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giovedì 8 aprile 2010
MPA. Solidarietà a Longo "un equivoco che presto sarà chiarito". La nota del segretario Coppolina .
In merito alla nota a firma del Gruppo Consiliare di Forza Italia, relativa agli eventi dell'ultima seduta consiliare, pur comprendendo le loro preoccupazioni riteniamo dover giudicare non preordinato il comportamento del Presidente del Consiglio Sig. Giuseppe Longo, spesso impegnato con non poche difficoltà a tenere in linea il buon procedere del consiglio stesso .
Riteniamo pertanto di dover esprimere allo stesso solidarietà per la roboante nota in cui è espressamente citato, certi che si è trattato di un equivoco che presto sarà chiarito.
Disponibili a parteciapre a rimuovere incomprensioni che talvolta contribuiscono a mettere in cattiva luce l'azione politico-amministrativa del Sig. Sindaco e della sua Giunta, diamo fin d'ora la nostra disponibilità in merito.
Il Segretario
Salvatore Coppolina
"Come siamo caduti in basso". Sulla polemica Forza Italia - Longo interviene il capogruppo Fonti (Il Faro)
Ho letto la sprezzante ed in certi frangenti, addirittura delirante, nota a firma del gruppo Consiliare di Forza Italia, relativa agli eventi verificatisi durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale.
I consiglieri firmatari accusano il Consiglio di “non voler fare”, ma disertano le sedute con regolarità o preferiscono abbandonarle in corso d’opera, com’è accaduto nell’ultimo consiglio, senza confrontarsi nella sede istituzionale, salvo poi trincerarsi dietro un arido comunicato stampa.
Gli stessi Consiglieri parlano di offese ed intimidazioni! Forse si riferiscono ai toni profondamente offensivi e certamente irriguardosi usati da quegli amministratori, che hanno abbandonato l’aula proferendo insulti generici all’indirizzo dei Consiglieri presenti!
Ineccepibile, a quel punto, la condotta del Presidente del Consiglio Longo, costretto suo malgrado, a sospendere la seduta!
Il Gruppo di Forza Italia loda infine le mirabili gesta del Sindaco e rivendica i brillanti risultati ottenuti! Ma quali sono questi successi? Di quali risultati si sta parlando?
Abbiano il coraggio di sostenere le proprie argomentazioni nella sede istituzionale, si confrontino nelle pubbliche adunanze del Consiglio Comunale, piuttosto che riunirsi nelle “segrete stanze” per pianificare, senza alcun contraddittorio, lo sviluppo ed il futuro delle nostre isole!
I grandi temi che riguardano tutta la comunità eoliana, la questione dei lavoratori ex pumex, la grave crisi sociale ed occupazionale che investe il territorio, il ridimensionamento dell’ospedale, la portualità, il parco nazionale, i trasporti marittimi, i servizi locali, la pianificazione urbanistica, la programmazione turistica, l’attuazione del programma di governo, il randagismo, le problematica di Acquacalda, lo stato di abbandono delle frazioni alte dell’isola etc, sono soltanto alcuni dei temi che andrebbero affrontati in modo sinergico con la necessaria concertazione di tutte le forze politiche, traendo spunto anche dal legittimo dissenso, sempre nel rispetto dei ruoli e delle posizioni divergenti.
Su queste problematiche la comunità Eoliana pretende risposte chiare!
Venite a dibattere in Consiglio Comunale sui temi concreti! È troppo comodo fare allusioni e lanciare accuse vaghe, irriguardose e delegittimanti!
Non esimetevi dal confronto istituzionale! Piuttosto che rinunciare al vostro ruolo, firmando cambiali in bianco e delegando persino le prerogative per le quali avete ricevuto un mandato dalla comunità, fareste certamente meglio a dimettervi!
L’attacco irriguardoso al Presidente del Consiglio, che ha il solo “torto” di aver garantito pari opportunità e dignità all’intero Consiglio Comunale, esercitando le funzioni di garanzia previste dallo Statuto e dalla normativa vigente, è segno inequivocabile di arroganza e insofferenza verso chi esercita il proprio ufficio in autonomia e senza condizionamenti.
Il Presidente del Consiglio Comunale è espressione dell’intero Consesso, a prescindere dalle forze politiche che lo hanno votato: ricordo ai solerti consiglieri di forza Italia che anche “IL FARO” è stato determinante nell’elezione del Presidente Longo, il quale gode tutt’ora della stima e della piena fiducia, conseguita sul campo, nell’espletamento “super partes” delle proprie prerogative.
L’unico aspetto consolante di questa vicenda è che un documento così scellerato è rimasto isolato anche nella maggioranza di governo, rigettato esplicitamente da Alleanza Nazionale e non condiviso dal Movimento Per l’Autonomia, frutto evidentemente di una sparuta minoranza di consiglieri comunali, rappresentativi di posizioni minoritarie nel consiglio comunale, nell’Amministrazione e nella comunità eoliana!
Gesuele Fonti
Capogruppo Consiliare “IL FARO”
Brevi
COMMERCIO: VENTURI, "PRESTO 25 MLN A BANDO PER NEGOZI VICINATO"
Le direttive, firmate dall'assessore regionale alle Attivita' produttive, Marco Venturi, stabiliscono le modalita' per la concessione degli aiuti, con la modalita' a sportello.
"Il parere favorevole della Commissione - spiega Venturi - ci permettera' di mettere a bando le risorse entro un mese. A disposizione dei negozianti siciliani ci sono 25 milioni di euro del Po Fesr 2007-2013. E' previsto un contributo del 50% a fondo perduto per investimenti non superiori a 50mila euro. Le risorse potranno essere utilizzate per l'acquisto di macchinari, il rinnovo di impianti e l'impiego di tecnologie innovative".
Gli aiuti potranno essere impiegati anche per il consolidamento di passivita' a breve e medio termine, e per locazioni finanziarie immobiliari.
"Scarsissima culturale istituzionale e farneticazioni". Intervento della minoranza del consiglio comunale di Lipari sul comunicato di Forza Italia
Le frasi rivolte al Presidente del Consiglio Comunale in un recente comunicato stampa
"In tutto ciò non possono non evidenziare all’opinione pubblica tutto quello che è l’assurdo, anomalo e subdolo comportamento del Presidente del Consiglio Comunale, Rag. Giuseppe Longo, eletto con i voti di questo gruppo, di questa maggioranza ma oggi al totale servizio delle forze di opposizione” danno la misura della scarsissima cultura istituzionale che contraddistingue i consiglieri di Forza Italia, anche di fronte alle continue prove di disprezzo del sindaco Bruno per il ruolo di indirizzo del consiglio e per questo formalmente diffidato, il vero ispiratore e forse l’estensore del Comunicato stampa.
Questa non è la prima iniziativa dei consiglieri di Forza Italia, già qualche giorno fa gli stessi consiglieri sono intervenuti per difendere il sindaco di fronte alla legittima decisione del consiglio comunale di chiedere la partecipazione del Presidente del Consiglio comunale e dei consiglieri al tavolo tecnico dell’istituendo Parco Nazionale delle Isole Eolie; anche questa un’occasione persa dai suddetti consiglieri per stare zitti.
Possiamo assicurare ai consiglieri di Forza Italia di non aver avviato alcuna campagna acquisti in seno al consiglio comunale, quest’ultima è una specialità del Sindaco Bruno, che ama circondarsi di transfughi e mercenari, elargendo poltrone e ruoli in seno al consiglio e, ultimo in ordine di tempo, qualche posto in Giunta.
Ma torniamo ad esaminare nel dettaglio le farneticazioni del gruppo di Forza Italia: La giornata odierna ha ancora una volta messo in evidenza quello che è il chiaro e limpido “non voler fare” messo in atto dalla minoranza del Consiglio Comunale di Lipari.
Ma di cosa parlano i consiglieri di Forza Italia? Hanno mai veramente pensato di affrontare in consiglio uno dei quaranta argomenti posti all’ordine del giorno dalle forze di minoranza su argomenti che investono quasi quotidianamente la vita della nostra comunità?
