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sabato 28 giugno 2025
Tanti auguri!
Buon compleanno a Linda Sarpi, Dino Fiannacca, Annamaria Merlino, Laura Strano, Marco Fichera, Dumitru Gaspar, Manlio Cortese, Agata Currò
Oggi: Cuore Immacolato di Maria
Questa festa fu istituita nel 1945 a perenne ricordo della consacrazione della Chiesa e del genere umano al Cuore Immacolato di Maria fatta da Pio XII nel 1942, allorchè quasi tutte le nazioni erano provate da atrocissima guerra.
La devozione poi andò crescendo insieme a quella del Sacro Cuore di Gesù, e dal secolo XVII in poi, molte famiglie religiose si dedicarono in modo speciale ad onorare questo Cuore amabilissimo. Nel secolo scorso, la devozione alla « medaglia miracolosa », che porta sul retro i due cuori di Gesù e di Maria, fu una potente spinta verso il carattere di « riparazione » che questa devozione doveva prendere specialmente dopo le rivelazioni di Fatima. Difatti la Vergine SS., apparendo ai tre fortunati pastorelli, disse: Per la salvezza dei peccatori Iddio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato, e se sarà fatto quanto io vi dirò, molte anime si salveranno. E chiedeva preghiere: Rosario quotidiano, Comunione riparatrice nei primi Sabati del mese, penitenze: quelle imposte dal proprio dovere compiuto diligentemente e fedelmente, l'accettazione delle croci che il Signore ci manda, penitenze anche volontarie, come la rinuncia a qualche comodità, e la mortificazione in qualche piacere anche lecito... Ella stessa insegnò questa preghiera: « O Signore, è per vostro amore, per la conversione dei peccatori ed in riparazione delle ingiurie commesse contro l'Immacolato Cuore di Maria... » e la consacrazione di se stessi e di tutto il mondo al suo Cuore Immacolato.
PRATICA. Consacriamoci al Cuore Immacolato di Maria ed oggi facciamo una mortificazione volontaria per la conversione dei peccatori.
PREGHIERA. O Dio onnipotente ed eterno che preparasti nel Cuore della Beata Vergine Maria una degna dimora dello Spirito Santo, concedi propizio a noi che celebriamo devotamente la festa del suo Cuore Immacolato di vivere secondo il tuo cuore.
venerdì 27 giugno 2025
"Liberata" la salma del povero Gianluca Mezzapica
E' stata "liberata" la salma del cinquantenne Gianluca Mezzapica, ritrovato cadavere stamane in un magazzino di Lipari centro, dove dimorava. L'allarme era scattato per via di un forte odore avvertito dai vicini e che fuoriusciva dall'immobile.
La "liberazione" è arrivata dopo la ricognizione cadaverica, effettuata, oggi pomeriggio, dal medico legale, presso l'obitorio del cimitero di Lipari centro dove la salma era stata trasportata.
I funerali si terranno domani nella chiesa di Pirrera.
Eolian Re-Generation a Corfù. Nuovo appuntamento a settembre a Lipari
Tragedia della solitudine a Lipari
Un uomo è stato ritrovato privo di vita, qualche ora fa, in un magazzino della via Filippo Mancuso di Lipari, dove viveva, da solo, da qualche tempo: È il cinquantenne Gianluca Mezzapica.
Dovrebbe essere deceduto per cause naturali, seppure, presumibilmente, da qualche giorno.
Sul posto i Carabinieri che, come da prassi, hanno avvisato l'autorità giudiziaria. Presumibilmente sarà trasportato dall'impresa di onoranze funebri Alfa&Omega, incaricata del recupero, presso l'obitorio del cimitero di Lipari, a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
Tanti auguri!
Gli Gnorri si aggiudicano il torneo di Primavera al Freeland
Gli Gnorri di Luca Virgona si è aggiudicato il torneo di Primavera del Freeland. Hanno superato per 8 a 2 in finale la formazione del Mirabilandia
Stasera per Racconti d'estate del Mms Eolie proiezione di "Io la conoscevo bene"
La regia è di Antonio Pietrangeli, il poeta del nostro cinema, colui che con più delicatezza ha saputo raccontare l’universo femminile di quegli anni. E poi una Stefania Sandrelli che solo per questa interpretazione merita di stare nella storia del nostro cinema. E ancora monumenti del nostro cinema come Nino Manfredi e Ugo Tognazzi.
Non è solo un film Io la conoscevo bene. È storia sociologica del nostro paese, è letteratura esistenziale, è cinema, inteso nel suo aspetto tecnico, di primissimo livello.
Oggi: Sacro Cuore di Gesù
Nella città di Paray-le-Monial, in un monastero della Visitazione, verso l'anno 1670, trovandosi in un giorno dell'ottava del Corpus Domini, Santa Margherita Maria Alacoque, prostrata innanzi al Santissimo Sacramento esposto alla pubblica adorazione, le apparve Gesù, e le diede a vedere il suo SS. Cuore.
