Comunicato stampa di Federmanager e U.S.C.L.A.C./U.N.C.Di. M
Ancora una volta la Dirigenza di tale Società di navigazione (Siremar) ha dimostrato di non avere in alcuna considerazione il mantenimento di normali relazioni e sfugge al confronto malgrado l´oggetto della vertenza sono conclamate inadempienze contrattuali : mancate promozioni in alcuni casi che debbono farsi da oltre un decennio, mancata estensione della contrattuale polizza sanitaria integrativa, erronea stesura degli statini paga dei funzionanti, movimentazione del nostri rappresentati in maniera discutibile, etc. Ed ancora, cosa molto più grave, non hanno accettato l´invito dell´On.le Prefetto di Palermo avanzandogli la pretesa di annullare l´incontro che aveva predisposto per il 17/02/2010 nel tentativo di potere esperire la conciliazione del contendere. Quindi hanno chiesto al Rappresentante del Presidente della Repubblica in Palermo di fare quanto da loro preteso, cercando di condizionarne il ruolo istituzionale. E´ un fatto inimmaginabile in uno Stato di Diritto qual è l´Italia eppure la Dirigenza Siremar ha avuto la capacità di porlo in essere. Chiaramente era nella loro facoltà di non aderire all´invito ma certamente la pretesa appena circostanziata.
Non c´è da meravigliarsi! E´ una Dirigenza di Società che, oltre ai pesantissimi fatti esposti, invece di mettersi un abito di umiltà per la mortificante scoperta che sbagliavano da 4 anni nell´accantonare il T.F.R., negano le differenze ai loro ex dipendenti.
Ogni commento à superfluo e gli scioperi saranno il naturale epilogo. I Sindaci delle Isole e gli Utenti adesso possono benissimo capire ed individuare la causa dei loro disagi.
Cap. Francesco Giuseppe D´Anniballe (Membro di Segreteria Nazionale)