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mercoledì 7 aprile 2010

Considerazioni sui lavori al Porto di Lipari - Sottomonastero e sulla "invasiva" nuova portualità (di Sebastiano Tusa, Sovrintendenza del mare)

La nota del prof. Sebastiano Tusa (Sovrintendenza del mare) in risposta alle crescenti perplessità sui lavori da eseguire a Sottomonastero (Lipari) nel contesto della messa in sicurezza
"Non “pensino” i “benpensanti” (scusate il bisticcio di parole) che noi della Soprintendenza del Mare emaniamo i nostri pareri autorizzativi con leggerezza o, peggio, sull’onda di “emotività” indotte da chissà quali condizionamenti. Al contrario ogni parere è il frutto di attenta analisi dei luoghi e di una rigorosa istruttoria basata soprattutto su indagini dirette sia mediante osservazione dei fondali da parte dei nostri specialisti, sia mediante sorbonature (scavi archeologici stratigrafici subacquei) che con l’ausilio di strumentazioni adeguate (sub bottom profiler per evidenziare strutture o reperti sottostanti al fondo marino, side scan sonar e multibeam per individuare eventuali reperti emergenti dal fondo).
Tutto ciò è stato fatto anche a proposito dell’importantissimo rinvenimento delle consistenti tracce del portico romano a - m 12,70 (la base del colonnato) nelle acque di Sottomonastero.
Alla luce di quanto registrato mediante accurate analisi, corroborate anche dai dati preliminari di una collaborazione fruttuosa intrapresa con i geologi dell’Università di Catania al fine di contestualizzare l’eventuale monumento e comprenderne le dinamiche di giacitura, abbiamo emanato il ben noto parere autorizzativo determinando lo spostamento dell’opera progettata (il molo per navi di grande stazza) al di fuori dell’area archeologica sommersa.
Chi conosce i fondali in questione sa bene che vi è una zona di bassi fondali che si distacca ortogonalmente dalla banchina attuale e che, alla luce di quanto scoperto, dovrebbe verisimilmente corrispondere ad un antico molo di epoca almeno romana.
Ebbene, d’intesa con progettisti, stazione appaltante ed esecutori dell’opera abbiamo stabilito che il suddetto molo non debba essere costruito nella zona in questione come da progetto originale, ma vada spostato al di fuori dell’area archeologica. Inoltre, a maggiore sicurezza di eventuali reperti che dovessero trovarsi al di fuori della zona archeologica definita in seguito alle nostre accurate indagini, abbiamo anche stabilito che lo scavo per il posizionamento dei cassoni del molo nella zona più prossima (ma sempre esterna all’area archeologica) venga eseguito non con benna bensì con idrovora al fine di un maggior controllo per eventuali scoperte fortuite. L’uso delle “benne” tanto contestate è stato autorizzato soltanto al di fuori dell’area archeologica laddove siamo certi non vi siano resti strutturali.
Pertanto teniamo a chiarire e tranquillizzare i cittadini e tutti coloro che hanno a cuore il nostro patrimonio culturale specificando che, non soltanto abbiamo valutato con attenzione i luoghi evitando il benché minimo danneggiamento di qualsivoglia testimonianza archeologica al patrimonio archeologico sommerso, ma vigileremo quotidianamente con due nostri addetti a tutte le operazioni di scavo che verranno effettuate nell’area in questione.
Rivendichiamo, pertanto, la validità del nostro operato che, in linea con la metodologia che adoperiamo in siffatte situazioni “difficili”, non è mirato a creare contrapposizioni inutili e sterili con la controparte (stazioni appaltanti, ditte, altri enti pubblici etc.), bensì a cercare soluzioni che possano contemperare le esigenze imprescindibili della tutela con quelle dello sviluppo e della dinamica migliorativa delle opere pubbliche.
Ma vorrei anche precisare che tale autorizzazione non riguarda l’intero progetto portuale, bensì la sola costruzione del molo in questione. Tutte le altre operazioni di escavazione e colmata che verranno effettuate nel quadro della realizzazione del progetto più ampio del porto dovranno essere vagliate con molta attenzione al fine respingerle, modificarle o, eventualmente, autorizzarle.
Vorrei anche specificare che la nostra competenza primaria ed esclusiva, per chi non lo sapesse, riguarda esclusivamente il mare. Pertanto noi valuteremo solamente tutto ciò che verrà realizzato al di sotto del livello marino; il resto (tutto ciò che emerge e che riserva intense considerazioni di ordine paesaggistico, è di competenza della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina).
Pertanto il nostro parere non potrà essere reso su tutta l’opera in se, bensì sulle opere a mare. Ciò non ci esime, al livello puramente personale, dall’avanzare considerazioni sulla totalità del progetto.
D’accordo con tanti cittadini ed esponenti della cultura ritengo il progetto del nuovo porto da realizzare nell’area tra Sottomonastero e Pignataro fortemente invasivo soprattutto per due motivi. Da un lato la scomparsa del tipico paesaggio eoliano rappresentato dalla spiaggia a ciottoli immediatamente davanti le basse case costiere con le barche tirate in secco rappresenta una perdita di un valore paesaggistico ed umano di grande rilievo che comprometterà per sempre la percezione identitaria di una delle porzioni più significative di Lipari e delle Eolie : il suo capoluogo.
Perdere questa identità in favore di ampie banchine fortemente invasive che annulleranno le spiagge ed al loro posto posizioneranno infiniti metri cubi di costruito, ancorché di qualità, sarebbe una perdita incalcolabile ed irreversibile per la nostra terra. Un’altra considerazione da semplice cittadino sensibile ai valori della storia, della cultura e della nostra identità ci preme avanzare anche a proposito del costruendo molo per navi da crociera di Sottomonastero. Tale considerazione riguarda l’opportunità di permettere alle grandi navi da crociera di approdare a Lipari.
Ritengo tale prevista possibilità non una “opportunità” bensì una disgrazia per l’isola e per le Eolie in generale. Quale sarà il vantaggio economico di tali approdi? Pressoché nullo poiché, com’è noto, i crocieristi consumano tutto a bordo e le loro rapidissime incursioni lasciano poco o nulla sul territorio. Il risultato sarà quello di avere vere e proprie “invasioni” improvvise di migliaia di persone e l’impatto visivo orribile di enormi “grattacieli” galleggianti a contatto di pochi metri dalle splendide e delicate architetture naturali ed antropizzate dell’Acropoli di Lipari a fronte di risicati vantaggi economici.
Sulla base della mia esperienza sono assolutamente convinto che se vogliamo che le piccole isole del Mediterraneo conservino il loro forte ed unico carattere identitario per cui sono apprezzate e visitate non possono permettere siffatti fenomeni di turismo di massa “mordi e fuggi”.
Questo turismo, come ci ammonisce Marc Auget, produrrà “non luoghi”, cioè luoghi privi d’identità che nessuno, tra qualche anno vorrà più visitare. Sono convinto fortemente che il futuro del turismo nelle piccole isole non debba passare per l’aumento vertiginoso delle presenze, ma sulla sua qualificazione culturale ed ecocompatibile che vuol dire incremento qualitativo e non quantitativo pena la loro completa distruzione con all’orizzonte il deserto culturale ed il disastro economico. Ma queste considerazioni sono del tutto personali e non attengono alla nostra competenza che riguarda la tutela del patrimonio culturale sommerso che, comunque, in ottemperanza alle norme vigenti, difenderemo senza sconti.
Mi auguro, comunque, che le mie considerazioni possano consigliare i pianificatori ed i politici ad avere una maggiore oculatezza e sensibilità nella programmazione di opere e scenari futuri assolutamente incompatibili con il carattere dei luoghi della nostra memoria.
Sebastiano Tusa, aprile 2010

"Insulti al presidente del consiglio equivalgono ad insulti a tutti i consiglieri". Sabatini chiede le scuse di Forza Italia

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Ho letto la nota, sicuramente richiesta ed ispirata dalla povera vittima, con la quale il gruppo di Forza Italia riconosce chissà quali meriti e, ancor di più, difende la figura del Sindaco dagli attacchi al “limite del senso civico” cui viene sottoposta quotidianamente.
Intanto una cosa è certa, anche il gruppo di Forza Italia riconosce che il Sindaco vale una figura, io mi aspettavo che valesse tre figure almeno potevano contare un punto come nel tressette.
Decantano le lodi del Sindaco il quale, a detta dei consiglieri di Forza Italia, ogni giorno si prodiga per la risoluzione dei problemi delle nostre isole, infatti li ha risolti tutti e bene e, come Berlusconi, sconfiggerà a breve anche una malattia grave.
Ma sapete come si dice: ogni scarrafone è bello a mamma sò..!
Ma detto ciò, a coloro che parlano di senso civico e di comportamenti incivili, faccio rilevare che nella sua nota il gruppo di Forza Italia ha usato pubblicamente la parola “subdolo” nei confronti del Presidente del Consiglio.
Considerato che i sinonimi di "subdolo” sono: falso, sleale, ingannatore, ipocrita, ambiguo, equivoco e infido, esorto il gruppo di Forza Italia a scusarsi pubblicamente con il Presidente del Consiglio e con tutti i Consiglieri Comunali, perché gli insulti al Presidente sono anche insulti ai consiglieri che lo stesso rappresenta.
Adesso è chiaro chi è che attacca subdolamente le istituzioni.
Adolfo Sabatini (gruppo consiliare Nuovo Giorno)

TURISMO: STRANO CONVOCA PRIMA CONFERENZA REGIONALE DEL SETTORE

L'assessore regionale al Turismo, Nino Strano, ha convocato la prima "Conferenza regionale del turismo - Sicilia, mito in un'isola di luce", che si terra' venerdi' 9 aprile dalle 9,30 alle 18 al centro fieristico "Le Ciminiere" di Catania.
Parteciperanno tutti gli attori della filiera turistica, dai tour operator agli albergatori, dalle compagnie aeree, ai sindacati del settore, ai responsabili degli aeroporti siciliani.
"Abbiamo voluto questa adunata - ha detto Strano - perche' dopo l'esperienza della Bit, vogliamo verificare l'utilita' della nostra presenza alle borse del turismo, migliorare l'attuale piano di propaganda e ottimizzare la spesa pubblica in un'ottica piu' produttiva possibile per il settore".
Tra gli altri temi che si affronteranno, ci saranno le nuove frontiere della promozione (internet, telematica, nuovi media), i mercati esteri e i finanziamenti per l'internazionalizzazione, le prospettive e le strategie del turismo interno, le infrastrutture per il turismo, le professioni e le professionalita' della ricettivita' alberghiera.
I lavori, cui parteciperanno tra gli altri, il presidente dell'Enit, Matteo Marzotto, il presidente dell'Enac, Vito Riggio, Bernabo' Bocca, presidente di Confturismo-Federalberghi, saranno conclusi dal presidente della Regione Raffaele Lombardo.

