Riceviamo dall'ex assessore Mimma Sparacino e pubblichiamo due note inviate nei mesi scorsi, rispettivamente, ai firmatari la sfiducia e ai vertici del MPA. Si tratta di due note non rese note sino ad ora
a)lettera ai firmatari la sfiducia (31/01/10)Prendo atto della Sua missiva indirizzata al Sindaco, nella quale si esprime in maniera amplificata e forse eccessivamente generalizzata , il concetto per il quale l´MPA locale a firma Sua e sottoscritta dai Sig:ri China, Gugliotta e Bianchieri non si riconosce nelle posizioni e nelle sceltedella sottoscritta Dott: Sparacino Ass:re agli affari generali di questo Comune.
Posto che ho più volte richiesto un incontro e dai voi non mi è stato concesso, e che all´inizio del mandato da voi conferitomi ,questo aveva come unica pregiudiziale affrontare problematiche serie e comuni senza posizioni assolute che sembravano rispecchiare volontà più personali che politiche . Per quanto attiene alle iniziative politico-amministrative sono in esatta continuità con l´operato svolto da chi mi aveva preceduta , ho difficoltà pertanto a capire di quale antitesi stareste parlando.
E se così fosse, mi chiedo come mai in seno alla giunta non si è mai sollevato il problema con il collega China che ha avallato le mie cose ,come io le sue.
Sapete meglio di me che le prime avvisaglie di crisi politica si esternano in giunta .
Le esternazioni pubbliche sono alla portata di tutti, ma neanche di queste ho mai potuto discutere, possiamo comunque riprendere interviste, articoli etc...e vedere cosa non andrebbe. Le private non vi è dato conoscerle proprio perché private pertanto una dichiarazione la vostra che non ha senso.
Mi chiedo ancora, potrebbe un assessore da voi designato delegittimare il gruppo che lo ha mandato sui balconi , lo ha tenuto al caldo, lo ha barattato con chi non aveva titoli, lo ha incoronato e in poco meno di quindici giorni lo ha sfiduciato? Troppi sospesi...!!!.
Questa missiva che viene indirizzata anche al Sindaco per conoscenza, che è poi colui che deve assumere le dovute e consequenziali determinazioni non può prescindere da un incontro-confronto che ancora aspetto, è personale,e spero susciti in voi un momento di riflessione.
Non la invio agli organi provinciali e regionali né alla stampa(almeno in questa fase) aspettando di sapere quali saranno i vostri intendimenti nella piena e consapevole certezza di avere operato per il mio paese, per la collettività, per il partito e per il gruppo con tutta la forza, l´energia e lo spirito di servizio che un amministratore per definizione dovrebbe possedere.
b)Lettera ai vertici (12/02/2010)On.le Presidente,On.li Assessori e Parlamentari regionali MPA,
Sentimenti di grande amarezza mi spingono a scrivere questa lettera.
Come Voi ben sapete mi trovo a ricoprire l´incarico di Ass.re agli Affari Generali del Comune di Lipari, in quota Mpa ,dal 15 giugno 2009,designato dal gruppo di Lipari, a seguito delle dimissioni dell´ex Vice Sindaco Dott. Alfredo Biancheri.
Fin dai primissimi giorni successivi alla mia nomina, pian piano si materializzava un atteggiamento vessatorio nei confronti della scrivente da parte dello stesso gruppo che qualche giorno prima mi aveva designato, e che forse col mio carattere fermo e irruente in qualche modo posso aver alimentato. Ma, capite bene che quando non indossare un casco, diventa l´unica ragione di vita, di discussione e di scontro, a fronte di concreti progetti che per la collettività portavo avanti, diventava difficile sostenere qualunque tipo di dialogo.
Pur tuttavia tiravo dritto per la mia strada, in attesa di ottenete risultati concreti dalla mia attività che avrebbero dovuto placare gli animi, almeno così credevo.
A un mese e mezzo dalla nomina, leggo su un notiziario on line che sarei stata sfiduciata dal gruppo e rispondo allo stesso mezzo stampa, con una lettera.
A tal proposito mi preme informarVi che i continui attacchi, articoli, girotondi di nomi che avrebbero dovuto sostituirmi e che apparivano con puntuale scadenza quindicinale sui notiziari locali, mi vedevano facile "preda" di autorevoli esponenti di altri partiti che, tra un bagno e una cena estiva si sentivano legittimati ad offrirmi "ospitalità" politica.
Le risposte sono quelle che potete evincere dalla lettera pubblicata dai giornali e che non potevano essere diverse in considerazione di avere incassato da parte Vostra tutta la stima, il sostegno e l´aiuto possibile.
Così come stima e sostegno ho avuto fino ad oggi dal Sindaco, che ha sempre pubblicamente evidenziato il mio impegno, la disponibilità, la fiducia reciproca che nel tempo è maturata.
