Cerca nel blog

sabato 30 agosto 2025

Ginostra: Il video delle "belle" caprette in azione e l'appello di Giuffrè a nome dei ginostresi (quasi tutti)

Eolie - Napoli, le tartarughe "pagano" 52 euro. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 30 agosto 2026


 

Anziana turista romana dispersa nelle acque di Pollara, a Salina. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 30 agosto 2025



 

La galleria tra Lipari e Canneto potrebbe cambiare così...speriamo


(di Domenico Santisi, consigliere metropolitano) "Durante l’ultima discussione in aula del DUP (Documento Unico di Programmazione) ho richiesto – e ottenuto – che venissero realizzati ulteriori lavori rispetto a quelli già previsti, nella 𝐠𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢-𝐂𝐚𝐧𝐧𝐞𝐭𝐨, per potenziarne la 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚.

𝐏𝐢𝐮̀ 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 👉 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚!"

Eoliani e amici delle Eolie che non ci sono più (Riproposizione 77° puntata) Deceduti da Luglio a Ottobre 2023 (minuti 4 e 07)

 In questo video, realizzato con le foto in nostro possesso: Ada Di Lorenzo ved. Cincotta, Angela Casamento in Manfrè, Angelo Cincotta, Anna Sari in Lo Schiavo, Antonino Biviano, Bartolomeo Peluso, Benita Gugliotta ved. Profilio (Zà Benita), Catena Paino in Casella. Caterina Famularo in Casamento, Domenico Merlino detto Mimì, El Arbi Qadchaoui, Filippo Greco, Francesco Monte, Giovanna Pittari, Giovanni Di Pietro, Giovanni Mandarano, Giovanni Paino, Giuseppe D'Ambra, Giuseppe Lamouchi, Giuseppe Natoli, Giuseppe Sciacchitano detto Pino, Giuseppina Rando ved. Zavone, Giuseppina Vasquez, Marco Del Bono, Maria Aurora Raffaele ved. Saltalamacchia, Maria Rosa Esposito in Paino, Maria Stella Zaia in Cannistrà, Nadia D'Amore, Nunziata Bongiorno ved. Ruggiero, Pina Cecchini ved. Barile, Rosanna Lorizio ved. Spadaro, Routine Khadour, Saverio Corrado, Silvano Saltalamacchia, Ugo Tricomi, Vito Chiofalo, Vittorio Cullotta

Musumeci “Dal 10 al 12 ottobre a Lipari per parlare di isole minori”

ROMA (ITALPRESS) – “Bisogna iniziare a occuparsi delle isole minori e dei 230mila cittadini che le abitano e che non sempre hanno gli stessi diritti di chi invece vive nell’area continentale”. Lo sottolinea il ministro per la Protezione civile e il Mare Nello Musumeci durante il convegno ‘La Piazza. Il bene comune a Ceglie Messapica. “E’ bello vivere lì nei mesi estivi, molto di meno in quelli invernali – aggiunge Musumeci – Parlo di mobilità, diritto a usare i mezzi navali, sanità, istruzione e fragilità: ho stanziato 100 milioni solo per le isole minori, al fine di metterle in sicurezza dal punto di vista sismico. A Lipari dal 10 al 12 ottobre metteremo assieme decine di relatori per parlare delle isole minori: sono 35 Comuni cui spettano gli stessi diritti di tutti gli altri”.

E' deceduta Rita Biviano ved. Mandarano

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Buon compleanno a...

... Bartolo Profilio, Mariangela Andaloro, Serena Iacono, Nunzio Bivona, Maria Vittoria Lo Surdo, Emilio Magliano, Giacomo Famularo, Giulia Dai




"Fughe di notizie", l'Asp impone il silenzio a medici e paramedici. L'articolo della Gazzetta del sud


 

Oggi, 30 agosto. Santi Felice e Adautto

In una sua poesia papa Damaso ricorda Felice e Adautto come martiri cui era prestato un culto nel luogo della loro sepoltura; il Martirologio Geronimiano (e poi altri testi) ne ricordano la memoria al 30 agosto. La prima Vita, che pare databile ad epoca precarolingia (secolo VII), ma è conosciuta in varie versioni, racconta che Felice era romano e presbitero, come un fratello. Arrestato in quanto seguace di Cristo, al tempo di Diocleziano, fu condotto nel tempio di Serapide perché sacrificasse al dio; Felice soffiò sulla statua facendola cadere e lo stesso accadde con le statue di Mercurio e di Diana. La potenza manifestata gli procurò la tortura e la condanna capitale.

