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lunedì 18 agosto 2025

Il ricordo di Clara Rametta (di Peppuccio Subba)

 Riceviamo e pubblichiamo:

Con la dipartita della dottoressa Clara Rametta Malfa e l’intero arcipelago delle Eolie perdono la figura di uno splendido modello di impegno e operosità.

Clara è stata mia alunna quando frequentava l’istituto tecnico commerciale di Lipari. A scuola si distingueva per la vivacità dell’intelletto e la finezza del garbo.

Ho seguito, con ammirazione, il suo percorso post scolastico: la laurea in psicologia all’università di Roma con master a Boston, la professione di psicologa, l’attività imprenditoriale con la realizzazione, insieme al marito, Michele Caruso, del prestigioso “Hotel Signum”.

La mia attenzione è stata, particolarmente, rivolta alla gestione delle cariche amministrative ricoperte nel piccolo comune di Malfa. Prima assessore e dal 2017 sindaco.

Nelle funzioni pubbliche si è distinta nell’affrontare i problemi alla cui soluzione erano legate le attese di progresso e di sviluppo della comunità di Malfa.

In ogni attività ha lasciato una traccia indelebile della sua indiscussa capacità di agire nel portare a termine iniziative volte a migliorare l’esistenza e le attività dei suoi concittadini

Durante il suo mandato di primo cittadino ha realizzato a Malfa importanti opere infrastrutturali tra cui il porto di “Scalo Galera”.

Clara era buona per natura e giusta per educazione. Era la convinta rappresentante di quella civiltà eoliana che ha nel lavoro, nel senso del dovere, nel rispetto degli altri e nella forza delle proprie idee altrettante regole di vita.

Manifestava sempre una particolare carica umana nei confronti di tutti ed era sempre pronta ad ascoltare, con pazienza e umiltà, le istanze di chiunque dispensando consigli tanto da essere definita “il sindaco della gente”.

Clara resterà sempre, nei ricordi di coloro che l’hanno conosciuta, come una grande persona, una grande amica, una grande imprenditrice e un grande sindaco.

Dal Paradiso, dove è stata già accolta, continuerà a stare vicino e a proteggere suo marito Michele e i suoi figli Luca e Martina. Una particolare attenzione la riserverà ai suoi concittadini e a tutti coloro che le hanno voluto bene.

Peppuccio Subba

Baudo: La gratitudine di Ginostra. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 agosto 2025


 

Vulcano: Vigili del fuoco soccorrono turista

 COMUNICATO - Nella mattinata odierna, la squadra dei Vigili del fuoco del Comando di Messina, in servizio sull'isola di Vulcano, è intervenuta per prestare soccorso a una turista colta da un improvviso malore.  

In attesa dell’arrivo del personale sanitario, i Vigili del fuoco hanno attuato le manovre previste dalle tecniche TPSS (Tecniche di Primo Soccorso Sanitario), prestando le prime cure e stabilizzando la donna sul posto.

Una folla straripante per l'ultimo saluto a Clara Rametta

Il commosso applauso
dei dipendenti del Signum
 Una folla straripante e commossa, impossibile da contenere per la chiesa dell’Immacolata di Malfa, così come durante il percorso verso il cimitero, ha voluto accompagnare nel suo ultimo viaggio la 75enne sindaca ed imprenditrice turistica Clara Rametta, deceduta il 15 agosto. Oltre ai cittadini del Comune di Malfa e degli altri due Comuni dell’isola di Salina erano presenti tantissime persone provenienti dalle altre isole dell’arcipelago, così come, grazie alla corsa straordinaria organizzata da Libertylines, dal comprensorio messinese e milazzese: segno tangibile dei saldi legami umani e amministrativi tessuti dalla Rametta durante la sua esistenza In prima fila, oltre ai familiari, erano presenti, con i rispettivi gonfaloni, i sindaci Domenico Arabia (Santa Marina Salina), Ireneo Giardinello (Leni) e Riccardo Gullo (Lipari), oltre, naturalmente, a tutti i componenti della giunta che la sindaca Rametta aveva voluto al suo fianco, per il suo secondo mandato, e i consiglieri comunali. Presenti 

Parziale esterno chiesa
anche il sindaco della Città metropolitana di Messina, Federico Basile, l’ex assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone e la grande amica Maria Grazia Cucinotta intervenuta, a fine della messa esequiale, con un toccante messaggio. Intriso di commozione, gratitudine e tristezza il lungo, interminabile, applauso che i dipendenti del suo Signum le hanno tributato al passaggio del feretro.