Hanno mai espresso un qualche pensiero compiuto su di uno dei punti posti all’ordine del giorno del consiglio comunale dal gruppo di Minoranza? Noi lo abbiamo fatto, accompagnando le proposte di autoconvocazione con precisi ordini del giorno e deliberazioni, tanto per “non voler fare”. L’unica azione degna di memoria che ricordiamo dei consiglieri di Forza Italia è una fuga precipitosa dalla “Laurana”, nonostante l’acquisto di un biglietto per imbarcarsi mentre altri si assumevano ben altre responsabilità nell’interesse della nostra comunità.
Passiamo adesso alla seconda parte delle loro affermazioni nella quale tacciano le forze di minoranza di aver: (…) ormai travalicato ogni limite e messo palesemente in evidenza come, praticamente, la tattica è quella dell’ostruzionismo fine a se stesso e quindi dello stigmatizzare quella che invece, tra le innumerevoli difficoltà, è la grande mole di lavoro che giornalmente Sindaco ed Amministrazione affrontano e portano avanti ed a soluzione.
In effetti l’amministrazione, il sindaco ed il gruppo di Forza Italia hanno risolto tanti problemi: dalle case per gli eoliani, al lavoro agli ex operai della Pumex, alla soluzione dei problemi di Acquacalda, alla riqualificazione di Marina Corta, alla diminuzione delle tasse ai cittadini per l’ottima gestione del ciclo dell’acqua e dei rifiuti, dal recupero delle somme dall’evasione fiscale dei tributi, dalle certezze legate ai collegamenti marittimi, dalla creazione di nuove opportunità di sviluppo per la nostra comunità, creando lavoro per le imprese e per le nuove generazioni, alla creazione delle aree artigianali, delle caserme dei carabinieri, alla sistemazione del Campo “Franchino Monteleone”, alla realizzazione delle elisuperfici per usi commerciali, e potremmo proseguire per fogli e fogli per raccontate le tante “conquiste” del gruppo di Forza Italia, un vero romanzo di fantascienza, altro che “confrontarsi con tutte quelle forze politiche ed associazioni presenti sul territorio”.
Vogliamo ricordare, infine, ai consiglieri di Forza Italia che l’articolo 15 dello statuto del Comune di Lipari prevede al 1 comma che:
La posizione giuridica e lo status dei consiglieri comunali sono regolati dalla legge; essi assumono la carica all'atto della proclamazione e rappresentano l'intera comunità alla quale costantemente rispondono.
Noi non rispondiamo al sindaco, espressione di una parte della comunità, ma la rappresentiamo nella sua interezza; le decisioni e le deliberazioni che assumiamo sono nell’interesse della comunità alla quale costantemente rispondiamo e non al sindaco Bruno.
Vogliamo concludere con una frase di Oscar Wilde:
«A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.»
Le forze politiche di minoranza
mercoledì 7 aprile 2010
LIPARI & PORTI di Aldo Natoli
Complessivamente il costo dei manufatti ammonta ad Euro 5.538.931,30. Da quanto si dice le due strutture appena ultimate saranno messe a disposizione della Lipari Porti S.p.A.
Sorge spontanea una domanda: il costo delle opere deve costituire un maggiore apporto di capitale da parte del Comune nella citata società, che oggi è limitato al 30%, mediante il conferimento di immobili?
Spero che, considerato il rituale silenzio del Sindaco Bruno, qualche Consigliere Comunale, sia di maggioranza che di minoranza, faccia luce su questo interrogativo
Laurana = Odissea. Nel viaggio Napoli-Eolie accade di tutto
Un problema, sembrerebbe all'ancora, rimasta incastrata sotto un'altra ancora di un altro mezzo di linea, ha impedito che la nave potesse mollare gli ormeggi.
Durante la "sosta forzata" a Napoli un uomo, presumibilmente con problemi di salute, si è anche gettato in mare ed è stato salvato dalla guardia costiera allertata dai marittimi.
La situazione più incredibile ha riguardato cinque persone dirette a Filicudi e che, visto l'orario d'arrivo, non avrebbero trovato la coincidenza a Lipari.
La Siremar, piuttosto che pagare un albergo e una cena a Lipari, ha proposto ai cinque di pernottare a Milazzo (prossima tappa del viaggio) a bordo del mezzo e poi imbarcarsi domani sul traghetto diretto a Filicudi.
Ovviamente è scattato il malcontento e le proteste si sono sprecate.
Calcio. Bravi ragazzi! Gli juniores della Ludica Lipari superano il quotato Camaro
I ragazzi, allenati da Franco Li Castro, si sono imposti per uno a zero al Camaro nella gara del triangolare che designerà la formazione che accederà alla fase regionale del torneo juniores. L'altra formazione è quella del Desport Gaggi.
La rete della Ludica è stata messa a segno da Mirabito.
Si tratta di una vittoria importante e di prestigio non solo per i risvolti che potrà avere nel contesto della qualificazione ma anche e sopratutto perchè ottenuto contro una formazione che risulta tra le più forti a livello juniores e appartenente ad un vivaio prestigioso come quello del Camaro che ha ottenuto nel tempo risultati di un certo rilievo anche a livello nazionale.
In provincia di Messina 15 chilomentri di mare non balneabile
Alle isole Eolie è sconsigliato il bagno nelle acque di pertinenza del porto di Lipari (tratto lungo poco più di un chilometro) e nella porzione tra il porto Levante e la sorgente termale di Vulcano.
Messina. Ripartiti i posti letto dell'ospedale di Lipari. Interrogazione di Lo Cascio sulla camera iperbarica
Nel corso dell'incontro tra il direttore generale Salvatore Giuffrida, il capo distretto Maria Rigoli e il sindaco Mariano Bruno, il neo assessore Peppe Finocchiaro e i consiglieri Giacomo Biviano, Antonio Casilli e Mario Paino sono stati ripartiti i 26 posti letto a disposizione nella struttura liparese.
Questa la suddivisione: 10 in medicina; 8 in chirurgia; 4 nel reparto MCAU ( medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza); 4 per il day hospital. Questo progetto di suddivisione sarà sottoposto all'assessore regionale alla Sanità Russo.
In poche parole restano in vita due aree di degenza:
Medica che comprende medicina, pediatria, cardiologia e nefrologia;
Chiurgica: ostetricia, ginecologia e ortopedia
I ricoveri in questi due settori saranno ordinari, quindi non limitati alle 72 ore
Un buon passo in avanti rispetto a ciò che era stato prospettato nel piano regionale ma che non può certamente rappresentare il massimo dell'aspirazione per delle isole come le Eolie. Resta in piedi, a nostro avviso, la difficoltà ad integrare alcuni rami tra di loro e la non garanzia che le donne possano continuare a partorire a Lipari.
Intanto, dobbiamo registrare questa interrogazione del consigliere comunale Pietro Lo Cascio (Sinistra Ecologia Libertà) al sindaco del comune di Lipari sulla "ipotesi di trasferimento camera iperbarica".
Gentile Signor Sindaco,
notizie apparse su un autorevole quotidiano nazionale (“La Repubblica”, 6/4/10), nonché voci che circolano sempre più insistentemente nel paese, riferiscono di un possibile trasferimento della camera iperbarica dall’Ospedale di Lipari ad altra sede. Questo fatto costituirebbe un ulteriore elemento negativo in una situazione già estremamente critica, ovvero quella del ridimensionamento del nostro principale presidio sanitario, e che – se dovesse essere confermato – verrebbe a configurarsi come una decisione assurda, priva del più elementare rispetto per la nostra vocazione territoriale e, pertanto, assolutamente intollerabile.
Le Eolie, da oltre trenta anni, sono uno dei “paradisi” dei subacquei tra le destinazioni turistiche nazionali; attorno a questa piccola ma qualificante fetta di mercato turistico, ruota l’attività di numerosi diving, di barcaioli, di commercianti di attrezzature specialistiche, ecc. Per chi pratica la subacquea, sia a livello amatoriale, sia a livello professionale, la presenza di una camera iperbarica a Lipari rappresenta un elemento di sicurezza, destinato ad assumere ulteriore valore, alla luce della prossima istituzione di un’Area Marina Protetta nelle nostre isole. Inoltre, la camera iperbarica viene utilizzata come terapia per numerose altre patologie, e la sua presenza a Lipari ha – di fatto – costituito un elemento di pregio per il nostro bistrattato ospedale, certamente l’unico per il quale pazienti provenienti da altre sedi si spostano nella nostra isola a scopo terapeutico.
