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giovedì 2 luglio 2009
Lipari. Serata di cinema e vip. La sfilata dei doppiatori dell'Era Glaciale 3 e la doppia performance di Lee Ryan
Grandissimo entusiasmo per i personaggi presenti ieri sera al castello ma in particolare l'accoglienza più calorosa è stata dedicata dalle centinaia di teenagers (e non solo) a Lee Ryan.
La foto-video denuncia: Gli ambulanti e il posto riservato
strong>Nell'ambito della rubrica la foto-video denuncia riceviamo e una pubblichiamo una foto con relativo testo di accompagnamento che dimostra come sulla Isa Conti di Lipari di fatto, non solo si crea intralcio alla circolazione, ma è stata addirittura creata un'area riservata. Tra il silenzio degli organi preposti.
Ho visto qualche articolo a nome di consiglieri comunali (NDR il riferimento è al dott. Finocchiaro che in quell'occasione precisò di parlare da privato cittadino) in merito alla strada Isa Conti dove ambulanti vari occupano la carreggiata e quei pochi parcheggi disponibili. Ho notato ieri che anche quando i camion non ci sono hanno provveduto a posizionare degli ostacoli segna posto e ne allego prova.
Al di la di tutto ho fatto una mia considerazione: Qualunque sia l'argomento i nostri politici dopo un giorno due di abbaiamenti vari lasciano tutto nel dimenticatoio.
A proposito di dimenticatoio. Ma la voce della maggioranza: Rosaria Corda che fine ha fatto??? Avrà adottato un calendario senza sabati!!!
Al di la di tutto ho fatto una mia considerazione: Qualunque sia l'argomento i nostri politici dopo un giorno due di abbaiamenti vari lasciano tutto nel dimenticatoio.
A proposito di dimenticatoio. Ma la voce della maggioranza: Rosaria Corda che fine ha fatto??? Avrà adottato un calendario senza sabati!!!
Confesercenti: "Aumento Cosap e Tarsu, attacco quasi mortale per molte attività del comune di Lipari"
Una lettera è stata inviata dalla Confesercenti provinciale di Messina per protestare contro l'aumento di COSAP e TARSU nel comune di Lipari. E' indirizzata al Sindaco e al Presidente del consiglio comunale.
Oggetto: Aumento Canone occupazione suolo e Tariffa raccolta e smaltimento rifiuti.
Lo smisurato aumento del Canone per l’occupazione di aree e suolo pubblico (Cosap) e della Tariffa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), deliberato dal Consiglio su proposta dell’Amministrazione comunale, costituisce un attacco quasi mortale per tante attività commerciali, turistiche e della somministrazione di alimenti e bevande che operano sul territorio del comune di Lipari.
Le pur comprensibili difficoltà di bilancio in cui si imbatte il Comune, causate delle riduzione dei trasferimenti regionali e nazionali, non possono essere risolte gravando gli operatori economici di canoni e tasse che in qualche caso aumentano anche più del 250% rispetto all’anno precedente.
Come se non bastasse, queste inique imposizioni giungono in un momento di pesante crisi economica, di abbassamento del livello dei consumi, di difficoltà ad attrarre flussi turistici.
Il calo di presenze turistiche nei mesi di maggio e giugno, a cui la stampa ha dato risalto, conferma ciò che si temeva: le presenze si concentrano nei fine settimana e la stagione turistica si fa sempre più corta.
Come si fa allora a conciliare per tante attività legate al turismo, o comunque all’aumento delle presenze nel periodo estivo nelle isole, il sensibile calo del volume di affari con lo stratosferico aumento dei costi di gestioni determinato dalle scelte fatte dall’Amministrazione comunale?
Noi temiamo si corra il rischio di produrre così continuando un impoverimento - sia qualitativo che quantitativo - dell’offerta turistica e commerciale determinato dalla difficoltà di tanti operatori a far fronte al continuo aumento di imposte e tasse che si giustificano con la sola esigenza che ha l’amministrazione pubblica di fare cassa.
Per tali ragioni chiediamo a Lei Sig. Sindaco e al Consiglio comunale di rideterminare il Canone per l’occupazione del suolo pubblico e la Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti attraverso l’adozione di una nuova deliberazione del Consiglio che tenga conto, oltre che dell’esigenza di fare cassa, anche delle esigenze e delle buone ragioni degli operatori economici di Lipari.
p. la Confesercenti provinciale
il Direttore provinciale
Michele Sorbera
Lo smisurato aumento del Canone per l’occupazione di aree e suolo pubblico (Cosap) e della Tariffa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), deliberato dal Consiglio su proposta dell’Amministrazione comunale, costituisce un attacco quasi mortale per tante attività commerciali, turistiche e della somministrazione di alimenti e bevande che operano sul territorio del comune di Lipari.
Le pur comprensibili difficoltà di bilancio in cui si imbatte il Comune, causate delle riduzione dei trasferimenti regionali e nazionali, non possono essere risolte gravando gli operatori economici di canoni e tasse che in qualche caso aumentano anche più del 250% rispetto all’anno precedente.
Come se non bastasse, queste inique imposizioni giungono in un momento di pesante crisi economica, di abbassamento del livello dei consumi, di difficoltà ad attrarre flussi turistici.
Il calo di presenze turistiche nei mesi di maggio e giugno, a cui la stampa ha dato risalto, conferma ciò che si temeva: le presenze si concentrano nei fine settimana e la stagione turistica si fa sempre più corta.
Come si fa allora a conciliare per tante attività legate al turismo, o comunque all’aumento delle presenze nel periodo estivo nelle isole, il sensibile calo del volume di affari con lo stratosferico aumento dei costi di gestioni determinato dalle scelte fatte dall’Amministrazione comunale?
Noi temiamo si corra il rischio di produrre così continuando un impoverimento - sia qualitativo che quantitativo - dell’offerta turistica e commerciale determinato dalla difficoltà di tanti operatori a far fronte al continuo aumento di imposte e tasse che si giustificano con la sola esigenza che ha l’amministrazione pubblica di fare cassa.
Per tali ragioni chiediamo a Lei Sig. Sindaco e al Consiglio comunale di rideterminare il Canone per l’occupazione del suolo pubblico e la Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti attraverso l’adozione di una nuova deliberazione del Consiglio che tenga conto, oltre che dell’esigenza di fare cassa, anche delle esigenze e delle buone ragioni degli operatori economici di Lipari.
p. la Confesercenti provinciale
il Direttore provinciale
Michele Sorbera
Anche per il CGA l'avv. Carnevale non poteva essere eletto difensore civico
Con ordinanza n. 736 del 2009 il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, all’esito della Camera di Consiglio tenutasi in Palermo -alla presenza dei procuratori delle parti- all’udienza del 23 giugno 2009 (Pres. Trovato, Rel. Lipari), ha respinto l’appello proposto dall’Avv. Emanuele Carnevale per la riforma del provvedimento con cui il TAR Catania aveva rigettato il ricorso per l’annullamento della delibera consiliare di revoca dello stesso dall’ufficio di Difensore Civico del Comune di Lipari nonché della successiva delibera di nomina al medesimo ufficio dell’Avv. Francesco Rizzo.
Il Collegio, più in particolare, ha confermato in toto la motivazione resa in primo grado, prospettata dalla difesa del neo-eletto e confermato difensore civico, e cioè che il Carnevale era ed è per il mandato amministrativo in corso di svolgimento ineleggibile a Difensore Civico essendo stato Consigliere comunale (e quindi “amministratore locale”) nella precedente consiliatura.
L’Avv. Francesco Rizzo è stato difeso dall’Avv. Roberto Rizzo in primo grado e dall’Avv. Antonino M. Rizzo dinanzi al C.G.A.; il Comune di Lipari dall’Avv. Milena Sindoni e dall’Avv. Antonio Andò.
L’Avv. Francesco Rizzo, eletto dall’Assemblea in data 15 marzo 2009, non si era ancora insediato in attesa della definizione del contenzioso”.
Il Collegio, più in particolare, ha confermato in toto la motivazione resa in primo grado, prospettata dalla difesa del neo-eletto e confermato difensore civico, e cioè che il Carnevale era ed è per il mandato amministrativo in corso di svolgimento ineleggibile a Difensore Civico essendo stato Consigliere comunale (e quindi “amministratore locale”) nella precedente consiliatura.
L’Avv. Francesco Rizzo è stato difeso dall’Avv. Roberto Rizzo in primo grado e dall’Avv. Antonino M. Rizzo dinanzi al C.G.A.; il Comune di Lipari dall’Avv. Milena Sindoni e dall’Avv. Antonio Andò.
L’Avv. Francesco Rizzo, eletto dall’Assemblea in data 15 marzo 2009, non si era ancora insediato in attesa della definizione del contenzioso”.
Presentato a Lipari in anteprima nazionale "L'era glaciale 3". Tra i vip presenti Insegno, Lee Ryan, Bisio, Giuliani
Tantissima gente, giovani, giovanissimi e meno giovani hanno presenziato al teatro del Castello di Lipari alla prima nazionale, in contemporanea con gli Stati Uniti, del film "L'era Glaciale 3" della 20th Century Fox.
Il film è davvero stupendo. A nostro modesto avviso forse il più bello della serie.
Alla vetrina, fortemente voluta dall'amministratore delegato per l'Italia della 2oth Osvaldo De Santis, erano presenti diversi vip. Tra questi Pino Insegno, Lee Ryan, Claudio Bisio, Massimo Giuliani
Il film è davvero stupendo. A nostro modesto avviso forse il più bello della serie.
mercoledì 1 luglio 2009
Un amore principesco...per l'austro-eoliana Natalie Imbruglia?
(da http://www.tgcom.it/) Flirt con Natalie Imbruglia?
Si sono scambiati un bacio, hanno ballato stretti stretti tutta la sera, cenato e scherzato insieme. Per i giornali di gossip sono già una possibile coppia. Loro sono nientemeno che Natalie Imbruglia, la 34enne popstar australiana (con radici eoliane) e il Principe Harry, terzo in linea di successione al trono del Regno Unito. Insieme sono stati visti ad un concerto dei "Killers" ad Hyde Park.
Dopo il naufragio della sua storia con Chelsy Davy e un breve "affair" con la presentatrice televisiva Caroline Flack, adesso il principino, ventiquattrenne, si è "buttato" su un'artista, dieci anni più grande di lui. Dopo il concerto ad Hyde Park, come riportano numerosi magazine britannici, Harry e Natalie hanno festeggiato nella zona Vip e sono sempre stati visti insieme a chiacchierare e ridere con una sospettosa complicità di sguardi e sorrisi.Natalie e il Principe Harry si conoscevano già e si erano già visti a febbraio quando la cantante lo aveva invitato come ospite d'onore al party per il suo compleanno.
Si sono scambiati un bacio, hanno ballato stretti stretti tutta la sera, cenato e scherzato insieme. Per i giornali di gossip sono già una possibile coppia. Loro sono nientemeno che Natalie Imbruglia, la 34enne popstar australiana (con radici eoliane) e il Principe Harry, terzo in linea di successione al trono del Regno Unito. Insieme sono stati visti ad un concerto dei "Killers" ad Hyde Park.
Dopo il naufragio della sua storia con Chelsy Davy e un breve "affair" con la presentatrice televisiva Caroline Flack, adesso il principino, ventiquattrenne, si è "buttato" su un'artista, dieci anni più grande di lui. Dopo il concerto ad Hyde Park, come riportano numerosi magazine britannici, Harry e Natalie hanno festeggiato nella zona Vip e sono sempre stati visti insieme a chiacchierare e ridere con una sospettosa complicità di sguardi e sorrisi.Natalie e il Principe Harry si conoscevano già e si erano già visti a febbraio quando la cantante lo aveva invitato come ospite d'onore al party per il suo compleanno.
Mimma Jones alla ricerca della pompa perduta (di Piero Roux)
Riceviamo da Piero Roux e pubblichiamo.
La solerte "assessoressa" Sparacino, nell'intento di controllare la veridicità del malfuzionamento dell'ascensore che conduce al Castello di Lipari, ha chiesto agli allibiti operai del Museo Eoliano di poter visionare la "pompa(???)".
Da indiscrezioni emerge che, non avendola trovata, la stessa: " col ruolo che ha , con l’autorità che le dà e l’autorevolezza che ha deciso di imporsi" la cercherà e la troverà.
Da indiscrezioni emerge che, non avendola trovata, la stessa: " col ruolo che ha , con l’autorità che le dà e l’autorevolezza che ha deciso di imporsi" la cercherà e la troverà.
Seminario di polizia municipale. Il dirigente annuncia la prova scritta. L'apertura della busta con il tema
Come anticipato nella precedente notizia i "seminaristi" di polizia municipale hanno appreso stamani che era in programma una prova scritta invece dell'orale preannunciato che slitta, invece, al 20 luglio. La prova dovrà essere ultimata entro le 12 e 30.
Vi proponiamo i video dell'annuncio della prova scritta e quello dell'apertura della busta:
Il "piano di approvvigionamento idrico" dell'assessore China
L'assessore Giulio China ha predisposto un "piano" per garantire l'erogazione dell'acqua potabile in tutte le borgate dell'isola di Lipari:
Lami Troffa: lunedi' e martedì; zona alta: mercoledì e giovedì.
Sparanello: venerdì, sabato e domenica.
Acquacalda: una volta alla settimana distribuzione nave cisterna.
Pirrera zona alta: lunedì e martedì ;Collo: Mercoledì e giovedì; Culia: sabato e domenica. Serra zona bassa e case popolari San Vincenzo: lunedì, mercoledì e sabato; zona alta e Monte Rosa: Venerdì
Santa Margherita, zona bassa: lunedì e martedì; zona alta: mercoledì e giovedì. Pianogreca, Monte Gallina e Annunziata: da sabato a lunedì mattina
Pianoconte, zona alta: da lunedì mattina a martedì mattina; zona bassa: da martedì mattina e martedì notte.
Quattropani, zona alta: da giovedì mattina a venerdì mattina; zona centrale: da venerdì mattina a venerdì sera; zona bassa: da venerdì sera a sabato sera.
Per qualunque informazione o guasti si può chiamare il numero di telefono 090.9880829 attivo 24 ore su 24.
Lami Troffa: lunedi' e martedì; zona alta: mercoledì e giovedì.
Sparanello: venerdì, sabato e domenica.
Acquacalda: una volta alla settimana distribuzione nave cisterna.
Pirrera zona alta: lunedì e martedì ;Collo: Mercoledì e giovedì; Culia: sabato e domenica. Serra zona bassa e case popolari San Vincenzo: lunedì, mercoledì e sabato; zona alta e Monte Rosa: Venerdì
Santa Margherita, zona bassa: lunedì e martedì; zona alta: mercoledì e giovedì. Pianogreca, Monte Gallina e Annunziata: da sabato a lunedì mattina
Pianoconte, zona alta: da lunedì mattina a martedì mattina; zona bassa: da martedì mattina e martedì notte.
Quattropani, zona alta: da giovedì mattina a venerdì mattina; zona centrale: da venerdì mattina a venerdì sera; zona bassa: da venerdì sera a sabato sera.
Per qualunque informazione o guasti si può chiamare il numero di telefono 090.9880829 attivo 24 ore su 24.
