Cerca nel blog

lunedì 12 maggio 2025

Gestione sito Unesco : Italia Nostra esclusa dal Comitato Guida minaccia azione legale contro Comune di Lipari

AL COMUNE DI LIPARI; Al presidente del Comitato Guida Sindaco del Comune di Lipari Dott. Riccardo Gullo; Al Segretario del Comitato Guida Comunale di Lipari Dott. Antonino Le Donne; UNESCO Commissione Nazionale Italiana

oggetto: rettifica della delibera n. 1/2015 del 22 aprile 2025 del Comitato Guida

Egr. i tutti,

lo scrivente dott. Angelo Sidoti, nella qualità di Presidente della sezione dell’Isole Eolie dell’Associazione Italia Nostra, richiamando le precedenti comunicazioni, quella dell’08 luglio 2022 e quella del 4 gennaio 2025, in cui si sollecitava il Comitato Guida del Sito Unesco, alla sottoscrizione e approvazione di un protocollo d’intesa con Italia Nostra e, la conseguente partecipazione, ha riscontrato che:

a) È stato approvato, con delibera n. 1/2015 del 22 aprile 2025, lo schema di protocollo d’intesa del Sito Unesco Isole Eolie, il Comitato Guida, le istituzioni e le associazioni portatrici d’interesse;

b) È stato previsto con la già menzionata delibera, l’inserimento nel comitato guida soltanto di alcune associazioni locali del territorio delle Isole Eolie;

c) È stata esclusa l’associazione Italia Nostra che già da tempo richiesto, con diverse note, di partecipare e di sottoscrivere un protocollo d’intesa.

Tutto ciò premesso, lo scrivente, in linea coi principi di buon andamento e dell'imparzialità della Pubblica a tutela dell’associazione Italia Nostra con la presente

INTIMA E DIFFIDA

a provvedere senza indugio, con la rettifica e la modifica della delibera del Comitato Guida n. 1/2015 del 22 aprile 2025, affinché venga inserita l’associazione Italia Nostra nel Comitato Guida, quale associazione portatrice di interesse e sia stipulato un protocollo d’intesa.

Il provvedimento già menzionato è illegittimo perché viola le norme che ne regolano la validità del piano di gestione UNESCO. È un atto amministrativo "in disprezzo" ai principi di buon andamento e dell'imparzialità che indica manifestamente che il Comitato ha agito intenzionalmente escludendo ITALIA NOSTRA, con grave negligenza in violazione delle regole, osservato che non sono state prese in considerazione le note dell’08 luglio 2022 e del 4 gennaio 2025, in cui si sollecitava il Comitato Guida del Sito Unesco, alla sottoscrizione e approvazione di un protocollo d’intesa.

Si avverte, altresì, che in difetto di adempimento entro 15 giorni dalla ricezione della presente, lo scrivente si riserva sin d’ora di agire innanzi alle sedi giudiziarie competenti impugnando delibera del Comitato Guida n. 1/2015 del 22 aprile 2025.

Distintamente

Torino lì, 9 maggio 2025 
dott. Sidoti Angelo

Per l’artista eoliana Ambra Mirabito, quattro mostre in prestigiose sedi italiane con il progetto "L'Eterno Femminile: tra mito e santità"

 COMUNICATO

Maggio si rivela un mese di grandi riconoscimenti per l’artista eoliana Ambra Mirabito, selezionata per ben quattro mostre in prestigiose sedi italiane. Il suo nuovo progetto, LEterno Femminile: tra mito e santità”, una potente serie di ritratti a china che esplora la figura femminile attraverso simboli sacri e archetipi mitologici, sta riscuotendo ampio apprezzamento da parte di pubblico e critica.

L’artista sarà protagonista in diverse città italiane con opere che incarnano la forza, la fragilità e il mistero delle figure femminili:

  • Dal 16 al 31 maggio sarà presente a Palazzo Ponti a Brescia per la mostra di piccolo formato 8×8 con l’opera Arianna”.
  • Dal 23 al 29 maggio esporrà Medusa” alla Fondazione Museo Crocetti di Roma, nell’ambito della mostra Strati Darte.
  • Dal 24 maggio al 7 giugno, la sua Santa Lucia” sarà in mostra a Palazzo Fani a Tuscania.
  • Infine, dal 29 maggio al 4 giugno, Ambra parteciperà alla collettiva Do 4 Love a Bologna, con l’opera Santa Rita”.

