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venerdì 7 aprile 2023

Elezioni, risultato corretto. A Lipari Gullo resta in sella. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 7 aprile 2023

Alunna di Stromboli 14° alle Olimpiadi di matematica della Bocconi. A maggio la finale

L'alunna MICHELLE SCIBILIA della Scuola media di Stromboli è arrivata 14° alle Olimpiadi di Matematica della Bocconi.
Michelle sarà a Milano alle finali di Maggio accompagnata dalla Professoressa Lina Caliri.

Alla giovanissima strombolana le nostre congratulazioni e l'augurio di sempre maggiori soddisfazioni

In collegamento con la Santa Casa di Loreto trasmettiamo in diretta la Liturgia della Passione. Cliccare sull'immagine

REGOLAMENTO PER L'ACCESSO AL VULCANO STROMBOLI E PER LE ESCURSIONI ACCOMPAGNATE DA GUIDE AUTORIZZATE SINO A QUOTA 400

 

REGOLAMENTO PER L'ACCESSO AL VULCANO STROMBOLI E PER LE ESCURSIONI ACCOMPAGNATE DA GUIDE AUTORIZZATE SINO A QUOTA 400

1. I gruppi di escursionisti, in numero non superiore a 25 (venticinque) persone, dovranno essere accompagnati da una guida alpina e/o vulcanologica regolarmente autorizzata, la quale potrà essere coadiuvata da un esperto di primo soccorso;

2. La guida alpina e/o vulcanologica dovrà essere identificabile da un apposito tesserino riportante foto, generalità, qualifica, bollino dell'anno in corso e numero di iscrizione all'albo Regionale delle Guide Alpine e Vulcanologiche. Il tesserino dovrà essere rilasciato dal Collegio nazionale delle guide alpine italiane o da altri collegi di guide alpine affiliate all' Union Internationale des Associations de Guides de Montagnes (UIAGM o equivalente);

3. Le escursioni sono consentite dalle ore 11:00 e fino alle ore 24:00, intesi come limiti orari per la presenza al di sopra delle quote interdette.

4. È fatto divieto di accedere, transitare e sostare al di sopra delle quote interdette, dalle ore 24:00 alle ore 11:00.

5. L'accesso ai versanti del vulcano si snoda attraverso un percorso impegnativo ed è quindi necessario che la guida autorizzata verifichi l'adeguatezza dei materiali e delle attrezzature di cui l'escursionista deve essere dotato (scarpe da trekking, indumenti adeguati, lampada, acqua, cibo, ecc.);

6. Le guide autorizzate dovranno scrupolosamente osservare e fare osservare le norme e le limitazioni che regolano l'accesso al vulcano; inoltre dovranno fornire agli escursionisti una dettagliata informazione sulle difficoltà e sui rischi cui potranno andare incontro durante la visita al vulcano. In particolare, è fatto obbligo alle guide alpine e vulcanologiche di:

• essere sempre in contatto radio tra loro e organizzare singolarmente o in gruppo un punto di ascolto nell’abitato, che deve essere costantemente presidiato durante le escursioni e che, in caso di emergenza, possa attivare i soccorsi.

• assicurare il collegamento radio e telefonico tra i gruppi che effettuano l'escursione e i presidi istituzionalmente preposti alle attività di soccorso e protezione civile (Carabinieri/Soccorso Alpino della Guardia di Finanza vigili Urbani/Associazioni di volontariato);

• rendere disponibili generi di primo soccorso ed attivare il pronto intervento, al fine di intervenire tempestivamente in caso di incidenti, attraverso soggetti preposti a tali funzioni ed adeguatamente operanti sul territorio; allo scopo, si potrà fare ricorso ai servizi di medicina territoriale e ad Associazioni di volontariato;

a) Prima dell'escursione, la guida autorizzata avrà l'obbligo di far firmare agli escursionisti una liberatoria (scritta in quattro lingue), riguardante i rischi e l'imprevedibilità, anche nell'ordinario, dell'attività del vulcano, allo scopo di informarli, senza incomprensioni ed equivoci, contribuendo in tal modo ad una reale presa di coscienza dei rischi che corrono e sollevando da eventuali responsabilità le guide stesse e le Autorità. Tali liberatorie verranno custodite presso le sedi delle varie agenzie di Guide presenti sull'isola e rese disponibili ad eventuali richieste delle Autorità competenti;

b) Le liberatorie sopra citate devono riportare la dichiarazione del singolo escursionista, di essere a conoscenza dei rischi connessi con l'escursione e devono inoltre contenere

l'autorizzazione al trattamento dei dati personali, per finalità di protezione civile, ai sensi del D.Lgs n.196 del 30.06.2003;

c) Prima dell'inizio dell'escursione le guide dovranno trasmettere via e-mail al "Servizio di Protezione Civile del Comune di Lipari":

Il percorso e gli orari di partenza e di rientro previsti;

