Riceviamo dall'Associazione Commercianti Eolie e pubblichiamo:
Sgomberiamo il campo da ogni dubbio: non abbiamo intenzione di difendere l'indifendibile; in merito alla rigida applicazione del P.T.P. e delle regole concernenti l'apposizione di tende, vetrine e insegne, le categorie che rappresentiamo potrebbero essere in difetto.
Si potrebbe aggiungere che il mancato rigoroso rispetto del suddetto piano territoriale paesistico è, dalla sua entrata in vigore, "regola" diffusa nel nostro arcipelago, ma siamo coscienti che ciò non ci esime da un'assunzione di responsabilità.
Il rientro in una cornice di decoro, soprattutto per i centri storici e nel rispetto dei dettami di legge, è un punto qualificante del nostro programma d'azione. Non è pensabile però, dopo anni di inerzia, pretendere una "bonifica" repentina del territorio (come disposto dalle ordinanze di smonto in circolazione), perchè la cura, se troppo rigida, potrebbe aggravare la malattia. L'intera struttura dei centri storici delle Eolie, che negli scorsi decenni si è deliniata, è contaminata da trasformazioni e apposizione di elementi difformi rispetto al P.T.P di tale e vasta portata da non poter essere "sanata" in tempi così stretti. A circa un mese dall'inizio convenzionale della stagione turistica, risulta improponibile rimuovere strumenti (quali tende e vetrine) assolutamente necessari allo svolgimento delle attività, rimozione che peraltro renderebbe, se possibile, ancora meno attraenti e decorosi i centri storici. Ribadendo la ferma convinzione della necessità di riqualificare il territorio e la volontà di essere parte attiva nella soluzione delle problematiche,
l'ASS.COMM.EOLIE si permette di avanzare una proposta. Riteniamo sia soluzione ragionevole, anche in considerazione di una supposta volontà di rendere meno restrittivo in alcuni punti e, di conseguenza, meglio applicabile il P.T.P., firmare una sorta di protocollo d'intesa tra amministrazioni locali, operatori commerciali ed enti preposti al controllo dei beni culturali e ambientali, che ci permetta di procedere per gradi e di muoverci, finalmente, dentro un ambito di regole, certe e applicabili, che non lascino troppo spazio a discrezionalità e sperequazione. Si potrebbe cominciare con una rimozione immediata delle insegne a bandiera, antiestetiche e inutili, e contestualmente contingentare i tempi per la trasformazione, la sostituzione o la rimozione degli altri elementi apposti in difformità alla normativa esistente o modificata. Ci verrebbe così consentito di approntare progetti realmente qualificanti per il territorio, evitando un'azione collettiva confusa e affrettata che avrebbe il solo scopo di porre rimedio ad atti coercitivi che rischiano di minare la già fragile economia commerciale dell'arcipelago.
IL PRESIDENTE
LUCA CHIOFALO
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giovedì 18 febbraio 2010
AAA INTERA ACQUACALDA VENDESI
Riceviamo dal C.A.S.T.A. un annuncio "pubblicitario" riferito alla frazione dell'isola di Lipari. Una iniziativa ironica per evidenziare, ancora una volta, lo stato di totale abbandono.
A A A INTERA ACQUACALDA
VENDESI
RIDENTE FRAZIONE DI LIPARI (ISOLE EOLIE), PATRIMONIO DELL’UMANITA’
A FORTE VOCAZIONE TURISTICA (GIUSTA VOLONTA’ DEL SINDACO)
RICCA DI RITROVI ED ATTRAZIONI PER IL TEMPO LIBERO (RINOMATA LA PISTA AUTO-MOTOCROSS PER GLI AMANTI DELL’ALTO RISCHIO)
PERFETTAMENTE COLLEGATA CON IL CENTRO DA UN’AMPIA RETE VIARIA SICURA E CONFORTEVOLE (IN VIRTU’ DEL COSTANTE MONITORAGGIO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE).
IMMENSA ED AGEVOLE SPIAGGIA DOTATA DI OGNI COMFORT (A CURA DELL’ASSESSORATO AI LL. PP).
ATTRACCHI SICURI A STRUTTURE IMMARCESCIBILI ADATTI PER OGNI TIPO DI NATANTE.
MARE INCONTAMINATO E FACILMENTE RAGGIUNGIBILE (PRATICAMENTE A LIVELLO ABITAZIONI GRAZIE ALLA GRANDIOSA OPERA SIN QUI REALIZZATA).
INTERESSANTI REPERTI DI CIVILTA’ POST-INDUSTRIALE.
TERRITORIO COSTANTEMENTE PRESIDIATO DA NUMEROSE UNITA’ CINOFILE, DI RAZZE ALTAMENTE SELEZIONATE, ACCURATAMENTE ADDESTRATE DAL COMPETENTE UFFICIO COMUNALE.
SOLO SERI ED ONESTI INTERESSATI POSSONO CONTATTARE IL COMITATO C.A.S.T.A. NO PERDITEMPO
A A A INTERA ACQUACALDA
VENDESI
RIDENTE FRAZIONE DI LIPARI (ISOLE EOLIE), PATRIMONIO DELL’UMANITA’
A FORTE VOCAZIONE TURISTICA (GIUSTA VOLONTA’ DEL SINDACO)
RICCA DI RITROVI ED ATTRAZIONI PER IL TEMPO LIBERO (RINOMATA LA PISTA AUTO-MOTOCROSS PER GLI AMANTI DELL’ALTO RISCHIO)
PERFETTAMENTE COLLEGATA CON IL CENTRO DA UN’AMPIA RETE VIARIA SICURA E CONFORTEVOLE (IN VIRTU’ DEL COSTANTE MONITORAGGIO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE).
IMMENSA ED AGEVOLE SPIAGGIA DOTATA DI OGNI COMFORT (A CURA DELL’ASSESSORATO AI LL. PP).
ATTRACCHI SICURI A STRUTTURE IMMARCESCIBILI ADATTI PER OGNI TIPO DI NATANTE.
MARE INCONTAMINATO E FACILMENTE RAGGIUNGIBILE (PRATICAMENTE A LIVELLO ABITAZIONI GRAZIE ALLA GRANDIOSA OPERA SIN QUI REALIZZATA).
INTERESSANTI REPERTI DI CIVILTA’ POST-INDUSTRIALE.
TERRITORIO COSTANTEMENTE PRESIDIATO DA NUMEROSE UNITA’ CINOFILE, DI RAZZE ALTAMENTE SELEZIONATE, ACCURATAMENTE ADDESTRATE DAL COMPETENTE UFFICIO COMUNALE.
SOLO SERI ED ONESTI INTERESSATI POSSONO CONTATTARE IL COMITATO C.A.S.T.A. NO PERDITEMPO
PIENA ED INCONDIZIONATA SOLIDARIETA'
Riceviamo da Bartolo Natoli e pubblichiamo:
Ma veramente riusciamo a rovinare anche questo?
Ma ci rendiamo e soprattutto (scusatemi) vi rendete conto?
Oggi grazie al lavoro CERTOSINO di un "ragazzo" come Salvatore, abbiamo la possibilità, momento per momento, di vivere la nostra EOLIANITA' in ogni parte del mondo.
Di contro che facciamo, buttiamo fango alle spalle nel momento piu' opportuno per farci belli e/o avere dei vantaggi. Che schifo!
Ma siamo noi questi Eoliani? Ma siete voi questi Eoliani? Vogliamo continuare cosi'?
Vedete, in un comune dove tutto e' complicato, in una regione dove tutto e' difficile, in un mondo dove vivere e' diventato impossibile forse il Carnevale è l'unico momento in cui, per qualche momento, non pensiamo al difficile presente ed al cupo futuro ma ci divertiamo insieme.
Cosa siamo riusciti a fare?
Partiamo dalla pubblicazione di una foto, generiamo sospetti e spariamo a zero senza pensare alle conseguenze.
Tu hai la figlia sul carro, io ho il fratello, lei hai il marito, quell'altro ha l'amante ecc. BASTAAAAA!!!! Finiamola, gia' a questo ci pensano i politici, perchè dobbiamo fare in modo di assomigliargli per forza.
Io posso assolutamente confermare, personalmente e professionalmente, la bonta' e la serieta' dell'editore che come potete vedere e leggere non ha preso nessuna posizione, come nel suo costume; ma di contro gli "altri" hanno colto l'occasione per ferirlo nella sua "passione" piu' grande.
Per tutto quanto sopra, caro Salvatore, fregatene (se puoi) mas oprattutto continua nel tuo importante ed insostituibile lavoro di PADRE-GIORNALISTA per la tua piccola SILVIA e per tutti gli Eoliani che come me ti stimano ed apprezzano il tuo lavoro.
Bartolo Natoli
NDD- Una nota quella di Bartolo (che ringrazio) che serve a mitigare l'amarezza ma non a sconfiggerla del tutto.
Caro amico, il tempo è galantuomo ed è possibile scoprire, quando meno te lo aspetti ,che le bugie hanno le gambe corte.
Potrebbe sembrare una frase senza senso ma, invece, un senso lo ha e come..
Lo ha perchè proprio stasera, mentre era in corso la sfilata, c'è stata l'occasione di un chiarimento civile tra chi scrive e due componenti ( a vario titolo) del carro "La strega". Con i due componenti della famiglia Lo Schiavo sono stati dieci minuti di serrato confronto che sono serviti a chiarire diverse cose. In particolare che in pochi avevano letto realmente quanto in effetti il lunedì era stato scritto e che si trattava invece di notizie riportate dai soliti "disinteressati" con tutta una serie di aggiunte del "narratore" di turno.
Poi per quanto riguarda il resto ci hanno "marciato" in tanti.... Ma questa non è una novità
Ma veramente riusciamo a rovinare anche questo?
Ma ci rendiamo e soprattutto (scusatemi) vi rendete conto?
Oggi grazie al lavoro CERTOSINO di un "ragazzo" come Salvatore, abbiamo la possibilità, momento per momento, di vivere la nostra EOLIANITA' in ogni parte del mondo.
Di contro che facciamo, buttiamo fango alle spalle nel momento piu' opportuno per farci belli e/o avere dei vantaggi. Che schifo!
Ma siamo noi questi Eoliani? Ma siete voi questi Eoliani? Vogliamo continuare cosi'?
Vedete, in un comune dove tutto e' complicato, in una regione dove tutto e' difficile, in un mondo dove vivere e' diventato impossibile forse il Carnevale è l'unico momento in cui, per qualche momento, non pensiamo al difficile presente ed al cupo futuro ma ci divertiamo insieme.
Cosa siamo riusciti a fare?
Partiamo dalla pubblicazione di una foto, generiamo sospetti e spariamo a zero senza pensare alle conseguenze.
Tu hai la figlia sul carro, io ho il fratello, lei hai il marito, quell'altro ha l'amante ecc. BASTAAAAA!!!! Finiamola, gia' a questo ci pensano i politici, perchè dobbiamo fare in modo di assomigliargli per forza.
Io posso assolutamente confermare, personalmente e professionalmente, la bonta' e la serieta' dell'editore che come potete vedere e leggere non ha preso nessuna posizione, come nel suo costume; ma di contro gli "altri" hanno colto l'occasione per ferirlo nella sua "passione" piu' grande.
Per tutto quanto sopra, caro Salvatore, fregatene (se puoi) mas oprattutto continua nel tuo importante ed insostituibile lavoro di PADRE-GIORNALISTA per la tua piccola SILVIA e per tutti gli Eoliani che come me ti stimano ed apprezzano il tuo lavoro.
Bartolo Natoli
NDD- Una nota quella di Bartolo (che ringrazio) che serve a mitigare l'amarezza ma non a sconfiggerla del tutto.
Caro amico, il tempo è galantuomo ed è possibile scoprire, quando meno te lo aspetti ,che le bugie hanno le gambe corte.
Potrebbe sembrare una frase senza senso ma, invece, un senso lo ha e come..
Lo ha perchè proprio stasera, mentre era in corso la sfilata, c'è stata l'occasione di un chiarimento civile tra chi scrive e due componenti ( a vario titolo) del carro "La strega". Con i due componenti della famiglia Lo Schiavo sono stati dieci minuti di serrato confronto che sono serviti a chiarire diverse cose. In particolare che in pochi avevano letto realmente quanto in effetti il lunedì era stato scritto e che si trattava invece di notizie riportate dai soliti "disinteressati" con tutta una serie di aggiunte del "narratore" di turno.
Poi per quanto riguarda il resto ci hanno "marciato" in tanti.... Ma questa non è una novità
Filippo La Rosa onlus. Oggi incontro con i diplomandi geometri per l'avvio del corso di formazione
COMUNICATO STAMPA
La Filippo La Rosa Onlus, ha incontrato oggi i giovani diplomandi dell''Istituto "Isa Conti Eller Vainicher" ai quali sono stati presentati i contenuti del corso di formazione.
Al corso parteciperanno tutti gli alunni della classe quinta e quarta, dell'Istituto per Geometri di Lipari.
Il corso mira a dare agli alunni, con il supporto dei relatori del corso, in sinergia con il corpo docenti, nozioni pratiche per la definizione di un progetto edile reale, dal rilievo in situ agli esecutivi progettuali e contabili di cantiere. Il tutto con attenzione particolare alla tradizione
dell'architettura eolaiana ed al rispetto delle norme paesaggistiche ed urbnistiche vigenti.
Tale idea formativa, nasce dalla nota esigenza di specializzazione richiesta ai nuovi giovani prefessionisti che si affacciano al mondo del lavoro.
La Filippo La rosa Onlus, con l'ausilio di alcuni professionisti Eoliani, anche giovani, è certa di mettere a disposizione degli allievi, una valida base formativa utile alla loro futura professione.
Il corso sarà presentato Ufficialmente il giorno 3 Marzo e si avvierà già dal successivo 5 marzo.
Il Presidente Ing. Gaetano Merlino
La Filippo La Rosa Onlus, ha incontrato oggi i giovani diplomandi dell''Istituto "Isa Conti Eller Vainicher" ai quali sono stati presentati i contenuti del corso di formazione.
Al corso parteciperanno tutti gli alunni della classe quinta e quarta, dell'Istituto per Geometri di Lipari.
Il corso mira a dare agli alunni, con il supporto dei relatori del corso, in sinergia con il corpo docenti, nozioni pratiche per la definizione di un progetto edile reale, dal rilievo in situ agli esecutivi progettuali e contabili di cantiere. Il tutto con attenzione particolare alla tradizione
dell'architettura eolaiana ed al rispetto delle norme paesaggistiche ed urbnistiche vigenti.
Tale idea formativa, nasce dalla nota esigenza di specializzazione richiesta ai nuovi giovani prefessionisti che si affacciano al mondo del lavoro.
La Filippo La rosa Onlus, con l'ausilio di alcuni professionisti Eoliani, anche giovani, è certa di mettere a disposizione degli allievi, una valida base formativa utile alla loro futura professione.
Il corso sarà presentato Ufficialmente il giorno 3 Marzo e si avvierà già dal successivo 5 marzo.
Il Presidente Ing. Gaetano Merlino
Vertenza Siremar: Nulla di fatto in Prefettura
Comunicato stampa di Federmanager e U.S.C.L.A.C./U.N.C.Di. M
Ancora una volta la Dirigenza di tale Società di navigazione (Siremar) ha dimostrato di non avere in alcuna considerazione il mantenimento di normali relazioni e sfugge al confronto malgrado l´oggetto della vertenza sono conclamate inadempienze contrattuali : mancate promozioni in alcuni casi che debbono farsi da oltre un decennio, mancata estensione della contrattuale polizza sanitaria integrativa, erronea stesura degli statini paga dei funzionanti, movimentazione del nostri rappresentati in maniera discutibile, etc. Ed ancora, cosa molto più grave, non hanno accettato l´invito dell´On.le Prefetto di Palermo avanzandogli la pretesa di annullare l´incontro che aveva predisposto per il 17/02/2010 nel tentativo di potere esperire la conciliazione del contendere. Quindi hanno chiesto al Rappresentante del Presidente della Repubblica in Palermo di fare quanto da loro preteso, cercando di condizionarne il ruolo istituzionale. E´ un fatto inimmaginabile in uno Stato di Diritto qual è l´Italia eppure la Dirigenza Siremar ha avuto la capacità di porlo in essere. Chiaramente era nella loro facoltà di non aderire all´invito ma certamente la pretesa appena circostanziata.
Non c´è da meravigliarsi! E´ una Dirigenza di Società che, oltre ai pesantissimi fatti esposti, invece di mettersi un abito di umiltà per la mortificante scoperta che sbagliavano da 4 anni nell´accantonare il T.F.R., negano le differenze ai loro ex dipendenti.
Ogni commento à superfluo e gli scioperi saranno il naturale epilogo. I Sindaci delle Isole e gli Utenti adesso possono benissimo capire ed individuare la causa dei loro disagi.
Cap. Francesco Giuseppe D´Anniballe (Membro di Segreteria Nazionale)
Ancora una volta la Dirigenza di tale Società di navigazione (Siremar) ha dimostrato di non avere in alcuna considerazione il mantenimento di normali relazioni e sfugge al confronto malgrado l´oggetto della vertenza sono conclamate inadempienze contrattuali : mancate promozioni in alcuni casi che debbono farsi da oltre un decennio, mancata estensione della contrattuale polizza sanitaria integrativa, erronea stesura degli statini paga dei funzionanti, movimentazione del nostri rappresentati in maniera discutibile, etc. Ed ancora, cosa molto più grave, non hanno accettato l´invito dell´On.le Prefetto di Palermo avanzandogli la pretesa di annullare l´incontro che aveva predisposto per il 17/02/2010 nel tentativo di potere esperire la conciliazione del contendere. Quindi hanno chiesto al Rappresentante del Presidente della Repubblica in Palermo di fare quanto da loro preteso, cercando di condizionarne il ruolo istituzionale. E´ un fatto inimmaginabile in uno Stato di Diritto qual è l´Italia eppure la Dirigenza Siremar ha avuto la capacità di porlo in essere. Chiaramente era nella loro facoltà di non aderire all´invito ma certamente la pretesa appena circostanziata.
Non c´è da meravigliarsi! E´ una Dirigenza di Società che, oltre ai pesantissimi fatti esposti, invece di mettersi un abito di umiltà per la mortificante scoperta che sbagliavano da 4 anni nell´accantonare il T.F.R., negano le differenze ai loro ex dipendenti.
Ogni commento à superfluo e gli scioperi saranno il naturale epilogo. I Sindaci delle Isole e gli Utenti adesso possono benissimo capire ed individuare la causa dei loro disagi.
Cap. Francesco Giuseppe D´Anniballe (Membro di Segreteria Nazionale)
Lipari mettiti una maschera,ancora una volta.. (di Anna Miracula)
(Anna Miracula) Recita così una frase della nostra Costituzione :
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure."
