Cerca nel blog
martedì 27 maggio 2008
Canneto: Addio cara poltrona...non ci mancherai
Rifiuti: Megna e Fonti sull'indecenza domenicale
"Per la terza volta in un mese i Consiglieri Comunali scriventi sono costretti, loro malgrado, a lamentare la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani, nella giornata di DOMENICA.
Cassonetti traboccanti di rifiuti, lezzo nauseabondo, ratti e branchi di cani affamati nei paraggi….uno scenario di inconcepibile degrado aggravato dalle temperature asfissianti di questi giorni che rendono ancor più grave il disagio dei cittadini con pesanti conseguenze anche di carattere igienico-sanitario per l’intera comunità.
Non era mai accaduto che non si prevedesse deliberatamente l’effettuazione del servizio di raccolta rifiuti in aree così densamente abitate e popolose.
Inoltre la scelta di interrompere la raccolta dei rifiuti nelle giornate domenicali, lascia perplessi ed attoniti, in quanto appare evidente che sia proprio la Domenica, il giorno prescelto dalla gran parte dei cittadini, per le passeggiate familiari, per le scampagnate all’aperto, per i primi bagni in mare….
E’ indecoroso, offensivo e mortificante per tutta la comunità eoliana l’interruzione di un servizio pubblico così importante, e lo è ancor di più, se si considera il gravissimo danno all’immagine turistica delle frazioni di Canneto, Pianoconte, Quattropani, Acqualcalda e dell’isola di Lipari in generale, essendo ormai avviata la stagione turistica con l’arrivo dei primi nutriti gruppi di vacanzieri.
Un’ultima considerazione va comunque fatta: vari “segnali” fanno presagire un cospicuo aumento della T.A.R.S.U.; c’è già chi parla di 50 % o 60 % di aumento, in considerazione dell’importo che codesta società d’ambito ha inserito nel bando per l’affidamento del servizio, ormai di prossima scadenza. Ma come è possibile che a fronte di un aumento, a parere degli scriventi, certamente SPROPOSITATO ED INACCETTABILE dato il periodo di profonda crisi economica che investe la nostra comunità, venga tuttavia ridotto quantitativamente e qualitativamente il servizio!!!
In attesa di Vs. riscontro, i sottoscritti Consiglieri Comunale Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, rinnovano con fermezza e determinazione la richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani vada effettutato CON CADENZA GIORNALIERA, 7 GIORNI SU 7, così come avviene a Lipari, anche a Canneto, Pianoconte e Quattropani e nelle aree con maggiore densità abitativa.
Viabilità a Canneto: Intervento di Fonti e Megna
"Viabilità frazione di Canneto" è l'oggetto di una lunga nota, ricca anche di proposte, che i consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) hanno inviato al sindaco, agli assessori alla viabilità, alla polizia municipale e trasporti terrestri, al comando della polizia municipale e per conoscenza al presidente del consiglio comunale di Lipari. IL TESTO:
Di recente si è fortunatamente tornati a parlare di viabilità della frazione di Canneto.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un
soccorso con ambulanza lungo la via Cesare Battisti di Canneto, in un orario compreso tra le 17 e le 20. L’ingorgo diventerebbe ingestibile e certa sarebbe l’impossibilità di prestare soccorso a chiunque ne avesse reale ed urgente bisogno, in quanto le ore pomeridiane rappresentano il momento di punta del traffico di ritorno dalle località balneari di Acquacalda, Porticello e Canneto.
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del
territorio, da parte delle forze di Polizia Municipale, di concerto con le altre forze preposte all’ordine pubblico. Il presidio costante ed autorevole del territorio mira a garantire la pubblica osservanza delle norme del Codice della strada, riducendo sensibilmente il fenomeno della c.d. “sosta selvaggia” (come ad esempio avviene sul marciapiede lato mare nella via Garibaldi) e funge altresì da deterrente per prevenire comportamenti e/o eventi che possono minare la pubblica sicurezza e la tranquillità di villeggianti e residenti.
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.
.....A volte tornano
Judo: Cassandra Finocchiaro, protagonista alle Guadalupe
Per quanto riguarda la gara individuale si dovrà aspettare giovedì notte.
