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venerdì 21 agosto 2009
"Hai scritto quello che tanta gente pensa...". Lettera aperta del consigliere Sabatini alla giovane Mariangela Andaloro
IL TESTO:
Gentile Mariangela,
scusa se mi rivolgo a te chiamandoti per nome.-
Ho molto apprezzato la tua lettera perché hai scritto quello che pensa tanta gente Eoliana e tanti villeggianti che solo per grazia di Dio che ha creato le isole Eolie meravigliose, hanno trascorso qui le loro vacanze(non certo per competenze/programmazione di questa Amministrazione).
Tu hai avuto il coraggio di evidenziare la questione degli immigrati senza il timore che in modo demagogico venissi tacciata per razzista.
Io come te ho evidenziato la vergogna con cui questa Amministrazione specula politicamente sugli immigrati.
Ti prego di leggere una nota che ho inviato poco tempo fa, ma niente è stato fatto e nessuno dell’Amministrazione ha preso iniziative.-
Con stima.
Adolfo Sabatini
AGLI AMICI “CUGINI” BASTA UN’AREA COMUNALE….…..
So che non è facile affrontare la questione degli immigrati che svolgono l’attività di ambulanti e so che è più facile fare populismo che essere propositivi.-
Per paura di essere tacciati per intolleranti, non affrontiamo la diversità di pensiero, di religione e di razza.-
Certo, è più facile e politicamente più conveniente.-
Ma è proprio a chi non condividerà la mia presa di posizione che mi rivolgo ed a cui chiedo che siano i primi ad insistere affinché l’Amministrazione si attivi per imporre regole chiare e inderogabili, al fine di dare al più presto possibile il rispetto umano ed a mio avviso anche professionale ai cosiddetti “cugini”.-
Molta demagogia si è fatta su di essi e su chi cercava di porre attenzione al problema, ma molto poco si è fatto per dare loro la possibilità di diventare commercianti regolari, magari ambulanti a posto fisso con la possibilità di emettere scontrino fiscale, non essere sballottati da un posto all’altro, evitare che qualcuno approfitti delle loro “generosità” e, non per ultimo, avere così la possibilità di chiamarli per nome e non “cugino”.-
Ieri sera mi è stato riferito di una rissa con feriti e il conseguente intervento dei Carabinieri.-
Mi dicono che la rissa è nata perché qualche immigrato intende imporre delle regole o delle prelazioni sui posti migliori che, vivendo a Lipari da oltre 20 anni, gli stessi conoscono bene.-
Adesso basta, a mio avviso proprio perché da moltissimi anni vivono a Lipari e sono regolarmente residenti, e proprio perché la Legge riconosce l’attività di ambulante a posto fisso (cosa che adesso svolgono del tutto abusivamente), suggerisco di individuare un’area Comunale e assegnargli ufficialmente un posto.-
Infatti il Comune, individuato l’area, in qualità di proprietario dell’area potrebbe assegnarla in comodato e rilasciare una licenza, regolarizzando di fatto il commercio svolto.-
Eviteremmo le liti, pagherebbero le tasse, non sarebbero sempre sballottati e, ancor di più, potremmo rivolgerci a loro con più rispetto e chiamandoli per nome e non più “cugino”.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
"Critiche inopportune. Non disturbate i manovratori" di Lino Natoli
I manovratori reclamano il loro potere assoluto di fare e disfare senza dover rendere conto a nessuno. Insofferenti a qualsiasi critica, vedono nemici e complotti dappertutto. Anche la segnalazione di un minuscolo problema diviene una provocazione.
Uno dice, magari in buona fede, e comunque tra tante altre cose più gravi ed interessanti, che l'assessore sarebbe proprietario di un pallone gonfiato? Attento! Si profila il ricorso nelle sedi opportune. Opportune? Si, opportune, perchè lamentarsi è sempre inopportuno.
Fischi al sindaco durante uno spettacolo di comici? Inopportuni, ovviamente. Lagnanze di ragazzotti intemperanti e inconsapevoli.
Annunci ad effetto di clamorose iniziative culturali che si risolvono nell'esibizione di cartoni stampati? Giudizi ingenerosi, evidentemente inopportuni.
Pubblica preoccupazione per la possibilità che certi atti amministrativi possano essere non proprio impermeabili se non dal punto di vista della legittimità almeno dell'opportunità? Critiche ingiuste ed inopportune, appunto, perchè manifestate in consessi che non ammettono il contraddittorio ma solo il consenso. Insomma, si dice, è proprio necessario farci riconoscere da tutti?
I manovratori, inquieti, si autocelebrano, rivendicano meriti, indicano progressi ed iniziative, talvolta si giustificano individuando perfidi nemici. Fatto sta che ormai non ci crede più nessuno.
Ricordo, quasi a memoria, tutti quei cari concittadini che il giorno della rielezione dell'attuale sindaco, sfilarono ammassati su un camion per le vie del paese. Molti di loro oggi sibilano fischi e critiche feroci. Per pudore, verrebbe da dire per oppurtunità, farebbero meglio a criticare prima che gli altri se stessi. Perchè il pentimento è lecito ed apprezzabile, ma tutti - dico tutti - sapevamo già da allora come sarebbe andata a finire.
Ora tocca assistere allo spettacolo di manovratori che si agitano smanettano sulle leve di un potere inesistente, urlano a chiunque di sgombrare le rotaie ma non si accorgono che il tram è ormai fermo da tempo su un binario morto.
Qualcuno dovrebbe pur dirglielo, se non fosse inopportuno.
Come si combatte veramente la mafia (di Michele Giacomantonio)
Pietro Grasso oltre ad illustrare alcuni punti più stimolanti del libro-intervista ha risposto puntualmente alle varie domande che gli ha posto il pubblico. Alberto La Volpe ha incentrato il suo intervento sul fatto sorprendente che l’opinione pubblica ha “digerito” la macroevasione degli Agnelli senza grandi scandali e sorprese. E come l’opinione pubblica hanno fatto i politici ed anche i magistrati.
Ma forse per molti aspetti inaspettata ed inedita è stata la dialettica che si è innescata, a margine, fra il Sindaco di Lipari e il sottoscritto.
Certo, io ho parlato dopo il Sindaco, che non si è limitato ad un indirizzo di saluto ma ha fatto un vero e proprio intervento di presentazione: dimostrando di avere letto con buona attenzione il libro e cercando di far vedere come tutta la sua opera di amministratore sia in linea col proposito di lotta alla mafia.
Ma se il Sindaco ha indubbiamente letto il libro , a mio avviso, non ne ha colto lo spirito profondo. Perché proprio il suo intervento era centrato sul sostenere che si fa a Lipari opera di prevenzione verso rischi di infiltrazioni mafiose dall’esterno. E dall’interno? Se proprio la tesi di fondo del libro di Grasso è quella che la mafia non è una realtà esterna ma cresce nella società civile e si rafforza grazie ai comportamenti proprio delle amministrazioni locali: soprattutto comuni e regioni, il Sindaco non ha proprio niente da rimproverarsi per quello che sta avvenendo nella nostra comunità? E se il procuratore fra i rischi di alimentazione di una cultura mafiosa pone la mancanza di trasparenza negli appalti e nelle assunzioni del personale e il diffondersi del metodo clientelare che divide la comunità fra cittadini comuni ed cittadini “amici”, non abbiamo da dire proprio niente rispetto a quello che sta accadendo a Lipari? O, visto che c’è il Procuratore, bisogna essere omertosi e fare finta che trasparenza voglia dire pubblicare i bandi sul sito internet del Comune?
