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lunedì 4 maggio 2009

Lipari: Reportage dal cimitero "giungla".

Erbacce ovunque. Dall'area più prossima all'ingresso sino all'ultimo terrazzamento. Non vi è una sola zona del cimitero di Lipari centro che si salva dall'incredibile stato di degrado. In alcune zone si fa addirittura fatica ad individuare le tombe, sepolte come sono dalle erbacce.
Dopo le continue segnalazioni giunte nei giorni scorsi alla nostra redazione quest'oggi, dopo un primo sopralluogo effettuato ieri, siamo andati a fotografare e a filmare una situazione che ha veramente dell'incredibile. I filmati sono limitati a due zone ma, ripetiamo, la situazione è identica ovunque.
Tra l'altro, stamattina(erano le nove), tutti i contenitori dei rifiuti posti all'interno del cimitero erano stracolmi.
Facciamo voti all'assessore Giulio China sempre attento alle problematiche affinchè si ridia decoro e dignità ad un luogo dove riposano i nostri cari.
I due video della "vergogna"

Costituzione della "Lipari porto" L'Amministrazione si opporrà al Tar.Oggetto la liquidazione di 380mila euro ai componenti della commissione

(Peppe Paino- Gazzetta del sud) L'amministrazione comunale si opporrà al Tribunale amministrativo regionale contro la decisione che dispone la liquidazione da parte del Comune di 380.000 euro in favore della commissione, composta da dirigenti e funzionari dell'ente, che ha selezionato il partner privato ("Condotte d'Acqua Spa") ai fini della costituzione della "Lipari porto spa". La società attraverso la quale nell'isola si dovrebbe realizzare il mega porto.
Intanto l'attenzione, all'inizio della stagione turistica, si sposta sulle opere di messa in sicurezza dei porti. Per la maggior parte sono a buon punto. «Ma se otto dei lavori appaltati in tutte le isole – come sostiene Lelio Finocchiaro, esperto dell'amministrazione comunale per la portualità – sono nella fase di completamento per altre tre opere bisogna superare ostacoli di varia natura».
Ecco, ad oggi, il punto della situazione cominciando da Ginostra. «Le mareggiate invernali – dichiara Finocchiaro – hanno distrutto quanto realizzato dall'impresa "Scuttari". Frattanto è cambiato sia il soggetto appaltante che il direttore dei lavori ed è sorta una querelle con la stessa ditta in quanto il Comune ritiene che le opere distrutte dai marosi non erano state ancora terminate».
Passiamo a Marina Corta dove i cassoni collocati dalla stessa impresa sono tra l'altro, pericolosamente, accessibili tra buche e spuntoni a chiunque intenda curiosare nell'area. «Abbiamo già comunicato – avverte Finocchiaro- – alla "Scuttari" che se dovesse succedere qualcosa di spiacevole sarebbe direttamente responsabile. Per quanto riguarda la prosecuzione dei lavori dopo il dissequestro di due dei tre cassoni il perito del tribunale ha chiesto alla ditta di prelevare la sabbia con la quale è stato riempito proprio il terzo modulo per un controllo della stessa alla presenza della Soprintendenza». Com'è noto il cassone era stato sequestrato, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona, per il sospetto che lo stesso fosse stato riempito con sabbia mista ai reperti restituiti dai fondali di Sottomonastero. Si attende quindi l'arrivo, a giorni, del pontone della "Scuttari" per l'esame della sabbia e si spera in una tempestiva ripresa delle opere. Per quanto riguarda Sottomonastero «a seguito dei rinvenimenti archeologici – prosegue l'esperto dell'amministrazione – la Soprintendenza ci ha dato delle indicazioni ben precise: ruotare l'opera in testata per mantenerci a distanza di venti metri dalla zona di tutela. La variante è ormai quasi pronta ma abbiamo problemi di altra natura che la giunta sta vagliando. Ci troviamo, cioé, a fare i conti con la maggiore profondità del fondale. O si trovano 800.000 mila euro in più per poter realizzare come da progetto le opere oppure si mette un cassone in meno. Viste le difficoltà a reperire i fondi, la soluzione della collocazione di quattro cassoni invece di cinque sembra la più praticabile. Il quinto cassone – ha concluso Finocchiaro – potrebbe essere impiegato altrove, anche, come invece riteniamo possibile, nell'area di Marina corta».
Si deve comunque accelerare per non lasciare cantieri in sospeso nel mezzo della stagione turistica

Siamo messi proprio male (Il fotomontaggio di PIERO ROUX)

Lipari: Tentato incendio ai danni di una attività di noleggio

Nei giorni scorsi(ma la notizia è trapelata solo ora) nottetempo ignoti hanno tentato di appiccare il fuoco sulla centralissima via Falcone-Borsellino di Lipari all'area-deposito di una ditta di noleggio che opera nella zona del porto di Sottomonastero. Nel sito, ubicato tra l'altro in prossimità dell'impianto di pretrattamento liquami e del cimitero centrale dell'isola, si trovavano una mezza dozzina di natanti. Le fiamme, di origine dolosa, si sono sviluppate attorno alla recinzione esterna ricoperta da teloni facilmente infiammabili. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari, allertati da un cittadino che si è trovato a transitare in zona e ha lanciato l'allarme, ha evitato che le fiamme potessero estendersi ai natanti e generare danni di una certa consistenza.
Il giorno di Pasqua, come si ricorderà, in prossimità della stessa zona erano state date alle fiamme due auto di proprietà del dipendente dell'AUSL5 ed ex consigliere comunale dell'UDC Giovanni Sardella. I due fatti, comunque, non sono collegati tra di loro.

domenica 3 maggio 2009

Stromboli: piccola eruzione, bloccate escursioni


Un'esplosione di intensità superiore alle solite, accompagnata da fuoruscita di materiale lavico, si è verificata, nel pomeriggio di oggi, a Stromboli.
La lava non ha raggiunto la quota considerata pericolosa, ma per precauzione la Protezione Civile ha bloccato le escursioni al cratere.
Foto d'archivio

Lipari: Primo incendio della stagione

A Lipari oggi pomeriggio si è registrato il primo incendio della stagione. Il rogo, di natura dolosa, si è sviluppato in località Castellaro.
Le fiamme, che hanno interessato sterpaglie, rovi e un consistente quantitativo di rifiuti, abbandonati tra la vegetazione, sono state domate dopo circa 90 minuti dai vigili del fuoco del distaccamento di Lipari intervenuti al comando del caposquadra Pippo Abate.

Calcio.Terza Categoria. Il Malfa approda ai play off. Il Filicudi spera. Fuori il Canneto

Il Malfa superando per due a uno il Canneto, sfruttando in pieno i risultati delle dirette contendenti e la classifica avulsa, sbarca ai playoff per la promozione in seconda categoria.
Il Filicudi, invece, inchiodato sul 2 a 2 dovrà giocarsi l'accesso ai playoff con uno spareggio con l'Usclo Pace di Messina.

Lipari Tra le erbacce l'eterno riposo

Il cimitero di Lipari centro, così come ci segnalano diversi lettori, tra cui il ragionier Saverio Merlino, è di nuovo invaso dalle erbacce. Dall'ingresso (vedi foto) sino alle parti sommitali.
Allo stato di abbandono del cimitero dedicheremo domani un ampio servizio filmato.

Il cimitero di Pianoconte. La voce della dissidenza di PIERO ROUX

"Nessun dorma". La vignetta e le considerazioni di Piero Roux

(Piero Roux) Personalmente, stimo la portavoce del Pdl liparese, pur convinto che "Una donna è sincera quando non dice bugie inutili."
Nell'attesa dell'appuntamento settimanale con il consigliere Corda, invio un abbraccio agli eoliani che - finalmente folgorati dal buon senso- guardandosi intorno - prendono coscienza della inefficienza ed inadeguatezza dell'attuale amministrazione.

Il primo maggio alle Eolie con la foto del "Quadaru" di Lami sulla Gazzetta del Sud di oggi

Il "ponte" eoliano
Tanta gente a Lami per il "quadaru" e a Leni per la popolare "tavuliata"
Festeggiato don Gennaro Divola a Canneto
Salvatore Sarpi
Primo maggio come da tradizione nell'arcipelago eoliano. In primo piano le varie iniziative legate alla tradizione locale in occasione della Festività di San Giuseppe lavoratore. Dalla "tavuliata" di Leni, ritornata nel sito dove nacque, al "quadaru" di Quattropani e Lami. In quest'ultima frazione c'è stato un vero e proprio "bagno di folla" sia per il "Quadaru di San Giuseppe" che per le iniziative collaterali, proposte dall'Associazione "Borgata Lami". Tantissime le persone giunte da ogni parte dell'isola che, oltre al tradizionale piatto di legumi e verdura, hanno gustato sfinci e salsiccia arrostita. Il tutto rigorosamente consumato in piazza dopo la benedizione del "quadaru" da parte di Don Gino. A mare si sono viste anche le prime belle imbarcazioni, mentre a terra dobbiamo registrare una "invasione" di mezzi provenienti da Milazzo al seguito dei giovani che hanno deciso di "puntare" sulle Eolie in questa occasione. Buono il movimento anche di turisti stranieri e di coloro che possiedono case o hanno parenti nelle isole. Primo maggio a Lipari anche per Mons. Calogero La Piana che dapprima ha partecipato a Quattropani, alla celebrazione di San Giuseppe lavoratore e in serata si è spostato a Canneto per la solenne celebrazione eucaristica con la quale si sono festeggiati i 50 anni di permanenza di Don Gennaro Divola alla guida di quella comunità parrocchiale

sabato 2 maggio 2009

Rosi..calzelunghe e la voce della dissidenza di PIERO ROUX

L'intervento del consigliere Rosaria Corda, in qualità di portavoce della maggioranza, ha stimolato la fantasia di Piero Roux che ha prodotto questa vignetta:

Lipari: Le risposte della maggioranza a cura del portavoce Rosaria Corda

(ROSARIA CORDA) Augurando un buon fine settimana a tutti coloro che vivono e soggiornano alle Eolie e ai tantissimi che, pur lontani, ne seguono quotidianamente la vita e lo sviluppo,
così come anticipato nella nota del 30.04.2009, il giorno del sabato è destinato alle risposte e alle comunicazioni che, durante la settimana, hanno caratterizzato la nostra attività politico-amministrativa.
- Comincio con il trasmettere alcuni chiarimenti in ordine a quanto scritto dal consigliere Lo Cascio in ordine ai fondi POIN destinati al Comune di Lipari.
Se è in parte condivisibile (da giusta posizione di oppositore, non può riconoscere il lavoro svolto da Sindaco, Assessore e tecnici e che sta alla base di ogni progettazione e assegnazione di fondi), laddove asserisce che molto probabilmente le Eolie ne sono beneficiarie in quanto sito Unesco, diventa quantomeno provocatorio e sicuramente inesatto quando accusa questa maggioranza di aver voluto quasi ad ogni costo la fuoriuscita delle Eolie dalla W.L.Unesco.
Nessuna menzogna si può opporre al fatto che uno dei punti di criticità dettati dalla Commissione dei Siti designati quale Patrimonio dell’Umanità, fosse proprio l’attività estrattiva della pomice. Ma è altrettanto vero che in diverse soluzioni l’Unesco si era impegnato a risolvere il problema dei lavoratori disoccupati, a fronte di incessanti richieste da parte della maggioranza, come al punto 2 della nota prot. 934 del 15.01.2008:- “…va perseguito l’importante obiettivo della riconversione….quanto per garantire occupazione ai lavoratori della pomice…”;
così come è altrettanto speculativo parlare di un contributo concesso al Comune di Lipari “solo” per uno studio di fattibilità e non, come asserito da Lo Cascio, per la formulazione di un Piano di Gestione che egli sa bene come, con chi e dove nasce.
Piano di Gestione che, tra l’altro, come inizialmente proposto, mortificava l’immagine e la dignità degli eoliani e che solo grazie all’impegno e all’orgoglio di questa maggioranza, veniva presentato, approvato e applaudito con l’accoglimento di tutte le osservazioni e le istanze presentate, e che solo il Comune di Lipari è titolato a gestire per garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio che gli compete e del quale ne ha piena conoscenza. A questo proposito desidererei che Lo Cascio e chiunque altro lo volesse, rileggesse le note conclusive della nota suddetta, soprattutto nella parte dove contestiamo una auspicata riduzione del flusso turistico verso le nostre isole: …piuttosto che auspicare un depauperamento delle risorse turistiche estive (a cominciare da una riduzione dei collegamenti)…. Un invito alla meditazione per il lettore.
- Altro importante argomento sul quale dare risposta è la situazione dell’abitato di Acquacalda.
Il Consiglio comunale ha affrontato più volte l’argomento e ha espresso il proprio indirizzo politico a favore di una riqualificazione della frazione, in vista di un suo sviluppo turistico, ma soprattutto per garantire agli abitanti sicurezza e dignità.
Da parte dell’Amministrazione si è portato avanti tale indirizzo, tanto è che quasi tutte le risorse giunte nelle Eolie negli ultimi periodi sono state destinate alla frazione, pur sacrificando altre isole quali Vulcano e Filicudi (alle quali tali risorse erano destinate) e pur di giungere allo scopo prioritario di mettere in sicurezza l’abitato attraverso la sistemazione e la riqualificazione ambientale della costa.
Il Comitato CASTA nei giorni scorsi è stato ascoltato dal Sindaco, alla presenza dell’Assessore al ramo e del Presidente del Consiglio.
In ordine ai lavori di messa in sicurezza, è stata letta la nota del RUP Arch. De Vita del 29.04, che comunica la disponibilità a bilancio delle somme relative al pagamento del 1° e del 2° SAL.
E’ stato ancora ribadito che i ritardi nell’esecuzione dell’opera si sono accumulati solo perché da poco tempo è stato concesso il trasporto dei materiali via mare, in quanto vi era precedentemente un veto in tal senso posto a tutela della flora marina insistente nei pressi di Acquacalda. Quindi per mere beghe burocratiche (e sarebbe onesto ricercarne la fonte), e non per mancanza di volontà o incapacità politica.
Sulla rimozione del pontile spezzato di proprietà Italpomice, il Sindaco ha comunicato con nota prot. n. 7357 del 4.03.09, la mozione votata nel consiglio comunale tenutosi ad Acquacalda indirizzandola alla Soc. ITALPOMICE, al Presidente della Provincia Regionale, al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo e al Capo Dipartimento della Protezione Civile alla Regione.
Non avendo ricevuto riscontro, in data 28.04.09 il Sindaco inoltra una ulteriore nota di sollecito prot. n. 15890, indirizzata agli stessi destinatari e si dichiara disponibile qualora anche la stessa dovesse rimanere lettera muta, e a seconda delle risorse occorrenti e reperibili dal bilancio comunale, a cominciare comunque i lavori di rimozione del pontile, assumendosene piena responsabilità, anche penale, pur di rimuovere l’ostacolo prima dell’ingresso della stagione estiva.
In breve:
- Per le problematiche portuali si registra il nullaosta alla ripresa dei lavori del porto.
Riguardo l’ampliamento del cimitero di Pianoconte, che rientra nella piena volontà politica della maggioranza, e dopo la convocazione dei proprietari andata deserta, si avviano le procedure per l’esproprio dei terreni occorrenti alla realizzazione dell’opera, così come per la realizzazione dell’edificio scolastico di Panarea.
- Per confortare il cittadino/opinionista Luca Chiofalo, la attuale maggioranza non ha mai lavorato contro l’apertura nei confronti di nessuno. Anzi, al contrario spesso rimane vittima di troppa democraticità, se è vero che l’opposizione se ne avvale regolarmente solo per effettuare manovre di defaticamento e banale ostruzionismo, così come dichiarato, tra l’altro in modo esplicito, anche nella seduta del Consiglio comunale, dal consigliere del Faro Megna.
- Il Consiglio comunale del 30.04 ha approvato, con i soli voti dei consiglieri di maggioranza presenti (la minoranza ha abbandonato l’aula), i debiti fuori bilancio all’odg, debiti dovuti per la maggior parte a sentenze e non tutti prodotti da questa e dalla precedente amministrazione. Con undici voti (nove dei consiglieri di maggioranza e due de IL FARO), è stato approvato anche il nuovo regolamento riguardante l’affido e l’appoggio familiare. Tale regolamento potrebbe consentire tra l’altro a garantire l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione, di ragazzi che abitano nelle isole più lontane e/o che versano in disagiate condizioni socioeconomiche, e che potrebbero quindi beneficiare di fondi ed essere ospitati presso famiglie di Lipari durante il periodo scolastico.
Sull’attività politico amministrativa della settimana
SANITA’:- Nominati i medici del Centro di Riabilitazione di Canneto, grazie anche alla mozione votata all’unanimità dal Consiglio Comunale, durante il quale il Presidente Longo ne aveva comunque preannunciato il provvedimento in itinere.
Dal prossimo mese di giugno l’attività della Croce Rossa Italiana sarà estesa a tutte le isole. Grazie infatti ad un progetto fortemente voluto dal Sindaco, di concerto con la maggioranza, in condivisione con il Presidente CRI Provinciale dott. Stagno D’Alcontres, visto i risultati e la rassicurante presenza dei Presidii di Lipari e Vulcano, anche Stromboli, Panarea e Filicudi con Alicudi, saranno garantite dal volontariato soprattutto per il trasporto con le ambulanze e per le emergenze in genere.
L’ufficialità sarà data nel corso di una conferenza stampa di prossima definizione. Ma è anche l’occasione per ringraziare tutte le associazioni e gli operatori del volontariato che operano nel nostro territorio, reso più civile grazie anche alla loro presenza.
TRASPORTI:- incarico dell’Ancim al Sindaco di Lipari quale Coordinatore per i problemi legati al settore. Il Sindaco ha chiesto e rimane in attesa di proposte dalle Amministrazioni delle Isole Minori Italiane e circa il reperimento di contributi. A tal proposito voci di corridoio giungono relativamente alla concessione di una proroga al 2012 con ipotesi di razionalizzazioni di cui si rimane in attesa di conferma, tempi e modalità.
PESCA:- Giorno 5 maggio il Sindaco dott. Bruno, in rappresentanza dell’Ancim, sarà a Palermo nei locali dell’Assessorato Cooperazione Commercio Artigianato e Pesca, nei quali è stata indetta una riunione del tavolo tecnico relativo ai problemi e alle informative legate al settore ittico. Giorno 6 alla Commissione agricoltura e produzione agroalimentare del Senato della Repubblica, il Presidente Paolo Scarpa Bonazza Buora, incontrerà per una audizione lo stesso Sindaco e alcuni componenti del settore eoliano.
Grazie e alla prossima settimana dal Portavoce della maggioranza del Comune di Lipari.
Rosaria Corda

Stromboli: in arresto un 45enne trovato in possesso di sostanze stupefacenti.