lunedì 26 maggio 2008
Lipari: Prove tecniche d'evacuazione
Prove tecniche d’evacuazione stamattina a Lipari e nella frazione di Canneto per gli studenti delle elementari e dell’asilo dell’Istituto Comprensivo Lipari 1. Maggiori particolari in un servizio che proporremo domani
Lombardo incontra Bertolaso e Alemanno
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, riceverà domani, martedì 27 maggio, alle 10,45 a palazzo d’Orleans il sottosegretario di Stato alla Presidenza Guido Bertolaso.Successivamente, alle 13, Lombardo incontrerà il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, riceverà domani, martedì 27 maggio, alle 10,45 a palazzo d’Orleans il sottosegretario di Stato alla Presidenza Guido Bertolaso.Successivamente, alle 13, Lombardo incontrerà il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Il capitano Coppola(carabinieri) a Lipari
I recenti episodi di cronaca tengono alta, più del solito, l'attenzione delle forze dell'ordine su Lipari. Oggi, per la seconda volta, nel giro di tre giorni, è arrivato a Lipari il capitano dei carabineri della Compagnia di Milazzo, Francesco Coppola. E' sbarcato nel'isola con la motovedetta proveniente alla città mamertina
I recenti episodi di cronaca tengono alta, più del solito, l'attenzione delle forze dell'ordine su Lipari. Oggi, per la seconda volta, nel giro di tre giorni, è arrivato a Lipari il capitano dei carabineri della Compagnia di Milazzo, Francesco Coppola. E' sbarcato nel'isola con la motovedetta proveniente alla città mamertina
Disservizi Siremar: Lettera di protesta dell'assessore Maggiore
"Con la presente intendo segnalarVi un episodio spiacevole accaduto a Lipari lo scorso 23 maggio 2008.
Circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella, che erano in fila per imbarcarsi sull’aliscafo “Platone” delle ore 09,15 diretto a Milazzo, sono rimaste a terra in quanto senza alcuna plausibile ragione il comandante ha fatto mollare gli ormeggi ed il natante è ripartito.![](https://lh3.googleusercontent.com/blogger_img_proxy/AEn0k_uMHc-2lv_LaYcSNfHZd-9JAeHeTsZ2fTtnXuCCvXVidvMDZHl_E4cITj49qdb0gUH6n98h1HAKqtfchTiSZo57X9dyHE8tAh7SfjHBucqCU1Ht2jwiIMufMrffFRxV0RAhuo_ed8bDF9rlQdhn3Ryy=s0-d)
Vi faccio rilevare che 35 e 17 di queste persone facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e che, presumibilmente, avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi di origine. E’ di tutta evidenza che il suddetto deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l’immagine turistica delle Isole Eolie con notevoli ricadute dal punto di vista economico.
Vi invito pertanto a fare chiarezza sull’episodio in questione adottando gli opportuni provvedimenti ed evitando che nel futuro episodi analoghi non debbano ripetersi".
Distinti saluti
L’Assessore al Turismo
(Avv. Giovanni Maggiore)
Circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella, che erano in fila per imbarcarsi sull’aliscafo “Platone” delle ore 09,15 diretto a Milazzo, sono rimaste a terra in quanto senza alcuna plausibile ragione il comandante ha fatto mollare gli ormeggi ed il natante è ripartito.
Vi faccio rilevare che 35 e 17 di queste persone facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e che, presumibilmente, avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi di origine. E’ di tutta evidenza che il suddetto deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l’immagine turistica delle Isole Eolie con notevoli ricadute dal punto di vista economico.
Vi invito pertanto a fare chiarezza sull’episodio in questione adottando gli opportuni provvedimenti ed evitando che nel futuro episodi analoghi non debbano ripetersi".
Distinti saluti
L’Assessore al Turismo
(Avv. Giovanni Maggiore)
S.Marina: "Spiagge e fondali puliti"
Guardia costiera: A Lipari operazione anti-gavitello selvaggio
Bagnamare: Si rifanno i muretti delimitatori...meglio tardi che mai
La Provincia ha incaricato la ditta Scaffidi di Vulcano che dovrà demolire e ricostruire una prima parte dei muretti pericolanti e intervenire, per quanto necessario, sui restanti.
Sporting judo Lipari: Buoni risultati a Vallo di Diano
domenica 25 maggio 2008
Notte di fuoco: I carabinieri indagano ma fra i cittadini serpeggia la paura
Nelle foto: Due immagini della motoape avvolta nella notte dalle fiamme
Lipari: Ancora una notte di fuoco. Incendi a Marina Lunga e Pianoconte
La società civile è scesa in piazza contro la criminalità "nascente"
Una forte e incisiva risposta agli atti criminosi di questi giorni, la voglia e la volontà di ripartire da due gravi fatti di cronaca per costruire un futuro migliore del presente e più in linea con il "DNA pacifico" che ha contraddistinto nel tempo queste isole, culla di una civiltà plurimillenaria riconosciuta in ogni parte del mondo.
