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martedì 11 agosto 2009

Panarea: È tornata in libertà l'algerina arrestata per furto

La donna di nazionalità francese di 41 anni, Sarah Catillo Arab Epouse, nata in Algeria, che venerdì notte si era consegnata volontariamente ai carabinieri dopo aver commesso il furto di una borsetta all'interno di una discoteca, è stata scarcerata ieri. Il giudice monocratico del Tribunale di Barcellona, Roberto Gurini, dopo aver convalidato l'arresto ha rimesso in libertà la donna, come avevano chiesto i difensori Pina Rita Bruno e Paolo Pino, che ieri è uscita dal carcere di Gazzi dove era rimasta in cella, senza presenziare alla direttissima perché colta da malore e in stato confusionale. La donna che aveva subito il furto, sapute le disavventure della francese, ha ritirato la querela. Caduta l'aggravante contestata dalla pubblica accusa, il giudice ha rinviato il processo al 16 dicembre.
La donna ha raccontato ai carabinieri di un ripetuto tentativo di violenza subito sullo yacht sul quale si era imbarcata per lavorare come cuoca. A Panarea ha tentato, ma invano, di cercare lavoro per pagarsi soggiorno e viaggio di ritorno. Venerdì sera si è introdotta nella discoteca dove ha trovato una borsa lasciata incustodita e della quale se ne è appropriata uscendo fuori e consegnandosi ai militari dell'Arma che l'hanno arrestata e poi raccolto la denuncia. Ai carabinieri ha anche detto di essere stata derubata dell'IPhone che aveva con sé. I carabinieri sono sulle tracce dell'armatore che l'aveva assunta e per il quale è stata presentata denuncia di tentata violenza sessuale. (l.o.)

Brevi da Salina

A Salina la più bella è Giulia Carulli- Entrano nel vivo le selezioni della settantesima edizione di Miss Italia in corso di svolgimento a Messina e in tutta la sua provincia. Il sogno delle aspiranti miss è quello di raggiungere la finale di Salsomaggiore, in programma nel mese di settembre.
Nella provincia di Messina sono già stati assegnati quattro titoli che danno diritto alle vincitrici di partecipare alla finalissima di Miss Sicilia in programma il 20 agosto nella città dello Stretto.
A Salina a trionfare con Miss Rapanui è stata la diciottenne messinese Giulia Carulli, alta 1 metro e 73, occhi castani, bel portamento in passerella dove ha vinto e convinto su un lotto di partecipanti di assoluto valore. La vincitrice ha dimostrato di avere charme, in pratica i numeri giusti per potere andare avanti nel concorso.


Un libro sulle mattonelle di Salina- Oggi, 11 agosto alle 19,00, al centro culturale di Rinella (Leni) sarà presentato il libro "Mattonelle delle antiche case di Salina". Dalle collezioni di Felice Lopes e altri a cura di Elvira Valentina Resta. Presenterà il Prof. Carlo Catanzaro. Interverranno Riccardo Gullo (Sindaco di Leni )ed Elvira Valentina Resta

lunedì 10 agosto 2009

Dall'ATO.... posta per Megna e Sabatini

Abbiamo ricevuto due note dell'amministratore delegato dell'ATO eoliana rag. Mimmo Fonti sono indirizzate, rispettivamente, ai consiglieri Megna e Fonti. Le pubblichiamo:
Risposta a Megna
Egr. consigliere cittadino Megna rispondo brevemente alla sua vaneggiante ed elucubrante nota per porre l’accento su due punti essenziali:
il ruolo del consigliere comunale;
il ruolo del cittadino attento e propositivo;
Primo punto
Il ruolo del consigliere comunale è innanzitutto quello di indirizzo e controllo, come lei sostiene, ma ovviamente non si estrinseca nella mera segnalazione di un disservizio attraverso un blog o un portale, piuttosto attraverso una linea politica che mi risulta (mio malgrado) iniziata nella maggioranza per finire poi nell’equivoco. Non mi sognerei mai di inibire in qualsiasi modo la libertà di opinione e di critica (tra l’altro non potrei) ma, se mi consenta, l’accetto solo se è costruttiva, invece la sua mi sembra sterile ed asservita, tant’è che gli è pure sfuggito che il doppio turno a Canneto, come a Lipari ed in gran parte del territorio comunale isole comprese, si fa tutti i giorni, anche di domenica, da oltre due mesi. Forse Lei si ricorda e si confonde con il servizio svolto da altra ditta, lo scorso anno.
Chi si sognerebbe mai di non accettare le critiche, specie se notificate nelle forme d’uso e istituzionali, chi vuole confutare la realtà e l’evidenza dei fatti quando effettivamente i cassonetti sono stracolmi alle ore 19,30 del giorno “x” come lei ha evidenziato e documentato?? Se non sono stato chiaro, ribadisco che ho criticato la forma e la cattiva abitudine di trasformare tutto in politica populista.
Egregio consigliere Megna, lei sa perfettamente che ad oggi abbiamo dato alla ditta, che tanto deve fare e dare, acconti per il mese di gennaio, febbraio e marzo e non abbiamo pagato ne il mese di aprile, ne quello di maggio, ne quello di giugno, ne quello di luglio!!
Credo che solo grazie alla nostra determinazione di coordinare la gestione, improntandola sulla reciproca collaborazione e comprensione siamo riusciti a non far fermare il servizio, “costringendo” la ditta ad anticipare quattro mesi, ciò ovviamente incide sul nostro potere contrattuale. Ma la responsabilità non è anche sua??
Lei consigliere sa perfettamente che l’approvazione del bilancio comunale è avvenuta solo la scorsa settimana, ritiene di aver svolto bene il suo ruolo??
Le mie segnalazione riguardo le difficoltà a gestire il servizio sono innumerevoli, fatte alle istituzioni competenti ed anche alla presidenza del consiglio comunale, non conosco nessuna sua iniziativa in merito.
Secondo Punto
Il ruolo del cittadino attento e propositivo è da stimolo a qualsiasi amministrazione pubblica che abbia a cuore i problemi dei propri amministrati, quindi programma e si muove con determinazione, coscienza e diligenza nella direzione migliore possibile. Spero che questo stia facendo la nostra Amministrazione che lei ha l’onere di controllare ed indirizzare.
E’ semplicemente inutile diventare faziosi e pedanti, bisogna essere costruttivi, far emergere la educazione civica che sembra assopita in troppa gente, per il bene comune e per il senso di correttezza e dignità.
Dare il buon esempio e criticare per migliorare, questo dovrebbe essere il motto del cittadino.
Decida lei, senza disagio, quale ruolo le calza meglio, ha la facoltà di sceglierselo visto che è cittadino e pure consigliere.
Mimmo Fonti
Risposta a Sabatini
Assist nel football americano sta ad indicare i tackles generalmene fatti da due giocatori della stessa squadra contro l'avversario. ...
Mi sta bene.
Le illazioni sono solo perdita di tempo.

Mimmo Fonti

"I soldi con la carta bollata, nuova aria per l'ambiente (?), la lievitazione dei costi. L'amministratore della Eoliemultiservizi replica all'ATO

COMUNICATO SPAMPA
Con riferimento alla nota dell’Amministratore Delegato dell’A.T.O. Me 5 Eolie per l’Ambiente S.r.l. in merito al servizio di raccolta dei rifiuti nel nostro Comune, il sottoscritto Tindaro Fonti Amministratore Delegato della scrivente Società precisa quanto segue.
La fattura n. 1/D del 16 marzo 2009 è stata emessa dalla nostra Società ne confronti dell’A.T.O. ME 5 a fronte di servizi realmente resi e nel rispetto, fra gli altri, di una “miriade” di motivazioni, nonché dell’accordo sottoscritto in data 3/3/2008 dalle imprese affidatarie dei servizi e il Signor Sindaco, il Presidente e l’Amministratore dell’A.T.O. ME 5, il Dirigente del IV settore.
Non avendo proceduto l’A.T.O. ME 5 al pagamento nonostante i ripetuti solleciti, questa Società ha proposto ricorso per Decreto Ingiuntivo nei confronti della Società debitrice dinnanzi al Tribunale Civile di Barcellona P.G. Sez. Staccata di Lipari.
Il Tribunale Civile di Barcellona P.G. Sez. Staccata di Lipari, in data 7/7/2009, letto il ricorso e gli atti allegati, ritenuto che il credito è certo, liquido ed esigibile, visti gli art. 633 e seguenti e 642 del c.p.c. ha ingiunto all’A.T.O. ME 5 in persona del suo legale rappresentante pro tempore di pagare immediatamente la somma di € 257.934.00 alla Eolie Multiservizi S.r.l., avvertendo la parte debitrice che nel termine di 40 giorni dalla notifica dell’atto potrà proporre opposizione.
Da ciò si evince chiaramente che il Signor Giudice del Tribunale, pur avendone facoltà, non ha ritenuto di dover rigettare il ricorso ma, visti gli atti, di accoglierlo.
Tutto ciò per l’Amministratore Delegato dell’A.T.O. significa “tentare di fare soldi con pezzi di carta bollata”, affermazione questa che respingiamo al mittente senza nessun commento in quanto la stessa si commenta da sola.
In merito al servizio di raccolta dei rifiuti, senza voler polemizzare con nessuno, si evidenzia come se pur nella precarietà dell’affidamento, la nostra società dal mese di giugno al mese di settembre, fra gli altri, garantiva con regolarità nelle prime ore pomeridiane il servizio di doppio turno di raccolta, mentre oggi, da notizie da noi assunte, sembrerebbe che nell’isola di Vulcano il doppio turno di raccolta fino a qualche giorno fa non sia nemmeno cominciato.
Meglio avrebbe fatto l’Amministratore dell’A.T.O. anziché disquisire su un provvedimento del Giudice, a spiegare alla gente come mai un servizio che oggi costa circa € 500.000,00 in più rispetto allo scorso anno è qualitativamente inferiore.
Infine, ci sia consentito un breve cenno sulle modalità di conferimento dei rifiuti e del relativo controllo.
Ricordo a me stesso, ma soprattutto agli Amministratori dell’A.T.O., che lo scorso anno sono stati spesi circa € 60.000,00 per una campagna di sensibilizzazione denominata “nuova aria per l’ambiente”, se i risultati sono questi, bisogna riconoscere di avere fallito. E a pensare che lo scorso anno l’Amministratore dell’A.T.O. affermava che le imprese locali non avevano a cuore l’interesse del paese, quelle attuali invece si.
L’AMMINISTRATORE DELGATO
Tindaro Fonti

Canneto-Unci. Svelato il mistero degli scatoli. Sono nuovi originali contenitori per i rifiuti

Certo "sparare sulla Croce Rossa"(leggasi servizio di raccolta rifiuti) non si può. Ma una considerazione lasciatecela fare.
Da tre giorni, come da noi documentato due scatoli, depositati da incivili, residenti o meno, "giacciono" sul marciapiede in prossimità dell'ingresso del lungomare di Canneto (zona Unci).
Non trattandosi di una lavatrice, o altro elettrodomestico abbandonato (sicuramente di più difficile raccolta e smaltimento) ci siamo chiesti più come mai chi espleta la raccolta rifiuti, quella del cartone nella fattispecie, transitando verso Canneto o verso Lipari (saranno passati in questi giorni) non si sia degnato di raccoglierlo.
Ma stasera, vedendo un passante lasciare all'interno di uno di questi cartoni una bottiglia di plastica ed altro, forse abbiamo capito! Non sono cartoni ma nuovi originali raccoglitori per i rifiuti. Speriamo vengano svuotati prima che trabocchino.
Al di là dell'ironia, quegli scatoli rappresentano un fatto, un episodio sicuramente banale (rispetto ad altri ben più gravi che attanagliano quest'isola) ma sono anche la chiara dimostrazione della pressapochezza e di poco attentenzione.