Con uno stile personale e una ricerca visiva che intreccia introspezione e simbolismo, Ambra Mirabito continua a farsi notare nel panorama artistico contemporaneo, raccogliendo interesse e apprezzamenti crescenti.

E non è finita qui: nuovi appuntamenti e collaborazioni sono già in programma per i prossimi mesi, a conferma di un percorso in continua evoluzione.

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


Verso la VI edizione di "Racconti d'estate - Cinema in piazza"

Riceviamo dall’Associazione Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie e pubblichiamo


C’è un altrove.
Non ha nome, né confini.
È un luogo sospeso, dove lo spazio si dilata e il tempo si confonde.
Un paesaggio da abitare con lo sguardo, da attraversare senza fretta.

Ce ne dimentichiamo a volte che il cinema è geografia emotiva, mappa dell’invisibile, fucina di sogni.

Nel nostro altrove, quest’anno, c’è Panarea.
La più piccola delle Eolie.

A raccontarla fu Leonardo Cremonini, pittore bolognese scomparso nel 2010, che posò lo sguardo su quell’incontaminato lembo di paradiso. È una sua opera del 1984, “Sotto il sogno del sole” a presentare i film in tabellone di questa sesta edizione.

Un sospiro, uno sguardo rivolto verso di noi.

“È tempo che la pietra accetti di fiorire.
Che l’affanno faccia battere un cuore.
È tempo che sia tempo.”

Ci vediamo al cinema.
Nel cortile più bello dell’isola.



Opera originale di Leonardo Cremonini, per gentile concessione del figlio Pietro Cremonini.
Grafica di Flavia Grita e Renata Conti

INGV: Al via call diretta alle Università italiane per partecipazione studenti agli InfoPoint di Vulcano e Stromboli

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha lanciato la call diretta alle Università italiane per la partecipazione degli studenti delle Facoltà scientifiche alle attività di divulgazione degli InfoPoint INGV alle Isole Eolie di Vulcano e Stromboli.

I due InfoPoint, già noti come Centro Informativo INGV di Stromboli e Centro Informativo INGV “Marcello Carapezza” di Vulcano, sono progettati per fornire a residenti e turisti informazioni sul vulcanismo eoliano, sui rischi ad esso connessi e sulle buone pratiche di protezione civile da adottare in caso di emergenza: percorsi conoscitivi dinamici e interattivi per scoprire le dinamiche della vulcanologia e la geologia delle terre vulcaniche mete degli escursionisti.

Nel corso degli anni l’interesse nei riguardi di questa peculiare attività divulgativa dell’Istituto è andato crescendo, sia da parte delle comunità residenti nell’arcipelago, sia dei sempre più numerosi turisti e curiosi.

Anche quest’anno l’INGV ha avviato la procedura per l’individuazione degli Atenei che intendono far partecipare i loro studenti dei Dipartimenti di Scienze alle attività di divulgazione scientifica presso gli InfoPoint.

I ragazzi saranno coordinati da esperti dell’Istituto, maturando esperienza sul campo nelle attività divulgative e approfittando di un’occasione unica di formazione. L’attenzione alla corretta diffusione dei risultati scientifici costituisce infatti l’elemento fondamentale per lo sviluppo della cultura dei rischi naturali e della prevenzione volta ad aumentare la consapevolezza dei cittadini.


Link alla call

All'Elba colori ed ecosostenibiilità alla mostra della liparese Angela Scorsone

Prima mostra della liparese Angela Scorsone, nel suggestivo scenario dell'isola d'Elba dove vive ormai da tantissimi anni. Una mostra delle sue opere, alle quali si dedica con grande passione, realizzate con la tecnica del "quilling".

Il quilling è un'arte che consiste nell'arrotolare, modellare e incollare strisce di carta per creare disegni decorativi. La parola "quilling" deriva dall'inglese "quill", che significa "penna d'oca" e si riferisce allo strumento utilizzato dai monaci amanuensi per arrotolare le strisce di carta.