Con questi obiettivi, e uniti sotto lo slogan "Noi eoliani non ci facciamo intimidire", si sono ritrovati ieri mattina nel porto di Sottomonastero, a Lipari, i politici locali con in testa il sindaco Mariano Bruno con la fascia tricolore, i componenti di diverse associazioni delle isole e un buon numero di cittadini. Al corteo, orgogliosi di esserci nonostante gli atti intimidatori e certi di non voler desistere da un impegno che prima di essere politico è civile, hanno preso parte anche il consigliere comunale Adolfo Sabatini e il segretario del Partito democratico eoliano Pino La Greca, unitamente alle loro famiglie. E a Marina Corta, tappa finale del corteo, sotto la statua del patrono San Bartolomeo, dopo gli accorati e forti interventi dei personaggi coinvolti e del sindaco di Lipari, un forte applauso degli intervenuti ha sancito la voglia di non cedere, di chiudere le porte, di rigettare al di fuori del tessuto sociale isolano personaggi, atteggiamenti e iniziative che non si "sposano" con le aspettative e la cultura della larghissima maggioranza degli eoliani.
In quest'ottica il percorso compiuto da un porto (quello di Sottomonastero) ad un altro (quello di Marina Corta), attraversando il cuore di Lipari, ha voluto simboleggiare il riappropriarsi dei cittadini di quelle che sono le due principali "porte d'ingresso" all'isola. Un ingresso sempre aperto a chi opera e si integra, senza prevaricazione alcuna, nel tessuto sociale. Chiuso per chi, entrando nell'isola, mira ad impossessarsene con atti e atteggiamenti violenti, prevaricatori di quello che è il tradizionale "target" di vita e di condotta sociale degli abitanti.
A Marina Corta a portare la sua solidarietà a La Greca e Sabatini anche il deputato nazionale Ivan Strucciolo, eletto in Friuli, che trovandosi in vacanza a Lipari ha ritenuto giusto non mancare alla parte finale dell'appuntamento. «Meraviglie come queste isole – ha dichiarato – devono restare proprietà dei cittadini e non "aprirsi" ad interessi particolari. La protesta che ho avuto modo di apprezzare è il chiaro simbolo di una comunità sana che tale vuole continuare a restare».
Con questi obiettivi, e uniti sotto lo slogan "Noi eoliani non ci facciamo intimidire", si sono ritrovati ieri mattina nel porto di Sottomonastero, a Lipari, i politici locali con in testa il sindaco Mariano Bruno con la fascia tricolore, i componenti di diverse associazioni delle isole e un buon numero di cittadini. Al corteo, orgogliosi di esserci nonostante gli atti intimidatori e certi di non voler desistere da un impegno che prima di essere politico è civile, hanno preso parte anche il consigliere comunale Adolfo Sabatini e il segretario del Partito democratico eoliano Pino La Greca, unitamente alle loro famiglie. E a Marina Corta, tappa finale del corteo, sotto la statua del patrono San Bartolomeo, dopo gli accorati e forti interventi dei personaggi coinvolti e del sindaco di Lipari, un forte applauso degli intervenuti ha sancito la voglia di non cedere, di chiudere le porte, di rigettare al di fuori del tessuto sociale isolano personaggi, atteggiamenti e iniziative che non si "sposano" con le aspettative e la cultura della larghissima maggioranza degli eoliani.
In quest'ottica il percorso compiuto da un porto (quello di Sottomonastero) ad un altro (quello di Marina Corta), attraversando il cuore di Lipari, ha voluto simboleggiare il riappropriarsi dei cittadini di quelle che sono le due principali "porte d'ingresso" all'isola. Un ingresso sempre aperto a chi opera e si integra, senza prevaricazione alcuna, nel tessuto sociale. Chiuso per chi, entrando nell'isola, mira ad impossessarsene con atti e atteggiamenti violenti, prevaricatori di quello che è il tradizionale "target" di vita e di condotta sociale degli abitanti.
A Marina Corta a portare la sua solidarietà a La Greca e Sabatini anche il deputato nazionale Ivan Strucciolo, eletto in Friuli, che trovandosi in vacanza a Lipari ha ritenuto giusto non mancare alla parte finale dell'appuntamento. «Meraviglie come queste isole – ha dichiarato – devono restare proprietà dei cittadini e non "aprirsi" ad interessi particolari. La protesta che ho avuto modo di apprezzare è il chiaro simbolo di una comunità sana che tale vuole continuare a restare».
Canneto: Vergognosamente..vergognoso
sabato 24 maggio 2008
Droga: Marocchino in manette a Salina
La scorsa notte i carabinieri di Santa Marina Salina hanno fermato il giovane El Mslek Ech Cherki , giunto sull'isola da qualche giorno. Sprovvisto di documenti, è scattata la perquisizione personale e domiciliare. Nei suoi vestiti i militari hanno trovato 40 stecchette d'hashish per un peso totale di circa 27 grammi. Nella perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti in un cassetto 450 euro in contanti probabile provente di spaccio. Poichè senza documenti è stato sottoposto all'accertamento Afis che documenterà le esatte generalità ed eventuali prcedenti. Al momento è rinchiuso nel carcere di Gazzi.
