Cerca nel blog

domenica 13 settembre 2009

Notiziari on line e disinformazione (di Anna Miracula)

(Anna Miracula) Cari cittadini eoliani, sappiate che da oggi in poi tutto quello che sarà scritto e che leggerete su tutti i notiziari locali on line , sarà falso.
Si’,perché così è stato dichiarato da parte di chi ci amministra , poiché tutto quello che la gente proclama, attesta, contesta, dichiara, invoca,richiede, denuncia è solo frutto della voglia di perdere tempo e voce, anzi è solo voglia di notorietà(per citare il gentile Sig.Postiglione, non me ne voglia)
Le discariche a cielo aperto scoperte in pieno giorno sono disinformazione, il problema dei trasporti è disinformazione, la carenza d’acqua nelle varie località è disinformazione, il problema dei rifiuti è disinformazione, la chiusura degli uffici postali nelle piccole contrade è disinformazione, la rete fognaria cittadina che va in tilt alle prime piogge è disinformazione, la negazione di documenti storici agli studiosi è disinformazione, e si potrebbe ancora aggiungere molto , chi vuole può farlo…
Tutto quello che da oggi in poi verrà pubblicato on line sarà da considerare assolutamente falso, quindi non leggete più e non informatevi, comportiamoci tutti quanti come una volta, chiudiamo gli occhi e le orecchie e stiamoci dietro l’uscio di casa nostra, tranquilli ad aspettare che prima o poi i problemi spariranno, e se non sarà così, ma chi se ne frega, tanto sapete come dicevano i nostri avi? “Fora du me bisolu…(e non proseguo per non essere ineducata).
Forse è davvero un male per alcuni, che adesso l’informazione sia alla portata di tutti, mentre senza i vari notiziari nessuno saprebbe cosa succede soprattutto all’interno della nostra comunità eoliana.
Certo, le liti on line, soprattutto quando si prolungano nel tempo e spesso sconfinano in ambiti personali, non sono piacevoli e su questo penso siamo tutti d’accordo, ma quando si trattano argomenti, uno fra i tanti ad esempio, quello della studiosa storica la Dottoressa Borzì, che dopo varie lettere-denuncia, ancora non si dà pace sul perché gli siano stati negati dei documenti che dovrebbero essere alla portata di tutti ecco che il tarlo del ricatto si insinua nella mente di chi come lei, purtroppo, ha dovuto imbattersi in situazioni come queste. Parlare di una nuova corrente di fascismo, purtroppo non è solo una opinione della sfortunata dottoressa, ma sta piano piano prendendo piede la convinzione che non si possa più nemmeno parlare, non dico agire, ma addirittura parlare e confrontarsi, soprattutto con chi non la pensa come te, perché sarebbe troppo facile e, aggiungo io, addirittura noioso e logorante che tutti condividessimo la stessa idea, lo stesso modo di fare .
Il significato della parola DISINFORMAZIONE è, per chi non lo sapesse: mancanza di corretta informazione; l'atto e il conseguente effetto di una cattiva informazione, e specialmente di un'informazione manipolata.
Per cui,tutti i notiziari,secondo qualche benemerito e benpensante, diffonderebbero informazione deviata, e da chi? Tutti noi che vi scriviamo siamo manipolati, quindi attenti, cari eoliani, qualcuno sta tramando facendosi scudo di tutti noi,che da soli non siamo capaci di pensare e di giudicare,non vi sembra la trama di un film? A voi le dovute conclusioni.
ANNA MIRACULA

NDD. Ogni ulteriore commento a chi accusa i notiziari on line di "disinformare" appare ed è superfluo alla luce dell'attenta e puntuale analisi della signora Miracula. Noi, nel nostro piccolo, così come affermato in un editoriale precedente, siamo felici di "disinformare"...così come facciamo ogni giorno