TURISMO: STRANO, "DA PASQUA RIPARTITA RIPRESA MERCATO ALBERGHIERO"

"I dati fortemente positivi da parte di tutti gli indicatori confermano come si stia aprendo una stagione positiva per il mercato turistico siciliano". Lo afferma l'assessore regionale al Turismo Nino Strano.
"Le forti presenze registrate in Sicilia per il periodo pasquale, con diverse mete turistiche che hanno fatto registrare il tutto esaurito, confermano - sostiene l'assessore - le gia' buone previsioni di inizio anno".
"L'incremento e' stato sostenuto - aggiunge Strano - in tutti i settori alberghieri, particolarmente nei Bed and breakfast e nel turismo rurale. Comprendiamo come gli albergatori, hanno un arretrato di negativita' nel biennio passato, ma attraverso il loro lavoro, insieme alle azioni compiute e alla comunicazione che nei prossimi mesi ci avviamo a porre in essere, sono certo potranno tornare a sorridere".
"Voglio infine sottolineare come,insieme alle strutture, abbiano funzionato anche le citta', seppur occorre eliminare alcuni handicap, soprattutto per quanto riguarda pulizia e servizi, o come scioperi improvvisi in aeroporti, e per questo mi incontrero' nei prossimi giorni con i vertici di Anci, Urps e autorita' portuali".

Milazzo. Salvaguardia del Servizio turistico regionale (Ex Aast). Presa di posizione dell’Amministrazione comunale

La giunta municipale ha approvato una delibera con la quale si impegna il sindaco Lorenzo Italiano ad “intervenire presso il Governo della Regione Sicilia per ottenere le modificazioni necessarie al fine che il servizio turistico regionale di Milazzo rimanga per la valorizzazione del comprensorio milazzese e delle isole Eolie.
Tale intervento scaturisce dalla paventata soppressione della struttura, ex Aast, il prossimo 30 aprile a seguito del decreto del presidente della Regione del dicembre dello scorso anno che dispone “la chiusura dei servizi turistici regionali funzionanti nelle località già sedi delle soppresse AAST con l'istituzione di un unico servizio per la provincia di Messina nella città capoluogo”.
La giunta, dopo aver rilevato “che dopo l'entrata in vigore della legge sul riassetto del settore turistico è esplosa la crisi economica mondiale che unitamente alla sempre crescente concorrenza turistica nell'area del Mediterraneo ha prodotto un calo turistico” e considerato “che la provincia di Messina assorbe un terzo del turismo siciliano e che in essa i due poli di attrazione maggiore sono rappresentati da Taormina-Giardini e da Milazzo-Isole Eolie”. Ritiene opportuno “ mantenere la giusta attenzione nei confronti di questo territorio, attraverso la presenza di un presidio, il Servizio turistico di Milazzo n. 13 (ex Aast) che negli anni ha svolto un ruolo importante per la città, pur con tutte le penalizzazioni determinate da una riforma del turismo in Sicilia mai concretamente attuata.

Tirrenia valutata 650 milioni. Alcuni fondi di private equity, interessati al dossier, sono però scettici sul prezzo

(da guidaviaggi) Sembra che la vendita di Tirrenia non sia poi così semplice. Tra i diversi fondi internazionali pare aleggiare una sensazione di scetticismo, scrive Il Sole-24 Ore, che mette in luce come il problema resti quello della valutazione del gruppo, il cui azionista è Fintecna. UniCredit, incaricata della vendita del gruppo navale, valuta la società almeno quanto la posizione finanziaria, che è negativa per circa 650 milioni di euro e che arriva fino a 730 milioni se si includono i debiti verso Fintecna. Il prezzo, dal canto suo, avrebbe suscitato dello scetticismo in diversi fondi di private equity che sono interessati al dossier Tirrenia. Anche se però, non sembra ci siano posizioni univoche in merito.
Tra i private equity c'è, infatti, chi sta lavorando in modo intenso sull'operazione. Come nel caso del fondo Cinven che, sul tema, sta facendo riunioni settimanali in contatto con la sede londinese.
Fintecna comunque ha disposto le tappe della cessione. Dopo le 16 manifestazioni di interesse è iniziata la data room. I soggetti che sono intenzionati a proseguire nella procedura devono presentare entro il 26 aprile una conferma delle offerte, più una lettera degli istituti bancari a supporto della manifestazione di interesse. Se ci sarà, la vendita avverrà entro fine settembre.

Politica liparese. L'articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta del Sud

Finocchiaro in giunta per l'Mpa
Documento critico con l'Amministrazione votato dall'aula
Salvatore Sarpi
Lipari
Si ringiovanisce ulteriormente la giunta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Ieri il capogruppo del MPA Antonio Gugliotta ha comunicato ufficialmente al primo cittadino il nome dell'assessore designato e che prenderà il posto della dott.ssa Mimma Sparacino. Si tratta del giovane imprenditore Giuseppe Finocchiaro, 34 anni. La sua nomina era nell'aria da diverso tempo.
Gli dovrebbe essere conferita nella fase iniziale la delega agli Affari Generali. Finocchiaro, per certi versi, ha subito ieri il "battesimo di fuoco". È stato, infatti, presentato ai consiglieri comunali dal sindaco Mariano Bruno durante una riunione del civico consesso e prima che si fosse ufficialmente insediato. La situazione non è passata inosservata e ha dato il via ad una vera e propria bagarre in seno al consiglio comunale.
Civico concesso che, dopo la sospensione dei lavori per venti minuti, ha proseguito con la partecipazione dei sette esponenti l'opposizione (Lo Cascio, Biviano, Centorrino, Sabatini, Lauria, D'Alia, Paino), dell'indipendente Fonti, del presidente del consiglio Longo e del consigliere Guarino. Gli ultimi due appartenenti all'area Pdl. Prima di chiudere i battenti della vivace e tormentata seduta il Consiglio ha approvato un documento di diffida nei confronti della giunta Bruno, rea di non ottemperare a quelle che sono le deliberazioni consiliari.
Il documento è passato con i voti di tutti i presenti (10). Guarino ha evidenziato di avere votato per il rispetto che si deve al consiglio comunale e non certo per via di "dissocianza" dall'attuale maggioranza a cui appartiene e della quale continua a far parte.
Tornando all'esecutivo, è opportuno ricordare che all'inizio del mese il sindaco Bruno aveva chiamato in giunta la dott.ssa Anna Spinella, trentadue anni, a cui è stata assegnata l'importante delega al turismo del Comune di Lipari. È stata nominata in quota PDL-Forza Italia e ha preso di fatto il posto del dimissionario (ormai da lungo tempo) avvocato Giovanni Maggiore.

Lipari - S. Calogero. Biviano torna a sollecitare intervento sui muretti di protezione

Nuova nota del consigliere comunale Giacomo Biviano. E' indirizzata a S.E. Il Prefetto di Messina, al Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente della Provincia Regionale di Messina, all’Assessore ai Lavori Pubblici Provincia Regionale di Messina, al Dirigente del settimo Dipartimento Provincia Regionale di Messina
OGGETTO: Intervento urgente di ripristino dei muretti laterali di protezione lungo un tratto della strada denominata “San Calogero”.
Con nota del 25/11/2009 ho segnalato alla Provincia Regionale di Messina il grave rischio esistente lungo un tratto della strada provinciale denominata “San Calogero”, Comune di Lipari, a causa della totale mancanza dei muretti laterali di protezione che delimitano un precipizio di circa 50 mt situato al di sotto di una pericolosa curva a gomito.
Nessun intervento è stato ancora effettuato,, tanto più nessun segnale o barriera provvisoria è stata mai apposta per segnalare il pericolo rappresentato.
Con nota prefettizia del 25 febbraio 2010, prot. 39557/Area V, indirizzata al Presidente della Provincia Regionale di Messina e per conoscenza al sottoscritto, si chiedeva, inoltre, alla luce della mia segnalazione, di fornire “urgenti notizie sui provvedimenti adottati per la messa in sicurezza dell'arteria stradale di che trattasi”.
Evidentemente, però, la stessa nota non ha sortito alcun effetto, permanendo di fatti una grave situazione di pericolo per la quale si chiede adesso allo stesso Prefetto di far accertare eventuali responsabilità.
Al Sindaco del Comune di Lipari si chiede, invece, dato il pericolo incombente, d'intervenire secondo le procedure consentite dalla legge per mettere in sicurezza il tratto di strada e di rivalutarsi nei confronti dell'Ente Provincia.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano

Ugl_scuola Sicilia: Manifestazione a Palermo a sostegno e a tutela dei precari in Sicilia

COMUNICATO UGL SCUOLA SICILIA
In data 10/04/2010 p.v. si terrà a Palermo una manifestazione, organizzata dalla segreteria regionale dell'Ugl Scuola Sicilia, a sostegno e a tutela di tutto il presonale precario in Sicilia.
La manifestazione avra' inzio alle ore 9,00 in via Belgio per poi confluire presso il punto d'incontro di via Praga n. 29 sede dell' Uffico Scolastico Regionale. Il corteo fara' tappa nello slargo antistante lo stadio delle Palme.
Sara' presente alla manifestazione il Segretario Nazionale dell'Ugl Scuola Dott. Giuseppe Mascolo, il Segretario Generale Regionale Confederale il dott. Giovanni Condorelli, tutti i segretari proviciali e regionali dell 'Ugl Sicilia.
Nella manifestazione verranno messi in evidenza:
Maggiori diritti e maggiori tutele per tutto il personale precario; Tempi e modi per dare risposte concrete a tutto il personale di ruolo e non,attraverso iniziative mirate; Direttive chiare e precise che tutelano fino in fondo il lavoratore che ha ragione nel rispetto della legge e della normativa vigente; Tagli degli organici ; Aumento del numero di alunni per classi e sezioni; Stabilizzazione graduale dei precari,ecc...........

