Cerca nel blog

lunedì 31 maggio 2010

Lipari: ZTL e Area Pedonale solo per ..fessi ! Occorre fare rispettare le regole ma è anche una questione di civiltà (di Peppe Cirino)

Riceviamo da Giuseppe Cirino e pubblichiamo:
Civiltà: Forma in cui si manifesta la vita materiale spirituale e sociale di una popolazione. Il grado di progresso raggiunto da una società o da un popolo.
Leggendo dal dizionario della lingua Italiana il significato di civiltà, mi rendo conto che nella nostra isola molti sconoscano l’esistenza di tale vocabolo, molti invece lo conoscono ma si sentono superiori al significato ed al senso che tale parola esprime, altri ancora lo conoscono lo seguono …CIVILTA’.
Sono residente in via Vittorio Emanuele, per l’esattezza all’inizio del corso, nel Punto in cui finisce la rampa di via Roma. Domenica mattina intorno le 12:10, ora in cui è già in vigore la ZTL ( Zona a Traffico Limitato), mi accingevo ad uscire di casa con le mie figlie ed appena messo il naso fuori dal portone, neanche il tempo di poggiare i piedi sulla banchina pedonale (tra l’altro inesistente), ho dovuto strattonare energicamente una delle mie figlie per evitare che venisse travolta da una Citroen C2 di colore grigio (ovviamente non si è neanche fermata) che ha imboccato lo stop tra via Roma e via Vittorio Emanuele radente al muro dell’abitazione entrando tranquillamente nell’area interdetta al traffico veicolare.
Faccio rilevare, che lo Stop presente, è munito solo di segnaletica verticale, e privo di segnalazione orizzontale con relativa banda d’arresto. Ne consegue che episodi come quello a me capitato, si verificano di continuo durante l’arco della giornata.
Per quanto riguarda la ZTL o Area Pedonale, entrata in vigore da qualche tempo, dico soltanto che è fatta per i FESSI. .. Infatti sono inutili le Leggi e le Ordinanze, se poi non vengono osservate o se non vengono fatte osservare.
Premetto che sono favorevole ad una totale chiusura del corso principale, in quanto rende più vivibile per i locali la zona del centro storico ed evita che, i numerosi turisti che giornalmente sbarcano nelle nostre isole, si trovino a dover fare slalom e gincane tra le autovetture divenute in molti casi oggetto di arredo urbano. Dopo le ore 13:00 faccio rilevare che, via Vittorio Emanuele si trasforma in una pista da Formula 1,seconda in Italia solo a quella di Monza. Infatti si possono ammirare mezzi a due e quattro ruote che sfrecciano oltre i limiti consentiti in zona a traffico limitato e quando è possibile anche in senso di marcia contrario. Mi chiedo “ MA QUESTI VEICOLI SONO AUTORIZZATI? E DA CHI? E QUANTE CONTRAVVENZIONI GIORNALIERE VENGONO ELEVATE DALLE ORE 13:00 ALLE 16:30 PER UN OVVIA TRASGESSIONE DELL’ORDINANZA CHE IMPONE LA ZTL? ”.
Non parlo tanto per parlare, basta girare sul corso nelle ore in questione, per accorgersi che quanto da me affermato corrisponde al vero, e se qualcuno avesse dubbi posso dimostrarlo tranquillamente.
Altra nota dolente e che deve far riflettere (a mio avviso) è l’abuso sconsiderato che viene fatto del pass concesso ai portatori di Handicap. Credo che a tal proposito non venga fatta una giusta illustrazione di come lo stesso debba essere utilizzato, anche perché il dato a livello sanitario sarebbe preoccupante, nell’isola si evidenzierebbe un numero di invalidi superiore quello dei soggetti sani. Soprattutto ritengo (e credo che sia anche la Legge ad affermarlo) che il diversamente abile deve essere all’interno del veicolo quando lo stesso utilizza il pass per accedere nella ZTL.
Mi scuso per la parentesi, ma ritengo che abusare del pass o utilizzarlo in modo improprio, costituisca un offesa rivolta ai portatori di handicap.
Mi chiedo, inoltre, se sia giusto che le famiglie debbano evitare di camminare sull’area pedonale con i propri figli, per la paura che qualche INCIVILE INCOSCIENTE possa travolgerli con il proprio mezzo, privando così i cittadini di quella SICUREZZA che lo Stato (nelle sue istituzioni locali) e la Legge hanno l’obbligo di garantire. Non è infatti possibile che l’incolumità pubblica sia affidata ad una transenna ballerina che chiunque può rimuovere, per il solo piacere di andare a prendere un caffè al bar senza rinunciare ad una comoda passeggiaca motorizzata.
Invito pertanto, il nostro ill.mo Signor Sindaco , l’Assessore Competente ed il Responsabile del servizio di Polizia Municipale, ad adottare tutti i sistemi necessari (tra l’altro già suggeriti e richiesti da tanti altri cittadini) , quali videosorveglianza o mezzi efficaci e moderni per delimitare l’area, affinché possa essere garantita LA SICUREZZA NELLE ZTL E SIANO SANZIONATI IN MODO ADEGUATO I TRASGESSORI.
Ai cittadini che la pensano come me, chiedo di unirsi al mio appello perché una società civile si costruisce guardando in faccia i problemi ed affrontandoli, non di certo “GIRANDOSI DI SPALLE E FACENDO FINTA DI NIENTE”. Non aspettiamo qualche tragedia prima di correre ai ripari. Anche perché il giro di vite si da a 360°, altrimenti il Diritto non è Certezza.
Giuseppe Cirino

"...Anche la speme fugge i sepolcri". Indegnamente abbandonato il cimitero di Stromboli. Ci scrive Dario Famularo

Riceviamo da Dario Famularo e pubblichiamo:
Caro direttore, mio malgrado mi trovo nuovamente costretto ad utilizzare il suo giornale online per far conoscere a quanti non lo sapessero lo stato in cui versa il cimitero dell’isola di Stromboli.
Mi sono recato al piccolo e caratteristico camposanto dell’isola, per cercare di portare qualche fiore a parenti defunti, dico “cercare di portare”, perchè appena varcata la soglia del cimitero con mio enorme stupore non riuscivo più a trovare le tombe dei mie cari. Il piccolo cimitero si è trasformato in una jungla; lo stesso versa infatti in uno tale stato di abbandono che è umiliante per chi vive su questa terra e per chi ormai non c’è più.
Qualche settimana fa leggendo le proteste di alcuni cittadini che, giustamente si lamentavano per il degrado in cui si trovava il cimitero di Lipari, mi sono sentito sconvolto, nel pensare a quelle famiglie che già addolorate per la perdita dei loro congiunti, recandosi nel luogo sacro erano costrette a fare lo slalom tra le erbacce. Mi creda… vedendo il cimitero di Stromboli, ho capito il vero significato del detto: “al peggio non c’è mai fine…” e aggiungendo le parole di un celebre scrittore e poeta Italiano, davvero : “ anche la speme fugge i sepolcri”.-
Com’è successo per il cimitero di Lipari, mi auguro che anche gli Strombolani, possano presto tornare a pregare sulle tombe dei loro cari, senza dover utilizzare LIANE, MACETE o essere costretti a comperare NAVIGATORI GPS per la localizzazione delle lapidi.-
Dario Famularo

"Tutto tace". Ci scrive Nando Bianchi

Riceviamo da Nando Bianchi e pubblichiamo:
Caro direttore,
volevo a parziale continuazione dello scritto di oggi di Anna Miracula, (alla quale io esprimo tutta la mia solidarietà, in quanto è tra le poche persone in questa società che mostra tutto il coraggio delle sue convinzioni tra l’altro mai smentite) , evidenziare che forse il console americano, essendo ospite, si è comportato come quando siamo invitati a pranzo e qualcosa non ci piace: diciamo che è buono ma non abbiamo molta fame . Risulta invece, difficile da accettare, che gli accompagnatori abbiano avuto la stessa opinione forse perché loro non direbbero mai non abbiamo molta fame.
Vedi cara Anna, il problema più serio in questo paese è che non c’è a mio avviso alternativa
Agli imprenditori è stato detto che hanno una potenzialità di voto pari all’elezione di un sindaco avendo più di tremila dipendenti. Ma sino ad oggi tutto tace.
Lo stesso dicasi di un opposizione alla quale si chiedeva come si stavano preparando, se potevano già offrire una squadra indicante il leader e come intervenire per curare la fase terminale in cui stiamo precipitando. Ma anche qui tutto tace
Approfitto allo stesso tempo per congratularmi con Stefano Imbruglia da Roma(Stefano conduce una trasmissione radiofonica per radio radicale è sono molti personaggi famosi da lui intervistati) per la caparbietà con l quale si ostina a chiedere chiarezza su bilanci, onorari, consulenze e quant’altro ma la regola vale anche per lui.... “ tutto tace “
Ciao Nando

Anteprima di un sogno (Sfilata)




CI SCUSIAMO PER LE IMMAGINI NON NITIDE POICHE' EFFETTUATE IN UNA POSIZIONE DI CONTROLUCE

Vulcano: I carabinieri arrestano 25enne per detenzione di sostanza stupefacente

Nella serata di ieri, i carabinieri della Stazione di Vulcano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di detenzione di sostanza stupefacente, il 25enne DI FIORE Francesco Paolo, originario di Termini Imerese (PA), residente a Scillato (PA), domiciliato nell’Isola di Vulcano, celibe, pastore, con precedenti di polizia.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato, rinvenivano abilmente occultati in un stufa a legna in disuso, 105 grammi di hashish.
DI FIORE Francesco Paolo, come disposto dall’A.G., dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso l’abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Al "Conti" di Lipari "Giornata dell'Europa"

Celebrata oggi, presso l'Istituto Superiore "Isa Conti" di Lipari la "Giornata dell’Europa". Ciò in osservanza del Regolamento (CE) N. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 (artt. 2-10) che prevede venga organizzato ogni anno un evento, per tutta la durata del programma, rivolto al grande pubblico, ai potenziali beneficiari e beneficiari finali, per illustrare l’attività svolta nel quadro dei PON.
Con lo slogan “Con l’Europa investiamo nel vostro futuro”, l’Istituto Superiore “Isa Conti – Eller Vainicher “ – Lipari, ha partecipato all’evento in qualità di istituzione scolastica titolare di progetti finanziati con i fondi strutturali, promuovendo, per l'appunto, una manifestazione di informazione e divulgazione delle diversificate proposte organizzate dall’Istituto in attuazione degli interventi realizzati con le risorse dell’unione Europea.
Dopo l'allestimento di stands nel cortile scolastico e una breve introduzione del dirigente prof.ssa Tommasa Basile è stato proposto uno spettacolo musicale realizzato dagli studenti. A questo hanno fatto seguito la presentazione dei lavori realizzati dagli studenti nel quadro della progettualità P.O.N. – anno scolastico 2009 – 2010, gli incontri di pallavolo e calcetto rientanti nel P.O.N. Obiettivo C4 “Sportivamente".
Per l'amministrazione era presente l'assessore Anna Spinella.
Vi proponiamo l'intervista realizzata con il dirigente scolastico Tommasa Basile:


Brevi

Tirrenia: chiusa data room, entro martedi' i piani industriali- Chiusa la data room, sono attese entro martedi' le proposte industriali per la privatizzazione di Tirrenia. E' una tappa intermedia nel percorso, indicato dai vertici di Fintecna, che portera' alle offerte definitive, quelle che devono essere depositate entro il 28 giugno. A quella data dovrebbe arrivare una pattuglia ristretta di concorrenti, dopo la scrematura che si sta via via compiendo: la Moby dell'armatore Onorato non avrebbe neanche partecipato alla data room, e anche il Fondo Carlyle potrebbe scegliere di non presentare l'offerta

Rinviata pulizia spiaggia di Marina Lunga a Lipari - L'Inter club "Peppino Prisco" di Lipari rende noto che l'operazione di pulizia della spiaggia di Marina Lunga, prevista per ieri, è stata rinviata a data da destinarsi per via delle avverse condizioni meteo.