Sbarca a Salerno "Nostra Signora dei Vulcani". Articolo su Loredana Salzano da Laprovincia on line
(Laprovincia on line- Gaetano Di Matteo) Sbarca a Salerno “Nostra Signora dei Vulcani”, al secolo Loredana Salzano, l’eclettica 35enne artista nocerina giunta seconda alla prima edizione del “Concorso Arte contemporanea 2009” di Messina con l’opera dal titolo “Estrattori di allume-luna”.Ed è grazie a questo piazzamento che esporrà le proprie tele presso la Biennale Internazionale di arte contemporanea di Firenze che si svolgerà quest’anno alla fine di Dicembre a Fortezza da Basso. L’esposizione salernitana è stata allestita presso la galleria d’arte-ristorante “Rosso rubino” di Salerno fino al 14 luglio. Titolo della mostra: “Eruzione lunare”. Quello della Salzano è un ritorno nella cittadina salernitana, visto che da qualche anno si è trasferita nell’incantevole isola di Lipari, suggestivo e fecondo scenario vulcanico del quale l’artista riesce a rappresentarne le pulsazioni ed inquietudini, solitudini e sogni, piaceri ed irrequietezze. Sul perché siano proprio i vulcani ad essere al centro del flusso creativo dell’artista è lei stessa a spiegarlo: “Perché il vulcano è arte del profondo. Esso è donna sola e potente. E’ fuoriuscita di pensieri densi; è filo rosso tessuto alle radici; è movimento d’onda che incanta e disorienta”. Non solo pittura. La Salzano realizza ceramiche artistiche e sculture con materiali di recupero provenienti direttamente dal mare. Inoltre scrive. E tanto. Compone versi ed annota pensieri, gli ultimi dei quali raccolti nell’opera: “isole brade”. Una raccolta di poesie di una delicata bellezza sospese tra realtà e sogno, intrise di mare, impregnate di colori e profumi di questo lembo di terra siciliano all’incrocio dei venti e baciato da Afrodite. Una natura selvaggia, brulla e cristallina raccolta e proiettata in queste opere dalle quali emerge un raffinato tentativo, più che riuscito, di dare poesia, luce e corposità agli animi femminili che ruotano nella sua vita. Ed una donna in particolare, sua figlia Caterina(“Attraverso i suoi occhi riesco a vedere ciò che credevo scomparso, ma che in realtà è solo sommerso”), le ha ispirato forse il suo quadro più bello, o quantomeno il più rappresentativo: “Uno due tre… Luna”. Quest’ ultima è la prima opera della nuova serie delle" lune ludiche" e riprende ,nello specifico, in maniera più che evidente nel titolo:" un ,due ,tre ..stella", il gioco dei bambini. Dei bambini "c’è il grafismo fanciullesco - spiega lei- e come solo ai bambini accade, rimane la sorpresa ,lo stupore, la gioia. In qualche modo un viaggio alla scoperta, o alla "riscoperta", della Luna che resta la proiezione dei sogni e delle umane aspettative”. Perché, come scrisse Marcel Proust “Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi”.
Turismo in flessione alle Isole Eolie. Sessanta giorni per riprendere quota (dalla Gazzetta del sud di oggi)
(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud)
Turismo alle Eolie: tutto affidato a luglio e agosto. È un momento delicato per il turismo nell'arcipelago che preoccupa anche dal punto di vista occupazionale. A Lipari il calo è più che mai evidente e non è solo nelle strutture turistico-ricettive, i cui titolari quasi all'unisono, oltre ad allargare le braccia, si trincerano dietro il «c'è solo da sperare per il meglio ma le prospettive non sono certo incoraggianti». È crisi anche nell'ambito delle strutture dedicate al diportismo nautico. Nei pontili galleggianti le presenze, almeno per il momento, sono ridotte al minimo indispensabile. Una disamina più ampia sui primi sei mesi dell'anno la facciamo col giovane presidente della Federalberghi delle Eolie. Christian Del Bono.
«Il primo semestre dell'anno – ci dice – si chiude con una flessione delle presenze turistiche. Un calo di dimensioni comunque inferiori rispetto a quanto si sarebbe potuto temere, alla luce di una crisi globale che proprio nel 2009 sta avendo le sue ricadute più pesanti. Nel complesso, è possibile affermare che la stagione turistica 2009, nei suoi mesi iniziali, sembra aver subito una contrazione e dei ritardi che hanno portato, per fortuna solo in parte, ad avere in maggio le presenze che normalmente si hanno in aprile e in giugno quelle che si hanno in maggio. Tale sofferenza – continua – nelle isole di Panarea e Stromboli e Salina si è avvertita maggiormente nei giorni infrasettimanali, in quelle di Lipari e Vulcano nei periodi in cui non si è riusciti a sopperire con la programmazione gruppi o con l'ospitalità di congressi e happening di diverso genere rispetto alle défiance della clientela individuale. Tutto ciò a conferma che, soprattutto in periodi di crisi, soltanto attraverso una programmazione a medio-lungo termine, si possono riuscire ad ottenere dei flussi adeguati di clientela lungo il periodo marzo-ottobre. Allo stesso tempo diventa quanto mai fondamentale garantire una fruizione organizzata dei principali attrattori dell'offerta turistica eoliana che, sole e mare a parte, deve dare vita alla nascita di circuiti culturali, naturalistici, vulcanologici ecc.». Insomma una diversificazione dei flussi senza però chiudere le porte ai turisti di sempre. In ambedue le ottiche si muove anche l'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Mariano Bruno. «Abbiamo cercato per quanto possibile di portare, viste le ristrettezze economiche – dichiara Bruno – l'immagine dell'arcipelago nelle varie borse del turismo. L'interesse è stato tanto, attendiamo adesso di raccoglierne i frutti, senza però dimenticare che siamo di fronte ad un periodo particolare. L'interesse di giornalisti del settore e di tour operator stranieri ci fa capire che la strada è quella giusta». Non mancano, ovviamente, i distinguo e le puntualizzazioni. «Il tira e molla sui trasporti marittimi, l'assoluta mancanza di certezze nei collegamenti hanno avuto un loro ruolo forse non determinante ma sicuramente incisivo nel momento in cui si è dovuto programmare una vacanza». È la tesi sostenuta da Massimo Parrelli, filicudaro d'adozione visto che ormai da otto anni trascorre buona parte dell'anno nell'isola eoliana dove fa il "caronte" per i turisti che desiderano visitare le zone dell'isola non raggiungibili via terra.
In una situazione di grande difficoltà generale, appare "isola felice" Stromboli. Gli amanti della montagna. gli stranieri affascinati dall'imperiosità del vulcano hanno sin qui fatto la differenza cosiccome l'invenzione del "turismo matrimoniale", come spiega il presidente della circoscrizione e operatore turistico Carlo Lanza. La "crisi" la si avverte anche nella mondana Panarea così come a Vulcano. Due isole sulle quale "pesano" i "pendolari del turismo" che con le imbarcazioni private, provenienti dalla costa calabra e sicula, effettuano escursioni di un paio di ore.
Turismo alle Eolie: tutto affidato a luglio e agosto. È un momento delicato per il turismo nell'arcipelago che preoccupa anche dal punto di vista occupazionale. A Lipari il calo è più che mai evidente e non è solo nelle strutture turistico-ricettive, i cui titolari quasi all'unisono, oltre ad allargare le braccia, si trincerano dietro il «c'è solo da sperare per il meglio ma le prospettive non sono certo incoraggianti». È crisi anche nell'ambito delle strutture dedicate al diportismo nautico. Nei pontili galleggianti le presenze, almeno per il momento, sono ridotte al minimo indispensabile. Una disamina più ampia sui primi sei mesi dell'anno la facciamo col giovane presidente della Federalberghi delle Eolie. Christian Del Bono.
«Il primo semestre dell'anno – ci dice – si chiude con una flessione delle presenze turistiche. Un calo di dimensioni comunque inferiori rispetto a quanto si sarebbe potuto temere, alla luce di una crisi globale che proprio nel 2009 sta avendo le sue ricadute più pesanti. Nel complesso, è possibile affermare che la stagione turistica 2009, nei suoi mesi iniziali, sembra aver subito una contrazione e dei ritardi che hanno portato, per fortuna solo in parte, ad avere in maggio le presenze che normalmente si hanno in aprile e in giugno quelle che si hanno in maggio. Tale sofferenza – continua – nelle isole di Panarea e Stromboli e Salina si è avvertita maggiormente nei giorni infrasettimanali, in quelle di Lipari e Vulcano nei periodi in cui non si è riusciti a sopperire con la programmazione gruppi o con l'ospitalità di congressi e happening di diverso genere rispetto alle défiance della clientela individuale. Tutto ciò a conferma che, soprattutto in periodi di crisi, soltanto attraverso una programmazione a medio-lungo termine, si possono riuscire ad ottenere dei flussi adeguati di clientela lungo il periodo marzo-ottobre. Allo stesso tempo diventa quanto mai fondamentale garantire una fruizione organizzata dei principali attrattori dell'offerta turistica eoliana che, sole e mare a parte, deve dare vita alla nascita di circuiti culturali, naturalistici, vulcanologici ecc.». Insomma una diversificazione dei flussi senza però chiudere le porte ai turisti di sempre. In ambedue le ottiche si muove anche l'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Mariano Bruno. «Abbiamo cercato per quanto possibile di portare, viste le ristrettezze economiche – dichiara Bruno – l'immagine dell'arcipelago nelle varie borse del turismo. L'interesse è stato tanto, attendiamo adesso di raccoglierne i frutti, senza però dimenticare che siamo di fronte ad un periodo particolare. L'interesse di giornalisti del settore e di tour operator stranieri ci fa capire che la strada è quella giusta». Non mancano, ovviamente, i distinguo e le puntualizzazioni. «Il tira e molla sui trasporti marittimi, l'assoluta mancanza di certezze nei collegamenti hanno avuto un loro ruolo forse non determinante ma sicuramente incisivo nel momento in cui si è dovuto programmare una vacanza». È la tesi sostenuta da Massimo Parrelli, filicudaro d'adozione visto che ormai da otto anni trascorre buona parte dell'anno nell'isola eoliana dove fa il "caronte" per i turisti che desiderano visitare le zone dell'isola non raggiungibili via terra.
In una situazione di grande difficoltà generale, appare "isola felice" Stromboli. Gli amanti della montagna. gli stranieri affascinati dall'imperiosità del vulcano hanno sin qui fatto la differenza cosiccome l'invenzione del "turismo matrimoniale", come spiega il presidente della circoscrizione e operatore turistico Carlo Lanza. La "crisi" la si avverte anche nella mondana Panarea così come a Vulcano. Due isole sulle quale "pesano" i "pendolari del turismo" che con le imbarcazioni private, provenienti dalla costa calabra e sicula, effettuano escursioni di un paio di ore.
Vip alle Eolie. Ancelotti, qualche anno fà
La foto ritrae a Lipari l'allora allenatore del Milan Carlo Ancelotti durante una vacanza a Lipari di qualche anno e il tifosissimo rossonero Saverio Merlino.
martedì 30 giugno 2009
L'esibizione dei Tinturia e Anonimo Italiano a Lipari
L'esibizione dei Tinturia a Lipari e di Anonimo Italiano nel contesto di "Note d'incanto" si possono già trovare su youtube a questi link:
http://www.youtube.com/watch?v=64ygWCb_KG0
http://www.youtube.com/watch?v=8_kchiJexFk
http://www.youtube.com/watch?v=64ygWCb_KG0
http://www.youtube.com/watch?v=8_kchiJexFk
"Rattoppate" alcune arterie stradali a Lipari
In tempo di crisi bisogna accontentarsi di quel che "passa il convento" anche in termini di interventi sulle sedi stradali. In questo senso stamattina si è proceduto a "rattoppare" con il bitume alcuni buchi nelle sedi stradali. L'operazione è stata resa possibile grazie all'utilizzo, oltre che dell'autista del comune, dei "soliti" ex Pumex.
Come dire a "tappare i buchi" del comune (non solo quelli stradali) ci pensano sempre ed esclusivamente loro.
SIREMAR: GIOVEDI' A ROMA RIUNIONE PER PRIVATIZZARE GRUPPO TIRRENIA
Si terrà a Roma, giovedì prossimo, la riunione della commissione tecnica ministeriale per la privatizzazione del gruppo Tirrenia. Ne dà notizia il dipartimento dei Trasporti della Regione siciliana che parteciperà all'incontro per discutere la posizione dell'amministrazione regionale per quel che riguarda Siremar.
Il dipartimento regionale ha chiesto di valutare l'entità effettiva del patrimonio Siremar, i suoi costi di gestione e il valore dei contratti interecorrenti con la capogruppo Tirrenia
Nei mesi precedenti, per avviare la privatizzazione, il ministero ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione del gruppo.
Per dare seguito alle richieste del governo nazionale, le regioni dovrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione o, in alternativa, lasciare al ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia. L'amministrazione regionale siciliana ha proposto al ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar, nel loro valore reale e con gli aggiornamenti relativi all'eventuale periodo di assegnazione contrattuale
Il dipartimento regionale ha chiesto di valutare l'entità effettiva del patrimonio Siremar, i suoi costi di gestione e il valore dei contratti interecorrenti con la capogruppo Tirrenia
Nei mesi precedenti, per avviare la privatizzazione, il ministero ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione del gruppo.
Per dare seguito alle richieste del governo nazionale, le regioni dovrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione o, in alternativa, lasciare al ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia. L'amministrazione regionale siciliana ha proposto al ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar, nel loro valore reale e con gli aggiornamenti relativi all'eventuale periodo di assegnazione contrattuale
Lipari: Le nomine a CittadinanzAttiva
COMUNICATO STAMPA
CittadinanzAttiva si è riunita a Lipari domenica 28 giugno, nella sala riunioni messa a disposizione dall'amministrazione dell'ospedale civico, per la sua assemblea annuale.
L'assemblea si è riunita per la prima volta dalla prematura scomparsa del suo coordinatore, l'amico Franco Di Stefano.
E' intervenuto il coordinatore provinciale dr. Giuseppe Pracanica che ha diretto i lavori. In apertura il dott. Michele Giacomantonio ha ricordato, con parole commosse, il compianto Franco Di Stefano.
Sono intervenuti inoltre all'assemblea parecchi rappresentanti della società civile (sostenitori dell'associazione) e professionisti.
Si è proceduto inoltre alle nuove nomine nell'ambito dell'organico dell'associazione. Sono stati eletti: Benedetto Marcello Tedros (coordinatore per le isole Eolie), il dott. Angelo Ficarra (rappresentante dei diritti del malato), l'architetto Giuseppe Natoli (procuratore dei cittadini e rappresentante dei consumatori), l'avv. Claudio Mandarano (rappresentante di giustizia per i diritti), il dott. Claudio De Salvo (rappresentante per la cronicità) e la signora Raffaella Peluso (rappresentante scuola).
La sede operativa dell'associazione si trova in via Maurolico 18 a Lipari. A brevissima scadenza sarà aperto presso l'ospedale civico uno sportello d'ascolto del cittadino ove poter rappresentare le proprie lamentele la dove si rendessero necessarie.
Lipari: "Area adiacente la scuola media c'è un evidente oltraggio all'occhio pubblico e un rischio igienico-sanitario". Nota al sindaco di Biviano(PD)
Depositi di rifiuti, lordume e lavori presso area comunale adiacente scuole medie inferiori e liceo scientifico. E' l'oggetto di una nota che il consigliere Giacomo Biviano ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno e p.c..all’Assessore all’Ecologia e al Patrimonio Rag. Giulio China e al Dirigente del IV Settore Dott. Domenico Russo. La nota è suffragata da documentazione fotografica
Gentile Sindaco,
Mi permetto di anticiparle nella presente non un’ interrogazione, nè tantomeno evidenziare un’accusa. Desidero, invece, attenzionarla affinchè la sua autorità e correttezza la spinga ad intervenire, immediatamente, per eliminare un evidente oltraggio sia all’occhio pubblico; sia all’incolumità di studenti che frequentano scuole adiacenti la zona interessata.