L'elenco nominativo delle persone che accompagneranno, con relativi recapiti da contattare in caso di necessità;

La dichiarazione di essere in possesso delle liberatorie firmate da tutti gli escursionisti;

Eventuali variazioni delle notizie sopra riportate (ad es. rinunce all'escursione) devono essere tempestivamente comunicate dalle guide, a mezzo fax, o, ad escursione in corso, via radio;

d) Al di sopra dei 290 metri., gli escursionisti dovranno essere dotati di casco protettivo omologato da montagna (UIAA) CE e mascherina monouso (distribuiti a cura delle guide) che protegga le vie respiratorie dalle possibili polveri;

e) La guida alpina e/o vulcanologica avrà la responsabilità delle persone che accompagna, assumendo la decisione di intraprendere o meno l'escursione e con quali modalità, sulla base delle condizioni meteo, delle condizioni del vulcano e della propria esperienza professionale. La guida sarà responsabile della scelta dei percorsi da seguire, secondo le condizioni del momento, sia in fase di ascesa che di discesa;

f) La guida svolge la propria attività per escursioni individuali o di gruppo. Per le escursioni oltre i 290 ed entro i 400 metri s.l.m., ogni guida può comunque accompagnare fino ad un massimo di 25 (venticinque) escursionisti. Il numero massimo di escursionisti che possono accedere contemporaneamente al di sopra della quota dei 290 metri, non può eccedere le 75 (settantacinque) unità (3 gruppi da max 25 escursionisti).

g) Le guide dovranno organizzare l'avvicendamento delle comitive, disciplinando e organizzando il flusso degli escursionisti lungo i sentieri. A tal fine le guide alpine e/o vulcanologiche di Stromboli sono tenute ad autoregolamentare le escursioni.

h) Durante l'escursione le guide autorizzate, al fine di monitorarne continuamente la posizione e poter eventualmente indirizzare opportunamente i soccorsi in caso di incidente, dovranno comunicare la posizione e i loro eventuali spostamenti al/ai centro/i di ascolto presenti nell’abitato di Stromboli;

i) La guida si impegna a fornire tempestive informazioni al Servizio Comunale di Protezione Civile, su eventuali situazioni significative riscontrate durante le escursioni, se del caso questo informerà il

Sindaco per gli opportuni adempimenti, e per informazione la stazione dei Carabinieri e il COA;

j) All'insorgere di situazioni di maggior pericolo, direttamente riscontrate dalle guide ovvero comunicate, anche attraverso il COA, o dalla comunità scientifica, le guide medesime dovranno sospendere l'attività escursionistica in atto sul vulcano. Detta attività potrà comunque essere sospesa, in qualsiasi momento, con specifica disposizione del Sindaco.

6. Le guide, giornalmente prima dell'inizio delle escursioni, acquisiranno presso il COA, le più complete informazioni disponibili inerenti al vulcano Stromboli, in particolare relativamente a:

• lo stato di attività del vulcano, mediante i bollettini e comunicati emanati dai CdC;

• le previsioni meteo, mediante il bollettino emesso dal Centro Funzionale Centrale —Settore Meteorologico del Dipartimento della protezione civile.

7. Gli escursionisti prenderanno buona nota del materiale informativo redatto in più lingue e disponibile presso le sedi delle guide alpine e/o vulcanologiche nonché il COA di Stromboli, circa i pericoli e i rischi che l'escursione presenta;

8. Le limitazioni di cui ai punti precedenti non si applicano al personale che effettua attività di protezione civile, monitoraggio, soccorso e controllo del territorio e più specificatamente:

• personale tecnico scientifico dell'Università di Firenze (UNIFI e dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), per le attività di controllo, monitoraggio e sorveglianza vulcanica;

• personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri — Dipartimento della Protezione Civile (DPC) in attività d'istituto;

• personale della Presidenza della Regione Siciliana- Dipartimento della Protezione Civile Regionale in attività d'istituto;

• le forze dell'ordine;

Inoltre, laddove ne ricorrano i presupposti e previa autorizzazione del Sindaco, la deroga può applicarsi alle guide alpine/vulcanologiche autorizzate, al personale CNSAS/SAS, al personale della Protezione Civile Comunale e ai volontari di Protezione Civile;

In ogni caso tutto il personale che usufruisce della superiore deroga, dovrà comunicare al COA il numero delle unità e l'orario di inizio e fine della permanenza nell'area interdetta.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PC

Dott. Domenico Russo 

                                                                        IL SINDACO

                                                                  Dott. Riccardo Gullo

La densa nube sollevatasi sullo Stromboli dopo l'esplosione "maggiore" di oggi (Foto: Gianluca Giuffrè)


Accadde alle Eolie, sette aprile 2009: Protesta per la Laurana, Corrado Giannò, Pino Longo e Caterina Conti prima che i due amministratori partano per Roma