Era questo tutto investito da fiamme, circondato da una corona di spine, squarciato da una ferita, e con una croce piantatavi sopra. « Vedi, disse Gesù alla sua adoratrice, vedi questo Cuore che si strugge d'amore per gli uomini, ciò nonostante non riceve che ingratitudine e oltraggi. Questo Cuore è sempre disposto a versare grazie e benedizioni sopra di tutti; ma gli oltraggi continui che mi fanno, ne impediscono la diffusione.

Pensa tu adunque a riparare un sì lagrimevole disordine, e fa che il venerdì successivo all'ottava consacrata all'onore del mio Divin Corpo, sia specialmente consacrato all'onore del mio Divin Cuore, riparando con onorevole ammenda e devota comunione le offese che ricevo nella divina Eucaristia. Io spargerò abbondanti benedizioni su quanti mi presteranno questo culto; e a te affido l'incarico di far conoscere ed eseguire il mio volere ». Margherita, si accinse all'adempimento della volontà di Gesù.
Il Pontefice Clemente X approvò solennemente la devozione al Sacro Cuore e l'arricchì di molte indulgenze. Pio IX ne estese la festa a tutta la Chiesa e Pio XI innalzò la festa a rito doppio di prima classe con ottava.
MASSIMA. Imparate da me che sano mansueto umile di Cuore.
PRATICA. Rinnovate la vostra consacrazione al Sacro Cuore di Gesù.
MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, il quale, mite e umile di cuore, esaltato sulla croce, è divenuto fonte di vita e di amore, a cui tutti i popoli attingeranno.
giovedì 26 giugno 2025
Decolonizzare attraverso la pittura. Mostra di Cristine Balarine a Lipari
“Con queste opere – scrive l’artista- provo a esplorare le eredità coloniali—spaziali e non solo—affidandomi a un linguaggio visivo che nasce dal bisogno di trasformare, resistere e rinnovare, mantenendo sempre vivo un dialogo con la memoria, il territorio e l’identità. Ispirandomi ai paesaggi tropicali della mia infanzia e ai luoghi di archeologia industriale delle Eolie, dove oggi vivo e lavoro, mi confronto con spazi dimenticati o in trasformazione: edifici abbandonati, terre riconquistate, frammenti architettonici. In essi trovo riflessa quella stessa impermanenza che sento come soggetto e come artista. Attraverso la stratificazione sulla tela, cerco di dare forma a paesaggi interiori che possano entrare in risonanza con quelli esterni. È il mio modo per sovvertire e, al tempo stesso, ricostruire un linguaggio pittorico che mi accompagna nel processo di rielaborazione dell’identità, in un ritorno fragile ma necessario alla cultura e alla terra ancestrale indigena da cui provengo. In questo contesto, la pittura diventa per me un gesto silenzioso di decolonizzazione: un modo per ritessere i fili della memoria, dell’appartenenza e del paesaggio, tanto personale quanto collettivo”.
Vernissage: 27 giugno, dalle 19:00 alle 23:00
Date e orari: 28 giugno – 4 luglio, 9:00 – 13:00 / 18:00 – 22:00
Luogo: Chiesa delle Anime del Purgatorio, Marina Corta, Lipari
Ambiente, Milazzo primo Comune ad adottare "Pudm".
«Milazzo è il primo Comune siciliano ad essersi dotato del Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pudm) grazie alle nuove linee guida regionali emanate dall'assessorato del Territorio e dell'ambiente. Sono altri 51 i Comuni balneari che stanno velocizzando le procedure di approvazione dei loro piani, rendendo così più ordinata e rapida anche la regolamentazione delle concessioni demaniali». Lo afferma l'assessore Giusi Savarino che ha firmato stamattina il decreto con il quale la Regione Siciliana dà il via libera al nuovo Pudm della cittadina nel Messinese.
«Esprimo viva soddisfazione - ha aggiunto l'assessore - per questo risultato. Con l’approvazione del piano, Milazzo si pone come apripista, dimostrando l’importanza di una pianificazione snella ma efficace, in grado di contemperare le esigenze di tutela ambientale con quelle di fruizione sostenibile delle coste».
Il Pudm rappresenta uno strumento essenziale per la gestione del litorale e costituisce il presupposto tecnico-amministrativo per il rilascio delle concessioni demaniali marittime, per lo sviluppo turistico, la valorizzazione ambientale e l’occupazione legata all’economia del mare.
«Vogliamo che i Comuni possano dotarsi di strumenti chiari e accessibili - ha aggiunto l'assessore - capaci di stimolare investimenti, tutelare l’ambiente e garantire certezza agli operatori economici che intendono operare nel rispetto delle regole. Vogliamo replicare l'esempio di Milazzo su tutte le coste siciliane. La Regione continuerà a supportare gli enti locali nell’elaborazione dei Pudm, promuovendo modelli operativi che riducano i tempi, senza rinunciare alla qualità della pianificazione e alla salvaguardia del patrimonio naturale dei nostri litorali».
Celebrato nella Chiesa Parrocchiale di Spadafora il 25^ di Sacerdozio di Mons. Alessandro Lo Nardo
Scrive Don Giuseppe Mirabito su fb: Un grande e caro abbraccio ed un sincero augurio di Felice Anniversario, ricolmo di ogni grazia e benedizione dal cielo.
