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domenica 3 luglio 2011
E' deceduto Salvatore Saltalamacchia
E' deceduto a Messina, dove era ricoverato da qualche tempo, il dipendente comunale Salvatore Saltalamacchia, 44 anni.
Ai familiari le nostre condoglianze.
Ai familiari le nostre condoglianze.
Estorsione ad immigrato. Liparese patteggia 26 mesi.
Giovanni Biviano, 51 anni di Pianoconte, Lipari, ha patteggiato dinanzi al giudice Maria Rita Gregorio la pena di 26 mesi e 20 giorni a seguito dell'accusa di estorsione nei confronti di un immigrato marocchino, fatto commesso sull'isola 10 novembre e per il quale l'indagato fino a ieri si trovava ai domiciliari. L'uomo, difeso dagli avv. Francesco Rizzo e Giuseppe Cincotta, ieri stesso è tornato in libertà con l'unica limitazione dell'obbligo di firma per due volte la settimana. Biviano – secondo l'accusa sostenuta ieri dal pm Giorgio Nicola – avrebbe estorto all'immigrato 2.500 euro in cambio di un contratto di lavoro. Avrebeb altresì chiesto altri 600 euro per regolarizzare la sua posizione affinché questi potesse ottenere il permesso di soggiorno. La vicenda è venuta alla luce perché il giovane, stanco delle vessazione esercitate da Giovanni Biaviano, si è rivolto alla polizia. L'arresto fu operato dagli agenti del commissariato di Milazzo i quali sono intervenuti nell'attimo in cui l'estorsione si sarebbe concretizzata. L'immigrato diede appuntamento a Biviano in un bar del centro di Lipari e gli consegnò una tranche di seicento euro. Subito dopo sono intervenuti i poliziotti che avevano filmato la scena. Arresto in flagranza di reato. (l.o.)
sabato 2 luglio 2011
Passaggio della campana al Rotary Arcipelago eoliano. La dottoressa Girone nuovo presidente.
Si è tenuta stasera, nella cornice dell'Hotel Tritone a Lipari, la cerimonia annuale del “Passaggio della Campana” del Rotary Club Lipari-Arcipelago Eoliano.
Il Presidente per l’anno rotariano 2010/2011, Rag. Felice Mirabito ha consegnato al Presidente per il 2011/2012, Dottoressa Patrizia Girone, il collare da Presidente.
La consegna del collare è stata preceduta dallo scambio delle spille.
Tra i tanti invitati presenti vi erano esponenti di altri Rotary club siciliani, i sindaci Mariano Bruno (Lipari) e Massimo Lo Schiavo (S.M. Salina).
La cerimonia è stata preceduta da un buffet e seguita dalla cena sociale.
Il rag. Mirabito ha tracciato il bilancio (positivo) del suo anno di presidenza rotariana. La dott.ssa Girone, annunciando l'intenzione di voler instaurare un fitto rapporto di collaborazione con tutte le componenti del club, ha ricordato di essere la prima donna chiamata a presiedere il Rotary eoliano.
Nel contesto della cerimonia sono stati consegnati gli attestati ai tre studenti del Conti che si sono aggiudicati la borsa di studio del Rotary fra coloro che si sono diplomati nell'anno scolastico 2009/10.
Alla serata dedicheremo domani un ampio servizio fotografico
Il Presidente per l’anno rotariano 2010/2011, Rag. Felice Mirabito ha consegnato al Presidente per il 2011/2012, Dottoressa Patrizia Girone, il collare da Presidente.
La consegna del collare è stata preceduta dallo scambio delle spille.
Tra i tanti invitati presenti vi erano esponenti di altri Rotary club siciliani, i sindaci Mariano Bruno (Lipari) e Massimo Lo Schiavo (S.M. Salina).
La cerimonia è stata preceduta da un buffet e seguita dalla cena sociale.
Il rag. Mirabito ha tracciato il bilancio (positivo) del suo anno di presidenza rotariana. La dott.ssa Girone, annunciando l'intenzione di voler instaurare un fitto rapporto di collaborazione con tutte le componenti del club, ha ricordato di essere la prima donna chiamata a presiedere il Rotary eoliano.
Nel contesto della cerimonia sono stati consegnati gli attestati ai tre studenti del Conti che si sono aggiudicati la borsa di studio del Rotary fra coloro che si sono diplomati nell'anno scolastico 2009/10.
Alla serata dedicheremo domani un ampio servizio fotografico
Panarea. Da Pina cena per Alesì e Ranieri
Due personaggi del mondo dello sport sono a cena in questo momento a Panarea nel noto ristorante "Da Pina" da sempre meta di personaggi in vista.
A gustare le prelibatezze della casa l'ex pilota della Ferrari Jean Alesi con la moglie, la modella e attrice giapponese Kumiko Goto.
In un altro tavolo, ben più consistente dal punto di vista numerico (vi sarebbero una dozzina di persone), vi è l'ex tecnico della Roma, Claudio Ranieri e familiari.
A gustare le prelibatezze della casa l'ex pilota della Ferrari Jean Alesi con la moglie, la modella e attrice giapponese Kumiko Goto.
In un altro tavolo, ben più consistente dal punto di vista numerico (vi sarebbero una dozzina di persone), vi è l'ex tecnico della Roma, Claudio Ranieri e familiari.
Lami. Il 10 luglio S. Messa per ricordare i cavatori scomparsi nelle grotte bianche
“Terra bianca hai dato pane ma anche affanni, dolori e lacrime”. 10 Luglio 2011 – 4° anniversario. L’Associazione “Borgata Lami” invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 10 Luglio alle ore 19.00, alla Santa Messa che sarà celebrata nel Vallone Castagna, a valle del monumento inaugurato 4 anni or sono per non dimenticare ed onorare tutti “i cavatori della pomice” scomparsi nelle grotte bianche scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Bilancio di previsione, diserbamento e Tarsu. L'assessore D'Auria replica a Biviano (PD)
Non e’ mia abitudine rispondere alle note che leggo giornalmente sui siti , ma la sua nota odierna merita una breve risposta ed esattamente:
1)Il termine per l’approvazione del bilancio di previsione non e’ scaduto ma e’ fissato per il 31/08/2011
1)Il termine per l’approvazione del bilancio di previsione non e’ scaduto ma e’ fissato per il 31/08/2011
2) Le motivazioni del ritardo nell’approvazione del Bilancio di previsione sono a lei ben note e’ sono dovute ai tagli operati sui trasferimenti dello Stato e della regione Siciliana. Regione che nella finanziaria 2011 ha in un primo momento tagliato il trasferimento ordinario di circa 600.00 euro ed aveva inoltre tagliato il contributo per il trasferimento via mare dei rifiuti di circa il 50 % . Questa amministrazione per evitare di introdurre l’addizionale IRPEF ed aumentare il costo della TARSU del 100% ha preferito protestare insieme agli altri Sindaci con la Regione , ottenendo la conferma del contributo della nave e una rimodulazione del contributo .
3) Non predisporre il bilancio di previsione e’ una scelta precisa di questa amministrazione che preferisce operare in dodicesimi sul bilancio 2011 che prevedeva piu ampi spazi di manovra, anziche’ predisporre un bilancio che sara’ in ogni caso caratterizzato da tagli anche sui servizi essenziali .
4) Le ricordo inoltre che la legge prevede che la TARSU sia a carico integrale della popolazione pertanto , la sua idea di inserire la somma per il diserbamento sul capitolo RSU comporterebbe l’aumento della TARSU di pari importo .
Per finire lei non deve fare finta di non capire che se il Governo Nazionale ha prorogato per ben 3 volte il termine per l’approvazione del bilancio di previsione e’ perche gli enti locali non riescono a chiudere i bilanci senza intaccare anche i servizi sociali ed essenziali e purtroppo il Comune di Lipari non fa’ eccezione .
Distinti saluti MASSIMO D’AURIA
Ancora una giovane vita stroncata da un infarto. E' accaduto a Quattropani
Ancora una giovane vita stroncata da un infarto a Lipari.
E' accaduto oggi pomeriggio a Quattropani. A perdere la vita è stato il 43enne Bartolo Natoli, da tutti conosciuto come "Lausta".
A nulla è valsa la richiesta di invio dell'ambulanza del 118, giunta sul posto quando ormai non c'era più nulla da fare.
Alla moglie Gabriella e ai familiari tutti vanno le nostre condoglianze.
E' accaduto oggi pomeriggio a Quattropani. A perdere la vita è stato il 43enne Bartolo Natoli, da tutti conosciuto come "Lausta".
A nulla è valsa la richiesta di invio dell'ambulanza del 118, giunta sul posto quando ormai non c'era più nulla da fare.
Alla moglie Gabriella e ai familiari tutti vanno le nostre condoglianze.
MANOVRA GOVERNO NAZIONALE. LOMBARDO: "MAZZATA PER SICILIANI E SUD,SERVE MOBILITAZIONE"
" Il governo nazionale coniuga il verbo del risanamento mettendo le mani in tasca ai siciliani e all'intero Mezzogiorno mentre insiste con un federalismo ingiusto e penalizzante per il meridione, riducendo al minimo le perequazioni . La manovra da 47 mln dispieghera' effetti micidiali su bilanci della Regione, delle province regionali e dei comuni che verranno letteralmente falcidiati rendendo arduo il risanamento che stiamo portando avanti tra mille difficolta'. Una vera e propria mazzata. Mi chiedo dove si trovavano i ministri e i parlamentari siciliani quando sono stati approvati questi decreti.
Oggi piu' che mai occorre che le Regioni del Sud facciano fronte comune" lo afferma il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, commentando le prime analisi relative all'impatto che la manovra avra' sui conti della Regione e degli enti locali isolani.