Per queste ragioni, La interrogo per conoscere
se durante i recenti incontri tenuti a Palermo presso l’Assessorato regionale alla Sanità sia stato affrontato l’argomento della camera iperbarica, e se Le risultino eventuali decisioni relative al trasferimento della stessa;
in caso contrario, se – alla luce delle voci e delle notizie a mezzo stampa sopra richiamate – intende chiedere, nella Sua veste di massima Autorità Sanitaria comunale, precise garanzie che il servizio della camera iperbarica dell’Ospedale di Lipari resti lì, dove è stato destinato ormai da decenni, anche attraverso il mantenimento del personale impegnato nel settore.
Certo di un Suo cortese riscontro scritto, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà
AN si schiera con Longo e auspica pacatezza e condivisione dei progetti politici
In riferimento alla nota a firma del Gruppo Consiliare di Forza Italia relativa agli eventi della seduta consiliare di ieri e al presunto “ assurdo, anomalo e subdolo” comportamento del Presidente del Consiglio Comunale.
Ribadiamo la stima e la riconoscenza allo stesso Presidente Pino Longo che continua a svolgere la propria funzione con correttezza e imparzialità.
Agli Amici di Forza Italia che hanno rivolto vaghe e incomprensibili accuse desideriamo ricordare la coerenza e la lealtà degli appartenenti al gruppo di A.N. che anche durante i lavori del Consiglio Comunale di ieri con la loro costante presenza in aula ( Ass.re D’Auria, Consigliere Guarino e lo stesso Presidente ), unici della maggioranza, hanno dato testimonianza dell’impegno e della sensibilità nei confronti delle problematiche che in questo momento attanagliano il nostro territorio.
La presente non vuole essere una difesa d’ufficio o di circostanza, ma è un dato di fatto inconfutabile ed anche documentabile che insulti, intimidazioni e risse non hanno visto partecipi componenti di A.N. né tantomeno il Presidente Longo.
Invitiamo inoltre, gli Amici di Forza Italia a voler finalmente considerare la creazione del PDL anche a Lipari dove al contrario di altre realtà è rimasto nelle intenzioni.
Alleanza Nazionale con i suoi rappresentanti istituzionali rimane sempre parte diligente e propositiva all’interno della maggioranza di centrodestra a favore sempre e comunque degli interessi della comunità Eoliana.
Auspica infine, pacatezza dei toni e condivisione di progetti politici per il bene di tutte le Isole Eolie
Considerazioni sui lavori al Porto di Lipari - Sottomonastero e sulla "invasiva" nuova portualità (di Sebastiano Tusa, Sovrintendenza del mare)
"Insulti al presidente del consiglio equivalgono ad insulti a tutti i consiglieri". Sabatini chiede le scuse di Forza Italia
Ho letto la nota, sicuramente richiesta ed ispirata dalla povera vittima, con la quale il gruppo di Forza Italia riconosce chissà quali meriti e, ancor di più, difende la figura del Sindaco dagli attacchi al “limite del senso civico” cui viene sottoposta quotidianamente.
Intanto una cosa è certa, anche il gruppo di Forza Italia riconosce che il Sindaco vale una figura, io mi aspettavo che valesse tre figure almeno potevano contare un punto come nel tressette.
Decantano le lodi del Sindaco il quale, a detta dei consiglieri di Forza Italia, ogni giorno si prodiga per la risoluzione dei problemi delle nostre isole, infatti li ha risolti tutti e bene e, come Berlusconi, sconfiggerà a breve anche una malattia grave.
Ma sapete come si dice: ogni scarrafone è bello a mamma sò..!
Ma detto ciò, a coloro che parlano di senso civico e di comportamenti incivili, faccio rilevare che nella sua nota il gruppo di Forza Italia ha usato pubblicamente la parola “subdolo” nei confronti del Presidente del Consiglio.
Considerato che i sinonimi di "subdolo” sono: falso, sleale, ingannatore, ipocrita, ambiguo, equivoco e infido, esorto il gruppo di Forza Italia a scusarsi pubblicamente con il Presidente del Consiglio e con tutti i Consiglieri Comunali, perché gli insulti al Presidente sono anche insulti ai consiglieri che lo stesso rappresenta.
Adesso è chiaro chi è che attacca subdolamente le istituzioni.
Adolfo Sabatini (gruppo consiliare Nuovo Giorno)
TURISMO: STRANO CONVOCA PRIMA CONFERENZA REGIONALE DEL SETTORE
Parteciperanno tutti gli attori della filiera turistica, dai tour operator agli albergatori, dalle compagnie aeree, ai sindacati del settore, ai responsabili degli aeroporti siciliani.
"Abbiamo voluto questa adunata - ha detto Strano - perche' dopo l'esperienza della Bit, vogliamo verificare l'utilita' della nostra presenza alle borse del turismo, migliorare l'attuale piano di propaganda e ottimizzare la spesa pubblica in un'ottica piu' produttiva possibile per il settore".
Tra gli altri temi che si affronteranno, ci saranno le nuove frontiere della promozione (internet, telematica, nuovi media), i mercati esteri e i finanziamenti per l'internazionalizzazione, le prospettive e le strategie del turismo interno, le infrastrutture per il turismo, le professioni e le professionalita' della ricettivita' alberghiera.
I lavori, cui parteciperanno tra gli altri, il presidente dell'Enit, Matteo Marzotto, il presidente dell'Enac, Vito Riggio, Bernabo' Bocca, presidente di Confturismo-Federalberghi, saranno conclusi dal presidente della Regione Raffaele Lombardo.
TURISMO: STRANO, "DA PASQUA RIPARTITA RIPRESA MERCATO ALBERGHIERO"
"Le forti presenze registrate in Sicilia per il periodo pasquale, con diverse mete turistiche che hanno fatto registrare il tutto esaurito, confermano - sostiene l'assessore - le gia' buone previsioni di inizio anno".
"L'incremento e' stato sostenuto - aggiunge Strano - in tutti i settori alberghieri, particolarmente nei Bed and breakfast e nel turismo rurale. Comprendiamo come gli albergatori, hanno un arretrato di negativita' nel biennio passato, ma attraverso il loro lavoro, insieme alle azioni compiute e alla comunicazione che nei prossimi mesi ci avviamo a porre in essere, sono certo potranno tornare a sorridere".
"Voglio infine sottolineare come,insieme alle strutture, abbiano funzionato anche le citta', seppur occorre eliminare alcuni handicap, soprattutto per quanto riguarda pulizia e servizi, o come scioperi improvvisi in aeroporti, e per questo mi incontrero' nei prossimi giorni con i vertici di Anci, Urps e autorita' portuali".
Milazzo. Salvaguardia del Servizio turistico regionale (Ex Aast). Presa di posizione dell’Amministrazione comunale
Tale intervento scaturisce dalla paventata soppressione della struttura, ex Aast, il prossimo 30 aprile a seguito del decreto del presidente della Regione del dicembre dello scorso anno che dispone “la chiusura dei servizi turistici regionali funzionanti nelle località già sedi delle soppresse AAST con l'istituzione di un unico servizio per la provincia di Messina nella città capoluogo”.
La giunta, dopo aver rilevato “che dopo l'entrata in vigore della legge sul riassetto del settore turistico è esplosa la crisi economica mondiale che unitamente alla sempre crescente concorrenza turistica nell'area del Mediterraneo ha prodotto un calo turistico” e considerato “che la provincia di Messina assorbe un terzo del turismo siciliano e che in essa i due poli di attrazione maggiore sono rappresentati da Taormina-Giardini e da Milazzo-Isole Eolie”. Ritiene opportuno “ mantenere la giusta attenzione nei confronti di questo territorio, attraverso la presenza di un presidio, il Servizio turistico di Milazzo n. 13 (ex Aast) che negli anni ha svolto un ruolo importante per la città, pur con tutte le penalizzazioni determinate da una riforma del turismo in Sicilia mai concretamente attuata.