La Segreteria Regionale Ugl Scuola

martedì 6 aprile 2010

Gli auguri della Federalberghi Eolie al neo-assessore Finocchiaro

A Giuseppe Finocchiaro, nostro associato e membro della giunta regionale Giovani Albergatori Siciliani, vanno i migliori auguri per la carica di Assessore agli Affari Generali del Comune di Lipari, conferitagli questa mattina.
Christian Del Bono
Presidente Federlaberghi Isole Eolie
Coordinatore Isole Minori per U.R.A.S. Federalberghi Sicilia

NDD- Giuseppe Finocchiaro ha giurato oggi pomeriggio nelle mani del sindaco di Lipari. Come anticipato da Eolienews si occuperà di Affari generali.
A "Peppe" gli auguri del nostro giornale on line per un proficuo lavoro

Ospedale di Lipari. Le richieste del Comitato

COMUNICATO
IL COMITATO CITTADINO PRO OSPEDALE DI LIPARI
considerato che a seguito dell’incontro tenutosi a Palermo il 31.03.2010, presso l’Assessorato Regionale alla Sanità, nel corso del quale si è avuta la disponibilità da parte della Commissione Sanità e dell’Assessore Regionale, Dott. Russo a modificare il decreto di rimodulazione della rete ospedaliera;
considerato che tale modifica consiste nell’istituzione di due aree di degenza (Medica, comprendente Medicina, Pediatria, Cardiologia e Nefrologia e Chirurgica, comprendente Chirurgia, Ostetricia/Ginecologia e Ortopedia);
considerato che, per motivi igienico-sanitari e di sicurezza psico-fisica dei pazienti, le unità operative identificate nel decreto debbono mantenere una propria autonomia negli spazi di degenza;
CHIEDE
che l’area “Medica”, comprendente la “Medicina”, la “Pediatria” e la “Cardiologia”, preveda spazi di degenza e quadri organizzativi autonomi per la “Pediatria”, stante il diritto del minore di essere accompagnato dalla madre, durante la degenza, e di avere spazi ludici a disposizione che non siano in commistione con i pazienti di medicina generale e cardiologia;
che l’area “Chirurgica”, comprendente la “Chirurgia”, l’“Ostetricia e Ginecologia” e l’“Ortopedia”, preveda spazi di degenza e quadri organizzativi autonomi per le pazienti di “Ostetricia”, stante la particolarità presentata dalle pazienti di codesta area e dalla necessità di spazi a lei dedicati insostituibili quali la sala parto, la sala operatoria, la sala travaglio e la sala ecotocografica;
che si proceda all’acquisto delle attrezzature indispensabili e ad oggi in gran parte mancanti per il corretto funzionamento delle unità operative insistenti sulle aree “Medica” e “Chirurgica”;
che vengano mantenuti dei parametri assistenziali e organizzativi adeguati alla eterogeneità delle diverse aree di degenza, al fine di evitare commistione di personale;
che i Sindaci dell’arcipelago vengano consultati preventivamente alla stesura dell’atto aziendale e della pianta organica.
Presidente
Prof.ssa Caterina Conti
Vicepresidente
Dott. Francesco Mobilia

Lavori di messa in sicurezza di Sottomonastero e i consigli inascoltati. Ci scrive il dott. La Greca

Riceviamo dal dottor Giuseppe La Greca e pubblichiamo:
Ho seguito con attenzione alcune recenti dichiarazioni di validi ed esperti comandanti della Ustica Lines e della Siremar in merito al progetto approvato per la messa in sicurezza del Porto di Sottomonastero. Dalla lettura degli atti e dalle dichiarazioni riportate ha fatto bene la minoranza a votare una diffida nei confronti del Sindaco per le continue inadempienze nei confronti del consiglio comunale.
A mio modesto avviso di tratta di un’altra emergenza grave quanto quella dell’Ospedale e superiore a qualsiasi discussione relativa all’istituendo Parco delle Isole Eolie; se sbagliano i lavori del Porto di Sottomanastero ci chiudono la porta per entrare ed uscire di casa, forse riusciamo a scappare da qualche porta di servizio, ma l’ingresso principale della nostra isola rischia di diventare inagibile.
Il Sindaco Bruno ed un suo ristretto gruppo di consiglieri e collaboratori da anni insegue un progetto assolutamente sbagliato e che rischia di danneggiare in maniera irreparabile la nostra portualità. Da anni, ormai, andiamo ripetendo in tanti che il progetto così come predisposto da Genio Civile OO.MM. di Palermo è portatore di una serie di inconvenienti che renderanno la nuova struttura portuale pericolosa per le navi e per la nostra intera comunità.
Già il 112 giugno 2008 (allora segretario del PD) scrivevo al Sindaco del nostro Comune, proponendo di: cambiare il progetto e contribuire al salvataggio del ritrovamento e ritengo di poter avanzare una proposta alternativa alle discussioni di questi giorni. Spostiamo di circa 50 metri verso nord la messa in sicurezza del porto di sottomonastero sostituendo l'attuale pontile a giorno (che comunque andrà “salpato” come più volte affermato dallo stesso ing. Rodriguez per conto di Condotte d'acqua) con i cassoni in corso di ultimazione. Credo che la diversa collocazione della diga foranea non cambi sostanzialmente l'opera di messa in sicurezza, già prevista in quella posizione, dai tecnici dai Lei incaricati qualche anno fa (parlo di Valle e Giottoli, in caso di amnesie) creando spazio al centro della rada per gli eventuali interventi di salvaguardia del ritrovamento archeologico; spostiamo temporaneamente gli aliscafi a Marina Corta, sul lato nord, per la durata dei lavori di messa in sicurezza di sottomonastero per riportarli non appena ultimata questa senza confliggere con i lavori in corso sul lato sud.
Naturalmente non era questa la prima nota, già nel mese di febbraio dello stesso anno, quale segretario dei DS, unitamente ai responsabili della Margherita e dell’UDC, chiedevamo con una missiva avente per oggetto: Lavori di messa in sicurezza del Porto di Sottomonastero, nell'isola di Lipari – osservazioni e suggerimenti, nella quale chiedevamo di :
Dare la possibilità di prolungare il molo d’attracco navi sotto al Castello, subito dopo le piscine, fino a 50 metri verso fuori.
Trasformare l'attuale pontile a giorno, in pontile con cassoni poggiati sul fondo prolungandolo di circa 180 metri, realizzando un banchinamento nella zona protetta che viene a crearsi.
Realizzare un altro pontile tra il nuovo pontile prolungato di 180 metri ed il molo d’attracco navi, per una lunghezza idonea, coerente con la profondità.
Oggi, a distanza di diversi anni, per chiara e diretta responsabilità del primo cittadino, rischiamo di ritrovarci con un’opera pubblica sbagliata, che finirà con trasformarsi da risorsa in disastro. Abbiano il coraggio di raccogliere se non i nostri suggerimenti almeno quelli che provengono da quasi tutti i comandanti delle navi e degli aliscafi che operano nel nostro territorio. Sono loro che chiedono le modifiche e non certo per scopi “politici” (come ama dire qualche amico del sindaco); sono loro che operano tutti i giorni, che consentono la nostra mobilità, se loro avanzano critiche e suggerimenti questi vanno accolti. Appare strano che si raccolgono i suggerimenti dei pescatori a Marina Corta e rimangono inascoltati i segnali di allarme, gli SOS, lanciati dai comandanti degli aliscafi e delle navi; ma forse il conto è presto detto: questi ultimi, elettoralmente contano poco, e si sa, le elezioni si vincono con i voti, anche se per raccoglierli si preferisce mandare l’intera isola in malora.
Lipari, 06.04.2010
Giuseppe La Greca
E' deceduto a Lipari, Giuseppe Centurrino. I funerali si terranno domani nella Basilica di San Cristoforo a Canneto (Lipari) alle 16,00
Il Presidente, tutti i collaboratori, i soci e i simpatizzanti del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi eoliani di Lipari partecipano al dolore di Paola Centurrino –addetta stampa e stimata collaboratrice del Centro Studi - e della sua famiglia, per la prematura perdita del fratello Giuseppe.

Il direttore di Eolienews è fortemente e fraternamente vicino a Paola e a tutta la famiglia Centurrino per il lutto che li ha colpiti

Confessioni pasquali (di Michele Giacomantonio)

(Michele Giacomantonio) La "confessione" di Lino Natoli che, con grazia ed ironia, protesta per l´usanza - ormai divenuta regola - di fare parlare il Sindaco in chiesa in occasione di cerimonie e ricorrenze religiose mi spinge ad aggiungere alla sua anche una mia confessione. Ma prima di tutto si impone, da parte mia, un atto di contrizione. Anch´io ho peccato quando sono stato Sindaco intervenendo a proposito e sproposito nelle funzioni religiose. Anche se, ma forse la memoria mi inganna, si trattava allora, di rare occasioni come l´arrivo a Lipari di un nuovo vescovo. Comunque temo che il cattivo esempio abbia poi attecchito e permesso di straripare moltiplicando le occasioni e i tempi degli interventi.
Ma mentre mi assumo le mie responsabilità e faccio il "mea culpa", voglio del pari confessare che - appena posso - non partecipo più alle messe cosiddette pontificali e mi rifugio in quelle meno solenni, proprio per evitare di trovarmi in condizione di peccato. Infatti, io, meno tollerante di Lino, spesso,quando vedo il nostro primo cittadino prendere la parola in chiesa non mi limito ad uscire ma ripercorro con le mente le numerose cose che gli rimprovero. E siccome non sono poche, quello che si dipana nella mia mente è una vero rosario di misteri dolorosi che vanno dall´ospedale, ai trasporti marittimi, alle cartelle della spazzatura, al parco delle Eolie, per rimare alle cose più recenti.
E questo mia crea, lo confesso, un caso di coscienza. Ci pensavo proprio nella veglia di Pasqua in cattedrale - per fortuna senza Sindaco -, mentre mons. Sardella confessava ed io mi chiedevo se fosse opportuno che anch´io accedessi a questo sacramento e mi mettessi là in fila aspettando il mio turno. Ma quali peccati dovevo confessarmi, mi chiedevo? Riflettevo che, invecchiando, ormai questi si restringono sempre più a una routine di fattispecie che si ripetono in maniera quasi ossessiva. E per lo più sono peccati di insofferenza, di rabbia (?) di accidia(? ) di intolleranza di fronte a comportamenti pubblici che ogni giorno buttano sempre più nel degrado queste nostre povere isole. E, per me, il responsabile di questa mia rabbia repressa, di questa accidia inespressa, di questa intolleranza mascherata è soprattutto lui, il nostro Sindaco. Ecco cosa dovrei confessarmi. Appunto questi sentimenti per nulla cristiani. .
Ma nel momento in cui mi ero fatto nella mente l´elenco di quante volte avessi peccato, e stavo per recarmi al confessionale, ecco improvvisamente folgorarmi un altro pensiero. Ma ero sicuro che si trattasse proprio di peccati? O non sono piuttosto sentimenti doverosi che un cittadino deve sentire nei confronti di chi governa quando governa male?. E non è forse l´acquiescenza che ormai dilaga nelle nostre isole di fronte allo scempio che viene compiuto della politica, il vero male di cui dovremmo confessarci? E una parte di responsabilità per questa acquiescenza non è forse anche dei nostri parroci e sacerdoti che non solo parlano troppo poco, ed in maniera edulcorata, delle cose della società nelle loro prediche, ma anzi danno spesso la parola al Sindaco ingenerando magari, come suggerisce Lino Natoli, confusione "negli animi più indifesi". E quale potrebbe essere questa confusione? Che errori, omissioni, comportamenti politicamente scorretti del nostro Sindaco possano essere visti, dagli animi più indifesi, come atti devoti?
Michele Giacomantonio

Brevi

La mascotte dell'UNAC di Lipari - L'UNAC (Unione nazionale arma carabinieri) di Lipari ha una propria mascotte.
Si tratta di Francesco Ingenito (nella foto con il presidente Franca Spinella)
Ha fatto la prima uscita in occasione della processione di Pasqua.