"Nel biennio 2013-2014 - prosegue Lombardo - su Regioni ed enti locali graveranno tagli per ulteriori 9,3 miliardi (un quinto della manovra). In particolare, alle regioni arriveranno 5,4 miliardi in meno, di cui 2,4 a carico delle ordinarie e 3 a carico di quelle a statuto speciale (1 miliardo di euro nel 2013 e due miliardi l'anno successivo), e delle province autonome di Trento e Bolzano, che si aggiungono a quelli gia' fissati dalla manovra del 2010. Gli altri 4,2 miliardi arriveranno dalle province (1,2 miliardi) e dai comuni (3 miliardi). La decurtazione delle risorse gravera' soprattutto su Sicilia e Sardegna: il fondo sperimentale di riequilibrio e il fondo perequativo - previsti dal decreto sul federalismo municipale - sara' ridotto di 3 miliardi, sempre nel biennio 2013-2014, rendendo squilibrato un federalismo fiscale gia' penalizzante per il Mezzogiorno e le sue isole".
"In particolare - continua il governatore - si prevede (art.21 ddl) che il fondo sperimentale di riequilibrio, come determinato dalla normativa sul federalismo fiscale municipale (art. 2 d.Lgs.
14 marzo 2011, n. 23), nonche' il fondo perequativo (previsto dall'art. 13 del medesimo d.Lgs), ed i trasferimenti erariali, comprensivi della compartecipazione Irpef, dovuti ai comuni della Regione Siciliana e della Regione Sardegna sono ridotti di 1.000 milioni di euro per l'anno 2013 e di 2.000 milioni di euro annui per gli anni 2014 e successivi e cosi' pure il fondo sperimentale di riequilibrio, (previsto dall'art.21 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68) ed il fondo perequativo (di cui all'art. 23 del medesimo d.Lgs.) ed i trasferimenti erariali, comprensivi della compartecipazione Irpef, dovuti alle province della Regione Siciliana e della Regione Sardegna, nell'ambito della disciplina sul federalismo fiscale applicato alle province, siano ridotti di 400 milioni di euro per l'anno 2013 e di 800 milioni di euro annui per gli anni 2014 e successivi".
"Comuni e province siciliane - sottolinea - dovranno cosi' rinunciare nel 2013-2014 a circa 3,5 md di trasferimenti perequativi. Dalle simulazioni preparate dagli uffici risulta che gli obblighi di miglioramento del saldo fra entrate e uscite ammontano, per la sola Regione siciliana, a oltre 2 miliardi che si sommano ai seicento milioni gia' previsti della precedente manovra 2010 e al miliardo di euro di tagli sul programma Fas assegnato alla Sicilia (cifra che si raggiunge con l'ulteriore decurtazione di 360 milioni), e siamo a quasi 3,6 miliardi. Se a questo sommiamo poi i tagli per comuni e province regionali, per il periodo 2011-2014, superiamo complessivamente i 7 miliardi di riduzioni di risorse statali per i siciliani.E' un massacro, non possiamo subirlo!"
Oggi piu' che mai occorre che le Regioni del Sud facciano fronte comune" lo afferma il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, commentando le prime analisi relative all'impatto che la manovra avra' sui conti della Regione e degli enti locali isolani.
"Nel biennio 2013-2014 - prosegue Lombardo - su Regioni ed enti locali graveranno tagli per ulteriori 9,3 miliardi (un quinto della manovra). In particolare, alle regioni arriveranno 5,4 miliardi in meno, di cui 2,4 a carico delle ordinarie e 3 a carico di quelle a statuto speciale (1 miliardo di euro nel 2013 e due miliardi l'anno successivo), e delle province autonome di Trento e Bolzano, che si aggiungono a quelli gia' fissati dalla manovra del 2010. Gli altri 4,2 miliardi arriveranno dalle province (1,2 miliardi) e dai comuni (3 miliardi). La decurtazione delle risorse gravera' soprattutto su Sicilia e Sardegna: il fondo sperimentale di riequilibrio e il fondo perequativo - previsti dal decreto sul federalismo municipale - sara' ridotto di 3 miliardi, sempre nel biennio 2013-2014, rendendo squilibrato un federalismo fiscale gia' penalizzante per il Mezzogiorno e le sue isole".
"In particolare - continua il governatore - si prevede (art.21 ddl) che il fondo sperimentale di riequilibrio, come determinato dalla normativa sul federalismo fiscale municipale (art. 2 d.Lgs.
14 marzo 2011, n. 23), nonche' il fondo perequativo (previsto dall'art. 13 del medesimo d.Lgs), ed i trasferimenti erariali, comprensivi della compartecipazione Irpef, dovuti ai comuni della Regione Siciliana e della Regione Sardegna sono ridotti di 1.000 milioni di euro per l'anno 2013 e di 2.000 milioni di euro annui per gli anni 2014 e successivi e cosi' pure il fondo sperimentale di riequilibrio, (previsto dall'art.21 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68) ed il fondo perequativo (di cui all'art. 23 del medesimo d.Lgs.) ed i trasferimenti erariali, comprensivi della compartecipazione Irpef, dovuti alle province della Regione Siciliana e della Regione Sardegna, nell'ambito della disciplina sul federalismo fiscale applicato alle province, siano ridotti di 400 milioni di euro per l'anno 2013 e di 800 milioni di euro annui per gli anni 2014 e successivi".
"Comuni e province siciliane - sottolinea - dovranno cosi' rinunciare nel 2013-2014 a circa 3,5 md di trasferimenti perequativi. Dalle simulazioni preparate dagli uffici risulta che gli obblighi di miglioramento del saldo fra entrate e uscite ammontano, per la sola Regione siciliana, a oltre 2 miliardi che si sommano ai seicento milioni gia' previsti della precedente manovra 2010 e al miliardo di euro di tagli sul programma Fas assegnato alla Sicilia (cifra che si raggiunge con l'ulteriore decurtazione di 360 milioni), e siamo a quasi 3,6 miliardi. Se a questo sommiamo poi i tagli per comuni e province regionali, per il periodo 2011-2014, superiamo complessivamente i 7 miliardi di riduzioni di risorse statali per i siciliani.E' un massacro, non possiamo subirlo!"
Malfa: Cuoco arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di hashish.
COMUNICATO STAMPA
Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito delle attività volte alla prevenzione e repressione dei reati con particolare riferimento ai servizi preventivi per il contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed in particolare quelli della Stazione Carabinieri di Santa Marina Salina hanno tratto in arresto un 32enne romano, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
A finire in manette, FERRERI Giuseppe Davide, nato a Roma cl. 1978, in atto domiciliato nel Comune di Malfa (ME), cuoco, incensurato.
In particolare, nell’ambito di alcuni specifici servizi, operati dall’Arma di Santa Marina Salina al fine di contrastare lo smercio di droga sull’isola, i Carabinieri hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari e personali, ed in tale circostanza, nel corso della perquisizione effettuata presso il domicilio occupato dal giovane, sono stati rinvenuti, abilmente occultati all’interno di una valigia di proprietà del predetto, circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, già suddivisa in dosi.
Nella circostanza, i Carabinieri hanno inoltre segnalato in stato di libertà per il medesimo reato, all’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto, anche una ragazza, la quale era presente all’interno dell’abitazione unitamente al citato FERRERI, nel corso della perquisizione.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e sarà trasmessa ai laboratori del RIS dei Carabinieri di Messina per le analisi del caso.
Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona P.G. il citato FERRERI Giuseppe Davide è stato trasferito presso la propria abitazione dove permarrà in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio.
SFILATA ABBIDDIKIA A LIPARI PER EVENTO DELLA TWENTIETH CENTURY FOX DEL 7 LUGLIO
C'è grande attesa a Lipari e nelle Isole Eolie per il grande evento della Twentieth Century Fox di giovedì 7 luglio al Teatro Greco di Lipari che quest'anno si arricchirà di un “momento moda molto glamour": l'attesa sfilata della griffe Abbiddikkia che presenterà in anteprima assoluta la sua nuova collezione Spring Summer 2012. Un’eccezionale serata nel corso della quale la Twentieth Century Fox presenterà in anteprima nazionale il promo del film “Come trovare nel modo giusto l’uomo sbagliato” ed a seguire il divertente ed attesissimo “I pinguini di Mr. Popper” con Jim Carrey.
Allo straordinario evento prenderanno parte fra gli altri gli attori Enrico Silvestrin, Federico Angelucci, Francesca Inaudi, Giorgia Surina, Giulia Bevilacqua.
L’inizio è previsto per le 22 con la sfilata di Abbiddikkia In esclusiva e in omaggio anche ai 75 anni della Twentieth Century Fox andrà in scena una collezione d’ispirazione un po’ carioca, una tendenza che sarà il leitmotiv della prossima stagione. In passerella un omaggio al Brasile, a Cuba, un gemellaggio ideale con i Tropici, “el sentimiento de una emocion…"
In primo piano il “colore” con tutte le sue espressioni, ma si punterà anche sui fiori, sulle macro farfalle e sulle stampe esclusive che caratterizzano i capi Abbiddikkia, presenti nelle più prestigiose boutique italiane e straniere. “Abbiddikkia” nome sicilianissimo che significa la carina, la bellina nasce da un’idea di Giovanna Mandarano, Cuore & Motore di Abbiddikkia. E’ un omaggio alla Sua Terra e in particolare alle Isole Eolie dove è nato il suo marchio. La sua anima è legata alla natia Panarea, per lei una Musa ispiratrice, dove tutto nasce, tutto si crea e dove ogni irrefrenabile emozione si trasforma in moda, tendenza, stile. La donna Abbiddikkia è romantica, “femmina”, contemporanea, non é mai relegata alla moda del momento, non ha età, non si omologa, non si piega, sorride sicura alla vita perché di vita ne è piena.