"Noi eoliani non ci facciamo intimidire".
voglia e la volontà di ripartire da due gravi fatti di cronaca per costruire un futuro migliore del presente. Con questi obiettivi e uniti sotto lo slogan “Noi eoliani non ci facciamo intimidire” si sono ritrovati stamattina nel porto di Sottomonastero a Lipari i politici locali, in testa il sindaco Mariano Bruno con la fascia tricolore, i componenti di diverse associazioni delle isole, diversi cittadini, giovani e meno giovani. Al corteo, orgogliosi di esserci nonostante gli atti intimidatori e certi di non voler desistere da un impegno che prima che politico è civile, hanno preso parte anche il
consigliere Adolfo Sabatini e il segretario del PD eoliano Pino La Greca, unitamente alle loro famiglie. E a Marina Corta, tappa finale del corteo, sotto la statua del patrono S. Bartolomeo, dopo gli accorati e forti interventi dei personaggi coinvolti e del sindaco di Lipari, un forte applauso ha sancito la voglia di non cedere, di chiudere le porte, di rigettare al di fuori del tessuto sociale eoliano personaggi, atteggiamenti e iniziative che non si “sposano” con le aspettative e la cultura della larghissima maggioranza degli eoliani. In quest’ottica il percorso compiuto da un porto(quello di Sottomonastero) ad un altro (quello di Marina Corta) ha voluto simboleggiare il riappropriarsi dei cittadini di quelle che sono le due principali “porte d’ingresso” a
ll’isola. Un ingresso sempre aperto a chi opera e si integra, senza prevaricazione alcuna, nel tessuto sociale. Chiuso per chi, entrando nell’isola, mira ad impossessarsene con atti e atteggiamenti violenti, prevaricatori di quello che è il tradizionale “target” di vita e di condotta sociale degli abitanti
PRG di Lipari: Il punto
CAPITAL, SPECIALE SU MARCO SALTALAMACCHIA
Abbiamo il piacere di comunicare che la prestigiosa rivista Capital del mese di maggio ha dedicato un ampio servizio al Dott. Marco Saltalamacchia, Senior Vice Presidente di BMW Europa.
Durante la lunga intervista che ripercorre la splendida carriera del manager italiano si parla di Lipari ed anche della frazione di Acquacalda.
Ci piace ricordare che il Dott. Marco Saltalamacchia, socio onorario del Centro Studi, ogni anno trascorre le vacanze ad Acquacalda, luogo di origine della sua famiglia, ed in ogni occasione partecipa con grande disponibilità alla vita culturale e sociale dell’isola.
Durante la lunga intervista che ripercorre la splendida carriera del manager italiano si parla di Lipari ed anche della frazione di Acquacalda.
Ci piace ricordare che il Dott. Marco Saltalamacchia, socio onorario del Centro Studi, ogni anno trascorre le vacanze ad Acquacalda, luogo di origine della sua famiglia, ed in ogni occasione partecipa con grande disponibilità alla vita culturale e sociale dell’isola.
Lipari: I particolari della visita del capitano dei carabinieri Coppola
Intanto per oggi a Lipari si preannuncia una grande mobilitazione per il corteo-manifestazione “"Non ci lasciamo intimidire !” organizzata da tutte le associazioni locali dopo i fatti che hanno colpito il segretario del PD Pino La Greca e il consigliere di minoranza Adolfo Sabatini. Il pacifico corteo partirà alle 10.00 dalla banchina di Sottomonastero e si snoderà per le vie principali di Lipari
Lipari: Auto d'epoca e gran turismo sfileranno nel contesto della Targa Florio
Dal 23 al 25 maggio si svolge la 92° edizione del rally Targa Florio, dal 26 maggio al 1 giugno il Gran Tour Internazionale di Sicilia, dal 3 al 9 giugno il Giro di Sicilia - Targa Florio. Il rally dalla lunghissima tradizione è affiancato da altre rievocazioni storiche che faranno sfilare le più belle auto d’epoca sulle strade della Sicilia. La prima è il Gran Tour Internazionale di Sicilia, promosso dall’associazione La Sicilia dei Florio dal 26 maggio al 1 giugno a cui segue dal 3 al 9 giugno il Giro di Sicilia - Targa Florio. Il primo è riservato alle auto d’epoca e granturismo ed articolato su sette differenti tappe che si snoderanno su un percorso che prevede la partenza da Palermo, toccando poi in successione diversi centri, tra cui Falcone, l’isola di Lipari, Giardini Naxos, Siracusa (con prove di regolarità presso l’autodromo), Piazza Armerina e Termini Imerese, mentre l’epilogo, domenica 1 giugno, si svolgerà sul Piccolo Circuito delle Madonie.
venerdì 23 maggio 2008
Intimidazione a La Greca: Solidarietà da Finocchiaro e Cracolici(PD)
“Esprimo tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà a Pino La Greca, segretario del circolo del PD di Lipari e candidato alle elezioni provinciali, vittima nei giorni scorsi di un vile atto che inquieta, specie considerando che è avvenuto in un territorio da sempre considerato ‘tranquillo’, come le Isole Eolie”. Lo dice Antonello Cracolici, capogruppo del PD all’Ars.