San Bartolomeo 2025: Il programma degli eventi a Marina Corta (Organizzazione: Punto Fermo Eventi"


 

Buon compleanno a...

 ...Fausto Amendola, Tina Speziale, Peppe Natoli, Laura Natoli, Cristian Manfrè, Gabriele Biviano, Tony Villante, Carmela Indelicato, Nino Merlino, Bartolo De Vita

E' accaduto di nuovo: Elipista dell'ospedale al buio e l'elicottero del 118 "girovaga" in attesa di atterrare

Problemi all'impianto di illuminazione dell'elipista dell'ospedale di Lipari, ieri sera, e l'elicottero del 118, che doveva trasferire un paziente in una struttura sanitaria del messinese, ha dovuto, più volte, sorvolare il cielo isolano in attesa che fossero attivate le luci per consentire l'atterraggio in sicurezza: cosa avvenuta dopo una decina di minuti, grazie ad un infermiere che ha attivato manualmente l'impianto luci.

Anche questa volta, così come il 25 febbraio scorso, quando l'elipista venne illuminata dai fari delle auto, è andata bene ma è chiaro che non ci si può sempre affidare alla buona sorte o ad interventi in extremis in un campo, come quello sanitario, dove, in certi casi, un minuto in più o in meno può essere determinante per salvare una vita.

In questo caso non c’entra l’Asp ma il Comune di Lipari, al quale, in quanto proprietario della struttura, spettano gli interventi di manutenzione straordinaria, e il gestore dell’elipista, per conto della Regione, cui spettano le opere di manutenzione ordinaria (spesso svolte dal Comune).

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Oggi, 18 agosto: Sant'Elena

È impossibile parlare dei primi secoli del Cristianesimo senza ricordare con particolare affetto il nome di S. Elena, della quale si rinvengono notizie contrastanti presso gli storici. Nata in Roma da genitori pagani verso il 250, dimostrò subito eccellentissime doti di ingegno e di bontà d'animo. Divenuta grandicella, per la sua delicatezza e per la sua modestia, piacque al giovane ufficiale Costanzo Cloro, che la volle in sposa, e la condusse seco in Dardania, dove egli era nato e possedeva delle terre. Altri studiosi vogliono sia nata a Drepanum in Bitinia nel golfo di Nicomedia (attuale Turchia); città rinominata in seguito Helenopolis ("città di Elena") in suo onore, dal futuro figlio Costantino, il che ha causato anche l'incerta e successiva interpretazione dell' indicazione di Drepanum come luogo di nascita di Elena stessa.

Nella città di Naisso, nacque da Elena nell'anno 272 Costantino, il grande imperatore che avrebbe data la libertà al Cristianesimo. Quando Cloro venne dal Senato creato Cesare assieme a Galerio per ordine degli imperatori Diocleziano 'e Massimiano, dovette legalmente ripudiare la sua sposa Elena nel 293 per volere di Diocleziano e sposare Teodora, la figliastra dell'imperatore Massimiano, allo scopo di cementare con un matrimonio dinastico l'elevazione di Costanzo a Cesare di Massimiano all'interno della Tetrarchia. Di fatto Elena fu lasciata libera di vivere tranquillamente col figlio Costantino nella quiete della loro villa nell'Illiria.


Quantunque ammirabili e singolari fossero le virtù di Elena durante il governo dell'imperatore suo marito, tuttavia non erano che virtù umane, non essendo ancor cristiana. La grazia però del battesimo non era più lontana. Infatti Costantino suo figlio, proclamato imperatore nel 306, dopo la morte di Costanzo, la chiamò subito presso di sé, conferendole il titolo prestigioso di Augusta, e facendole conoscere il vero Dio. È impossibile dire con quanto fervore Elena si mise a far opere di pietà, quantunque fosse in età di circa sessant'anni; cercò in ogni modo di ricuperare il tempo perduto, edificando coi suoi esempi la chiesa di Dio, che suo figlio cercava di dilatare colla sua autorità.