"Ma quale isola curata, la nostra Lipari è ridotta a brandelli". Anna Miracula interviene sul comunicato dell'amministrazione Bruno

Riceviamo da Anna Miracula e pubblichiamo:
Leggendo tra le righe del comunicato stampa emanato dall’amministrazione comunale il 29 maggio 2010 (http://eolienews.blogspot.com/2010/05/lamministrazione-lavoraeccome.html) , non posso far altro che restare incredula al tanto clamore e baccano su cose che una comune Amministrazione definirebbe “fatti normali” e normale amministrazione (scusate il giro di parole).
Mi fa sorridere la notizia di questo arrivo a Lipari del Console Generale degli Usa, Patrick Truhn, il quale accompagnato da un funzionario comunale ha potuto, a loro dire, visitare apprezzando la bellezza e la cura della nostra isola..
Ma che occhiali gli avete fatto indossare, ma dove lo avete portato? Forse non ha girato quest’isola,ne siete sicuri? Perché d’accordo che Lipari abbia delle bellezze naturali ma siamo sicuri che esse siano mantenute nel migliore dei modi? E da chi poi ? Forse ci siamo dimenticati che ovunque ci si giri, assistiamo a degli immondi spettacoli con discariche a cielo aperto ovunque e ribadisco ovunque , senza stare nemmeno ad elencarle perché potrei farne un libro.
E questa operazione “capillare” di cui si parla, in quale parte di territorio di Lipari è stata attuata oppure dove si sta attuando ?
Di certo, e qui posso darne atto, non è tutta o soltanto colpa dell’Amministrazione poiché da buoni cittadini quali non siamo, stiamo via via distruggendo ciò che di più bello ed importante abbiamo:il nostro territorio.
Ma i "peccati"che vengono commessi sono legati alla totale assenza di controllo del territorio: perché prendi e punisci oggi per evitare domani. Del resto anche le pietre qui a Lipari non si fanno i fatti propri, figuriamoci se non si riesce a colpire chi compie questi atti vandalici giornalmente a discapito dei nostri paesaggi.
E poi, carissimi amministratori, vi siete già dimenticati lo scempio compiuto qualche mese fa sul Monte Rosa, definito uno dei punti-simbolo dell’isola di Lipari, squarciato sul fianco per scopi ed usi personali di un privato e per cui per giorni e giorni tutti voi avete fatto finta di non sapere o vedere cosa stava accadendo? A fatto compiuto si fermarono i lavori, quando ormai era troppo tardi, quando ormai il danno era stato attuato, con il risultato che tutti conosciamo e notiamo ogni singolo giorno.
E oltre e ancora prima del povero Monte Rosa, ve ne sarebbero cento - mille cose da elencare e sviluppare con la critica di chi ci vive e, attenzione, che non vuole essere una critica distruttiva come spesso mi si rimprovera, ma solo un modo per far notare che bisogna soprattutto saper ascoltare i segnali che arrivano dai cittadini, anche i segnali più flebili e da voi giudicati insignificanti e anche se non ci trovate tutti i giorni dietro la vostra porta d’ufficio a denunciare misfatti con penna e carta bollata,la gente c’è,vede,ascolta,giudica,avvisa.
E poi, per proseguire ,cosa dire dei nostri trascurati patrimoni naturali, prime fra altri, le Terme di San Calogero, che un tempo furono la “clinica”degli eoliani , ma anche di gente che proveniva dalla terraferma ma che adesso sono ridotte ad un vecchio rottame che non serve più: l’acqua termale tanto preziosa é ormai quasi inesistente, atti di vandalismo che hanno determinato la totale distruzione di qualsiasi cosa vi sia stata all’interno o esterno.
Lo avete portato anche lì il Console? Così se proprio vorrà tornare in vacanza e visitare le vecchie Terme e con famiglia,saprà che, se non potrà usufruire del benessere dell’acqua termale,almeno potrà ricaricarsi la batteria alla auto elettrica tramite le colonnine poste lì accanto al cancello.
Come dicevo, l’elenco è molto lungo, magari sfugge qualcosa, ciò che non si dimentica invece è che l’isola è ridotta a brandelli, non si sa come si affronterà quest’estate,cosa avremo da offrire ai turisti, forse solo un aumento del ticket, forse nulla che non siano la nostra cortesia nell’ospitalità,perché di questo forse possiamo ancora vantarci.
Sicuramente saranno state la memoria e/o la vista che hanno ingannato chi ha impostato quel comunicato stampa, e non è nemmeno l’oscuro obiettivo di un fantomatico “qualcuno” che trama nell’ombra per le prossime elezioni a disturbare il vostro lavoro di Amministrazione , ma è la vostra incapacità ad ascoltare e/o vedere cosa accade intorno, tanto siete presi dalla bramosia di ostentare cose che non esistono;mentre ciò che noi cittadini veri e “testimoni oculari” della vita quotidiana all’interno di quest ’isola, non vediamo da parte vostra è il reale interesse per un potere libero da foschi interessi e che abbia il solo scopo di condurre queste nostre isole come un buon capitano e il suo equipaggio sa portare una nave lontana dai pirati e dalle tempeste e al momento noi siamo invece in piena bufera, anche se si fa di tutto per far credere alla popolazione il contrario.
” La verità è come il vetro. Che è trasparente se non è appannato,Per nascondere quello che c’è dietro Basta aprire bocca e dargli fiato!” S.Cristicchi.
Anna Miracula

Judo. Nel Torneo "Vallo di Diano" soddisfacenti risultati per i piccoli judoka dello Sporting Lipari

Comunicato stampa
Al rientro dalla trasferta ad Eboli per il 23° Torneo Internazionale Città Vallo di Diano, possiamo ritenerci soddisfatti dai risultati ottenuti dai piccoli judoka eoliani.
Ecco tutti i risultati:
Classe Ragazzi :Valerio Ferlazzo e Fabrizio Greco (Medaglia d'argento) , Valerio Leonard Towler settimo classificato
Classe Fanciulli: Andrea De Salvo ed Alice Natoli (Medaglia di bronzo)
Classe Bambini :Alexander Belletti e Julie Greco (Medaglia di bronzo).
Per quanto riguarda il circuito del Trofeo Italia, Federica Finocchiaro non ha dato il meglio di se e, dopo aver perso al primo incontro, non è stata recuperata dalla sua avversaria restando al margine della classifica.
Speriamo superi presto questo periodo nero per tornare a fare i risultati a cui ci aveva abituati in precedenza.
Adalgisa Ferlazzo

domenica 30 maggio 2010

In ricordo di Italo Paino (di Aldo Natoli)

(di Aldo Natoli) La scomparsa dell’amico Italo mi ha riportato lontano nel tempo per ricordare quando con il complesso “I Liparoti” allietavamo i veglioni di Carnevale nella sala del cinema Eolo, le feste dei matrimoni, che di solito si svolgevano nella abitazioni degli sposi, le serenate sotto i balconi che suggellavano l’inizio di una storia d’amore.
La foto ci riporta infatti al veglione di Carnevale del 1964. Da sinistra alla chitarra Bartolo Portelli, al basso il grande maestro Bartolo Ruggiero, cantante solista Italo Paino, alla batteria Aldo Natoli ed alla fisarmonica Bartolo Cincotta.
Con Italo ci siamo sentiti telefonicamente una ventina di giorni addietro. Bartolo Lauria lo ha invitato a fare un giro con la macchina ma lui ha declinato l’invito dicendo che era molto stanco. Poi mi ha raccontato della sua caduta a Messina, dell’avanzare del male, e mi ha salutato rivolgendomi un invito: “ti raccomando mio figlio Roberto”.
Ed io, per quello che mi è possibile, sarò sempre a sua disposizione. Sono certo che Italo sia già in Paradiso ad intonare con gli angeli, con la sua voce melodiosa, la sua, richiestissima, “Ave Maria”. Addio caro Amico

"Curiosando nel passato". Il nostro editoriale e i chiarimenti del presidente dell'ASD "Le majorettes di Lipari"