Proseguono in questi giorni i servizi finalizzati a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio eoliano a cura dei carabinieri della Compagnia di Milazzo che a Stromboli hanno tratto in arresto un 45enne, nativo di Milazzo, ma residente nell'isola, poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi e pronta per essere posta in commercio.
Nel particolare servizio di prevenzione hanno operato i carabinieri della Stazione di Stromboli che hanno passato al setaccio l’intero centro abitato dell’isola con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione dei giovani, tra cui le piazze e le pertinenze dei locali notturni, anche a seguito di un incremento del consumo di droghe “leggere” in quell’area.
Nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno sottoposto a controllo un 45enne. Questi, alla vista dei Carabinieri, ha mostrato evidenti segni di disagio. Nel corso della perquisizione domiciliare eseguita presso il domicilio di Vincenzo Cincotta, nato a Milazzo cl. 1964, i carabinieri hanno rinvenuto abilmente occultato, un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nonché un bilancino elettronico di precisione ed un coltello utilizzato per tagliare la sostanza stupefacente.
Il quantitativo di stupefacente pari a circa 30 grammi, è stato sottoposto a sequestro.
Vincenzo Cincotta, dopo le formalità di rito, è stato quindi ristretto, come disposto dall’A.G. competente, presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.

Turismo: E' già tempo di deflusso

E' già iniziato buona parte del deflusso di coloro che hanno trascorso il primo maggio a Lipari. Si tratta in prevalenza di stranieri e di persone che hanno casa e/o parenti sull'isola. Un deflusso consistente se si considera che i mezzi di Siremar e Ustica Lines nell'arco temporale che va dalle 16 e 45 alle 19 e 15 di oggi sono già al gran completo. Altri "vacanzieri" lasceranno l'isola domani.
Nel video: Turisti lasciano Lipari

Lavori sulla via Garibaldi. Il comune difeso dall'avv. Nunziatella Pajno "risparmia" oltre 143 mila euro

Difeso brillantemente dall'avv. Nunziatella Pajno il comune di Lipari ha "risparmiato" euro 143.730,46 (in £. 278.300.977,78) rispetto alla somma che era stata richiesta al giudice dalla ditta Antonino Billè(autrice dei lavori di pavimentazione della via Garibaldi di Lipari) nel contenzioso instaurato con l'Ente. Infatti con propria sentenza(n.248/09) la Corte d'Appello di Messina ha condannato il comune a pagare all'impresa solo € 1590,37, oltre Iva ed interessi moratori a decorrere dalla data del collaudo (28.06.2000). Decisamente tutt'altra cosa rispetto ai circa 145.000 euro richiesti.
Ma ecco come si sono svolti a livello giudiziario i fatti:
Con atto del 06.09-12.1999, l’Impresa per costruzioni Geom. Antonino Billè citava in giudizio il Comune di Lipari per l'accoglimento delle seguenti domande:
a) “Condannare il Comune di Lipari in persona del Sindaco pro tempore al pagamento delle seguenti somme maggiorate di interessi legali e rivalutazione monetaria come per legge dalle singole scadenze sino all’effettivo soddisfo:
- £. 3.079.393 (oggi € 1590,37) oltre IVA a titolo di pagamento sulla rata di saldo lavori risultante dallo stato finale;
- £. 49.909.000 (€ 25.775,85) per la “Riserva n. 1”…;
- £. 54.086.156(€ 27.933,17) per la “Riserva n. 2”…;
- £. 10.000.000 (€ 5164,57) per la riserva n. 3 ”…;
b)“Condannare il Comune di Lipari in persona del Sindaco pro tempore a risarcire all’Impresa attrice sia tutti i danni patiti e patiendi per il grave ingiustificato inadempimento contrattuale, …quantificati in £. 100.000.000 (€ 51.645,69)… sia al maggior danno subito che …si quantifica in £.50.000.000 (€ 25.822,84)”;
c)“Con vittoria di spese e compensi”.
- Con comparsa di costituzione e risposta del 20.01.2000 l’Ente si costituiva in giudizio con l'avvocato Nunziatella Pajno e formulava le seguenti conclusioni:
1) Preliminarmente, autorizzare l’Ente convenuto a chiamare in giudizio il Direttore dei lavori, Geom. Gaudenzio Mollica, con studio in Lipari, Vico Montebello, al fine di essere manlevato da ogni e qualsiasi onere risarcitorio che dovesse essere eventualmente riconosciuto alla controparte in esito al mancato collaudo dell’opera per cui è causa;
2) Per l’effetto, disporre il differimento della prima udienza, ex art.269 c.p.c. onde consentire la citazione del terzo nel rispetto dei termini di cui all’art.163 bis c.p.c.;
3) Nel merito, dire infondate, inammissibili improponibili e comunque, anche con qualsiasi altra statuizione, rigettare ogni avversa pretesa.
4) In via subordinata, ritenere comunque dovuta solamente la somma di £.14.305.816, limitatamente alle riserve nn. 2 e 3, giusta quanto in narrativa;
5) Si oppone alla richiesta C. T. U. stante la inconducenza della stessa alla luce delle argomentazioni sviluppate dal D.L..
6) Riserva la richiesta e l’articolazione di ogni ulteriore mezzo istruttorio al prosieguo ed infra i termini di legge.
7) Con vittoria di spese e compensi.
Rigettata la richiesta istruttoria (CTU) dell’Impresa Billè la causa veniva introitata per la decisione alla scadenza dei termini di legge.
Con sentenza n. 15/03 il Tribunale di Barcellona P.G. – Sezione distaccata di Lipari – statuiva:-
- “Condanna il Comune di Lipari ...al pagamento in favore dell’Impresa Billè ... della somma di euro 7.388,34 (ammontare complessivo delle riserve n. 2 e n.3) oltre interessi legali ...”;
- “Condanna il Comune di Lipari ... a rifondere all’Impresa Billè ... metà delle spese sostenute ...per agire nel presente giudizio ... € 1900,00 oltre Iva e Cassa;
- Condanna il Comune di Lipari ... a rifondere a Mollica Gaudenzio le spese da costui sostenute per difendersi nel presente giudizio ... € 2.100,00 oltre Iva e Cassa”.
Con atto di appello notificato all’Ente presso il procuratore costituito (avv. Annunziata Pajno), il Geom. Antonino Billè già titolare dell’omonima Impresa di Costruzioni chiedeva la riforma dell’impugnata sentenza con accoglimento di tutte le domande già formulate e non rinunciate.
In data 24.04.2004 si costituiva in giudizio l’Ente con contestuale spiegazione di appello incidentale.
Rigettata ancora una volta l’ammissione della CTU, la Corte di Appello di Messina all’udienza del 22.12.2008, assegnava la causa in decisione.
Con sentenza n.248/09 depositata in Cancelleria il successivo 01.04.2009, la Corte ha accolto parzialmente l’appello principale proposto dal Billè condannando il Comune di Lipari al pagamento della somma di € 1590,37, oltre Iva ed interessi moratori a decorrere dalla data del collaudo (28.06.2000).
In parziale accoglimento dell’appello incidentale spiegato dal Comune di Lipari, la stessa Corte escludeva la fondatezza delle riserve per carenza di prova e riformava in questo senso l’impugnata sentenza, rigettava le ulteriori domande proposte dal Billè e dichiarava compensate le spese del giudizio di appello.

Tirrenia. Il Governo fa le "prove tecniche" di smobilitazione

Tirrenia nella bufera. Nello spazio di sole 48 ore, l’ultima compagnia marittima di Stato perde e riacquista alcune tra le più importanti linee finora garantite e, soprattutto, la storica presenza sul mercato del trasporto passeggeri. Mercoledì sera, tra lo sconcerto generale delle Regioni coinvolte e dei vertici sindacali, si ha la certezza che il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, stia per firmare un decreto con cui sopprime, a partire da giugno, i collegamenti Genova - Porto Torres e Genova – Olbia, oltre ad alcuni servizi per la Sicilia, le Isole Eolie e Napoli gestiti dalle società regionali Caremar, Saremar, Siremar e Toremar. Un vero e proprio giallo. Una decisione senza precedenti, un taglio indiscriminato che consegnerebbe il mercato nelle mani degli armatori privati e che scatena le reazioni di entrambi gli schieramenti politici. Al punto che ieri, il governo fa marcia indietro. Il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, si precipita a Roma per incontrare Matteoli. Al termine del faccia a faccia con il ministro dei Trasporti e collega di partito, Cappellacci può tirare un respiro di sollievo. «La decisione di sopprimere i collegamenti di Tirrenia tra Porto Torres e Olbia con Genova è temporaneamente sospesa – spiega il governatore - in attesa di aprire un tavolo politico tra la Regione e lo stesso ministero». Mercoledì prossimo è in programma un nuovo incontro a Roma tra lo stesso Cappellacci, il ministro Matteoli e il sottosegretario della presidenza del Consiglio, Gianni Letta. La sensazione è che il futuro della compagnia pubblica, ormai avviata verso la privatizzazione, sia appeso al filo dei rapporti personali e politici interni alla maggioranza. Vuoto assoluto sul piano delle strategie globali per il settore marittimo, della pianificazione, dei nuovi assetti di mercato legati alla vendita di Tirrenia e dei rapporti tra potere pubblico e capitale privato.Una smentita al taglio dei collegamenti tra Genova e la Sardegna viene caldamente sollecitata mercoledì sera anche dal capogruppo del Partito Democratico in commissione Trasporti alla Camera, Michele Meta, e dai deputati sardi Giulio Calvisi e Guido Melis. In sintonia, ieri, l’attacco sindacale portato dal segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia: «Mi auguro che prima di procedere a qualsivoglia taglio di linee e di servizi – commenta Caronia - il governo convochi i sindacati e avvii finalmente il confronto sull’intera vicenda. I marittimi non accetterebbero passivamente i tagli decisi per editto». Dopo una serie infinita di rinvii, dunque, Tirrenia si avvia verso la privatizzazione nel peggior modo possibile. Con il tentativo di dar vita ad una sorta di spezzatino aziendale, così com’era accaduto per Alitalia. È evidente che oggi l’interesse (anche) di Tirrenia, è che la privatizzazione si realizzi con l’accesso al mercato di operatori indipendenti, che abbiano effettivo interesse a rilanciare la compagnia e la competizione, valorizzando pienamente il complesso aziendale, la sua presenza commerciale, le competenze tecniche e la capacità di servizio. Ma è altrettanto necessaria una seria fase di trasformazione aziendale, che purtroppo va a coincidere con un periodo di crisi strutturale del sistema economico-finanziario. A questo punto, sarebbe sicuramente opportuno avviare subito tutte le pratiche necessarie alla privatizzazione, ma con l’obiettivo di chiudere l’operazione solo quando la congiuntura e le condizioni dei mercati finanziari si saranno stabilizzate. Cioè in presenza di un contesto idoneo ad attirare compratori disposti al rilancio dell’attività e alla valorizzazione completa degli asset. Questa accelerazione forzata imposta dal governo con tagli a sorpresa al core business della compagnia, fa temere a molti osservatori la svendita di Tirrenia. Con trasferimento sotto costo agli armatori concorrenti di quote di mercato e smobilizzazione delle maggiori linee.

