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venerdì 13 febbraio 2009

TIRRENIA: BUFARDECI, GOVERNO SICILIA A FIANCO DEGLI EOLIANI”

(Piero Messina) Siamo a fianco dei cittadini eoliani che stanno civilmente manifestando a Roma per scongiurare i tagli alla Siremar. Non è esagerato affermare che la riduzione dei collegamenti marittimi potrebbero isolare le Eolie dal mondo”. E’ quanto afferma in una nota il vicepresidente e assessore ai trasporti della Regione siciliana Titti Bufardeci.
“L’obiettivo dei cittadini eoliani è lo stesso che il governo siciliano ha posto al centro delle trattative: non accetteremo tagli ai servizi e chiediamo che i fondi già disponibili per Tirrenia vengano utilizzati immediatamente per partire con il programma di esercizio 2009 di Siremar”.
“E’ del tutto evidente che la condizione insulare degli arcipelaghi siciliani – conclude Bufardeci – è particolare e non ha riscontri simili nel resto del paese. I fondi stanziati per Tirrenia sono somme prelevate dai Fas, ed è giusto che il loro utilizzo sia prioritariamente orientato proprio a quei territori, come gli arcipelaghi siciliani, il cui sviluppo socio-economico è indissolubilmente connesso a un sistema di trasporti efficiente”.

Alcune foto della protesta romana degli strombolani





Strombolani: Sceso il sipario sulla prima fase della protesta

Si è conclusa a Roma la manifestazione di protesta dei cittadini dell'isola di Stromboli che hanno voluto richiamare, in maniera del tutto pacifica, l'attenzione sulla necessità di mantenere l'assetto attuale del trasporto marittimo Siremar. In particolare hanno evidenziato come per la loro comunità sia indispensabile un collegamento che è "storico ma anche di cultura" con Napoli. Con i cittadini di Stromboli hanno solidarizzato anche molti cittadini romani e coloro che possono essere considerati semi-residenti nell'isola.
Il gruppo farà rientro nelle Eolie partendo da Napoli stasera con il traghetto "Laurana".
Non trova al momento conferma l'intenzione di una occupazione della nave una volta che questa arriverà a Lipari. Confermatissimo invece il sit-in di protesta sullo Stromboli dove gli isolani si legheranno tra loro in segno di protesta e per rivendicare una serie di diritti. In particolare quello alla mobilità.

Tirrenia. L'on. Velo: «Reina conferma proroga convenzioni»

Mentre prosegue, seppure frenata dagli avvenimenti del G7 finanziario, la pacifica manifestazione degli strombolani a Roma il sottosegretario alle infrastrutture, Reina, ha oggi risposto ad una interrogazione di Silvia Velo, vicepresidente Pd in commissione Trasporti, in merito alla privatizzazione di Tirrenia Spa.
Silvia Velo ha chiesto chiarimenti sull’andamento della procedura di privatizzazione e quali iniziative il governo intende assumere per garantire il mantenimento dei collegamenti marittimi ai livelli attuali soprattutto in riferimento alle isole minori.
Nella risposta il rappresentante del governo ha confermato la proroga delle attuali convenzioni fino al 31- 12- 2009 sulla quale si è in attesa del nulla osta della UE.
Renia ha inoltre comunicato che sono state avviate, da parte dello stesso ministero, una serie di incontri con le Regioni interessate, finalizzati alla definizione di una piattaforma di servizi essenziali che dovranno essere oggetto delle future convenzioni. Infatti, nell’ambito di tale procedimento, il ministero ha chiarito con una nota a Tirrenia la necessità di garantire l’attuale assetto dei servizi.
L’on Velo ha espresso soddisfazione per la risposta ricevuta, ma ha confermato la volontà di seguire attentamente il percorso annunciando la richiesta di ulteriori chiarimenti al ministero dell’Economia in qualità di azionista unico della Tirrenia.

Roma: Ha preso il via la manifestazione "pro-trasporti"

Sono circa un centinaio gli strombolani di residenza e di "adozione" che, da circa dieci minuti, stanno manifestando pacificamente a Roma davanti a Palazzo Chigi per il mantenimento del collegamento Eolie-Napoli ma anche per la salvaguardia delle tratte Siremar garantite sino allo scorso anno.
Ci si attendeva una maggiore partecipazione ma, ovviamente, le avverse condizioni meteo hanno scoraggiato diverse persone che avevano programmato di raggiungere la Capitale.
Il gruppo conta, come già anticipato, della presenza di Corrado Giannò(assessore), Pino Longo (presidente consiglio comunale Lipari) e di Giacomo Biviano, Gesuele Fonti e Pietro Lo Cascio (consiglieri comunali). Presente anche il presidente della circoscrizione strombolana Carlo Lanza.

La protesta degli strombolani sulla GAZZETTA DEL SUD DI OGGI

Oggi la manifestazione di protesta contro i tagli davanti Palazzo Chigi
Collegamenti marittimi precari Gli strombolani sbarcano a Roma
La prossima settimana nuovo faccia a faccia tra Bufardeci e Matteoli
Salvatore Sarpi
Neanche il maltempo e il conseguente "slittamento" del collegamento Stromboli-Napoli sono riusciti a fare desistere gli strombolani dall'intenzione di raggiungere Roma per la pacifica manifestazione di protesta organizzata per quest'oggi davanti a Palazzo Chigi per rivendicare il mantenimento, in primis, del collegamento Eolie-Napoli ma anche, per tutto il 2009, di tutte le tratte collegate dalla Siremar nell'anno precedente. Saltato, per causa di forza maggiore, il previsto originario itinerario gli strombolani raggiungeranno Roma attuando un vero e proprio tour de force.
Partiti dall'isola con il traghetto Laurana, proveniente da Napoli, dove le avverse condimeteo lo avevano bloccato, un centinaio di strombolani hanno raggiunto in tarda serata Milazzo dove ad attenderli vi erano il presidente della circoscrizione Carlo Lanza e un'altra ventina di isolani. Da qui hanno proseguito in pulman verso Roma. Al loro fianco, come avevano espressamente richiesto, avranno i rappresentanti dell'amministrazione comunale di Lipari. Nello specifico l'assessore Corrado Giannò, appositamente delegato dal sindaco Mariano Bruno. Considerando gli "strombolani di adozione" residenti a Roma e dintorni che hanno aderito il gruppo dei "manifestanti" dovrebbe essere di circa 200 persone.
Intanto il vicepresidente della Regione siciliana Titti Bufardeci ha annunciato che, sulla vicenda Siremar, incontrerà all'inizio della prossima settimana il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli. L'incontro verterà sulla vicenda Siremar. «Vogliamo ribadire l'esigenza di far partire a pieno regime la programmazione di servizio per i collegamenti marittimi con le isole minori – spiega Bufardeci – per potere lavorare sin da oggi a una programmazione futura».
«In ogni caso va tenuto conto che nel prossimo futuro – conclude Bufardeci – anche le tratte attualmente operate da Siremar dovranno essere affidate tenendo presente la normativa comunitaria».
All'incontro prenderà parte anche il sindaco di Lipari, e presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno. Per la stessa giornata- così come ha anticipato il sindaco Bruno che, proprio ieri ha avuto un incontro con il sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Reina- è stato sollecitato un incontro con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti che «materialmente" deve dare il via libera ai 46 milioni di euro necessari per il mantenimento per tutto il 2009 delle tratte servite dalla Siremar lo scorso anno. Nell'incontro con il sottosegretario Reina il sindaco di Lipari ha tenuto ad evidenziare come «il problema dei trasporti per le isole merita un'attenzione massima ed ai più alti livelli. Se da un lato si chiedono sacrifici che, in maniera concordata, siamo disposti a fare, dall'altro non si può assolutamente pensare ad un taglio di tratte ormai storiche, vitali e di sopravvivenza per le nostre isole».

Minoranza consiliare con gli strombolani e "contro" la "maggioranza irresponsabile"

Comunicato stampa.
Nel manifestare il pieno appoggio e l’adesione alla manifestazione indetta dagli abitanti di Stromboli a Roma, dove sono rappresentate questa mattina dai consiglieri Pietro Lo Cascio e Giacomo Biviano, le forze di minoranza del Consiglio Comunale di Lipari, Eolie nel Cuore – Nuovo Giorno – UDC, ritengono utile sottolineare l’irresponsabilità politica dimostrata ancora una volta dalla maggioranza, che ha perso una ennesima opportunità per rappresentare le istanze della comunità e la difesa dei propri diritti. Se, come appare probabile, le proteste dovessero proseguire in altre sedi, la mancata convocazione del Consiglio fino a lunedì porrà i manifestanti – di fatto – nella situazione di non potere godere della copertura “legale” che questo avrebbe offerto. Non si comprendono, poi, le ragioni della scelta di lunedì 16, piuttosto che sabato 14; nessun incontro è infatti previsto per il week-end e, pertanto, nessuna novità potrebbe giungere dalle trattative “istituzionali”, spesso invocate dalla maggioranza a giustificazione di un atteggiamento tiepido e poco incisivo e che – finora – hanno prodotto ben poco.
Siamo convinti che in questo momento la lotta per la difesa dei nostri trasporti marittimi necessiti del più ampio coinvolgimento popolare e della massima visibilità nazionale, piuttosto che di inutili distinguo e di sotterfugi per “guadagnare” qualche giorno di ulteriore distanza dalla gente; e per queste ragioni, abbiamo scelto stamani di essere a Palazzo Chigi, a fianco degli abitanti di Stromboli e dei colleghi del consiglio di Circoscrizione.