L'ultimo episodio è sulla via Ostiense, fuori città, dove si alzava un grande albero consacrato agli dei e, nei pressi, un tempio: invitato ancora una volta a sacrificare, Felice ordinò all'albero di cadere nel tempio, rovinandolo, come infatti avvenne. Felice fu allora decapitato e mentre lo portavano poco lontano dall'Ostiense per eseguire la condanna, un cristiano si avvicinò dichiarando la propria fede: fu così decapitato assieme a Felice. Nella Vita scritta da Adone nel suo Martyrologium (sec. IX) si ricorda che l'anonimo poteva chiamarsi Adauctus, «aggiunto», «quod sancto martyri Felici auctus sit ad coronam». Una vita in versi ha scritto Marbodo di Rennes, riferendosi alla Vita più antica, ma accentuando il contrasto tra il martire cristiano e il prefetto pagano e arricchendo il repertorio mitologico del contesto.

Felice fu sepolto assieme al compagno in una cripta nelle catacombe di Commodilla, presso la via Ostiense, dove sorse presto una cappella o una piccola basilica in suo onore, anche per cura di Giovanni I e di 7 Leone III. In essa sono conservati alcuni affreschi del VI sec. con le immagini dei due martiri. Leone IV donò alla moglie di Lotario, Ermengarda, una reliquia dei due martiri, che ne portò il culto a Nord delle Alpi, sino a Cracovia, dove nel palazzo reale una cappella è a loro dedicata.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di Commodilla sulla via Ostiense, santi martiri Felice e Adáutto, che, per aver reso insieme testimonianza a Cristo con la medesima intemerata fede, corsero insieme vincitori verso il cielo.

Buongiorno...così con questa bellissima foto di Elio Benenati del porto di Malfa

 


Salina: Riprese le ricerche della turista dispersa

 Sono riprese nel mare di Salina le ricerche della turista romana, dispersa da ieri pomeriggio. Dopo il ritrovamento della maschera e del tubo le ricerche si erano concentrate nella zona del Faraglione di Pollara. Oggi sarà ampliato il raggio di ricerca.

venerdì 29 agosto 2025

Nonostante le febbrili ricerche nessuna notizia della donna scomparsa in mare a Salina

Non è stata ancora ritrovata la donna, di nazionalità italiana, che risulta dispersa da oggi pomeriggio, nel mare di Pollara a Salina. E questo nonostante le febbrili e capillari ricerche che vedono impegnati in mare l'Autorità marittima, elicotteri della Marina Militare e a terra carabinieri, forestale e il capo delle guardie della Riserva. Il calare della sera potrebbe portare, a breve, ad una sospensione delle ricerche. Sarebbero stati ritrovati su uno scoglio, in prossimità del Faraglione di Pollara, la maschera e il tubo, lasciati, presumibilmente dalla donna, il che ha fatto concentrare le ricerche in quella zona

Le Eolie e il Comune di Pimonte verso il gemellaggio. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 29 agosto 2025


 

Cresce l’attesa per l’inizio del “23° Giro Podistico a tappe delle Eolie”