Riunione Comitato pro ospedale - Si sta tenendo al Palacongressi di Lipari una riunione del comitato pro ospedale di Lipari allargata ai (pochi) cittadini. Oggetto dell'incontro fare il punto della situazione dopo la riunione di Palermo e quella di stamani con il sindaco Mariano Bruno e stilare un documento da consegnare al primo cittadino in vista della riunione di domani con il manager dell'ASP Giuffrida. All'incontro di domani presenzieranno anche i consiglieri comunali Giacomo Biviano, Mario Paino e Antonio Casilli.

Riunione Forza Italia a Lipari - Si è da poco conclusa a Lipari una riunione del gruppo di Forza Italia. Si trattava di una riunione programmata da tempo. Vi hanno preso parte sindaco, assessori e consiglieri comunali.

Lipari: Il consiglio diffida la giunta Bruno

Il consiglio comunale di Lipari, prima di chiudere i battenti della vivace e tormentata seduta odierna ha approvato un documento di diffida nei confronti della giunta Bruno, rea di non ottemperare a quelle che sono le deliberazioni consiliari.
Il documento è passato con i voti di Lo Cascio, Biviano, Centorrino, Sabatini, Lauria, D'Alia, Paino, Fonti , del presidente del consiglio Longo e del consigliere Guarino.
Longo e Guarino, come da noi anticipato, erano gli unici due esponenti della maggioranza presenti in aula. Guarino ha evidenziato di avere votato per il rispetto che si deve al consiglio comunale e non certo per via di "dissocianza" dall'attuale maggioranza a cui appartiene.

LIPARI&PORTI di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Ricordo che mio padre, da vecchio lupo di mare, soleva dire: “quello che togli al mare il mare se lo riprende”.
In effetti gran parte dei disastri causati dal mare sono attribuibili all’incuria dell’uomo. Questo significa che ogni opera che riguarda la portualità deve essere affidata a persona di grande esperienza del settore che sappia ascoltare, prima di progettare, le persone che giornalmente vivono ed operano nel luogo. Quello che succede a Lipari in questi giorni è veramente paradossale. Da una parte si ha un progetto di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero che prevede la collocazione di cinque cassoni per una spesa complessiva di euro 3.279.751,40; dall'altra i comandanti di navi ed aliscafi e gli esperti locali che affermano che la realizzazione dell’opera così come progettata, non solo comprometterà la manovrabilità delle navi che verranno esposte ai venti di maestrale e tramontana, e l’ormeggio, più aperto al mare di scirocco e levante, ma metterà in grande pericolo le abitazioni che si affacciano sulla banchina. Dinanzi ad uno scenario così ben motivato e preoccupante ritengo che un Sindaco che abbia a cuore le sorti dell’isola può soltanto decidere di sospendere i lavori per rivedere tutta la progettazione. Al danno economico, in un momento di grande crisi, si profila anche la beffa, ovvero la realizzazione di un’opera che non solo non mette in sicurezza il porto di Sottomonastero, ma che addirittura può danneggiare le abitazioni prospicienti.
Mi domando, a chi giova tutto questo? Ed ancora, è possibile bendarsi gli occhi dinanzi ad un disastro annunciato?
Ricordo quando anni addietro la ditta Manganaro, su un progetto redatto dalle Opere Marittime di Palermo, stava collocando un cassone a Pignataro con un’angolazione giudicata errata dai pescatori, e che avrebbe compromesso la manovrabilità all’interno del porto, Renato De Pasquale, allora assessore comunale, è balzato sul cassone per impedirne la collocazione. Ma questi erano uomini di altro tempo e di altro stampo.

Ospedale di Lipari e futuro... Le interviste a De Gregorio e Tedros

Vi proponiamo le interviste realizzate con Salvatore De Gregorio e Marcello Tedros subito dopo l'incontro che questi, unitamente ad altri, hanno avuto con il sindaco Mariano Bruno.
La prima intervista è con Salvatore De Gregorio; la seconda con Marcello Tedros:

Memento.. ovvero l'insopportabile "invasione di campo" da parte del sindaco (di Lino Natoli)

(Lino Natoli) Quando ero ragazzino cercavo sempre di evitare le funzioni in cattedrale. Il vescovo del tempo era una brava persona ma le sue prediche erano noiosissime. Lunghe, inconcludenti, ripetitive, insomma una vera tortura. Quando proprio non potevo evitare di andarci, durante l’omelia cominciavo a pensare ad altro. Era il momento dei sogni, del tempo che non passava mai, dell’orologio guardato in continuazione, del contorcimento tra i banchi. Alla fine il sollievo che prendeva me, ma non solo me, si stampava sul volto come l’estasi di San Francesco di Francisco de Zurbàran.
A quel tempo vivevo questa cosa con un senso di colpa, come se venissi meno ad un mio dovere, come se la mia partecipazione alla messa fosse inutile. Così, un giorno, sfruttai l’occasione della presenza a Lipari di un religioso venuto nientemeno che dal Veneto per confessare il mio peccato. Confessione piena e senza tentennamenti: la predica del vescovo è insopportabile. La risposta che ottenni fu molto comprensiva: “se non riesci a sopportare la predica, esci, ti fai una passeggiata e quando pensi che stia per finire rientri”. Devo dire che fui molto sollevato e che seguii il consiglio, anche a costo di apparire (ammesso che qualcuno se ne sia mai accorto) scortese. Successivamente solo raramente sono stato costretto a questo stratagemma, normalmente i sacerdoti di Lipari si preparano prima di salire sul pulpito e quasi sempre ti lasciano qualcosa da portare a casa.
Tuttavia, però, da un po’ di tempo c’è una novità che ha riacceso i miei sensi di colpa: l’omelia in chiesa del sindaco. Funerali, ricorrenze, feste patronali, adesso persino la solenne funzione della mattina di Pasqua diventano occasioni per il sindaco di Lipari di porgere ai fedeli il suo mementino. Sembra ormai inevitabile: se c’è in chiesa il sindaco, questi parla.
Sarà poi l’ambiente, il pulpito, la presenza dei sacerdoti, l’altare, la gente seduta tra i banchi, ma fatto sta che l’omelia del sindaco assume toni e contenuti da predicatore di tanti anni fa. Una retorica d’altri tempi che riporta tutti a quelle belle novene a cui ci costringevano le nostre nonne e che ci hanno instillato la virtù della pazienza, della sopportazione, della perseveranza. Non so se il Canone consenta questi interventi durante la liturgia, o se, con l’andare del tempo, essi siano ormai da considerarsi liturgici. So per certo che la cosa è diventata veramente fastidiosa. Tanto fastidiosa che domenica mattina siamo stati in molti ad uscire dalla chiesa quando il sindaco ha preso la parola prima che si concludesse la funzione.
Io ho molto rispetto per il sindaco, e sono convinto che egli intervenga con la sincera intenzione di dire cose importanti, e che i sacerdoti lo facciano intervenire animati da puro spirito civico, però ci sono altri luoghi, altri momenti nei quali il sindaco può parlare ai suoi concittadini e lasciare che in chiesa parli solo chi deve. Anche perché gli animi più indifesi potrebbero fare confusione, e siccome, almeno in chiesa, la confusione non è ammissibile, da umile e deprecabile peccatore chiedo se non sia possibile finirla con questa insopportabile invasione di campo.
Per me la cosa cambia poco, sono stato assolto quando non sopportavo la predica del vescovo, figuriamoci se vado all’inferno perché non reggo quella del sindaco, però vedere giovani, meno giovani e anziane signore abbandonare la chiesa disgustate il giorno di Pasqua m’ha fatto un po’ pena.

Lipari. Incontro per l'ospedale (II parte)

Vi proponiamo un ulteriore "spezzone" video dell'incontro tenutosi stamattina a Lipari. Intervengono tra gli altri il sindaco Bruno, il dottor Compagno, Tedros di CittadinanzAttiva, De Gregorio.
IL VIDEO:

Ospedale di Lipari. Incontro al comune (I parte)

In previsione dell'incontro che il sindaco Mariano Bruno avrà domani con il direttore generale dell'Asp Salvatore Giuffrida ed inerente, alla luce delle novità maturate la settimana scorsa a Palermo, l'ospedale di Lipari, si è tenuto un "vertice" tra lo stesso primo cittadino, consiglieri comunali di maggioranza ed assessori, alcuni esponenti del Comitato civico per l'ospedale e di CittadinAnza Attiva di Lipari.
Vi proponiamo il video con una fase dell'incontro. Tra gli altri intervengono la professoressa Caterina Conti, il consigliere Antonio Gugliotta e Salvatore De Gregorio (ANSPI) anche in veste di componente il Comitato per l'ospedale

Lipari : presentato l'assessore Finocchiaro. Scoppia la bagarre

In corso a Lipari una seduta del consiglio comunale dove l'argomento portante era la sanità, ma si sta parlando anche degli ex Pumex.
Nel corso della stessa seduta il sindaco Bruno ha presentato il nuovo assessore Giuseppe Finocchiaro. Essendo lo stesso non ancora nominato ufficialmente si è accesa una bagarre circa la sua presenza in aula. I toni si sono alzati di molto (a seguire vi proporremo il filmato) e l'amministrazione ha abbandonato l'aula.
Il consiglio è stato sospeso ed è ripreso dopo venti minuti. Assenti i consiglieri di maggioranza ad esclusione di Guarino (che ha ritenuto di dover presenziare vista l'importanza del tema trattato) e del presidente Longo. Per la giunta presente l'assessore Massimo D'Auria.
Gli altri consiglieri, il sindaco e i componenti la giunta hanno incontrato una delegazione del Comitato civico per l'ospedale e di CittadinAnza Attiva.
Nel video sottostante vi proponiamo il "serrato confronto" a seguito del quale il sindaco e la giunta hanno lasciato l'aula.

