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venerdì 11 aprile 2025
Torneo di calcetto invernale al FREELAND CLUB: Domani si assegna il titolo (4 foto)
Al Museo archeologico di Lipari la storia da toccare con mano. In scena Il Prometeo di Eschilo con le maschere del teatro greco
A partire dal mese di maggio il Museo archeologico Luigi Bernabò Brea di Lipari si apre ancora di più alla collettività e all'inclusione grazie a una serie di innovazioni tecnologiche realizzate con i fondi del Pnrr per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive.
Nel museo - che fa parte del Parco archeologico delle Isole Eolie della Regione Siciliana, ente diretto dall'architetto Rosario Vilardo - arriveranno copie tattili delle maschere della tragedia antica (come Paride e Filottete, IV a.C. figure riconducibili alla perduta tragedia di Sofocle "Filottete a Troia") e della commedia nuova (come Pseudokore e l'Etera, prima metà III a.C.), statuette comiche (come il Satiro sconcertato, dalla pancia gonfia e l'inequivocabile citazione fallica, tipica della satira del IV a.C.), vasi delle culture preistoriche e un cratere attico a figure rosse (V a.C): in tutto 35 reperti tattili, perfettamente uguali agli originali e realizzati in Pla (bioplastica ricavata da zuccheri vegetali) con tecnologie digitali e laser scanner, che potranno essere toccati dai visitatori non vedenti e non solo. Realizzato con le università di Milano (Cattolica) e Reggio Calabria e Naos Lab, il progetto - finanziato dal Pnrr con circa 500mila euro - prevede anche video in Lis, storytelling a tema e due golf car per i visitatori a ridotta mobilità (Vrm).
Le novità saranno presentate al Parco delle Eolie il 2 e il 3 maggio, nell'ambito di un convegno e un workshop. Poi il 3 maggio l'emozione di una rappresentazione teatrale che ha dell'eccezionale: nel teatro di pietra della rocca di Lipari, con il mare a fare da stupenda scenografia, andrà infatti in scena il "Il Prometeo incatenato" di Eschilo, con gli attori che indosseranno maschere teatrali perfettamente riprodotte dai reperti archeologici originali, miniature provenienti dai corredi funerari di Lipari ed esposti al Museo. Nel ruolo di Prometeo l'attore Christian Poggioni, che ha curato anche la regia. Nello spettacolo, prodotto dalla compagnia teatrale dell'associazione "Kerkís. Teatro Antico In Scena", non ci saranno microfoni, e proprio come avveniva anticamente si seguirà il sistema recitativo del teatro classico: le maschere infatti, realizzate da miniature provenienti dai corredi funerari e, grazie ai rilievi in 3D, poi ingrandite con precisione a misura umana e forgiate da un artigiano nel modo più simile possibile alle originali, permetteranno naturalmente l'amplificazione il tono della voce. "Il nostro museo si trova su un'alta rupe e già l'accesso è difficoltoso. Siamo felici che ora divenga più accessibile", ha detto all'ANSA Maria Clara Martinelli archeologa del Parco Eolie, coordinatrice del progetto scientifico con Francesca Fatta, docente di disegno dell'architettura (Unirc) e Elisabetta Matelli, Docente di Storia del Teatro Greco (Unicatt), "il laboratorio renderà possibile toccare 35 manufatti prodotti dai reperti reali, il percorso sarà corredato di didascalie bilingue e in braille e da un apparato digitale per far comprendere la successione di fasi e culture della preistoria. Infine ci sarà la parte che riguarda la prototipazione delle maschere teatrali in terracotta trovate dentro le tombe e nelle fosse votive di età greco romana. Sono miniature che raccontano di un forte legame con Dioniso, il dio del teatro, del vino e dell'oltretomba, e di un rito molto diffuso a Lipari: si tratta di una collezione di eccezionale ricchezza".