L'editoriale - Come già anticipato abbiamo ricevuto sabato pomeriggio una nota non firmata a proposito di quanto sarebbe accaduto nel saggio "Curiosando nel passato".
Così come è nello stile e nella deontologia di questo giornale abbiamo deciso di non pubblicarla non essendo firmata. Nello stesso tempo, però, abbiamo inviato alla mail da cui questa nota proveniva di volercela rinviare firmata, onde procedere alla pubblicazione.
Certo sarebbe stato più facile pubblicarla poichè le polemiche generano sempre attenzione e, nel caso di internet, accessi. Ma questo per noi non importa: esiste una regola precisa "Metterci la firma e la faccia", così come fa questo direttore ogni giorno.
Abbiamo appreso che altri "colleghi" hanno dato spazio a tale missiva, accompagnandola addirittura con una foto dove veniva evidenziata una bimba che sarebbe stata al centro del presunto favoritismo. Di questo in poche parole si trattava.
Siamo in democrazia ed ognuno può fare quello che vuole, anche addittare al pubblico una bimba che non vediamo che colpe possa avere, ammesse che ci siano. Ma, per fortuna, nel bene e nel male, non siamo tutti uguali.
Stasera, invece, abbiamo ricevuto una lettera firmata dal presidente dell'ASD "Le majorettes di Lipari " Cinzia Favaloro che pubblichiamo, perchè firmata e poichè pensiamo rappresenti un momento di chiaramento.
IL TESTO:
Mi dispiace che un semplice evento creato per divertire venga strumentalizzato per gettare fango sul lavoro che da anni svolgiamo io, Manuela, Claudia e Bartolina con l’ASD Le Majorettes di Lipari.
Innanzitutto mi compiaccio del fatto che l’autore o autrice della lettera non si sia firmata. Già questo è un bell’ esempio di personalità e carattere nell’affrontare un “problema” se così lo possiamo chiamare.
In secondo luogo vorrei precisare alcune cose in merito alla manifestazione. Il saggio si è svolto in due parti. Una prima parte consisteva proprio in una competizione e una seconda parte di esercizi su basi musicali riguardanti il tema del saggio.
La competizione prevedeva l’esecuzione di un percorso a tempo, con precise modalità di esecuzione e relative penalità negli errori. Inoltre a determinare il punteggio finale era anche l’esecuzione di un esercizio di corpo, sempre a squadre, sulla basa musicale “Hey Ho”.
Tutto questo è stato ampiamente spiegato durante gli allenamenti ai bambini, che sapevano bene a cosa andavano incontro. Nel corso del saggio è anche stato spiegato al pubblico, ma per problemi di impianto acustico (è difficile amplificare il Palazzetto Nicola Biviano a causa di una forma di eco che si crea) forse non è stato ben recepito.
Per essere ancora più precisi, alla fine del percorso era la squadra verde ad essere in vantaggio, ma la squadra rossa ha recuperato il punteggio con l’altra esibizione. Se proprio volessimo essere pignoli potremmo anche dire che la squadra privilegiata doveva essere la verde, da me capitanata, presidente dell’associazione, in quanto il giudice della competizione era mia sorella Cristina che indossava tra l’altro la maglietta verde. Non mi sembra proprio il caso di scendere nel ridicolo!
A dispiacerci non sono tanto le critiche mosse nei nostri confronti, perché si sa che non si può accontentare tutti , ma l’insegnamento che si sta dando a questi bambini.
Il saggio è stato un momento di grande divertimento per tutti, ha visto la collaborazione non solo della scuola elementare di Lipari, ma anche di quella di Quattropani.
Il nostro spirito era quello di creare un’unione tra i partecipanti ed infatti le squadre sono state sorteggiate e non scelte da noi; alcuni bambini tra l’altro mancavano per malattia e può essere che avrebbero determinato la vittoria di un’altra squadra.
È normale che in una competizione ci sia qualcuno che vince e qualcuno che perde. Non è normale far vivere ai bambini questi momenti come scuse per scagliarsi contro gli avversari o contro chi organizza qualcosa di bello per gli altri. Non sarebbe neanche una soluzione come qualcun altro ha proposto, fare una coppa per tutti i partecipanti.
La “semplice e ripetitiva medaglietta”, che tanto viene disprezzata, oltre ad essere stata acquistata con i soldi, rappresenta un ricordo di quella che dovrebbe essere una bella esperienza. Aiutiamo questi bambini a crescere e ad apprezzare quello che viene fatto per loro.
Competizione vuol dire saper accettare la sconfitta e trarne insegnamenti positivi. Non sto certo qui a fare la morale a nessuno, ma dato che non so a chi di preciso mi sto rivolgendo con questa mia risposta credo di potermi permettere queste riflessioni.
Sono ormai 11 anni che svolgiamo questa attività e di queste critiche o anche peggiori ce ne sono state rivolte a centinaia. Ovviamente oggi è molto più facile tramite internet permettersi di screditare il lavoro degli altri, senza avere la minima competenza o conoscenza di quello che si sta trattando. Inutile continuare con le polemiche, certamente non ci fa piacere quello che abbiamo letto (NDD. ribadiamo non su questo sito), ma ci facciamo forza ricordandoci che quello che noi facciamo è per dare qualcosa di noi a questi bambini, non ci guadagniamo nulla se non la soddisfazione che proviamo nel vederli realizzare queste manifestazioni.
Accettiamo qualsiasi critica positiva, perché si è sempre in crescita, ma rifiutiamo di lasciarci coinvolgere da assurde dichiarazioni fatte senza nessun fine costruttivo.
Cinzia Favaloro

ZTL e Isola pedonale. Le amare contastazioni di Luca Chiofalo

Riceviamo da Luca Chiofalo e pubblichiamo:
Oggi mi sono soffermato ad osservare se il rispetto delle ordinanze di z.t.l. e isola pedonale fosse divenuto civile costume del nostro paese.
Mi duole constatare che non siamo neanche vicini ad una scrupolosa osservanza delle suddette limitazioni al traffico. Marina corta è un parcheggio (o campo di calcio) apprezzato e frequentatissimo, nonostante i cartelli indichino un divieto di sosta 0-24, mentre via Garibaldi e il corso Vittorio Emanuele sono oggetto di scorribande festose di centauri e automobilisti, che provano il "brivido del proibito" senza pagare dazio.
Per la dignità di chi prepara le ordinanze e di chi dovrebbe farle rispettare, suggerisco, umilmente, o di cambiare l'approccio al problema (per esempio telecamere ai varchi) o di revocare tutte le disposizioni, consentendo libera circolazione e sosta a tutti e a tutte le ore.
La seconda ipotesi è evidentemente provocatoria, ma vista la situazione sembra una volontà vicina al "comune sentire"...
Luca Chiofalo

Judo. Per l'eolian-romagnola Ristuccia buoni risultati, nonostante il salto di categoria

L"Eolian - Romagnola" Federica Ristuccia quest'anno paga lo "scotto"del salto di categoria, essendo passata negli esordienti B del Judo, ma ottiene lo stesso dei buoni risultati.
Di recente ha conseguito il 2° posto ai campionati italiani C.S.I., 2° al trofeo città di Castelfranco Emilia e 5 al trofeo internazionale "Vallo di Diano" ad Eboli, valido per il Trofeo Italia, disputatosi oggi domenica 28.

SalinaDocFest 2010

Il SalinaDocFest - Festival del documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani - si prepara alla sua 4^ edizione, che si terrà a Salina (Eolie) dal 14 al 19 settembre.
L'attività del 2010 si è aperta con il lancio del nuovo bando di partecipazione al IV Concorso Internazionale per Documentari Narrativi realizzati nell'area mediterranea o da autori appartenenti all'area stessa e dedicati alla narrazione della realtà sociale contemporanea.
"Il titolo di quest'anno sarà: “Il Mio Paese - Identità”, un tema importante per il racconto della nostra storia e del nostro presente. Ridefinire il concetto di identità, femminile e maschile, privata e pubblica, individuale e politica, in un paese diviso e separato come il nostro, dove l’anomalia è diventata la norma e il paradosso si è accampato sul senso comune, ci sembra il punto di partenza per capire chi siamo e da dove veniamo", spiegano gli organizzatori.
I documentari dovranno essere presentati entro il 13 agosto 2010.
Il bando è pubblicato on line sul sito http://www.salinadocfest.org/2010/intro.php.
Il tema attraverserà come un filo rosso tutta la programmazione del festival di quest'anno.

Pesca: Sicilia, ricerca per ribaltare regolamento UE

Dal prossimo martedi' 1 giugno entra in vigore il Regolamento Mediterraneo 1967/2006 sulla Pesca dettato dalla Commissione europea. Le nuove regole per il settore prevedono l'utilizzo di maglie piu' larghe nelle reti, procedure che renderanno impossibile, ad esempio, la cattura di parecchie specie ittiche particolarmente diffuse nella marineria siciliana. Per rispondere con argomentazioni scientifiche al dettato del nuovo regolamento, il dipartimento Pesca della Regione siciliana avviera' con Ispra e Cnr - in collaborazione con le marinerie locali - una campagna di ricerca per provare l'inefficacia di alcune delle norme contenute nel regolamento comunitario.
"In un momento cosi' delicato di crisi economica - spiega l'assessore regionale alle risorse agricole e alimentari, Titti Bufardeci - stiamo lavorando per garantire un futuro alla nostra flotta peschereccia. Le regole dell'Unione Europea vanno rispettate, ma possiamo rassicurare i nostri pescatori.
Innanzitutto appoggiamo l'iniziativa del Ministro Galan di richiedere una proroga. Inoltre, in autunno, a Bruxelles, quando si riaprira' la discussione sul regolamento, ci presenteremo con forti argomentazioni scientifiche per spiegare le nostre ragioni e modificare queste regole estremamente penalizzanti per la nostra marineria". "Vogliamo salvare - continua Bufardeci - la tradizione legata ad alcune specie ittiche che sono anche patrimonio della gastronomia siciliana, come il cappuccetto, il calamaricchio e il cicirello. Si tratta di tre specie, vale la pena ricordarlo, che vengono catturate gia' adulte". La campagna di ricerca finanziata dalla Regione siciliana costera' 300 mila euro e si basera' su studi compiuti da Sciacca a Trapani.

Tre ai domiciliari a Salina. Gli arresti eseguiti dai carabinieri

COMUNICATO STAMPA
Nella serata del 28 maggio, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina (ME) hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per resistenza ed oltraggio a P.U. e guida sotto l’influenza dell’alcool, il 40enne GALLETTA Domenico, nato a Leni (ME) ivi residente, con precedenti di polizia.
Il prevenuto, sottoposto a controllo stradale alla guida della propria autovettura, si opponeva all’identificazione, reagendo contro i militari operanti con spintoni e ingiurie. Il GALLETTA Domenico, veniva inoltre sorpreso in evidente stato di ebbrezza alcolica ed alterazione psicofisica. Sottoposto ad accertamenti sanitari si accertava che il giovane presentava un tasso alcolemico superiore alla soglia di 0,5 g/l come previsto dalla normativa vigente.
Il prevenuto, dopo le formalità di rito e su disposizione dell’A.G. è stato accompagnato presso l’abitazione di familiari in regime di detenzione domiciliare.
Nella notte tra il 28 ed il 29 maggio, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Milazzo nel corso di mirate perquisizioni su soggetti indiziati di svolgere attività illecite in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, SALERNO Onofrio, nato a Bagheria (PA) cl. 1962, con precedenti di polizia e la convivente MANNUCCIA Carmela, nata a Malfa (ME) cl. 1963, entrambi residenti in Leni (ME).
I prevenuti, sottoposti a perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in possesso di circa 40 grammi di “hashish” già suddiviso in dosi.
SALERNO Onofrio e MANNUCCIA Carmela, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. sono stati tradotti presso l’abitazione in regime domiciliare mentre la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro.