“Sono contenta - ci ha dichiara- Angela - di aver realizzato, grazie all’aiuto di mia figlia Giulia che mi ha sostenuta e spronata, questa mia prima mostra di opere create nel corso di tanti anni. Esattamente 16 anni fa mi approcciavo a questa tecnica, definita “quilling”, creando, dapprima, dei piccoli oggetti di bigiotteria e soprammobili, per, poi, affinare, sempre di più, la tecnica e dare vita a opere più complesse nella realizzazione.
Inizialmente utilizzavo dei fogli di carta colorata che ritagliavo in piccole strisce, e con il tempo ho effettuato una scelta ecologica e ho optato per l’utilizzo di materiali di riciclo come volantini, riviste, buste di carta, confezioni di alimenti etc in modo da ridurre l’impatto ambientale. Il mio sogno è quello di organizzare dei laboratori didattici come strumento educativo per apprendere questa tecnica e promuovere l’ecosostenibilità.

Questa prima mostra si è svolta presso il Ristorante Il Giardino di Porto Azzurro, ne organizzerò altre durante il periodo estivo all’isola d’Elba per poi fare delle esposizioni anche in città come Milano e portare avanti questa mia passione.”

Il "sogno nel cassetto" di Angela è quello di poter realizzare una mostra nella sua amata Lipari. Nel complimentarci con lei per quanto ha realizzato, glielo auguriamo

A questo profilo Instagram possono essere visualizzate tutte le opere della signora Angela Scorsone

Tanti auguri!

Buon Compleanno a Alex Lo Schiavo, Francesco Ziino, Filippa Laganà, Saragenny Gugliotta, Rita Scianna


Ricordando Concetta Barbaraci Mirabito nel primo anniversario della scomparsa


 

Ricordando Rosaria Corda nel giorno del suo compleanno

Vico Mussolinia e Vico Littorio cambiano nome. Lo ha deciso la giunta municipale di Lipari

Le due vie di Canneto diventeranno vico Pietra Pomice e vico Ossidiana.. La proposta era stata avanzata il giorno della Festa della Liberazione dal Magazzino di Mutuo Soccorso. Cliccando sul link si legge la delibera

https://servizi.comune.lipari.me.it/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=46923

Santo del giorno: San Leopoldo Mandic

Nacque il 12 maggio 1866 in Dalmazia, a sedici anni entrò tra i Cappuccini di Venezia e collaborò alla riunificazione con la Chiesa ortodossa. Questo suo desiderio però non si realizzò, perché gli furono affidati altri incarichi.
Dal 1906 a Padova si dedicò al ministero della Confessione. Le sue erano confessioni semplici: poche parole, anche a causa del suo parlare non fluido; l'esortazione ad avere fede; un fermo e chiaro richiamo quando proprio occorreva, e l'assoluzione...

Morì il 30 luglio 1942 e la sua tomba, aperta dopo ventiquattro anni, rivelò il corpo completamente intatto. San Leopoldo era un disabile. Alto un metro e quaranta, artrite alle mani, difficoltà nel parlare, occhi arrossati: davvero un poveretto da compatire e martire della confessione. San Giovanni Paolo II lo ha canonizzato nel 1983.

Con decreto 6 gennaio 2020 della Congregazione per il Culto Dito e la Disciplina dei Sacramenti, San Leopoldo Mandic è stato dichiarato patrono dei malati di tumore. Normalmente un santo si ricorda nel giorno della morte, ma nel caso di san Leopoldo è stato chiesto, dopo la canonizzazione, la festa nel giorno non della morte ma della nascita, il 12 maggio.

Al suo santuario, a Padova, numerosi sono i pellegrini e tra essi tante persone con difficoltà della comunicazione. Ivi si radunano periodicamente i soci del Movimento Apostolico Sordi, per la preghiera del santo rosario.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Padova, san Leopoldo (Bogdano) da Castronuovo Mandic, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, che arse di zelo per l’unità dei cristiani e dedicò tutta la vita al ministero della riconciliazione.

Buongiorno...così!