Biviano e Lo Cascio a Roma, vicini e solidali con gli strombolani

Comunicato stampa
Giacomo Biviano e Pietro Lo Cascio, in rappresentanza dei consiglieri d´opposizione del Comune di Lipari, oggi 13 Febbraio, saranno presenti a Roma, davanti a Palazzo Chigi, per essere vicini e solidali agli abitanti di Stromboli che intendono protestare su un´applicazione superficiale, ipocrita e miope di norme europee e nazionali che colpiscono inequivocabilmente i collegamenti marittimi essenziali per le isole Eolie tagliando alla radice anche diritti essenziali quali quelli alla salute, all'istruzione, al lavoro ed alla cultura.
Una protesta civile anche contro il disinteresse del Governo Nazionale e Regionale che non hanno saputo farsi carico, in nessun modo, di tutte le battaglie che in questi ultimi mesi i cittadini delle isole Eolie e delle altre isole minori siciliane hanno portato avanti per difendere il proprio futuro e quello dei propri figli.
I Consiglieri Biviano e Lo Cascio, saranno presenti a Roma anche per continuare a rappresentare, con la determinazione che sin qui li ha contraddistinti su questa situazione, le giuste richieste della gente eoliana e, sin da ora, preannunziano che saranno a fianco dei cittadini di Stromboli in tutte le iniziative che s´intendono portare avanti per risolvere il problema dei trasporti marittimi.
Seppur rammaricati e delusi per come l´Amministrazione Comunale di Lipari ha, sin qui, affrontato la grave questione dei collegamenti marittimi e per la mancata convocazione di un doveroso e utile Consiglio Comunale per sabato 14 febbraio al fine di sostenere le iniziative del Comitato Strombolano all´arrivo della MT/ Laurana, invitano, in questo momento particolare, l´amministrazione comunale e i consiglieri di maggioranza ad essere uniti nel sostenere l´azione di protesta che i cittadini intendono portare avanti.
IL GRUPPO CONSILIARE DI EOLIE NEL CUORE

Consigli da Bolzano di PIERO ROUX


giovedì 12 febbraio 2009

MATTEOLI: PER TIRRENIA E SAREMAR NESSUN TAGLIO. Tranquillizzazione anche per le altre tratte "niente tagli nè ai servizi nè al personale"

"Oggi si e’ tenuto un primo incontro a livello tecnico sui servizi di trasporto marittimo che riguardano la Sardegna, ma non sono stati decisi ne’ tagli ai collegamenti marittimi, ne’ esuberi di personale”.
Cosi’ il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, replica alla nota dell’Assessorato regionale ai Trasporti della Sardegna che lo accusava di aver deciso drastici tagli sui servizi marittimi effettuati da Tirrenia e Saremar.
Nel corso della riunione - aggiunge il ministro - a cui evidentemente non ho partecipato, e’ stata affrontata la tematica sui costi inerenti i servizi garantiti da Tirrenia e Saremar, alla luce dei vincoli comunitari e di bilancio interno. Non sono stati decisi ne’ tagli dei servizi ne’ esuberi di personale come lascia intendere la nota dell’assessorato dei Trasporti della regione Sardegna, che peraltro ha utilizzato toni strumentali che si commentano da soli. A questo incontro ne seguiranno altri, se occorre anche in sede politica, ma ogni decisione scaturira’ dopo un serio e serrato confronto con la regione Sardegna, al pari di quanto avverra’ con le altre regioni interessate ai servizi di Tirrenia e comunque - conclude Matteoli - finche’ saro’ il ministro di riferimento di Tirrenia non ci saranno tagli ne’ ai servizi ne’ al personale”.

"Il Faro" a Roma con gli strombolani

Egregio Direttore
il gruppo consiliare "IL FARO" desidera esprimere il pieno sostegno e la concreta adesione alla pacifica manifestazione di protesta che si terrà domani a Roma, davanti a Palazzo Chigi,
Sostegno, che non sarà soltanto di facciata!!
Il Consigliere Comunale Gesuele Fonti infatti, raggiungerà stasera la capitale, per essere domani a fianco degli abitanti di Stromboli, promotori di una straordinaria mobilitazione per rivendicare il mantenimento di tutti i servizi essenziali con le Isole Eolie.
Al comitato spontaneo dei cittadini Strombolani, va il sincero plauso ed il ringraziamento dei consiglieri scriventi, per la difesa strenua e senza compromessi del "DIRITTO ALLA SOPRAVVIVENZA" dell'intera comunità eoliana, nonostante il disinteresse delle istituzioni e l'ambiguità del Consiglio Comunale, che nelle sue componenti di maggioranza non ha ritenuto opportuno esprimere concreta solidarietà agli amici Strombolani, nè accogliere il pressante invito rivolto al civico Consesso dal Presidente della Circoscrizione Carlo Lanza.
Francesco Megna e Gesuele Fonti

Trasporti: All'incontro romano tra Matteoli e Bufardeci ci sarà anche il sindaco Bruno. Si cerca un incontro con Tremonti

Al preannunciato incontro romano tra Matteoli e Bufardeci prenderà parte anche il sindaco di Lipari, e presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno. Per la stessa giornata- così come ha anticipato il sindaco Bruno che, proprio ieri ha avuto un incontro con il sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Reina- è stato sollecitato un incontro con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti che "materialmente" deve dare il via libera ai 46 milioni di euro necessari per il mantenimento per tutto il 2009 delle tratte servite dalla Siremar lo scorso anno. Nell'incontro con il sottosegretario Reina il sindaco di Lipari ha tenuto ad evidenziare come “Il problema dei trasporti per le isole merita un’attenzione massima ed ai più alti livelli. Se da un lato si chiedono sacrifici che, in maniera concordata, siamo disposti a fare, dall’altro non si può assolutamente pensare ad un taglio di tratte ormai storiche, vitali e di sopravvivenza per le nostre isole”

Lipari. Colpo da 800 euro all'Edilcisa

Ladri ancora in azione a Lipari. Questa volta hanno colpito proprio ai margini del centro storico dell'isola. Notte tempo, dopo aver forzato la porta d'ingresso centrale e rimosso un vetro dell'ufficio interno, si sono impossessati di circa 800 euro contenuti nel registratore di cassa della ditta Edilcisa della famiglia Cassarà. Il furto è stato scoperto stamattina dai titolari al momento dell'apertura dell'attività. Il ladro o i ladri, curiosamente, hanno anche portato via il vetro della porta dell'ufficio e le bacchette di fissaggio.
E probabile che chi ha effettuato il colpo potesse essersi in qualche modo ferito e abbia così voluto evitare di lasciare tracce. Oppure temeva potessero essere rilevate le impronte. In questo caso si potrebbe pensare ad un soggetto già schedato.
Sull'episodio indagano i carabinieri che, da quanto trapela, avrebbero fatto già luce su alcuni furti compiuti nei giorni scorsi e denunciato i responsabili in stato di libertà.

Aimée Carmoz: Ottanta anni da "spendere" per la "sua" Stromboli

"Domani mattina a Roma, a manifestare per il mantenimento dei collegamenti vitali con la `terra ferma´ necessari alla sopravvivenza economica e sociale della comunità, ci sarà anche lei: Aimée Carmoz, `la pasionaria delle isole Eolie´ come ormai tutti si sono abituati a denominare questa vivace quanto energica signora di ottant´anni che non ha paura di affrontare un viaggio di ore e ore senza riposo pur di portare il suo personale contributo alla causa della sua isola, Stromboli.
Nata a Savoia e residente nell´isola del fuoco da più di quarant´anni, Aimée sarà, infatti, una delle centinaia di eoliani che già stasera si metteranno in marcia per una faticosa ma necessaria Stromboli/Roma andata e ritorno: un viaggio lungo due giorni e due notti per manifestare contro i previsti tagli dei collegamenti marittimi attualmente garantiti dalla Siremar".
Ma la sua storia, del resto, è solo una delle tante che si potrebbero raccontare scorrendo la lista di quanti, sempre più preoccupati per il proprio futuro e per quello dei propri cari, hanno aderito all´iniziativa promossa da un comitato spontaneo di cittadini dell´isola di Stromboli. Donne con bambini al seguito, uomini di tutte le età e professioni, giovani e tanti `aficionados´ dell´arcipelago prenderanno parte alle iniziative di protesta messe in campo a partire da domani mattina.

Strombolani in "marcia" verso Roma. In atto un vero e proprio tour de force. Con loro esponenti dell'amministrazione e del consiglio comunale

Strombolani in "marcia" verso Roma nonostante le avverse condizioni meteomarine. Infatti neanche il maltempo e il conseguente “slittamento” del collegamento Stromboli-Napoli sono riusciti a fare desistere gli strombolani dall'intenzione di raggiungere Roma per la pacifica manifestazione di protesta organizzata per domani davanti a Palazzo Chigi per rivendicare il mantenimento, in primis, del collegamento Eolie-Napoli ma anche, per tutto il 2009, di tutte le tratte collegate dalla Siremar nell'anno precedente.
Saltato, per causa di forza maggiore, il previsto originario itinerario gli strombolani raggiungeranno Roma attuando un vero e proprio tour de force. Partiti dall'isola con il traghetto Laurana, proveniente da Napoli, dove le avverse condimeteo lo avevano bloccato, un centinaio di strombolani è in navigazione verso Milazzo dove ad attenderli vi sono il presidente della circoscrizione Carlo Lanza e un'altra ventina di isolani. Da qui proseguiranno in pulman verso Roma. Con loro vi sono l'assessore Corrado Giannò, il presidente del consiglio Pino Longo, il consigliere Giacomo Biviano. A Milazzo vi è già il consigliere Gesuele Fonti. A Roma al gruppo dovrebbe aggiungersi Pietro Lo Cascio.
Gli strombolani sono particolarmente determinati e attraverso il portavoce Maria Cusolito hanno annunciato di non essere intenzionati a mollare. "Dopo Roma- ha dichiarato a Eolienews e a Tirrenosat- saliremo sullo Stromboli e in prossimità degli shelter ci legheremo tra di noi formando una catena umana. Se dobbiamo restare prigionieri vogliamo decidere noi di chi esserlo e cioè del nostro vulcano".
Questa sera nel tg di Tirreno sat delle 20 e 30 visibile con la normale antenna o telematicamente su http://www.tirrenosat.it/ ampio servizio con una serie di interviste tra cui quella a Maria Cusolito.