Avendo Elena largamente a sua disposizione i tesori dell'impero, se ne servì per fare abbondanti elemosine, e per arricchire di vasi e arredi sacri le chiese della cristianità. Dopo il Concilio di Nicea, l'imperatore Costantino si diede con grandissimo slancio a far costruire templi e basiliche al vero Dio, specialmente in Terra Santa. La piissima Elena si assunse l'incarico di curare le costruzioni di Palestina a nome del figlio, recandosi essa stessa sul luogo. Partì per Gerusalemme l'anno 326: e quel viaggio non fu che una continua effusione di elemosine ch'essa andava spargendo a larghe mani ovunque passava e a chiunque ricorreva a lei. Giunta a Gerusalemme, fece tosto gettare a terra il tempio di Venere che era stato edificato sul Calvario dai pagani, che avevano così voluto profanare il luogo della morte e della risurrezione di Gesù. Ivi essa scoprì e ritrovò il S. Sepolcro ed il legno della S. Croce. In processione, col Vescovo di Gerusalemme, la Croce su cui Gesù era morto fu portata nella cattedrale della città.

Dopo questo, Elena si trattenne ancor un po' a Gerusalemme per vedere iniziata la sontuosa basilica fatta da lei erigere sul S. Sepolcro; indi, ordinate le costruzioni di altre chiese sul luogo della nascita e della Crocifissione di Gesù, si preparò per il ritorno. Prima di partire da Gerusalemme volle servire a tavola ella stessa le Vergini che erano ricoverate nel monastero da lei fatto costruire. Ritornata a Roma, il Signore la chiamò a godere il premio delle sue fatiche e delle sue elette virtù. Spirò tra le braccia del figlio Costantino l'anno 329.

Gli storici non sono sempre concordi nel riferire la vita di Elena e i particolari della sua conversione alla religione ortodossa. Alcuni ne additano la causa ai motivi politici che avrebbero indotto lo stesso Costantino a spingerla a ciò, per riconquistare il favore da lui perso presso i popoli orientali dell'Impero.


PRATICA. Facciamo elemosine per soccorrere poveri e promuovere il culto di Dio.

PREGHIERA. Concedi, o Signore, che ad imitazione della tua serva Elena disprezziamo i beni della terra, e ci dedichiamo tutti al tuo santo servizio e a procurare la tua gloria.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma sulla via Labicana, santa Elena, madre dell’imperatore Costantino, che si adoperò con singolare impegno nell’assistenza ai poveri; piamente entrava in chiesa mescolandosi alle folle e in un pellegrinaggio a Gerusalemme alla ricerca dei luoghi della Natività, della Passione e della Risurrezione di Cristo onorò il presepe e la croce del Signore costruendo venerande basiliche.

Buongiorno...così! (Foto di Bartolo Giunta cameraman)


 

domenica 17 agosto 2025

Due foto della Processione dell'Assunta a Serra il 15 agosto



 

Sold out a terra e in mare prima del maltempo. Il Ferragosto alle Eolie. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 agosto 2025


 

La scomparsa di Clara Rametta. Le isole Eolie perdono una guida. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 agosto 2025

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra
 

Emergenza sanitaria a Salina: la guardia costiera di Lipari effettua evacuazione medica.

Lipari, 17 agosto 2025 – Un tempestivo intervento è stato effettuato nella giornata odierna dall’equipaggio della motovedetta SAR CP332 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, per garantire il trasferimento urgente di un uomo gravemente ferito dall’isola di Salina all’ospedale di Lipari.

La persona, un uomo di 37 anni, aveva riportato un trauma cranico e una vasta ferita alla gamba in seguito a un incidente avvenuto sull’isola di Salina. Le sue condizioni hanno richiesto un immediato trasporto verso il locale nosocomio di Lipari per prestare cure adeguate.

Attivata la macchina dei soccorsi, la motovedetta CP332, con a bordo personale medico del 118 di Lipari, è salpata per raggiungere in tempi rapidi Salina e procedere con il trasporto medico d’emergenza. Il paziente è stato imbarcato in condizioni stabili e trasferito via mare fino al porto di Pignataro, a Lipari, dove ad attenderlo vi era l’ambulanza con il personale sanitario del 118.

L’attività odierna, grazie alla quale è stato possibile garantire un trasferimento sicuro e veloce del ferito, si inserisce nell’alveo delle attività svolte dalla Guardia Costiera, anche nel contesto dell’Operazione Mare e Laghi Sicuri 2025, per la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ambiente marino e costiero e la sicurezza della balneazione.