Costituzione della Repubblica Italiana - Art. 21
Recito io : Lipari ha perso ogni forma di auto controllo e rispetto per ogni forma di pensiero libero. Non si è più liberi di poter dire o fare nulla, secondo alcuni dovremmo tutti camminare come pecore dello stesso gregge, nella stessa direzione senza alzare mai la testa e senza poterci ribellare. E' in vigore , qui come in altri posti ,ed è veramente vergognoso in una comunità così ristretta, la legge dell'omertà,la legge del più forte, del "Lei non sa chi va a toccare". Che schifo di paese è mai diventato questo?
Questo si sa, avviene soprattutto nel mondo politico , nei miseri giochi di potere che tanto affascinano e occupano il tempo dei nostri amministratori, ma che in questi subdoli giochetti sia compreso anche un evento come il Carnevale, non ci posso davvero credere, siamo ormai veramente alla frutta nella nostra società, anzi abbiamo superato questo momento da tanto e ciò che disturba e inquieta è il fatto che continuiamo giorno dopo giorno ad accettare questa situazione
Caro direttore, se da un lato mi dispiace perché stasera non ci pregeremo della tua professionalità, della quale a Lipari può vantarsi, di giornalista e presentatore sul palco per la premiazione , non posso fare altro che essere pienamente d’accordo con te per la tua saggia, anche se sofferta, decisione. Bravo !!!
Anna Miracula
NDD- Grazie Anna *! Lipari ha purtroppo bisogno di cambiare (in meglio) anche nell'approccio a fatti che dovrebbero essere di alta socializzazione e di divertimento come il Carnevale. Imparare a capire che avere il "coraggio" di dire la propria idea, di esprimere la propria opinione costruttiva non è qualcosa di "anormale" ma dovrebbe essere la "normalità".
Preferisco chiudere qui questo discorso è RICONSEGNARE IL CARNEVALE.... L'EVENTO CHE SI TERRA' TRA POCO, AI LEGITTIMI PROPIETARI CHE SONO QUELLI CHE (INDISTINTAMENTE) HANO LAVORATO, SOFFERTO, GIOITO IN QUESTI LUNGHI GIORNI E CHE MERITANO, DA PROTAGONISTI QUALI SONO, L'APPLAUSO E L'AMMIRAZIONE DI TUTTI GLI EOLIANI
*Il grazie va esteso a tutti coloro che ci hanno manifestato la loro vicinanza, condividendo quella che è stata la nostra linea sull'argomento!
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure."
Costituzione della Repubblica Italiana - Art. 21
Recito io : Lipari ha perso ogni forma di auto controllo e rispetto per ogni forma di pensiero libero. Non si è più liberi di poter dire o fare nulla, secondo alcuni dovremmo tutti camminare come pecore dello stesso gregge, nella stessa direzione senza alzare mai la testa e senza poterci ribellare. E' in vigore , qui come in altri posti ,ed è veramente vergognoso in una comunità così ristretta, la legge dell'omertà,la legge del più forte, del "Lei non sa chi va a toccare". Che schifo di paese è mai diventato questo?
Questo si sa, avviene soprattutto nel mondo politico , nei miseri giochi di potere che tanto affascinano e occupano il tempo dei nostri amministratori, ma che in questi subdoli giochetti sia compreso anche un evento come il Carnevale, non ci posso davvero credere, siamo ormai veramente alla frutta nella nostra società, anzi abbiamo superato questo momento da tanto e ciò che disturba e inquieta è il fatto che continuiamo giorno dopo giorno ad accettare questa situazione
Caro direttore, se da un lato mi dispiace perché stasera non ci pregeremo della tua professionalità, della quale a Lipari può vantarsi, di giornalista e presentatore sul palco per la premiazione , non posso fare altro che essere pienamente d’accordo con te per la tua saggia, anche se sofferta, decisione. Bravo !!!
Anna Miracula
NDD- Grazie Anna *! Lipari ha purtroppo bisogno di cambiare (in meglio) anche nell'approccio a fatti che dovrebbero essere di alta socializzazione e di divertimento come il Carnevale. Imparare a capire che avere il "coraggio" di dire la propria idea, di esprimere la propria opinione costruttiva non è qualcosa di "anormale" ma dovrebbe essere la "normalità".
Preferisco chiudere qui questo discorso è RICONSEGNARE IL CARNEVALE.... L'EVENTO CHE SI TERRA' TRA POCO, AI LEGITTIMI PROPIETARI CHE SONO QUELLI CHE (INDISTINTAMENTE) HANO LAVORATO, SOFFERTO, GIOITO IN QUESTI LUNGHI GIORNI E CHE MERITANO, DA PROTAGONISTI QUALI SONO, L'APPLAUSO E L'AMMIRAZIONE DI TUTTI GLI EOLIANI
*Il grazie va esteso a tutti coloro che ci hanno manifestato la loro vicinanza, condividendo quella che è stata la nostra linea sull'argomento!
Culia: Intervento della protezione civile e della polizia municipale
Intervento stamattina della squadra di Protezione civile comunale in località Culia a Lipari per transennare e delimitare un tratto di strada dove si è aperta una crepa e vi è un potenziale rischio di sprofondamento.
A coordinare l'intervento gli ispettori di polizia municipale Agostino e Bartolo Portelli che, successivamente, hanno effettuato una serie di sopralluoghi-monitoraggi sul territorio onde verificare eventuali situazioni a rischio.
Proprio qualche minuto fa abbiamo ricevuto una mail dal consigliere comunale Giacomo Biviano che è intervenuto sulla problematica inviando una nota al Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Mariano Bruno, al Dirigente del IV Settore, Dott. Domenico Russo, all'Uffico di protezione civile
OGGETTO: Dissesto idrogeologico in località Culia: richiesta d'immediato intervento.
Gentili Signori,
Apprendo da notizie di stampa di una situazione che si sta sviluppando lungo la strada che da Canneto giunge all'abitato di Culia:
Di seguito si riporta uno stralcio apparso nella Gazzetta del Sud del 17/02/2010:
“A proposito di preoccupazioni, vere, l'ing. Massimiliano Cortese ha segnalato il pericoloso abbassamento dell'ultimo tratto di strada (circa 10 metri) della Canneto/Culia ( nella foto). Il fenomeno, secondo il tecnico dipende, probabilmente, dallo scivolamento verso valle del terreno su cui poggia la sovrastruttura, evidenziato da una lunga crepa longitudinale, quasi in prossimità dell'asse stradale. «La situazione – segnala Cortese – si sta evolvendo rapidamente e potrebbe rendere, in futuro, pericoloso il transito veicolare a causa di improvvisi cedimenti o per l'apertura di una voragine, e con l'arrivo delle prossime pioggie, si potrebbe generare un aumento di tale fenomeno o addirittura uno scivolamento a valle della porzione di strada, con conseguente possibile isolamento del piccolo nucleo abitato, che rimarrebbe raggiungibile, solo a piedi, dalla mulattiera. »”.
Onde evitare possibili conseguenze, anche di una certa gravità, e rendere sicura l'arteria stradale al passaggio dei veicoli che vi transitano,
Si chiede
d'intervenire immediatamente, dapprima attraverso un sopralluogo, e di predisporre tutto quanto necessario affinchè venga messo in sicurezza il tratto di strada interessato.
Inutile dire che si tratta di un evidente fenomeno di dissesto idrogeologico e che ciò rende necessario, visto l'imminente arrivo delle prossime piogge e prima che la situazione peggiori drammaticamente, anche l'utilizzo, se necessario, dello strumento della somma urgenza, al fine di garantire ai nostri cittadini, in particolar modo agli abitanti della zona, un accesso sicuro all'unica strada che conduce al piccolo nucleo abitativo.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
OGGETTO: Dissesto idrogeologico in località Culia: richiesta d'immediato intervento.
Gentili Signori,
Apprendo da notizie di stampa di una situazione che si sta sviluppando lungo la strada che da Canneto giunge all'abitato di Culia:
Di seguito si riporta uno stralcio apparso nella Gazzetta del Sud del 17/02/2010:
“A proposito di preoccupazioni, vere, l'ing. Massimiliano Cortese ha segnalato il pericoloso abbassamento dell'ultimo tratto di strada (circa 10 metri) della Canneto/Culia ( nella foto). Il fenomeno, secondo il tecnico dipende, probabilmente, dallo scivolamento verso valle del terreno su cui poggia la sovrastruttura, evidenziato da una lunga crepa longitudinale, quasi in prossimità dell'asse stradale. «La situazione – segnala Cortese – si sta evolvendo rapidamente e potrebbe rendere, in futuro, pericoloso il transito veicolare a causa di improvvisi cedimenti o per l'apertura di una voragine, e con l'arrivo delle prossime pioggie, si potrebbe generare un aumento di tale fenomeno o addirittura uno scivolamento a valle della porzione di strada, con conseguente possibile isolamento del piccolo nucleo abitato, che rimarrebbe raggiungibile, solo a piedi, dalla mulattiera. »”.
Onde evitare possibili conseguenze, anche di una certa gravità, e rendere sicura l'arteria stradale al passaggio dei veicoli che vi transitano,
Si chiede
d'intervenire immediatamente, dapprima attraverso un sopralluogo, e di predisporre tutto quanto necessario affinchè venga messo in sicurezza il tratto di strada interessato.
Inutile dire che si tratta di un evidente fenomeno di dissesto idrogeologico e che ciò rende necessario, visto l'imminente arrivo delle prossime piogge e prima che la situazione peggiori drammaticamente, anche l'utilizzo, se necessario, dello strumento della somma urgenza, al fine di garantire ai nostri cittadini, in particolar modo agli abitanti della zona, un accesso sicuro all'unica strada che conduce al piccolo nucleo abitativo.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Lettere al direttore "La mamma degli sciocchi è sempre incinta"
Caro direttore,
più leggo la tua nota di oggi, e la pubblicazione da cui è scaturita questa inutile e sterile polemica, più capisco la tua amarezza e la tua delusione.
Riconoscendoti la professionalità, l'obiettività e il fatto che hai sempre dato spazio a tutti non posso che duolermi per questa tua decisione che penalizza, chi come me, vive fuori dall'isola.
Voglio solo dirti ricordati "la mamma degli sciocchi è sempre incinta".
Francesco Mirabito (Pisa)
più leggo la tua nota di oggi, e la pubblicazione da cui è scaturita questa inutile e sterile polemica, più capisco la tua amarezza e la tua delusione.
Riconoscendoti la professionalità, l'obiettività e il fatto che hai sempre dato spazio a tutti non posso che duolermi per questa tua decisione che penalizza, chi come me, vive fuori dall'isola.
Voglio solo dirti ricordati "la mamma degli sciocchi è sempre incinta".
Francesco Mirabito (Pisa)
L'editoriale: Grande amarezza. Per Eolie news l'impegno diretto nel Carnevale eoliano finisce qui.
L'Editoriale
Finisce qui l'impegno diretto di Eolienews per il Carnevale eoliano 2010. Finisce qui con grande amarezza. Finisce dopo una decisione tormentata e consapevole della penalizzazione creata a coloro che, da fuori ma anche dalle Eolie, attraverso le nostre news vivono la vita di queste isole e anche lo svolgimento di questo avvenimento.
Finisce qui... perchè l'amarezza è troppa.....ma è fatto salvo che chi vorrà mandarci foto realizzate in proprio troverà, come al solito, ampio spazio!
Finisce qui perchè l'amarezza e la delusione sono forti dopo aver appreso stamani, dall'organizzazione del Carnevale, la lettura strettamente personale che qualcuno ha voluto dare alla pubblicazione delle due foto e della lettera di Sandro che evidenziava una certa somiglianza tra un carro in gara a Lipari ed un altro presentato altrove.
Grande amarezza perchè sulla questione abbiamo ritenuto opportuno non intervenire ( e avremmo potuto farlo) limitandoci alla pubblicazione.
Grande amarezza perchè... nello stesso modo, e con la stessa evidenza, abbiamo pubblicato le lettere di Anna Miracula e Francesca Giardina. Lo stesso avremmo fatto se qualcuno ritenendosi toccato avesse avuto l'idea di scrivere qualcosa....piutttosto che gettare fango e veleno, assolutamente gratuito. Ma non importa...
E' decisamente più facile così, colpire alle spalle, lasciare intendere chissà che cosa, speculare sulla presenza in uno dei carri di mia figlia Silvia. Lasciando intendere che in questo modo si è voluto favorire quel carro. Niente di più sbagliato!
Per la cronaca, e per chi non mi conosce, sono convinto che mia figlia, al di là di quello che è il risultato di stasera, ha già vinto.
Ha già vinto perchè per circa 20 giorni ha dato tutta se stessa (come gli altri d'altronde) impegnandosi in questa corsa contro il tempo, socializzando, vivendo esperienze diverse da quelle di ogni giorno, scherzando e divertendosi!
A tutti coloro che sfileranno stasera auguro di divertirsi, come mi sono divertito io in questi giorni, come pensavo di divertirmi martedì sera quando, sotto la pioggia battente, mi era stata prospettato di presentare, all'ultimo momento, la premiazione.
Cosa che, ovviamente, stando così le cose, giustamente non farò stasera!
Per concludere, ribadendo che Eolienews continuerà a dare spazio alle foto che ci saranno inviate e pubblicherà i risultati finali, non posso che constatare amaramente che, purtroppo, anche i giovani (non tutti per fortuna) vivono la logica del sospetto, si sono calati nella logica dell'uno contro l'altro, che già tanto male ha fatto in questi anni a questo paese!
Salvatore Sarpi
Finisce qui l'impegno diretto di Eolienews per il Carnevale eoliano 2010. Finisce qui con grande amarezza. Finisce dopo una decisione tormentata e consapevole della penalizzazione creata a coloro che, da fuori ma anche dalle Eolie, attraverso le nostre news vivono la vita di queste isole e anche lo svolgimento di questo avvenimento.
Finisce qui... perchè l'amarezza è troppa.....ma è fatto salvo che chi vorrà mandarci foto realizzate in proprio troverà, come al solito, ampio spazio!
Finisce qui perchè l'amarezza e la delusione sono forti dopo aver appreso stamani, dall'organizzazione del Carnevale, la lettura strettamente personale che qualcuno ha voluto dare alla pubblicazione delle due foto e della lettera di Sandro che evidenziava una certa somiglianza tra un carro in gara a Lipari ed un altro presentato altrove.
Grande amarezza perchè sulla questione abbiamo ritenuto opportuno non intervenire ( e avremmo potuto farlo) limitandoci alla pubblicazione.
Grande amarezza perchè... nello stesso modo, e con la stessa evidenza, abbiamo pubblicato le lettere di Anna Miracula e Francesca Giardina. Lo stesso avremmo fatto se qualcuno ritenendosi toccato avesse avuto l'idea di scrivere qualcosa....piutttosto che gettare fango e veleno, assolutamente gratuito. Ma non importa...
E' decisamente più facile così, colpire alle spalle, lasciare intendere chissà che cosa, speculare sulla presenza in uno dei carri di mia figlia Silvia. Lasciando intendere che in questo modo si è voluto favorire quel carro. Niente di più sbagliato!
Per la cronaca, e per chi non mi conosce, sono convinto che mia figlia, al di là di quello che è il risultato di stasera, ha già vinto.
Ha già vinto perchè per circa 20 giorni ha dato tutta se stessa (come gli altri d'altronde) impegnandosi in questa corsa contro il tempo, socializzando, vivendo esperienze diverse da quelle di ogni giorno, scherzando e divertendosi!
A tutti coloro che sfileranno stasera auguro di divertirsi, come mi sono divertito io in questi giorni, come pensavo di divertirmi martedì sera quando, sotto la pioggia battente, mi era stata prospettato di presentare, all'ultimo momento, la premiazione.
Cosa che, ovviamente, stando così le cose, giustamente non farò stasera!
Per concludere, ribadendo che Eolienews continuerà a dare spazio alle foto che ci saranno inviate e pubblicherà i risultati finali, non posso che constatare amaramente che, purtroppo, anche i giovani (non tutti per fortuna) vivono la logica del sospetto, si sono calati nella logica dell'uno contro l'altro, che già tanto male ha fatto in questi anni a questo paese!
Salvatore Sarpi
Porto di Santa Marina Salina: Lo Schiavo torna a sollecitare
Una lettera è stata inviata dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo ad una serie di organismi che dovrebbero interessarsi alla risoluzione delle problematiche del porto commerciale dell'isola di Salina. IL TESTO:
OGGETTO: D.P.C.M. 18 Dicembre 2008 ed O.P.C.M. 3734/2009 – SOLLECITO
INTERVENTO URGENTE.
Premesso che le violente mareggiate del Dicembre 2008 hanno distrutto il punto di attracco alternativo utilizzato dalle navi di linea ed ubicato in testa alla banchina di sottoflutto della darsena commerciale di questo Comune.
In considerazione dell’avvenuta emanazione del D.P.C.M. 18 Dicembre 2008 recante “Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito tutto il territorio nazionale nei mesi di Novembre e Dicembre 2008..”
Vista l’O.P.C.M. 3734/2009 “Primi interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi di Novembre e Dicembre 2008” che prevede che i Commissari delegati predispongano, entro 30 giorni dalla pubblicazione di detta Ordinanza (e cioè entro il 23/02/2009) gli elenchi dei siti colpiti dagli eventi calamitosi, con la stima dei danni.
Visto il Piano degli interventi strutturali e non strutturali redatto dalla Protezione Civile di Messina in data 10 Febbraio 2009 dal quale si evince che l’intervento – COMUNE di S. Marina Salina ATTRACCO DI SOTTOFLUTTO è stato classificato con priorità 1 per un importo presunto di €.350.000,00 (treccentocinquantamilaeuro).
Vista la nota D.P.C. Prov. N.10494 del 09.02.2009 a firma del Vice Capo del Dipartimento Prof. De Bernardis con la quale sollecita il Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi atmosferici verificatisi nei mesi di Novembre e Dicembre 2008, a valutare l’inserimento dei provvedimenti utili a rimuovere le situazioni di rischio, in un piano di interventi urgenti.
Considerato che l’unica fonte di sussistenza per chi abita in quest’isola – tra l’altro dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità - deriva dall’utilizzo delle opere portuali.
Tenuto conto del lungo lasso di tempo che è trascorso dalla data del danneggiamento del porto di cui sopra e considerato che le mareggiate del mese di gennaio 2010 hanno compromesso la rimanente parte del porto commerciale, ad oggi interdetto con Ordinanza n. 01/10 del 16.01.2010 della Capitaneria di Porto di Lipari.
Ritenuto detto intervento urgente e improcrastinabile.
Con la presente chiedo di attivare ogni utile provvedimento affinché, prima dell’arrivo della stagione estiva – ormai alle porte -, si addivenga all’assegnazione delle risorse ed all’effettuazione dei lavori, e ciò per non arrecare un irreparabile danno socio-economico alla Comunità che rappresento.