 

domenica 11 maggio 2025

Comprensivo Eolie, studenti a difesa del mare. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 maggio 2025


 

Riconoscimenti per tre grandi liparesi. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 maggio 2025


 

Eoliani che non ci sono più: Deceduti a Gennaio- Febbraio 2022 (Riproposizione 62° video)

Nel video realizzato con le foto in nostro possesso: Ada Finocchiaro in Cappadona, Alba Tripi in Palamara, Antonino Bellino, Antonino Biviano, Antonino Russo, Antonino Triolo, Antonio Natoli, Arlindo Netto, Bartolina  Maria Cafarella ved. Catillo, Dario Sciacchitano, Elena Positano in Profilio, Gaetano Lachina, Giovanni Cannistrà detto Genì, Giovanni Resinaro, Giuseppe Portelli, Guido Merlino, Iole Muleta, Lidia Coppola, Nunziata Anna Ziino, Odelia Finocchiaro in Manni, Paola Giorgi Ongaro, Peppino Mollica, Teresa Casamento ved. Matarazzo, Tullio Cammarano

Accadde oggi...lo scorso anno


 

Per oggi grazie. (di Francesco Coscione)

Oggi voglio fare gli auguri alle mamme di Gaza. A quelle che non possono esserlo, e quelle che hanno perso i loro figli, a quelle che li hanno visti morire dissanguati, squartati, di malattia e di fame. A quelle mamme che non hanno nulla da mangiare e che, forse, speravo che i loro figli muoiano perché, a volte, la morte è più dolce della sofferenza. Voglio fare gli auguri a coloro che tacciono per indifferenza o menefreghismo, per paura o disinteresse di fronte a queste immagini. Io non posso e non voglio essere complice. Dirsi cristiani è falso se si tace vedendo versato il sangue degli innocenti. "Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" cantava De Andrè. "Un giorno verrà il giudizio di Dio" gridava San Giovanni Paolo II e verrà anche per coloro che hanno taciuto e si sono girati dall'altra parte.
Auguri a tutti noi di avere il coraggio di parlare e gridare ovunque che questa è una vergogna per la politica, per le istituzioni, per la storia e, soprattutto, per il genere umano. Il più grande amore che Dio ha avuto per l'uomo è stato donargli la libertà. Per questa libertà è stato ucciso Gesù Cristo, per questa libertà stiamo compiendo la vergogna di Gaza. Per una volta cerchiamo di essere uomini e prendiamoci le nostre responsabilità senza scaricarle sempre su Dio che in tutto questo non c'entra nulla. Buona festa della mamma, se abbiamo ancora il coraggio di festeggiarla.
Francesco Coscione

Tanti auguri!

Buon compleanno a Vincenzo Simeone, Cettina Naso, Fabio La Torre, Laura Gulotta, Andrea Gallo, Simona Saltalamacchia, Sonia Palamara 


Ulisse "porta" le Eolie su "Oggi"


 

In distribuzione a Lipari e Canneto l'Azalea della ricerca AIRC


 

LA PAROLA - Commento al Vangelo di domenica 11 maggio 2025

Oggi, 11 maggio: Sant'Ignazio da Laconi



Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni; non frequento scuole e non imparò mai a scrivere, ma andava ogni giorno a messa e faceva ii chierichetto; di poche parole, parlava appena ii dialetto sardo. Ventenne, desideroso di mutar vita, scese a Cagliari, non per cercarvi posizioni economiche più agiate, ma per chiedere ai cappuccini di San Benedetto di essere accolto nel loro convento per consacrarsi a Dio.

I cappuccini, che conducevano una vita molto rigida, chiusero un occhio sulla sua malferma salute e nel 1721 gli permisero - con la mediazione del marchese di Laconi Gabriele Aymerich - di pronunziare la professione religiosa come fratello laico. Venne poi trasferito nel convento di Iglesias, destinato ai servizi pii umili nel convento e alla questua nella zona del Sulcis.

Come questuante Ignazio divenne una delle figure tipiche del capoluogo sardo. Lo si vedeva ogni giorno, bisaccia in spalla, per le vie della città, al porto, nelle bettole. Riceveva ii dono dal buon cuore della gente che lo amava e lo stimava, e dava in cambio ii calore della sua amicizia, di una buona parola, l'esempio evangelico di una vita umile, vissuta a fianco dei poveri, ai quali distribuiva parte di ciò che riceveva.