Il 19 agosto disinfestazione e deblattizzazione a Filicudi


 

Ginostra non dimentica e piange Baudo. L'elettrificazione del borgo dopo una telefonata al Sanremo 2002 di Super Pippo. L'Ansa di Salvatore Sarpi

 Ginostra non dimentica, Baudo portò l'elettricità

LIPARI, Agosto 17 ANSA - Gli abitanti di Ginostra, minuscolo borgo alle pendici dello Stromboli, hanno voluto ricordare, stamane, Pippo Baudo con un momento di preghiera nella chiesa di recente riaperta al culto.
Fu proprio Pippo Baudo, nel 2002, durante il Festival di Sanremo di quell'anno, che, ospitando in diretta la telefonata di Gianluca Giuffrè, uno dei 30 abitanti della frazione, portò alla ribalta nazionale e internazionale gli appelli dei residenti che chiedevano l'elettrificazione del villaggio.

Quella telefonata, seguita da 15 milioni di telespettatori, fu di grande impatto mediatico e nel giro di due anni (2004) proprio il giorno del festival di Sanremo, Ginostra accese la prima lampadina.

Da allora Pippo Baudo è entrato nella storia di Ginostra e i suoi abitanti oggi lo piangono come un padre. (ANSA)


Il link con il video a quella telefonata su https://www.facebook.com/reel/379669663891881

Buon compleanno a...

... Karen Ziino, Stefania Cardaci, Caterina Spanò, Despina Caprara, Roberta Vitagliano, Maria Vitale, Roberta Bombara, Agostino Cappadona, Valentina Mirenda, Rosaria Bonfante, Fausto Cortese 
 


Un articolo di Salvatore Sarpi sulla sindaca Clara Rametta pubblicato sulla Gazzetta del sud nel gennaio del 2025


 

Vulcano: Vigili del fuoco recuperano 4 giovani ed effettuano numerosi interventi dopo l'evento alluvionale

Nel pomeriggio di ieri, la squadra boschiva dei Vigili del fuoco di Vulcano è intervenuta sul territorio a seguito dei violenti eventi alluvionali che hanno interessato l’isola. Le forti precipitazioni hanno causato frane, detriti e accumuli di fango che hanno reso necessaria l’assistenza alla popolazione e la messa in sicurezza di diversi veicoli in difficoltà.

Di particolare rilievo il recupero di quattro giovani che, a bordo di un fuoristrada, si erano avventurati nelle zone del cratere e sono stati sorpresi da una piena improvvisa. I ragazzi si sono messi in salvo all’interno del veicolo e successivamente recuperati in sicurezza dai Vigili del fuoco.

Le operazioni, svolte in collaborazione con la locale stazione dei Carabinieri, si sono protratte fino a tarda sera e sono riprese oggi per completare gli interventi ancora in corso. L’attività dei Vigili del fuoco continua per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza sull’isola.

LA PAROLA: Commento al Vangelo di domenica 17 AGOSTO 2025

Oggi, 17 agosto: Santa Beatrice da Silva

Beatrice de Silva Meneses, fu una santa portoghese, nacque a Cauta (Nord Africa) nel 1424 in una famiglia nobile. Sorella del beato Amedeo de Silva, Beatrice era imparentata con la famiglia reale portoghese.

La sua bellezza e la sua virtù, attirò presto i nobili castigliani; ciò suscitò la gelosia della regina Isabella che la rinchiuse per tre giorni in una cassapanca, mettendo a rischio la sua vita. Liberata, fa voto di castità e parte a Toledo.

Si racconta che ad accompagnarla nel viaggio sono le apparizioni di san Francesco d'Assisi e di sant'Antonio di Padova; arrivata a Toledo entra nel convento cistercense di San Domenico, dove vive per circa trent'anni.

Grazie all'appoggio di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che dona a Beatrice il palazzo di Galiana in Toledo, con l'annessa chiesa di Santa Fè, la religiosa fonda l'ordine dell'Immacolata Concezione.

Muore a Toledo il 1° settembre 1490. È proclamata santa nel 1976 da Paolo VI.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Toledo nella Castiglia in Spagna, santa Beatrice da Silva Meneses, vergine, che fu dapprima nobildonna della corte regia al seguito della regina Isabella; successivamente, desiderosa di una vita di maggior perfezione, si ritirò per molti anni tra le monache dell’Ordine di San Domenico, fondando infine un nuovo Ordine che intitolò alla Concezione della Beata Maria Vergine.


Buongiorno e buona domenica...così!