 

Stromboli: Ingv, forte esplosione seguita da due minori. Il video esclusivo e l'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

LIPARI, April 7 ANSA - Una forte esplosione, di quelle definite maggiori, si è verificata alle 13:04 sullo Stromboli. Lo rende noto l'INGV, Osservatorio Etneo. La prima esplosione è stata seguita, in un brevissimo lasso di tempo, da altre due di minore intensità, tutte avvertite dalla popolazione anche sul versante di Ginostra. C'è stata una ricaduta di cenere e altro materiale caldo ma solo in area sommitale. Non si registrano danni. (ANSA)

Stromboli, via libera alle escursioni sino ai 400 metri

Ripartono da oggi sullo Stromboli, anche sul versante di Ginostra, le escursioni sino a quota 400 metri con l’obbligo di avvalersi delle guide vulcanologiche.

Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo ha emesso, stamane, dopo concertazione con la Protezione civile e i Centri di competenza che monitorano il vulcano, apposita ordinanza.

L’accesso è consentito previa consultazione dei bollettini e comunicati emanati dai Centri di competenza e dal Centro funzionale centrale – Settore meteorologico del Dipartimento della Protezione Civile e del Centro funzionale decentrato della Regione Siciliana, affissi presso il Centro operativo avanzato di Stromboli.

Le escursioni, sino a questa quota, erano state bloccate dopo l’eruzione del 4 dicembre scorso che aveva generato anche una piccola onda di tsunami. In questi quattro mesi era possibile scalare il vulcano, soltanto, sino ai 290 metri ma l’esiguità della quota ha generato un netto calo delle richieste da parte degli escursionisti con gravi contraccolpi sull’economia isolana.

La riapertura della salita sino a quota 400 metri era molto attesa, oltre che dagli addetti ai lavori, anche tra le diverse centinaia di escursionisti, in prevalenza stranieri che, in questo periodo pasquale, stanno visitando le isole Eolie.

Per visualizzare l'ordinanza completa cliccare su questo link del drive del nostro direttore

Il cordoglio per il decesso di Bartolo Belletti e l'ultima foto insieme

Riceviamo e pubblichiamo:

Addolorati, e con tanta tristezza, porgiamo le nostre più vive condoglianze a tutta la famiglia Belletti, in particolare alla cara Dora e ci stringiamo a tutti loro con un affettuoso abbraccio.

Marilena e Alvaro da Bisceglie.

"Ripristinato a tempo di record il molo di Filicudi". La video - segnalazione di Francesco Scaldati


 

Navi ed aliscafi (128° puntata: L'Eolo e il rollo nel mare di Panarea, anni 60)

Auguri di...

Buon Compleanno a Marcella Pergolizzi, Anna Maria Spanò, Nadia Mancuso, Angela Favata, Angela Capone, Paola Salamin, Gus Furnari, Umberto Saltalamacchia, Danilo Rifici, Marco Spartà, Donatella Famularo, Ivan Piemonte, Rita Ziino, Luca Merlino 


Auguri da Eolnet

Chiese, Santi e processioni (83° puntata: Pasqua 1974, sotto la pioggia, a Lipari)


 

Oggi è il 7 aprile. Buongiorno con questa cartolina delle Eolie.

Panarea, isolotti e Stromboli sullo sfondo

giovedì 6 aprile 2023

La Pro Loco Amo Stromboli organizza la "Caccia alle uova" per i bimbi di Stromboli

L'Altare della Reposizione nella chiesa di San Vincenzo a Stromboli

Il metaverso unisce le scuole delle Eolie. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 aprile 2023

I ringraziamenti della famiglia Martinucci

Può rinascere spiaggia cancellata dal mare. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 6 aprile 2023

I ringraziamenti delle famiglie Losinno e Li Donni


 

Sei aprile 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Ed anche oggi (ore 13) il caos regna sovrano sulla via Stradale Pianoconte (video)


 

