(Marina Centorrino) In occasione della festa della “Esaltazione della S. Croce” si è svolto anche quest’anno il pellegrinaggio alla chiesetta ubicata in cima al Monterosa, accanto alla quale si erge la S. Croce.
All’alba del 14 Settembre i pellegrini, circa 40 persone, partendo dalla Contrada di Serra, hanno intrapreso il cammino per raggiungere la meta, nonostante le condizioni del tempo poco favorevoli ed il percorso tortuoso, raccogliendosi in preghiera all’interno della chiesetta per la celebrazione della S. Messa, come nell’intimità di un piccolo cenacolo immerso nella bellezza di un luogo dal quale è possibile gustare la vista di un panorama incantevole e che richiama l’attenzione per la presenza di una maestosa Croce, segno che invita ciascuno a riflettere sulla propria vita, sulle proprie “croci” e, ancor di più, sulla certezza che Gesù, morto su quella stessa Croce, chiama ogni uomo a conversione, a credere in Lui, nella Resurrezione e nella certezza che in Lui, con Lui e per Lui, non c’è sconfitta, poichè “nulla è impossibile a Dio”.
L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Gennaro Divola che, anche quest’anno, ha fortemente desiderato partecipare al pellegrinaggio, mosso dal desiderio di condividere con i presenti un’esperienza che merita di essere ricordata e rinnovata nel tempo. La sua presenza ha certamente arricchito il cammino dei pellegrini ai quali ha regalato parole gioiose, di conforto ed intrise di infinita bontà. Egli, dopo aver percorso un tratto di strada a piedi, ha raggiunto la chiesetta seduto su un motocarro, tra lo stupore ed i sorrisi dei presenti, i quali hanno apprezzato l’intraprendenza di un parroco che, nonostante 79 anni d’età, conserva sempre uno spirito giovanile ed è per tutti esempio di grande coraggio, senso del dovere e perseveranza.
Manifestando la sua gioia per la riuscita dell’iniziativa, il parroco ha ringraziato in particolare, anche a nome di tutta la comunità, Francesco Megna, Gesuele e Tindaro Fonti, Franco Ficarra e Renzo Casamento, i quali, nel corso degli anni, si sono prodigati per rendere praticabile il percorso che conduce alla chiesetta posta in cima al Monterosa, alla pulizia della stessa ed all’illuminazione dalla S. Croce.
I pellegrini, grati al Signore per quanto hanno vissuto, sperano di poter compiere il pellegrinaggio alla S. Croce anche il prossimo anno, in compagnia del caro Mons. Gennaro Divola e di chi volesse, almeno una volta nella propria vita, ammirare un meraviglioso panorama, accanto a quella maestosa Croce che infonde nei cuori, non la speranza, bensì la certezza, dell’Amore di Dio per ogni uomo.
Marina Centorrino
Vi proponiamo un'ampia sequenza fotografica:
Cerca nel blog
lunedì 14 settembre 2009
"La balena non ha mangiato Pinocchio". Sabatini sull'incontro sindaco-Dimitri e sulla disinformazione
Riceviamo e pubblichiamo:
Anche io ed altri miei coetanei scriviamo, scriviamo, scriviamo, ma purtroppo nessuna risposta e/o invito per incontrarci ci è stato fatto dall’Amministrazione Comunale.-
Forse dovremmo richiedere una magia e tornare indietro con gli anni (sempre maggiorenni però, per poter votare alle prossime elezioni Regionali) per essere ricevuti in persona dal Sindaco.-
I giornali on-line non disinformano, RIPORTANO QUANTO LA GENTE SCRIVE E PENSA e siccome PENSA E SCRIVE MALE DELL’AMMNISTRAZIONE, questa per qualcuno è disinformazione.
Rileggetevi le mie interrogazioni e capirete che la balena non ha mangiato Pinocchio….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale
Anche io ed altri miei coetanei scriviamo, scriviamo, scriviamo, ma purtroppo nessuna risposta e/o invito per incontrarci ci è stato fatto dall’Amministrazione Comunale.-
Forse dovremmo richiedere una magia e tornare indietro con gli anni (sempre maggiorenni però, per poter votare alle prossime elezioni Regionali) per essere ricevuti in persona dal Sindaco.-
I giornali on-line non disinformano, RIPORTANO QUANTO LA GENTE SCRIVE E PENSA e siccome PENSA E SCRIVE MALE DELL’AMMNISTRAZIONE, questa per qualcuno è disinformazione.
Rileggetevi le mie interrogazioni e capirete che la balena non ha mangiato Pinocchio….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale
Editoriale: Lipari e gli "untori". Specchio di un'isola senza più regole
Ecco, secondo noi, chi contribuisce a infettare di rifiuti una Lipari che sconta già gravissime carenze strutturali. Ma prima di arrivarci dobbiamo rituffarci nella Milano del 1630: la città dei Promessi Sposi. Infuria la peste e con la sua sapiente scrittura Alessandro Manzoni dipinge la figura dell'untore: colui che cospargeva le maniglie delle porte o altri luoghi di una sostanza biancastra, per diffondere il contagio.
Oggi gli "untori" liparesi(non se ne abbiano le persone civili e corrette che sono la maggioranza) si dividono in tre categorie: alcuni di coloro che eseguono lavori edili anche in proprio, gli "untori" storici e semplici cittadini.
I primi, con camion, furgoni e motoapi soprattutto durante le ore notturne, scaricano dappertutto materiali di vario genere. Sono coloro che non trovano di meglio che scaricare scarti, inerti dell'edilizia dove capita, solitamente nel greto dei torrenti, lungo le colline isolane, a volte lungo o in prossimità dei posti panoramici.
Gli "untori" storici sono quelli che (indisturbati) continuano ad occupare, non autorizzati, giorno dopo giorno, ampi spazi dell'isola, litorali compresi, con tutta una serie di mezzi, accessori, carrelli, barche ecc. . Il più delle volte trattasi di reperti inutilizzati ed inutilizzabili che restano lì a "marcire", ad inquinare e a fornire uno spettacolo indecente.
Poi c'è il cittadino comune che ritiene di essere furbo e di non poter essere mai colto in flagrante (cosa che purtroppo accade con i controlli latitanti o meglio dire inesistenti).
Qui abbiamo due sottocategorie.
Il primo simbolo dell'arroganza: scaraventa l'immondizia dal finestrino dell'auto, vede i cassonetti vuoti ma getta i sacchetti fuori dal contenitore o,se capita,all'interno di uno della differenziata. Mentre la sua differenziata non è.
Il secondo è quello che deposita ingombranti e rifiuti speciali dappertutto. Dal centro dell'isola alla periferia. Anche se sa, probabilmente, che esiste un centro di raccolta gratuito.
Il modello "tipo" è quello che, seppure in tempi diversi, si ferma a depositare sempre nello stesso luogo, forse ritenendo che i rifiuti lasciati da soggetti suoi simili non possano restare da soli.
Probabilmente ritiene di essere nel suo pieno diritto solo per il fatto che lui, paga la tassa sui rifiuti e quindi pensa di essere autorizzato a fare quello che vuole.
"Untori" subdoli che si autocommiserano e si autoassolvono giornalmente: per loro vale il detto "piove, governo ladro"...e la colpa è sempre del Palazzo. Che le sue colpe ce le ha, e in abbondanza, ma è solo lo specchio di un'isola senza regole, che non conosce l'etica del bene comune, che sprofonda in una barbarie sempre più contagiosa
Oggi gli "untori" liparesi(non se ne abbiano le persone civili e corrette che sono la maggioranza) si dividono in tre categorie: alcuni di coloro che eseguono lavori edili anche in proprio, gli "untori" storici e semplici cittadini.
I primi, con camion, furgoni e motoapi soprattutto durante le ore notturne, scaricano dappertutto materiali di vario genere. Sono coloro che non trovano di meglio che scaricare scarti, inerti dell'edilizia dove capita, solitamente nel greto dei torrenti, lungo le colline isolane, a volte lungo o in prossimità dei posti panoramici.
Gli "untori" storici sono quelli che (indisturbati) continuano ad occupare, non autorizzati, giorno dopo giorno, ampi spazi dell'isola, litorali compresi, con tutta una serie di mezzi, accessori, carrelli, barche ecc. . Il più delle volte trattasi di reperti inutilizzati ed inutilizzabili che restano lì a "marcire", ad inquinare e a fornire uno spettacolo indecente.
Poi c'è il cittadino comune che ritiene di essere furbo e di non poter essere mai colto in flagrante (cosa che purtroppo accade con i controlli latitanti o meglio dire inesistenti).
Qui abbiamo due sottocategorie.
Il primo simbolo dell'arroganza: scaraventa l'immondizia dal finestrino dell'auto, vede i cassonetti vuoti ma getta i sacchetti fuori dal contenitore o,se capita,all'interno di uno della differenziata. Mentre la sua differenziata non è.
Il secondo è quello che deposita ingombranti e rifiuti speciali dappertutto. Dal centro dell'isola alla periferia. Anche se sa, probabilmente, che esiste un centro di raccolta gratuito.
Il modello "tipo" è quello che, seppure in tempi diversi, si ferma a depositare sempre nello stesso luogo, forse ritenendo che i rifiuti lasciati da soggetti suoi simili non possano restare da soli.
Probabilmente ritiene di essere nel suo pieno diritto solo per il fatto che lui, paga la tassa sui rifiuti e quindi pensa di essere autorizzato a fare quello che vuole.
"Untori" subdoli che si autocommiserano e si autoassolvono giornalmente: per loro vale il detto "piove, governo ladro"...e la colpa è sempre del Palazzo. Che le sue colpe ce le ha, e in abbondanza, ma è solo lo specchio di un'isola senza regole, che non conosce l'etica del bene comune, che sprofonda in una barbarie sempre più contagiosa
Turismo alle Eolie, sempre più di moda il "mordi e fuggi".
È stata la stagione dei "pendolari del sole e del mare". Diverse migliaia al giorno i "turisti mordi e fuggi" che hanno preso d'assalto le sette isole dell'arcipelago eoliano. In prevalenza da Milazzo ma anche dalla Calabria e da altre zone della Sicilia. Un paio di ore tra viuzze, panorami e bagni in mare e poi il rientro.
Ma gli operatori turistici non vogliono sentir parlare di "boom", anzi invitano le istituzioni ad attenzionare il problema turismo che, se a Milazzo ha confermato i numeri(bassi) di sempre, alle Eolie ha registrato un calo che per qualcuno rappresenta più di un campanello d'allarme. Il turista di giornata insomma non soddisfa chi nell'arcipelago spera nella stagione estiva per vivere tutto l'anno. «Questo fenomeno lascia poco a livello economico – affermano alcuni operatori di Panarea – si registra solo un intasamento di porti e stradine e l'isola non può reggere una presenza di alcune migliaia di persone.
A Milazzo, invece, si lamentano gli albergatori ma non i titolari di ristoranti e bar.
«Quest'anno a livello turistico c'è stata crisi senza precedenti– afferma Luciano ristoratore di Stromboli –. Almeno però con queste presenze giornaliere si vede un po' di movimento. Abbiamo avuto diversi gruppi ben organizzati».
Dello stesso avviso Vincenzina Scibilia, pure di Stromboli. «Nella nostra struttura non abbiamo avuto problemi, anche permanenze di pochi giorni ma si è lavorato».
«A livello economico nelle isole resta sempre qualcosa» aggiunge Luigi che a Lipari noleggia biciclette e motorini.
Augusto D'Albora, titolare di un albergo a Lipari, sottolinea che «le Eolie oltre all'invasione di pendolari, registrano il pienone anche a mare, a livello diportistico». Un'analisi condivisa da Giulio Bruno, titolare di una struttura a Vulcano. «È andata bene ma si deve puntare a fare sempre di più. Abbiamo il dovere tutti di lavorare, ripartire dalla valorizzazione dei punti di forza del nostro territorio: cultura, natura e tradizioni».
Sulla terraferma, a Milazzo, le lamentele degli albergatori, mentre soddisfatti alcuni titolari di bed&breakfast. «Stagione confortante, soprattutto agosto – affermano Lorenzo Perroni, Maria e Filippo Barresi e Giuseppe Nania – ovviamente si spera sempre di fare meglio, ma non c'è dubbio che la collaborazione tra operatori è fondamentale». E su questo punto si sofferma Fortunato Alacqua, rappresentante della Foral, associazione di Milazzo che cura un servizio di assistenza non solo per la terraferma ma anche per l'arcipelago. «Noi ci muoviamo attraverso la formula del Consorzio – spiega – coinvolgendo molte strutture delle Eolie e di Milazzo, ma anche gli operatori che offrono servizi collegati al turismo. Oggi la crisi economica ha comportato anche un mutamento del modo di vivere e distribuire durante l'anno le vacanze. Abbiamo così assistito a vacanze brevi ma ripetute. Attraverso le escursioni, che scaturiscono da convenzioni con operatori eoliani, si consente a tutti di lavorare».
Ma gli operatori turistici non vogliono sentir parlare di "boom", anzi invitano le istituzioni ad attenzionare il problema turismo che, se a Milazzo ha confermato i numeri(bassi) di sempre, alle Eolie ha registrato un calo che per qualcuno rappresenta più di un campanello d'allarme. Il turista di giornata insomma non soddisfa chi nell'arcipelago spera nella stagione estiva per vivere tutto l'anno. «Questo fenomeno lascia poco a livello economico – affermano alcuni operatori di Panarea – si registra solo un intasamento di porti e stradine e l'isola non può reggere una presenza di alcune migliaia di persone.
A Milazzo, invece, si lamentano gli albergatori ma non i titolari di ristoranti e bar.
«Quest'anno a livello turistico c'è stata crisi senza precedenti– afferma Luciano ristoratore di Stromboli –. Almeno però con queste presenze giornaliere si vede un po' di movimento. Abbiamo avuto diversi gruppi ben organizzati».
Dello stesso avviso Vincenzina Scibilia, pure di Stromboli. «Nella nostra struttura non abbiamo avuto problemi, anche permanenze di pochi giorni ma si è lavorato».
«A livello economico nelle isole resta sempre qualcosa» aggiunge Luigi che a Lipari noleggia biciclette e motorini.
Augusto D'Albora, titolare di un albergo a Lipari, sottolinea che «le Eolie oltre all'invasione di pendolari, registrano il pienone anche a mare, a livello diportistico». Un'analisi condivisa da Giulio Bruno, titolare di una struttura a Vulcano. «È andata bene ma si deve puntare a fare sempre di più. Abbiamo il dovere tutti di lavorare, ripartire dalla valorizzazione dei punti di forza del nostro territorio: cultura, natura e tradizioni».
Sulla terraferma, a Milazzo, le lamentele degli albergatori, mentre soddisfatti alcuni titolari di bed&breakfast. «Stagione confortante, soprattutto agosto – affermano Lorenzo Perroni, Maria e Filippo Barresi e Giuseppe Nania – ovviamente si spera sempre di fare meglio, ma non c'è dubbio che la collaborazione tra operatori è fondamentale». E su questo punto si sofferma Fortunato Alacqua, rappresentante della Foral, associazione di Milazzo che cura un servizio di assistenza non solo per la terraferma ma anche per l'arcipelago. «Noi ci muoviamo attraverso la formula del Consorzio – spiega – coinvolgendo molte strutture delle Eolie e di Milazzo, ma anche gli operatori che offrono servizi collegati al turismo. Oggi la crisi economica ha comportato anche un mutamento del modo di vivere e distribuire durante l'anno le vacanze. Abbiamo così assistito a vacanze brevi ma ripetute. Attraverso le escursioni, che scaturiscono da convenzioni con operatori eoliani, si consente a tutti di lavorare».
Acqua mista ad aria nei contatori. Il regolamento del comune di Lipari solleva il gestore da ogni responsabilità. Fonti e Megna chiedono la modifica
COMUNICATO STAMPA
Presentata in mattinata una mozione dai Consiglieri Comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti inviata al Sindaco, all’Assessore ai servizi Idrici, ai Presidenti del Consiglio e della Commissione consiliare competente ed al Difensore Civico.
L’iniziativa mira a modificare l’art. 7 del Regolamento Comunale del Servizio Idrico, eliminando il passaggio secondo cui l’ente gestore del Servizio idrico (in atto, il Comune di Lipari) “è sollevato dalla responsabilità per il passaggio nei contatori di acqua mista parzialmente ad aria”.
Tutto ciò è assolutamente inaccettabile ed in palese contrasto con la normativa vigente.
L’Ente gestore infatti, secondo i Consiglieri del Faro, non può esimersi dall’attivare tutte le iniziative necessarie per eliminare o quanto meno per rendere marginale un problema che grava esclusivamente sulle spalle dei cittadini-utenti, costretti sovente a pagare consumi maggiori di quelli realmente erogati, a causa del passaggio dell’aria nelle condutture comunali.
Allegata alla mozione i consiglieri Megna e Fonti hanno prodotto una perizia del Consulente tecnico del Tribunale di Lipari, nominato in occasione di un contenzioso tra l’EAS ed alcuni utenti eoliani.
Il CTU rilevava infatti che nonostante la piena funzionalità dei contatori esaminati, agli utenti era stata contabilizzata una quantità nettamente superiore, il 33% in più, di quanto effettivamente erogato.
Il Perito del Tribunale, evidenziate le potenziali ripercussioni di natura igienico-sanitaria causate dalla presenza di aria nelle condutture, aveva altresì rilevato che il problema era di facile risoluzione. Sarebbe bastato infatti che l’ente gestore, unico soggetto giuridico autorizzato ad intervenire sui contatori, si fosse adoperato per installare una valvola di sfiato a monte di ogni contatore.
La proposta dei Consiglieri Megna e Fonti dovrà essere esaminata dal Presidente del Consiglio Comunale che, acquisiti i pareri, la porterà al vaglio del CIVICO Consesso.
L’auspicio è che il buon senso possa prevalere sulle logiche partitiche, spesso in contrasto con l’interesse della comunità, e si possano finalmente prevedere, a partire dalle future gestioni, quegli accorgimenti che eliminino la contabilizzazione dell’aria nei contatori comunali.
Potrebbe essere un primo passo verso un servizio idrico comunale realmente efficiente e maggiormente equo nella ripartizione dei costi che gravano esclusivamente sulle utenze comunali.
Francesco Megna e Gesuele Fonti
Presentata in mattinata una mozione dai Consiglieri Comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti inviata al Sindaco, all’Assessore ai servizi Idrici, ai Presidenti del Consiglio e della Commissione consiliare competente ed al Difensore Civico.
L’iniziativa mira a modificare l’art. 7 del Regolamento Comunale del Servizio Idrico, eliminando il passaggio secondo cui l’ente gestore del Servizio idrico (in atto, il Comune di Lipari) “è sollevato dalla responsabilità per il passaggio nei contatori di acqua mista parzialmente ad aria”.
Tutto ciò è assolutamente inaccettabile ed in palese contrasto con la normativa vigente.
L’Ente gestore infatti, secondo i Consiglieri del Faro, non può esimersi dall’attivare tutte le iniziative necessarie per eliminare o quanto meno per rendere marginale un problema che grava esclusivamente sulle spalle dei cittadini-utenti, costretti sovente a pagare consumi maggiori di quelli realmente erogati, a causa del passaggio dell’aria nelle condutture comunali.
Allegata alla mozione i consiglieri Megna e Fonti hanno prodotto una perizia del Consulente tecnico del Tribunale di Lipari, nominato in occasione di un contenzioso tra l’EAS ed alcuni utenti eoliani.
Il CTU rilevava infatti che nonostante la piena funzionalità dei contatori esaminati, agli utenti era stata contabilizzata una quantità nettamente superiore, il 33% in più, di quanto effettivamente erogato.
Il Perito del Tribunale, evidenziate le potenziali ripercussioni di natura igienico-sanitaria causate dalla presenza di aria nelle condutture, aveva altresì rilevato che il problema era di facile risoluzione. Sarebbe bastato infatti che l’ente gestore, unico soggetto giuridico autorizzato ad intervenire sui contatori, si fosse adoperato per installare una valvola di sfiato a monte di ogni contatore.
La proposta dei Consiglieri Megna e Fonti dovrà essere esaminata dal Presidente del Consiglio Comunale che, acquisiti i pareri, la porterà al vaglio del CIVICO Consesso.
L’auspicio è che il buon senso possa prevalere sulle logiche partitiche, spesso in contrasto con l’interesse della comunità, e si possano finalmente prevedere, a partire dalle future gestioni, quegli accorgimenti che eliminino la contabilizzazione dell’aria nei contatori comunali.
Potrebbe essere un primo passo verso un servizio idrico comunale realmente efficiente e maggiormente equo nella ripartizione dei costi che gravano esclusivamente sulle utenze comunali.