23° Giro Podistico a Tappe delle Eolie 


È scattato il fatidico conto alla rovescia per l’inizio del “23° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, in calendario dal 31 agosto al 6 settembre a: Vulcano, Salina, Lipari e Stromboli. La manifestazione, promossa dalla Polisportiva Europa con il concreto supporto, in particolare, dei “main sponsor” S2 Sport e Orange Moon di Barcellona Pozzo di Gotto, prevede cinque tappe di corsa su strada in sei giorni con il via che verrà dato lunedì 1 a Vulcano, tornata quest’anno ad essere la base logistica dell’evento. Consolidata è la sinergia organizzativa tra Costantino Crisafulli, Nunzio Scolaro ed Emanuele Torre, che coniugano mirabilmente professionalità e passione.23° Giro Podistico a Tappe delle Eolie

Sotto l’aspetto sportivo, è stata ufficializzata la startlist, che tra agonisti e camminatori, sfiora quota 100 partecipanti, numero cui vanno sommati gli accompagnatori per rendere fedelmente l’idea dell’importanza del “Giro” anche dal punto di vista turistico. Tre i vincitori di passate edizioni che hanno confermato la loro presenza: il giovane emiliano Mattia Guidetti (Corradini Rubiera), detentore dei titoli 2023 e 2024 nell’arcipelago eoliano, Luigi Guidetti, pure lui della Corradini Rubiera, padre di Mattia e dominatore dal 2005 al 2010, e la messinese Francesca Colafati (Fidippide), che si impose nel 2015. Potranno ambire alle posizioni di vertice, inoltre, Claudio Marzorati, Giulia Merola, entrambi dell’Orecchiella Garfagnana, Paola Vania Medina Mendoza, Andrea Sirok, tutte e due della società Piano ma Arriviamo, e Sara Bernardini della Podistica Solidarietà. Tre gli stranieri: la boliviana Medina Mendoza, l’ungherese Sirok, e l’austriaco Michael Plattner.

Il primo momento ufficiale del “Giro 2025” si vivrà domenica 31 con il tradizionale ritiro di pettorali e pacchi gara, fissato dalle ore 17.00 alle 18.30, mentre la sera è in programma la presentazione della settimana e l’immancabile degustazione della “torta di benvenuto”.

Per ulteriori informazioni, il regolamento e le iscrizioni ci si può collegare al sito ufficiale www.eolierunningtour.it.

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Territorio, ricostituito il Cts dell'urbanistica

Ricostituito il Comitato tecnico scientifico dell’urbanistica all’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente, organismo previsto dalla legge 19/2020 "Norme per il governo del territorio" in sostituzione del Consiglio regionale urbanistica (Cru). Con un decreto l’assessore Giusi Savarino ha nominato i nuovi componenti di questa struttura, i cui compiti principali sono supportare l’istituzione ed esprimere pareri in vari ambiti che riguardano l’urbanistica e il territorio, anche in funzione dell’applicazione della normativa per la tutela del suolo e la promozione dell’ambiente, del paesaggio e dell’attività agricola.

«Abbiamo ricostituito un organismo tecnico di grande importanza per le attività dell’assessorato – commenta Savarino – che adesso si metterà immediatamente al lavoro per esprimere i pareri di competenza. Il precedente Comitato non ha lasciato alcun arretrato e adesso si ripartirà con l’obiettivo di garantire sempre la massima velocità ed efficienza. Per questo sono state scelte personalità di alto profilo dalle terne proposte dalle Università e dal mondo delle professioni».

In particolare, il Cts dell’urbanistica è composto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente; dai dirigenti generali dei dipartimenti regionali Urbanistica e Ambiente; dai dirigenti di servizi dell’assessorato, Nunzia Caravello, Silvia Casuccio, Salvatore Cirone e Daniela Grifo; dall’avvocato distrettuale dello Stato di Palermo; dal soprintendente per i Beni cultuali e ambientali competente per territorio; dall’ingegnere capo dell’ufficio del Genio civile competente per territorio; dai docenti universitari scelti tra i nomi proposti dai rispettivi atenei, Giorgio De Guidi (materie geologiche, Università di Catania), Marina Adriana Arena (materie urbanistiche, Università di Messina), Antonio Motisi (materie agro-forestali, Università di Palermo); dai rappresentanti delle organizzazioni professionali, scelti tra i nomi proposti, Salvatore Lo Cascio, Laura Mannino e Manuela Sarcià (tutti e tre della Consulta regionale ordini degli architetti), Giuseppe Ruggirello (Consulta regionale degli ingegneri), Barbara Forte (Ordine dei Geologi), Antonio Cullò (Federazione ordine dei dottori agronomi e dottori forestali).

