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domenica 15 marzo 2009

Lipari: Francesco Rizzo nuovo difensore civico. Carnevale al Tar

L'avvocato Francesco Rizzo è stato eletto difensore civico del comune di Lipari. L'elezione è avvenuta nella seduta del consiglio comunale conclusasi da qualche minuto. Rizzo ha riportato gli undici voti dei consiglieri di maggioranza. Gli stessi consiglieri hanno votato l'immediata esecutività. Alla votazione, dopo aver presenziato ai lavori del civico consesso, non hanno preso parte i 6 consiglieri di minoranza e i due indipendenti del gruppo "Il Faro".
Intanto l'avvocato Emanuele Carnevale, eletto difensore civico in una precedente seduta con i voti dei soli otto consiglieri presenti in quell'occasione e che si è visto successivamente revocare la nomina, si è rivolto al Tar di Catania per far annullare la delibera con la quale il consiglio comunale ha approvato in autotutela la revoca della deliberazione con la quale era stato eletto. Il ricorso è stato presentato dalla dottoressa Alessia Giorgianni. Il decano degli avvocati eoliani ritiene si tratti di "una palese illegittimità". Come da noi già riportato l'avvocato Carnevale ha già denunciato penalmente gli 11 consiglieri comunali di maggioranza che hanno votato la delibera di revoca e il vice-segretario del comune presente a quella seduta.

Lipari: Un consiglio comunale "grandi scontri" è in corso

Consiglio comunale sul difensore civico in corso da una quarantina di minuti a Lipari. Ma è un consiglio comunale, al di là del risultato che riuscirà a produrre, molto caldo e da "grandi scontri". In particolare forti contestazioni vengono mosse dai banchi dell'opposizione al presidente Pino Longo accusato di non seguire le norme che disciplinano le sedute consiliari. Forti contestazioni si stanno verificando, in questo momento, per una controversia sorta a proposito della riunione dei capigruppo.
In aula presenti anche il sindaco Mariano Bruno e il vice-sindaco Alfredo Biancheri.

Lipari- Zinzolo: Ordinanza di evacuazione

Abitazione a rischio a causa delle perdite dalla rete idrica ubicata nel sottosuolo che hanno causato una grave situazione di pericolo per la pubblica incolumità. Per la famiglia di Maria Famularo, residente in un vicolo che si affaccia sulla via Zinzolo, è stata emessa dal sindaco Mariano Bruno, ordinanza ( la n° 13 del 2009) di evacuazione.

sabato 14 marzo 2009

Il Ponte sullo Stretto...e non solo di BARTOLO NATOLI

Ponte sullo stretto di Messina resta aperta, come anticipato in altro articolo, la discussione. Dopo l'intervento di Lorenzo Casamento, pubblicato stamani, abbiamo ricevuto un'altra mail dal geometra Bartolo. La pubblichiamo ricordando che la nostra casella di posta elettronica s.sarpi@libero.it , resta sempre a disposizione per la trattazione di qualsiasi argomento, Ponte compreso.
IL TESTO DELLA MAIL DI BARTOLO NATOLI
A mia personale memoria se ne parla esattamente da ventisette anni cioe' da quando frequentavo il secondo Geometri dell'Istituto Tecnico Conti Vainicher.
E' assolutamente evidente l'importanza dell'opera se costruita, realizzata e messa a disposizione per il bene dell'intera collettivita' calabrese e siciliana.
La mia personale opinione e' quella che la sua realizzazione (in qualsiasi parte del mondo, compresa l'Africa, sarebbe una opera di natura strategica e quindi "normale") , assuma, come al solito, in Sicilia e Calabria le caratteristiche di un qualcosa di "mega" e ciò senza tenere conto della sua indiscutibile importanza "ambientale e strutturale". Opera che eviterebbe che, sull'attraversamento dello Stretto di Messina, non continuino a deriderci anche "dall'amato" terzo mondo.
E' spontaneo chiedersi è possibile che per attraversare lo stretto di Messina oggi ci vogliono poco piu' di due ore (in condizioni normali)?
Smettiamola, realizziamo cio' che in altre parti del mondo hanno fatto piu di cento
anni fa, caratterizzando il loro territorio anche dal punto di vista turistico, vedi i ponti
americani e soprattutto giapponesi, dove fior di ingegneri ITALIANI hanno posto in
essere progetti all'avanguardia sia dal punto di vista strutturale che di impatto ambientale.
I quesiti che invece bisogna porsi mi sembrano altri e cioè:
- la nostra cultura politica e' pronta per dare il via ad un'opera aspettata da piu' di cinquanta
anni?
- abbiamo la certezza dei tempi di realizzazione e cioe', per essere chiari, di un inizio e di una
fine dei lavori soprattutto quest'ultima vista come messa a regime dell'attraversamento?
- i nostri amministratori nazionali e regionali hanno l'acume e la preparazione mentale per fare fronte, al sicuro aumento occupazionale dei prossimi cinque anni, ma, nello stesso tempo, sapranno fare fronte agli innumerevoli scompensi dati dalla perdita di posti di lavoro al momento in cui il ponte andra' a regime?
Vedi Salvatore e, soprattutto, tutti gli amici che leggono, il problema non e' cosa faremo domani,
l'importante e' come gestiremo il dopodomani! Siamo pronti?
Purtroppo io penso di no, lo dico alla luce di tutto quello che' e' avvenuto negli ultimi cinque anni a Lipari e di riflesso in Sicilia.
Un esempio, che mi tocca, per tutti:
Per mantenere le Eolie nel patrimonio dell'Umanita' assieme ai "dieci comandamenti" vi era anche' l'imposizione di chiudere tutte le cave alle Eolie.
Bene, abbiamo chiuso le cave ma dei loro dipendenti e degli altri dieci comandamenti nessuno se ne e' occupato ed ad oggi abbiamo un "sito" fortemente a rischio in quanto nessuna delle "altre raccomandazioni" e' stata evasa. Ma, in compenso, abbiamo chiuso le cave.
Lo so che il concetto sembrerebbe lungo e tortuoso ma, nella sua vastezza, è uguale. Cioè quali garanzie abbiamo oggi, che l'opera prendera' il via, che sara' finita e che la stessa non leda l'economia e l'occupazione delle gia' martoriate regioni Sicilia e Calabria?
Se tutto e' stato attentamente vagliato, verificato e soprattutto se vi sono i referenti "personali" e non politici ,VIVA il ponte e tutto quello che di positivo rappresenta.
Bartolo Natoli.

Lipari: Slitta ancora nomina del difensore civico. L'avvocato Carnevale sollecita la magistratura

Mentre al comune di Lipari non si riesce ancora ad eleggere il difensore civico (la seduta del consiglio comunale per l'elezione era prevista per oggi, ma se ne riparlerà domani) l'avvocato Emanuele Carnevale(difensore civico nominato il 6 febbraio con i voti di soli otto consiglieri, delibera revocata poi il 26 febbraio dalla maggioranza consiliare) continua a dare "battaglia" legale.
Il 12 marzo ha inviato un telegramma al dott. Martorelli, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Barcellona.
Questo il testo integrale:
Essendo competente S.V. procedimento relativo at querela mia firma 3/03/09 sussistendo in delibera del 26/02/09 in autotutela per revoca delibera nr 14 6/02/2009 documentato dolo specifico et assoluta carenza motivazione inerente interesse pubblico in delibera 26/02/2009 at me non rilasciata nè affissa at albo insisto sequestro giudiziario tale atto. Chiedo pure per dichiarazioni rese penalmente perseguibili d'ufficio sequestro giudiziario verbale consiglio comunale seduta 08/03/09
Provvedimento richiesto est urgente essendo stato consiglio comunale convocato ore 10,00 14/03/2009 per seguito già denunziate questioni
AVV. Emanuele Carnevale

"Il ponte sullo Stretto come quello sul mare di Oresund..occasione di crescita" di Lorenzo Casamento

Chiuso il nostro sondaggio sul Ponte sullo stretto di Messina resta, comunque, aperta la discussione. Specie quando questa è costruttiva.. al di là delle singole opinioni.
Abbiamo ricevuto alla nostra casella di posta elettronica s.sarpi@libero.it (che resta sempre a disposizione per la trattazione di qualsiasi argomento, Ponte compreso) una mail sicuramente interessante e che pubblichiamo.
Caro Salvatore,
per motivi familiari qualche anno fà sono stato per una settimana in Danimarca, precisamente a Copenhagen, ed in quella occasione ho avuto modo di andare in Svezia per una gita giornaliera. Per arrivare a Malmoe, sulla costa svedese, invece dei vecchi e puzzolenti traghetti ho attraversato il mare di Oresund su....un nuovissimo e meraviglioso PONTE, dopo avere attraversato anche un tunnel subacqueo ed una isola artificiale.
E lì ho fatto ovviamente i debiti confronti con il nostro ponte sullo stretto convincendomi (ma ne ero già convinto anche prima) della grande e spettacolare opera che questo diverrebbe per i Siciliani e per gli Italiani.
Il Ponte sull'Oresund(nella foto in alto) ha cambiato abitudini e vita dei due paesi interessati (Danimarca e Svezia) e dei loro cittadini che oggi vivono quasi in simbiosi, dopo sette anni di esercizio del ponte. Sono migliorati i commerci, è migliorato l'ambiente, i rapporti tra i due popoli (che in passato sono stati sempre nemici..).
Viaggiarci sopra con la propria vettura, a settanta metri sul mare è anche una splendida emozione.
Io credo che il nostro Ponte sullo Stretto servirà a migliorare tante cose e farà da volano al cambiamento anche mentale dei siciliani, dei calabresi e di tutti gli italiani, cosi come è stato nel 2002 per i Danesi/Svedesi.
Ti invio una breve descrizione del ponte danese/svedese, tratta da un sito turistico:
Danimarca e Svezia, con le due città di Copenhagen e Mälmo, sono unite dal 2002 attraverso il ponte dell'Øresund, una delle più grandiose costruzioni d'Europa.
Danimarca e Svezia, con le due città di Copenhagen e Mälmo, sono unite dal 2002 attraverso il ponte dell'Øresund, una delle più grandiose costruzioni d'Europa, che collega il Mare del Nord con il Mar Baltico. E' una struttura colossale lunga otto chilometri, stilisticamente simile al Golden Gate di San Francisco, costruita a partire da un'isola artificiale di quattro chilometri da dove -- a settanta metri sopra il livello del mare -- si può godere di una inedita e quanto mai suggestiva visuale delle due città. Altri 4 chilometri di tunnel, per un totale di 16 chilometri, sono destinati al traffico ferroviario ed automobilistico. L'isola artificiale -- chiamata Teberholm -- collega il tunnel al ponte.Emblema architettonico di una regione ricca di contrasti, il ponte sullo stretto dell'Øresund non rappresenta soltanto un collegamento cruciale tra due paesi scandinavi, ma "inaugura" una nuova, originale, meta turistica. Con un'unica destinazione è possibile scoprire la realtà di due paesi e di diverse città, svedesi e danesi, di forte respiro internazionale, da Copenhagen a Helsingør, in Danimarca, a Mälmo e Helsingborg, in Svezia. Un ponte, dunque, reale e simbolico tra due culture simili e dissonanti al tempo stesso, tra luoghi e tradizioni che affondano le loro radici nella storia di guerre, intrighi e fantasmi (il Castello di Kronborg, a Helsingør, è stato scelto da Shakespeare per ambientarvi il suo Amleto) e nella fierezza barbara dei vichinghi.Geograficamente parlando, la "Regione Øresund" abbraccia l'area danese della Selandia Settentrionale e la Scania, a Sud della Svezia, estendendosi sino ad Amburgo-Altona. Se si pensa che la regione Scania è stata danese per 600 anni e svedese negli ultimi 350, si comprende la portata simbolica di questo ponte, destinato a diventare, oltre che un collegamento cruciale per il traffico nazionale e internazionale, una delle attrazioni turistiche più spettacolari d'Europa.
Muoversi nell'Øresund è comodo e agevole. A Sud, grazie al ponte, si attraversa rapidamente il mare che separa Danimarca e Svezia, in macchina o in treno. A Nord c'è il traghetto, che collega Elsinore con Helsingborg. Via terra ci si sposta in maniera rapida e agevole, in macchina, in treno o in pullman.
Saluti
Lorenzo