Orari estivi dei collegamenti con le isole minori. Solo dal 20 giugno al 10 settembre. Proteste della Federalberghi

La Federalberghi ha scritto al Ministero infrastrutture e Trasporti, all'Assessorato regionale ai Trasporti, alla Siremar e a tutti gli amministratori delle isole siciliane una lettera avente per oggetto: servizi estivi di collegamento marittimo con le isole minori della Sicilia.
Con comunicazioni del 28 e del 30 aprile, trasmesse all’Assessorato Regionale ai Trasporti e alle compagnie di navigazione private, segnalavamo la necessità di allargare la finestra dei cosiddetti “orari estivi” per favorire una destagionalizzazione dei flussi turistici e sostenere, quindi, l’impegno e gli investimenti pubblici e, soprattutto, privati degli ultimi anni.
Ci ritroviamo invece, per tutta risposta, ad assistere all’ennesima contrazione dei collegamenti, attraverso, l’entrata in vigore degli orari estivi solo a partire dal 20 giugno (anziché dal 1 giugno) e solo fino al 10 settembre (anziché fino al 30 settembre). Si tratta di un taglio inaccettabile da parte dello Stato a discapito degli operatori turistici e degli abitanti delle isole minori.
Dopo aver patito per mesi una riduzione programmata di navi ed aliscafi, da parte di una Siremar costretta a tagliare sistematicamente le corse per far quadrare i conti, adesso ci viene “chiesto” – senza alcun preavviso – di subire l’ennesimo danno proprio nei periodi in cui avremmo invece bisogno di maggiori servizi.
Con la presente, pertanto, chiediamo:
• all’onorevole Ministro Matteoli, di intervenire presso il Ministero dell’Economia affinché siano trasferite le somme necessarie a tenere fede agli impegni assunti con riferimento al numero di mezzi dicollegamento da mantenere in servizio e alla consistenza delle frequenze previste;
• inoltre, all’Onorevole Ministro, di attivare gli strumenti di informazione necessari a far comprendere Amministratori e alle comunità locali quali sono le misure che il Governo intende porre in essere per garantire la qualità e la quantità dei servizi a partire dal 1 ottobre 2010;
• ai Sindaci delle Isole Minori di avviare - richiedendo il supporto delle associazioni di categoria, dei sindacati e del tessuto socioeconomico in generale – un’azione sistematica e congiunta di verifica delle procedure di privatizzazione avviate affinché queste siano davvero tali da garantire i servizi necessari a far fronte alle esigenze di mobilità e sviluppo socioeconomico delle isole minori.
In attesa di un gradito riscontro, porgiamo i nostri più cordiali saluti
Christian Del Bono

Lipari: Troppe le aree archeologiche abbandonate

(Peppuccio Subba- Gazzetta del Sud) Da Patrimonio dell'umanità a "oasi" per insetti che s'annidano tra le erbacce. Succede a Lipari. Il ricco patrimonio storico-culturale delle Eolie è conservato nel prestigioso museo archeologico Regionale di Lipari, diretto dall'architetto Michele Benfari, definito "un tempio di livello mondiale" dagli studiosi e cultori del mondo antico. Il museo e le aree archeologiche adiacenti, ubicate nel castello, sono ben curati ed esercitano un forte richiamo turistico anche perché sono sede di importanti eventi culturali. Interessanti reperti archeologici sono stati lasciati nelle stesse trincee di scavo in cui sono stati rinvenuti. Ma, purtroppo, sono esposti al "pericolo verde". Infatti, le aree sono diventate l'habitat di una disordinata vegetazione, tanto rigogliosa da comprendere persino essenze legnose. Le piante infestanti crescono al punto da ricoprire interamente i reperti, che così, rischiano di venire danneggiati dagli effetti distruttivi delle radici.
A rischio è il parco archeologico di contrada Diana di Lipari, dove è stata ricomposta buona parte delle 2.500 tombe, rinvenute nella stessa necropoli. Si tratta di sarcofagi litici o in mattoni crudi del V-IV e della seconda metà del III secolo a.C. nonché ipogei funerari con nicchie per cinerari (II secolo a.C.) e sepolcri a cappella funeraria di età imperiale romana (I-II secolo d.C.). L'incolta vegetazione, oltre a danneggiare i preziosi monumenti della necropoli greco-romana, espone al grave rischio di incendio le abitazioni circostanti e, in particolare, la stazione dei Carabinieri che sorge a confine dell'area archeologica. Le erbacce, inoltre, costituiscono l'ambiente congeniale per la nascita e la riproduzione di insetti e parassiti di ogni genere. Ad essere soffocati dalla vegetazione spontanea e dai rifiuti sono altri importanti monumenti, lasciati all'aperto nell'isola di Lipari, come l'altare quadrangolare del santuario dedicato a Demetra e Kore, la torre d'ingresso alla città, da cui i romani, nel 252 a.C., espugnarono e distrussero Lipari, nonché la cinta muraria greco – romana eretta a difesa dell'abitato. Anche l'area archeologica, posta accanto allo stabilimento termale di San Calogero, è pressoché scomparsa sotto la vegetazione, che ha già danneggiato parte della grande piscina termale.

"Curiosando nel passato". Reportage fotografico di Isabella Libro

Si è tenuto ieri al Palazzetto dello Sport "Nicola Biviano" il Saggio "Curiosando nel passato" dell'Associazione A.S.D. " Le Majorettes di Lipari " 2010.
All'evento dedichiamo un ampio servizio fotografico a cura di Isabella Libro.
Per la cronaca dobbiamo evidenziare che ieri pomeriggio abbiamo ricevuto una mail fortemente "polemica" su quanto accaduto nel corso della manifestazione. Trattandosi di una mail senza firma, così come nelle abitudini di questo giornale on line non la pubblichiamo. Abbiamo però invitato, rispondendo alla mail, il suo autore o autrice a inviarcela debitamente firmata. In tal caso nessun problema a pubblicarla. D'altronde bisogna imparare a "metterci la faccia o la firma", specie quando si rivendicano irregolarità.
IL SERVIZIO FOTOGRAFICO:

Auguri a.... Adrian

Oggi è un giorno speciale.... Il nostro ometto compie 2 anni!
Sei la nostra vita.
Buon Compleanno.
Mamma e Papa'.

La vanità di chi cerca solo l’ossequio degli altri (Uno scritto di Alberoni inviatoci da Anna Miracula)

Le persone veramente grandi sanno di valere
All’estremo opposto di chi è cosciente del proprio valore anche di fronte alla condanna, alla persecuzione, all’ignoranza c’è il vanitoso.(…)
Il vanitoso è oscuramente consapevole di valere meno di quanto non pretenda la sua smisurata ambizione e, perciò, ha continuamente bisogno di riconoscimenti, premi, medaglie, onorificenze, certificati, diplomi, dell’applauso del pubblico, di gente che lo guarda, lo ammira, lo esalta, lo elogia. E si dà un immenso daffare per procurarseli.
Tutti gli esseri umani, ce lo ricorda Hegel, hanno bisogno del riconoscimento degli altri. Il valore non ce lo possiamo dare da soli. Il bambino cerca l’amore della mamma e del papà, l’approvazione del maestro, i ragazzi quello del gruppo di amici.(…)
Tutti, indistintamente, desideriamo essere bravi, ammirati, eccellere sugli altri, essere i primi.
Ma la persona sana di mente, ancorata al principio di realtà, riesce a fare comparazioni obbiettive, ad avere un’idea delle proprie reali capacità. Ci sono soltanto due tipi di persone che non lo fanno: il matto e il vanitoso. Il matto perché, mancando del principio di realtà, non capisce. Dice e scrive assurdità e poi si sente un genio incompreso. Il vanitoso perché ha dei dubbi sul suo reale valore, anzi spesso è cosciente di non valere un granché, ma, per non ammetterlo, cerca affannosamente il riconoscimento dagli altri.
C’è chi, non potendo fare altro, racconta a tutti quanto siano bravi lui e la sua famiglia. Altri non mancano a una festa, non perdono occasione di apparire in pubblico. C’è poi chi, pur di far parlare di sé, va in televisione a fare stranezze e a dire sciocchezze. E chi, approfittando del proprio ruolo, fa in modo di apparirvi tutti i giorni.(…) Siamo comunque sempre e soltanto di fronte alla vanità, che cerca l’ossequio esterno per far tacere il dubbio di non essere ciò che vorresti essere, di non avere, in realtà, fatto qualcosa che ha veramente valore e che merita di essere ricordato.
(Scritto da Francesco Alberoni )

sabato 29 maggio 2010

Riaperto a Lipari "Il museo della Memoria". Omaggio a Luigi Bernabò Brea

Stasera è stato riaperto al pubblico a Lipari, all'interno del Castello, “Il Museo della Memoria”.
Si tratta di una raccolta di foto storiche provenienti dall’archivio storico del Museo, ristampate su iniziativa e con il contributo economico del Soroptimist International Club Lipari delle Isole Eolie.
Le foto "raccontano" di 50 anni di scavi archeologici condotti dal Prof. Luigi Bernabò Brea e dalla Dott.ssa Madelaine Cavalier.
Con questa iniziativa si è inteso rendere omaggio alla memoria del professor Luigi Bernabò Brea al quale, tra l'altro, è intestato il museo liparese.
L'iniziativa, così come altre messe in atto dal museo, è stata da noi trattata in questa intervista con il direttore Michele Benfari.

Pallavolo. Per il Meligunis vittoria a tavolino. Varrà la salvezza?

E' giunta questa mattina la notizia ufficiale dalla Federazione: la partita di domani contro la Pol. Sirio è stata vinta a tavolino dalle ragazze liparesi. La squadra infatti ha annunciato di non presentarsi, nonostante il pagamento di una penale. E' terminato quindi così anche il campionato di prima divisione, lungo e purtroppo segnato da due infortuni delle ragazze Martina Costanzo e Giorgia Ristuccia, oltre che dall'abbandono di alcune atlete... Circostanze che hanno influito negativamente...
Adesso si aspettano gli ultimi risultati per "sperare" di ottenere la salvezza.

