CODACONS
Coordinamento
delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di
utenti e consumatori
SEDE PROVINCIALE di MESSINA
Lettera aperta al Sindaco
del Comune di Lipari
dott. Marco Giorgianni
Il
sottoscritto avv. Antonio Cardile quale Presidente Provinciale del Codacos
Messina, a seguito di segnalazioni e
preoccupazioni manifestate da alcuni soci di Lipari e da alcuni operatori
turistici espone quanto segue.
Da
circa 10 giorni si è aperto un cantiere
sul marciapiede del Lungomare Garibaldi di Canneto in prossimità del torrente Calandra per il passaggio di una
tubatura.
I
predetti lavori sembrerebbero essere pertinenti al progetto del desalinizzatore
gestito dal Commissario Delegato.
Allo
stato la posa della tubazione è stata effettuata nel marciapiede con
distruzione della pavimentazione esistente.
Sembrerebbe
che i lavori debbano interessare tutto il lungomare e che debbano proseguire
sino al mese di luglio compreso.
Tali
lavori ove dovessero proseguire anche nel mese di giugno arrecherebbero,
tuttavia, un notevole danno all’economia
turistica della zona.
Non
si ha, inoltre, contezza se la pavimentazione esistente sul marciapiedi –
rifatta recentemente a spese della Comunità - verrà interamente ripristinata a
spese della struttura commissariale, se si utilizzeranno le medesime mattonelle
già esistente o se si provvederà ad una rappezzatura con mattonelle nuove con
evidente danno estetico.
Si
rileva inoltre che si è aperto nuovamente dopo le polemiche dello scorso anno
un cantiere sulla spiaggia di Unci con sversamento a mare di acqua mista a
sabbia proveniente da una pozza.
Poiché
la stagione balneare è iniziata nella Regione Siciliana il 1 maggio 2012 e la spiaggia di Canneto è stata insignita per
il secondo anno della Bandiera Blu, nonché atteso che i turisti che raggiungono l’isola di Lipari vengono per
trovare natura incontaminata e spiaggie tranquille e pulite e non cantieri
sulle spiagge e/o sul lungomare si
chiede
di effettuare quanto in Suo potere al fine di
evitare la continuazione dei lavori sul lungomare nei mesi di giugno, luglio,
agosto e settembre al fine di salvaguardare la stagione turistica e l’economia
sottesa al turismo.
Ciò
anche in vista delle manifestazioni civili e religiose che interessano la
frazione di Canneto nel periodo estivo e che non possono essere
turbate/distrurbate dalla presenza di
cantieri sul lungomare.
Si
chiede, inoltre, di verificare che la pavimentazione sia rifatta integralmente
a carico e spese della struttura commissariale e che tale rifacimento sia
contestuale all’effettuazione dei lavori di scavo al fine di evitare di avere
delle temporanee rappezzature a base di cemento durante la stagione turistica.
Si
segnala inoltre l’opportunità che durante la sospensione dei lavori siano
chiusi tutti i cantieri, siano ripristinati i marciapiedi a regola d’arte e non vi sia alcun segno visibile dei lavori
effettuati.
In
attesa di cortese riscontro si porgono cordiali saluti.
Avv.
Antonio Cardile
Nota del direttore - Sin qui la lettera che l'avvocato Cardile ha
inviato al sindaco di Lipari. Da quanto abbiamo potuto apprendere le preoccupazioni sono più che legittime. I lavori che, in atto, interessano,la zona di Calandra attraverseranno tutto il lungomare per andare a congiurgersi all'altra parte della rete o attraverso la via Littorio o attraverso la via Adua- Palermo. Siamo certi, però, che il sindaco Giorgianni, nel pieno rispetto della legge, interverrà per tutelare la vivibilità di Canneto, dei suoi abitanti e dei turisti nei mesi cruciali della stagione estiva. Ma questo non è l'unico lavoro in corso a Canneto.... ma ne parleremo domani