Così quando è stato il mio turno io ho espresso questo mio pensiero, con calma e con determinazione. Naturalmente al Sindaco il mio intervento, che è invece è parso essere apprezzato ampiamente dall’assemblea, non è piaciuto. E lo ha detto chiaramente prendendo la parola alla fine e sostenendo che quello che avevo detto era sbagliato ed inopportuno. Sbagliato perché ho detto che a proposito dell’approvazione dell’opera più importante del nostro comune degli ultimi dieci anni, il megaporto, non c’era stata trasparenza nella proposta e nel voto del consiglio comunale? Sbagliato perché ho detto che nella vicenda dell’assunzione dei cinque vigile urbani trimestrali realizzata attraverso due ordinanze che si contraddicevano a vicenda ( tanto è vero che non si conoscono ancora gli esiti del primo bando) non c’è stata trasparenza? Sbagliato perché ho detto che in questi dieci anni il clientelismo ha dilagato nelle nostre isole ed è ormai diventato un luogo comune che gli “amici” sono tutelati e i cittadini comuni vengono lasciati allo sbaraglio? Bene, è la mia opinione. Si dia, se la si ha, una versione diversa. Ma non si può cercare di chiudere la bocca alla gente con la favola “del non è il momento opportuno”. E quando sarebbe questo momento? Nelle campagne elettorali, una volta ogni cinque anni? Nelle sedi politiche che non esistono se non per poche persone ( i consiglieri comunali). Ogni dibattito pubblico è la sede opportuna per discutere dei problemi della nostra comunità. Soprattutto dei suoi mali.
"Per non morire di mafia". Il comunicato post-evento del Centro Studi
“Ho trascorso delle giornate davvero felici qui alle Eolie”. Queste le parole di commiato del Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, che ieri alle h. 16,00 ha lasciato l'isola(assieme ai suoi “angeli custodi”) sull'elicottero della polizia, salutato dai soci fondatori del Centro Studi Nino Saltalamacchia, Nino Paino e Nino Allegrino. Il procuratore Grasso, dopo due giornate intense trascorse a Lipari, parlando con i soci, ha ribadito il suo impegno verso le Eolie e l'impegno di tornare a Lipari, ha detto inoltre di essere stato molto contento ed ammirato dell'accoglienza ricevuta e che grazie a questa visita, che non resterà isolata, ha passato due giorni sereni e un po' spensierati (visto la vita blindata che deve condurre, ricordiamo che vive sotto scorta da 24 anni). Grande la soddisfazione per la serata della presentazione del libro “Per non morire di mafia”, scritto a quattro mani dal Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e dal giornalista Rai Alberto La Volpe, impegnato giornalisticamente e politicamente in difesa della legalità che da anni collabora col Centro Studi e che ricordiamo essere stato l'ultimo giornalista ad avere avuto contatti con il giudice Falcone. Il libro, edito dalla Sperling & Kupfer, è un testo biografico in cui il Procuratore Grasso parla delle sue esperienze di giovane e di magistrato, del suo arrivo a Palermo, dell'incarico di giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra, della nomina come consulente della Commissione antimafia, dei suoi rapporti con Giovanni Falcone, dalla nomina di consigliere al Ministero di Grazia e Giustizia a quella a procuratore capo di Palermo e della nomina, nel 2005 a Roma, di Procuratore Nazionale Antimafia. Alla fine del libro, che oltre ad essere di grande interesse è anche molto avvincente, dopo aver ripercorso le stagioni della guerra alla mafia, troviamo le riflessioni del Procuratore Grasso.
La serata è stata di certo l'appuntamento più significativo della stagione dei pomeriggi culturali del Centro Studi, la presentazione è stata aperta dall'intervento del Presidente Nino Saltalamacchia, che ha sottolineato l'importanza della serata sia per la presentazione di un libro di notevole interesse ed attualità sia per la presenza di un uomo che, rispondendo alla legge, ci dice che esistono strade e strumenti per far si che si possa “non morire di mafia”.
Il presidente del Centro Studi, nel suo discorso di apertura, ha inoltre detto che << la mafia non è qualcosa di ineluttabile, di insito nella cultura dei siciliani e quindi da subire, ma qualcosa di molto pericoloso, forte e capace di adattarsi alle situazioni ed ai tempi. Le Eolie sembrano un paradiso lontano da queste problematiche ma anch’esse risentono di scelte politiche condizionate, di latitanza delle istituzioni, di assenza di impegno a livello locale e centrale. Queste denuncie gli eoliani devono farle e devono altresì adoperarsi anche a livello singolo per non farsi schiacciare da poteri paralleli allo stato>>.
Hanno presieduto la serata oltre a Pietro Grasso ed Alberto La Volpe, Michele Giacomantonio e Giuseppe Costa. L'incontro è stato molto appassionante, ricco di partecipazione, non sono di certo mancate le discussioni, parecchi gli interventi del pubblico. Inutile dire di come la gente abbia ascoltato rapita la voce ed i racconti del procuratore Grasso.
E' stato emozionante, ieri, per i soci fondatori del Centro Studi, trascorrere una giornata con lui, avere avuto l'onore di conoscere una persona di tanto spessore, di tanta umanità ed umiltà. Quando si ha il piacere di incontrare gente come quest'uomo, si viene ripagati dalle fatiche a cui si va incontro ogni anno nel cercare di portare avanti da soli le proprie iniziative. L'essere riusciti a coinvolgere nel proprio paese gente come lui ci da speranza e stimolo a portare avanti sempre al meglio, con impegno e soprattutto passione, la nostra attività.
Lipari, 21 Agosto 2009
Paola Centurrino
A. S. Centro Studi
Povera Lipari: Siamo nelle mani di nessuno. Tra illegalità, arroganza e permessivismo
Oggi abbiamo raccolto altre "perle da aggiungere alla collezione "vergognosa" di questa estate. "Perle" ma ne avremmo potuto raccogliere ben altre ancora ma, credeteci, a volte ci viene il "voltastomaco" a vedere, a segnalare, quello che altri come noi vedono e ignorano.
Ma andiamo per ordine.
Prima Perla: Area antistante l'ex ufficio di collocamento e l'ex sip. Quindi in pieno centro, a pochi passi dall'ufficio postale. Area diventata rifugio-dormitorio di venditori ambulanti di colore. A terra cartoni che fanno da giaciglio, accanto alla fontana qualcuno impegnato a lavarsi(vedi foto). Ci chiediamo è possibile tutto ciò. Dove espletano i loro bisogni. Forse nell'ex edificio sip? Invitiamo gli amministratori a provare ad entrarci noi ci abbiamo rinunciato. Non c'è un pericolo per la pubblica incolumità, per la salute pubblica.
Seconda perla: Canneto ore 10 e 15 una bella e mastodontica imbarcazione da diporto posteggiata in pieno centro, davanti alla chiesa di San Cristoforo, ad ostruire un traffico di già caotico. Dopo circa un quarto d'ora di sosta viene poi messa in mare. Domanda? Ma è una operazione che si deve fare a quell'ora?
Gianmarco, Andrea e Cristina del GF 9 ....stretti... stretti
Filicudi l'isola dei reperti nascosti. Nuovi ritrovamenti davanti ai turisti. E proliferano i vip
Ora è un'oasi che affascina i suoi visitatori per la tranquillità e per la bellezza del suo mare e dei suoi paesaggi. Un rifugio soprattutto per vip che non amano i riflettori anche perché li avranno materialmente puntati contro tutto l'anno. Come nel caso di Alessio Vinci. Il conduttore di "Matrix" di Canale 5 si sta godendo le meritate vacanze con la figlioletta e la moglie prima di rituffarsi, a partire da settembre, nel pieno dei dibattiti giornalistici offerti in seconda serata dall'ammiraglia delle reti Mediaset. Abbronzatissimo, trascorre le sue giornate in barca tra Pecorini, la Canna e l'incantevole grotta del bue marino. Un pò lo stesso itinerario che quasi giornalmente compie l'attore Massimo D'Apporto che comunque sull'isola ha casa, e che quest'anno ha ammaliato anche il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi. Vacanze che continuano per l'on. Luca Barbareschi, anch'egli un semiresidente. Finita, invece, per Francesco Rutelli e Barbara Palombelli da ieri tornati a Roma.
"Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…! " Lettera aperta al sindaco Bruno di una giovane eoliana!
Prima di questa lettera aperta consentiteci però una considerazione e un plauso. La considerazione è "Ci vorrebbero tanti cittadini attenti come questa ragazza per sperare di invertire la rotta".
Il plauso, ovviamente, va a Mariangela "per avere avuto il coraggio civile di segnalare lo stato di anarchia e di abbandono che regna in quest'isola e di non nascondersi dietro una mail o uno pseudonimo come purtroppo fanno in molti quando scrivono in redazione".
Una lettera aperta che, dopo averla letta, ci fa sentire un pò meno soli nell'affrontare i tanti troppi problemi di quest'isola!
Questo il testo della lettera aperta:
Alla cortese attenzione del sindaco di Lipari.
“Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.” Così scrive Alessandro Morandotti storico d’arte italiano.
Ed è proprio con questa sua citazione, che intendo presentare uno degli innumerevoli problemi, presenti ahimè… da ormai troppo tempo!
Precisando che tutti devono lavorare, senza arrecare danno all’ordine pubblico e/o alla vivibilità sull’isola.
Trovo alquanto oltraggioso e non molto decoroso, per noi eoliani, ma anche per i nostri ospiti, non poter riuscire a percorrere una delle principali strade di Lipari, in totale serenità. Siamo in piena stagione turistica e come ogni anno, sulla nostra isola sbarcano centinaia di auto oltre ai mezzi pubblici presenti. Bene, ora mi chiedo come un autobus possa riuscire in tutta tranquillità a percorrere Via Francesco Crispi ( Marina Lunga) senza "scontrarsi" con le, ormai, decine di ambulanti che, oltre a creare un enorme disagio ai passanti motorizzati, hanno impropriamente occupato metri e metri di strada… aprendo un vero e proprio “mercato” a cielo aperto.
Come mai la nostra amministrazione non fa nulla per scongiurare questo problema? Come mai i controlli vengono applicati solo saltuariamente e in alcune zone?
Come mai permettiamo e permettete senza indugio questo fenomeno ormai divenuto routine?... e perché non si riesce a trovare un luogo dove far spostare gli ambulanti in modo che con “ il loro lavoro” non creino disordine?
Anche se il caldo estivo offusca le vostre menti bisognerebbe fare un piccolo sforzo da parte vostra e, soprattutto, da parte sua Sindaco. Trovare una soluzione non è tanto difficile!
Si deve solo farli spostare anche di qualche metro indietro… facendoli lavorare lo stesso, perché quello è il loro modo di guadagnarsi da vivere. Questa mia lettera non è una denuncia agli ambulanti, ma è un modo per informarla, visto che evidentemente nessuno ci fa caso…
Sono persone come me e lei, come noi, che esercitano nel loro piccolo e che purtroppo non riescono a trovare il luogo adatto dove esercitare.
Mi trovo qui a scrivere anche per difendere la loro (degli ambulanti s’intende) persona. Persona, che a volte proprio per la scomoda posizione del loro mercatino, sono soggetti ad insulti da parte di qualche, a mio parere, insulso individuo che non riesce a transitare con la propria auto o con un mezzo più grande e già ingombrante di suo.
Anche se, c’è da dire, gli ambulanti non sono l’unico problema. Anzi, forse sono il più piccolo dei problemi… visto che stiamo assistendo al deprimente degrado dell’isola.
Parola d’ordine di questa estate: “SPAZZATURA E SUDICIUME” o più comunemente chiamata “Munnizza”.
Bhe! non ci sarebbe neppure da aprire l’argomento. Basterebbe un po’ di buon senso soltanto per capire in che condizioni versano alcuni angoli dell’isola.
I nostri visitatori, che aggiungerei sono quelli che permettono a molti di noi di vivere, possono, facendo un breve tour turistico, ammirare le montagne di spazzatura presenti in molti angoli delle strade e non solo in prossimità dei cassonetti… poi il tour continua per le “piscine” o meglio “acquitrini maleodoranti” presenti vicino ai cassonetti della chiesetta del Purgatorio di Marina Corta. Si rimane estasiati da quella fragranza… e poi ci chiediamo come mai i turisti stanno diminuendo?!! C’è da farsi una risata….
Tappa successiva del nostro tour è la zona di San Nicola, dove da innumerevoli anni, la strada presenta un rilevante dorso discosceso e peraltro pericoloso, visto che è una strada soggetta al transito di mezzi pesanti.
E per ultimo.. ma non di minore importanza, le nuove montagne russe liparote!!!
E si.. perché di questo si tratta… ormai. Le strade non sono più piene di semplici buche. Queste ultime si sono evolute, camminare per strada a piedi o in auto non ha più importanza, basta inciampare in un fosso per rompersi una gamba o per andare a sbattere contro un muro. E volgendo lo sguardo all’ormai prossimo inverno, non oso immaginare le immense pozzanghere che si verranno a creare.
Ma come fa una donna con il proprio pargolo a percorrere queste strade? E se il bimbo è ancora troppo piccolo e ha bisogno del passeggino?... sarà un impresa anche solo uscire a fare la spesa!
Prendiamo per esempio Vico Barone, (più precisamente in prossimità dell’hotel Bouganville fino a giungere all’hotel Aktea) dove gli abitanti si sono già in precedenza mobilitati firmando una petizione inviata all’amministrazione comunale, dove espongono con chiarezza il problema.
La risposta?... Semplicemente inesistente!
Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…!
Sarcasticamente la saluto.
Mariangela Andaloro
Lipari: I festeggiamenti per San Bartolo. Da Frassica agli emergenti Alcool Etilico (dalla Gazzetta del sud di oggi)
E da ieri sera le manifestazioni in onore del Patrono San Bartolomeo hanno preso il via. Tra gli appuntamenti sicuramente più attesi vi è l'esibizione di Nino Frassica e della Los Plaggers Band (21 agosto). Tra i giovani grande attesa per l'esibizione (23 agosto) della emergente band rock liparese degli Alcool Etilico che, tra l'altro, ad ottobre immetteranno sul mercato il primo lavoro musicale. Di rilievo anche lo spettacolo dei Cantori popolari delle Eolie (24 agosto). Il clou della cinque giorni dedicata al Patrono si avrà ovviamente giorno 24 con la processione del simulacro del Santo e del Vascelluzzo e con i sempre spettacolari giochi pirotecnici che, per certi versi, chiudono il grosso della stagione estiva.
giovedì 20 agosto 2009
Benvenuti a Bancarellopoli !!!!!
Sottolineiamo, comunque, che gli extracomunitari hanno il diritto di vivere e lavorare per rispetto delle regole e non certo in quell'area e con quella espansione.
Conferimento rifiuti. L'ATO invita il comune di Lipari ad attivare i necessari controlli e ad identificare i trasgressori.
Il testo:
In data odierna riscontriamo l’ennesima segnalazione riguardo il dissennato conferimento dei rifiuti ed in particolare, anche attraverso Eolnet, il posizionamento di rifiuti pericolosi ed inquinanti (olio esausto e batterie) nella postazione di marina corta (zona portuale).
Ci siamo attivati per contattare la ditta autorizzata al prelievo e trasporto degli oli esausti, ma temiamo che il servizio non verrà effettuato prima di una settimana.
Ribadiamo che è necessario che codesto Ente attivi un controllo sul modo di conferire, in particolare quando si tratta di rifiuti pericolosi è indispensabile che vengano identificati i trasgressori e severamente puniti.
Nelle more che venga attivato il predetto servizio di raccolta, da parte delle ditte abilitate, chiediamo che venga emessa ordinanza per poterci consentire il prelievo ed il posizionamento in altro sito del materiale pericoloso.
