In questa calda estate, oltre che affrontare le problematiche reali che sono sotto gli occhi di tutti, mi tocca anche affrontare i miasmi che fuoriescono dalle considerazioni di cittadini/consiglieri e da chi si diverte a pensare di fare soldi con pezzi di carta.
Chiedo che mi venga consentite lo sfogo, è inevitabile, perché non trovo nessun supporto nei cittadini consiglieri che si accorgono dei problemi molto dopo che, per le vie istituzionali, sono stati ripetutamente segnalati.
Premetto che non voglio fare una difesa d’ufficio ad un servizio che ha molte lacune, ne lamentami dei pochi mezzi che la società che amministro ha a disposizione per porne rimedio.
E’ da mesi (anzi da anni) che chiedo che vengano organizzati controlli sui conferimenti, ma tutto tace, ne i cittadini consiglieri si sono fatti parte diligente per contribuire alla soluzione del problema, è un problema amministrativo quindi loro dovere!!.
Abbiamo a che fare con moltissimi cittadini che restano insensibili al problema della corretta differenziata, al corretto conferimento, che depositano spazzatura, materassi, lavatrici, scaldabagni, mobili e qualsiasi altra cosa che non serve, in qualunque momento del giorno e della notte; il problema va fronteggiato con il prelievo continuo (con i costi consequenziali per impiego di mezzi e uomini) o correggendo le cattive abitudine dei cittadini??
Molti cittadini sono indignati del mal conferimento e della insensibilità che si appalesa da si fatto comportamento, il nostro telefono squilla continuamente per le segnalazioni e anche per esprimere apprezzamenti almeno per la buona volontà, a dimostrazione di fatto, che tutti noi stiamo mettendo in campo.
Anch’io da cittadino, legittimato dal fatto di non avere un ruolo amministrativo, ho fatto due pubbliche note per segnalare alla classe politica (consiglieri in testa) diverse problematiche che ancor oggi attanagliano la ns. isola, facendo riferimento principalmente alla frazione di Canneto ho segnalato la viabilità nel caos (oggi più che mai) la piazzetta di calandra trasformata in area a servizio dell’ard discount, marciapiedi compreso (oggi più che mai) ecc.. la problematica dei cani randagi che dicono da uomini/donne indegnamente avvelenati tanto quanto indegni lo sono chi li continua a tenere per strada (oggi più che mai), ma nessun consigliere o cittadino (che io sappia) ha preso l’iniziativa per porre il problema in seno alle sedi competenti.
A cosa serve la spettacolarizzazione dei problemi ?? Forse qualcuno crede che è un sistema o il miglior sistema per risolverli?? Io, modestamente, penso che non serve a nulla salvo alle velleità politiche (o politicanti) di chi ritiene di perseguirle in un contesto che chi fa la voce grossa crede di portarsela a ragione. Ritengo giusto che il lavoro venga lasciato al giornalista che ha l’onere di mettere a disposizione di tutti ogni notizia che serve a far crescere e far discutere democraticamente la gente.
Vedo apparire nei vari portali la notizia che la Multiservizi ha ingiunto all’Ato Me 5 Eolie per l’ambiente la richiesta del pagamento di € 257/mila, immagino che il Giudice non poteva fare altrimenti, stante che è stata emessa inopinatamente una fattura che darebbe titolo all’atto esecutivo.
Ciò non significa che la Eolie per l’Ambiente deve questi quattrini alla richiedente, anzi posso affermare che non li deve per una miriade di motivi che verranno notificati entro i prossimi 40 giorni al giudice.
Resta solo il rammarico di constatare che la classe imprenditoriale del settore non cresce ma cerca solo di speculare, di tentare di fare soldi con pezzi di carta bollata.
Distinti saluti
Mimmo Fonti – Amministratore Ato Me 5
Chiedo che mi venga consentite lo sfogo, è inevitabile, perché non trovo nessun supporto nei cittadini consiglieri che si accorgono dei problemi molto dopo che, per le vie istituzionali, sono stati ripetutamente segnalati.
Premetto che non voglio fare una difesa d’ufficio ad un servizio che ha molte lacune, ne lamentami dei pochi mezzi che la società che amministro ha a disposizione per porne rimedio.
E’ da mesi (anzi da anni) che chiedo che vengano organizzati controlli sui conferimenti, ma tutto tace, ne i cittadini consiglieri si sono fatti parte diligente per contribuire alla soluzione del problema, è un problema amministrativo quindi loro dovere!!.
Abbiamo a che fare con moltissimi cittadini che restano insensibili al problema della corretta differenziata, al corretto conferimento, che depositano spazzatura, materassi, lavatrici, scaldabagni, mobili e qualsiasi altra cosa che non serve, in qualunque momento del giorno e della notte; il problema va fronteggiato con il prelievo continuo (con i costi consequenziali per impiego di mezzi e uomini) o correggendo le cattive abitudine dei cittadini??
Molti cittadini sono indignati del mal conferimento e della insensibilità che si appalesa da si fatto comportamento, il nostro telefono squilla continuamente per le segnalazioni e anche per esprimere apprezzamenti almeno per la buona volontà, a dimostrazione di fatto, che tutti noi stiamo mettendo in campo.
Anch’io da cittadino, legittimato dal fatto di non avere un ruolo amministrativo, ho fatto due pubbliche note per segnalare alla classe politica (consiglieri in testa) diverse problematiche che ancor oggi attanagliano la ns. isola, facendo riferimento principalmente alla frazione di Canneto ho segnalato la viabilità nel caos (oggi più che mai) la piazzetta di calandra trasformata in area a servizio dell’ard discount, marciapiedi compreso (oggi più che mai) ecc.. la problematica dei cani randagi che dicono da uomini/donne indegnamente avvelenati tanto quanto indegni lo sono chi li continua a tenere per strada (oggi più che mai), ma nessun consigliere o cittadino (che io sappia) ha preso l’iniziativa per porre il problema in seno alle sedi competenti.
A cosa serve la spettacolarizzazione dei problemi ?? Forse qualcuno crede che è un sistema o il miglior sistema per risolverli?? Io, modestamente, penso che non serve a nulla salvo alle velleità politiche (o politicanti) di chi ritiene di perseguirle in un contesto che chi fa la voce grossa crede di portarsela a ragione. Ritengo giusto che il lavoro venga lasciato al giornalista che ha l’onere di mettere a disposizione di tutti ogni notizia che serve a far crescere e far discutere democraticamente la gente.
Vedo apparire nei vari portali la notizia che la Multiservizi ha ingiunto all’Ato Me 5 Eolie per l’ambiente la richiesta del pagamento di € 257/mila, immagino che il Giudice non poteva fare altrimenti, stante che è stata emessa inopinatamente una fattura che darebbe titolo all’atto esecutivo.
Ciò non significa che la Eolie per l’Ambiente deve questi quattrini alla richiedente, anzi posso affermare che non li deve per una miriade di motivi che verranno notificati entro i prossimi 40 giorni al giudice.
Resta solo il rammarico di constatare che la classe imprenditoriale del settore non cresce ma cerca solo di speculare, di tentare di fare soldi con pezzi di carta bollata.
Distinti saluti
Mimmo Fonti – Amministratore Ato Me 5