I 50 anni di Don Gennaro a Canneto: Il video dell''introduzione alla solenne celebrazione eucaristica

I 50 anni di Don Gennaro a Canneto: L'arrivo di Mons. La Piana

Il primo dei tre video realizzati ieri in occasione della visita dell'Arcivescovo per i festeggiamenti in onore di Don Gennaro Divola

Il "quadaru" di San Giuseppe a Lami (I video)

Un vero e proprio "bagno di folla" a Lami per il "Quadaru di San Giuseppe" e per le iniziative collaterali, proposte dall'Associazione "Borgata Lami". Tantissime le persone giunte da ogni parte dell'isola che, oltre al tradizionale piatto di legumi e verdura, hanno gustato sfinci e salsiccia arrostita. Il tutto rigorosamente consumato in piazza dopo la benedizione del "quadaru" da parte di Don Gino.
Nei tre video che seguono potrete visualizzare: 1) la fase di preparazione del "quadaro"; 2) La "lavorazione" di sfinci e salsiccia; 3) la benedizione del "quadaru"






1° Maggio a Lami. L'intervista con Saverio Merlino, presidente dell'associazione Borgata Lami

Primo maggio: Bilancio e foto

Primo maggio come da tradizione nelle Eolie. In primo piano le varie iniziative legate alla tradizione locale in occasione della Festività di San Giuseppe lavoratore. Dalla "tavuliata" di Leni, al "quadaru" di Quattropani e Lami(avvenimento al quale dedicheremo nelle prossime ore ampi servizi video).
Primo maggio a Lipari anche per mons. Calogero La Piana che dapprima ha partecipato a Quattropani alla celebrazione di San Giuseppe e in serata si è spostato a Canneto per la solenne celebrazione eucaristica con la quale si sono festeggiati i 50 anni di permanenza di Don Gennaro Divola alla guida della comunità(anche a questo avvenimento dedicheremo ampi servizi filmati)
A mare si sono viste anche le prime belle imbarcazioni, mentre a terra dobbiamo registrare una "invasione" di mezzi provenienti da Milazzo al seguito dei giovani che hanno deciso di "puntare" sulle Eolie in questa occasione. Non si sono registrati importanti fatti di cronaca.
Nelle foto che seguono tre "flash" del primo maggio a Lipari e cioè:
1) Il primo ballo di Maggio - protagonista il sindaco Bruno a Quattropani (foto Salvatore Rijtano) 2) Il "quadaru" a Lami;
















Primo maggio a Leni. La "tavuliata", la cittadinanza onoraria a Martin e il "sassolino" di Podetti

(lipari biz) Anche quest’anno, il comune di Leni ha celebrato il proprio patrono, S. Giuseppe artigiano, con una grande tavolata. L’origine dell’evento risale alla fine del XIX secolo, per volontà di Giuseppe Pittorino. Quest’ultimo, proprietario di alcune imbarcazioni, volle creare questa grande tavolata per i pescatori poveri, affinché si potessero sfamare con piatti tradizionali come la passata e ceci. Memori di ciò, quest’anno gli abitanti di Leni hanno riportato la tradizione nel suo luogo originale, cioè nella piazza Pittorino. In quest’occasione, il sindaco Antonio Podetti ha consegnato la cittadinanza onoraria al prof. Adrian Wolfgang Martin per aver fondato la “Fondazione Salina” nel lontano 1976. Nonostante la sede di questa associazione culturale si trovi a Leni, lo stesso professore ha sin da allora espresso il concetto che la Fondazione è un bene dell’intera Salina, luogo da intendere privo di confini e campanilismi. Il sindaco Podetti, inoltre, durante la consegna ha ufficializzato la personale decisione di non candidarsi alle imminenti elezioni comunali. “Ringrazio tutti i dipendenti – ha detto emozionato il Sindaco –, sia interni che esterni, il segretario comunale ed i consiglieri di maggioranza e minoranza. Ringrazio anche tutti gli assessori, sia oggi presenti in giunta sia quelli che hanno preso altre strade, dando atto che si sono condivise insieme ore di lavoro per la crescita dell’intero paese e con i quali credevo di avere un rapporto di amicizia. Purtroppo, invece, era solo di natura politica. Anche se parlare di politica, in un posto così piccolo ,sembra fuori luogo. Un ringraziamento ai due colleghi di Salina con i quali si è collaborato per tutta la durata del mandato, affinché i tre comuni (Leni, Malfa, S. Marina Salina) fossero portatori di un solo territorio, cioè l’intera isola, facendo in modo che si rivalutassero i singoli territori integrandosi l’uno con l’altro, ed augurandosi che questo possa continuare nel tempo. Un ringraziamento particolare – ha continuato il sindaco – lo rivolgo ai dipendenti dell’Ufficio tecnico che, anche se con qualche ritardo, sono riusciti a tenere testa alla realizzazione di tutte le opere pubbliche; opere che sono state realizzate in poco più di quattro anni, quali: riqualificazione del centro di Leni e di Rinella; riqualificazione del centro culturale; riqualificazione della piazza di S. Gaetano; ristrutturazione della rete idrica; manutenzione della casa municipale; manutenzione straordinaria dell’asilo comunale; realizzazione stazione marittima;realizzazione del visitor center a Valdichiesa; sistemazione della Via Caserta e della Via Terzito; trasformazione dell’ex mattatoio in biblioteca. Ricordiamo, inoltre, quelle in corso di appalto: sistemazione delle grotte della spiaggia di Rinella; ripascimento ed allungamento del porto di Rinella; riqualificazione della Via Roma. Un grazie particolare – ha concluso Podetti – a tutta la cittadinanza, che quasi cinque anni fa mi ha dato la piena fiducia e l’onore di amministrare il comune in cui sono nato e per il quale, con orgoglio, ho dedicato del tempo per dare ( a modesto avviso del sottoscritto) uno sviluppo concreto e sostenibile. Mi mancherete e mi mancheranno, forse, anche i commenti negativi che in alcuni casi hanno segnato le mie giornate nel silenzio della solitudine e che hanno in gran parte determinato la scelta di mollare”.

Primo Maggio a Lami: Manifestazione riuscita. Il bilancio della locale associazione

COMUNICATO STAMPA
L’Associazione Borgata Lami è grata ai tantissimi amici e turisti che hanno voluto festeggiare il 1 maggio nella piccola Borgata.
Una splendida giornata di sole trascorsa in amicizia e, come l’anno passato, è stata rinnovata la tradizione del “quadaru di San Giuseppe” che è stato benedetto dal parroco don Gino Profilio.
La piccola piazza, stracolma di persone dalle 12 alle 16,00, ha fatto da cornice per consentire agli intervenuti di poter gustare, oltre al quadaru di pasta e legumi, salsicce arrosto e tanti, tanti sfinci di zucca fritti al momento.
Tutto preparato e servito dai soci dell’Associazione Borgata Lami che per la festa hanno utilizzato:
38 Kg di pasta, 46 Kg di legumi, 115 Kg. di salsicce, 65 kg. di pane, 90 Kg. di zucca gialla, 60 kg. di farina e 60 litri di olio
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino

Seconda edizione "Giornata mondiale della Danza". I risultati

Si è svolta mercoledì 29 Aprile presso il Palazzetto dello Sport "Nicola Biviano" di Lipari, la seconda edizione della Giornata Mondiale della Danza, a cura dell'Associazione culturale "Gruppo Latino" di Lipari, in collaborazione con il Consiglio Internazionale della Danza dell'Unesco, con il Patrocinio del Comune di Lipari e la partecipazione degli Istituti Comprensivi "Lipari 1", "Lipari 2" e "Isole di Salina".
Sono intervenute durante la giornata anche le varie associazioni culturali che operano nelle Eolie nel campo della danza: As. Angels' Dance, As. Nuova Isla Dance, As. Magmarhei.
La giornata è stata curata dagli allievi della scuola di danza del Gruppo Latino.
Grande successo per la manifestazione, oltre 1500 i partecipanti, allievi dei vari istituti comprensivi, genitori, insegnanti, ma anche numerosi turisti.
Durante la Giornata si è svolta la premiazione dei partecipanti al concorso "Giornata Mondiale della Danza", oltre 200 gli iscritti al concorso.
Si sono aggiudicati il podio per la categoria A (elaborato scritto)
Scuola primaria:
1° POSTO : Marcello Bernardi (I.C. Lipari 1)
2° POSTO : Erika Sapienza (I.C. Lipari 1)
3° POSTO : Noemi Venuto (I.C. Lipari 1)
Scuola secondaria:
1° POSTO : Vanessa Reitano
Per la categoria B ( elaborato grafico-pittorico )
Scuola primaria:
1° POSTO : Giulia Parisi (I.C. Lipari 1)
2° POSTO : Ilenia Mandarano (I.C.Lipari 1)
3° POSTO : Federica Puglisi (I.C. Lipari 1)
Scuola secondaria:
1° POSTO : Dario Princiotta (I.C. Isola Salina)
2° POSTO : Roberta Acquaro (I.C. Lipari 1 Canneto)
3° POSTO : Giorgia Aiello (I.C. Lipari 1 Canneto)
Per la categoria C ( composizione coreografica )
Scuola primaria:
1° POSTO : Francesca Deidda (I.C. Lipari 1)
2° POSTO : Giulia Riganò e Noemi Mangano (I.C. Lipari 1)
3° POSTO : Veronica Mangano e Giulia Di Giuseppe (I.C. Lipari 1)
Scuola secondaria:
1° POSTO : Giulia Parisi (I.C. Lipari 2)
2° POSTO : Michela Towler e Nicole Palazzotto (I.C. Lipari 2)
3° POSTO : Classe 3 A (I.C. Lipari 2) a pari merito con Classe 1 A (I.C. Lipari 1 Canneto)
Sono stati consegnati inoltre due PREMI SPECIALI per:
I.C. Lipari 2 Scuole di Quattropani e Pianoconte /I.C. Isole di Salina Scuole di S. Marina e Malfa.
Tutti i vincitori hanno ricevuto una pergamena, una Borsa di Studio presso la Scula di Danza Gruppo Latino e un trofeo per tutti i prmi classificati.
L'Associazione Gruppo Latino ringrazia tutti per l'eccezionale partecipazione e collaborazione.

giovedì 30 aprile 2009

Salina: Marocchini aggrediscono connazionale. Ricercati

I carabinieri stanno indagando su uno strano episodio che si è verificato nell'isola e che ha coinvolto degli immigrati. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, è accaduto che alcuni ragazzi marocchini stavano parlando molto animatamente nella piazza del paese. Improvvisamente, per cause ancora poco chiare avrebbero iniziato a spintonarsi. È intervenuto una donna, pure di nazionalità marocchina, che ad un certo punto, dopo uno scambio verbale, è stata presa a schiaffi. In pochi secondi la giovane si è ritrovata per terra, con uno dei ragazzi che le è addirittura saltato addosso. Presa a calci ed impaurita, la marocchina è riuscita a fuggire e a cercare rifugio nel vicino bar "Malvasia". È stata inseguita e a quel punto i gestori del bar sono intervenuti. Nel frattempo sono accorsi i carabinieri, ma i giovani immigrati che lavorano nell'isola, sono riusciti a fuggire. La donna è stata portata in Guardia medica dove le sono state riscontrate contusioni in varie parti del corpo e un leggero trauma cranico. Le Forze dell'Ordine, sulla scorta anche di alcune testimonianze, stanno cercando i responsabili di questa strana, improvvisa aggressione.

Predisposizione dei debiti fuori bilancio. Si cambia

(FRANCESCO MEGNA) Nell'odierno Consiglio Comunale (30 Aprile), su proposta del sottoscritto è stato votato un Ordine del Giorno, votato all'unanimità dal Consiglio Comunale (pertanto anche dalla maggioranza) relativamente ai futuri debiti fuori bilancio che verranno proposti al vaglio del Consiglio per il riconoscimento.
Il deliberato introduce 4 elementi di novità nella predisposizione dei debiti fuori bilancio, sinteticamente riassumibili in:
1. una proposta per ogni debito (e non proposte cumulative contenenti decine di partite debitorie)
2. ogni debito va accompagnato da una Relazione esplicativa e tecnico-descrittiva (fino ad oggi si è allegato un prospetto contenente l'importo da riconoscere e il soggetto creditore. La proposta era di fatto carente in quanto non conteneva alcuna menzione di fatti, atti e/o procedimenti che, nelle varie fasi, avevano dato luogo alla formazione del debito)
3. vanno avviate, contestualmente al riconoscimento, le azioni di rivalsa e responsabilità verso chi ha generato il debito, con dolo o colpa grave;
4. con una modifica regolamentare, si renderà obbligatorio il parere preventivo dei revisori dei conti (in atto, i debiti f.b. vengono girati ai revisori, soltanto dopo il riconoscimento del Consiglio Comunale).
Ordine del giorno approvato all’unanimità (proposta del Consigliere FRANCESCO MEGNA)
Consiglio Comunale del 30 Aprile 2009
Premesso che la Commissione Consiliare Bilancio ha reiteratamente richiesto al Responsabile del Procedimento di far redigere una proposta di deliberazione per ogni debito al fine di evitare che discussioni, interpretazioni o altro relative ad un debito possano coinvolgere anche altre partite debitorie impedendone il riconoscimento;
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE, PER IL FUTURO
a) ad allegare nella proposta di deliberazione una relazione esplicativa e tecnico-descrittiva del debito fuori bilancio che viene portato al vaglio del Consiglio Comunale per il riconoscimento, che riassuma la genesi della posizione debitoria e tutti i fatti, atti e/o procedimenti che hanno portato alla creazione della partita debitoria.
Attraverso la Relazione esplicativa, sarà più agevole poter individuare, accertare e perseguire eventuali responsabilità verso chi ha generato il debito;
b) ad avviare le procedure per le relative azioni di responsabilità e rivalsa, per perseguire sotto il profilo amministrativo, contabile, civilistico e risarcitorio, coloro che dovessero eventualmente risultare aver provocato, agevolato o comunque non impedito, con dolo o colpa grave, la determinazione del Debito Fuori Bilancio;
c) ad attivare le procedure per modificare l’art. 79 del Regolamento di Contabilità, inserendo l’obbligatorietà del parere preventivo dell’organo di revisione sui debiti fuori bilancio, così come avviene per la costituzione di istituzioni, aziende speciali e società di capitali e per gli atti richiamati nell’art. 79, rientrante nell’attività di collaborazione dell’Organo di Revisione con il Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 239 del T.U.E.L.

Lipari: Il consigliere Corda portavoce dell'amministrazione e della maggioranza consiliare

RICEVIAMO DALLA SIGNORA ROSARIA CORDA (CONSIGLIERE COMUNALE) IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale e del Gruppo Consiliare di maggioranza attivare un appuntamento a cadenza settimanale (salvo casi di estrema gravità che trovano precedenza assoluta anche sui tempi previsti), per comunicare, attraverso i notiziari online, a tutta la popolazione, in ordine all’operato politico-amministrativo messo in atto dalla stessa, e per dare compiuta risposta alle domande che giungono presso le redazioni.
Pertanto, si è stabilito, in sede di riunione di maggioranza tra amministratori e consiglieri, e su esplicita richiesta dei presenti, di nominare la scrivente quale portavoce ufficiale in seno all’Amministrazione e al Gruppo di maggioranza.
Quanto per comunicare che, di norma e a partire da oggi, tutto ciò che sarà indirizzato per l’introduzione dei canali informativi, in ordine a mozioni, interpellanze, semplici quesiti, da parte di rappresentanti politici, di comitati e di cittadini, troverà risposta per il tramite della scrivente che attingerà di volta in volta all’interpellato competente per materia.
Tale appuntamento resta fissato per ogni sabato, salvo diverse esigenze e urgenze.
Sperando di far giungere sempre risposte semplicemente esaustive e di aver la possibilità di interagire con la comunità nella piena onestà intellettuale che dovrebbe animare un confronto civile, invito le redazioni a volersi rendere disponibili nel rispetto della democraticità e della par condicio che loro compete per professionalità e deontologia.
Ringraziando anticipatamente per la collaborazione che sicuramente sarà da garanzia per tutti, rinvio l’appuntamento a sabato per le prime comunicazioni.
Rosaria Corda, portavoce Amministrazione e Gruppo di maggioranza del Comune di Lipari.