NEVE ALLE EOLIE, STROMBOLI TRA BIANCO E ROSSO LAVA

(ansa) Temperature vicino allo zero e neve nelle isole Eolie. Questa notte la neve ha imbiancato il cucuzzolo dello Stromboli, che si trova a quota 924 metri sul livello del mare, dando vita a uno spettacolo di colori per il contrasto tra il rosso delle esplosioni stromboliane e il bianco. Stupefatti i bimbi dell'isola che in vita loro non avevano mai visto un evento cosi' particolare. ''Era da tanti anni che non si vedeva la neve sullo Stromboli - ha commentato Vincenzina Lo Schiavo, 85 anni, l'abitante piu' anziana dell'isola - peccato che si sta gia' sciogliendo''.
foto: Stromboli innevato(archivio)

TRASPORTI: SIREMAR, BUFARDECI INCONTRERA' MATTEOLI

Il vicepresidente della Regione siciliana Titti Bufardeci incontrerà all'inizio della settimana prossima il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli. L'incontro verterà sulla vicenda Siremar.
“Vogliamo ribadire l'esigenza di far partire a pieno regime la programmazione di servizio per i collegamenti marittimi con le isole minori – spiega Bufardeci – per potere lavorare sin da oggi a una programmazione futura”.
“In ogni caso va tenuto conto che nel prossimo futuro – conclude Bufardeci – anche le tratte attualmente operate da Siremar dovranno essere affidate tenendo presente la normativa comunitaria”.
All'incontro dovrebbe prendere parte anche il sindaco di Lipari, e presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno. Nella stessa giornata- così come ci ha anticipato il sindaco Bruno che, proprio ieri ha avuto un incontro con il sottosegretario ai Trasporti Reina(vedi comunicato)- è stato sollecitato un incontro con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti che "materialmente" deve dare il via libera ai 46 milioni di euro necessari per il mantenimento per tutto il 2009 delle tratte servite dalla Siremar lo scorso anno.

Trasporti: L'incontro romano del sindaco Bruno. "No a tagli su tratte storiche"

COMUNICATO STAMPA
Il problema merita un’attenzione massima ed ai più alti livelli. Se da un lato si chiedono sacrifici che, in maniera concordata, siamo disposti a fare, dall’altro non si può assolutamente pensare ad un taglio di tratte ormai storiche, vitali e di sopravvivenza per le nostre isole”.
Così il sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno, nella serata di ieri ha esordito all’incontro avuto a Roma con il Sottosegretario Giuseppe Reina.
Questi, da parte sua, ha assicurato il primo cittadino che quella di martedì scorso(con i funzionari regionali ndr) è stata solo una riunione dai contenuti esclusivamente tecnici, che comunque è vero dovrà portare ad una risoluzione tra le parti che preveda sia una razionalizzazione dei servizi, sia un ottenimento di quelle corse ritenute dagli eoliani insostituibili. Il problema ormai è a tutti chiaro e diverse potrebbero essere le fonti di risparmio per evitare di mettere in ginocchio l’economia delle isole Eolie.
Della questione, per far capire come stia a cuore a tutti, nella tarda serata ne hanno anche parlato il presidente del consiglio On. Berlusconi ed il Presidente della Regione Siciliana, On. Lombardo.
E’ stato inoltre detto che dall’Unione Europea dovrebbe arrivare la tanto attesa proroga per il 2009, così come fatto capire in discussioni interlocutorie al Ministro Matteoli, il quale ha avanzato già a suo tempo tale richiesta.

Panarea: Nessun abuso nella riqualificazione dell'area portuale (GAZZETTA DEL SUD)

Operazione Welcome
Isola di Panarea Nessun abuso nella riqualificazione dell'area portuale
Prosciolti il direttore dei lavori, ing. Antonio Codraro,e il titolare dell'impresa di Misterbianco, Calabrese
Leonardo Orlando

Si è sgonfiata in sede dibattimentale la vicenda giudiziaria scaturita dall'inchiesta su "Welcome", il pacchetto di lavori di riqualificazione previsti per l'area portuale di Panarea e ideati per dare il benvenuto a chi sbarca nell'isola dei "Vip". Ieri il Gup del Tribunale di Barcellona Anna Adamo, ha prosciolto il direttore dei lavori, l'ing. Antonio Maria Codraro 59 anni di Lipari e il titolare dell'omonima impresa che ha eseguito i lavori, Silvestro Calabrese 42 anni di Misterbianco, in provincia di Catania, dalle accuse di truffa aggravata in concorso, dal reato previsto dall'art. 735 del c.p. sul deturpamento di bellezze naturali e paesaggistiche. Gli imputati sono stati altresì prosciolti dall'imputazione relativa art. 650 del c.p. per non avere ottemperato all'ordine di bloccare i lavori imposto dalla Soprintendenza. Il tutto, con la formula più ampia "perché il fatto non sussiste". Per una quarta ipotesi di reato, accusa assai minore rispetto alle originarie contestazioni, in cui si contesta ad entrambi gli imputati l'art. 44 lettera C del Dpr 380/ 2001 sugli abusivismi edilizi, lo stesso giudice ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura affinché si proceda con la citazione diretta in giudizio del direttore dei lavori e del titolare della ditta, dinanzi al Giudice monocratico di Lipari.
Soddisfatti per l'epilogo del procedimento giudiziario i difensori di Codraro e Calabrese, gli avv. Emanuele Carnevale di Lipari e Domenico Laudani di Catania. L'indagine "Welcome", approdata da Panarea al tribunale di Barcellona, è stata originata dalle dichiarazioni pubbliche fatte dall'allora deputato di Forza Italia e attuale ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo in vacanza a Pasqua e giugno del 2007 nella sua casa di Panarea. L'on. Prestigiacomo, interrogata come testimone, dal magistrato titolare dell'inchiesta, il sostituto Domenico Musto, aveva dichiarato di aver raccolto già a Pasqua del 2007 le preoccupazioni degli abitanti dell'isola sui materiali impiegati nei lavori e su tempi che avrebbero compromesso l'esito dell'imminente stagione turistica. Inoltre la parlamentare azzurra in un comizio pubblico aveva invitato il sindaco Mariano Bruno, anche lui di FI, a vigilare sull'esecuzione delle opere per preservare la bellezza dell'isola. Durante gli accertamenti investigativi sarebbe stato appurato l'utilizzo improprio della pietra arenaria, estratta dalle cave dei Nebrodi, che di fatto ha poi causato la sospensione dei lavori da parte della Soprintendenza di Messina. Sarebbero state scoperte – secondo l'ipotesi tracciata durante le indagini – l'esistenza di perizie di varianti e, soprattutto, difformità nell'esecuzione dei lavori rispetto al progetto originario, tanto da far ipotizzare la truffa aggravata ai danni del Comune di Lipari e del Genio civile opere marittime che aveva appaltato l'opera il cui importo sfiora i 600 mila euro.
Il pm d'udienza, Olindo Canali, aveva insistito comunque per il rinvio a giudizio, così come aveva ipotizzato il magistrato inquirente Domenico Musto. Alla base delle indagini una perizia redatta dal consulente tecnico d'ufficio nominato dalla Procura di Barcellona, l'ing. Giuseppe D'Andrea.

Chi è?. L'appello di Piero Roux.

Siamo alla ricerca dell'identità del ragazzo che appare nella foto(l'ultimo a destra, sovrastato da punto interrogativo e scritta) . Chiunque fosse in grado di riconoscerlo, o di ricordarsi (anche parzialmente) le sue generalità, lo comunichi a Piero Roux info@eolclub.com

mercoledì 11 febbraio 2009

Trasporti. Minoranza consiliare di Lipari: "Maggioranza prigioniera delle proprie paure"

Comunicato Stampa del 11 febbraio 2009 dei consiglieri comunali di PD - UDC – NUOVO GIORNO – EOLIE NEL CUORE – - SD:
Ancora una volta le richieste della comunità eoliana sono deluse dalla volontà di una maggioranza consiliare prigioniera delle proprie paure ed in balia di decisioni da parte del governo nazionale e regionale che appaiono ogni giorno sempre più contraddittorie, controverse e dilatorie nei confronti del problema Siremar e per i collegamenti con le Isole Minori Siciliane.
Nonostante le richieste di aiuto che arrivano dalla comunità di Stromboli e dal Comitato di difesa dei Trasporti delle Isole Eolie che chiedevano alle Amministrazioni e ai Consigli Comunali di continuare lo stato di agitazione, dimostrando la propria vicinanza alla comunità eoliana la maggioranza ha deciso diversamente.
Nonostante le forti proteste dell’opposizione che chiedeva la trattazione della problematica trasporti nella seduta di ieri sera ed in alternativa la convocazione in seduta permanente del consiglio si dal giovedì 12 febbraio, la maggioranza ha deliberato di rinviare la convocazione del consiglio a data da destinarsi e comunque ben oltre il 14 febbraio, sconfessando le affermazioni del Presidente del consiglio Longo sulla volontà di convocare il consiglio sulla M/N Laurana.
Ancora volta, ribadiamo, si tratta di un atteggiamento dilatorio, di chi non ha punti di riferimento nel governo nazionale e regionale e gioca al rinvio per mascherare l’assoluta carenza di idee e di propositi. Nonostante una delibera unanime del consiglio comunale per lo scorporo della Siremar dalla Tirrenia nessuno dei punti richiesti dalla nostra comunità è stato ottenuto dall’amministrazione Bruno, tradendo promesse ed aspettative che si erano fatte credere dopo l’incontro dell’8 gennaio con il Ministro Matteoli e l’assessore Bufardeci.
Il sindaco Bruno deve ancora dirci come intendere porre in essere “Le iniziative eclatanti” annunciate sulla Gazzetta del Sud del 23.12.2008 e soprattutto come intende mantenere l’impegno di “essere in prima linea, assecondando le iniziative del comitato” come affermato sulle pagine del Giornale di Sicilia del 29.12.2008 e tutte le sue dichiarazioni trionfalistiche all’indomani dell’incontro con il ministro Matteoli l’8 gennaio 2009.
Noi, al contrario del sindaco Bruno, confermiamo sin d’ora, il pieno sostegno al comitato spontaneo di Stromboli ed al comitato difesa trasporti delle Isole Eolie (a quest’ultimo chiediamo di prendere una pos chiara circa le iniziative che intende intraprendere e i tempi in cui realizzarle) scendendo al loro fianco in tutte le iniziative utili e positive per risolvere il problema dei trasporti marittimi.
I consiglieri comunali
PD - UDC – NUOVO GIORNO – EOLIE NEL CUORE – - SD

TIRRENIA: MATTEOLI, CHIESTA PROROGA UE PER NON FARLA MORIRE. PARE CHE UN ANNO CE LO DIANO

(AGI) “Ho chiesto una proroga di un anno all’Europa altrimenti al 31 dicembre la Tirrenia sarebbe morta. Non ho ancora la lettera da parte di Bruxelles dove mi si dica che e’ stata concessa la proroga ma nei ‘pour parler’, l’ultimo del 27 gennaio scorso, pare che quest’anno di proroga ce lo diano”. Lo ha detto parlando con i giornalisti il ministro per le Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, a Sassari prima di una manifestazione elettorale in vista delle prossime elezioni regionali sarde. “E’ chiaro”, ha aggiunto il ministro, “che dovremo fare una gara e non posso farla regione per regione, cercheremo pero’ di predisporla in modo che quelle regioni che vogliono acquisire le linee lo possano fare. So che l’attuale governo regionale sardo e’ intenzionato a farlo, vedremo dopo le elezioni se anche il prossimo sara’ di questa idea”.