Elezioni a Lipari. Tar rigetta ricorso sui risultati della sezione numero 2

Rigettato dal TAR di Catania il ricorso, presentato da Giovanni Di Vincenzo ed Ersilia Pajno, relativamente ad una presunta difformità tra il numero di cittadini aventi diritto al voto e le schede autenticate e non autenticate nella sezione numero due del Comune di Lipari, durante le scorse elezioni amministrative, tenutesi a giugno e che hanno visto l’elezione a sindaco di Riccardo Gullo. 
Dopo ben due incombenti istruttori, per una verifica sulle schede depositate in Prefettura, i giudici del tribunale amministrativo regionale, hanno sentenziato come “nonostante le incongruenze contenute nel verbale sezionale, all’esito del riconteggio complessivo delle schede, effettivamente rinvenute nei plichi esaminati, è emersa la sostanziale corrispondenza tra il numero delle schede complessivamente autenticate e la somma delle schede utilizzate dagli elettori e di quelle autenticate ma non utilizzate e ciò anche tenuto conto dell’intervenuto accertamento del numero delle schede pervenute in sezione. A fronte della corrispondenza tra le schede consegnate al seggio e quelle rinvenute a seguito della verificazione, la mancanza di 21 schede non autenticate, rilevata da parte ricorrente, non ha quindi trovato riscontro oggettivo, dovendo ritenersi frutto di un mero errore di verbalizzazione, che può al più costituire un'irregolarità, ma non inficia il risultato dello scrutinio in termini d'illegittimità del suo risultato ai fini della ripetizione delle operazioni di voto. Le lacune nella verbalizzazione, denunciate in ricorso, degradano, quindi, a mere irregolarità formali come tali inidonee ad inficiare il risultato elettorale”.
Ricordiamo, infine, come sulle elezioni a Lipari pende un ricorso, dinnanzi al CGA di Palermo, presentato dal candidato sindaco Gaetano Orto

LA SENTENZA INTEGRALE PUO' ESSERE LETTA SUL DRIVE DEL NOSTRO DIRETTORE SALVATORE SARPI, CLICCANDO SUL LINK SOTTOSTANTE
 

https://drive.google.com/file/d/17hKFbfP05-qgwiOOZE4CSNILZyUM8iuz/view?usp=share_link

L'Altare della Reposizione oggi nella Chiesa del pozzo (Lipari) 2 foto


Chiese, Santi e Processioni (82° puntata) (6 foto della Pasqua 2012)


Auguri di...

Buon Compleanno a Tarik Mrh, Santino De Pasquale, Eloisa D'Ambra, Domenico Mandina, Rosy Merlino, Giusy Liotta, Bartolo Merlino, Giovanni Sardella, Jatu Begawan Spirit, Eleonora Lo Schiavo, Giuseppe Rosario Villa, Claudio Bartolo Mandarano


Porto turistico di Salina: Il CGA legittima la Safim che era stata esclusa

Gestione della darsena turistica di Santa Marina Salina, per l’ennesima volta tutto da rifare. Rientra in gioco la Safim srl che era stata esclusa, a luglio, per mancanza di requisiti, dal CGA di Palermo.

Ieri, una nuova sentenza "revocatoria", emessa sempre dal Consiglio di giustizia amministrativa, sezione giurisdizionale di Palermo, su ricorso presentato dalla Safim, difesa dall’avvocato, Prof. Aldo Tignano, ha decretato che questa aveva i requisiti richiesti dal bando per poter partecipare alla gara.  

A questo punto la "palla" al Comune di Santa Marina Salina che dovrà procedere, alla luce delle nuove risultanze del CGA, all'aggiudicazione della gara. 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Dare tutto

Escursioni out a Vulcano. Chiuso anche l’ultimo sentiero che permetteva di accedere a Vulcanello (di Pietro Lo Cascio)

Addio Vulcanello

Da qualche giorno, anche l’ultimo sentiero che permetteva di accedere a Vulcanello è stato chiuso. Non per il rischio vulcanico, non per le emissioni di gas che non ci sono, ma semplicemente perché – per arrivarci – si era costretti a passare da un condominio privato. E i condomini hanno evidentemente ritenuto fastidioso l’andirivieni di escursionisti che – privati della possibilità di visitare il cratere della Fossa – salivano in cerca di uno scampolo di bellezza in cima alla penisoletta che sorge a Nord di Vulcano. Del resto, a casa propria ognuno è padrone di fare ciò che vuole.

L’altro, quello riaperto nell’aprile 2022 con un’iniziativa di volontariato coordinata da Nesos e da Federalberghi, era stato chiuso pochi mesi dopo dalla proprietaria del fondo, che ha pensato bene di sbarrare la strada con una recinzione, paventando denunce per violazione di proprietà privata.

E quindi adesso che si fa?

La desolante constatazione è che, sebbene si faccia un gran parlare di “destagionalizzazione” e di “valorizzazione della sentieristica”, negli ultimi anni continuiamo ad assistere alla cancellazione di percorsi possibili, un po’ per le ordinanze, un po’ per l’incuria e il perdurante abbandono. E questo non è certamente un segnale incoraggiante per i tour operator, per le agenzie e per i turisti che si organizzano in autonomia, e che scelgono di visitare le isole fuori stagione con la prospettiva di cose che poi, giunti sul posto, scopriranno di non potere fare.

Il cratere della Fossa – ammesso che venga riaperto – non risolverà il problema, perché comunque il suo omologo in miniatura rappresentava non soltanto un ripiego temporaneo, ma un’ulteriore opportunità per i numerosi escursionisti che visitano l’isola di Vulcano.

 

L’aspetto più grave della vicenda, a mio avviso, consiste però nella deprivazione di un diritto e nell’atteggiamento passivo che la accompagna. Cercherò di spiegarmi in breve.