Tirrenia valutata 650 milioni. Alcuni fondi di private equity, interessati al dossier, sono però scettici sul prezzo
Tra i private equity c'è, infatti, chi sta lavorando in modo intenso sull'operazione. Come nel caso del fondo Cinven che, sul tema, sta facendo riunioni settimanali in contatto con la sede londinese.
Fintecna comunque ha disposto le tappe della cessione. Dopo le 16 manifestazioni di interesse è iniziata la data room. I soggetti che sono intenzionati a proseguire nella procedura devono presentare entro il 26 aprile una conferma delle offerte, più una lettera degli istituti bancari a supporto della manifestazione di interesse. Se ci sarà, la vendita avverrà entro fine settembre.
Politica liparese. L'articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta del Sud
Documento critico con l'Amministrazione votato dall'aula
Salvatore Sarpi
Lipari
Si ringiovanisce ulteriormente la giunta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Ieri il capogruppo del MPA Antonio Gugliotta ha comunicato ufficialmente al primo cittadino il nome dell'assessore designato e che prenderà il posto della dott.ssa Mimma Sparacino. Si tratta del giovane imprenditore Giuseppe Finocchiaro, 34 anni. La sua nomina era nell'aria da diverso tempo.
Gli dovrebbe essere conferita nella fase iniziale la delega agli Affari Generali. Finocchiaro, per certi versi, ha subito ieri il "battesimo di fuoco". È stato, infatti, presentato ai consiglieri comunali dal sindaco Mariano Bruno durante una riunione del civico consesso e prima che si fosse ufficialmente insediato. La situazione non è passata inosservata e ha dato il via ad una vera e propria bagarre in seno al consiglio comunale.
Civico concesso che, dopo la sospensione dei lavori per venti minuti, ha proseguito con la partecipazione dei sette esponenti l'opposizione (Lo Cascio, Biviano, Centorrino, Sabatini, Lauria, D'Alia, Paino), dell'indipendente Fonti, del presidente del consiglio Longo e del consigliere Guarino. Gli ultimi due appartenenti all'area Pdl. Prima di chiudere i battenti della vivace e tormentata seduta il Consiglio ha approvato un documento di diffida nei confronti della giunta Bruno, rea di non ottemperare a quelle che sono le deliberazioni consiliari.
Il documento è passato con i voti di tutti i presenti (10). Guarino ha evidenziato di avere votato per il rispetto che si deve al consiglio comunale e non certo per via di "dissocianza" dall'attuale maggioranza a cui appartiene e della quale continua a far parte.
Tornando all'esecutivo, è opportuno ricordare che all'inizio del mese il sindaco Bruno aveva chiamato in giunta la dott.ssa Anna Spinella, trentadue anni, a cui è stata assegnata l'importante delega al turismo del Comune di Lipari. È stata nominata in quota PDL-Forza Italia e ha preso di fatto il posto del dimissionario (ormai da lungo tempo) avvocato Giovanni Maggiore.
Lipari - S. Calogero. Biviano torna a sollecitare intervento sui muretti di protezione
OGGETTO: Intervento urgente di ripristino dei muretti laterali di protezione lungo un tratto della strada denominata “San Calogero”.
Con nota del 25/11/2009 ho segnalato alla Provincia Regionale di Messina il grave rischio esistente lungo un tratto della strada provinciale denominata “San Calogero”, Comune di Lipari, a causa della totale mancanza dei muretti laterali di protezione che delimitano un precipizio di circa 50 mt situato al di sotto di una pericolosa curva a gomito.
Nessun intervento è stato ancora effettuato,, tanto più nessun segnale o barriera provvisoria è stata mai apposta per segnalare il pericolo rappresentato.
Con nota prefettizia del 25 febbraio 2010, prot. 39557/Area V, indirizzata al Presidente della Provincia Regionale di Messina e per conoscenza al sottoscritto, si chiedeva, inoltre, alla luce della mia segnalazione, di fornire “urgenti notizie sui provvedimenti adottati per la messa in sicurezza dell'arteria stradale di che trattasi”.
Evidentemente, però, la stessa nota non ha sortito alcun effetto, permanendo di fatti una grave situazione di pericolo per la quale si chiede adesso allo stesso Prefetto di far accertare eventuali responsabilità.
Al Sindaco del Comune di Lipari si chiede, invece, dato il pericolo incombente, d'intervenire secondo le procedure consentite dalla legge per mettere in sicurezza il tratto di strada e di rivalutarsi nei confronti dell'Ente Provincia.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Ugl_scuola Sicilia: Manifestazione a Palermo a sostegno e a tutela dei precari in Sicilia
In data 10/04/2010 p.v. si terrà a Palermo una manifestazione, organizzata dalla segreteria regionale dell'Ugl Scuola Sicilia, a sostegno e a tutela di tutto il presonale precario in Sicilia.
La manifestazione avra' inzio alle ore 9,00 in via Belgio per poi confluire presso il punto d'incontro di via Praga n. 29 sede dell' Uffico Scolastico Regionale. Il corteo fara' tappa nello slargo antistante lo stadio delle Palme.
Sara' presente alla manifestazione il Segretario Nazionale dell'Ugl Scuola Dott. Giuseppe Mascolo, il Segretario Generale Regionale Confederale il dott. Giovanni Condorelli, tutti i segretari proviciali e regionali dell 'Ugl Sicilia.
Nella manifestazione verranno messi in evidenza:
Maggiori diritti e maggiori tutele per tutto il personale precario; Tempi e modi per dare risposte concrete a tutto il personale di ruolo e non,attraverso iniziative mirate; Direttive chiare e precise che tutelano fino in fondo il lavoratore che ha ragione nel rispetto della legge e della normativa vigente; Tagli degli organici ; Aumento del numero di alunni per classi e sezioni; Stabilizzazione graduale dei precari,ecc...........
La Segreteria Regionale Ugl Scuola
martedì 6 aprile 2010
Gli auguri della Federalberghi Eolie al neo-assessore Finocchiaro
Christian Del Bono
Presidente Federlaberghi Isole Eolie
Coordinatore Isole Minori per U.R.A.S. Federalberghi Sicilia
NDD- Giuseppe Finocchiaro ha giurato oggi pomeriggio nelle mani del sindaco di Lipari. Come anticipato da Eolienews si occuperà di Affari generali.
A "Peppe" gli auguri del nostro giornale on line per un proficuo lavoro
Ospedale di Lipari. Le richieste del Comitato
IL COMITATO CITTADINO PRO OSPEDALE DI LIPARI
considerato che a seguito dell’incontro tenutosi a Palermo il 31.03.2010, presso l’Assessorato Regionale alla Sanità, nel corso del quale si è avuta la disponibilità da parte della Commissione Sanità e dell’Assessore Regionale, Dott. Russo a modificare il decreto di rimodulazione della rete ospedaliera;
considerato che tale modifica consiste nell’istituzione di due aree di degenza (Medica, comprendente Medicina, Pediatria, Cardiologia e Nefrologia e Chirurgica, comprendente Chirurgia, Ostetricia/Ginecologia e Ortopedia);
considerato che, per motivi igienico-sanitari e di sicurezza psico-fisica dei pazienti, le unità operative identificate nel decreto debbono mantenere una propria autonomia negli spazi di degenza;
CHIEDE
che l’area “Medica”, comprendente la “Medicina”, la “Pediatria” e la “Cardiologia”, preveda spazi di degenza e quadri organizzativi autonomi per la “Pediatria”, stante il diritto del minore di essere accompagnato dalla madre, durante la degenza, e di avere spazi ludici a disposizione che non siano in commistione con i pazienti di medicina generale e cardiologia;
che l’area “Chirurgica”, comprendente la “Chirurgia”, l’“Ostetricia e Ginecologia” e l’“Ortopedia”, preveda spazi di degenza e quadri organizzativi autonomi per le pazienti di “Ostetricia”, stante la particolarità presentata dalle pazienti di codesta area e dalla necessità di spazi a lei dedicati insostituibili quali la sala parto, la sala operatoria, la sala travaglio e la sala ecotocografica;
che si proceda all’acquisto delle attrezzature indispensabili e ad oggi in gran parte mancanti per il corretto funzionamento delle unità operative insistenti sulle aree “Medica” e “Chirurgica”;
che vengano mantenuti dei parametri assistenziali e organizzativi adeguati alla eterogeneità delle diverse aree di degenza, al fine di evitare commistione di personale;
che i Sindaci dell’arcipelago vengano consultati preventivamente alla stesura dell’atto aziendale e della pianta organica.