Legambiente torna a chiedere al sindaco Bruno lo scioglimento della società con Condotte d'Acqua e spiega il perchè

(Piero Roux) Legambiente chiede, ancora una volta, al Sindaco Mariano Bruno di sciogliere la società con Condotte d'Acqua alla luce di quanto appena appreso dagli organi di stampa che riportiamo in calce.
(18 febbraio 2009 ) "La condanna a quattro anni di reclusione degli ingegneri Paolo Bruno e Giovanni D'Alessandro, ai vertici della societa' ''Condotte d'acqua'', e' stata chiesta dal pm della Dda di Reggio Calabria, Roberto Di Palma, a conclusione del dibattimento ... ... davanti al gup, svoltosi con rito abbreviato, scaturito dall'operazione ''Arca''. L'inchiesta, condotta dalla squadra mobile reggina, ha riguardato i lavori e le forniture per l'ammodernamento del tratto dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Mileto e Rosarno. Secondo l'accusa le cosche imponevano una tangente del 3% alle imprese come tassa ''sicurezza cantiere'', come veniva chiamata in gergo. Il pm ha chiesto la condanna di 39 imputati a pene variabili dai 3 ai 14 anni di reclusione, e 14 assoluzioni. Per Bruno e D'Alessandro, l'accusa ha chiesto la condanna per frode in pubbliche forniture aggravata dall'avere favorito un'associazione mafiosa. Il pm, tra l'altro, ha poi chiesto la condanna a 8 anni per Antonio Ozimo, e a nove anni per Noe' Vazzana, sindacalisti. Nell'inchiesta sono coinvolti anche Pino Bellocco, Orazio De Stefano e Giovanni Bonarrigo, indicati dagli inquirenti come i vertici delle cosche omonime. Per loro il pm ha pero' chiesto il proscioglimento per insufficienza di indizi. L'operazione ''Arca'' aveva preso l'avvio durante la ricerca del boss latitante Pino Bellocco, poi arrestato, ed aveva messo in luce i contatti tra i gruppi Giacobbe, Morogallo, Tassone, Pesce, Mancuso, tutti interessati, secondo l'accusa, a fornire manodopera e calcestruzzo a prezzi gonfiati ad imprese come ''Condotte d'Acqua'' e ''Baldassini-Tognozzi'', tra le piu' importanti imprese edili che avevano vinto le gare d'appalto per il rifacimento dell'A/3."

Trasporti. "In barba alle nostre richieste" di Christian Del Bono

(Christian Del Bono- presidente Federalberghi) In barba agli ordini del giorno votati all´ARS, agli atti di indirizzo delle Commissioni parlamentari regionali, alle richieste dell´Assessore ai Trasporti della Regione Sicilia, Bufardeci, alle dichiarazioni del Presidente Lombardo, alle interrogazioni presentate al Senato e alla Camera da numerosi onorevoli Senatori e Deputati, alle richieste provenienti dai sindacati Tirrenia, a tutte le manifestazioni di protesta poste in essere dai cittadini insulari e a tutte le mozioni presentate, nelle varie sedi, dai Sindaci delle isole minori della Sicilia (e non solo), con le quali si richiedeva o scorporo della Siremar dalla Tirrenia, ieri il Consiglio dei Ministri, ha decretato la vendita dell´intera partecipazione, detenuta dal Ministero dell´Economia e delle Finanze, in Tirrenia S.p.A.
L´alienazione della partecipazione avverrà mediante ricorso a procedura competitiva, verificando che "i piani industriali che verranno richiesti ai potenziali acquirenti risultino coerenti con le convenzioni di servizio pubblico di cui all´art. 1, commi 998 e 999, della legge 27 dicembre 2006, n. 296".
Ci si chiedeva come mai il Ministro Matteoli non avesse ancora convocato il tavolo tecnico da questi annunciato per i primi giorni di febbraio. Adesso non ci sono più dubbi.
Ci si chiedeva se, effettivamente, l´Unione Europea non avesse potuto accettare delle soluzioni diversificate, delle deroghe, nel rispetto delle peculiarità delle linee e dei territori serviti dalla Tirrenia e dalle sue consociate e degli stessi trattati Comunitari. Adesso non è più necessario rispondere a questa domanda perché Il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell´Economie e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno già deciso e risolto il problema per noi, in barba alle nostre richieste, ai nostri sforzi e alle nostre preoccupazioni.

venerdì 13 marzo 2009

Tirrenia, sindacati preoccupati

''Ci sorprende venire a conoscenza delle decisioni dal Consiglio dei Ministri sul futuro del Gruppo Tirrenia, decise senza alcun coinvolgimento preventivo dei sindacati''.
A denunciarlo unitariamente i segretari generali di Filt Cgil, Franco Nasso, di Fit Cisl, Claudio Claudiani e della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia in merito all'approvazione del decreto sui criteri di privatizzazione dell'azienda, sottolineando che ''e' sbagliata un'accelerazione del processo di privatizzazione in questo momento di recessione mondiale e della crisi dello shipping''.
''Sono mesi - sostengono i tre leader sindacali di categoria - che chiediamo al Governo un confronto sul futuro della compagnia, attraverso lettere, audizioni alla Camera e al Senato, manifestazioni e scioperi ma senza alcun esito''.
Secondo i tre dirigenti sindacali ''Tirrenia oggi rappresenta sempre di piu' un'emergenza ed alla luce delle decisioni del Governo va immediatamente aperto il tavolo del confronto a Palazzo Chigi per ottenere le necessarie tutele occupazionali e del reddito e per verificare che l'intera operazione sia dettata da interessi generali e non particolari, ad esclusivo beneficio dell'utenza e del Paese.
''Solo a queste condizioni - sostengono i tre segretari generali - sara' possibile evitare ulteriori dannose fasi di conflittualita' e tensioni sociali''.

Acquacalda: Si circola già attraverso la nuova bretella

Ultimata nel primo pomeriggio ad Acquacalda, alla presenza dei tecnici della Provincia regionale di Messina, la bitumazione della "bretella" realizzata per by-passare la parte del tornante della Provinciale finito in mare a novembre.
La "bretella", che permette di ricollegare a livello di transito veicolare la parte alta(zona Rocche) e la parte bassa (lungomare) della frazione di Acquacalda, è stata già aperta al transito.
La foto è di Franco Bertè

Tirrenia: ok Consiglio ministri a decreto su privatizzazione

Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto che definisce i criteri di privatizzazione e le modalita' di dismissione della partecipazione detenuta indirettamente dal ministro dell'Economia nel capitale della societa' per azioni Tirrenia di Navigazione. Lo rende noto Palazzo Chigi attraverso il comunicato diffuso al termine della riunione del Consiglio dei ministri.

Quando la stampa "alza la voce" a supporto delle istituzioni

Nei giorni scorsi attraverso questo giornale on line, la Gazzetta del sud e l'emittente tv Tirrenosat abbiamo sollevato la problematica del mancato rifacimento, a quattro mesi di distanza, del porto di Sottomonastero, nell'area interessata dall'incidente della Pietro Novelli. E ciò- avevamo sottolineato- i tanti solleciti inoltrati dal Circomare Lipari e dall'amministrazione comunale e la disponibilità dei fondi da parte della Siremar. "Latitante", avevamo sottolineato, era il Genio Civile.
Ebbene, dopo l'input giornalistico che è andato a supportare l'azione di Circomare e Comune, ieri l'ing. Fabio Arena del Genio civile opere marittime ha effettuato un sopraluogo, unitamente al comandante del porto di Lipari Luca Politi e alla ditta liparese di Antonio Scafidi, autorizzando l'inizio dei lavori.
"Proprio in questo frangente- ci ha dichiarato il comandante Politi- ho posteggiato la mia auto nell'area portuale senza esporre il disco orario, ritrovando poi sul parabrezza una contravvenzione elevata dai miei uomini". Plaudendo alla professionalità dei suoi il comandante Politi ha però precisato di aver cercato dapprima di posteggiare negli appositi spazi riservati all'autorità marittima che risultavano occupati da auto dei cittadini. "Essendo sul porto per motivi di servizio- ha continuato- è chiaro che seguirò il normale iter, compreso il ricorso al giudice di pace, per ottenere l'annullamento del verbale".
Per tornare ai lavori da sottolineare che la ditta Scafidi, come visibile dalla foto, sta provvedendo a trasferire nell'area quanto necessario per installare il cantiere.