Il comitato ha validità per il quadriennio 2025-2029 a partire dalla data della prima seduta e i suoi membri non possono essere riconfermati.

C'è un disperso in mare. Ricerche in corso a Salina (in aggiornamento)

Intense ricerche sono in corso da parte dell'Autorità marittima di Lipari di una donna (una turista) che, dopo essersi allontanata con pinne e maschera dal gommone in cui si trovava con il marito non ha più fatto ritorno. L'area interessata è quella tra Rinella e Pollara.

L'allarme sarebbe stato lanciato proprio dal marito della donna che non vedendola tornare, dopo averla cercata invano, per circa un'ora, ha chiesto l'intervento dei soccorsi, recandosi presso la Delegazione di spiaggia di Santa Marina Salina.

Da quanto apprendiamo il tratto di mare interessato viene scrutato anche da terra da carabinieri, forestale e volontari. Presente anche Elio Benenati, capo delle guardie della Riserva. 

ore 17:43 - Le ricerche proseguono, allargando il raggio d'azione, sinora vanamente. L'area è sorvolata da un elicottero della Guardia costiera e sono in arrivo i vigili del fuoco. All'opera anche i sommozzatori di quest'ultimo Corpo.

Buon compleanno a...

... Francesco Cannistrà, Martina Saglimbeni, Fabio Currò, Simona Lo Ricco, Martina Puglisi, Loredana Benenati, Andrea Traviglia, Natale De Salvo, Tiziana Alizzo, Alessandro Zurro, Giuseppe De Salvatore Frey, Raffaella Oddo, Rosalba Marchetta, Francesco Ficarra, Elo Vitagliano, Grazia Giardina, Aldo Bruzzano  




MASSIMILIANO ZIINO: “DALL’UFFICIO POSTALE DI FILICUDI PECORINI IL MIO SGUARDO PRIVILEGIATO SULL’ISOLA DEGLI ARTISTI”

 Palermo, agosto 2025 – “Se ognuna delle sette sorelle ha una sua anima, quella di Filicudi è certamente bohemien”. Massimiliano Ziino è un osservatore privilegiato dei movimenti della piccola isola eoliana negli ultimi giorni protagonista sul grande schermo nell’ultimo film di Luca Barbareschi Paradiso in vendita.

Anime e peculiarità diverse che Nanni Moretti descrisse nel suo “Caro Diario” scappando da Alicudi per la troppa quiete e da Panarea perché troppo vip, ma che a Filicudi non fece tappa.

“Panorami e tramonti mozzafiato che negli ultimi anni attraggono sempre più attori e registi e appassionati d’arte in generale” – racconta Massimiliano, impiegato nell’ufficio postale dell’isola.

Tre giorni a settimana, durante quest’estate, è Massimiliano a occuparsi della sede postale sita nel pittoresco Borgo Pecorini. Il suo è senz’altro un punto di osservazione unico, per ubicazione in una frazione che è il simbolo della trasformazione dell’isola scelta quale set a cielo aperto della pellicola, e che ogni anno di più si tinge d’arte e di artisti.

Come sottolinea l’operatore di Poste Italiane - quest’ultimo unico presidio finanziario presente - Filicudi è infatti soprannominata l’isola degli artisti, che la scelgono come rifugio e “musa” delle loro opere.  Complice la “biennale d’arte più piccola del mondo” e la più recente apertura della galleria Studio Casoli che attira espositori e collezionisti di opere d’arte da tutto il mondo, Filicudi è meta attrattiva di un turismo “altro” lontano dai circuiti di massa e ricercato da chi apprezza il passo lento dei territori meno contaminati.