Alla sfilata di Abbiddikkia collabora la la Federalberghi delle Isole Eolie e la Federalberghi Isole Minori della Sicilia con l’obiettivo di essere accanto a una griffe che con le sue proposte contribuisce a far conoscere nel mondo le eccellenze dell’Arcipelago Eoliano.
Il defilè sarà presentato dalla nota giornalista di Sky Tania Zamparo.
Tantissimi gli ospiti attesi all’evento della Twentieth Century Fox e di Abbiddikkia (giornalisti, vip, attori) che dal 7 al 9 luglio -con numerose altre iniziative- trasformeranno Lipari in una capitale di mondanità per promuovere in ambito internazionale l’immagine delle Isole Eolie.
Allo straordinario evento prenderanno parte fra gli altri gli attori Enrico Silvestrin, Federico Angelucci, Francesca Inaudi, Giorgia Surina, Giulia Bevilacqua.
L’inizio è previsto per le 22 con la sfilata di Abbiddikkia In esclusiva e in omaggio anche ai 75 anni della Twentieth Century Fox andrà in scena una collezione d’ispirazione un po’ carioca, una tendenza che sarà il leitmotiv della prossima stagione. In passerella un omaggio al Brasile, a Cuba, un gemellaggio ideale con i Tropici, “el sentimiento de una emocion…"
In primo piano il “colore” con tutte le sue espressioni, ma si punterà anche sui fiori, sulle macro farfalle e sulle stampe esclusive che caratterizzano i capi Abbiddikkia, presenti nelle più prestigiose boutique italiane e straniere. “Abbiddikkia” nome sicilianissimo che significa la carina, la bellina nasce da un’idea di Giovanna Mandarano, Cuore & Motore di Abbiddikkia. E’ un omaggio alla Sua Terra e in particolare alle Isole Eolie dove è nato il suo marchio. La sua anima è legata alla natia Panarea, per lei una Musa ispiratrice, dove tutto nasce, tutto si crea e dove ogni irrefrenabile emozione si trasforma in moda, tendenza, stile. La donna Abbiddikkia è romantica, “femmina”, contemporanea, non é mai relegata alla moda del momento, non ha età, non si omologa, non si piega, sorride sicura alla vita perché di vita ne è piena.
Alla sfilata di Abbiddikkia collabora la la Federalberghi delle Isole Eolie e la Federalberghi Isole Minori della Sicilia con l’obiettivo di essere accanto a una griffe che con le sue proposte contribuisce a far conoscere nel mondo le eccellenze dell’Arcipelago Eoliano.
Il defilè sarà presentato dalla nota giornalista di Sky Tania Zamparo.
Tantissimi gli ospiti attesi all’evento della Twentieth Century Fox e di Abbiddikkia (giornalisti, vip, attori) che dal 7 al 9 luglio -con numerose altre iniziative- trasformeranno Lipari in una capitale di mondanità per promuovere in ambito internazionale l’immagine delle Isole Eolie.
Diserbamento ancora una volta con i fondi del ticket. La nota di Biviano (PD)
Riceviamo dal consigliere comunale Giacomo Biviano(PD) e pubblichiamo:
A seguito delle mie interrogazioni introitate al protocollo generale dell'Ente sul problema diserbamento mi è stata notificata risposta del Sindaco nella quale mi comunica che "il geom. Giunta sta concludendo la predisposizione di un'apposita perizia", così come dal sottoscritto richiesto.
Da ciò si evince, essendo il geom. Giunta assunto nell'ambito dell'emergenza eolie, che il suddetto servizio verrà nuovamente effettuato attraverso un impegno di spesa con determina del Funzionario delegato per l'emergenza, il Sindaco di Lipari, sui proventi del ticket di sbarco. Una procedura seguita ogni anno ma che non garantisce, comunque, quella tempestività necessaria prima dell'arrivo della stagione estiva, sia per prevenire eventuali incendi e sia per scongiurare possibili pericoli stradali e per la vergogna di fronte a persone, non del luogo, che vengono a visitare quelle che vengono definite "Isole patrimonio dell'umanità".
Se da una parte mostro, infatti, la mia più ampia soddisfazione per l'intervento posto in essere, dall'altra, però, rilevo come questa Amministrazione non sia effettivamente in grado di provvedere con proprie risorse a questo tipo di servizio a causa della mancata approvazione del Bilancio di Previsione. Mancata approvazione che a mio parere trova delle precise responsabilità nella stessa Amministrazione Comunale. Come dire? "Meno male che ogni anno c'è la manna dell'emergenza".
Devo comunque riconoscere che, a seguito della mie interrogazioni, il Sindaco di Lipari si sia in qualche modo adoperato affinchè venisse predisposto il diserbamento delle strade.
Come ebbi a dire in precedenza, sarebbe il caso che ogni anno questo servizio, visti i notevoli ritardi nell'approvazione del Bilancio di Previsione, venisse previsto nel capitolato d'appalto della gara per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, essendo lo stesso assimilabile ai sevizi effettuati e previsti nella stessa gara.Questo, almeno, fino al prossimo cambio di Amministrazione.
Si spera, infatti, che la prossima Amministrazione sia in grado di far giungere in Consiglio Comunale, prima dell'inizio della stagione turistica, una proposta di Delibera per l'approvazione del Bilancio di Previsione (strumento fondamentale per una realtà che basa la propria economia sul turismo estivo).
Il Consigliere Comunale del PD
Dott. Giacomo Biviano
A seguito delle mie interrogazioni introitate al protocollo generale dell'Ente sul problema diserbamento mi è stata notificata risposta del Sindaco nella quale mi comunica che "il geom. Giunta sta concludendo la predisposizione di un'apposita perizia", così come dal sottoscritto richiesto.
Da ciò si evince, essendo il geom. Giunta assunto nell'ambito dell'emergenza eolie, che il suddetto servizio verrà nuovamente effettuato attraverso un impegno di spesa con determina del Funzionario delegato per l'emergenza, il Sindaco di Lipari, sui proventi del ticket di sbarco. Una procedura seguita ogni anno ma che non garantisce, comunque, quella tempestività necessaria prima dell'arrivo della stagione estiva, sia per prevenire eventuali incendi e sia per scongiurare possibili pericoli stradali e per la vergogna di fronte a persone, non del luogo, che vengono a visitare quelle che vengono definite "Isole patrimonio dell'umanità".
Se da una parte mostro, infatti, la mia più ampia soddisfazione per l'intervento posto in essere, dall'altra, però, rilevo come questa Amministrazione non sia effettivamente in grado di provvedere con proprie risorse a questo tipo di servizio a causa della mancata approvazione del Bilancio di Previsione. Mancata approvazione che a mio parere trova delle precise responsabilità nella stessa Amministrazione Comunale. Come dire? "Meno male che ogni anno c'è la manna dell'emergenza".
Devo comunque riconoscere che, a seguito della mie interrogazioni, il Sindaco di Lipari si sia in qualche modo adoperato affinchè venisse predisposto il diserbamento delle strade.
Come ebbi a dire in precedenza, sarebbe il caso che ogni anno questo servizio, visti i notevoli ritardi nell'approvazione del Bilancio di Previsione, venisse previsto nel capitolato d'appalto della gara per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, essendo lo stesso assimilabile ai sevizi effettuati e previsti nella stessa gara.Questo, almeno, fino al prossimo cambio di Amministrazione.
Si spera, infatti, che la prossima Amministrazione sia in grado di far giungere in Consiglio Comunale, prima dell'inizio della stagione turistica, una proposta di Delibera per l'approvazione del Bilancio di Previsione (strumento fondamentale per una realtà che basa la propria economia sul turismo estivo).
Il Consigliere Comunale del PD
Dott. Giacomo Biviano
Turismo e innovazione Quale futuro per le Eolie. Convegno a Salina
"Turismo, innovazione e identità - Quale futuro per un nuovo sviluppo nelle Eolie", tema scelto da Confartigianato per il convegno in programma sabato 9 luglio a Santa Marina Salina, mira al cuore dei problemi che gli amministratori dibattono da tempo per disegnare strategie più idonee e omogenee, capaci di coniugare crescita economica e flussi di turismo di qualità in aderenza ai programmi di valorizzazione e tutela dello straordinario patrimonio rappresentato dall'arcipelago non solo per l'unicità del paesaggio e la bellezza dei siti ma per la vulnerabilità dell'ecosistema. Un'attenzione che coinvolge gli operatori economici e direttamente gli artigiani, molti dei quali primo fronte dell'accoglienza per chi arriva nelle isole.
I lavori si svolgeranno nella sala conferenze del Comune, con inizio alle 10,30; dopo il saluto del sindaco Massimo Lo Schiavo, introduzione del presidente Confartigianato Imprese di Messina Giuseppe Interdonato. Quindi gli interventi, che saranno moderati dal giornalista Mario Cavaleri.
Relazioneranno: i presidenti di Confartigianato imprese Filippo Ribisi, della Camera di commercio Antonino Messina, l'assessore provinciale allo sviluppo Giuseppe Martelli, i presidenti di Federalberghi Christian Del Bono e di Associazione Paese-albergo Salvatore Scalisi, il segretario nazionale di Confartigianato Imprese Cesare Fumagalli. Chiuderanno il convegno gli assessori regionali all'Economia Gaetano Armao e al turismo Daniele Tranchida.