“Sono certo – aggiunge - che l’impegno di La Greca non diminuirà dopo questo episodio, che tuttavia deve essere valutato con la massima attenzione sotto ogni punto di vista”.
Pino Foti(FILT-CGIL) interviene ancora sui tagli ai trasporti marittimi
OGGETTO: tagli ai collegamenti marittimi con le Isole Eolie. Richiesta di urgente confronto. IL TESTO:
"Nell’incontro tenutosi lo scorso 18 aprile relativamente ai collegamenti marittimi con le isole minori, dettagliatamente riassunto nella nota che giustamente S.E. il Prefetto ha inviato al Presidente della Regione Siciliana per sollecitarne l’intervento, sono emerse in tutta la loro drammaticità il problema della riduzione delle corse, della mancata coincidenza tra la scadenza dei vecchi contratti e l’espletamento della nuova gara e sulle inevitabili e negative ripercussioni che tutto ciò avrà sull’economia e sull’occupazione.Lo scarto di 10 giorni che si avrà dal prossimo 31 maggio al 10 giugno, giorno in cui sarà effettuata la gara, potrà pure essere recuperato attraverso una semplice proroga dei servizi, per la quale gli armatori hanno già dato la loro disponibilità, ma la riduzione del numero di corse decretato avrà a quella data già prodotto i suoi drammatici effetti.Giova ricordare che la stabilità di questo importantissimo settore è messa a rischio da anni, e che oltre ai colpevoli ritardi nel bandire la nuova gara si è giunti a questo punto anche a causa dell’aumento dei costi avvenuto nell’ultimo periodo, nella mancanza di automatismi capaci di adeguare le tariffe alle improvvise variazioni dei prezzi e nel contemporaneo ed illogico ridimensionamento delle somme messe in bilancio per queste attività.I bandi esitati lo scorso 17 aprile, ad esempio, non prevedendo nemmeno stavolta tali meccanismi, segnano già oggi, ed a distanza quindi di pochi giorni, una vistosa differenza in negativo per quanto riguarda il solo costo carburante ed è facile dunque prevedere che ciò spinga i nuovi aggiudicatari, nel tentativo di far quadrare i conti, a scaricare questa differenza sul livello più basso che è il costo del lavoro.Minori collegamenti marittimi per i quali occorrono meno occupati e per di più regolati da contratti stipulati regolarmente con la Regione Siciliana che già oggi però sono antieconomici, e che tra l’altro non prevedono più neanche l’obbligo del mezzo di riserva.In questo quadro, come si comprenderà, anche i fondi aggiuntivi, ripetutamente ventilati ma finora mai stanziati da parte del Governo Regionale, diverrebbero insufficienti, condannando così il settore dei trasporti e le stesse comunità isolane ad un futuro che possiamo bene immaginare.Riteniamo che quanto paventato possa essere evitato per tempo e che attraverso l’impiego delle necessarie risorse economiche, e l’inserimento di quelle fondamentali regole, si possa scongiurare il licenziamento dei lavoratori ed i rischi per l’economia delle isole minori.Ribadiamo pertanto la richiesta di un immediato confronto di merito".