Entrando nel merito le faccio presente che in località Torrente Cappuccini e più specificatamente lotto attiguo zona nord est del liceo scientifico e medie inferiori, è letteralmente cosparso e coperto di rifiuti di ogni genere. Indecenza non solo per quanti frequentano il megaparcheggio posizionato in quella località; quanto per le precarie condizioni igienico sanitarie alle quali gli studenti e docenti degli istituti citati sono sottoposti. Non conosco, inoltre, se la sua Amministrazione abbia concesso permessi o autorizzazioni a quanti svolgono nel sito lavori di muratura, causa di enormi polveroni che arrivano fin dentro le suddette scuole e di assordanti ru mori dovuti ai mezzi che vi transitano (Ruspe, cammion, autoimpastatrici, ect,). Una tortura per tutti gli studenti e insegnanti che operano all’interno.
Nè tantomeno sono a conoscenza se gli stessi operatori abbiano privilegi in tal senso concessi da altre istituzioni o terzi. Di fatto, non conoscendo le specifiche responsabilità, chiedo a lei, Sindaco di questo municipio, volere intervenire di imperio affinchè, non solo venga ripristinato un autentico ordine civile, ma che lo stesso attraverso cartelli ed informazioni venga assicurato per sempre. Le chiedo, insomma, di far rimuovere quell’immane lordume che cinge un intero plesso scolastico. In subordine, eventualmente, di designare custodi quanti per ora svolgono mansioni professionali all’interno dell’area, assommando alle loro responsabilità la pulizia assoluta del sito. La prego intervenga immediatamente, anche perchè voglio ricordarle che proprio in quegli edifici si stanno sostenendo esami di stato. In attesa di un suo intervento esplicito, colgo l’occasione per ringraziarla anticipatamente.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Gentile Sindaco,
Mi permetto di anticiparle nella presente non un’ interrogazione, nè tantomeno evidenziare un’accusa. Desidero, invece, attenzionarla affinchè la sua autorità e correttezza la spinga ad intervenire, immediatamente, per eliminare un evidente oltraggio sia all’occhio pubblico; sia all’incolumità di studenti che frequentano scuole adiacenti la zona interessata.
Entrando nel merito le faccio presente che in località Torrente Cappuccini e più specificatamente lotto attiguo zona nord est del liceo scientifico e medie inferiori, è letteralmente cosparso e coperto di rifiuti di ogni genere. Indecenza non solo per quanti frequentano il megaparcheggio posizionato in quella località; quanto per le precarie condizioni igienico sanitarie alle quali gli studenti e docenti degli istituti citati sono sottoposti. Non conosco, inoltre, se la sua Amministrazione abbia concesso permessi o autorizzazioni a quanti svolgono nel sito lavori di muratura, causa di enormi polveroni che arrivano fin dentro le suddette scuole e di assordanti ru mori dovuti ai mezzi che vi transitano (Ruspe, cammion, autoimpastatrici, ect,). Una tortura per tutti gli studenti e insegnanti che operano all’interno.
Nè tantomeno sono a conoscenza se gli stessi operatori abbiano privilegi in tal senso concessi da altre istituzioni o terzi. Di fatto, non conoscendo le specifiche responsabilità, chiedo a lei, Sindaco di questo municipio, volere intervenire di imperio affinchè, non solo venga ripristinato un autentico ordine civile, ma che lo stesso attraverso cartelli ed informazioni venga assicurato per sempre. Le chiedo, insomma, di far rimuovere quell’immane lordume che cinge un intero plesso scolastico. In subordine, eventualmente, di designare custodi quanti per ora svolgono mansioni professionali all’interno dell’area, assommando alle loro responsabilità la pulizia assoluta del sito. La prego intervenga immediatamente, anche perchè voglio ricordarle che proprio in quegli edifici si stanno sostenendo esami di stato. In attesa di un suo intervento esplicito, colgo l’occasione per ringraziarla anticipatamente.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Modifiche alla "piazzetta della Palma". Sabatini risollecita il sindaco a controllare
Una lettera avente come tema quanto sta accadendo nella "piazzetta della Palma" a Lipari è stata inviata dal consigliere comunale Adolfo Sabatini al sindaco Mariano Bruno. IL TESTO:
Nella piazzetta all’ingresso della strada che porta al palazzo vescovile, erano stai rimossi senza alcuna autorizzazione, i 3 pannelli mosaico che erano stati collocati dalla prof.ssa Caterina Conti e se non ricordo male, inaugurati alla Sua presenza.--
Ho contattato il professionista incaricato, ovviamente non come collega in quanto deontologicamente non possibile ma come Consigliere Comunale, per dissentire che venga modificata una piazzetta del centro storico, con la realizzazione di nuove vetrine, la demolizione del sedile e delle aiuole esistenti, con la modifica dell’ingresso al Centro per gli anziani e la collocazione di panchine in pietra lavica non tipiche.-
Ho telefonato a Lei signor Sindaco ed ho anche proceduto a pubbliche note affidate ai giornali on-line, ma a tutt’oggi niente è successo.-
Con la presente la prego di verificare quanto da me a da tanti altri cittadini lamentato.-
Lipari 30.6.2009
Con i migliori saluti.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Nella piazzetta all’ingresso della strada che porta al palazzo vescovile, erano stai rimossi senza alcuna autorizzazione, i 3 pannelli mosaico che erano stati collocati dalla prof.ssa Caterina Conti e se non ricordo male, inaugurati alla Sua presenza.--
Ho contattato il professionista incaricato, ovviamente non come collega in quanto deontologicamente non possibile ma come Consigliere Comunale, per dissentire che venga modificata una piazzetta del centro storico, con la realizzazione di nuove vetrine, la demolizione del sedile e delle aiuole esistenti, con la modifica dell’ingresso al Centro per gli anziani e la collocazione di panchine in pietra lavica non tipiche.-
Ho telefonato a Lei signor Sindaco ed ho anche proceduto a pubbliche note affidate ai giornali on-line, ma a tutt’oggi niente è successo.-
Con la presente la prego di verificare quanto da me a da tanti altri cittadini lamentato.-
Lipari 30.6.2009
Con i migliori saluti.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
lunedì 29 giugno 2009
Stromboli. Piccole frane ed "eventi ibridi"
Due scosse associabili a eventi franosi di piccola entità, localizzati nell'area di Labronzo, sono state registrate sullo Stromboli dai tecnici della sezione dell'Istituto di geofisica e vulcanologia di Napoli (Osservatorio vesuviano) che proseguono a monitorare il vulcano.
Le scosse vengono registrate dalle apparecchiature e non vengono assolutamente avvertite dagli abitanti di Stromboli e Ginostra.
L'ampiezza del tremore è su valori bassi. L'analisi dei segnali sismici, secondo l'ultimo aggiornamento delle 15.15, ha fatto registrare nelle ultime ore alcuni "eventi ibridi". Tali eventi sono caratterizzati da un inizio ad alta frequenza e una coda a bassa frequenza. Le forme d'onda sono simili a quelli (più di 4000) osservati nel corso dell'eruzione del 2007. Il totale degli eventi osservato è circa 15, di cui 10 nell'ultima ora.
Le scosse vengono registrate dalle apparecchiature e non vengono assolutamente avvertite dagli abitanti di Stromboli e Ginostra.
L'ampiezza del tremore è su valori bassi. L'analisi dei segnali sismici, secondo l'ultimo aggiornamento delle 15.15, ha fatto registrare nelle ultime ore alcuni "eventi ibridi". Tali eventi sono caratterizzati da un inizio ad alta frequenza e una coda a bassa frequenza. Le forme d'onda sono simili a quelli (più di 4000) osservati nel corso dell'eruzione del 2007. Il totale degli eventi osservato è circa 15, di cui 10 nell'ultima ora.
Torna Chiara Mondo
E' tornata a scriverci Chiara Mondo (?) questa volta mettendo sul tavolo la differenza tra teatro e anfiteatro e sul fatto come il secondo termine venga usato erroneamente, anche da associazioni culturali dell'isola di Lipari, per indicare la struttura che si trova all'interno del castello.
Una lettera culturalmente-ironica (speriamo di non meritarci una lezione per aver usato questo termine) che ci piacerebbe pubblicare anche per "pepare" la discussione ma, rispettosi della linea editoriale che ci siamo imposti e che non da spazio a lettere anonime o a firma apocrifa, dobbiamo rinunciarci. A meno Chiara Mondo non esca allo scoperto con il suo vero nome (verificabile) o con la prova della sua esistenza in vita.
Acquacalda. Il comitato CASTA fissa i 4 punti per porre fine allo scempio del territorio
Il 24 giugno, nel corso dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del Comitato C.A.S.T.A. sono state attentamente valutate tutte le possibili azioni da attuare affinché si ponga fine allo scempio del nostro territorio:
1) Pontile Italpomice:
Lo stato di pericolo ed il conseguente divieto di utilizzo della zona penalizza ogni attività turistica e commerciale.
Qualunque sia il risultato della Conferenza di Servizio, anacronisticamente indetta per il 13 luglio, riteniamo inequivocabilmente compromessa la stagione turistica in corso e le conseguenti ricadute economiche saranno oggetto di attente valutazioni in sede di consuntivi.
Prendiamo atto dell’intervento del Consigliere Lo Cascio e ci riserviamo, dopo le consultazioni tecnico-politiche del 13 luglio, di sostenere o intraprendere qualsiasi azione, anche drastica, ben consapevoli dei gravi disagi che causerebbe l’interruzione della strada (la drammatica esperienza di oltre quattro mesi di isolamento è tuttora viva in tutti noi).
2) Costone:
La voragine lentamente si dilata, accrescendo sempre più lo stato di panico degli abitanti della zona. Qualora, dalla Conferenza di Servizio del 13 luglio, non dovessero emergere progetti seri e di immediato intervento, intraprenderemo ogni azione per salvaguardare l’incolumità dei cittadini.
3) Lavori sul Litorale:
Del tutto inutile il colloquio con la Direzione Lavori, nonostante le continue richieste inoltrate da oltre sei mesi.
L’Assemblea ha approvato a maggioranza la proposta di esporre lo stato dei fatti alla competente sezione della Corte dei Conti.
4) Spiaggia e Molo:
Vista la conclamata e cronica mancanza di copertura finanziaria, le nostre speranze sono affidate all’approvazione del bilancio comunale o al buon cuore dei privati cittadini
Intanto ieri 28 giugno, ad Acquacalda c’è stata finalmente una serata di allegria.
La musica e la degustazione di eccellenti prodotti tipici dei Nebrodi hanno allietato la prima delle tre serate inserite nel programma organizzato dal Comitato C.A.S.T.A. (il 12 luglio “Pizza Pazza in Piazza” ed il 13 settembre “Ciao Estate” le altre manifestazioni).
L’autofinanziamento, le sponsorizzazioni di tutti gli operatori commerciali e turistici del luogo e la partecipazione festosa di tantissime persone hanno consentito di centrare in pieno l’obiettivo del comitato: Acquacalda non vuole solo piangersi addosso; il desiderio di vita si manifesta anche attraverso una serata di spensieratezza.
1) Pontile Italpomice:
Lo stato di pericolo ed il conseguente divieto di utilizzo della zona penalizza ogni attività turistica e commerciale.
Qualunque sia il risultato della Conferenza di Servizio, anacronisticamente indetta per il 13 luglio, riteniamo inequivocabilmente compromessa la stagione turistica in corso e le conseguenti ricadute economiche saranno oggetto di attente valutazioni in sede di consuntivi.
Prendiamo atto dell’intervento del Consigliere Lo Cascio e ci riserviamo, dopo le consultazioni tecnico-politiche del 13 luglio, di sostenere o intraprendere qualsiasi azione, anche drastica, ben consapevoli dei gravi disagi che causerebbe l’interruzione della strada (la drammatica esperienza di oltre quattro mesi di isolamento è tuttora viva in tutti noi).
2) Costone:
La voragine lentamente si dilata, accrescendo sempre più lo stato di panico degli abitanti della zona. Qualora, dalla Conferenza di Servizio del 13 luglio, non dovessero emergere progetti seri e di immediato intervento, intraprenderemo ogni azione per salvaguardare l’incolumità dei cittadini.
3) Lavori sul Litorale:
Del tutto inutile il colloquio con la Direzione Lavori, nonostante le continue richieste inoltrate da oltre sei mesi.
L’Assemblea ha approvato a maggioranza la proposta di esporre lo stato dei fatti alla competente sezione della Corte dei Conti.
4) Spiaggia e Molo:
Vista la conclamata e cronica mancanza di copertura finanziaria, le nostre speranze sono affidate all’approvazione del bilancio comunale o al buon cuore dei privati cittadini
Intanto ieri 28 giugno, ad Acquacalda c’è stata finalmente una serata di allegria.
La musica e la degustazione di eccellenti prodotti tipici dei Nebrodi hanno allietato la prima delle tre serate inserite nel programma organizzato dal Comitato C.A.S.T.A. (il 12 luglio “Pizza Pazza in Piazza” ed il 13 settembre “Ciao Estate” le altre manifestazioni).
L’autofinanziamento, le sponsorizzazioni di tutti gli operatori commerciali e turistici del luogo e la partecipazione festosa di tantissime persone hanno consentito di centrare in pieno l’obiettivo del comitato: Acquacalda non vuole solo piangersi addosso; il desiderio di vita si manifesta anche attraverso una serata di spensieratezza.
C'è il rischio che riesploda Pinocchioli! di CITTADINO CHE PAGA E SOFFRE!
Riceviamo e pubblichiamo:
Sento parlare di finanziamenti, di richieste, di promesse, di progetti a breve e lunga scadenza. Mi sembra di essere tornato alla politica, abituale purtroppo a Lipari, di Pinocchiopoli.
E se invece di fantasticare si provasse a dare l'acqua a Pirrera, ripulire le spiagge e cose più "terrestri"?
NOTA DELLA REDAZIONE: LA "VIGNETTA" VIENE PUBBLICATA DOPO RISCONTRO, ATTRAVERSO NUMERO TELEFONICO ALLEGATO ALLA MAIL, DEL REALE SOGGETTO CHE L'HA PRODOTTA.
Sabatini insiste:"Che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la rimozione, chi ha autorizzato l'intervento nella piazzetta della "palma"?
Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo: Mi dispiace che i miei continui appelli per salvare la “piazzetta del pozzo” ed i mosaici, non sono stati recepiti da questa sorda Amministrazione.-
E mi dispiace ancor di più che le mie isole siano cosi malamente Amministrate.-
Non posso e non è giusto che io utilizzi il mio ruolo di Consigliere Comunale o le mie competenze professionali per un intervento edilizio privato, posso però porre l’attenzione sull’area pubblica, su qualcosa che poteva essere preventivamente verificata da una seria e attenta Amministrazione.-
Io posso denunciare un intervento sotto gli occhi di tutti e posto all’attenzione più volte da me e da tanta altra gente che però non hanno affidato ai siti il disappunto.-
Io posso segnalare l’intervento su area pubblica, l’intervento all’immobile deve essere verificato da chi ha il titolo per farlo, anche se a seguito di un intervento mio e del Consigliere Lo Cascio, sono stati sul posto i vigili urbani ma non so cosa poi è successo e, non voglio saperlo.-
Io voglio sapere che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la loro rimozione, chi e quando è stato autorizzato l’intervento nella piazzetta.-
E’ importante comunicare che io ed il Consigliere Pietro Lo Cascio ci siamo recati presso l’ufficio tecnico (geom. Placido Sulfaro) ed abbiamo rilevato che nessuna autorizzazione alla rimozione dei mosaici era stata rilasciata.-
A dire il vero, non c’era molto altro nel fascicolo……
Comunque dietro quell’impalcatura c’è una BRUTTISSIMA vetrina d’esposizione non so se autorizzata o meno.-
Una BRUTTISSIMA vetrina che non consentirà più a nessuno di sedersi sul “bisuolo” esistente.-
Io continuo a dire RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’, ma nessuno mi sente, anzi nessuno mi vuol sentire….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
E mi dispiace ancor di più che le mie isole siano cosi malamente Amministrate.-
Non posso e non è giusto che io utilizzi il mio ruolo di Consigliere Comunale o le mie competenze professionali per un intervento edilizio privato, posso però porre l’attenzione sull’area pubblica, su qualcosa che poteva essere preventivamente verificata da una seria e attenta Amministrazione.-
Io posso denunciare un intervento sotto gli occhi di tutti e posto all’attenzione più volte da me e da tanta altra gente che però non hanno affidato ai siti il disappunto.-
Io posso segnalare l’intervento su area pubblica, l’intervento all’immobile deve essere verificato da chi ha il titolo per farlo, anche se a seguito di un intervento mio e del Consigliere Lo Cascio, sono stati sul posto i vigili urbani ma non so cosa poi è successo e, non voglio saperlo.-
Io voglio sapere che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la loro rimozione, chi e quando è stato autorizzato l’intervento nella piazzetta.-
E’ importante comunicare che io ed il Consigliere Pietro Lo Cascio ci siamo recati presso l’ufficio tecnico (geom. Placido Sulfaro) ed abbiamo rilevato che nessuna autorizzazione alla rimozione dei mosaici era stata rilasciata.-
A dire il vero, non c’era molto altro nel fascicolo……
Comunque dietro quell’impalcatura c’è una BRUTTISSIMA vetrina d’esposizione non so se autorizzata o meno.-
Una BRUTTISSIMA vetrina che non consentirà più a nessuno di sedersi sul “bisuolo” esistente.-
Io continuo a dire RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’, ma nessuno mi sente, anzi nessuno mi vuol sentire….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Lipari: Per "Mr. Mediolanum", toccata, cena e fuga
(peppe paino- lipari biz) Toccata e fuga a Lipari di “Mr. Mediolanum”, Ennio Doris. Il noto banchiere è arrivato ieri, con la famiglia, a bordo dello splendido bialbero blù che fù di Berlusconi, il “ Principessa vai via”, che da solo ha occupato la testata del pontile “ La Buona Fonda”. Doris, 12° uomo più ricco d'Italia e 573° del mondo secondo la rivista Forbes, in serata con il taxi di Davide Corrieri è stato trasportato con la moglie e i figli al ristorante La Nassa dove ha cenato e salutato, come ogni anno, affettuosamente , gli amici Bartolo Matarazzo e la signora Teresa. Il fondatore di Mediolanum Spa è ripartito questa mattina per Milano in elicottero ma è pronto a tornare. Agli amici ha confidato che nel 2010 la crisi darà finalmente una tregua e che i primi risultati si vedranno in America, dopo l’estate.
Il 1° Luglio a Lipari proiezione in anteprima nazionale di "L'era glaciale 3"
Anteprima cinematografica di livello a Lipari il 1° Luglio.
La 20th Century Fox, grazie all'ormai eoliano d'adozione Osvaldo De Santis(amministratore delegato Produzione e Distribuzione Twentieth Century Fox Italia), proietterà in anteprima all'Anfiteatro del Castello "L'era glaciale3". A Lipari saranno presenti una cinquantina di giornalisti e le troupe delle maggiori tv nazionali.
Tra gli ospiti Lee Ryan.
L'era glaciale 3: L'alba dei dinosauri (Ice Age: Dawn of the Dinosaurs) è un film d'animazione del 2009, diretto da Carlos Saldanha e sceneggiato da Michael Berg e Peter Ackerman.
È il terzo capitolo di una serie iniziata nel 2002 con L'era glaciale e continuata nel 2006 con L'era glaciale 2 - Il disgelo; entrambi i film hanno coinvolto Saldanha come regista.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi ed italiane rispettivamente il 1° luglio e il 28 agosto.
La 20th Century Fox, grazie all'ormai eoliano d'adozione Osvaldo De Santis(amministratore delegato Produzione e Distribuzione Twentieth Century Fox Italia), proietterà in anteprima all'Anfiteatro del Castello "L'era glaciale3". A Lipari saranno presenti una cinquantina di giornalisti e le troupe delle maggiori tv nazionali.
Tra gli ospiti Lee Ryan.
L'era glaciale 3: L'alba dei dinosauri (Ice Age: Dawn of the Dinosaurs) è un film d'animazione del 2009, diretto da Carlos Saldanha e sceneggiato da Michael Berg e Peter Ackerman.
È il terzo capitolo di una serie iniziata nel 2002 con L'era glaciale e continuata nel 2006 con L'era glaciale 2 - Il disgelo; entrambi i film hanno coinvolto Saldanha come regista.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi ed italiane rispettivamente il 1° luglio e il 28 agosto.
Il "Laurana" ad Alicudi
Il mototraghetto Laurana della Siremar ha effettuato ieri alle 13.05, con al comando il C.L.C. Damiano Russo, il suo primo approdo nell´isola di Alicudi. Il servizio rientra nel contesto di quanto disposto dalla società regionale per fare fronte allo stop della "Filippo Lippi" che, come da noi già riportato, è ferma per un danno ad un motore. In questo contesto è stato disposto che saranno il Laurana(per Filicudi-Alicudi) e l'Isola di Stromboli(Panarea-Stromboli- Ginostra) ad effettuare i collegamenti (quelli possibili) in sostituzione.
Da memoria storica il Laurana è l´unità navale più grande che abbia ormeggiato nell´isola di Alicudi.
Alla commozione del comandante, nativo dell'isola, si è unito il plauso di tutto l´equipaggio. Tre fischi lunghi hanno salutato l'approdo nell´isola nativa del comandante.
La M/T Laurana ha una lunghezza fuori tutto di mt. 122 - larghezza massima mt. 19,40 - altezza del ponte comando dalla linea di costruzione di mt. 23,50 - stazza lorda tonn 10.977.
Da memoria storica il Laurana è l´unità navale più grande che abbia ormeggiato nell´isola di Alicudi.
Alla commozione del comandante, nativo dell'isola, si è unito il plauso di tutto l´equipaggio. Tre fischi lunghi hanno salutato l'approdo nell´isola nativa del comandante.
La M/T Laurana ha una lunghezza fuori tutto di mt. 122 - larghezza massima mt. 19,40 - altezza del ponte comando dalla linea di costruzione di mt. 23,50 - stazza lorda tonn 10.977.
domenica 28 giugno 2009
ANNUNCIO PER AMATORI E/O COLLEZIONISTI
VENDESI LIBRI E LIBRETTI D'EPOCA(LA MAGGIOR PARTE SONO IN OTTIME CONDIZIONI). Contattare 339.57.98.235 o ssarpi@libero.it
ALCUNI TITOLI FRA QUELLI A DISPOSIZIONE:
1) Vocabolario italiano (piccole dimensioni) dei professori Longhi e Menini (Quinta edizione)
seguito dagli avvertimenti lessicali di G. Gherardini (Anno 1851)
2) Dizionario francese- italiano/italiano-francese di Gemello Gorini (Anno 1869)
3) Libretto “La nuova scherma mista e la vera italiana” di A. Melina (Anno 1888) VENDUTO
4) Libretto “La scherma di ieri e la scherma di oggi”- Conferenza svolta agli ufficiali del presidio di Palermo il 14 gennaio 1908 di Francesco Antonio Piaggia di S. Marina-Capitano dell'8° Bersaglieri (anno 1908) VENDUTO
5) Libretto “La scuola magistrale militare di scherma” - Dalla sua fondazione in Roma a tutto l'anno 1913- Note storiche di Eduardo De Simone (Anno 1921) VENDUTO
6) Libretto “La scherma di spada”(Giuoco da terreno) di Carlo Pessina e Salvatore Pecoraro(anno 1910) VENDUTO
7) Collegio militare di Roma (Annuario 1924-25) Anno 1925
8) La Scherma di sciabola – Trattato teorico-pratico di Pecoraro-Pessina (Anno 1912) VENDUTO
9) Libretto “Mignon” -Dramma lirico in tre atti dei signori Michele Carrè e Giulio Barbier – Traduzione italiana di Giuseppe Zaffira- (Anno 1887)
10)Libretto “Nabucodonosor” - Dramma lirico in quattro atti rappresentato a Messina al Real Teatro S. Elisabetta (anno 1859)
11)Libretto “Simon Boccanegra” - Tragedia lirica rappresentata a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (anno 1860)
12) “La rotta di Pontenuovo” racconto corso del secolo XVIII di F.D. Guerrazzi- Seconda edizione (Anno 1864)
13) “Il grido della rivolta” di Ettore Socci (anno 1897)
14) Libretto “Vocabolario degli Accademici della Crusca per far farina” (anno 1920)
15) “Grammatica italiana con numerosi esercizi ad uso della IV e V classe elementare” del prof. Raimondo Cianfruglia (Acquistata presso la libreria Giacomo D'Anna di Messina) (Anno 1934)
16) “Erato” versi di Guglielmo Capitelli (1892)
17) Libretto (originale) delle casse di risparmio postali emesso il 14 aprile del 1910 a Roma VENDUTO
18) “Il libro della V classe elementare – Religione- Storia-Geografia-Aritmetica- Scienze”- Ed. La Libreria dello Stato (Anno XII dell'era fascista)
19) “Poemi drammatici” di Raffaele Villari (anno 1902)
20) Libretto “I paggi del conte di Provenza” - Ballo scherzoso di mezzo carattere in 3 parti- Rappresentato a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (Anno 1859)
21) “Per la vita” - Pensieri di Settimio Aurelio Nappi (Anno 1902)
22) “Il cherubino dalle ali di fiamma” - Racconto illustrato (1963)
23) “L'asinello nel bosco” - Racconto illustrato (1960)
24) “Ozio e solitudine” di Carlo Caracciolo-edizione seconda (anno 1895)
25) “El manejo del sable”- Metodo teorico-pratico di difesa personale (in lingua argentina) di Erminio Eccheri (anno 1912)
26) Libretto: “Piccola guida di Roma per i pellegrini del venticinquesimo Giubileo- Anno Santo 1950”.
27) “Lettere scelte di Annibal Caro annotate ad uso dei giovani studiosi” di Pierluigi Donini (Terza edizione) (anno 1870)
28)“Storia della vita di Dante Alighieri” compilata da Pietro Fraticelli- in parte inediti (anno 1861)
29) “Vita italina- Conferenze” di Padre Pio Ciuti dei predicatori (anno 1919)
30) Libretto “Poesie varie” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
31) “S. Francesco d'Assisi e le divine armonie del Creato” di Padre Giorgio De Dominicis- pubblicato nel 1926 in occasione del VII centenario francescano
32) Libretto “La Città delle corse- Bagni di Montecatini” Estate 1902
33) “Passatempi in puisia” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
34) “Poesie siciliane ed italiae” di Antonino Giunta (anno 1900)
35) “Corso graduato e completo di lingua inglese”. Parte II: Grammatica analitica (Anno 1884)
36) “Fisiologia dell'Amore” di Paolo Mantecazza (Anno 1914)
37) “Canti del Viggianese- Canti del povero” di Pietro Paolo Parzanese (Anno 1912)
38) “La vita di domani” Corso di letture ad uso delle scuole elementari- classe IV (Anno 1927)
39) “Il maggio in campagna ossia La vita di Maria- esposta al popolo da un buon prete alla buona” (Anno 1878)
40) “Massime eterne” di S. Alfonso M. De' Liquori (anno 1941)
41) Libretto “La SS. Vergine Maria sotto il titolo del parto” (anno 1908)
42) “E intorno fiori” Libro di lettura di Bianca De Mattia per la terza elementare suburbana e rurale (anno 1928)
43) Cartolina postale italiana spedita nel luglio del 1914 da Napoli a Roma
44) “Il re martire- La vita e il regno di Umberto I° - Date, aneddoti,ricordi (1844-1900) di Ugo Pesci (Anno 1901)
45) “Il nuovo Morand. Dialoghi italiani-francesi adattati alle forme del conversare moderno ed arricchiti di esercizi preliminari di nomenclatura metodica e di fraseologia” di C.Ghiotti
46) Memoria difensiva dell'avvocato De Ruggiero e del dott. Mastropaolo per un procedimento davanti alla Corte di Cassazione del Regno(Sezione seconda) (anno 1931)
47) Romanzo illustrato “La duchessa Claudia” di Renato Di pont-jest (anno 1891)
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ALCUNI TITOLI FRA QUELLI A DISPOSIZIONE:
1) Vocabolario italiano (piccole dimensioni) dei professori Longhi e Menini (Quinta edizione)
seguito dagli avvertimenti lessicali di G. Gherardini (Anno 1851)
2) Dizionario francese- italiano/italiano-francese di Gemello Gorini (Anno 1869)
3) Libretto “La nuova scherma mista e la vera italiana” di A. Melina (Anno 1888) VENDUTO
4) Libretto “La scherma di ieri e la scherma di oggi”- Conferenza svolta agli ufficiali del presidio di Palermo il 14 gennaio 1908 di Francesco Antonio Piaggia di S. Marina-Capitano dell'8° Bersaglieri (anno 1908) VENDUTO
5) Libretto “La scuola magistrale militare di scherma” - Dalla sua fondazione in Roma a tutto l'anno 1913- Note storiche di Eduardo De Simone (Anno 1921) VENDUTO
6) Libretto “La scherma di spada”(Giuoco da terreno) di Carlo Pessina e Salvatore Pecoraro(anno 1910) VENDUTO
7) Collegio militare di Roma (Annuario 1924-25) Anno 1925
8) La Scherma di sciabola – Trattato teorico-pratico di Pecoraro-Pessina (Anno 1912) VENDUTO
9) Libretto “Mignon” -Dramma lirico in tre atti dei signori Michele Carrè e Giulio Barbier – Traduzione italiana di Giuseppe Zaffira- (Anno 1887)
10)Libretto “Nabucodonosor” - Dramma lirico in quattro atti rappresentato a Messina al Real Teatro S. Elisabetta (anno 1859)
11)Libretto “Simon Boccanegra” - Tragedia lirica rappresentata a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (anno 1860)
12) “La rotta di Pontenuovo” racconto corso del secolo XVIII di F.D. Guerrazzi- Seconda edizione (Anno 1864)
13) “Il grido della rivolta” di Ettore Socci (anno 1897)
14) Libretto “Vocabolario degli Accademici della Crusca per far farina” (anno 1920)
15) “Grammatica italiana con numerosi esercizi ad uso della IV e V classe elementare” del prof. Raimondo Cianfruglia (Acquistata presso la libreria Giacomo D'Anna di Messina) (Anno 1934)
16) “Erato” versi di Guglielmo Capitelli (1892)
17) Libretto (originale) delle casse di risparmio postali emesso il 14 aprile del 1910 a Roma VENDUTO
18) “Il libro della V classe elementare – Religione- Storia-Geografia-Aritmetica- Scienze”- Ed. La Libreria dello Stato (Anno XII dell'era fascista)
19) “Poemi drammatici” di Raffaele Villari (anno 1902)
20) Libretto “I paggi del conte di Provenza” - Ballo scherzoso di mezzo carattere in 3 parti- Rappresentato a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (Anno 1859)
21) “Per la vita” - Pensieri di Settimio Aurelio Nappi (Anno 1902)
22) “Il cherubino dalle ali di fiamma” - Racconto illustrato (1963)
23) “L'asinello nel bosco” - Racconto illustrato (1960)
24) “Ozio e solitudine” di Carlo Caracciolo-edizione seconda (anno 1895)
25) “El manejo del sable”- Metodo teorico-pratico di difesa personale (in lingua argentina) di Erminio Eccheri (anno 1912)
26) Libretto: “Piccola guida di Roma per i pellegrini del venticinquesimo Giubileo- Anno Santo 1950”.