Pedane d'artista. In esposizione anche i lavori della "Signora dei Vulcani"

Prende il via dopodomani a Messina "Pedane d'artista" una mostra collettiva che si terrà presso l'Eco Lab di via Croce Rossa, 8 sino al 15 aprile.
Alla mostra, una collettiva di artisti curata dall'ingegnere per l'ambiente e per il territorio Linda Schipani, prenderà parte anche l'artista campano-eoliana Loredana Salzano.
La "Signora dei vulcani" presenterà due opere
1) "gabbia dorata-casa e chiesa"
2)" gabbia d ' ORATA- allevamento in appartamento.

Il Movimento per l'Autonomia ha deciso. Finocchiaro nuovo assessore

Si ringiovanisce ulteriormente la giunta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
Proprio in questi minuti il capogruppo del MPA Antonio Gugliotta sta comunicando ufficialmente al primo cittadino il nome dell'assessore designato e che prenderà il posto della "dimissionata" dott.ssa Mimma Sparacino.
Si tratta del giovane imprenditore Giuseppe Finocchiaro, 34 anni. La sua nomina era nell'aria da diverso tempo.
Gli dovrebbe essere conferita nella fase iniziale la delega agli Affari Generali.

La Pasqua a Lipari...sulla Gazzetta del sud di oggi

A Lipari la processione di Marina Corta nel segno della solidarietà agli ex Pumex
E domenica pranzo "pane e acqua" nella stanza del sindaco, occupata da quasi un mese
Salvatore Sarpi
Lipari
Pasqua con il sole nelle isole Eolie e Pasquetta "disturbata" leggermente dal venticello.
L'arcipelago, almeno a livello meteo, ha superato il primo attendibile "banco di prova" dopo la lunga e alquanto tormentata pausa invernale. Tante le persone presenti ma, piuttosto che di vacanzieri pasquali, nella maggior parte dei casi si deve parlare di "eoliani di ritorno" ovvero di nativi di queste isole, che per motivi di lavoro o di studio risiedono altrove e sono tornati a casa seppure per un breve periodo di tempo.
Non sono però mancati sparuti gruppetti di turisti (stranieri in linea di massima) e di famigliole che hanno deciso di trascorrere la parte terminale della Settimana Santa nelle Eolie. Le favorevoli condizioni meteo marine hanno incoraggiato le escursioni in barca dalla costa sicula e calabra. Residenti e non si sono ritrovati domenica mattina nella piazza di Marina Corta a Lipari per il tradizionale e sempre toccante incontro tra il Cristo Risorto e la Madre. Un incontro quest'anno "orfano" dei giochi d'artificio che suggellano il momento clou della processione.
Il comitato per i festeggiamenti, su esplicita richiesta degli ex lavoratori della pomice, in segno di solidarietà per il lungo "calvario" che questi stanno vivendo da quando è stata chiusa l'azienda, ha deciso di non fare realizzare lo spettacolo pirotecnico. Gli ex Pumex, che hanno assistito assieme alle loro famiglie, da uno spazio loro riservato, all'incontro tra il Cristo e la Madre, hanno poi consumato nella stanza del sindaco di Lipari, che occupano da quasi un mese, il "pranzo natalizio" fatto di pane e acqua. Un gesto fortemente rappresentativo della loro situazione e del loro essere rimasti senza lavoro non per crisi aziendale, ma per ottemperare alle richieste dell'Unesco che aveva posto quale "puntello" per la permanenza delle Eolie tra i siti "Patrimonio dell'Umanità quello della chiusura delle cave. In una nota gli ex Pumex, ringraziando il comitato per i festeggiamenti di Pasqua, per la solidarietà, hanno anche precisato che neanche un euro di quelli destinati ai giochi d'artificio entrerà nelle loro tasche.
Questo per smentire voci ricorrenti. Come anticipato il Lunedì dell'Angelo, seppure accompagnato dal sole, ha dovuto fare i conti con un leggero venticello che, comunque, non ha sconvolto più di tanto i piani di coloro che avevano deciso di trascorrerlo fuori dal centro urbano delle isole. In particolare sono state prese di mira le zone più alte e panoramiche dell'arcipelago. Timide presenze e anche qualche ardito bagnante straniero sulla spiaggia di Canneto.

lunedì 5 aprile 2010

Salina. Giovane si perde nella boscaglia. Provvidenziale intervento della guardia provinciale Benenati

COMUNICATO STAMPA
Nella giornata odierna, un giovane partenopeo trentenne si è perduto nella vegetazione dell’isola di Salina.
Il giovane si era inoltrato lungo il sentiero n. 1 “Paolo Noce” che da Lingua conduce a Rinella. Dopo essere scivolato in un dirupo ha tentato di risalirlo per guadagnare nuovamente il sentiero(completamente non manutenziato e ricoperto da una fitta vegetazione) ma ha perduto l’orientamento, smarrendosi nella folta boscaglia. Solo una telefonata ai propri amici ha permesso l’attivazione dei soccorsi.
Il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, non appena messo al corrente della situazione, si è immediatamente attivato chiedendo l’intervento della guardia provinciale Elio Benenati, grande esperto delle montagne dell’isola.
Lo stesso Benenati, tenendosi in contatto telefonico con il malcapitato giovane , ormai privo completamente di senso dell’orientamento, è riuscito a ritrovarlo dopo circa un’ora di ricerche. Fortunatamente il ragazzo se l’è cavata solo con delle lievi escoriazioni e un po’ di spavento.
Al capo servizio delle Guardie Provinciali Elio Benenati va il plauso e il ringraziamento del sindaco, poiché non è la prima volta che , grazie ad un suo intervento, si riescono a risolvere positivamente casi come questo.
Il sindaco Lo Schiavo invita, pertanto, la Provincia Regionale di Messina a provvedere, nel più breve tempo possibile, ad iniziare la manutenzione e pulitura dei sentieri che conducono alla Riserva, in modo che non si verifichino più situazioni del genere, considerato soprattutto che già molti turisti iniziano a transitarvi per giungere al Monte Fossa delle Felci o a Monte Porri.

Lipari: Pasqua degli ex Pumex. Anteprima Gazzetta, foto e riflessioni degli ex lavoratori

Pasqua con il sole nelle isole Eolie e Pasquetta “disturbata” leggermente dal venticello. L'arcipelago, almeno a livello meteo, ha superato il primo attendibile “banco di prova” dopo la lunga e alquanto tormentata pausa invernale. Tante le persone presenti ma, piuttosto che di vacanzieri pasquali, nella maggior parte dei casi si deve parlare di “eoliani di ritorno”.....
INIZIA COSI' IL PEZZO CHE SARA' PUBBLICATO DOMANI SULLA GAZZETTA DEL SUD A FIRMA DEL NOSTRO DIRETTORE E NEL QUALE AMPIO SPAZIO SARA' DATO ALLA PASQUA DEGLI EX PUMEX.

INTANTO VI PROPONIAMO LE FOTO DI QUESTA PASQUA, PER LORO DAVVERO PARTICOLARE



Queste, invece, le "Riflessioni sulla Pasqua" giunteci in redazione con un comunicato a firma degli ex Pumex

Oggetto: Riflessioni sulla Pasqua religiosa, folkloristica e soprattutto sulla solidarietà.
E’ proprio vero al peggio non c’e’ mai fine!
Siamo all’indomani della SS. Pasqua a Lipari, per molti rappresentata dall’ultra centenario incontro a Marina Corta delle statue raffiguranti la SS. Maria Addolorata ed il Cristo Risorto.
Questo anno, però, il tutto non si è concluso con l’altrettanto tradizionale sparo dei giochi pirotecnici in quanto il comitato organizzatore (quello del Cristo Risorto), in accordo con la Confraternita della Madonna Addolorata, su richiesta degli ex lavoratori della pomice ha voluto manifestare concretamente la solidarietà ai suddetti lavoratori ancora in occupazione della stanza del sindaco dal 08. Marzo 2010.
Tra l’altro dopo la processione gli stessi lavoratori si sono riuniti, insieme alle loro famiglie, nella stanza del sindaco pranzando con pane ed acqua, gentilmente offerti da qualche genitore degli ex lavoratori.
Dopo quanto sopra, l’opinione pubblica liparese ed eoliana si è spaccata sul problema giochi pirotecnici si /giochi pirotecnici no.
Ma stiamo scherzando?
Ma state scherzando?
Ma di cosa parliamo?
E’ stata affermata a chiare lettere, nelle varie omelie delle Sante Messe del Venerdì Santo e del giorno di Pasqua, la posizione FORTE e CHIARA della chiesa eoliana che GIUSTIFICAVA e CONCORDAVA il comportamento e le decisioni assunte in accordo tra i rappresentanti della Confraternita della Madonna Addolorata, del comitato organizzatore e degli ex lavoratori della pomice.
Infatti è stato assicurato (ci mancherebbe altro) il culto religioso della Pasqua, con l’effettuazione delle rocessioni del Venerdi’ Santo e del giorno di Pasqua, mentre non si è svolto il programma folkloristico basato sullo sparo dei giochi pirotecnici alla fine della Processione di Pasqua.
Ora la popolazione Eoliana si scontra sul fatto che non si sono svolti i giochi pirotecnici senza fermarsi – riflettere – considerare- il motivo per il quale si è arrivati a questo.
Siamo amareggiati e delusi nel pensare che, per la popolazione eoliana sono piu’ importanti cinquemila euro di giochi pirotecnici non effettuati che il futuro di trentotto padri di famiglia a cui è stato rubato il proprio lavoro.
Abbiamo addirittura appreso che qualcuno si è permesso di dire, tra l’altro: “ANDATE A ZAPPARE” ; “SONO SEMPRE I SOLITI, NON HANO VOGLIA DI LAVORARE”; “VOGLIONO IL POSTO SICURO”.
A queste persone diciamo con forza:
- NOI ABBIAMO SEMPRE LAVORATO SINO A QUANDO, “PER IL BENE DELL’UMANITA” NON NE’ ABBIAMO PIU’ AVUTO LA POSSIBILITA’!
- NOI ABBIAMO SEMPRE AVUTO LA VOGLIA DI LAVORARE ED ABBIAMO SEMPRE LAVORATO. CIO’ E’ DIMOSTRATO DAL FATTO CHE DA MAGGIO DELL’ANNO 2008 ABBIAMO LAVORATO PRESSO IL COMUNE USUFRUENDO, COME PAGAMENTO, DEL CONTRIBUTO DI MOBILITA’ CHE CI SPETTA PER LEGGE (visto che al contrario di tanti altri, noi i contributi li abbiamo sempre pagati senza ricorrere a vari sotterfuggi tipo: disoccupazione - lavori in nero ecc.) E DI UNA PICCOLA INTEGRAZIONE PAGATA NON DAL COMUNE MA DALLA REGIONE.
- NOI VOGLIAMO IL POSTO DI LAVORO, COME LO AVEVAMO. SONO STATI GLI STESSI CHE, CI HANNO RUBATO IL LAVORO CHE CI HANNO PROMESSO IN SEGUITO CHE CI AVREBBERO RICOLLOCATI UTILIZZANDO QUESTA FORMA.
Pertanto basta con le parole, i sospetti e le malignità, ma abituiamoci ad affrontare i problemi ed a risolverli.
Vedete, mentre ieri VOI ci siete rimasti male in quanto non si sono sparati i giochi pirotecnici, NOI ci siamo rimasti malissimo a dovere arrivare a queste forme estreme di protesta. Ma mentre VOI alla fine vi siete seduti a tavola con i vostri parenti ed amici, noi questo non lo riusciamo piu’ a fare dall’ormai lontano 01.12.2007.
Infine, quello che ci amareggia di più, è il fatto che ieri abbiamo ricevuto soltanto gli auguri di qualche cittadino attento e solidale, da Padre Gaetano Sardella, da Padre Giuseppe Mirabito, dall’assessore Natale Famà, dall’assessore Massimo D’Auria, dal comandante dei Vigili Urbani dott. Domenico Russo, dal consigliere Sarino Centorrino ed una telefonata dal consigliere Adolfo Sabatini.
Da un attento esame sembra che manchi all’appello qualche figura di rilievo.
Questo è il problema di Lipari e degli eoliani: invece di pensare al motivo di certe decisioni, anche se impopolari, si "spara", come si suol dire, “sulla croce rossa” giustificando chi di fatto ci ha portato a questo, facendo passare in secondo piano se poi alla fine chi ha perso il lavoro era in una stanza istituzionale a mangiare pane ed acqua e chi ne ha la responsabilità era a casa o al ristorante con parenti ed amici a festeggiare la SS. Pasqua.
A questi ultimi diciamo e gridiamo VERGOGNATEVI se avete una COSCIENZA. A voi cittadini, invece chiediamo di svegliarVi. A chi ha delle responsabilità di cominciare ad assumersele.
Con stima
Gli ex Lavoratori della Pomice