Centro di riabilitazione di Canneto. "Potenziato l'organico". Il direttore Furnari risponde al sindaco Bruno

Nei giorni scorsi il sindaco Mariano Bruno aveva sollecitato la risoluzione dei disservizi presso il centro di riabilitazione di Canneto. Con una nota (che riportiamo) il direttore generale Salvatore Furnari gli comunica la risoluzione delle problematiche evidenziate.
"Con riferimento alla sua nota le comunico che il disservizio segnalato è già stato risolto con la nomina di incaricati per le professionalità carenti.
L'occasione della presente è propizia per sottolineare la considerazione con cui questa direzione tiene di conto i bisogni del territorio eoliano.
Attenzione anche dimostrata dalla consistenza del personale assegnato, nella misura massima possibile rispetto alla dotazione organica, malgrado le oggettive difficoltà rappresentate dalla scarsa disponibilità degli operatori del settore a prestare servizio presso le piccole isole, che costringe l'azienda ad un turn-over continuo e defatigante, oltre che a continue ed improvvise sostituzioni per malattie e/o dimissioni.
Rimane alta l'attenzione verso le criticità segnalate ai fini dell'individuazione di soluzioni piu' definitive comunque connesse ai dettami contenuti nel piano di rientro e dei conseguenti provvedimenti regionali".
Salvatore Furnari

San Pio nella chiesa del Pozzo

Da ieri sera la statua di San Pio, acquistata attraverso una colletta popolare, è stata ubicata in via definitiva nella Chiesa del pozzo al centro del corso Vittorio Emanuele di Lipari a conclusione di una processione che si è snodata dalla Chiesa di Santa Lucia

L'intervista al sindaco Bruno sulla pesca

Incontro tra Bruno e marineria eoliana per fare il punto sull'incontro romano e programmare l'audizione di mercoledì

Matteoli: "Quelle di Caronia insinuazioni senza fondamento"

Il segretario nazionale della Uilt, Giuseppe Caronia fa "insinuazioni senza fondamento". Lo dichiara in una nota il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, replicando alle affermazioni di Caronia sulla vicenda Tirrenia.
"Sorprende - dice Matteoli - che un sindacalista esperto come Giuseppe Caronia scenda a questi livelli di polemica fino a fare insinuazioni senza fondamento. Posso assicurare che la Toremar non avrà trattamenti di favore. Riguardo al piano di razionalizzazione dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori - conclude - il Governo sta valutando e approfondirà la questione con le regioni interessate e con le organizzazioni sindacali".

TIRRENIA: CARONIA, SPERO INDISCREZIONI SU TAGLI COLLEGAMENTI INFONDATE

Eventuali tagli ai collegamenti Tirrenia non possono essere decisi prima di un confronto sull'intero sistema. Lo afferma il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, commentando indiscrezioni circa un decreto interministeriale attraverso il quale il Governo sembra si accinga ad effettuare la soppressione di alcuni collegamenti marittimi eserciti dalla Societa' Tirrenia e dalle sue controllate Caremar, Saremar, Siremar e Toremar.
''Particolarmente colpita - riferisce Caronia - sembrerebbe essere la Sardegna che perderebbe alcune linee essenziali, quali la Genova-Porto Torres e la Genova-Olbia, e la Sicilia che si vedrebbe sottratto, tra l'altro, il collegamento tra le isole Eolie e Napoli''.
''Tagli - prosegue il sindacalista - sarebbero previsti anche per la Caremar che opera in Campania, mentre la Societa' meno colpita risulterebbe essere la Toremar che opera in Toscana, regione, di certo per caso, della quale e' autorevole figlio il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli e che ricopre la carica di Sindaco nella ridente cittadina di Orbetello''.
Mi auguro - conclude Caronia - che queste indiscrezioni risultino inattendibili e che prima di procedere a qualsivoglia taglio di linee e di servizi il Governo convochi i sindacati ed avviino finalmente il confronto sull'intera vicenda, da mesi invocato invano. I lavoratori del Gruppo Tirrenia non potrebbero passivamente accettare la perdita di centinaia di posti di lavoro per 'editto' e le loro reazioni potrebbero non essere piu' governate dalle stesse Organizzazioni Sindacali che li rappresentano e che cercano di mantenere ogni conflitto all'interno della legge 146 che disciplina il diritto di sciopero''.

Lipari: Il consiglio affronta i debiti fuori bilancio

Consiglio comunale in corso a Lipari da stamattina. Quasi in apertura i consiglieri comunali di minoranza hanno abbandonato l'aula per protesta in quanto la maggioranza non ha dato il via libera alla trattazione di argomenti inerenti Acquacalda e Via Garibaldi-Marina Corta. Sono rimasti in aula i due consiglieri del Faro Gesuele Fonti e Francesco i quali, comunque, non stanno partecipando alla votazione dei debiti fuori bilancio per un importo complessivo di circa 450 mila euro. I due consiglieri hanno evidenziato (lo sentirete nella video intervista con Fonti) che alcuni debiti potevano essere evitati. Questi i debiti fuori bilancio all'esame del consiglio: Rimborso spese legali a dipendenti ed ex (euro) 50.583: Alberto Fonte 20.266, Alberto Fonte 3.672, Alberto Fonte 1.836, Giuseppe Corrieri 340,24, Biagio De Vita 6.358, Bartolo Portelli 1.836, Agostino Portelli 8.064, Claudio Beninati, Bruno Martello e Livio Ruggiero 8.210. Parcelle avvocati anno 2008 (euro 86.162) : avvocato Walter Midili 16.905, Raffaele Tommasini 6.559, Raffaele Tommasini 12.721, Antonio Lanfranchi 4.556, Antonio lanfranchi 7.495, Arturo Merlo 2.486, Arturo Merlo 2.486, Carmelo Briguglio 242, Aldo Tigano 3.095, Emilio Belfiore 6.949, Emilio Belfiore 2.566, Cosimo Genovese 2.566 e Milena Sindoda 17.871. Sentenza esecutiva per occupazione usurpativa di terreno di proprietà di Agnese Maiurana La Greca (euro 68. 160), Bartolomeo Zagami (euro 111.236) per danni cagionati al suo immobile.
Sentenze e atti esecutivi De Pasquale Francesca piu' quattro dipendenti euro 1.239, Bartolo Portelli 826, Andrea Ponticelli 3.376, Rita Trimboli piu' uno 40. 391, Onofrio Zaia 24.972, Ute Kock 1.782, Di Losa Caterina 2.449, Eike Lorenz e Merlino Marco 3.290, Ato Me 25.215, Capodici Giuseppe 5.285, Majolino Domenico 5.403, D'Amico Giuseppe 25.934, Renda Marisa 4.172, Fonte Alberto 946.
Rimborso dipendenti per spese legali: Alfonso Paolillo 2.080, Aldo Martello 11.258.
La video intervista con Fonti:

Incontro con il Comitato CASTA di Acquacalda (VIDEO 2)

Seconda parte dell'incontro con il Comitato CASTA sul "tavolo" in particolare la messa in sicurezza dell'abitato costiero di San Gaetano

Il sindaco Bruno e l'assessore Giannò hanno incontrato il Comitato CASTA DI ACQUACALDA( VIDEO 1)

Rappresentanti del comitato Casta di Acquacalda, guidati dal presidente Enzo Mottola, hanno incontrato questa mattina il sindaco di Lipari Mariano Bruno e l'assessore ai lavori pubblici Corrado Giannò per avere notizie sull'operato dell'amministrazione in merito alla rimozione del pontile di Acquacalda e ai lavori di messa in sicurezza dell'abitato di San Gaetano. In questo primo video la discussione sul pontile con il sindaco che si è dichiarato pronto ad intervenire e a mandare gli atti alla Procura.

Rifiuti sulla spiaggia a Canneto. Richiesti interventi dall'associazione "Per Canneto"

Al Sindaco del Comune di Lipari, all'Assessore all’ecologia e servizi r.s.u. del Comune di Lipari, al Dirigente del 4° Settore e Comandante del Corpo di Polizia Municipale
del Comune di Lipari, al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Lipari e al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari è indirizzata la lettera dell'Associazione "Per Canneto" avente per oggetto:
Pulizia spiagge di Canneto
Come ogni anno, la stagione turistica è alle porte e le spiagge della frazione necessitano di interventi di pulizia e sistemazione.
Lo stato di degrado in cui versa, in modo particolare, il tratto di spiaggia che va dal molo al torrente calandra richiede un intervento immediato considerato, fra l’altro, che vi sono situazioni di pericolo create dai depositi e dai rifiuti abbandonati nella spiaggia, come rileverete dalla documentazione fotografica che qui alleghiamo.
Pertanto, Vi invitiamo a predisporre tempestivamente ed in maniera efficace gli interventi necessari affinché le spiagge possano essere fruite in sicurezza e possano dignitosamente presentarsi ai visitatori considerato che l’economia della frazione e quella dell’intera isola è basata essenzialmente sul turismo e le spiagge di Canneto sono le uniche che, senza alcun dubbio, rappresentano una importante attrattiva per il turismo balneare.-
Certi della Vostra attenzione, nel ringraziarVi, porgiamo distinti saluti.-
Associazione “Per Canneto”
Il Presidente
Antonino Giardina

Ludica Lipari: Concluso il campionato per la prima squadra si continua con i tornei giovanili

Sceso il sipario sul vittorioso campionato di seconda categoria, in casa Ludica Lipari l'attività non conosce soste. Oltre alla scuola calcio si prosegue con i tornei giovanili. Ieri siamo andati a spiare la parte finale dell'allenamento della formazione esordienti affidata a mister Bartolo Monte. IL VIDEO:


mercoledì 29 aprile 2009

Centro riabilitazione di Canneto: Il sindaco Bruno sollecita risoluzione problematiche

