Caos all'aeroporto di PantelleriaLA SITUAZIONE CONTINUA A ESSERE CRITICA |
News 36800, Pantelleria 30/06/2025 | ||
Quello appena trascorso è stato un fine settimana nero per i trasporti aerei dell'isola di Pantelleria. Tra sabato e domenica più di 1000 passeggeri sono rimasti a terra per la cancellazione di quasi tutti i voli. Solo sabato sono riusciti ad atterrare e decollare due voli della compagnia aerea ITA, mentre nessun DAT o Volotea ci è riuscito. Nessun altro velivolo è quindi atterrato o decollato dallo scalo della Perla Nera né sabato né domenica. Tutti cancellati, dirottati o ritardati per mancanza di condizioni operative favorevoli. E la situazione oggi è ancora molto critica. Il motivo è un fenomeno meteorologico localmente conosciuto come "muffura" (soprannominata anche "La nuvoletta di Fantozzi"). molto frequente nei mesi di maggio e giugno quando persistono venti del primo e quarto quadrante che spingono l'aria fresca ricca di umidità dal mare caldo verso l'alto. Per l'orografia dell'isola, e con il veloce raffreddamento notturno, si formano goccioline d'acqua che provocano la nebbia che risale verso l'aeroporto ricoprendolo con una fitta coltre di nuvole basse. Generalmente la nebbia si scioglie con il calore del giorno. Ma questo sabato e domenica non è successo. Abbiamo sentito il Sindaco Fabrizio D'Ancona per avere aggiornamenti. "La situazione non è ancora totalmente rientrata" ci dice il primo cittadino. "Ieri abbiamo trasferito sulla terraferma 440 passeggeri a mezzo nave. In data odierna abbiamo fatto un ulteriore trasferimento (circa 220 passeggeri, ndr) nell'impossibilità di avere garanzia su voli di recupero perché capite bene che a fronte della criticità meteorologica è complicato pure riuscire a programmare dei voli straordinari di trasferimento di questi passeggeri". "Pantelleria è un'isola particolare" continua D'Ancona "e l'aeroporto è complicato, difficile in termini di approccio e di capacità operativa. Merita una maggiore attenzione. In questi giorni abbiamo avuto modo di constatare, più o meno tutti, quanto sia importante riuscire a capire se ci sono le condizioni tecniche per fare sì che il nostro aeroporto possa essere dotato di un impianto ILS che possa garantire anche in condizioni di scarsa visibilità degli atterraggi strumentali in sicurezza. Ne ho già parlato con ENAC Servizi e mi auspico che possa essere oggetto di un tavolo tecnico tra le istituzioni nel più breve tempo possibile per capire quali possono essere le azioni intanto per fare uno studio propedeutico per capire se tecnicamente è fattibile, rispetto all'orografia territoriale, l'installazione un impianto similare a Pantelleria e poi successivamente intercettare azioni o misure economiche necessarie per tradurre in realtà l'eventuale posizionamento di questa infrastruttura". I social sono stati inondati di polemiche soprattutto nei confronti delle compagnie aeree verso le quali è stata lamentata la totale assenza nelle comunicazioni. Ne abbiamo parlato con il Sindaco il quale sottolinea che "di fronte a una condizione meteorologica così estrema, e i dati sono eloquenti da questo punto di vista perché parliamo di una impossibilità operativa dell'aeroporto che ha superato già abbondantemente le 48 ore, è complicato dare informazioni certe al passeggero. Io, come passeggero, so che l'attesa è snervante e vorrei avere notizie il quanto più celeri possibili. Ma se mi metto nei panni dell'operatore, del vettore aereo, mi rendo conto che spesso e volentieri non può fornire informazioni utili perché è proprio impossibilitato a poterle dare. O ancora peggio rischia di dare informazioni fuorvianti ed essere smentito solo un minuto dopo. Mi spiego meglio: il vettore aereo che ha riposizionato un proprio aeromobile con i passeggeri a Palermo, Trapani o Catania potrebbe teoricamente dire di volere riportare i passeggeri a Pantelleria nel giro di un'ora. Potrebbe rischedularlo giusto dopo il tempo necessario di fare carburante. Il problema di fondo però qual è? Se le condizioni meteorologiche non cambiano sarà comunque impossibilitato a farlo. Può dare un ritardo sicuramente di tipo indefinito ma non può dettagliare oltre". E questo purtroppo è ciò che è successo sabato e domenica. A conclusione della giornata, prima di trasmettere l'edizione odierna del giornale, abbiamo sentito Mariano Rodo, Amministratore Delegato della GAP (Gestione Aeroporto Pantelleria) che ci ha spiegato come la situazione si sta normalizzando con i voli DAT. Stamattina sono partiti con il traghetto "Paolo Veronese" 220 passeggeri verso Trapani e altrettanti ne sono partiti alla volta della nostra isola da Trapani, dove erano rimasti bloccati ieri per la cancellazione dei voli diretti con le maggiori città italiane. Domani saranno potenziati i voli con Trapani, Palermo e Catania. Previsto anche un viaggio supplementare di aliscafo. Di seguito il link al servizio andato in onda oggi al TgSud |