 

sabato 16 agosto 2025

Lettera di ringraziamento al personale dell'ospedale di Lipari

Riceviamo e pubblichiamo: 

In un Paese dove troppo spesso ci si limita a lamentarsi di ciò che non funziona, ci sembra doveroso, oggi più che mai, rivolgere un sentito ringraziamento al personale dell’Ospedale di Lipari per l’assistenza prestata a un nostro familiare, il quale si era presentato con sintomi apparentemente lievi, ma che si sono rivelati riconducibili a un grave aneurisma dell’aorta addominale — una condizione potenzialmente fatale.

Desideriamo in particolare esprimere gratitudine alla dottoressa Greco e all’intero team del pronto soccorso in servizio il 14 agosto, tra cui citiamo l’infermiere Fabio Cacace di Lipari, l’unico di cui conosciamo il nome. Il loro scrupolo, la tempestività e il senso di responsabilità hanno evitato che un’altra tragedia si abbattesse su una famiglia, già duramente provata negli ultimi anni e in modo particolare in questo periodo.

Dopo aver riconosciuto la criticità della situazione, il personale ha eseguito tutti gli accertamenti del caso con estrema professionalità, individuando in tempi rapidi la necessità di un trasferimento urgente. Grazie alla loro prontezza, è stata trovata una disponibilità presso il Policlinico di Messina, dove il nostro caro è stato trasportato in elicottero e immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico salvavita.

In un pomeriggio afoso, con una sola dottoressa in servizio al pronto soccorso e con un organico visibilmente sottodimensionato, abbiamo potuto assistere con i nostri occhi alla dedizione, alla competenza e alla forza d’animo di donne e uomini che, senza risparmiarsi, prestavano assistenza a tutti i pazienti, anche in condizioni critiche. In poche ore, abbiamo visto almeno tre interventi dell’elisoccorso, testimonianza di quanto intensa e complessa sia la realtà quotidiana in cui opera il personale dell’Ospedale di Lipari.

Crediamo sia giusto e necessario, in mezzo a tante difficoltà, dare voce a ciò che funziona, e rendere omaggio a chi, con impegno silenzioso ma efficace, restituisce speranza e vita. Troppo spesso, negli anni, ci siamo lamentati del nostro ospedale. Forse anche questo atteggiamento ha involontariamente fornito a certa politica e a taluni dirigenti lo spunto per depotenziare progressivamente una struttura fondamentale per il territorio, riducendola ai minimi termini, nonostante l’esistenza di infrastrutture e professionalità di alto livello.

Viviamo su un’isola, in un contesto territoriale particolare, che andrebbe compreso, rispettato e tutelato. Invece, ci troviamo a fare i conti con un sistema sanitario che, in certi casi, abbandona il cittadino, rendendo difficile perfino nascere o morire dignitosamente. Troppo spesso si ha la sensazione che alcuni operatori o responsabili si disinteressino della salute pubblica e del giuramento di Ippocrate, magari solo perché richiamati dalla fatica di dover affrontare il mare, prendere un aliscafo o una nave.

Eppure, esiste anche l’altra faccia della sanità, fatta di persone che ogni giorno affrontano la tempesta con determinazione, competenza e cuore, guidando la barca – o meglio, la vita – verso la salvezza.

Da parte di tutta la nostra famiglia, un grazie di cuore a tutto il personale dell’Ospedale di Lipari in servizio il 14 agosto ed a quello del reparto di chirurgia vascolare del Policlinico di Messina.
Con stima e profonda riconoscenza.


Giuseppe Cirino e le sorelle Gallo

Il 18 agosto al Centro Studi eoliano si presenta il libro "Nigghiara" della dottoressa Annamaria Pajno


 

Decesso sindaca Rametta: Il cordoglio del sindaco e della giunta di S.Marina Salina, di Leni, dell'assessore Messina e dell'onorevole De Luca

Il cordoglio del sindaco e dell'amministrazione comunale di Santa Marina Salina

Ci stringiamo increduli e sgomenti al dolore per la scomparsa del Sindaco di Malfa, Clara Rametta, donna e amministratore pubblico illuminato, che ha fatto dello sviluppo sociale ed economico in un’ottica di sostenibilità dell’isola di Salina la propria mission.
Alla famiglia Rametta/Caruso e alla comunità di Malfa rivolgiamo le più sentite condoglianze.
Che la terra ti sia lieve.
Il Sindaco di Santa Marina Salina e l’Amministrazione Comunale