Lipari: Condannato il "topo d'appartamento" arrestato a Milazzo

Tre anni e sei mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali. Questa la condanna inflitta ieri al tribunale di Lipari a Antonino Salerno, 35 anni, il palermitano arrestato a Milazzo non appena sbarcato da un mezzo di linea proveniente da Salina dove si era reso protagonista di un furto in un appartamento del comune di Malfa.
All'uomo, durante una perquisizione effettuata dagli uomini dell'Arma nel porto mamertino, era stata ritrovata la refurtiva all'interno dello zaino-borsone. La sentenza è stata emessa dal giudice Roberto Gurini. L'uomo è stato difeso dall'avvocato Onofrio Natoli.

Acquacalda: Imminente l'apertura della "bretella"

Dopo quattro mesi e 5 giorni dal crollo di uno dei tornanti della strada provinciale l'abitato di Acquacalda tornerà ad essere "ricongiunto" a livello di traffico autoveicolare. Completati i lavori per la realizzazione della bretella che bypasserà la parte crollata, e posizionata la condotta per le acque bianche, tra qualche ora si procederà alla bitumazione dell'opera realizzata dalla ditta di Angelino Biviano.
Il traffico- così come ci ha dichiarato il geometra Vito Torre, responsabile tecnico della task force che il presidente della Provincia Nanni Ricevuto ha attivato per le isole Eolie- potrebbe essere riaperto già nel pomeriggio, al massimo domani mattina.
L'apertura della "bretella" consentirà ai cittadini di Acquacalda che risiedono nella parte bassa della frazione di non doversi sobbarcare, per raggiungere Lipari e Canneto, il lungo e pericoloso percorso stradale attraverso Quattropani-Pianoconte. Sarà di nuovo possibile, inoltre, effettuare l'intero giro dell'isola.


Resta, al di là di questo intervento, la necessità della messa in sicurezza dell'intera area che va da Porticello ad Acquacalda e che è a forte rischio.

Leni: Sarà Santisi l'antagonista di Gullo alle prossime amministrative?

Potrebbe essere Maurizio Santisi, esponente del centrodestra ed attuale assessore alla Sanità e Servizi sociali del comune di Santa Marina Salina, l'antagonista di Riccardo Gullo alle amministrative di giugno nel piccolo comune di Leni(Salina). Santisi sarebbe sostenuto dal grosso del gruppo politico che ha appoggiato l'uscente sindaco Antonio Podetti.
Santisi, originario di Messina, poco conosciuto nel resto delle Eolie, si è fatto ben volere nell'isola per l'amore e la professionalità mostrate sia nel servizio di medico del 118 a Salina, sia nel ruolo di amministratore di Santa Marina Salina.
E' stato protagonista di numerose iniziative di riorganizzazione dei servizi sanitari riuscendo, ad esempio, ad attivare, in stretta collaborazione con il sindaco Massimo Lo Schiavo e i vertici dell'Ausl 5 un efficiente servizio di telecardiologia. Ed è stato tra i promotori del progetto Farmaclick, in dirittura d'arrivo, che permetterà ai cittadini di tutta l'isola di approvvigionarsi di farmaci e di usufruire della consulenza del farmacista comunale 24 ore su 24. Santisi organizza inoltre gli annuali convegni sull'Urgenza-Emergenza Sanitaria nell'arcipelago eoliano alla presenza delle autorità plitiche e sanitarie provinciali e regionali.
Da non trascurare anche la considerazione che in Santisi nutre il presidente della Provincia Nanni Ricevuto che lo ha voluto come candidato nella propria lista alle ultime provinciali.

Stop dal Tar alla costruzione di 90 case. Sono alloggi di edilizia convenzionata agevolata da realizzare a Pianoconte

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del sud) È destinata sicuramente a fare discutere la sentenza del Tar di Catania che impone praticamente lo stop alla realizzazione di novanta alloggi di edilizia convenzionata agevolata nella frazione liparese di Pianoconte. Il Tribunale amministrativo regionale (sezione terza, presidente Calogero Ferlisi, consigliere estensore Vincenzo Salamone, primo referendario Dauno Trebastoni) ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Alessia Giorgianni, per conto di Paola Pajno, contro il comune di Lipari, l'assessorato regionale Territorio e ambiente, la Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali Messina, l'assessorato Regionale Bb. Cc. Aa. e Pubblica Istruzione, il commissario ad acta c/o il comune di Lipari, l'assessorato Regionale Lavori Pubblici e nei confronti di Libertas Eolie Coop.Edilizia, Panarea Coop. Edilizia, Eolespress Coop. Edilizia. Il Tar, che si è pronunciato favorevolmente anche ad analoghe istanze presentate per conto di altri cittadini dai rispettivi legali, ha anche dichiarato la cessazione della materia del contendere con riguardo ai motivi aggiunti limitatamente alla impugnazione. Il tribunale amministrativo regionale, accogliendo le richieste dell'avvocato Alessia Giorgianni, ha annullato tutti gli atti impugnati dal legale e posti in essere dalla pubblica amministrazione ivi compresi la delibera del consiglio comunale di Lipari con la quale è stato approvato il programma costruttivo degli alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, la nota con cui l'assessorato regionale Territorio ed Ambiente ha restiuito il piano, la delibera del consiglio comunale di Lipari con la quale sono state assegnate da parte del commissario ad acta le aree per la costruzione degli alloggi, il decreto di espropriazione degli immobili per l'esecuzione dei lavori. La questione della realizzazione di alloggi di edilizia convenzionata nella frazione dell'isola di Lipari si trascina ormai da quasi vent'anni e vede "contrapposti" coloro che ambiscono alla realizzazione di una abitazione e coloro che non vogliono veder leso il proprio diritto di proprietà poiché si ritengono danneggiati o contestano le modalità con le quali si procede all'acquisizione dei loro beni immobili.

Il dottor Aldo Campo nominato consulente dell'assessorato all'Industria

Con decreto dell'assessore all'Industria della Regione Siciliana, il dottor Aldo Campo, revisore dei conti iscritto all'Ordine dei Commercialisti di Barcellona, è stato nominato consulente dell'Assessorato.
Il dottor Campo, già consigliere comunale a Palazzo Longano dove ha ricoperto la carica di capogruppo, svolgerà d'ora in poi la propria attività al servizio dell'assessorato all'Industria nelle seguenti materie: studio e ricerca di iniziative tecno giuridiche in favore delle attività industriali esistenti nel territorio della Regione siciliana, individuazione ed elaborazione di strumenti volti a favorire l'attrazione di investimenti nella Regione siciliana.
L'incarico affidato al dottor Aldo Campo rappresenta, in questo momento di crisi per le industrie del territorio dove si sono registrati mille posti di lavoro in meno, una importate occasione per creare una interazione tra territori periferici e organismi centrali della Regione siciliana.
Al dottore Campo, che vive buona parte della sua vita a Lipari, gli auguri di Eolienews per un proficuo lavoro

Lipari: Il comandante del Circomare multato dai suoi uomini

(Peppe Paino-Gazzetta del sud) Si intensificano, in vista dell'inizio della stagione turistica, i controlli degli uomini del locale Ufficio circondariale marittimo nel porto commerciale di Sottomonastero; e fioccano le contravvenzioni per la sosta dei mezzi non autorizzati all'interno della struttura portuale. Tra la decina di malcapitati di ieri, a sorpresa, anche la fiammante Hyunday Coupè grigia, del comandante del porto Luca Politi, parcheggiata all'inizio della marciapiede divisorio dalla corsia di imbarco, lato mare.
Roba da "scherzi a parte" insomma. Probabilmente, per una distrazione o per i classici cinque minuti appena di fermata, il comandante Politi si è visto comminare dai suoi inflessibili uomini una sanzione amministrativa di ben 102 euro. Nella fattispecie per la mancata esposizione del disco orario di un'ora, in un'area di posteggio che, fino al prossimo primo aprile, ne prevede espressamente la visibilità dall'interno della vettura. Come, più o meno, da ordinanza 19 del 2005 firmata dall'ex comandante Paolo Masella. Gli addetti della squadra di controllo al porto sono praticamente passati a setaccio per riportare l'ordine nei parcheggi al porto.
Conoscevano la macchina del Comandante, tra l'altro, l'unica di quella marca, di quel tipo e con quella targa, presente nell'isola. Ma proprio perché l'unica e, quindi, essendo riconoscibile anche dagli isolani che conoscono e frequentano a menadito la zona, non hanno potuto risparmiarla dando prova di estrema inflessibilità oltre che professionalità nell'esercizio delle loro funzioni

Estate alle Eolie: Meravigliosa alba, spettacolare tramonto

giovedì 12 marzo 2009

Santa Marina Salina: Il sindaco Lo Schiavo sollecita interventi a sostegno delle attività economiche delle isole minori siciliane

Il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, con una nota, in data odierna, ha chiesto all' On. Salvino Caputo, Presidente III Commissione Parlamentare"Attività Produttive" dell'ARS un incontro per far fronte alle numerose difficoltà creditizie che molti operatori economici eoliani stanno attraversando a causa della crisi internazionale.
L'On. Caputo ha immediatamente risposto chiedendo a tutti i sindaci l'elenco degli istitui presenti nei propr iterritori, al fine di convocare, a breve, un incontro presso la III Commissione con gli istituti di credito e i sindaci delle isole minori.
Il testo della lettera inviata dal sindaco Massimo Lo Schiavo
Assemblea Regionale Siciliana
III Commissione “Attività Produttive”
On. Presidente Salvino Caputo
Piazza Parlamento
98134 PALERMO
OGGETTO: Interventi a sostegno delle imprese economiche operanti nelle isole minori siciliane.
A seguito della sempre più complicata situazione economica che tutte le nazione stanno attraversando, e ritenendo che ancor peggiore sia la ricaduta di tutta la crisi sulle località con delle economie fragili, come ad esempio risultano essere le isole minori siciliane, ed essendo, inoltre, numerose le interlocuzioni con gli operatori economici, i quali lamentano una crisi tale da compromettere intere realtà economico-finanziaria, chiedo a Lei, On. Presidente, di valutare la possibilità di convocare gli attori principali del mondo finanziario operante nel contesto delle isole minori siciliane affinché, in accordo con la Regione, si possa addivenire ad un sostegno del credito in favore degli operatori economici insulari.
Ciò anche in considerazione che i picchi stagionali, concentrati a luglio ed agosto, di cui vivono gli operatori isolani non sono sufficienti per sopravvivere durante il resto dell’anno proprio per la mancanza di presenze turistiche.
Diventa quindi necessario che gli istituti di credito, i quali certamente beneficiano del boom di incassi dei periodi estivi da parte delle attività economiche, intervengano con azioni mirate a sostegno dei periodi “di magra”, oggi ancor di più rispetto ad ieri.
RiconoscendoLe sempre, On. Presidente, la caratteristica di attento osservatore circa le problematiche di Sua competenza che investono le comunità insulari, sono certo che Ella saprà intervenire affinché si realizzi un proficuo confronto tra la Regione Siciliana, i Comuni delle isole minori e gli Istituti di Credito operanti in tali contesti, al fine di sconfiggere fallimenti e chiusure di attività, con le successive ed inevitabili ripercussioni negative sulle nostre comunità.
Certi di un favorevole accoglimento di tale richiesta, si porgono cordiali saluti
Santa Marina Salina 12/03/09
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