"L'amministrazione lavora...eccome!". Comunicato della giunta Bruno

COMUNICATO STAMPA
Continua senza sosta alcuna l’azione propulsiva e propositiva dell’Amministrazione Comunale di Lipari per una crescita sempre più sana ed al passo con i tempi del nostro Comune.
Anche questo fine settimana è stato caratterizzato da tutta una serie di iniziative che hanno visto gli Amministratori Eoliani presenti su più fronti.
A Palermo, nel pomeriggio di Giovedì, con una grandissima ed encomiabile regia il Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, ha finalmente fatto siglare il Protocollo d’intesa che darà il via al Distretto delle Isole e degli Arcipelaghi di Sicilia e che vedrà proprio il maggior Comune Eoliano Capofila.
Il Distretto Turistico costituirà un processo di sviluppo di marketing territoriale che vedrà uniti nella logica di “fare sistema” soggetti pubblici e privati, coinvolti nell’integrazione sempre più stretta di politiche del turismo e politiche di governo del territorio.
Quasi contemporaneamente a Catania invece si è parlato di P.T.P., Piano Territoriale Paesistico, nel contesto di un incontro che ha tra gli altri visto presenti il Dott. Erbicella ed i Geom. Guarino e Martello consulenti dell’Amministrazione.
Il tutto mentre a Lipari il Vice Sindaco, Giulio China, presso la sede Municipale dava il benvenuto al Console Generale degli Usa, Patrick Truhn, giunto in vacanza nel nostro Capoluogo e con il quale poi faceva un giro dell’isola, ricevendo dal gradito ospite i complimenti per le straordinarie bellezze naturali e per la maniera in cui queste sono mantenute.
La giornata di Venerdì si è aperta con le prime fasi di pettinatura e pulizia dell’arenile di Canneto, da Unci a Calandra, che però si è bruscamente interrotta a causa di una vile segnalazione rimasta anonima, fortunatamente l’inconveniente è stato immediamente chiarito e risolto, l’operazione così potrà continuare sino alla sua ultimazione.
A proposito di pulizia con grande ed immensa soddisfazione, segnaliamo l’inizio di una operazione capillare sul territorio, volta ad eliminare e combattere tutte quelle che sono le discariche abusive da noi cittadini create.
Tra queste aree vi è quella di Quattropani nei pressi del campo sportivo che contrariamente a quanto sostenuto da altri non era così semplice ripulire, ma la tenacia, la costanza e l’amore verso il nostro territorio ha fatto sì che l’Amministrazione Comunale arrivasse ad una felice e serena conclusione, grazie ad una collaborazione con la Provincia Regionale di Messina.
Tutto questo mentre a Pantelleria Sindaco Bruno, Assessori Spinella e Finocchiaro, Consiglieri Casilli e Guarino discutono con le Autorità locali di Distretto turistico, Parco, Ambiente e Gemellaggi.
Contemporaneamente a Lipari è proseguita l’operazione di riqualificazione delle aree di Marina Corta e Sottomonastero, quest’ultima interessata dallo sgombero dalla presenza degli ambulanti, ai quali è stata anche assegnata un’ apposita area di commercio .
Sistemati sedili, rimessi a nuovo muretti, abbellite aiuole, e nei prossimi giorni sarà la volta di nuove tende per ripararsi dal sole, in attesa della ormai prossima stazione marittima, di nuovi contenitori per i rifiuti già impostati per la differenziata, della verniciatura dei pali della luce e di quelli sul ponte e lungo la salita San Giuseppe, della creazione della zona pedonale a Marina Corta e di molto altro ancora.
Ultimati inoltre i lavori di messa in sicurezza e riqulaificazione del pontile degli aliscafi a Vulcano dove è prevista per la serata di Domenica 30 maggio, nella Piazza degli Angeli l’inaugurazione della stessa.
Nelle ultime settimane l’Amministrazione si è resa protagonista dell’organizzazione di una serie d’incontri e dibattiti che hanno visto il coinvolgimento di addetti ai lavori, associazioni di categoria e cittadinanza sulle questioni inerenti Parco, Ospedale e declassamento Museo.
Impegno e determinazione hanno permesso di affrontare e analizzare tutti questi argomenti per il raggiungimento e l’elaborazione di soluzioni vantaggiose per il bene e l’interesse della comunità Eoliana.
Ricordiamo inoltre che la costanza e la caparbietà, che da sempre contraddistinguono il nostro Primo Cittadino, hanno fatto si che si raggiungesse, nelle isole di Lipari e Vulcano, l’importantissimo obiettivo della realizzazione dei dissalatori, dei depuratori e delle strutture di smaltimento delle acque reflue.
Ed ancora i lavori per la messa in sicurezza di Marina Corta …..e scusate se è poco!
Non è nostra intenzione mettere in risalto l’attività amministrativa, ma soltanto evidenziare che sempre più spesso siamo vittime di attacchi gratuiti, finalizzati allo screditamento del nostro operato, con lo scopo unico di trarre da questo esclusivo vantaggio politico.
Se qualcuno è già preoccupato di fare campagna elettorale, noi al contrario, siamo sempre più fermamente convinti di proseguire la nostra azione amministrativa in maniera propositiva, seria serena e competente.
L’Amministrazione Comunale di Lipari

ISA CONTI: CERIMONIA CONCLUSIVA PROGETTO “CONOSCERE E CONOSCERSI”

Giorno 27 Maggio nell’aula magna dell’I.I.S. “Isa Conti E. Vainicher” di Lipari si è svolta una significativa cerimonia che ha concluso tutte le svariate attività che si sono svolte nella realizzazione del progetto Conoscere e Conoscersi: la xenofobia, i pregiudizi e le intolleranze.
I corsisti delle terzi classi, supportati dalla prof.ssa Wilma Codraro, referente alla legalità e al corso, e dai docenti prof.ssa Elvira Casaceli e Prof. Giuseppe Mirabito, hanno presentato un DVD dove le immagini e la musica hanno coinvolto anche emotivamente tutti i presenti ripercorrendo le più significative tappe della lotta alla xenofobia nella storia e nella società. Nell’intendimento di “conoscere” meglio i compagni provenienti da paesi stranieri, le magnifiche immagini del Marocco e della Colombia hanno trasportato i presenti in una dimensione esotica ed accattivante.
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Tommasa BASILE, nel complimentarsi per il valido lavoro svolto, ha consegnato anche alla presenza dei rappresentanti dei genitori, gli attestati ai ragazzi.

Vivere su una piccola isola fa bene. Presentato a Lipari studio nel corso del Congresso siculo-calabro di igiene, medicina preventiva e sanità pubblic

Si nasce di piu', si muore meno ma non si riescono a rispettare i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) soprattutto riguardo interventi urgenti e prevenzione terziaria per malattie croniche come diabete e tumori.
L'organizzazione sanitaria nelle 46 isole minori italiane (divise in 36 comuni di 7 regioni e con solo 8 ospedali) e' stata oggetto di una relazione tenuta dal Vicepresidente della SItI Carlo Signorelli al XI Congresso Siculo-Calabro della Societa' italiana di Igiene, Medicina preventiva e Sanita' pubblica, in corso a Lipari.
Tra le novita' presentate proprio lo studio sull'organizzazione sanitaria nelle isole minori italiane che tra poco saranno prese d'assalto in vista della stagione turistica. L'indagine dimostra come la distribuzione d'eta' nelle piccole isole sia sovrapponibile a quella nazionale, ma la natalita' sia in crescita (9,5 per 1000 contro 9 per 1000 in Italia) mentre la mortalita' sia piu' bassa rispetto a quella nazionale (9,2 contro 10,6). L'efficacia degli interventi sanitari, come dimostrano le esperienze dei "cerchi concentrici" delle isole greche e delle Orcadi (in cui un'isola baricentrica nell'ambito di un arcipelago funziona da capofila), dipende dai sistemi di trasporto e dallo sviluppo delle nuove tecnologie come la telemedicina.
"In Italia siamo ancora arretrati - precisa Signorelli - anche per la dispersione territoriale delle nostre isole minori e solo recentemente il Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha promesso la rimodulazione dei servizi alla luce dei flussi turistici e migratori e delle nuove tecnologie. La SItI auspica che cio' sottenda allo sviluppo di un piano di interventi mirati che includano anche un'adeguata formazione per gli operatori sanitari impegnati nelle isole minori che operano spesso in condizioni precarie".
Giuseppe Ferrera, gia' ufficiale sanitario dell'Isola di Lipari alla fine degli anni '80 ha quindi sottolineato la peculiarita' degli interventi di prevenzione individuale e ambientale come l'adeguata disponibilita' di risorse idriche e di impianti di depurazione. Strategica e' anche l'organizzazione delle campagne vaccinali con la disponibilita' di attrezzature per la vaccinazione itinerante.

Ci lascia Italo Paino

E' deceduto a Lipari, Italo Paino.
Avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 27 di Luglio.
E' stato per circa un trentennio componente del Corpo di polizia municipale di Lipari dove ha ricoperto, con grande impegno e dedizione, diversi ruoli e compiti.
E' stato anche assessore del comune di Lipari.
Alla moglie Lucia, ai figli Roberto e Marcella e ai familiari tutti le più sentite condoglianze di Eolienews.


L'intero Corpo di Polizia Municipale di Lipari partecipa con grande commozione al dolore della signora Lucia, dei figli Roberto e Marcella e dei familiari tutti per la dipartita del caro ITALO

Cristian Ruggiero porge le sue condoglianze alla famiglia Paino, ed in particolare al caro amico Roberto per la scomparsa del padre.

A nome di tutti i componenti dell'ASS.COMM.EOLIE sentite condoglianze alla famiglia Paino. A Roberto, in particolare, caro amico e membro del direttivo, un sincero e commosso pensiero in questo momento di dolore. IL PRESIDENTE LUCA CHIOFALO

Edilizia scolastica a Messina e provincia. C'è anche il "Conti" di Lipari

II Dipartimento di Edilizia scolastica ha concluso, in data 26 maggio, gli adempimenti di legge connessi agli affidamenti dei lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di 2° grado. Questi interventi verranno eseguiti con fondi del bilancio provinciale 2009.
“Gli interventi - comunica l’assessore alle politiche scolastiche Pippo Di Bartolo- sulla base delle priorità individuate in ambito tecnico riguarderanno l’intero contesto provinciale e dettagliatamente: Istituto IPA di Caronia; Liceo scientifico di S.Agata di Militello ; IPA di Capo d'Orlando; ITC di Lipari; ITC di Messina; IPT di Taormina; IPA di Barcellona P.G.; Liceo scientifico di Spadafora e Liceo scientifico . Sono previsti, altresì, interventi per il completamento di alcune aule dell' I.I.S. di Messina, dei locali convitto dell' ITA e per la climatizzazione dell’ITC entrambi di Messina. Tutto ciò naturalmente,in attesa dell’approvazione del nuovo bilancio provinciale che prevede un ulteriore finanziamento di un milione cinquecentoquarantaseimila700 euro con fondi propri e la contrazione di un mutuo di settemilioni settantunomila900 euro, necessari alla messa in sicurezza di tutti gli edifici di competenza.
La Provincia regionale inoltre, si sta impegnando a realizzare nuovi edifici scolastici: spesa prevista sfiora i 100 milioni di euro.
Attesa l’esiguità delle risorse nazionali e regionali, ci si avverrà di finanziamento tramite Leasing finance e sarà data priorità alle opere che permettono l’eliminazione delle sedi in locazione. Prosegue, quindi - conclude l’assessore Di Bartolo – il percorso virtuoso che permetterà l’adeguamento e l’implementazione del patrimonio edilizio delle scuole provinciali, obiettivo fondamentale del presidente on. Nanni Ricevuto”.