Presidente
Prof.ssa Caterina Conti
Vicepresidente
Dott. Francesco Mobilia
Lavori di messa in sicurezza di Sottomonastero e i consigli inascoltati. Ci scrive il dott. La Greca
Ho seguito con attenzione alcune recenti dichiarazioni di validi ed esperti comandanti della Ustica Lines e della Siremar in merito al progetto approvato per la messa in sicurezza del Porto di Sottomonastero. Dalla lettura degli atti e dalle dichiarazioni riportate ha fatto bene la minoranza a votare una diffida nei confronti del Sindaco per le continue inadempienze nei confronti del consiglio comunale.
A mio modesto avviso di tratta di un’altra emergenza grave quanto quella dell’Ospedale e superiore a qualsiasi discussione relativa all’istituendo Parco delle Isole Eolie; se sbagliano i lavori del Porto di Sottomanastero ci chiudono la porta per entrare ed uscire di casa, forse riusciamo a scappare da qualche porta di servizio, ma l’ingresso principale della nostra isola rischia di diventare inagibile.
Il Sindaco Bruno ed un suo ristretto gruppo di consiglieri e collaboratori da anni insegue un progetto assolutamente sbagliato e che rischia di danneggiare in maniera irreparabile la nostra portualità. Da anni, ormai, andiamo ripetendo in tanti che il progetto così come predisposto da Genio Civile OO.MM. di Palermo è portatore di una serie di inconvenienti che renderanno la nuova struttura portuale pericolosa per le navi e per la nostra intera comunità.
Già il 112 giugno 2008 (allora segretario del PD) scrivevo al Sindaco del nostro Comune, proponendo di: cambiare il progetto e contribuire al salvataggio del ritrovamento e ritengo di poter avanzare una proposta alternativa alle discussioni di questi giorni. Spostiamo di circa 50 metri verso nord la messa in sicurezza del porto di sottomonastero sostituendo l'attuale pontile a giorno (che comunque andrà “salpato” come più volte affermato dallo stesso ing. Rodriguez per conto di Condotte d'acqua) con i cassoni in corso di ultimazione. Credo che la diversa collocazione della diga foranea non cambi sostanzialmente l'opera di messa in sicurezza, già prevista in quella posizione, dai tecnici dai Lei incaricati qualche anno fa (parlo di Valle e Giottoli, in caso di amnesie) creando spazio al centro della rada per gli eventuali interventi di salvaguardia del ritrovamento archeologico; spostiamo temporaneamente gli aliscafi a Marina Corta, sul lato nord, per la durata dei lavori di messa in sicurezza di sottomonastero per riportarli non appena ultimata questa senza confliggere con i lavori in corso sul lato sud.
Naturalmente non era questa la prima nota, già nel mese di febbraio dello stesso anno, quale segretario dei DS, unitamente ai responsabili della Margherita e dell’UDC, chiedevamo con una missiva avente per oggetto: Lavori di messa in sicurezza del Porto di Sottomonastero, nell'isola di Lipari – osservazioni e suggerimenti, nella quale chiedevamo di :
Dare la possibilità di prolungare il molo d’attracco navi sotto al Castello, subito dopo le piscine, fino a 50 metri verso fuori.
Trasformare l'attuale pontile a giorno, in pontile con cassoni poggiati sul fondo prolungandolo di circa 180 metri, realizzando un banchinamento nella zona protetta che viene a crearsi.
Realizzare un altro pontile tra il nuovo pontile prolungato di 180 metri ed il molo d’attracco navi, per una lunghezza idonea, coerente con la profondità.
Oggi, a distanza di diversi anni, per chiara e diretta responsabilità del primo cittadino, rischiamo di ritrovarci con un’opera pubblica sbagliata, che finirà con trasformarsi da risorsa in disastro. Abbiano il coraggio di raccogliere se non i nostri suggerimenti almeno quelli che provengono da quasi tutti i comandanti delle navi e degli aliscafi che operano nel nostro territorio. Sono loro che chiedono le modifiche e non certo per scopi “politici” (come ama dire qualche amico del sindaco); sono loro che operano tutti i giorni, che consentono la nostra mobilità, se loro avanzano critiche e suggerimenti questi vanno accolti. Appare strano che si raccolgono i suggerimenti dei pescatori a Marina Corta e rimangono inascoltati i segnali di allarme, gli SOS, lanciati dai comandanti degli aliscafi e delle navi; ma forse il conto è presto detto: questi ultimi, elettoralmente contano poco, e si sa, le elezioni si vincono con i voti, anche se per raccoglierli si preferisce mandare l’intera isola in malora.
Lipari, 06.04.2010
Giuseppe La Greca
Il Presidente, tutti i collaboratori, i soci e i simpatizzanti del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi eoliani di Lipari partecipano al dolore di Paola Centurrino –addetta stampa e stimata collaboratrice del Centro Studi - e della sua famiglia, per la prematura perdita del fratello Giuseppe.
Il direttore di Eolienews è fortemente e fraternamente vicino a Paola e a tutta la famiglia Centurrino per il lutto che li ha colpiti
Confessioni pasquali (di Michele Giacomantonio)
Ma mentre mi assumo le mie responsabilità e faccio il "mea culpa", voglio del pari confessare che - appena posso - non partecipo più alle messe cosiddette pontificali e mi rifugio in quelle meno solenni, proprio per evitare di trovarmi in condizione di peccato. Infatti, io, meno tollerante di Lino, spesso,quando vedo il nostro primo cittadino prendere la parola in chiesa non mi limito ad uscire ma ripercorro con le mente le numerose cose che gli rimprovero. E siccome non sono poche, quello che si dipana nella mia mente è una vero rosario di misteri dolorosi che vanno dall´ospedale, ai trasporti marittimi, alle cartelle della spazzatura, al parco delle Eolie, per rimare alle cose più recenti.
E questo mia crea, lo confesso, un caso di coscienza. Ci pensavo proprio nella veglia di Pasqua in cattedrale - per fortuna senza Sindaco -, mentre mons. Sardella confessava ed io mi chiedevo se fosse opportuno che anch´io accedessi a questo sacramento e mi mettessi là in fila aspettando il mio turno. Ma quali peccati dovevo confessarmi, mi chiedevo? Riflettevo che, invecchiando, ormai questi si restringono sempre più a una routine di fattispecie che si ripetono in maniera quasi ossessiva. E per lo più sono peccati di insofferenza, di rabbia (?) di accidia(? ) di intolleranza di fronte a comportamenti pubblici che ogni giorno buttano sempre più nel degrado queste nostre povere isole. E, per me, il responsabile di questa mia rabbia repressa, di questa accidia inespressa, di questa intolleranza mascherata è soprattutto lui, il nostro Sindaco. Ecco cosa dovrei confessarmi. Appunto questi sentimenti per nulla cristiani. .