Si fa rilevare infine che l’opera di cui sopra è stata ulteriormente divelta dalle continue ultime mareggiate e rischia lo scivolamento all’interno dell’imboccatura del porto commerciale.
Desidero accoratamente chiedere alle SS.LL. Ill.me di non procrastinare ulteriormente detto intervento.
Distinti saluti.
IL SINDACO
(Massimo Lo Schiavo)
OGGETTO: D.P.C.M. 18 Dicembre 2008 ed O.P.C.M. 3734/2009 – SOLLECITO
INTERVENTO URGENTE.
Premesso che le violente mareggiate del Dicembre 2008 hanno distrutto il punto di attracco alternativo utilizzato dalle navi di linea ed ubicato in testa alla banchina di sottoflutto della darsena commerciale di questo Comune.
In considerazione dell’avvenuta emanazione del D.P.C.M. 18 Dicembre 2008 recante “Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito tutto il territorio nazionale nei mesi di Novembre e Dicembre 2008..”
Vista l’O.P.C.M. 3734/2009 “Primi interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi di Novembre e Dicembre 2008” che prevede che i Commissari delegati predispongano, entro 30 giorni dalla pubblicazione di detta Ordinanza (e cioè entro il 23/02/2009) gli elenchi dei siti colpiti dagli eventi calamitosi, con la stima dei danni.
Visto il Piano degli interventi strutturali e non strutturali redatto dalla Protezione Civile di Messina in data 10 Febbraio 2009 dal quale si evince che l’intervento – COMUNE di S. Marina Salina ATTRACCO DI SOTTOFLUTTO è stato classificato con priorità 1 per un importo presunto di €.350.000,00 (treccentocinquantamilaeuro).
Vista la nota D.P.C. Prov. N.10494 del 09.02.2009 a firma del Vice Capo del Dipartimento Prof. De Bernardis con la quale sollecita il Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi atmosferici verificatisi nei mesi di Novembre e Dicembre 2008, a valutare l’inserimento dei provvedimenti utili a rimuovere le situazioni di rischio, in un piano di interventi urgenti.
Considerato che l’unica fonte di sussistenza per chi abita in quest’isola – tra l’altro dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità - deriva dall’utilizzo delle opere portuali.
Tenuto conto del lungo lasso di tempo che è trascorso dalla data del danneggiamento del porto di cui sopra e considerato che le mareggiate del mese di gennaio 2010 hanno compromesso la rimanente parte del porto commerciale, ad oggi interdetto con Ordinanza n. 01/10 del 16.01.2010 della Capitaneria di Porto di Lipari.
Ritenuto detto intervento urgente e improcrastinabile.
Con la presente chiedo di attivare ogni utile provvedimento affinché, prima dell’arrivo della stagione estiva – ormai alle porte -, si addivenga all’assegnazione delle risorse ed all’effettuazione dei lavori, e ciò per non arrecare un irreparabile danno socio-economico alla Comunità che rappresento.
Si fa rilevare infine che l’opera di cui sopra è stata ulteriormente divelta dalle continue ultime mareggiate e rischia lo scivolamento all’interno dell’imboccatura del porto commerciale.
Desidero accoratamente chiedere alle SS.LL. Ill.me di non procrastinare ulteriormente detto intervento.
Distinti saluti.
IL SINDACO
(Massimo Lo Schiavo)
Pensionato di Malfa (Salina), ferito alla caviglia, muore in ospedale. La Procura di Barcellona apre un'inchiesta
(L.O. - Gazzetta del sud) Il sostituto della Procura di Barcellona Francesco Massara ha aperto una inchiesta giudiziaria sull'improvvisa morte di un pensionato residente nel Comune di Malfa, sull'isola di Salina, avvenuta in Rianimazione all'ospedale Papardo di Messina a seguito di un intervento ortopedico resosi necessario dopo che l'uomo era rimasto ferito in circostanze misteriose ad una caviglia, nella notte tra venerdì 12 e sabato 13, in una strada di Malfa.
Stamani negli uffici della Procura il magistrato inquirente - ricevuto il rapporto completo stilato dai carabinieri dell'isola di Salina - conferirà l'incarico per l'autopsia sulla salma del pensionato, R. L. 64 anni di Malfa, di cui sono state diffuse al momento solo le iniziali.
Non si conoscono ancora quante saranno le persone indagate per le quali si ipotizzerebbe il reato di omicidio colposo. Il pensionato si era ferito - forse a seguito di una caduta accidentale avvenuta la scorsa settimana - nella notte tra il 12 e il 13 febbraio. L'uomo sarebbe rimasto riverso per terra - forse per delle ore - prima che lo stesso avesse la forza di riprendersi e raggiungere la finestra di un'abitazione dove poi ha avuto la forza di chiedere soccorso. Poco prima dell'alba di sabato - a bordo di una motovedetta - il ferito che presentava un trauma ad una delle caviglie, è stato trasportato all'ospedale di Lipari.
Nel nosocomio eoliano le condizioni dell'uomo - dopo i primi interventi di soccorso - si sarebbero aggravate improvvisamente tanto che è stato disposto un ulteriore trasferimento con eliambulanza all'ospedale Papardo di Messina dove nel primo pomeriggio di lunedì il ferito - ricoverato in rianimazione - è morto per cause ancora sconosciute.
Stamani negli uffici della Procura il magistrato inquirente - ricevuto il rapporto completo stilato dai carabinieri dell'isola di Salina - conferirà l'incarico per l'autopsia sulla salma del pensionato, R. L. 64 anni di Malfa, di cui sono state diffuse al momento solo le iniziali.
Non si conoscono ancora quante saranno le persone indagate per le quali si ipotizzerebbe il reato di omicidio colposo. Il pensionato si era ferito - forse a seguito di una caduta accidentale avvenuta la scorsa settimana - nella notte tra il 12 e il 13 febbraio. L'uomo sarebbe rimasto riverso per terra - forse per delle ore - prima che lo stesso avesse la forza di riprendersi e raggiungere la finestra di un'abitazione dove poi ha avuto la forza di chiedere soccorso. Poco prima dell'alba di sabato - a bordo di una motovedetta - il ferito che presentava un trauma ad una delle caviglie, è stato trasportato all'ospedale di Lipari.
Nel nosocomio eoliano le condizioni dell'uomo - dopo i primi interventi di soccorso - si sarebbero aggravate improvvisamente tanto che è stato disposto un ulteriore trasferimento con eliambulanza all'ospedale Papardo di Messina dove nel primo pomeriggio di lunedì il ferito - ricoverato in rianimazione - è morto per cause ancora sconosciute.
mercoledì 17 febbraio 2010
A proposito di chiusura dell'ospedale di Lipari
Riceviamo da Saverio Merlino (PD) e pubblichiamo:
Oggi si parla e tutti sono preoccupati della possibile chiusura, o di un drastico taglio, dell'ospedale di Lipari.
Volevo solo ricordare che esattamente un anno fa (21/02/2009), anche da questo giornale, lanciavo un grido d'allarme su questa grave situazione con la seguente lettera.
Dopo un anno...........anche su questo argomento...........tutti sordi e muti.....
Ah! questa minoranza terribile e non costruttiva!
Scrivevo:
"Il grido d’allarme che oggi hanno lanciato gli amici dell’isola di Pantelleria, a cui va tutta la mia solidarietà, mi suona in testa come una campana.
Molti sono i problemi che ci accomunano ma, come letto, in modo particolare quelli dei collegamenti marittimi e dell’ospedale.
Oggi, seppur con moltissimo ritardo, si sta combattendo una battaglia comune, quella sui trasporti marittimi, che, purtroppo, e spero di sbagliarmi, si rischia di perdere su tutte le linee.
L’allarme che Pantelleria lancia anche sulla possibile chiusura dell’Ospedale di quell’isola è un’altra situazione che ci unisce.
Da tempo, e alcuni medici e paramedici me lo hanno confermato oggi, si teme che anche per Lipari possa arrivare la chiusura dell’ospedale e la sua possibile trasformazione in poliambulatorio.
Se dovesse accadere sarebbe un’altra catastrofe sociale per le nostre isole.
Invito, pertanto, tutti, amministratori, politici, operatori sanitari, stampa e cittadini a mobilitarci per accertare se realmente si sta prospettando tale seria e preoccupante situazione.
Le Eolie non possono assolutamente permettersi di perdere anche l’Ospedale.
Informiamoci, chiediamo subito notizie in merito e vediamo, immediatamente, cosa eventualmente fare per scongiurare che si possa arrivare alla temuta chiusura dell’Ospedale di Lipari.
Domani non ce la possiamo prendere, come per altre situazioni, con la Comunità Europea se un’altra pesante tegola, in silenzio, ci cade sulla testa.
I tagli nella sanità si possono fare sicuramente altrove, non nei piccoli ospedali come quello di Lipari; anzi ritengo che l’amministrazione comunale debba chiedere all’assessore alla sanità della regione Sicilia che il nostro ospedale sia adeguato con la presenza d’altri medici specialisti e attrezzature diagnostiche idonee al fine di garantire ai residenti, principalmente nel periodo invernale, il diritto ad essere curati in maniera idonea e per poter affrontare il ricorrente e preventivabile aumento della domanda di servizi ospedalieri dovuto al moltiplicarsi della popolazione nei periodi di villeggiatura"
Lipari, 21/02/2009
Saverio Merlino
Segretario reggente Partito Democratico Lipari
Componente Commissione Regionale Programma
Oggi si parla e tutti sono preoccupati della possibile chiusura, o di un drastico taglio, dell'ospedale di Lipari.
Volevo solo ricordare che esattamente un anno fa (21/02/2009), anche da questo giornale, lanciavo un grido d'allarme su questa grave situazione con la seguente lettera.
Dopo un anno...........anche su questo argomento...........tutti sordi e muti.....
Ah! questa minoranza terribile e non costruttiva!
Scrivevo:
"Il grido d’allarme che oggi hanno lanciato gli amici dell’isola di Pantelleria, a cui va tutta la mia solidarietà, mi suona in testa come una campana.
Molti sono i problemi che ci accomunano ma, come letto, in modo particolare quelli dei collegamenti marittimi e dell’ospedale.
Oggi, seppur con moltissimo ritardo, si sta combattendo una battaglia comune, quella sui trasporti marittimi, che, purtroppo, e spero di sbagliarmi, si rischia di perdere su tutte le linee.
L’allarme che Pantelleria lancia anche sulla possibile chiusura dell’Ospedale di quell’isola è un’altra situazione che ci unisce.
Da tempo, e alcuni medici e paramedici me lo hanno confermato oggi, si teme che anche per Lipari possa arrivare la chiusura dell’ospedale e la sua possibile trasformazione in poliambulatorio.
Se dovesse accadere sarebbe un’altra catastrofe sociale per le nostre isole.
Invito, pertanto, tutti, amministratori, politici, operatori sanitari, stampa e cittadini a mobilitarci per accertare se realmente si sta prospettando tale seria e preoccupante situazione.
Le Eolie non possono assolutamente permettersi di perdere anche l’Ospedale.
Informiamoci, chiediamo subito notizie in merito e vediamo, immediatamente, cosa eventualmente fare per scongiurare che si possa arrivare alla temuta chiusura dell’Ospedale di Lipari.
Domani non ce la possiamo prendere, come per altre situazioni, con la Comunità Europea se un’altra pesante tegola, in silenzio, ci cade sulla testa.
I tagli nella sanità si possono fare sicuramente altrove, non nei piccoli ospedali come quello di Lipari; anzi ritengo che l’amministrazione comunale debba chiedere all’assessore alla sanità della regione Sicilia che il nostro ospedale sia adeguato con la presenza d’altri medici specialisti e attrezzature diagnostiche idonee al fine di garantire ai residenti, principalmente nel periodo invernale, il diritto ad essere curati in maniera idonea e per poter affrontare il ricorrente e preventivabile aumento della domanda di servizi ospedalieri dovuto al moltiplicarsi della popolazione nei periodi di villeggiatura"
Lipari, 21/02/2009
Saverio Merlino
Segretario reggente Partito Democratico Lipari
Componente Commissione Regionale Programma
TURISMO: BIT, DOMANI INAUGURAZIONE STAND SICILIA
Sara' inaugurato domani dall'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Nino Strano, lo stand della Regione siciliana alla Borsa Internazionale del Turismo, che si svolge a Milano dal 18 al 21 febbraio, prestigioso punto di incontro tra buyer ed operatori del settore di tutto il mondo. Sara' lo slogan "Sicilia, Mito in un'isola di luce", il filo conduttore della promozione turistica del 2010 della Regione.
Lo stand della Sicilia, nel padiglione 7, porta est, realizzato con un progetto che punta sulle immagini e le geometrie degli spazi, si estende per 1300 metri quadri, e comprende anche la "Sala Gialla", dedicata alle conferenze stampa e agli eventi, con cento posti a sedere. Uno spazio che e' stato messo a disposizione anche delle istituzioni locali, comprese quelle gia' presenti alla Bit con un proprio stand.
Otto le aree fisicamente rappresentate da gusci cilindrici di circa 4 metri di altezza e 8 di diametro, e dedicate al turismo culturale e all'archeologia, al cinema, alla nautica da diporto, alle isole e arcipelaghi di Sicilia, all'enogastronomia. Infine, l'area dedicata agli eventi del 2010. A disposizione degli operatori anche la "Sala blu" da venti posti, per workshop e incontri di lavoro. Gli spazi sono stati personalizzati con immagini relative alle varie aree tematiche realizzate da fotografi siciliani, fra i quali, Marina Bonfiglio, Maurizio Console, Franco Barbagallo, Francesco Italia e Giuseppe Marinelli.
Ciascun cilindro, inoltre, e' dotato all'interno di un plasma su cui saranno proiettati video turistico-culturali.
L'allestimento della BIT, anche per il 2010, e' stato affidato al raggruppamento di imprese Studio EGA, SDI International e Gruppo Moccia, mentre l'ologramma della Venere di Morgantina, che sara' inaugurato venerdi' alla presenza del presidente della Regione Raffaele Lombardo e del ministro del Turismo, Michela Brambilla, e' stato realizzato dall'Informatica srl di Ragusa.
All'interno dello stand della Regione siciliana alla Bit, numerosi sono gli appuntamenti in agenda che prendono il via domani alle 15 in Sala Gialla, con la conferenza stampa dell'assessore Nino Strano, che presentera' tutto il calendario degli eventi previsti in Sicilia nel 2010.
Interverranno il dirigente generale del Dipartimento Turismo, Marco Salerno, il direttore artistico del Circuito del Mito, Giancarlo Zanetti, e testimonial di alcuni degli eventi, tra i quali, Carlo Magri, presidente della Fipav, Andrea Anastasi, allenatore della nazionale di pallavolo maschile, Mauro Fabris, presidente della Lega A di pallavolo femminile, Consuelo Mangifesta, ex atleta della Nazionale di pallavolo e il presidente della Federazione italiana Scherma, Giovanni Scalzo.
Sara' proiettato infine un video di 10 minuti sui "Castelli di Sicilia" a cura dell'assessorato regionale al Turismo.
Alle 17, a cura del comune di Nicolosi, verra' presentato un documentario sull'Etna, il parco e il suo territorio.
Lo stand della Sicilia, nel padiglione 7, porta est, realizzato con un progetto che punta sulle immagini e le geometrie degli spazi, si estende per 1300 metri quadri, e comprende anche la "Sala Gialla", dedicata alle conferenze stampa e agli eventi, con cento posti a sedere. Uno spazio che e' stato messo a disposizione anche delle istituzioni locali, comprese quelle gia' presenti alla Bit con un proprio stand.
Otto le aree fisicamente rappresentate da gusci cilindrici di circa 4 metri di altezza e 8 di diametro, e dedicate al turismo culturale e all'archeologia, al cinema, alla nautica da diporto, alle isole e arcipelaghi di Sicilia, all'enogastronomia. Infine, l'area dedicata agli eventi del 2010. A disposizione degli operatori anche la "Sala blu" da venti posti, per workshop e incontri di lavoro. Gli spazi sono stati personalizzati con immagini relative alle varie aree tematiche realizzate da fotografi siciliani, fra i quali, Marina Bonfiglio, Maurizio Console, Franco Barbagallo, Francesco Italia e Giuseppe Marinelli.
Ciascun cilindro, inoltre, e' dotato all'interno di un plasma su cui saranno proiettati video turistico-culturali.
L'allestimento della BIT, anche per il 2010, e' stato affidato al raggruppamento di imprese Studio EGA, SDI International e Gruppo Moccia, mentre l'ologramma della Venere di Morgantina, che sara' inaugurato venerdi' alla presenza del presidente della Regione Raffaele Lombardo e del ministro del Turismo, Michela Brambilla, e' stato realizzato dall'Informatica srl di Ragusa.
All'interno dello stand della Regione siciliana alla Bit, numerosi sono gli appuntamenti in agenda che prendono il via domani alle 15 in Sala Gialla, con la conferenza stampa dell'assessore Nino Strano, che presentera' tutto il calendario degli eventi previsti in Sicilia nel 2010.
Interverranno il dirigente generale del Dipartimento Turismo, Marco Salerno, il direttore artistico del Circuito del Mito, Giancarlo Zanetti, e testimonial di alcuni degli eventi, tra i quali, Carlo Magri, presidente della Fipav, Andrea Anastasi, allenatore della nazionale di pallavolo maschile, Mauro Fabris, presidente della Lega A di pallavolo femminile, Consuelo Mangifesta, ex atleta della Nazionale di pallavolo e il presidente della Federazione italiana Scherma, Giovanni Scalzo.
Sara' proiettato infine un video di 10 minuti sui "Castelli di Sicilia" a cura dell'assessorato regionale al Turismo.
Alle 17, a cura del comune di Nicolosi, verra' presentato un documentario sull'Etna, il parco e il suo territorio.
Lipari: Ordinanza sindacale pro-deflusso delle acque meteoriche
Il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha emesso una ordinanza con la quale ordina ai proprietari dei terreni e strade soggetti a servitù di scolo di fossi o canali privati di provvedere a mantenere gli stessi sgombri e liberi da recinzioni consentendo altresì la garanzia di pulitura e gli stessi fossi o canali in maniera che in caso di pioggia il deflusso delle acque possa avvenire senza pregiudizio e danno alle proprietà ed alle vie contigue, evitando il pericolo di piena e la conseguente tracimazione.