venerdì 28 maggio 2010

"Quel sorriso che mi porterò sempre dentro". Da Ginostra, Riccardo Lo Schiavo ricorda Giuseppe Criscillo, lo "zio Pino"

Riceviamo da Riccardo Lo Schiavo e pubblichiamo:
Nella giornata di ieri si è celebrato nella chiesa di S. Pietro a Lipari il funerale del “maestro” Giuseppe Criscillo, per tutti lo “zio Pino”.
La funzione è stata officiata da padre Sardella che nella sua omelia ha ricostruito con passione, sentimento e dovizia di particolari la vita di uomo che è stato certamente esempio di correttezza, onestà ma soprattutto il simbolo di un valore oggi sempre più in crisi: il matrimonio, la vita coniugale, l’amore sponsale.
Proprio per questo motivo quando convolai a nozze non ebbi dubbio alcuno su chi dovesse essere uno dei miei testimoni!
Di quel matrimonio u zù Pinu fu in un certo senso anche artefice: ... era l’estate del 1997, durante una gita in barca alla Sciara del Fuoco conobbi Manuela, una vacanziera milanese sbarcata per caso nella remota e selvaggia Ginostra (allora non c’era ancora neppure l’elettricità!!).
Fu subito amore vero… ma presto le vacanze finirono e arrivò il giorno della partenza. Col cuore in gola ci promettemmo che ci saremmo presto rivisti, ma i chilometri erano davvero tanti. Finché un giorno ebbi un’illuminazione: lo zio Pino, come era solito fare, era seduto sul suo bisuolo col suo mandolino… gli chiesi di avvicinarsi ei di intonare via telefono una serenata, una canzone di passione per il mio amore lontano. Dapprima esitò, poi mi guardò, capì la sincerità della mia richiesta, mi sorrise, e si abbandonò nei suoi impareggiabili virtuosismi.
Quelle note arrivarono dritte al cuore di Manuela che alcune settimane dopo si imbarcò sul traghetto da Napoli e tornò nuovamente a Ginostra per poi restarci per sempre..
Di momenti vissuti con lo zio Pino ho la fortuna di poterne raccontare tanti ma quelli che certamente ricordo con più nostalgia sono le uscite in barca a pesca.
Zio Pino aveva un vecchio conso – una lunga corda con attaccati a distanza regolare una serie di ami. Era una delle sue passioni più vere. Per approntarlo impiegava intere giornate, non certamente perché non avesse assoluta padronanza dell’uso di quell’attrezzo ma semplicemente perché ogni filo, ogni amo, ogni nodo, insomma ogni minimo particolare doveva essere preparato alla perfezione.
Quando decidevamo di “calari u consu” l’appuntamento era al tramonto al “porto Pertuso". Innescavamo con cura i grandi ami - esattamente 200, non uno in più, perché questo è il massimo numero consentito dalla legge - e quindi solcavamo il mare di Ginostra fino a raggiungere la posta prescelta.
Al mattino dopo, all’alba, ma non senza prima avere sorseggiato il suo caffè immancabilmente in compagnia dell’amata Lina, la moglie cui per l’occasione toccava la levataccia, mi bussava alla porta e si ripartiva per salpare il conso.
Erano lunghi momenti di straordinaria intensità che lui quasi rallentava per goderne della maggiore durata: anche quando sentiva i violenti strattoni di un grosso pesce - una murena, un grongo o in qualche caso più fortunato una cernia - che aveva abboccato, non si lasciava prendere dalla frenesia, continuava a tirare quel filo con regolarità ma i suoi occhi ( mentre i miei lacrimano) iniziavano a brillare di una luce di felicità, e sul suo viso gioioso appariva un sorriso che io mi porterò sempre dentro.

"La lunga notte di Lipari". Il plauso e il saluto del Presidente della Repubblica

Questo il testo della lettera inviata dal Presidente della Repubblica al presidente del Centro Studi eoliano in occasione del Convegno "La lunga notte di Lipari":
In occasione del convegno "La Lunga notte di Lipari", esprimo vivo apprezzamento per l'iniziativa che nel riproporre alla riflessione storiografica il fenomeno del "Confine Coatto" in epoca postunitaria, intende approfondire la risposta dello Stato dinnanzi alle nuove istanze di partecipazione politica e di riscatto civile e sociale che hanno scandito, anche drammaticamente, la vita del paese negli ultimi decenni del XIX secolo.
Si tratta di una vicenda che merita di essere analizzata e studiata per comprendere la funzione costrittiva della domiciliazione forzata, quale strumento di repressione del libero pensiero e dei reati d'opinione, in seguito comminato negli anni bui della dittatura a molti esponenti dell'antifascismo.
Il convegno di studio contribuirà a fare luce - in una prospettiva originale e attenta anche a ricostruire la presenza femminile nel movimento anarchico e socialista - sulle contraddizioni di una nazione che solo da pochi decenni aveva conquistato la sua dimensione unitaria e nella quale, tuttavia, continuvano a restare sostanzialmente irrisolte le istanze di emancipazione e di giustizia sociale legate alle difficili condizioni di vita dei contadini e degli operai.
Una nazione che avrebbe poi, negli anni 20, conosciuto l'avvento della dittatura fascista. Nell'augurare pieno successo alle giornate congressuali, rivolgo a Lei, ai promotori, agli illustri relatori e a tutti gli intervenuti un cordiale saluto.
Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica

Giocosport 2010 a Lipari. Viaggio per immagini

Vi proponiamo, dopo il servizio video-fotografico ()un ampio servizio fotografico su Giocosport 2010 tenutosi a Lipari ieri e inerente gli alunni del Comprensivo Lipari1. Le foto sono di Eolienews e di Isabella Libro

PESCA: BUFARDECI, "50 MILIONI DAL FONDO EUROPEO"

Sono state pubblicate le graduatorie dei bandi del Fondo europeo per la Pesca che sbloccano oltre 50 milioni di euro di risorse destinate al rilancio del settore. Oltre 11 milioni di euro verranno assegnati ad altrettanti progetti destinati all'acquacoltura, mentre per il settore trasformazione e commercializzazione, la graduatoria "promuove" 54 iniziative per una spesa complessiva di 40,12 milioni di euro. Le graduatorie sono pubblicate sul sito del dipartimento regionale della Pesca, mentre il decreto avra' efficacia subito dopo il via libera della Corte dei Conti. Nei prossimi giorni verranno pubblicate le graduatorie delle misure per l'ammodernamento delle imbarcazioni e per la portualita' peschereccia. Il dipartimento regionale della Pesca stima di raggiungere una spesa, a carico del Fep, di 90 milioni di euro entro la fine dell'anno, si tratta di circa il 60% del totale delle risorse disponibili, che ammontano a 151 milioni.
"Con questa prima fase del Fep, il fondo europeo per la Pesca - spiega Titti Bufardeci, assessore regionale alle risorse agricole e alimentari - diamo il via libera agli investimenti nel settore.
La programmazione delle risorse comunitarie proseguira' in una logica complessiva, adesso dobbiamo concentrare gli sforzi del prossimo triennio su misure di gestione e di mercato con l'obiettivo di favorire una crescita armonica del settore e certificare entro il 2013 il cento per cento della spesa possibile".

Iniziato sgombero dei ferrosi e delle carcasse d'auto a Quattropani. "Ogni tanto.. perseverando.. qualche battaglia si vince". Nota di Giacomo Biviano

Riceviamo dal consigliere comunale Giacomo Biviano e pubblichiamo:
Oggi è iniziata la rimozione dei materiali ferrosi e delle carcasse d'auto accumulati in un'area della frazione di Quattropani, accanto l'attuale campo di calcio, dope essere giunta, così come anticipatovi qualche settimana fa, l'autorizzazione dell' Ente Provincia.
Sulla questione ero intervenuto con un'interrogazione del 15 settembre 2009, prot. 34705, e successivamente con una nota del 22 gennaio 2010, prot. 2971, nella quale suggerivo al Sindaco di procedere nella maniera più semplice e scontata: Chiedere un'autorizzazione all'Ente Provincia per la rimozione del materiale ferroso e delle carcasse d'auto.
In una succesiva nota del 18/02/2010 il Sindaco scriveva, però, che un eventuale incontro con l'Ente Provincia non avrebbe sortirto alcun effetto in quanto la sola Magistratura avrebbe potuto decidere i tempi e i modi per la pulizia dell'area.
Evidentemente, alla luce della recenti autorizzazioni provinciali, richieste e accolte, e dell'inizio, oggi, dei lavori di rimozione, non era affatto così, essendo l'area non sottoposta a sequestro, così come confermatomi in precedenza dallo stesso Dirigente provinciale, Ing. Celi, e quindi nelle piena disponibilità dell'Ente Provincia.
Era necessario solo che il Comune si decidesse a chiedere una formale autorizzazione per poter procedere allo sgombero e pulizia dell'area.
Cosa fatta, dopo innumerevoli sollecitazioni, dal Dirigente del IV settore circa un mese fa. E come per magia, ma forse proprio magia non è, ma solo umiltà e buona volontà nel risolvere i problemi, è arrivata la tanto auspicata autorizzazione e oggi sono finalmente iniziati i lavori di rimozione che si concluderanno, a detta degli stessi operatori, la prossima settimana.
Spesso le cose semplici, non si sà perchè, ma nel nostro Comune diventano delle vere e proprie imprese.
L'importante è che oggi siano iniziati i tanto auspicati lavori di sgombero, in quanto, da quasi un anno, l'area di Castellaro era stata trasformata in una vera e propria discarica. Finalmente quella zona riacquisterà il giusto e meritato decoro.....Ogni tanto, perseverando, qualche battaglia si vince.......
Giacomo Biviano
Consigliere Comunale PD

Aperto il convegno "La lunga notte di Lipari". Le immagini della mostra fotografica e le interviste ai dottori La Greca e Benfari

Si è aperto stamani a Lipari il convegno promosso dal Centro Studi Eoliano dal titolo "La lunga notte di Lipari. Anarchici e socialisti al confino coatto".
La prima parte è stata incentrata sui saluti, sull' inaugurazione della mostra fotografica sul confino coatto a Lipari. Vi è stata poi l'introduzione al convegno, la presentazione dei singoli interventi e breve biografia dei singoli relatori a cura di Alberto La Volpe, socio onorario del Centro Studi e Presidente del comitato organizzatore.
Nell'ordine vi proponiamo:

1) Le immagini di una fase dei lavori unitamente a quelle della mostra fotografica;





2) L' intervista al dott. Pino La Greca, autore della monografia "La Lunga notte di Lipari;





3) L'intervista al direttore del Museo Archeologico eoliano dott. Michele Benfari. Con questi abbiamo parlato non solo del convegno ma di tutta una serie di iniziative già poste in essere o di prossima attuazione.