Ma nel momento in cui mi ero fatto nella mente l´elenco di quante volte avessi peccato, e stavo per recarmi al confessionale, ecco improvvisamente folgorarmi un altro pensiero. Ma ero sicuro che si trattasse proprio di peccati? O non sono piuttosto sentimenti doverosi che un cittadino deve sentire nei confronti di chi governa quando governa male?. E non è forse l´acquiescenza che ormai dilaga nelle nostre isole di fronte allo scempio che viene compiuto della politica, il vero male di cui dovremmo confessarci? E una parte di responsabilità per questa acquiescenza non è forse anche dei nostri parroci e sacerdoti che non solo parlano troppo poco, ed in maniera edulcorata, delle cose della società nelle loro prediche, ma anzi danno spesso la parola al Sindaco ingenerando magari, come suggerisce Lino Natoli, confusione "negli animi più indifesi". E quale potrebbe essere questa confusione? Che errori, omissioni, comportamenti politicamente scorretti del nostro Sindaco possano essere visti, dagli animi più indifesi, come atti devoti?
Michele Giacomantonio
Brevi
Si tratta di Francesco Ingenito (nella foto con il presidente Franca Spinella)
Ha fatto la prima uscita in occasione della processione di Pasqua.
Riunione Comitato pro ospedale - Si sta tenendo al Palacongressi di Lipari una riunione del comitato pro ospedale di Lipari allargata ai (pochi) cittadini. Oggetto dell'incontro fare il punto della situazione dopo la riunione di Palermo e quella di stamani con il sindaco Mariano Bruno e stilare un documento da consegnare al primo cittadino in vista della riunione di domani con il manager dell'ASP Giuffrida. All'incontro di domani presenzieranno anche i consiglieri comunali Giacomo Biviano, Mario Paino e Antonio Casilli.
Riunione Forza Italia a Lipari - Si è da poco conclusa a Lipari una riunione del gruppo di Forza Italia. Si trattava di una riunione programmata da tempo. Vi hanno preso parte sindaco, assessori e consiglieri comunali.
Lipari: Il consiglio diffida la giunta Bruno
Il documento è passato con i voti di Lo Cascio, Biviano, Centorrino, Sabatini, Lauria, D'Alia, Paino, Fonti , del presidente del consiglio Longo e del consigliere Guarino.
Longo e Guarino, come da noi anticipato, erano gli unici due esponenti della maggioranza presenti in aula. Guarino ha evidenziato di avere votato per il rispetto che si deve al consiglio comunale e non certo per via di "dissocianza" dall'attuale maggioranza a cui appartiene.
LIPARI&PORTI di Aldo Natoli
In effetti gran parte dei disastri causati dal mare sono attribuibili all’incuria dell’uomo. Questo significa che ogni opera che riguarda la portualità deve essere affidata a persona di grande esperienza del settore che sappia ascoltare, prima di progettare, le persone che giornalmente vivono ed operano nel luogo. Quello che succede a Lipari in questi giorni è veramente paradossale. Da una parte si ha un progetto di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero che prevede la collocazione di cinque cassoni per una spesa complessiva di euro 3.279.751,40; dall'altra i comandanti di navi ed aliscafi e gli esperti locali che affermano che la realizzazione dell’opera così come progettata, non solo comprometterà la manovrabilità delle navi che verranno esposte ai venti di maestrale e tramontana, e l’ormeggio, più aperto al mare di scirocco e levante, ma metterà in grande pericolo le abitazioni che si affacciano sulla banchina. Dinanzi ad uno scenario così ben motivato e preoccupante ritengo che un Sindaco che abbia a cuore le sorti dell’isola può soltanto decidere di sospendere i lavori per rivedere tutta la progettazione. Al danno economico, in un momento di grande crisi, si profila anche la beffa, ovvero la realizzazione di un’opera che non solo non mette in sicurezza il porto di Sottomonastero, ma che addirittura può danneggiare le abitazioni prospicienti.
Mi domando, a chi giova tutto questo? Ed ancora, è possibile bendarsi gli occhi dinanzi ad un disastro annunciato?
Ricordo quando anni addietro la ditta Manganaro, su un progetto redatto dalle Opere Marittime di Palermo, stava collocando un cassone a Pignataro con un’angolazione giudicata errata dai pescatori, e che avrebbe compromesso la manovrabilità all’interno del porto, Renato De Pasquale, allora assessore comunale, è balzato sul cassone per impedirne la collocazione. Ma questi erano uomini di altro tempo e di altro stampo.
Ospedale di Lipari e futuro... Le interviste a De Gregorio e Tedros
Memento.. ovvero l'insopportabile "invasione di campo" da parte del sindaco (di Lino Natoli)
A quel tempo vivevo questa cosa con un senso di colpa, come se venissi meno ad un mio dovere, come se la mia partecipazione alla messa fosse inutile. Così, un giorno, sfruttai l’occasione della presenza a Lipari di un religioso venuto nientemeno che dal Veneto per confessare il mio peccato. Confessione piena e senza tentennamenti: la predica del vescovo è insopportabile. La risposta che ottenni fu molto comprensiva: “se non riesci a sopportare la predica, esci, ti fai una passeggiata e quando pensi che stia per finire rientri”. Devo dire che fui molto sollevato e che seguii il consiglio, anche a costo di apparire (ammesso che qualcuno se ne sia mai accorto) scortese. Successivamente solo raramente sono stato costretto a questo stratagemma, normalmente i sacerdoti di Lipari si preparano prima di salire sul pulpito e quasi sempre ti lasciano qualcosa da portare a casa.
Tuttavia, però, da un po’ di tempo c’è una novità che ha riacceso i miei sensi di colpa: l’omelia in chiesa del sindaco. Funerali, ricorrenze, feste patronali, adesso persino la solenne funzione della mattina di Pasqua diventano occasioni per il sindaco di Lipari di porgere ai fedeli il suo mementino. Sembra ormai inevitabile: se c’è in chiesa il sindaco, questi parla.
Sarà poi l’ambiente, il pulpito, la presenza dei sacerdoti, l’altare, la gente seduta tra i banchi, ma fatto sta che l’omelia del sindaco assume toni e contenuti da predicatore di tanti anni fa. Una retorica d’altri tempi che riporta tutti a quelle belle novene a cui ci costringevano le nostre nonne e che ci hanno instillato la virtù della pazienza, della sopportazione, della perseveranza. Non so se il Canone consenta questi interventi durante la liturgia, o se, con l’andare del tempo, essi siano ormai da considerarsi liturgici. So per certo che la cosa è diventata veramente fastidiosa. Tanto fastidiosa che domenica mattina siamo stati in molti ad uscire dalla chiesa quando il sindaco ha preso la parola prima che si concludesse la funzione.
Io ho molto rispetto per il sindaco, e sono convinto che egli intervenga con la sincera intenzione di dire cose importanti, e che i sacerdoti lo facciano intervenire animati da puro spirito civico, però ci sono altri luoghi, altri momenti nei quali il sindaco può parlare ai suoi concittadini e lasciare che in chiesa parli solo chi deve. Anche perché gli animi più indifesi potrebbero fare confusione, e siccome, almeno in chiesa, la confusione non è ammissibile, da umile e deprecabile peccatore chiedo se non sia possibile finirla con questa insopportabile invasione di campo.
Per me la cosa cambia poco, sono stato assolto quando non sopportavo la predica del vescovo, figuriamoci se vado all’inferno perché non reggo quella del sindaco, però vedere giovani, meno giovani e anziane signore abbandonare la chiesa disgustate il giorno di Pasqua m’ha fatto un po’ pena.
Lipari. Incontro per l'ospedale (II parte)
IL VIDEO:
Ospedale di Lipari. Incontro al comune (I parte)
Lipari : presentato l'assessore Finocchiaro. Scoppia la bagarre
Il consiglio è stato sospeso ed è ripreso dopo venti minuti. Assenti i consiglieri di maggioranza ad esclusione di Guarino (che ha ritenuto di dover presenziare vista l'importanza del tema trattato) e del presidente Longo. Per la giunta presente l'assessore Massimo D'Auria.
Pedane d'artista. In esposizione anche i lavori della "Signora dei Vulcani"
Alla mostra, una collettiva di artisti curata dall'ingegnere per l'ambiente e per il territorio Linda Schipani, prenderà parte anche l'artista campano-eoliana Loredana Salzano.
La "Signora dei vulcani" presenterà due opere
1) "gabbia dorata-casa e chiesa"
2)" gabbia d ' ORATA- allevamento in appartamento.