"Ben altri miasmi e fetori subiscono cittadini e villeggianti". Non si fa attendere la replica di Megna all'ad dell'ATO Mimmo Fonti

Riceviamo dal consigliere Francesco Megna e pubblichiamo:
Egr. direttore
Non le nascondo un certo disagio a leggere l’accorato sfogo dell’Amministratore dell’ATO, rag. Mimmo Fonti che, a dirla con le sue stesse parole, “in questa calda estate” si trova costretto ad “affrontare i miasmi che fuoriescono dalle considerazioni di cittadini/consiglieri”.
Farebbe certamente meglio il Rag. Fonti, a preoccuparsi di ben altri miasmi e fetori che subiscono cittadini e villeggianti in prossimità dei cassonetti, spesso traboccanti di rifiuti di ogni genere e che le inequivocabili e sconcertanti immagini pubblicate nei giorni scorsi dai media locali, fortunatamente non possono cogliere appieno, ma soltanto far lontanamente immaginare!!!
Detto questo, registro con stupore, alcune affermazioni del Rag. Fonti, soprattutto quando lamenta il mancato impegno dei Consiglieri Comunali!
Ma quando mai il Rag. Fonti, in qualità di Amministratore e Direttore tecnico dell’ATO, ha formalmente coinvolto il Consiglio Comunale, le cd. “vie istituzionali”, per segnalare problemi, iniziative, interventi??
È vero altresì il contrario….numerose le segnalazioni formali di disservizi da parte dei Consiglieri Comunali, ed alcune anche da parte dell’Amministrazione Comunale, con l’unico risultato di ottenere a riscontro, repliche stizzite e nulla più, senza alcun riferimento, né risoluzione della problematica evidenziata! Così è troppo comodo!!!!
Concordo con il rag. Fonti circa l’inciviltà imperante di molto nostri concittadini: ciò non agevola il compito dell’ATO! Tuttavia se è vero, da un lato, che i cittadini conferiscono i rifiuti in qualunque momento del giorno e della notte è altrettanto vero che non esistono cassonetti nei quali siano indicati in forma scritta ed a chiare lettere, quali sono gli orari di conferimento previsti dalle vigenti ordinanze e/o quali sono le eventuali sanzioni per i trasgressori! È vero che la legge non ammette ignoranza, ma un minimo di trasparenza ed informazione, avrebbero soltanto potuto giovare!
E comunque, almeno per Lipari e Canneto, già da diversi anni, la raccolta pomeridiana dei rifiuti (in aggiunta al turno mattutino), limitava la presenza di fenomeni sconvenienti, come quelli che si sono creati nei giorni scorsi, nel cuore della stagione estiva.
Per quanto riguarda le note del cittadino/imprenditore turistico ai Consiglieri di Canneto, evidentemente il Rag. Fonti non è attento o non conosce le innumerevoli missive ed interrogazioni, avanzate dai Consiglieri all’Amministrazione Comunale, ma come avrà avuto modo egli stesso di appurare, troppo spesso l’interlocutore non ha il tempo (e la voglia) per rispondere!!! Del resto il Consigliere Comunale svolge un ruolo di indirizzo e di controllo, ma non è l’organo decisionale e di governo!!!
Avrebbe fatto meglio il rag. Fonti ad inviare le Sue rimostranze al Sindaco ed agli Assessori Competenti, che fanno parte della stessa maggioranza di governo che, anni orsono, lo ha nominato amministratore delegato nell’ATO eoliana.
Tuttavia mi domando, cos’ha fatto tanto arrabbiare il Rag. Fonti, da necessitare uno sfogo così passionale su tutti i notiziari locali?
Perché prendersela con il cittadino/consigliere Megna che ha soltanto mostrato le foto della principale località balneare eoliana, Canneto per l’appunto, letteralmente invasa dai rifiuti, una sera come tante, nel cuore della stagione estiva?
La segnalazione chiudeva con il pacato appello rivolto agli amministratori locali ed ai vertici dell’ATO, di prevedere almeno da questa domenica in poi, un potenziamento del servizio ed almeno il doppio turno di raccolta anche a Canneto e nelle frazioni di Lipari.
Cosa c’era di tanto grave in questo semplice auspicio? Questa è forse “spettacolarizzazione” dei problemi?
O forse mi domando, se per caso non siano stati mal digeriti i recenti interventi del Consigliere Megna che nell’ultimo Consiglio Comunale ha pubblicamente denunciato che il Comune di Lipari ha pagato ad una ditta locale, 500 Euro per ogni gatto morto trovato per strada, quando tale servizio doveva essere effettuato senza costi aggiuntivi dalla ditta affidataria del servizio R.S.U.? E che dire della denuncia riguardante la pulizia dei pozzetti stradali e delle caditoie, per le quali il Comune di Lipari aveva creato un nuovo capitolo di Bilancio e stanziato 5.000 Euro, mentre anche tale servizio rientrava tra gli obblighi contrattuali dell’azienda? E potremmo parlare anche del lavaggio delle strade e degli spazi pubblici pavimentati! In questi giorni si sta tentando di affidare questo servizio ad una ditta locale, con ulteriori oneri a carico del Comune, mentre dagli atti di gara si evince chiaramente che la ditta affidataria del servizio RSU, si è contrattualmente impegnata ad effettuare “il lavaggio della pavimentazione con cadenza mensile, da aprile a Settembre”.
Non voglio pensare che siano realmente questi i motivi di tanta animosità, ma se così fosse ciò sarebbe davvero sconcertante!
Tuttavia mi domando se si sono realmente espletati questi servizi e tutti gli altri previsti nel capitolato d’appalto, per i quali oggi la collettività paga un costo superiore della Tassa sui RSU? Si è avuto il tanto decantato ed auspicato miglioramento dei servizi?
L’ATO ha comunque il dovere e gli strumenti per controllare se quanto avviene è conforme ai contratti stipulati e se quello reso è il migliore servizio possibile a fronte delle risorse disponibili! Prenda spunto anche dalle segnalazioni, se ciò può giovare a migliorare l’efficienza e la qualità del servizio resi.
Tuttavia, se l’invito a non spettacolarizzare i problemi è un modo garbato per indurmi a tacere, posso assicurare fin d'ora che tale invito è rigettato al mittente!
Continuerò a scrivere e, se necessario, “a far la voce grossa”, sperando che chi si è assunto l’onere e la responsabilità di dare risposte concrete, non esiti a farlo, nell’interesse della comunità eoliana, senza trincerarsi dietro “assordanti” silenzi o rancorosi proclami!
Cordiali saluti
Francesco Megna

Le nostre "cartoline della vergogna" e l'intervento di un ex dipendente della Eoliemultiservizio

Riceviamo e pubblichiamo.
Carissimo Direttore,
Le scrivo in merito alle "cartoline della vergogna" che in questi giorni hanno focalizzato situazioni indecenti nelle strade del centro di Lipari, a Canneto, a Porto Pignataro e nello svincolo di Pianoconte che porta alle TERME di San Calogero.
Infatti, non tutti sanno che, l ´A.T.I. Multiecoplast srl - Onorafo Antonino e Pizzo Pippo, all´atto dell´affidamento del servizio nel nostro territorio (e con un po´ di somme in più rispetto alle precedenti imprese), aveva la possibilità di assumermi con passaggio diretto ed immediato (essendo io un ex dipendente della società eoliemultiservizi srl), come impiegato direttivo con mansioni di direttore tecnico, ma non l´ha fatto!!!! e mi sa che... osservando le tristi "cartoline della vergogna"... con la mia professionalità qualificata, una mano d´aiuto a migliorare l´attuale servizio la potevo dare sicuramente!!!!
Quindi dico un "GRAZIE particolare" a chi non mi ha dato la possibilità di questo lavoro, che poteva portare benefici al servizio di raccolta e smaltimento RSU nel territorio di tutte le isole Eolie, a migliorare l´immagine delle isole ai tanti turisti e a dare lavoro ad un giovane eoliano laureato.
E poi si parla di dare un futuro professionale per i nostri giovani!!!!
Distinti saluti
Arch. Giuseppe Natoli

Brevi

Ancora fiamme a S.Angelo - Una leggera brezza ha favorito sul Monte Sant'Angelo di Lipari, interessaro dall'incendio di stamane, il risvilupparsi delle fiamme. Presumibilmente sono scaturire da qualche tronco non completamente spento. Sul posto sono al lavoro le squadre anticendio

La notte delle stelle a Quattropani - Stasera, nella piazza di Chiesa Vecchia in Quattropani, l’associazione “Castellaro”, la Parrocchia Purità di Maria SS. in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani
PRESENTANO: LA NOTTE DELLE STELLE A QUATTROPANI
Programma:
Ore 21: Presentazione del libro “Edda e il Comunista” di M. Sorgi, con proiezione di un filmato prodotto da G. Minoli e backstage fotografico inedito realizzato da N. Allegrino commentato dall’ autore.
Interverranno: Marcello Sorgi - Edoardo Bongiorno - Bob Leonardi – Maria Lombardo
A seguire verrà offerta dalla comunità di Quattropani una degustazione di prodotti tipici del luogo.
Allieterà la serata il gruppo musicale COMPAGNIA POP.LIPARENSE



Il sindaco di Lipari "rettifica" la data del colloquio e della prova pratica per le 5 unità da destinare alla polizia municipale

