(Aldo Natoli) Dal Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, abbiamo appreso dell’ingente somma di denaro che è stata messa a disposizione dei Comuni della Sicilia con i finanziamenti europei, ed in particolare a quelli in itinere nelle varie misure PO FESR 2007/2013, per fronteggiare l’attuale crisi. Si tratta di interventi che riguardano in modo particolare i centri di maggiore attrattiva turistica: la realizzazione di un’adeguata segnaletica turistica; di parcheggi; del completamento di strutture congressuali; di impianti sportivi e di infrastrutture pubbliche funzionali allo sviluppo turistico; di azioni di sostegno alla realizzazione di interventi infrastrutturali ed impiantistici per quanto riguarda i rifiuti e le acque: del recupero edilizio e riqualificazione urbana; della sistemazione di piazze e scuole; per la realizzazione di nuove aree di verde pubblico, giardini, parchi, e strade; per la ristrutturazione di edifici comunali di alto valore artistico; dello sviluppo urbano sostenibile.
Ma il nostro Comune è in grado di salire su uno di questi treni? Di approntare le necessarie progettazioni in tempo utile?
Aldilà delle polemiche, pur necessarie per rendere sempre vivo il confronto, l’attività del fare è quella che alla fine conta e condiziona il giudizio dei cittadini, soprattutto se si tratta di migliorare le infrastrutture ed i servizi nell’Arcipelago. Ed allora sarebbe importante conoscere i progetti che l’Amministrazione ha già in cantiere, e che intende inserire nell’imminente programmazione per partecipare ai Bandi cui fa riferimento il Presidente Lombardo