Francesco Megna e Gesuele Fonti
Vigili trimestrali a Lipari. Richiesta certificazione. "Meglio tardi che mai"
Con propria nota il dott. Domenico Russo, dirigente del IV settore, ha richiesto ai cinque vigili assunti per un periodo di tre mesi nell'ambito dell'emergenza la documentazione prevista dalla legge. La nota, protocollata l'8 settembre, è stata materialmente notificata ai diretti interessati tra sabato e ieri.
Certo, considerando che i vigili hanno giurato e sono stati assunti il 15 agosto, questo notevole ritardo nella richiesta dei requisiti è inspiegabile.
Magari sarà solo un problema di "disinformazione" da parte di chi, come questo giornale on line, aveva posto l'accento sul notevole ritardo nella richiesta dei documenti.
A seguito di ciò era stata prodotta anche una interrogazione che, richiamando quanto evidenziato dal nostro giornale, chiedeva "lumi" sulla richiesta, anche preventiva, di tale necessaria documentazione.
Evidenziando, inoltre, che la mancanza dei requisiti previsti dalla mormativa "potrebbe inficiare la graduatoria stilata e ledere le legittime prerogative dei candidati esclusi, con gravi ripercussioni di natura amministrativa, erariale e penali (nel caso di dichiarazioni false e/o mendaci)"
Questo il testo della lettera inviata dal dottore Russo ai cinque assunti
Oggetto: Richiesta requisiti.
Con riferimento alla Selezione Pubblica indetta dal Funzionario Delegato per l'Emergenza, in esecuzione all'Ordinanza FD n. 15 del 04/08/2009, con avviso pubblico del 06/08/2009, con la presente si chiede alle SS.LL. di voler fare pervenire entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della presente:
1. Certificato di Cittadinanza rilasciato dal Comune di Residenza;
2. Certificato di godimento dei diritti civili e politici rilasciato dal Comune di residenza;
3. Certificato di sana e robusta costituzione rilasciato dall'AUSL competente in bollo;
4. Copia autentica del Diploma di Scuola media superiore;
5. Certificato dei carichi pendenti e Certificato del casellario giudiziario.
Qualora quanto richiesto non dovesse pervenire nei termini sopra indicati o dalla valutazione dovessero emergere elementi di incompatibilità, si procederà alla rescissione del contratto di lavoro a tempo determinato stipulato con le SS.LL.
Certo, considerando che i vigili hanno giurato e sono stati assunti il 15 agosto, questo notevole ritardo nella richiesta dei requisiti è inspiegabile.
Magari sarà solo un problema di "disinformazione" da parte di chi, come questo giornale on line, aveva posto l'accento sul notevole ritardo nella richiesta dei documenti.
A seguito di ciò era stata prodotta anche una interrogazione che, richiamando quanto evidenziato dal nostro giornale, chiedeva "lumi" sulla richiesta, anche preventiva, di tale necessaria documentazione.
Evidenziando, inoltre, che la mancanza dei requisiti previsti dalla mormativa "potrebbe inficiare la graduatoria stilata e ledere le legittime prerogative dei candidati esclusi, con gravi ripercussioni di natura amministrativa, erariale e penali (nel caso di dichiarazioni false e/o mendaci)"
Questo il testo della lettera inviata dal dottore Russo ai cinque assunti
Oggetto: Richiesta requisiti.
Con riferimento alla Selezione Pubblica indetta dal Funzionario Delegato per l'Emergenza, in esecuzione all'Ordinanza FD n. 15 del 04/08/2009, con avviso pubblico del 06/08/2009, con la presente si chiede alle SS.LL. di voler fare pervenire entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della presente:
1. Certificato di Cittadinanza rilasciato dal Comune di Residenza;
2. Certificato di godimento dei diritti civili e politici rilasciato dal Comune di residenza;
3. Certificato di sana e robusta costituzione rilasciato dall'AUSL competente in bollo;
4. Copia autentica del Diploma di Scuola media superiore;
5. Certificato dei carichi pendenti e Certificato del casellario giudiziario.
Qualora quanto richiesto non dovesse pervenire nei termini sopra indicati o dalla valutazione dovessero emergere elementi di incompatibilità, si procederà alla rescissione del contratto di lavoro a tempo determinato stipulato con le SS.LL.
Federalberghi Eolie. Richiesta di monitoraggio e creazione tavolo tecnico e partecipazione al processo di privatizzazione di Tirrenia
"Collegamenti marittimi, richiesta monitoraggio, creazione tavolo
tecnico e partecipazione al processo di privatizzazione di Tirrenia e delle
sue consociate" è l'oggetto della nota che il presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono ha inviato all' Assessorato Regionale ai Trasporti On. Assessore,Senatore Nino Strano. IL TESTO:
Egregio Assessore,
Le scrivo in qualità di presidente della Federalberghi Isole Eolie e di componente(con delega alle isole minori della Sicilia) della giunta esecutiva dell'Unione Regionale Albergatori Siciliani, in riferimento alla questione che ci vede ormai da diversi mesi gravosamente impegnati nella salvaguardia dei diritti di mobilità, continuità territoriale e sviluppo socio-economico delle isole minori della Sicilia.
Per quanto il termine "minori" - come abbiamo avuto modo di apprendere nel corso di un convegno tenutosi qui a Lipari nel quale Lei coraggiosamente rappresentava il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli - non risulti di Suo gradimento, cresce di giorno in giorno il rischio che il significato di tale termine venga esteso non solo alle dimensioni della superficie di questi fragili territori ma anche alla scarsa importanza che questi rischiano di ricoprire nelle scelte dei nostri governi regionali e nazionali.
Si desidera, innanzitutto, richiedere una Sua pressante e continua azione di monitoraggio presso i referenti tecnici e politici dei Ministeri dei Trasporti, dell'Economia e della Presidenza del Consiglio.
Le saremmo, inoltre, grati se potesse inoltrare, a tutte le parti in conoscenza alla presente, copia della bozza del documento/bando predisposto dal Ministero dei Trasporti e discusso nel corso della riunione dell'08.09.2009. Si ritiene, infatti, opportuno, avviare sin da ora, il tavolo tecnico regionale che dovrà fornire al Ministero le indicazioni di base per la salvaguardia di quei servizi che anche nel corso del 2009 hanno fatto penare non poco gli abitanti e gli operatori turistici delle isole minori.
A tale proposito La prego voler prendere visione del documento (che allego) redatto e trasmesso al Ministero dei Trasporti dal nostro coordinamento nazionale: la "Federalberghi Isole Minori". Tale documento ricalca, in larga misura, quello sottoscritto dai Sindaci delle isole minori delle Sicilia, illustrato al Suo predecessore e fatto proprio dalla III e dalla IV Commissione dell'A.R.S.
In attesa di un Suo gradito riscontro, l'occasione mi è gradita per porgerLe i miei più cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
tecnico e partecipazione al processo di privatizzazione di Tirrenia e delle
sue consociate" è l'oggetto della nota che il presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono ha inviato all' Assessorato Regionale ai Trasporti On. Assessore,Senatore Nino Strano. IL TESTO:
Egregio Assessore,
Le scrivo in qualità di presidente della Federalberghi Isole Eolie e di componente(con delega alle isole minori della Sicilia) della giunta esecutiva dell'Unione Regionale Albergatori Siciliani, in riferimento alla questione che ci vede ormai da diversi mesi gravosamente impegnati nella salvaguardia dei diritti di mobilità, continuità territoriale e sviluppo socio-economico delle isole minori della Sicilia.
Per quanto il termine "minori" - come abbiamo avuto modo di apprendere nel corso di un convegno tenutosi qui a Lipari nel quale Lei coraggiosamente rappresentava il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli - non risulti di Suo gradimento, cresce di giorno in giorno il rischio che il significato di tale termine venga esteso non solo alle dimensioni della superficie di questi fragili territori ma anche alla scarsa importanza che questi rischiano di ricoprire nelle scelte dei nostri governi regionali e nazionali.
Si desidera, innanzitutto, richiedere una Sua pressante e continua azione di monitoraggio presso i referenti tecnici e politici dei Ministeri dei Trasporti, dell'Economia e della Presidenza del Consiglio.
Le saremmo, inoltre, grati se potesse inoltrare, a tutte le parti in conoscenza alla presente, copia della bozza del documento/bando predisposto dal Ministero dei Trasporti e discusso nel corso della riunione dell'08.09.2009. Si ritiene, infatti, opportuno, avviare sin da ora, il tavolo tecnico regionale che dovrà fornire al Ministero le indicazioni di base per la salvaguardia di quei servizi che anche nel corso del 2009 hanno fatto penare non poco gli abitanti e gli operatori turistici delle isole minori.
A tale proposito La prego voler prendere visione del documento (che allego) redatto e trasmesso al Ministero dei Trasporti dal nostro coordinamento nazionale: la "Federalberghi Isole Minori". Tale documento ricalca, in larga misura, quello sottoscritto dai Sindaci delle isole minori delle Sicilia, illustrato al Suo predecessore e fatto proprio dalla III e dalla IV Commissione dell'A.R.S.
In attesa di un Suo gradito riscontro, l'occasione mi è gradita per porgerLe i miei più cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
Flash da Lipari e dintorni
Lipari: Deposito di carcasse d'auto e materiale ferroso a Quattropani- Una interrogazione sul deposito di carcasse d'auto e materiale ferroso a Quattropani, sulla doppia versione (Comune-Provincia) e sulla necessità di attivarsi per eliminare quella vergogna è stata presentata dal consigliere comunale Giacomo Biviano del Partito Democratico. Per leggere il testo integrale cliccare sul link che segue www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
Nozze vip a Malfa: presente Schifani- Tante personalità a Malfa per le nozze del direttore generale di Banca Nuova, Francesco Maiolini, con Valeria Aiello: il presidente del Senato, Schifani, della Regione Lombardo, dell'Ars Cascio, il sindaco di Palermo, Cammarata, ed il presidente della Banca Popolare di Vicenza Zonin
Rischio sulla via Santa Lucia di Lipari. In prossimità di una delle palazzine gialle (per la precisione l'ultima risalendo dall'hotel La Filadeldia) sta letteralmente sprofondando una delle grate per il deflusso delle acque piovane.
Forte il rischio per gli automobilisti in transito, sia per coloro che uscendo dal complesso residenziale dovessero attraversare la strada in quel punto.
Nozze vip a Malfa: presente Schifani- Tante personalità a Malfa per le nozze del direttore generale di Banca Nuova, Francesco Maiolini, con Valeria Aiello: il presidente del Senato, Schifani, della Regione Lombardo, dell'Ars Cascio, il sindaco di Palermo, Cammarata, ed il presidente della Banca Popolare di Vicenza Zonin
Rischio sulla via Santa Lucia di Lipari. In prossimità di una delle palazzine gialle (per la precisione l'ultima risalendo dall'hotel La Filadeldia) sta letteralmente sprofondando una delle grate per il deflusso delle acque piovane.
Forte il rischio per gli automobilisti in transito, sia per coloro che uscendo dal complesso residenziale dovessero attraversare la strada in quel punto.
domenica 13 settembre 2009
Notiziari on line e disinformazione (di Anna Miracula)
(Anna Miracula) Cari cittadini eoliani, sappiate che da oggi in poi tutto quello che sarà scritto e che leggerete su tutti i notiziari locali on line , sarà falso.
Si’,perché così è stato dichiarato da parte di chi ci amministra , poiché tutto quello che la gente proclama, attesta, contesta, dichiara, invoca,richiede, denuncia è solo frutto della voglia di perdere tempo e voce, anzi è solo voglia di notorietà(per citare il gentile Sig.Postiglione, non me ne voglia)
Le discariche a cielo aperto scoperte in pieno giorno sono disinformazione, il problema dei trasporti è disinformazione, la carenza d’acqua nelle varie località è disinformazione, il problema dei rifiuti è disinformazione, la chiusura degli uffici postali nelle piccole contrade è disinformazione, la rete fognaria cittadina che va in tilt alle prime piogge è disinformazione, la negazione di documenti storici agli studiosi è disinformazione, e si potrebbe ancora aggiungere molto , chi vuole può farlo…
Tutto quello che da oggi in poi verrà pubblicato on line sarà da considerare assolutamente falso, quindi non leggete più e non informatevi, comportiamoci tutti quanti come una volta, chiudiamo gli occhi e le orecchie e stiamoci dietro l’uscio di casa nostra, tranquilli ad aspettare che prima o poi i problemi spariranno, e se non sarà così, ma chi se ne frega, tanto sapete come dicevano i nostri avi? “Fora du me bisolu…(e non proseguo per non essere ineducata).
Forse è davvero un male per alcuni, che adesso l’informazione sia alla portata di tutti, mentre senza i vari notiziari nessuno saprebbe cosa succede soprattutto all’interno della nostra comunità eoliana.
Certo, le liti on line, soprattutto quando si prolungano nel tempo e spesso sconfinano in ambiti personali, non sono piacevoli e su questo penso siamo tutti d’accordo, ma quando si trattano argomenti, uno fra i tanti ad esempio, quello della studiosa storica la Dottoressa Borzì, che dopo varie lettere-denuncia, ancora non si dà pace sul perché gli siano stati negati dei documenti che dovrebbero essere alla portata di tutti ecco che il tarlo del ricatto si insinua nella mente di chi come lei, purtroppo, ha dovuto imbattersi in situazioni come queste. Parlare di una nuova corrente di fascismo, purtroppo non è solo una opinione della sfortunata dottoressa, ma sta piano piano prendendo piede la convinzione che non si possa più nemmeno parlare, non dico agire, ma addirittura parlare e confrontarsi, soprattutto con chi non la pensa come te, perché sarebbe troppo facile e, aggiungo io, addirittura noioso e logorante che tutti condividessimo la stessa idea, lo stesso modo di fare .
Il significato della parola DISINFORMAZIONE è, per chi non lo sapesse: mancanza di corretta informazione; l'atto e il conseguente effetto di una cattiva informazione, e specialmente di un'informazione manipolata.
Per cui,tutti i notiziari,secondo qualche benemerito e benpensante, diffonderebbero informazione deviata, e da chi? Tutti noi che vi scriviamo siamo manipolati, quindi attenti, cari eoliani, qualcuno sta tramando facendosi scudo di tutti noi,che da soli non siamo capaci di pensare e di giudicare,non vi sembra la trama di un film? A voi le dovute conclusioni.
ANNA MIRACULA
NDD. Ogni ulteriore commento a chi accusa i notiziari on line di "disinformare" appare ed è superfluo alla luce dell'attenta e puntuale analisi della signora Miracula. Noi, nel nostro piccolo, così come affermato in un editoriale precedente, siamo felici di "disinformare"...così come facciamo ogni giorno
Si’,perché così è stato dichiarato da parte di chi ci amministra , poiché tutto quello che la gente proclama, attesta, contesta, dichiara, invoca,richiede, denuncia è solo frutto della voglia di perdere tempo e voce, anzi è solo voglia di notorietà(per citare il gentile Sig.Postiglione, non me ne voglia)
Le discariche a cielo aperto scoperte in pieno giorno sono disinformazione, il problema dei trasporti è disinformazione, la carenza d’acqua nelle varie località è disinformazione, il problema dei rifiuti è disinformazione, la chiusura degli uffici postali nelle piccole contrade è disinformazione, la rete fognaria cittadina che va in tilt alle prime piogge è disinformazione, la negazione di documenti storici agli studiosi è disinformazione, e si potrebbe ancora aggiungere molto , chi vuole può farlo…
Tutto quello che da oggi in poi verrà pubblicato on line sarà da considerare assolutamente falso, quindi non leggete più e non informatevi, comportiamoci tutti quanti come una volta, chiudiamo gli occhi e le orecchie e stiamoci dietro l’uscio di casa nostra, tranquilli ad aspettare che prima o poi i problemi spariranno, e se non sarà così, ma chi se ne frega, tanto sapete come dicevano i nostri avi? “Fora du me bisolu…(e non proseguo per non essere ineducata).
Forse è davvero un male per alcuni, che adesso l’informazione sia alla portata di tutti, mentre senza i vari notiziari nessuno saprebbe cosa succede soprattutto all’interno della nostra comunità eoliana.
Certo, le liti on line, soprattutto quando si prolungano nel tempo e spesso sconfinano in ambiti personali, non sono piacevoli e su questo penso siamo tutti d’accordo, ma quando si trattano argomenti, uno fra i tanti ad esempio, quello della studiosa storica la Dottoressa Borzì, che dopo varie lettere-denuncia, ancora non si dà pace sul perché gli siano stati negati dei documenti che dovrebbero essere alla portata di tutti ecco che il tarlo del ricatto si insinua nella mente di chi come lei, purtroppo, ha dovuto imbattersi in situazioni come queste. Parlare di una nuova corrente di fascismo, purtroppo non è solo una opinione della sfortunata dottoressa, ma sta piano piano prendendo piede la convinzione che non si possa più nemmeno parlare, non dico agire, ma addirittura parlare e confrontarsi, soprattutto con chi non la pensa come te, perché sarebbe troppo facile e, aggiungo io, addirittura noioso e logorante che tutti condividessimo la stessa idea, lo stesso modo di fare .
Il significato della parola DISINFORMAZIONE è, per chi non lo sapesse: mancanza di corretta informazione; l'atto e il conseguente effetto di una cattiva informazione, e specialmente di un'informazione manipolata.
Per cui,tutti i notiziari,secondo qualche benemerito e benpensante, diffonderebbero informazione deviata, e da chi? Tutti noi che vi scriviamo siamo manipolati, quindi attenti, cari eoliani, qualcuno sta tramando facendosi scudo di tutti noi,che da soli non siamo capaci di pensare e di giudicare,non vi sembra la trama di un film? A voi le dovute conclusioni.
ANNA MIRACULA
NDD. Ogni ulteriore commento a chi accusa i notiziari on line di "disinformare" appare ed è superfluo alla luce dell'attenta e puntuale analisi della signora Miracula. Noi, nel nostro piccolo, così come affermato in un editoriale precedente, siamo felici di "disinformare"...così come facciamo ogni giorno
Lipari: Il sindaco incontra il giovane Dimitri...si impegna a potenziare l'impianto elettrico del Conti e accusa di disinformazione i giornali on line
Riceviamo e pubblichiamo: 1° INCONTRO CON IL SINDACO DI LIPARI MARIANO BRUNO di Dimitri Greco
E’ giusto che la comunità Eoliana sappia che sono stato convocato dal Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno per discutere la lettera che ho inviato all’assessore provinciale P.I. Dott. Di Bartolo, erano presenti in ufficio: il Dott. Ivan Ferlazzo e Rag. Corrado Giannò. Dopo varie discussioni su quello che io e altri miei coetanei scriviamo, il Sindaco esprime chiaramente dicendo che gli articoli che vengono riportati nei giornali on-line sono ricchi di disinformazione, anche se io questo non lo condivido affatto, è disponibilissimo per incontri con giovani che hanno voglia di fare e proporre e in più si è fatto carico di stanziare la somma necessaria per l’aumento di potenza dell’impianto del I.I.S. “Isa Conti Eller Vainicher di Lipari. Se il Sindaco si riferisce alle “chiaccherpettegolezzi” di Casilli, Giacomantonio, Fonti e company… è un altro paio di maniche, la gente mi fa capire che non vuole leggere Tesine, ma testi semplici allo stesso modo ricchi di contenuto e se qualcuno con questo metodo vuole cercare di farsi la strada per ripresentarsi alle prossime comunali è meglio che si metta il cuore in pace… questo sicuramente non è il metodo migliore!!!
Dimitri Greco
L'editoriale
Prendiamo atto dell'impegno del sindaco ad intervenire per il potenziamento elettrico del Conti. Ci auguriamo che l'intervento non abbia la stessa "celerità" di quelli effettuati sugli immobili scolastici comunali.
Per quanto riguarda i giornali on line "ricchi di disinformazione" abbiamo l'impressione che questa, per il primo cittadino, sia tale solo quando si mettono in evidenza le pecche della sua amministrazione.
Se disinformare è dire che, in molti settori, c'è un paese al collasso... che si spaccia per mostra del Ribera una esposizione di pannelli di un ilustre sconosciuto... che non vengono fatte rispettare le regole della convivenza civile.. che è stata in molti settori una estate da dimenticare al più presto... che ancora non si capisce perchè non siano stati richiesti titoli di studio e certificato del casellario giudiziario ai vigili trimestrali assunti..che prolificano le discariche senza nessuno (al di là dei cittadini) riesce a beccare gli "untori" sul fatto... Se disinformare è questo.. e decine di altre cose ancora... allora si, Lei ha ragione NOI DISINFORMIAMO!!!!!!!
