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martedì 22 aprile 2025

Riti religiosi, escursioni e... The Odssey. La Pasqua alle Eolie, La pagina del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 22 aprile 2025


 




Milazzo Scoperti gli autori della rissa del 19 gennaio, 5 giovani denunciati con conseguente irrogazione del daspo urbano

Legione Carabinieri Sicilia

Comando Provinciale di Messina

Comunicato stampa del 22 aprile 2025

Compagnia Carabinieri Milazzo

Scoperti gli autori della rissa del 19 gennaio, 5 giovani denunciati con conseguente irrogazione del daspo urbano

Intensificati i servizi nelle zone della movida milazzese.

 

Sono 5 le persone, di età compresa tra i 22 e i 31 anni, denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo a conclusione di un’attività investigativa avviata a seguito di una rissa, avvenuta la notte del 19 gennaio scorso nella zona della movida del capoluogo mamertino.

In particolare, l’attività investigativa dei militari dell’Arma, corroborata dalla visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona e dalle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, ha permesso di documentare le fasi dell’alterco, verificatosi tra 5 giovani, scaturito probabilmente per futili motivi, che ha portato al ferimento di uno di loro, per il quale sono state necessarie le cure in una struttura sanitaria.

La successiva fase delle indagini ha consentito ai Carabinieri di risalire all’identità dei responsabili e di raccogliere ulteriori elementi investigativi, compendiati in un’informativa trasmessa alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dr. Giuseppe Verzera, dalle quali sono emersi elementi utili che hanno motivato il loro deferimento per il reato di rissa, con la contestuale irrogazione della misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (daspo urbano), che impedisce, a chi si è reso responsabile di atti gravi, di frequentare le zone urbane più affollate e della movida.

Per contrastare il fenomeno, che dall’inizio dell’anno, in diverse circostanze, ha visto i militari dell’Arma intervenire nelle zone della movida milazzese, a causa di alterchi tra giovani, poi scaturite in risse, i Carabinieri della locale Compagnia, in concorso con la Polizia Municipale, anche in vista dell’approssimarsi della stagione estiva, hanno intensificato i servizi proprio con il fine di ostacolare ogni forma di violenza e, soprattutto, identificare e segnalare eventuali autori sul conto dei quali, una volta individuati, oltre a procedere nei loro riguardi con un’azione penale, sarà altresì richiesta contestualmente l’irrogazione del daspo urbano. Proprio grazie a tale azione di contrasto messa in atto dai militari, un soggetto messinese è stato denunciato in ordine al reato di minaccia. L’individuo, sul cui conto è stata inoltrata anche la proposta d’irrogazione di daspo urbano, lo scorso 6 aprile, a Milazzo, è stato intercettato dalle telecamere di videosorveglianza, mentre, probabilmente armato e in luogo pubblico, stava minacciando una persona.

Terzo Ludica Lipari Football Camp al via le iscrizioni


 

Eolie: le "Rupi erranti" di Omero nell'Odissea di Nolan. L'Ansa del direttore Sarpi

(ANSA) Non solo la Pietra del bagno ma anche i Faraglioni tra Lipari e Vulcano (Le "Rupi erranti" del canto XII dell'Odissea di Omero) sono al centro delle riprese del fillm "The Odyssey" di Christopher Nolan che ha Matt Damon nei panni di Ulisse, Charlize Theron nel ruolo di Circe, Anne Hathaway (Penelope) Lupita Nyong'o (Clitennestra), Tom Holland (Telemaco). Gli scogli di Pietra Lunga e Pietra Menalda, con le loro forme uniche che si ergono dal blu profondo, sono, infatti, diventati, tra i fumi degli effetti speciali, il teatro di un'epopea millenaria che sta coinvolgendo appieno le Eolie, i suoi residenti e i tanti turisti che, in questo periodo affollano le isole, Lipari in particolare.
Già all'alba, le acque cristalline, che abbracciano la maggiore isola delle Eolie, vengono solcate dalle caratteristiche imbarcazioni a remi, parte integrante della meticolosa ricostruzione voluta da Nolan, che, dal porto base di Pignataro, raggiungono le aree dove si effettuano le riprese: una "sfilata" che non passa inosservata. (ANSA)

Filicudi, 6 milioni di euro per la strada tra porto a Pecorini.