Edilizia a Pianoconte. Il TAR accoglie altri ricorsi

Il Tar di Catania sulla questione dell'edilizia convenzionata a Pianoconte oltre ad accogliere il ricorso(vedi intero dispositivo su questa pagina) presentato dall'avv. Alessia Giorgianni per conto di Paola Pajno, ha accolto anche i ricorsi presentati dagli avvocati Briguglio per Romeo Palamara, Monforte per Marisa Renda e Saitta per Claudia Renda

Convegno sui trasporti marittimi nelle isole minori. Importante occasione secondo Federalberghi

Il convegno sui collegamenti marittimi delle Isole Minori che si terrà il 23 di marzo a Lipari rappresenta un’importante occasione di confronto tra tecnici, politici, amministratori e altre forze sociali. L’incontro, può rappresentare un importante momento di confronto nell’ambito del quale far emergere una serie di risposte chiare e concrete a definizione di quel percorso che tutti auspicano possa condurci ad ottenere e mantenere un sistema di collegamenti efficiente e sicuro per gli anni a venire. Da una parte, sarà necessario acquisire risposte chiare e definitive sui collegamenti per l’anno 2009. Dall’altra, è basilare che i Comuni delle Isole Minori, la Regione e il Governo abbiano la capacità di affrontare in modo risolutivo una problematica, annunciata e protratta da anni, che ad oggi non ha ancora visto l’attivazione di un processo partecipato di pianificazione del sistema trasporti delle isole minori. Rischiamo infatti di vanificare il significato e i pochi mesi resi disponibili dalla proroga richiesta all’Unione Europea e, in ogni caso, prevista dal Regolamento CEE n. 3577/92: “In caso di grave perturbazione del mercato interno dei trasporti dovuta alla liberalizzazione del cabotaggio, uno Stato membro può chiedere alla Commissione che adotti misure di salvaguardia. Queste misure possono comprendere l'esclusione temporanea della zona in questione dal campo d'applicazione del presente regolamento, per un periodo non superiore a dodici mesi”. Facciamo si che il convegno possa rappresentare l’occasione per ottenere rassicurazioni sui percorsi intrapresi e che vorremmo ci vedessero impegnati nel disegnare e gestire una compagnia pubblica (o in ogni caso a controllo pubblico), regionale, che possa definire strategie, partecipate dalle amministrazioni e dalle rappresentanze di categoria locali, per un sistema dei collegamenti marittimi sia in grado di garantire, oltre alla mobilità dei cittadini e alla continuità territoriale, anche lo sviluppo socioeconomico dei territori insulari. Creiamo un momento di compartecipazione politica serio e bipartisan che indichi percorsi e strategie chiare da trasferire ai dirigenti, regionali e ministeriali, affinché questi possano elaborare le procedure più snelle per il conseguimento di tali obiettivi, in un ottica di sostenibilità sociale ed economica nel breve, nel medio e nel lungo termine. Sarebbe opportuno ed auspicabile che tra i risultati del convegno potesse esserci quello di redigere un documento di impegno condiviso e definitivo che possa essere sottoscritto almeno dai sindaci delle isole minori e dalla Regione Sicilia. Un documento – sviluppato sulla base dei punti già più volte presentati e ribaditi nelle varie sedi istituzionali - attraverso il quale chiedere con fermezza l’impegno inderogabile da parte del Governo Italiano, affinché affronti e rappresenti le peculiarità del collegamenti marittimi delle Isole Minori della Sicilia in sede Comunitaria, richiedendo le deroghe di cui questi territori hanno diritto e necessitano per non vedere bruscamente interrotto il proprio processo di sviluppo.
Christian Del Bono- Presidente FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE

Pianoconte: TAR accoglie ricorso dell'avv. Alessia Giorgianni. Stop agli alloggi di edilizia convenzionata