Siglato l'accordo per il Distretto delle isole e degli arcipelaghi di Sicilia

Comunicato stampa
Dopo mesi di lavoro e la presentazione in BIT a Milano, è stato finalmente siglato l´accordo che darà il via al Distretto delle Isole e degli Arcipelaghi di Sicilia.
Ieri pomeriggio, a Palermo, presso l´ufficio isole minori, è stato sottoscritto da tutti gli otto sindaci delle isole, il protocollo di intesa che da l´avvio all´espletamento delle fasi procedurali finali necessarie a presentare, entro il 16 di giugno, la candidatura del distretto.
Viene, pertanto, colta quasi in extremis l´opportunità - creata attraverso una deroga contenuta nell´ambito dei criteri e delle modalità per la presentazione dei distretti turistici, definite dall´Assessore Strano - di poter creare un unico distretto territoriale delle isole.
Il Distretto delle Isole diventa strumento di sviluppo, attraverso il quale salvaguardare l´identità insulare, esaltandone quelle specificità che rendono questi territori tanto affascinanti quanto fragili e spesso svantaggiati. Da qui, la necessità di promuovere, contestualmente, misure e leggi specifiche in grado di rispondere alle esigenze delle comunità locali microinsulari.
Il Comitato di Proposta del distretto si riunirà martedì, 1 giugno, a Palermo presso la sede dell´URAS Federalberghi Sicilia, per definire le fasi di animazione territoriale e quelle di redazione del piano di sviluppo del distretto.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

Turismo. Russi ed austriaci entusiasti delle Eolie

Comunicato stampa
A meno di una settimana dall´educational tour, organizzato in collaborazione con Sviluppo Eolie e dedicato a una selezione (a cura dell´ENIT di Vienna) di giornalisti austriaci, specializzati nella stampa di settore e accompagnati dal Tour Operator Prima Reisen, Federalberghi Isole Eolie torna ad operare sul mercato russo.
Grazie a un educational, promosso dalla Provincia Regionale di Messina sull´intero territorio provinciale e che ha visto alle Eolie l´organizzazione di Federalberghi, 14 TO e 2 giornalisti russi hanno avuto la possibilità di visitare 6 delle sette isole (esclusa soltanto Alicudi visti i soli due giorni a disposizione) dell´arcipelago. La delegazione russa, messa a dura prova da un ricchissimo programma, è rimasta entusiasta dalla complessità dell´offerta turistica eoliana. Nel corso del workshop, tenutosi ieri alla presenza degli albergatori, è stato inoltre possibile dare il via alle fasi di contrattazione che consentiranno di promuovere e commercializzare concretamente il "prodotto" eolie.
Entrambe le delegazioni, austriache e russe, hanno potuto apprezzare una sintesi dei paesaggi e della natura dell´arcipelago: dai fanghi di vulcano ai panorami mozzafiato, dalle degustazioni alle cantine di Salina alle fotografie naturali degli isolotti di Panarea, alle eruzioni dello Stromboli. Per i giornalisti austriaci, il cui programma prevedeva un giorno in più nell´arcipelago, è stata inoltre organizzata una visita guidata al Museo Archeologico Eoliano e un incontro presso il Centro Studi di Lipari per un excursus storico che identificasse una serie di punti di contatto tra le Eolie e i viaggiatori austriaci, con particolare riferimento al lavoro condotto dall´Arciduca Salvatore D´Austria.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

giovedì 27 maggio 2010

Il comune di Santa Marina Salina "cerca" 4 bagnini

Si rendo noto che il Comune di Santa Marina Salina ha bandito un concorso per la selezione di n.4 unità di personale - Collaboratore Esecutivo - Cat. B3 - Bagnigno- addette al servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiaggie ricadenti nel territorio comunale. La scadenza per presentare le domande di ammissione è fissata improrogabilmente alle ore 11.00 del 21 GIUGNO 2010.
Copia del Bando e della scheda di domanda sono disponibili presso l'Ufficio di Segreteria e L'Ufficio Affari Generali del Comune di Santa Marina Salina, oppure sul sito istituzionale www.comune.santa-marina-salina.me.it alla voce "Bandi e ed esiti di Gare".
Gli interessati, in possesso di regolare brevetto di bagnino, sono invitati a manifestare il proprio interesse presentando la domanda di ammissione presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Santa Marina Salina oppure inoltrando la domanda con lettera raccomandata A/R a mezzo del servizio postale, entro i limite prescritto.
Anche questo può essere un modo per conoscere Salina....
Domenico Arabia
Assessore del Comune di Santa Marina Salina

Giocosport a Lipari. Bel riscontro per l'iniziativa. Il nostro video-fotoservizio

Centinaia di bambini dell'Istituto Comprensivo Lipari 1 si sono "confrontati" in armonia e spensieratezza al Palazzetto dello Sport "Nicola Biviano" nel contesto di Giocosport 2010 e a conclusione di un percorso didattico molto intenso ed efficace grazie anche all'opera del maestro Gaetano Bisazza e di tutti coloro che, a vario titolo, lo hanno collaborato.
Vi proponiamo un ampio servizio video e videofotografico dedicato alla manifestazione.


PROSSIMAMENTE PUBBLICHEREMO IL SOLO SERVIZIO FOTOGRAFICO

Petizione contro l'istituzione/imposizione del Parco nazionale delle Eolie, raccolte 4055 firme. La petizione inoltrata agli organismi competenti

Questa la lettera di accompagnamento della petizione popolare sottoscritta da 4055 cittadini, maggiorenni, residenti nel comune di Lipari, inviata a mezzo raccomandata A/R, al Presidente della Repubblica, al Ministro dell'Ambiente, al Presidente della Regione, all'Assessore Regionale al Territorio e Ambiente, al Presidente della Provincia Regionale di Messina e al Presidente del Consiglio Comunale.
La stessa è stata inviata, per conoscenza, anche al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Sindaco del Comune di Lipari.
Cordiali saluti
D.ssa Rita Villanti (Segretaria "LA VOCE EOLIANA")

LA LETTERA D'ACCOMPAGNAMENTO
L’Associazione “LA VOCE EOLIANA”, libera associazione senza scopo di lucro con sede legale a Lipari (ME) – ISOLE EOLIE, sottopone all’attenzione delle SS.LL. la petizione popolare contro l’istituzione/imposizione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, promossa dalla scrivente, mediante la quale i cittadini firmatari, residenti nel Comune di Lipari, hanno manifestato il proprio CONVINTO DISSENSO rispetto all’ipotesi di costituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie. Considerato inoltre che la vigente normativa regionale e statale in materia di Enti Locali riserva alla esclusiva competenza dei Consigli Comunali, le tematiche inerenti la pianificazione territoriale ed urbanistica, attribuendo ai civici consessi, relativamente alle attribuzioni di pertinenza, espressa facoltà di rendere pareri, voglia il Presidente del Consiglio Comunale, Rag. Giuseppe Longo, convocare una seduta straordinaria del Civico Consesso, nella frazione di Pianoconte di Lipari, portando all’esame dello stesso l’allegata petizione ai sensi dell’art. 55 dello Statuto Comunale.
La Voce Eoliana
Libera associazione senza scopo di lucro
Il Presidente
Avv. Angelo Pajno
Si allegano
Testo della petizione popolare;
n. 193 fogli numerati progressivamente, riportanti la dicitura “PETIZIONE POPOLARE CONTRO L’ISTITUZIONE/IMPOSIZIONE DEL PARCO NAZIONALE DELLE ISOLE EOLIE”, contenenti n. 4055 firme.

Lipari. Antenne crescono....come funghi

Continuano a proliferare a Lipari le antenne di telefonia. L'ultima, in ordine di tempo, è apparsa (vedi foto) stamani nelll'area di Balestrieri.
Presumiamo sia in regola con le autorizzazioni ma il posto ci sembra davvero infelice considerando che sorge a poco più di un centinaio di metri in linea d'aria dai campi di calcio e tennis e, in uno spazio ancora più ristretto, da un campetto di calcetto.

Medicina preventiva e sanità pubblica: Rapporto da migliorare. Da oggi a Lipari il congresso siculo-calabro

Si apre oggi a Lipari il XXI Congresso Siculo Calabro di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica che occuperà le giornate dei congressisti fino al 30 maggio. Il Congresso, considerato per l'interesse che riveste il più importante a livello nazionale dopo il Congresso nazionale e la Conferenza di sanità pubblica, è organizzato dalla Sezione Sicula della SItI Alla cerimonia inaugurale che si svolgerà al Castello nella chiesa dell'Immacolata, Museo Sinopoli, alle 17,30 , è previsto il saluto del rettore dell'Università Franco Tomasello e del sindaco Mariano Bruno. I temi verranno presentati dal presidente nazionale della SItI Franco Blangiardi, dal presidente di SItI Calabria Vincenzo Gaudio e di Sltl Sicilia, Claudio Grillo. Seguiranno due relazioni magistrali del prof. Gaetano Maria Fara dell'Università La Sapienza, e del dott. Vittorio Carreri di Milano, sull'evoluzione della disciplina igienistica nel corso degli ultimi 20 anni sia sotto l'aspetto della didattica e della ricerca, che per quanto riguarda l'organizzazione sanitaria territoriale. Il congresso mira a promuovere le attività di sviluppo e di aggiornamento professionale e culturale, il progresso scientifico e le conoscenze nel campo dell'igiene e in tutte le altre sue possibili articolazioni funzionali, al fine di rendere operante la cooperazione tra il mondo igienistico e gli amministratori pubblici dell'ambito sanitario .Infatti, nelle giornate successive verranno trattati temi della prevenzione di alcune malattie cronico degenerative in relazione alla necessità di attuare screening oncologici nella popolazione, quello dell'igiene in ambito ospedaliero ai fini della prevenzione delle infezioni nosocomiali, quello dei rapporti tra inquinamento ambientale ed effetti sulla salute della collettività. Verranno, inoltre, trattate alcune ipotesi di sviluppo e di promozione di nuovi vaccini e piani vaccinali, in relazione alle mutate condizioni epidemiologiche. E poi ancora si parlerà di prevenzione nella medicina del turismo e dei flussi migratori. Infine, sorveglianza nel campo alimentare che deve avere come obiettivo principale il mantenimento della qualità nell'interesse del cittadino consumatore. Per l'occasione sono stati invitati prestigiosi relatori sia di vari atenei italiani che di organizzazioni territoriali sanitarie , esperti dei vari ambiti di interesse della medicina preventiva, i quali esporranno i risultati delle loro esperienze.
Il magnifico paesaggio che offre l'isola ha rappresentato un forte richiamo per i numerosi congressisti i quali certamente coglieranno l'occasione per abbinare l'interesse scientifico a momenti di puro turismo alla scoperta degli angoli più suggestivi.