"La storia del nostro museo è molto particolare", prosegue l'archeologa, "qui c'era un campo di concentramento poi smantellato, una parte del museo è realizzata proprio nelle caserme e nelle prigioni. Non abbiamo un teatro antico ma ne è stato realizzato uno in pietra all'aperto, proprio su modello di quelli greci. Sarebbe meraviglioso poter iniziare una nuova tradizione teatrale qui. Il laboratorio sensoriale sarà permanente, e poi proseguiremo con la digitalizzazione del museo usufruendo di un altro bando". (ANSA)
Tanti auguri!
C.S. Lipari, una storia a tinte rosso - blu: Una formazione
in alto da sx: Fulvio Caruso, Nunzio Li Donni, Gino
Molino, Tindaro Salmieri,, Fabio Currò, Renzo Giunta
In basso: Giulio Bruno, Massimo Riganò, Marco Lo Schiavo, Giovanni
Mondello, Davide Riganò.
Erosione costiere a Panarea e Vulcano. Interrogazione dei 5 consiglieri di minoranza
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari Riccardo Gullo
E,p.c. Al Segretario Generale
Oggetto: INTERROGAZIONE - Interventi urgenti per il contrasto dell’erosione costiera nelle isole di Panarea e Vulcano – Stato dell’arte dei progetti e accesso ai finanziamenti del Commissario di Governo per il dissesto idrogeologico relativamente al ripascimento delle spiagge di ZIMMARI (Panarea) e SABBIE NERE(Vulcano)
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
Premesso che l’erosione costiera rappresenta un problema ormai strutturale e di crescente gravità per molte aree delle Isole Eolie, compromettendo la stabilità territoriale, la fruibilità turistica e la sicurezza ambientale;
Considerato che la precedente amministrazione comunale ha portato avanti, con successo, l’iter tecnico-amministrativo per il ripascimento della spiaggia di Porto delle Genti, ottenendo un cospicuo finanziamento pubblico e completando la progettazione esecutiva, lasciando all’attuale amministrazione il compito di ultimare l’iter con l’acquisizione di un unico parere mancante e la successiva pubblicazione della gara d’appalto;
Richiamato che anche in passato sono stati programmati e avviati interventi contro l’erosione in altri tratti costieri delle isole dell’arcipelago;
Rilevato che, ad oggi, la spiaggia di Zimmari, unica spiaggia sabbiosa dell’isola di Panarea, risulta praticamente scomparsa a causa dei fenomeni erosivi, così come la spiaggia delle Sabbie Nere dell’isola di Vulcano, la cui estensione risulta oggi fortemente compromessa;
Appreso informalmente che vi siano attualmente cospicue risorse economiche e disponibili da parte del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico nella Regione Siciliana, in base alla normativa nazionale di riferimento (art. 10 del D.L. n. 91/2014, convertito con modificazioni dalla Legge n. 116/2014 e ss.mm.ii.) e ai relativi strumenti di pianificazione come il Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico e il Piano stralcio 2024;
INTERROGANO IL SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
per conoscere:
1. Se l’Amministrazione comunale ha presentato progetti preliminari, definitivi o esecutivi al Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico in merito agli interventi di recupero e ripascimento delle spiagge di ZIMMARI (Panarea) e SABBIE NERE(Vulcano);
2. Quale sia l’attuale stato dell’arte dell’iter amministrativo relativo a tali progetti, con specifico riferimento all’eventuale progettazione, richiesta di pareri, conferenze dei servizi svolte o programmate;
3. Se non sono stati ancora presentati progetti, per quali motivazioni e se si intende procedere con urgenza alla redazione e alla presentazione degli stessi, stante la disponibilità di fondi dedicati e l’urgenza di intervenire in aree costiere ad altissima valenza ambientale e turistica;
4. Se l’Amministrazione comunale intende attivare un’interlocuzione formale e diretta con la Struttura Commissariale per verificare le possibilità di finanziamento e accelerare l’inserimento degli interventi nei programmi attuativi; 5. Quali siano le tempistiche previste dall’Amministrazione per l’attivazione degli interventi, sia per le spiagge sopra menzionate sia per altre aree del territorio comunale che risultano colpiti da fenomeni erosivi gravi
Si richiede risposta scritta.