Pubblicato all'albo pretorio e sul sito web del comune questo avviso di rettifica del funzionario delegato per l'emergenza vulcanica Mariano Bruno:
Richiamato l’avviso per la selezione pubblica, per mesi 3, e comunque, non oltre il 31.12.2009, di n. 5 unità da destinare al Corpo di P.M., pubblicato all’albo pretorio del comune di Lipari il 06/08/2009, al fine di garantire i sette giorni previsti per la presentazione delle candidature, si comunica che il colloquio e la prova pratica saranno svolti per i candidati, che hanno fatto richiesta, i quali tutti saranno ammessi con riserva, con inizio alle ore 9,00 del 14/08/2009 anziché il giorno 13/08/2009. Il presente avviso sarà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Lipari e sul sito Web del Comune di Lipari

In questa calda estate ...le considerazioni di Mimmo Fonti

Riceviamo dal rag. Mimmo Fonti, amministratore delegato Ato Me 5 "Eolie per l'ambiente":
In questa calda estate, oltre che affrontare le problematiche reali che sono sotto gli occhi di tutti, mi tocca anche affrontare i miasmi che fuoriescono dalle considerazioni di cittadini/consiglieri e da chi si diverte a pensare di fare soldi con pezzi di carta.
Chiedo che mi venga consentite lo sfogo, è inevitabile, perché non trovo nessun supporto nei cittadini consiglieri che si accorgono dei problemi molto dopo che, per le vie istituzionali, sono stati ripetutamente segnalati.
Premetto che non voglio fare una difesa d’ufficio ad un servizio che ha molte lacune, ne lamentami dei pochi mezzi che la società che amministro ha a disposizione per porne rimedio.
E’ da mesi (anzi da anni) che chiedo che vengano organizzati controlli sui conferimenti, ma tutto tace, ne i cittadini consiglieri si sono fatti parte diligente per contribuire alla soluzione del problema, è un problema amministrativo quindi loro dovere!!.
Abbiamo a che fare con moltissimi cittadini che restano insensibili al problema della corretta differenziata, al corretto conferimento, che depositano spazzatura, materassi, lavatrici, scaldabagni, mobili e qualsiasi altra cosa che non serve, in qualunque momento del giorno e della notte; il problema va fronteggiato con il prelievo continuo (con i costi consequenziali per impiego di mezzi e uomini) o correggendo le cattive abitudine dei cittadini??
Molti cittadini sono indignati del mal conferimento e della insensibilità che si appalesa da si fatto comportamento, il nostro telefono squilla continuamente per le segnalazioni e anche per esprimere apprezzamenti almeno per la buona volontà, a dimostrazione di fatto, che tutti noi stiamo mettendo in campo.
Anch’io da cittadino, legittimato dal fatto di non avere un ruolo amministrativo, ho fatto due pubbliche note per segnalare alla classe politica (consiglieri in testa) diverse problematiche che ancor oggi attanagliano la ns. isola, facendo riferimento principalmente alla frazione di Canneto ho segnalato la viabilità nel caos (oggi più che mai) la piazzetta di calandra trasformata in area a servizio dell’ard discount, marciapiedi compreso (oggi più che mai) ecc.. la problematica dei cani randagi che dicono da uomini/donne indegnamente avvelenati tanto quanto indegni lo sono chi li continua a tenere per strada (oggi più che mai), ma nessun consigliere o cittadino (che io sappia) ha preso l’iniziativa per porre il problema in seno alle sedi competenti.
A cosa serve la spettacolarizzazione dei problemi ?? Forse qualcuno crede che è un sistema o il miglior sistema per risolverli?? Io, modestamente, penso che non serve a nulla salvo alle velleità politiche (o politicanti) di chi ritiene di perseguirle in un contesto che chi fa la voce grossa crede di portarsela a ragione. Ritengo giusto che il lavoro venga lasciato al giornalista che ha l’onere di mettere a disposizione di tutti ogni notizia che serve a far crescere e far discutere democraticamente la gente.
Vedo apparire nei vari portali la notizia che la Multiservizi ha ingiunto all’Ato Me 5 Eolie per l’ambiente la richiesta del pagamento di € 257/mila, immagino che il Giudice non poteva fare altrimenti, stante che è stata emessa inopinatamente una fattura che darebbe titolo all’atto esecutivo.
Ciò non significa che la Eolie per l’Ambiente deve questi quattrini alla richiedente, anzi posso affermare che non li deve per una miriade di motivi che verranno notificati entro i prossimi 40 giorni al giudice.
Resta solo il rammarico di constatare che la classe imprenditoriale del settore non cresce ma cerca solo di speculare, di tentare di fare soldi con pezzi di carta bollata.
Distinti saluti
Mimmo Fonti – Amministratore Ato Me 5

Lipari: Le "cartoline....della vergogna". Benvenuti a San Calogero

Dopo le "cartoline della vergogna" che ieri hanno focalizzato situazioni indecenti a Canneto e a Porto Pignataro e che, idealmente, abbiamo spedito ai nostri amministratori e ai cittadini "incivili", oggi la "cartolina " parte da Pianoconte... per la precisione dallo svincolo che porta a San Calogero. Il "timbro" porta la data di oggi: ore 9,30

"Il sogno di mezza estate" del signor Bianchi...Nando

Riceviamo e pubblichiamo:
I have a dream……..chi ha detto che i sogni non possano realizzarsi?
Il mio è vedere il sindaco di Lipari, che ha ancora due anni di mandato per la carica che ricopre, comunicare a tutti gli eoliani che ha deciso di iscrivere il suo nome nella storia di Lipari, come colui che ha ripristinato la legalità nel nostro territorio.
Non avendo più necessità di rieleggibilità, in quanto ha portato a termine i mandati a Sua disposizione, sarebbe libero da tutti quei vincoli che sino ad oggi hanno condizionato l’uguaglianza di coloro che hanno sempre creduto nella libertà democratica del paese.
La vita da a tutti la possibilità di poter cambiare con un solo gesto la nostra immagine.
Io, anche se non ha molto importanza nel contesto generale, diventerei il primo estimatore.
Non è più tempo di “ scherzare “ il punto dove siamo arrivati non c’è lo permette più.
Distinti saluti.
Nando Bianchi

Lipari: Poderoso incendio nelle zone alte

Un incendio, sviluppatosi stamattina intorno alle quattro, sta interessando la parte alta dell'isola di Lipari. Le fiamme, sviluppatesi in località Cugna e di natura dolosa pressochè certa, hanno attaccato Monte S.Angelo e lambito le località limitrofe. Apprensione per residenti e turisti, che hanno temuto che le fiamme potessero attaccare le loro abitazioni, e nelle ultime ore anche per i vari ponti radio posizionati sulla parte alta della montagna. Sul posto hanno lavorato, e stanno ancora lavorando, la squadra antincendio della forestale sotto il diretto coordinamento di Carmelo Maieli e i vigili del fuoco. A dare man forte alle squadre a terra stanno intervenendo due canadair e un elicottero della Forestale che stanno bombardando con acqua salmastra il fronte del fuoco. Diversi gli ettari di vegetazione andati in fumo. Dopo quello di Giugno, che sfiorò paurosamente le abitazioni di Canneto, si tratta dell'incendio più vasto della stagione nelle Eolie.

Lipari: "Stralci storici del secolo XX". Presentazione domani al Centro Studi del volume di Mons. Adornato

COMUNICATO STAMPA di Rosita Rijtano*
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “Stralci storici del secolo XX”
Martedì 11 agosto 2009 alle ore 19, presso i giardini del Centro Studi di Lipari, sarà presentato il volume “Stralci storici del secolo XX. I protagonisti della diocesi di Lipari” di Mons. Alfredo Adornato. Un memoriale mirabilmente illustrato, volto a rappresentare un tributo a Vescovi, sacerdoti ed uomini che, negli ultimi cento anni, hanno servito con dedizione la Diocesi di Lipari.
Protagonisti, per aver testimoniato e diffuso un messaggio dal forte contenuto etico in un secolo, quale il XX, profondamente segnato da trasformazioni sociali, culturali, ed economiche. Ciascuno di loro, inserito in un preciso contesto storico ben evidenziato nel libro, ha aperto una breccia nel muro di silenzio eretto dall’ateismo pratico, ridando, così, voce alla parola di Dio ed a quella umana. Protagonisti i dieci Papi, i dieci Vescovi residenziali, i cinque Vescovi ausiliari, ed, in particolare, i centocinquanta sacerdoti che con amore e coraggio hanno offerto il loro ministero, sacrificando la propria vita in isole remote, dove spesso l’incomprensione e la tristezza sono state pane quotidiano.
La presentazione sarà realizzata nell’ambito dei “pomeriggi culturali eoliani” promossi dal Centro Studi di Lipari. A fare da cornice i quadri della mostra “contemporanea in contemporanea” di Loredana Salzano.
Con l’autore interverranno: Angelo Ferro, ex docente di politica economica internazionale presso l’Università di Verona e Socio Onorario del Centro Studi di Lipari; Davide D’Amico, docente di chirurgia generale presso l’Università degli studi di Padova; il senatore Giuseppe Maggiore; e S.E. Mons. Calogero La Piana, Vescovo Emerito di Messina, Lipari, e S. Lucia del Mela.
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Per essere informati sulle attività del Centro Studi si può visitare il nuovo sito web http://www.centrostudieolie.it/ e/o iscriversi alla newsletter gratuita.
* Addetto stampa “pomeriggi culturali eoliani” del Centro Studi di Lipari

Panarea. Pina Cincotta " Ai giovani bisogna far capire quanto sia importante il dono della vita"

Dopo il caso della ragazza entrata in coma etilico a Panarea durante un boat party dobbiamo registrare un significativo intervento dell'operatrice turistica Pina Cincotta Mandarano la quale sul sito "Amapanarea" scrive: Ai giovani occorre far capire quanto sia importante il dono della vita. L’ultimo episodio, quello della diciottenne veneta ricoverata in coma etilico dopo aver preso parte ad un rave marino su barche ai faraglioni dell'isola, ne è l’esempio lampante. Per fortuna tutto si è risolto per il meglio e dobbiamo ringraziare i nostri medici, le forze dell’ordine e tutti quanti si sono adoperati per salvarle la vita.
Come ho detto in un’intervista alla stampa- continua Pina Cincotta- questi giovani si rovinano. Si alzano alle 14 o alle 15, non mangiano, si danno appuntamento sui moli e partono con le barche cariche di bevande alcoliche per Basiluzzo, Lisca Bianca o vanno semplicemente a 200 metri dalla costa rocciosa e lì cominciano a ubriacarsi ballando. E' una fortuna che ancora non siano avvenuti incidenti tragici. La cosa assurda è che mi sembra che questi ragazzi non abbiano limite. Da sempre Panarea è l'isola degli eccessi, dei Vip e del divertimento ma in questi ultimi anni le cose sono cambiate perché i giovani sono cambiati. Sono diciottenni, anche minorenni, che bevono fino a non poterne più. Bisogna fare una profonda riflessione su questo argomento. I giovani sono il futuro dell’umanità e occorre dar loro la giusta dimensione di ogni cosa. Devono poter apprezzare la vita nella sua essenza e non lasciarsi trascinare da illusioni e dalle sensazioni malefiche che danno droga e alcool. Aiutiamoli!"

domenica 9 agosto 2009

Lipari - Porto Pignataro: Che indecedenza. Ma il doppio turno della raccolta rifiuti si farà a Natale?