Differenziata: Russo(Federalberghi) attacca Fonti(Ato) ma la risposta non si fa attendere
Il testo :
"Egr. Sig. Domenico Fonti,In risposta al suo comunicato del 20 maggio debbo dirLe che gli assenti hanno sempre torto, e Lei il 20 maggio a Stromboli era assente, così come lo era il presidente dell’ATO Avv. Venuto. Eppure avevate convocato Voi la riunione a Stromboli, con la popolazione e gli operatori tutti che sono intervenuti per avere notizie e chiarimenti su una delle cose più importanti del viver civile: la raccolta differenziata RSU, ma nessuno di Voi era presente. Solo dei ragazzi per illustrare ….. le compostiere !!!! La raccolta differenziata non sono le compostiere, ma è ben altro sig. Amministratore! : é prima di tutto la localizzazione dei depositi,…e poi la modalità di conferimento e di raccolta, e poi la differenziazione del materiale da conferire e trattare.. e così via..… Per puntualizzare: La nostra Associazione, io in prima persona ed il vicepresidente Edoardo Zitelli, da diversi anni allertiamo Codesta Amministrazione ed i vari Assessori al ramo sulla necessità di tale raccolta, ricordando anche le multe salate applicate a chi non la effettua, e la riduzione di costi che questa potrebbe portare, ma tutti le nostre richieste sono sempre cadute nel vuoto: Il servizio effettuato da codesta Società, non è un modello di efficienza … tutt’altro.! La sola cosa che ne è scaturita è stata una previsione di aumento del 50% della TASSA sui rifiuti per il 2008 ! … E per dovere di cronaca, sig Amministratore, i giovani che sono intervenuti a Stromboli, non hanno subito nessun grave disagio : hanno solo ascoltato alcune lamentele e preoccupazioni degli abitanti dell’Isola sul servizio di raccolta, e si sono sentiti a disagio….. perché non avevano risposte da dare: Risposte che solo Voi potevate dare e NON siete venuti.! Forse non potevate darle?? Nel mio intervento invece, ho soltanto rappresentato, chiedendo loro gentilmente come è mia abitudine, di trasmettere a Voi il disappunto mio personale e della popolazione Strombolana, che si è sentita presa in giro, dalla Vostra assenza, e dalla manifesta mancanza di interesse da parte Vostra verso la nostra Isola e verso un problema che dovrebbe starvi a cuore e del quale sembra non conosciate a fondo l’importanza. Io personalmente so molto più dei ragazzi venuti a Stromboli sulla raccolta differenziata, sulle implicazioni, sulla necessità e sulle sue modalità di applicazione; sono responsabilmente coinvolto e preoccupato per la maniera di condurre un tale servizio, all’inizio di una stagione già difficile per il nostro turismo. Gli Albergatori Eoliani e tutti gli Operatori turistici del nostro Arcipelago, capiscono e sono consci dell’importanza della pulizia e dell’igiene del nostro territorio, proprio perché impegnati in prima persona nell’accoglienza e nell’ospitalità turistica. Pertanto sig. Fonti, non cerchi scusanti ad una mancanza della società da Voi amministrata, e, al di là di sterili polemiche che non portano a nulla, così come dichiarato in passato e dimostrato con i fatti, gli Albergatori Eoliani e gli Operatori Turistici tutti, con me in prima persona siamo, da subito, disponibili ed impegnati nell’applicazione di una RACCOLTA DIFFERENZIATA seria e ben organizzata, nell’interesse della nostra dignità di Cittadini Eoliani e dell’economia del nostro Arcipelago".
Ing. Vito Russo Presidente FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
Riceviamo una risposta, da parte dell’ing. Vito Russo, relativa al ns. comunicato stampa del 20 u.s., inerente la riunione tenutasi a Stromboli sul piano di comunicazione per la raccolta differenziata.
Vogliamo evitare gli inutili toni polemici, che non raccogliamo, in quanto riteniamo molto più importante il messaggio di impegno civile che stiamo cercando di trasmettere, ovviamente con l’umiltà e la modestia che ci contraddistingue (non sarà solo l’ing. Russo a saperne più di noi).
Non possiamo comunque non fare alcune puntualizzazioni; innanzitutto l’ing. Vito Russo nella riunione, ha affermato di essere intervenuto (bontà sua) come cittadino portavoce della popolazione di Stromboli, quindi avrebbe fatto bene a tenere fuori da queste polemiche la Federalberghi.
Egli dice “gli assenti hanno sempre torto”, quindi visto che egli non ha intervenuto, ne alla riunione specifica per i rappresentanti di categoria tenutasi nella ns. sede, ne alla presentazione del piano di comunicazione c/o l’albergo Aktea, ritiene di averne?? In quelle occasioni comunque abbiamo visto altri membri della Federalberghi, in particolare il vicepresidente che ha proposto delle soluzioni ad alcuni problemi, dando un fattivo contributo.
Dalla risposta notiamo, come già emergeva dal verbale dei ns. ragazzi, che egli non aveva centrato l’argomento oggetto della riunione, un piano di comunicazione tratta diversi argomenti, anche quello del compostaggio; certamente non tratta l’ubicazione dell’area di stoccaggio, che è di competenza della circoscrizione e dell’amministrazione comunale.
I ns. giovani non potevano dare risposte riguardo argomenti non di competenza del piano di comunicazione, così come non avrebbero potuto darle ne Mimmo Fonti, ne Saro Venuto.
A tal proposito registriamo il comunicato della Sig.ra Aimée Carmoz, che apprezziamo. Ella mette in chiaro la questione, infatti testualmente riferisce: “l’interruzione, provocata da alcuni degli intervenuti con interventi poco appropriati, non ha permesso ai giovani incaricati di proseguire, con grande disappunto degli altri partecipanti all’incontro, venuti per esprimere disponibilità ad essere informati e a partecipare.”