I Consiglieri Comunali Gaetano Orto, Raffaele Rifici, Cristina Dante, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria
Rendi la tua Pasqua un momento indimenticabile per te e la tua famiglia.





Cerimonia finale Memorial "Jonathan Giannò" di basket (video)
“Jonathan è con noi e resterà sempre con noi grazie a tutti voi”
Oggi, 11 aprile: Santa Gemma Galgani
Gemma Galgani nacque a Camigliano di Lucca il 12 marzo 1878 da Enrico Galgani e da Aurelia Landi, ambedue ferventi cristiani. La buona madre sembrava che presentisse la sua vicina morte e perciò quando poteva stare con la cara bimba, le spiegava le verità della fede, i pregi dell'anima, la bruttezza del peccato, e la vanità delle cose del mondo. Più spesso, mostrandole il Crocifisso, le diceva: « Vedi, Gemma, questo caro Gesù è morto per noi in croce ». A quella vista la fanciullina profondamente commossa piangeva. Questo piissimo sentimento di amore verso Gesù appassionato fu la caratteristica della sua vita: vita di amore e di sacrificio.
Gesù difatti l'aveva prescelta e la voleva santificare attraverso vie straordinarie, facendola partecipe dei suoi dolori ed attirandola a sè mediante vincoli di amore ineffabili.
Il 17 giugno 1887, festa del Sacro Cuore di Gesù, fece la sua prima Comunione con angelico fervore, contando nove anni di età.
Non entrò in religione quantunque lo desiderasse ma guidata prodigiosamente dalla Provvidenza Divina, dopo dolorosissime prove fu ricevuta dalla famiglia Giannini nella città di Lucca, e quivi visse fino alla morte.
Non è possibile dire in poche righe tutte le meraviglie che il Signore operò in lei : Soffrire per Gesù, con Gesù, amare soltanto Gesù, era il suo altissimo ideale. « Vada, diceva, vada chi vuole sul Monte Tabor, io me ne voglio stare con Gesù sul Calvario ». E sul Calvario Gemma sbocciò come mistico fiore.
Già fin dalla fanciullezza ebbe a soffrire: la malattia e la morte della madre; una dolorosissima operazione ad un piede; lo spogliamento di tutti gli averi della famiglia Galgani per cui si trovò nell'estrema miseria, ed un'altra penosissima malattia, da cui fu miracolosamente guarita. Per tanta eroica rassegnazione, Gesù le apparve e le disse: « Figlia, alla grazia che ti ho fatta stamattina (cioè la guarigione), ne seguiranno ancora molte altre maggiori. Io sarò sempre con te, io ti farò da padre, e la mamma tua sarà l'Addolorata ».
A Lucca cominciò la lunga serie delle grazie. Gesù non si lasciò vincere in generosità. Tutti i venerdì Gemma soffriva i dolori della passione del Signore, e nel 1899, due anni dopo la sua offerta col voto di perpetua verginità, fu favorita del dono delle stimmate. Con questo, resa più partecipe dei dolori di Gesù, .raggiunse in breve il più alto grado della mistica. Diceva con S. Paolo: « Oggi non sono più in me, sono col mio Dio, tutta per lui ed egli è tutto in me e per me ».
Godette anche la confidenza del suo Angelo Custode, il quale la liberò da molte tentazioni e portò perfino la sua corrispondenza al padre Germano, suo direttore spirituale.
Il demonio la perseguitò sotto svariatissime forme, persino apparendole nella persona di Gesù appassionato. La grazia però di cui era favorita, le fece sempre discernere i moti del maligno da quelli dello spirito buono. Consumata più dalle fiamme del divino amore che dalla malattia, se ne volava al suo celeste Sposo 1'11 Aprile 1903, vigilia di Pasqua.
PRATICA. — Non stiamo mai in peccato mortale, ma purifichiamo prontamente la nostra anima.
PREGHIERA. — O Signore Gesù che nella vita della tua serva Gemma, hai mostrato come prediligi i semplici e gli umili, fa' che imitandola possiamo attirare anche su di noi le tue benedizioni.