Vulcanello è un luogo dove in passato si estraeva lo zolfo, e in tempi più recenti si continuava ad accedere per diletto. È dunque abbastanza evidente che esistessero dei sentieri, per farlo, e che più di un secolo di frequentazione possa essere considerato un lasso di tempo sufficiente per stabilire una servitù di passaggio.

Eppure questi sentieri sono svaniti nel nulla, eccetto gli unici due praticabili finché i proprietari dei fondi non hanno innalzato le idee.

Se è vero che i due in questione sono privati, in tutto o in parte, allora ce ne saranno stati altri. Dove sono finiti? Il piccolo cratere è circondato da una giungla di recinzioni e proprietà private: come hanno fatto a impadronirsi di passaggi pubblici, come lo sono le tante strade comunali, vicinali o poderali che attraversano terreni privati ma vengono regolarmente percorse da chiunque voglia farlo? Perché a Vulcano questo criterio non deve valere?

 

Gli uffici tecnici del Comune di Lipari sarebbero il soggetto titolato ad effettuare una ricostruzione attendibile – sulla base delle vecchie mappe catastali – del tracciato delle antiche strade di accesso a Vulcanello, ed eventualmente a indicare dove andrebbe ripristinata la servitù di passaggio. Ma ci vuole il cosiddetto indirizzo “politico”, ovvero qualche amministratore che si prenda a cuore il problema e lo trasformi in una questione di principio. Di fatto lo è, mi sembra abbastanza evidente. 

Vorrei tacere un’ultima considerazione, ma proprio non ci riesco. L’“emergenza Vulcano” dura ormai da un anno e mezzo. Tirando le somme, l’escursionismo è stata una delle vittime sacrificali, probabilmente la principale, perché persino una spiaggia a rischio di eruzione freatica è stata parzialmente riaperta, mentre il cratere è rimasto un tabù. Come è giusto che sia, l’emergenza ha previsto interventi risarcitori per le attività dell’isola che ne hanno sofferto evidenti conseguenze economiche. Ora, per riaprire un accesso a Vulcanello e offrire un’alternativa ai visitatori, probabilmente sarebbe stato necessario spendere… un migliaio di euro. A fronte delle somme di cui ho letto sulla stampa locale, onestamente, non mi pare una cifra molto impegnativa, e nemmeno una spesa che avrebbe sottratto risorse ai tanti e più gravi problemi da gestire.

Potremo sperare di tornare a camminare su Vulcanello? Qualcuno deciderà di ripristinare il diritto di percorrere una strada che, un tempo, era pubblica? L’alternativa è ripristinare usanze medioevali, anche se care al cinema italiano.

“Dove vai?”

“A Vulcanello”

“Un fiorino!”.

Oggi è il 6 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Arcobaleno su Canneto (Lipari)

mercoledì 5 aprile 2023

Processo per la gestione dei rifiuti a Ginostra. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 5 aprile 2023

Vulcano, pozza dei fanghi. Un lungo braccio di ferro. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 5 aprile 2023

Erosione costiera, in gara interventi sulla spiaggia di Portinente a Lipari. Schifani: «Lavori non più differibili»

La Struttura commissariale per il contrasto del dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha messo in gara l’intervento per la riqualificazione della spiaggia di Portinente, a Lipari, nelle Eolie. Il bando, pubblicato dagli uffici diretti da Maurizio Croce, prevede la realizzazione di opere per un importo di due milioni di euro. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al prossimo 24 aprile. Si tratta di lavori molto attesi dagli abitanti e dagli estimatori dell’isola, meta ogni anno di turisti provenienti da ogni parte del mondo.
«Considerata l’alta valenza paesaggistica e l’attrattività del sito - sottolinea il governatore - abbiamo fatto ricorso alle più avanzate tecniche di ingegneria costiera, nella consapevolezza che sono lavori non più differibili anche per proteggere le infrastrutture esistenti e il centro abitato, poco distante dal litorale. Il nostro impegno per la valorizzazione delle tante bellezze della Sicilia non conosce sosta e il contrasto al dissesto idrogeologico è una delle azioni che ci consentono di raggiungere l’obiettivo. Abbiamo messo in campo risorse importanti per ridurre l’impatto dell’erosione costiera, un fenomeno che minaccia le nostre spiagge, e proseguiremo in questa direzione».

L'intervento riguarda l’unico affaccio a mare balneabile in prossimità del centro urbano, nella parte sud-orientale di Lipari: l’area denominata Portinente o Porto delle genti, che mantiene intatto il suo fascino anche per effetto dei due promontori che la definiscono ai due estremi.

Una baia che il fenomeno erosivo, ancora in evoluzione, ha sensibilmente ristretto, impedendone un utilizzo balneare. L’arenile interessato, che si estende per circa 150 metri, è ormai ridotto a un esile lembo di ciottoli e ghiaia; le stesse costruzioni che vi si trovano a ridosso sono insidiate dalle mareggiate che raggiungono altezze che superano i quattro metri.