Pasqua a Marina Corta (foto di Antonio Iacullo)

Carrellata fotografica della Domenica di Pasqua a Marina Corta (Lipari). Dalla distribuzione di uova colorate per tutti i bambini, voluta e organizzata dall'Associazione SS. Cosma e Damiano, all'incontro tra il Cristo e la Madre

SIMONA BRANCHETTI VINCITRICE DEL 16° CAMPIONATO DELLE TELEGIORNALISTE

Simona Branchetti, la bella giornalista del Tg 5 ha vinto il 16° campionato delle Telegiornaliste che si è tenuto dal 14 settembre 2009 al 4 Aprile 2010.
Il campionato delle telegiornaliste non è una gara di di bellezza, né un premio giornalistico, ma è un concorso per eleggere la telegiornalista più amata dal pubblico secondo i criteri che gli stessi elettori adottano a propria discrezione: una telegiornalista può essere amata per la sua professionalità, il suo aspetto, la sua simpatia o -più frequentemente- per un mix di tutto questo.
Alla bella conduttrice televisiva come si ricorderè il nostro cantautore eoliano Daniele Profilio aveva dedicato una canzone. Insomma Daniele aveva visto giusto e, probabilmente, ha dato una "spinta" a questa affermazione della Branchetti.
Cliccando sul link sottostante è possibile visualizzare la performance di Daniele al teatro del Casino' di Sanremo, in occasione del Sanremo music awards.
Daniele canta, per l'appunto, "La telegiornalista", il suo singolo in distribuzione su Itunes e sui maggiori digital stores, dedicato a Simona Branchetti, giovane e affermata conduttrice del Tg5 di Canale 5.
http://www.youtube.com/watch?v=gFlIVvviHQo

Lipari: Il video della parte iniziale della processione della Pasqua 2010

Tutti o buona parte dei video sulla Pasqua a Lipari hanno come punto focale (giustamente) l'incontro in piazza Marina Corta tra il Cristo Risorto e la Madre. Noi di Eolienews quest'anno abbiamo deciso di proporvi, oltre alle circa 50 foto pubblicate ieri e che ripercorrono alcune delle tappe della Processione di Pasqua, un aspetto di questa processione ai molti probabilmente sconosciuto. Ovvero il momento in cui la Madre e il Figlio lasciano le Chiese del Castello per "incamminarsi" lungo il percorso che li porterà all'incontro di Marina Corta.
IL VIDEO:


Brevi

Scossa tellurica in provincia di Messina- Una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 è stata registrata 20 minuti dopo la mezzanotte in provincia di Messina. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv) l'epicentro del sisma è stato a una profondità di 4,2 km, localizzato tra i comuni di Castel di Lucio, Mistretta, Motta d'Affermo, Pettineo e Reitano. Non ci sarebbero danni.

Storie Eoliane. Triangolo di Stelle, è il titolo che il settimanale "L'Espresso" ha dedicato al nuovo libro del giornalista Marcello Sorgi.
Un intrigante "triangolo" di amori e gelosie di 60 anni fa. Location: le isole Eolie. Protagonisti: Anna magnani, Ingrid e Roberto Rossellini. A riportarlo alla luce è Marcello Sorgi in "Le amanti del vulcano" (Rizzoli), in libreria a giorni.
Il regista, legato alla Magnani, conosce un gruppo di aristocratici siciliani che lo coinvolgono nel progetto di un film per il quale hanno già ingaggiato "Nannarella" con il lauto compenso di 40 milioni di lire. Poco dopo Rossellini riceve una lettera della Bergman che voleva recitare con lui. Galeotta fu la missiva: il regista s'innamora della svedese e le propone la parte principale nel lungometraggio, scaricando la Magnani. Che si vendica interpretando "Vulcano" con un regista tedesco. Rossellini con Ingrid fa un altro film, "Stromboli". La vicenda diventa un caso diplomatico: se ne occupano il Senato Usa (perchè la fedifraga Bergman abbandonò marito e figlia in America per unirsi a un regista cnsiderato ex fascista e con simpatie naziste) e il Vaticano (perchè consulente di Rossellini era il rettore della Pro Deo).

domenica 4 aprile 2010

Pasqua 2010 a Lipari. Dal castello sino all'incontro di Marina Corta

Pasqua sotto il sole a Lipari.... ma senza fuochi

Pasqua sotto il sole a Lipari con tantissima gente assiepata nella piazza di Marina Corta per assistere al tradizionale ma sempre commovente incontro tra il Cristo Risorto e la Madre. Incontro, suggellato dal solito lungo applauso di residenti , eoliani di ritorno e turisti (pochi) e dallo svolazzare delle colombe.
Sono mancati, e ne prendiamo atto, al di là di ogni polemica, presa di posizione o strumentalizzazione, i giochi d'artificio. Non effettuati su richiesta degli ex Pumex al comitato per i festeggiamenti.
Ex Pumex (a Marina Corta in prima fila con il carico di rabbia per il lavoro perso e di speranza per un futuro migliore) che, in un comunicato, hanno tenuto a precisare che:
Nell'augurare una Buona Pasqua a tutta la cittadinanza,gli ex lavoratori della pomice, ancora in stato di occupazione nella stanza del Sindaco, informano che il ricavato della raccolta fondi per i fuochi d'artificio, che dovevano effettuarsi durante l'incontro della Madonna col Cristo Risorto non è stato devoluto a loro (come si vocifera).
Per ulteriori informazioni bisogna rivolgersi al Comitato Organizzatore del Cristo Risorto.

Ti ho trovato in tanti posti, Signore

Riceviamo da Marina Centorrino e pubblichiamo:
Ti ho trovato in tanti posti, Signore.
Ho sentito il battito del tuo cuore
nella quiete perfetta dei campi,
nel tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,
nell'unità di cuore e di mente
di un'assemblea di persone che ti amano.
Ti ho trovato nella gioia,
dove ti cerco e spesso ti trovo.
Ma sempre ti trovo nella sofferenza.
La sofferenza è come il rintocco della campana
che chiama la sposa di Dio alla preghiera.
Signore, ti ho trovato nella terribile grandezza
della sofferenza degli altri.
Ti ho visto nella sublime accettazione
e nell'inspiegabile gioia
di coloro la cui vita è tormentata dal dolore.
Ma non sono riuscito a trovarti
nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.
Nella mia fatica
ho lasciato passare inutilmente
il dramma della tua passione redentrice,
e la vitalità gioiosa della tua Pasqua è soffocata
dal grigiore della mia autocommiserazione.
Signore io credo. Ma tu aiuta la mia fede.
Madre Teresa di Calcutta

Domenica di..... (Gianni Iacolino)

Riceviamo dal dottor Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Domenica di Pasqua, domenica di Resurrezione?
Si respira aria nuova, di primavera.
In questo momento, mentre scrivo, sento suonare a festa le campane della Cattedrale; sul corso Vitt. Emanuele i soliti convenevoli: scambio di auguri, abbracci e promesse di ogni tipo. Tutti vestiti a festa, sfoggio di vestiti e tanta voglia di ben figurare.
Più pulizia anche nelle strade e nei vicoli: insomma una " arriggittata" di dovere . Ci sono tutti i segnali dell'inizio della nuova stagione turistica:
Ma un segnale che sfugge alle autorità e che voglio segnalare a chi fa statistica sulle presenze o sul numero dei bliglietti emessi dalle società di navigazione è quello fornito dalla quantità di urina che da venerdi ad oggi ha inondato vico Tarpea, quel vicolo parallelo al corso principale, dove non puoi transitare, evitando di passare sulla pipì di tutti coloro che utilizzano e scambiano da anni questa viuzza per cesso pubblico ( cacca e vomito sono un'altra delle caratteristiche costanti ).
Qualcuno si chiederà: " E' proprio ora, per Pasqua, ti ricordi di queste cose? "
Le ho segnalate, anche se inutilmente, sempre, ma il problema, lungi dall'essere stato risolto, si presenta , ogni anno, in maniera ogni volta più preoccupante, come se, di anno in anno, ci fosse un passaparola del tipo: se vai a Lipari, sappi che se ti viene di farla, falla pure nel vicolo, tranquillo.
Non tutti i mali pero' vengono per nuocere; se ci si sa ingegniare, si puo' pure trarre vantaggio dagli inconvenienti.
Proporrei a tutti coloro che si interessano di turismo, a vario titolo, di organizzare gite guidate, off limits, nel vicolo, con obbligo di mascherina e stivaletti monouso o di proporre finalmente un nuovo spot per l'Amaro Lucano che ama trattare imprese estreme e di utilizzare il fenomeno del piscio libero per estrapolarne, con l'uso di analizzatori di ammoniaca, dati utili a calcolare il numero delle presenze sull'isola.