PREGHIERA A S. GEMMA PER CHIEDERE GRAZIE
O cara santa Gemma, che ti sei lasciata plasmare da Cristo crocifisso, ricevendone nel tuo corpo verginale i segni della sua gloriosa Passione, per la salvezza di tutti, ottienici di vivere con generosa dedizione il nostro impegno battesimale e intercedi per noi presso il Signore affinché ci conceda le grazie desiderate.
Amen
Santa Gemma Galgani, prega per noi.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria
MARTIROLOGIO ROMANO. A Lucca, santa Gemma Galgani, vergine, che, insigne nella contemplazione della Passione del Signore e nella paziente sopportazione dei dolori, a venticinque anni nel Sabato Santo concluse la sua angelica esistenza.
giovedì 10 aprile 2025
Educational Tour al Castello di Lipari riservato agli operatori turistici eoliani
Il Parco Archeologico delle Isole Eolie, l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina e Federalberghi Isole Eolie promuovono un’iniziativa formativa rivolta agli operatori turistici locali: un educational tour che si terrà giovedì 17 aprile alle ore 10:30 presso il suggestivo Castello di Lipari.
L’evento rientra tra le attività di informazione e promozione già avviate sul territorio, con l’obiettivo di formare e aggiornare chi lavora a stretto contatto con il pubblico turistico, affinché possa trasmettere al meglio il valore del patrimonio storico e culturale delle Isole Eolie.
Durante il tour sarà possibile approfondire la conoscenza di alcuni luoghi simbolo del Castello, tra cui:
- il Museo Archeologico Regionale Eoliano "Luigi Bernabò Brea"
- la Cattedrale di San Bartolomeo con il suo chiostro normanno
- le mura cinquecentesche
- il teatro in stile greco
L’iniziativa è rivolta in particolare a operatori dell’accoglienza, accompagnatori turistici, guide, staff di strutture ricettive, operatori culturali e commerciali.
Acquisire conoscenze approfondite sul patrimonio locale permette di offrire ai visitatori esperienze più autentiche e coinvolgenti, stimolando una maggiore consapevolezza e valorizzazione del territorio.
Prenotazione obbligatoria entro il 15 aprile:
Evento a numero chiuso
Per informazioni: 090 9812894
Ambiente, contributi ai Comuni per il verde urbano.
«Abbiamo la possibilità di finanziare all’interno delle nostre città - dice Savarino - polmoni verdi, orti e parchi urbani, giardini pensili, consentendo alle amministrazioni comunali che ne faranno richiesta di intervenire anche su aree abbandonate e spesso a rischio incendi, per trasformarle in punti di ritrovo per la comunità, specialmente per famiglie e bambini».
Il decreto prevede che ogni Comune dell'Isola possa presentare una sola istanza, per mezzo di posta elettronica certificata, per un contributo massimo di 50 mila euro. Tra le spese finanziabili anche la pulizia, lo sgombero, la messa in sicurezza e il consolidamento delle aree da riqualificare; l'acquisto e la piantumazione di piante, la fornitura e la posa di materiali ecosostenibili per l'arredo dei luoghi, la realizzazione di orti e l'impianto di verde pensile.
«È un’occasione che il governo Schifani ha fortemente sostenuto e che - conclude Savarino -, sono certa, molti Comuni siciliani sapranno cogliere per valorizzare i propri territori. L'impegno, infatti, è anche quello di rifinanziare l'iniziativa, se sarà possibile, per estenderla a quanti vogliano aderire».
Il decreto, che disciplina l’erogazione del contributo e la modalità di presentazione dei progetti, è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo link.
Domani l'evento "Donne e Lavoro: un approccio intersezionale". Fondazione Sodalitas, Sicindustria e Gruppo Caronte & Tourist insieme per la parità di genere
L’evento, aperto alla stampa, prenderà avvio alle 9:30 e sarà finalizzato alla firma ufficiale della Carta per le Pari Opportunità e l'Uguaglianza sul Lavoro da parte di Sicindustria, un passo significativo verso la diffusione di politiche inclusive nel mondo del lavoro siciliano, in un Paese che, in generale, si colloca ancora al di sotto della media europea per quanto riguarda l'uguaglianza di genere nell'occupazione.