La sua morte nel 1781 fu pianta come la scomparsa di un amico, di una persona cara di cui si pensava impossibile un giorno la dipartita.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càgliari, in Sardégna, sant'Ignazio da Làconi, Confessore, dell'Ordine dei Minori Cappuccini, glorioso per umiltà, carità e miracoli, che il Papa Pio dodicesimo adornò degli onori dei Santi

Buongiorno e buona domenica...così!


 

sabato 10 maggio 2025

Le Eolie omaggiano le vittime del "Santamarina". L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 10 maggio 2025


 

Prosegue al Freeland il "Torneo primaverile"


 

Rifiuti: Una grande opportunità sprecata?. L'intervento di Danilo Conti

Il 20 Maggio 2024 invitavo nella qualità di Presidente del Biodistretto Eolie, tutta la cittadinanza, l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale ad una mini conferenza sulle Isole Ecologiche Attive. Ovvero sull’opportunità di produrre energia pulita valorizzando gli scarti alimentari. 

Produrre tanta energia da tutto ciò che buttiamo.

 Premesso che il 40% dell’immondizia che produciamo è composta da materiale organico, che quasi tutto è costituito da acqua e che per smaltirlo paghiamo una nave e camion che costano milioni di euro e producono solo debito,  abbiamo presentato UNA GRANDE OPPORTUNITA’ per la comunità. 

Tutto il cibo, gli scarti organici della potatura, oli esausti,  residui delle lavorazioni delle macellerie, pescherie, panifici, potrebbero essere riutilizzati per produrre energia pulita ad alto efficientamento , senza nessuna emissione di gas puzzogeni, in totale sicurezza. Quindi produzione di energia elettrica a costo zero, produzione di compost biologico di grande valore qualitativo da rivendere sul mercato.

Per intenderci su 600 mq di superficie occupata, 850 MWh /anno prodotti con 2500 ton di scarti solo dell'isola, all'anno!! 

Vantaggi:

1)         creazione di reddito e prosperità in loco

2)         zero emissioni

3)         abbattimento dei costi della bolletta dell’immondizia

4)         abbattimento dei costi energetici per la comunità

5)        risoluzione del problema dello smaltimento degli sfalci di potatura, riduzione rischio incendi.

6)        Produzione di compost biologico di alto valore commerciale ed altro reddito per la Comunità.

Grande entusiasmo al termine dell’incontro ed in parte anche incredulità alla presentazione del progetto. Tutti a caccia del contatto del relatore Ing. Baudino. Ufficio tecnico, Assessore, società elettrica, imprenditori, pubblico presente, ditta smaltimento rifiuti, insomma un tripudio d’entusiasmo ed interesse.

Come è andata a finire?

 La solita doccia fredda. Il comune dopo mesi di rimandi, sembra abbia deciso di buttare i soldi pubblici in un impianto obsoleto (come un moderno treno a vapore per intenderci, ma con la disponibilità dell'alta velocità) energivoro (ovvero che consuma una grande quantità di energia elettrica che a Lipari deriva dal gasolio) e che ha tutta l'aria di essere l’ennesimo spreco di denaro pubblico (Monte Sant’Angelo docet). Affida la progettazione a tecnici pagati, per un impianto del costo di 1 milione di euro senza probabile ritorno? 

Soldi del PNRR (?) usati decisamente male a mio avviso! Viste le premesse chiare, possibili, economicamente valide e risolutive della problematica.

Sarà l’ennesima volontà di non ascoltare proposte, seppur valide e cercare soluzioni comuni?

Ah, questo non lo so, certo è che una grande opportunità per il "bene comune" potrebbe essere sprecata. Mi chiedo perché?

NEL VIDEO LA MACCHINA DELLA QUALE PARLA CONTI:


Lipari: Conferimento riconoscimenti oggi a Biviano, Oliva e Lombardo (foto e video)


Cerimonia di conferimento riconoscimenti, stamattina, nella sala di rappresentanza del palazzo comunale di Lipari: interessati tre cittadini, residenti nel maggior Comune eoliano. Il sindaco Gullo, unitamente alle tre amministrazioni dell'isola di Salina,  ha conferito al liparese Sandro Biviano, affetto da distrofia muscolare, il titolo di ambasciatore, a titolo onorifico, delle Eolie nel mondo per il riconoscimento dei diritti essenziali e la tutela delle persone fragili e con disabilità. 