Tanto per dovere d’ufficio
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
Mafia e antimafia. "Le domande sulle Eolie rimaste senza risposta" di Pino La Greca
Si è chiusa con una serie di interventi l’ottima serata di ieri al Centro Studi a seguito della presentazione del Libro del Dottore Grasso.
Subito dopo la conclusione dell’intervento del Dottore Grasso si è aperto un breve dibattito con alcuni interventi significativi.
Un turista ha chiesto al Capo della Direzione Antimafia come valuta l’azione del Governo sulla complessiva lotta alla Mafia.
Una turista-residente con casa a Lipari ha posto l’accesso sul ruolo fondamentale della scuola nel fare cultura antimafia ed ha avanzato forti critiche nei confronti dell’amministrazione comunale di Lipari sui metodi di gestione relativi al mantenimento delle Isole Eolie nella prestigiosa Heritage List dell’Unesco, oggetto di un passaggio da parte del sindaco Bruno nel suo intervento di apertura.
L’intervento del Dott. Giuseppe La Greca si è incentrato su due domande, la prima legata alla vicenda che lo ha visto coinvolgo, unitamente al consigliere Sabatini, con l’incendio dello studio della moglie e dell’abitazione del consigliere e sulla mancanza di strumento normativi e finanziari in grado di dare un aiuto economico in questi casi e l’altra domanda sul mandato scioglimento, da parte del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, del consiglio comunale e dell’amministrazione di Fondi, in provincia di Latina, per infiltrazioni mafiose richieste dal Prefetto e dal Ministero dell’Interno.
L’ultima domanda, infine, da parte di un giovane eoliano, sulle ultime vicende relative ad alcune dichiarazioni di Riina e sul famoso “papello” oggetto di un contratto fra apparati dello Stato ed i vertici di “Cosa Nostra”.
Il Dottore Grasso ha risposta a tutte le domande, anche quelle più spinose, con grande serenità e tranquillità.
Nessuna risposta, invece, è venuta da parte del Sindaco Bruno, né alle domande poste nell’intervento introduttivo del Dott. Giacomantonio, sulla trasparenza nelle assunzioni, degli appalti e nei rapporti con Condotte d’Acqua. Nessuna risposta, inoltre, è giunta in merito ai problemi sollevati dall’essere nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco e le iniziative poste in campo dall’amministrazione, principalmente legate alla realizzazione della mega-portualità e di altre iniziative che si stanno concretizzando nelle altre isole del nostro territorio.
Il Dott. Bruno, invece, di dare delle risposte serene e tranquille, ha preferito lasciare il giardino per andare a festeggiare il suo onomastico, trovando il tempo per aggredire verbalmente, prima, il Dott. Giacomantonio e successivamente il Dott. La Greca, reo, quest’ultimo, di aver scritto una riflessione su di una possibile “claque” in occasione delle prossime festività di San Bartolomeo.
Lasciamo ad ognuno la responsabilità di quello che dice o scrive, tuttavia, restano in piedi le domande che non hanno trovato risposta:
1)riusciranno le Isole Eolie, o almeno le isole che fanno capo a Lipari, a rimanere nella Heritage List dell’Unesco alla luce dei progetti faraonici e già definiti “eco-mostri” legati alla mega portualità dell’Isola di Lipari?
2)Trasparenza: riuscirà l’amministrazione a chiarire i criteri di scelta nelle assunzioni del personale addetto alle varie emergenze sul territorio;
3)Perché il sindaco, che un anno fa si è posto alla testa di un corteo di solidarietà nei confronti delle persone colpite da intimidazione mafiosa, La Greca e Sabatini, non ha sentito l’esigenza di rievocare di fronte al procuratore Grasso gli eventi e chiedere una indagine ampia sull’intero territorio delle Isole Eolie?
Dott. Giuseppe La Greca
Vip alle Eolie. Nell'arcipelago si passa da un ministro all'altro
Il ministro, prima di partire per l'arcipelago, si è fermato per due giorni a Sant'Agata Militello.
Sullo yacht con il ministro La Russa vi sarebbe, tra gli altri, anche l'avvocato Luigi Ragno, già candidato a sindaco di Messina.
A Malfa (Salina), per quanto riguarda il mondo dello spettacolo, sta "ricaricando le pile" Franco Battiato.
Lipari: Il "vulcanico" Giulio, al suo primo matrimonio..più emozionato degli sposi
Stromboli: All'ombra del vulcano il Capo dello Stato ha incontrato il giovane scrittore isolano
L’incontro si è svolto in delle piccole spiagge di natura vulcanica della contrada di Piscità, riparati dal sole dall’ombrellone “presidenziale” ed è stato molto piacevole.
Il Presidente è stato disponibile e di grande cortesia, si è trattenuto a lungo con i giovani strombolani facendosi raccontare i particolari della loro esperienza di scrittori - editori e informandosi sulla loro piccola attività. Si è soffermato a lungo sulla disamina del primo romanzo di Fabio: “E poi Stromboli” (il racconto della vita di Gaetano Famularo, memoria storica delle isole Eolie) che ricevuto in dono lo scorso anno ha letto e molto apprezzato.
In particolare ha chiesto, molto interessato, di sapere di più su alcuni particolari del naufragio dell’Andrea Doria, di cui Gaetano Famularo fu testimone diretto insieme alla sua famiglia durante il viaggio che lo avrebbe portato dalla piccola Stromboli alla grande New York. Ha chiesto della grande eruzione del 1930 e di tanti altre piccole storie legate al personaggio e alla Stromboli di quel tempo.
Prima di congedarsi, Fabio Famularo ha fatto dono al Presidente del suo nuovo romanzo:“Il richiamo silenzioso del vulcano” e di un acquerello dipinto da Marcella. Egli, nel ringraziarli, ha promesso loro che il prossimo anno si incontreranno nuovamente, per raccontarsi ancora.
Lipari: Le cartoline e la video-cartolina della vergogna da Marina Corta
Lipari: Le originali opere di "Nostra signora dei vulcani" sfondo ideale per l'estate culturale del Centro Studi
Il pubblico presente, oltre ad appassionarsi ai fatti narrati da Grasso e La Volpe, ha avuto occasione anche di ammirare, così come avviene ormai dall'inizio delle manifestazioni culturali di questa estate al Centro Studi, le opere dell'artista campano-eoliana Loredana Salzano.
Gli originali ed accattivanti quadri di " Nostra signora dei vulcani" accompagneranno l'estate culturale eoliana del Centro Studi sino al 25 agosto data in cui è fissato l'incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO” di cui Loredana sarà una delle protagoniste.
Gli "Alcool Etilico" pronti a dare nuove emozioni. Domenica 23 agosto a Lipari- Marina Corta
Carmelo Sottile (cantante), Alessandro Jacullo (chitarra), Federico Megna (tastiere ) John Paul Pavone (batteria), Francesco Finocchiaro (chitarra) e Marco Mollica (basso), in attesa di pubblicare il loro primo album (la cui uscita ha subito un lieve ritardo rispetto alle previsioni ma che dovrebbe essere pronto a breve) si esibiranno eseguendo una serie di cover degli artisti italiani più in voga del momento tra i giovani.
Come anticipato il gruppo, seguitissimo tra i giovani eoliani e non, pubblicherà a breve il primo album. All'interno di questo troveranno spazio ben 11 brani inediti. Contestualmente saranno realizzati e resi pubblici 5 video clip che potranno essere visualizzati attraverso i canali multimediali e sul sito del gruppo.
mercoledì 19 agosto 2009
Lipari: Presentato il programma per i festeggiamenti in onore di San Bartolomeo
Alla conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni organizzate dal Comune di Lipari in onore del Patrono San Bartolomeo è intervenuto fra gli altri Armando Casetti, sottolineando il ruolo svolto ancora una volta nel territorio dalla banca retail del gruppo UniCredit. “Il Banco di Sicilia – ha detto Casetti – vuole condividere insieme alla gente anche momenti così importanti e sentiti dalla collettività quali sono i festeggiamenti per San Bartolomeo. Per quanto riguarda poi i nostri compiti più strettamente operativi a breve saranno avviate ulteriori iniziative insieme con il Comune di Lipari per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria eoliana.