In quest'occasione, il Gruppo Caronte & Tourist, partner dell'evento, condividerà la propria esperienza pionieristica sulla parità di genere nel settore marittimo, tradizionalmente caratterizzato da una forte presenza maschile.
Al convegno parteciperanno figure istituzionali di rilievo, tra cui Giovanna Spatari, Rettrice dell'Università di Messina, Federico Basile, Sindaco di Messina, e Pietro Franza, Presidente di Sicindustria Messina nonché Amministratore Delegato di Caronte & Tourist. Presenti anche rappresentanti di realtà aziendali virtuose del territorio come A2A Energiefuture, Agrumaria Reggina, C.I.R.S. Casa Famiglia, Irritec, oltre a esponenti degli Ordini professionali locali.
Il progetto SPEED-FEM, nato dalla collaborazione tra Fondazione Sodalitas, Soleterre, Fondazione Libellula per l'Italia, KEAN e D&I per la Grecia, è dedicato alla valorizzazione delle competenze femminili nel mondo del lavoro, con particolare attenzione alle specifiche caratteristiche di ogni donna.
Eolie: E' proseguita a Stromboli l’attività dei carabinieri volta a contrastare l’abusivismo edilizio e preservare il patrimonio paesaggistico dell’arcipelago.
Comando Provinciale di Messina
comunicato stampa del 10
aprile 2025
Compagnia Carabinieri di
Milazzo
Isole Eolie: prosegue
l’attività dei Carabinieri volta a contrastare l’Abusivismo
Edilizio e Preservare il patrimonio paesaggistico dell’arcipelago.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Stromboli e
del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Milazzo, con il supporto dei
tecnici dello S. Pre. Sal, Servizio
dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, demandato alla prevenzione e
la sicurezza negli ambienti di lavoro, nonché da consulenti tecnici nominati
dalla Procura della Repubblica di Barcellona P.G., sulla scorta di quanto già
svolto nelle precedenti settimane, hanno proseguito l’attività e portato avanti
una serie di sopralluoghi nei pressi di vari siti presenti nelle Isole Eolie,
sottoposti a lavori di costruzione e ristrutturazione.
I controlli, predisposti di iniziativa, rientrano in un programma
d’azione a lungo termine, attuato in sinergia con quanto promosso dal
Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., dott. Giuseppe Verzera, volto al
contrasto all’abusivismo edilizio ed al deturpamento paesaggistico delle isole.
In previsione dell’imminente avvio della stagione estiva, l’attività
ispettiva proseguirà ancora coinvolgendo tutte le isole Eolie, a garanzia
dell’applicazione delle necessarie misure di sicurezza a favore di lavoratori e
manovalanze, nonché per la tutela naturalistica dell’arcipelago tutto.
Ci scrive la signora Barbara Chiofalo: "Invito tutti alla riflessione, al silenzio e al rispetto di tutte le parti in causa".
Caro Direttore Sarpi,
in premessa la ringrazio per aver rimosso il suo articolo e aver compreso le ragioni che mi hanno spinta a tale richiesta.
Comune di Lipari: La Regione ha nominato stamane commissario per il bilancio di previsione 2025/2027
A Lipari è stata nominata la dottoressa Daniela Leonelli
Oggi, 10 aprile: Santa Maddalena di Canossa
Attratta dall'amore di Dio, a 17 anni desidera consacrare la propria vita a Lui e per due volte tenta l'esperienza del Carmelo, ma lo Spirito la sollecita interiormente a percorrere una via nuova: lasciarsi amare da Gesù per essere disponibile totalmente ai fratelli afflitti da varie povertà. Ritorna in famiglia e, costretta nuovamente da avvenimenti dolorosi e da tragiche situazioni storiche di fine Settecento, racchiude nel segreto del cuore la sua chiamata e si inserisce nella vita di palazzo Canossa, accettando l'amministrazione del vasto patrimonio familiare.