L’erosione è stata causata dalla riduzione dell’apporto solido proveniente dalle incisioni torrentizie esistenti. L’esigua profondità trasversale della spiaggia espone la costa all’attacco del moto ondoso e favorisce lo scalzamento al piede delle opere murarie esistenti, con conseguente pericolo di crollo. È per questo che le classificazioni del luogo sono di pericolosità elevata "P3" e di rischio molto elevato "R4", sia per quanto riguarda le abitazioni sia per le attività turistiche.
 

Trasporti marittimi, gratuità e disparità di trattamento. Le "considerazioni" del giovane Fonti

Bartolo Fonti

Via Cugna Corte 28

98055 LIPARI


Al Signor

Presidente della Regione Siciliana

Al Signor

Presidente Assemblea Regionale

Al Signor

Assessore alle Infrastrutture e Trasporti

Al Signor

Sindaco del Comune di Lipari

Al Signor

Presidente del Consiglio Comunale




Oggetto: Art. 6 comma 2 della Legge Regionale 22 febbraio 2023, n. 2. Legge di Stabilità Regionale 2023-          2025.

 

In Sicilia, è ancora molto forte l'usanza di dare ai nuovi nati il nome dei nonni, come segno di rispetto verso i suoceri o verso i genitori. A Lipari è altrettanto forte l'usanza di dare in dote ai bambini il nome del patrono del paese, una scelta tangibile della profonda devozione delle genti delle Eolie verso San Bartolomeo. I miei genitori non hanno avuto dubbi che ad accompagnarmi nel cammino della vita dovesse essere il nome del nonno.

Sono un ragazzo molto fortunato e sono orgoglioso di essere nativo di un territorio incantevole, ricco di cultura e tradizioni.

Terminati gli studi di scuola superiore, per inseguire i miei obiettivi e realizzare ciò che sognavo per me, mi sono trasferito a Messina per frequentare l'Università.

Sede che ho scelto intenzionalmente, per non allontanarmi troppo dal mio paese e per sentirmi più vicino a casa. Appartengo, infatti, a quella categoria di giovani che amano incondizionatamente la propria terra, nella quale vorrebbero vivere sempre e per sempre. D'altronde, è il contesto in cui viviamo che definisce il nostro modo di essere e la nostra identità. Il nostro spirito isolano vede la personificazione del "nido" come luogo sicuro che inizialmente accoglie, ma non sempre può garantire opportunità e un futuro adeguato alle aspettative ed esigenze di una persona.

Affitto una casa a Messina, con tanta determinazione e un po' di malinconia, con l’intento di rendere proficui i miei studi e di riuscire nel lavoro che avevo scelto per me. Con la speranza, in un futuro non tanto lontano, di poter svolgere la mia attività a Lipari. Ho studiato sodo per non perdere tempo prezioso e per contenere il più possibile i costi della mia permanenza fuori casa.

A distanza di sette anni ho conquistato qualche gratificante certezza. Attualmente lavoro a Messina, insegno in una scuola e sono assegnatario di una borsa di ricerca presso una struttura sanitaria.

Svolgo la mia attività nell'ambito del settore pubblico e lo faccio fuori sede, lontano dalla mia residenza. Sono felice di ciò che faccio, ma lo sarei stato ancor di più se avessi potuto svolgere i miei due incarichi a Lipari, non lontano dalla mia famiglia e dai miei amici. Non lontano dai tanti impegni associativi e di volontariato che mi spingono a rientrare a Lipari, ogni fine settimana, con grandi sacrifici per il poco tempo a disposizione.

Da studente prima e da dipendente nell'ambito del settore pubblico in seguito, posso dire di conoscere bene i disagi e le difficoltà a cui si va in contro vivendo fuori sede. Sopra ogni cosa, il sacrificio di vivere lontano da casa e il peso economico delle trasferte.

Mi soffermo su quest’ultimo aspetto in quanto dal 31/03/2023 è in vigore in Sicilia la norma che istituisce la gratuità dei trasporti da e per le isole minori per le forze dell’ordine e il personale pubblico in servizio nelle Isole minori, fino "ad esaurimento delle risorse". Provvedimenti contenuti nella legge di stabilità approvata dall’Ars nel mese di febbraio.

Ritengo questo provvedimento ingiusto nella misura in cui non considera i costi delle trasferte di chi dalle isole minori, in aliscafo o in nave, raggiunge ogni giorno la propria sede di lavoro. Non nascondo che appurata la notizia sono stato assalito da mille pensieri. Incredulità e delusione, i sentimenti che mi accompagnano.