Brevi (aggiornamento delle ore 19 e 49)
Caldo. A Messina percepiti 41 gradi - Ondata di calore oggi in 5 citta'. Saranno 8 domani e 13 dopodomani, da Nord a Sud. A Messina la temperatura percepita tocca i 41 gradi. A causa degli alti livelli di umidita', segnala il sistema di previsione e prevenzione del fenomeno promosso dalla Protezione civile.
L'allarme di oggi riguarda Milano, Roma, Brescia, Latina e Perugia. Domani tocchera' a Venezia, Firenze e Bologna. Venerdi' si aggiungeranno Bolzano, Civitavecchia, Rieti e Trieste.
PIANO CASA. LA GIUNTA DA IL VIA LIBERA DEFINITIVO AL DDL BENINATI
Per leggere l'articolo cliccare su questo link eolienews2
Manifestazioni alle Eolie. Aggiornamento costante sul sito del comune di Lipari. Riaperto il CST. La nota dell'assessore Maggiore
Già da oltre una settimana nel sito del Comune di Lipari è stato attivato un link titolato "Manifestazioni alle Eolie". Cliccandolo è possibile avere una visione completa, analitica e aggiornata di tutti gli eventi, sia organizzati dai privati che dal Comune, che si svolgono nel nostro territorio.
E' un servizio che ho fortemente voluto e che ha trovato la sua celere realizzazione
grazie all'impegno profuso dal rag. Livio Ruggiero, perchè consente in tempi immediati di conoscere tutto ciò che avviene nelle nostre isole. Affinchè il sito sia costantemente aggiornato coloro che organizzano eventi possono inviare irelativi programmi alla e-mail urp@comunelipari.it.
Il Dirigente che si occupa della gestione del sito provvederà ad inserirli immediatamente. Segnalo inoltre che è stato aperto,da oltre 10 giorni, in Via Maurolico il Centro Servizi Turismo, che pur in maniera ancora provvisoria, svolge un'attività costante di informazione e assistenza per tutti i visitatori. Presso detto Centro è anche possibile reperire materiale informativo sulle manifestazioni
che si svolgono alle Eolie.
Giovanni Maggiore (assessore)
"Per non morire di mafia". Stasera presentazione al Centro Studi
Nei contenuti del libro, il Procuratore Grasso spiega inoltre [gli ultimi sviluppi delle attività di 'ndrangheta e camorra e traccia una mappa delle nuove mafie (cinesi, russe, albanesi, nigeriane, colombiane), individuando le strade e gli strumenti "per non morire di mafia", per non sottomettersi al suo potere]. Di seguito, il link dell'intervista rilasciata all'interno del programma televisivo Che tempo che fa:
http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/0,10916,,00.html?nome=Pietro+Grasso&anno=&mese=&tipo=vt&x=0&y=0
<< La mafia non è scomparsa: ha solo cambiato volto. Finchè esiste dobbiamo parlarne e reagire. Il silenzio è l'ossigeno grazie al quale i sistemi criminali si riorganizzano>> Pietro Grasso.
Per noi stasera sarà un onore ed un piacere ascoltare le parole di quest'uomo, parole di cui, certamente, faremo tesoro. Buona presentazione a tutti!
Paola Centurrino
Lipari: Serata jazz Francesco Cafiso/Dino Rubino: concerto per pochi intimi. Neppure una locandina per pubblicizzarlo
(Daniela Merlo) Si può organizzare un bel concerto e non pubblicizzarlo?
A Lipari è accaduto e per ben due volte! Ieri sera al Teatro al Castello di Lipari concerto di Dino Rubino e Francesco Cafiso, sassofonista eccellente, uno dei talenti più precoci nella storia del Jazz, ha suonato nei jazz festival e nei Club più importanti del mondo con grandissimi musicisti quali: Jimmy Cobb, Enrico Rava, Gianni Basso, Ray Drummond e tantissimi altri.
Ieri sera al teatro al Castello di Lipari eravamo in 25, li ho contati, a vedere il suo concerto, il motivo? Nssuna locandina per le vie di Lipari che pubblicizzasse l'evento.
Stessa storia è accaduta per il precedente concerto Jazz di Mazzarino, Maugeri, Nussbaum( batterista americano anch'egli ha suonato con jazzisti come Stan Gets) e Panascia nella serata del 03 Agosto,anche li pochissimi, circa trenta.
Alla fine del concerto ho conosciuto i musicisti che erano ovviamente attoniti..." Non ci era mai accaduta una cosa simile, pazzesco! Abbiamo cercato invano una locandina dell'evento ma non ne abbiamo vista una per le vie di Lipari, come è possibile?" commenta Rubino. E poi: " Incredibile, non è venuto nessuno degli amministratori ad accoglierci e ringraziarci per la serata, mai successa una cosa simile".
Infatti a fine concerto Cafiso girava per l'Anfiteatro cercando qualcuno a cui poter consegnare il foglio della SIAE. Ovviamente non c'era nessuno.
Inoltre l'ingresso libero senza alcun tipo di controllo ha permesso a passanti e turisti di entrare all'anfiteatro e fermarsi proprio dietro il palco, ammirando il panorama e scattando delle foto tra di loro disturbando il concerto.
Con un gruppo di amici li abbiamo accolti al Chitarra Bar e offerto loro qualcosa, insieme ai genitori di Francesco Cafiso, dove comunque si sono rilassati e divertiti insieme a noi.
Oggi partivano per proseguire la tournèe alla volta di Firenze dove, certamente, avranno un'accoglienza migliore.
"Il fiato del fuoco. Tradizioni e incanto". Il 25 agosto al Centro Studi
…dice che la femmina volava…che si trasformò in nuvola e vento… dice poi che azzeccò il coltello sulla barca e comparvero delle femmine, nude. Dice pure un vecchio pescatore che Stromboli al tempo di sua nonna era appena nato e le sue bocche erano piccole e quando eruttavano loro ridevano. E’ il mondo del meraviglioso, del metareale popolato da figure provenienti da miti millenari che nelle Eolie permangono ibridandosi con figure del luogo: serpi dai lunghi capelli che fischiano meglio di un cristiano, persone capaci di trasformarsi in animali, scogli che imprigionano uomini cui rimane solo la voce per scongiurare di liberarli. Storie affascinanti che ammaliano chi le ascolta e chi le narra e che a Lipari ha determinato un singolare incontro, quello fra Macrina Marilena Maffei, antropologa, e Loredana Salzano, pittrice. Due donne molto diverse per vocazione e professione accomunate dalla stessa passione per le isole e profondamente attratte dal loro incanto.
La prima con le sue trentennali ricerche ha sottratto all’oblio di una memoria orale che andava attenuandosi un patrimonio narrativo oggi unico nel Mediterraneo. La seconda, giovane e affermata pittrice, la cui sensibilità artistica è stata risvegliata dalla geografia delle isole, ha tradotto in opera pittorica una storia antichissima raccolta dalla Maffei, mostrando figurativamente quanto nelle isole viene raccontato da tempo immemorabile. Un particolare connubio che il 25 agosto approda nell’ospitale giardino del Centro Studi dove le autrici racconteranno di sé e del significato delle loro opere.