Con impegno e dedizione, Maddalena assolve i suoi doveri quotidiani e allarga la cerchia delle sue amicizie, rimanendo aperta all'azione misteriosa dello Spirito che gradualmente plasma il suo cuore e la rende partecipe dell'amore del Padre per l'uomo sull'esempio di Maria, la Vergine Madre Addolorata.
Accesa da questa carità, Maddalena si apre al grido dei poveri affamati di pane, di istruzione, di comprensione, della Parola di Dio. Li scopre nei quartieri periferici di Verona, dove i riflessi della Rivoluzione francese, le alterne dominazioni di Imperatori stranieri, le Pasque veronesi, avevano lasciato segni di evidenti devastazioni e di umane sofferenze.
Nel 1808, superate le ultime resistenze della sua famiglia, Maddalena lascia definitivamente il palazzo Canossa per dare inizio, nel quartiere più povero di Verona, a quella che interiormente riconosce essere la volontà del Signore: servire gli uomini più bisognosi con il cuore di Cristo!
La Carità è un fuoco che si dilata! Maddalena si rende disponibile allo Spirito che la guida anche tra i poveri di altre città: Venezia, Milano, Bergamo, Trento. In pochi decenni le fondazioni della Canossa si moltiplicano.
L'amore del Crocifisso Risorto arde nel cuore di Maddalena Che con le compagne diviene testimone dello stesso amore in cinque ambiti specifici: la scuola di carità per la promozione integrale della persona; la catechesi a tutte le categorie, privilegiando i lontani; l'assistenza rivolta soprattutto alle inferme degli ospedali; seminari residenziali per formare giovani maestre di campagna e preziose collaboratrici dei parroci nelle attività pastorali; corsi di Esercizi spirituali annuali per le dame dell'alta nobiltà, allo scopo di animarle spiritualmente e coinvolgerle nelle varie opere caritative.
L'Istituzione delle Figlie della Carità tra il 1819 e il 1820 ottiene l'approvazione ecclesiastica nelle varie Diocesi dove le Comunità sono presenti. Papa Leone XII approva la Regola dell'Istituto, con il Breve Si Nobis, il 23 dicembre 1828. Verso
la fine della vita, dopo ripetuti falliti tentativi con don Antonio Rosmini e don Antonio Provolo, Maddalena riesce a dare avvio anche all'Istituto maschile da lei progettato sin dal 1799.
Il 23 maggio 1831 a Venezia apre il primo Oratorio dei Figli della Carità per la formazione cristiana dei ragazzi e degli uomini, affidandolo al sacerdote veneziano don Francesco Luzzo, coadiuvato da due laici bergamaschi: Giuseppe Carsana e Benedetto Belloni.
Maddalena torna alla Casa del Padre a soli 61 anni. Muore a Verona assistita dalle sue Figlie il 10 aprile 1835, venerdì di Passione!
MARTIROLOGIO ROMANO. A Verona, santa Maddalena di Canossa, vergine, che di sua volontà rigettò tutte le ricchezze del suo patrimonio per seguire Cristo e fondò i due Istituti dei Figli e delle Figlie della Carità per promuovere la formazione cristiana della gioventù.
mercoledì 9 aprile 2025
Eoliani che non ci sono più: Riproposizione 49° video - Deceduti a marzo - aprile 2020 (durata video: 3 minuti).
Malfa, torna la rassegna “L’isola che c’è” di Rete Latitudini.
8 aprile - Ritorna la rassegna teatrale “L’isola che c’è” organizzata da Rete Latitudini, in collaborazione con il Comune di Malfa e l’Associazione Fabbrica 11, in programma al Teatro Comunale di Malfa, nell’isola di Salina.
I primi due gli spettacoli in programma vedranno protagonista il Collettivo V.A.N. - Verso Altre Narrazioni, giovane e vivacissima realtà del teatro contemporaneo, con sede a Siracusa e attiva in tutto il territorio nazionale.