27) “Lettere scelte di Annibal Caro annotate ad uso dei giovani studiosi” di Pierluigi Donini (Terza edizione) (anno 1870)
28)“Storia della vita di Dante Alighieri” compilata da Pietro Fraticelli- in parte inediti (anno 1861)
29) “Vita italina- Conferenze” di Padre Pio Ciuti dei predicatori (anno 1919)
30) Libretto “Poesie varie” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
31) “S. Francesco d'Assisi e le divine armonie del Creato” di Padre Giorgio De Dominicis- pubblicato nel 1926 in occasione del VII centenario francescano
32) Libretto “La Città delle corse- Bagni di Montecatini” Estate 1902
33) “Passatempi in puisia” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
34) “Poesie siciliane ed italiae” di Antonino Giunta (anno 1900)
35) “Corso graduato e completo di lingua inglese”. Parte II: Grammatica analitica (Anno 1884)
36) “Fisiologia dell'Amore” di Paolo Mantecazza (Anno 1914)
37) “Canti del Viggianese- Canti del povero” di Pietro Paolo Parzanese (Anno 1912)
38) “La vita di domani” Corso di letture ad uso delle scuole elementari- classe IV (Anno 1927)
39) “Il maggio in campagna ossia La vita di Maria- esposta al popolo da un buon prete alla buona” (Anno 1878)
40) “Massime eterne” di S. Alfonso M. De' Liquori (anno 1941)
41) Libretto “La SS. Vergine Maria sotto il titolo del parto” (anno 1908)
42) “E intorno fiori” Libro di lettura di Bianca De Mattia per la terza elementare suburbana e rurale (anno 1928)
43) Cartolina postale italiana spedita nel luglio del 1914 da Napoli a Roma
44) “Il re martire- La vita e il regno di Umberto I° - Date, aneddoti,ricordi (1844-1900) di Ugo Pesci (Anno 1901)
45) “Il nuovo Morand. Dialoghi italiani-francesi adattati alle forme del conversare moderno ed arricchiti di esercizi preliminari di nomenclatura metodica e di fraseologia” di C.Ghiotti
46) Memoria difensiva dell'avvocato De Ruggiero e del dott. Mastropaolo per un procedimento davanti alla Corte di Cassazione del Regno(Sezione seconda) (anno 1931)
47) Romanzo illustrato “La duchessa Claudia” di Renato Di pont-jest (anno 1891)
Marcello Tedros è il nuovo presidente della sezione Eolie di "CittadinanzAttiva-Tribunale dei diritti del malato"
Marcello Benedetto Tedros , e' stato nominato stamattina all'unanimità nuovo presidente della sezione eoliana di "CittadinanzAttiva-Tribunale dei diritti del malato". Succede al compianto Franco Di Stefano. CittadinanzAttiva, che nei prossimi giorni distribuirà gli incarichi ai componenti, non si occuperà soltanto di sanità.
Bruno. Sincerità o discrezionalità? di NESSUNO LO SA
La decisione del sindaco/funzionario Mariano Bruno di assumersi in toto la decisione di individuare i dieci vigili urbani che, a gruppi di cinque, saranno assunti per tre mesi, ha ovviamente scatenato la fantasia dei nostri lettori.
In questo contesto riceviamo e pubblichiamo delle brevi note e un fotomontaggio:
Il Sindaco sottolinea che la scelta dei futuri vigili urbani sarà fatta secondo la sua discrezionalità....non sarebbe stato più opportuno un regolare concorso? La domanda è ovviamente retorica.
sabato 27 giugno 2009
Brevi
L's.o.s. di Sabatini- "Cosa sta succedendo dietro l'impalcatura posta nella piazzetta delle Lettere di Lipari? Che fine hanno fatto i mosaici?"
Flavia Vento "A Panarea mi scateno"- Flavia Vento parla delle sue prossime vacanze. "Vanno a gonfie vele, mi sposto – ha dichiarato - a Panarea, un'isola che adoro, e a Ibiza, dove il mio compagno Emanuele ha una casa. Però, mi sa che lo mollo da solo e mi faccio anche una settimana con le mie amiche! A Sabaudia mi rilasso e vado a letto presto, a Panarea mi scateno".
Tribunale dei diritti del malato- Domani si insedia il nuovo direttivo del Tribunale dei diritti del malato delle Eolie "Cittadinanza Attiva". La riunione si terrà all'ospedale di Lipari alle 11,00- Presidente sarà eletto Marcello Benedetto Tedros. Succede al compianto Franco Di Stefano
Flavia Vento "A Panarea mi scateno"- Flavia Vento parla delle sue prossime vacanze. "Vanno a gonfie vele, mi sposto – ha dichiarato - a Panarea, un'isola che adoro, e a Ibiza, dove il mio compagno Emanuele ha una casa. Però, mi sa che lo mollo da solo e mi faccio anche una settimana con le mie amiche! A Sabaudia mi rilasso e vado a letto presto, a Panarea mi scateno".
Tribunale dei diritti del malato- Domani si insedia il nuovo direttivo del Tribunale dei diritti del malato delle Eolie "Cittadinanza Attiva". La riunione si terrà all'ospedale di Lipari alle 11,00- Presidente sarà eletto Marcello Benedetto Tedros. Succede al compianto Franco Di Stefano
Lipari: E' già toto-vigili e non solo. Per Bruno...telefono bollente
Mercoledì prossimo si terrà il colloquio per i partecipanti al Seminario di polizia municipale. A Lipari, dopo le dichiarazioni del sindaco/funzionario Mariano Bruno che si è preso totale carico di decidere chi saranno i vigili (5+5) assunti per tre mesi, è già scattato il toto-vigili o per meglio dire il tentativo di anticipare quali saranno le mosse del primo cittadino.
Ed allora spuntano nomi (dati per certi ma, stranamente diversi a secondo di chi stila l'elenco), debiti di "riconoscenza" in base ai quali non si "può fare altrimenti", possibili "padrini" o "spintonatori" che vanno dal consigliere comunale di maggioranza al quale quel candidato è "legato", al dirigente, al funzionario, all'amico o al familiare di Tizio o di Caio. Ognuno ha il suo elenco, i suoi vigili certi, il raccomandante sicuro.
Insomma voci..tante...succo...niente. Voci che cresceranno e si alimenteranno ancora prima e dopo le decisioni di Bruno che già da ieri...più di prima.. è al centro delle attenzioni.... e crediamo...con un telefono che se non bolle...poco ci manca
Ed allora spuntano nomi (dati per certi ma, stranamente diversi a secondo di chi stila l'elenco), debiti di "riconoscenza" in base ai quali non si "può fare altrimenti", possibili "padrini" o "spintonatori" che vanno dal consigliere comunale di maggioranza al quale quel candidato è "legato", al dirigente, al funzionario, all'amico o al familiare di Tizio o di Caio. Ognuno ha il suo elenco, i suoi vigili certi, il raccomandante sicuro.
Insomma voci..tante...succo...niente. Voci che cresceranno e si alimenteranno ancora prima e dopo le decisioni di Bruno che già da ieri...più di prima.. è al centro delle attenzioni.... e crediamo...con un telefono che se non bolle...poco ci manca
Scavi archeologici a Stromboli. Sulle tracce del villaggio preistorico individuato da Brea e Cavalier
Una importante campagna di scavo archeologico è stata avviata in questi giorni a Stromboli. Vi partecipano, oltre ai ricercatori, una trentina di giovani del dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Lo scavo esplora due aree, della superficie complessiva di circa 150 mq., nei pressi della chiesa di San Vincenzo dove sono state precedentemente rinvenute le tracce di un villaggio preistorico di capanne risalente all’età del Bronzo antico/medio (prima metà del II millennio a.C.) con testimonianze di epoche successive, tra le quali una necropoli di età greca.
Lo scavo mira ad ottenere una migliore definizione della planimetria e della cronologia del villaggio. Il progetto è frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ed il Servizio Beni Archeologici della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina (dott.sse Gabriella Tigano e Maria Clara Martinelli) e si avvale del supporto della circoscrizione di Stromboli e dell’associazione Preistoria Attuale. Agli studenti ed agli esperti italiani e stranieri che partecipano alla campagna di scavo è affidata la ricostruzione delle modalità di vita degli antichi abitanti di Stromboli e ad approfondire aspetti quali l’ambiente naturale, i metodi di sussistenza, le materie prime, la tecnologia, le produzioni artigianali, l’organizzazione topografica e sociale dell’abitato, la sequenza cronologica, i contatti e i commerci intrattenuti dai residenti con le popolazioni dell’area mediterranea. Gli specialisti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia sono affiancati in quest’opera da esperti del CNR (ICEVO-Roma) e di altre Università italiane (Firenze, Pisa, Urbino, Messina) ed estere (Sorbona di Parigi, Bangor, Sheffield e Liverpool): un egeista, un conservatore restauratore, due disegnatori di reperti archeologici, un paleobotanico, un topografo, due geoarcheologi, un archeometra, un petrologo, un vulcanologo e un sedimentologo.
Era il 1980 quando a Stromboli vennero alla luce le tracce di questo villaggio preistorico di capanne, frutto dell' attività di ricerca di Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier. Quest'ultima già allora sottolineava come il sito “…ricchissimo di frammenti ceramici …dovrà essere oggetto di ricerche sistematiche in un prossimo futuro”.
Le attuali ricerche sono dunque la prosecuzione ed il completamento delle ricerche iniziate trent’anni fa. Villaggi come quello di San Vincenzo, caratterizzati da capanne ovali realizzate in blocchi di pietra lavica, sono conosciuti anche a Lipari, Panarea, Salina e Filicudi. Proprio su quest’ultima isola, sul promontorio di Capo Graziano, si trova il sito che ha permesso la definizione della facies culturale omonima e a cui appartiene l’insediamento di San Vincenzo. Il villaggio di Stromboli è situato in posizione strategica di controllo delle vie marittime come avamposto orientale dell’arcipelago, con una visuale che spazia dallo Stretto di Messina al Promontorio di Tropea.
Nell'area dello scavo oggi è intervenuta la troupe di Linea Blu che, con Donatella Bianchi, sta preparando una nuova puntata dedicata all'arcipelago eoliano. La troupe ha fatto poi una puntatina a Ginostra.
Chiede la patente di guida Giovane romeno arrestato.Era ricercato per reati nel suo paese
Abitava e lavorava a Leni, nell'isola di Salina e faceva il pendolare tra le Eolie e Barcellona. Solo per conseguire la patente di guida. Ed è stata la voglia di conseguire la patente di guida a tradire l'immigrato romeno, Ioan Prepeleag, 27 anni, il prossimo 8 settembre, finito ieri mattino nella rete dalla polizia di Barcellona. Gli agenti del locale Commissariato, agli ordini dell'Ispettore Maurizio Accordino, hanno infatti sorpreso e arrestato il romeno perché colpito da un ordine di ricerca diramato attraverso l'Interpool. I poliziotti, verificato che il romeno doveva scontare un anno e sei mesi di carcere nel paese d'origine per minacce, ubriachezza molesta e danneggiamento, reati questi che in Romania a differenza che in Italia, sono severamente puniti, lo hanno atteso ieri davanti alla scuola guida e al suo arrivo lo hanno arrestato. L'immigrato è stato trasferito in carcere nell'attesa che la Corte d'Appello decida sulla sua estradizione (l.o.)
venerdì 26 giugno 2009
Salina: protesta del personale del 118 per il caro biglietti
(tempo stretto) Protestano gli impiegati del 118 in servizio a Salina, non residenti sull’isola, che per raggiungere il posto di lavoro devono adesso pagare un biglietto di sola andata di 19 euro e 50. Le compagnie marittime Siremar ed Ustica Lines, hanno infatti deciso da qualche giorno di negare l’agevolazione concessa fino a qualche tempo ai viaggiatori in servizio al 118 dell’isola.
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento
L'ambulantato in via Conti. Le riflessioni del cittadino Finocchiaro (per puro caso consigliere comunale)
Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiario e pubblichiamo:
Riflessioni in libertà di un cittadino (per puro caso consigliere comunale)
Questa è la seconda puntata della serie “riflessioni in liberta' “, questa volta dedicato al problema degli ambulanti che vendono le loro merci, ormai da molti mesi, lungo la via Isabella Conti. Lo fanno ormai da tanto che si può considerare istituzionalizzato anche il luogo in cui operano.
Non voglio in questa sede entrare in merito al fatto che vendano, cosa vendono o a quale prezzo. Sembra che le massaie, in periodo di crisi, della cosa siano abbastanza soddisfatte e che i prezzi , in definitiva , abbiano un effetto calmierante. Ma, ripeto, non è su questo che mi voglio soffermare, bensì sul posto in cui svolgono la loro attività.
Via Isabella Conti è l'unica via di Lipari a scorrimento veloce. E' la strada in cui passano camion ed autobus, attraversando quella che è o dovrebbe essere, una zona a carattere residenziale.
Ebbene, in questa stessa strada, attualmente, da un lato vi è la sosta autorizzata degli automezzi privati, mentre dall'altro, vi è una schiera di camion e camioncini che vendono la propria merce. Cosa succede è sotto gli occhi di tutti. Autovetture che si fermano, anche in doppia fila , per gli acquisti del caso; rallentamento ed ostacolo della viabilità; gente a piedi che trovandosi sul lato sbagliato della strada è costretta ad attraversamenti anche pericolosi; per non parlare di quando si incontrano due autobus, con conseguente paralisi della circolazione (si è assistito anche alla scena di venditori fermare le auto in transito (sic!) per o offrire sacchetti pieni della loro merce).
Tralasciando il fatto che si è lasciato che una via di tale importanza si sia a tutti gli effetti tramutata in libero mercato, e tralasciando i numerosi posti-macchina di cui Lipari è notoriamente assetata e che vengono cosi a mancare, sarebbe poi così difficile, come ad esempio si è fatto con i venditori di fiori (assolutamente dignitosi nella loro sistemazione), trovare anche per gli ambulanti una soluzione piu' consona alle abitudini di una cittadina civile, che non ha certo bisogno di spettacoli da terzo mondo soprattutto offerti ai turisti che vengono da ogni parte e che sicuramente non sono usi a tali costumi? .
Questa è la seconda puntata della serie “riflessioni in liberta' “, questa volta dedicato al problema degli ambulanti che vendono le loro merci, ormai da molti mesi, lungo la via Isabella Conti. Lo fanno ormai da tanto che si può considerare istituzionalizzato anche il luogo in cui operano.
Non voglio in questa sede entrare in merito al fatto che vendano, cosa vendono o a quale prezzo. Sembra che le massaie, in periodo di crisi, della cosa siano abbastanza soddisfatte e che i prezzi , in definitiva , abbiano un effetto calmierante. Ma, ripeto, non è su questo che mi voglio soffermare, bensì sul posto in cui svolgono la loro attività.
Via Isabella Conti è l'unica via di Lipari a scorrimento veloce. E' la strada in cui passano camion ed autobus, attraversando quella che è o dovrebbe essere, una zona a carattere residenziale.
Ebbene, in questa stessa strada, attualmente, da un lato vi è la sosta autorizzata degli automezzi privati, mentre dall'altro, vi è una schiera di camion e camioncini che vendono la propria merce. Cosa succede è sotto gli occhi di tutti. Autovetture che si fermano, anche in doppia fila , per gli acquisti del caso; rallentamento ed ostacolo della viabilità; gente a piedi che trovandosi sul lato sbagliato della strada è costretta ad attraversamenti anche pericolosi; per non parlare di quando si incontrano due autobus, con conseguente paralisi della circolazione (si è assistito anche alla scena di venditori fermare le auto in transito (sic!) per o offrire sacchetti pieni della loro merce).