I "burloni" dell'annessione al Tirolo di PIERO ROUX

In una intervista il sindaco Bruno aveva definito "burloni" i promotori del referendum pro Sud-Tirol. Immancabile la risposta-vignettistica di Piero Roux

"ANNESSIONE A BOLZANO SOLO UNA PROVOCAZIONE": PARLA IL SINDACO DI LIPARI MARIANO BRUNO

(da Normanno) Parla dall'Aeroporto il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, in partenza alla volta di Roma. E mentre si prepara per "combattere per la sua terra" affronta la crisi nera delle Eolie, i dubbi sulla Siremar e, soprattutto, la provocazione lanciata da un comitato: l'annessione delle Eolie a Bolzano.
"Ovviamente per noi si tratta solo di una provocazione, - chiarisce il primo cittadino di Lipari - un gesto che ha causato clamore e fatto parlare di una situazione che noi viviamo giorno dopo giorno, di un disagio che sta nell'isolamento di una terra abbandonata da tutti"."Non si tratta di una follia visionaria - continua - né di una mancanza di rispetto né verso Bolzano, terra dalle grandi bellezze ma molto distante da noi, né verso la nostra Messina e la nostra Sicilia, quanto invece una mancanza di fiducia nei confronti di chi Amministra e dei Governi chiamati 'amici'".
Il futuro, il sindaco Bruno, lo vede sfocato e, soprattutto, indecifrabile. "Sono in partenza - afferma - per l'ennesimo tentativo di salvare il salvabile. Il Ministro Matteoli - spiega - ci ha promesso 46 milioni di euro per la mobilità. Ci basterebbero, la parola va mantenuta".
Attesissimo, dunque, l'incontro al Ministero. A seguire il sindaco anche alcuni cittadini che sono pronti alla protesta davanti a palazzo Chigi. Sulla Siremar qualche dubbio: "non c'è altra strada, si riparta dalla compagnia, ma chiediamo anche un collegamento diretto dalle isole a Fiumicino e viceversa".

TRASPORTI: BUFARDECI PRESENTA PIANO MOBILITA' ISOLE MINORI

Il vicepresidente della Regione siciliana, Titti Bufardeci, presenterà domani, giovedì 12 febbraio, alle 9,30 nella Sala “Paolo Borsellino” dell'Assessorato regionale ai Trasporti, il “Manuale per la redazione di Piani di Mobilità Sostenibile interna alle Isole Minori Siciliane”.
Il documento fa parte di un più ampio processo di programmazione e di studio messo in campo dall’Accordo di Programma Quadro Isole Minori (APQ Isole Minori), con il quale il Dipartimento Trasporti della Regione siciliana intende rafforzare la propria azione al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile negli ambiti territoriali più vulnerabili e sensibili. L'intervento relativo ai “Piani di mobilità sostenibile interna alle isole” è articolato in due fasi:
a) redazione di un Manuale contenente le regole fondamentali e gli standard di qualità per la redazione di Piani di mobilità sostenibile interna per i comuni delle isole minori;
b) emanazione dei bandi comunali per la redazione dei Piani di mobilità sostenibile, redatti sulla base del Manuale.
Attraverso il Manuale si vuole fornire un supporto tecnico alle Amministrazioni locali, accompagnando i decisori nell’attività di elaborazione di un piano e un programma di interventi per promuovere la mobilità sostenibile in territori particolarmente sensibili e vulnerabili come le isole minori siciliane.
Il Manuale è stato redatto da Ambiente Italia srl – Istituto di Ricerche e da TRT Trasporti e Territorio srl.

Trasporti in crisi. Tirrenia, i lavoratori invocano certezze

Situazione in alto mare per i dipendenti del Gruppo Tirrenia. Il progetto del Governo di privatizzare la compagnia di navigazione entro la fine dell'anno non convince sindacati e lavoratori. Il piano di Palazzo Chigi prevede lo spacchettamento del gruppo, la sostituzione dell'attuale vertice aziendale e la nomina di un commissario straordinario. Nessuna parola da parte del ministro di Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli sulla sorte dei tremila lavoratori e dei circa mille dell'indotto. I dipendenti dovrebbero poi passare a Toremar, Siremar, Saremar e Caremar, le quattro società regionali controllate dall'azienda pubblica che gestiscono le rotte per Toscana, Sicilia, Sardegna e Campania. Il rischio è che in questo passaggio molti si ritrovino senza lavoro. I sindacati chiedono dunque più tempo all'Esecutivo per trovare il modo migliore per mantenere intatti i livelli occupazionali.
"La vertenza della compagnia di navigazione - spiega Vincenzo Esposito, di Uil Trasporti - e' stata aggravata dall'ultimo provvedimento legislativo nazionale che prevede il finanziamento di soli 65 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011 a fronte dei 210 milioni necessari per garantire il servizio in tutto il Paese". I soldi stanziati dal Governo quindi non sono sufficienti per garantire tutte le rotte. "Servirebbero altri 46 milioni - aggiunge Esposito - altrimenti alcune linee potrebbero essere soppresse. Ognuna di queste dà lavoro a 225 persone". Per il corresponsabile marittimo della Cgil Trasporti, Salvatore Borriello, "realtà come Torre del Greco ed Ercolano, che forniscono l'80% della forza lavoro della Caremar, rischiano di essere messe in ginocchio dalla privatizzazione della Tirrenia".

Lipari: Morte di un operaio all' Italpomice, audizione di testi

Ieri nuova udienza del processo relativo alla morte dell'operaio Bartolomeo (Lello) Saltalamacchia avvenuta il dieci febbraio del 2004 ad Acquacalda nell'azienda Italpomice. L'uomo, finito all'interno di un grosso bocchettone, sito in prossimità di un canalone lungo alcune decine di metri (detto canale di spolvero) che trasportava la pomice sino al nastro trasportatore, venne ritrovato cadavere e soffocato dal materiale pomicifero. Dopo l'escussione di un teste il processo è stato aggiornato. Chiamati direttamente in causa per l'incidente sul lavoro vi sono i vertici dell'ex società pomicifera.

Morte di una turista ad Alicudi. Iniziato ieri il processo a Lipari

Ha preso il via ieri davanti al giudice monocratico del tribunale di Lipari il processo a carico del sindaco di Lipari Mariano Bruno e del dirigente comunale del settore tutela del territorio Biagio De Vita. Ai due viene contestata l'ipotesi di omicidio colposo in concorso per il decesso il 24 agosto del 2005 della 29enne turista palermitana, Alessandra Vitrano, precipitata in un burrone a causa della mancanza di barriere protettive lungo la scalinata che collega il porto alla parte alta dell'isola di Alicudi.
A sindaco e dirigente l'accusa ha contestato «di aver omesso di dotare di pubblica illuminazione e di idonei parapetti e protezioni laterali la stradella». Il sostituto della Procura di Barcellona, Francesco Massara, ritenne che «la presenza della dovuta illuminazione, dei parapetti e delle protezioni laterali avrebbe evitato l'evento».
Davanti al giudice Roberto Gurini ieri mattino è comparso per deporre l'ex vigile urbano Giuseppe Bonfante. Il processo è stato poi aggiornato al dieci marzo prossimo. I familiari della vittima, costituitisi parte civile, sono rappresentati dall'avv. Riccardo Costa del Foro di Palermo. Mariano il sindaco di Lipari, Mariano Bruno è difeso dall'avv. Fabrizio Formica. Biagio De Vita dall'avv. Saro Venuto.

Trasporti: Tagli si, tagli no, tagli forse (DALLA GAZZETTA DEL SUD DI OGGI)

A 72 ore dalla manifestazione di Roma nuove nubi si addensano sugli eoliani
Collegamenti marittimi precari Non è possibile garantire 46 mln
Matteoli: c'è un problema di costi ma nessun taglio è stato deciso
Salvatore Sarpi
Doccia fredda per i cittadini delle isole minori siciliane. Non è possibile assegnare i 46 milioni di euro provenienti dai fondi Fas per garantire nel 2009 le tratte dell'anno precedente da e per le isole minori. Il taglio sarebbe di circa 20 milioni di euro. Una vera e propria "retromarcia" quella del ministro per le Infrastrutture Altero Marteoli che, non più tardi di un mese fa incontrando i sindaci delle isole siciliane, unitamente ad altri esponenti politici, aveva garantito tale copertura. Il "fulmine" (non a ciel sereno poichè ormai di sereno nel settore trasporti isolani c'è davvero poco) si è materializzato con un fax inviato alla sede dell'Assessorato regionale al Turismo e Trasporti.
Lo ha reso noto Salvino Caputo, presidente della commissione parlamentare Attività Produttive dell'Ars che ha già concordato con l'assessore Titti Bufardeci ed i sindaci delle isole minori di incontrare nuovamente il ministro.
«Se non interverrà - ha affermato Caputo - una diversa decisione la conseguenza immediata sarà quella dell'isolamento e della marginalità delle isole siciliane. Mi auguro che il ministro Matteoli possa sbloccare la gravissima situazione in quanto le conseguenze sarebbero devastanti».
E su quanto sta accadendo interviene il vicepresidente della Regione Titti Bufardeci. «Non possiamo accettare- ha affermato- il programma operativo di servizio che il ministero dei Trasporti ha prospettato per Siremar. Un taglio economico da oltre 20 milioni di euro è assolutamente insostenibile per l'economia degli arcipelaghi siciliani. I fondi che sono stati assegnati alla Tirrenia e alle sue società provengono dai Fas – ha continuato Bufardeci – e per equità chiediamo che prima di ogni altra esigenza della compagnia si faccia fronte ai problemi di Siremar. La mancata attribuzione di altre risorse, i famosi 46 milioni di euro che si sarebbero dovuti prelevare sempre dai Fas, non possono diventare il grimaldello per scardinare i collegamenti con le isole minori siciliane. Questo proprio non lo possiamo accettare ».
«La necessità di contenere i costi per i servizi di trasporto marittimo con le isole minori della Sicilia, così come delle altre regioni interessate, esiste», ha replicato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. «Ma – afferma in una nota – dire che il ministero delle abbia già deciso il taglio economico di cui parla l'assessore ai Trasporti della Regione Siciliana, Titti Bufardeci, non risponde al vero».
Il ministro spiega quindi che «nella riunione i tecnici hanno soltanto affrontato la tematica per tentare di risolverla al meglio possibile».
Da quanto trapela il programma di servizio per Siremar ipotizzato dal ministero dei Trasporti prevederebbe il taglio del collegamento della nave-traghetto tra Milazzo, Napoli e le Eolie, oltre alla cancellazione di due linee su aliscafo, una per le Eolie, l'altra per le Egadi.
Gli strombolani e non solo loro, proprio per il mantenimento della fondamentale linea Eolie-Napoli e viceversa, manifesteranno il prossimo 13 febbraio a Palazzo Chigi a Roma e il 14 si incateneranno sullo Stromboli agli shelter fatti posizionare dalla protezione civile.
Nelle ultime ore sembrava essere rientrata la decisione di occupare la "Laurana" (che continuerà ad accettare prenotazioni sino a fine mese) ma queste notizie potrebbero portare ad un ripensamento.