Se da un lato, per ovvi motivi, posso giustificare e trovare corretta la proposta, dall’altro viene cosi evidenziato l’aspetto che rende il comune di Lipari un’aerea disagiata solo per chi le raggiunge, ma non per chi, sobbarcandosi un carico logistico e finanziario non da poco, deve affrontare lo stesso viaggio verso la terra ferma e per lavoro. Riscontro un'evidente disparità di trattamento e di opportunità.

E dunque mi chiedo, sono un cittadino e lavoratore di serie B?

Non ho scelto io la sede, mi è stata assegnata. Cosi come, nella maggioranza dei casi, è stata assegnata e non scelta, dai miei colleghi in servizio a Lipari, che, esattamente come me, avrebbero preferito lavorare in un luogo meno distante da casa.

Credo, inoltre, che la norma sia discriminante anche nei confronti dei tantissimi cittadini delle isole minori che quotidianamente devono ricevere cure non garantite dai nosocomi insulari e senza usufruire, anche in questo caso, di alcuna agevolazione.

Ravviso più pesi e più misure in un paese che si professa democratico.

Perché non estendere l’aiuto anche a coloro che, dalle isole minori, sono costretti a viaggiare per adempiere ai propri compiti? Perché non estenderlo anche a coloro che per motivi di salute sono costretti a spostarsi periodicamente?

Sostengo che questo provvedimento debba essere rivisto.

Se di diritti occorre parlare, lo si faccia in piena consapevolezza dei valori costituzionali tanto decantati. 

Porgo distinti saluti.

Bartolo Fonti

Pasqua: I carabinieri tra i bambini di Stromboli


Anche quest’anno i carabinieri della stazione di Stromboli, così come già accaduto nel 2022, hanno incontrato, in vista della Pasqua, i bambini della locale scuola materna e dell’infanzia. 

Ai piccoli, ovviamente felici e festanti, i militari, autotassandosi, hanno donato delle uova pasquali e un calendario dell’Arma. 

Un bel gesto che dimostra come, aldilà del ruolo istituzionale, i carabinieri, in servizio nella stazione strombolana, si sentano parte integrante ed attiva di quella comunità, come, d’altronde, già dimostrato durante l’alluvione dello scorso 12 agosto, quando si prodigarono per prestare soccorso a quanti si trovavano in difficoltà.

Pnrr, progetto sul Metaverso per rete Scuole isole minori. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi


Istituto Comprensivo Eolie promuove "Arcipelago virtuale"

(ANSA) - LIPARI, 05 APR - Realizzare nella dimensione del metaverso un "Arcipelago virtuale delle isole minori d'Italia" nel quale fare convergere gli istituti scolastici partecipanti ed aderenti alla rete Simi (Scuole isole minori italiane). Con questo scopo futuristico, al quale si affiancano tutta una serie di obiettivi paralleli ed un programma altamente articolato di attività, prende il via "Isole connesse attraverso il metaverso", progetto ideato, programmato ed adesso in fase di realizzazione, dell'Istituto comprensivo "Isole Eolie" di Lipari, diretto dalla dirigente scolastica Mirella Fanti.

L'iniziativa è finanziata nell'ambito dei progetti nazionali promossi dal Ministero dell'Istruzione e del Merito per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica digitale (Piano Nazionale di ripresa e resilienza). L'avviso pubblico si prefigge l'obiettivo di potenziare le competenze digitali di insegnamento ed apprendimento, basati sulle buone pratiche sperimentate, attraverso la realizzazione di progetti nazionali per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica ed educazione digitale. (ANSA).

Le Eolie nelle stampe d'epoca (240° puntata): Monte Saraceno visto da Monte Rosso (Vulcano)


 

Navi ed aliscafi (127° puntata: Adriana M.)

Student Fellows per giovani giornalisti. Contributi EJC

Il collega Pietro Galluccio ci segnala questa notizia:

Il GNI Student Fellowship è un programma gestito dall'European Journalism Centre in collaborazione con la Google News Initiative. È rivolto a studenti e neolaureati che possono candidarsi per diventare Student Fellows presso una delle redazioni partecipanti.

Gli studenti borsisti selezionati lavoreranno presso una delle redazioni per otto settimane durante l'estate del 2023 e saranno compensati per il loro lavoro.

Il programma è stato sviluppato per sostenere la prossima generazione di professionisti dei media in Europa e per promuovere l'innovazione nel settore dell'informazione.

Sono previsti 20 tirocini in 9 Paesi europei: Spagna, Paesi Bassi, Germania, Austria, Francia, Regno Unito, Irlanda, Italia e Polonia.

A seconda dei criteri di selezione di ciascuna redazione, gli studenti borsisti svolgeranno ricerche e scriveranno storie, contribuiranno a progetti di dati open source, progetteranno nuovi prodotti digitali e/o contribuiranno a uno dei molti altri progetti innovativi che le redazioni hanno in corso.