“Per le strade dell’isola o in un ristorante – racconta l’operatore eoliano -, non di rado capita di imbattersi in volti noti. Alcuni di loro sono assidui frequentatori da decenni di quest’isola. E tra loro c’è chi ha casa, anzi un ‘cubetto’, affacciato sulle nostre scogliere come il regista Barbareschi. Così succede anche che all’orario dell’aperitivo al Saloon trovi il famoso gallerista e l’artista Maurizio Cattelan intrattenersi con filicudari e forestieri. O che nei pressi del ristorante La Sirena una fan di Paolo Sorrentino si ritrovi faccia a faccia col suo idolo al grido di ‘Grande Maestro!’”.

Per Massimiliano, residente a Lipari, Filicudi è a tutti gli effetti una seconda casa. Il suocero, tra l’altro, su quella stessa isola ricopriva la figura del procaccia, ossia l’addetto al trasporto dalle navi del prodotto postale su piccole imbarcazioni chiamate “rollo”, le uniche in grado di raggiungere le coste in assenza dei porti di attracco. Prima si remava, poi si saltava in sella agli asinelli, per risalire le trazzere.

 “Il servizio di recapito è cambiato, seppur la logistica sulle isole minori resti una sfida quotidiana – precisa -. La posta viene consegnata da un portalettere che si muove in motorino o a piedi, perché qui molti punti non sono raggiungibili con i mezzi. I pacchi viaggiano a bordo delle navi che attraccano direttamente al porto e arrivano nel nostro ufficio postale grazie al moderno procaccia che oggi si muove in macchina. Dietro ogni consegna si cela un gran lavoro di sinergie”.

Tra vip, artisti e appassionati giunti da ogni parte del mondo, Filicudi resta però l’isola dei filicudari. E l’ufficio postale un punto di riferimento per chi questo territorio lo vive tutto l’anno e allo sportello trova servizi essenziali e un contatto in più a cui rivolgersi. Anche loro sono il tratto distintivo di un’isola che muta rimanendo se stessa. 

Oggi, 29 agosto: Martirio di San Giovanni Battista

Nell'anno XV del regno di Tiberio Cesare, Giovanni Battista dal deserto venne alle rive del Giordano, nelle vicinanze di Gerico, per predicarvi il battesimo di penitenza, in preparazione alla venuta del Messia. Tutta Gerusalemme e i paesi circonvicini andavano in massa ad ascoltarlo e molti si convertivano alle sue parole, confessando i loro peccati e ricevendo il battesimo di penitenza.

Un giorno che Giovanni, come d'uso, battezzava ed istruiva i peccatori, anche Gesù di Nazareth venne alle rive del Giordano. Il Battista, alla vista di Gesù, interiormente illuminato, riconobbe in lui il Messia aspettato, onde non voleva battezzarlo, stimandosi indegno anche di sciogliergli i legacci dei calzari. Tuttavia Gesù insistette e Giovanni dovette accondiscendere. In quel tempo Erode Antipa, figlio di Erode il Grande, conviveva con Erodiade, moglie di suo fratello. Giovanni, all'udire tale mostruosità, riprese il re di quella colpa, dicendogli francamente che non gli era lecito vivere con la moglie di suo fratello. Erode, sdegnato e istigato da Erodiade, lo fece rinchiudere in una tetra prigione del castello di Macheronte. Non contenta Erodiade di vederlo in prigione, voleva anche farlo morire. Erode però si opponeva, temendo una sommossa, perché Giovanni era venerato dal popolo come un profeta.