Riceviamo da un nostro affezzionato lettore una nota accompagnata da due foto abbastanza esplicative di ...."Sporco", pardon, porto Pignataro a Lipari.
Il testo e le foto:
Porto sempre con me la mia fotocamera... ci sono un sacco di spunti interessanti!!!
Sono sceso un paio di volte a Pignataro nei giorni scorsi ed avevo notato un cassonetto perennemente traboccante... oggi ho deciso di fotografarlo!!!
Guarda come accogliamo i diportisti a Lipari... dovrebbe essere il turismo d'elite... e non immagini che gran puzza!!!!!!!!
Ho fatto uno scatto alle 13 ed uno alle 19... si vede benissimo il cartone del corvo glicine in basso, che non è stato toccato... evidentemente non sono passati a raccogliere i rifiuti nel pomeriggio.
Ma mi chiedo se il doppio turno non lo fanno ad Agosto...quando mai lo faranno !!!!!!!
ORE 13,00:
ORE 19,00:
E siccome le cose ci piace seguirle sino in fondo, dopo aver ricevuto le foto del nostro lettore, in tarda serata abbiamo deciso di fare una capatina a Pignataro. Ecco la situazione alle 22.00 circa:

Breve nota....non polemica...per Saverio Merlino (di Piero Roux)

Caro Saverio,
Nessuna polemica nei tuoi confronti e del partito che rappresenti, formato in larga misura da amici ed ex “compagni” di idee e di lotta contro il nichilimento della politica locale.
E’ vero, “Piero sa….” della passione che anima il PD locale e di quante lotte ed atti abbia messo in moto per ostacolare un operazione aberrante quale il “megaporto” e non rischia di ammalarsi di “priapismo politico” in quanto lo è già per tutto quanto riguarda la nuova portualità e qualsiasi azione tesa al depauperamento del territorio eoliano .
E’ vero che la lettera aperta di Sinistra e Libertà agli amici del PD guarda in “casa” di altri, ma lo fa perché si affronta una questione di importanza fondamentale, che riguarda indistintamente tutti, proprio perché si tratta di una battaglia – giusta – che è un patrimonio politico collettivo e che deve continuare ad essere il nostro elemento di distinzione rispetto a chi vuole svendere il territorio a megaprogetti di privati in nome di uno sviluppo utopico e aleatorio.
Le circostanze dell’intervista, da te descritte, non mi sembrano però un elemento attenuante del “possibilismo” dell’On. Rutelli: perché egli fornirebbe un pronto diniego all’utilità di un’aeroporto, mentre dubita di fronte al megaporto? Non sembrerebbe così avulso, dunque, dalle questioni locali. Questioni che usualmente non figurano in cima all’agenda di un deputato nazionale, ma che talvolta, come nel caso in questione, hanno ricevuto una grande attenzione da parte dei mass-media italiani (ti ricordo numerosi articoli su quotidiani e periodici nazionali, alcuni servizi televisivi) e sono state persino oggetto di interrogazioni parlamentari e mi disturba enormemente - da eoliano- il fatto che un parlamentare amico (PD), sconosca, ignori o sottovaluti un problema che riguardi le Eolie.
Concorderai che appaia quanto meno singolare la “prudenza” che caratterizza le affermazioni di Rutelli. Da politico intelligente quale sei, sai bene che ogni segnale di minima apertura su questo fronte può generare una certa preoccupazione, soprattutto quando la fonte è autorevole, e soprattutto tra chi, come noi, non gode il privilegio di venire convocato a Filicudi per parlare dei tanti problemi delle Eolie
Riguardo al resto, nessuna polemica. Sai bene che anche gli iscritti e i simpatizzanti di Sinistra e Libertà condividono la necessità di un porto, pubblico e realmente a misura degli eoliani, che è ben altra cosa dal famigerato megaporto di Condotte d’Acqua, e che anche per questa ragione ci troviamo fianco a fianco in una dura, ma inevitabile, battaglia politica.
Detto questo, rinnovo l’invito di farti carico di trasmettere ai tuoi rappresentanti nazionali , atti e documenti ,nonché il parere della segreteria liparese che rappresenti ,sullo specifico argomento, affinche gli stessi, sposandone la causa, possano in ogni luogo e situazione non trovarsi impreparati e “sparare a salve”.
Auguri di buon lavoro e cari saluti.
Piero Roux
segretario del circolo di Sinistra e Libertà

PANAREA: «Il ristorante è pieno». E Abramovich resta fuori un’altra volta

(da corriere della sera.it) Per nulla turbata del mancato incontro con uno degli uomi­ni più ricchi al mondo, ieri non ha rinunciato al solito lento risveglio, alla gita in bar­ca per poi presentarsi nel suo locale poco prima delle 20. Da 17 anni Angela Mascolo («Napoletana d’origine ma at­tualmente giramondo») ha mollato la città per vivere fi­no in fondo i ritmi e la sereni­tà di Panarea. E basta parlarle pochi minuti per rendersi conto che non è affatto stra­no il suo «no, mi dispiace sia­mo pieni» sbattuto in faccia al magnate russo Roman Abramovich che voleva pren­dere un aperitivo sulla terraz­za del sushi bar «Bridge» (tra i clienti affezionati Giorgio Ar­mani, Domenico Dolce e Ste­fano Gabbana, Alba Parietti) da dove si gode anche un’im­pareggiabile cartolina delle Eolie con lo sfondo di Lisca Bianca e il vulcano Stromboli.
Il Sushi Bar di Panarea
«E che do­vevo fare? — si chiede Angela Mascolo accennando un sorri­so —. Buttar fuori gli altri clienti per far posto a lui? Ha telefonato troppo tardi e il lo­cale era tutto occupato. Pa­zienza, se vuole tornare provi a prenotare per tempo». Insomma, per una donna che ha fatto di Panarea una scelta di vita anche mister Abramovich è un cliente co­me gli altri. Giovedì scorso ha telefonato per prenotare un tavolo per otto persone, ma si è sentito rispondere che non c’era più posto. No­nostante il cognome che por­ta, i miliardi e il suo mega­yacht «Pelorus» che da alcuni giorni naviga tra le isole Eo­lie. «Oddio — tiene a precisa­re la signora Mascolo, questa volta con un sorriso aperto — io di amici ne ho tanti. Se, per esempio, avessero telefo­nato Carlo Rossella o Diego Della Valle in qualche modo una soluzione l’avrei trovata, perché loro sono amici miei. Ma il signor Abramovich non lo conosco e i soldi non fan­no certo un’amicizia».
Dopo il gran rifiuto, al «Bridge» tut­to scorre liscio come ogni se­ra. Il cuoco giapponese Susu­mu Abiko ha appena finito di sistemare con pignoleria sner­vante il sushi per il lungo ape­ritivo che è quasi una cena.
La titolare Angela Mascolo, il direttore Roberto Improta e il cuoco giapponese Susumu AbikoSi comincia alle 20.30 per finire alle 22.30. Solo a quell’ora ini­zia la cena vera e propria che va avanti fino a notte fonda. «Questi sono i tempi di Pana­rea », spiega il direttore del lo­cale Roberto Improta che poi è il responsabile materiale del «no» sbattuto in faccia ad Abramovich. Nel senso che è stato lui a prendere la telefo­nata. «Hanno chiamato intor­no alle 15 dicendo che Abra­movich voleva un tavolo per l’aperitivo, ma ho risposto che era già tutto pieno». E dal­l’altro capo del telefono non l’hanno presa affatto bene: «Stavo spiegando che si pote­va fare per un’altra serata, ma hanno risposto 'No, va bene così'. E poi hanno riattacca­to ».
Non è la prima volta che un locale italiano risponde picche al patron della squa­dra di calcio inglese del Chel­sea. Era già successo esatta­mente l’agosto dello scorso anno all’esclusivo «Bistrot», ristorante sul lungomare di Forte dei Marmi. E anche un anno fa il magnate non l’ave­va presa bene, minacciando di non rimettere più piede in Versilia. Quest’anno, invece della cena gli è stato rifiutato l’aperitivo, a base di sushi, tempura e champagne. An­che se, nonostante l’ingresso discreto e mimetizzato, il «Bridge» ha la capienza per ospitare fino a novanta perso­ne. Insomma, facendo uno sforzo un angolino per Abra­movich si poteva anche trova­re. E qui Angela Mascolo se la gode proprio: «Ma poi chi me lo dice che era proprio lui? Se vuole veramente venire da noi, ormeggi il suo yacht nel porto qui di fronte al locale, in modo che sia ben in vista e io lo possa vedere». E non pensi di aggirare l’ostacolo ac­quistando questo esclusivo locale. «Per il semplice fatto — assicura la Mascolo — che il Bridge mi diverte un mon­do e non è in vendita».
Alfio Sciacca

"Appunti di una serata a Filicudi"

(foto di CyboRoZ)
Riceviamo dal collega ed amico Michele Manzotti (La Nazione) che si trova a Filicudi degli "appunti" su due eventi realizzati, ieri 8 agosto, nell'isola.
Eventi come ci scrive il collega Manzotti "purtroppo non molto pubblicizzati, specialmente il concerto jazz che si è tenuto la sera al porto. Ho avuto la possibilità di vederlo solo perché avevo deciso di fare quattro passi dopo cena e mi sono trovato di fronte al quartetto del trombettista Marco Tamburini, uno dei migliori interpreti italiani del suo strumento. Il programma scelto era prevalentemente di standard (Cole Porter, Duke Ellington ma anche i più recenti Freddie Hubbard e Herbie Hancock). La serata jazz è stata preceduta dall'inaugurazione di un nuovo sito archeologico vicino a Capo Graziano e da una conferenza che si è tenuta all'hotel Phenicusa. Il sindaco Bruno ha fatto un breve discorso al termine del concerto: oltre a ringraziare i musicisti ha sottolineato le iniziative culturali come la biennale d'arte promettendo l'intenzione di programmare ulteriori appuntamenti".