Gli studenti borsisti sono retribuiti dalle rispettive redazioni. L'importo minimo sarà di 2.500 euro; l'importo esatto sarà a discrezione della redazione.

Gli studenti borsisti parteciperanno a utili workshop e avranno la possibilità di creare reti di contatti durante il bootcamp iniziale.

Il Centro europeo di giornalismo si terrà in contatto con tutti gli studenti borsisti durante il periodo della borsa di studio per fornire loro orientamento, formazione e consulenza, nonché per verificare i progressi e le esigenze durante la borsa di studio.

Scadenza: 21 aprile 2023, 23:59 CET.

Per ulteriori informazioni:


Fonte: Eurodesk.it

Auguri di...

Buon Compleanno a Santo Puliafito, Paolino Spada, Roberto Ferraro, Fabrizio Casamento, Candelora Mollica, Giuseppe Biancheri, Simone Falconieri, Hela Habubi, Angelo Zaia


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Prepariamoci

E' arrivato un vasto e colorato assortimento di pesci da acquario


Alla "Casa dell'orto" di via Marina Garibaldi di Canneto troverete un vasto e colorato assortimento di pesci da acquario a prezzi assolutamente competitivi.

Troverete, inoltre, diverse e nuove tipologie di acquario


La "CASA DELL'ORTO" di Zaia Luana Gaetana, via Marina Garibaldi (Canneto). Telefoni 3331061296 – 3317637715

Leni, strada occupata da ignoti. Il sindaco la sgombera

Il sindaco di Leni, Giacomo Montecristo, con propria ordinanza, ha disposto il ripristino della viabilità, la rimozione degli ingombranti e rivendicato l’autotutela possessoria di via Mosca che era stata occupata da ignoti e chiusa con una rete metallica. A seguito di segnalazioni di alcuni cittadini, che non potevano accedere alle loro proprietà, sono stati disposti dei controlli. 

I tecnici comunali, durante i sopralluoghi, hanno potuto rilevare, nella parte centrale della via, la presenza di un grosso serbatoio in pvc che occupava, quasi per intero, la sede stradale, limitando il transito, e la presenza di una rete metallica che attraversava la strada, inglobando il serbatoio. 

In conseguenza di quanto accertato è stata emessa l’ordinanza,  trasmessa anche al comandante della stazione dei carabinieri di Santa Marina Salina e alla Procura della Repubblica di Barcellona PG per l’accertamento di ogni responsabilità penale a carico dei trasgressori che al momento risultano essere ignoti.

Oggi: Mercoledì Santo

Nel terzo giorno della Settimana Santa, il mercoledì, si ricorda una triste vicenda, il tradimento di Gesù da parte di uno dei suoi discepoli, Giuda Iscariota, si approfondisce questa parte del Vangelo già accennata il giorno precedente.

Il brano in questione recita “In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti e disse: -Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?”- E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnarlo.”

Mentre sono a cena  tutti assieme, Gesù annuncia l'imminente tradimento da parte di uno di loro, e risponde a chi gli chiede chi sia : “Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!” Giuda, il traditore, disse: “Rabbì, sono forse io?” Gli rispose: “Tu l’hai dettoquasi come a lasciargli una scelta, la possibilità di ripensarci.

Ma cosa ha portato Giuda a questa decisione? Che Gesù non abbia accettato le sue critiche su quanto successo giorni prima, la sua osservazione sullo spreco che fa la donna dell'olio profumato che ha usato per lavargli i piedi.

La tristezza di questo tradimento è resa dalle parole “Colui che ha intinto con me la mano nel piatto”  perché questo è un gesto che indica espressione di intimità e fiducia. Il racconto serve a ricordarci che chiunque di noi potrebbe comportarsi come Giuda, chiunque, pur affermando di amare il Signore,  potrebbe  tradirlo  con le proprie azioni, i compromessi. Ma nonostante tutto, l'amore di Gesù supera il tradimento e la negazione, perché è immenso e gratuito, non dipende cioè da quello che facciamo per lui. Questa è la sua grandezza.

Oggi è il 5 Aprile. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie

Faraglione a Vulcano (dal web)



martedì 4 aprile 2023

Slam Camp 2023 - Isola di Vulcano: Camp Multidisciplinare organizzato dall’Asd Basket Eolie


 3️⃣ 2️⃣ 1️⃣ 🎊ci siamo… 😃🎉🏊🏻‍♂️🤸🏻‍♀️⛹️‍♀️🏀⚽️🎾🏐🏓ritorna Il nostro 🔥 SLAM CAMP 🔥edizione 2023 ..l’evento estivo più atteso dai nostri bambini e ragazzi sull’isola di Vulcano🌋

1^ settimana 03-08 Luglio 

2^ settimana 10-15 luglio 

info per la preiscrizione e prenotazione

☎️ ANNALISA PIAZZA 3894264860

Vi aspettiamo…prenota la tua vacanza 🏖️