Il primo appuntamento è in programma domenica 13 aprile alle 19.30 con “Odisseo Superstar - L‘eroe di cui nessuno ha bisogno” (produzione V.A.N. Verso Altre Narrazioni).
In questo spettacolo Ulisse, l’eroe furbo per eccellenza, e le diverse storie della mitologia, viene dipinto come una “Superstar”, in una commedia musicale ironica, scanzonata e poetica che ha la regia del Collettivo V.A.N. - Verso Altre Narrazioni e protagonisti Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta e Pierantonio Savo Valente.
Dopo il successo di “2021: Odissea nello spiazzo”, il Collettivo V.A.N. ricomincia la sua indagine sul mito di Omero seguendo la vita di Ulisse. L’eroe omerico diventerà il punto di vista privilegiato per raccontare, in modo ironico, scanzonato e poetico, diverse storie della mitologia che lo vedono protagonista. La storia di Ulisse, fino a diventare Odisseo, dopo il suo grande viaggio, verrà raccontata da dei Musi.
Ogni suo gesto lo porterà ineluttabilmente a diventare chi è, in un meccanismo comico incalzante accompagnato dai personaggi più bizzarri della mitologia.
Struttura del testo e dello spettacolo, così come la trasmissione dei poemi omerici era basata sulla voce, sul ritmo e sul canto, così anche nella nostra interpretazione la storia di Ulisse diventa la base per una commedia musicale fatta di voci e giochi sonori, dove alla parola-canto si uniscono le tecniche teatrali del Tableau Vivant, della Commedia dell’Arte e del travestimento, stimolando l’immaginazione dello spettatore in maniera ampia e organica.
Ingresso € 8,00 – Ridotto under 18 e over 65 e circoli € 6,00
prevendita: www.liveticket.it/
sconto 10% sul menù ristorante di U CUCUNCIU (riservato a chi esibirà il biglietto di ingresso a teatro)
Lunedì 14 aprile alle 9.30 riprende la rassegna di teatro contemporaneo per ragazzi, offerto a ingresso gratuito agli alunni dell’Istituto Comprensivo Isole Eolie, diretto da Mirella Fanti, con “Lino e Lone”, sempre del Collettivo V.A.N., Regia di Ornella Matranga, dramaturg Michele Stefanile, ricerca e composizione musicale dal vivo Andrea Di Falco e con protagonisti sulla scena Gabriele Rametta e Gabriele Manfredi, (produzione TRR - il Teatro di Tato Russo)
Lo spettacolo affronta i temi dell’incontro e dell’amicizia attraverso la scoperta dell’altro, accompagnando i piccoli spettatori a scoprire e a meravigliarsi di quanto proprio la diversità sia una grande risorsa in ogni esperienza che condividiamo. Lino e Lone sono i protagonisti della nostra storia. Li incontriamo proprio nel giorno in cui si conosceranno e diventeranno amici. Vivono entrambi la condizione di esclusi a causa della loro statura: Lino è troppo piccolo, Lone è troppo grande. I due trascorreranno insieme una magica giornata, dall’alba al tramonto, durante la quale scopriranno che proprio grazie alle loro diversità riescono a realizzare l’uno i desideri dell’altro e a vivere avventure che da soli non potrebbero nemmeno immaginare. Solo quando la luna sarà alta in cielo i due esprimeranno il desiderio di restare amici per sempre.