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato questo
DISPOSITIVO DI SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2805 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Pajno Paola, rappresentato e difeso dall'avv. Alessia Giorgianni, con domicilio eletto presso Alessia Giorgianni in Messina, Segreteria;
contro
Comune di Lipari (Me), rappresentato e difeso dagli avv. Giovanna D'Agata, Antonella D'Agata, con domicilio eletto presso Antonella D'Agata in Catania, c.so Italia, 208; Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali Messina, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Catania, via Vecchia Ognina, 149; Assessorato Regionale Bb. Cc. Aa. e Pubblica Istruzione, Commissario Ad Acta c/o il Comune di Lipari, Assessorato Regionale Lavori Pubblici;
nei confronti di Libertas Eolie Coop.Edilizia, Panarea Coop. Edilizia, Eolespress Coop. Edilizia, rappresentati e difesi dall'avv. Antonino La Malfa, con domicilio eletto presso Ignazio Bonaccorsi in Catania, via S.Maria di Betlemme, 18; Eoliana Abitazioni Coop. Edilizia;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
quanto al ricorso:
1) della Deliberazione n.37 del 19.4.2006 del Consiglio Comunale di Lipari con la quale è stato approvato il programma costruttivo di 90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, localizzato in località Pianoconte dell’isola di Lipari Coop. Edilizie “Eoliana Abitazione”, “Eolespress”, “Libertas Eolie” e “Panarea”;
2) della nota prot.n.17754 del 7.3.2007 dell’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia con la quale è stato restituito il piano costruttivo succitato di cui alla delib. C.C. n.37/06 per l’intervenuto decorso del termine di cui all’art.25 della L.R.n.22/96 con la indicazione che il piano stesso e la deliberazione devono intendersi approvati tacitamente;
3) della nota prot.n.29044 del 13.9.2007 inviata alla sig.ra Pajno a titolo di comunicazione di avvio del procedimento;
4) della Delibera del Consiglio comunale di Lipari n.4 del 27.1.2000 con la quale sono state assegnate da parte del Commissario ad acta le aree per la costruzione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
5) della Deliberazione n.181 del 17.8.2000 con la quale è stata adottata la variante al P.D.F. e approvato il Programma Costruttivo “Libertas Eolie” per la realizzazione di n.29 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
6) della Delibera n.34/CC dell’8.9.2001 del Commissario straordinario che ha approvato le modifiche ai programmi costruttivi e ha dichiarato le opere di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
7) del Decreto Dirigenziale n.633/DRU del 22.11.2002 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato suddetto con il quale è stato approvato il programma costruttivo per la realizzazione alloggi in località Pianoconte per le Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea” e “Eoliana Abitazioni”;
8) del programma costruttivo redatto dalle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress”, finalizzato alla realizzazione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata in località Pianoconte;
9) della valutazione d’incidenza relativa a tale programma costruttivo prevista per l’approvazione dei piani urbanistici dall’art.5 del DPR n.357/1997 come modificato dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 20.1.1999 e dal DPR n.120/2003 effettuata dal Servizio II° VIA-VAS del Dipartimento del Territorio dell’Assessorato Regionale della Regione Sicilia trasmessa con nota prot.n.2845 del 28.12.2006 al Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato Regionale predetto;
10) della nota prot.n.22520 del 15.6.2006 del Comune di Lipari di trasmissione all’assessorato competente della deliberazione C.C. n.37/2006;
11) della nota prot.n.32229 del Comune di Lipari del 3.10.2006 con la quale è stata trasmessa la competente Assessorato regionale la documentazione integrativa al programma costruttivo de quo;
12) della relazione prot.n.27185 del 12.8.2005 dell’Ufficio tecnico comunale e del verbale di riunione del 23.8.2005 con il quale si prendeva atto della suddetta relazione e con il quale il Comune di Lipari in persona del Commissario ad acta richiedeva alle cooperative l’eventuale disponibilità a redigere apposito programma costruttivo;
13) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguenziale.
per il conseguente accertamento
del diritto della ricorrente di ottenere il risarcimento del danno ingiustamente causato dal comportamento dall’Amministrazione
e per la condanna
della stessa al pagamento delle relative somme, con interessi e rivalutazione monetaria, come per legge.
Quanto ai primi motivi aggiunti:
1) del Decreto n.1 del 15.1.2008 con il quale è stato adottato dal Comune di Lipari il decreto di espropriazione degli immobili per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di n.90 alloggi di edilizia economica e popolare in località Pianoconte di Lipari in favore delle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress;
2) della nota prot.n.2712 del 6.2.2008 con la quale è stata comunicata alla ricorrente l’adozione del Decreto n.1/2008;
Come da ricorso principale:
3) della Deliberazione n.37 del 19.4.2006 del Consiglio Comunale di Lipari con la quale è stato approvato il programma costruttivo di 90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, localizzato in località Pianoconte dell’isola di Lipari Coop. Edilizie “Eoliana Abitazione”, “Eolespress”, “Libertas Eolie” e “Panarea”;
4) della nota prot.n.17754 del 7.3.2007 dell’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia con la quale è stato restituito il piano costruttivo succitato di cui alla delib. C.C. n.37/06 per l’intervenuto decorso del termine di cui all’art.25 della L.R.n.22/96 con la indicazione che il piano stesso e la deliberazione devono intendersi approvati tacitamente;
5) della nota prot.n.29044 del 13.9.2007 inviata alla sig.ra Pajno a titolo di comunicazione di avvio del procedimento;
6) della Delibera del Consiglio comunale di Lipari n.4 del 27.1.2000 con la quale sono state assegnate da parte del Commissario ad acta le aree per la costruzione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
7) della Deliberazione n.181 del 17.8.2000 con la quale è stata adottata la variante al P.D.F. e approvato il Programma Costruttivo “Libertas Eolie” per la realizzazione di n.29 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
8) della Delibera n.34/CC dell’8.9.2001 del Commissario straordinario che ha approvato le modifiche ai programmi costruttivi e ha dichiarato le opere di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
9) del Decreto Dirigenziale n.633/DRU del 22.11.2002 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato suddetto con il quale è stato approvato il programma costruttivo per la realizzazione alloggi in località Pianoconte per le Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea” e “Eoliana Abitazioni”;
10) del programma costruttivo redatto dalle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress”, finalizzato alla realizzazione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata in località Pianoconte;
11) della valutazione d’incidenza relativa a tale programma costruttivo prevista per l’approvazione dei piani urbanistici dall’art.5 del DPR n.357/1997 come modificato dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 20.1.1999 e dal DPR n.120/2003 effettuata dal Servizio II° VIA-VAS del Dipartimento del Territorio dell’Assessorato Regionale della Regione Sicilia trasmessa con nota prot.n.2845 del 28.12.2006 al Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato Regionale predetto;
12) della nota prot.n.22520 del 15.6.2006 del Comune di Lipari di trasmissione all’assessorato competente della deliberazione C.C. n.37/2006;
13) della nota prot.n.32229 del Comune di Lipari del 3.10.2006 con la quale è stata trasmessa la competente Assessorato regionale la documentazione integrativa al programma costruttivo de quo;
14) della relazione prot.n.27185 del 12.8.2005 dell’Ufficio tecnico comunale e del verbale di riunione del 23.8.2005 con il quale si prendeva atto della suddetta relazione e con il quale il Comune di Lipari in persona del Commissario ad acta richiedeva alle cooperative l’eventuale disponibilità a redigere apposito programma costruttivo;
15) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguenziale.
per il conseguente accertamento
del diritto della ricorrente di ottenere il risarcimento del danno ingiustamente causato dal comportamento dall’Amministrazione
e per la condanna
della stessa al pagamento delle relative somme, con interessi e rivalutazione monetaria, come per legge.
Quanto ai secondi motivi aggiunti:
1) del Decreto n.1 del 15.1.2008 con il quale è stato adottato dal Comune di Lipari il decreto di espropriazione degli immobili per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di n.90 alloggi di edilizia economica e popolare in località Pianoconte di Lipari in favore delle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress;
2) della nota prot.n.2712 del 6.2.2008 con la quale è stata comunicata alla ricorrente l’adozione del Decreto n.1/2008; Come da ricorso principale:
3) della Deliberazione n.37 del 19.4.2006 del Consiglio Comunale di Lipari con la quale è stato approvato il programma costruttivo di 90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, localizzato in località Pianoconte dell’isola di Lipari Coop. Edilizie “Eoliana Abitazione”, “Eolespress”, “Libertas Eolie” e “Panarea”;
4) della nota prot.n.17754 del 7.3.2007 dell’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia con la quale è stato restituito il piano costruttivo succitato di cui alla delib. C.C. n.37/06 per l’intervenuto decorso del termine di cui all’art.25 della L.R.n.22/96 con la indicazione che il piano stesso e la deliberazione devono intendersi approvati tacitamente;
5) della nota prot.n.29044 del 13.9.2007 inviata alla sig.ra Pajno a titolo di comunicazione di avvio del procedimento;
6) della Delibera del Consiglio comunale di Lipari n.4 del 27.1.2000 con la quale sono state assegnate da parte del Commissario ad acta le aree per la costruzione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
7) della Deliberazione n.181 del 17.8.2000 con la quale è stata adottata la variante al P.D.F. e approvato il Programma Costruttivo “Libertas Eolie” per la realizzazione di n.29 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
8) della Delibera n.34/CC dell’8.9.2001 del Commissario straordinario che ha approvato le modifiche ai programmi costruttivi e ha dichiarato le opere di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
9) del Decreto Dirigenziale n.633/DRU del 22.11.2002 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato suddetto con il quale è stato approvato il programma costruttivo per la realizzazione alloggi in località Pianoconte per le Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea” e “Eoliana Abitazioni”;
10) del programma costruttivo redatto dalle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress”, finalizzato alla realizzazione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata in località Pianoconte;
11) della valutazione d’incidenza relativa a tale programma costruttivo prevista per l’approvazione dei piani urbanistici dall’art.5 del DPR n.357/1997 come modificato dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 20.1.1999 e dal DPR n.120/2003 effettuata dal Servizio II° VIA-VAS del Dipartimento del Territorio dell’Assessorato Regionale della Regione Sicilia trasmessa con nota prot.n.2845 del 28.12.2006 al Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato Regionale predetto;
12) della nota prot.n.22520 del 15.6.2006 del Comune di Lipari di trasmissione all’assessorato competente della deliberazione C.C. n.37/2006;
13) della nota prot.n.32229 del Comune di Lipari del 3.10.2006 con la quale è stata trasmessa la competente Assessorato regionale la documentazione integrativa al programma costruttivo de quo;
14) della relazione prot.n.27185 del 12.8.2005 dell’Ufficio tecnico comunale e del verbale di riunione del 23.8.2005 con il quale si prendeva atto della suddetta relazione e con il quale il Comune di Lipari in persona del Commissario ad acta richiedeva alle cooperative l’eventuale disponibilità a redigere apposito programma costruttivo;
15) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguenziale; per il conseguente accertamento del diritto della ricorrente di ottenere il risarcimento del danno ingiustamente causato dal comportamento dall’Amministrazione e per la condanna della stessa al pagamento delle relative somme, con interessi e rivalutazione monetaria, come per legge.
Quanto ai terzi motivi aggiunti:
1) della Deliberazione del Comune di Lipari n.36 del 4.7.2008 con la quale è stata fatta acquisire efficacia definitiva alla delibera del Consiglio Comunale n.37 del 19.4.2006 relativa all’approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, localizzato in località Pianoconte dell’isola di Lipari – Cooperative edilizie “Eoliana Abitazioni”, “Panarea”, “Libertas Eolie”, “Eolexspress” e contestuale adozione variante al P.d.F. – impugnata con i presenti motivi aggiunti;
2) del Decreto n.1 del 15.1.2008 con il quale è stato adottato dal Comune di Lipari il decreto di espropriazione degli immobili per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di n.90 alloggi di edilizia economica e popolare in località Pianoconte di Lipari in favore delle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress - impugnato con precedenti motivi aggiunti;
3) della nota prot.n.2712 del 6.2.2008 con la quale è stata comunicata alla ricorrente l’adozione del Decreto n.1/2008 - impugnata con precedenti motivi aggiunti;
Come da ricorso principale:
4) della Deliberazione n.37 del 19.4.2006 del Consiglio Comunale di Lipari con la quale è stato approvato il programma costruttivo di 90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, localizzato in località Pianoconte dell’isola di Lipari Coop. Edilizie “Eoliana Abitazione”, “Eolespress”, “Libertas Eolie” e “Panarea”;
5) della nota prot.n.17754 del 7.3.2007 dell’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia con la quale è stato restituito il piano costruttivo succitato di cui alla delib. C.C. n.37/06 per l’intervenuto decorso del termine di cui all’art.25 della L.R.n.22/96 con la indicazione che il piano stesso e la deliberazione devono intendersi approvati tacitamente;
6) della nota prot.n.29044 del 13.9.2007 inviata alla sig.ra Pajno a titolo di comunicazione di avvio del procedimento;
7) della Delibera del Consiglio comunale di Lipari n.4 del 27.1.2000 con la quale sono state assegnate da parte del Commissario ad acta le aree per la costruzione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
8) della Deliberazione n.181 del 17.8.2000 con la quale è stata adottata la variante al P.D.F. e approvato il Programma Costruttivo “Libertas Eolie” per la realizzazione di n.29 alloggi di edilizia convenzionata – agevolata localizzati in località Pianoconte dell’isola di Lipari;
9) della Delibera n.34/CC dell’8.9.2001 del Commissario straordinario che ha approvato le modifiche ai programmi costruttivi e ha dichiarato le opere di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
10) del Decreto Dirigenziale n.633/DRU del 22.11.2002 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato suddetto con il quale è stato approvato il programma costruttivo per la realizzazione alloggi in località Pianoconte per le Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea” e “Eoliana Abitazioni”;
11) del programma costruttivo redatto dalle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress”, finalizzato alla realizzazione di n.90 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata in località Pianoconte;
12) della valutazione d’incidenza relativa a tale programma costruttivo prevista per l’approvazione dei piani urbanistici dall’art.5 del DPR n.357/1997 come modificato dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 20.1.1999 e dal DPR n.120/2003 effettuata dal Servizio II° VIA-VAS del Dipartimento del Territorio dell’Assessorato Regionale della Regione Sicilia trasmessa con nota prot.n.2845 del 28.12.2006 al Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato Regionale predetto;
13) della nota prot.n.22520 del 15.6.2006 del Comune di Lipari di trasmissione all’assessorato competente della deliberazione C.C. n.37/2006;
14) della nota prot.n.32229 del Comune di Lipari del 3.10.2006 con la quale è stata trasmessa la competente Assessorato regionale la documentazione integrativa al programma costruttivo de quo;
15) della relazione prot.n.27185 del 12.8.2005 dell’Ufficio tecnico comunale e del verbale di riunione del 23.8.2005 con il quale si prendeva atto della suddetta relazione e con il quale il Comune di Lipari in persona del Commissario ad acta richiedeva alle cooperative l’eventuale disponibilità a redigere apposito programma costruttivo;
16) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguenziale, per il conseguente accertamento, del diritto della ricorrente di ottenere il risarcimento del danno ingiustamente causato dal comportamento dall’Amministrazione e per la condanna della stessa al pagamento delle relative somme, con interessi e rivalutazione monetaria, come per legge.
Visto il ricorso ed i motivi aggiunti, con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Lipari (Me);
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali Messina;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Libertas Eolie Coop.Edilizia;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Panarea Coop. Edilizia;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Eolespress Coop. Edilizia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 23 bis comma sesto della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, introdotto dalla legge 21 luglio 2000, n. 205;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27/02/2009 il dott. Vincenzo Salamone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
P.Q.M.
Il Tribunale amministrativo regionale della Sicilia, sezione staccata di Catania, sezione interna terza, definitivamente pronunciando, così dispone:
- accoglie il ricorso ed, in parte, i motivi aggiunti di cui in epigrafe e per l'effetto annulla gli atti impugnati;
- dichiara la cessazione della materia del contendere con riguardo ai motivi aggiunti limitatamente alla impugnazione