Qualche tempo dopo, tuttavia, Erodiade ebbe l'occasione tanto desiderata e propizia per soddisfare il suo odio contro il Precursore di Cristo. Mentre Erode celebrava il suo compleanno e teneva un banchetto a tutta la corte, Salome, figliola di Erodiade e nipote di Erode, si presentò nella sala del convito e si pose a danzare. Ciò piacque a tutti, tanto che Erode le promise di concederle qualunque cosa avesse domandato, fosse anche la metà del regno. Salome a queste parole, non sapendo cosa domandare, corse da sua madre e questa le ordinò di chiedere la testa di Giovanni. Salome ritornò in fretta dal re e lo pregò di farle portare subito in un bacile la testa del santo Precursore. Erode, benché sorpreso ed afflitto da questa domanda, ordinò di accontentarla. La fanciulla come ebbe tra le mani quel sacrosanto capo, lo portò a sua madre, la quale, a tal vista, esultò di gioia e si dice che per vendicarsi della libertà con cui il Santo aveva disapprovato i suoi disordini, trafisse con un ago quella sacra lingua.
La morte del Battista avvenne tra la fine dell'anno 31 e il principio del 32 dopo la nascita di Gesù Cristo.

PRATICA. La castità trasforma gli uomini in angeli: e chi è casto, è un angelo in carne (S. Ambrogio).

PREGHIERA. Nella veneranda festività del tuo santo Precursore e martire Giovanni Battista, deh! Signore, facci sentire gli effetti della tua misericordia.

MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria della passione di san Giovanni Battista, che il re Erode Antipa tenne in carcere nella fortezza di Macheronte nell'odierna Giordania e nel giorno del suo compleanno, su richiesta della figlia di Erodiade, ordinò di decapitare. Per questo, Precursore del Signore, come lampada che arde e risplende, rese sia in vita sia in morte testimonianza alla verità.

Buongiorno...così!


 

giovedì 28 agosto 2025

Ludica Lipari: Ripartono le lezioni della Scuola calcio estiva

La Ludica Lipari comunica che, da lunedì 01 Settembre e sino al 29 Settembre, dalle ore 18 alle 19.15 (sempre nei giorni di Lunedì e Venerdì ) riprenderanno le lezioni della Scuola calcio estiva.

Nella musica popolare eoliana irrompe la Blu Focus Band con “Fimminedda eoliana”




La Blu Focus Band è composta Maurizio Ferrara, Rossano Giorgi, Nicola Merlo, Giovanni Ruggiero e "Fimminedda  eoliana" ha la sua pagina musicale a questo indirizzo https://fimmineddaeoliana.wixsite.com/my-site-1

Catamarano urta pontile, lievi danni. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 28 giugno 2025


 

Le Eolie si svuotano dopo le "impennate" tramonta l'alta stagione. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 28 agosto 2025


 

San Bartolomeo 2025 a Lipari nelle foto del collaboratore Bartolo Ruggiero. Terzo gruppo di 8 foto


 







Un gemellaggio tra la comunità pimontese e i territori delle isole Eolie

(da il gazzettinovesuviano.com) E’ l’obiettivo del sindaco Francesco Somma, che durante un periodo di vacanza trascorso sull’isola di Lipari ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali per mettere a punto nuove strategie all’insegna dell’attaccamento alle tradizioni e allo sviluppo turistico dei rispettivi territori.
“Con il sindaco di Lipari Riccardo Gullo ci siamo capiti subito – afferma Somma – Territori differenti, ma tante cose in comune. Nello spirito di servizio, nell’attaccamento alle tradizioni, nell’energia messa giorno per giorno per migliorare la vita della propria comunità. Per questo motivo – continua – stiamo pensando di inaugurare un percorso comune fatto di dialogo, collaborazione e scambio”.


Quanto prima dunque si potrà mettere mano a un vero e proprio gemellaggio tra Pimonte e le Eolie. “Un grazie di cuore ai sindaco Riccardo Gullo di Lipari – a parlare è ancora il primo cittadino – Domenica Arabia di Santa Marina Salina, Ireneo Giardinello di Leni e Giuseppe Siracusano in rappresentanza di Malfa – per la calorosa accoglienza e il grande onore riservato alla comunità di Pimonte, invitandomi a partecipare ai festeggiamenti in onore del loro protettore San Bartolomeo.


Una celebrazione intensa, ricca di devozione e tradizione, con un’energia che ricorda quella che anche noi mettiamo nel festeggiare il nostro patrono San Michele, il prossimo 29 settembre.