E’ giusto che la comunità Eoliana sappia che sono stato convocato dal Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno per discutere la lettera che ho inviato all’assessore provinciale P.I. Dott. Di Bartolo, erano presenti in ufficio: il Dott. Ivan Ferlazzo e Rag. Corrado Giannò. Dopo varie discussioni su quello che io e altri miei coetanei scriviamo, il Sindaco esprime chiaramente dicendo che gli articoli che vengono riportati nei giornali on-line sono ricchi di disinformazione, anche se io questo non lo condivido affatto, è disponibilissimo per incontri con giovani che hanno voglia di fare e proporre e in più si è fatto carico di stanziare la somma necessaria per l’aumento di potenza dell’impianto del I.I.S. “Isa Conti Eller Vainicher di Lipari. Se il Sindaco si riferisce alle “chiaccherpettegolezzi” di Casilli, Giacomantonio, Fonti e company… è un altro paio di maniche, la gente mi fa capire che non vuole leggere Tesine, ma testi semplici allo stesso modo ricchi di contenuto e se qualcuno con questo metodo vuole cercare di farsi la strada per ripresentarsi alle prossime comunali è meglio che si metta il cuore in pace… questo sicuramente non è il metodo migliore!!!
Dimitri Greco
L'editoriale
Prendiamo atto dell'impegno del sindaco ad intervenire per il potenziamento elettrico del Conti. Ci auguriamo che l'intervento non abbia la stessa "celerità" di quelli effettuati sugli immobili scolastici comunali.
Per quanto riguarda i giornali on line "ricchi di disinformazione" abbiamo l'impressione che questa, per il primo cittadino, sia tale solo quando si mettono in evidenza le pecche della sua amministrazione.
Se disinformare è dire che, in molti settori, c'è un paese al collasso... che si spaccia per mostra del Ribera una esposizione di pannelli di un ilustre sconosciuto... che non vengono fatte rispettare le regole della convivenza civile.. che è stata in molti settori una estate da dimenticare al più presto... che ancora non si capisce perchè non siano stati richiesti titoli di studio e certificato del casellario giudiziario ai vigili trimestrali assunti..che prolificano le discariche senza nessuno (al di là dei cittadini) riesce a beccare gli "untori" sul fatto... Se disinformare è questo.. e decine di altre cose ancora... allora si, Lei ha ragione NOI DISINFORMIAMO!!!!!!!
Lipari: Riflessione sul deposito dei copertoni a Lami
Riceviamo dall'associazione "Borgata Lami" e pubblichiamo:
Il 29 settembre l’Associazione Borgata Lami denunciava al signor Sindaco di Lipari, al Commissario Straordinario per l’emergenza Eolie, al Comandante della Polizia Municipale e Dirigente del IV settore del Comune di Lipari e per conoscenza all’ATO Eolie che incivili e selvaggi delinquenti avevano scaricato nel Vallone Castagna un intero motocarro di copertoni (almeno 60) creando una discarica abusiva con conseguente pericolo ambientale.
Sono trascorsi 15 giorni. I responsabili non sono stati trovati, i copertoni sono sempre lì in bella vista, anche per essere fotografati(ne abbiamo le prove),con incredulità, dai tanti escursionisti che ancora salgono a Lami per visitare i meravigliosi luoghi di Rocche Rosse e che, magari, si aspettavano di trovare in quei luoghi, al posto dei copertoni, un bel cartello “ Eolie: Patrimonio dell’Umanità”.
Chissà quei copertoni quando dovranno restare ancora là ?
Ieri sera a Lami, in una concitata ma civile e democratica riunione, tanti avevano avanzato la richiesta di prendere un copertone per uno e portali al Comune.
Abbiamo faticato molto per dissuaderli, anche perché nel Palazzo Comunale non si sapeva in quale stanza depositarli.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Il 29 settembre l’Associazione Borgata Lami denunciava al signor Sindaco di Lipari, al Commissario Straordinario per l’emergenza Eolie, al Comandante della Polizia Municipale e Dirigente del IV settore del Comune di Lipari e per conoscenza all’ATO Eolie che incivili e selvaggi delinquenti avevano scaricato nel Vallone Castagna un intero motocarro di copertoni (almeno 60) creando una discarica abusiva con conseguente pericolo ambientale.
Sono trascorsi 15 giorni. I responsabili non sono stati trovati, i copertoni sono sempre lì in bella vista, anche per essere fotografati(ne abbiamo le prove),con incredulità, dai tanti escursionisti che ancora salgono a Lami per visitare i meravigliosi luoghi di Rocche Rosse e che, magari, si aspettavano di trovare in quei luoghi, al posto dei copertoni, un bel cartello “ Eolie: Patrimonio dell’Umanità”.
Chissà quei copertoni quando dovranno restare ancora là ?
Ieri sera a Lami, in una concitata ma civile e democratica riunione, tanti avevano avanzato la richiesta di prendere un copertone per uno e portali al Comune.
Abbiamo faticato molto per dissuaderli, anche perché nel Palazzo Comunale non si sapeva in quale stanza depositarli.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Circomare Lipari. Si è insediato il comandante Donato
Si è insediato quale comandante dell'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari –Isole Eolie il tenente di vascello CP Giuseppe Donato, proveniente dalla Capitaneria di porto di Reggio Calabria. Subentra al tenente di Vascello CP Luca Politi, destinato a ricoprire l'incarico di Aiutante di Bandiera del Vicecomandante generale presso il Comando Generale delle Capitanerie di Porto. Il tenenete Donato, sposato, un figlio, è originario di Messina. Laureato in Economia e Commercio, ha partecipato al corso di formazione per ufficiali a nomina diretta della Marina militare all'Accademia navale di Livorno. Numerosi gli incarichi ricoperti dal nuovo comandante durante la sua breve ma già brillante carriera. Dal gennaio 2001 a settembre 2004 è stato capo sezione Contenzioso - Demaniale della Capitaneria di Porto di Olbia, rivestendo anche la funzione di Caposezione Demanio; da settembre 2004 a settembre 2009 ha ricoperto l'incarico di caposezione Contenzioso – Ambiente e Nucleo operativo difesa mare della Capitaneria di porto di Reggio Calabria rivestendo anche la funzione di caposezione Demanio; da marzo 2007 a giugno 2008 ha affiancato a questo ultimo incarico anche quello di Caposezione unità navali della Capitaneria di porto di Reggio Calabria.
Flash da Lipari e dintorni
Lipari. Incontro tra minoranza, amministrazione e ATO - Sull'incontro è stato emesso un comunicato stampa a firma di Pietro Lo Cascio, Giacomo Biviano e Rosario Centorrino. Lo potrete leggere cliccando sul link che segue
www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
Inizio anno scolastico al "Conti"- Domani 14 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 al via le lezioni presso l’Istituto "Conti" di Lipari. Nella sede centrale si ritroveranno le prime commerciali (A-B-C); prima geometra; prime liceo scientifico (A-B).
Dopodomani dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale tutte le quinte classi (commerciale – liceo – geometra).
Infine, dal 16 al 19 settembre 2009, dalle 8,30 alle 11,30 tutte le classi inizieranno le lezioni nelle rispettive sedi
Rifiuti, Lombardo: "La gestione spetterà ai sindaci"- "Riduciamo gli Ato a nove. Avremo maggiore omogeneità, maggiore semplificazione. Così sarà per tutto". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo incontrano i giornalisti a Catania all'indomani del provvedimento con il quale la giunta regionale ha dato mandato all'Agenzia dei rifiuti di chiudere il rapporto con le ditte che avevano vinto la gara per quattro termovalorizzatori in Sicilia ed ha ridotto il numero degli Ato, ossia gli ambiti territoriale ottimali.
"La cosa più importante di questo provvedimento - ha sottolineato Lombardo - è che ad occuparsi della gestione dei rifiuti siano i sindaci. Il sindaco si fa carico dei problemi dei cittadini e però, oltre che farsene carico, oltre a sentirsi gli insulti o le critiche, ha in mano il potere per affrontare i problemi. Oltre a rendere conto ai cittadini sull'efficienza del servizio si farà render conto del pagamento della tariffa". "Questo - ha concluso - deve portare ad un riassorbimento del debito. Tamponiamo e recuperiamo. Resta poi chiaramente la nostra libertà, finalmente, di contrattare liberamente con le stesse imprese".
www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
Inizio anno scolastico al "Conti"- Domani 14 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 al via le lezioni presso l’Istituto "Conti" di Lipari. Nella sede centrale si ritroveranno le prime commerciali (A-B-C); prima geometra; prime liceo scientifico (A-B).
Dopodomani dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale tutte le quinte classi (commerciale – liceo – geometra).
Infine, dal 16 al 19 settembre 2009, dalle 8,30 alle 11,30 tutte le classi inizieranno le lezioni nelle rispettive sedi
Rifiuti, Lombardo: "La gestione spetterà ai sindaci"- "Riduciamo gli Ato a nove. Avremo maggiore omogeneità, maggiore semplificazione. Così sarà per tutto". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo incontrano i giornalisti a Catania all'indomani del provvedimento con il quale la giunta regionale ha dato mandato all'Agenzia dei rifiuti di chiudere il rapporto con le ditte che avevano vinto la gara per quattro termovalorizzatori in Sicilia ed ha ridotto il numero degli Ato, ossia gli ambiti territoriale ottimali.
"La cosa più importante di questo provvedimento - ha sottolineato Lombardo - è che ad occuparsi della gestione dei rifiuti siano i sindaci. Il sindaco si fa carico dei problemi dei cittadini e però, oltre che farsene carico, oltre a sentirsi gli insulti o le critiche, ha in mano il potere per affrontare i problemi. Oltre a rendere conto ai cittadini sull'efficienza del servizio si farà render conto del pagamento della tariffa". "Questo - ha concluso - deve portare ad un riassorbimento del debito. Tamponiamo e recuperiamo. Resta poi chiaramente la nostra libertà, finalmente, di contrattare liberamente con le stesse imprese".
sabato 12 settembre 2009
CALA IL SIPARIO SUL “9° GIRO A TAPPE DELLE ISOLE EOLIE”
(da nettuno press) Luigi Guidetti e Katia Scionti si confermano indiscussi dominatori del “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”. Per l’emiliano della Corradini Rubiera si tratta della quinta affermazione consecutiva e del sesto podio in otto anni, mentre per l’ex cestista messinese è il bis dopo il successo nel 2008. Per mettere il sigillo alla nona edizione si sono aggiudicati anche l’ultima tappa, la prova in linea che da Vulcano Piano conduceva a Vulcano Porto; 7.5 km caratterizzati da una lunga discesa. Un en plein che ha portato a 25 il conteggio di tappe vinte di seguito da Guidetti: “Anche quest’anno è stata una gara impegnativa e selettiva - queste le considerazioni a “caldo” del compagno di squadra di Stefano Baldini - è stata una corsa abbastanza combattuta perché vi erano diversi avversari agguerriti. Io mi sono sentito molto bene, a dimostrazione che il lavoro in altura che ho d’agosto ha prodotto degli ottimi risultati. In tal senso, devo fare un doveroso ringraziamento alla Corradini Rubiera, la società a cui appartengo, ai fratelli Emilio e Carlo Benati, i tecnici che mi seguono con grande professionalità, al mio fisioterapista Pierluigi Traldi e, soprattutto, allo sponsor tecnico,la PumaItalia.Grazie a loro riesco a mantenermi questi livelli di competitività”. Molto soddisfatta anche la peloritana Scionti: “Non è stato così facile vincere come potrebbe far pensare la classifica. Il distacco alla fine è stato notevole, ma le rivali erano valide. Quel che mi incoraggia e che sono ulteriormente migliorata nei tempi rispetto a dodici mesi fa”. A chi dedica questo successo? “I miei primi pensieri vanno alla Stilelibero, una squadra che mi permette di esprimermi al meglio, ed allo sponsor Francesco Barbera”. Per quanto riguarda le classifiche, il podio maschile è stato completato Marco D’Innocenti (CSM Subiaco) e Silvio Gambetta (Boggeri Arquati Modena). Alle loro spalle, si sono piazzati nell’ordine: Sergio Trinca (Jager Vittorio Veneto), Antonio Russo (Glenhuntly Athletics Club), Fausto Barbieri (Gabbi Bologna). Primo dei messinesi e settimo in graduatoria Demetrio Moio (Atletica Villafranca). Tra le donne, piazza d’onore per Maria Fernanda Mirone (Barocco Running Ragusa) e terza piazza per Maurizia GIacomozzi (Olimpia 2004 Roma). A seguire Mara Fornasari (Corradini Rubiera) e Maria Barresi (Stilelibero). Si è chiusa, così, quella che può essere definita l’edizione della consacrazione per una manifestazione che riesce a riunire ben 400 persone - tra partecipanti ed accompagnatori - e regala una settimana di emozioni tra sport e turismo.
Flash
Lipari: Lordume e ripresa dei lavori in Via Prof. Emanuele Carnevale- . E' intitolata così la nota che il consigliere comunale Giacomo Biviano ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno,all’Assessore alla Viabilità e LL.PP Rag. Corrado Giannò,al Dirigente del III settore, al Dirigente del IV settore. Per il testo integrale cliccare sul link susseguente www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
LO CASCIO E IL PUNTERUOLO ROSSO Una lettera sul punteruolo rosso delle palme è stata inviata dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio al sindaco di Lipari Mariano Bruno. Per il testo integrale cliccare sul link susseguente www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
REGIONE: IL PRESIDENTE RAFFAELE LOMBARDO QUERELA “LA REPUBBLICA” -
Il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ha dato mandato ai suoi legali di presentare denuncia per risarcimento dei danni contro il giornalista Attilio Bolzoni ed il quotidiano “La Repubblica” per l’articolo apparso oggi sul quotidiano, fortemente lesivo sul piano personale e tendente a delegittimare il capo del governo siciliano e le istituzioni regionali.
“Nell’articolo - ha affermato Lombardo - il disegno diffamatorio degrada nel pettegolezzo e tende ad indebolire l’azione riformatrice e di risanamento finanziario perseguita dal governo. Un’azione che lo stesso quotidiano non può certamente disconoscere”.
MESSINA: NOMINATO NUOVO CDA ENTE TEATRO, ORDILE PRESIDENTE Luciano Ordile e' il nuovo presidente dell'Ente Teatro di Messina. La vice-presidenza e' stata affidata a Daniela Faranda, che e' stata nominata su indicazione del Presidente della Provincia Nanni Ricevuto, che ha indicato anche Davide Paratore, vice-comandante dei Carabinieri. Fara' parte del consiglio di amministrazione dell'Ente Teatro anche Gustavo Ricevuto, fratello di Nanni, voluto dal sindaco Giuseppe Buzzanca. Sempre su proposta del primo cittadino sono stato nominati anche l'ex consigliere comunale del Pdl, Ciccio Rizzo e Carmelo Ietto.
Buzzanca, in un comunicato, auspica che la Giunta Regionale, recependo anche le indicazioni di competenza della Provincia Regionale, proceda al piu' presto alle ratifiche delle nomine ed alla consequenziale pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, permettendo cosi' alla struttura teatrale di avere, in tempi brevi, la necessaria guida gestionale ed amministrativa anche in vista dell'imminente stagione.
LO CASCIO E IL PUNTERUOLO ROSSO Una lettera sul punteruolo rosso delle palme è stata inviata dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio al sindaco di Lipari Mariano Bruno. Per il testo integrale cliccare sul link susseguente www.eolnet.it/ita/newsnew2.asp
REGIONE: IL PRESIDENTE RAFFAELE LOMBARDO QUERELA “LA REPUBBLICA” -
Il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ha dato mandato ai suoi legali di presentare denuncia per risarcimento dei danni contro il giornalista Attilio Bolzoni ed il quotidiano “La Repubblica” per l’articolo apparso oggi sul quotidiano, fortemente lesivo sul piano personale e tendente a delegittimare il capo del governo siciliano e le istituzioni regionali.
“Nell’articolo - ha affermato Lombardo - il disegno diffamatorio degrada nel pettegolezzo e tende ad indebolire l’azione riformatrice e di risanamento finanziario perseguita dal governo. Un’azione che lo stesso quotidiano non può certamente disconoscere”.
MESSINA: NOMINATO NUOVO CDA ENTE TEATRO, ORDILE PRESIDENTE Luciano Ordile e' il nuovo presidente dell'Ente Teatro di Messina. La vice-presidenza e' stata affidata a Daniela Faranda, che e' stata nominata su indicazione del Presidente della Provincia Nanni Ricevuto, che ha indicato anche Davide Paratore, vice-comandante dei Carabinieri. Fara' parte del consiglio di amministrazione dell'Ente Teatro anche Gustavo Ricevuto, fratello di Nanni, voluto dal sindaco Giuseppe Buzzanca. Sempre su proposta del primo cittadino sono stato nominati anche l'ex consigliere comunale del Pdl, Ciccio Rizzo e Carmelo Ietto.
Buzzanca, in un comunicato, auspica che la Giunta Regionale, recependo anche le indicazioni di competenza della Provincia Regionale, proceda al piu' presto alle ratifiche delle nomine ed alla consequenziale pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, permettendo cosi' alla struttura teatrale di avere, in tempi brevi, la necessaria guida gestionale ed amministrativa anche in vista dell'imminente stagione.
Lipari. Maggiore in "dirittura d'arrivo?"
Potrebbe essere l'avvocato Giovanni Maggiore il primo dei due-tre assessori ad essere sostituito all'interno della giunta Bruno. La sostituzione potrebbe avvenire già entro il mese. Come si ricorderà l'annuncio di un avvicendamento di due-tre componenti la giunta era stato dato dallo stesso primo cittadino di Lipari.
Il sostituto è ancora top secret. Anche se si parla sempre con più insistenza della giovane Anna Spinella. Sarà così e Anna si "imbarcherà" su questa navicella che non naviga proprio in acque serene?
Il sostituto è ancora top secret. Anche se si parla sempre con più insistenza della giovane Anna Spinella. Sarà così e Anna si "imbarcherà" su questa navicella che non naviga proprio in acque serene?
Lipari. Una curiosità legittima
Abbiamo ricevuto da Claudio Biviano Natoli questa foto scattata nei giorni scorsi (ma il mezzo ancora oggi è lì) all'interno del parcheggio Cappuccini, in un'area a disco orario.
Il quesito che Claudio pone, in modo ironico, è il seguente: A che ora è arrivata questa macchina?
Il mezzo è mancante di "qualche ruota", un'altra è "sgonfia". Non essendo state apposte contravvenzioni vorremo sperare che si risalga quanto meno al propietario per farla rimuovere o per agire in danno. E' troppo?
Il quesito che Claudio pone, in modo ironico, è il seguente: A che ora è arrivata questa macchina?
Il mezzo è mancante di "qualche ruota", un'altra è "sgonfia". Non essendo state apposte contravvenzioni vorremo sperare che si risalga quanto meno al propietario per farla rimuovere o per agire in danno. E' troppo?
Calcio .Per la Ludica Lipari esordio in trasferta
Prenderà il via il prossimo 27 settembre il campionato di calcio di Prima Categoria in Sicilia. Al nastro di partenza anche la Ludica Lipari del presidente Peppe Cirino.
La compagine, allenata da mister Caruso, esordirà in trasferta ad Alcara. Primo appuntamento casalingo il 4 ottobre con il Rocca di Caprileone.
La compagine, allenata da mister Caruso, esordirà in trasferta ad Alcara. Primo appuntamento casalingo il 4 ottobre con il Rocca di Caprileone.
Regione. Ci sarà un nuovo Piano rifiuti. Gli Ato ridotti da 27 a nove
Ripristinata la delibera che prevede la riduzione degli Ato rifiuti da ventisette a nove più uno (cioè quello delle isole minori), affidandone la gestione direttamente ai sindaci.
«Bisognerà pensare – ha affermato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo – a un nuovo piano rifiuti, che sarà redatto all'insegna della trasparenza e della partecipazione, archiviando l'impostazione basata su tecnologie probabilmente superate e non sicure per la salute, che avrebbero dovuto "termovalorizzare" due milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti, senza tener conto della direttiva europea sulle percentuali di raccolta differenziata che anche in Sicilia si dovranno raggiungere».
Intanto la Commissione parlamentare d'inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti sarà in missione in Sicilia dal 15 al 17 settembre, lo ha reso noto il presidente della Commissione bicamerale Gaetano Pecorella. La missione (cui ne seguirà una analoga, a fine mese, per la Sicilia Orientale) inizierà martedì con le audizioni in prefettura a Palermo, del prefetto e del questore di Palermo, dei procuratori generali della Repubblica di Palermo e Caltanissetta e dei magistrati titolari di indagini nelle materie di interesse della Commissione presso i tribunali di Palermo, Trapani, Agrigento, Marsala, Sciacca, Termini Imprese, Caltanissetta, Enna, Nicosia e Gela.