1) del Decreto n.1 del 15.1.2008 con il quale è stato adottato dal Comune di Lipari il decreto di espropriazione degli immobili per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di n.90 alloggi di edilizia economica e popolare in località Pianoconte di Lipari in favore delle Cooperative “Libertas Eolie”, “Panarea”, “Eoliana abitazioni” e “Eolespress;
2) della nota prot.n.2712 del 6.2.2008 con la quale è stata comunicata alla ricorrente l’adozione del Decreto n.1/2008;
Come da ricorso principale:;
- compensa interamente tra le parti spese ed onorari del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Catania nella camera di consiglio del giorno 27/02/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Calogero Ferlisi, Presidente
Vincenzo Salamone, Consigliere, Estensore
Dauno Trebastoni, Primo Referendario

Bartoluzzo... nel ricordo di Beppe Cardile

Continuiamo a ricevere, e quindi a pubblicare, mail in cui si parla dell'indimenticato Maestro Bartoluzzo. L'ultima in ordine di tempo l'ha inviata alla nostra mail ssarpi@libero.it il signor Beppe Cardile.
"Uno" che di musica, basta vedere la sua biografia su www.beppecardile.it , un "pochino" se ne intende. Nel ringraziare il signor Cardile, tra l'altro innamorato della nostra Lipari e dalla quale fa la spola con Milano, pubblichiamo il suo ricordo del Maestro.
Da ragazzino passavo dal suo negozio di barbiere in via Maurolico: pochi clienti, il suo maggior cliente era la musica. Per primo a Lipari portò la chitarra elettrica, se ne sentivano le note per tutta la via: così mi ha insegnato i primi accordi, Bartoluzzo, fra una barba e una regolata ai capelli di qualche cittadino che frequentava il negozio. Ed è così, grazie a lui, che ho cominciato la mia carriera musicale, che mi ha portato a cantare a Sanremo nel 1965 e mi ha dato tante soddisfazioni. Vederlo suonare il mandolino da Subba negli ultimi anni della sua vita mi ha riempito di ricordi, e di un velo di tristezza. La gente passava e chiacchierava senza sapere quanto grande fosse il personaggio. Voglio ricordarmelo all'Anfiteatro, molti anni fa, mentre dirigeva una grande orchestra di chitarre e mandolini in una sera di luna piena: la musica più bella che ho sentito a Lipari.
Beppe Cardile

Contatore elettronico: Ecco cosa si è ottenuto a livello nazionale. E' possibile anche a Lipari?

Ritorniamo oggi sull'argomento "contatori elettronici" sollevato con un intervento del dott. Salvatore Rijtano ma che interessa la larga maggioranza dei cittadini liparesi. Abbiamo effettuato una ricerca per "vedere" quale è stato l'accordo stipulato a livello nazionale tra le società di erogazione di energia elettrica e le associazioni dei consumatori per andare incontro alle utenze. Sulla base di quanto stabilito a livello nazionale auspichiamo un intervento dei nostri amministratori sulla, siamo più che certi, sensibile SEL Contatori elettronici: accordo raggiunto tra Enel e Associazioni dei consumatori (fonte adiconsum)
Con il nuovo contatore elettronico sarà possibile effettuare per proprio conto la telelettura e la misurazione del consumo di un elettrodomestico, ed usufruire della tariffa bioraria. E' questo l'esito dell'accordo raggiunto tra l'Enel e le associazioni dei consumatori, ACU, Adiconsum, ADOC, Adusbef, Altroconsumo/CDC, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori ACLI, Movimento consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori. Le Associazioni dei consumatori avevano più volte segnalato i disservizi prodotti dai nuovi contatori elettronici installati dall'Enel, a causa delle continue interruzioni dovute all'utilizzo di più elettrodomestici. Disservizi, che in assenza di una soluzione, avrebbe portato molte famiglie a passare al contratto da 4,5kW raddoppiando il costo della bolletta.L'accordo raggiunto tra associazioni dei consumatori ed Enel - con il consenso dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas - prevede:- una più ampia tolleranza dei contatori. Fermo restando il contratto da 3 kW, che consente un prelievo illimitato fino a 3,3 kW, si è deciso di prolungare da un'ora fino a tre ore il tempo di "tolleranza" durante il quale il cliente potrà disporre di una potenza fino a 4 kW. Questa soluzione dovrebbe consentire l'utilizzo contemporaneo dei principali elettrodomestici senza provocare l'interruzione dell'energia. Tale prolungamento della "tolleranza" sarà attivato da subito per i contatori in corso di sostituzione, per quelli già installati occorreranno circa quattro mesi per le necessarie modifiche;- consentire anche a tecnici di fiducia delle Associazioni di partecipare, unitamente ai tecnici Enel, alla verifica del funzionamento del contatore, secondo i parametri sopra esposti, presso clienti che l'abbiano richiesta per iscritto a tali Associazioni; - offerta di tariffa bioraria anche per chi ha un contratto da 3kW (la tariffa oggi è prevista solo per i clienti con contratto da 6kW). La tariffa bioraria potrà consentire un costo ridotto dell'energia utilizzata nelle fasce notturne dalle 21 di sera alle 7 del mattino, nei week-end, giorni festivi e mese di agosto.

"Campa cavallo che l'erba cresce". Ci scrive un nostro lettore

Ringraziando codesta redazione per l'opportunità che ci offre nel tenerci informati e partecipi della vita eoliana pur essendo lontani, noi che portiamo le isole Eolie nel cuore e che ci angosciamo per tutte le cose che non vanno, desidero esternare una mia considerazione.
Infatti, leggendo sul Vostro notiziario dei problemi dell'amata Lipari, con riferimento - nel caso specifico - alla riparazione della banchina di Sottomonastero ed alle notizie che puntualmente riportate sulla vicenda del "Ponte sullo Stretto" ( per il quale in termini di principio non sono assolutamente contrario alla sua realizzazione), mi viene in mente un detto che recita:
"campa cavallo che l'erba cresce";
infatti mettendo in relazione le due "infrastrutture", un'amara considerazione mi porta a formulare la seguente domanda:
ma se il Genio Civile dopo tre mesi, anche in presenza di copertura finanziaria, non ha fornito il suo necessario ed indispensabile "contributo" istituzionale per avviare e concludere i lavori di riparazione della banchina del porto di Lipari danneggiata da una nave della Siremar, lavori che sicuramente non necessitano di delicatissimi "iter" ed altissimi costi, quanto tempo avrà bisogno per evadere "l'iter" di competenza che consenta l'avvio della realizzazione di un'opera così faraonica e tecnicamente complessa?
Che dire!!
Antonio Anzalone

Vulcano: comune moroso, campo chiuso

(Peppe Paino-Gazzetta del sud) L'ufficiale giudiziario si presenterà al cancello del campo sportivo lunedì 19 marzo per il rilascio coatto della struttura, ancora gestita dal Comune di Lipari. L'ente, com'è noto, è stato sfrattato dal campo di calcio di Vulcano per morosità nei confronti del proprietari del terreno di gioco. Il giudice monocratico della sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona, Roberto Gurini, aveva disposto a gennaio il rilascio immediato del fondo in attesa del processo la cui udienza è stata fissata per il 15 febbraio del prossimo anno. Il Comune, in sostanza, negli ultimi undici anni non ha provveduto al pagamento del canone di locazione nei confronti della società Erre.Vi s.r.l. subentrata al precedente proprietario, Giovanna Pajno, con atto di comprevendita del 18 aprile 1997. E non ha inteso sanare la morosità in via extra giudiziale, che ammonta ad oltre 30 mila euro, nemmeno dopo il dissequestro del titolo di proprietà agli attuali conduttori del fondo, rappresentati dall'avv. Alfio Ziino. Dalla prossima settimana per i ragazzi della locale squadra di calcio che milita in terza categoria, con due assessori tra i propri tesserati, allenamenti e partite a Lipari.

mercoledì 11 marzo 2009

Ludica Lipari: E' "quasi" prima categoria. La squadra di Caruso porta a nove i punti di vantaggio sulla seconda. A tre giornate dalla fine

Con tre giornate d'anticipo, rispetto alla fine del campionato, si può tranquillamente affermare che la formazione liparese della Ludica è promossa al campionato di prima categoria.
La compagine di mister Caruso e del presidente Cirino, superando per due a zero oggi pomeriggio la Social Romettese, ha portato a nove i punti di vantaggio sulla seconda in classifica.
La certezza della promozione al torneo superiore, purtroppo, contrariamente a quanto la società stessa riteneva (abbiamo ricevuto in tal senso una telefonata dal presidente Cirino) non viene data dai risultati conseguiti negli scontri diretti, così come invece avveniva sino allo scorso anno.
Bisognerà, quindi, incamerare necessariamente un altro punto nelle prossime tre gare. La prossima delle quali sarà giocata domenica al Monteleone
La gara è stata decisa dalle reti messe a segno nel primo tempo da Manfrè e Tripi. Nei secondi quarantacinque gli eoliani hanno avuto la possibilità di incrementare il bottino ma hanno sprecato almeno due nette occasioni da rete.
Al fischio finale poi(dando per scontato che il meccanismo di promozione fosse lo stesso dello scorso anno) è stata grande festa alla presenza, anche, della supertifosa Carmelina Pergolizzi.
Nella seguenza fotografica: Alcune delle ultime fasi di gioco, l'attesa della panchina, i festeggiamenti e la foto-ricordo



Lipari: Non sopportati i blocchi automatici. Il nuovo contatore dell'elettricità divide l'utenza