Lipari: La "cultura dell'accoglienza"

Su you tube a questo link "Lipari La cultura dell'accoglienza Turisti protagonisti al ristorante pizzeria L'Orchidea" è visibile il filmato dell'esperienza vissuta da un gruppo di turisti americani che, nei giorni scorsi, oltre a degustare prodotti tipici eoliani, hanno potuto vedere e toccare con mano le varie fasi che portano alla realizzazione di una pizza.

Benvenuti a Canneto!

Cartoni depositati da due giorni proprio all'ingresso di Canneto-Unci che nessuno rimuove, quasi fosse vietato; un "reperto archeologico" e resti di sedie da mare in prossimità del campeggio e a due passi dal mare (anche questi in esposizione permanente da diversi giorni); cassonetti della differenziata stracolmi da ieri pomeriggio sino alle dieci e trenta di oggi (quando sono stati svuotati); infine, la new entry della giornata, una "bella" lavatrice accessoriata depositata, sempre accanto ai cassonetti, in prossimità del vicolo "Antonello" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5367889803745164882" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 269px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_YoMKvtDrj5w/Sn6TVhGr_lI/AAAAAAAAKaM/Yqqg6P5_J0s/s320/CIMG2896.JPG" border="0" />.

Eolie: Ferragosto più che clou delle vacanze estive e quasi un "ponte"

Se in mare è traffico da bollino rosso a terra, la prima settimana di agosto, ha fatto registrare nelle strutture ricettive un calo di presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le aspettative per la settimana entrante? “ Incredibile – risponde il presidente della Federalberghi- come chiamino esclusivamente da Sicilia, Calabria e Campania per chiedere la disponibilità di posti letto per due, massimo tre giorni. Quelli, per l’esattezza, del prossimo week end. Se a ciò aggiungiamo che ormai da alcune settimane la nave Siremar da Napoli ha esaurito tutti i posti a disposizione nelle poche corse settimanali e che chi deve partire dalla città partenopea non può che optare per il costoso aliscafo Snav ( otto ore di navigazione, ndr), non si possono sicuramente fare salti di gioia. Diciamo- avverte Del Bono – che sarà un gran successo se riusciremo,con gli individuali, a mantenerci e a confermare le statistiche dell’anno scorso, come sapete per nulla soddisfacenti”. Pur con il calo di presenze, che sta per assestarsi secondo le previsioni, rispetto all’anno scorso, intorno al 20% non si lamentano, tutto sommato, gli agenti immobiliari con gli affitti delle case vacanza. Saranno quasi al completo. Ma anche in questo settore si registra l’abnorme richiesta per tre giorni. Soldi ne girano pochi e raggiungere le Eolie costa, in tempo e denaro, decisamente troppo rispetto alla concorrenza. Intanto è piena movida notturna tra tronisti e gieffini ad imperversare nelle discoteche e artisti da piano bar che scatenano balli di gruppo nel centralissimo quanto caotico corso Vittorio Emanuele e vie limitrofe. Ma è anche l’estate del Centro studi e dei suoi Pomeriggi culturali che quest’anno ospitano personaggi di grande livello: Da Marcello Sorgi che con il contributo di Barbara Palombelli, accompagnata dal marito Francesco Rutelli, e di Gianni Minoli, ha presentato il libro sulla storia d’amore tra Edda Ciano e il comunista Leonida al Procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso che mercoledì 19 presenterà il suo volume “ Per non morire di Mafia”. (lipari biz)
Data notizia 09/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Donna algerina arrestata a Panarea: E' giallo. Dopo aver rubato una borsetta si consegna ai carabinieri e dice «Volevano violentarmi»

(l.o.) Giallo sul gesto e sui motivi che hanno portato un'avvenente donna di nazionalità francese di 41 anni, nata in Algeria, a consegnarsi volontariamente ai carabinieri di Panarea dopo aver commesso il furto di una borsetta all'interno di una discoteca dell'isola dei vip. Un gesto che, a quanto pare, sarebbe servito per richiamare su di lei l'attenzione delle forze dell'ordine.
La donna, Sarah Catillo Arab Epouse, uscendo con la borsetta in mano dal locale notturno, senza essere stata vista da alcuno e nemmeno dalla proprietaria che non ha sporto neanche la denuncia, si è presentata davanti ai carabinieri in perlustrazione sull'isola chiedendo di essere arrestata perché aveva commesso un furto. La donna – dopo aver chiesto l'arresto – rivolgendosi agli stessi carabinieri ha aggiunto: «E adesso aiutatemi, volevano violentarmi sullo yacht sul quale mi ero imbarcata».
Gli stessi militari dell'Arma, dopo aver eseguito l'arresto avvento alle 4 di ieri mattino, hanno ascoltato il racconto dell'odissea vissuto dalla donna, inizialmente diretta in Grecia e approdata prima a Lipari e poi a Panarea dove ha infine abbandonato l'equipaggio dell'imbarcazione di un noto imprenditore che l'aveva assunta, grazie all'intermediazione di un'amica romana, come cuoca – per un compenso di 4 mila euro al mese – sul suo yacht diretto verso le isole della Grecia.
La donna, attualmente rinchiusa in carcere, difesa dagli avv. Pina Rita Bruno e Paolo Pino, e che sarà processata domani per direttissima dal giudice monocratico di Barcellona, ha detto di avere abbandonato lavoro e imbarcazione, restando a Panarea perché avrebbe subito un ripetuto tentativo di violenza sessuale da parte del proprietario dello yacht.
La donna, che nella vita svolge l'attività di artista tanto da avere anche un sito che descrive le sue opere, ha raccontato ampi particolari ai carabinieri fornendo anche il nome dell'imprenditore diportista sulle cui tracce si sono messi adesso gli stessi militari dell'Arma.
Per sottrarsi alle avance fin tropo insistenti la donna, secondo il suo racconto, avrebbe deciso di abbandonare lo yacht nello scalo intermedio di Panarea. Rimasta sull'isola ha soggiornato per due giorni, restando senza soldi a causa degli elevati costi degli alberghi. La donna ha anche tentato, ma invano, di cercare lavoro per pagarsi soggiorno e viaggio di ritorno. In difficoltà con la lingua italiana, venerdì sera si è introdotta nella discoteca e dopo a aver trascorso qualche ora nel locale ha trovato una borsa lasciata incustodita e della quale se ne è appropriata uscendo fuori e consegnandosi ai militari dell'Arma che l'hanno dapprima arrestata e poi hanno raccolto la sua denuncia.

sabato 8 agosto 2009

Brevi

PONTE MESSINA: CIUCCI NOMINATO COMMISSARIO STRAORDINARIO - Il presidente della societa' Stretto di Messina, Pietro Ciucci, e' stato nominato commissario straordinario per riavviare le procedure per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Il decreto di nomina e' stato firmato dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, di concerto con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Ne da' notizia un comunicato dell'ufficio stampa del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti


strong>Letojanni: "3^ Edizione del Festival delle Bande Musicali"
Tutto pronto per la 3^ edizione del " Festival delle bande musicali " che si terrà mercoledì 12 agosto a Letojanni.
La manifestazione è organizzata dall'Associazione Artistico Culturale Musicale "MUSICANDO" in collaborazione con il Comune di Letojanni ed il patrocinio dell'assessorato regionale al turismo. Per maggiori particolari cliccare sul link in rosso Eolie News 2

Bollino rosso...per il traffico marittimo nelle Eolie

(AGI) Il mare delle Eolie e' sempre piu' 'intasato' con oltre cinquemila imbarcazioni da diporto e l'incidente e' sempre in agguato. Un aliscafo della Siremar al largo di Vulcanello ha rischiato di scontrarsi con un motoscafo che improvvisamente ha 'tagliato' il mare. Un off-shore con a bordo alcuni turisti si e' presentato a tutta velocita' nella rada di Marina Lunga (era diretto nel pontile per fare carburante) e i cavalloni che ha lasciato come scia, hanno 'sballottato' i natanti che erano ormeggiati nel pontile di Pignataro di Luca Finocchiaro. Due barche a motore sono state lievemente danneggiate. Alcuni vacanzieri hanno anche rischiato di farsi male. Altri di finire a mare. Immediatamente e' scattata la segnalazione del titolare della struttura portuale che ha informato la guardia costiera e si e' dato il via alle indagini per individuare il proprietario del veloce motoscafo che si e' presentato 'sparato' nella zona portuale.
La massiccia presenza di diportisti almeno nelle strutture portuali ha fatto scattare il 'tutto esaurito'. A Lipari, nei pontili galleggianti di Marina Lunga e anche nel porticciolo di Pignataro (pontili galleggianti compresi) fino al 17 agosto non si trova piu' un posto barca. Stesso discorso a Salina e Vulcano. Nelle altre isole le strutture portuali sono inesistenti e l'unico opportunita' e' il campo-boe.
L'estate 2009 alle Eolie e' caratterizzata dalla presenza di lussuosi mega-yacht: il 'Pelorus' di Abramovic, il 'Main' di Giorgio Armani, il 'panfilo-torpediniere' del magnate russo, il 'Force One' di Flavio Briatore e Elisabetta Gregoraci: tutti pero' costretti a rimanere in rada davanti al castello per mancanza di una adeguata struttura portuale.