Ad un altro liparese, Antonino Lombardo è stata consegnata una pergamena per l’encomio solenne, a suo tempo conferitogli, a seguito del suo atto di coraggio e altruismo, in occasione della tragedia consumatasi nel 2016 a bordo della nave Sansovino. 

L’ultimo riconoscimento al merito civile (pubblica riconoscenza) è andato allo strombolano Giuseppe Oliva, detto Pino, per aver salvato la vita, nel 1956, a due giovani traendoli dalle acque della “spiaggia secca” dell’isola di Vulcano. 


Alla cerimonia hanno preso anche parte le autorità militari e religiose e, in rappresentanza del Comune di Santa Marina Salina, il sindaco Domenico Arabia e del Comune di Leni, l’assessore Cettina Lopes.

IL VIDEO PER IL QUALE RINGRAZIAMO COSI' COME PER LE FOTO IL NOSTRO COLLABORATORE BARTOLO RUGGIERO

Milazzo: Mattinata di sport e socializzazione per i piccoli amici di Ludica Lipari, Folgore e Gi.fra (foto e video)




Tanti auguri!

Buon compleanno a Antonio Beninati, Salvatore Salupo, Giuseppe Iacono, Lorenza Sciacchitano, Bartolo Mondello, Angelo Delia, Mariella Barone, Roby Puglisi


E' deceduto Santo Lo Surdo

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze


 

Come eravamo, luoghi e personaggi delle Eolie di un tempo: Lipari, fine anni 50. Veduta da S. Nicola.


Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Oggi, 10 maggio: San Cataldo


Non comune, ma diffuso un po' dappertutto in Italia, il nome di Cataldo è frequente particolarmente in Puglia, e soprattutto nella città di Taranto, di cui è Patrono, da tempi remoti, l'unico Santo di nome Cataldo.

Eppure Cataldo non è un Santo locale, ma un Santo irlandese, venerato a Taranto, dove si trova la sua tomba, in una ricchissima e bella cappella del Duomo, detta il « Capellone ». Sarebbe approdato sulla piana terra pugliese nella rada che si apre, sul lido adriatico, presso la città di Lecce, e che da allora s'intitola perciò a San Cataldo, ed è oggi celebre località balneare.

I Tarantini, orgogliosi sia del loro Cappellone, sia del loro San Cataldo, avrebbero desiderato considerarlo secondo Vescovo della loro città, se a questo desiderio non si fosse opposta una croce d'oro ritrovata nella tomba del Santo nell'anno 1094, durante la ricostruzione della chiesa distrutta dai Saraceni.

Si tratta di una di quelle croci, dette benedizionali, che venivano infisse a un bastoncino e impugnate anticamente dai Vescovi con la sinistra, mentre con la mano destra benedicevano i fedeli.
Sulla croce ritrovata nella tomba di Taranto era scritto: Cataldus Rachau, cioè Cataldo Vescovo di Rachau. Da un attento esame dell'incisione, gli studiosi hanno potuto stabilire che la scritta risale al VII secolo.
E’ stato così possibile ricostruire la personalità di questo Santo, nato al principio del secolo in Irlanda. Allievo e poi maestro nel celebre monastero di Lismore, fondato da San Cartago, egli sarebbe poi giunto all'episcopato in modo insolito, cioè con la morte del Duca dei Desii, il quale lo aveva accusato di stregoneria, a causa dei suoi miracoli.
Dopo aver retto santamente il vescovado, Cataldo si sarebbe imbarcato, verso il 666, per un viaggio in Terrasanta. All'andata o al ritorno, approdato o naufragato sulla costa salentina, si sarebbe recato a Taranto, dove i cittadini lo vollero porre sulla cattedra vescovile vacante. Morto nel 685, venne sepolto sotto l'impiantito della cattedrale dove il suo corpo fu rinvenuto e chiaramente identificato, come abbiamo detto, nel 1094. Della sua santità fecero fede innumerevoli miracoli, che diffusero prima in Puglia, poi in tutta Italia, la devozione per il Vescovo irlandese, al cui nome s'intitolarono cappelle e chiese, località e paesi, dalla costa del mare al crinale dei monti. Insieme alla sua fama, al suo culto e al suo nome, si diffusero anche i proverbi sul suo conto. Uno di questi, legato alla sua festa celebrata in maggio, dice: « Quando è il giorno di San Cataldo, passa il freddo e viene il caldo ».