IL TESTO:
PREMESSO
che il territorio del Comune di Lipari è caratterizzata da un generale dissesto idrogeologico e che nel corso degli eventi piovosi di particolare intensità si è registrata la tracimazione delle acque di deflusso superficiale nelle sedi stradali;
CONSIDERATO che tra le cause principali della tracimazione delle acque vi è la scarsa opera di pulizia e manutenzione dei canali di scolo naturali e artificiali, con la conseguente formazione di allagamenti, smottamenti e frane di terreni, con grave pregiudizio per la viabilità e per la sicurezza di persone e cose;
DATO ATTO detta circostanza è aggravata da una deficiente o carente tenuta dei fondi rustici, limitrofi alle vie principali e vicinali, le cui acque di scolo, non adeguatamente regimentate e convogliate, in occasione delle piogge defluiscono nelle strade in parola, trasportando vegetazione e detriti, intasando le vie di deflusso delle acque e provocando i disagi e le situazioni di pericolo sopra enunciate;
RISCONTRATO che in più occasioni a causa delle situazioni sopra evidenziate, l'acqua piovana non viene convogliata nei canali di scolo, ma esonda recando danni sul territorio comunale e disagi ai cittadini;
ACCERTATO altresì che, in molte zone dei centri abitati e delle campagne circostanti i canali, dossi, cunette ed inghiottitoi, in alcuni punti, sono in parte o del tutto ostruiti o risultano non sufficienti al normale deflusso delle acque;
PRESO ATTO della nota prefettizia con la quale i comuni della provincia di Messina vengono invitati ad adottare i provvedimenti necessari per affrontare i pericoli indotti dalla tracimazione delle acque di deflusso superficiale in occasione di eventi piovosi intensi;
RICHIAMATA la proposta di Ordinanza trasmessa dal Dirigente del 4° Settore;
RITENUTO doversi provvedere in merito a tutela dell'igiene nonché della pubbIica e privata incolumità;
ORDINA ai proprietari dei terreni e strade soggetti a servitù di scolo di fossi o canali privati di provvedere a mantenere gli stessi sgombri e liberi da recinzioni consentendo altresì la garanzia di pulitura e gli stessi fossi o canali in maniera che in caso di pioggia il deflusso delle acque possa avvenire senza pregiudizio e danno alle proprietà ed alle vie contigue, evitando il pericolo di piena e la conseguente tracimazione, imponendo quale termine perentorio 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento.
All"Ufficio Tecnico Comunale, ove detti lavori non vengano eseguiti entro il termine di cui sopra, l'incarico di procedere: alla esecuzione d'ufficio di dette opere, con rivalsa di tutte le spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati; all'applicazione di una sanzione amministrativa al risarcimento degli eventuali danni subiti e delle spese sostenute dall'Amministrazione Comunale nei confronti degli inadempimenti.
IL TESTO:
PREMESSO
che il territorio del Comune di Lipari è caratterizzata da un generale dissesto idrogeologico e che nel corso degli eventi piovosi di particolare intensità si è registrata la tracimazione delle acque di deflusso superficiale nelle sedi stradali;
CONSIDERATO che tra le cause principali della tracimazione delle acque vi è la scarsa opera di pulizia e manutenzione dei canali di scolo naturali e artificiali, con la conseguente formazione di allagamenti, smottamenti e frane di terreni, con grave pregiudizio per la viabilità e per la sicurezza di persone e cose;
DATO ATTO detta circostanza è aggravata da una deficiente o carente tenuta dei fondi rustici, limitrofi alle vie principali e vicinali, le cui acque di scolo, non adeguatamente regimentate e convogliate, in occasione delle piogge defluiscono nelle strade in parola, trasportando vegetazione e detriti, intasando le vie di deflusso delle acque e provocando i disagi e le situazioni di pericolo sopra enunciate;
RISCONTRATO che in più occasioni a causa delle situazioni sopra evidenziate, l'acqua piovana non viene convogliata nei canali di scolo, ma esonda recando danni sul territorio comunale e disagi ai cittadini;
ACCERTATO altresì che, in molte zone dei centri abitati e delle campagne circostanti i canali, dossi, cunette ed inghiottitoi, in alcuni punti, sono in parte o del tutto ostruiti o risultano non sufficienti al normale deflusso delle acque;
PRESO ATTO della nota prefettizia con la quale i comuni della provincia di Messina vengono invitati ad adottare i provvedimenti necessari per affrontare i pericoli indotti dalla tracimazione delle acque di deflusso superficiale in occasione di eventi piovosi intensi;
RICHIAMATA la proposta di Ordinanza trasmessa dal Dirigente del 4° Settore;
RITENUTO doversi provvedere in merito a tutela dell'igiene nonché della pubbIica e privata incolumità;
ORDINA ai proprietari dei terreni e strade soggetti a servitù di scolo di fossi o canali privati di provvedere a mantenere gli stessi sgombri e liberi da recinzioni consentendo altresì la garanzia di pulitura e gli stessi fossi o canali in maniera che in caso di pioggia il deflusso delle acque possa avvenire senza pregiudizio e danno alle proprietà ed alle vie contigue, evitando il pericolo di piena e la conseguente tracimazione, imponendo quale termine perentorio 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento.
All"Ufficio Tecnico Comunale, ove detti lavori non vengano eseguiti entro il termine di cui sopra, l'incarico di procedere: alla esecuzione d'ufficio di dette opere, con rivalsa di tutte le spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati; all'applicazione di una sanzione amministrativa al risarcimento degli eventuali danni subiti e delle spese sostenute dall'Amministrazione Comunale nei confronti degli inadempimenti.
Eolienews sempre ....più su. Grazie a voi
Riscontri in costante crescendo per Eolienews.
Ieri il nostro (vostro) giornale on line ha registrato 1405 accessi e sono state "sfogliate" 1768 pagine.
Questo il trend riferito agli ultimi 14 giorni: Visite + 16,4% Pagine "sfogliate" + 23,2%
Questo il trend riferito agli ultimi 28 giorni: Visite + 7,6% Pagine "sfogliate" + 12,7%
Per questi risultati ringraziamo i lettori, coloro che ci scrivono, chi collabora al nostro giornale con articoli e foto, i pochi ma "preziosi" sponsor.
La crescita del giornale, ovviamente, ci inorgoglisce e ci spinge ad andare avanti tra le difficoltà (non vi abbiamo mai nascosto che non sono poche), sulla linea della correttezza e trasparenza dell'informazione che diamo.
Non ci interessano gli "scoop" costruiti, preferiamo raccontare la realtà che, in queste isole, è spesso dura ma va "raccontata" così com'è.. senza "mistificazioni"... in positivo o in negativo.
E' questa la linea che abbiamo seguito e vogliamo continuare a seguire certi che è quella più apprezzata. E i dati, in questo senso, parlano da soli.
Avanti, dunque, insieme a voi e grazie a voi, senza "peli sulla lingua"; prendendo di petto le varie problematiche, con il "coraggio" di scrivere ciò che pensiamo, di esprimere la nostra opinione.
Quest'ultima forse a qualcuno (crediamo pochi) non gradita!
Grazie
Il direttore
Salvatore Sarpi
Ieri il nostro (vostro) giornale on line ha registrato 1405 accessi e sono state "sfogliate" 1768 pagine.
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Questo il trend riferito agli ultimi 28 giorni: Visite + 7,6% Pagine "sfogliate" + 12,7%
Per questi risultati ringraziamo i lettori, coloro che ci scrivono, chi collabora al nostro giornale con articoli e foto, i pochi ma "preziosi" sponsor.
La crescita del giornale, ovviamente, ci inorgoglisce e ci spinge ad andare avanti tra le difficoltà (non vi abbiamo mai nascosto che non sono poche), sulla linea della correttezza e trasparenza dell'informazione che diamo.
Non ci interessano gli "scoop" costruiti, preferiamo raccontare la realtà che, in queste isole, è spesso dura ma va "raccontata" così com'è.. senza "mistificazioni"... in positivo o in negativo.
E' questa la linea che abbiamo seguito e vogliamo continuare a seguire certi che è quella più apprezzata. E i dati, in questo senso, parlano da soli.
Avanti, dunque, insieme a voi e grazie a voi, senza "peli sulla lingua"; prendendo di petto le varie problematiche, con il "coraggio" di scrivere ciò che pensiamo, di esprimere la nostra opinione.
Quest'ultima forse a qualcuno (crediamo pochi) non gradita!
Grazie
Il direttore
Salvatore Sarpi
....."Carnevale....... non privarti...per polemica.. del piacere di una bella risata". (di Francesca Giardina)
(Francesca Giardina) Partendo dal presupposto che in male o in bene l'importante è che se ne parli.......a tutto però c'è un limite.......
Caro amico Sandro......consentimi una critica alla tua opinione....anche se trattasi di "brutta copia" dovresti anzichè buttare fango fare un plauso alle numerose persone che dopo tanti sacrifici, ore di lavoro, freddo, umidità, pioggia, sforzi fisici ed economici, hanno dato vita al Carnevale Eoliano. E' proprio il caso di dire che le polemiche ci vogliono ma che siamo costruttive e non distruttive come la tua......
Sono una ragazza che ha sempre fatto o partecipato a Gruppi e Carri; credimi la festa non è il giorno della sfilata ma i giorni della preparazione, quando la sera ci si riunisce nelle case a cucire o nei capannoni ad impastare cartapesta e pitture di ogni colore, sino a tarda notte..... è questo il Carnevale, un momento di vera socializzazione tra grandi e piccini, un occasione dove tutti e dico tutti danno nelle lore possibilità e nelle loro competenze, il loro prezioso contributo, uno spunto per incontrarsi, scambiare idee, chiarimenti, un motivo per far nascere nuove amicizie, per rafforzare quelle di vecchia data!!
Forse non conosci l'emozione ed il piacere di vedere dopo giorni e giorni di lavoro, ergersi sopra di un carro con mille luci e movimenti buffi, la propria creazione carnevalesca.....
Tengo a precisare inoltre che tutti coloro che si impegnano a fare Carnevale sono persone che durante il giorno lavorano e se dopo il loro orario lavorativo hanno ancora voglia di fare, non è perchè vanno alla ricerca di qualche"monumento" o "encomio" ma perchè, caro Sandro, sono mossi dal piacere, dalla passione e dal divertimento di fare qualcosa per il loro Paese.
Sono d'accordo con l'amica Anna.....abbiamo tanti altri spunti su cui polemizzare e spesso non se ne ha il coraggio, a chi la pensa come Sandro dico, per una volta cercate di sorridere sulle "brutte copie", applaudite il coraggio di mettersi in campo comunque, siate solidali con chi ha lavorato per farvi trascorrere qualche momento di gioia e di sano divertimento, siate "calorosi" con chi ha reso questo Carnevale meno freddo.........vedrete ne beneficerete anche voi!
Caro amico Sandro......consentimi una critica alla tua opinione....anche se trattasi di "brutta copia" dovresti anzichè buttare fango fare un plauso alle numerose persone che dopo tanti sacrifici, ore di lavoro, freddo, umidità, pioggia, sforzi fisici ed economici, hanno dato vita al Carnevale Eoliano. E' proprio il caso di dire che le polemiche ci vogliono ma che siamo costruttive e non distruttive come la tua......
Sono una ragazza che ha sempre fatto o partecipato a Gruppi e Carri; credimi la festa non è il giorno della sfilata ma i giorni della preparazione, quando la sera ci si riunisce nelle case a cucire o nei capannoni ad impastare cartapesta e pitture di ogni colore, sino a tarda notte..... è questo il Carnevale, un momento di vera socializzazione tra grandi e piccini, un occasione dove tutti e dico tutti danno nelle lore possibilità e nelle loro competenze, il loro prezioso contributo, uno spunto per incontrarsi, scambiare idee, chiarimenti, un motivo per far nascere nuove amicizie, per rafforzare quelle di vecchia data!!
Forse non conosci l'emozione ed il piacere di vedere dopo giorni e giorni di lavoro, ergersi sopra di un carro con mille luci e movimenti buffi, la propria creazione carnevalesca.....
Tengo a precisare inoltre che tutti coloro che si impegnano a fare Carnevale sono persone che durante il giorno lavorano e se dopo il loro orario lavorativo hanno ancora voglia di fare, non è perchè vanno alla ricerca di qualche"monumento" o "encomio" ma perchè, caro Sandro, sono mossi dal piacere, dalla passione e dal divertimento di fare qualcosa per il loro Paese.
Sono d'accordo con l'amica Anna.....abbiamo tanti altri spunti su cui polemizzare e spesso non se ne ha il coraggio, a chi la pensa come Sandro dico, per una volta cercate di sorridere sulle "brutte copie", applaudite il coraggio di mettersi in campo comunque, siate solidali con chi ha lavorato per farvi trascorrere qualche momento di gioia e di sano divertimento, siate "calorosi" con chi ha reso questo Carnevale meno freddo.........vedrete ne beneficerete anche voi!
Le mie Eolie da sogno...in una giornata d'inverno... con un sole da primavera
In giro per Lipari approfittando della stupenda giornata di sole ci siamo soffermati in due posti da "sogno". L'area di Caolino e quella di Chiesa Vecchia di Quattropani.
A Chiesa vecchia ci siamo addentrati nell'area alle spalle del Santuario dove si stanno realizzando delle strutture a servizio dello stesso Santuario e dove è stato realizzato un percorso, già opportunamente delimitato, che permette con alle spalle delle rocce maestose di ammirare 6 isole su sette.
Vi proponiamo una serie di foto e il video realizzato:
A Chiesa vecchia ci siamo addentrati nell'area alle spalle del Santuario dove si stanno realizzando delle strutture a servizio dello stesso Santuario e dove è stato realizzato un percorso, già opportunamente delimitato, che permette con alle spalle delle rocce maestose di ammirare 6 isole su sette.
Vi proponiamo una serie di foto e il video realizzato:
Lettera aperta di un nostro lettore all'ex Pumex, Tiziano Profilio
Riceviamo da Roberto Caroppo e pubblichiamo:
"Sulla Regione che dire... solo parole e niente fatti ..ma, visto che i nostri politici locali non hanno mai con forza pressato su una soluzione, sono legittimati a non risolvere il problema.
Lo Stato? Lo Stato dovrebbe vigilare di più in un momento come questo dove, a mio avviso. sta venendo a mancare la "DEMOCRAZIA" che tutti sbandierano ogni giorno". (Roberto ha estratto il sovrastante passaggio da una nota di Tiziano Profilio che troverete nel nostro archivio)
Egregio Tiziano Profilo,
da oltre 20 ANNI frequento le isole Eolie , in particolare nei primi anni ho passato centinaia di ore di splendide vacanze a Canneto , nelle spiagge di pomice & ossidiana, e in qualità di amante delle Isole Eolie e amico di molti eoliani non posso che essere felice per la tutela dell'UNESCO dedicata all'Arcipelago e la conseguente chiusura della cava di pomice.
Per natura , essendo un lavoratore & padre di famiglia, hai tutta la nostra solidarietà per ogni forma di lotta che sceglierai per la salvaguardia del tuo posto di lavoro. In particolare la mia famiglia sarà felice di pagare quell'assurda tassa d'ingresso ai turisti (3-4 volte all'anno) con relativo aumento .
Ma anche tutti gli Eoliani che vivono di turismo DEVONO fare la loro parte !!!!!!!!(il riferimento alle Tasse Evase non è puramente casuale !!)
Roberto Caroppo
"Sulla Regione che dire... solo parole e niente fatti ..ma, visto che i nostri politici locali non hanno mai con forza pressato su una soluzione, sono legittimati a non risolvere il problema.
Lo Stato? Lo Stato dovrebbe vigilare di più in un momento come questo dove, a mio avviso. sta venendo a mancare la "DEMOCRAZIA" che tutti sbandierano ogni giorno". (Roberto ha estratto il sovrastante passaggio da una nota di Tiziano Profilio che troverete nel nostro archivio)
Egregio Tiziano Profilo,
da oltre 20 ANNI frequento le isole Eolie , in particolare nei primi anni ho passato centinaia di ore di splendide vacanze a Canneto , nelle spiagge di pomice & ossidiana, e in qualità di amante delle Isole Eolie e amico di molti eoliani non posso che essere felice per la tutela dell'UNESCO dedicata all'Arcipelago e la conseguente chiusura della cava di pomice.
Per natura , essendo un lavoratore & padre di famiglia, hai tutta la nostra solidarietà per ogni forma di lotta che sceglierai per la salvaguardia del tuo posto di lavoro. In particolare la mia famiglia sarà felice di pagare quell'assurda tassa d'ingresso ai turisti (3-4 volte all'anno) con relativo aumento .
Ma anche tutti gli Eoliani che vivono di turismo DEVONO fare la loro parte !!!!!!!!(il riferimento alle Tasse Evase non è puramente casuale !!)
Roberto Caroppo
Pesca: Via libera ad attività di promozione
L'assessore regionale alle risorse agricole e alimentari, Titti Bufardeci, ha firmato il decreto che libera le risorse finanziarie del bando per il programma di attivita' finalizzate al sostegno del settore ittico e alla promozione di consumi dei prodotti ittici, mediante iniziative di alta valenza di divulgazione e promozione nel contesto regionale, nazionale e internazionale. L'elenco dei soggetti beneficiari sara' pubblicato in giornata sul sito internet del dipartimento regionale della Pesca. La selezione dei progetti e' avvenuta con criteri e modalita' per la concessione degli aiuti finanziari fissati con decreto del dipartimento regionale della Pesca, pubblicato per estratto nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana del 25 settembre 2009.
"Rifiuti differenziati".. ecco come a Lipari ci si "differenzia" dagli altri proprietari di macchine da rottamare
Un nostro lettore ci ha girato questa foto che ha scattato, qualche giorno fa, mentre era intento in una passeggiata nei pressi del "Timpone Ricotta".
Nella foto una macchina che qualcuno ha buttato giù dal burrone che si affaccia dal lato di Castellaro su Pianoconte.
"Ti invio questa foto- ha scritto Giuseppe- per mostrare a tutti che purtroppo le coscienze e le cattive abitudini da noi purtroppo non cambiano mai. Sperando che qualcuno si sensibilizzi e si riesca in qualche modo a ripulire il posto da quel rottame".
"Ti invio questa foto- ha scritto Giuseppe- per mostrare a tutti che purtroppo le coscienze e le cattive abitudini da noi purtroppo non cambiano mai. Sperando che qualcuno si sensibilizzi e si riesca in qualche modo a ripulire il posto da quel rottame".
Carnevale e "disagi". La nota dell'assessore Ferlazzo
Si comunica che a causa dello avverse condizioni meteo la sfilata relativa alla manifestazione "Carnevale Eoliano 2010" prevista per martedì 16 febbraio u.s. è stata rinviata a giovedì 18 febbraio p.v. sempre con inizio alle ore 18.00.
La sfilata si svolgera sul Corso Vittorio Emanuele con arrivo sul porto di Sottomonastero. L'organizzazione si riserva di apportare modifiche al programma solo in caso di condizioni meteo avverse.