Un finanziamento da sei milioni di euro restituirà la piena e sicura funzionalità al versante sud dell’isola di Filicudi, nell’arcipelago delle Eolie, col rifacimento della strada che collega il porto con la frazione di Pecorini a Mare. Si tratta di risorse messe a disposizione dalla Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

«Un intervento – spiega il governatore Schifani – che unisce la valorizzazione turistica e il ripristino della viabilità alla sicurezza dei luoghi, a salvaguardia della pubblica incolumità. Un’offerta qualificata del turismo non può prescindere da servizi e collegamenti con i più alti standard e il nostro impegno in tal senso è prioritario».

Si avvia così a conclusione una vicenda antica come quella della messa in sicurezza dell’unica strada che collega il centro abitato e il porto con la frazione di Pecorini a Mare, borgo di pescatori nel versante sud dell’isola con la sua rinomata spiaggia di ciottoli scuri. L’opera, programmata dagli uffici diretti da Sergio Tumminello, consentirà di porre fine ai disagi e ai pericoli connessi ad una grave situazione di dissesto idrogeologico in una delle mete più ambite dai turisti provenienti da ogni parte del mondo.

Un sito di suggestiva bellezza, penalizzato dalla caduta massi su un percorso che, proprio per questi motivi, è stato chiuso al transito in diverse occasioni, con il conseguente isolamento della borgata di Pecorini a Mare, che vanta numerosi esercizi commerciali, abitazioni e strutture ricettive. Destinazioni che, in seguito alla chiusura di questo tratto di strada, sono risultate raggiungibili solo via mare, come i collegamenti con l’unico molo che rappresenta un attracco alternativo, nei casi in cui quello portuale risulti impraticabile.

Il progetto prevede varie misure per il consolidamento dei versanti e la stabilizzazione dei costoni di roccia che sovrastano la strada provinciale. ma anche il rifacimento del manto stradale, il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale e la collocazione di reti paramassi e di una gabbionata.

E' deceduto Giuseppe Reitano

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Scrivevamo così...lo stesso giorno...lo scorso anno


 

Tanti auguri!


Buon compleanno a Inisi Maria Cannistrà, Vincenzo China, Matteo Nicastro, Angelo Battagliera, Davide Taranto, Pasquale D'Ambra, Vivian Ruz, Federica Profilio, Giorgio Baumann, Anna Russo, Salvatore Oddo, Mariella Trimboli

Incidente nella parte terminale del Corso V.E.: Ciclista investe donna

Un ciclista, da quanto apprendiamo, ha investito una donna nella parte terminale del Corso Vittorio Emanuele di Lipari. E' accaduto una decina di minuti fa. Sul posto la polizia municipale e l'ambulanza del 118.

L'area dell'incidente, diversamente dal resto del Corso, dove scatta alle undici, non è ancora area pedonale. 

E' deceduta Immacolata Lo Presti detta "Sarina" ved. Greco

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Pasqua 2025 a Lipari: Terzo gruppo da 5 foto a cura di Bartolo Ruggiero e del direttore Sarpi





Oggi, 22 aprile: San Leonida di Alessandria

Questo nome venne già portato e illustrato dal valoroso re di Sparta, caduto alle Termopili, alla testa dei suoi eroici soldati.

Anche il Leonida cristiano fu un valorosissimo combattente che suggellò con il martirio la propria vita e la propria fede. Per di più ebbe la ventura di essere padre di uno degli scrittori cristiani più fervorosi e più arditi. Perciò San Leonida è comunemente designato come « padre di Origene ».

Oriundo anch'egli della Grecia. Leonida era maestro di retorica ad Alessandria e padre di sette figli. Al maggiore, Origene ebbe cura di dare un'educazione filosofica e letteraria vastissima, insieme con la conoscenza profonda della Sacra Scrittura. che il giovane imparò addirittura a memoria.

Presto, il padre-maestro dovette però frenare l'accesa curiosità del giovane, che voleva sapere tutto di tutto, con una precocità impressionante. Si disse poi che il padre, ammirato da quel fervore spirituale, baciasse, quando dormiva, il petto del figlio, dove s'era acceso il fuoco della sapienza divina.