Tralasciando il fatto che si è lasciato che una via di tale importanza si sia a tutti gli effetti tramutata in libero mercato, e tralasciando i numerosi posti-macchina di cui Lipari è notoriamente assetata e che vengono cosi a mancare, sarebbe poi così difficile, come ad esempio si è fatto con i venditori di fiori (assolutamente dignitosi nella loro sistemazione), trovare anche per gli ambulanti una soluzione piu' consona alle abitudini di una cittadina civile, che non ha certo bisogno di spettacoli da terzo mondo soprattutto offerti ai turisti che vengono da ogni parte e che sicuramente non sono usi a tali costumi? .
E' anche vero che ogni tanto arriva un volenteroso vigile urbano che fa spostare qualche camion, ma dopo un'ora tutto è daccapo .
Non si tratta evidentemente di “quanto” far sostare gli ambulanti , al contrario si tratta di “vietare assolutamente che sia possibile l'esercizio dell'ambulantato in una strada dove ,a tutti gli effetti, si viene a concretizzare un ingombro della circolazione e a costituire una situazione di reale pericolo.
Mi risulta, peraltro, che l'Assessore Gianno' sia portatore di una esigenza di questo tipo.
In ogni caso, io sono convinto, da cittadino qualunque, che forse il problema sarebbe degno di
maggiore attenzione, per non aspettare che, prima o poi, succeda il famoso incidente ,certamente annunciato, di cui si andrebbe ,come al solito, a cercare un responsabile “inesistente”. Ma come detto, questa è solo la riflessione di un comune cittadino.
Alla prossima.
Lelio Finocchiaro
Mi risulta, peraltro, che l'Assessore Gianno' sia portatore di una esigenza di questo tipo.
In ogni caso, io sono convinto, da cittadino qualunque, che forse il problema sarebbe degno di
maggiore attenzione, per non aspettare che, prima o poi, succeda il famoso incidente ,certamente annunciato, di cui si andrebbe ,come al solito, a cercare un responsabile “inesistente”. Ma come detto, questa è solo la riflessione di un comune cittadino.
Alla prossima.
Lelio Finocchiaro
Deroga....contromano. Sabatini chiede di sapere
Una interrogazione è stata inoltrata al Sindaco di Lipari dott. Mariano Bruno e p.c. all’Assessore alla Viabilità Corrado Giannò e al Comandante dei VV. UU. dott. Domenico Russo riguarda la viabilità, per la precisione una deroga.
IL TESTO:
Con stupore ho rilevato che alla fine di via Vittorio Emanuele, alla segnaletica di divieto d’accesso è stato apposto un cartello nel quale viene riportato che è possibile procedere controsenso per tutti i veicoli che sono diretti presso un’autofficina privata che svolge l’attività nel centro storico di Lipari.-
Visto che considero discriminante, per altre attività ubicate all’interno delle aree nelle quali vengono applicate le limitazioni e/o divieti, tale privilegio messo in essere dalla Vostra Amministrazione, con la presente INTERROGO la S.S. per conoscere:
ai sensi di quale articolo del codice della strada è stata applicata tale deroga;
a che titolo è possibile svolgere un’attività molesta all’interno del centro storico di Lipari;
chi ha autorizzato la suddetta deroga;
chi è il responsabile in caso di incidente atteso che attaccare una scritta su un cartello di divieto può creare difficoltà di interpretazione;
come mai sempre la stessa ditta ottiene prima su singola richiesta la modifica dell’ordinanza n.26/09 e poi, una volta previste le nuove restrizioni per altro ancora non in vigore, gli viene data la possibilità di andare contromano;
quali sono, a parere di questa Amministrazione, le altre attività che hanno i requisiti per richiedere tale deroga;
cosa l’Amministrazione intende fare per chi è soggetto a tali limitazioni con grave danno economico per la propria attività;
se ritiene questa Amministrazione che le farmacie, attività indispensabili ed indifferibili, abbiano la stessa deroga concessa all’autofficina atteso che le stesso sono soggette a apertura in qualunque ora del giorno o della notte.-.-
Si richiede risposta scritta.-
CON I MIGLIORI SALUTI
Lipari 26.6.2009
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
IL TESTO:
Con stupore ho rilevato che alla fine di via Vittorio Emanuele, alla segnaletica di divieto d’accesso è stato apposto un cartello nel quale viene riportato che è possibile procedere controsenso per tutti i veicoli che sono diretti presso un’autofficina privata che svolge l’attività nel centro storico di Lipari.-
Visto che considero discriminante, per altre attività ubicate all’interno delle aree nelle quali vengono applicate le limitazioni e/o divieti, tale privilegio messo in essere dalla Vostra Amministrazione, con la presente INTERROGO la S.S. per conoscere:
ai sensi di quale articolo del codice della strada è stata applicata tale deroga;
a che titolo è possibile svolgere un’attività molesta all’interno del centro storico di Lipari;
chi ha autorizzato la suddetta deroga;
chi è il responsabile in caso di incidente atteso che attaccare una scritta su un cartello di divieto può creare difficoltà di interpretazione;
come mai sempre la stessa ditta ottiene prima su singola richiesta la modifica dell’ordinanza n.26/09 e poi, una volta previste le nuove restrizioni per altro ancora non in vigore, gli viene data la possibilità di andare contromano;
quali sono, a parere di questa Amministrazione, le altre attività che hanno i requisiti per richiedere tale deroga;
cosa l’Amministrazione intende fare per chi è soggetto a tali limitazioni con grave danno economico per la propria attività;
se ritiene questa Amministrazione che le farmacie, attività indispensabili ed indifferibili, abbiano la stessa deroga concessa all’autofficina atteso che le stesso sono soggette a apertura in qualunque ora del giorno o della notte.-.-
Si richiede risposta scritta.-
CON I MIGLIORI SALUTI
Lipari 26.6.2009
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Chiuso il seminario d'informazione. Il sindaco Bruno interviene sulle assunzioni di 5 vigili trimestrali
Si è concluso il seminario di formazione per agenti di polizia municipale al quale, nell'ultima giornata, è intervenuto il sindaco Mariano Bruno. Il primo cittadino, dopo aver esplicato ai partecipanti i motivi che hanno spinto l'amministrazione ad intraprendere questa iniziativa, si è soffermato sui possibili risvolti occupazionali. Come da noi anticipato, una volta autorizzati dalla Protezione civile, saranno assunti cinque vigili per un periodo di tre mesi a cui farà seguito un'altro analogo avvio da ottobre a dicembre.
Intanto per i partecipanti al seminario è stato fissato un colloquio per la prossima settimana
Bruno, da noi intervistato, dopo aver ringraziato il comandante Russo, gli ispettori Natoli, Palazzotto e Portelli A., e l'ex Franco Sulfaro, è stato chiaro: "Sarò chiamato a fare delle scelte che non accontenteranno 95 dei partecipanti al seminario ma non potrà essere diversamente".
Intanto per i partecipanti al seminario è stato fissato un colloquio per la prossima settimana
Eolie: E' tornata Linea blu. Prime tappe a Panarea, Stromboli e Ginostra
E' tornata nelle isole Eolie la troupe dellla trasmissione televisiva di Rai uno "Linea blu". Donatella Bianchi, diventata unitamente al suo programma, una habituè dell'arcipelago, è stata ieri a Panarea. La troupe, oltre ad un servizio da realizzarsi a Lipari, oggi con l'ausilio della Guardia Costiera ha effettuato altre riprese nel mare della piccola isola eoliana per poi spostarsi su Stromboli e nella frazione di Ginostra anche in considerazione degli attuali "borbotti" del vulcano omonino.
Che fine fanno le batterie esauste utilizzate per la pesca al totano? Lo Cascio lancia l'allarme inquinamento e propone soluzioni
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e all’Amministratore Delegato dell’A.T.O. Messina 5
“Eolie per l’Ambiente” è indirizzata una lettera del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: raccolta e smaltimento batterie esauste nell’ambito portuale di Lipari.
Gentili Signori,
scrivo in merito a un problema certamente noto a tutti, aggiungendo tuttavia poche considerazioni sulla necessità di una opportuna e urgente attenzione da parte delle SS.VV. La pesca del totano nelle acque delle Eolie viene effettuata usualmente dai professionisti mediante l’utilizzo di richiami luminosi. Stimando in 20 unità le imbarcazioni impegnate in questa attività, ognuna delle quali dotata di 8 richiami, e considerando come ciascun richiamo venga alimentato da 5 batterie della durata di 3 gg., e infine come tale pesca (escludendo i giorni di fermo biologico, quelli di avverse condizioni meteo-marine, ecc.) si svolga per ca. 100 gg. all’anno, si ricava l’impressionante cifra di 26.400 batterie per anno che, con buona probabilità, una volta esauste finiscono interamente o in larga parte in mare.
Tale stima, però, risulta probabilmente inferiore ai numeri reali del problema, e, peraltro, non prende in considerazione le imbarcazioni che operano nelle altre isole, essendo riferita soltanto al naviglio di Lipari. Le Eolie sono da anni destinate a divenire un’area marina protetta. La situazione che ho descritto è oggettivamente inconciliabile con questa vocazione, ma lo è anche la mancata attivazione di misure concrete per limitare o eliminare il danno che ovviamente ne consegue, del quale – ad oggi – manca una definizione su dati certi, ma che potrebbe determinare un gravissimo inquinamento dei fondali marini.
Per risolvere tale problema, è indispensabile che almeno il porto di Pignataro sia dotato di un punto di raccolta delle batterie esauste, e che l’A.T.O. “Eolie per l’Ambiente” ne curi la periodica rimozione, destinando le stesse a uno smaltimento sicuro nel rispetto delle normative vigenti.
Un’alternativa, a mio avviso altrettanto valida e fattibile, potrebbe consistere nell’introduzione del principio “vuoto per pieno”, ossia della restituzione delle batterie esauste al rivenditore al momento dell’acquisto, in assenza della quale potrebbe essere istituito un costo aggiuntivo; faccio notare come tale meccanismo, la cui facoltà è consentita per legge e la cui istituzione affidata a ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali, risulti già in uso per una serie di prodotti (bombole, elettrodomestici, ecc.) e permetterebbe di adeguarci a uno standard di civiltà già ampiamente consolidato nell’ambito dell’Unione Europea. Ovviamente, anche in questo caso l’A.T.O. dovrebbe garantire la periodica raccolta delle batterie esauste presso i rivenditori coinvolti.
Dichiarandomi fin d’ora disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa vorrete avviare per una concreta soluzione del problema, resto in attesa di una Vostra cortese risposta e Vi ringrazio anticipatamente porgendo i miei distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
“Eolie per l’Ambiente” è indirizzata una lettera del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: raccolta e smaltimento batterie esauste nell’ambito portuale di Lipari.
Gentili Signori,
scrivo in merito a un problema certamente noto a tutti, aggiungendo tuttavia poche considerazioni sulla necessità di una opportuna e urgente attenzione da parte delle SS.VV. La pesca del totano nelle acque delle Eolie viene effettuata usualmente dai professionisti mediante l’utilizzo di richiami luminosi. Stimando in 20 unità le imbarcazioni impegnate in questa attività, ognuna delle quali dotata di 8 richiami, e considerando come ciascun richiamo venga alimentato da 5 batterie della durata di 3 gg., e infine come tale pesca (escludendo i giorni di fermo biologico, quelli di avverse condizioni meteo-marine, ecc.) si svolga per ca. 100 gg. all’anno, si ricava l’impressionante cifra di 26.400 batterie per anno che, con buona probabilità, una volta esauste finiscono interamente o in larga parte in mare.
Tale stima, però, risulta probabilmente inferiore ai numeri reali del problema, e, peraltro, non prende in considerazione le imbarcazioni che operano nelle altre isole, essendo riferita soltanto al naviglio di Lipari. Le Eolie sono da anni destinate a divenire un’area marina protetta. La situazione che ho descritto è oggettivamente inconciliabile con questa vocazione, ma lo è anche la mancata attivazione di misure concrete per limitare o eliminare il danno che ovviamente ne consegue, del quale – ad oggi – manca una definizione su dati certi, ma che potrebbe determinare un gravissimo inquinamento dei fondali marini.
Per risolvere tale problema, è indispensabile che almeno il porto di Pignataro sia dotato di un punto di raccolta delle batterie esauste, e che l’A.T.O. “Eolie per l’Ambiente” ne curi la periodica rimozione, destinando le stesse a uno smaltimento sicuro nel rispetto delle normative vigenti.
Un’alternativa, a mio avviso altrettanto valida e fattibile, potrebbe consistere nell’introduzione del principio “vuoto per pieno”, ossia della restituzione delle batterie esauste al rivenditore al momento dell’acquisto, in assenza della quale potrebbe essere istituito un costo aggiuntivo; faccio notare come tale meccanismo, la cui facoltà è consentita per legge e la cui istituzione affidata a ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali, risulti già in uso per una serie di prodotti (bombole, elettrodomestici, ecc.) e permetterebbe di adeguarci a uno standard di civiltà già ampiamente consolidato nell’ambito dell’Unione Europea. Ovviamente, anche in questo caso l’A.T.O. dovrebbe garantire la periodica raccolta delle batterie esauste presso i rivenditori coinvolti.
Dichiarandomi fin d’ora disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa vorrete avviare per una concreta soluzione del problema, resto in attesa di una Vostra cortese risposta e Vi ringrazio anticipatamente porgendo i miei distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Cavatori della pomice. Ad un anno dall'inaugurazione del monumento, Santa Messa a Lami per ricordare chi ha perso la vita sul lavoro
COMUNICATO ASSOCIAZIONE "BORGATA LAMI"
Un anno esatto è passato dall´inaugurazione del Monumento che l´Associazione Borgata Lami ha realizzato sul Monte Chirica per "ricordare ed onorare" "i cavatori della pomice" morti nelle grotte scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Un Monumento voluto dall´Associazione Borgata Lami per non "dimenticare" i sacrifici fatti, in quegli anni difficili, dagli abitanti della piccola frazione e per "ricordare" alle future generazioni di continuare ad onorare la "memoria" di quegli uomini scomparsi nelle grotte bianche di Lami.
L´Associazione "Borgata Lami" invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 28 Giugno alle ore 19.OO, alla Santa Messa che don Gino Profilio, Parroco di Lami, celebrerà nel Vallone Castagna, a valle del monumento.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Un anno esatto è passato dall´inaugurazione del Monumento che l´Associazione Borgata Lami ha realizzato sul Monte Chirica per "ricordare ed onorare" "i cavatori della pomice" morti nelle grotte scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Un Monumento voluto dall´Associazione Borgata Lami per non "dimenticare" i sacrifici fatti, in quegli anni difficili, dagli abitanti della piccola frazione e per "ricordare" alle future generazioni di continuare ad onorare la "memoria" di quegli uomini scomparsi nelle grotte bianche di Lami.
L´Associazione "Borgata Lami" invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 28 Giugno alle ore 19.OO, alla Santa Messa che don Gino Profilio, Parroco di Lami, celebrerà nel Vallone Castagna, a valle del monumento.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
giovedì 25 giugno 2009
Vip alle Eolie: E' arrivato Gianluca Pessotto
Primo sportivo della stagione estiva 2009 alle Eolie. E' sbarcato a Lipari, per un periodo di riposo, unitamente ad amici, Gianluca Pessotto. L'ex difensore della Juve e della Nazionale, ed attuale team manager della Juventus, è arrivato oggi a Lipari.
Noi di Eolienews, in versione "acchiappavip", l'abbiamo avvicinato e fotografato mentre prendeva "confidenza" con le spiagge eoliane al lido Sol et Maris di Canneto.
Pessotto, disponibile e gentile come sempre, ha accettato di farsi fotografare. Per quanto riguarda l'intervista ci ha chiesto di rinviare il tutto ai prossimi giorni.