L'iniziativa, che si concluderà con un incontro conviviale al "Rapanui", è stata coordinata da Carlo Canzonieri direttore di Confartigianato e promotore dell'evento.
venerdì 1 luglio 2011
Arrestato l'imprenditore Luigi Mazzei. Era in navigazione verso Panarea
Era in barca ma non ha potuto proseguire la navigazione verso Panarea. Luigi Mazzei è stato arrestato dalla guardia di finanza per truffa, bancarotta fraudolenta, esportazioni di capitali all'estero e altri reati. L'imprenditore lametino, fino all'estate 2009 nel consiglio d'amministrazione del consorzio Asi di Catanzaro-Lamezia, adesso si trova ai domiciliari. E tre aziende sequestrate che gli investigatori attribuiscono a lui: la Cofain di Falerna fallita nel settembre dell'anno scorso per quasi 100 mila euro, la Inveco con sede a Roma e filiale a San Ferdinando, nella zona franca di Gioia Tauro, e la Temesa Hotel & Resort proprietaria del Temesa Village sul litorale lametino. Le prime due producono pannelli fotovoltaici.
La truffa sembra la solita: finanziamenti pubblici ottenuti nel 2006 attraverso la legge 488/92 sugli incentivi all'industria dal ministero dell'Economia e il Por Calabria dalla Regione. In tutto 7 milioni ottenuti dalle società di Mazzei sui 18,6 milioni richiesti. C'è una particolarità rispetto alla norma: le aziende esistono e sono attive (la Cofain è fallita l'anno scorso), ed i finanziamenti vengono ottenuti presentando fatturazioni falsificate con sistemi definiti «sofisticati» dal procuratore lametino Salvatore Vitello e dal sostituto Luigi Maffia che avevano chiesto l'arresto di 14 persone, ottenendo i domiciliari per Mazzei considerato il capo cordata.
Tra gli indagati anche il direttore di una banca con sportello a Lamezia ma facente parte di un grande gruppo creditizio italiano. Con la collaborazione del bancario le tre società riconducibili a Mazzei avrebbero compiuto un travaso di denaro davvero ingegnoso: una prima azienda contraeva uno scoperto bancario da 800 mila a un milione e mezzo di euro per pagare la seconda impresa dello stesso padrone, la quale cedeva alla terza società compiacente la stessa somma. Quest'ultima faceva tornare alla prima azienda il capitale. Chiudendo così il cerchio. L'operazione terminava con zero euro per le tre società, ma ognuna di loro aveva una fatturazione per il pagamento effettuato, indispensabile per ottenere nuovi finanziamenti pubblici.
Tutta l'operazione, grazie alla destrezza del direttore, avveniva in pochissimi minuti. In modo che a fine giornata la banca chiudesse la cassa senza problemi da segnalare per pagamenti sospetti.
La ciliegina sulla torta è il passaggio di capitali a due società olandesi, la Emba e la Nomet di Haarlem, pochi chilometri da Amsterdam, che a loro volta trasferiscono i soldi sporchi ad altrettante aziende del Lussemburgo. Tutte queste imprese sono riconducibili ad un unico amministratore che è stato sentito dal pubblico ministero Maffia. Ma in Olanda "pecunia non olet", non si accerta cioè la provenienza del denaro, quanto il soggetto che lo esporta dall'estero. Ci sono divieti soltanto se la persona è invischiata nel terrorismo o in affari mafiosi, e questo non sembra il caso, sostengono gli inquirenti.
Le aziende olandesi e lussemburghesi non sarebbero altro che "cartiere", cioè non producono nulla se non documentazione per fare sparire capitali di provenienza illecita.
I beni sequestrati alle società di Mazzei arrivano a 30 milioni di euro, quelli personali dell'imprenditore a 284 mila euro. Ma poi sono scattati i controlli della guardia di finanza (tributaria e Scico) che hanno trovato fra le carte di Mazzei 11 milioni di euro di spese che non dovevano essere segnate come deducibili, altri 2 milioni di Iva a rimborso ma non dovuta, e 31 lavoratori in nero.
Eppure Luigi Mazzei, 48 anni, non solo fino a due anni fa siedeva nel consiglio d'amministrazione dell'ente subregionale che gestisce l'area industriale lametina, la più grande della Calabria, ma è anche stato premiato più volte come imprenditore modello. Il 12 luglio 2005 nella sala conferenze della Camera dei deputati a Palazzo Marino per lui c'è stato un riconoscimento consegnato da chi allora era vicepresidente della Camera .
Entro domani l'imputato sarà sentito per l'interrogatorio di garanzia dal Gip Carlo Fontanazza che ha firmato il provvedimento di arresto.
La truffa sembra la solita: finanziamenti pubblici ottenuti nel 2006 attraverso la legge 488/92 sugli incentivi all'industria dal ministero dell'Economia e il Por Calabria dalla Regione. In tutto 7 milioni ottenuti dalle società di Mazzei sui 18,6 milioni richiesti. C'è una particolarità rispetto alla norma: le aziende esistono e sono attive (la Cofain è fallita l'anno scorso), ed i finanziamenti vengono ottenuti presentando fatturazioni falsificate con sistemi definiti «sofisticati» dal procuratore lametino Salvatore Vitello e dal sostituto Luigi Maffia che avevano chiesto l'arresto di 14 persone, ottenendo i domiciliari per Mazzei considerato il capo cordata.
Tra gli indagati anche il direttore di una banca con sportello a Lamezia ma facente parte di un grande gruppo creditizio italiano. Con la collaborazione del bancario le tre società riconducibili a Mazzei avrebbero compiuto un travaso di denaro davvero ingegnoso: una prima azienda contraeva uno scoperto bancario da 800 mila a un milione e mezzo di euro per pagare la seconda impresa dello stesso padrone, la quale cedeva alla terza società compiacente la stessa somma. Quest'ultima faceva tornare alla prima azienda il capitale. Chiudendo così il cerchio. L'operazione terminava con zero euro per le tre società, ma ognuna di loro aveva una fatturazione per il pagamento effettuato, indispensabile per ottenere nuovi finanziamenti pubblici.
Tutta l'operazione, grazie alla destrezza del direttore, avveniva in pochissimi minuti. In modo che a fine giornata la banca chiudesse la cassa senza problemi da segnalare per pagamenti sospetti.
La ciliegina sulla torta è il passaggio di capitali a due società olandesi, la Emba e la Nomet di Haarlem, pochi chilometri da Amsterdam, che a loro volta trasferiscono i soldi sporchi ad altrettante aziende del Lussemburgo. Tutte queste imprese sono riconducibili ad un unico amministratore che è stato sentito dal pubblico ministero Maffia. Ma in Olanda "pecunia non olet", non si accerta cioè la provenienza del denaro, quanto il soggetto che lo esporta dall'estero. Ci sono divieti soltanto se la persona è invischiata nel terrorismo o in affari mafiosi, e questo non sembra il caso, sostengono gli inquirenti.
Le aziende olandesi e lussemburghesi non sarebbero altro che "cartiere", cioè non producono nulla se non documentazione per fare sparire capitali di provenienza illecita.
I beni sequestrati alle società di Mazzei arrivano a 30 milioni di euro, quelli personali dell'imprenditore a 284 mila euro. Ma poi sono scattati i controlli della guardia di finanza (tributaria e Scico) che hanno trovato fra le carte di Mazzei 11 milioni di euro di spese che non dovevano essere segnate come deducibili, altri 2 milioni di Iva a rimborso ma non dovuta, e 31 lavoratori in nero.
Eppure Luigi Mazzei, 48 anni, non solo fino a due anni fa siedeva nel consiglio d'amministrazione dell'ente subregionale che gestisce l'area industriale lametina, la più grande della Calabria, ma è anche stato premiato più volte come imprenditore modello. Il 12 luglio 2005 nella sala conferenze della Camera dei deputati a Palazzo Marino per lui c'è stato un riconoscimento consegnato da chi allora era vicepresidente della Camera .
Entro domani l'imputato sarà sentito per l'interrogatorio di garanzia dal Gip Carlo Fontanazza che ha firmato il provvedimento di arresto.
Vulcano. Controlli a tappeto di carabinieri, ASP, Ispettorato del lavoro, INPS ed Inail. Deferito esercente, riscontrate violazioni
COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito dei controlli volti alla tutela della salute dei cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione di Vulcano unitamente al personale del Nucleo Anti Sofisticazione Carabinieri di Catania ed al personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale n. 5 di Messina, hanno effettuato dei controlli presso alcuni esercizi pubblici di ristorazione presenti sull’isola e, nella circostanza, hanno deferito il titolare di un’attività di ristorazione, per violazione della normativa alimentare.
In particolare, nel corso degli accertamenti effettuati, i Carabinieri ed il personale specializzato hanno riscontrato che il predetto avrebbe detenuto in cattivo stato di conservazione 13 kg. di prodotti ittici, peraltro non essendo in possesso della prescritta autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande. La merce è stata sottoposta a sequestro.
Nel corso delle attività di verifica, inoltre, i Carabinieri unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, nonché di personale dell’INPS e dell’INAIL, hanno proceduto al controllo di un lido balneare, di due cantieri edili e di un altro esercizio di ristorazione, tutti ubicati sull’isola di Vulcano, riscontrando e contestando 4 violazioni amministrative per violazione della disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, per un ammontare complessivo di 5.000,00 euro circa.
Nell’ambito dei controlli volti alla tutela della salute dei cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione di Vulcano unitamente al personale del Nucleo Anti Sofisticazione Carabinieri di Catania ed al personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale n. 5 di Messina, hanno effettuato dei controlli presso alcuni esercizi pubblici di ristorazione presenti sull’isola e, nella circostanza, hanno deferito il titolare di un’attività di ristorazione, per violazione della normativa alimentare.
In particolare, nel corso degli accertamenti effettuati, i Carabinieri ed il personale specializzato hanno riscontrato che il predetto avrebbe detenuto in cattivo stato di conservazione 13 kg. di prodotti ittici, peraltro non essendo in possesso della prescritta autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande. La merce è stata sottoposta a sequestro.
Nel corso delle attività di verifica, inoltre, i Carabinieri unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, nonché di personale dell’INPS e dell’INAIL, hanno proceduto al controllo di un lido balneare, di due cantieri edili e di un altro esercizio di ristorazione, tutti ubicati sull’isola di Vulcano, riscontrando e contestando 4 violazioni amministrative per violazione della disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, per un ammontare complessivo di 5.000,00 euro circa.