Buongiorno...così!


 

venerdì 9 maggio 2025

Commemorato a Salina l'82° dell'affondamento del Santamarina (2 foto)



 

Impianto trattamento rifiuti non idoneo alla bisogna. Interrogazione urgente a Gullo di 7 consigleri

 Al Signor Sindaco del Comune di Lipari

E, p.c.

Al Segretario Generale

Oggetto: Interrogazione consiliare urgente sull’impianto per il trattamento dei rifiuti organici

I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI

 PREMESSO CHE

 Il costo della raccolta dei rifiuti è ormai diventato quasi insostenibile e che sia non più rinviabile un percorso virtuoso che preveda il riutilizzo degli scarti e residui alimentari con oli vegetali esausti unitamente a sfalci verdi e potature con altri residui vegetali, per la rigenerazione biologica del materiale organico in fertilizzante ad alto valore commerciale e la valorizzazione con produzione di energia pulita. Il tutto per mitigare i costi attraverso anche l’utilizzo di nuove fonti energetiche. 

 CONSIDERATO CHE

 l’Amministrazione Comunale ci risulta abbia deciso di trattare l’argomento  portando avanti un progetto , ritenuto però dai più obsoleto, energivoro, non risolutore del problema “odori” e soprattutto oneroso/costoso ,con un impatto ambientale discutibile ed economico negativo e che Tale decisione prevedrebbe l’utilizzo di risorse pubbliche, presumibilmente fondi del PNRR, per realizzare un impianto del valore presunto di 1 milione di euro, senza un chiaro ritorno economico e ambientale per la Comunità; 

INTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE 

Se l’Amministrazione abbia in questi mesi valutato anche altri progetti, qualora ve ne fossero, per rendere le nostre isole delle vere e proprie “Isole Ecologiche” a basso impatto ambientale 

 Se esiste uno studio di fattibilità, costi-benefici o una valutazione di impatto ambientale sull’impianto attualmente in fase di progettazione 

 Se l’Amministrazione intende avviare un percorso democratico di confronto pubblico, invitando gli esperti del settore, per arrivare a scegliere insieme soluzioni più moderne, efficienti e vantaggiose per la Comunità Eoliana rispetto al percorso che si sta intraprendendo e che noi riteniamo già obsoleto;

 Si richiede risposta scritta.

 

I Consiglieri Comunali: Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria, Raffaele Rifici, Cristina Dante, Antonino Russo, Lucy Iacono, Angelo Portelli

Commemorato al largo di Vulcano l'82° dell'affondamento del Santamarina (foto e video)


Commemorato oggi pomeriggio l’82° anniversario dell’affondamento del piroscafo Santamarina che il 9 maggio del 1943, così come abbiamo già avuto modo di ricordare oggi, in altro post,  costò la vita a 62 persone e che fece conoscere alle Eolie e agli eoliani, in modo diretto, le atrocità della guerra 

Le autorità civili e militari presenti hanno raggiunto il luogo della tragedia, al largo di Punta Bandiera a Vulcano, a bordo della motovedetta della Guardia di Finanza partita da Milazzo. Oltre agli uomini delle Fiamme gialle, erano presenti rappresentanti di Carabinieri, Guardia Costiera, Polizia Municipale, Are – Protezione Civile. 

Per il Comune di Lipari era presente il vicesindaco Saverio Merlino che, dopo un breve ma sentito intervento, ha affidato al mare una corona di fiori, in memoria dei Caduti. Presente anche don Lio Raffaele che ha impartito la benedizione 

Durante il momento di raccoglimento, il silenzio è stato rotto solo dalle note del “Silenzio fuori ordinanza” intonate con la tromba del giovanissimo Marco Bonfante.

IL VIDEO:


Eolie, centro di coordinamento per la gestione del sito Unesco. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 9 maggio 2025


 

Porticello, quel pontile a pezzi è pericoloso. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud 9 maggio 2025


 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Marco Torre, Giusy Giardina, Carlo Aguglia, Santino Belmuda, Andrea Cortese, Monica Blasi, India Bongiorno, Teresa Sarni