(SALVATORE SARPI- GAZZETTA DEL SUD) Il nuovo che avanza spesso divide. "Problemi" vengono lamentati a Lipari dalla larghissima maggioranza dei cittadini dopo l'installazione, negli ultimi mesi, del contatore elettronico per la quantificazione dei consumi elettrici. La società di produzione dell'energia elettrica, che a Lipari è la SEL (società elettrica liparese) ha infatti mandato in pensione, su direttiva nazionale, il vecchio contatore "tradizionale". Ma il passaggio si sta rivelando particolarmente "esasperante" per gli isolani. Il contatore elettronico si sta rivelando da subito meno "tollerante" del contatore tradizionale e dappertutto monta la delusione per novità. Infatti – come sottolinea il dott. Salvatore Rijtano – che si è fatto portavoce del malcontento e che ha auspicato un intervento della pubblica amministrazione anche le famiglie più modeste con l'essenziale frigorifero, scaldabagno e qualche stufetta debbono fare i conti con continui distacchi dell'erogazione dell'energia e non sono più nella condizione di fruire di tale servizio se non andando a stipulare una variazione contrattuale con un aggravio una tantum di oltre 200 euro ed un fisso di circa 10 euro in più a bimestre. Il problema, comunque, si è già presentato in tutta Italia al momento della sostituzione dello stesso apparecchio (circa 3 o 4 anni orsono). Le proteste di tante famiglie (operai, pensionati) hanno fatto si che le associazioni dei consumatori chiedessero alle società di gestione dell'energia una soluzione per non aggravare il bilancio familiare. L'intesa siglata ha di fatto portato al prolungamento fino a tre ore del tempo di "tolleranza", durante il quale ad esempio chi ha una potenza di 3 Kw può disporre di una potenza fino a 4 Kw consentendo pertanto l'uso contemporaneo di più elettrodomestici senza interruzione. Considerando la fase di recessione in corso «non resta – ha evidenziato il dott. Rijtano – che auspicare l'intervento della nostra amministrazione per chiedere al gestore l'applicazione dell'accordo già esistente su scala nazionale».
Intanto un "servizio di cortesia" è stato istituito dalla società "Sviluppo Eolie S.r.l." per accogliere al meglio i turisti in arrivo all'aeroporto di Catania e destinati alle strutture ricettive socie. «In questo contesto- annuncia il neo-presidente Giovanni Mollica (area AN- gruppo La Cava) – abbiamo stipulato un accordo di collaborazione con il gruppo Tarnav per un servizio di collegamento esclusivo dall'aeroporto di Catania alle isole di Vulcano, Lipari, Salina e Panarea. La proposta consiste nel mettere a disposizione di tutti i soci di Sviluppo Eolie S.r.l. un servizio di trasferimento combinato terrestre-marittimo, su prenotazione.

martedì 10 marzo 2009

Lipari: Via Zinzolo da domani chiusa al traffico che viene dirottato sulla via Valle

Da domani la via Zinzolo, la strada che conduce alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari, sarà chiusa al traffico dei mezzi. Le continue perdite idriche hanno "minato" il sottosuolo al punto che si paventa la possibilità (se non si interviene celermente) che possa essere messa a rischio la stabilità delle abitazioni che sorgono limitrofamente alla via.
Per raggiungere il Tribunale, oltre ai complessi residenziali della località, si dovrà percorrere la nuova, ma ancora non ultimata, strada di Valle.

ISOLE MINORI: BUFARDECI, INSUFFICIENTE PROROGA PER TRATTE AEREE SOCIALI

“E' un primo passo avanti, ma si tratta di una misura insufficiente. La proroga così com'è non basta a garantire le esigenze di sviluppo socioeconomico di Lampedusa e Pantelleria”. E' il giudizio del vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, sulla proroga della trattativa privata con la compagnia Meridiana per i voli aerei a tratta sociale con le isole minori siciliane. Secondo quanto riportato dall'Enac, la proroga sarebbe stata autorizzata dal Ministro Matteoli. Il provvedimento sposta dal 29 marzo al 24 agosto il termine per l'esercizio delle tratte aeree sociali per Lampedusa e Pantelleria.
“Stiamo scontando dei ritardi sul bando di gara – spiega Bufardeci – che non sono imputabili in alcun modo all'Amministrazione regionale. La conferenza di servizio è conclusa da parecchi mesi e si sarebbe dovuto agire con maggiore solerzia”.
Bufardeci ricostruisce i tempi della vicenda: “La conferenza di servizio sulle tratte aeree sociali è stata convocata su richiesta del governo della Regione siciliana, per risolvere i problemi legati alla continuità territoriale. A fine settembre dell'anno scorso, la conferenza si è conclusa, con l’approvazione di un prospetto operativo per procedere al bando di gara, con la previsione di una nuova gara con lotti unici da assegnare e non per singole rotte”. “Mettere il 24 agosto come data di scadenza della proroga, significa condizionare le prospettive della stagione turistica per le isole minori – afferma il vicepresidente – ed è una condizione inaccettabile per territori che sul turismo basano la loro economia”.
Per Bufardeci, in attesa della gara, “bisogna estendere la proroga almeno sino a fine settembre, tenendo anche presente che, nel periodo della primavera e dell'estate, le rotte vanno rinforzate con vettori di maggiore capienza”.
Già nei prossimi giorni verrà convocata una riunione con la direzione del Ministero dei Trasporti per affrontare i temi della proroga da estendere e l'utilizzo di vettori più idonei per le esigenze dei territori.

L'assessore China chiede la convocazione urgente di dirigenti e responsabili, così come dei colleghi assessori

In una lettera inviata al Sindaco, l'assessore Giulio China ha richiesto la convocazione urgente di dirigenti e responsabili degli uffici Idrico, Fognario, Protezione Civile, Lavori pubblici, Bilancio, Segretario generale e assessori collegati.
"Viste le problematiche che attanagliano il territorio comunale ove non si riesce a dare una puntuale e concreta risposta- ha scritto China- e onde evitare l'attribuzione di responsabilità che , alla fine, possono essere additate a tutti. Nella consapevolezza di una mancata capacità organizzativa che a priori deve essere attuata e nella quale ognuno deve riconoscere le proprie responsabilità e comunque non sentirsi soggetto isolato privo di ogni collaborazione".
In considerazione di tutto ciò China ha chiesto il "summit" evidenziando che l'incontro "dovrà essere puntualmente verbalizzato e sottoscritto dai convenuti".
Lo stesso assessore ha richiesto, con altra nota, al responsabile dell'ufficio illeciti, Claudio Beninati, al dirigente del 3° settore arch., Biagio De Vita e al dirigente del 1° servizio Ragioneria e finanze, dott. Francesco Subba, che gli venga fornito "l'elenco di tutti i beni immobili acquisiti al patrimonio comunale da parte dell'ufficio illeciti. Indicando isola, foglio di mappa, particella e ditta. China ha chiesto adi conoscere, inoltre " se sono stati fatti tutti gli atti successivi per l'immisione in possesso".

Sviluppo Eolie premierà due studenti, mandandoli a Parigi alla Fiera del turismo

Comunicato
La società Sviluppo Eolie S.r.l bandisce un concorso destinato a studenti meritevoli dell'istituto Superiore d'Istruzione " Isa Conti Eller Vainicher Lipari".
Il concorso, dal titolo, " La Borsa del Turismo eccellente", intende favorire nei giovani eoliani un'esperienza di mobilità transnazionale, supportando le attività degli operatori economici del territorio e favorendo al tempo stesso, l'offerta turistica dell'arcipelago eoliano.
Obiettivo principale dell'azione è pertanto quello di consentire a n.2 studenti partecipanti l'acquisizione di conoscenza adeguate a promuovere l'internazionalizzazione del settore turistico insulare presso la Borsa italiana del turismo di Parigi, che avrà luogo dal 19.03.2009 al 22.03.2009.
Il concorso è riservato a giovani residenti frequentanti la classe quarta dell'Itc " Isa Conti Eller Vainicher", sez. Turismo, che abbiano riportato una valutazione intermedia non inferiore a 7,50/10 e che non abbiano usufruito di altre borse di studio nell'anno scolastico in corso. La commissione esaminatrice è costituita da:
- il dirigente scolastico dell'Istituto;
- l'Amministratore Delegato della società Sviluppo Eolie;
- un docente coordinatore della classe
Il conferimento delle borse di studio avverrà presso l'aula magna dell'istituto d'Istruzione superiore " Isa Conti Eller Vainicher" mediante una cerimonia di premiazione che si svolgerà in data 16.03.2009 alla presenza di tutti gli alunni delle classi quarta e quinta dell'Itc.
I vincitori riceveranno in premio un viaggio/soggiorno presso la Map ( Le Monde a Paris) Fiera internazionale del Turismo di Parigi, dal 19.03.2009 al 22.03.2009 durante il quale saranno accompagnati da un docente dell'istituto.
La manifestaziuone si svolgerà il Parc des Exposition de la Porte de Varsailles, Paris Pavillon 4 con orario di apertura dalle 10,00 alle 19,00 nei giorni che vanno dal 19 al 22 marzo con un'estensione oraria prevista per il solo giorno 19 marzo 2009 nel quale la manifestazuione fieristica chiuderà alle ore 22,00

Il nuovo presidente di "Sviluppo Eolie" annuncia un "servizio cortesia" per i turisti in arrivo a Catania

COMUNICATO
La società Sviluppo Eolie S.r.l. ha stipulato un accordo di collaborazione con il gruppo TARNAV per un servizio di collegamento esclusivo dall´aeroporto di Catania alle isole di Vulcano, Lipari, Salina e Panarea.
La proposta consiste nel mettere a disposizione di tutti i soci di Sviluppo Eolie S.r.l. un servizio di trasferimento combinato terrestre-marittimo, su prenotazione, dall´Aeroporto di Catania alle isole sopra citate.
Peculiarità innovativa del servizio proposto è che esso non prevede un minimo di partecipanti per tratta venendo comunque garantito in funzione della prenotazione effettuata presso gli uffici TARNAV, secondo l´orario di massima stimato per l´arrivo dei clienti presso l´aerostazione di Catania.
I passeggeri verranno accolti da personale delegato direttamente all´uscita del terminal arrivi con apposito cartello identificativo e condotti via autostrada al porto di Milazzo. Qui assistenti multilingua si occuperanno dell´accoglienza del cliente fino all´imbarco sul primo mezzo disponibile (anche Siremar o Ustica Lines) in partenza per la destinazione finale scelta dall´ospite . Si garantirà quindi una sorta di"servizio cortesia" volto a far sentire il cliente come condotto per mano ed ospite della struttura ricettiva già al momento del suo atterraggio a Catania.
Le prenotazioni dovranno essere comunicate con un minimo di 48 ore di anticipo a mezzo fax o e-mail.
Siamo certi di poter così dare un servizio di eccellente qualità, fino ad oggi mai presentato, che cercherà di cancellare ogni dubbio in merito alla scelta di trascorrere le proprie vacanze alle isole Eolie per problemi dovuti ai collegamenti del nostro arcipelago con la "terra ferma" e delle snervanti attese al porto di Milazzo.
Il Presidente
Giovanni Mollica

Trasporti marittimi. Le garanzie del Ministro (Gazzetta del Sud di oggi)