Il magma emotivo di Francesco Manes a Casajanca
Spazio.aperto.arte.contem poranea. e Albergo Casajanca hanno il piacere di presentare:
IL MAGMA EMOTIVO DI FRANCESCO MANES
Originario di Portici, classe 1968, restauratore, specializzato nel recupero di tele dal Seicento al Settecento, Francesco Manes frequenta la pittura in proprio con una spiccata inclinazione alla sperimentazione, affidando al tratto istintivo i contenuti della propria emotività interiore.
Specchio dell’inquietudine e del tormento del proprio animo i suoi acquerelli nascono da una quotidiana e intensa frequentazione del Vesuvio i cui aspetti più energici e prepotenti si stemperano in sereni e suggestivi spaccati di natura descritti da tonalità cromatiche calde, leggere, morbide.
Specchio dell’inquietudine e del tormento del proprio animo i suoi acquerelli nascono da una quotidiana e intensa frequentazione del Vesuvio i cui aspetti più energici e prepotenti si stemperano in sereni e suggestivi spaccati di natura descritti da tonalità cromatiche calde, leggere, morbide.
Vernissage con aperitivo a Casajanca - Canneto - Lipari – Domenica 03 luglio 2011 ore 19.00
Casa.it Osservatorio Sicilia: volano le richieste e i prezzi per le località premiate con la “Bandiera Blu”
Anche per quest’anno la FEE (Foundation for Environmental Education) ha assegnato la famosa “Bandiera Blu”, a certificazione della qualità delle acque e dei litorali italiani, premiando ben 6 località siciliane. Ma quanto costerà ai turisti soggiornare in prossimità delle spiagge migliori della Sicilia nei mesi di luglio e agosto? L’Osservatorio Casa.it - il portale immobiliare n°1 in Italia - con oltre 700.000 annunci e 4.000.000 Utenti Unici al mese – rivela che il prestigioso titolo ha portato a notevoli incrementi nei costi d’affitto. Tra le nuove località premiate, Lipari fa registrare un +30% raggiungendo un prezzo medio settimanale fino ad un massimo di 700 Euro, mentre Ispica un +23% con un prezzo di circa 550 Euro.
“La nostra analisi ha messo in luce un sensibile aumento nei prezzi d’affitto rispetto al 2010 per le località siciliane insignite della ‘Bandiera Blu’, a conferma dell’andamento generale che vede prediligere questa soluzione rispetto ai costi spesso troppo alti degli alberghi. Questo trend si evidenzia anche analizzando le richieste relative a queste zone pervenute al nostro portale.”, ha commentato Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it.
Accanto alle new entry Lipari e Ispica, l’analisi Casa.it evidenzia incrementi dei costi di affitto anche per le altre località siciliane premiate: +19% a Pozzallo, +17% a Marina di Ragusa e +15% a Fiumefreddo. Quest’estate soggiornare una settimana in un appartamento di media metratura con 4/6 posti letto a Pozzallo costerà agli italiani 540 Euro, a Fiumefreddo ben 570 Euro, mentre a Marina di Ragusa si sforano i 680 Euro.
L’Osservatorio Casa.it registra, inoltre, un vero e proprio boom di richieste da parte degli italiani per queste località. Marina di Ragusa, nonostante i prezzi da capogiro, si aggiudica il primo posto con un incremento della domanda rispetto allo scorso anno del 13%, seguono Lipari (+12%) e le spiagge cristalline di Ispica con un +9%.
Tirrenia, l'affare si chiude ad agosto
La Tirrenia non sarà nelle mani della Compagnia Italiana di Navigazione prima del 5 agosto. Slitta a questa data la fine del processo di privatizzazione della compagnia di bandiera. Interrogato dalla commissione trasporti del Senato, il commissario straordinario Tirrenia Giancarlo D’Andrea ha reso noto quali saranno gli sviluppi prossimi di questo difficile processo di acquisizione. Un cammino che non ha mai perso lo spettro del fallimento che, come dichiara D’Andrea, è «da evitare». «Per firmare il contratto – spiega il commissario - abbiamo ancora qualche giorno, ma sono ottimista e comunque siamo garantiti dalla fideiussione versata dagli armatori privati. Se si dovesse ritirare, incasseremo subito venti milioni». Magra consolazione visto che a quel punto il fallimento sarebbe inevitabile. Su questo difficile iter pesa anche l’indagine dell’Antitrust europea avviata sulle tre società che compongono insieme la Cin. Il loro valore complessivo, infatti, supera il tetto dei cinque miliardi.
E sul recente ingresso della Regione Sardegna nella gestione dei traffici dell’isola D’Andrea ha commentato: «E’ un problema che non abbiamo ancora affrontato. Con la Regione ci sono stati contatti, ma non ci è stato mai chiesto ufficialmente il trasferimento delle navi».
L’indebitamento di Tirrenia, precisa infine il commissario, «in base all’ammissione al passivo delle insinuazioni tempestive e tardive, è pari a 550 milioni tra credito privilegiato (circa 40%) e chirografo: per gli elementi a nostra disposizione c’è una notevole possibilità di far fronte a tale indebitamento».
Fiocco rosa in casa Bruno-Thöni. E' nata Carlotta.
Fiocco rosa in casa Bruno-Thöni. E' venuta ieri alla luce Carlotta, figlia di Giulio e Gaia Thöni.
Un ben arrivata a Carlotta. Felicitazioni a Giulio e Gaia, al sindaco e neo nonno, Mariano, a Mirella, Roberto e Mimma, e ai parenti tutti da parte della giunta municipale di Lipari.
Alla piccola gli auguri per un futuro ricco di serenità e di ogni soddisfazione.
Ai genitori, ai nonni Mariano (sindaco di Lipari) e Mirella, Roberto e Mimma, agli zii e ai parenti tutti le nostre più sentite felicitazioni.
giovedì 30 giugno 2011
Tennis. Squadre eoliane ancora vittoriose
Prosegue il buon momento delle formazioni maschili nel torneo provinciale Fit.
Lo Snoopy Club A si è imposto in quel di Brolo per 4-0 grazie ai successi ( tutti per 2 set a 0) di Francesco Finocchiaro , Mario Di Maggio e Mauro Bellino.
Lo Snoopy Club B si è invece imposto in casa con l'analogo punteggio di 4-0 contro il Milazzo. Le vittorie sono state ottenute da Emilio La Rosa, Fabrizio Finocchiaro e Pino Salpietro ( anche qui tutte vittorie schiaccianti per 2 set a 0 ).
Ora due impegni difficili attendono le nostre formazioni: lo Snoopy Club A sarà impegnato in casa contro la sempre ostica formazione del Tennis Vela Messina , mentre lo Snoopy Club B è atteso dal proibitivo impegno fuori casa contro la testa di serie del girone e ancora imbattuta formazione del tennis Meri'.
Un grosso "in bocca al lupo" ad entrambe le formazioni.
Lo Snoopy Club A si è imposto in quel di Brolo per 4-0 grazie ai successi ( tutti per 2 set a 0) di Francesco Finocchiaro , Mario Di Maggio e Mauro Bellino.
Lo Snoopy Club B si è invece imposto in casa con l'analogo punteggio di 4-0 contro il Milazzo. Le vittorie sono state ottenute da Emilio La Rosa, Fabrizio Finocchiaro e Pino Salpietro ( anche qui tutte vittorie schiaccianti per 2 set a 0 ).
Ora due impegni difficili attendono le nostre formazioni: lo Snoopy Club A sarà impegnato in casa contro la sempre ostica formazione del Tennis Vela Messina , mentre lo Snoopy Club B è atteso dal proibitivo impegno fuori casa contro la testa di serie del girone e ancora imbattuta formazione del tennis Meri'.
Un grosso "in bocca al lupo" ad entrambe le formazioni.
Piano di mobilità sostenibile delle Eolie. Domani incontro al comune di Lipari
Comunicato stampa Pro Loco Isole Eolie
Nell’ambito delle azioni trasversali, individuate nell’Accordo di Programma Quadro, azioni isole minori, è stata finanziata la redazione del piano di mobilità sostenibile delle isole Eolie.
L’azione è finalizzata al miglioramento della qualità ambientale delle isole minori attraverso interventi tesi a migliorare la mobilità di persone e merci, per ridurre gli impatti ambientali negativi e i costi sociali dovuti al carico turistico.
Domani alle ore 16,00 presso i locali di piazza Mazzini si terrà un incontro organizzato dal Comune di Lipari e in tale occasione l’Assessore al Turismo Anna Spinella concerterà con associazioni territoriali e con i vari portatori di interessi il piano di mobilità sostenibile interno alle Isole Eolie.
Si ringrazia l’Assessore Spinella per l’attenzione che pone ai problemi quotidiani portando avanti iniziative volte alla soluzione degli stessi.
Si confida in una ampia partecipazione.
Il Presidente
SCUOLA:CENTORRINO SCRIVE A MINISTRO GELMINI SU ORGANICI 2011/12
L'assessore regionale per l'Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, ha scritto al ministro Maria Stella Gelmini, chiedendole di restituire, in organico di adeguamento per l'anno scolastico 2011/2012, una quota delle decurtazioni attuate in organico di diritto, che secondo stime obiettive dovrebbe attestarsi su almeno 500 posti di personale docente e 200 posti di personale ausiliario, amministrativo e tecnico.