Pessotto è a Lipari su "suggerimento" dello juventino Pierino Zaia.
Stromboli. In 48 ore nove scosse sismiche
Ancora scosse e piccole frane sullo Stromboli. Nelle ultime 48 ore l e scosse sono state nove e sono associabili ad eventi franosi di piccola entità, localizzati nell’area della Sciara del Fuoco. Sono state registrate dai tecnici della sezione dell’Istituto di geofisica e vulcanologia di Napoli che proseguono a monitorare il vulcano.
Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri segnali sismici sono stati registrati nell’area di Labronzo. Stessa area in cui oggi ne sono state rilevati altri cinque. Il tremore resta comunque su valori bassi.
Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri segnali sismici sono stati registrati nell’area di Labronzo. Stessa area in cui oggi ne sono state rilevati altri cinque. Il tremore resta comunque su valori bassi.
Lippi per un guasto, "ingresso a traino" a Lipari
Filippo Lippi "ingresso a traino" nel porto di Lipari. E' accaduto stasera intorno alle diciotto e trenta. Il traghetto Siremar, proveniente dalle isole minori, a causa di un guasto al motore ha percorso una parte del viaggio a scartamento ridotto. Per le operazioni di manovra, in entrata nel porto di Lipari, è stata "trainata" dagli ormeggiatori.
Il mezzo, che aveva a bordo mezzi diretti a Napoli, ha compiuto le normali operazioni e senza persone e mezzi a bordo è partita alla volta di Milazzo dove, visto il guasto, giungerà solo in tarda serata. Si pone, a questo punto, se dovesse trattarsi di un problema complesso, il dubbio su come sarà sostituita.
Per la cronaca la Laurana, visto il ritardo della consorella, ha ritardato la partenza da Lipari per Napoli per poter imbarcare i mezzi che erano sulla Lippi ed erano diretti nella città partenopea.
Il mezzo, che aveva a bordo mezzi diretti a Napoli, ha compiuto le normali operazioni e senza persone e mezzi a bordo è partita alla volta di Milazzo dove, visto il guasto, giungerà solo in tarda serata. Si pone, a questo punto, se dovesse trattarsi di un problema complesso, il dubbio su come sarà sostituita.
Per la cronaca la Laurana, visto il ritardo della consorella, ha ritardato la partenza da Lipari per Napoli per poter imbarcare i mezzi che erano sulla Lippi ed erano diretti nella città partenopea.
E' uscito "Dai diari della ricerca a Stromboli" di Loredana Farina
"Dai diari della ricerca a Stromboli - Itinerari antropologici per la progettazione dell'insularità" è il titolo del volume di Loredana Farina, laureata in Scienze economiche e sociali presso l'Università della Calabria, dottore di ricerca XX ciclo in Fondamenti epistemologici della ricerca antropologica e ingegneria della complessità.Con questo volume di ricerca dedicato all'isola di Stromboli la nuova collana dei Quaderni del Dipartimento di Scienze dell'Educazione- UNICAL si trasforma in un evento editoriale d'alto profilo che si realizza, allo stesso tempo, come testo esauriente per le attività didattiche della Cattedra di Antropologia culturale e anche come lettura per i non cultori. Un libro che noi abbiamo trovato interessante oltre che ricco di "spaccati" strombolani.
Via Cesare Battisti. "Già effettuato sopralluogo e predisposto intervento". Nota dell'assessore Giannò
Riceviamo e pubblichiamo:
In relazione alla nota odierna dei Consiglieri Comunali, Francesco Megna e Gesuele Fonti, nella qualità di Assessore ai LL. PP. devo sottolineare che già in precedenza una segnalazione in merito all’affossamento di due ciglioni del marciapiede lato Est in Via Cesare Battisti a Canneto mi era stata inviata dal Responsabile del Distaccamento di Polizia Municipale di Canneto Isp. Ficarra Francesco, che constatato il pericolo potenziale anche per i pedoni invitava ad un sopralluogo nella zona il Geom. Alessandra Dal Zotto.
Nondimeno proprio nella mattinata il sottoscritto ha provveduto a porre in essere con estrema urgenza gli interventi necessari, atti ad eliminare il grave rischio.
Assessore ai LL.PP.
(Rag. Corrado Giannò)
In relazione alla nota odierna dei Consiglieri Comunali, Francesco Megna e Gesuele Fonti, nella qualità di Assessore ai LL. PP. devo sottolineare che già in precedenza una segnalazione in merito all’affossamento di due ciglioni del marciapiede lato Est in Via Cesare Battisti a Canneto mi era stata inviata dal Responsabile del Distaccamento di Polizia Municipale di Canneto Isp. Ficarra Francesco, che constatato il pericolo potenziale anche per i pedoni invitava ad un sopralluogo nella zona il Geom. Alessandra Dal Zotto.
Nondimeno proprio nella mattinata il sottoscritto ha provveduto a porre in essere con estrema urgenza gli interventi necessari, atti ad eliminare il grave rischio.
Assessore ai LL.PP.
(Rag. Corrado Giannò)
Cede marciapiedi sulla via Cesare Battisti di Canneto. Segnalazione-sollecito dei consiglieri Megna e Fonti
E' indirizzata all'assessore alla viabilità e ai lavori pubblici Corrado Giannò la nota dei consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti avente per oggetto: Segnalazione cedimento strutturale marciapiede in via Cesare Battisti a Canneto_
Da alcuni giorni, lungo la via Cesare Battisti nella frazione di Canneto, nei pressi della Sala Giovanni XXIII, si è verificato un consistente cedimento strutturale di un ampio tratto di marciapiede.
La profonda voragine, mette seriamente a repentaglio l’incolumità dei numerosi pedoni in transito sulla via Cesare Battisti, arteria stradale notoriamente sottoposta ad un intensissimo traffico veicolare e pedonale, soprattutto nei mesi estivi.
I Consiglieri scriventi La invitano pertanto a porre in essere, con estrema urgenza, gli interventi necessari a rimuovere il grave rischio per i cittadini e ripristinare tempestivamente la funzionalità del tratto di marciapiede danneggiato.
Con osservanza.
Lipari lì 24/06/2009
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Francesco MEGNA Gesuele FONTI
Da alcuni giorni, lungo la via Cesare Battisti nella frazione di Canneto, nei pressi della Sala Giovanni XXIII, si è verificato un consistente cedimento strutturale di un ampio tratto di marciapiede.
La profonda voragine, mette seriamente a repentaglio l’incolumità dei numerosi pedoni in transito sulla via Cesare Battisti, arteria stradale notoriamente sottoposta ad un intensissimo traffico veicolare e pedonale, soprattutto nei mesi estivi.
I Consiglieri scriventi La invitano pertanto a porre in essere, con estrema urgenza, gli interventi necessari a rimuovere il grave rischio per i cittadini e ripristinare tempestivamente la funzionalità del tratto di marciapiede danneggiato.
Con osservanza.
Lipari lì 24/06/2009
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Francesco MEGNA Gesuele FONTI
Pontile ex Italpomice. "E' una emergenza di protezione civile". Lo Cascio scrive a Bertolaso ed Alecci
Questa la lettera che il consigliere comunale Pietro Lo Cascio ha inviato stamani al Commissario per l’Emergenza Isole Eolie Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Dr. Guido Bertolaso e
a S.E. Prefetto di Messina Dr. Francesco Alecci
Oggetto: il pontile di Acquacalda, reale emergenza di protezione civile.
Gentili Signori,
scusandomi per il carattere irrituale della presente, ma ritenendo che anche un consigliere comunale abbia il diritto (e il dovere) di interpellare le autorità in merito a gravi problemi che investono la comunità che egli rappresenta, desidero richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione in atto, da ormai da sette mesi, nella frazione di Acquacalda, Isola di Lipari.
Da novembre, a seguito di una forte mareggiata, il pontile della società Italpomice ha subito un crollo che ha spezzato la struttura in due tronconi, oggi visibilmente pericolanti. Il pontile parte dal fabbricato dello stabilimento (oggi dismesso), attraversa l’unica strada rotabile di accesso e transito della frazione e la spiaggia sottostante, spingendosi sul mare per circa un centinaio di metri.
Nel corso degli ultimi mesi si è assistito a un triste rimpallo di responsabilità tra il Comune, che non ha mezzi economici per provvedere allo smantellamento del relitto, e l’assessorato regionale di competenza, che non ha evidentemente ritenuto di intervenire, mentre nulla trapela circa la posizione della Ditta concessionaria, che pure ha utilizzato la struttura fino alla recente chiusura della cava di pomice. Tale stato di incertezza e la mancanza di una risposta chiara mortificano i cittadini della frazione, che hanno già subito un lungo isolamento invernale a seguito dell’interruzione del traffico lungo la strada di raccordo tra l’abitato e il centro di Lipari, e hanno determinato un sensibile danno economico alle attività commerciali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha emesso un’ordinanza vietando la sosta e lo stazionamento nelle adiacenze del pontile, sia a mare, sia nella spiaggia sottostante. Di contro, un cartello proibisce in modo ambiguo la sosta di auto e persone nel tratto di strada sottostante i resti pericolanti del pontile. Se esiste un rischio di crollo sulla spiaggia, è ovvio che lo stesso possa riguardare anche la strada rotabile; e se il crollo può coinvolgere mezzi o persone in sosta nel tratto interessato, ne consegue che anche chi transita nello stesso risulti esposto al medesimo pericolo.
Di fatto, un relitto metallico incombe sull’esistenza degli abitanti di Acquacalda e di quanti visitano la frazione, numerosi durante l’estate, poiché la località ha una chiara vocazione balneare. Mi chiedo, e Vi chiedo, se la situazione sopra descritta non debba essere considerata, a tutti gli effetti, una reale emergenza di protezione civile; mi chiedo e Vi chiedo se un pericolo concreto e di tale portata non necessiti di un intervento urgente, che potrebbe essere concluso in pochi giorni e con un modesto sforzo economico che però appare superiore alle attuali disponibilità del Comune interessato. Una volta compiuto, sarà possibile chiarire con serenità le effettive responsabilità e attribuire gli oneri dello stesso ai soggetti cui spettano.
Abbiamo assistito a interventi decisivi e tempestivi condotti in tutta Italia dalla Protezione Civile, volti a eliminare strutture che rappresentavano altrettante minacce per l’incolumità dei cittadini, e che con il loro esito contribuivano a migliorare la qualità della vita nel nostro Paese. Anche gli abitanti di Acquacalda sono cittadini dello Stato italiano, e anche la loro qualità della vita, oltre che la loro incolumità, sono legittime esigenze che meritano la stessa attenzione rivolta ad altre realtà, spesso più avanzate della nostra.
Le Eolie, da anni, costituiscono inoltre una “emergenza” di Protezione Civile, sia per l’attività vulcanica, sia per i considerevoli flussi di visitatori estivi; ma l’inazione delle autorità competenti di fronte a un pericolo di tale gravità e priorità rende il senso stesso di questa emergenza assolutamente inspiegabile. Chiedo pertanto alle SS.LL. di volere interessarsi per una pronta risoluzione del problema, di dare un segno concreto dell’attenzione e della capacità dello Stato di attivarsi per rispondere adeguatamente alle esigenze di una comunità che non merita queste mortificazioni e questo abbandono.
Auspicando un Vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale del Comune di Lipari
a S.E. Prefetto di Messina Dr. Francesco Alecci
Oggetto: il pontile di Acquacalda, reale emergenza di protezione civile.
Gentili Signori,
scusandomi per il carattere irrituale della presente, ma ritenendo che anche un consigliere comunale abbia il diritto (e il dovere) di interpellare le autorità in merito a gravi problemi che investono la comunità che egli rappresenta, desidero richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione in atto, da ormai da sette mesi, nella frazione di Acquacalda, Isola di Lipari.
Da novembre, a seguito di una forte mareggiata, il pontile della società Italpomice ha subito un crollo che ha spezzato la struttura in due tronconi, oggi visibilmente pericolanti. Il pontile parte dal fabbricato dello stabilimento (oggi dismesso), attraversa l’unica strada rotabile di accesso e transito della frazione e la spiaggia sottostante, spingendosi sul mare per circa un centinaio di metri.
Nel corso degli ultimi mesi si è assistito a un triste rimpallo di responsabilità tra il Comune, che non ha mezzi economici per provvedere allo smantellamento del relitto, e l’assessorato regionale di competenza, che non ha evidentemente ritenuto di intervenire, mentre nulla trapela circa la posizione della Ditta concessionaria, che pure ha utilizzato la struttura fino alla recente chiusura della cava di pomice. Tale stato di incertezza e la mancanza di una risposta chiara mortificano i cittadini della frazione, che hanno già subito un lungo isolamento invernale a seguito dell’interruzione del traffico lungo la strada di raccordo tra l’abitato e il centro di Lipari, e hanno determinato un sensibile danno economico alle attività commerciali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha emesso un’ordinanza vietando la sosta e lo stazionamento nelle adiacenze del pontile, sia a mare, sia nella spiaggia sottostante. Di contro, un cartello proibisce in modo ambiguo la sosta di auto e persone nel tratto di strada sottostante i resti pericolanti del pontile. Se esiste un rischio di crollo sulla spiaggia, è ovvio che lo stesso possa riguardare anche la strada rotabile; e se il crollo può coinvolgere mezzi o persone in sosta nel tratto interessato, ne consegue che anche chi transita nello stesso risulti esposto al medesimo pericolo.
Di fatto, un relitto metallico incombe sull’esistenza degli abitanti di Acquacalda e di quanti visitano la frazione, numerosi durante l’estate, poiché la località ha una chiara vocazione balneare. Mi chiedo, e Vi chiedo, se la situazione sopra descritta non debba essere considerata, a tutti gli effetti, una reale emergenza di protezione civile; mi chiedo e Vi chiedo se un pericolo concreto e di tale portata non necessiti di un intervento urgente, che potrebbe essere concluso in pochi giorni e con un modesto sforzo economico che però appare superiore alle attuali disponibilità del Comune interessato. Una volta compiuto, sarà possibile chiarire con serenità le effettive responsabilità e attribuire gli oneri dello stesso ai soggetti cui spettano.
Abbiamo assistito a interventi decisivi e tempestivi condotti in tutta Italia dalla Protezione Civile, volti a eliminare strutture che rappresentavano altrettante minacce per l’incolumità dei cittadini, e che con il loro esito contribuivano a migliorare la qualità della vita nel nostro Paese. Anche gli abitanti di Acquacalda sono cittadini dello Stato italiano, e anche la loro qualità della vita, oltre che la loro incolumità, sono legittime esigenze che meritano la stessa attenzione rivolta ad altre realtà, spesso più avanzate della nostra.
Le Eolie, da anni, costituiscono inoltre una “emergenza” di Protezione Civile, sia per l’attività vulcanica, sia per i considerevoli flussi di visitatori estivi; ma l’inazione delle autorità competenti di fronte a un pericolo di tale gravità e priorità rende il senso stesso di questa emergenza assolutamente inspiegabile. Chiedo pertanto alle SS.LL. di volere interessarsi per una pronta risoluzione del problema, di dare un segno concreto dell’attenzione e della capacità dello Stato di attivarsi per rispondere adeguatamente alle esigenze di una comunità che non merita queste mortificazioni e questo abbandono.