Il cordoglio del sindaco e dell'amministrazione comunale di Leni

A nome di tutta l’Amministrazione Comunale di Leni, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze per la prematura scomparsa del Sindaco di Malfa, Clara Rametta, una figura di grande spessore umano e istituzionale.
La Sindaca Clara Rametta è stata una donna di straordinaria determinazione, caparbia e visionaria, qualità che ha saputo trasferire con passione nella sua vita politica, lasciando un’impronta indelebile nella comunità di Malfa.
Grazie alla sua instancabile dedizione, ha guidato con coraggio e lungimiranza il proprio Comune, realizzando importanti traguardi e promuovendo uno sviluppo significativo per il territorio e i suoi cittadini.
In questo momento di profondo dolore, l’Amministrazione Comunale di Leni si stringe ai familiari, agli amici e a tutta la comunità di Malfa, che perde non solo un Sindaco stimato e amato, ma anche una guida sincera e appassionata.
Con Clara Rametta, perdiamo anche una cara amica della nostra comunità, una persona che ha sempre dimostrato vicinanza e collaborazione verso Leni.
Che la terra le sia lieve e che il suo esempio continui a ispirare quanti hanno avuto l’onore di conoscerla e lavorare al suo fianco.
Con affetto e solidarietà,
Il Sindaco Ireneo Giardinello ,
L’Amministrazione Comunale di Leni
e tutta la comunità lenese.


Il cordoglio dell'assessore regionale Andrea Messina

«Esprimo il mio più sentito cordoglio alla comunità salinese e alla famiglia per la scomparsa della sindaca di Malfa, Clara Rametta. Con la sua guida appassionata e instancabile ha saputo imprimere al suo Comune una visione di crescita, di sostenibilità e di accoglienza che resterà patrimonio di tutti», dichiara l’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Andrea Messina.

«Le difficoltà legate alla malattia – continua l’assessore Messina – non hanno rallentato l’attività di Clara Rametta, che ha continuato a guidare con coraggio e determinazione il Municipio, incarnando fino all’ultimo giorno i valori del servizio pubblico e dell’impegno civile. Figura di riferimento per l’arcipelago eoliano, ha rappresentato un esempio illuminato di amministratrice, consentendo al suo Comune di compiere un importante salto di qualità, distinguendosi per turismo e innovazione “green” grazie ai tanti progetti realizzati, tra cui il completamento del porticciolo di Punta Galera».

Da parte dell’amministrazione regionale viene confermato l’impegno a sostenere il Comune in questa fase di vacatio, fino alle nuove elezioni che si svolgeranno nella primavera 2026, alla prima finestra utile.


 L’On. Antonio De Luca (M5S) esprime cordoglio per la scomparsa di Clara Rametta, sindaca di Malfa


Messina, 16 agosto - "La notizia della scomparsa di Clara Rametta mi addolora profondamente. Con lei perdiamo non solo una straordinaria amministratrice, ma anche una donna di visione e coraggio, che ha saputo coniugare il suo impegno politico con una lunga esperienza imprenditoriale.

Clara Rametta è stata una figura di riferimento per l’isola di Salina e per l’intero arcipelago eoliano. Da imprenditrice lungimirante ha contribuito a fare del turismo eoliano un modello di accoglienza e qualità riconosciuto in tutto il mondo. Da sindaca di Malfa, inoltre, ha portato avanti una visione di sviluppo sostenibile, promuovendo progetti innovativi in campo ambientale, energetico e culturale, sempre con lo sguardo rivolto al futuro e al benessere della sua comunità.

Alla famiglia e alla comunità di Malfa rivolgo il mio pensiero più sincero di vicinanza. La sua eredità resterà viva nelle opere che ha realizzato e nell’esempio che ha lasciato a tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerla e di collaborare con lei", così in una nota il deputato messinese, Antonio De Luca, Capogruppo all'Ars del MoVimento 5 Stelle.

A Malfa proclamato lutto cittadino da oggi a lunedì, giorno dei funerali di Clara Rametta

 


ORDINANZA SINDACALE N. 21 DEL 16.08.2025

 Oggetto: Proclamazione lutto cittadino per il decesso della Sindaca dott.ssa Clara Rametta.