Rimane in vigore l'ordinanza di interdizione al traffico lungo il tunnel di collegamento tra Lipari e Canneto. L'organizzazione si scusa per l'inevitabile disagio creato a chi deve utilizzare la via alternativa, ma si confida nel senso civico dei cittadini affinchè le strutture presenti all'interno del tunnel non vengano rovinate da eventuali violazioni all'ordinanza, che creerebbero, in ogni caso, pericolo anche per i componenti delle stesse che sostano all'interno.
L'Assessore allo Spettacolo
Dott. Ivan Ferlazzo
La sfilata si svolgera sul Corso Vittorio Emanuele con arrivo sul porto di Sottomonastero. L'organizzazione si riserva di apportare modifiche al programma solo in caso di condizioni meteo avverse.
Rimane in vigore l'ordinanza di interdizione al traffico lungo il tunnel di collegamento tra Lipari e Canneto. L'organizzazione si scusa per l'inevitabile disagio creato a chi deve utilizzare la via alternativa, ma si confida nel senso civico dei cittadini affinchè le strutture presenti all'interno del tunnel non vengano rovinate da eventuali violazioni all'ordinanza, che creerebbero, in ogni caso, pericolo anche per i componenti delle stesse che sostano all'interno.
L'Assessore allo Spettacolo
Dott. Ivan Ferlazzo
Il Carnevale eoliano 2010 (III puntata fotografica)
Continua il nostro viaggio nel Carnevale Eoliano 2010. In considerazione delle foto che continuano ad arrivare presumiamo che sarà un "lungo viaggio".
Le foto sono di Salvatore Sarpi, Marenza Tanya e Bartolo Natoli
Le foto sono di Salvatore Sarpi, Marenza Tanya e Bartolo Natoli
Tirrenia, parte la privatizzazione
(Paola Barbetti) Tirrenia veleggia decisa verso la prima tappa ormai della sua privatizzazione e potrebbero essere numerose le risposte all'invito di Fintecna a manifestare interesse per l'acquisizione della compagnia di navigazione pubblica e della controllata Siremar. Il primo giro di boa è fissato per venerdì 19 febbraio, a mezzogiorno, secondo l'invito pubblicato dall'azionista il 23 dicembre scorso. Sulla carta è infatti lunga la lista dei nomi che hanno più o meno ufficialmente dichiarato l'intenzione di "andare a vedere le carte" di quella che è stata definita l'Alitalia dei mari. Il toto-nomi indica armatori come Onorato (Moby), Lauro, Aponte, i Grimaldi di Napoli, Corsica Ferries, Gnv, insieme a fondi d'investimento e alla Regione Sicilia, che potrebbe partecipare secondo le ultime indiscrezioni, in cordata con Lauro e Visentini. A Fintecna si augurano che la partecipazione sia nutrita, il cda della finanziaria guidata da Maurizio Prato si dovrebbe riunire la prossima settimana per esaminare le manifestazioni d'interesse giunte all'advisor Unicredit Bank e già vagliate da quest'ultimo per verificarne la correttezza dei requisiti richiesti.
I soggetti ammessi dovranno sottoscrivere l'impegno alla riservatezza. A quel punto l'accesso alla data room; la cessione dovrà avvenire entro settembre prossimo. "Sì pensiamo che le manifestazioni d'interesse, possano essere tante, per andare a vedere", dice il presidente della Confitarma (l'associazione nazionale degli armatori), Nicola Coccia. "Gli asset valgono poco, il vero valore sono le convenzioni" ha detto l'armatore Vincenzo Onorato confermando il suo interesse per il gruppo guidato da Franco Pecorini. Una partita complessa e impegnativa, del valore di oltre un miliardo di euro, tra flotta e indebitamento; nel 2008 i trasferimenti dallo Stato sono stati circa 220. Nel 2007 le perdite al netto dei contributi pubblici risultavano oltre 200 milioni. Il governo ha già trasferito a titolo gratuito, alle rispetti Regioni, confermando le sovvenzioni fino al 2012, le altre tre ex controllate Tirrenia: la Caremar alla Regione Campania, La Saremar alla Sardegna, la Toremar alla Toscana. Dopo il no della Sicilia al trasmerimento sotto la propria competenza, la Siremar è rimasta oggetto di gara. Stupore da parte dei sindacati Fit e Uilt alla scelta del governo siciliano che potrebbe ora partecipare alla gara per rilevare sia l'azienda-madre che la controllata. Alla messa sul mercato di Tirrenia guardano in molti. A cominciare dai sindacati preoccupati del mantenimento dei livelli occupazionali, 3.600 posti a gruppo intero, scesi attualmente a 2.800 dopo lo smembramento di Caremar, Saremar e Toremar.
"Ma si tratta di 2.800 famiglie che mantengono a loro volta altre famiglie, come avviene al Sud, un forte impatto sociale" dice Beniamino Leone segretario nazionale Fit. "Manteniamo alta l'attenzione, per evitare che gli eventuali compratori, soprattutto se armatori di cabotaggio, siano in realtà più interessati all'affondamento di Tirrenia, per spartirsi i collegamenti, che non al suo salvataggio" avverte Giuseppe Caronia, segretario generale Uilt. "Non faremo sconti a nessuno". Resta aperto al momento il problema dei collegamenti con le Isole Tremiti, rimasti nel pacchetto messo a gara. La Puglia, così come ha fatto il Lazio per le Pontine, potrebbe farsi avanti.
I soggetti ammessi dovranno sottoscrivere l'impegno alla riservatezza. A quel punto l'accesso alla data room; la cessione dovrà avvenire entro settembre prossimo. "Sì pensiamo che le manifestazioni d'interesse, possano essere tante, per andare a vedere", dice il presidente della Confitarma (l'associazione nazionale degli armatori), Nicola Coccia. "Gli asset valgono poco, il vero valore sono le convenzioni" ha detto l'armatore Vincenzo Onorato confermando il suo interesse per il gruppo guidato da Franco Pecorini. Una partita complessa e impegnativa, del valore di oltre un miliardo di euro, tra flotta e indebitamento; nel 2008 i trasferimenti dallo Stato sono stati circa 220. Nel 2007 le perdite al netto dei contributi pubblici risultavano oltre 200 milioni. Il governo ha già trasferito a titolo gratuito, alle rispetti Regioni, confermando le sovvenzioni fino al 2012, le altre tre ex controllate Tirrenia: la Caremar alla Regione Campania, La Saremar alla Sardegna, la Toremar alla Toscana. Dopo il no della Sicilia al trasmerimento sotto la propria competenza, la Siremar è rimasta oggetto di gara. Stupore da parte dei sindacati Fit e Uilt alla scelta del governo siciliano che potrebbe ora partecipare alla gara per rilevare sia l'azienda-madre che la controllata. Alla messa sul mercato di Tirrenia guardano in molti. A cominciare dai sindacati preoccupati del mantenimento dei livelli occupazionali, 3.600 posti a gruppo intero, scesi attualmente a 2.800 dopo lo smembramento di Caremar, Saremar e Toremar.
"Ma si tratta di 2.800 famiglie che mantengono a loro volta altre famiglie, come avviene al Sud, un forte impatto sociale" dice Beniamino Leone segretario nazionale Fit. "Manteniamo alta l'attenzione, per evitare che gli eventuali compratori, soprattutto se armatori di cabotaggio, siano in realtà più interessati all'affondamento di Tirrenia, per spartirsi i collegamenti, che non al suo salvataggio" avverte Giuseppe Caronia, segretario generale Uilt. "Non faremo sconti a nessuno". Resta aperto al momento il problema dei collegamenti con le Isole Tremiti, rimasti nel pacchetto messo a gara. La Puglia, così come ha fatto il Lazio per le Pontine, potrebbe farsi avanti.
Carnevale eoliano 2010: Mettete da parte le polemiche (di Anna Miracula)
(Anna Miracula) Le polemiche sterili e insignificanti su possibili “scopiazzamenti” di carri allegorici sono davvero stupide,come quelle che ho scoperto su Facebook o come la lettera di Sandro, che ho appena letto.
Ragazzi, ma davvero vogliamo assomigliare ai nostri amministratori, non bastano già loro a litigarsi la pagnotta dalla mattina alla sera senza concludere niente di produttivo e di utile per queste nostre isole?
Non avete capito che con questo atteggiamento, non fate altro che dar ragione a chi vuol fare morire questo nostro mondo , che vuol calpestare la nostra dignità di giovani che ancora hanno voglia di andare avanti seppur fra mille difficoltà?
Siete stati bravi tutti, nel vostro lavoro in così poco tempo, chi sotto un tendone in queste fredde serate d’inverno, chi ha tralasciato il proprio lavoro per far sì che la tradizione del carnevale eoliano possa proseguire, chi ha tralasciato la propria famiglia per far nottata .
Tutto per il Carnevale eoliano, il vostro Carnevale , il Carnevale di tutti.
Non dovete assolutamente farvi la guerra, pensate che viviamo in un isola, sotto lo stesso “tetto” tutto l’anno, e trascorso il periodo carnevalesco, vi incontrerete spesso , del resto Lipari non è Milano e non è Genova, dovrete convivere civilmente per il resto dell’anno, magari anche lavorare insieme.
Chi ha aizzato questa inutile guerra del carro “copiato” ( ???) è bene che la chiuda qui, non sono queste le guerre per le quali dobbiamo combattere , vi sono tanti spunti sui quali indignarsi , arrabbiarsi , sono tanti gli scandali da denunciare, e voi vi perdete in inutili chiacchiere di comari invidiose .
Perché invece di indignarsi per una flebile somiglianza di un carro con un altro , non ci si indigna per una nave o un aliscafo che ci vanno togliendo giorno dopo giorno da sotto il culo? perchè non ci si indigna per un ospedale che sta scomparendo e che non da più un servizio di vitale importanza agli eoliani? perché non ci si indigna per la totale assenza di posti di lavoro e per la nostra economia messa in ginocchio da chi cerca di amministrarci e non ci riesce? Perché mi chiedo, ci si indigna di più per il Carnevale che, scusatemi, ma è pur sempre una futile festa che dura un paio di giorni l’anno, e che crea anche dei disagi alla comunità (vedi tunnel chiuso per essere trasformato in capannone/hangar) ?
D’accordo , Carnevale sarà pure un modo per fare comunità, per creare aggregazione sociale , per divertirsi, ma quando scattano polemiche simili è veramente difficile credere che esista una vera comunità , si potrebbe definire piuttosto un vespaio o un covo di vipere velenose.
Basta basta basta, terminate questo Carnevale – agonia e poi ritorniamo alla normalità , ovvero a occuparci dei problemi di tutti i giorni che sono talmente tanti ed enormi da far sparire ogni ricordo di vecchi carri carnevaleschi da imitare nei prossimi anni.
Anna Miracula
Ragazzi, ma davvero vogliamo assomigliare ai nostri amministratori, non bastano già loro a litigarsi la pagnotta dalla mattina alla sera senza concludere niente di produttivo e di utile per queste nostre isole?
Non avete capito che con questo atteggiamento, non fate altro che dar ragione a chi vuol fare morire questo nostro mondo , che vuol calpestare la nostra dignità di giovani che ancora hanno voglia di andare avanti seppur fra mille difficoltà?
Siete stati bravi tutti, nel vostro lavoro in così poco tempo, chi sotto un tendone in queste fredde serate d’inverno, chi ha tralasciato il proprio lavoro per far sì che la tradizione del carnevale eoliano possa proseguire, chi ha tralasciato la propria famiglia per far nottata .
Tutto per il Carnevale eoliano, il vostro Carnevale , il Carnevale di tutti.
Non dovete assolutamente farvi la guerra, pensate che viviamo in un isola, sotto lo stesso “tetto” tutto l’anno, e trascorso il periodo carnevalesco, vi incontrerete spesso , del resto Lipari non è Milano e non è Genova, dovrete convivere civilmente per il resto dell’anno, magari anche lavorare insieme.
Chi ha aizzato questa inutile guerra del carro “copiato” ( ???) è bene che la chiuda qui, non sono queste le guerre per le quali dobbiamo combattere , vi sono tanti spunti sui quali indignarsi , arrabbiarsi , sono tanti gli scandali da denunciare, e voi vi perdete in inutili chiacchiere di comari invidiose .
Perché invece di indignarsi per una flebile somiglianza di un carro con un altro , non ci si indigna per una nave o un aliscafo che ci vanno togliendo giorno dopo giorno da sotto il culo? perchè non ci si indigna per un ospedale che sta scomparendo e che non da più un servizio di vitale importanza agli eoliani? perché non ci si indigna per la totale assenza di posti di lavoro e per la nostra economia messa in ginocchio da chi cerca di amministrarci e non ci riesce? Perché mi chiedo, ci si indigna di più per il Carnevale che, scusatemi, ma è pur sempre una futile festa che dura un paio di giorni l’anno, e che crea anche dei disagi alla comunità (vedi tunnel chiuso per essere trasformato in capannone/hangar) ?
D’accordo , Carnevale sarà pure un modo per fare comunità, per creare aggregazione sociale , per divertirsi, ma quando scattano polemiche simili è veramente difficile credere che esista una vera comunità , si potrebbe definire piuttosto un vespaio o un covo di vipere velenose.
Basta basta basta, terminate questo Carnevale – agonia e poi ritorniamo alla normalità , ovvero a occuparci dei problemi di tutti i giorni che sono talmente tanti ed enormi da far sparire ogni ricordo di vecchi carri carnevaleschi da imitare nei prossimi anni.
Anna Miracula
Il "balletto" dei collegamenti marittimi. La posizione della Federalberghi Eolie
Riceviamo e pubblichiamo:
La protesta del Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo LoSchiavo, formulata in relazione alla sospensione "immotivata, in data odierna (ieri per chi legge ndr) , delle corse Siremar da Milazzo delle 08.30 e Ustica Lines delle ore 09.30, e da Salina le corse Siremar delle 10.40 e 13.30, e Ustica Lines delle ore 12.50", mette il dito nella piaga di una problematica già evidenziata da più parti, presso le sedi competenti ma che non vede ad oggi ancora alcuna risposta esaustiva dagli organi preposti alla gestione e al monitoraggio dei servizi.
La cittadinanza e gli operatori turistici si chiedono come possa essere possibile che a distanza di pochissimo tempo alcune corse di aliscafo possano essere soppresse ed altre no e come ci si possa poi ritrovare a navigare in un mare apparentemente calmo. Come mai alcune navi partono ed altre no. Perché alcuni comandanti vengono definiti coraggiosi mentre altri vengono pubblicamente messi alla gogna ecc.
E´ certo che, aldilà dei limiti del nostro sistema portuale e nonostante l´inadeguatezza di alcuni mezzi in dotazione al comparto Eolie, il cittadino non si senta del tutto soddisfatto della qualità e della garanzia di frequenza dei servizi offerti.
Chiediamo, pertanto, ancora una volta che si prenda in considerazione - soprattutto nella stesura delle nuove convenzioni con i vettori privati che gestiranno i servizi Siremar a partire dall´ottobre di quest´anno - l´ipotesi di concordare degli strumenti che garantiscano un minimo di oggettività nella valutazione delle condizioni meteo in base ai vari mezzi disponibili, di correlare il contributo regionale o sovvenzione statale all´effettiva realizzazione del servizio, come anche di prevedere lo scatto di premialità al raggiungimento di determinati standard di qualità.
Questo consentirebbe a cittadini e operatori turistici - in attesa che si adeguino porti e mezzi - di non sentirsi vessati dalle soppressioni delle corse e alle compagnie di navigazione e ai loro dipendenti di non sentirsi chiamare in ballo ogni qual volta le condizioni meteo dovessero risultare di dubbia interpretazione.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
La protesta del Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo LoSchiavo, formulata in relazione alla sospensione "immotivata, in data odierna (ieri per chi legge ndr) , delle corse Siremar da Milazzo delle 08.30 e Ustica Lines delle ore 09.30, e da Salina le corse Siremar delle 10.40 e 13.30, e Ustica Lines delle ore 12.50", mette il dito nella piaga di una problematica già evidenziata da più parti, presso le sedi competenti ma che non vede ad oggi ancora alcuna risposta esaustiva dagli organi preposti alla gestione e al monitoraggio dei servizi.
La cittadinanza e gli operatori turistici si chiedono come possa essere possibile che a distanza di pochissimo tempo alcune corse di aliscafo possano essere soppresse ed altre no e come ci si possa poi ritrovare a navigare in un mare apparentemente calmo. Come mai alcune navi partono ed altre no. Perché alcuni comandanti vengono definiti coraggiosi mentre altri vengono pubblicamente messi alla gogna ecc.
E´ certo che, aldilà dei limiti del nostro sistema portuale e nonostante l´inadeguatezza di alcuni mezzi in dotazione al comparto Eolie, il cittadino non si senta del tutto soddisfatto della qualità e della garanzia di frequenza dei servizi offerti.
Chiediamo, pertanto, ancora una volta che si prenda in considerazione - soprattutto nella stesura delle nuove convenzioni con i vettori privati che gestiranno i servizi Siremar a partire dall´ottobre di quest´anno - l´ipotesi di concordare degli strumenti che garantiscano un minimo di oggettività nella valutazione delle condizioni meteo in base ai vari mezzi disponibili, di correlare il contributo regionale o sovvenzione statale all´effettiva realizzazione del servizio, come anche di prevedere lo scatto di premialità al raggiungimento di determinati standard di qualità.
Questo consentirebbe a cittadini e operatori turistici - in attesa che si adeguino porti e mezzi - di non sentirsi vessati dalle soppressioni delle corse e alle compagnie di navigazione e ai loro dipendenti di non sentirsi chiamare in ballo ogni qual volta le condizioni meteo dovessero risultare di dubbia interpretazione.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
Fit Cisl, ok privatizzazione Siremar ma con investimenti e garanzie
''Nessun pregiudizio sul processo di privatizzazione della Siremar, ma non intendiamo cedere su alcuni punti irrinunciabili: un programma di rilancio fatto di investimenti, il mantenimento dei livelli occupazionali e dell'attuale flotta marttima. Su questi punti siamo pronti a dialogare''. A ribadirlo oggi durante una riunione, che si e' tenuta nella sede regionale della Fit Cisl, e' il segretario nazionale dei Marittimi della Federazione Trasporti della Cisl, Beniamino Leone, che ha incontrato i rappresentanti regionali, Amedeo Benigno, segretario generale Fit Cisl Sicilia, e Franco Lo Bocchiaro, Fit Cisl Marittimi Sicilia.
Durante l'incontro, il sindacato ha ribadito le linee giuda della propria azione in vista dell'ormai imminente 19 febbraio, quando scadra' il termine ultimo per la presentazione delle lettere per la manifestazione di interesse all'acquisto del pacchetto azionario del Gruppo Tirrenia-Siremar. Il clima di incertezza pesa sugli animi dei lavoratori. ''Ci preoccupa l'ipotesi che a interessarsi della Tirrenia e della Siremar possano essere soggetti che si riuniscono nei fondi di capitale - spiega Amedeo Benigno - Siamo pronti a trattare con imprenditori e cordate di imprenditori, ma la salvaguardia dei 1800 posti di lavoro dei marittimi per noi resta fondamentale. Su questo non faremo passi indietro''.