I nostri auguri di Buona Pasqua con le stupende immagini della Processione del Cristo Risorto e della Madre

Editoriale. "Una protesta si può anche non condividere. Bisogna avere però il coraggio di dire la propria...firmandosi"

L'editoriale
Come riportato nel titolo di questo editoriale siamo convinti che " Una protesta si può anche non condividere. Bisogna avere però il coraggio di dire la propria...firmandosi!".
E' un editoriale questo odierno che non avremmo voluto scrivere ma, le cinque mail giunte in redazione, nelle ultime ore, ci hanno spinto a farlo per chiarire quella che è la linea di questo giornale on line.
Le mail, che non pubblicheremo poichè sono anonime o a firma apocrifa (addirittura in un caso ci si firma con il nome di un ex Pumex), contestano, qualcuna anche argomentando il perchè, la decisione di non fare effettuare stamattina a Lipari i giochi d'artificio in occasione dell'incontro tra Cristo Risorto e la Madre.
Notizia comunicata ieri dagli ex Pumex (si veda comunicato) che evidenziano come ciò rappresenti un gesto di tangibile vicinanza e solidarietà da parte di coloro che organizzano questa festa e ai quali gli ex cavatori si erano rivolti.
Al di la della condivisione o meno di quanto sarà fatto stamattina, sarebbe opportuno, e per questo è stato redatto questo editoriale, che chi è contrario a tutto ciò, così come chi è favorevole, avesse il "coraggio civile" di firmare le mail che vengono inviate. E' troppo facile nascondersi (non comprendiamo ne il motivo ne la paura ad esporsi) dietro uno pseudonimo, una firma apocrifica, un indirizzo mail realizzato per l'occasione.
Eolienews, nel ribadire la vicinanza (così come è sempre stata) agli ex Pumex, da organo di informazione serio e corretto quale ritiene di essere non vuole togliere la parola a nessuno.
Si abbia però il coraggio di accompagnare la mail con un nome e cognome reale, unitamente ad un numero telefonico attraverso il quale si potrà verificare la reale "esistenza in vita" dello scrivente. Con questa modalità daremo spazio ad ogni opinione, ovviamente non lesiva della dignità altrui.
Buona Pasqua a tutti !

sabato 3 aprile 2010

Gli auguri della Federalberghi Eolie

I più sinceri e sentiti auguri di buona Pasqua da parte della Federalberghi Isole Eolie.
Che la Pasqua sia foriera di pace e serenità per comunità che troppo spesso si trovano imbrigliate a sprecare energie in sterili conflitti interni che inevitabilmente finiscono per creare spaccature e solo alcune grandi sconfitte: le nostre isole.
È evidente che ci troviamo a dover fronteggiare una pericolosa tendenza di omogeneizzazione e di livellamento verso il basso, su parametri definiti per località che non vivono né la perifericità né tantomeno l´insularità. I trasporti e la sanità ne sono l´esempio principale e più attuale.
Abbiamo il dovere, almeno su alcuni grandi temi, di far fronte comune per riaffermare con maturità il valore aggiunto rappresentato dalle isole minori e i diritti degli abitanti che le popolano.
Christian Del Bono
Presidente Federlaberghi Isole Eolie
Coordinatore Isole Minori per U.R.A.S. Federalberghi Sicilia

Federalberghi. Auguri al neo assessore Spinella e auspica un incontro a breve

COMUNICATO
Federalberghi Isole Eolie, formula i migliori auguri ad Anna Spinella, per la carica di assessore al turismo del Comune di Lipari.
Nel confermare la nostra piena e consueta disponibilità a collaborare fattivamente con le amministrazioni locali nelle politiche di sviluppo turistico delle nostre isole, auspichiamo un incontro a breve con il neoassessore nell´ambito del quale confrontarci su una serie di tematiche che riteniamo richiedano l´impegno sinergico e assiduo delle componenti pubbliche e private.

Calcio. Ludica ottiene vittoria di prestigio con la Ciappazzi

Prestigiosa vittoria per la Ludica Lipari che, nell'ultima gara di questo suo primo campionato di prima categoria, ha superato al Monteleone la promossa e quotata Ciappazzi per uno a zero. La rete degli eoliani è stata messa a segno da Renzo Giunta nel primo tempo.
Per gli ospiti l'occasione più clamorosa per andare a rete si è concretizzata con un calcio di rigore. Neutralizzato però dal portiere Orto.
Con questa vittoria i ragazzi di Caruso-Li Castro chiudono a metà classifica, a stretto ridosso delle formazioni che accedono ai play-off.

Pasqua senza giochi d'artificio. Gli ex Pumex ringraziano per il gesto di solidarietà

COMUNICATO DEGLI EX LAVORATORI DELLA POMICE
Prendiamo atto dell’accoglimento della nostra richiesta circa la possibilità di non effettuare, a conclusione della Processione di Pasqua, i tradizionali fuochi d’artificio che sono organizzati dal Comitato Organizzatore dei Festeggiamenti del Cristo Risorto e dalla Confraternita della Madonna Addolorata.
Ci teniamo però a precisare “LA GIUSTA CAUSA” di quanto ci è stato concesso volontariamente dal Comitato Organizzatore dei Festeggiamenti del Cristo Risorto e dalla Confraternita della Madonna Addolorata, tendente a dimostrare la concreta solidarietà dimostrataci, a differenza di tanti altri che la manifestano soltanto a parole.
A tutta la popolazione Eoliana e non, ricordiamo che comunque, la nostra lotta iniziata con forza lo scorso 08 Marzo, continuerà anche nei prossimi giorni – il nostro pranzo nel giorno della Santa Pasqua, si svolgerà nella stanza del Sindaco e sarà composto solo da PANE e ACQUA - e tutto questo sino a quando non otterremo ciò che da anni chiediamo con forza e che è un diritto costituzionale, IL NOSTRO LAVORO, che per essere precisi, ci hanno RUBATO.
Aspettiamo, ancora, che Unesco – Stato– Regione – Comune rispettino gli impegni presi e mai mantenuti circa la nostra ricollocazione certa e definitiva.
Per tutto quanto detto ringraziamo dal profondo del nostro cuore il Comitato Organizzatore e la Confraternita in quanto comprendiamo molto bene la loro difficoltà nel prendere questa difficile decisione e cioè dimostrarci una forte e fattiva solidarietà, interrompendo una tradizione ultracentennale.
Grazie
Gli ex Lavoratori della Pomice
Lipari, 03/04/2010

Circomare Lipari. Intensa attività

Dal 23 al 29 marzo scorso si è proceduto, nell’ambito di un operazione complessa a carattere regionale, al controllo di imbarcazioni prevalentemente dedite all’attività di pesca sportivo/ricreativa.
L’operazione denominata “Springfish”, ha avuto come obiettivo principale il rispetto delle prescrizioni dettate dalle normative vigenti in materia di pesca marittima, ai sensi del Decreto Assessoriale Regionale del 26.01.1991 e della Legge n° 963/65.
Gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari hanno effettuato n° 30 controlli ispettivi su unità da diporto e MM/BB da pesca locali, espletando accertamenti finalizzati alla verifica della regolarità della documentazione di bordo, unitamente alla regolarità degli attrezzi utilizzati o semplicemente detenuti a bordo, con pesatura del pescato che, nella pesca sportivo/ricreativa deve essere non superiore a Kg. 5 (cinque).
Sono stati effettuati controlli a terra ed in mare, rilevando n°4 infrazioni amministrative che hanno portato all’elevazione di verbali di contestazione per un totale di € 3.408,00.
All’inizio del mese di Aprile 2010, il Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha disposto il capillare controllo degli approdi dell’intero arcipelago eoliano, al fine di monitorare costantemente l’attività di pesca in generale, con particolare riguardo alle operazioni di imbarco di attrezzi consentiti.
Significativi sono stati gli accertamenti sulle imbarcazioni dedite alla pesca dei “Totani” in merito all’utilizzo illegale dei richiami c.d. “Siluri”, nonché quelli posti in essere riguardo all’uso di reti derivanti (c.d. ferrettare), che in base alla rigida normativa nazionale e comunitaria in materia, devono avere una apertura di maglia non superiore a 18 cm., con una lunghezza massima consentita di 2.500 mt, e con limiti di utilizzo di massimo 10 miglia di distanza dalla costa, qualora l’unità da pesca sia abilitata a tale tipo di navigazione.
Tale attività ha portato al sequestro di uno spezzone di rete derivante di tipo “ferrettara”, di oltre 1.000 metri, illegalmente detenuta a bordo, in eccedenza al limite consentito.
L’obiettivo delle suddette operazioni e dei successivi controlli non hanno, ovviamente, il fine di reprimere l’attività degli operatori del settore, ma quella di garantire la corretta implementazione della vigente normativa comunitaria in materia.

Pallavolo. Vittoria per il Meligunis femminile

(Patrizia Lo Surdo) Continua positivamente il girone di ritorno del campionato di prima divisione per le ragazze eoliane: si sono imposte in trasferta per 3 set a 0 contro il Pgs Hodeir.
Le atlete hanno disputato un'ora di partita, effettuando delle ottime azioni di gioco. Finalmente insomma, dopo un inizio "buio" sta incominciando a splendere il sole!
I ragazzi dell'Avis-Lipari, in trasferta a Castiglione di Sicilia hanno perso per 3 set a 1. Con questo risultato termina il loro campionato in quanto l'ultimo posto in classifica non da accesso ai play out.
Le giovanissime della seconda divisione hanno recuperato l'ultima partita ed anche per loro è terminata un'avventura e se pur un po' negativa per i risultati, è un input per continuare ad impegnarsi nella prossima stagione.
Dopo la pausa pasquale si riprenderà in casa al Nicola Biviano alle ore 15 per uno scontro contro la prima in classifica, Ads Tremonti di Messina.

