"Ovviamente per noi si tratta solo di una provocazione, - chiarisce il primo cittadino di Lipari - un gesto che ha causato clamore e fatto parlare di una situazione che noi viviamo giorno dopo giorno, di un disagio che sta nell'isolamento di una terra abbandonata da tutti"."Non si tratta di una follia visionaria - continua - né di una mancanza di rispetto né verso Bolzano, terra dalle grandi bellezze ma molto distante da noi, né verso la nostra Messina e la nostra Sicilia, quanto invece una mancanza di fiducia nei confronti di chi Amministra e dei Governi chiamati 'amici'".
Il futuro, il sindaco Bruno, lo vede sfocato e, soprattutto, indecifrabile. "Sono in partenza - afferma - per l'ennesimo tentativo di salvare il salvabile. Il Ministro Matteoli - spiega - ci ha promesso 46 milioni di euro per la mobilità. Ci basterebbero, la parola va mantenuta".
Attesissimo, dunque, l'incontro al Ministero. A seguire il sindaco anche alcuni cittadini che sono pronti alla protesta davanti a palazzo Chigi. Sulla Siremar qualche dubbio: "non c'è altra strada, si riparta dalla compagnia, ma chiediamo anche un collegamento diretto dalle isole a Fiumicino e viceversa".
Attesissimo, dunque, l'incontro al Ministero. A seguire il sindaco anche alcuni cittadini che sono pronti alla protesta davanti a palazzo Chigi. Sulla Siremar qualche dubbio: "non c'è altra strada, si riparta dalla compagnia, ma chiediamo anche un collegamento diretto dalle isole a Fiumicino e viceversa".