Previste inoltre le audizioni dei procuratori distrettuali antimafia di Palermo e Caltanissetta. Sempre nella giornata del 15 verranno svolte le audizioni dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei carabinieri tutela ambiente, della Guardia di finanza, del Corpo forestale dello Stato e del direttore delle Capitanerie di Porto per la Sicilia Occidentale.
All'indomani,mercoledì, le audizioni del presidente della Sicilia, del presidente della commissione ambiente della Regione, del presidente della provincia e del sindaco di Palermo, del direttore della municipalizzata Amia e dei rappresentanti dell'Agenzia regionale rifiuti e acque (Arra). A conclusione dei lavori della mattinata è in calendario una conferenza stampa (ore 13,45) a cui farà seguito, nel pomeriggio, un sopralluogo della Commissione presso la discarica di Bellolampo.
La Commissione giovedì 17 ascolterà in audizione il prefetto, il questore, il presidente della provincia e il sindaco di Agrigento; poi le audizioni di prefetto, questore, presidente della provincia e del sindaco di Caltanissetta. Quindi toccherà a Enna e Trapani. Verranno inoltre ascoltati nel pomeriggio anche il direttore dell'Arpa e della Asl
«Bisognerà pensare – ha affermato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo – a un nuovo piano rifiuti, che sarà redatto all'insegna della trasparenza e della partecipazione, archiviando l'impostazione basata su tecnologie probabilmente superate e non sicure per la salute, che avrebbero dovuto "termovalorizzare" due milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti, senza tener conto della direttiva europea sulle percentuali di raccolta differenziata che anche in Sicilia si dovranno raggiungere».
Intanto la Commissione parlamentare d'inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti sarà in missione in Sicilia dal 15 al 17 settembre, lo ha reso noto il presidente della Commissione bicamerale Gaetano Pecorella. La missione (cui ne seguirà una analoga, a fine mese, per la Sicilia Orientale) inizierà martedì con le audizioni in prefettura a Palermo, del prefetto e del questore di Palermo, dei procuratori generali della Repubblica di Palermo e Caltanissetta e dei magistrati titolari di indagini nelle materie di interesse della Commissione presso i tribunali di Palermo, Trapani, Agrigento, Marsala, Sciacca, Termini Imprese, Caltanissetta, Enna, Nicosia e Gela.
Previste inoltre le audizioni dei procuratori distrettuali antimafia di Palermo e Caltanissetta. Sempre nella giornata del 15 verranno svolte le audizioni dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei carabinieri tutela ambiente, della Guardia di finanza, del Corpo forestale dello Stato e del direttore delle Capitanerie di Porto per la Sicilia Occidentale.
All'indomani,mercoledì, le audizioni del presidente della Sicilia, del presidente della commissione ambiente della Regione, del presidente della provincia e del sindaco di Palermo, del direttore della municipalizzata Amia e dei rappresentanti dell'Agenzia regionale rifiuti e acque (Arra). A conclusione dei lavori della mattinata è in calendario una conferenza stampa (ore 13,45) a cui farà seguito, nel pomeriggio, un sopralluogo della Commissione presso la discarica di Bellolampo.
La Commissione giovedì 17 ascolterà in audizione il prefetto, il questore, il presidente della provincia e il sindaco di Agrigento; poi le audizioni di prefetto, questore, presidente della provincia e del sindaco di Caltanissetta. Quindi toccherà a Enna e Trapani. Verranno inoltre ascoltati nel pomeriggio anche il direttore dell'Arpa e della Asl
Lettere al direttore
Gentile signor Sarpi,
la settimana scorsa, resami conto del tempestivo miracolo avvenuto, ho documentato l'avvenuta semi-pulizia. SEMI, appunto, come ben ricorda la signora Miracula! Mi domando, forse ingenuamente, da quanto tempo giace in quel luogo il fuorgoncino (o ape?) che si intravvede dietro il camion-pubblicità, per essere diventato così ricco e lussureggiante di vegetazione? Poi mi rispondo: ma è noto che la terra vulcanica è particolarmente fertile!
Con cordialità, Gia Astraldi
Ringraziamo la signora Astraldi per la nota e per le foto. Sull'argomento "munnizza" e "munnizzari, ora che è ripresa in pieno l'attività di Eolienews, torneremo presto
la settimana scorsa, resami conto del tempestivo miracolo avvenuto, ho documentato l'avvenuta semi-pulizia. SEMI, appunto, come ben ricorda la signora Miracula! Mi domando, forse ingenuamente, da quanto tempo giace in quel luogo il fuorgoncino (o ape?) che si intravvede dietro il camion-pubblicità, per essere diventato così ricco e lussureggiante di vegetazione? Poi mi rispondo: ma è noto che la terra vulcanica è particolarmente fertile!
Con cordialità, Gia Astraldi
Ringraziamo la signora Astraldi per la nota e per le foto. Sull'argomento "munnizza" e "munnizzari, ora che è ripresa in pieno l'attività di Eolienews, torneremo presto
venerdì 11 settembre 2009
Il sindaco Lo Schiavo (S.Marina Salina) sollecita prosecuzione collegamenti veloci con Palermo
Una richiesta di prosecuzione dei collegamenti marittimi veloci con Palermo è stata inoltrata dal sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo alla Regione Siciliana (Assessorato Comunicazioni e Trasporti, al Dipartimento Trasporti e Comunicazioni Servizio 3-Trasporto Regionale Marittimo e per conoscenza alla Ustica Lines. IL TESTO:
A far data dal 16 settembre p.v., così come previsto dai bandi relativi ai trasporti marittimi da e per le isole Eolie espletati da codesto Spett.le Assessorato, cambieranno gli itinerari e orari dei collegamenti marittimi veloci in questo settore, attualmente gestiti dalla Ustica Lines, ed entreranno in vigore gli orari ed itinerari previsti per il periodo invernale, con una conseguente drastica riduzione delle corse.
Le Amministrazioni Comunali di Salina, così come gli imprenditori turistici locali, da diversi anni ormai stanno cercando di porre in essere tutte le azioni possibili per cercare di prolungare la stagione estiva, promuovendo il territorio e circuiti turistici diversi, che vanno dall’enogastronomia all’ambiente, da eventi di portata nazionale al cinema. Proprio il cinema è un evento che trova a Salina un fertile humus e che , grazie alla sapiente opera di registi e appassionati, nonché allo sforzo delle Amministrazioni locali e regionali, come la Presidenza della Regione Siciliana, si realizza nel Salina Doc Fest, il festival del documentario narrativo ideato dalla regista Giovanna Taviani, giunto alla terza edizione, che si svolge sempre nella seconda metà di settembre, quest’anno dal 20 al 27.
Questa manifestazione attrae sull’isola numerosi registi, artisti, giovani documentaristi nonché una fascia di turismo e appassionati che gradisce essere presente in questo periodo a Salina, ma che puntualmente trova difficoltà nel raggiungere l’arcipelago eoliano, dovute principalmente alle modifiche degli itinerari e orari, che,a partire dal 16 settembre,non consentono più i collegamenti bi-giornalieri con Palermo, nel cui aeroporto è concentrato gran parte degli arrivi di stranieri diretti alle Eolie, né tantomeno i collegamenti plurigiornalieri con Messina e Reggio Calabria.
In merito a quanto sopra esposto, e vista l’imminenza del Salina Doc Fest,che promette anche quest’anno di riempire l’isola a settembre, soprattutto a conclusione di una stagione turistica segnata da una crisi economica generale, con la presente di chiede a codesto Spett.le Assessorato di prolungare fino al 30 settembre p.v. i collegamenti veloci da e per Palermo, al fine di rendere più agevole la scelta delle Isole Eolie da parte di numerosi turisti che qui si recheranno per presenziare agli eventi del Salina Doc Fest, sulla scia di quanto già concordato tra la Ustica Lines e l’Assessorato regionale ai Trasporti e Turismo, per le Isole Pelagie in occasione della manifestazione “O’Scià”.
Certi di un positivo accoglimento, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
A far data dal 16 settembre p.v., così come previsto dai bandi relativi ai trasporti marittimi da e per le isole Eolie espletati da codesto Spett.le Assessorato, cambieranno gli itinerari e orari dei collegamenti marittimi veloci in questo settore, attualmente gestiti dalla Ustica Lines, ed entreranno in vigore gli orari ed itinerari previsti per il periodo invernale, con una conseguente drastica riduzione delle corse.
Le Amministrazioni Comunali di Salina, così come gli imprenditori turistici locali, da diversi anni ormai stanno cercando di porre in essere tutte le azioni possibili per cercare di prolungare la stagione estiva, promuovendo il territorio e circuiti turistici diversi, che vanno dall’enogastronomia all’ambiente, da eventi di portata nazionale al cinema. Proprio il cinema è un evento che trova a Salina un fertile humus e che , grazie alla sapiente opera di registi e appassionati, nonché allo sforzo delle Amministrazioni locali e regionali, come la Presidenza della Regione Siciliana, si realizza nel Salina Doc Fest, il festival del documentario narrativo ideato dalla regista Giovanna Taviani, giunto alla terza edizione, che si svolge sempre nella seconda metà di settembre, quest’anno dal 20 al 27.
Questa manifestazione attrae sull’isola numerosi registi, artisti, giovani documentaristi nonché una fascia di turismo e appassionati che gradisce essere presente in questo periodo a Salina, ma che puntualmente trova difficoltà nel raggiungere l’arcipelago eoliano, dovute principalmente alle modifiche degli itinerari e orari, che,a partire dal 16 settembre,non consentono più i collegamenti bi-giornalieri con Palermo, nel cui aeroporto è concentrato gran parte degli arrivi di stranieri diretti alle Eolie, né tantomeno i collegamenti plurigiornalieri con Messina e Reggio Calabria.
In merito a quanto sopra esposto, e vista l’imminenza del Salina Doc Fest,che promette anche quest’anno di riempire l’isola a settembre, soprattutto a conclusione di una stagione turistica segnata da una crisi economica generale, con la presente di chiede a codesto Spett.le Assessorato di prolungare fino al 30 settembre p.v. i collegamenti veloci da e per Palermo, al fine di rendere più agevole la scelta delle Isole Eolie da parte di numerosi turisti che qui si recheranno per presenziare agli eventi del Salina Doc Fest, sulla scia di quanto già concordato tra la Ustica Lines e l’Assessorato regionale ai Trasporti e Turismo, per le Isole Pelagie in occasione della manifestazione “O’Scià”.
Certi di un positivo accoglimento, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
Notizie da Lipari e dintorni
Lipari. Festa dei Santi Cosma e Damiano "Appello per artisti volenterosi" - Nell’ambito dei festeggiamenti dei SANTI COSMA E DAMIANO, in programma nei giorni 25, 26 e 27 SETTEMBRE 2009 nella Parrocchia di San Giuseppe a MARINACORTA in Lipari, si porta a conoscenza di quanti interessati che è inserita una manifestazione artistica.
Con soggetto Marinacorta, è indetta una estemporanea e mostra di opere pittoriche che gli artisti doneranno al comitato organizzatore. Tali opere potranno essere appannaggio di quanti, con apposita contribuzione alla Parrocchia di San Giuseppe, concretizzeranno lo scopo effettivo della manifestazione: Costituire un Fondo per il restauro manutentivo della Chiesetta delle Anime del Purgatorio di Marinacorta, nella quale sono venerati i Santi Cosma e Damiano.
Per ulteriori informazioni gli artisti interessati possono contattare il Parroco di San Giuseppe al n. 3337761639 ed il Presidente del Comitato, Sig. Cosimo Lo Re al n. 3334420742.
Capo d'Orlando - Oltre 150 giovani alla prima giornata della Summer School: successo oltre le previsioni. Per visualizzare l'articolo completo cliccare su link eolie news 2 che troverete in alto su questa pagina
TIRRENIA: SINDACATI, NESSUN ACCORDO CON REGIONI- Per la Tirrenia siamo in una situazione di “vera e propria emergenza”: tra governo e regioni non c’e’ ancora un accordo sulla privatizzazione e non e’ stato definito il bando di gara nonostante la scadenza di fine anno quando verra’ meno la convenzione e scadra’ la proroga concessa dall’Unione Europea. E’ quanto ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, al termine dell’incontro con il presidente della Fintecna, Maurizio Prato, e con l’amministratore delegato, Vincenzo Dettori. Al termine dell’incontro con la società’ pubblica che controlla la Tirrenia, tutte le organizzazioni sindacali hanno espresso unanimamente la propria insoddisfazione chiedendo un chiarimento con la presidenza del consiglio dopo un passaggio con la tirrenia per avere dei dati attendibili sia sull’indebitamento come anche sul valore della flotta. Tali dati non sono stati forniti oggi da Fintecna nonostante le pressanti richieste sindacali. L’unica notizia che e’ emersa nell’incontro e’ stata che, contrariamente a quanto annunciato dal ministro delle Infrastrutture e i Trasporti, Altero Matteoli, non e’ stato raggiunto ancora un accordo con le 4 regioni interessate (Sicilia, Sardegna, Toscana e Campania, ndr) che diventeranno titolari dal prossimo anno delle quattro compagnie marittime regionali attualmente riunite nella Tirrenia: Siremar, Saremar, Toremar e Caremar
Tirrenia. Matteoli garantisce i contributi- Un colloquio incentrato sul processo di privatizzazione di Tirrenia, quello di oggi tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli e l'amministratore delegato del Gruppo, Franco Pecorini. "Il ministro - si legge in una nota - ha ribadito la conferma per tutto il 2009 dei collegamenti marittimi attualmente gestiti dalla società di navigazione, a garanzia della continuità territoriale delle isole maggiori e minori del Paese e ciò grazie ad uno sforzo finanziario notevole del governo".
Inoltre, si è fatto riferimento al confronto in atto tra il governo e le regioni interessate al trasferimento delle società collegate Caremar, Saremar, Siremar e Toremar, cui "sarà garantito un contributo dello Stato per i collegamenti essenziali con le isole minori. Un contributo sarà devoluto anche a chi rileverà Tirrenia per i collegamenti da effettuare obbligatoriamente a garanzia della continuità territoriale. Si tratta di iniziative che garantiranno il servizio pubblico e i livelli occupazionali e che rappresentano positive premesse per la privatizzazione ed il rilancio di Tirrenia".
Associazione Culturale "Gruppo Latino" di Lipari. APERTURA DEI TESSERAMENTI per l'anno sociale 2009/2010. Il 29 e 30 Settembre 2009, dalle 18:00 alle 20:00 sarà possibile iscriversi ai Corsi di Danza. Ecco le novità: CORSO DI BALLI DI GRUPPO E HIP HOP PER BAMBINI(dai 6 agli 11 anni); CORSO DI DANZA MODERNA E BALLO COREOGRAFICO(per ragazzi dai 12 in su,suddivisi per fasce d'età); CORSO DI BALLI DI GRUPPO E COREOGAFICO PER ADULTI(dai 14 ai 100 anni); CORSO DI SALSA E RUEDA CUBANA( per coppie )
Arrivata al suo decimo anno di attività, l'Associazione "GRUPPO LATINO", propone anche per quest'anno numerose attività. Inoltre, non solo danza, ma anche arte, cultura e formazione. Da quest'anno l'Associazione cambia sede: la NUOVA SEDE è in via Portinente, località S.Anna, in una nuova struttura confortevole e sicura.
Per il secondo anno consecutivo si propone l'ISCRIZIONE on-line attraverso il portale http://www.gruppolatino.net dove sarà possibile scaricare il MODULO DI ISCRIZIONE. Il modulo, compilato e firmato potrà essere inviato via e-mail a samuele@virgilio.it , oppure consegnato al momento dell'Iscrizione insieme al Certificato MEDICO, per ATTIVITA' SPORTIVA NON AGONISTICA.
Con soggetto Marinacorta, è indetta una estemporanea e mostra di opere pittoriche che gli artisti doneranno al comitato organizzatore. Tali opere potranno essere appannaggio di quanti, con apposita contribuzione alla Parrocchia di San Giuseppe, concretizzeranno lo scopo effettivo della manifestazione: Costituire un Fondo per il restauro manutentivo della Chiesetta delle Anime del Purgatorio di Marinacorta, nella quale sono venerati i Santi Cosma e Damiano.
Per ulteriori informazioni gli artisti interessati possono contattare il Parroco di San Giuseppe al n. 3337761639 ed il Presidente del Comitato, Sig. Cosimo Lo Re al n. 3334420742.
Capo d'Orlando - Oltre 150 giovani alla prima giornata della Summer School: successo oltre le previsioni. Per visualizzare l'articolo completo cliccare su link eolie news 2 che troverete in alto su questa pagina
TIRRENIA: SINDACATI, NESSUN ACCORDO CON REGIONI- Per la Tirrenia siamo in una situazione di “vera e propria emergenza”: tra governo e regioni non c’e’ ancora un accordo sulla privatizzazione e non e’ stato definito il bando di gara nonostante la scadenza di fine anno quando verra’ meno la convenzione e scadra’ la proroga concessa dall’Unione Europea. E’ quanto ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, al termine dell’incontro con il presidente della Fintecna, Maurizio Prato, e con l’amministratore delegato, Vincenzo Dettori. Al termine dell’incontro con la società’ pubblica che controlla la Tirrenia, tutte le organizzazioni sindacali hanno espresso unanimamente la propria insoddisfazione chiedendo un chiarimento con la presidenza del consiglio dopo un passaggio con la tirrenia per avere dei dati attendibili sia sull’indebitamento come anche sul valore della flotta. Tali dati non sono stati forniti oggi da Fintecna nonostante le pressanti richieste sindacali. L’unica notizia che e’ emersa nell’incontro e’ stata che, contrariamente a quanto annunciato dal ministro delle Infrastrutture e i Trasporti, Altero Matteoli, non e’ stato raggiunto ancora un accordo con le 4 regioni interessate (Sicilia, Sardegna, Toscana e Campania, ndr) che diventeranno titolari dal prossimo anno delle quattro compagnie marittime regionali attualmente riunite nella Tirrenia: Siremar, Saremar, Toremar e Caremar
Tirrenia. Matteoli garantisce i contributi- Un colloquio incentrato sul processo di privatizzazione di Tirrenia, quello di oggi tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli e l'amministratore delegato del Gruppo, Franco Pecorini. "Il ministro - si legge in una nota - ha ribadito la conferma per tutto il 2009 dei collegamenti marittimi attualmente gestiti dalla società di navigazione, a garanzia della continuità territoriale delle isole maggiori e minori del Paese e ciò grazie ad uno sforzo finanziario notevole del governo".
Inoltre, si è fatto riferimento al confronto in atto tra il governo e le regioni interessate al trasferimento delle società collegate Caremar, Saremar, Siremar e Toremar, cui "sarà garantito un contributo dello Stato per i collegamenti essenziali con le isole minori. Un contributo sarà devoluto anche a chi rileverà Tirrenia per i collegamenti da effettuare obbligatoriamente a garanzia della continuità territoriale. Si tratta di iniziative che garantiranno il servizio pubblico e i livelli occupazionali e che rappresentano positive premesse per la privatizzazione ed il rilancio di Tirrenia".
Associazione Culturale "Gruppo Latino" di Lipari. APERTURA DEI TESSERAMENTI per l'anno sociale 2009/2010. Il 29 e 30 Settembre 2009, dalle 18:00 alle 20:00 sarà possibile iscriversi ai Corsi di Danza. Ecco le novità: CORSO DI BALLI DI GRUPPO E HIP HOP PER BAMBINI(dai 6 agli 11 anni); CORSO DI DANZA MODERNA E BALLO COREOGRAFICO(per ragazzi dai 12 in su,suddivisi per fasce d'età); CORSO DI BALLI DI GRUPPO E COREOGAFICO PER ADULTI(dai 14 ai 100 anni); CORSO DI SALSA E RUEDA CUBANA( per coppie )
Arrivata al suo decimo anno di attività, l'Associazione "GRUPPO LATINO", propone anche per quest'anno numerose attività. Inoltre, non solo danza, ma anche arte, cultura e formazione. Da quest'anno l'Associazione cambia sede: la NUOVA SEDE è in via Portinente, località S.Anna, in una nuova struttura confortevole e sicura.
Per il secondo anno consecutivo si propone l'ISCRIZIONE on-line attraverso il portale http://www.gruppolatino.net dove sarà possibile scaricare il MODULO DI ISCRIZIONE. Il modulo, compilato e firmato potrà essere inviato via e-mail a samuele@virgilio.it , oppure consegnato al momento dell'Iscrizione insieme al Certificato MEDICO, per ATTIVITA' SPORTIVA NON AGONISTICA.
giovedì 10 settembre 2009
Lipari: Petizione al sindaco per applicazione tariffe residenti su NGI e Ustica Lines
Riceviamo dalla signora Silvia Carbone e pubblichiamo:
In data 08/09/09 è stata inviata a mezzo raccomandata al Sindaco di Lipari la petizione contenente le numerose firme dei cittadini non residenti che richiedono un'agevolazione sulle tariffe marittime.