Centorrino, in particolare, ha sottolineato che "pur ben sapendo quanto sia difficile attuare la politica di contenimento della spesa pubblica e il ritorno a piu' virtuosi percorsi di amministrazione, ho voluto verificare piu' da vicino il fondamento delle pressanti richieste ricevute. Tra la molteplicita' di dati, due mi hanno particolarmente colpito: l'indice regionale di affollamento delle classi, attestato su una media regionale di circa 22 alunni per classe e l'inquietante ripresa della crescita della dispersione scolastica nei settori formativi di base ovvero scuola primaria e secondaria di primo grado".
"Il primo dei due dati - ha sottolineato l'assessore - allineato alla media nazionale, risulta preoccupante in quanto, trattandosi di un dato medio e considerata la precarieta' dell'edilizia scolastica regionale, darebbe ragione alle critiche di particolari sovraffollamenti, soprattutto in istituzioni scolastiche dalle insicure condizioni edilizie, con le conseguenti preoccupazioni per la sicurezza di quanti - alunni e personale scolastico - operano in quelle strutture. Una consistenza di alunni per classe, coerente con la media nazionale, rende assai difficile giustificare una ulteriore decurtazione di organico disposta anche per l'anno scolastico prossimo, che penalizza la nostra regione di ben 2534 posti di personale docente e di 1585 posti di personale ATA".
"L'altro dato - ha continuato Centorrino - relativo alla ripresa dell'aumento della dispersione scolastica nella scuola primaria e secondaria di primo grado e' un campanello di allarme che non puo', in nessun modo, essere trascurato e che pretende, anzi, interventi urgenti di efficace contrasto. A tal fine e' utile sottolineare l'alto costo sociale rappresentato da tutti quegli alunni che, gia' in tenera eta', abbandonano il circuito formativo obbligatorio; essi costituiscono terreno fertile per probabili proposte criminose o comunque devianze sociali. Occorre, allora, fare ricorso ad ogni possibile strategia di miglioramento dell'offerta formativa, soprattutto di base, per rispondere in modo congruo alle esigenze di questa fascia particolarmente debole di alunni, offrendo loro, innanzitutto, piu' favorevoli condizioni di accoglienza nelle aule scolastiche e proposte educative piu' allettanti".
L'assessorato regionale dell'Istruzione e della formazione professionale, ha gia' elaborato strategie di intervento, alcune delle quali formalizzate con il locale Ufficio scolastico regionale, soprattutto in tema di processi formativi di istruzione e formazione professionale. Altri piani di intervento sull'allargamento dell'offerta formativa sono in via di elaborazione, con un impegno non indifferente di risorse finanziarie, tratte in parte dai finanziamenti del Fondo sociale europeo ed in parte da fondi propri della Regione, per l'attivazione gia' nel prossimo anno scolastico. Altri interventi, infine, sono rivolti ad una razionalizzazione della rete scolastica (e conseguentemente ad una razionalizzazione della spesa) che verra' attivata necessariamente con l'inizio dell'anno scolastico 2012-2013
Centorrino, in particolare, ha sottolineato che "pur ben sapendo quanto sia difficile attuare la politica di contenimento della spesa pubblica e il ritorno a piu' virtuosi percorsi di amministrazione, ho voluto verificare piu' da vicino il fondamento delle pressanti richieste ricevute. Tra la molteplicita' di dati, due mi hanno particolarmente colpito: l'indice regionale di affollamento delle classi, attestato su una media regionale di circa 22 alunni per classe e l'inquietante ripresa della crescita della dispersione scolastica nei settori formativi di base ovvero scuola primaria e secondaria di primo grado".
"Il primo dei due dati - ha sottolineato l'assessore - allineato alla media nazionale, risulta preoccupante in quanto, trattandosi di un dato medio e considerata la precarieta' dell'edilizia scolastica regionale, darebbe ragione alle critiche di particolari sovraffollamenti, soprattutto in istituzioni scolastiche dalle insicure condizioni edilizie, con le conseguenti preoccupazioni per la sicurezza di quanti - alunni e personale scolastico - operano in quelle strutture. Una consistenza di alunni per classe, coerente con la media nazionale, rende assai difficile giustificare una ulteriore decurtazione di organico disposta anche per l'anno scolastico prossimo, che penalizza la nostra regione di ben 2534 posti di personale docente e di 1585 posti di personale ATA".
"L'altro dato - ha continuato Centorrino - relativo alla ripresa dell'aumento della dispersione scolastica nella scuola primaria e secondaria di primo grado e' un campanello di allarme che non puo', in nessun modo, essere trascurato e che pretende, anzi, interventi urgenti di efficace contrasto. A tal fine e' utile sottolineare l'alto costo sociale rappresentato da tutti quegli alunni che, gia' in tenera eta', abbandonano il circuito formativo obbligatorio; essi costituiscono terreno fertile per probabili proposte criminose o comunque devianze sociali. Occorre, allora, fare ricorso ad ogni possibile strategia di miglioramento dell'offerta formativa, soprattutto di base, per rispondere in modo congruo alle esigenze di questa fascia particolarmente debole di alunni, offrendo loro, innanzitutto, piu' favorevoli condizioni di accoglienza nelle aule scolastiche e proposte educative piu' allettanti".
L'assessorato regionale dell'Istruzione e della formazione professionale, ha gia' elaborato strategie di intervento, alcune delle quali formalizzate con il locale Ufficio scolastico regionale, soprattutto in tema di processi formativi di istruzione e formazione professionale. Altri piani di intervento sull'allargamento dell'offerta formativa sono in via di elaborazione, con un impegno non indifferente di risorse finanziarie, tratte in parte dai finanziamenti del Fondo sociale europeo ed in parte da fondi propri della Regione, per l'attivazione gia' nel prossimo anno scolastico. Altri interventi, infine, sono rivolti ad una razionalizzazione della rete scolastica (e conseguentemente ad una razionalizzazione della spesa) che verra' attivata necessariamente con l'inizio dell'anno scolastico 2012-2013
Ex Pumex. Giunta Bruno "soddisfazione per positivo riscontro da parte dell'ARS della nostra richiesta di finanziamento"
Comunicato stampa
Abbiamo appreso, con soddisfazione, del positivo riscontro da parte dell' ARS alla richiesta di finanziamento prot. 14778 del 21 aprile 2011, avanzata da questa Amministrazione per dare attuazione e prosecuzione al progetto obiettivo che interessa tutti i lavoratori ex Pumex. La concessione del finanziamento di € 600.000,00 per l'anno 2011 servirà a dare serenità ai lavoratori interessati ed un grande apporto, in termini di forze lavoro, a questo Comune ed a tutta la collettività eoliana. Questa Amministrazione continuerà ad impegnarsi con tutte le forze politiche ed istituzionali per una futura stabilizzazione lavorativa dei soggetti ex Pumex.
L' assessore
Anna Spinella
Cittadinanzattiva su ticket sanitari: una misura iniqua e non risolutiva
“Siamo in linea generale contrari all'introduzione del ticket sanitario, è una misura odiosa perché colpisce le persone che hanno un problema di salute ed è iniqua. Sarebbe preferibile usare la fiscalità generale per rendere più equo il sistema”, queste le dichiarazioni di Francesca Moccia, coordinatrice nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva sulle misure previste nella Manovra del Governo.“Eravamo contrari a questa ipotesi già nel 2007”, ha aggiunto Moccia, “lo siamo ancor di più oggi dopo quanto è avvenuto in questi anni e che si prevede per il futuro: tagli alle risorse, blocco del turn over, piani di rientro con relative misure, forte riduzione dei posti letto, solo per fare alcuni esempi di provvedimenti che hanno avuto e avranno sempre di più un impatto sui cittadini.In particolare, l'ipotesi relativa ai ticket sui pronto soccorso ci inquieta, perché è proprio lì che si leggono alcuni degli effetti di quanto avvenuto negli ultimi anni: spesso affollati e sotto organico, si trovano da tempo a dover rispondere di un vuoto, fuori dall'ospedale, di servizi alternativi a cui rivolgersi ad esempio nelle ore notturne o nei giorni festivi. L'introduzione del ticket sui pronto soccorso non risolverà il problema degli accessi impropri, è semplicemente un modo per fare cassa subito. Ci auspichiamo che, al di là dei ticket, si dia effettività al disegno che prevede il potenziamento dell'assistenza territoriale sulle 24 ore”.
Barbareschi: "Dalla Procura nessuna notifica".
''La notizia fa come al solito un gran polverone inutilmente e non capisco coma sia arrivato tutto agli organi di stampa prima di esserne io informato, non essendomi giunta nessun tipo di notifica''. Commenta cosi' Luca Barbareschi, deputato del gruppo misto, la notizia dell'avviso di garanzia per abusivismo edilizio che gli sarebbe stata inoltrata dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto. ''L'istanza che ho presentato alla sovrintendenza di Messina - continua Barbareschi - e' stata accolta, in quanto e' stato stabilito che non c'e' stato nessun abuso edilizio. Ritengo vergognoso questo continuo tornare su una questione prima ancora
che lo stesso magistrato inquirente tragga le conseguenze e decisioni; invece gli organi di stampa si sostituiscono ai tribunali amplificando notizie e situazioni prima ancora che la magistratura si esprima''.
che lo stesso magistrato inquirente tragga le conseguenze e decisioni; invece gli organi di stampa si sostituiscono ai tribunali amplificando notizie e situazioni prima ancora che la magistratura si esprima''.
Grazie Riccardo ! (Il ricordo di Cristian Ruggiero)
Gent.le Direttore
voglio porgere le mie condoglianze, unitamente a quanti hanno avuto l'onore di conoscere Riccardo Di Blasi.
Durante la mia esperienza presso l'emittente televisiva Teleisole ho avuto il piacere di lavorare in stretto contatto con Riccardo: persona simpatica e preparatissima, mi ha insegnato tante cose a livello televisivo. Ho sempre in mente una sua memorabile frase "Meglio rossi subito che pallidi dopo".