Durante l'incontro, il sindacato ha ribadito le linee giuda della propria azione in vista dell'ormai imminente 19 febbraio, quando scadra' il termine ultimo per la presentazione delle lettere per la manifestazione di interesse all'acquisto del pacchetto azionario del Gruppo Tirrenia-Siremar. Il clima di incertezza pesa sugli animi dei lavoratori. ''Ci preoccupa l'ipotesi che a interessarsi della Tirrenia e della Siremar possano essere soggetti che si riuniscono nei fondi di capitale - spiega Amedeo Benigno - Siamo pronti a trattare con imprenditori e cordate di imprenditori, ma la salvaguardia dei 1800 posti di lavoro dei marittimi per noi resta fondamentale. Su questo non faremo passi indietro''.
ASP 5 : "Il numero verde di prenotazione sanitaria sarà presto riattivato"
Riattiveremo al più presto il servizio: non possiamo certo lasciare l'utenza in questa situazione». Il manager dell'Asp 5 Salvatore Giuffrida ha affrontato ieri il problema delle gravi carenze nel servizio di prenotazione delle prestazioni sanitarie, offerto dall'azienda attraverso un numero verde. Nelle ultime settimane però sono giunte fortissime lamentele da parte dell'utenza, che non riesce in alcun modo a mettersi in contatto con gli operatori.
«Il servizio – spiega Giuffrida – è attualmente reso dalla Radio Call Service, che lo ha rilevato dopo il fallimento del consorzio d'imprese affidatario in origine dell'appalto, bandito prima del mio arrivo».
Proprio ieri mattina si è tenuta negli uffici di via La Farina una riunione, nel corso della quale il manager ha formalmente diffidato l'impresa riprendere il servizio, pena la revoca dell'incarico.
«Ci hanno assicurato – afferma il direttore generale – che lo faranno nel giro di pochi giorni: noi abbiamo dato un tempo massimo di una settimana. Ma se le difficoltà dovessero continuare, saremo costretti a intraprendere una strada alternativa, magari con un affidamento temporaneo». L'azienda, infatti, non può procedere con un altro appalto in quanto si attende da un momento all'altro da Palermo la direttiva sull'attivazione di un centro unico di prenotazione a livello regionale.
Intanto, con sette ospedali e svariati ambulatori, risulta impossibile provvedere con proprio personale.
«Il servizio – spiega Giuffrida – è attualmente reso dalla Radio Call Service, che lo ha rilevato dopo il fallimento del consorzio d'imprese affidatario in origine dell'appalto, bandito prima del mio arrivo».
Proprio ieri mattina si è tenuta negli uffici di via La Farina una riunione, nel corso della quale il manager ha formalmente diffidato l'impresa riprendere il servizio, pena la revoca dell'incarico.
«Ci hanno assicurato – afferma il direttore generale – che lo faranno nel giro di pochi giorni: noi abbiamo dato un tempo massimo di una settimana. Ma se le difficoltà dovessero continuare, saremo costretti a intraprendere una strada alternativa, magari con un affidamento temporaneo». L'azienda, infatti, non può procedere con un altro appalto in quanto si attende da un momento all'altro da Palermo la direttiva sull'attivazione di un centro unico di prenotazione a livello regionale.
Intanto, con sette ospedali e svariati ambulatori, risulta impossibile provvedere con proprio personale.
Teatro a Lipari: Slitta a venerdì la rappresentazione teatrale del "Piccolo Borgo Antico"
Caro Direttore,
ti invio questa mail a nome della Compagnia Teatrale "Piccolo Borgo Antico"per chiederti gentilmente di divulgare un messaggio a nome della nostra compagnia.
Giovedi sera, alle ore 21:00 , dovevamo rappresentare al palacongressi, lo spettacolo in 3 atti di Edoardo De Filippo "Questi Fantasmi".
C'è appena stato comunicato dall'assessore Ferlazzo che lo spettacolo sarà spostato a venerdì 19/02/2010, alla stessa ora, per permettere lo svolgimento della sfilata dei carri allegorici che si terrà giovedì.
Confidando nel tuo aiuto, e nel potere divulgativo del tuo giornale, ti ringrazio a nome di tutta la compagnia.
Giuseppe Villa
ti invio questa mail a nome della Compagnia Teatrale "Piccolo Borgo Antico"per chiederti gentilmente di divulgare un messaggio a nome della nostra compagnia.
Giovedi sera, alle ore 21:00 , dovevamo rappresentare al palacongressi, lo spettacolo in 3 atti di Edoardo De Filippo "Questi Fantasmi".
C'è appena stato comunicato dall'assessore Ferlazzo che lo spettacolo sarà spostato a venerdì 19/02/2010, alla stessa ora, per permettere lo svolgimento della sfilata dei carri allegorici che si terrà giovedì.
Confidando nel tuo aiuto, e nel potere divulgativo del tuo giornale, ti ringrazio a nome di tutta la compagnia.
Giuseppe Villa
martedì 16 febbraio 2010
Carnevale eoliano 2010: Piove rinviata la serata finale
Carri bagnati....carri fortunati? Sicuramente no considerando che la pioggia di stasera non solo ha impedito la prevista sfilata ma ha creato più di qualche problema alle strutture dei carri allegorici.
Tant'è che in questa situazione non si poteva sfilare anche e, principalmente, per motivi di sicurezza.
All'assessore Ivan Ferlazzo, in mezzo ai carristi nonostante la pioggia, non è rimasto altro da fare che rinviare lo svolgimento dell'ultima serata del Carnevale eoliano 2010 a giovedì prossimo.
Tant'è che in questa situazione non si poteva sfilare anche e, principalmente, per motivi di sicurezza.
All'assessore Ivan Ferlazzo, in mezzo ai carristi nonostante la pioggia, non è rimasto altro da fare che rinviare lo svolgimento dell'ultima serata del Carnevale eoliano 2010 a giovedì prossimo.
Carnevale eoliano 2010 (2° video della sfilata)
Vi proponiamo il secondo dei due video dove è riportata la sfilata dei carri (in ordine sparso) "Defendemos l'allegria", "Magie e strategie per un futuro migliore", "Un brindisi alla vita", "Shrek...tra favola e realtà"; "Siamo eoliani, siamo smarriti, siamo fritti, siamo bolliti". L'unico gruppo partecipante è "Super Mario Bros". Per visualizzare il video cliccare su play:
La "Strega" e sua sorella? (Lettera al direttore)
Caro direttore,
Caro Sandro, come vedi la tua foto, come la tua nota è stata pubblicata. Anzi, facciamo di più pubblichiamo anche la foto della "Strega" che ha sfilato ieri sera a Lipari. Non spetta a noi dare giudizi, ognuno potrà raffrontare le due foto e trarre le proprie considerazioni.
le invio una foto relativa ad una sfilata di carri allegorici tenutasi al di fuori della nostra isola. Non le sembra che la "Strega" che ha sfilato ieri sera assomiglia (è la brutta copia) di quella realizzata altrove? Spero vorrà pubblicarla. (Sandro)
L'editoriale. Lipari: Ma quali frane e smottamenti....
Avevamo deciso di stendere un "pietoso velo" su una notizia priva di qualsiasi fondamento che circola da ieri pomereggio finendo purtroppo anche sui quotidiani e media nazionale. Ovvero la notizia di una notevole frana e di smottamenti che avrebbero creato non si sa quali danni e disagi ed isolato decine di famiglie.
Avevamo deciso di stendere un "pietoso velo" ma, siamo costretti ad affrontare l'argomento non per smentire chi ha diffuso la notizia (ognuno risponde di quello che fa), ma per tranquillizzare decine e decine di lettori che attraverso mail alla nostra redazione chiedevano informazioni e chiarimenti.
Ed allora diciamo subito quello che ieri pomeriggio ci ha dichiarato il dott. Nico Russo, responsabile della Protezione civile comunale. "La notizia che circola non risponde a quanto è realmente accaduto. La pioggia ha fatto cadere qualche muro a secco non manutenzionato e si è registrato il distacco di quantità minime di materiale tufaceo. Non ci sono case isolate così come non ci sono frane e smottamenti di grosse proporzioni".
Insomma, nulla di nuovo sotto il sole....anzi, sotto la pioggia. Siamo in presenza di piccoli fenomeni quasi abituali.
Altre sono le emergenze, basta vedere le immagini dei Nebrodi, di qualche paese calabro e ricordare quanto è accaduto a Messina. Il resto è solo fantasia.
Leggendo una nota del collega Paino leggevo "a volte mi vergogno ad essere iscritto all'Ordine dei Giornalisti". No, caro Peppe non sei tu a doverti vergognare e neanche io. Altri dovrebberlo farlo perchè vedi...così come ho avuto modo di dire altre volte "Si può essere professionisti ma ciò non significa necessariamente essere professionali".
Carnevale eoliano 2010 (1° video della sfilata)
Come già largamente riportato ieri sera hanno sfilato nel centro di Lipari 5 carri allegorici ed un gruppo mascherato. Dopo le foto pubblicate (e tante altre da pubblicare) vi proponiamo anche due video dove è riportata la sfilata dei carri (in ordine sparso) "Defendemos l'allegria", "Magie e strategie per un futuro migliore", "Un brindisi alla vita", "Shrek...tra favola e realtà"; "Siamo eoliani, siamo smarriti, siamo fritti, siamo bolliti". L'unico gruppo partecipante è "Super Mario Bros". Per visualizzare il video cliccare su play:
Mascheriamoci d'allegria. Sfilata dei bambini a Canneto
Vi proponiamo un ulteriore video su "Mascheriamoci d'allegria": la sfilata di bimbi in maschera tenutasi sabato scorso a Canneto per iniziativa della locale associazione.
Il nostro montaggio video è realizzato su immagini che si sono state "girate". Un grazie, quindi, all'operatore.
Per visualizzare il video cliccare su play:
Il nostro montaggio video è realizzato su immagini che si sono state "girate". Un grazie, quindi, all'operatore.
Per visualizzare il video cliccare su play:
Il Carnevale eoliano 2010 (II puntata fotografica)
Dopo le prime foto del Carnevale Eoliano 2010 pubblicate ieri sera, quasi in conclusione della sfilata, e che troverete scorrendo le nostre news, ve ne proponiamo altre. Stiamo lavorando, inoltre, ad alcuni video.
Le foto sono state scattate oltre che da Salvatore Sarpi anche da Michela La Greca, Bartolo Lo Schiavo e Katia Laszczak
Le foto sono state scattate oltre che da Salvatore Sarpi anche da Michela La Greca, Bartolo Lo Schiavo e Katia Laszczak
AMP delle Eolie: Incontro alla Lega Navale Italiana di Lipari
Comunicato stampa incontro dibattito sul tema “AMP“.
Giorno 15.02.2010 alle ore 14,00, nei locali della Lega Navale Italiana di Lipari si è svolto un incontro sul tema AMP.
All’incontro vi erano presenti numerose associazioni fra le quali, le rappresentanze della F.I.P.S.A.S. Provinciale (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee), A.N.T.A. Regionale (Associazione Nazionale Tutela Ambientale) e alcune realtà del territorio, come il Club Nettuno e il Consorzio di Ripopolamento Ittico delle Isole Eolie, rappresentato dal Sig. Bartolo Ziino. Importante è stato il contributo del Presidente Regionale dell’A.N.A.P.I. pesca (Associazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori della Pesca), dott. Pietro Forte sulle possibilità di sviluppo del comparto ittico nelle aree già riconosciute come AMP. L’incontro, inoltre, è servito a dare chiarezza alle possibilità che uno strumento come questo può dare alle nostre isole in tutti i settori. Per fare ciò si è stabilito congiuntamente di organizzare un seminario, nel quale parteciperanno le massime figure professionali che operano e che hanno operato sulla costituzione, gestione e sviluppo di questa importantissima opera, in tutto il territorio nazionale.
La Lega Navale Italiana riconosciuta con Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, come Ente di protezione ambientale, si occupa già in altre realtà di questo tema e con questo incontro vuole generare delle sinergie tra gli attori riconosciuti a livello Ministeriale per trattare ed approfondire l’argomento.
La Lega Navale Italiana, in tutta Italia si occupa della promozione dell’amore per il mare e la sostenibilità di tutte quelle attività che direttamente e indirettamente intervengono su di esso. Questa attività viene svolta attraverso l’opera delle sezioni presenti in maniera capillare su tutto il territorio italiano congiuntamente alla attenta partecipazione delle Istituzioni come la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e tutti gli Enti che mostrano sensibilità ai temi trattati.
Giorno 15.02.2010 alle ore 14,00, nei locali della Lega Navale Italiana di Lipari si è svolto un incontro sul tema AMP.
All’incontro vi erano presenti numerose associazioni fra le quali, le rappresentanze della F.I.P.S.A.S. Provinciale (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee), A.N.T.A. Regionale (Associazione Nazionale Tutela Ambientale) e alcune realtà del territorio, come il Club Nettuno e il Consorzio di Ripopolamento Ittico delle Isole Eolie, rappresentato dal Sig. Bartolo Ziino. Importante è stato il contributo del Presidente Regionale dell’A.N.A.P.I. pesca (Associazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori della Pesca), dott. Pietro Forte sulle possibilità di sviluppo del comparto ittico nelle aree già riconosciute come AMP. L’incontro, inoltre, è servito a dare chiarezza alle possibilità che uno strumento come questo può dare alle nostre isole in tutti i settori. Per fare ciò si è stabilito congiuntamente di organizzare un seminario, nel quale parteciperanno le massime figure professionali che operano e che hanno operato sulla costituzione, gestione e sviluppo di questa importantissima opera, in tutto il territorio nazionale.
La Lega Navale Italiana riconosciuta con Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, come Ente di protezione ambientale, si occupa già in altre realtà di questo tema e con questo incontro vuole generare delle sinergie tra gli attori riconosciuti a livello Ministeriale per trattare ed approfondire l’argomento.
La Lega Navale Italiana, in tutta Italia si occupa della promozione dell’amore per il mare e la sostenibilità di tutte quelle attività che direttamente e indirettamente intervengono su di esso. Questa attività viene svolta attraverso l’opera delle sezioni presenti in maniera capillare su tutto il territorio italiano congiuntamente alla attenta partecipazione delle Istituzioni come la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e tutti gli Enti che mostrano sensibilità ai temi trattati.
"Le reiterate emergenze una vera manna per questa amministrazione". Comunicato dei consiglieri di opposizione al comune di Lipari
Comunicato stampa
Assistiamo a questo curioso, ma prevedibile, scambio di comunicati stampa tra i diversi frammenti della maggioranza, che a nostro avviso riflette egregiamente ciò che sembra aver costituito il principale argomento dell’incontro sul “rilancio” dell’attività dell’Amministrazione Bruno a “fine legislatura”: una lotta intestina per la spartizione di poltrone. Che questa avvenga assecondando le richieste dell’MPA, o sulla base dell’azzeramento della giunta richiesto dal PDL – a proposito, come mai in consiglio comunale il PDL non esiste, ma fuori riesce a concretizzarsi? – la sensazione è che, alla fine, cambierà molto poco. Il consigliere Finocchiaro parla di sintonia; a leggere per intero i comunicati, verrebbe piuttosto in mente la distonia, disturbo del movimento causato da contrazioni muscolari involontarie, che sembra affliggere da tempo il volto – politico – della maggioranza. Come si può infatti parlare di sintonia, quando su una questione di prioritaria importanza per il paese – ben altro che l’assegnazione delle deleghe assessoriali – come la nefasta privatizzazione del servizio idrico si assiste a prese di posizione completamente distinte nell’ambito della stessa PDL? Il consigliere Finocchiaro parla davvero a nome dell’intero “supergruppo” di AN e Forza Italia, o è l’ennesimo bluff dell’“azionista di maggioranza”?
Si può obiettare come quest’ultimo rappresenti un problema loro, ma purtroppo lo diviene anche per la comunità che si trova amministrata da questa maggioranza. Certamente, l’opposizione non si troverà coinvolta nelle lotte intestine per mantenere o guadagnare qualche poltrona, perché l’opposizione in questo paese ha saputo svolgere perfettamente, e continuerà a svolgere, il ruolo che la cittadinanza le ha assegnato: contrastare e denunciare scelte sbagliate, ma al contempo anche proporre delle alternative – puntualmente inascoltate dalla maggioranza e disattese dall’amministrazione. Per questo motivo, l’accusa che il consigliere Finocchiaro ci rivolge (essere stati “poco costruttivi”) è legittima, ma infondata; basta rileggere i verbali dei consigli comunali e vedere chi si alzava e se ne andava, in presenza di ordini del giorno lunghi e ancora oggi inesitati, per capire chi è stato costruttivo e chi no. Se poi per costruttivo si intende dover essere complici delle scelte sbagliate – se non dell’inazione e dell’indifferenza – che hanno caratterizzato questo modo di amministrare, siamo sempre più convinti della necessità di non esserlo.
Dato che l’opposizione “poco costruttiva” è stata chiamata in causa, ci permettiamo di aggiungere un’ultima considerazione. È vero, “è successo un po’ di tutto”: ma l’“emergenza Stromboli”, come la reiterata “emergenza Eolie”, sono state una vera manna per questa amministrazione, e non si cerchi di farle passare per un “problema”. Oggi questo paese viene amministrato a colpi di ordinanze commissariali, e si è perso il senso di ciò che significa amministrare secondo regole trasparenti e decisioni condivise, nel rispetto dei deliberati del consiglio comunale. Ricostruire tutto questo sarebbe prioritario, ma non lo troviamo nel toccante “programmino” enumerato dal portavoce unico del PDL. Forse non è una loro priorità. Invece sembra esserlo, per esempio, l’“avvicinamento delle istituzioni alla cittadinanza”, per citare Finocchiaro, “nonché lo svolgimento di appositi consigli comunali nelle varie isole”. Ma come, ne avevamo chiesto uno a Ginostra l’anno scorso, mai ottenuto, e al secondo indetto ad Acquacalda non vi siete presentati, per non ricordare la fuga dalla nave, dove era in corso di svolgimento giusto un consiglio comunale: perché, allora, tanta fatica tardiva? Avremmo un suggerimento, per avvicinare le istituzioni alla cittadinanza, ma è superfluo scriverlo.