Il ministro garantisce la continuità. Piano sbarchi mezzi per l'estate
Matteoli: collegamenti con le Eolie assicurati Sino a settembre le prenotazioni sono aperte
Salvatore Sarpi
"Il ministro Altero Matteoli ha rassicurato il governo regionale sulla vicenda Siremar. Le prenotazioni della compagnia di Stato, che assicura i collegamenti con le isole minori siciliane, resteranno aperte almeno sino al 30 settembre di quest'anno. Questo è un primo risultato positivo che garantisce continuità ai collegamenti e lascia ben sperare per il futuro". Lo ha affermato il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci. Le affermazioni del vice di Lombardo sono confortate anche dalle dichiarazioni che arrivano dallo stesso Altero Matteoli. Il Ministro, a proposito del paventato rischio di soppressione delle tratte sociali via mare, ha sostenuto che ciò non corrisponde assolutamente al vero: "Ma vi pare possibile- ha affermato- che si possano lasciare le isole prive di collegamenti? Non è possibile che si pensi questo. Non è neanche vero - sottolinea il ministro - che la Tirrenia-Siremar prende le prenotazioni fino a maggio: le prenderà finché è necessario. Stiamo lavorando di concerto con la Regione con la quale ci incontreremo la prossima settimana, per trovare le soluzioni più idonee". Soddisfazione di Mariano Bruno, sindaco di Lipari e presidente dell'Ancim Sicilia: «E' un importante passo in avanti. Ciò non toglie che vi è la necessità di tornare al più presto attorno a un tavolo per esaminare e dare il via libera a quanto contenuto nel documento, approvato la settimana scorsa a Palermo, e che fissa gli obiettivi irrinunciabili per chi vive nelle isole e che necessita di certezze nel settore dei trasporti sia marittimi che aerei".

Intanto, in vista della stagione estiva, un decreto di limitazione allo sbarco auto nelle sei isole del comune è stato richiesto dalla giunta di Lipari al Ministero. La limitazione dovrà essere attuata in periodi diversi a seconda delle isole. La richiesta prevede il divieto di sbarco mezzi dei non residenti, se non in possesso dei requisiti per la deroga, secondo questo calendario: dal 1° maggio al 31 ottobre a Panarea e Stromboli; dal 1° luglio al 31 ottobre ad Alicudi (nell'isola non vi sono strade transitabili e i mezzi sostano nel porto); dal 1° luglio al 30 settembre a Lipari, Vulcano e Filicudi.
Come anticipato, in questi periodi, oltre al via libera ai mezzi dei portatori di handicap, potranno essere concesse deroghe. Ad esempio a Lipari e Vulcano potranno sbarcare i mezzi appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2008 (iscrizione dimostrata con relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dall'amministrazione). Ulteriore deroga, nelle isole dotate di idonea rete stradale (Lipari, Vulcano e Filicudi) può essere concessa per le auto dei vacanzieri che dimostrino di avere un prenotazione di almeno sette giorni. La dichiarazione dovrà essere esposta ben visibile all'interno del mezzo utilizzato. Previste sanzioni amministrative da 357 a 1.443 euro.

lunedì 9 marzo 2009

I pescatori hanno incontrato sindaco ed Autorità marittima

(Roberto Piemonte) Oggi, presso il palazzo Municipale alle ore 10,00 i pescatori di Lipari hanno incontrato il Sindaco Dott. Mariano Bruno, il Comandante della Capitaneria di Porto di Lipari Luca Politi assistito dai Marescialli La Torre e Miuccio.-
Scopo della riunione è stato quello di mettere al corrente la marineria delle nuove direttive impartite dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto in merito al controllo dell’attività di pesca riferita essenzialmente all’utilizzo dell’attrezzo ferrettara, attrezzo con il quale notoriamente si pesca anche l’alalunga ed il pescespada.
L’Autorità Marittima, nel ribadire i limiti ed i divieti imposti dalla vigente normativa, ha fatto presente che, rispetto alla passata stagione, vengono previste ulteriori misure di monitoraggio, per il contrasto dell’attività di pesca esercitata in maniera difforme dalla legge, sia a terra che in mare, con massiccio ausilio di mezzi areonavali provenienti anche da altri compartimenti marittimi che avranno il compito di vigilare, giornalmente, anche sui movimenti di determinate imbarcazioni che, nelle loro licenze di pesca, hanno inserito l’uso della ferrettara.-
Si prospettano tempi certamente duri per i nostri pescatori già provati se non stremati da vari problemi come il caro gasolio e la riduzione delle giornate di lavoro, di questi ultimi mesi, per il protrarsi delle avverse condizioni meteomarine.-
Il Sindaco, da parte sua, si è impegnato ad affrontare la problematica relativa all’uso della ferrettara e, conseguentemente, alla pesca dell’alalunga e del pesce spada, importante fonte di sostentamento della categoria, in un prossimo incontro a Roma presso il competente Ministero con la speranza che si possa addivenire ad una soluzione a tutela del settore.-
I pescatori non possono che augurarsi che la questione venga risolta nel più breve tempo possibile anche in virtù della campagna di pesca che sta ormai per iniziare, ma le prospettive non sono certo rosee in quanto, anche in questo caso, le normative sono di carattere europeo ed il governo nazionale si deve interfacciare con quello Europeo.-
Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà.-
Roberto Piemonte

Sicilia/ Matteoli: "Isole non resteranno senza collegamenti". Ed annuncia un incontro con la Regione per la prossima settimana

Le isole minori siciliane non resteranno senza collegamenti aerei o navali secondo quanto assicura il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli che, a margine della posa della prima pietra del raddoppio della Statale 640 Agrigento-Caltanissetta, sottolinea che in tema di trasporto aereo, "durante il periodo invernale, non possono chiederci di mantenere lo stesso numero di aerei con lo stesso numero di posti. Durante il periodo estivo - ha assicurato - troveremo il modo di servire le isole per come devono essere servite".
A proposito del rischio di soppressione delle tratte sociali via mare, Matteoli dice che non è vero: "Ma vi pare possibile lasciare le isole scollegate? Non è possibile che si pensi questo. Non è vero - sottolinea il ministro - che la Tirrenia prende le prenotazioni fino a maggio, le prenderà finché è necessario. Stiamo lavorando con la Regione siciliana, con la quale ci incontreremo la prossima settimana, per trovare le soluzioni. Non sarà possibile - conclude - lasciare le isole senza collegamenti".

Meligunis maschile: Buon inizio!

Il campionato di pallavolo di prima divisione continua positivamente per la formazione maschile del Meligunis. L’obiettivo della società è quello di una salvezza tranquilla e far crescere le giovani leve. I ragazzi, però, hanno dimostrato fino ad ora delle ottime capacità tecniche frutto del buon lavoro svolto dal tecnico Christian Alizzo e i tifosi cominciano a sognare un nuovo salto di categoria.
Il campionato, comunque, è ancora lungo e ci sono degli scontri con squadre molto valide come quello di domenica prossima contro il Brolo, formazione che si sta dimostrando una delle migliori compagini del girone e, successivamente, con la Zanclon Messina che viaggia a punteggio pieno.
Per tornare alla partita di domenica in trasferta sul campo del Savio Messina gli eoliani, che si sono aggiudicati la gara per tre a zero, hanno vinto i set con questi punteggi: 25-10; 25-20; 25-8.
La partita si è rivelata abbastanza facile. Il sestetto titolare ha ben impressionato con battute a salto e sotto la regia di Andrea Biviano hanno messo giù diversi attacchi veloci sia dalla zona centrale che dai laterali. Il tecnico Alizzo ha colto l’occasione per dare spazio ai giovanissimi in panchina in modo da avere le idee chiare sulle loro potenzialità, permettendogli di fare esperienza che tornerà utile in futuro.

Rifiuti: Da Pasqua il porta a porta?

(lipari biz) Mimmo Fonti, amministratore delegato dell'Ato Me 5 " Eolie per l'ambiente", pronto a lanciare una nuova "sfida" nel settore dei rifiuti alle Eolie, nonostante le solite difficoltà economiche. La raccolta "porta a porta" della differenziata nelle abitazioni e nella attività commerciali del centro storico di Lipari per liberare le vie più frequentate dell'isola dalla presenza di immondizia. Si potrebbe iniziare già dal periodo pasquale. Dopo la sperimentazione estiva della raccolta differenziata, comunque da rilanciare attraverso campagna mirate, ma che ha dato buoni risultati ( 13% fino ad ottobre, 61 tonnellate in meno di rifiuti in discarica a Gennaio) un altro obiettivo da raggiungere. Un altro scalino da superare nelle Eolie che puntano a forme di sviluppo sostenibile.

TRASPORTI: BUFARDECI INCONTRA MATTEOLI, “OK PER PRENOTAZIONI SIREMAR SINO AL 30 SETTEMBRE”

“Il ministro Matteoli ha rassicurato il governo regionale sulla vicenda Siremar. Le prenotazioni della compagnia, che assicura i collegamenti con le isole minori siciliane, sono aperte sino al 30 settembre di quest'anno. E' un primo risultato positivo che garantisce continuità ai collegamenti e lascia ben sperare per il futuro”.
Lo dice il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, che questa mattina ha incontrato ad Agrigento, a margine della cerimonia per i lavori di adeguamento della strada statale 640, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli.
“Con il ministro abbiamo affrontato le principali criticità del settore trasporti in Sicilia - spiega Bufardeci - ed è stato pure definito il percorso relativo al sistema di collegamento aereo con gli arcipelaghi siciliani. Ad agosto conosceremo l'esito della gara per i servizi effettuati con le compensazioni economiche, ai sensi della legge per la continuità territoriale. Ma i collegamenti devono continuare: c'è una proroga che scade a fine mese e dovrà essere rinnovata. Pensando anche in prospettiva della stagione estiva, chiediamo un rafforzamento con aerei di maggiore capienza”.
L'ultimo nodo affrontato da Bufardeci e Matteoli riguarda il trasporto merci su rotaia. “Continuiamo ad assistere al progressivo disimpegno di Trenitalia Cargo e delle società collegate - conclude Bufardeci - da questo nodo nevralgico per il sistema della logistica e delle merci. Vengono prospettate delle drastiche e inaccettabili riduzioni nei collegamenti. C'è il rischio concreto che da giugno vengano soppresse 18 corse tra Messina e Villa San Giovanni. Al ministro ho consegnato un documento che spiega le ragioni del nostro dissenso e sono certo che verranno prese le adeguate contromisure”.