Riguardo l’accusa di inefficienza, possiamo con cognizione di causa affermare che l’ATO Me 5 è stata efficiente ed è efficiente nella misura in cui gli enti pubblici locali e i cittadini (paganti e non) gli hanno consentito e gli consentono di esserlo. Caro ingegnere, neanche questa società è attrezzata per fare miracoli, ma malgrado tutto i nostri bilanci si sono sempre chiusi in utile.
Riguardo la richiesta della sig.ra Carmoz di programmare un’altra riunione a Stromboli, diamo volentieri la ns. disponibilità, sarà ns. cura inserirla al più presto nel ns. programma.
Egr. ing. Russo, restiamo in attesa che ci trasmetta, nella qualità di Presidente della Federalberghi Eolie o come portavoce degli abitanti di Stromboli, suggerimenti operativi. La preghiamo, lasciamo perdere le polemiche, crediamo che nessuno ne senta proprio alcun bisogno. L’Amministratore Delegato
D. Fonti
Differenziata: Chiesto nuovo incontro a Stromboli
L'Associazione Pro-Stromboli Onlus e il Circolo Legambiente di Stromboli, insieme alla delegata per i Comitati Regionali Decontaminazione Sicilia Signora Aimée CARMOZ, esprimono il loro rammarico per l'esito negativo dell'incontro pubblico organizzato a Stromboli il martedi 20 maggio scorso dall'ATO ME5 Eolie per l'Ambiente congiuntamente alla Cooperativa Erica, con lo scopo di promuovere nelle Isole la Raccolta Differenziata, in particolare quella dei rifiuti organici che, come tutti sanno, creano disagio soprattutto durante il periodo estivo. L'interruzione, provocata da alcuni degli intervenuti con interventi poco appropriati, non ha permesso ai giovani incaricati di proseguire, con grande disappunto degli altri partecipanti all'incontro, venuti per esprimere disponibilità ad essere informati e a partecipare.I soci tutti delle Associazioni su menzionate chiedono, pertanto, che sia data ai volonterosi un'altra possibilità, nell'interesse stesso della comunità e per procedere comenelle altre isole dell'Arcipelago Eoliano. Aimée CARMOZ.
Lipari: Atto vandalico ai danni del geometra Natoli
Resta alta la tensione a Lipari anche alla luce dell' atto vandalico perpetrato da ignoti nei confronti del vicepresidente dell’associazione dei geometri eoliani, Aldo Natoli. Il professionista ha trovato squarciata la sella del suo scooter e frantumato il cilindro che copre il contachilometri. Il mezzo era parcheggiato sulla via avvocato Maggiore. Presentata denuncia contro ignoti.
Lipari: In arrivo tour operator russi
Comunicato dell’Assesorato al Turismo del comune di LipariSabato 31 maggio, alle ore 10,00 nella Sala Auditorium del Palacongressi di via Falcone e Borsellino - Lipari - si terrà un incontro con un gruppo di tour operators russi, in visita presso le nostra isole. L'incontro é aperto a tutti gli interessati, con particolare attenzione per gli operatori del settore turistico – alberghiero .
Lipari: In arrivo tour operator russi
Comunicato dell’Assesorato al Turismo del comune di LipariSabato 31 maggio, alle ore 10,00 nella Sala Auditorium del Palacongressi di via Falcone e Borsellino - Lipari - si terrà un incontro con un gruppo di tour operators russi, in visita presso le nostra isole. L'incontro é aperto a tutti gli interessati, con particolare attenzione per gli operatori del settore turistico – alberghiero .
"Non ci lasciamo intimidire"
"Non ci lasciamo intimidire !”. All’insegna di questo slogan è stata organizzata da tutte le associazioni locali, una pacifica manifestazione per sensibilizzare la comunità eoliana dopo i fatti che hanno colpito il segretario del PD Pino La Greca e il consigliere di minoranza Adolfo Sabatini.
Il pacifico corteo partirà domani alle 10.00 dalla banchina di Sottomonastero e si snoderà per le vie principali di Lipari.
La comunità eoliana dice basta ai sempre più frequenti atti criminali perpetrati nelle nostre isole chiede con fermezza un pronto e concreto impegno alle autorità nel contrastare e reprimere questi fenomeni, e un potenziamento qualificato delle forze dell’ordine sul nostro territorio, rifiuta le intimidazioni di stampo mafioso, che non appartengono alla cultura delle nostre isole, condannando con fermezza i vili attentati subiti nei giorni scorsi dai nostri concittadini, invita la classe politica a un fermo impegno contro la delinquenza e la mafia e ad una costante attenzione verso il disagio sociale dove allignano tali fenomeni.