Sulle disfunzioni al Centro di raibilitazione di Canneto il Sindaco Mariano Bruno ha scritto al Direttore Generale Azienda U.S.L. N.5 dott. Salvatore Furnari, al Direttore Sanitario Azienda U.S.L. N.5 Manlio Magistri e per conoscenza all'Assessore alla Sanità On. Massimo Russo e al Prefetto Francesco Alecci.
IL TESTO DELLA LETTERA
Oggetto: Inefficienza servizi erogati da Azienda USL n.5 presso il Centro di Riabilitazione di Canneto - Lipari. Invio o.d.g. approvato dal C.C. nella seduta del 21.04.2009
Nel fare riferimento e seguito alla pregressa corrispondenza con la quale veniva segnalata la necessità di garantire la erogazione di servizi efficienti da parte di codesta Azienda presso le strutture sanitarie insistenti su questo territorio comunale, atti a prevenire disagi ed a fornire la necessaria assistenza all’utenza, si evidenzia, ancora, l’esigenza che quanto precede venga oculatamente e prontamente assicurato, nel rispetto di quei canoni imprescindibili posti a tutela della salute del cittadino.
A tale riguardo, anche il Consiglio Comunale, nel denunciare uno stato di inefficienza che caratterizza l’attività generale del Centro di Riabilitazione di Canneto e, segnatamente, il servizio di logopedia, chiede l’attuazione di interventi mirati, volti a porre rimedio immediato alle cennate gravi e persistenti problematiche socio-sanitarie-assistenziali. In proposito, è appena il caso di segnalare quanto essenziale divenga, per un territorio insulare come il nostro, detto servizio costituente un ramo sanitario che si traduce in prevenzione, educazione e rieducazione, tanto in età evolutiva e adulta che geriatrica.
Si rimette copia dell’o.d.g. approvato dal civico consesso nella seduta del 21.04.2009, con deliberazione n.45, e si invitano gli organi cin indirizzo, per la parte di rispettiva competenza, a voler porre alle questioni testè esposte la necessaria attenzione, ricercando ogni utile e tempestiva soluzione al riguardo, onde rendere serenità e certezze ai bisogni che l’utenza legittimamente rivendica. Parimenti, copia del citato documento si trasmette al Sig. Assessore Regionale alla Sanità ed al Signor Prefetto di Messina, che leggono per conoscenza, per ogni azione utile alla urgente risoluzione che gli aspetti evidenziati richiedono.
IL SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

Lipari: La protesta dei cittadini di Acquacalda

Doppia manifestazione di protesta dei cittadini di Acquacalda che, sotto la guida del direttivo del comitato cittadino CASTA, hanno fatto sentire la loro voce, accompagnata da una eloquente cartellonistica, dapprima davanti alla sede della guardia costiera e successivamente al palazzo municipale di via Falcone-Borsellino. Oggetto della protesta la non rimozione del pontile ex Italpomice, lo stato di degrado dell'intera area e la messa in sicurezza dell'abitato costiero di San Gaetano.
Il comandante Luca Politi, incontrando i cittadini, ha evidenziato di aver fatto quanto di sua competenza e ha esplicato quelli che sono i successi passaggi.
Al comune i cittadini di Acquacalda, dopo un sit in esterno ed uno all'interno dell'aula consiliare dove doveva tenersi il consiglio comunale(non tenutosi per mancanza del numero legale), hanno incontrato l'assessore Corrado Giannò il quale ha evidenziato i passi compiuti dall'amministrazione sulla questione pontile, mentre per quanto riguarda la messa in sicurezza dell'abitato di San Gaetano ha affermato che i lavori sono rimasti fermi in quanto all'impresa non erano stati erogati I fondi per due avanzamenti lavori. La situazione dovrebbe essersi sbloccati e i lavori dovrebbero riprendere questa volta via mare con l'ausilio di apposito pontone.

Benfari, direttore del museo "Bernabò Brea" di Lipari

(lipari biz) L’Arch. Michele Benfari sarà a meno di ulteriori quanto improbabili novità il nuovo direttore del prestigioso museo archeologico regionale, “ Luigi Bernabò Brea” di Lipari. La nomina sarà ufficializzata con un decreto ormai, secondo alcune indiscrezioni, alla firma dell’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro. Benfari è una vecchia conoscenza degli eoliani: E’ stato infatti Commissario dell’ex Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Lipari alla guida della quale ha organizzato , con il supporto finanziario dell’assessorato, forse le più importanti manifestazioni di richiamo turistico e culturali degli ultimi anni nella principale isola eoliana. Benfari, direttore dell’ Ufficio Speciale per la valorizzazione della risorsa mare e dei porti turistici ha al suo attivo anche un serie di pubblicazioni e vanta diverse specializzazioni. La corsa all’importante incarico, ammesso che vi sia stata, si è probabilmente già conclusa.

Ancora sul 25 Aprile di Saverio Merlino

Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Piero,
Sai quanto ti stimo e quanto rispetto le opinioni altrui anche quando sono in dissenso con le mie opinioni.
Il mio intervento non voleva e non vuole essere di "buonismo", per dimenticare o per apparecchiare la tavola a qualcuno......anzi.
Che i partigiani e gli antifascisti sono morti per dare a noi la libertà di cui godiamo (speriamo per sempre) nessuno può e deve dimenticarlo.
Se hai letto attentamente la mia prima nota era questo il motivo che mi ha spinto a scrivere e a farmi "arrabbiare".
Non ho sopportato Il silenzio e il voler ignorare questi valori da parte di chi è chiamato a difenderli e onorarli.
La mia uguaglianza di festa si riferiva al riconoscimento da parti di tutti dei valori della democrazia, della libertà e della nostra Carta Costituzionale e il rispetto di chi ha perso la vita per difenderli.
Se altri, oggi, li riconoscono, per me è un risultato di democrazia, di quella democrazia per la quale i "partigiani e gli antifascisti" che noi onoriamo hanno combattuto e perso la vita.
Poi.........,da buon cattolico, solo senso di rispetto per tutti i morti.
E credimi.....anch'io sono antifascista ed eoliano vero e sicuramente non dell´ultima ora.
Con amicizia fraterna.
Saverio Merlino

martedì 28 aprile 2009

Le reliquie di San Pio a Lipari. In attesa dell'inizio della Santa Messa. Le reliquie e la statua di San Pio

Le reliquie di San Pio a Lipari- L'arrivo nella chiesa di Santa Lucia

Le relique di San Pio a Lipari. L'intervento di Padre La Porta

Le reliquie di San Pio. L'arrivo in largo Padre Pio

A Lipari le reliquie di San Pio

Eolienews tra poco porterà nelle case dei suoi lettori una serie di filmati da poco realizzati e che testimoniano I vari momenti che la comunità liparese sta vivendo con l'arrivo di reliquie di San Pio: il guanto della mano destra, una crosta di sangue e un panno che il frate delle stimmate applicava sul costato.
Vi proporremo per far partecipare a questo momento tutti coloro, che per vari motivi non possono essere presenti: dall'arrivo di padre Enzo La Porta, responsabile dei gruppi di preghiera per la Sicilia davanti alla statua di Padre Pio, alla processione sino alla chiesa di S. Lucia, dall'interno della chiesa con le reliquie del Santo e con la sua statua che domani in processione sarà trasferita in via definitiva nella chiesetta del Pozzo, sino all'intervista messaggio di padre La Porta.

Le Eolie e i finanziamenti Unesco di PIETRO LO CASCIO

(PIETRO LO CASCIO) Non è passata inosservata la notizia (si veda la Gazzetta del Sud del 25.04.09) che, stando alla delibera n. 372 della giunta regionale del 29.12.08, le uniche aree della Provincia di Messina ammesse ai finanziamenti del POIn (Programma Operativo Interregionale) siano state le Isole Eolie. L’arcipelago figura nella lista dei siti siciliani destinati a una valorizzazione del patrimonio culturale, naturale e paesaggistico – e pertanto ammessi a congrui finanziamenti (si parla di oltre 280 milioni di euro) – soltanto grazie alla sua appartenenza alla World Heritage List dell’Unesco. Per una volta, dunque, essere “Patrimonio dell’Umanità” paga. Non sorprende il silenzio, in questo caso, del principale detrattore di questo prestigioso riconoscimento, il sindaco Bruno, che in questi anni si è distinto insieme alla sua amministrazione per:
1) addebitare all’Unesco presunte responsabilità sulla situazione attuale di disagio dei lavoratori della Pumex, quando è noto come il destino degli stessi sia stato oggetto di un avvilente mercimonio elettorale da parte di esponenti della maggioranza a livello comunale e regionale;
2) avversare il famoso Piano di Gestione del Sito Unesco realizzato dalla Regione Siciliana, nonostante al Comune di Lipari fossero stati dati l’occasione e i soldi per dire la propria e non subire “imposizioni dall’alto” tramite uno “studio per un modello di piano di gestione”, la cui consistenza è stata però giudicata assolutamente insufficiente;
3) non perdere occasione per avviare sterili polemiche con l’Unesco e i suoi rappresentanti nazionali sulle indicazioni fornite in materia di megaprogetti e, in generale, di gestione e di sviluppo del nostro territorio.
Nonostante tutti gli sforzi del sindaco Bruno, le Eolie beneficieranno fino al 2013 di una notevole opportunità per sviluppare e potenziare la loro offerta turistica, puntando finalmente sulla destagionalizzazione e sulla diversificazione della stessa. Sarebbe apprezzabile un atto di onestà intellettuale da parte dei nostri amministratori, riconoscendo – per una volta – il ruolo positivo giocato dall’Unesco in questa vicenda; ma, alla luce dell’atteggiamento becero dimostrato finora dalla maggioranza, non coltiviamo particolari illusioni in questo senso.

Sequenza fotografica della finale del torneo di calcetto in memoria del professor Cris Merlino

Si è svolto domenica al campetto di calcetto Freeland club, gestito da Bartolo Giunta, la finale del torneo di calcetto in memoria del professor Cris Merlino. Vi proponiamo un montaggio video di alcune delle foto scattate dal fotografo professionista Gaetano Di Giovanni durante alcuni momenti della manifestazione alla quale ha preso parte un folto pubblico.