martedì 10 febbraio 2009

Lipari: Si è concluso il consiglio comunale

Si è da poco conclusa la seduta del consiglio comuanle di Lipari. Sulla questione trasporti dovrà essere riconvocato. Così ha deciso la maggioranza presente in aula. Si vogliono attendere, infatti, eventuali novità che potrebbero giungere da Roma domani pomeriggio quando il sindaco Mariano Bruno, come già da noi anticipato, avrà un incontro con i vertici del Ministero dei Trasporti. Di parere opposto la minoranza consiliare e il gruppo del Faro che avrebbero preferito mantenere "aperto" il consiglio aggiornandolo a giovedì prossimo.
Si è trattata di una seduta "calda" in linea con le prospettive che, nel campo dei trasporti, non sono certo idilliache.
Oltre agli interventi dei vari consiglieri e degli amministratori vi sono da evidenziare il documento prodotto dalla giunta Bruno e quello del Comitato Trasporti: entrambi pubblicati nelle scorse ore su questa pagina

Trasporti: La proposta dell'amministrazione Bruno al consiglio

Consiglio in corso con toni anche accesi. Un consiglio nel quale la giunta ha presentato questo documento:
L’Amministrazione Comunale di Lipari
In relazione alla gravissima situazione che va profilandosi in merito al paventato taglio che si intende operare nei trasporti marittimi relativamente al comparto Sicilia ed in particolare alle Isole Eolie
Tenuto conto che nei prossimi giorni l’A. C. sarà presso il Ministero ai Trasporti e alle Infrastrutture e presso l’Assessorato Regionale ai Trasporti nonché presso la IV° Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana presieduta dall’On. Salvino Caputo al fine anche di approfondire a reperire a salvaguardia del mantenimento, come per il passato anno, degli itinerari – orari nella Regione Sicilia.
Ritenuto che l’A. C. insieme alle altre Amministrazioni dei Comuni insulari, ha in animo di recarsi a Bruxelles presso la Commissione Trasporti al fine di evidenziare la peculiarità delle Isole Minori Siciliane.
Considerato che la Direzione della Siremar ha comunicato che sino al 28 p. v. saranno esercitate tutte le linee in atto previste.
COMUNICA
Che informerà tempestivamente, a conclusione di ogni incontro il Consiglio Comunale, i Comitati cittadini e tutte le parti interessate circa le risultanze dei predetti incontri al fine di concordare ogni ed eventuale iniziativa a difesa degli insopprimibili diritti della gente Eoliana.
PROPONE
Al Consiglio Comunale la convocazione urgente di una sessione Consiliare in seduta permanente che abbia un solo punto all’ordine del giorno relativo ai trasporti marittimi.
Chiama a raccolta tutte le Deputazioni Regionali e Nazionali a porre la giusta attenzione per le problematiche espresse dall’A. C. che teme, con il taglio dei trasporti marittimi, l’insorgere nelle isole di una crisi irreversibile, richiedendo una loro incisiva e determinante azione politica a difesa delle Isole della Sicilia.
Invita i rappresentanti del Governo Nazionale e Regionale a voler fornire chiare ed inequivocabili risposte alle richieste formulate.
Dichiara la propria disponibilità a concordare con tutte le parti politiche e cittadine quelle azioni ad elevato impatto mediatico e di forte protesta atte a difendere la comunità Eoliana.

Comitato Trasporti: Le richieste e la solidarietà al Comitato di Stromboli

Il documento del Comitato Trasporti presieduto dal capitano Pino Merenda inviato:
Ai Sindaci dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina
Ai Presidenti dei Consigli Comunali di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina
A tutti i Consiglieri dei Consigli Comunali di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina
Lipari, 10 febbraio 2009
IL COMITATO DI DIFESA DEI TRASPORTI DELLE ISOLE EOLIE
VISTO
- la dichiarazione del Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Giachino Russo, che in risposta ad un’interpellanza presentata da 29 deputati per chiedere lumi circa le istanze avanzate dai Sindaci delle isole minori, tra l’altro, afferma: In considerazione del Trattato di Amsterdam, circa l'insularità e la condizione di perifericità delle isole minori, corre l'obbligo di segnalare i ripetuti dinieghi da parte degli organi della Commissione europea alla possibilità di mantenere, per le stesse realtà insulari, il sistema di servizi offerti nell'esercizio precedente, richiamandosi più volte il principio della libera prestazione dei servizi di trasporto marittimo - cabotaggio marittimo - all'interno degli Stati membri, contenuto nel Regolamento n. 3577/92/CE, del Consiglio, del 7 dicembre 1992.
- l’ultima dichiarazione dell’On. Salvino Caputo, Presidente della Commissione Attività Produttive all’A.R.S., attraverso la quale afferma che i 46 milioni di euro, promessi dal Ministro Matteoli, non sono stati concessi per cui si rischia il blocco di alcuni collegamenti e la riduzione del numero delle tratte giornaliere per alcune delle isole minori siciliane;
- che a tutt’oggi non si hanno notizie sulla proroga della convenzione da parte dell’Unione Europea per la società Tirrenia.
CONSIDERATO
che a tutt’oggi, rispetto agli undici punti richiesti nella mozione per la difesa dei trasporti marittimi delle Eolie, deliberata dai Consigli Comunali eoliani il 5 gennaio 2009 e successivamente integrata e condivisa con gli altri Sindaci delle Isole Minori Siciliane in sede di III e IV Commissione A.R.S., è stata concessa soltanto l’istituzione di un tavolo tecnico presso il Ministero dei Trasporti;
- che nonostante i due incontri effettuati presso il Ministero dei Trasporti, i due incontri tenuti presso la III e la IV Commissione dell’A.R.S., le due riunioni avute con il Vicepresidente e Assessore Regionale ai Trasporti, Titti Bufardeci, non sono stati ancora ottenuti risultati di rilievo, tanto che a distanza di un mese dall’incontro di Roma con il Ministro, la situazione appare addirittura peggiorata;
- che non si hanno ancora notizie ufficiali da parte del Ministro dei trasporti a seguito dell’incontro tenutosi, il 27 gennaio, a Bruxelles, presso l’Unione Europea, nonostante lo stesso si fosse impegnato a riconvocare il tavolo tecnico per i primi giorni di febbraio;
che il Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno , ci ha comunicato di aver ricevuto rassicurazioni circa il mantenimento dell’attuale assetto collegamenti marittimi delle Eolie, almeno fino al 28.02.09;
-che il Sindaco di Lipari ci ha comunicato che martedì, 10 febbraio, l’Assessore Bufardeci incontrerà il Ministro Matteoli per ottenere notizie ufficiali;
-che il Sindaco di Lipari ci ha invitati, per mercoledì 11 febbraio, a partecipare all’incontro che si terrà a Roma alla presenza del sottosegretario Reina e il Dirigente dell’Assessorato ai Trasporti, Puja;
- l’iniziativa del Comitato Grassettospontaneo di Stromboli che per il 12 gennaio ha previsto di recarsi a Napoli con la Motonave Laurana , per poi proseguire alla volta di Roma per una manifestazione pacifica di fronte a Palazzo Chigi. La loro protesta si sposterebbe successivamente, il 14, sulla Motonave Laurana, di ritorno a Lipari.
Tutto ciò visto e considerato, il Comitato
1. Si dichiara solidale con l’iniziativa del Comitato di Stromboli.
2. Chiede ai Sindaci eoliani ed in particolare al Sindaco di Lipari, in qualità di presidente dell’ANICM Sicilia di:
a. richiedere la convocazione di un tavolo tecnico, entro il mese di febbraio, a Bruxelles, presso l’Unione Europea, al quale possano partecipare tutti i soggetti interessati, per sostenere la richiesta di scorporo della Siremar dalla Tirrenia sulla base di quanto previsto dal Trattato di Amsterdam;
b. farsi promotore presso gli altri comuni insulari per affidare incarico ad un amministrativista e ad un esperto in diritto Comunitario affinché questi possano sostenere le nostre richieste con i dovuti riferimenti legislativi, in tutte le sedi istituzionali.
3. Chiede alle Amministrazioni e ai Consigli Comunali delle Isole Eolie di continuare lo stato di agitazione, dimostrando la propria vicinanza al Comitato Civico Spontaneo di Stromboli e convocando il Consiglio Comunale, in seduta permanente, a sostegno della protesta popolare e sino a quando non si avranno notizie certe in merito alle richieste deliberate dai Consigli Comunali del 5 e del 19 gennaio ed in particolare:
a. al ripristino immediato della linea C6;
b. allo stanziamento delle somme necessarie a garantire per il 2009 gli itinerari orari del 2008, così come promesso dal Ministro nelle riunioni del 8 e del 20 gennaio 2009;
c. all’avvio della procedura di scorporo della Siremar dalla Tirrenia con conseguente storno delle some necessarie a garantirne la gestione;
d. a dimostrazioni concrete circa la volontà della Regione Siciliana ad entrare in partecipazione con la nuova Siremar. Il Comitato rimane in attesa di ricevere al più presto notizie ufficiali anche per poter convocare nei prossimi giorni un’assemblea popolare per aggiornare la popolazione circa gli ultimi accadimenti e rappresentare alla stessa le forme di protesta da intraprendere.