I consiglieri di Eolie nel Cuore – UDC – Nuovo Giorno
Assistiamo a questo curioso, ma prevedibile, scambio di comunicati stampa tra i diversi frammenti della maggioranza, che a nostro avviso riflette egregiamente ciò che sembra aver costituito il principale argomento dell’incontro sul “rilancio” dell’attività dell’Amministrazione Bruno a “fine legislatura”: una lotta intestina per la spartizione di poltrone. Che questa avvenga assecondando le richieste dell’MPA, o sulla base dell’azzeramento della giunta richiesto dal PDL – a proposito, come mai in consiglio comunale il PDL non esiste, ma fuori riesce a concretizzarsi? – la sensazione è che, alla fine, cambierà molto poco. Il consigliere Finocchiaro parla di sintonia; a leggere per intero i comunicati, verrebbe piuttosto in mente la distonia, disturbo del movimento causato da contrazioni muscolari involontarie, che sembra affliggere da tempo il volto – politico – della maggioranza. Come si può infatti parlare di sintonia, quando su una questione di prioritaria importanza per il paese – ben altro che l’assegnazione delle deleghe assessoriali – come la nefasta privatizzazione del servizio idrico si assiste a prese di posizione completamente distinte nell’ambito della stessa PDL? Il consigliere Finocchiaro parla davvero a nome dell’intero “supergruppo” di AN e Forza Italia, o è l’ennesimo bluff dell’“azionista di maggioranza”?
Si può obiettare come quest’ultimo rappresenti un problema loro, ma purtroppo lo diviene anche per la comunità che si trova amministrata da questa maggioranza. Certamente, l’opposizione non si troverà coinvolta nelle lotte intestine per mantenere o guadagnare qualche poltrona, perché l’opposizione in questo paese ha saputo svolgere perfettamente, e continuerà a svolgere, il ruolo che la cittadinanza le ha assegnato: contrastare e denunciare scelte sbagliate, ma al contempo anche proporre delle alternative – puntualmente inascoltate dalla maggioranza e disattese dall’amministrazione. Per questo motivo, l’accusa che il consigliere Finocchiaro ci rivolge (essere stati “poco costruttivi”) è legittima, ma infondata; basta rileggere i verbali dei consigli comunali e vedere chi si alzava e se ne andava, in presenza di ordini del giorno lunghi e ancora oggi inesitati, per capire chi è stato costruttivo e chi no. Se poi per costruttivo si intende dover essere complici delle scelte sbagliate – se non dell’inazione e dell’indifferenza – che hanno caratterizzato questo modo di amministrare, siamo sempre più convinti della necessità di non esserlo.
Dato che l’opposizione “poco costruttiva” è stata chiamata in causa, ci permettiamo di aggiungere un’ultima considerazione. È vero, “è successo un po’ di tutto”: ma l’“emergenza Stromboli”, come la reiterata “emergenza Eolie”, sono state una vera manna per questa amministrazione, e non si cerchi di farle passare per un “problema”. Oggi questo paese viene amministrato a colpi di ordinanze commissariali, e si è perso il senso di ciò che significa amministrare secondo regole trasparenti e decisioni condivise, nel rispetto dei deliberati del consiglio comunale. Ricostruire tutto questo sarebbe prioritario, ma non lo troviamo nel toccante “programmino” enumerato dal portavoce unico del PDL. Forse non è una loro priorità. Invece sembra esserlo, per esempio, l’“avvicinamento delle istituzioni alla cittadinanza”, per citare Finocchiaro, “nonché lo svolgimento di appositi consigli comunali nelle varie isole”. Ma come, ne avevamo chiesto uno a Ginostra l’anno scorso, mai ottenuto, e al secondo indetto ad Acquacalda non vi siete presentati, per non ricordare la fuga dalla nave, dove era in corso di svolgimento giusto un consiglio comunale: perché, allora, tanta fatica tardiva? Avremmo un suggerimento, per avvicinare le istituzioni alla cittadinanza, ma è superfluo scriverlo.
I consiglieri di Eolie nel Cuore – UDC – Nuovo Giorno
"LIPARI HA BISOGNO DI UN GOVERNO CHE GOVERNI , CHE GUARDI AL PRESENTE ED IMMAGINI IL FUTURO". Ci scrive Saverio Merlino
Riceviamo dal ragionier Saverio Merlino e pubblichiamo:
Pur volendo continuare a restare in silenzio (o in stand-bay, come usano ormai dire tanti), dopo le dichiarazioni rese in questi giorni, per nome e per conto di tutto il PDL, che, purtroppo, non ha avuto l´onestà intellettuale di ammettere il proprio fallimento ma ha cercato di scaricare su altri che cercano di fare il proprio dovere la propria incapacità politico\amministrativa, non si può continuare a tacere senza denunciare il fallimento politico - amministrativo dell´Amministrazione Comunale di Lipari e della sua maggioranza, rilevando l´inefficacia e l´inconcludenza della sua azione.
Siamo ormai a metà del secondo mandato amministrativo e non è ancora chiaro quali azioni siano state adottate e portate a compimento per fare fronte ai problemi della nostra Comunità.
Ciò di cui prendiamo atto, in modo chiaro, da quello che loro stessi in quest´ultimo periodo hanno dichiarato e scritto, è che il nostro è ormai un paese al palo, con un governo cittadino dilaniato da faide interne ed incapace di prendere alcuna decisione utile ed incisiva per il benessere della collettività e per lo sviluppo locale.
Specialmente in quest´ultimo mese abbiamo assistito a guerre di posizione all´interno dei gruppi consiliari, ad una litigiosità tale che fa si che in questo Paese si langue ormai da troppo tempo in una situazione di non chiarezza politica e di non governabilità.
Dopo quello che leggo in quella nota mi viene di chiedere dove sono i temi di cui parlavano nel programma elettorale?
Oggi cosa dicono alla gente di Lipari, di Vulcano, di Panarea, di Stromboli, di Filicudi e di Alicudi sui servizi marittimi, sulla portualità, sul turismo, sul servizio idrico, sul ciclo dell´acqua, sul progetto di riconversione delle cave di pomice, sul PRG, su San Calogero, sulle strutture scolastiche, sul dissesto idrogeologico di alcune zone del Comune, sulla difesa delle coste e degli abitati, sull´ordine pubblico, sul controllo del territorio, sulla sanità e sull´ospedale di Lipari, sul lavoro, sui giovani e gli anziani, sull´integrazione.......
A fronte di una realtà virtuale, conclamata attraverso gli atteggiamenti di vuota autocelebrazione che fino ad oggi hanno segnato i passi di questa Amministrazione, di concreto c´è solo improvvisazione e incapacità politica ed amministrativa.
Leggo ancora in quella dichiarazione del PDL che uno dei punti fermi per far ripartire questa compagine è quella di riprendere i rapporti con il territorio anche con il coinvolgimento dell´Associazionismo.
Mi viene di chiedere ancora e ci state pensando ora dopo otto anni!
Si pensa forse che con questa operazione si vogliono mettere in atto pratiche dirette a politicizzare anche l´associazionismo, le categorie imprenditoriali, lo sport, lo spettacolo?
Non si possono affrontare i problemi quotidiani delle persone affidandosi alla fantasia e a salti pindarici.
Cosa, invece, di concreto raccontate agli abitanti di Acquacalda, di Marina Corta, di Quattropani, di Pianoconte, di Canneto, di Pirrera, di Lami, di Alicudi, di Filicudi, etc., che quello che sta succedendo è colpa dell´11 settembre e dell´ostruzionismo dell´opposizione?
La realtà è certamente fosca ma la speranza, diversamente da come la pensa l´attuale maggioranza politica, e che, fortunatamente, nelle Eolie ci sono ancora persone capaci di opporsi a questo potere senza fine pubblico che ormai dura da 8 anni e questo induce a sperare in quel futuro che Lipari merita.
A mio avviso, però, l´impegno di chi oggi soffre di questa situazione non deve soffermarsi alla sola denuncia dei limiti e delle contraddizioni di questa Giunta e di questa maggioranza, ma bisogna ripartire da questioni concrete e drammatiche, come la lotta al disagio sociale crescente, la disoccupazione e l´esodo delle nuove generazioni, la povertà che colpisce giovani, anziani, famiglie, il deturpamento del nostro territorio, la mancanza di un progetto di sviluppo ecosostenibile.
E´ inutile inventare formule, c´è bisogno solo della costruzione di una proposta politica e sociale che rimetta al centro la questione morale e la necessità di un´autoriforma di questo modo di fare politica, la centralità dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, dei giovani e dei disoccupati, la battaglia per la difesa del nostro territorio insieme a quanti e quante credono sia ancora possibile costruire una Lipari, un Arcipelago eoliano migliore.
Questi elementi necessari per una discontinuità non più rinviabile nel nostro comune passano però, a mio avviso, principalmente dal coraggio e la forza di capire che è senza dubbio importante credere nelle proprie idee e principalmente nei propri valori, ma è altrettanto importante, per le Eolie, essere politicamente intelligenti, abili e coraggiosi nel dire che il Comune di Lipari non ha bisogno di un governo di destra o di sinistra, altrimenti il paese ha perso nuovamente, il Comune di Lipari ha bisogno di un "GOVERNO" che "GOVERNI", che guardi al presente ed immagini il futuro, fatto da chi, indipendentemente dall´appartenenza, è capace di condividere e realizzare, con il concorso di tutti, con spirito di servizio e sacrificio, senza egoismi e difese localistiche e corporative, un serio progetto di sviluppo per queste nostre isole.
Un progetto capace di ridare una prospettiva alle Eolie, con l´ esigenza primaria di fare di esse anche uno dei centri più organizzati ed accoglienti di un turismo in grado di offrire ai cittadini lavoro, benessere e qualità di vita eccellenti.
Saverio Merlino
Pur volendo continuare a restare in silenzio (o in stand-bay, come usano ormai dire tanti), dopo le dichiarazioni rese in questi giorni, per nome e per conto di tutto il PDL, che, purtroppo, non ha avuto l´onestà intellettuale di ammettere il proprio fallimento ma ha cercato di scaricare su altri che cercano di fare il proprio dovere la propria incapacità politico\amministrativa, non si può continuare a tacere senza denunciare il fallimento politico - amministrativo dell´Amministrazione Comunale di Lipari e della sua maggioranza, rilevando l´inefficacia e l´inconcludenza della sua azione.
Siamo ormai a metà del secondo mandato amministrativo e non è ancora chiaro quali azioni siano state adottate e portate a compimento per fare fronte ai problemi della nostra Comunità.
Ciò di cui prendiamo atto, in modo chiaro, da quello che loro stessi in quest´ultimo periodo hanno dichiarato e scritto, è che il nostro è ormai un paese al palo, con un governo cittadino dilaniato da faide interne ed incapace di prendere alcuna decisione utile ed incisiva per il benessere della collettività e per lo sviluppo locale.
Specialmente in quest´ultimo mese abbiamo assistito a guerre di posizione all´interno dei gruppi consiliari, ad una litigiosità tale che fa si che in questo Paese si langue ormai da troppo tempo in una situazione di non chiarezza politica e di non governabilità.
Dopo quello che leggo in quella nota mi viene di chiedere dove sono i temi di cui parlavano nel programma elettorale?
Oggi cosa dicono alla gente di Lipari, di Vulcano, di Panarea, di Stromboli, di Filicudi e di Alicudi sui servizi marittimi, sulla portualità, sul turismo, sul servizio idrico, sul ciclo dell´acqua, sul progetto di riconversione delle cave di pomice, sul PRG, su San Calogero, sulle strutture scolastiche, sul dissesto idrogeologico di alcune zone del Comune, sulla difesa delle coste e degli abitati, sull´ordine pubblico, sul controllo del territorio, sulla sanità e sull´ospedale di Lipari, sul lavoro, sui giovani e gli anziani, sull´integrazione.......
A fronte di una realtà virtuale, conclamata attraverso gli atteggiamenti di vuota autocelebrazione che fino ad oggi hanno segnato i passi di questa Amministrazione, di concreto c´è solo improvvisazione e incapacità politica ed amministrativa.
Leggo ancora in quella dichiarazione del PDL che uno dei punti fermi per far ripartire questa compagine è quella di riprendere i rapporti con il territorio anche con il coinvolgimento dell´Associazionismo.
Mi viene di chiedere ancora e ci state pensando ora dopo otto anni!
Si pensa forse che con questa operazione si vogliono mettere in atto pratiche dirette a politicizzare anche l´associazionismo, le categorie imprenditoriali, lo sport, lo spettacolo?
Non si possono affrontare i problemi quotidiani delle persone affidandosi alla fantasia e a salti pindarici.
Cosa, invece, di concreto raccontate agli abitanti di Acquacalda, di Marina Corta, di Quattropani, di Pianoconte, di Canneto, di Pirrera, di Lami, di Alicudi, di Filicudi, etc., che quello che sta succedendo è colpa dell´11 settembre e dell´ostruzionismo dell´opposizione?
La realtà è certamente fosca ma la speranza, diversamente da come la pensa l´attuale maggioranza politica, e che, fortunatamente, nelle Eolie ci sono ancora persone capaci di opporsi a questo potere senza fine pubblico che ormai dura da 8 anni e questo induce a sperare in quel futuro che Lipari merita.
A mio avviso, però, l´impegno di chi oggi soffre di questa situazione non deve soffermarsi alla sola denuncia dei limiti e delle contraddizioni di questa Giunta e di questa maggioranza, ma bisogna ripartire da questioni concrete e drammatiche, come la lotta al disagio sociale crescente, la disoccupazione e l´esodo delle nuove generazioni, la povertà che colpisce giovani, anziani, famiglie, il deturpamento del nostro territorio, la mancanza di un progetto di sviluppo ecosostenibile.
E´ inutile inventare formule, c´è bisogno solo della costruzione di una proposta politica e sociale che rimetta al centro la questione morale e la necessità di un´autoriforma di questo modo di fare politica, la centralità dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, dei giovani e dei disoccupati, la battaglia per la difesa del nostro territorio insieme a quanti e quante credono sia ancora possibile costruire una Lipari, un Arcipelago eoliano migliore.
Questi elementi necessari per una discontinuità non più rinviabile nel nostro comune passano però, a mio avviso, principalmente dal coraggio e la forza di capire che è senza dubbio importante credere nelle proprie idee e principalmente nei propri valori, ma è altrettanto importante, per le Eolie, essere politicamente intelligenti, abili e coraggiosi nel dire che il Comune di Lipari non ha bisogno di un governo di destra o di sinistra, altrimenti il paese ha perso nuovamente, il Comune di Lipari ha bisogno di un "GOVERNO" che "GOVERNI", che guardi al presente ed immagini il futuro, fatto da chi, indipendentemente dall´appartenenza, è capace di condividere e realizzare, con il concorso di tutti, con spirito di servizio e sacrificio, senza egoismi e difese localistiche e corporative, un serio progetto di sviluppo per queste nostre isole.
Un progetto capace di ridare una prospettiva alle Eolie, con l´ esigenza primaria di fare di esse anche uno dei centri più organizzati ed accoglienti di un turismo in grado di offrire ai cittadini lavoro, benessere e qualità di vita eccellenti.
Saverio Merlino
Nettuno club "Isole Eolie": Riaperto il tesseramento e ripreso il dibattito sulle AMP
COMUNICATO STAMPA
La Nettuno club Isole Eolie affiliato FIPSAS – CONI – CMAS con la seduta del 31.Gennaio. 2010 ha riaperto i termini del tesseramento 2010 alla Federazione.
Nel contempo all’ordine del giorno con i soci si è ripreso il dibattito sulle Aree Marine Protette in riferimento alla pesca ed all’ambiente. Argomento già trattato, in diverse sedute avvenute in precedenza ed in totale sinergia, con la Lega Navale Italiana.
Il Presidente
Angelo Ferlazzo
La Nettuno club Isole Eolie affiliato FIPSAS – CONI – CMAS con la seduta del 31.Gennaio. 2010 ha riaperto i termini del tesseramento 2010 alla Federazione.
Nel contempo all’ordine del giorno con i soci si è ripreso il dibattito sulle Aree Marine Protette in riferimento alla pesca ed all’ambiente. Argomento già trattato, in diverse sedute avvenute in precedenza ed in totale sinergia, con la Lega Navale Italiana.
Il Presidente
Angelo Ferlazzo
Coppolina (MPA) "bacchetta" Finocchiaro e il PDL: " Non è più tempo di proclami e facili promesse, la comunità necessita di fatti e risposte concreti"
Riceviamo dal segretario del Mpa di Lipari, Salvatore Coppolina, e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
Tra le notizie del suo notiziario online, ho avuto modo di leggere un comunicato stampa, a firma del Consigliere Comunale dott. Lelio Finocchiaro, redatto in nome e per conto delle rappresentanze locali del Popolo delle Libertà, con le quali si rendevano pubbliche le future priorità dell’Amministrazione Comunale, formalizzate in un “programma di fine legislatura” da realizzarsi in tempi estremamente brevi.
Sorprende non poco vedere che tra i punti qualificanti della rinnovata azione amministrativa vi siano delle iniziative, per le quali, sin dal giorno dell’insediamento in Amministrazione, il Movimento per l’Autonomia si è battuto con impegno e vigore, tra la completa indifferenza, quando non vi è stato vero e proprio ostruzionismo, degli alleati in Amministrazione.
Ma come può il Consigliere Finocchiaro parlare dello spostamento del distributore Esso, di viabilità, di recupero dei tributi sommersi, di Piano Regolatore Generale ?
Come si può essere credibili quando su queste iniziative, unitamente a molte altre particolarmente sentite dalla comunità eoliana, l’Amministrazione non ha dimostrato alcuna sensibilità , rimanendo sorda ed incapace di fornire risposte adeguate ai cittadini ?
Invito il Consigliere Finocchiaro a prendere visione delle innumerevoli istanze e sollecitazioni inviate al Sindaco dagli assessori China e Biancheri !
Chieda copia delle note, l’ultima del 2 febbraio u.s., con le quali per l’ennesima volta si è evidenziato l’estremo disagio per i risultati certamente insoddisfacenti, per gli impegni elettorali non mantenuti e per le mortificazioni quotidiane subite a causa delle legittime rimostranze dei cittadini.
Il rilancio dell’azione amministrativa deve inevitabilmente passare dalla partecipazione, dalla reale concertazione e condivisione del progetto politico e dal mantenimento degli impegni presi in campagna elettorale con la cittadinanza.
Non è più tempo di proclami e di facili promesse: la comunità eoliana necessita di fatti e risposte concrete, di scelte coerenti, anche talvolta impopolari, ma nell’esclusivo interesse della cittadinanza.
Salvatore Coppolina (Circolo MPA delle Eolie)
Salvatore Coppolina (Circolo MPA delle Eolie)
A Lipari è davvero un bel Carnevale . Bravi ragazzi! .... anche se ritardatari!
Nonostante l'ora tarda in cui scriviamo per le strade di Lipari "impazza" il Carnevale. Cinque carri ed un gruppo mascherato stanno generando divertimento ed allegria. A guardare i carri e i costumi dei carristi e del gruppo mascherato non si può che dire: Bravi ragazzi! Avete dimostrato in un tempo così breve (meno di trenta giorni) di avere voglia, inventiva, capacità indiscutibili.