Auspicando un Vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale del Comune di Lipari
Disservizio idrico a Pirrera. Lo Cascio sollecita una adeguata fornitura e chiede di verificare eventuali responsabilità
A seguito della grave situazione venutasi a creare a Pirrera per quanto riguarda il rifornimento idrico il consigliere Pietro Lo Cascio ha inoltrato una interrogazione al sindaco anche per individuare precise responsabilità relative ai disservizi idrici nella frazione. IL TESTO DELL' INTERROGAZIONE:
Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: grave situazione relativa all’approvvigionamento idrico nella frazione di Pirrera, Isola di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
ormai oltre un mese l’abitato di Pirrera subisce gravi disservizi nel rifornimento idrico, con problemi particolarmente evidenti in alcune zone della frazione, che di fatto non ricevono acqua e sono costrette a sopravvivere con propri mezzi. Sono divenute quasi quotidiane le lamentele degli utenti ospitate dalla stampa locale, e numerosi cittadini hanno dovuto ricorrere all’approvvigionamento tramite autobotte, con costi certamente non sostenibili a medio o lungo termine e, comunque, assolutamente ingiusti se si considera che l’acqua costituisce un bene primario e deve (dovrebbe) essere accessibile a tutti senza alcuna discriminazione.
Ritengo che la situazione sopra descritta, della quale può trovare testimonianze dirette pubblicate ancora ieri sui principali siti e/o blog dei corrispondenti locali, rappresenti, oltre che un triste segnale di degrado, una palese dimostrazione di incapacità, a monte della quale esistono e devono essere individuate precise responsabilità. Per tale ragione La interrogo per conoscere
1) quali sono i motivi tecnici che attualmente impediscono una adeguata fornitura idrica alla frazione suddetta;
2) in quale maniera e in quali tempi si intende provvedere alla grave situazione sopra descritta, ovvero garantire una fornitura idrica che sia adeguata ai parametri di civiltà della nostra comunità;
3) se intende avviare un’indagine interna e opportuni accertamenti per chiarire le eventuali responsabilità di amministratori, dirigenti e funzionari e/o soggetti terzi nella vicenda in questione, e valutare l’eventuale applicazione di provvedimenti nei confronti dei responsabili.
Certo di un Suo cortese e solerte riscontro scritto, La ringrazio e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: grave situazione relativa all’approvvigionamento idrico nella frazione di Pirrera, Isola di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
ormai oltre un mese l’abitato di Pirrera subisce gravi disservizi nel rifornimento idrico, con problemi particolarmente evidenti in alcune zone della frazione, che di fatto non ricevono acqua e sono costrette a sopravvivere con propri mezzi. Sono divenute quasi quotidiane le lamentele degli utenti ospitate dalla stampa locale, e numerosi cittadini hanno dovuto ricorrere all’approvvigionamento tramite autobotte, con costi certamente non sostenibili a medio o lungo termine e, comunque, assolutamente ingiusti se si considera che l’acqua costituisce un bene primario e deve (dovrebbe) essere accessibile a tutti senza alcuna discriminazione.
Ritengo che la situazione sopra descritta, della quale può trovare testimonianze dirette pubblicate ancora ieri sui principali siti e/o blog dei corrispondenti locali, rappresenti, oltre che un triste segnale di degrado, una palese dimostrazione di incapacità, a monte della quale esistono e devono essere individuate precise responsabilità. Per tale ragione La interrogo per conoscere
1) quali sono i motivi tecnici che attualmente impediscono una adeguata fornitura idrica alla frazione suddetta;
2) in quale maniera e in quali tempi si intende provvedere alla grave situazione sopra descritta, ovvero garantire una fornitura idrica che sia adeguata ai parametri di civiltà della nostra comunità;
3) se intende avviare un’indagine interna e opportuni accertamenti per chiarire le eventuali responsabilità di amministratori, dirigenti e funzionari e/o soggetti terzi nella vicenda in questione, e valutare l’eventuale applicazione di provvedimenti nei confronti dei responsabili.
Certo di un Suo cortese e solerte riscontro scritto, La ringrazio e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Lipari: E' ancora tempo di esposizione di mobilio (usato) !
Ticket in arrivo i rinforzi. Anche 5 vigili ausiliari trimestrali. "Pescati" dal seminario.. presumibilmente
Rinforzi in vista per l' esazione del ticket d'ingresso nel comune di Lipari, per i controlli sull'avvenuto pagamento e sul rispetto di quanto previsto dall'ordinanza e per la parte burocratica amministrativa.
Il funzionario delegato per il ticket il sindaco Mariano Bruno, da quanto trapela, avrà presto il via libera dalla Protezione civile per avvalersi di soggetti idonei che rendano più facilmente applicabile l'ordinanza che, in virtù dello stato di emergenza, ha istituito il ticket d'ingresso (un euro) e di accesso ai vulcani (3 euro) sino al 31 dicembre prossimo.
Bruno, che ha avanzato apposita richiesta per fare fronte all'incombenza e visto l'esiguo numero dell'organico a disposizione del comune, dovrebbe ottenere di poter assumere, nell'ambito delle normative e delle deroghe previste quando c'è in ballo la protezione civile, cinque vigili ausiliari e tre addetti alla verifica e riscossione del ticket. Questi ultimi da utilizzarsi, in particolare, nel contesto del controllo sui natanti da diporto che non stazionano nelle strutture attrezzate e per altri eventi particolari. Il dottor Bruno dovrebbe potere contare anche su qualche “rinforzo” interno. Cioè personale del comune autorizzato ad effettuare straordinario mirato al ticket. Si parla di tre unità. Non è dato da sapere se sono da aggiungere alle due unità già operative o se l'integrazione sarà soltanto di una unità.
Per i vigili ausiliari, forse anche per i tre addetti alla verifica e alla riscossione, si dovrebbe “pescare” tra coloro che stanno partecipando a quello che inizialmente era il “ Corso di formazione per agente di polizia municipale” e che, strada facendo, si è trasformato in “Seminario d'informazione”.
Il contratto sarà a tempo determinato (tre mesi), eventualmente rinnovabile per altri tre. Per completezza d'informazione vi è da evidenziare che il dott. Bruno aveva avanzato richiesta per 10 vigili trimestrali e per un coinvolgimento maggiore(remunerato con lo straordinario) dei dipendenti comunali.
Vip alle Eolie. Arison con il suo mega yacht a Lipari
(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Le avverse condizioni meteomarine, che ieri hanno costretto i mezzi di linea a interrompere buona parte dei collegamenti veloci da e per le isole Eolie, in particolare per Panarea, Stromboli-Ginostra, Alicudi e Filicudi, hanno imposto una sosta forzata nella rada di Lipari ad alcuni mega yacht, veri e propri vaporetti di lusso. Tra questi quello bianco e blu di Mickey Arison, 54 anni, il re Mida delle crociere che domina il mercato mondiale con 74 gigantesche navi, metà della flotta mondiale, a cui se ne aggiungeranno altre 11 già ordinate. La sua Carnival Corporation, con sede a Miami, controlla 13 compagnie di navigazione, fra cui l'italiana Costa Crociere e fa navigare quasi sei milioni di passeggeri ogni anno, che gli garantiscono profitti da capogiro, assicurandogli uno dei primi posti fra i grandi ricchi nella comunità degli ebrei-americani. Lo scorso anno la sua Carnival, quotata alle Borse di New York e Londra, ha generato ricavi per 7,6 miliardi di dollari. Mick Arison è anche il proprietario dei " Miami Heat", la celebre squadra di basket della Nba.
Filicudi. Il prof. Tusa: «Tutta l'area deve essere perimetrata»
(Peppe Paino- Gazzetta del Sud) «Ora c'è il percorso archeologico subacqueo da completare e va definita meglio la perimetrazione dell'area di Capo Graziano, dal punto di vista cartografico e della concreta visibilità ai natanti. A tal proposito stiamo studiando un sistema che consenta attraverso una cima e delle boe di segnalare e far capire al natante che quella è una zona interdetta». Queste le dichiarazioni del Soprintendente del Mare, prof. Sebastiano Tusa, profondo conoscitore anche dei tesori sommersi di Filicudi, tanto da aver avviato l'anno scorso, proprio nell'area dei relitti di Capo Graziano, il processo di salvaguardia e valorizzazione turistica affidandone i compiti di costudia ai diving dell'isola. Tusa nel dare merito proprio ai diving di aver segnalato ai Carabinieri e alla Soprintendenza del mare il tentativo di trafugamento delle cinque anfore del periodo greco-italico, prelevate dal relitto F e nascoste in attesa del prelievo, è quindi intenzionato a proteggere ulteriormente l'area e per questo chiederà presto il sostegno delle Capitaneria di Porto di Milazzo e Lipari. Il Soprintendente del Mare è fiducioso anche per quanto riguarda la valorizzazione di quello che si suppone possa essere l'antico porto romano sommerso di Sottomonastero a Lipari, i cui resti sono stati rivenuti l'anno scorso. Occorre effettuare gli scavi e occorrono fondi. «Abbiamo già chiesto in assessorato una cifra». evidenzia fiducioso Tusa.
Rumeno domiciliato a Salina, rinviato a giudizio per detenzione ai fini di spaccio
(Leonardo Orlando- Gazzetta del Sud) Un immigrato di nazionalità romena, domiciliato sull'isola di Salina, Laurentin Miheita Radu 24 anni, muratore, arrestato il 15 maggio dello scorso anno a Milazzo dalla Guardia di finanza di Messina, è stato rinviato a giudizio ieri dal Gup Anna Adamo e sarà processato il 21 gennaio del prossimo anno per detenzione ai fini dello spaccio di cocaina, così come richiesto dal pubblico ministero Michele Martorelli.
Il giovane, difeso dall'avv. Luisella Mancuso, era finito in manette assieme ad un cuoco di Barcellona, Salvatore Cipriano 40 anni il quale ha già patteggiato a un anno e due mesi di reclusione. I due furono sorpresi in via Gramsci, nella città del Capo, perché sospettati di scambio di droga con denaro.
I Finanzieri infatti sulla Golf del cuoco trovarono quasi 15 grammi di cocaina e denaro contante. Gli inquirenti sospettavano che tra i due fosse stato fissato un appuntamento, tanto che sono intervenuti nell'attimo in cui il giovane romeno si è avvicinato all'auto del cuoco di Barcellona. Nelle tasche del cittadino romeno sono stai poi trovati denaro e assegni in scadenza per un importo di quasi 20 mila euro.
Secondo gli inquirenti, il romeno sarebbe giunto a Milazzo per raggiungere Salina. Nel frattempo doveva incontrarsi con il cuoco, contatto interrotto dall'improvvisa irruzione sulla scena dei Finanzieri.
Il giovane, difeso dall'avv. Luisella Mancuso, era finito in manette assieme ad un cuoco di Barcellona, Salvatore Cipriano 40 anni il quale ha già patteggiato a un anno e due mesi di reclusione. I due furono sorpresi in via Gramsci, nella città del Capo, perché sospettati di scambio di droga con denaro.
I Finanzieri infatti sulla Golf del cuoco trovarono quasi 15 grammi di cocaina e denaro contante. Gli inquirenti sospettavano che tra i due fosse stato fissato un appuntamento, tanto che sono intervenuti nell'attimo in cui il giovane romeno si è avvicinato all'auto del cuoco di Barcellona. Nelle tasche del cittadino romeno sono stai poi trovati denaro e assegni in scadenza per un importo di quasi 20 mila euro.
Secondo gli inquirenti, il romeno sarebbe giunto a Milazzo per raggiungere Salina. Nel frattempo doveva incontrarsi con il cuoco, contatto interrotto dall'improvvisa irruzione sulla scena dei Finanzieri.
mercoledì 24 giugno 2009
"Normalizzata l'erogazione dell'acqua a Pirrera". Nulla di più falso. Indignata smentita dei cittadini della frazione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera dal titolo "PUBBLICA SMENTITA DALLA FRAZIONE DI PIRRERA": (Anna Miracula) Desidero, a nome di tutti gli abitanti della frazione di Pirrera, portare a conoscenza di quanto accade in questi giorni, ovvero le "voci" private e pubbliche che circolano circa la NORMALIZZAZIONE dell'erogazione acqua che sarebbe avvenuta nella stessa frazione.
SMENTIAMO categoricamente quanto viene dichiarato dalle autorità preposte o chi per loro, che la situazione NON SI E' ASSOLUTAMENTE SBLOCCATA, e che quindi NOI continuiamo ad arrangiarci per poter risparmiare quel pò di acqua che, sia con l'aiuto di qualche autobotte (pagata), sia per le piogge di questi due giorni, che sicuramente non ci avranno riempito le cisterne ma quantomeno ci hanno aiutato un pò.
La distribuzione dell'acqua nella Contrada da parte della Ditta che se ne occupa (o dovrebbe) è pessima, di conseguenza non riesce a raggiungere soprattutto determinate zone.
Non si sa su quali dati siano state fatte queste dichiarazioni, possiamo solo dire che NESSUNO degli Amministratori ci sta venendo in aiuto.La nostra volontà è quella di andare fino in fondo alla questione, ormai INSOSTENIBILE, perchè non solo non veniamo ascoltati dalle Autorità, ma oltre al danno anche la beffa.
Dire che siamo arrabbiati ormai è superfluo,credo sia passato quasi un mese da quando è scoppiata la questione, dire che andremo avanti anche con azioni legali è la realtà.
Anna Miracula
SMENTIAMO categoricamente quanto viene dichiarato dalle autorità preposte o chi per loro, che la situazione NON SI E' ASSOLUTAMENTE SBLOCCATA, e che quindi NOI continuiamo ad arrangiarci per poter risparmiare quel pò di acqua che, sia con l'aiuto di qualche autobotte (pagata), sia per le piogge di questi due giorni, che sicuramente non ci avranno riempito le cisterne ma quantomeno ci hanno aiutato un pò.
La distribuzione dell'acqua nella Contrada da parte della Ditta che se ne occupa (o dovrebbe) è pessima, di conseguenza non riesce a raggiungere soprattutto determinate zone.
Non si sa su quali dati siano state fatte queste dichiarazioni, possiamo solo dire che NESSUNO degli Amministratori ci sta venendo in aiuto.La nostra volontà è quella di andare fino in fondo alla questione, ormai INSOSTENIBILE, perchè non solo non veniamo ascoltati dalle Autorità, ma oltre al danno anche la beffa.
Dire che siamo arrabbiati ormai è superfluo,credo sia passato quasi un mese da quando è scoppiata la questione, dire che andremo avanti anche con azioni legali è la realtà.
Anna Miracula
Brevi
Intervento dei vigili del Fuoco- Ieri la squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco è intervenuta intorno alle ore 10.00 in località Porticello, lungo la SP180, per un incendio di una baracca. All'interno, venivano trovate diverse bombole di gas da campeggio. L'incendio, domato tempestivamente, aveva interessato la struttura in legno e correva il rischio di surriscaldare le bombole
Ex Pumex a l'Indignato Speciale- Il Tg5 delle ore 13 nella rubrica "L'indignato speciale", curata da Andrea Pamparana, si è occupato della drammatica situazione degli ex Pumex. Come da noi anticipato l'inviata di Pamparana aveva raggiunto Lipari per intervistare alcuni ex lavoratori e raccogliere testimonianze.
Leni: Eletto il presidente del consiglio- Si è insediato a Leni il neo eletto consiglio comunale. Sono stati anche eletti il presidente e il vice presidente del civico consesso. Sono: Ireneo Giardinello e Gaetano Lo Po.
Ex Pumex a l'Indignato Speciale- Il Tg5 delle ore 13 nella rubrica "L'indignato speciale", curata da Andrea Pamparana, si è occupato della drammatica situazione degli ex Pumex. Come da noi anticipato l'inviata di Pamparana aveva raggiunto Lipari per intervistare alcuni ex lavoratori e raccogliere testimonianze.
Leni: Eletto il presidente del consiglio- Si è insediato a Leni il neo eletto consiglio comunale. Sono stati anche eletti il presidente e il vice presidente del civico consesso. Sono: Ireneo Giardinello e Gaetano Lo Po.
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