TRASPORTI: MATTEOLI, NON DECISI TAGLI PER ISOLE SICILIA

(AGI) "La necessita' di contenere i costi per i servizi di trasporto marittimo con le isole minori della Sicilia, cosi' come delle altre regioni interessate, esiste. Ma dire che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbia gia' deciso il taglio economico di cui parla l'Assessore ai Trasporti della Regione Siciliana, Titti Bufardeci, non risponde al vero. Nella riunione odierna i tecnici hanno soltanto affrontato la tematica per tentare di risolverla al meglio possibile". Lo afferma in una nota il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

Bagnamare alta: Rischio caduta massi, cinque famiglie da evacuare.

Rischio di caduta massi sulla strada che da Bagnamare(nella foto l'accesso dalla provinciale) si inerpica verso Serra. Lo hanno accertato i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari intervenuti stamane intorno alle 12 e 30 dopo l'allarme lanciato dagli abitanti della zona a causa di un grosso masso staccatosi da un'area privata e che, per fortuna, non ha provocato danni.
Il successivo sopraluogo ha evidenziato come nella zona vi siano altri massi instabili che potrebbero mettere a rischio l'incolumità dei residenti nella zona e di cinque famiglie in particolare. Le famiglie in questione dovranno essere evacuate. L'ordinanza dovrà essere firmata dal sindaco Mariano Bruno, ma c'è molta agitazione tra quei nuclei familiari che chiedono un controllo costante dei loro immobili anche alla luce dei furti perpetrati in questi giorni.

TRASPORTI: "BUFARDECI, NON ACCETTIAMO TAGLI A SIREMAR". Niente soldi, il ministero dei Trasporti chiede "tagli" Napoli-Eolie e una linea di aliscafo

“Non possiamo accettare il programma operativo di servizio che il ministero dei Trasporti ha prospettato per Siremar. Un taglio economico da oltre 20 milioni di euro è assolutamente insostenibile per l'economia degli arcipelaghi siciliani”.
Lo dice il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, che chiede al Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli un incontro urgente per riformulare il contratto di servizio della compagnia che assicura i collegamenti marittimi con le isole minori siciliane.
“I fondi che sono stati assegnati alla Tirrenia e alle sue società provengono dai Fas – continua Bufardeci – e per equità chiediamo che prima di ogni altra esigenza della compagnia si faccia fronte ai problemi di Siremar. La mancata attribuzione di altre risorse, i famosi 46 milioni di euro che si sarebbero dovuti prelevare sempre dai Fas, non possono diventare il grimaldello per scardinare i collegamenti con le isole minori siciliane. Questo proprio non lo possiamo accettare ”.
Il programma di servizio per Siremar presentato dal ministero dei Trasporti prevede il taglio del collegamento su nave tra Milazzo, Napoli e le isole Eolie, oltre alla cancellazione di due linee su aliscafo, una per le Eolie, l'altra per le Egadi.
Trasporti: Niente soldi... bisogna tagliare
(apcom)Doccia fredda per i sindaci delle Isole minori della Sicilia. Con un fax inviato ieri alla sede dell'Assessorato Regionale al Turismo e Trasporti, il ministro per le Infrastrutture ha chiesto alla Regione Sicilia di ridurre i costi per i collegamenti marittimi da e per le isole, attesa l'impossibilità di assegnare i 46 milioni di euro provenienti dai fondi Fas necessari per mantenere l'attuale numero di tratte da e per le isole". A dichiararlo è Salvino Caputo, presidente della commissione parlamentare Attività Produttive dell'Ars, che ha già concordato con l'Assessore Titti Bufardeci ed i sindaci delle isole minori di incontrare nuovamente il Ministro Altero Matteoli. "Dal pericolo per l'interruzione dei collegamenti - ha continuato Caputo - siamo passati allo stop definitivo. La conferma è data dall'interruzione delle prenotazioni sulla tratta Milazzo - Napoli". "Se non interverrà - ha concluso Caputo - una diversa decisione la conseguenza immediata sarà quella dell'isolamento e della marginalità delle Isole Siciliani. Mi auguro che il ministro Matteoli possa sbloccare la gravissima situazione in quanto le conseguenze sarebbero devastanti"

Trasporti: Il sindaco di Lipari incontra il sottosegretario Reina

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno incontrerà domani a Roma il sottosegretario del Ministero dei Trasporti Giuseppe Maria Reina. Sul tavolo ovviamente i trasporti marittimi. Intanto è ufficiale la notizia che le prenotazioni sulla linea Eolie-Napoli e viceversa non si interromperanno il prossimo 12 febbraio ma proseguiranno sicuramente sino a fine mese. Ovviamente il prolungamento non risolve il problema anzi....è un continuo stillicidio.
Intanto il presidente della commissione attività produttive all'Ars Salvino Caputo domani sarà a Bruxelles con una delegazione di parlamentari siciliani per incontrare i funzionari della direzione trasporti dell'UE.

Giunta Bruno: Movimentazione di deleghe. China all'arredo urbano. Giannò ai trasporti terrestri.

"Trasferimento" di deleghe all'interno della giunta Bruno. L'assessore Giulio China "eredita" dal collega Corrado Giannò l'arredo urbano e il verde pubblico. Giannò prende in carico dall'avvocato Giovanni Maggiore i trasporti terrestri.
Primo atto della "gestione China" la potatura degli alberi del corso Vittorio Emanuele.

"Mare d'inverno" ad Acquacalda: Il report di Fare Verde

"Mare d'inverno ad Acquacalda" . Il contenuto del Report che "Fare Verde" ha inviato all' ATO e per conoscenza al sindaco di Lipari e all'assessore all'ambiente.
REPORT
In data 7 febbraio 2009 , presso la spiaggia di Acquacalda, ore 10.00, si è tenuta la manifestazione ”Il mare d’inverno”: operazione nazionale di pulizia del litorale nel periodo invernale, per attirare l’attenzione della cittadinanza sul mare tutto l’anno.
Si specificano i materiali raccolti :
1 ) Materiali ferrosi / resti del distrutto pontile.
2) Polistirolo espanso.
3) bottiglie di vetro in modesto quantitativo.
4 ) circa 200 bottiglie di plastica.
5 ) Vetroresina.
6 ) Bastoncini di cotone idrofilo. in modesto quantitativo.
Hanno partecipato 10 attivisti, provenienti da Acquacalda, Lipari, Messina e Stromboli.
Si segnale ex novo l ‘impellenza di procedere ad un intervento urgente di smantellamento e-o riqualificazione del pontile ex Italpomice, considerato il rischio che tale manufatto arreca alla balneazione ed alla navigazione.
Il Responsabile Sezione Lipari
Gennarino Saltalamacchia
Il Responsabile Provinciale
Francesco Rizzo

Judo: Delusione alla fase regionale del campionato italiano juniores. Si guarda ad Ostia

Domenica scorsa si è disputata a Palermo la qualificazione regionale del Campionato Italiano Juniores alla quale hanno partecipato per lo Sporting club judo Lipari Paolo Mezzapica e Mattia Pongolini. Purtroppo nessuno dei due- così come ci informa Adalgisa Ferlazzo- ha guadagnato il passaggio alla finale nazionale. Paolo si è piazzato al settimo posto e Mattia al quinto.
Nel prossimo fine settimana si disputerà la Finale nazionale Cadetti che si svolgerà a Lido di Ostia al Pala FIJLKAM, presenti Cassandra Finocchiaro e Alessandro Vitagliana.
Obiettivo la conquista della cintura nera che sarebbe veramente una grossa soddisfazione per la palestra eoliana che non sale sul podio nazionale dal 2003 dai tempi dell’atleta Antonio Leone che conquitò il titolo di Campione D’Italia.

"Alle Eolie sulla scia di Ulisse" Il comunicato del Centro studi

COMUNICATO STAMPA
“Non posso fare a meno di viaggiare: voglio bere la vita fino in fondo. Errando sempre con cuore affamato ho visto e conosciuto molto, città di uomini e usanze, climi, consigli, governi. E non ultimo me stesso.” (rif. “Ulysses” di A.L.Tennyson)
Questo, un piccolo assaggio su ciò che è racchiuso nelle pagine del libro dedicato ai diari dei grandi viaggiatori del passato: “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” di Clara Raimondi, edito dal Centro Studi Eoliano.
Il libro verrà presentato Venerdì 20 Febbraio 2009, alle ore 18:30, a Milano, presso il Mondatori Multicenter di Via Marghera, 28.
Interverranno alla presentazione del libro: il noto scrittore (vincitore del Premio Strega), Vincenzo Consolo; il Direttore della rivista Qui Touring, Marco Berchi e l’autrice. A fare da cornice alla serata, alcune foto delle Eolie scattate dall’autrice stessa. Mentre daranno atmosfera alla lettura di alcuni passi del libro, le note create dalla giovane compositrice eoliana, Cristina Leone, le cui musiche faranno da sottofondo alla serata. Il libro (il cui titolo si riferisce al primo grande viaggiatore che visitò le Eolie, Ulisse, secondo la mitologia classica), è un’antologia di brani tratti dai diari dei più importanti viaggiatori del passato che hanno visitato le Eolie dal 1700 sino ad oggi – Dumas, Maupassant, Spallanzani, Houel, Melena, Dolomieu ed il più noto viaggiatore e prolifero scrittore sulle Eolie, l’arciduca Luigi Salvatore d’Austria. Una ricca antologia che raccoglie undici saggi su ciascuno di questi viaggiatori, che raccontano il viaggio dal loro punto di vista, quindi viaggi descritti talvolta da geologi, pittori, vulcanologi, scrittori, romanzieri.
Questo guardare il viaggio con occhi diversi e questi racconti antichi, sono sicuramente un ottimo spunto per i viaggiatori moderni, come scrive l’autrice <<>>.
Nel libro vengono riportate le note biografiche dei viaggiatori, un resoconto del loro viaggio compiuto alle Eolie, e vengono inoltre riportati i brani ritenuti più significativi, tratti dai loro diari. Il tutto accompagnato, arricchito, dagli scatti fotografici dell’autrice, che mirabilmente illustra le immagini dei luoghi descritti, scorci delle isole Eolie, evocando paesaggi di splendida bellezza. L’autrice, Clara Raimondi, è una giornalista appassionata di fotografia e di viaggi, innamorata delle Eolie, che frequenta da moltissimi anni. Questa è la sua prima pubblicazione e fa parte di <<>>.
“Alle Eolie sulla scia di Ulisse” è un progetto multimediale che comprende, oltre all’omonimo libro, anche il sito web: http://www.eolie.sciadiulisse.it/. Per permettere a chi non potesse farlo “dal vivo“, di raggiungere e conoscere, tramite il web, l’arcipelago e la gente eoliana.
“Laggiù, di fronte a noi, ecco le isole Lipari. La prima a sinistra e l’ultima a destra lanciano in cielo un denso fumo bianco...” (Guy de Maupassant).
Lipari, 10 Febbraio 2009
Paola Centurrino - Addetta stampa Centro Studi