L’iniziativa culturale promossa dalla Sezione Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette sorelle” avrà luogo nei giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani in via Maurolico a lipari, martedì 25 Agosto p.v. alle ore 19.00All’incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO”, organizzato dalla neo realtà associativa delle Isole Eolie in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, interverranno:
Antonino Saltalamacchia, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani ;
Chiara Giorgianni, Presidente della Sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”;
Mario D’Agostino, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Messina;
Ezio Donato, Docente universitario di Pedagogia e linguaggi della performance, Università di Catania e Cà Foscari di Venezia. Regista e Direttore della Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania,
Loredana Salzano, Pittrice.
Introdurrà e presenterà Macrina Marilena Maffei, Antropologa e Fiabologa. Autrice di numerosi libri di narrativa tradizionale e di antropologia del mare. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze e del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze etno- antropologiche .
IL PRESIDENTE “LE SETTE SORELLE”
CHIARA GIORGIANNI
O.M.I n.3225/02-O.P.C.M.n.3266/03-O.P.C.M.n.3749/09-O.P.C.M.3783/09
La graduatoria completa dei partecipanti alla selezione per l'avvio di vigili urbani trimestrali e il punteggio riportato .
(In neretto coloro che in atto sono stati assunti)
n° COGNOME E NOME TOTALE
1 PARISI PATRICK 16
2 FIGUS OTTAVIA 15
3 ZIINO MASSIMILIANO 13 (Rinuncia)
4 D'ANGELO GIUSEPPE ALESSANDRO 13
5 FEDERICO GIUSEPPE 13 (Rinuncia)
6 PORTELLI FRANCESCA 12
7 PAINO GIUSEPPE 12
8 MANDARANO ANNAMARIA 12
9 LEONE IMMACOLATA 12
10 COSCIONE MARCO 11
11 MARTELLO PAOLA 11
12 GODILLON SANDRINE ANDREE 11
13 VILLANTI MARIA CATENA 11
14 ZAIA GIUSEPPE 10
15 SCAFFIDI FEDERICA 10
16 LO SCHIAVO ALESSANDRO 10
17 PUGLIA GUGLIELMO 10
18 TONI CATIA 10
19 MANDARANO MARCO 10
20 MEGNA ELEONORA 10
21 BASILE VASCO 10
22 CAPITTI GRAZIELLA 10
23 CASAMENTO FABRIZIO 10
24 MORABITO TIZIANA 10
25 CASAMENTO MICHELA 10
26 VILLANTI RITA 10
27 SURACE GIUSEPPE 10
28 DE LUCA TIZIANA 10
29 CORTESE MASSIMILIANO 10
30 PAINO CATIA 10
31 CANNISTRA' GABRIELLA 10
32 CARIDI ANNUNZIATO 10
33 MIRACOLA DANIELA 10
34 MONTE FRANCESCA 10
35 LA GRECA SABRINA 9
36 MANDARANO DEMELZA 9
37 MEGNA FRANCESCO 9
38 STARVAGGI CRISTINA GIULIA 9
39 MIRABITO ALDO 9
40 MIRABITO MARCO 9
41 SPINELLA ANNA MARIA 9
42 MANFRE' BARTOLA 9
43 MONDELLO ANTONIA 9
44 ZIINO MADDALENA 9
45 SALTALAMACCHIA LOREDANA 9
46 COPPOLA RAFFAELE 9
47 CORTESE ALESSANDRO 8
48 GIUNTA ROSARIA 8
49 CAMMARAMO TERESA 8
50 DI MAGGIO ANTEA 4
51 PALAMARA ELEONORA 3
Lipari. I giorni cruciali di Ferragosto. I fracassoni, il caos e i controlli(?) (di Michele Giacomantonio)
A chi si lamenta, si risponde a muso duro “Avimu a travagghiari”. L’estate eoliana dura ormai pochi giorni e neppure un’ora di questi pochi giorni deve essere persa. La gente che vuole riposare si metta i tappi nelle orecchie oppure scappi in campagna come accadeva sessant’anni fa in periodo di guerra.
E le forze dell’ordine? Che fanno le forze dell’ordine? I vigili, come si sa smontano presto. I carabinieri fanno quello che possono. Hanno un compito pesante in estate perché devono sorvegliare chi è agli arresti domiciliari , al soggiorno obbligato,- e si tratta di cifre di tutto rispetto per una comunità piccola come la nostra – e poi devono dare protezione ai magistrati che vengono a Lipari in vacanza. Tutti impegni sacrosanti. Ma allora bisogna dire che i carabinieri che l’estate vengono destinati a Lipari sono divenuti insufficienti e bisognerà, per il prossimo anno, prevedere una compagine più numerosa perché il controllo dell’isola non può essere abbandonato e non è possibile lasciare campo libero a fracassoni che diventano energumeni e a servizi pubblici che dimenticano che fare turismo vuol dire soprattutto rispetto per chi a Lipari ci vive, per i vecchi, per i bambini, per gli ammalati.
Ginostra. Ulli e i suoi asinelli
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
Filicudi ancora senza farmacia. Proteste dei turisti
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
L'incontro tra Alfano e Bruno sulla Gazzetta del sud di oggi
Il ministro Alfano incontra Bruno «Massima attenzione ai trasporti»
Salvatore Sarpi
La presenza del Ministro Angelino Alfano nelle isole Eolie in occasione del Ferragosto è coincisa con un incontro che il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha avuto con l'esponente del Governo Berlusconi.
Nel colloquio svoltosi nell'isola di Vulcano, si è discusso delle varie problematiche relative al territorio dell'arcipelago e Bruno ha chiesto il sostegno dell'onorevole Alfano per le questioni riguardanti le Eolie. Il primo cittadino di sei delle sette isole dell'arcipelago ha avuto modo, in particolare, di chiedere all'esponente del governo Berlusconi che ben conosce le problematiche del territorio eoliano, un suo diretto interessamento da dispiegare anche presso gli altri membri del governo principalmente per quanto riguarda il problema dei trasporti che a partire dalla fine del corrente anno potrebbero subire una drastica riduzione con effetti devastanti per l'economia eoliana.
Un'altra parte del discorso si è incentrata sul problema della sicurezza ed il sindaco ha evidenziato il grande impegno delle forze dell'ordine che hanno consentito nell'arcipelago eoliano un'estate abbastanza tranquilla non mancando di evidenziare che «è bene sempre effettuare un'attenta e costante attività di prevenzione non abbassando mai la guardi soprattutto in un territorio "importante" com'è quello isolano». Il sindaco ha inoltre chiesto al Ministro Alfano un suo interessamento presso il Turismo affinchè quel Ministero intervenga presso le sedi Enit sparse nei vari territori europei e nel mondo e che vengano fornite giuste informazioni sulle isole minori sulle loro peculiarità, caratteristiche storico,naturalistico, scientifiche che ne fanno un sito importante per le vacanze. Da parte del sindaco è stato auspicato un incontro con lo stesso Ministro Brambilla affinchè vengano trovate adeguate iniziative per un'accorta politica tariffaria per i trasporti verso i territori insulari. Il Ministro Alfano ha assicurato il suo interessamento naturalmente sentiti i colleghi di Governo interessati dalle specifiche deleghe e ciò in virtù, così ha detto il Ministro del suo apprezzamento delle Eolie «che rappresentano un patrimonio unico della terra di Sicilia».
Intanto, a proposito di problematiche, vi è da evidenziare che, dopo l'S.o.s. lanciato dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono, che aveva evidenziato come Tirrenia- Siremar avesse chiuso le prenotazioni sui traghetti per le Eolie nel periodo ottobre-dicembre 2009, e contestualmente aveva chiesto la loro riapertura, non si è fatta attendere la risposta del direttore generale del ministero dei trasporti dott. Enrico Maria Puija.