Un solo appunto... non da giornalista... ma da padre (per molti di voi lo potrei essere)... siete stati un po troppo ritardatari nel raggiungere il luogo della sfilata. Certo sono sorti degli intoppi ma dovete tenere conto che ad aspettarvi c'erano anche famiglie con bambini.
Non è certamente un rimprovero è solo una considerazione che dall'alto del rapporto fraterno e amichevole che ho con molti di voi penso accettiate. Comunque bravi!
Un bravo...nonostante il malumore di qualche carrista... anche alla GMM service di Canneto che, per la prima volta, ha garantito, a nostro avviso con discreto successo, che la musica diffusa dai carri fosse uguale per tutti omogenea... senza il sovrapporsi di varie canzoni come avveniva negli anni precedenti. Ribadendo il plauso ai carristi, al gruppo mascherato, alle forze dell'ordine che hanno ben operato, al sempre presente seppur "tormentato" assessore Ivan Ferlazzo proponiamo un paio di foto, tanto per dire una idea del Carnevale eoliano 2010. A più tardi per altre foto e video
lunedì 15 febbraio 2010
"Mascheriamoci d'allegria". Il video-fotografico
Lipari. MPA in stand-by rispetto all'amministrazione e alla maggioranza Bruno. Parla il dott. Biancheri
"Il movimento per l'Autonomia è in una posizione di stand-by rispetto all'amministrazione Bruno ". La dichiarazione arriva dal delegato del MPA dott. Alfredo Biancheri, che visti i momentanei problemi di salute del segretario Salvatore Coppolina, ha avuto ampio mandato sia nei rapporti con l'amministrazione che con la stampa.
Il dottore Biancheri, in poche parole, conferma quella che era stata una nostra anticipazione rispetto al risultato del "vertice" di maggioranza tenutosi nel fine settimana ovvero, l'MPA rispetto alla giunta Bruno e alla maggioranza ha un "iede dentro ed uno fuori" con preponderanza verso il fuori.
"A più riprese- ha sottolineato Biancheri- abbiamo chiesto al sindaco di Lipari di determinarsi, in particolare, su due nostre richieste. L'inserimento di un nostro uomo ai vertici dell'ATO Eolie e di poter tornare ad avere in giunta due nostri esponenti. L'assessore Giulio China, nel quale abbiamo ampia fiducia, ed un sostituto dell'assessore Sparacino nel quale, da tempo, non ci riconosciamo più e che abbiamo sfiduciato con ampie e reali motivazioni. E' chiaro che il non verificarsi di queste condizioni, in tempi che se non immediati, sono ristrettissimi, non ci potrà portare che alla decisione di fuoriuscire dalla maggioranza e, quindi, dal Governo del comune. Una posizione la nostra- ha continuato Biancheri- inevitabile e dietro la quale si cela un palese disinteresse da parte di chi avrebbe dovuto avere tutto l'interesse a ricompattare la compagine che si era affermata alle amministrative. In questo senso ritengo politicamente errato aver lasciato fuori dalla riunione il gruppo del Faro, dopo che lo stesso era stato sollecitato ad un rientro nella maggioranza anche attraverso un ruolo in giunta".
Biancheri, da noi interpellato sul proposto "programma di fine legislatura", ha detto: "Il buon 70% dei punti evidenziati non sono altro che ciò che noi e gli amici del Faro chiediamo da tempo. Esiste, in tal senso, una copiosa documentazione non risalente certo a ieri e non c'era certo bisogno di arrivare ad oggi a capire che queste sono le priorità".
Insomma...alla fine di questo dialogo- intervista con il dottor Alfredo Biancheri siamo sempre più convinti che ...di piede fuori non c'è ne sia solo uno.
Porto di S.M. Salina: Dopo le sollecitazioni del sindaco Lo Schiavo si muove l'assessorato regionale alle Infrastrutture
L’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, con nota prot. N. 12037 del 12.02.2010, inviata al provveditorato Interregionale Sicilia- Calabria- Ufficio 4° Opere Marittime per la Sicilia, e per conoscenza al Presidente della Regione Siciliana e al Comune di Santa Marina Salina, ha richiesto all’Ufficio Opere Marittime la trasmissione del progetto di somma urgenza per effettuare l’interevento di rimozione e demolizione del masso in calcestruzzo depositato in mezzo allo specchio acqueo del porto commerciale di Santa Marina Salina, che ad oggi impedisce l’attracco delle navi della Società Siremar S.p.a..
L’intervento, così come chiesto a gran voce dal Sindaco Massimo Lo Schiavo a tutti gli enti interessati, si è reso necessario dopo il crollo di un blocco di cemento oltre un mese addietro, che distaccandosi del resto della banchina, ostruisce e impedisce in parte la manovra delle navi all’interno del porto.
L’intervento, così come chiesto a gran voce dal Sindaco Massimo Lo Schiavo a tutti gli enti interessati, si è reso necessario dopo il crollo di un blocco di cemento oltre un mese addietro, che distaccandosi del resto della banchina, ostruisce e impedisce in parte la manovra delle navi all’interno del porto.
Grazie, mi avete emozionato!!!
Approfitto di un breve spazio per dire "Grazie" a tutti per la grande dimostrazione di affetto e stima dimostrata nei miei confronti in occasione del mio compleanno.
Vorrei rispondere singolarmente a tutti ma, rispondere ad oltre 200 messaggi, mi porterebbero a scrivere cose scontate e probabilmente ripetute. Preferisco dire un grazie a tutti e stringervi in un unico grande abbraccio. Mi avete davvero emozionato! Grazie ancora e, per quanto riguarda l'aspetto giornalistico, richiamato da molti di voi, tutto quanto avete scritto è "carburante" per andare avanti!
Intanto continuano ad arrivare messaggi augurali!
- Caro Salvatore,
spero di essere ancora in tempo per associarmi ai numerosissimi auguri che hai ricevuto e che rappresentano una tangibile manifestazione dell'affetto che meritatamente ti viene riconosciuto.
Auguroni di cuore da un Cannetaro DOC che per merito tuo riesce a combattere la nostalgia della sua amata terra e dei suoi amici!
Un abbraccio sincero!
Luigi
- 24h di ritardo.....Tanti auguri e grazie per il tuo quotidiano lavoro.... (Cristian Turcarelli)
- "Anke se con 1 giorno di ritardo... Tanti Auguri di Buon Compleanno Direttore!" (Rosanna Martinucci)
- "Auguri "ritardati" auguri "fortunati"." (Alessia Orlando)
- Anche se ci conosciamo di vista, auguri sinceri per il tuo compleanno (Franco Losinno)
Vorrei rispondere singolarmente a tutti ma, rispondere ad oltre 200 messaggi, mi porterebbero a scrivere cose scontate e probabilmente ripetute. Preferisco dire un grazie a tutti e stringervi in un unico grande abbraccio. Mi avete davvero emozionato! Grazie ancora e, per quanto riguarda l'aspetto giornalistico, richiamato da molti di voi, tutto quanto avete scritto è "carburante" per andare avanti!
Intanto continuano ad arrivare messaggi augurali!
- Caro Salvatore,
spero di essere ancora in tempo per associarmi ai numerosissimi auguri che hai ricevuto e che rappresentano una tangibile manifestazione dell'affetto che meritatamente ti viene riconosciuto.
Auguroni di cuore da un Cannetaro DOC che per merito tuo riesce a combattere la nostalgia della sua amata terra e dei suoi amici!
Un abbraccio sincero!
Luigi
- 24h di ritardo.....Tanti auguri e grazie per il tuo quotidiano lavoro.... (Cristian Turcarelli)
- "Anke se con 1 giorno di ritardo... Tanti Auguri di Buon Compleanno Direttore!" (Rosanna Martinucci)
- "Auguri "ritardati" auguri "fortunati"." (Alessia Orlando)
- Anche se ci conosciamo di vista, auguri sinceri per il tuo compleanno (Franco Losinno)
Quali progetti per il comune di Lipari? (di Aldo Natoli)
(Aldo Natoli) Dal Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, abbiamo appreso dell’ingente somma di denaro che è stata messa a disposizione dei Comuni della Sicilia con i finanziamenti europei, ed in particolare a quelli in itinere nelle varie misure PO FESR 2007/2013, per fronteggiare l’attuale crisi. Si tratta di interventi che riguardano in modo particolare i centri di maggiore attrattiva turistica: la realizzazione di un’adeguata segnaletica turistica; di parcheggi; del completamento di strutture congressuali; di impianti sportivi e di infrastrutture pubbliche funzionali allo sviluppo turistico; di azioni di sostegno alla realizzazione di interventi infrastrutturali ed impiantistici per quanto riguarda i rifiuti e le acque: del recupero edilizio e riqualificazione urbana; della sistemazione di piazze e scuole; per la realizzazione di nuove aree di verde pubblico, giardini, parchi, e strade; per la ristrutturazione di edifici comunali di alto valore artistico; dello sviluppo urbano sostenibile.
Ma il nostro Comune è in grado di salire su uno di questi treni? Di approntare le necessarie progettazioni in tempo utile?
Aldilà delle polemiche, pur necessarie per rendere sempre vivo il confronto, l’attività del fare è quella che alla fine conta e condiziona il giudizio dei cittadini, soprattutto se si tratta di migliorare le infrastrutture ed i servizi nell’Arcipelago. Ed allora sarebbe importante conoscere i progetti che l’Amministrazione ha già in cantiere, e che intende inserire nell’imminente programmazione per partecipare ai Bandi cui fa riferimento il Presidente Lombardo
Ma il nostro Comune è in grado di salire su uno di questi treni? Di approntare le necessarie progettazioni in tempo utile?
Aldilà delle polemiche, pur necessarie per rendere sempre vivo il confronto, l’attività del fare è quella che alla fine conta e condiziona il giudizio dei cittadini, soprattutto se si tratta di migliorare le infrastrutture ed i servizi nell’Arcipelago. Ed allora sarebbe importante conoscere i progetti che l’Amministrazione ha già in cantiere, e che intende inserire nell’imminente programmazione per partecipare ai Bandi cui fa riferimento il Presidente Lombardo
Ex Pumex: "Ho solo perso il posto sicuro di lavoro". Ci scrive Tiziano Profilio
Riceviamo dal signor Tiziano Profilio, ex dipendente Pumex, e pubblichiamo:
Egregio direttore,
Visto che l' 8-02-2010, con il termine della mobilità e l'integrazione conseguente ricambiata dalla mia prestazione lavorativa presso il comune di Lipari, io e altri 9 miei compagni abbiamo perso il nostro posto di lavoro definitivamente, mi sento leggittimato e immune da qualsiasi smentita strumentalizzata, a trarre delle conclusioni definitive.
E' certificato che il sottoscritto abbia ricevuto un furto da parte di Unesco, Stato, Regione e Comune dal non calcolabile danno economico e sociale.
Ho solo perso il posto "SICURO" di lavoro!!!!!
No, no direttore non per colpa della crisi, ma solo perchè hanno messo un marchio alle nostre isole come si fà con i formaggi o col vino doc oppure, che so, mi viene in mente il prosciutto di Parma, ma fate voi.............
Eppure nel documento Unesco che dichiara le isole Eolie "Patrimonio dell'Umanità" un punto cita che gli operai ex pumex dovevano essere riconvertiti e reinseriti in nuove realtà lavorative, ma.. stranamente l' Unesco non sta pressando con forte interesse, ( per come accadeva con la richiesta di chiusura delle cave), per l'attuazione di tale punto.
E il comune?
Sui nostri politici locali non ho parole. Qualche tempo fà l' amministrazione ci disse che non vi era la minima possibilità di stabilizzazione da parte nostra, ma vengo a sapere che è già in progetto l' assorbimento di uno di noi ( già affiancato a qualcuno) e sicuramente altri 4 verranno assunti (troveranno il modo , vedrete).
Si spiega così il perchè quando noi manifestiamo loro sono sempre assenti. Sono, infatti, perchè nelle loro sedi lavorative forti delle promesse avute. Premesso questo oserei cambiare dei termini che fino ad oggi hanno caratterizzato i vari annunci sin qui pubblicati. Ci sono infatti ex pumex d'oro, ex pumex d'argento ed ex pumex di rame.
Ma torniamo alla nostra beneamata amministrazione. Vi era un'opportunità finanziabile e che avrebbe risolto o largamente addolcito il problema, ma evidentemente si calpestavano i piedi a qualcuno.
Vi siete chiesti come mai delle maestranza utilizzate presso l'ufficio idrico (operative) non possono gestire insieme ad altre maestranze ex pumex (oro, argento e rame) il settore idrico comunale, frettolosamente privatizzato e che avrà sicuramente dei costi notevoli ai danni della nostra collettività?
Ve lo dico io perchè! Perchè avrebbero parzialmente risolto il problema ex pumex e la cittadinanza eoliana avrebbe tratto dei benefici, dunque in contrasto con la politica adottata dalla nostra amministrazione.
Sulla Regione che dire... solo parole e niente fatti ..ma, visto che i nostri politici locali non hanno mai con forza pressato su una soluzione, sono legittimati a non risolvere il problema.
Lo Stato? Lo Stato dovrebbe vigilare di più in un momento come questo dove, a mio avviso. sta venendo a mancare la "DEMOCRAZIA" che tutti sbandierano ogni giorno.
E' giusto che il ministro Brunetta faccia dei decreti per controllare l' operato dei dipendenti pubblici, ma mi chiedo quando faranno delle leggi per controllare l'operato dei politici? Ma a loro chi li controlla? Eppure ogni giorno se ne sente una, spendono i nostri soldi "allegramente" mentre le nostre famiglie non arrivano a fine mese.
Premesso questo, caro direttore vorrei concludere. Visto quanto citato, è visto che il sottoscritto hà perso il proprio posto di lavoro, nonostante le chiacchiere di Stato e Regione e una lettera che hò ricevuto prima delle elezioni comunali dall'attuale sindaco, che mi rassicuravano sull'immediato futuro lavorativo mio e dei miei colleghi, non avrò pace e lotterò con forza per far sì che il marchio Unesco inflitto sulla fronte dei mie figli, unici a pagare per tale fregio, esca da queste isole per come è scritto nello statuto che tutela l'entrata dell'isola di Lipari nel sito Unesco.
Tiziano Profilio
P.S. considerando che il mio dramma è cosa vera e che tutto quello che ho scritto nella lettera si è veramente verificato, ci terrei a chiedere che nessuno usi il dramma di 10 famiglie per scopi pubblicitari propri.
Egregio direttore,
Visto che l' 8-02-2010, con il termine della mobilità e l'integrazione conseguente ricambiata dalla mia prestazione lavorativa presso il comune di Lipari, io e altri 9 miei compagni abbiamo perso il nostro posto di lavoro definitivamente, mi sento leggittimato e immune da qualsiasi smentita strumentalizzata, a trarre delle conclusioni definitive.
E' certificato che il sottoscritto abbia ricevuto un furto da parte di Unesco, Stato, Regione e Comune dal non calcolabile danno economico e sociale.
Ho solo perso il posto "SICURO" di lavoro!!!!!
No, no direttore non per colpa della crisi, ma solo perchè hanno messo un marchio alle nostre isole come si fà con i formaggi o col vino doc oppure, che so, mi viene in mente il prosciutto di Parma, ma fate voi.............
Eppure nel documento Unesco che dichiara le isole Eolie "Patrimonio dell'Umanità" un punto cita che gli operai ex pumex dovevano essere riconvertiti e reinseriti in nuove realtà lavorative, ma.. stranamente l' Unesco non sta pressando con forte interesse, ( per come accadeva con la richiesta di chiusura delle cave), per l'attuazione di tale punto.
E il comune?
Sui nostri politici locali non ho parole. Qualche tempo fà l' amministrazione ci disse che non vi era la minima possibilità di stabilizzazione da parte nostra, ma vengo a sapere che è già in progetto l' assorbimento di uno di noi ( già affiancato a qualcuno) e sicuramente altri 4 verranno assunti (troveranno il modo , vedrete).
Si spiega così il perchè quando noi manifestiamo loro sono sempre assenti. Sono, infatti, perchè nelle loro sedi lavorative forti delle promesse avute. Premesso questo oserei cambiare dei termini che fino ad oggi hanno caratterizzato i vari annunci sin qui pubblicati. Ci sono infatti ex pumex d'oro, ex pumex d'argento ed ex pumex di rame.
Ma torniamo alla nostra beneamata amministrazione. Vi era un'opportunità finanziabile e che avrebbe risolto o largamente addolcito il problema, ma evidentemente si calpestavano i piedi a qualcuno.
Vi siete chiesti come mai delle maestranza utilizzate presso l'ufficio idrico (operative) non possono gestire insieme ad altre maestranze ex pumex (oro, argento e rame) il settore idrico comunale, frettolosamente privatizzato e che avrà sicuramente dei costi notevoli ai danni della nostra collettività?
Ve lo dico io perchè! Perchè avrebbero parzialmente risolto il problema ex pumex e la cittadinanza eoliana avrebbe tratto dei benefici, dunque in contrasto con la politica adottata dalla nostra amministrazione.
Sulla Regione che dire... solo parole e niente fatti ..ma, visto che i nostri politici locali non hanno mai con forza pressato su una soluzione, sono legittimati a non risolvere il problema.
Lo Stato? Lo Stato dovrebbe vigilare di più in un momento come questo dove, a mio avviso. sta venendo a mancare la "DEMOCRAZIA" che tutti sbandierano ogni giorno.
E' giusto che il ministro Brunetta faccia dei decreti per controllare l' operato dei dipendenti pubblici, ma mi chiedo quando faranno delle leggi per controllare l'operato dei politici? Ma a loro chi li controlla? Eppure ogni giorno se ne sente una, spendono i nostri soldi "allegramente" mentre le nostre famiglie non arrivano a fine mese.
Premesso questo, caro direttore vorrei concludere. Visto quanto citato, è visto che il sottoscritto hà perso il proprio posto di lavoro, nonostante le chiacchiere di Stato e Regione e una lettera che hò ricevuto prima delle elezioni comunali dall'attuale sindaco, che mi rassicuravano sull'immediato futuro lavorativo mio e dei miei colleghi, non avrò pace e lotterò con forza per far sì che il marchio Unesco inflitto sulla fronte dei mie figli, unici a pagare per tale fregio, esca da queste isole per come è scritto nello statuto che tutela l'entrata dell'isola di Lipari nel sito Unesco.
Tiziano Profilio
P.S. considerando che il mio dramma è cosa vera e che tutto quello che ho scritto nella lettera si è veramente verificato, ci terrei a chiedere che nessuno usi il dramma di 10 famiglie per scopi pubblicitari propri.
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