Il comitato promotore è formato dalle associazioni Amaleolie – A.n.t.a. – Associazione Culturale “Eolie nel Cuore” – Borgata Lami – Cantori Popolari Isole Eolie – Centro Studi – Circo d’Arte – Club Meligunis – Consorzio Artigiani – Contrada Monterosa – Eolie Vive – Giovani Eoliani – I-Dee – Legambiente – Lega Navale – Nesos – Nettuno Club – Pro Loco Isole Eolie Lipari – Snoopy Club. Intanto, si susseguono gli attestati di solidarietà.
Il pacifico corteo partirà domani alle 10.00 dalla banchina di Sottomonastero e si snoderà per le vie principali di Lipari.
La comunità eoliana dice basta ai sempre più frequenti atti criminali perpetrati nelle nostre isole chiede con fermezza un pronto e concreto impegno alle autorità nel contrastare e reprimere questi fenomeni, e un potenziamento qualificato delle forze dell’ordine sul nostro territorio, rifiuta le intimidazioni di stampo mafioso, che non appartengono alla cultura delle nostre isole, condannando con fermezza i vili attentati subiti nei giorni scorsi dai nostri concittadini, invita la classe politica a un fermo impegno contro la delinquenza e la mafia e ad una costante attenzione verso il disagio sociale dove allignano tali fenomeni.
Il comitato promotore è formato dalle associazioni Amaleolie – A.n.t.a. – Associazione Culturale “Eolie nel Cuore” – Borgata Lami – Cantori Popolari Isole Eolie – Centro Studi – Circo d’Arte – Club Meligunis – Consorzio Artigiani – Contrada Monterosa – Eolie Vive – Giovani Eoliani – I-Dee – Legambiente – Lega Navale – Nesos – Nettuno Club – Pro Loco Isole Eolie Lipari – Snoopy Club. Intanto, si susseguono gli attestati di solidarietà.
"Quando il tifo avverso è anche simpatico"
Caro Salvatore,
innanzitutto consentimi una doverosa premessa : la Roma ha giocato un campionato piu' che onorevole ed il "secondo" posto e' piu' che meritato...ritengo comunque sia altrettanto meritato lo scudetto dell'INTER.
Un eventuale secondo posto della Beneamata sarebbe stato giudicato insoddisfacente soprattutto alla luce dei risultati ottenuti nella prima parte del Campionato, nel corso della quale il vantaggio dell'Inter aveva raggiunto livelli impensabili alla vigilia. Tutto sommato se l'Inter non avesse centrato il primo posto sarebbe stato anche o forse "soprattutto" per demerito proprio.
Cio' premesso non posso non sentirmi vicino a questo tifoso romanista che esprime in un modo cosi' garbato e...oserei definire...geniale il proprio disappunto. Un'espressione simile mi suscita una sincera e profonda simpatia e non oso pensare cos'altro avrebbe potuto scrivere se Materazzi avesse segnato il fatidico rigore contro il Siena...avrebbe sicuramente utilizzato espressioni meno "diplomatiche".
Cari amici romanisti...cosa posso dirvi, complimenti alla Vostra Roma...e speriamo che anche quest'ennesima finale di Coppa Italia tra Inter e Roma...vi veda ancora una volta...meritevolmente...secondi!!!
Luigi Profilio
innanzitutto consentimi una doverosa premessa : la Roma ha giocato un campionato piu' che onorevole ed il "secondo" posto e' piu' che meritato...ritengo comunque sia altrettanto meritato lo scudetto dell'INTER.
Un eventuale secondo posto della Beneamata sarebbe stato giudicato insoddisfacente soprattutto alla luce dei risultati ottenuti nella prima parte del Campionato, nel corso della quale il vantaggio dell'Inter aveva raggiunto livelli impensabili alla vigilia. Tutto sommato se l'Inter non avesse centrato il primo posto sarebbe stato anche o forse "soprattutto" per demerito proprio.
Cio' premesso non posso non sentirmi vicino a questo tifoso romanista che esprime in un modo cosi' garbato e...oserei definire...geniale il proprio disappunto. Un'espressione simile mi suscita una sincera e profonda simpatia e non oso pensare cos'altro avrebbe potuto scrivere se Materazzi avesse segnato il fatidico rigore contro il Siena...avrebbe sicuramente utilizzato espressioni meno "diplomatiche".
Cari amici romanisti...cosa posso dirvi, complimenti alla Vostra Roma...e speriamo che anche quest'ennesima finale di Coppa Italia tra Inter e Roma...vi veda ancora una volta...meritevolmente...secondi!!!
Luigi Profilio
Iscriviti a:
Post (Atom)