Ma venne il tempo della prova. Sotto l'Impero di Settimio Severo, nel 204, ripresero in Egitto le persecuzioni contro i cristiani. lì Governatore Leto rastrellò il deserto della Tebaide, dove vivevano gli anacoreti rinsecchiti dal digiuno e riarsi dal sole.

Il giovane Origene desiderò di morire Martire. Soltanto la madre, nascondendogli i vestiti, poté impedirgli di presentarsi al Governatore per proclamarsi arditamente cristiano. Non c'era bisogno di simili ostentazioni. Bisognava attendere docilmente e fermamente la persecuzione, senza provocarla, come faceva il padre Leonida, il quale, infine, chiamato dinanzi al Governatore, confessò senza arroganza e senza titubanza di essere cristiano. Fu incarcerato, e durante la prigionia gli pervenne una lettera del figlio, che lo incitava a mantenersi fedele a Dio. « State attento, caro padre - diceva la lettera - di non mutare risoluzione a causa di noi, vostri figli ».

Leonida, non potendo ormai baciare il petto del figlio, baciò la lettera di esortazione. Non ne aveva bisogno, ma lo riempì ugualmente di letizia. Il pensiero della famiglia non turbò così le ultime ore del Martire. Porse sorridendo la testa alla spada, acquistandosi la corona di gloria.

Dopo la sua morte, vennero confiscati i beni della vedova. I sette orfani furono gettati in mezzo a una strada, e si sarebbero ridotti randagi e mendici se una signora di Alessandria non li avesse raccolti e mantenuti.

Il giovane Origene, orgoglioso di essere figlio di un Martire, divenne poi scrittore talmente importante, fecondo e celebre, da legare il nome del padre al proprio. Infatti, il Santo viene distinto comunemente con il nome di Leonida e con l'attributo di « padre di Origene ».

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Alessandria il natale di san Leonida Martire, che patì sotto Sevèro.

Buongiorno...così!


 

lunedì 21 aprile 2025

L'Italia antifascista compie i suoi primi ottant'anni! Iniziative il 24 e 25 Aprile a Lipari

COMUNICATO - Il Magazzino di mutuo soccorso e il Centro Studi Eoliano invitano la comunità eoliana a partecipare alle celebrazioni dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Lipari, isola di confino, custodisce nei suoi vicoli, nelle sue case, nel carcere e in ciò che resta delle sue garitte, fili e trame della Resistenza antifascista.

Nella giornata del 24 vi aspettiamo per la conferenza a cura di Giuseppe La Greca: Eoliani in guerra, partigiani, internati, vittime dei lager - Centro studi, via Maurolico

Nella giornata del 25 con Passeggiata Antifascista sulle orme dei confinati antifascisti con Giuseppe La Greca, Matteo Salin e Catia Costanzo Boschieri - piazzetta San Bartolomeo
La passeggiata si concluderà in Via Nuova con una pasta asciutta antifascista!

Evviva la Resistenza!
Evviva Lipari antifascista!

Accadde oggi...lo scorso anno


 

Spettacolo musicale il 25 aprile a Marina Corta organizzato da Punto fermo eventi

Con la collaborazione delle attività commerciali e con il patrocinio gratuito del comune di Lipari, ”Punto Fermo eventi” organizza spettacolo musicale in piazza Marina Corta per la festa della Liberazione

Bagnamare...urge uno specchio

Anche oggi, e non è la prima volta, nell'area di Bagnamare, nella foto, si è sfiorato l'incidente. 

Urge il riposizionamento dello specchio che, come evidenziano, i residenti nella strada parallela, manca da tempo
 

Riprese "The Odissey" work in progress. Due foto real time di Silvia Sarpi


 


Tanti auguri!