Acquacalda: Cittadini in fermento. Domani protesta a Lipari

Nonostante le tante promesse l'ex pontile dell'Italpomice di Acquacalda, crollato in mare sul finire dello scorso anno, continua a restare lì, così come rimangono sui fondali le "macerie" della struttura. Anzi, se possibile, la situazione è anche peggiorata poichè la parte del pontile rimasta all'inpiedi è sempre più pericolante.
Per questo motivo domani mattina alle dieci gli abitanti di Acquacalda, guidati dal direttivo del comitato CASTA, protesteranno davanti ai locali della Guardia costiera di Lipari e successivamente davanti al comune.
Nel mirino anche lo stop alle opere di messa in sicurezza dell'abitato costiero di San Gaetano.

Sul futuro di Laurana e Novelli il sindaco Bruno chiede chiarezza

Lettera del sindaco di Lipari Mariano Bruno al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli; al responsabile Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici Amedeo Fumero; al responsabile della Direzione Generale per il Trasporto Marittimo e per Vie d’Acqua Interne Enrico Maria Puija; all'assessore ai trasporti della regione siciliana Giambattista Bufardeci; alla dirigente del dipartimento regionale turismo e trasporti, Salvatrice Severino e per conoscenza alla Siremar. Oggetto: Presunti spostamenti delle MM/nn “ Laurana e Piero Novelli”. Richiesta intervento urgente
Si fa seguito alla copiosa corrispondenza intercorsa in tema di trasporti marittimi con le isole minori e, nel caso in esame, a quanto segnatamente indicato in oggetto, per rappresentare agli organi in indirizzo, ancora una volta, quanto forti rimangano le preoccupazioni connesse ai collegamenti del settore Eolie, ora nascenti dai presunti paventati spostamenti delle MM/nn “Laurana e Piero Novelli”.
In modo particolare, si intende evidenziare, anche a fronte dello stato di agitazione e delle vibrate rimostranze espresse da parte di tutte le componenti istituzionali, economiche e sociali di del comprensorio eoliano, la seguente circostanza.
In atto, la M/n “Laurana”, impegnata in linea C/1 Eolie – Napoli (benché in questi giorni - come già segnalato - si siano verificati problemi allo stesso mezzo navale, col fermo dei previsti collegamenti di linea, provocando non pochi disagi a residenti e villeggianti) correrebbe il rischio di essere trasferita ad altro settore (dove prenderebbe il posto della M/n Palladio la quale necessiterebbe di lavori di manutenzione) per essere sostituita dalla M/n“Veronese”.
E’ previsto, inoltre, che tale situazione, di evidente disagio, possa perdurare fino ai primi del mese di luglio c.a.. Lapalissianamente, in presenza della fondatezza di tali circostanze, si sarebbe di fronte all’ennesimo torto perpetrato ai danni delle nostre comunità e del suo sviluppo socio-economico: si rischierebbe di ritrovarsi, proprio con l’incipiente stagione estiva, con navi più piccole, meno confortevoli e meno efficienti.
Il disvalore tra servizi offerti dalla M/n “Laurana” e quelli che offrirebbe, per converso, la M/n “Veronese” è abissale, sia in termini di stazze lorde, che in termini di dotazione dei minimi conforts, di cabine dotate di servizi igienici decenti, di posti auto, di posti ponte, etc.
Stessa sorte sembra debba toccare alla “Piero Novelli”, impegnata in linea C/3 – C/4, dotata di una stazza lorda che è quasi il doppio della “Simone Martini”, mezzo navale che dovrebbe sostituire il primo. Si chiede di far conoscere, con cortese urgenza, se i predetti presunti spostamenti rivestano fondamento e, qualora, reali, di voler assumere, prontamente, ogni utile e concreta iniziativa per evitare il trasferimento delle predette unità navali ad altri settori, poiché ciò comporterebbe ulteriori rischi ed incentivo alle negative ripercussioni economiche, già in essere, sull’intero arcipelago e su tutti gli operatori turistici che vi operano, avuto particolare riguardo alle isole di Stromboli e Panarea.
In attesa di urgente cenno di riscontro, che si spera sia volto a confutare i cennati presunti spostamenti ovvero, in caso di fondatezza, che dia certezze riguardo a risolutivi concreti interventi, si porgono distinti saluti.
IL SINDACO
(Dott.Mariano Bruno)

TRASPORTI: APPROVATO NUOVO REGOLAMENTO TAXI

Dopo cinque anni di attesa è stato approvato il nuovo regolamento comunale per i taxi, che avrà valore per tutto il territorio regionale. Alla riunione hanno partecipato le principali sigle sindacali del settore. Per il dipartimento regionale dei trasporti è intervenuto Luigi Abruzzese, consulente dell'assessorato.
Il documento siglato questa mattina nella sede del dipartimento regionale dei trasporti è composto da cinquanta articoli che regolano l'attività, gli obblighi, la disciplina del servizio, i titoli e le forme giuridiche per l'esercizio di servizio taxi e autovetture da noleggio. Il regolamento indica le procedure che i Comuni dovranno seguire per l'assegnazione di licenze ed autorizzazioni, con la previsione di concorso pubblico di competenza delle giunte comunali. Vengono anche indicati i criteri per stabilire il numero di autovetture da adibire a servizio taxi e noleggio con conducente che potrà operare in ogni Comune: i principali parametri sono il numero di cittadini residenti sul territorio, il numero dei posti letto offerti dalle locali strutture alberghiere, la presenza di strutture economiche e produttivi, porti, aeroporti e stazioni.
Il regolamento stabilisce che le licenze vengano rilasciate a tempo indeterminato, anche se sottoposte annualmente a verifica da parte dell'amministrazione comunale che ha rilasciato il titolo, al fine di accertare il permanere, in capo al titolare, dei requisiti previsti dalla legge e dal regolamento.

Mostra fotografica: Oggi è stato il turno delle scolaresche della Galilei

Prosegue con successo a Canneto la mostra fotografica di Claudio Merlino dedicata ai matrimoni, ai mezzi di navigazione in servizio nelle Eolie e ai marittimi. Stamattina è stata la volta della visita delle scolaresche della scuola "Galileo Galilei". Le singole classi, accompagnate dai docenti, si sono alternate nei locali parrocchiali per visionare immagini in larga parte per loro sconosciute. La mostra si chiuderà giovedì sera. IL VIDEO DI UNA SCOLARESCA IN VISITA:

Per non dimenticare di Piero Roux

Riceviamo e pubblichiamo
Caro Saverio,
Scusa il mio dissenso ma, a livello personale, malgrado tutte le belle parole del nostro Presidente, al quale accordo tutta la mia stima per il suo essere valoroso antifascista, ritengo che il 25 aprile appartenga -idealmente e soprattutto - a quelle forze che si identificano con i valori morali di quegli uomini che hanno dato la vita - lottando contro i nazi-fascisti - per la conquista della democrazia e di coloro che lottano quotidianalmente- in ogni sede ed in ogni luogo- per mantenere vivi i valori della Carta Costituzionale intriso dal sangue dei nostri martiri della resistenza
Scusami ma concordo pienamente con Gianluca Pini (vero eoliano e antifascista).
Piero Roux
Sinistra Democratica

Un modo "diverso" di vedere il 25 aprile di SAVERIO MERLINO

“Il 25 aprile non è festa d’una parte sola. I valori dell'antifascismo e della Resistenza non restarono mai chiusi in una semplice logica di rifiuto e di contrasto, sprigionarono sempre impulsi positivi e propositivi e poterono perciò tradursi con la Costituzione in principi e in diritti condivisibili anche da quanti fossero rimasti estranei all'antifascismo e alla Resistenza”.
Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica Italiana
“Il mio sogno è di vedere celebrato un 25 aprile senza rancori e all'insegna dell'unita' nazionale. Perchè quella data vide l'Italia finalmente liberata dalla dittatura nazi-fascista e il Paese ricomposto nella sua unità territoriale dopo oltre un anno di dolorosa divisione”.
Carlo Azelio Ciampi ex Presidente della Repubblica Italiana
Non sono dichiarazione del “Merlino” di turno ma di “uomini” veri dello Stato.
Uomini che hanno scritto, difeso e garantito la “ Costituzione Italiana” e che hanno rappresentato e rappresentano l’Italia e, con orgoglio e grande onore dico: “ i miei Presidenti della Repubblica”.
Sarò pure il “Merlino di turno” ma quel 25 aprile mi da il diritto di dire la mia come e quando voglio come pure quello di continuare a sostenere, nella mia ingenuità, che il 25 aprile è una festa di tutti, ma proprio di tutti.
Certo, salvo che uno non sia un nazista o un fascista.
Che il 25 aprile è la festa di tutti dovrebbe essere un sentimento comune degli italiani, specialmente di chi, come me, e penso come il signor Gianluca Pini, che non ho il piacere di conoscere, crede nei valori della Resistenza ed è rispettoso dell'opinione altrui.
I segni e le tracce dolorose di quei giorni sono un patrimonio ideale e morale per il Paese.
Ed è la memoria di quei conflitti che può e deve nutrire, ancora oggi, l'avere realmente a cuore la nostra democrazia.
Ha ragione il Signor Gianluca Pini: sì, forse è vero, siamo diversi, ma solo sul modo civile e democratico di dire le cose, vedere e concepire la libertà, la democrazia, il governo e lo sviluppo di questo nostro Paese.
Saverio Merlino (aimè) del Partito Democratico, partito di opposizione.