Ricordo ancora quando abbiamo girato la sigla per la Rai " La notte del Sorriso" un esperienza fantastica dove Riccardo ha dato il meglio di se, stabilendo un feeling con tutti i personaggi eoliani che via via si andavano a registrare, tra questi mio padre ( Bartoluzzo Ruggiero ) a cui a chiesto di fare una scena molto particolare con il suo mandolino.
Grazie ancora Riccardo
Cristian Ruggiero
Ex Pumex. Da Udc e Nuovo Giorno un grazie ai deputati regionali
COMUNICATO STAMPA NUOVO GIORNO - UDC
Ringraziamo tutti i deputati Regionali che hanno contribuito con il deliberato di ieri ad assicurare che le cifre necessarie per la continuazione dell’attività degli ex lavoratori PUMEX presso il Comune di Lipari.
In modo particolare riconosciamo l’impegno profuso dalle varie occasioni dell’On. Ardizzone.
Siamo sicuri che l’On. Ardizzone non mancherà di continuare nell’impegno profuso al fine di ottenere attraverso una proposta di Legge la definitiva uscita degli stessi operai dalla situazione di precariato nella quale si trovano.
NUOVO GIORNO - UDC
Ginostra. Lo Schiavo sollecita messa in sicurezza piste eliportuali
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
sig. Sindaco Comune di Lipari
e p.c. Dott. Franco Gabrielli
Capo Dip. Protezione Civile
Commissario Emergenza Stromboli
S.E. Prefetto di Messina
Oggetto: Ginostra - messa in sicurezza piste eliportuali.
Egregio signor Sindaco,
in considerazione dell’ormai imminente avvio della stagione turistica e dunque di un conseguente incremento delle presenze giornaliere, nonché del ripetersi nell’intera area della provincia di Messina di fenomeni sismici, ritengo opportuno sottoporre alla Sua attenzione la richiesta di interventi urgenti atti a garantire la piena funzionalità delle piste eliportuali della frazione di Ginostra.
Per quanto riguarda la pista principale sita nel centro del paese si ritiene necessario:
1. Effettuare interventi di manutenzione della disastrata stradina (foto1) di accesso;
2. Sostituzione – collocazione della manica segnavento,
3. Verifica del pieno funzionamento dell’impianto di illuminazione.
Necessario poi provvedere al diserbamento della stradina di collegamento e del terreno circostante la piccola elipista (foto2) sita nella contrada “Timpone del fuoco”.
In attesa di positivo e concreto riscontro, Le porgo i più cordiali saluti.
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli
Ginostra. Un benvenuto "puzzolente" per i turisti
Comunicato
BENVENUTI a GINOSTRA – Comune di Lipari
PATRIMONIO DELL’UMANITA’
La stagione turistica si sta timidamente avviando, ma a porgere il benvenuto all’arrivo allo scalo “Pertuso” ci sono sempre decine di maleodoranti sacchi neri di ogni genere di rifiuti.
Il cumulo di immondizia accatastato, sotto il sole cocente, nell’unica “piscinetta”, dove i bambini vorrebbero…giocare e fare il bagno cresce a vista d’occhio giorno dopo giorno, ma nessuno interviene!
Non osiamo immaginare quando quei sacchi verranno rimossi per essere trasportai in barca a Stromboli.. ( ma non si potrebbe come in TUTTE le altre isole prevedere la fermata della nave dei rifiuti??!) quale pestilenziale tanfo invaderà tutto l’ambito portuale!!
Considerato che chi gestisce il servizio ( o disservizio…) continua a non provvedere al ritiro immediato, mattutino e giornaliero della spazzatura, forse sarebbe il caso che l’Autorità Marittima intervenga vietandone il deposito in ambito demaniale.
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli
BENVENUTI a GINOSTRA – Comune di Lipari
PATRIMONIO DELL’UMANITA’
La stagione turistica si sta timidamente avviando, ma a porgere il benvenuto all’arrivo allo scalo “Pertuso” ci sono sempre decine di maleodoranti sacchi neri di ogni genere di rifiuti.
Il cumulo di immondizia accatastato, sotto il sole cocente, nell’unica “piscinetta”, dove i bambini vorrebbero…giocare e fare il bagno cresce a vista d’occhio giorno dopo giorno, ma nessuno interviene!
Non osiamo immaginare quando quei sacchi verranno rimossi per essere trasportai in barca a Stromboli.. ( ma non si potrebbe come in TUTTE le altre isole prevedere la fermata della nave dei rifiuti??!) quale pestilenziale tanfo invaderà tutto l’ambito portuale!!
Considerato che chi gestisce il servizio ( o disservizio…) continua a non provvedere al ritiro immediato, mattutino e giornaliero della spazzatura, forse sarebbe il caso che l’Autorità Marittima intervenga vietandone il deposito in ambito demaniale.
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli
Villa di Filicudi. Barbareschi inquisito per abusivsmo
Gazzetta del Sud (Leonardo Orlando)Guai giudiziari per l'attore Luca Barbareschi, deputato nazionale, il quale è stato inquisito per abusivismo edilizio a causa dei lavori per la realizzazione di una piscina e per l'ampliamento di un vano, nella sua casa sull'isola di Filicudi, nell'arcipelago delle Eolie. Il sostituto della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, Giorgio Nicola, al quale il procuratore Salvatore De Luca ha affidato le indagini su reati contro la pubblica amministrazione, ha infatti concluso le indagini preliminari e inviato una informazione di garanzia, con contestuale avviso di chiusura dell'inchiesta giudiziaria, su nuove ipotesi di abusivismo edilizio commesse fino al 5 agosto dello scorso anno nella ristrutturazione di un immobile di Filicudi.
La Procura di Barcellona contesta infatti all'attore, le ipotesi di reato indicate analiticamente nel capo d'imputazione, per presunta violazione "dell'art. 44 comma 1 lett. C del D.p.r. 380/2001 perché – si legge nell'avviso di conclusione delle indagini – , in qualità di proprietario e committente, in assenza della necessaria concessione edilizia e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico catastalmente censita al foglio 23 part. 387 sub. 3 del Comune di Lipari , nell'isola di Filicudi Luca Barbareschi ( difeso dall'avv. Irene Benenati) costruiva una piscina avente le dimensioni di mt. 5,50 x 3,4 x 1,2 di profondità, nonché realizzava un ampliamento del vano tecnico con creazione di due finestre e una diversa distribuzione planimetrica del vano scala con creazione di una nuova porta di ingresso e di una nuova finestra».
All'attore si consueta inoltre di «avere realizzato le opere "abusive" in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e dichiarata di notevole interesse pubblico senza avere previamente ottenuto il nulla osta della competente Soprintendenza ai beni paesaggistici». Altra contestazione mossa a Barbareschi è di aver «realizzato le opere in zona sismica e in assenza del necessario preavviso e della preventiva autorizzazione rispettivamente da inoltrare e da ricevere dal Genio civile».
L'indagato avrà adesso 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogato per chiarori la sua posizione o in alternativa pere presentare memorie difensive a discolpa. Subito dopo il magistrato inquirente valuterà gli atti, anche alla luce della posizione espressa dall'indagato e deciderà se citare in giudizio Luca Barbareschi o chiedere al Gip l'archiviazione dell'intera inchiesta.
La Procura di Barcellona contesta infatti all'attore, le ipotesi di reato indicate analiticamente nel capo d'imputazione, per presunta violazione "dell'art. 44 comma 1 lett. C del D.p.r. 380/2001 perché – si legge nell'avviso di conclusione delle indagini – , in qualità di proprietario e committente, in assenza della necessaria concessione edilizia e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico catastalmente censita al foglio 23 part. 387 sub. 3 del Comune di Lipari , nell'isola di Filicudi Luca Barbareschi ( difeso dall'avv. Irene Benenati) costruiva una piscina avente le dimensioni di mt. 5,50 x 3,4 x 1,2 di profondità, nonché realizzava un ampliamento del vano tecnico con creazione di due finestre e una diversa distribuzione planimetrica del vano scala con creazione di una nuova porta di ingresso e di una nuova finestra».
All'attore si consueta inoltre di «avere realizzato le opere "abusive" in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e dichiarata di notevole interesse pubblico senza avere previamente ottenuto il nulla osta della competente Soprintendenza ai beni paesaggistici». Altra contestazione mossa a Barbareschi è di aver «realizzato le opere in zona sismica e in assenza del necessario preavviso e della preventiva autorizzazione rispettivamente da inoltrare e da ricevere dal Genio civile».
L'indagato avrà adesso 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogato per chiarori la sua posizione o in alternativa pere presentare memorie difensive a discolpa. Subito dopo il magistrato inquirente valuterà gli atti, anche alla luce della posizione espressa dall'indagato e deciderà se citare in giudizio Luca Barbareschi o chiedere al Gip l'archiviazione dell'intera inchiesta.
Depurazione in Sicilia. Multe su multe
Gazzetta del SudTra i tanti fronti su cui c'è da accelerare ne c'è anche quello del sistema depurazione. La Commissione Ue all'Ars ha proceduto ieri all'audizione dell'associazione nazionale Autorità d'ambito (Anea) alla presenza di Raffaele Loddo, che ne è vicepresidente nazionale.
La Sicilia - è emerso nel corso dei lavori - ha già subito sanzioni per 920 mila euro comminate dall'Ue che ha avviato la procedura di infrazione a causa di agglomerati con criticità nel sistema di depurazione. Una causa è in corso presso la Corte di giustizia europea e ad ottobre è attesa la sentenza definitiva. Si tratta di 55 siti, sparsi sulle nove province siciliane. Sull'elenco, parere diverso è stato espresso dall'Ue, secondo cui i siti a rischio sarebbero 75. Per superare queste criticità la Regione dovrebbe realizzare 72 interventi negli ambiti territoriali ottimali sui territori dei comuni, a valere sui fondi comunitari del Fesr: si tratta di progetti che sono già stati approvati dalla giunta. «Occorre accelerare la spesa su questi interventi - ha affermato il presidente della Commissione Ue all'Ars Francesco Musotto, insieme ai componenti Marziano e Ferrara -. In caso contrario rischiamo multe salate, da 12 mila a 700 mila euro al giorno per infrazione al servizio idrico integrato ed è un lusso che non possiamo permetterci».