Buon compleanno a Gianfranco Corrieri, Stefania Morsillo, Manuela D'Auria, Luca Virgona, Lidia Abbondanza, Bartolo Finocchiaro, Arion Smajlaj, Laura Licciardo, Bruno Lorizio, Marinella La Torre, Grazia Mastronardo, Sonia Mannuccia, Maurizio Gabriele Turcarelli, Marina Faranda, Mariapia Rizzo,Nguyen Quan,

Ginostra: Oggi Santa Messa pasquale e il decano Mario Lo Schiavo suona a lutto la campana per Papa Francesco

Si è tenuta stamane, alle otto circa, nella terrazza della chiesa di San Vincenzo Ferreri a Ginostra, la Santa Messa pasquale presieduta da Don Emilio, il sacerdote ruandese giunto da Stromboli. Hanno presenziato una decina di fedeli.

Successivamente il decano ginostrese Mario Lo Schiavo, ha fatto suonare a lutto, per la morte di Papa Francesco, la campana della chiesa.

Chiesa che, inspiegabilmente, nonostante i lavori siano stati completati continua a restare inaccessibile ai fedeli.

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre

Il cardinal Kevin Farrell ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: "Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco.

Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre.

La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino"
.

"Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato.

La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell'umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi".
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio sulla morte di papa Francesco.

La notizia ha destato grande commozione in tutto il mondo e migliaia di fedeli si stanno ritrovando, in queste ore, in piazza San Pietro per portare l'estremo saluto al Pontefice

Pasqua 2025 a Filicudi


 

Pasqua 2025 a Lipari: Secondo gruppo da 2 foto a cura di Bartolo Ruggiero e del direttore Sarpi


 


Kolossal "The Odissey" sono iniziate le "grandi manovre" nel mare eoliano. (foto: Davide Vitagliana)


 

Il 26 aprile a Marina Corta (Lipari)


 

Oggi: Lunedì dell'Angelo

 


Il Lunedì dell'Angelo, comunemente chiamato “pasquetta” è il giorno immediatamente successivo alla Pasqua, diventato festività civile nel dopoguerra per prolungare le ferie pasquali. E' festivo, oltre che in Italia, in quasi tutta l'Europa e in diversi altri Paesi.


Il suo nome è rappresentativo del  fatto che in questo giorno si ricorda un evento narrato nel Vangelo, l'incontro dell'angelo con le donne giunte al Sepolcro in cui era stato posto Gesù dopo la sua crocifissione, dove erano andate per imbalsamare il  Suo corpo con degli oli aromatici.

Leggiamo in   Marco 16, 1-3 “Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a ungerlo. Di buon mattino, il primo giorno della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. Dicevano tra loro: -Chi ci farà rotolare via la pietra dall'ingresso del sepolcro?-.”

Passione e  della Crocifissione, videro il masso scostato e il sepolcro vuoto, e fecero il loro incontro sovrannaturale con l'angelo che annunciò la resurrezione del Cristo, sebbene Luca e Giovanni parlino di due angeli.

(Mc 16, 5-7) “Entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano posto. Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: Egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto”.

Questo evento è la prova di quanto  la parola del Messia fosse  veritiera, Egli era davvero il Figlio di Diorisorto dalla morte per tornare al Padre dopo aver sacrificato la sua vita per i nostri peccati.

Su questo luogo di culto tanto significativo per i cristiani, a Gerusalemme,  sorge oggi la Basilica del Santo Sepolcro.

Buongiorno...così!

domenica 20 aprile 2025

Gli auguri dell'amministrazione comunale di Lipari


 

Anche a Lipari il 23 aprile la "Giornata mondiale del libro"


 

LA PAROLA COMMENTO AL VANGELO DI DOMENICA 20 APRILE 2025 - PASQUA

Pasqua 2025 a Lipari (primo gruppo di 6 foto a cura di Bartolo Ruggiero e del direttore Sarpi






Comunicazione su raccolta rifiuti domani

Comunicazione - Domani, Lunedì 21 aprile, anche se giornata festiva(Pasquetta), il servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Lipari sarà svolto regolarmente.

Buona Pasqua da Eolnet e Pegaso - L'Università delle Eolie


 

Buona Pasqua ai lettori e agli inserzionisti di Eolienews


Tanti auguri!

Buon compleanno a Bart Monaco, Marianna Barone, Amelia Di Franco, Maria Sulmira Guerrero Maticorena, Dario Santosteefano, Susana Tesoriero, Vera Costanzo, Concetta Biviano, Eva Mandarano