V.A.N. Verso Altre Narrazioni è un collettivo di giovani attori diplomati presso l’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione INDA di Siracusa, dove si sono formati con alcuni dei migliori maestri della scena italiana e internazionale. I membri di V.A.N. sono attori, ma anche registi e collaboratori in tournée nazionali e internazionali di teatri prestigiosi come il Teatro Greco di Siracusa, il Teatro Antico di Epidauro, il Teatro Antico di Cipro, il Teatro Stabile di Torino e il Teatro di Roma. Nel 2019 alcuni componenti hanno ideato e curato il progetto Ortyx Drama Festival di Siracusa, giunto alla sua III edizione. Dal 2021 sono curatori di eventi culturali con il patrocinio del Comune di Siracusa. Hanno all’attivo diverse produzioni che partono da testi contemporanei teatrali e letterari, produzioni che hanno ricevuto diversi riconoscimenti e sono state rappresentate in diverse regioni d’Italia; tra queste, Fiaba d’Inverno con la regia di Ornella Matranga. Dal 2022 promuovono il teatro di strada con lo spettacolo 2021: Odissea nello Spiazzo, una riduzione dell’Odissea cantata in polifonia. Ultima loro creazione è I Menecmi – come l’ottone e l’oro, ispirato all’opera plautina, resa contemporanea da un ampio lavoro musicale intrecciato a una comicità fresca e moderna. Lo stesso spettacolo ha già riscosso un ampio successo di pubblico e critica. Sono ideatori e formatori del laboratorio teatrale universitario UTOPICO V.A.N. presso l’Università degli Studi di Catania.
Minacciavano ambulanti a Vulcano. In due arrestati dai carabinieri. I fatti verificatisi tra il 2015 e 2017
Legione Carabinieri Sicilia
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 9
aprile 2025
Compagnia Carabinieri di Milazzo
Minacciavano venditori ambulanti stranieri per avere l’esclusiva
sul commercio itinerante a Vulcano. Padre e figlio arrestati dai carabinieri in
esecuzione a ordine di carcerazione
“i fatti risalgono nel periodo compreso tra il 2015 e
il 2017”
Ieri mattina, a Lipari e Vulcano, i
Carabinieri delle locali Stazioni, in esecuzione di un ordine di carcerazione
emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale presso la Procura della
Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno arrestato padre e figlio di 71 e
48 anni, condannati alla pena di 8 anni e 8 mesi, per i reati di illecita concorrenza con minaccia e violenza,
lesione personale, estorsione e rapina.
Il provvedimento scaturisce da
un’attività investigativa dei Carabinieri di Vulcano che, negli anni a cavallo
tra il 2015 e il 2017, ha permesso di dimostrare le responsabilità dei due
arrestati in ordine a delitti commessi - in concorso -nei confronti alcuni di cittadini
stranieri, minacciati anche mediante l’uso di violenza fisica, per costringerli
a lasciare le postazioni di vendita ambulante e garantirsi loro i posti
migliori per la vendita itinerante sull’isola di Vulcano.
I due uomini sono stati rintracciati
presso le rispettive abitazioni e poi ristretti presso il carcere di Barcellona
Pozzo di Gotto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Rimosso articolo “Marina Lunga: La panchina dedicata a Nicoletta Colosi non c'è più". Ecco perchè!
Abbiamo proceduto alla rimozione dell'articolo relativo alla panchina di Marina Lunga dedicata a Nicoletta Colosi su diffida dell'avvocato Barbara Chiofalo in proprio ed in nome del Sig. Alessandro Del Bono. Il legale ci ha inviato una lettera di "Diffida alla rimozione di articolo tendenzioso e diffamatorio “Marina Lunga: La panchina dedicata a Nicoletta Colosi non c'è più".
Panarea, tre giorni di sport e divertimento. A maggio al via “Sport & Dance Village”
Si tratta di un palinsesto ricco di attività che saranno intervallate da momenti di animazione e conviviali all’interno di un villaggio turistico. Momenti che accompagneranno tutta la durata dell’evento.
Le tre giornate si concluderanno con una serata in discoteca.
«Il Movimento Sportivi Milazzesi – precisa il presidente Gianluca Venuti – fin da subito, ha supportato l’iniziativa accogliendo la proposta degli operatori del settore sportivo. L’intenzione è quella di divulgare i valori e la cultura dello sport legata anche a momenti di condivisione che possano permettere ai colleghi ed ai fruitori di coglierne l’opportunità persino conoscendo e approcciando a nuove discipline».
L’iniziativa è aperta a tutte le altre strutture sportive milazzesi. Per info a.s.d.phisicomania@gmail.com