Si attendono adesso cortesi risposte.
Da oggi in poi, ogni successiva corrispondenza verrà pubblicata su questo sito web.
IL TESTO DELLA PETIZIONE
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: Trasporti marittimi "Cittadini non residenti"
Gentile Signor Sindaco,
i sottoscritti, nella qualita di " NATIVI NEL COMUNE DI LIPARI" e/o "PROPRIETARI DI IMMOBILI" siti nel territorio del Comune di Lipari e quindi anche nella qualità di "CONTRIBUENTI" di codesta Amministazione, chiedono alla S.S.ILL.ma di voler attivarssi affinché le Società di Navigazione USTICALINES e NGI applichino anche agli
scriventi ed a tutti coloro che, con pari requisiti, ne facciamo regolare domanda la TARIFFA RESIDENTI sui trasporti marittimi, come già avviene per i cittadini australiani.
In attesa di un Suo certo interessamento, Le porgiamo i nostri più distinti saluti
(Seguono le firme)
In data 08/09/09 è stata inviata a mezzo raccomandata al Sindaco di Lipari la petizione contenente le numerose firme dei cittadini non residenti che richiedono un'agevolazione sulle tariffe marittime.
Si attendono adesso cortesi risposte.
Da oggi in poi, ogni successiva corrispondenza verrà pubblicata su questo sito web.
IL TESTO DELLA PETIZIONE
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: Trasporti marittimi "Cittadini non residenti"
Gentile Signor Sindaco,
i sottoscritti, nella qualita di " NATIVI NEL COMUNE DI LIPARI" e/o "PROPRIETARI DI IMMOBILI" siti nel territorio del Comune di Lipari e quindi anche nella qualità di "CONTRIBUENTI" di codesta Amministazione, chiedono alla S.S.ILL.ma di voler attivarssi affinché le Società di Navigazione USTICALINES e NGI applichino anche agli
scriventi ed a tutti coloro che, con pari requisiti, ne facciamo regolare domanda la TARIFFA RESIDENTI sui trasporti marittimi, come già avviene per i cittadini australiani.
In attesa di un Suo certo interessamento, Le porgiamo i nostri più distinti saluti
(Seguono le firme)
Flash da Lipari e dintorni
Filicudi- Turista perde la vita per infarto- Colta da infarto mentre si trovava in barca a vela con il marito è deceduta prima di riuscire a raggiungere il porto di Filicudi. P.R., 57 anni, di Faenza (Ravenna) si trovava da qualche in giorno in vacanza alle Eolie. Per la precisione, unitamente al marito, avevano ormeggiato la loro barca a vela nel porto turistico di Salina. Durante una tappa a Filicudi il tragico evento.
Lipari- Ultimo appuntamento stagionale con "Le maschere di Dioniso"- Domani alle 21:30 al Castello di Lipari, si concluderà l’VIII Rassegna Teatrale estiva “Le maschere di Dioniso” organizzata dalla compagnia “Piccolo Borgo Antico” di Lipari. Sarà proprio il gruppo eoliano, reduce da due trasferte a Marsala ed a Gela, a chiudere il sipario di una manifestazione che ha rappresentato un punto di riferimento per gli amanti del teatro. Verrà presentata la nuova ed esilarante commedia“A Luna n’to puzzu” di Giambattista Spampinato, per la regia di Tindara Falanga
Lipari- Ultimo appuntamento stagionale con "Le maschere di Dioniso"- Domani alle 21:30 al Castello di Lipari, si concluderà l’VIII Rassegna Teatrale estiva “Le maschere di Dioniso” organizzata dalla compagnia “Piccolo Borgo Antico” di Lipari. Sarà proprio il gruppo eoliano, reduce da due trasferte a Marsala ed a Gela, a chiudere il sipario di una manifestazione che ha rappresentato un punto di riferimento per gli amanti del teatro. Verrà presentata la nuova ed esilarante commedia“A Luna n’to puzzu” di Giambattista Spampinato, per la regia di Tindara Falanga
mercoledì 9 settembre 2009
Fonti(ATO): "Giacomantonio e La Greca cercano di speculare"
Riceviamo dall'Ad dell'Ato Me 5 Mimmo Fonti e pubblichiamo:
Per quanto riguarda la nota che il consigliere Casilli ha inoltrato ai notiziari locali, stante che si ipotizzavano varie discrasie in capo all’ato, incuneandosi nella disperata ricerca di colpevoli e capri espiatori, considerato che chi conosce bene i fatti non può avere questi dubbi, ho inteso ricordargli alcuni accadimenti che evidentemente non venivano tenuti in considerazione nelle sue valutazioni. Voglio altresì evidenziare che l’impegno che stiamo mettendo in campo, correlato alle nostre capacità e possibilità, non pretende che venga ripagato dal consenso ma neanche può accettare la persecuzione, tutto ha un limite!!. Ovviamente non si adombrava nessuna attività illegale o illegittima, ne da parte del consigliere Casilli ne da chicchessia, pertanto mi appare esageratamente speculativa sia la nota del dott. Giacomantonio che quella del dott. La Greca; da navigati politici cercano di speculare appena intravedono all’orizzonte una nota stonata, ma, mio malgrado, ma non posso esimermi dal difendermi. Ho fatto il consigliere di maggioranza quando Sindaco era il dr. Giacomantonio ed Assessore il dr. La Greca, posso quindi affermare che le riunioni di maggioranza a cui ho partecipato sono state centinaia, dove gli argomenti dibattuti e trattati erano tra i più vari: dal prg, al piano dei porti, alle opere pubbliche da realizzare, alla società mista, ai patti territoriali, ecc., ovviamente la minoranza era totalmente esclusa, vi domando era poco trasparente quello che facevamo?? Le decisioni che venivano prese erano arbitrarie?? Quante volte ci siamo riuniti prima di un consiglio comunale per decidere di appoggiare questa o quell’altra delibera, anche questo era illegittimo e poco trasparente?? Io penso di no, si faceva semplicemente politica ed amministrazione, come quando oggi si riunisce la maggioranza per stabilire come è meglio effettuare un servizio pubblico delicato come quello dei rr. ss. uu.; si potrebbe discutere se i suggerimenti sono corretti, ma questo è un altro discorso.
Dr. Giacomantonio, mi ricordo ancora quando in talune riunioni di maggioranza lei non era d’accordo con il suo consiglio comunale, oltre a farsi uscire l’ugola, spesso faceva per andarsene minacciando dimissioni, per poi, un po’ più dimesso tornava a riprendere il dialogo che spesso diventava costruttivo; allora non c’erano i blog e pochissimo internet, poco trapelava all’esterno e forse c’era meno voglia di protagonismo, oggi è tutto all’inverso. Oggi finalmente tutti sanno tutto, ieri non era così. Bisogna solo saper discernere le notizie dalla bagarre e, (questa è una mia fissa), esercitare sempre l’onestà intellettuale, oltre ad essere effettivamente integerrimi.
Mimmo Fonti
Per quanto riguarda la nota che il consigliere Casilli ha inoltrato ai notiziari locali, stante che si ipotizzavano varie discrasie in capo all’ato, incuneandosi nella disperata ricerca di colpevoli e capri espiatori, considerato che chi conosce bene i fatti non può avere questi dubbi, ho inteso ricordargli alcuni accadimenti che evidentemente non venivano tenuti in considerazione nelle sue valutazioni. Voglio altresì evidenziare che l’impegno che stiamo mettendo in campo, correlato alle nostre capacità e possibilità, non pretende che venga ripagato dal consenso ma neanche può accettare la persecuzione, tutto ha un limite!!. Ovviamente non si adombrava nessuna attività illegale o illegittima, ne da parte del consigliere Casilli ne da chicchessia, pertanto mi appare esageratamente speculativa sia la nota del dott. Giacomantonio che quella del dott. La Greca; da navigati politici cercano di speculare appena intravedono all’orizzonte una nota stonata, ma, mio malgrado, ma non posso esimermi dal difendermi. Ho fatto il consigliere di maggioranza quando Sindaco era il dr. Giacomantonio ed Assessore il dr. La Greca, posso quindi affermare che le riunioni di maggioranza a cui ho partecipato sono state centinaia, dove gli argomenti dibattuti e trattati erano tra i più vari: dal prg, al piano dei porti, alle opere pubbliche da realizzare, alla società mista, ai patti territoriali, ecc., ovviamente la minoranza era totalmente esclusa, vi domando era poco trasparente quello che facevamo?? Le decisioni che venivano prese erano arbitrarie?? Quante volte ci siamo riuniti prima di un consiglio comunale per decidere di appoggiare questa o quell’altra delibera, anche questo era illegittimo e poco trasparente?? Io penso di no, si faceva semplicemente politica ed amministrazione, come quando oggi si riunisce la maggioranza per stabilire come è meglio effettuare un servizio pubblico delicato come quello dei rr. ss. uu.; si potrebbe discutere se i suggerimenti sono corretti, ma questo è un altro discorso.
Dr. Giacomantonio, mi ricordo ancora quando in talune riunioni di maggioranza lei non era d’accordo con il suo consiglio comunale, oltre a farsi uscire l’ugola, spesso faceva per andarsene minacciando dimissioni, per poi, un po’ più dimesso tornava a riprendere il dialogo che spesso diventava costruttivo; allora non c’erano i blog e pochissimo internet, poco trapelava all’esterno e forse c’era meno voglia di protagonismo, oggi è tutto all’inverso. Oggi finalmente tutti sanno tutto, ieri non era così. Bisogna solo saper discernere le notizie dalla bagarre e, (questa è una mia fissa), esercitare sempre l’onestà intellettuale, oltre ad essere effettivamente integerrimi.
Mimmo Fonti
Un contributo ad un civile dibattito. Domande a Casilli e Fonti (di Michele Giacomantonio)
(Michele Giacomantonio= In uno scambio di lettere fra il consigliere Comunale Antonio Casilli, presidente della commissione consiliare per i servizi ambientali ed il rag. Mimmo Fonti, amministratore delegato dell’Ato Isole Eolie, sugli “evidenti disservizi verificatisi nella stagione estiva” improvvisamente salta fuori una strana figura , quella dei “referenti messinesi”. Per la verità è il rag. Fonti a tirarla in ballo rinfacciando a Casilli che vorrebbe aprire una indagine ispettiva in grande stile mentre, sempre il Casilli, conoscerebbe tutto delle gare e degli incarichi perche “ha comunque partecipato alla fase precedente alla pubblicazione della gara pubblica, diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità”. Proprio in una di queste riunioni il rag. Fonti ricorda che Casilli “consigliava la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti”. Non si è trattato di un suggerimento buttato lì quasi per caso, perché il Casilli “mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili”. Altri “suoi referenti” il Casilli avrebbe presentato al rag. Fonti per affidare a cooperative di guardie ecologiche volontarie il controllo sui conferimenti nei cassonetti che è un problema fortemente sentito. Sia nell’un caso come nell’altro non se ne fece nulla.
Il dott. La Greca che ha letto con attenzione le due lettere pone alcune domande, quelle stesse e qualche altra vorremmo aggiungerle anche noi. Le ho condensate in tre blocchi:
1.a che titolo il consigliere Casilli ha partecipato a riunioni tenute nella “fase precedente la pubblicazione della gara”? Come presidente della Commissione consiliare servizi ambientali? Ed in questo caso ha riferito alla commissione? Ha coinvolto il consiglio comunale sui temi in discussione?
2.chi sono questi “referenti messinesi”che si agitano sullo sfondo della discussione? Esperti della cooperazione che hanno già svolto in altri ambiti questo servizio e che potrebbero darci utili consigli? O responsabili di cooperative che svolgono in altri ambiti questi servizi (raccolta e smaltimento dei rifiuti e guardie ecologiche ) e che avrebbero potuto assumersi il compito nella esperienza eoliana? E come? Partecipando alla gara o “bypassandola”? E nel primo caso perché hanno desistito? E nel secondo, in base a quale normativa?
3.Alla richiesta del Consigliere Casilli di tutta una serie di documenti e di informazioni per convocare la Commissione consiliare di cui è Presidente il rag. Fonti risponde che“la società Eolie per l’Ambiente s.r.l. ha una propria struttura, non è una municipalizzata e quindi nulla è dovuto al sig. Casilli, ma l’assemblea dei soci, composta dai 4 comuni eoliani può deliberare, nei modi previsti dalla legge, quanto necessario per l’azione ispettiva”. Ma se così è (ed ho qualche dubbio) come mai nella “fase precedente la pubblicazione della gara” il consigliere Casilli poteva partecipare alle riunioni, alle discussioni, e quindi alle decisioni – senza bisogno di delibera dei 4 comuni eoliani -ed ora non può più? C’era stato un eccesso di liberalità prima o si è divenuti ora eccessivamente fiscali? Ed è normale questa discrezionalità in una società a intero capitale pubblico?
Sarebbe importante avere queste delucidazioni perché in regime pubblicistico la discrezionalità, come abbiamo detto altre volte, vuol dire arbitrio e mancanza di trasparenza. Ed i casi di arbìtri e di mancanza di trasparenza in questo benedetto Comune, mi sembra che stiano divenendo un po’ troppi.
Michele Giacomantonio
Il dott. La Greca che ha letto con attenzione le due lettere pone alcune domande, quelle stesse e qualche altra vorremmo aggiungerle anche noi. Le ho condensate in tre blocchi:
1.a che titolo il consigliere Casilli ha partecipato a riunioni tenute nella “fase precedente la pubblicazione della gara”? Come presidente della Commissione consiliare servizi ambientali? Ed in questo caso ha riferito alla commissione? Ha coinvolto il consiglio comunale sui temi in discussione?
2.chi sono questi “referenti messinesi”che si agitano sullo sfondo della discussione? Esperti della cooperazione che hanno già svolto in altri ambiti questo servizio e che potrebbero darci utili consigli? O responsabili di cooperative che svolgono in altri ambiti questi servizi (raccolta e smaltimento dei rifiuti e guardie ecologiche ) e che avrebbero potuto assumersi il compito nella esperienza eoliana? E come? Partecipando alla gara o “bypassandola”? E nel primo caso perché hanno desistito? E nel secondo, in base a quale normativa?
3.Alla richiesta del Consigliere Casilli di tutta una serie di documenti e di informazioni per convocare la Commissione consiliare di cui è Presidente il rag. Fonti risponde che“la società Eolie per l’Ambiente s.r.l. ha una propria struttura, non è una municipalizzata e quindi nulla è dovuto al sig. Casilli, ma l’assemblea dei soci, composta dai 4 comuni eoliani può deliberare, nei modi previsti dalla legge, quanto necessario per l’azione ispettiva”. Ma se così è (ed ho qualche dubbio) come mai nella “fase precedente la pubblicazione della gara” il consigliere Casilli poteva partecipare alle riunioni, alle discussioni, e quindi alle decisioni – senza bisogno di delibera dei 4 comuni eoliani -ed ora non può più? C’era stato un eccesso di liberalità prima o si è divenuti ora eccessivamente fiscali? Ed è normale questa discrezionalità in una società a intero capitale pubblico?
Sarebbe importante avere queste delucidazioni perché in regime pubblicistico la discrezionalità, come abbiamo detto altre volte, vuol dire arbitrio e mancanza di trasparenza. Ed i casi di arbìtri e di mancanza di trasparenza in questo benedetto Comune, mi sembra che stiano divenendo un po’ troppi.
Michele Giacomantonio
Titolo di studio e attestato del casellario giudiziario. Lettera al direttore
Caro direttore,
vedo che nonostante i suoi input nessuno sino ad oggi (a meno che lei non lo abbia omesso) si è degnato di rispondere se ai vigili assunti trimestralmente sono stati richiesti i documenti attestanti l'idoneità. Da informazioni assunte so di no.
Mi sorge il dubbio a questo che c'è qualcosa che non va.
Non vorrei che il "venticello " che soffia da diversi giorni sia in effetti un "venticello di verità".
Siamo certi che tutti(al di là dell'autocertificazione) abbiano il titolo di scuola superiore e che abbiamo la "fedina penale"(si chiama ancora così?) pulita?
Lettera firmata
vedo che nonostante i suoi input nessuno sino ad oggi (a meno che lei non lo abbia omesso) si è degnato di rispondere se ai vigili assunti trimestralmente sono stati richiesti i documenti attestanti l'idoneità. Da informazioni assunte so di no.
Mi sorge il dubbio a questo che c'è qualcosa che non va.
Non vorrei che il "venticello " che soffia da diversi giorni sia in effetti un "venticello di verità".
Siamo certi che tutti(al di là dell'autocertificazione) abbiano il titolo di scuola superiore e che abbiamo la "fedina penale"(si chiama ancora così?) pulita?
Lettera firmata
Lipari: Nobel di origini eoliane in visita al Centro Studi
COMUNICATO STAMPA
NOBEL DI ORIGINI EOLIANE IN VISITA AL CENTRO STUDI
Si è da poco conclusa la stagione culturale eoliana 2009 e il Centro Studi di Lipari è già impegnato nella programmazione dei “Pomeriggi culturali” dell’estate 2010, che già si preannuncia ricca di proposte addirittura… da nobel!
La punta di diamante dell’anno prossimo sarà infatti la presenza al Centro Studi di Louis J. Ignarro, premio nobel nel 1998 per la medicina, figlio di un’emigrante eoliana. Il Prof. Ignarro, insigne docente dell’Università della California finora sconosciuto nell’arcipelago che ha dato i natali a sua madre, è infatti figlio di una Russo emigrata negli Stati Uniti da Panarea negli anni ‘20 e di un marittimo di Torre del Greco (NA).
Ignarro è nato a Brooklyn (New York) nel 1941, si è laureato in medicina presso la Columbia University di New York, nel 1968 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso l’Università del Minnesota e attualmente è professore di Farmacologia presso la facoltà di Medicina dell’Università della California LA.
La scoperta che è valsa a Ignarro il Premio Nobel nel riguarda l’azione vasodilatatrice dell’ossido nitrico (NO), una molecola “messaggera” prodotta dall’organismo e in grado di controllare il flusso sanguigno in ogni parte del corpo. La prima applicazione pratica della ricerca di Ignarro portò alla formulazione del Viagra. Quello fu però solo il primo e il più immediato degli sviluppi terapeutici. Successive ricerche condussero infatti Ignarro a dimostrare che l’aumento della presenza di questa “molecola miracolosa” all’interno dell’organismo umano poteva costituire la più potente barriera contro l’insorgere di malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.
Ignarro è anche autore del libro “Dire no alle malattie cardiache” edito nel 2008 da Franco Angeli, che sarà presentato al Centro Studi nelll’estate 2010.
A tal fine una delegazione del Centro Studi si recherà a breve negli Stati Uniti per concordare con Ignarro i dettagli della sua presenza eoliana l’anno prossimo, durante la quale si prevede anche la consegna di un’onorificenza da parte del Comune di Lipari e della Regione Siciliana.
NOBEL DI ORIGINI EOLIANE IN VISITA AL CENTRO STUDI
Si è da poco conclusa la stagione culturale eoliana 2009 e il Centro Studi di Lipari è già impegnato nella programmazione dei “Pomeriggi culturali” dell’estate 2010, che già si preannuncia ricca di proposte addirittura… da nobel!
La punta di diamante dell’anno prossimo sarà infatti la presenza al Centro Studi di Louis J. Ignarro, premio nobel nel 1998 per la medicina, figlio di un’emigrante eoliana. Il Prof. Ignarro, insigne docente dell’Università della California finora sconosciuto nell’arcipelago che ha dato i natali a sua madre, è infatti figlio di una Russo emigrata negli Stati Uniti da Panarea negli anni ‘20 e di un marittimo di Torre del Greco (NA).
Ignarro è nato a Brooklyn (New York) nel 1941, si è laureato in medicina presso la Columbia University di New York, nel 1968 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso l’Università del Minnesota e attualmente è professore di Farmacologia presso la facoltà di Medicina dell’Università della California LA.
La scoperta che è valsa a Ignarro il Premio Nobel nel riguarda l’azione vasodilatatrice dell’ossido nitrico (NO), una molecola “messaggera” prodotta dall’organismo e in grado di controllare il flusso sanguigno in ogni parte del corpo. La prima applicazione pratica della ricerca di Ignarro portò alla formulazione del Viagra. Quello fu però solo il primo e il più immediato degli sviluppi terapeutici. Successive ricerche condussero infatti Ignarro a dimostrare che l’aumento della presenza di questa “molecola miracolosa” all’interno dell’organismo umano poteva costituire la più potente barriera contro l’insorgere di malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.