Lipari: Al via i lavori sulla prof. Carnevale

Chiusa da quasi sei anni al transito autoveicolare dovrebbe tornare agibile prima della fine dell'estate. E' la via prof. Emanuele Carnevale di Lipari, importante via del centro storico, dove stamani hanno avuto inizio le indispensabili opere di consolidamento. I lavori, come si ricorderà, erano stati appaltati dal comune lo scorso dicembre e permetteranno di mettere in sicurezza i fabbricati prospicienti la via, lesionati in conseguenza delle perdite alla rete idrica.

Difensore civico: Per la maggioranza l'avvocato Carnevale non poteva essere eletto. Chiesta la convocazione del consiglio per revocare la delibera

La maggioranza consiliare chiede la revoca della deliberazione n.14 "Nomina del difensore civico" adottata dal consiglio comunale nella seduta del 6 febbraio 2009. Lo fa con una richiesta di autoconvocazione rgente sottoscritta da nove consiglieri(primo firmatario Rosaria Corda) ed inviata al presidente Pino Longo.
I consiglieri ritengono che l'elezione dell'avv. Emanuele Carnevale, avvenuta in quella seduta con i soli voti dei consiglieri di minoranza e dei due autonomi del Faro, sia illeggittima per tutta una serie di motivi. Tra questi la non definita identificazione del difensore eletto(sarebbe stato specificato solo avv. Emanuele Carnevale, senza l'aggiunta di ulteriori dati), l'impossibilità ad essere eletto da parte di chi ha ricoperto negli ultimi 4 anni l'incarico di amministratore(Carnevale è stato consigliere comunale sino al 2007).
Infine viene fatto rilevare che l'elezione dell'avv. Carnevale è in contrasto con quanto previsto dallo Statuto del comune di Lipari. L'art. 60 (modificato nei comma 2° e 3° da due delibere consiliari del settembre 2002) che prevede e disciplina la figura del difensore civico recita " Il difensore civico è eletto dal consiglio comunale fra tutti gli iscritti nelle liste elettorali del comune di Lipari che si trovino nelle condizioni previste nei commi successivi. Viene eletto difensore civico colui che otterrà la maggioranza assoluta dei votanti. Per la validità della seduta occorre la presenza di un numero di consiglieri corrispondente alla maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati".
Il passaggio in neretto, riportato come l'intero comma 2°, dal dirigente Giovanni Famularo nella proposta di deliberazione consiliare, renderebbe nulla, secondo i consiglieri di maggioranza, l'elezione suddetta.


Lipari: Summit proficuo e costruttivo della maggioranza Bruno. "L'assessore Ferlazzo resta al suo posto" lo dichiara il sindaco

"L'incontro di ieri pomeriggio ha rappresentato un momento di pianificazione e di confronto, sicuramente sereno e costruttivo". Lo ha dichiarato stamani a Eolienews il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
Il riferimento è al conclave tenutosi ieri pomeriggio tra lo stesso sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali.
"La squadra è questa-ha affermato Bruno- e va avanti per la sua strada. Nessun assessore sarà sostituito".
Il riferimento chiaro è al dott. Ivan Ferlazzo per il quale circolava la voce che, a seguito dalla fuoriuscita dalla maggioranza dei consiglieri del gruppo "Il Faro", potesse essere sostituito. "L'assessore Ferlazzo- ci ha dichiarato Bruno- gode della mia fiducia incondizionata e anche di tutti gli altri colleghi assessori e consiglieri comunali di maggioranza, così come è emerso chiaramente ieri".
Nel corso dell'incontro sono state pianificate tutta una serie di situazioni da porre in essere e sono stati affrontati sia la "questione difensore civico" sia la seduta di consiglio comunale previsto per oggi pomeriggio.

Filicudi: Copertoni tagliati e furto di materiale edile

Ancora denunce alla stazione dei carabinieri di Filicudi per il taglio di gomme di auto e motocicli da parte di ignoti.
Un fenomeno iniziato qualche anno fà quando ad essere preso di mira fu il mezzo del compagno dell'ex ministro Giovanna Melandri.
Questa volta nel mirino è finito un semiresidente che nel mezzo posteggiato al porto ha trovato due ruote squarciate.
Nei giorni scorsi un altro semiresidente, Giovanni Bertuccio, aveva denunciato il furto di oltre cento mattoni forati depositati all'interno della sua proprietà.

Porticello, Acquacalda e Panarea sulla Gazzetta del sud di oggi

Lipari La montagna di materiale pomicifero
Porticello si sbriciola A serio rischio la Provinciale
Petizione dei cittadini di Panarea sul doppio medico di guardia
Salvatore Sarpi
L'allarme lo avevamo lanciato già sul finire dello scorso anno: la montagna di Porticello (lato mare), costituita in larghissima parte da materiale pomicifero da riporto, sta lentamente scomparendo, cedendo sotto l'azione delle acque meteoriche. Oggi la situazione si è ulteriormente aggravata e la sovrastante strada provinciale, quella che porta alla martoriata Acquacalda, è sempre più a rischio di crollo.
Tre punti in particolare i punti critici. A vista d'occhio è ormai diventato possibile rendersi conto di come la voragine sia sempre vicina alla strada che, quindi, rischia di restare sospesa nel vuoto o quasi. I cittadini che risiedono in quella zona, dove si è già sfiorato il "dramma" con il crollo del tornante della provinciale ad Acquacalda, temono una disgrazia che, a questo punto, sarebbe più che annunciata.
Intanto nella frazione di Acquacalda, che continua a restare spezzata in due parti dopo il crollo del tornante, vanno avanti i lavori per la realizzazione con finanziameto provinciale della bretella di collegamento che consentirà, una volta ultimata, di by-passare la parte crollata. E nella spiaggia della "disastrata" frazione di Lipari anche quest'anno, dopo i brillanti risultati ottenuti lo scorso anno, si è tenuta, a cura dell'associazione "Fare Verde" sezione Eolie, la manifestazione "Il mare d'inverno". L'appuntamento eoliano rientrava nell'operazione nazionale di pulizia del litorale nel periodo invernale per attirare l'attenzione della cittadinanza sul mare tutto l'anno. Dopo essersi ritrovati presso il monumento ai caduti della frazione, gli appartenenti all'associazione, fra cui l'avv. Francesco Rizzo e il responsabile della sezione Fare Verde di Lipari, Gennarino Saltalamacchia, hanno affrontato il non facile impegno di ripulire una parte del litorale. Una parte quella scelta che ha, fra l'altro, un alto valore simbolico poichè si trova a cavallo dell'ex pontile dell'Italpomice crollato nei mesi scorsi e i cui resti giacciono ancora in mare in balia delle onde.
PANAREA Intanto – come fa sapere Peppe Paino – i cittadini eoliani, quelli di Panarea in particolare – invocano il raddoppio dei medici di guardia nell'isola con una petizione popolare inviata al Responsabile della Protezione civile Guido Bertolaso, al prefetto Francesco Alecci e al direttore generale dell'Asl 5, Salvatore Furnari. «I sottoscritti – si legge nella petizione correlata da oltre una sessantina di firme – venuti a conoscenza che in data 7 gennaio 2009 l'Asl di Messina ha revocato il rafforzamento del servizio dei medici del presidio di continuità assistenziale isolano, raddoppio disposto a seguito della programmazione dello stato di emergenza Stromboli, da parte del Consiglio dei Ministri, nonostante siano tutt'ora presenti gli elementi di allarme legati alla sismicità dell'area a seguito dei noti fenomeni vulcanici, preoccupati – prosegue la petizione – per la propria sicurezza, chiedono chiarimenti su tale revoca, in quanto in un contesto territoriale particolare quale è quello di un'isola distante dalla terraferma, spesso emerginata per motivi meteorologici, il presidio di continuità assistenziale svolge un ruolo fondamentale».