La Commissione chiede formalmente al Governo e nello specifico all'assessore all'Energia Giosuè Marino «di scongiurare il rischio paradossale di impiegare i 9 milioni a disposizione del Fesr per fronteggiare le sanzioni anzichè destinare queste somme alla effettiva realizzazione dei progetti».
«Chiediamo al Governo - spiega Ferrara - di accelerare la spesa evitando il ricorso a una seconda istruttoria già avviata sui progetti per i quali si era ottenuto un primo parere positivo. Occorre che le società d'Ambito attivino gli interventi, e laddove non c'è un gestore chiederemo il coinvolgimento dei comuni».
La Sicilia - è emerso nel corso dei lavori - ha già subito sanzioni per 920 mila euro comminate dall'Ue che ha avviato la procedura di infrazione a causa di agglomerati con criticità nel sistema di depurazione. Una causa è in corso presso la Corte di giustizia europea e ad ottobre è attesa la sentenza definitiva. Si tratta di 55 siti, sparsi sulle nove province siciliane. Sull'elenco, parere diverso è stato espresso dall'Ue, secondo cui i siti a rischio sarebbero 75. Per superare queste criticità la Regione dovrebbe realizzare 72 interventi negli ambiti territoriali ottimali sui territori dei comuni, a valere sui fondi comunitari del Fesr: si tratta di progetti che sono già stati approvati dalla giunta. «Occorre accelerare la spesa su questi interventi - ha affermato il presidente della Commissione Ue all'Ars Francesco Musotto, insieme ai componenti Marziano e Ferrara -. In caso contrario rischiamo multe salate, da 12 mila a 700 mila euro al giorno per infrazione al servizio idrico integrato ed è un lusso che non possiamo permetterci».
La Commissione chiede formalmente al Governo e nello specifico all'assessore all'Energia Giosuè Marino «di scongiurare il rischio paradossale di impiegare i 9 milioni a disposizione del Fesr per fronteggiare le sanzioni anzichè destinare queste somme alla effettiva realizzazione dei progetti».
«Chiediamo al Governo - spiega Ferrara - di accelerare la spesa evitando il ricorso a una seconda istruttoria già avviata sui progetti per i quali si era ottenuto un primo parere positivo. Occorre che le società d'Ambito attivino gli interventi, e laddove non c'è un gestore chiederemo il coinvolgimento dei comuni».
Legambiente. Siti Unesco siciliani a rischio
Gazzetta del Sud
«Tutti i siti culturali e naturalistici siciliani dichiarati dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità" sono afflitti da situazioni critiche, più o meno gravi, che ne mettono a repentaglio il futuro».
Lo sostiene Legambiente che non a caso ha scelto per questa sua denuncia il giorno in cui l'Unesco ha proclamato altre decine di siti "Patrimonio dell'Umanità".
Ieri mattina nella Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, Gianfranco Zanna, responsabile Beni culturali di Legambiente Sicilia, Mimmo Fontana, presidente regionale Legambiente Sicilia, e il Circolo Legambiente di Piazza Armerina hanno presentato il dossier «Unesco alla siciliana, i siti in sofferenza della bella Sicilia». Presente Guido Meli, direttore del Parco archeologico Villa del Casale.
«L'assalto portato avanti dai vandali, vecchi e nuovi, - afferma Legambiente – è su più fronti, con diversi strumenti e modalità: dall'abusivismo edilizio della Valle dei Templi di Agrigento alle scellerate lottizzazioni di Vulcano e Lipari, due delle Isole Eolie; dall'individuazione nel Prg di nuove zone di edilizia per costruire altri palazzi nell'area archeologica di Siracusa all'assalto speculativo per cancellare il paesaggio del Val di Noto, fino all'abbandono in cui si trova una delle più suggestive ed emozionati tra le nostre tradizioni: l'Opera dei Pupi".
«Tutti i siti culturali e naturalistici siciliani dichiarati dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità" sono afflitti da situazioni critiche, più o meno gravi, che ne mettono a repentaglio il futuro».
Lo sostiene Legambiente che non a caso ha scelto per questa sua denuncia il giorno in cui l'Unesco ha proclamato altre decine di siti "Patrimonio dell'Umanità".
Ieri mattina nella Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, Gianfranco Zanna, responsabile Beni culturali di Legambiente Sicilia, Mimmo Fontana, presidente regionale Legambiente Sicilia, e il Circolo Legambiente di Piazza Armerina hanno presentato il dossier «Unesco alla siciliana, i siti in sofferenza della bella Sicilia». Presente Guido Meli, direttore del Parco archeologico Villa del Casale.
«L'assalto portato avanti dai vandali, vecchi e nuovi, - afferma Legambiente – è su più fronti, con diversi strumenti e modalità: dall'abusivismo edilizio della Valle dei Templi di Agrigento alle scellerate lottizzazioni di Vulcano e Lipari, due delle Isole Eolie; dall'individuazione nel Prg di nuove zone di edilizia per costruire altri palazzi nell'area archeologica di Siracusa all'assalto speculativo per cancellare il paesaggio del Val di Noto, fino all'abbandono in cui si trova una delle più suggestive ed emozionati tra le nostre tradizioni: l'Opera dei Pupi".
Ars. 5 milioni di euro per i rifiuti nelle isole minori
"Sono molto soddisfatto per il via libera del Parlamento regionale alla rimodulazione delle riserve del fondo per le autonomie locali. Con questa procedura si pongono le premesse per il mantenimento di impegni sul territorio che il governo della Regione ha sempre ritenuto prioritari". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo.
" Da questa piccola manovra tecnica - continua - arrivano le risorse per la tutela dei centri storici di Ibla e Noto, ma arrivano anche fondi per gli aeroporti di Comiso e Birgi e i comuni alluvionati nel messinese, con sei milioni di euro stanziati per Scaletta Zanclea e Itala. Con la rimodulazione si assegnano anche le risorse per il centro storico di Agrigento, colpito recentemente da una serie di crolli, per il quale l'amministrazione regionale ha gia' attivato il tavolo tecnico. In tema di tutela del territorio, la norma che ridisegna l'assegnazione le riserve finanziarie agli enti locali, prevede fondi anche per il Comune di Favara".
In tema di solidarieta' sono previste iniziative per soggetti svantaggiati, disabili e ricovero dei minori. La norma libera anche 5 milioni di euro per l'emergenza rifiuti nelle isole minori, interventi per le saline di Trapani e un fondo da 11 milioni di euro per le polizie municipali.
" Da questa piccola manovra tecnica - continua - arrivano le risorse per la tutela dei centri storici di Ibla e Noto, ma arrivano anche fondi per gli aeroporti di Comiso e Birgi e i comuni alluvionati nel messinese, con sei milioni di euro stanziati per Scaletta Zanclea e Itala. Con la rimodulazione si assegnano anche le risorse per il centro storico di Agrigento, colpito recentemente da una serie di crolli, per il quale l'amministrazione regionale ha gia' attivato il tavolo tecnico. In tema di tutela del territorio, la norma che ridisegna l'assegnazione le riserve finanziarie agli enti locali, prevede fondi anche per il Comune di Favara".
In tema di solidarieta' sono previste iniziative per soggetti svantaggiati, disabili e ricovero dei minori. La norma libera anche 5 milioni di euro per l'emergenza rifiuti nelle isole minori, interventi per le saline di Trapani e un fondo da 11 milioni di euro per le polizie municipali.
mercoledì 29 giugno 2011
Ex Pumex. ARS incrementa di 200.000 euro il capitolo progetti obiettivo. L'emendamento porta la firma di Panarello ed altri deputati
Il consigliere comunale Giacomo Biviano (PD) ci gira una nota inviatagli, da qualche minuto, dall'onorevole Filippo Panarello e che interessa gli ex Pumex. IL TESTO:
“Caro Giacomo, ti comunico che oggi, in attesa di una legge che stabilizzi gli ex lavoratori Pumex, è stato reinserito ed incrementato di euro 200.000, per un totale di euro 600.000, il capitolo relativo ai progetti obiettivo per gli ex lavoratori Pumex a valere sul fondo delle autonomie locali.Come ti avevo già comunicato telefonicamente, infatti, l’emendamento che incrementava il suddetto capitolo a firma mia e di altri deputati, dopo essere stato approvato stamattina in Commissione Bilancio, è giunto in serata nell’aula dell’ARS ed è stato votato favorevolmente dalla maggioranza dei presenti.Rimanendo a disposizione tua e degli ex lavoratori Pumex, ti abbraccio affettuosamente.
Filippo Panarello
Battesimo a Panarea per il piccolo Storari. Le foto di Gaetano Di Giovanni
Battesimo stamani a Panarea, in occasione della festività di San Pietro, per il piccolo Tommaso Storari, figlio dell'estremo difensore bianconero Marco e di Veronica Zimbaro.
Il battesimo è stato celebrato da Padre Lio.
Con un caicco (lo stesso utilizzato dal presidente Schifani la scorsa estate) sono giunti da Milazzo i parenti della coppia.
Grande delusione nell'isola poichè il tam-tam popolare annunciava la presenza di alcuni calciatori juventini, che non si sono visti. L'unico calciatore presente era Luciano Zauri
Grazie al nostro collaboratore, fotografo professionista Gaetano Di Giovanni, vi proponiamo tre foto.
Il viso di Tommaso è oscurato in rispetto alla normativa inerente i minori.
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