Continuano da parte del personale della Capitaneria di Porto di Milazzo le operazioni di controllo sul corretto rispetto delle normative comunitarie e nazionali che disciplinano la cattura del tonno rosso , specie ittica in forte depauperamento a causa dell'eccessivo sforzo di pesca operato negli anni passati.
Nella giornata di ieri, mercoledì 16 maggio i militari della Capitaneria di Porto di Milazzo e della Delegazione di spiaggia di Patti, in collaborazione con i militari della Polizia Stradale di S. Agata Militello hanno intercettato al casello autostradale di Patti un furgone frigorifero che trasportava prodotti ittici. Tra le specie rinvenute anche un esemplare di tonno rosso di circa 35 kg. per il quale I'autotrasportatore non è stato in grado di esibire idonea documentazione che ne dimostrasse la tracciabilità (imbarcazione che ne aveva effettuato la cattura - previa autorizzazione -, luogo di cattura), così come previsto dalla normativa comunitaria.
Pertanto, nei confronti della ditta proprietaria del furgone è stato elevato un verbale d'illecito amministrativo per violazione dell' art. 34 del Reg. CE 30212009 (commercializzazione del tonno rosso senza la prevista documentazione di cattura) e dell'art. 10 comma 1 lettera p) del decreto Legislativo g gennaio 2012 n" 4 (violazione delle norme comunitarie sulla registrazione delle catture di tonno rosso catturato), punita dall'art. 11 comma 1 del Decreto Legislativo n" 412012 sopra citato che prevede una sanzione da 2000 a 12000 Euro (sanzione ridotta 4000 Euro).
L'esemplare catturato illegalmente e stato sottoposto a sequestro amministrativo e, giudicato idoneo per il consumo dai veterinari dell'ASP, è stato devoluto in beneficienza avari istituti caritatevoli.
Milazzo lì 17 maggio 2012
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