A Lipari bambini impegnati in "Giocosport"

I bambini della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Lipari1”, oggi 27 maggio 2010 si stanno cimentando in percorsi vari che li vede gareggiare tra loro, a conclusione del progetto “Sport a Scuola” realizzato in collaborazione con la Federazione “FIJLKAM” e dell’esperto tecnico G. Bisazza, nel palazzetto N. Biviano.
Questa esperienza nella quale il gioco motorio consentirà ai nostri bambini di sperimentare le proprie capacità e abilità, ci portano a riflettere sull’importanza di una disciplina nella quale il movimento e il corpo offrono significative opportunità di sviluppare l’autostima, la cooperazione, l’altruismo… Tutti sappiamo che i bambini stanno velocemente cambiando le loro abitudini motorie o forse è meglio affermare che si stanno disabituando all’attività motoria. Televisione, computer, videogiochi sono giganti duri con cui confrontarsi e risultare vincenti. Il bambino non gioca più in cortile, in piazza, sui campetti improvvisati etc…, il modo di vivere e costruire la nostra società propone sempre più situazioni che vanno a cozzare con il mondo del bambino, dimenticandosi spesso di creare opportunità e spazi a misura dello stesso. Al di fuori della scuola, molti bambini non praticano nessuna attività motoria-sportiva, mentre gli altri sono impegnati, mediamente per due o tre ore settimanali, sicuramente non sufficienti per favorire una buona maturazione psico-fisica, se non supportata da una buona attività motoria in cortili, campetti improvvisati etc. con libertà di giocare, creare, scoprire, sperimentando momenti motori nuovi. Cosa fare per ricreare quei momenti di palestra spontanea e fantasiosa che la vita dei nostri giorni sempre lentamente ma inesorabilmente, cancellare?
Questo compito non può che spettare alla scuola che deve saper cogliere tempi e luoghi in cui l’attività motoria e sportiva possa essere praticata e diventare una risorsa per la crescita e lo sviluppo umano e sociale dei nostri piccoli.
Ins. Carmen Speziale

ALISCAFI & PARTENZE di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Come spesso accade il Giuntabus arriva al Terminal di Milazzo in coincidenza con la partenza degli aliscafi. Così è avvenuto ieri per la partenza dell’Ustica Lines delle ore 18. Essendo giunto all’imbarco tra i primi ho chiesto al marinaio in servizio per il ritiro dei biglietti, tra l’altro nativo e residente a Lipari, di attendere qualche minuto dal momento che vi erano ancora parecchie persone in biglietteria. Ma questi imperterrito, nonostante il gesticolare dei passeggeri in arrivo, ha dato l’ordine agli ormeggiatori di staccare la passerella. Mi sono nuovamente avvicinato facendo presente che spesso siamo costretti a subire ritardi, anche notevoli, da parte degli aliscafi, quindi qualche minuto di attesa non avrebbe procurato alcun danno. Ma la risposta è stata lapidaria: “quando siamo in orario dobbiamo mollare”. Naturalmente la mia protesta è servita ad ottenere qualche manciata di minuti per far giungere tutti i malcapitati compaesani. Poiché queste sceneggiate si verificano quasi tutti i giorni ottenere da parte delle Società di Navigazioni una disposizione che i Comandati per lasciare gli ormeggi debbono attendere il via dalla varie agenzie sarebbe sicuramente molto sensato e quindi di difficile concessione. Ma chiedere al Sindaco di Lipari di sollecitare l’Amministrazione Comunale di Milazzo a ripristinare la sosta del bus dinanzi l’ingresso al molo per evitare ai passeggeri, spesso con bagagli e bambini, la corsa, dal Terminal, abbastanza distante, alle agenzie e poi alla banchina di partenza, in mezzo all’intenso traffico veicolare, mi sembra che sia ben poca cosa. Speriamo che almeno in questo ottenga una risposta

Comunicazione

La direzione della "Fiera delle Eolie" informa tutte le ragazze che prenderanno parte alla sfilata degli abiti da sposa, prevista per il 1° giugno, che le prove dell'abito si terrano nei giorni 30 e 31 maggio nei locali della Fiera presso il Megaparcheggio di Lipari.
In attesa dell'edizione di quest'anno vi proponiamo le immagini (in due video) della sfilata del 2009


Bimbo folgorato a Vulcano. Nonno patteggia. Epilogo giudiziario per il tragico decesso del piccolo Vittorio

(Gazzetta del sud) Ha avuto un epilogo giudiziario la tragica morte di un bimbo, Vittorio Vento di appena 8 anni, folgorato nel pomeriggio del 7 agosto del 2008 da una scarica elettrica sprigionatasi nell'abitazione dei nonni materni, in località Gelso di Vulcano. Per quel tragico incidente domestico ieri il nonno, proprietario del fabbricato, ha dovuto patteggiare la pena di 8 mesi di reclusione (pena sospesa e non menzione) perché l'impianto elettrico dal quale si è sprigionata la scarica mortale non sarebbe risultato conforme alle norme di sicurezza. L'imputato, che oltre al dolore ha dovuto patire un calvario giudiziario, è stato difeso dall'avv. Tommaso Calderone.
Il bimbo da qualche giorno si trovava a Vulcano per trascorrere le vacanze d'agosto nella casetta dei nonni. Il bimbo e il resto della famiglia erano in attesa del papà che era rimasto a Milazzo al lavoro. La tragedia ha purtroppo interrotto l'attesa. Infatti intorno alle 14 di quel tragico 7 agosto di due anni fa, il piccolo Vittorio, dopo aver pranzato stava giocando per casa quando avrebbe cercato di mettere sotto carica forse un telefonino. Qualcosa non ha funzionato e il piccolo molto probabilmente sarà venuto a contatto con la corrente elettrica. Il bimbo per giunta si trovava a piedi scalzi tanto che la scarica elettrica lo avrebbe fatto spostare di qualche metro. L'immediato intervento della mamma non è servito a nulla.
Il bambino è stato trasportato alla Guardia medica di Vulcano porto. I sanitari di turno del presidio, pur di fronte alle disperate condizioni, hanno tentato l'impossibile. (l.o.)

Tirrenia. Il gioco delle tre carte su Siremar

(Da Osservatorio Sicilia) La questione Siremar è tutt’altro che conclusa ed è difficile prevedere come andrà a finire. Nel frattempo però, sembra che qualcuno, Tirrenia, stia cominciando a giocare la sua partita e sta attuando la politica della mobilità del personale navigante verso Siremar.
Ciò malgrado siano due Società con personalità giuridiche distinte, in cui si applicano C.C.N.L. diversi per cui mobilità non è applicabile.
Gli accordi sulla mobilità, infatti, sono inseriti nei singoli C.C.N.L. e recitano …. Il C.C.N.L. per equipaggi Siremar si applica a Caremar, Saremar e Toremar ma non si applica a Tirrenia. Esiste solo l’accordo 21 febbraio 2006 che prevede mobilità di personale Tirrenia in lista stagionale, ovvero meno che precari, verso le Società di navigazione c.d. Regionali.
Chiaramente Tirrenia che si trova con una eccedenza consistente tra il personale amministrativo e marittimo alberghiero o di camera, e non si capisce perché abbia effettuato nel tempo tali assunzioni, da una propria interpretazione alla materia che regolamenta la mobilità e fa imbarcare il proprio personale marittimo in Siremar, unica Società di Navigazione di cui a tutt’oggi ne detiene il pacchetto azionario. Ancora più grave è l’operato di utilizzo in Siremar di Comandanti e Direttori di Macchina poiché Tirrenia in dette qualifiche ha una deficienza, rispettivamente, di cinque e diciannove unità. Assurdo ma vero !
Avviene così che si svuota la cambusa Tirrenia si trasferisce parte del personale verso Siremar, in netto contrasto con gli accordi sindacali e contro ogni logica aziendale, fa funzionare nelle qualifiche superiori per coprire i vuoti di chi è in mobilità presso Siremar e, in coda, si aprono le possibilità di impiego di personale avventizio napoletano a scapito dei siciliani che si vedono “conquistare” dai colleghi napoletani.
E’ chiaro che questo è un giuoco politico e che i “trasferiti” in mobilità, sono anche loro “vittime” sacrificali, ma il silenzio che si sta manifestando da parte di certa politica siciliana su questa operazione Tirrenia appare indecente.
Siremar ha propri dipendenti che dal lontano 1995 svolge compiti di Comandante e Direttore di macchina sin dal lontano 1995 e quindi è autosufficiente per la propria operatività.
E’ la logica del travaso da Tirrenia fatta propria da Siremar che non le permette di fare le promozioni e soggiacere agli onorari dei propri patrocinanti ? Forse perché a pagarli, in definitiva, sarà il povero ed ignaro cittadino con le proprie tasse e non la dirigenza aziendale ? E i poveri precari Siciliani che finiscono con il trovare il lavoro che da anni avevano avuto da Siremar ?
Le occasioni di lavoro devono rimanere a disposizione del territorio che li genera e non altrove attraverso il “dirottare” personale da altre compagnie che peraltro hanno deficienze di organico in alcune delle qualifiche interessate.
Fin quando durerà il silenzio a questa operazione ?

Filicudi. Tornate nei fondali di Capo Graziano le cinque anfore sottratte ai tombaroli

(Gazzetta del sud- Peppe Paino) Sono state riposizionate ieri mattina, dai sub della Soprintendenza del mare di Palermo, Salvo Emma e Pietro Selvaggio, nei fondali di Capo Graziano le cinque anfore romane del I secolo d.c. salvate l'anno scorso dal sicuro trafugamento. Erano state preventivamente sequestrate e , quindi, prelevate dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia, unitamente a quelli del Comando Provinciale e del Nucleo Subacquei di Messina, dopo segnalazioni su un'attività di scavo subacqueo clandestino nella zona. Le anfore erano state prelevate dai tombaroli dal "Roghi", uno dei relitti naufragati nella secca e portate in un punto meno profondo, nascoste in un anfratto e pronte per essere trasportate fuori dall'isola, verso il vasto quanto florido mercato nero internazionale dei reperti archeologici marini. Dopo quasi un anno, su disposizione del soprintendente Sebastiano Tusa sono tornate al loro posto, ad una quarantina di metri nel blu dei fondali dell'area, alla vigilia di un'altra stagione estiva che vedrà, come da due anni a questa parte, il percorso archeologico subacqueo di Capo Graziano tra le attrattive principali dei turisti, in particolare, ovviamente, di chi intende conoscere i tesori sommersi delle Eolie e che saranno guidati sui siti dai diving autorizzati.