Premesso:

che in data 15 agosto  è venuta a mancare la nostra Sindaca dott.ssa Clara Rametta;

che in accordo con i familiari si è convenuto di allestire la camera ardente per l’esposizione della salma della Sindaca presso la sala consiliare del Palazzo Municipale dalle ore 10:00 alle ore 20:00 del 17 agosto;

che la cerimonia funebre avrà luogo lunedì 18 agosto alle ore 11:00 nella Chiesa dell’Immacolata di Malfa;

Ritenuto opportuno e doveroso, interpretando il comune sentimento della popolazione, proclamare il lutto cittadino in segno di profondo rispetto e partecipazione al dolore che ha colpito l’intera comunità;

Visto il D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

DISPONE

la proclamazione del lutto cittadino per i giorni 16, 17 e 18 agosto.

l’allestimento della camera ardente nella sala consiliare del Palazzo Municipale per il commiato alla salma della Sindaca dott.ssa Clara Rametta;

ORDINA

  • L’esposizione a mezz’asta della bandiera comunale posta nel Palazzo del Comune e di ogni altro luogo pubblico, in segno di lutto;
  • La sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche organizzate nei giorni di lutto cittadino;
  • La sospensione di ogni attività lavorativa negli Uffici Comunali a partire dalle ore 10:00 del 18 agosto fino alla conclusione della cerimonia funebre;
  • Ai titolari di attività commerciali ed ai pubblici esercenti di evitare di porre in essere comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino;
  • L’abbassamento delle serrande dalle ore 10:30 e fino alla conclusione della cerimonia funebre per i titolari di attività commerciali e per i pubblici esercizi, pur senza obbligo di sospensione dell’attività commerciale.
  • L’osservanza di un minuto di silenzio in memoria della Sindaca in occasione del prossimo consiglio comunale

INVITA

I concittadini, le organizzazioni sociali, culturali, sportive, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere, in occasione della cerimonia funebre, ad esprimere la propria partecipazione al lutto nelle forme ritenute opportune.

DISPONE

Che copia della presente ordinanza venga notificata alla Prefettura di Messina ed al Comando della

Stazione Carabinieri di Santa Marina

Inoltre che copia della presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Online e sul sito istituzionale del Comune di Malfa.

Dalla Residenza Municipale, addì 16.08.25

                                                                    Il Vicesindaco

                                                             f.to Avv. Giuseppe Siracusano


L'ex assessore Falcone: "Rametta esempio di come si possa lavorare oltre le appartenenze politiche"

Scrive l'ex assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone: "Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia e all’intera comunità di #Malfa per la scomparsa del sindaco Clara Rametta. Ho avuto l’onore di lavorare fianco a fianco a una donna di straordinaria lungimiranza e capacità, sempre nell’interesse di Malfa e dell’Isola di #Salina. Grazie anche alla sua tenacia e alla sua visione - mi piace ricordarlo - ha visto la luce un’opera fondamentale come il porto di Malfa, sulla quale, tra il 2017 e il 2022, abbiamo lavorato intensamente per rilanciare il progetto e portarlo a diventare realtà.
Clara Rametta è stata anche un esempio raro, in #Sicilia e in #Italia, di come si possa lavorare proficuamente andando oltre le appartenenze politiche, gli steccati ideologici, con spirito costruttivo e senso delle istituzioni, mettendo sempre al centro l’impegno e l’amore autentico per la propria terra. A lei va il mio pensiero grato e affettuoso

IL GENERALE DI BRIGATA UBALDO DEL MONACO VISITA I REPARTI DELL'ARMA NELLE ISOLE EOLIE.

Legione Carabinieri “Sicilia

Comando Provinciale di Messina

Comunicato stampa

Il Generale di Brigata Ubaldo Del Monaco visita i reparti dell’Arma nelle Isole Eolie.

Nelle giornate della festività di Ferragosto il Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, Generale di Brigata Ubaldo Del Monaco, ha visitato le sedi delle Stazioni Carabinieri dislocate su tutto l’arcipelago eoliano. Accompagnato dal Comandante Provinciale Colonnello Lucio Arcidiacono e dal Comandante della Compagnia di Milazzo Capitano Alberto Del Basso, il Generale Del Monaco, che da qualche mese ha assunto il prestigioso incarico di Comandante della Legione “Sicilia”, ha iniziato la sua visita dalla Stazione di Lipari, ove è stato accolto anche dai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, per poi proseguire alla volta della Stazione di Stromboli e del Posto Fisso di Panarea mentre, il giorno seguente, ha visitato le Stazioni di Santa Marina Salina, Filicudi e Vulcano.