Gli auguri del sindaco Massimo Lo Schiavo

Porgo a tutti gli Eoliani vicini e lontani, a tutti gli ospiti che in questi giorni visitano le nostre isole, a tutti gli operatori che a diverso titolo lavorano per le nostre isole e nelle nostre isole, e soprattutto agli ex lavoratori della Pumex, un augurio per una Pasqua serena, con la speranza che questa Pasqua sia l'inizio di un nuovo e più proficuo periodo per le nostre care isole e per le comunità che vi risiedono.
Buona Pasqua
Il Sindaco di Santa Marina Salina
Massimo Lo Schiavo

venerdì 2 aprile 2010

AN di Lipari condivide il "documento Famà" e sul parco auspica percorso condiviso

Comunicato stampa
Alleanza Nazionale di Lipari nel condividere il documento inviato dall’Assessore dott. Natale Famà al signor Sindaco del comune di Lipari dott. Mariano Bruno, gli rinnova stima e fiducia, come stima e fiducia è rinnovata al Presidente del Consiglio Comunale Pino Longo all’ Assessore Massimo D’Auria e a tutti i Consiglieri di A.N..
Sul tema - istituendo “Parco Nazionale delle Eolie”- che ha suscitato un vivace dibattito in tutta la comunità Eoliana A.N. auspica, la condivisione di un percorso amministrativo sostenuto da tutta la comunità e da tutte le forze politiche del territorio, fermo restando che per poter rappresentare una opportunità sociale e politica sicuramente bisogna seguire tutte le vie non solo amministrative ma anche Istituzionali al fine di poter concretizzare l’idea “Parco Nazionale delle Eolie” che sia non solo condivisa con tutti gli Eoliani ma che rappresenti fonte di uno sviluppo ecosostenibile con opportunità di crescita sociale e culturale.

Lipari, 02 aprile 2010

Cinque anni fa ci lasciava Woityla, il grande Papa dell'amore e della speranza

Oggi, Venerdì santo, giorno di fondamentale importanza per i cristiani, non resta che pregare e riflettere per tutti.
La tv propone la consueta - e sempre intensa - via Crucis dal Colosseo celebrata da sua Santità Papa Benedetto XVI.
Nelle meditazioni, per la Via Crucis, del cardinale Camillo Ruini, c'è un ricordo di Giovanni Paolo II, morto cinque anni fa esattamente il 2 aprile.
Ma chi è stato Giovanni Paolo II?
Noi di Eolienews vogliamo ricordarlo attraverso un articolo di di Edoardo Lavorgna, pubblicato oggi su L'Unico, e un video
Wojtyla, il Papa dell'amore e della speranza
Il 2 Aprile del 2005 si spegneva Giovanni Paolo II, al secolo Karol Wojtyla, uno dei Pontefici più amati e longevi nella storia della Chiesa Cattolica. Attraverso il suo altissimo magistero spirituale, Papa Wojtyla ha inopinabilmente segnato le sorti dell’umanità. Ha trattato con fermezza temi delicati e importanti come l’aborto, l’eutanasia, la fame nel mondo, la fecondazione artificiale, il consumismo, l'edonismo e il capitalismo, ed è stato uno degli artefici della caduta del comunismo.
Giovanni Paolo II è stato il Pontefice che, più di ogni altro, si è fatto promotore della pace e della concordia tra i popoli della terra e della ricerca del dialogo con le altre confessioni religiose del mondo, cristiane e non.
Inoltre, è stato il Papa con il “record” di viaggi apostolici (le sue biografie ne attestano più di 100), che ha scritto e pubblicato 14 encicliche, e che, nel corso del suo lungo pontificato, ha proclamato più di 400 santi, più di quanto avevano fatto i suoi predecessori in passato. Ma Giovanni Paolo II viene ricordato per essere stato, soprattutto, il Papa dei giovani, quei giovani con i quali aveva un legame inscindibile e viscerale, e che amava più della sua stessa vita.
Nonostante siano già trascorsi cinque anni dalla sua scomparsa, la gente non ha mai smesso di amare Giovanni Paolo II e di seguire i suoi straordinari insegnamenti spirituali.
Il suo ecumenico messaggio di amore, carità, fratellanza e speranza rappresenta, ancora oggi, il fondamento da cui trarre spunto per la costruzione di un mondo più equo, in grado di garantire all’umanità intera pace e stabilità interiore.
IL VIDEO:

Parco delle Eolie. L'assessore Famà si chiama fuori e ribadisce: "Parco se concepito in modo adeguato è opportunità per tutti i cittadini"

L'assessore Natale Famà rende nota una lettera che, proprio nelle ultime ore, ha inviato al sindaco Mariano Bruno
Al Signor Sindaco
Del Comune di Lipari (ME)
Dott. Mariano Bruno
Oggetto: Parco Nazionale delle Eolie.
Alla luce di tutti gli avvenimenti inerenti l’argomento “Parco Nazionale delle Eolie”, pur se onorato dell’ampia delega da Lei concessami per iscritto, La pregherei in maniera inequivocabile di continuare a seguire Ella stessa come del resto ha già fatto la vicenda di cui in oggetto nelle sedi competenti fermo restando una fattiva collaborazione in riferimento alle altre deleghe da Lei assegnatemi e alla relativa attività assessoriale.
Concludo affermando che l’istituendo Parco potrebbe rappresentare una piena valorizzazione del nostro territorio con opportunità per tutte le categorie interessate se concepito in modo adeguato sotto il profilo tecnico, sociale e politico.
Lipari, 02 aprile 2010
Dott. Natale Famà

Parco delle Eolie. Parla il consigliere Megna

Stamattina tra perplessità, dubbi e prese di posizione si è tenuta una seduta del consiglio comunale di Lipari che ha affrontato il tema legato al costituendo "Parco delle Eolie". Ne abbiamo parlato con il capogruppo del "Faro" Francesco Megna. L'INTERVISTA

Gli auguri del presidente Lombardo

Il presidente della Regione Raffaele Lombardo ha inviato i tradizionali auguri ai siciliani per le festivita' pasquali attraverso l'intervista che vi proponiamo.
"Oggi io sono nel mirino di molti", afferma in uno dei passaggi dell'intervista il governatore, che sottolinea come "la fiducia della gente vada conquistata portando a casa risultati importanti, risanando il sistema regione, tagliando gli sprechi, investendo in sviluppo e dimostrando che siamo delle persone per bene ". L'INTERVISTA:

Lettere al direttore. Ci scrive Marco Giardina

Carissimo Salvatore
Volevo farti i miei più sinceri e meritati complimenti,ma sai perchè?
Dunque sarà pur vero che internet è una finestra sul mondo, ma tu oramai da tempo sei la nostra grande finestra sul nostro arcipelago.
Grazie Direttore,
anzi grazie salvo,mi permetto tale confidenza in quanto sicuramente ci ricorderemo entrambi di quando per motivi, compiti e cause diverse... stavamo comunque accanto ai vecchi Lupi di Mare, ricordi?
Saluti
Marco Giardina
NDD- Grazie Marco per le belle parole con la speranza, da parte mia, di fare entrare più spesso da questa "finestra" belle notizie che, purtroppo, negli ultimi tempi mancano.
Per il resto, come dimenticare il tempo dei "Lupi"?
Un abbraccio e Buona Pasqua

Lipari: Consiglio "incandescente" sul parco. Il rischio di un nuovo "pacco" calato dall'alto?

Seduta "incandescente" stamani a Lipari sull'istituendo Parco delle isole Eolie.
Parco delle Eolie che, in mancanza di interventi incisivi e proposte valide agli organismi competenti, rischia di essere l'ennesimo "pacco" calato dall'alto sulla testa degli eoliani.
Da quanto abbiamo appreso una delibera dell'amministrazione comunale in tal senso, elaborata (attreverso i tecnici comunali) senza aver coinvolto il consiglio comunale e la cittadinanza, ha suscitato "sorrisini ironici". La proposta non sarebbe in linea con le normative vigenti.
Il consiglio comunale si è svolto regolarmente poichè gli ex Pumex hanno deciso, dopo aver ricevuto la comunicazione che il 10 aprile avranno una riunione a Palazzo dei Leoni con tutta la Deputazione Regionale della Provincia, di non occupare l'aula consiliare.

Salina: Gdf sequestra 18 videogiochi

I Finanzieri della Compagnia di Milazzo, nell’ambito di un’attività di intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale di Messina, finalizzata a contrastare il dilagante fenomeno del gioco illegale e d’azzardo tramite l’uso di apparecchi da intrattenimento, hanno portato a termine l’ennesima operazione di servizio conclusasi con il sequestro di numerosi videogiochi illegali.
Nel corso di tali controlli i finanzieri del Nucleo Mobile di Milazzo, all’interno di una sala giochi situata nell’isola di Salina, hanno sequestrato nr. 18 videogiochi installati e funzionanti in violazione alle disposizioni vigenti. Infatti, per alcuni di essi è stata constatata la mancanza dei nulla osta specifici per ogni congegno ovvero il possesso di documenti non originali e per altri casi è stato constatato il fatto che tali apparecchi fossero abilitati all’esercizio del gioco d’azzardo.
Nei confronti del titolare B.G. di anni 53 residente nell’isola, responsabile di aver installato e consentito l’uso dei videogiochi, è scattata, oltre alla contestazione di violazioni amministrative con comminazione di sanzioni pari a € 45.000,00, anche la segnalazione alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. in relazione alla detenzione di nr. 3 videogiochi abilitati al gioco d’azzardo.
L’attività eseguita che fa seguito ad altri importanti sequestri effettuati nelle ultime settimane (33 videogiochi sequestrati) conferma l’impegno e la particolare attenzione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Messina, a contrasto di un fenomeno che continua ad assumere profili di notevole allarme sociale dato l’enorme quantitativo di denaro che giornalmente viene incassato da tali congegni.

IL VENERDI' SANTO A LIPARI

"Le processioni pasquali in Sicilia - scriveva Leonardo Sciascia -sono molto più che manifestazioni religiose. Sono innanzi tutto riti fondanti dell'essere siciliano, sono rigenerazione dei legami di appartenenza, di famiglia e di sangue, sono atavica contemplazione della morte". Ed in questo contesto si inserisce la processione del Venerdì Santo a Lipari. Processione che rappresenta un momento intenso sia dal punto di vista religioso che della tradizione popolare. La processione delle “Barette”(tre delle quali risalenti al 700) si snoda (accadrà anche stasera) al calare della notte lungo le vie principali del centro vi proponiamo alcune foto della "fase preparativa" e della caratteristica processione.