Ignarro è anche autore del libro “Dire no alle malattie cardiache” edito nel 2008 da Franco Angeli, che sarà presentato al Centro Studi nelll’estate 2010.
A tal fine una delegazione del Centro Studi si recherà a breve negli Stati Uniti per concordare con Ignarro i dettagli della sua presenza eoliana l’anno prossimo, durante la quale si prevede anche la consegna di un’onorificenza da parte del Comune di Lipari e della Regione Siciliana.
Lipari: Passaggio di consegne al Circomare
Passaggio di consegne stamattina all'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari tra i tenenti di vascello Luca Politi e Giuseppe Donato. La cerimonia si è tenuta alla presenza delle autorità religiose, politiche, militari presso la sede di Marina Lunga.
Al tenente Politi che raggiunge Roma per un incarico prestigioso gli auguri per una brillante carriera e nuove affermazioni.
Al neo comandante del Circomare Lipari gli auguri di un proficuo lavoro in un territorio complesso come quello delle Eolie.
Al tenente Politi che raggiunge Roma per un incarico prestigioso gli auguri per una brillante carriera e nuove affermazioni.
Al neo comandante del Circomare Lipari gli auguri di un proficuo lavoro in un territorio complesso come quello delle Eolie.
Lettere al direttore. "Scuole provinciali disastrate. Scuole comunali ancora peggio!" "E' facile fare gli zelanti e non guardare in casa propria"
EGREGIO DIRETTORE
HO LETTO CON INTERESSE DELLA “TIRATA DI ORECCHIE” CHE IL NOSTRO SINDACO HA INVIATO ALL’ASSESSORE DI BARTOLO PER L’ASSENZA DI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE NELLE SCUOLE DI PERTINENZA DELL’ENTE PROVINCIA. MA, PUR NELLA LEGGITTIMITA’ E PERTINENZA DELLO STESSO, CHIEDO AI CITTADINI E LETTORI, NON VI SEMBRA UNA PRESA IN GIRO PER NOI CITTADINI VISTO CHE IL COMUNE DI LIPARI HA PERSO (UNO DEI POCHI COMUNI IN SICILIA)I FONDI PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIA COMPETENZA CHE VERSANO NELLE STESSE CONDIZIONI DI QUELLI PROVINCIALI SE NON ANCHE PEGGIORI?
A RIGUARDO C’E’ STATA NEL MESE DI MARZO 2009 UNA INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE CASILLI IL QUALE AVEVA RICHIESTO L’ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITA’ DEI FUNZIONARI ED ADEGUATE SANZIONI. NON MI SEMBRA SI SIA STATA FATTA CHIAREZZA IN TAL SENSO.
E’ TROPPO COMODO FARE GLI ZELANTI SULLE MANCANZE DI ALTRI E FAR FINTA DI NULLA SU QUELLO CHE ACCADE IN CASA PROPRIA.
LETTERA FIRMATA
HO LETTO CON INTERESSE DELLA “TIRATA DI ORECCHIE” CHE IL NOSTRO SINDACO HA INVIATO ALL’ASSESSORE DI BARTOLO PER L’ASSENZA DI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE NELLE SCUOLE DI PERTINENZA DELL’ENTE PROVINCIA. MA, PUR NELLA LEGGITTIMITA’ E PERTINENZA DELLO STESSO, CHIEDO AI CITTADINI E LETTORI, NON VI SEMBRA UNA PRESA IN GIRO PER NOI CITTADINI VISTO CHE IL COMUNE DI LIPARI HA PERSO (UNO DEI POCHI COMUNI IN SICILIA)I FONDI PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIA COMPETENZA CHE VERSANO NELLE STESSE CONDIZIONI DI QUELLI PROVINCIALI SE NON ANCHE PEGGIORI?
A RIGUARDO C’E’ STATA NEL MESE DI MARZO 2009 UNA INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE CASILLI IL QUALE AVEVA RICHIESTO L’ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITA’ DEI FUNZIONARI ED ADEGUATE SANZIONI. NON MI SEMBRA SI SIA STATA FATTA CHIAREZZA IN TAL SENSO.
E’ TROPPO COMODO FARE GLI ZELANTI SULLE MANCANZE DI ALTRI E FAR FINTA DI NULLA SU QUELLO CHE ACCADE IN CASA PROPRIA.
LETTERA FIRMATA
"Per non confonderci". Per il sempre più ricco epistolario di Lipari, Casilli scrive a Fonti.
Al Rag. Domenico Fonti e per conoscenza al Sindaco del Comune di Lipari è indirizzata una nota di Antonio Casilli dal titolo “PER NON CONFONDERCI”. IL TESTO:
In premessa e rispondendo alla Sua lettera scorsa su alcuni siti, desidero esprimere un pensiero che vada alla tutela della Fama del Manzoni , poiché non può essere citato su argomenti quali quello dei rifiuti, in oltre dai toni della nota si evince che Lei Rag. Fonti non sa dove sta di casa l’umiltà.
A parte il fatto che la pera cade per effetto della maturazione e quindi raggiunge il suolo solo per effetto della gravità.
Sicuramente non ho la presunzione di avere competenza giuridica, per questo mi conforto sempre con atti e pareri dirigenziali.(svolgo le funzioni attribuite dalla mia carica e quindi chiedo gli atti).
Non avevo dubbi sulle capacità professionali del Rag Fonti tanto da essere stato a suo tempo uno di quelli che ha sponsorizzato la sua nomina politica all’ATO.
Desidero chiarire, qualora già non lo fosse, che la mia missiva era indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari e so benissimo che la società Eolie per l’ambiente non può fornire atti al Sig. Casilli, per questo nè il sig. Casilli è il Consigliere Casilli ha chiesto documenti all’Ato o ad un suo rappresentante.
Appunto per questo il Consigliere Comunale Antonino Casilli fa apposita richiesta al Sig. Sindaco di Lipari visto che a breve ci accingiamo alla nuova programmazione anche se, ad onor del vero, la Eolie per l’Ambiente srl non è una municipalizzata ma è una società a partecipazione pubblica dove il comune di Lipari è socio di maggioranza e, pertanto, non solo il consigliere ma ogni cittadino può esercitare il diritto di accesso agli atti .
Premettendo che comprendo benissimo quello che Lei vorrebbe far credere ai lettori e cittadini ma spero anche che ciò sia solo una mia impressione.
Non comprendo come mai tale atteggiamento verso la mia persona dal momento che sono stato fra i consiglieri che l’hanno voluta lì, e ancor di più a seguito di richiesta atti al Sindaco.
La ringrazio nel leggere che per Lei sono il più riverito e sentito, ma non per modestia, voglio ribadire subito che non solo non è così ma più fatti lo comprovano, ovvero:
quando si discuteva di ATO , di gare, di piano di gestione dei rifiuti, di aumenti ecc. ecc.,
io, responsabilmente verso tutta la cittadinanza che mi onoro di rappresentare, ho cercato e trovato soluzioni ai sensi di legge ed avallate da tutti i rappresentanti istituzionali coinvolti;
non solo, ma anche da sue richieste ufficiali ha ottenuto risposte ufficiali circa l’abbattimento del costo per la gestione del personale, ovvero i contratti ad obiettivo affidati a cooperative.
Questo indirizzo poteva far risparmiare circa 600 mila euro all’attuale costo del servizio così come bandito ed affidato.
Su questo si deve rispondere ai cittadini non su ipotesi varie che lasciano i pensieri a elucubrazioni mentali (non me ne voglia se uso una sua frase che cita sovente)
Mi smentisca.
Quando si riferisce ad amici messinesi forse parla di quando Lei ha intrattenuto rapporti ufficiali epistolari con un’Ente, anch’esso Ufficiale, ovvero un’Ente rappresentativo Sindacale e Legale per essere confortato dai miei suggerimenti consigliati nelle varie riunioni?
Allora dovrebbe anche dire che la risposta ai quesiti era affermativa ovvero SI PUO’RISPARMIARE.
Quando si fanno delle dichiarazioni come quelle da Lei fatte alla stampa bisogna essere più che mai chiari poiché altri (sono sicuro che non era sua intenzione) potrebbero travisare.
Non ultimo anche l’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque con decreto n. 127 del 20 maggio 2008 e precedentemente con Dlg. n 152/06 dello Stato, cosiddetto Codice dell’Ambiente, prevedeva e prevede il servizio come da me suggerito, ovvero affidamento a CONTRATTO A RISULTATO a cooperative, riportato inoltre nello stesso capitolato d’appalto che l’Agenzia Regionale predispone.
Per i non addetti ai lavori quanto da me appena detto l’ho dichiarato in varie sedute di consiglio comunale.
E come si può evincere basta leggersi tutte le circolari dell’agenzia Regionale Rifiuti ed acque.
Se si fosse attuato quanto dallo scrivente consigliato avremmo preso 100 piccioni con una fava (questo non si usa dire ma mi sia consentito).
+ lavoratori - costi = economicità, ottimizzazione delle risorse, meno tasse.
Sette isole, divise per frazioni………………….
Non disdegnando, in un periodo di recessione come questo, il coinvolgimento del territorio.
Come si comprende sarebbe stata una grande azione politica sociale ed economica avallata dalla legge.
Rag. Fonti con la lettera che scrive mi da un assist per rispondere e fare chiarezza.
In questo paese ad alcuni viene facile denigrare (naturalmente non è il suo caso), per far credere chissà quale inciucio e sviare INTERESSI VARI VERI.
Io non ho mai nascosto che mi occupo di cooperazione poiché credo nei giovani soprattutto quelli locali e in quanti rimboccandosi le maniche vogliono dare il loro contributo alla nostra economia. Ci sono infine, testi ufficiali del LAVORO CHE CREA LAVORO (cooperazione), credo nel lavoratore poiché è la classe a cui appartengo, non dimentico che il Pil della cooperazione è intorno all’10% circa, dato ufficiale all’inizio dell’anno.
Non ultimo basti vedere dove veramente funzionano i servizi e le strutture che non servono da mera stazione appaltante per capire che il metodo cooperativo è quello vincente.
Quando menziona le guardie ecologiche, forse ha dimenticato il contesto della discussione.
Io ricordo che sono venuto a trovarla con un professore che si occupa di comunicazione e dei problemi in questione, ribadisco problemi collettivi rivolti alla cittadinanza per arginare fenomeni quali:materassi ovunque, materiali ferrosi sparsi in giro che ad alcuni signori, non si sa a che titolo hanno raccolto; discariche a cielo aperto ovunque (vedi canneto dentro) anche nei luoghi più panoramici che si susseguono ogni giorno.
Evidentemente il piano di comunicazione dell’ATO attuato di recente non ha sortito i benefici sperati, e soprattutto non è stato capace di sensibilizzare opportunamente la cittadinanza.
Anche in questo caso, in altre realtà ci sono state appunto le guardie ecologiche che iniziando dalla scuola ed attuando quanto dalla legge previsto si sono conquistati risultati altamente qualificanti.
In ultimo si è aggiunto che si possono anche considerare un aiuto valido e Lei non ha contrariato l’iniziativa anzi, come sempre attento, ha ritenuto che poteva dare un seguito positivo alle nostre isole e al servizio raccolta rifiuti, rimanendo purtroppo un progetto.
Concludo affermando che sono per una gestione del servizio in questione qualunque essa sia la forma di legge purchè si dia un indirizzo di efficienza, economicità ed occupazione.
Basta con il pensare e dire aumentiamo!.
Fa bene Rag. Fonti a precisare che il servizio rifiuti a parere solo del Consiglio di Amministrazione è ritenuto sufficiente, avrebbe fatto meglio a dichiarare che l’ATI aggiudicataria del servizio ha svolto lo stesso così come proposto in sede di gara.
Scusandomi se non sono stato troppo chiaro e sempre disponibile ad un confronto costruttivo
Il Cittadino, L’utente, Il consigliere comunale
Antonino Casilli
In premessa e rispondendo alla Sua lettera scorsa su alcuni siti, desidero esprimere un pensiero che vada alla tutela della Fama del Manzoni , poiché non può essere citato su argomenti quali quello dei rifiuti, in oltre dai toni della nota si evince che Lei Rag. Fonti non sa dove sta di casa l’umiltà.
A parte il fatto che la pera cade per effetto della maturazione e quindi raggiunge il suolo solo per effetto della gravità.
Sicuramente non ho la presunzione di avere competenza giuridica, per questo mi conforto sempre con atti e pareri dirigenziali.(svolgo le funzioni attribuite dalla mia carica e quindi chiedo gli atti).
Non avevo dubbi sulle capacità professionali del Rag Fonti tanto da essere stato a suo tempo uno di quelli che ha sponsorizzato la sua nomina politica all’ATO.
Desidero chiarire, qualora già non lo fosse, che la mia missiva era indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari e so benissimo che la società Eolie per l’ambiente non può fornire atti al Sig. Casilli, per questo nè il sig. Casilli è il Consigliere Casilli ha chiesto documenti all’Ato o ad un suo rappresentante.
Appunto per questo il Consigliere Comunale Antonino Casilli fa apposita richiesta al Sig. Sindaco di Lipari visto che a breve ci accingiamo alla nuova programmazione anche se, ad onor del vero, la Eolie per l’Ambiente srl non è una municipalizzata ma è una società a partecipazione pubblica dove il comune di Lipari è socio di maggioranza e, pertanto, non solo il consigliere ma ogni cittadino può esercitare il diritto di accesso agli atti .
Premettendo che comprendo benissimo quello che Lei vorrebbe far credere ai lettori e cittadini ma spero anche che ciò sia solo una mia impressione.
Non comprendo come mai tale atteggiamento verso la mia persona dal momento che sono stato fra i consiglieri che l’hanno voluta lì, e ancor di più a seguito di richiesta atti al Sindaco.
La ringrazio nel leggere che per Lei sono il più riverito e sentito, ma non per modestia, voglio ribadire subito che non solo non è così ma più fatti lo comprovano, ovvero:
quando si discuteva di ATO , di gare, di piano di gestione dei rifiuti, di aumenti ecc. ecc.,
io, responsabilmente verso tutta la cittadinanza che mi onoro di rappresentare, ho cercato e trovato soluzioni ai sensi di legge ed avallate da tutti i rappresentanti istituzionali coinvolti;
non solo, ma anche da sue richieste ufficiali ha ottenuto risposte ufficiali circa l’abbattimento del costo per la gestione del personale, ovvero i contratti ad obiettivo affidati a cooperative.
Questo indirizzo poteva far risparmiare circa 600 mila euro all’attuale costo del servizio così come bandito ed affidato.
Su questo si deve rispondere ai cittadini non su ipotesi varie che lasciano i pensieri a elucubrazioni mentali (non me ne voglia se uso una sua frase che cita sovente)
Mi smentisca.
Quando si riferisce ad amici messinesi forse parla di quando Lei ha intrattenuto rapporti ufficiali epistolari con un’Ente, anch’esso Ufficiale, ovvero un’Ente rappresentativo Sindacale e Legale per essere confortato dai miei suggerimenti consigliati nelle varie riunioni?
Allora dovrebbe anche dire che la risposta ai quesiti era affermativa ovvero SI PUO’RISPARMIARE.
Quando si fanno delle dichiarazioni come quelle da Lei fatte alla stampa bisogna essere più che mai chiari poiché altri (sono sicuro che non era sua intenzione) potrebbero travisare.
Non ultimo anche l’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque con decreto n. 127 del 20 maggio 2008 e precedentemente con Dlg. n 152/06 dello Stato, cosiddetto Codice dell’Ambiente, prevedeva e prevede il servizio come da me suggerito, ovvero affidamento a CONTRATTO A RISULTATO a cooperative, riportato inoltre nello stesso capitolato d’appalto che l’Agenzia Regionale predispone.
Per i non addetti ai lavori quanto da me appena detto l’ho dichiarato in varie sedute di consiglio comunale.
E come si può evincere basta leggersi tutte le circolari dell’agenzia Regionale Rifiuti ed acque.
Se si fosse attuato quanto dallo scrivente consigliato avremmo preso 100 piccioni con una fava (questo non si usa dire ma mi sia consentito).
+ lavoratori - costi = economicità, ottimizzazione delle risorse, meno tasse.
Sette isole, divise per frazioni………………….
Non disdegnando, in un periodo di recessione come questo, il coinvolgimento del territorio.
Come si comprende sarebbe stata una grande azione politica sociale ed economica avallata dalla legge.
Rag. Fonti con la lettera che scrive mi da un assist per rispondere e fare chiarezza.
In questo paese ad alcuni viene facile denigrare (naturalmente non è il suo caso), per far credere chissà quale inciucio e sviare INTERESSI VARI VERI.
Io non ho mai nascosto che mi occupo di cooperazione poiché credo nei giovani soprattutto quelli locali e in quanti rimboccandosi le maniche vogliono dare il loro contributo alla nostra economia. Ci sono infine, testi ufficiali del LAVORO CHE CREA LAVORO (cooperazione), credo nel lavoratore poiché è la classe a cui appartengo, non dimentico che il Pil della cooperazione è intorno all’10% circa, dato ufficiale all’inizio dell’anno.
Non ultimo basti vedere dove veramente funzionano i servizi e le strutture che non servono da mera stazione appaltante per capire che il metodo cooperativo è quello vincente.
Quando menziona le guardie ecologiche, forse ha dimenticato il contesto della discussione.
Io ricordo che sono venuto a trovarla con un professore che si occupa di comunicazione e dei problemi in questione, ribadisco problemi collettivi rivolti alla cittadinanza per arginare fenomeni quali:materassi ovunque, materiali ferrosi sparsi in giro che ad alcuni signori, non si sa a che titolo hanno raccolto; discariche a cielo aperto ovunque (vedi canneto dentro) anche nei luoghi più panoramici che si susseguono ogni giorno.
Evidentemente il piano di comunicazione dell’ATO attuato di recente non ha sortito i benefici sperati, e soprattutto non è stato capace di sensibilizzare opportunamente la cittadinanza.
Anche in questo caso, in altre realtà ci sono state appunto le guardie ecologiche che iniziando dalla scuola ed attuando quanto dalla legge previsto si sono conquistati risultati altamente qualificanti.
In ultimo si è aggiunto che si possono anche considerare un aiuto valido e Lei non ha contrariato l’iniziativa anzi, come sempre attento, ha ritenuto che poteva dare un seguito positivo alle nostre isole e al servizio raccolta rifiuti, rimanendo purtroppo un progetto.
Concludo affermando che sono per una gestione del servizio in questione qualunque essa sia la forma di legge purchè si dia un indirizzo di efficienza, economicità ed occupazione.
Basta con il pensare e dire aumentiamo!.
Fa bene Rag. Fonti a precisare che il servizio rifiuti a parere solo del Consiglio di Amministrazione è ritenuto sufficiente, avrebbe fatto meglio a dichiarare che l’ATI aggiudicataria del servizio ha svolto lo stesso così come proposto in sede di gara.
Scusandomi se non sono stato troppo chiaro e sempre disponibile ad un confronto costruttivo
Il Cittadino, L’utente, Il consigliere comunale
Antonino Casilli
Lipari: Ma quale mostra del Ribera! Solo gigantografie
Un nostro lettore ci ha girato questa lettera della dottoressa Erminia Borzì. La pubblichiamo anche perchè fa un esplicito riferimento ad una pseudo-mostra del Ribera(nella chiesa dell'Immacolata)e sottolinea, come da noi fatto in tempi non sospetti, che si tratta solo di gigantografie. Quel che stupisce è che anche il sindaco di Lipari nel corso di diversi interventi parli di mostra. Non ci stupisce, invece, al contrario della dottoressa Borzì, lo spreco di denaro pubblico.
I consiglieri comunali(per lo meno quelli attenti) avrebbero il dovere di capire se i soldi stanziati valgono la candela(cioè l'esposizione delle gigantografie) e se è il caso coinvolgere la Corte dei Conti o altre strutture.
Egregio Direttore,
sono una storica dell'arte dell'Università di Bologna. Sono a Lipari per motivi di studio sulle Tholos delle terme di S. Calogero. Non ho potuto accedere ai testi sulle tholos perché il centro studi di Lipari, dopo reiterati appuntamenti, non mi ha VOLUTO fornire materiale. Un esponente politico del comune di Lipari, che mi aveva promesso qualche scritto sulle Tholos, pretende che scriva quello che vuole lui e la sua associazione! Oltre a questo, essendo anche museologa, ho constatato con indignazione che la pseudo-mostra di un certo artista sconosciuto, Italo Muston(di Benevento! Sottolineo la provenienza!!!!!!!!!), non aveva dipinti del Ribera, bensì gigantografie. Quello che più mi ha stupito è che il personale non aveva la più pallida idea del contenuto della mostra e che "l'artista" non sappia assolutamente nulla di un allestimento museale; allestimento finanziato con soldi pubblici e patrocinato dai MBC!!!! Sono siciliana e mi VERGOGNO DI ESSERLO.