Durante le visite il Generale Del Monaco ha rivolto ai militari parole di gratitudine e stima per i risultati operativi raggiunti e per l’impegno quotidiano profuso al servizio della collettività, soprattutto nel periodo estivo in cui nelle isole si registra un grande afflusso di turisti e i Carabinieri sono chiamati a un maggiore sforzo per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

Nel suo intervento, inoltre, il Generale ha posto l’accento sulla centralità del cittadino e sul valore della vicinanza alla popolazione, evidenziando come questo principio si concretizzi nell’ascolto attento e nella costante presenza che i Carabinieri garantiscono nello svolgimento delle loro funzioni, soprattutto in realtà complesse come quelle isolane in cui i presidi dell’Arma sono espressione tangibile della presenza dello Stato.

Al termine delle visite il Comandante Provinciale di Messina, Colonnello Lucio Arcidiacono, nel rivolgere un sentito ringraziamento al Comandante della Legione per l’attenzione dimostrata, ha rinnovato l’impegno di tutti i Carabinieri del Comando Provinciale nell’affrontare con determinazione le delicate mansioni che sono affidate all’Arma.

Buon compleanno a..

... Letizia Cavarra, Deborah Ruggiero, Cristina Samperi, Maria Iacono, Adriana Quadara, Maurizio Cesario, Alessia Giorgianni, Lety Quadara, Serena Cullotta, Ginevra Astraldi 



Maria Grazia Cucinotta, toccante saluto a Clara Rametta. Domani camera ardente, lunedì i funerali

 

Toccante il ricordo che l’attrice messinese Maria Grazia Cucinotta ha affidato ai social, pubblicando una foto con la sindaca Clara Rametta: ”Ti voglio ricordare così, Clara, amica mia, nel nostro ultimo abbraccio. Tu, che 31 anni fa, quando sono arrivata sull'isola per girare Il Postino, mi hai accolta nella tua casa e mi hai fatta sentire in famiglia con le tue attenzioni, il tuo amore, la tua passione per la vita e il bello. Con te, l'impossibile diventava possibile. La tua forza è stata e sarà una lezione di vita per tutti.Ti voglio bene per sempre”.

Domani, nel palazzo municipale di Malfa, sarà allestita la camera ardente. Lunedì alle 11 i funerali nella chiesa dell'Immacolata

Auto sott'acqua a Sottomonastero, fango e detriti su strade in particolare su quelle limitrofe ad aree incendiate


 

Funerali Clara Rametta, lunedì corsa straordinaria Libertylines

Questo l'itinerario orario della corsa straordinaria, organizzata dalla società trapanese a fronte delle tante richieste giunte da chi vuole essere presente, per l'ultimo saluto, alla sindaca

Milazzo 8:45/Vulcano 9:35/Vulcano 9:40/Lipari 09:50/Lipari 09:55/Salina 10:25/Salina 14:00/Lipari 14:30/Lipari 14:35/Vulcano 14:45
/Vulcano 14:50/Milazzo 15:40

Il cordoglio di Federalberghi Eolie e Associazione Ristoratori Isole Eolie per la scomparsa di Clara Rametta

 Il cordoglio di Federalberghi Eolie 

Ci lascia Clara Rametta: una grande donna, un’amica, una sindaca, un’associata, un’eoliana che ha dedicato la sua vita con passione, impegno e amore al Signum, a Malfa, a Salina e a tutte le Isole Eolie.

Una persona insostituibile, la cui scomparsa rappresenta una perdita gravissima per l’intera comunità. Ha saputo contribuire come pochi allo sviluppo turistico e culturale del nostro arcipelago.

La Federalberghi Isole Eolie si stringe con affetto e cordoglio al marito Michele, ai figli Martina e Luca e a tutti coloro che le hanno voluto e le vorranno sempre bene.


L’Associazione Ristoratori Isole Eolie piange la scomparsa di Clara Rametta

Con profondo dolore apprendiamo la notizia della scomparsa della nostra stimata associata Clara Rametta, figura di riferimento e autentico punto fermo per le nostre isole.

Clara, con la sua passione, dedizione e amore per il territorio, ha saputo valorizzare l’ospitalità e la tradizione gastronomica eoliana, contribuendo a far conoscere la bellezza e l’unicità delle Eolie ben oltre i nostri confini.

La sua energia, il suo sorriso e il suo impegno costante restano un’eredità preziosa, che continuerà a ispirare la nostra comunità.

L’Associazione Ristoratori Isole Eolie si unisce al dolore della famiglia, degli amici e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e collaborare con lei.

Grazie, Clara, per ciò che sei stata e per ciò che hai donato alle nostre isole.

Che il tuo ricordo resti per sempre vivo nel cuore delle Eolie.