Ora, ciò premesso,la fantomatica lettera di sfiducia così a lungo minacciata viene finalmente pubblicata il mese scorso a firma di Salvatore Coppolina (segretario?), inviata al Sindaco per conoscenza, senza che la sottoscritta ne ricevesse copia.
A questa ne segue una mia personale dove chiedo un incontro-confronto e una motivazione politica alla sfiducia. Che ad oggi non mi è stato concesso.
Ritengo che mi si neghi l´incontro perché non ci sono motivazioni politiche serie, posto che la sottoscritta fino a questo momento ha agito in nome e per conto di un partito che è attualmente partito di governo, seguendo direttive e comportamenti consoni al ruolo.
Diversamente, una considerazione di ordine politico merita il comportamento del collega Vice Sindaco, anch´egli in quota MPA, Sig. Giulio China, il quale giocando un ruolo favorevole alla opposizione ridicolizza di fatto Sindaco, gruppo, partito, e intera coalizione defatigando l´attività amministrativa fino al punto che dopo aver denunciato il dirigente del IV settore, costringe lo stesso consiglio a votare una mozione in autotutela, atta ad aprire una indagine amministrativa.
Le conseguenze vedono la Guardia di Finanza non solo nei nostri, ma anche nei Vostri uffici palermitani.
La più eclatante, bislacca, brillante e forse ultima uscita, del China sempre a mezzo stampa, è la dichiarazione secondo la quale lo stesso ritiene ottimo candidato futuro Sindaco il Dott. Mario Paino, persona stimabile e di spessore, ma pur sempre attuale consigliere di opposizione!
Mi chiedo se questo non sia un tentativo di destabilizzazione dell´attuale maggioranza, del quale Voi non ne siate a conoscenza. E´cercare nuove alleanze? E´solo un "alzare il tiro" col Sindaco? In virtù di quali obiettivi? A me certo non è dato sapere!
A salvaguardia del buon nome e della trasparenza del partito, della lealtà e del rispetto che è doveroso corrispondere ai propri alleati politici, al solo scopo di capire, con il Vs autorevole aiuto, desidero sottoporvi alcuni comportamenti del Coppolina e dei componenti il direttivo locale, tenuti in ordine a due consiglieri comunali, Giosuele Fonti e Francesco Megna, i quali, eletti nella lista civica IL FARO (maggioranza), ben presto se ne distaccano e pur dichiarandosi indipendenti, di fatto aderiscono al gruppo consiliare di opposizione.
I due, sponsorizzati dal deputato regionale MPA Fortunato Romano, nonostante l´atteggiamento di contrapposizione a Sindaco, giunta e consiglieri di maggioranza, (vedi votazioni contrarie, astensioni,interrogazioni e interpellanze, denuncie a mezzo stampa sull´operato dell´amministrazione etc...), vengono regolarmente coinvolti dal Coppolina nelle riunioni di partito dalle quale io risulto sistematicamente esclusa, ne conoscono proponimenti e strategie, fino all´ultima nella quale hanno osato addirittura esprimere il proprio voto favorevole al mio allontanamento dalla giunta, anche alla presenza del succitato On. Romano.
Lo stato di confusione, creato dalla visione di due facce di una stessa medaglia, che avvilisce e confonde me e l´opinione pubblica che mi sostiene, da un lato presenta un partito di maggioranza strutturato e attivo, dall´altro esprime ambiguità di operato e di comportamento che mal si addice a una comunità come la nostra, che oggi più che mai deve recuperare senso di fiducia e di appartenenza alle istituzioni
Alla luce di quanto sopra, in linea con il mio comportamento sempre coerente e limpido, in questo clima di caccia alle streghe, a salvaguardia della mia dignità e della mia immagine pubblica e privata, nella piena consapevolezza di aver operato al massimo delle mie capacità per il paese e per il partito, in assenza di un Vostro intervento ufficiale, da qui a qualche settimana sarò costretta a rimettere il mio mandato.
In ogni caso mi riservo di esplicitare queste ed altre considerazioni in un documento finale che consegnerò anche agli organi di informazione.
Nel ringraziarvi per la fiducia e il supporto fin qui riconosciuto al mio operato, rimango in attesa e porgo distinti saluti
c) A una settimana di distanza la telefonata dell´Ass.re Leanza al Sindaco a fine mese l´inizio delle consultazioni attraverso la mediazione del Senatore Oliva coordinatore regionale all´oscuro dell´intera vicenda.
I tempi necessari ed estremamente dilatati della politica arrivano ai nostri giorni e raggiungono l´epilogo per quanto mi riguarda giovedì u.s. con le dichiarazioni del Sindaco a proposito di chi ...vuol "fare della politica una nobile arte"!
Dott.ssa Mimma Sparacino (ex assessore comune di Lipari)