Trasporti, la "protesta di San Valentino" e l'interrogazione parlamentare. (dalla Gazzetta del Sud di oggi)

Prende forma la "protesta di San Valentino" che avrà il clou venerdì sotto le finestre di palazzo Chigi
Si incateneranno sullo Stromboli a difesa dei collegamenti marittimi
Il comitato spontaneo non esclude una nuova occupazione del traghetto "Laurana"
Salvatore Sarpi
Lipari
Ufficializzate dal comitato di agitazione spontaneo di Stromboli le iniziative da porre in essere nel fine settimana fra Roma, Stromboli e Lipari per il mantenimento del collegamento Eolie-Napoli e viceversa. La "protesta di San Valentino" è stata ufficializzata in una lettera inviata al sindaco di Lipari Mariano Bruno e al presidente della Circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza. La prima fase della protesta si concretizzerà attraverso la manifestazione pacifica da tenersi davanti a Palazzo Chigi il 13 febbraio e alla quale hanno già aderito in almeno 200 persone tra strombolani di residenza e di "adozione".
Il 14 mattino gli strombolani di ritorno dalla manifestazione arriveranno con il mezzo di linea sino a Lipari e si fermeranno a bordo della nave. Qui hanno scritto "attenderemo l'arrivo del sindaco Bruno e dell'amministrazione". Presumibilmente si andrà verso una nuova occupazione della Laurana. «Contestualmente- si legge sempre nella nota- la restante popolazione attiva scalerà il vulcano dove si incatenerà agli shelter, collocati a quota 900 mt della protezione civile, fino a quando dal Governo nazionale non giungeranno rassicurazioni scritte contenenti la garanzia di tutti i collegamenti identici all'assetto 2008, uno stanziamento adeguato per le attuali linee ed il mantenimento del vettore».
I cittadini di Stromboli, inoltre, hanno chiesto al sindaco di Lipari «di essere partecipe alla manifestazione di Roma ed essere il primo cittadino ad essere presente sulla nave con l'amministrazione comunale. Indispensabile presenza a tutela della popolazione eoliana». E il sindaco Bruno, a fonte delle insistenti notizie che parlano di un prossimo trasferimento della M/n "Laurana" dalle Eolie ad altro comparto e della cessazione della possibilità di prenotazione sulla Eolie-Napoli- Eolie a partire dal 12 febbraio, ha scritto ai vertici Siremar per chiedere ragguagli e per contestare queste eventuali decisioni che «penalizzerebbero ulteriormente le Eolie e gli eoliani. Le negative ripercussioni che si avrebbero, anche sul turismo eoliano, porteranno questa amministrazione ad adire le sedi competenti a difesa delle economie dell'Arcipelago delle Eolie».
Intanto, a fronte delle polemiche dei giorni scorsi, per «garantire la compattezza in un momento così delicato e nella speranza di porre fine alle gravi strumentalizzazioni di questi giorni«, i capigruppo della minoranza consiliare e quello del gruppo autonomo "Il Faro" hanno comunicato al presidente del comitato per la difesa dei trasporti marittimi Pino Merenda la decisione di lasciare il comitato stesso del quale facevano parte unitamente alla maggioranza, all'amministrazione e a tutte le forze sociali. E sulla questione Tirrenia intervengono, con una interrogazione a risposta scritta presentata al Ministro per le Infrastrutture, i deputati messinesi Vincenzo Garofalo, Nino Germanà e Francesco Stagno D'Alcontres. Insieme ad altri nove colleghi (Fallica, Grimaldi, Minardo, Giudice, De Girolamo, Moles, Cicu, Marinello e Fontana) chiedono al Ministro un intervento ed una eventuale sostituzione dell'attuale "immobilista" vertice aziendale con un commissario per velocizzare il processo di privatizzazione.
«Da un lato- hanno scritto i dodici parlamentari- la privatizzazione del gruppo, dall'altro l'esigenza di assicurare la mobilità dei cittadini attraverso nuove gare aperte ai vettori comunitari per la stipula dei contratti di servizio pubblico già sovvenzionati nel 2009».
I deputati fanno inoltre rilevare l' immobilismo dei vertici Tirrenia considerando che, sin dalle prime decisioni della Commissione europea nei confronti delle società regionali del gruppo (2004) ed ancor prima della Tirrenia stessa (2001), nulla è stato fatto per preparare l'azienda alla fine dell'era delle convenzioni ventennali. Ripercorrendo le tappe scrivono ancora: «Il gruppo Tirrenia, di cui fanno parte anche le società regionali Caremar, Saremar, Siremar e Toremar, ha una flotta di ottanta navi e trasporta ogni anno 12 milioni di passeggeri, due milioni di auto al seguito e 6,5 milioni di metri lineari di veicoli commerciali ricevendo sovvenzioni pubbliche nell'ordine dei 200 milioni di euro annui».
Garofalo, D'Alcontres, Germanà e gli altri chiedono infine «quali misure il Governo intenda porre in essere affinché nel processo di privatizzazione vengano realmente salvaguardati i livelli occupazionali e di tutela dei dipendenti del gruppo» e «quali misure intenda adottare al fine di garantire la continuità e la qualità del servizio per le tratte che non rivestono interesse di mercato ma che risultano indispensabili per assicurare la continuità territoriale, il diritto alla mobilità dei cittadini e l'erogazione dei servizi essenziali ed, in particolare, se per le suddette tratte intenda prevedere un regime di sovvenzioni».

lunedì 9 febbraio 2009

Tirrenia: Interrogazione parlamentare di Garofalo, Germanà, Stagno D'Alcontres e altri nove deputati

Sulla questione Tirrenia intervengono, con una interrogazione a risposta scritta presentata al Ministro per le Infrastrutture, i deputati messinesi Vincenzo Garofalo, Nino Germanà e Francesco Stagno D'Alcontres. Lo fanno insieme ad altri nove colleghi (Fallica, Grimaldi, Minardo, Giudice, De Girolamo, Moles, Cicu, Marinello e Fontana).
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
per sapere-premesso che
Il gruppo Tirrenia, di cui fanno parte anche le società regionali Caremar, Saremar, Siremar e Toremar, ha una flotta di ottanta navi e trasporta ogni anno 12 milioni di passeggeri, due milioni di auto al seguito e 6,5 milioni di metri lineari di veicoli commerciali ricevendo sovvenzioni pubbliche nell’ordine dei 200 milioni di euro annui;
I commi 998 e 999 dell'articolo 2 della legge finanziaria 2007 hanno disposto l'avvio della procedura di privatizzazione del suddetto Gruppo, da realizzarsi tramite la sitpula di nuove convenzioni con scadenza non anteriore al 31 dicembre 2012;
in particolare il suddetto comma 999 ha stabilito altresì " che le nuove convenzioni venissero notificate alla Commissione Europea per la verifica della loro compatibilità con il regime comunitario;
la Commissione europea ha dal canto suo "richiesto allo Stato italiano di fornire precise indicazioni sulle modalità attraverso le quali intende procedere alla privatizzazione della Tirrenia ed alla messa a gara dei servizi per i quali si intende prevedere l’utilizzo di convenzioni;
Successivamente, il Governo, dopo aver prima disposto attraverso il decreto “anticrisi” convertito nella legge 2/2009 stanziamenti per nuove convenzioni con Tirrenia per gli anni 2009-2011, ha poi inserito nel decreto legge 30 dicembre 2008, n. 207 una norma che prevede la proroga delle convenzioni appena scadute per tutto il 2009;
Nel mentre lo status quo che di fatto proroga il regime covenzionale con le società del Gruppo Tirrenia risulta palesemente confliggente con la normativa comunitaria, si richiama l'attenzione sul fatto che, in pendenza di una pronuncia da parte delle Autorità di Bruxelles, l'operatività stessa del gruppo è oggi fortemente in discussione;
ciò nonostante, in considerazione dell'ormai avvenuta scadenza delle Convenzioni ventennali è necessario definire un quadro il più trasparente possibile che assicuri la continuità territoriale, la libera concorrenza ed il rispetto delle leggi comunitarie;
risulta altresì di fondamentale importanza tenere separati due processi che, sebbene strettamente connessi, sono profondamente diversi: da un lato la privatizzazione del gruppo Tirrenia, dall'altro l'esigenza di assicurare la mobilità dei cittadini attraverso nuove gare aperte ai vettori comunitari per la stipula dei contratti di servizio pubblico già sovvenzionati nel 2009;
occorre ancora rilevare l’evidente immobilismo dei vertici Tirrenia considerando che da molti anni, sin dalle prime decisioni della Commissione europea nei confronti delle società regionali del gruppo (2004) ed ancor prima della Tirrenia stessa (2001) nulla è stato fatto per preparare l’azienda alla fine dell’era delle convenzioni ventennali:
-se il Governo, per il perseguimento dell’obiettivo della più rapida conclusione del processo di privatizzazione del gruppo Tirrenia, non ritenga opportuno procedere alla sostituzione dell’attuale vertice aziendale, constatato il relativo immobilismo, ed, in particolare, procedere alla nomina di un commissario straordinario, ponendo in essere la medesima strategia attuata per il processo di privatizzazione di Alitalia;
quali misure intenda porre in essere affinché nel processo di privatizzazione del gruppo Tirrenia vengano realmente salvaguardati i livelli occupazionali e di tutela dei dipendenti del suddetto gruppo;
quali misure intena adottare al fine di garantire la continuità e la qualità del servizio per le tratte che non rivestono interesse di mercato ma che risultano indispensabili per assicurare la continuità territoriale, il diritto alla mobilità dei cittadini e l’erogazione dei servizi essenziali ed, in particolare, se per le suddette tratte intenda prevedere un regime di sovvenzioni.

La " cura" Subba per le casse comunali

(Gazzetta del Sud- Salvatore Sarpi) Dopo l'S.o.s. lanciato nei giorni scorsi sulla crisi di liquidità in cui versa il comune di Lipari, il dott. Francesco Subba, dirigente del settore Economia e Finanze detta l'elenco di quanto necessario per il "potenziamento del servizio tributi" e per l'attività di accertamento dell'evasione tributaria. I dettami sono contenuti in una lettera inviata al sindaco, alla giunta municipale e ai consiglieri comunali di Lipari, oltre che al segretario generale, al nucleo di valutazione, al responsabile del servizio tributi e al presidente del collegio dei revisori dei conti. Il dirigente evidenzia a priori l'esistenza di una lettera del responsabile dell'ufficio "Tarsu" che evidenzia «l'impossibilità di ottemperare alle scadenze imposte dalla legge a causa del notevole carico di lavoro dell'ufficio e come, invece, grandi risultati ha ottenuto in termini di accertamento dell'evasione il Servizio Tributi con l'assegnazione di due tecnici a tempo determinato per soli 35 giorni lavorativi». Subba passa poi a formalizzare una serie di proposte che «potrebbero rappresentare valide risposte alle esigenze del servizio, alle richieste dei funzionari e all'indirizzo politico fornito dal consiglio comunale». Il piano "Subba" prevede, tra l'altro, l'assegnazione al servizio tributi dei due tecnici che l'ente sta per assumere a tempo indeterminato, dei tecnici ASU ex Pumex, di personale già in forza al Comune ed in possesso di adeguata esperienza per effettuare, con tecnologie all'avanguardia, gli incroci dei dati relativi ai tributi locali con il catasto edilizio urbano, con il catasto elettrico e con i dati dell'annona, dell'anagrafe, dell'urbanistica.