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giovedì 8 aprile 2010

"Come siamo caduti in basso". Sulla polemica Forza Italia - Longo interviene il capogruppo Fonti (Il Faro)

Riceviamo dal consigliere Gesuele Fonti (capogruppo Il Faro) e pubblichiamo:
Ho letto la sprezzante ed in certi frangenti, addirittura delirante, nota a firma del gruppo Consiliare di Forza Italia, relativa agli eventi verificatisi durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale.
I consiglieri firmatari accusano il Consiglio di “non voler fare”, ma disertano le sedute con regolarità o preferiscono abbandonarle in corso d’opera, com’è accaduto nell’ultimo consiglio, senza confrontarsi nella sede istituzionale, salvo poi trincerarsi dietro un arido comunicato stampa.
Gli stessi Consiglieri parlano di offese ed intimidazioni! Forse si riferiscono ai toni profondamente offensivi e certamente irriguardosi usati da quegli amministratori, che hanno abbandonato l’aula proferendo insulti generici all’indirizzo dei Consiglieri presenti!
Ineccepibile, a quel punto, la condotta del Presidente del Consiglio Longo, costretto suo malgrado, a sospendere la seduta!
Il Gruppo di Forza Italia loda infine le mirabili gesta del Sindaco e rivendica i brillanti risultati ottenuti! Ma quali sono questi successi? Di quali risultati si sta parlando?
Abbiano il coraggio di sostenere le proprie argomentazioni nella sede istituzionale, si confrontino nelle pubbliche adunanze del Consiglio Comunale, piuttosto che riunirsi nelle “segrete stanze” per pianificare, senza alcun contraddittorio, lo sviluppo ed il futuro delle nostre isole!
I grandi temi che riguardano tutta la comunità eoliana, la questione dei lavoratori ex pumex, la grave crisi sociale ed occupazionale che investe il territorio, il ridimensionamento dell’ospedale, la portualità, il parco nazionale, i trasporti marittimi, i servizi locali, la pianificazione urbanistica, la programmazione turistica, l’attuazione del programma di governo, il randagismo, le problematica di Acquacalda, lo stato di abbandono delle frazioni alte dell’isola etc, sono soltanto alcuni dei temi che andrebbero affrontati in modo sinergico con la necessaria concertazione di tutte le forze politiche, traendo spunto anche dal legittimo dissenso, sempre nel rispetto dei ruoli e delle posizioni divergenti.
Su queste problematiche la comunità Eoliana pretende risposte chiare!
Venite a dibattere in Consiglio Comunale sui temi concreti! È troppo comodo fare allusioni e lanciare accuse vaghe, irriguardose e delegittimanti!
Non esimetevi dal confronto istituzionale! Piuttosto che rinunciare al vostro ruolo, firmando cambiali in bianco e delegando persino le prerogative per le quali avete ricevuto un mandato dalla comunità, fareste certamente meglio a dimettervi!
L’attacco irriguardoso al Presidente del Consiglio, che ha il solo “torto” di aver garantito pari opportunità e dignità all’intero Consiglio Comunale, esercitando le funzioni di garanzia previste dallo Statuto e dalla normativa vigente, è segno inequivocabile di arroganza e insofferenza verso chi esercita il proprio ufficio in autonomia e senza condizionamenti.
Il Presidente del Consiglio Comunale è espressione dell’intero Consesso, a prescindere dalle forze politiche che lo hanno votato: ricordo ai solerti consiglieri di forza Italia che anche “IL FARO” è stato determinante nell’elezione del Presidente Longo, il quale gode tutt’ora della stima e della piena fiducia, conseguita sul campo, nell’espletamento “super partes” delle proprie prerogative.
L’unico aspetto consolante di questa vicenda è che un documento così scellerato è rimasto isolato anche nella maggioranza di governo, rigettato esplicitamente da Alleanza Nazionale e non condiviso dal Movimento Per l’Autonomia, frutto evidentemente di una sparuta minoranza di consiglieri comunali, rappresentativi di posizioni minoritarie nel consiglio comunale, nell’Amministrazione e nella comunità eoliana!
Gesuele Fonti
Capogruppo Consiliare “IL FARO”