Il Movimento per l'Autonomia ha deciso. Finocchiaro nuovo assessore
Proprio in questi minuti il capogruppo del MPA Antonio Gugliotta sta comunicando ufficialmente al primo cittadino il nome dell'assessore designato e che prenderà il posto della "dimissionata" dott.ssa Mimma Sparacino.
Si tratta del giovane imprenditore Giuseppe Finocchiaro, 34 anni. La sua nomina era nell'aria da diverso tempo.
Gli dovrebbe essere conferita nella fase iniziale la delega agli Affari Generali.
La Pasqua a Lipari...sulla Gazzetta del sud di oggi
E domenica pranzo "pane e acqua" nella stanza del sindaco, occupata da quasi un mese
Salvatore Sarpi
Lipari
Pasqua con il sole nelle isole Eolie e Pasquetta "disturbata" leggermente dal venticello.
L'arcipelago, almeno a livello meteo, ha superato il primo attendibile "banco di prova" dopo la lunga e alquanto tormentata pausa invernale. Tante le persone presenti ma, piuttosto che di vacanzieri pasquali, nella maggior parte dei casi si deve parlare di "eoliani di ritorno" ovvero di nativi di queste isole, che per motivi di lavoro o di studio risiedono altrove e sono tornati a casa seppure per un breve periodo di tempo.
Non sono però mancati sparuti gruppetti di turisti (stranieri in linea di massima) e di famigliole che hanno deciso di trascorrere la parte terminale della Settimana Santa nelle Eolie. Le favorevoli condizioni meteo marine hanno incoraggiato le escursioni in barca dalla costa sicula e calabra. Residenti e non si sono ritrovati domenica mattina nella piazza di Marina Corta a Lipari per il tradizionale e sempre toccante incontro tra il Cristo Risorto e la Madre. Un incontro quest'anno "orfano" dei giochi d'artificio che suggellano il momento clou della processione.
Il comitato per i festeggiamenti, su esplicita richiesta degli ex lavoratori della pomice, in segno di solidarietà per il lungo "calvario" che questi stanno vivendo da quando è stata chiusa l'azienda, ha deciso di non fare realizzare lo spettacolo pirotecnico. Gli ex Pumex, che hanno assistito assieme alle loro famiglie, da uno spazio loro riservato, all'incontro tra il Cristo e la Madre, hanno poi consumato nella stanza del sindaco di Lipari, che occupano da quasi un mese, il "pranzo natalizio" fatto di pane e acqua. Un gesto fortemente rappresentativo della loro situazione e del loro essere rimasti senza lavoro non per crisi aziendale, ma per ottemperare alle richieste dell'Unesco che aveva posto quale "puntello" per la permanenza delle Eolie tra i siti "Patrimonio dell'Umanità quello della chiusura delle cave. In una nota gli ex Pumex, ringraziando il comitato per i festeggiamenti di Pasqua, per la solidarietà, hanno anche precisato che neanche un euro di quelli destinati ai giochi d'artificio entrerà nelle loro tasche.
Questo per smentire voci ricorrenti. Come anticipato il Lunedì dell'Angelo, seppure accompagnato dal sole, ha dovuto fare i conti con un leggero venticello che, comunque, non ha sconvolto più di tanto i piani di coloro che avevano deciso di trascorrerlo fuori dal centro urbano delle isole. In particolare sono state prese di mira le zone più alte e panoramiche dell'arcipelago. Timide presenze e anche qualche ardito bagnante straniero sulla spiaggia di Canneto.
lunedì 5 aprile 2010
Salina. Giovane si perde nella boscaglia. Provvidenziale intervento della guardia provinciale Benenati
Nella giornata odierna, un giovane partenopeo trentenne si è perduto nella vegetazione dell’isola di Salina.
Il giovane si era inoltrato lungo il sentiero n. 1 “Paolo Noce” che da Lingua conduce a Rinella. Dopo essere scivolato in un dirupo ha tentato di risalirlo per guadagnare nuovamente il sentiero(completamente non manutenziato e ricoperto da una fitta vegetazione) ma ha perduto l’orientamento, smarrendosi nella folta boscaglia. Solo una telefonata ai propri amici ha permesso l’attivazione dei soccorsi.
Il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, non appena messo al corrente della situazione, si è immediatamente attivato chiedendo l’intervento della guardia provinciale Elio Benenati, grande esperto delle montagne dell’isola.
Lo stesso Benenati, tenendosi in contatto telefonico con il malcapitato giovane , ormai privo completamente di senso dell’orientamento, è riuscito a ritrovarlo dopo circa un’ora di ricerche. Fortunatamente il ragazzo se l’è cavata solo con delle lievi escoriazioni e un po’ di spavento.
Al capo servizio delle Guardie Provinciali Elio Benenati va il plauso e il ringraziamento del sindaco, poiché non è la prima volta che , grazie ad un suo intervento, si riescono a risolvere positivamente casi come questo.
Il sindaco Lo Schiavo invita, pertanto, la Provincia Regionale di Messina a provvedere, nel più breve tempo possibile, ad iniziare la manutenzione e pulitura dei sentieri che conducono alla Riserva, in modo che non si verifichino più situazioni del genere, considerato soprattutto che già molti turisti iniziano a transitarvi per giungere al Monte Fossa delle Felci o a Monte Porri.
Lipari: Pasqua degli ex Pumex. Anteprima Gazzetta, foto e riflessioni degli ex lavoratori
INIZIA COSI' IL PEZZO CHE SARA' PUBBLICATO DOMANI SULLA GAZZETTA DEL SUD A FIRMA DEL NOSTRO DIRETTORE E NEL QUALE AMPIO SPAZIO SARA' DATO ALLA PASQUA DEGLI EX PUMEX.
INTANTO VI PROPONIAMO LE FOTO DI QUESTA PASQUA, PER LORO DAVVERO PARTICOLARE
Queste, invece, le "Riflessioni sulla Pasqua" giunteci in redazione con un comunicato a firma degli ex Pumex
Oggetto: Riflessioni sulla Pasqua religiosa, folkloristica e soprattutto sulla solidarietà.
E’ proprio vero al peggio non c’e’ mai fine!
Siamo all’indomani della SS. Pasqua a Lipari, per molti rappresentata dall’ultra centenario incontro a Marina Corta delle statue raffiguranti la SS. Maria Addolorata ed il Cristo Risorto.
Questo anno, però, il tutto non si è concluso con l’altrettanto tradizionale sparo dei giochi pirotecnici in quanto il comitato organizzatore (quello del Cristo Risorto), in accordo con la Confraternita della Madonna Addolorata, su richiesta degli ex lavoratori della pomice ha voluto manifestare concretamente la solidarietà ai suddetti lavoratori ancora in occupazione della stanza del sindaco dal 08. Marzo 2010.
Tra l’altro dopo la processione gli stessi lavoratori si sono riuniti, insieme alle loro famiglie, nella stanza del sindaco pranzando con pane ed acqua, gentilmente offerti da qualche genitore degli ex lavoratori.
Dopo quanto sopra, l’opinione pubblica liparese ed eoliana si è spaccata sul problema giochi pirotecnici si /giochi pirotecnici no.
Ma stiamo scherzando?
Ma state scherzando?
Ma di cosa parliamo?
E’ stata affermata a chiare lettere, nelle varie omelie delle Sante Messe del Venerdì Santo e del giorno di Pasqua, la posizione FORTE e CHIARA della chiesa eoliana che GIUSTIFICAVA e CONCORDAVA il comportamento e le decisioni assunte in accordo tra i rappresentanti della Confraternita della Madonna Addolorata, del comitato organizzatore e degli ex lavoratori della pomice.
Infatti è stato assicurato (ci mancherebbe altro) il culto religioso della Pasqua, con l’effettuazione delle rocessioni del Venerdi’ Santo e del giorno di Pasqua, mentre non si è svolto il programma folkloristico basato sullo sparo dei giochi pirotecnici alla fine della Processione di Pasqua.
Ora la popolazione Eoliana si scontra sul fatto che non si sono svolti i giochi pirotecnici senza fermarsi – riflettere – considerare- il motivo per il quale si è arrivati a questo.