Erminia Borzì
I consiglieri comunali(per lo meno quelli attenti) avrebbero il dovere di capire se i soldi stanziati valgono la candela(cioè l'esposizione delle gigantografie) e se è il caso coinvolgere la Corte dei Conti o altre strutture.
Egregio Direttore,
sono una storica dell'arte dell'Università di Bologna. Sono a Lipari per motivi di studio sulle Tholos delle terme di S. Calogero. Non ho potuto accedere ai testi sulle tholos perché il centro studi di Lipari, dopo reiterati appuntamenti, non mi ha VOLUTO fornire materiale. Un esponente politico del comune di Lipari, che mi aveva promesso qualche scritto sulle Tholos, pretende che scriva quello che vuole lui e la sua associazione! Oltre a questo, essendo anche museologa, ho constatato con indignazione che la pseudo-mostra di un certo artista sconosciuto, Italo Muston(di Benevento! Sottolineo la provenienza!!!!!!!!!), non aveva dipinti del Ribera, bensì gigantografie. Quello che più mi ha stupito è che il personale non aveva la più pallida idea del contenuto della mostra e che "l'artista" non sappia assolutamente nulla di un allestimento museale; allestimento finanziato con soldi pubblici e patrocinato dai MBC!!!! Sono siciliana e mi VERGOGNO DI ESSERLO.
Erminia Borzì
Notizie da Lipari e dintorni
Tirrenia. Azione legale contro Gnv- Azione legale di Tirrenia, ad opera di Franco Pecorini, contro Gnv per le dichiarazioni rilasciate dall'a.d. Silvano Cassano illustrando l'offerta dell'acquisizione della compagnia pubblica. Pecorini, scrive Il Sole 24 Ore di stamane, respinge il riferimento di Cassano a un indebitamento della capogruppo Tirrenia pari a 800-850 mln, precisando invece che "l'indebitamento finanziario della società ammonta a 725 mln". Pecorini contesta anche il valore "molto basso" attribuito da Cassano, affidandosi a una perizia di un broker del settore: secondo quest'ultima il valore dell'intero naviglio che fa capo al gruppo Tirrenia si attesterebbe su un valore superiore al miliardo.
Interrogazione di Giacomo Biviano del Pd al Sindaco di Lipari e p.c. al dirigente del IV settore, al Prefetto di Messina sullo stato di pericolo e sulle recenti frane in località Vitusa di Quattropani.. IL TESTO:
Egregio Sindaco,
Da circa un mese il nostro territorio è stato interessato da diverse frane e con l’avvicinarsi delle piogge invernali la preoccupazione diventa maggiore visto il pessimo stato in cui versano i muri di contenimento e/o i dirupi che cingono le nostre strade. Circa tre, quattro giorni fa, infatti, si è verificato un consistente smottamento che ha interessato la strada in località Vitusa di Quattropani con consistenti danni ad un auto, ad una abitazione e a un palo dell’elettrificazione pubblica. La strada è stata immediatamente chiusa al traffico e non vi sono stati per fortuna feriti o altro. L’episodio, però, riveste una certa gravità allorquando si viene a conoscenza che più volte era stato segnalato il pericolo imminente di una possibile frana, prima al Comandante dei Vigili Urbani, Dott. Domenico Russo, il quale ne aveva personalmente costatato, circa un anno prima, lo stato di rischio e poi direttamente a Lei, Sindaco del Comune di Lipari, attraverso una nota del 9 settembre 2008, prot. 30241, di cui si allega copia, firmata da circa 30 abitanti della zona, con la quale si denunciava quanto segue:
1.“Il completo abbandono in cui questa strada versa”
2.“la pericolosità delle frequenti frane, che rendono via Vitusa estremamente insicura e mettono a rischio l’incolumità dei cittadini che quotidianamente vi transitano” Purtroppo, però, evidentemente, Lei stesso non ha dato alcuna importanza o seguito alla suddetta missiva, questo nonostante l’incombente rischio che veniva rappresentato. Alla luce di quanto sopra e convinto che la sicurezza dei nostri cittadini debba essere prioritariamente ed in ogni modo garantita da tutte le istituzioni, La interrogo per sapere:
Se e quali iniziative sono state intraprese per mettere in sicurezza la strada in località Vitusa a seguito della nota del 9 settembre 2008, prot. n. 30243, indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari;
Se il Dirigente del IV settore ha provveduto a relazionare in merito ai suoi precedenti sopralluoghi e che tipo di interventi ha predisposto al fine di eliminare i possibili pericoli lungo il tratto di strada in questione;
Che tipo di interventi l’Amministrazione intende adottare per garantire la sicurezza di tutti i cittadini che transitano nella suddetta strada e se sono state predisposte risorse in tal senso.
Si richiede risposta scritta.
Si richiede, inoltre:
Copia di eventuale relazione o perizia effettuata dal Dirigente del IV settore o da suo incaricato negli ultimi tre anni in merito allo stato dei luoghi di via Vitusa.Copia di eventuali disposizioni, ordinanze o determine dirigenziali per la messa in sicurezza dei sopracitati luoghi.Certo di un immediato riscontro, ne approfitto per porgere i migliori saluti.
Interrogazione di Giacomo Biviano del Pd al Sindaco di Lipari e p.c. al dirigente del IV settore, al Prefetto di Messina sullo stato di pericolo e sulle recenti frane in località Vitusa di Quattropani.. IL TESTO:
Egregio Sindaco,
Da circa un mese il nostro territorio è stato interessato da diverse frane e con l’avvicinarsi delle piogge invernali la preoccupazione diventa maggiore visto il pessimo stato in cui versano i muri di contenimento e/o i dirupi che cingono le nostre strade. Circa tre, quattro giorni fa, infatti, si è verificato un consistente smottamento che ha interessato la strada in località Vitusa di Quattropani con consistenti danni ad un auto, ad una abitazione e a un palo dell’elettrificazione pubblica. La strada è stata immediatamente chiusa al traffico e non vi sono stati per fortuna feriti o altro. L’episodio, però, riveste una certa gravità allorquando si viene a conoscenza che più volte era stato segnalato il pericolo imminente di una possibile frana, prima al Comandante dei Vigili Urbani, Dott. Domenico Russo, il quale ne aveva personalmente costatato, circa un anno prima, lo stato di rischio e poi direttamente a Lei, Sindaco del Comune di Lipari, attraverso una nota del 9 settembre 2008, prot. 30241, di cui si allega copia, firmata da circa 30 abitanti della zona, con la quale si denunciava quanto segue:
1.“Il completo abbandono in cui questa strada versa”
2.“la pericolosità delle frequenti frane, che rendono via Vitusa estremamente insicura e mettono a rischio l’incolumità dei cittadini che quotidianamente vi transitano” Purtroppo, però, evidentemente, Lei stesso non ha dato alcuna importanza o seguito alla suddetta missiva, questo nonostante l’incombente rischio che veniva rappresentato. Alla luce di quanto sopra e convinto che la sicurezza dei nostri cittadini debba essere prioritariamente ed in ogni modo garantita da tutte le istituzioni, La interrogo per sapere:
Se e quali iniziative sono state intraprese per mettere in sicurezza la strada in località Vitusa a seguito della nota del 9 settembre 2008, prot. n. 30243, indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari;
Se il Dirigente del IV settore ha provveduto a relazionare in merito ai suoi precedenti sopralluoghi e che tipo di interventi ha predisposto al fine di eliminare i possibili pericoli lungo il tratto di strada in questione;
Che tipo di interventi l’Amministrazione intende adottare per garantire la sicurezza di tutti i cittadini che transitano nella suddetta strada e se sono state predisposte risorse in tal senso.
Si richiede risposta scritta.
Si richiede, inoltre:
Copia di eventuale relazione o perizia effettuata dal Dirigente del IV settore o da suo incaricato negli ultimi tre anni in merito allo stato dei luoghi di via Vitusa.Copia di eventuali disposizioni, ordinanze o determine dirigenziali per la messa in sicurezza dei sopracitati luoghi.Certo di un immediato riscontro, ne approfitto per porgere i migliori saluti.
Grazie alla libertà di stampa (di Pino La Greca)
(Pino La Greca) Non sono bei tempi per la libertà di stampa in Italia quelle di questi giorni, l’iniziativa del presidente del consiglio, on. Berlusconi, di citare in giudizio per diffamazione sia “Repubblica” sia “l’Unità” puzzano di fascismo, tuttavia, non sempre i giornali riportano “storielle comuniste” ma notizie che, nel nostro caso, gli eoliani dovrebbero attenzionare. Ne ho selezionate tre.
La prima notizia che ritengo che vada attenzionata, sia da parte dei cittadini, sia degli operatori commerciali, e soprattutto, dall’amministrazione comunale è quella che per l’aeroporto di Reggio Calabria è stato dato il via al “progetto di rilancio”.
Il piano di rilancio, assicura il governatore della Calabria, on. Agazio Loiero, servirà per sbloccare quattro milioni di euro di provenienza ministeriale destinati all’incremento dei voli. L’aspetto più significativo è la presa di coscienza che il rilancio dell’aeroporto passa dal recupero dell’utenza messinese. Gli enti peloritani (Comune e Provincia) avranno nella società una nuova maggiore partecipazione azionaria e una presenza nel consiglio di amministrazione. Il presidente della provincia regionale di Messina, Ricevuto, si sta adoperando con l’Autorità Portuale per l’istituzione del check-in a Messina, condizione questa ritenuta indispensabile per il recupero dell’utenza peloritana.
È una ottima notizia per le Isole Eolie. Sono anni che personalmente chiesto che l’amministrazione comunale di Lipari ponga in essere una battaglia politica per ottenere un collegamento stabile giornaliero direttamente con l’aeroporto di Reggio Calabria, dotato di un pontile per aliscafi.
Le stesse richieste sono state avanzate da diversi anni dalle forze politiche di minoranza in consiglio comunale in tutti i modi, sia attraverso la presentazione di documenti, sia attraverso convegni pubblici, sia attraverso la richiesta di auto convocazioni del consiglio comunale. Ritengo che alla luce delle notizie riportate e in considerazione delle tante, numerose, richieste di ridurre i tempi di arrivo e partenza per le Eolie, il collegamento con l’aeroporto di Reggio Calabria debba diventare una priorità per l’amministrazione e la comunità delle Isole Eolie. L’investimento, sia in termini economici, sia in termini politici, del Presidente della Provincia Regionale di Messina, deve ancor più stimolare l’amministrazione comunale di Lipari per ottenere questo fondamentale collegamento per lo sviluppo turistico delle Isole Eolie chiedendo di partecipare da subito ai futuri incontri che decideranno voli e collegamenti con Messina. Un ultimo suggerimento su questo punto, dobbiamo chiedere che gli aliscafi arrivino direttamente nel sito in cui l’autorità portuale di Messina deciderà di collocare il check-in evitando ulteriori file ed inconvenienti ai passeggeri in viaggio da e per le Isole Eolie.
La seconda notizia è quella relativa alla decisione che entro la fine del 2009 i comuni della Provincia di Messina dovranno dotarsi del Piano di emergenza idrogeologica. Un’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri prevede infatti il riconoscimento dei contributo per il ristoro di danni subiti solo a chi si sia dotato di programmazione d’emergenza. Nei prossimi giorni la Prefettura di Messina convocherà i sindaci della Provincia per tracciare le linee guida e definire i criteri di redazione dei Piani.
Anche su questo aspetto debbo dire che le forze politiche di opposizione si sono mosse da tempo attraverso tutta una serie di interventi e di solleciti. Il nostro territorio è particolarmente sensibile sia al dissesto idrogeologico sia alla difesa delle coste dall’erosione. I casi sia nell’uno sia nell’altro caso, sono numerosissimi, è di ieri una interrogazione molto significativa del consigliere Giacomo Biviano. Anche su questo aspetto mi auguro che l’amministrazione comunale di Lipari si attivi immediatamente coinvolgendo attivamente il consiglio comunale sia nella fase di predisposizione sia nella fase di approvazione.
La terza notizia è sul come alcuni consiglieri comunali interpretano il loro ruolo.
Ho letto con attenzione lo scambio di cortesie tra l’amministratore delegato dell’A.T.O. Domenico Fonti e il consiglieri del PDL Antonio Casilli. Naturalmente non voglio accodarmi ad uno dei due, d’altro canto sono numerose le mie prese di posizione in merito alla gestione del servizio di N.U. all’interno del nostro territorio, lo stesso dicasi dei gruppi di minoranza presenti in consiglio, addirittura, una richiesta di convocare una seduta alla presenza del presidente e dell’amministratore delegato dell’A.T.O. è stata “dimenticata” dal Presidente del Consiglio; quello che intendo evidenziare sono alcune affermazioni del ragioniere Fonti.
(…) Lei ha comunque partecipato alla fase precedente alla pubblicazione della gara pubblica, diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità, mi ricordo che lei consigliava la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili, mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè), quindi possiamo affermare che lei era sicuramente a conoscenza della problematica!! Quindi perché cade dalle nuvole??
Mi sono incuriosito alla lettura di questo passaggio, e vorrei fare alcune domande pubbliche, senza spirito di polemica, ma per pura curiosità, al consigliere Casilli, sempre se le affermazioni del ragioniere Fonti, sono corrette:
1)consigliere Casilli a quale titolo ha partecipato a “diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità”?
Vorrei sapere se Lei ha riferito alla Commissione consiliare competenze di cui è presidente le scelte che si andavano maturando all’interno dell’A.T.O. e se non ha sentito l’esigenza di ufficializzare un eventuale coinvolgimento dell’intero consiglio comunale su di un argomento di così vitale importanza per il nostro comune?
2)consigliere Casilli, sempre citando il ragioniere Fonti, lei ha consigliato: (…) la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili.
Se si stava progettando un’asta pubblica, per definizione riservata per porre tutti i concorrenti sulla medesima base di partenza e conoscenza, mi chiedo chi erano i suoi “referenti messinesi” citati dal ragioniere Fonti?
3)consigliere Casilli, sempre citando il ragioniere Fonti: mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè).
Anche per questo le chiedo chi erano i suoi “referenti messinesi” citati dal ragioniere Fonti?
Caro consigliere le mie domande nascono spontanee dalla lettura della nota del ragioniere Fonti, anche perché il tono sembra non lasciare dubbi di sorta, quindi, ritengo che Lei debba chiarire questi passaggi, a tutela del suo ruolo di consigliere comunale.
Giuseppe La Greca
La prima notizia che ritengo che vada attenzionata, sia da parte dei cittadini, sia degli operatori commerciali, e soprattutto, dall’amministrazione comunale è quella che per l’aeroporto di Reggio Calabria è stato dato il via al “progetto di rilancio”.
Il piano di rilancio, assicura il governatore della Calabria, on. Agazio Loiero, servirà per sbloccare quattro milioni di euro di provenienza ministeriale destinati all’incremento dei voli. L’aspetto più significativo è la presa di coscienza che il rilancio dell’aeroporto passa dal recupero dell’utenza messinese. Gli enti peloritani (Comune e Provincia) avranno nella società una nuova maggiore partecipazione azionaria e una presenza nel consiglio di amministrazione. Il presidente della provincia regionale di Messina, Ricevuto, si sta adoperando con l’Autorità Portuale per l’istituzione del check-in a Messina, condizione questa ritenuta indispensabile per il recupero dell’utenza peloritana.
È una ottima notizia per le Isole Eolie. Sono anni che personalmente chiesto che l’amministrazione comunale di Lipari ponga in essere una battaglia politica per ottenere un collegamento stabile giornaliero direttamente con l’aeroporto di Reggio Calabria, dotato di un pontile per aliscafi.
Le stesse richieste sono state avanzate da diversi anni dalle forze politiche di minoranza in consiglio comunale in tutti i modi, sia attraverso la presentazione di documenti, sia attraverso convegni pubblici, sia attraverso la richiesta di auto convocazioni del consiglio comunale. Ritengo che alla luce delle notizie riportate e in considerazione delle tante, numerose, richieste di ridurre i tempi di arrivo e partenza per le Eolie, il collegamento con l’aeroporto di Reggio Calabria debba diventare una priorità per l’amministrazione e la comunità delle Isole Eolie. L’investimento, sia in termini economici, sia in termini politici, del Presidente della Provincia Regionale di Messina, deve ancor più stimolare l’amministrazione comunale di Lipari per ottenere questo fondamentale collegamento per lo sviluppo turistico delle Isole Eolie chiedendo di partecipare da subito ai futuri incontri che decideranno voli e collegamenti con Messina. Un ultimo suggerimento su questo punto, dobbiamo chiedere che gli aliscafi arrivino direttamente nel sito in cui l’autorità portuale di Messina deciderà di collocare il check-in evitando ulteriori file ed inconvenienti ai passeggeri in viaggio da e per le Isole Eolie.
La seconda notizia è quella relativa alla decisione che entro la fine del 2009 i comuni della Provincia di Messina dovranno dotarsi del Piano di emergenza idrogeologica. Un’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri prevede infatti il riconoscimento dei contributo per il ristoro di danni subiti solo a chi si sia dotato di programmazione d’emergenza. Nei prossimi giorni la Prefettura di Messina convocherà i sindaci della Provincia per tracciare le linee guida e definire i criteri di redazione dei Piani.
Anche su questo aspetto debbo dire che le forze politiche di opposizione si sono mosse da tempo attraverso tutta una serie di interventi e di solleciti. Il nostro territorio è particolarmente sensibile sia al dissesto idrogeologico sia alla difesa delle coste dall’erosione. I casi sia nell’uno sia nell’altro caso, sono numerosissimi, è di ieri una interrogazione molto significativa del consigliere Giacomo Biviano. Anche su questo aspetto mi auguro che l’amministrazione comunale di Lipari si attivi immediatamente coinvolgendo attivamente il consiglio comunale sia nella fase di predisposizione sia nella fase di approvazione.
La terza notizia è sul come alcuni consiglieri comunali interpretano il loro ruolo.
Ho letto con attenzione lo scambio di cortesie tra l’amministratore delegato dell’A.T.O. Domenico Fonti e il consiglieri del PDL Antonio Casilli. Naturalmente non voglio accodarmi ad uno dei due, d’altro canto sono numerose le mie prese di posizione in merito alla gestione del servizio di N.U. all’interno del nostro territorio, lo stesso dicasi dei gruppi di minoranza presenti in consiglio, addirittura, una richiesta di convocare una seduta alla presenza del presidente e dell’amministratore delegato dell’A.T.O. è stata “dimenticata” dal Presidente del Consiglio; quello che intendo evidenziare sono alcune affermazioni del ragioniere Fonti.
(…) Lei ha comunque partecipato alla fase precedente alla pubblicazione della gara pubblica, diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità, mi ricordo che lei consigliava la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili, mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè), quindi possiamo affermare che lei era sicuramente a conoscenza della problematica!! Quindi perché cade dalle nuvole??
Mi sono incuriosito alla lettura di questo passaggio, e vorrei fare alcune domande pubbliche, senza spirito di polemica, ma per pura curiosità, al consigliere Casilli, sempre se le affermazioni del ragioniere Fonti, sono corrette:
1)consigliere Casilli a quale titolo ha partecipato a “diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità”?
Vorrei sapere se Lei ha riferito alla Commissione consiliare competenze di cui è presidente le scelte che si andavano maturando all’interno dell’A.T.O. e se non ha sentito l’esigenza di ufficializzare un eventuale coinvolgimento dell’intero consiglio comunale su di un argomento di così vitale importanza per il nostro comune?
2)consigliere Casilli, sempre citando il ragioniere Fonti, lei ha consigliato: (…) la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili.
Se si stava progettando un’asta pubblica, per definizione riservata per porre tutti i concorrenti sulla medesima base di partenza e conoscenza, mi chiedo chi erano i suoi “referenti messinesi” citati dal ragioniere Fonti?
3)consigliere Casilli, sempre citando il ragioniere Fonti: mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè).
Anche per questo le chiedo chi erano i suoi “referenti messinesi” citati dal ragioniere Fonti?
Caro consigliere le mie domande nascono spontanee dalla lettura della nota del ragioniere Fonti, anche perché il tono sembra non lasciare dubbi di sorta, quindi, ritengo che Lei debba chiarire questi passaggi, a tutela del suo ruolo di consigliere comunale.