Megaporto di Lipari, Rutelli e Palombelli. Merlino (PD) risponde a Roux. "Nota stonata e fuori luogo. Non ammaliamoci di priapismo politico"

Ho visto e letto sul giornale online la lettera aperta che l’amico Piero Roux, nella qualità di segretario del circolo di Sinistra e Libertà di Lipari, ha voluto inviare agli amici del Partito Democratico sull’opportunità di fugare qualche dubbio sul megaporto.
Voglio molto bene a Piero, soprattutto per le vignette che ci regala quasi quotidianamente e che rallegrano questa triste e squallida politica locale.
Alla sua lettera volevo rispondere solamente: “Abbassa la guardia e riserva gli strali per le vere battaglie. Siamo in vacanza e siamo in agosto e fa molto caldo.
Non si può pretendere che tutti – amici, mogli, figli e amanti – ed in ogni occasione – al mare, in discoteca ad un incontro culturale e molto mondano – siano allineati e coperti. Si può rischiare di ammalarsi di “priapismo politico”.
Per sgomberare dubbi, per evitare che qualcuno possa pensare che la questione “megaporto” sollevata nella nota di Piero Roux, nella qualità di segretario del circolo di Sinistra e Libertà di Lipari ed anche per il ruolo che, in atto, ricopro nel Partito Democratico devo assolutamente una risposta più approfondita.
Non vorrei assolutamente entrare in polemica con Piero, ma la sua lettera aperta, (pubblicata online) che prende lo spunto da una veloce intervista fatta all’On. Rutelli e alla giornalista Signora Palombelli sulla questione del megaporto, mi appare alquanto stonata e fuori luogo.
Nella sua lettera Piero chiede che gli amici del Partito Democratico si dovevano attivare per informare meglio “la coppia (!)” sulle dimensioni e sulle modalità d’inserimento dell’opera.
A Piero vorrei dire che, pur considerando quella del megaporto un importantissimo problema per Lipari, quando ho avuto modo di parlare con l’On. Rutelli, deputato del PD, non mi è apparso opportuno assalirlo subito con le specifiche questioni locali, ma abbiamo parlato di politica e di questioni eoliane in generale.
Lo stesso On. Rutelli, quella sera al Centro Studi, mi ha chiesto di incontrarci, a breve, magari a Filicudi, per parlare più approfonditamente dei tanti problemi delle Eolie (non solo del megaporto) e sono convinto che il colloquio sarà certamente produttivo per queste isole che, nonostante i malpensanti, anche Francesco Rutelli sta imparando ad amare.
Quel giorno poi, quando ci siamo incontrati, l’On. Rutelli stava già rilasciando la sua intervista e tal proposito ha dichiarato “preferisco non intervenire perché non conosco il progetto, ma non lo escludo a priori”.
Non penso che tale sua dichiarazione possa essere interpretata come “ sono completamente a favore del Megaporto della Società Condotte Acque SPA e questa è la posizione del PD anche di Lipari”.
Il PD di Lipari la “battaglia politica” sul megaporto l’ha condotta e continua a condurla, così come ha fatto sino ad ora, con i propri uomini e con i propri mezzi.
Piero sa benissimo che il PD di Lipari, con tutti i suoi aderenti e simpatizzanti, è a favore di un Porto a Lipari. Un porto che sia funzionale e utile alla nostra comunità.
Piero sa benissimo che il PD di Lipari fa parte del Comitato “Porti si, ma non così” che ha raccolto oltre 1500 firme (forse di più)”.
Piero sa benissimo qual è stata la posizione dei consiglieri del PD (Michele Giacomantonio prima e Giacomo Biviano dopo) su tale questione e a tal proposito lo invito a rileggere le interrogazioni e le autoconvocazioni presentate;
Piero sa benissimo quale posizione ha espresso il PD (allora Margherita e DS) durante il convegno organizzato sulla questione all’Hotel La Filadelfia il 22/11/2006;
Piero sa benissimo che il 20/12/2006 i consiglieri del PD (allora Margherita e DS) hanno presentato un ricorso al TAR per l’annullamento della delibera sulla “rifunzionalizzazione del sistema portuale con finalità commerciale, crocieristica e diportistica di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga e Pignataro nella rada dell’isola di Lipari”;
Piero sa benissimo che è stato il PD a sollevare la questione sulla distonia del Piano Regolatore Generale dei Porti e delle rade con il progetto della Società Condotte d’Acqua spa la quale non ha avvertito l’esigenza di programmare tale opera tenendo presente lo sviluppo portuale integrato con le previsioni del Piano regolatore Generale e con le previsioni del Piano Territoriale Paesistico.
Piero sa benissimo che il PD, insieme agli altri consiglieri della minoranza, il 2 ottobre 2007 ha presentato un altro ricorso al TAR per chiedere l’annullamento della delibera sulla costituenda società Porti di Lipari Spa.
Piero sa benissimo, appunto, tanto da riconoscerlo, le posizioni coraggiose e coerenti assunte dal PD locale in tema di portualità.
Per questo mi meraviglia, non la condivido e certamente non l’ apprezzo, ma la rispetto, la lettera aperta di Piero Roux che ha voluto prendere lo spunto da quell’intervista e della questione megaporto forse per entrare in polemica con l’On. Rutelli e con il PD nazionale.
Mi corre l’obbligo dire, però, con molta calma e per l’intelligenza che gli riconosco, a Piero Roux, segretario di Sinistra e Liberta di Lipari, circa “la capacità di incidere su scelte politiche d’importanza fondamentale, anche e soprattutto attraverso i propri rappresentanti nazionali, che il PD continua purtroppo a dimostrare con pervicace, ma masochista, accanimento”: guardiamo ognuno in casa nostra.
Con stima e amicizia.
Saverio Merlino
Segretario Reggente Partito Democratico Lipari
Componente Commissione Regionale Programma

Lipari. Ad Annunziata aumenta il pericolo sulla Provinciale (di Giansanto Lo Giusto)

(Giansanto Lo Giusto) Sono passati alcuni mesi da quando avevo segnalato il pericolo incombente sulla Provinciale per Pianoconte nei pressi dell’Annunziata dove da anni sono posizionate delle transenne per scansare terra e detriti cadenti sulla strada dall’alto in seguito ad uno smottamento del terreno ed il parziale crollo di parte del muro di contenimento che hanno reso anche pericolante una costruzione sul pendio.
Niente è stato fatto per mettere in sicurezza questo punto critico, solo una comunicazione ufficiosa di un tecnico dell’Amministrazione Provinciale in merito ad un “contenzioso” in atto da tempo con il proprietario della casa in questione (in merito certamente alla competenza ed oneri della riparazione) e che di fatto sembra voler “giustificare” il nulla di fatto da parte di chi invece dovrebbe comunque provvedere alla manutenzione e gestione in sicurezza dell’arteria stradale di propria competenza, riservandosi semmai il risarcimento dei costi se del caso.
Nel frattempo la situazione peggiora progressivamente ed a vista d’occhio, parti della costruzione si protendono ormai nel vuoto prive del terreno sottostante franato, tubi di ferro penzolano a mezz’aria ondeggiando per il vento pericolosamente sopra la testa di chi transita sotto; ed è tanta la gente che transita tutto il giorno e tutti i giorni dell’anno su questa che è la strada principale dell’isola di Lipari e che tutti i giorni rischia la propria incolumità passando da questo posto.
E’ inconcepibile continuare ad intervenire solo quando succedono le disgrazie, prevedere un terremoto non è ancora possibile, dicono, ma prevedere quello che potrebbe succedere in questa situazione è purtroppo molto facile, basta fermarsi un attimo a guardare……eppure non si fa niente!
Personalmente, come semplice abitante, utente e residente in questa comunità, non intendo tollerare oltre la trascuratezza, il disimpegno e la colpevole latitanza di chi continua a far finta di niente mettendo a repentaglio la sicurezza e la vita degli altri, quando oltretutto basterebbe così poco per risolvere il problema.
Al proposito, quindi, è mia ferma intenzione presentare quanto prima alla Magistratura un esposto-denuncia ed invito chiunque condivida il mio pensiero ad associarsi all’iniziativa.
Giansanto Lo Giusto

Il tempo delle idee (di LUCA CHIOFALO)

Finito il tempo delle dissertazioni a tutto campo, voglio inaugurare un nuovo filone di scritti a sostegno del progresso sociale ed economico del nostro arcipelago.
Parlo di proposte e impegni su argomenti specifici, condivisibili o meno, che meritano però di essere discusse e che hanno il proposito di dare risposta al malcontento strisciante e palese che monta nel paese.
L' impegno primario che mi sento di assumere è la redazione, in tempi relativamente brevi, di un piano, che definirei forse impropriamente commerciale, per restitire decoro al centro storico. Con l'avallo delle categorie interessate, intendo impegnare le attività del centro, in tempi da concordare, ad eliminare o convertire in materiali più consoni (credo esista già regolamento in materia) insegne a bandiera, vetrine e tutti quegli elementi che degradano l' immagine complessiva delle nostre vie e di conseguenza degli stessi negozi.
Legata a questo punto, attenta riflessione merita anche la questione delle concessioni di suolo pubblico, il quale è forse oggi eccessivamente "occupato", creando, inevitabilmente, forti contrasti tra vicine attività. Succede persino, in alcuni casi, che la deriva anarchica a cui il nostro paese è avvezzo, trasformi, bar con concessioni di suolo pubblico e autorizzazione alla diffusione di musica, in discoteche all'aperto che turbano il sonno e il lavoro di molti e creano problemi di ordine pubblico.
Una regolamentazione è irrinunciabile e necessaria; se venisse "motu proprio"dalle categorie interessate il percorso di rientro in una cornice di legalità edi decenza sarebbe più agevole, viceversa toccherà all'amministrazione prendere in mano la questione.
Cominciamo con le piccole cose e saremo poi capaci di mettere in piedi grandi progetti di rilancio. Auspico che ognuno faccia la sua parte e si smetta col "tafazzismo" all'eoliana, perchè i tempi impongono lungimiranza e coraggio. Il paese si migliora tutti insieme, in accordo se possibile col confronto anche serrato quando le idee sono diverse; le uniche cose da evitare sono l'immobilismo e la critica sterile.
Coraggio dunque Eoliani tocca a noi...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Data notizia del 08/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Lettera aperta di Piero Roux(Sinistra Democratica) agli amici del PD sull’opportunità di fugare qualche dubbio sul megaporto.

Riceviamo da Piero Roux e pubblichiamo:
Con un certo stupore, abbiamo ascoltato le interviste dell’On. Francesco Rutelli e della sua consorte, Barbara Palombelli, rilasciate in occasione della presentazione di un libro presso il Centro Studi di Lipari. Lo stupore deriva dalle affermazioni relative al “megaporto”, ingegnosa invenzione dell’amministrazione Bruno di concerto con la società Condotte d’Acqua. L’onorevole Rutelli preferisce non intervenire perché non conosce il progetto, ma non lo esclude a priori; la signora Palombelli, invece, si dice apertamente possibilista.
Se è pur vero che ognuno è libero di esprimere la propria opinione, e che quelle di Rutelli e della Palombelli non inficiano certamente i risultati e le finalità di una battaglia politica che è in corso ormai da qualche anno, sarebbe bene che gli amici del Partito Democratico di Lipari si attivassero per informare meglio la coppia sulle dimensioni e sulle modalità di inserimento dell’opera, prevista in assenza di piani regolatori dei porti, sulla delicata questione della privatizzazione dell’intera portualità di Lipari e, infine, sullo scempio ambientale, paesaggistico ed economico strettamente connesso alla realizzazione di quello che, non a caso, si suole definire “megaporto”.
Comprendiamo che, da Filicudi, i contorni del megaporto di Lipari possano apparire lontani e sfumati. Tuttavia, desideriamo sottolineare la necessità di una adeguata informazione, anche sulle posizioni coraggiose e coerenti assunte dal PD locale in tema di portualità. Se non altro, allo scopo di evitare che da autorevoli esponenti o da opinionisti strettamente correlati giungano segnali fuorvianti, che danno una triste misura della modesta capacità di incidere su scelte politiche di importanza fondamentale, anche e soprattutto attraverso i propri rappresentanti nazionali, che il PD continua purtroppo a dimostrare con pervicace, ma masochista, accanimento.
Segreteria del circolo di Sinistra e Libertà di Lipari.
Piero Roux
Data notizia 08/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Quarantunenne calabrese arrestato dai carabinieri dopo un tentativo di furto a Stromboli