In una comunicazione inviata alla Federalberghi eoliana ha annunciato "che è stato richiesto alla società Tirrenia di aprire le prenotazioni sui traghetti da e per le Eolie anche nel periodo ottobre-dicembre 2009".
martedì 18 agosto 2009
Il "caicco" incidentato a "mollo" nel porto di Salina
La sequenza fotografica che vi proponiamo è stata realizzata da Sanni Villari:
E' deceduto Vanni Paino
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Barche a riva. Ci scrive Giansanto Lo Giusto
Intervengo sulla questione delle barche ancorate sottocosta per fare alcune preciazioni tecniche:
Indipendentemente dal fatto che chiunque ha diritto a godere del mare e delle spiagge nel rispetto altrui, esistono limiti ben precisi alla navigazione ed all'ancoraggio sotto costa di natanti ed imbarcazioni stabiliti da norme nazionali ed ordinanze locali emesse dalle Capitanerie di porto.
Alle Eolie ad esempio le distanze minime di ancoraggio dalla riva in vigore a livello generale nazionale impedirebbero a chiunque l'ancoraggio nelle acque dell'intero arcipelago in quanto a 300m dalla riva normalmente ci possono essere anche 100m e più di profondità con la conseguenza che sarebbe impossibile calare un'ancora su questi fondali. Di fatto quindi le barche alle Eolie non potrebbero sostare se non all'interrno dei porti cosa che distruggerebbe il turismo nautico che rappresenta una delle ricchezze delle isole.
E' quindi importante che l'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari emani delle ordinanze in materia adatte ed applicabili alle caratteristiche naturali delle Eolie e delle specifiche prerogative delle varie località balneari.
Sicuramente queste ordinanze sono state emanate e sono in vigore, personalmente non sono informato in dettaglio, ma basta interpellare la Guardia Costiera per saperne di più.
Giansanto
Lipari: Le foto del natante in prossimità della riva
Per la cronaca vi è da evidenziare che anche oggi, così come ci segnalano diversi cittadini, nella zona di Canneto-Unci vi è un notevole assembramento di natanti vicino al litorale.
Vulcano: Il ministro Alfano ha incontrato il sindaco Bruno
S. Marina Salina: Stasera presentazione di "Per non morire di mafia". Prosegue con successo il cartellone estivo predisposto dalla giunta Lo Schiavo
Insomma, tanti eventi per allietare tutti i gusti.
La supermaggiorata del GF9 a Lipari
Il ministero invita la Tirrenia ad aprire le prenotazioni sui traghetti verso le Eolie da ottobre a dicembre
Problematiche di Acquacalda: "Riunione fiume" al comune di Lipari
Sulla protezione è venuto fuori che vi è un atto un contenzioso instaurato dalla ditta. Contenzioso "contestato" dall'amministrazione che diffiderà l'impresa a riprendere i lavori a settembre. Analoga iniziativa intraprenderanno i cittadini. E' emerso che per i lavori è disponibile già un nuovo finanziamento.
L'ing. Colonna ha evidenziato che vi è un finanziamento di 900 mila euro (materialmente per l'intervento non saranno più di 600 mila) per una serie di interventi di micropalificazione da eseguire a terra.
Al di là delle diverse vedute, suffragate per quanto riguarda i cittadini di Acquacalda dal non realizzarsi di quanto promesse e da parte della pubblica amministrazione dagli "intoppi" burocratici e non, vogliamo sperare che quella odierna possa essere stata una riunione che "lasci il segno". Dove per "lasciare il segno" intendiamo l'inizio di una fase concretizzativa che consenta alla bella borgata di uscire fuori dalla perenne situazione d'emergenza.
lunedì 17 agosto 2009
Mare pulito? La segnalazione-appello di una eoliana "protagonista" di un fatto increscioso nel mare di Canneto
CHI VI SCRIVE E' UNA EOLIANA CHE TUTTE LE MATTINE VA IN SPIAGGIA PER PORTARE IL FIGLIO AL MARE. ESATTAMENTE A CANNETO- UNCI. E DA GIORNI CHE VEDO ANCORATE DELLE BARCHE A VELA A POCHI METRI DALLA SPIAGGIA. OGNI TANTO VENGONO LE VEDETTE DELLA GUARDIA COSTIERA E LI FANNO ALLONTANARE, VISTO CHE LI CI SONO MOLTI BAGNANTI.
STAMATTINA MI SONO ACCORTA CHE L'ACQUA ERA SPORCA E FACENDO UNA NUOTATA MI SONO SPINTA PIU' A LARGO E HO VISTO DEGLI ESCREMENTI GALLEGGIARE IN MARE, QUINDI SONO USCITA.
MENTRE MIO FIGLIO ERA A RIVA ARRIVA UN'ALTRA DI QUESTE BARCHE E, COME SE NON BASTASSE, SI ANCORA A POCHI METRI DA MIO FIGLIO. ALLORA CON IL TELEFONINO FACCIO DELLE FOTO E QUI SUCCEDE CHE L'UOMO IN BARCA MI VEDE E SI METTE AD URLARE CHIEDENDOMI DOVE SI DEVE METTERE.
GLI RISPONDO PIU' AL LARGO, MA LUI NON CONTENTO, URLANDO, MI DICE CHE SIAMO INVIDIOSI. MI DOMANDA SE HO CHIAMATO LA GUARDIA COSTIERA E AL MIO CENNO AFFERMATIVO URLA ANCORA DI PIU', TIRA L'ANCORA E SE NE VA'.
QUESTO SUCCEDE SPESSO SONO ANDATA ALL'UFFICIO DELLA GUARDIA COSTIERA A RIFERIRE L'ACCADUTO. E MI DICONO CHE LE ISOLE SONO SETTE E NON POSSONO ESSERE DAPERTUTTO. QUESTE IMBARCAZIONI ANCORANO LI PER LA NOTTE VERSO LE DIECI VANNO VIA QUALCUNO RESTA, MA PIU' AL LARGO MI DOMANDO IO MA NON C'E' UN POSTO DOVE POSSONO STARE SENZA SPORCARE E DARE FASTIDIO AI BAGNANTI?
PERCHE' NON LI MULTANO QUANDO UNA VOLTA ALLONTANATI RITORNANO?
CREDO CHE TUTTI ABBIANO IL DIRITTO DI FARE LE VACANZE, MA NEL RISPETTO DELLE LEGGI E DELLE PERSONE E SOPRATUTTO DELLA NATURA.
DISTINTI SALUTI.
SGROI CARMELA
NB. La signora per permetterci di rintracciarla e verificare quella che noi chiamiamo "l'esistenza in vita" ha allegato il suo numero di cellulare che, ovviamente, non pubblichiamo.
"Turismo mordi e fuggi segnale di crisi"
Brevi (aggiornamento delle ore 19 e 43)
TERREMOTI: LIEVE SCOSSA NEL MESSINESE -Una scossa sismica di magnitudo 2.5 e' stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 06:48 nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo. Il terremoto e' stato localizzato ad una profondita' di 130.4 chilometri. Le localita' prossime all'epicento sono Brolo, Gioiosa Marea, Montagnareale, Patti, Piraino e Sant'Angelo di Brolo. Non risultano danni a persone o cose.
Teatro- "Il berretto a sonagli" nella rappresentazione del Piccolo Borgo Antico
Ancora uno spettacolo teatrale al Castello di Lipari, nel corso dell'VIII edizione della Rassegna "Le maschere di Dioniso", organizzata dal gruppo Piccolo Borgo Antico. Il 19 agosto, alle ore 21:30, proprio l'associazione eoliana, solcherà il palco del Teatro greco di Lipari, con la commedia "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.Lo spettacolo ha riscosso molto successo negli anni scorsi, e la regista Tindara Falanga ha pensato di riproporlo per gli eoliani ed i numerosi turisti che volessero trascorrere una serata culturale, apprezzando un grande classico di uno dei migliori autori del Novecento: Pirandello.