Giuseppe La Greca
martedì 8 settembre 2009
Antonio Casilli attacca, Mimmo Fonti non sta certo a guardare e risponde per le "rime"
Il consigliere Antonio Casilli ha scritto al sindaco Dott. Mariano Bruno per richiedere documenti chiarificatori sull'ATO, in funzione della convocazione dell'apposita commissione che si occupa del servizio rsu.
Il Testo:
Alla luce di evidenti disservizi verificatisi durante la stagione estiva: ritardi raccolta dei rifiuti, carente spezzamento strade, disserbamento quasi inesistente;
Stromboli e Panarea disagio e sporcizia ovunque, e ciò nonostante questa amministrazione ha speso circa 500 mila euro in più per il miglioramento del servizio……………..
Evidenziando questi fatti è doverosa una seria riflessione attenta ed immediata circa la possibilità di gestire questo servizio per il fine di attuare criteri di efficienza ed economicità.
Con la presente lo scrivente desidera convocare la commissione dallo stesso presieduta e per questo si chiede:
1.spese e costi della nostra società d’ambito alla voce ovvero: libri mastri vari con i relativi titoli di spesa, per poter approfondire analisi delle specifiche dei costi;
2.risultati ottenuti dalla differenziata con i relativi bilanci;
3.costi di gestione delle navi dedicate, anche di questi i relativi mastrini con titoli di spesa;
4.contratti applicati ai lavoratori in questione;
5.analisi dei costi del conferimento in discarica.
Infine relativamente al debito richiesto dalla società Eolie Multiservizi circa il pagamento di una fattura ritenuta titolo certo ed esigibile dalla sezione staccata del Tribunale di Barcellona a seguito decreto ingiuntivo chiedo di sapere se questa è dovuta alla società richiedente?.
Se si dovrà riconoscere questa somma ovvero circa 250.000,00 euro desidero si individui il responsabile di tale costo.
Rimanendo in attesa di un celere riscontro si porgono saluti.
Antonio Casilli
La lettera di Casilli è stata oggetto di una immediata risposta da parte dell'ad dell'Ato Mimmo Fonti
IL TESTO:
Nella mia giornaliera sbirciatina ai blog locali,mi imbatto nella strana lettera del sig. Antonio Casilli, ovvero del ben venga salvatore della patria che dir si voglia, largamente anticipatami dall’amministrazione comunale. Mi viene in mente la metafora della spada di Damocle. Ed eccola finalmente.
Desidero, umilmente,fare qualche osservazione,se mi è consentito.
Premessa, mi pongo una equazione con incognita: la pera cade dall’albero quando è matura per effetto della gravità, per quale effetto Casilli cade dalle nuvole? Ai posteri l’ardua sentenza (A. Manzoni-Il cinque Maggio)
L’Ato, come il sig. Casilli sa bene, ha messo a bando tre gare pubbliche per il servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani negli ultimi 4 anni, di cui ben due sono andate deserte ed una è stata aggiudicata. Sa bene le motivazioni della mancata aggiudicazione delle prime due (carenza di risorse economiche, ecc.) e sa anche che la terza è stata aggiudicata con non poche incertezze, in quanto l’aumento di circa 500.000 euro (ricordiamoci che è semplicemente un aggiornamento dei prezzi del 1998) non risultava sufficiente per adeguare il progetto tecnico esecutivo presentato dalla ditta alle desiderate dei comuni, ovvero ai servizi che l’Ato richiedeva. Infatti si è aggiudicata la gara, innanzitutto per ottemperare ad un dispositivo di legge e per scelta dell’assemblea dei soci, consapevole che molti servizi desiderati venivano radicalmente modificati o annullati. Non mi venga a raccontare che Lei, il consigliere più sentito e riverito, nonché il presidente della commissione consiliare ai servizi ambientali, non ne era a conoscenza??
Lei ha comunque partecipato alla fase precedente alla pubblicazione della gara pubblica, diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità, mi ricordo che lei consigliava la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili, mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè), quindi possiamo affermare che lei era sicuramente a conoscenza della problematica!! Quindi perché cade dalle nuvole??
Il servizio complessivamente nel corso di quest’anno a parere nostro (mio e dei consiglieri di amministrazione) può essere considerato sufficiente, posso comunque tranquillamente affermare che non è in linea con le esigenze di un paese turistico.
Certamente, il mese di agosto non può essere preso in considerazione per fare una valutazione serena, infatti la moltitudine di gente che arriva per la gita giornaliera, unita al mare magnum degli incivili non può essere fronteggiato con facilità da qualsiasi ditta, malgrado la flessibilità degli orari di lavoro e il raddoppio del personale (come dire giocare una partita di calcio 11 contro 11.000).
L’Ato Me 5 che gestisce i 4 comuni Eoliani ha chiuso gli ultimi tre bilanci in utile, ha pagato regolarmente le ditte esecutrici dei servizi e non ha alcun debito, ne in conto capitale, ne in conto esercizio. Ribadisco nessun debito, la sua esposizione giuridica non è corretta, ma è comprensibile in quanto penso che non sia il suo mestiere. Dal 01 gennaio di quest’anno sta facendo la raccolta differenziata porta a porta per tutti gli esercizi commerciali(con qualche affanno ma abbastanza funzionante) ed ha dislocato in tutto il territorio circa 400 cassonetti di prossimità per la raccolta differenziata delle utenze domestiche, inoltre ha distribuito 900 compostiere ai cittadini che hanno uno spazio utile per poterle utilizzare.
Riguardo il servizio ispettivo che il sig. Casilli vuole esercitare, che ben venga, forse potrebbe essere l’occasione buona per avere degli alleati. Non sfugga però che la società Eolie per l’Ambiente s.r.l. ha una propria struttura, non è una municipalizzata e quindi nulla è dovuto al sig. Casilli, ma l’assemblea dei soci, composta dai 4 comuni eoliani può deliberare, nei modi previsti dalla legge, quanto necessario per l’azione ispettiva.
“nui chiniam la fronte al Massimo Fattor, che volle in lui del creator suo spirito più vasta orma stampar” A. Manzoni.
Mimmo Fonti
Il Testo:
Alla luce di evidenti disservizi verificatisi durante la stagione estiva: ritardi raccolta dei rifiuti, carente spezzamento strade, disserbamento quasi inesistente;
Stromboli e Panarea disagio e sporcizia ovunque, e ciò nonostante questa amministrazione ha speso circa 500 mila euro in più per il miglioramento del servizio……………..
Evidenziando questi fatti è doverosa una seria riflessione attenta ed immediata circa la possibilità di gestire questo servizio per il fine di attuare criteri di efficienza ed economicità.
Con la presente lo scrivente desidera convocare la commissione dallo stesso presieduta e per questo si chiede:
1.spese e costi della nostra società d’ambito alla voce ovvero: libri mastri vari con i relativi titoli di spesa, per poter approfondire analisi delle specifiche dei costi;
2.risultati ottenuti dalla differenziata con i relativi bilanci;
3.costi di gestione delle navi dedicate, anche di questi i relativi mastrini con titoli di spesa;
4.contratti applicati ai lavoratori in questione;
5.analisi dei costi del conferimento in discarica.
Infine relativamente al debito richiesto dalla società Eolie Multiservizi circa il pagamento di una fattura ritenuta titolo certo ed esigibile dalla sezione staccata del Tribunale di Barcellona a seguito decreto ingiuntivo chiedo di sapere se questa è dovuta alla società richiedente?.
Se si dovrà riconoscere questa somma ovvero circa 250.000,00 euro desidero si individui il responsabile di tale costo.
Rimanendo in attesa di un celere riscontro si porgono saluti.
Antonio Casilli
La lettera di Casilli è stata oggetto di una immediata risposta da parte dell'ad dell'Ato Mimmo Fonti
IL TESTO:
Nella mia giornaliera sbirciatina ai blog locali,mi imbatto nella strana lettera del sig. Antonio Casilli, ovvero del ben venga salvatore della patria che dir si voglia, largamente anticipatami dall’amministrazione comunale. Mi viene in mente la metafora della spada di Damocle. Ed eccola finalmente.
Desidero, umilmente,fare qualche osservazione,se mi è consentito.
Premessa, mi pongo una equazione con incognita: la pera cade dall’albero quando è matura per effetto della gravità, per quale effetto Casilli cade dalle nuvole? Ai posteri l’ardua sentenza (A. Manzoni-Il cinque Maggio)
L’Ato, come il sig. Casilli sa bene, ha messo a bando tre gare pubbliche per il servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani negli ultimi 4 anni, di cui ben due sono andate deserte ed una è stata aggiudicata. Sa bene le motivazioni della mancata aggiudicazione delle prime due (carenza di risorse economiche, ecc.) e sa anche che la terza è stata aggiudicata con non poche incertezze, in quanto l’aumento di circa 500.000 euro (ricordiamoci che è semplicemente un aggiornamento dei prezzi del 1998) non risultava sufficiente per adeguare il progetto tecnico esecutivo presentato dalla ditta alle desiderate dei comuni, ovvero ai servizi che l’Ato richiedeva. Infatti si è aggiudicata la gara, innanzitutto per ottemperare ad un dispositivo di legge e per scelta dell’assemblea dei soci, consapevole che molti servizi desiderati venivano radicalmente modificati o annullati. Non mi venga a raccontare che Lei, il consigliere più sentito e riverito, nonché il presidente della commissione consiliare ai servizi ambientali, non ne era a conoscenza??
Lei ha comunque partecipato alla fase precedente alla pubblicazione della gara pubblica, diverse riunioni dove sono state vagliate varie possibilità, mi ricordo che lei consigliava la formazione di cooperative di lavoro che usufruendo di agevolazioni fiscali avrebbero potuto abbattere dei costi sul lavoro dei dipendenti, anzi ricordo che mi ha presentato dei suoi referenti messinesi che avrebbero potuto esserci utili, mi ricordo che per il controllo sui conferimenti ci ha proposto delle cooperative di guardie ecologiche volontarie, anche in questa occasione mi ha portato dei suoi referenti, ecc., poi non se ne fece nulla (ahimè), quindi possiamo affermare che lei era sicuramente a conoscenza della problematica!! Quindi perché cade dalle nuvole??
Il servizio complessivamente nel corso di quest’anno a parere nostro (mio e dei consiglieri di amministrazione) può essere considerato sufficiente, posso comunque tranquillamente affermare che non è in linea con le esigenze di un paese turistico.
Certamente, il mese di agosto non può essere preso in considerazione per fare una valutazione serena, infatti la moltitudine di gente che arriva per la gita giornaliera, unita al mare magnum degli incivili non può essere fronteggiato con facilità da qualsiasi ditta, malgrado la flessibilità degli orari di lavoro e il raddoppio del personale (come dire giocare una partita di calcio 11 contro 11.000).
L’Ato Me 5 che gestisce i 4 comuni Eoliani ha chiuso gli ultimi tre bilanci in utile, ha pagato regolarmente le ditte esecutrici dei servizi e non ha alcun debito, ne in conto capitale, ne in conto esercizio. Ribadisco nessun debito, la sua esposizione giuridica non è corretta, ma è comprensibile in quanto penso che non sia il suo mestiere. Dal 01 gennaio di quest’anno sta facendo la raccolta differenziata porta a porta per tutti gli esercizi commerciali(con qualche affanno ma abbastanza funzionante) ed ha dislocato in tutto il territorio circa 400 cassonetti di prossimità per la raccolta differenziata delle utenze domestiche, inoltre ha distribuito 900 compostiere ai cittadini che hanno uno spazio utile per poterle utilizzare.
Riguardo il servizio ispettivo che il sig. Casilli vuole esercitare, che ben venga, forse potrebbe essere l’occasione buona per avere degli alleati. Non sfugga però che la società Eolie per l’Ambiente s.r.l. ha una propria struttura, non è una municipalizzata e quindi nulla è dovuto al sig. Casilli, ma l’assemblea dei soci, composta dai 4 comuni eoliani può deliberare, nei modi previsti dalla legge, quanto necessario per l’azione ispettiva.
“nui chiniam la fronte al Massimo Fattor, che volle in lui del creator suo spirito più vasta orma stampar” A. Manzoni.
Mimmo Fonti
Flash da Lipari e dintorni
Strutture scolastiche di competenza della Provincia. Il sindaco di Lipari scrive all'assessore Di Bartolo- . IL TESTO:
Gentilissimo Signor Assessore,
non pensavo di doverLe scrivere ciclicamente perché speravo che almeno qualcosa avreste realizzato, invece “niente di nuovo sotto il sole” per le strutture scolastiche di Vostra competenza, Istituto Istruzione Superiore Isabella Eller Conti Vainicher (già ex tecnico-geometri o per la realizzazione del Liceo Scientifico di Lipari). Non dimentico gli incontri avuti con Lei, i programmi che avevamo definito, le tappe che avevamo concordato, gli impegni dei tecnici della Provincia Regionale nonché le Vostre ultime missive del 21/11/2008 e del 24/12/2008 ed ancora le interlocuzioni più recenti con il nostro funzionario, geom. Spartà ed anche con il sottoscritto. Si sono susseguiti Presidenti della Provincia Regionale, Assessori alla Pubblica Istruzione, funzionari e tecnici provinciali. Le iniziative inserite nel programma triennale delle Opere Pubbliche non trovano, a oggi, alcuna concreta prospettiva di realizzazione. Non è mai possibile assistere ad un balletto con scarico delle responsabilità, se sono del Comune Lei lo dica apertamente ma se sono da parte della Provincia Regionale operi acchè questa situazione di disagio abbia fine. I nostri figli, i figli degli eoliani hanno gli stessi diritti degli altri studenti, istruzione e sicurezza, quest’ultima a Lipari non è assicurata. Resto in attesa di risposta in merito.
Lipari: Via libera al consuntivo- Il consiglio comunale di Lipari ha approvato stamani con i soli voti dei consiglieri di maggioranza il conto consuntivo. Evitato proprio in "extremis" lo scioglimento del civico consesso. Il sindaco Bruno che ha presentato l'assessore Sparacino ha anche annunciato l'intenzione di intitolare una via di Vulcanello a Mike Bongiorno, uno dei "pionieri" tra i vip che hanno scelto di mettere su casa alle Eolie a Vulcano nello specifico
Inizio anno scolastico al Conti di Lipari- Riceviamo e pubblichiamo:
Con la preghiera di divulgare la notizia riguardo l'inizio delle lezioni nella scuola superiore per l'anno scolastico 2009-2010 si comunica quanto segue:
Il 14 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale prime commerciali (A-B-C); prima geometra; prime liceo scientifico (A-B).
Il 15 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale tutte le quinte classi (commerciale – liceo – geometra);
dal 16 al 19 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 tutte le classi inizieranno le lezioni nelle rispettive sedi:
La sezione A del Liceo scientifico presso il centro giovanile adiacente al corso Vittorio Emanuele; La sezione B in via torrente cappuccini sopra la scuola media S. Lucia; Tutte le classi del commerciale e del geometra presso la sede centrale.
Gentilissimo Signor Assessore,
non pensavo di doverLe scrivere ciclicamente perché speravo che almeno qualcosa avreste realizzato, invece “niente di nuovo sotto il sole” per le strutture scolastiche di Vostra competenza, Istituto Istruzione Superiore Isabella Eller Conti Vainicher (già ex tecnico-geometri o per la realizzazione del Liceo Scientifico di Lipari). Non dimentico gli incontri avuti con Lei, i programmi che avevamo definito, le tappe che avevamo concordato, gli impegni dei tecnici della Provincia Regionale nonché le Vostre ultime missive del 21/11/2008 e del 24/12/2008 ed ancora le interlocuzioni più recenti con il nostro funzionario, geom. Spartà ed anche con il sottoscritto. Si sono susseguiti Presidenti della Provincia Regionale, Assessori alla Pubblica Istruzione, funzionari e tecnici provinciali. Le iniziative inserite nel programma triennale delle Opere Pubbliche non trovano, a oggi, alcuna concreta prospettiva di realizzazione. Non è mai possibile assistere ad un balletto con scarico delle responsabilità, se sono del Comune Lei lo dica apertamente ma se sono da parte della Provincia Regionale operi acchè questa situazione di disagio abbia fine. I nostri figli, i figli degli eoliani hanno gli stessi diritti degli altri studenti, istruzione e sicurezza, quest’ultima a Lipari non è assicurata. Resto in attesa di risposta in merito.
Lipari: Via libera al consuntivo- Il consiglio comunale di Lipari ha approvato stamani con i soli voti dei consiglieri di maggioranza il conto consuntivo. Evitato proprio in "extremis" lo scioglimento del civico consesso. Il sindaco Bruno che ha presentato l'assessore Sparacino ha anche annunciato l'intenzione di intitolare una via di Vulcanello a Mike Bongiorno, uno dei "pionieri" tra i vip che hanno scelto di mettere su casa alle Eolie a Vulcano nello specifico
Inizio anno scolastico al Conti di Lipari- Riceviamo e pubblichiamo:
Con la preghiera di divulgare la notizia riguardo l'inizio delle lezioni nella scuola superiore per l'anno scolastico 2009-2010 si comunica quanto segue:
Il 14 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale prime commerciali (A-B-C); prima geometra; prime liceo scientifico (A-B).
Il 15 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 presso l’Istituto sede centrale tutte le quinte classi (commerciale – liceo – geometra);
dal 16 al 19 settembre 2009 dalle 8,30 alle 11,30 tutte le classi inizieranno le lezioni nelle rispettive sedi:
La sezione A del Liceo scientifico presso il centro giovanile adiacente al corso Vittorio Emanuele; La sezione B in via torrente cappuccini sopra la scuola media S. Lucia; Tutte le classi del commerciale e del geometra presso la sede centrale.
Flash da Lipari e dintorni
(Gazzetta del sud) Circomare Lipari: Il tenente Donato è il nuovo comandante. Per Politi prestigioso incarico a Roma- Nuovo comandante di porto al Circomare Lipari: si tratta del tenente di vascello Giuseppe Donato. Trentasette anni, sposato con una bimba, proveniente dalla Direzione marittima di Reggio Calabria, da venerdì 11 settembre prenderà il posto del t.v. Luca Politi. Per il comandante uscente pronto un prestigioso incarico al Comando generale della Capitanerie di Porto di Roma. Sarà, infatti, esperto per la Port Security. Va ricordato, a tal proposito, che Politi è uno dei due commissari accreditati per l'Italia nell'ambito dell'Unione Europea. Al comandante Politi il ringraziamento delle comunità dell' proficuo lavo svolto nei due anni di servizio alle Eolie. Tante le emergenze estive affrontate ma anche, come si ricorderà, quella relativa al reperimento di alloggi idonei per i suoi uomini passati lo scorso inverno dal centralissimo, quanto precario a livello strutturale, palazzo della Curia, alla canonica della Cattedrale, per poi finire in un residence. A Politi, il merito di aver sbloccato la vicenda relativa ai lavori della nuova Capitaneria di Porto Pignataro.
Lipari:Riunione stamani del consiglio comunale di Lipari. Dopo una serie di "flop" dovrebbe celebrarsi il civico consesso. All'ordine del giorno il solo conto consuntivo
Lipari:Riunione stamani del consiglio comunale di Lipari. Dopo una serie di "flop" dovrebbe celebrarsi il civico consesso. All'ordine del giorno il solo conto consuntivo
lunedì 7 settembre 2009
Lipari: Finalmente Giovannino ha una lapide! Grazie a tutti!
Caro Salvatore,
Ti invio la foto della lapide installata sulla celletta di Giovannino. E' arrivato finalmente il momento!
La tomba è semplice così come è stato lui durante la sua vita. Era un controsenso fare un monumento maestoso quando sappiamo tutti noi come ha vissuto.
Mi preme sottolineare che, il mettere la foto nelle tue news, non rappresenta per chi materialmente è stato a contatto con il marmista o ne ha seguito l'installazione, motivo di pubblicità. E' solo il modo per fare si che i nipoti e tutti gli amici, interisti e non, che hanno contribuito finanziariamente possano avere la prova concreta dell'utilizzo della loro offerta.
Andrea
Ti invio la foto della lapide installata sulla celletta di Giovannino. E' arrivato finalmente il momento!
La tomba è semplice così come è stato lui durante la sua vita. Era un controsenso fare un monumento maestoso quando sappiamo tutti noi come ha vissuto.
Mi preme sottolineare che, il mettere la foto nelle tue news, non rappresenta per chi materialmente è stato a contatto con il marmista o ne ha seguito l'installazione, motivo di pubblicità. E' solo il modo per fare si che i nipoti e tutti gli amici, interisti e non, che hanno contribuito finanziariamente possano avere la prova concreta dell'utilizzo della loro offerta.
Andrea
Iscriviti a:
Post (Atom)