Ad multos
Ad plurimos annos
Convocato per domani il consiglio comunale di Lipari
Domani 27 giugno 2025 alle ore 15:30 si riunirà il consiglio comunale di Lipari. E' stato convocato dal presidente Nuccio Russo.
Ordine del giorno:2. Nomina delegati per le assemblee regionali delle macro aree ANCIM.
3. O.d.g. del Presidente del Consiglio Comunale sulla opportunità di effettuare sedute del Consiglio Comunale in modalità aperta e decentrata nelle isole minori.
Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive
«Come avevo annunciato - afferma il presidente della Regione, Renato Schifani - siamo arrivati in tempi rapidissimi alla pubblicazione di questo bando, che ritengo uno strumento strategico per sostenere e rendere più competitiva la nostra offerta turistica. I numeri continuano a essere incoraggianti. La Sicilia si conferma destinazione turistica privilegiata nello scenario internazionale: sempre più turisti, infatti, anche di fascia medio-alta, scelgono la nostra isola per le proprie vacanze. Questo è quindi il momento opportuno per investire di più nella capacità ricettiva delle strutture siciliane e, più in generale, nella qualità dei servizi».
Nel dettaglio, il finanziamento varia da un minimo di 50 mila euro a un massimo di 3,5 milioni per ciascuna domanda. La selezione avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria, con due distinti regimi di aiuto: “de minimis” e “in esenzione”, ciascuno con le proprie soglie di finanziamento. Gli investimenti non potranno comportare un aumento della cubatura rispetto a quanto previsto dalle normative e dai regolamenti edilizi vigenti e, in ogni caso, non è ammesso alcun consumo di nuovo suolo. Dal momento della sottoscrizione del disciplinare di finanziamento, le aziende avranno 24 mesi di tempo per realizzare gli interventi.
«Attraverso questo sistema di incentivazione - evidenzia l'assessore al Turismo, Elvira Amata - puntiamo a sostenere gli investimenti produttivi nel settore, stimolando il comparto alberghiero ed extra alberghiero a migliorare il livello qualitativo dell'offerta turistica. Le agevolazioni porteranno infatti a un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, ampliando e migliorando i servizi offerti agli utenti, incentivando il riutilizzo di beni immobili dismessi o che hanno una particolare valenza storico culturale. Tutto questo privilegiando, tra i criteri di valutazione delle richieste, la compatibilità ambientale, la digitalizzazione e la sostenibilità degli interventi».
A questo indirizzo è possibile prendere visione dell'avviso pubblicato dal dipartimento del Turismo, dello sport e dello spettacolo.
Qui, invece, l'intervento video del presidente Schifani.
Tanti auguri!
STROMBOLI AERIAL WEEK: L’ISOLA DIVENTA CAPITALE EUROPEA DELLE DISCIPLINE AEREE E DELLA POLE DANCE
Oggi, 26 giugno: San Vigilio
Nato a Trento da una famiglia romana, vissuta nell'Urbe a sufficienza per acquistare i diritti della cittadinanza, fu mandato a studiare ad Atene; ritornato a Trento fu consacrato vescovo in età così precoce da risultare inusuale anche per quei tempi. Costruì una chiesa che dedicò ai SS. Gervasio e Protasio (19 giu.), ricevendo da S. Ambrogio le reliquie.
È tuttora conservata una lettera di Ambrogio, metropolita della regione, a Vigilia, dove il vescovo di Milano invita quello di Trento a opporsi all'usura, a scoraggiare i matrimoni tra cristiani e pagani, a dare ospitalità agli stranieri, specialmente ai pellegrini. Nelle vallate trentine e dell'Alto Adige c'erano ancora molti pagani cui Vigilie predicava di persona; Ambrogio gli mandò in aiuto tre missionari — Sisinnio, Martirio e Alessandro (29 mag.) — che subirono il martirio nel 395. Dopo questo fatto Vigilie inviò una breve lettera a S. Simpliciano (16 ago.), vescovo di Milano succeduto ad Ambrogio, e una più dettagliata a S. Giovanni Crisostomo (13 set.), che forse aveva conosciuto ad Atene, in cui descriveva l'accaduto. In queste lettere diceva quanto egli invidiasse questi martiri e lamentava che la sua indegnità gli precludesse la condivisione di una simile sorte. Subì il martirio dieci anni più tardi: nel 405 stava predicando nella remota Val Rendena, quando abbatté una statua di Saturno, il dio dell'agricoltura; i contadini infuriati, timorosi di perdere il raccolto, lo lapidarono. Trento rivendica il possesso delle sue reliquie insieme a quelle di sua madre e dei suoi fratelli, ma è probabile che siano state traslate a Milano nel xv secolo.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Trento, san Vigilio, vescovo, che, ricevute da sant’Ambrogio di Milano le insegne del suo mandato e una istruzione pastorale, si adoperò per consolidare nel suo territorio l’opera di evangelizzazione ed estirpare a fondo i residui di idolatria; si tramanda poi che abbia subito il martirio per la fede in Cristo, colpito a morte da rozzi pagani.