Castello di Lipari- Utilizzazione ascensore- Lettera dell'assessore Maggiore- Una lettera è stata inviata dall'assessore comunale Giovanni Maggiore all'Assessorato Regionale BB.CC.AA. - Dip.to BB.CC.AA. - Area Affari Generali U.O. III, alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina e per conoscenza al Museo Archeologico Regionale Eoliano. IL TESTO:
Pervengono a questo Assessorato numerose segnalazioni da parte di cittadini residenti e di visitatori stagionali in merito all’utilizzazione dell’ascensore di servizio nell’area archeologica del Castello di Lipari.
Si chiede, pertanto, alle autorità in indirizzo di voler provvedere sollecitamente all’attivazione della struttura in oggetto, indispensabile per la fruizione dell’area di interesse storico-artistico ed archeologica da parte di tutti i visitatori, con particolare attenzione nei confronti dei soggetti anziani e disabili, spesso impediti a visitare l’area archeologica e museale.
In attesa di Vs. risposta, si coglie l’occasione per salutare distintamente
L’Assessore
(Avv. Giovanni Maggiore)
POMERIGGI CULTURALI EOLIANI- Conferenza del Prof. Alberto Siracusano (Presidente della Società Italiana di Psichiatria): “Memoria dell’isola, oblio del mare” (dedicata al Prof. Francesco Siracusano)
Presenterà Prof. Filippo Bogetto - Ordinario di Psichiatria Università di Torino
Parteciperanno Carmelo Carullo - Maria Diletta La Torre
La conferenza si terrà Martedì 18 agosto 2009 - ore 19,00 a Lipari, nei Giardini del Centro Studi
In Sicilia si vola a "tariffe sociali". A Lipari, nelle Eolie, si naviga a "tariffe a..sociali".
L'incredibile è che nell'ambito della stessa Regione vi sono:
a) servizi di trasporto aereo regionale a "tariffa sociale" finanziati dalle Regione Siciliana, fortemente accessibili;
b) servizi di trasporto marittimo (quelli da e per le Eolie) che seppure a finanziamento regionale di sociale hanno davvero ben poco.
Basti pensare che un non residente per spostarsi da Milazzo a Lipari paga in aliscafo 15 euro e 80. A cui vanno aggiunti Euro 1,50 per diritti di prevendita, se si acquista con almeno 24 ore di anticipo.
Davvero "diverso" il costo per volare in aereo a "tariffa sociale" con finanziamento regionale.
Per essere chiari abbiamo dato un'occhiata alla sezione "Trasporti pubblici/Trasporto Aereo" del sito della Regione. Da questo apprendiamo che sono disponibili gli orari e le tariffe dei nuovi servizi di trasporto aereo regionale "a tariffa sociale", finanziati dalla Regione Siciliana (a partire dal 1° settembre e sino al 24 agosto 2010)
I collegamenti aerei riguardano le rotte Palermo-Pantelleria (e viceversa), Trapani-Pantelleria (e viceversa), Palermo-Lampedusa (e viceversa), Catania-Lampedusa (e viceversa) e saranno Le tariffe riportate, che non comprendono le tasse e gli oneri aeroportuali, sono suddivise in "intere", "ridotte" e "speciali in favore di passeggeri a mobilità ridotta (PRM)".
Vi riportiamo le tariffe applicate:
Trapani-Pantelleria e viceversa: euro 28,00 (tariffa intera); euro 22,00 (tariffa ridotta); euro 20,00 ( tariffa speciale PRM)
Palermo-Pantelleria e viceversa: euro 40,00 (tariffa intera); euro 30,00 (tariffa ridotta); euro 29 (tariffa speciale PRM)
Palermo-Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
Catania - Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
QUESTO TANTO, QUANTO BASTA PER FARSI UNA IDEA!
Eolie: Operazioni dei carabinieri a Lipari, Stromboli e Panarea
Nell’ambito delle attività di prevenzione a salvaguardia della quiete estiva i carabinieri, nell’ambito di specifici servizi svolti nelle isole dell’arcipelago eoliano, hanno denunciato in stato di libertà:
in Lipari (ME): dieci soggetti (di cui due minori), per rissa. I predetti, di età compresa tra i 59 ed i 17 anni, venivano identificati dai Carabinieri, in località Canneto di Lipari, ove poco prima si era conclusa una rissa, scaturita a seguito di un’animata discussione sorta per futili motivi, tra due gruppi contrapposti, a seguito della quale ragazzi del luogo e turisti campani si affrontavano in gruppi contrapposti;
in Stromboli (ME): due soggetti, entrambi 21enni, per detenzione di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dei due giovani, rinvenivano all’interno di un barattolo di vetro, abilmente occultato in un muretto dell'abitazione, 21 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” e 14 grammi del tipo “marijuana”. Le sostanze stupefacenti rinvenute venivano sottoposte a sequestro;
in Panarea (ME): un 22enne, per porto abusivo di armi. Il giovane, sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama della lunghezza di cm. 7.
Filicudi: Vigili trimestrali "lascia" Federico subentra Paino
Per via della rinuncia di Federico si è dovuto procedere a scorrere la graduatoria e a nominare, il giuramento avverrà alle 13, quale vigile urbano trimestrale Giuseppe Paino.
Paino da domani sarà in servizio, per l'appunto, a Filicudi.
Lipari: Intervista all'Arcivescovo
Prima che iniziasse ieri sera in Cattedrale a Lipari la solenne concelebrazione in occasione dei sessanta anni di sacerdozio di Mons. Alfredo Adornato, seguita poi dalla presentazione dell'ultimo volume di "Florilegio", abbiamo avvicinato Mons. Calogero La Piana, Arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela con il quale abbiamo parlato di questo importante traguardo del Reverendo liparese. LA VIDEO-INTERVISTA:
Lipari: Il video della parte introduttiva della solenne concelebrazione in Cattedrale
Vi proponiamo il video della parte introduttiva della solenne concelebrazione religiosa per i sessanta anni di sacerdozio di Mons. Alfredo Adornato tenutasi ieri sera a Lipari in una Cattedrale di San Bartolomeo gremita di gente, nonostante le alte temperature. A breve vi proporremo poi una breve dichiarazione di Mons. Calogero La Piana.
IL VIDEO:
Lipari: L'incendio sulla via Franza nelle foto di Gaetano Di Giovanni
IL VIDEO FOTOGRAFICO
domenica 16 agosto 2009
Lipari: Sessanta anni di sacerdozio. L'intervista a Mons. Adornato
Alla cerimonia religiosa ha presenziato, tra gli altri, l' Arcivescovo Calogero La Piana.
All'evento dedicheremo un ampio servizio filmato domani. Intanto vi proponiamo l'intervista con Mons. Adornato effettuato prima della celebrazione della Messa. Il video:
Lipari: A fuoco una tettoia in zona S. Anna - Via Franza
Al momento sono ancora in corso le operazioni di spegnimento e di bonifica supportate dai mezzi della ditta Pittari di Lipari.
Lettere al direttore. Le "mascherine" e le "croste"
ringrazio lei per avermi ospiti e ringrazio l'assessore Sparacino per avermi comunicato, seppure in modo molto "particolare" ,che quelle esposte all'Immacolata sono "delle croste" (così ha scritto).
Sul ti "conosco mascherina" ci sarebbe da ridire anche perchè, sono palermitano di Palermo e non di Lipari, e quindi non ho il piacere o il dispiacere(non saprei) di conoscere l'assessore.
Su altri concetti usati quali polmoni...ecc. tralascio dicendo semplicemente che se l'assessore Sparacino vede fantasmi dappertutto non è certo colpa mia.
Certo una risposta meno indispettita e meno aggressiva sarebbe stata più consona al ruolo che ricopre. Ma non è da tutti!
Infine, caro assessore le mascherine appartengono al Carnevale.... non faccia confusione. Adesso siamo ad Agosto e l'ideale per rinfrescarsi le idee è farsi un bel bagno... se non d'umiltà, almeno in mare.
Walter Colosi