Comunicato stampa
I carabinieri della stazione di Stromboli hanno tratto in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato, violazione di domicilio e danneggiamento aggravato, Giovanni Pannia , nato a Vibo Valentia cl. 1968.
L’uomo, che era giunto sull'isola da circa una settimana per trascorrere un periodo di ferie, si è reso protagonista di un tentativo di furto conclusosi con l’arresto dell’uomo, ad opera dei carabinieri della locale Stazione, che aveva tentato una rocambolesca fuga per le vie del centro abitato della vulcanica isola delle Eolie
Dalla ricostruzione dei fatti eseguita dai militari dell’Arma è emerso che Pannia, poco dopo l’alba di ieri, dopo essersi introdotto all’interno dell’abitazione della farmacista del luogo, ed aver rovistato all’interno di alcuni armadi, essendo stato scoperto dalla donna, che aveva udito dei rumori in casa, si era dato alla fuga.
Nella circostanza, per guadagnarsi l’impunità si era quindi introdotto, attraverso una finestra, nell’attigua chiesa dove, forse in preda ad un raptus, danneggiava alcune suppellettili sacre ed il tabernacolo; quindi, udite le sirene della vettura dei carabinieri, fuggiva per le vie del centro venendo però immediatamente bloccato.
Dopo le formalità di rito è stato quindi tradotto al Carcere di Messina Gazzi.
Data notizia 08/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Panarea: Algerina arrestata dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato.

Comunicato stampa
Nella tarda serata di ieri, i carabinieri del posto fisso presente sull’isola di Panarea hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato, la cittadina straniera ARAB EPOUSE Catillo Sarah, nata in Algeria, cl. 1968.
La donna, a seguito di perquisizione personale è stata trovata in possesso di una borsetta che era stata asportata poco prima presso un noto dancing dell’isola.
Su disposizione dell’A.G. competente, la cittadina algerina è stata quindi tradotta presso il Carcere di Messina Gazzi.
Data notizia 08/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Lipari e Vulcano: La Guardia Costiera rileva 4 occupazioni non autorizzate del demanio

“Giro di vite” della Guardia Costiera di Lipari nel campo dell'occupazione abusiva del pubblico demanio e non solo nella frazione di Canneto.
A Lipari e Vulcano, durante un sopralluogo, sono state rilevate ben 4 occupazioni non autorizzate di parte del litorale. I responsabili, che saranno denunciati all'Autorità giudiziaria, hanno provveduto seduta stante al ripristino dello stato dei luoghi.
I controlli, sempre più intensi, sia sui litorali che in mare, proseguiranno nei prossimi giorni e toccheranno anche altre isole delle Eolie.

venerdì 7 agosto 2009

Canneto. Cassonetti stracolmi sino alle 19 e 30. E questo sarebbe un paese turistico? Nota e reportage del cittadino Megna

Riceviamo e pubblichiamo una nota e una "vergognosa" sequenza fotografica dei rifiuti in bella mostra a Canneto fattaci pervenire da Francesco Megna che interviene quale cittadino e non da consigliere comunale.
IL TESTO:
Premetto che il mio è soltanto lo sfogo di un cittadino...mi riservo ovviamente in seguito di approfondire e manifestare presso le sedi istituzional, il mio profondo rammarico e il più vivo dissenso per quanto sta avvenendo!
Vi allego, per il momento, una serie di immagini che non hanno bisogno di alcun commento.
Sono state scattate tra le 19 e le 19,30 di oggi (venerdì 7 Agosto).
E purtroppo è ormai uno spettacolo consueto...questo è il panorama che residenti e villeggianti hanno ammirato tutte le domeniche dei mesi di Giugno e Luglio!!!
E che dire delle borgate e delle frazioni alte, dove il doppio turnu di racclta è un vero miraggio!!!
Ma è concepibile tutto ciò per una località che vive quasi esclusivamente di turismo??
E per fortuna che dalle foto, non è percepibile il fetore nauseabondo dei rifiuti, fermentati dalla calura nostrana!!! Non ci sono parole!!!
Non so se in serata, si provvederà a rimuovere un tale scempio, certo è che non è immaginabile, rispettoso e decoroso, presentare certi spettacoli agli occhi di chi sceglie le nostre isole quale meta preferita per le vacanze estive!!! Che vergogna!!!!!!
Mi auguro che gli amministratori locali ed i dirigenti dell'ATO abbiano la sensibilità, almeno da questa domenica in poi, di prevedere un potenziamento del servizio ed almeno il doppio turno di raccolta anche a Canneto e nelle frazioni di Lipari.
Cordiali saluti
Francesco Megna

Cassonetti dei rifiuti: "C'è una evidente disparità". Terza nota del ragionier Merlino che chide anche l'intervento del difensore civico

Riceviamo dal ragionier Saverio Merlino e pubblichiamo:
Signor Sindaco, Signori Assessori, Signor Dirigente/Comandante,
siamo al 7 agosto e, mio malgrado, devo ancora intervenire, con una quarta nota, per conoscere quali sono le Vs. determinazioni in merito alla questione dei cassoni per la raccolta dei RR.SS.UU. che, come riferitomi, sono stati posizionati, su disposizione del Dirigente/Comandante al centro del parcheggio di via Franza, dove occupano 6 posti auto, "ed anche con una certa fretta, nell’attuale posizione per una nota dell’ASL n. 5 che evidenziava come l’attuale assetto provocava problemi di ordine igienico – sanitario agli abitanti di un fabbricato prospiciente alla precedente ubicazione".
Tale decisione, a mio avviso, così come evidenziato nelle mie precedenti note, è una chiara ingiustizia nei confronti di tutti gli altri cittadini dell'isola che, per la stessa motivazione, continuano a convivere con problemi di ordine igienico-sanitario.
Mi aspetto, pertanto, che l'ASL di Lipari, intervenga, con altrettanti note, per invitare gli uffici comunali a eliminare gli inconventi igienico sanitari che i cassoni per la raccolta dei RR.SS.UU. creano ai cittadini dell'isola di Lipari.
Chiedo, inoltre, con la dovuta cortesia, copia della nota che l'ASL di Lipari ha inviato al Comune di Lipari e con la quale ha chiesto di spostare i cassoni dei rifiuti dal precedente sito del parcheggio di via Franza.
Mi rivolgo, altresì, al Difensore Civico del Comune di Lipari affinché intervenga, nei modi e nei termini che ritiene più opportuno, per garantire lo stesso trattamento e gli stessi diritti a tutti i cittadini liparesi.
Distinti saluti
Saverio Merlino

Ato 5 Eolie per l'Ambiente. Ingiunzione per oltre 257 mila euro. La richiesta presentata dalla Eolie Multiservizi

Ingiunzione di pagamento per 257.934 euro, più interessi legali e rivalutazione monetaria, da parte del giudice Roberto Gurini della sezione distaccata del Tribunale di Lipari nei confronti della società A.T.O. Me 5 Eolie per l'ambiente. Il giudice ha accolto il ricorso per decreto ingiuntivo presentato dagli avvocati Luca Frontino e Gaetano Orto per conto della società Eolie multiservizi srl di Lipari. La richiesta di decreto ingiuntivo è stata presentata, a seguito di numerosi solleciti e dopo che l'ATO non ha proceduto a liquidare la fattura emessa il 16 marzo 2009 a seguito di prestazioni per il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento effettuate dalla Eolie multiservizi nelle isole di Lipari e Vulcano. Nel ricorso i legali della Eolie multiservizi hanno evidenziato come “in particolare il rapporto contrattuale e l'obbligazione tra le parti, da cui deriva l'importo ingiunto, trae origine dalle note, a firma dell'amministratore delegato della società debitrice Mimmo Fonti. Note con le quali, rappresentando le difficoltà nell'indire il bando per la gara pubblica del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nelle isole Eolie, veniva richiesto formalmente, tra le altre alla società Eolie multiservizi, di evitare l'interruzione del pubblico servizio ed il conseguente problema igienico sanitario e di eseguire i servizi di raccolta e spazzamento nelle Eolie sino alla pubblicazione del bando di gara pubblico”. I legali hanno anche sottolineato come la Eolie multiservizi con una serie di note in riscontro alla corrispondenza dell'ATO “pur non ritenendo il regime di proroga del servizio conveniente economicamente, ai fini della non interruzione del pubblico servizio, comunicava la continuazione del servizio così come richiesto dalla società d'ambito”. Infine viene evidenziato come “al fine di derimere le controversie circa l'interruzione del servizio si teneva il 4 marzo 2008 una riunione alla quale erano presenti il sindaco pro-tempore, i legali rappresentanti delle società che svolgevano il suddetto servizio e rappresentanti dell'ATO Me 5 Eolie per l'ambiente. Nella verbalizzazione dell'incontro veniva riconosciuto alle società effettuatrici del servizio, tra cui la Eolie multiservizi, il riconoscimento economico del servizio reso secondo e alle stesse condizioni del redigendo bando di gara pubblico”. Il giudice Gurini ha avvertito l'ATO eoliana che, entro 40 giorni dalla notifica dell'atto, potrà proporre opposizione e che, in mancanza, si procederà ad esecuzione.
data notizia 07/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Al Centro studi di Lipari tra eventi e vip, le opere della "Signora dei vulcani"

Il Centro Studi di Lipari è il fulcro degli eventi culturali eoliani di questa estate eoliana: come sempre d'altronde. A fare da sfondo alle varie iniziative, e perchè no a dare loro anche una ambientazione non schematica, vi sono le opere della mostra estiva permanente "Vulcani al centro" di Loredana Salzano la "Signora dei vulcani" . Anche ieri sera, durante la presentazione del libro "Edda Ciano e il comunista", apprezzate ed ammirate dai vari Minoli, Rutelli, Palombelli ecc.
Nel video fotografico alcuni dei personaggi presenti ieri sera fotografati con Loredana e naturalmente con i suoi quadri sullo sfondo. Il video:

Lipari: Turisti "protagonisti" al Ristorante - pizzeria L'Orchidea di Pianoconte

Turisti americani sbarcati a Lipari da una nave di crociera alle Eolie "protagonisti" quest'oggi alla pizzeria-ristorante L'Orchidea di Pianoconte. Un gruppo di una ventina di persone, grazie ad un accordo raggiunto dai gestori del locale e la Di Stefano Special, hanno potuto stamani assistere ad una dimostrazione dal vivo di tutte le fasi che precedono la produzione di una pizza.
Oltre a degustare i prodotti tipici locali, accompagnati dal suono delicato di un'orchestrina, i crocieristi hanno avuto la possibilità di cimentarsi nella realizzazione di una pizza. Ovviamente consumata, essendo "produzione propria" con più gusto. Sicuramente una iniziativa interessante che, comunque, l'Orchidea ha già posto in essere altre volte, ad esempio.
Nel video che segue abbiamo accompagnato i graditi ospiti dal loro arrivo... al loro affaccendarsi in pizzeria...sino a tavola:

Rischi incendi alle Eolie. Se ne è parlato alla Provincia. Fondi per Filicudi, Salina e Vulcano

COMUNICATO STAMPA
Oggi si è discussa in consiglio provinciale la mozione "Branca": grande traguardo raggiunto sul problema rischi incendi alle Isole Eolie.
Durante il dibattito sulla mozione i consiglieri provinciali Francilia per l'isola di Lipari, il consigliere Galluzzo per l'isola di Salina, il consigliere Tonino Calabrò per la strada provinciale di Maloto(Barcellona P.G.) hanno presentato emendamenti con la stessa identica problematica: pulizia dei terreni da sterpaglie e quant'altro dalle strade provinciali.
Il presidente del consiglio, Fiore, ha interrotto il dibattito dando comunicazione al richiedente consigliere Branca e all'aula di quanto l'amministrazione avesse disposto dal 06 agosto anche per le Isole Eolie:
- servizio di decespugliamento ai fini della prevenzione incendi per l' isola di Filicudi con importo complessivo di €.23.880;
- per l'isola di Salina, importo di €.23.880;
- per l'isola di Vulcano, importo di €. 23.880.
Soddisfatto del traguardo raggiunto il consigliere provinciale Branca ha chiesto l'intervento in aula dei dirigenti o dell'assessore Duca per avere maggiori delucidazioni. Questi, pur essendo stati invitati, non hanno presenziato al dibattito.
Il consigliere Branca ha quindi chiesto il rinvio della seduta per mercoledì 12 agosto ma è caduto il numero legale delle presenze.
Data notizia 07/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Tolleranza zero di ANONIMO EOLIANO

Riceviamo e pubblichiamo una vignetta di Anonimo Eoliano su quello che è sicuramente l'argomento del giorno

Lipari: Presentato "Edda Ciano e il comunista". Proiettato in anteprima lo speciale di "La storia siamo noi"

COMUNICATO STAMPA POST-EVENTO di Rosita Rijtano*
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “EDDA CIANO E IL COMUNISTA”
Giovedì 6 agosto 2009 alle ore 19, presso i giardini del Centro Studi di Lipari, è stato presentato il libro “Edda Ciano e il comunista. L’inconfessabile passione della figlia del duce” di Marcello Sorgi, edizioni Rizzoli. Un’intensa storia d’amore abilmente ricostruita attraverso lettere, cartoline ed appunti, per anni rimasti celati in un armadio della “Petite Malmaison”. Così ribattezzata da Edda, la casa sul Timparozzo a Lipari fu teatro di una travolgente passione, destinata a rimanere, fino alla fine, in bilico tra la realtà ed il mito.
La presentazione è stata realizzata nell’ambito dei “pomeriggi culturali eoliani” promossi dal Centro Studi di Lipari ed ha riscosso grande successo tra eoliani e turisti, accorsi numerosi. Particolarmente emozionante la proiezione dell’anteprima relativa ad uno speciale di “La storia siamo noi”, che sarà dedicato agli anni trascorsi al confino a Lipari da Edda Ciano. Il programma darà così rilevanza internazionale alle attività del Centro Studi Eoliano, il cui merito notevole è stato quello di riportare alla luce uno spaccato della storia d’Italia a lungo rimasta nell’oblio.
Protagonista indiscusso dell’evento Edoardo Bongiorno, figlio di Leonida, che ha esordito ricordando con commozione la riapertura delle lettere, oggetto del carteggio, accuratamente conservate dal padre tanti anni prima. A seguire è stato messo in luce l’aspetto più caratteristico della storia: il rappresentare un altro modo di vedere il popolo italiano ed in particolare gli abitanti delle Eolie, nel loro saper instaurare rapporti umani basandosi sull’empatia, al di là delle opinioni politiche. Una riflessione, questa, che ha accomunato gli interventi di Giovanni Minoli e Barbara Palombelli, la quale ha inoltre evidenziato come il libro abbia il merito di inserire le vicende dei due personaggi nel loro esatto contesto storico. Infine, per l’occasione, il sindaco del Comune di Lipari, il dott. Mariano Bruno, ha ufficialmente dichiarato che una strada verrà intitolata al prof. Leonida Bongiorno.
Per essere informati sulle attività del Centro Studi si può visitare il nuovo sito web http://www.centrostudieolie.it/ e/o iscriversi alla newsletter gratuita
*Addetta stampa “pomeriggi culturali eoliani” del Centro Studi di Lipari.
Data notizia 07/08/09 a cura di Salvatore Sarpi

Tolleranza? Il punto di vista di Carmelo Gallo

Riceviamo dall'amico Carmelo Gallo e pubblichiamo:
Caro Salvatore,
Volevo solo fare un appunto, in relazione alla lettera inviata dal Sig. Bartolo Natoli.
E' pur vero che vanno elogiati gli uomini della C.P. per il prezioso compito che svolgono attorno alle nostre coste per la sicurezza di tutti, ospiti e paesani, ma ritengo opportuno segnalare che oltre alla rimozione degli "ombrelloni" abusivi basterebbe dare una occhiata non così poi approfondita allo stato della spiaggia di Canneto, con carrelli lasciati sulla spiaggia e imbarcazioni che non rispettano i minimi cinque metri di libero transito richiesti dall'Ordinanza Balneare (n°21/07), oltretutto non osservata, probabilmente, anche dalle strutture balneari stesse; inoltre la carenza di segnaletica verticale di aree non controllate ecc... sempre richieste dalla O.B. e presente solo in prossimità di Calandra.
Poi che dire del divieto di pesca, ahimè mio unico passatempo, ma che da oggi non praticherò (data l'ordinanza) per non mancare di "educazione civica", del resto a qualcuno potrebbe dare fastidio!
Che dire poi dei cani che girano liberi sulle spiagge dando sfogo al proprio intestino!
Ritengo quindi opportuno concludere dicendo che se davvero questa è stata considerata la vera emergenza per Canneto, da Cannetaro ormai solo "vacanziero" (ma con il mare delle "mie" isole che scorre dentro) non posso che sentirmi indignato!
Forse noi Cannetari, ed Eoliani più in generale, dovremmo tornare ad amare le nostre isole e non confondere gli "ombrelloni" con l'educazione civica; pur non giustificando il comportamento di alcuni, posso comprenderli visto che ormai le isole mi sembrano davvero abbandonate alle "proprie maree".
Carmelo Gallo

Ma quale tolleranza! Lettera aperta di Bartolo Natoli

Gli uomini della Guardia Costiera effettuata ieri sera a Canneto avrebbero dovuto essere "tolleranti" come rivendica qualcuno? A tal proposito riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata (con firma reale non apocrifa) fattaci pervenire dal signor Bartolo Natoli.
IL TESTO:
Io proprio non capisco.
Cosa c'entra la tolleranza con l'occupazioneabusiva di spiagge e/o spazi pubblici?
Perche' c'e' gente che puo' occupare abusivamente spiagge con sedie ed ombrelloni?
Sulle spiagge chi non vuole avere il fastidio di montare e smontare ombrelloni, portare in spiaggia e poi portare via sedie e tavoli, puo' benissimo andare sui tantissimi lidi presenti su tutto il perimetro di tutte e sette le isole Eolie.
Chi invece non vuole frequentare lidi o altro, giornalmente si "carica" ombrelloni, sedie e tavoli e si accomoda sulle spiagge libere.
In un paese normale e' per l'appunto "normale" che questo accada.
Invece c'e' gente che pensa di appropriarsi di un pezzettino di spiaggia dove potere lasciare tavoli, ombrelloni e sedie fregandosene di tutti gli altri.
A queste persone direi, provacatoriamente, visto che sino ad oggi avete usufruito della spiaggia pubblica in modo privato, adesso tocca ad altri fare lo stesso.
Vi immaginate? Lo ritenete giusto?
Un vecchio detto dice "non fare ad altri cio' che non vuoi venga fatto a te".
Mi sembra che coloro che invocano la tolleranza, vedano questa solo ed eslusivamente a loro tornaconto.
Un plauso, invece, alla C.P. che finalmente fa rispettare le piu' elementari norme di educazione civica - Continuate cosi'.
Grazie
B. Natoli
Data notizia 07/08/09

Lipari: Le notti brave e il puro vandalismo

Riceviamo dalla responsabile di "Camere La Sibilla" di Lipari e pubblichiamo:
Questo e' il risultato delle notti brave per le vie del Corso principale.
Adesso alle bottiglie vuote, ai bicchieri lasciati sui davanzali delle finestre, alle cicche di sigarette nei posti piu' impensabili, agli escrementi ed al cattivo odore che inevitabilmente ne consegue, si aggiunge quello che dalle foto ben si vede.
Mi chiedo, la mattina oltre a pulire, lavare , disinfettare il vicolo dovro' prima fare giardinaggio?
Ma le nostre povere piante resisteranno allo stress'?
E, cosa piu' importante mi verra' ancora voglia di venire a lavoro sapendo di dover necessariamente continuare a fare tutto cio' prima di iniziare il mio reale lavoro?
Spero solo ci si fermi a queste azioni lievi , ma incivili e mortificanti, non vorrei avere delusioni molto piu' pesanti.
Molto indignata e delusa.
NDD - Gli atti di vero e proprio vandalismo (adeguatamente documentati) perpetrati ieri sera nel vicolo dove è ubicata l'attività ed immette sul corso principale non sono gli unici. In giro abbiamo raccolto segnalazioni degne di un "bollettino di guerra" piuttosto che di una giornata estiva. Un tubo della stazione di rifornimento Esso tirato fuori con forza dalla colonnina e tranciato, motorini gettati a terra sulla via Franza e nelle vie limitrofe al corso, selle di motocicli squarciate e l'elenco di quanto ci è stato segnalato potrebbe tranquillamente continuare. Vandalismo ed inciviltà sempre più crescenti che vanno a fare pari e patta con forti situazioni di permessivismo. Ma è possibile andare avanti così?
Invocare controlli appare scontato ma è, nello stesso tempo, pura utopia... considerando i trascorsi.