Siamo amareggiati e delusi nel pensare che, per la popolazione eoliana sono piu’ importanti cinquemila euro di giochi pirotecnici non effettuati che il futuro di trentotto padri di famiglia a cui è stato rubato il proprio lavoro.
Abbiamo addirittura appreso che qualcuno si è permesso di dire, tra l’altro: “ANDATE A ZAPPARE” ; “SONO SEMPRE I SOLITI, NON HANO VOGLIA DI LAVORARE”; “VOGLIONO IL POSTO SICURO”.
A queste persone diciamo con forza:
- NOI ABBIAMO SEMPRE LAVORATO SINO A QUANDO, “PER IL BENE DELL’UMANITA” NON NE’ ABBIAMO PIU’ AVUTO LA POSSIBILITA’!
- NOI ABBIAMO SEMPRE AVUTO LA VOGLIA DI LAVORARE ED ABBIAMO SEMPRE LAVORATO. CIO’ E’ DIMOSTRATO DAL FATTO CHE DA MAGGIO DELL’ANNO 2008 ABBIAMO LAVORATO PRESSO IL COMUNE USUFRUENDO, COME PAGAMENTO, DEL CONTRIBUTO DI MOBILITA’ CHE CI SPETTA PER LEGGE (visto che al contrario di tanti altri, noi i contributi li abbiamo sempre pagati senza ricorrere a vari sotterfuggi tipo: disoccupazione - lavori in nero ecc.) E DI UNA PICCOLA INTEGRAZIONE PAGATA NON DAL COMUNE MA DALLA REGIONE.
- NOI VOGLIAMO IL POSTO DI LAVORO, COME LO AVEVAMO. SONO STATI GLI STESSI CHE, CI HANNO RUBATO IL LAVORO CHE CI HANNO PROMESSO IN SEGUITO CHE CI AVREBBERO RICOLLOCATI UTILIZZANDO QUESTA FORMA.
Pertanto basta con le parole, i sospetti e le malignità, ma abituiamoci ad affrontare i problemi ed a risolverli.
Vedete, mentre ieri VOI ci siete rimasti male in quanto non si sono sparati i giochi pirotecnici, NOI ci siamo rimasti malissimo a dovere arrivare a queste forme estreme di protesta. Ma mentre VOI alla fine vi siete seduti a tavola con i vostri parenti ed amici, noi questo non lo riusciamo piu’ a fare dall’ormai lontano 01.12.2007.
Infine, quello che ci amareggia di più, è il fatto che ieri abbiamo ricevuto soltanto gli auguri di qualche cittadino attento e solidale, da Padre Gaetano Sardella, da Padre Giuseppe Mirabito, dall’assessore Natale Famà, dall’assessore Massimo D’Auria, dal comandante dei Vigili Urbani dott. Domenico Russo, dal consigliere Sarino Centorrino ed una telefonata dal consigliere Adolfo Sabatini.
Da un attento esame sembra che manchi all’appello qualche figura di rilievo.
Questo è il problema di Lipari e degli eoliani: invece di pensare al motivo di certe decisioni, anche se impopolari, si "spara", come si suol dire, “sulla croce rossa” giustificando chi di fatto ci ha portato a questo, facendo passare in secondo piano se poi alla fine chi ha perso il lavoro era in una stanza istituzionale a mangiare pane ed acqua e chi ne ha la responsabilità era a casa o al ristorante con parenti ed amici a festeggiare la SS. Pasqua.
A questi ultimi diciamo e gridiamo VERGOGNATEVI se avete una COSCIENZA. A voi cittadini, invece chiediamo di svegliarVi. A chi ha delle responsabilità di cominciare ad assumersele.
Con stima
Gli ex Lavoratori della Pomice
Pasqua a Marina Corta (foto di Antonio Iacullo)
SIMONA BRANCHETTI VINCITRICE DEL 16° CAMPIONATO DELLE TELEGIORNALISTE
Daniele canta, per l'appunto, "La telegiornalista", il suo singolo in distribuzione su Itunes e sui maggiori digital stores, dedicato a Simona Branchetti, giovane e affermata conduttrice del Tg5 di Canale 5.
http://www.youtube.com/watch?v=gFlIVvviHQo
Lipari: Il video della parte iniziale della processione della Pasqua 2010
IL VIDEO:
Brevi
Storie Eoliane. Triangolo di Stelle, è il titolo che il settimanale "L'Espresso" ha dedicato al nuovo libro del giornalista Marcello Sorgi.
Un intrigante "triangolo" di amori e gelosie di 60 anni fa. Location: le isole Eolie. Protagonisti: Anna magnani, Ingrid e Roberto Rossellini. A riportarlo alla luce è Marcello Sorgi in "Le amanti del vulcano" (Rizzoli), in libreria a giorni.
Il regista, legato alla Magnani, conosce un gruppo di aristocratici siciliani che lo coinvolgono nel progetto di un film per il quale hanno già ingaggiato "Nannarella" con il lauto compenso di 40 milioni di lire. Poco dopo Rossellini riceve una lettera della Bergman che voleva recitare con lui. Galeotta fu la missiva: il regista s'innamora della svedese e le propone la parte principale nel lungometraggio, scaricando la Magnani. Che si vendica interpretando "Vulcano" con un regista tedesco. Rossellini con Ingrid fa un altro film, "Stromboli". La vicenda diventa un caso diplomatico: se ne occupano il Senato Usa (perchè la fedifraga Bergman abbandonò marito e figlia in America per unirsi a un regista cnsiderato ex fascista e con simpatie naziste) e il Vaticano (perchè consulente di Rossellini era il rettore della Pro Deo).
domenica 4 aprile 2010
Pasqua sotto il sole a Lipari.... ma senza fuochi
Per ulteriori informazioni bisogna rivolgersi al Comitato Organizzatore del Cristo Risorto.
Ti ho trovato in tanti posti, Signore
Madre Teresa di Calcutta
Domenica di..... (Gianni Iacolino)
Domenica di Pasqua, domenica di Resurrezione?
Si respira aria nuova, di primavera.
In questo momento, mentre scrivo, sento suonare a festa le campane della Cattedrale; sul corso Vitt. Emanuele i soliti convenevoli: scambio di auguri, abbracci e promesse di ogni tipo. Tutti vestiti a festa, sfoggio di vestiti e tanta voglia di ben figurare.
Più pulizia anche nelle strade e nei vicoli: insomma una " arriggittata" di dovere . Ci sono tutti i segnali dell'inizio della nuova stagione turistica:
Ma un segnale che sfugge alle autorità e che voglio segnalare a chi fa statistica sulle presenze o sul numero dei bliglietti emessi dalle società di navigazione è quello fornito dalla quantità di urina che da venerdi ad oggi ha inondato vico Tarpea, quel vicolo parallelo al corso principale, dove non puoi transitare, evitando di passare sulla pipì di tutti coloro che utilizzano e scambiano da anni questa viuzza per cesso pubblico ( cacca e vomito sono un'altra delle caratteristiche costanti ).
Qualcuno si chiederà: " E' proprio ora, per Pasqua, ti ricordi di queste cose? "
Le ho segnalate, anche se inutilmente, sempre, ma il problema, lungi dall'essere stato risolto, si presenta , ogni anno, in maniera ogni volta più preoccupante, come se, di anno in anno, ci fosse un passaparola del tipo: se vai a Lipari, sappi che se ti viene di farla, falla pure nel vicolo, tranquillo.
Non tutti i mali pero' vengono per nuocere; se ci si sa ingegniare, si puo' pure trarre vantaggio dagli inconvenienti.
Proporrei a tutti coloro che si interessano di turismo, a vario titolo, di organizzare gite guidate, off limits, nel vicolo, con obbligo di mascherina e stivaletti monouso o di proporre finalmente un nuovo spot per l'Amaro Lucano che ama trattare imprese estreme e di utilizzare il fenomeno del piscio libero per estrapolarne, con l'uso di analizzatori di ammoniaca, dati utili a calcolare il numero delle presenze sull'isola.