Ho ricambiato con piacere l’invito: ci vediamo presto a Pimonte”. L’obiettivo dunque è quello di rafforzare i rapporti tra le comunità, al fine di stipulare un vero e proprio gemellaggio istituzionale all’insegna dell’amicizia e della riscoperta delle antiche tradizioni.

Presentato a Stromboli a cura della Pro Loco "Le mie nove vite"

Si è svolto il 26 agosto, sotto le stelle,  sulla terrazza dell’Hotel Villaggio Stromboli, la presentazione del libro sulla vita di June Rose Bellamy/ Yadana Nat Mei.  

Una iniziativa della Pro Loco Amo Stromboli che ha ospitato Michele Postiglione Bellamy, figlio dell’autrice, che con ricordi e audiovisivi  preziosi ha raccontato la vita di questa straordinaria donna. 

Discendente della famiglia reale birmana, June ha attraversato, fra gli anni Trenta e il secondo decennio del Duemila, spazi ed esperienze globali, dalla nativa Birmania all’India, Stati Uniti, Europa e Italia, Australia, sempre guidata da uno spirito indomito e dalle sue qualità di carismatica artista e politica e, negli ultimi anni, animatrice di una scuola di cucina orientale e di un centro studi. 

Esperienze uniche che hanno sollecitato l’interesse dei partecipanti e affascinato con le vicende di una vita reale che appare quasi fantastica, e che si conclude proprio alle isole Eolie col ricongiungersi di June all’Infinito con lo spargimento delle sue ceneri nelle acque dell’Arcipelago di cui era estimatrice e frequentatrice.

Un'eredità di emozioni per San Bartolomeo 2025: Il comunicato finale di Punto Fermo Eventi

 


Un'Eredità Di Emozioni per San Bartolomeo 2025 

La luce dei fuochi d’artificio si è spenta, ma l'eco delle emozioni risuona ancora nel cuore di Lipari e di tutte le Isole Eolie. Con l’anima colma di gratitudine, l’Associazione Punto Fermo Eventi desidera ringraziare ogni singola persona che ha contribuito a rendere questa edizione un capitolo indimenticabile della nostra storia. 

San Bartolomeo 2025 non è stato solo un evento, ma un vero e proprio inno alla nostra comunità. In quattro serate, abbiamo dimostrato che quando le Eolie si uniscono, la magia accade. Abbiamo riso con la comicità travolgente di Denny Napoli, ballato al ritmo dell'energia di SHADE e della Stile Italiano Band, ci siamo emozionati con la voce e le parole di Leo Gassmann e Gaetano Mondello & Friends. I DJ Set di Giuseppe Fonti e di Andy De Salvi e Jap con Bayo Voice hanno fatto vibrare la piazza fino a tarda notte, mentre il concerto di Lorenzo Fragola ha chiuso in bellezza questo straordinario viaggio musicale. Il tutto diretto dalla passione e carisma di Marco Mazza che ha guidato ogni istante, trasformando il palco in emozione. 

Un sentito ringraziamento alla March Brass Band che con entusiasmo e maestria ha saputo trasformare le vie principali di Lipari in un palcoscenico a cielo aperto, dove musica e tradizione si sono fuse in un abbraccio collettivo. 

Grazie di cuore a Miriam Ziino, custode visiva della festa che con discrezione, puntualità e uno sguardo autentico ha saputo raccontare ogni istante dei festeggiamenti in onore di San Bartolomeo, trasformando emozioni fugaci in immagini durature. Il suo approccio rispettoso e dinamico ha reso ogni scatto un frammento sincero di vita, ogni ripresa un racconto vero, senza artifici. 

Il mio ringraziamento più profondo va a chi ha lavorato dietro le quinte: 

• All’Amministrazione Comunale, che con coraggio e visione ha creduto in questo progetto, rendendolo una realtà. 

• Agli associati della Punto Fermo Eventi, per la passione instancabile, la dedizione e l'impegno che hanno animato ogni singolo momento della festa. 

• Agli Artisti, ai Tecnici e a tutto lo Staff, che con la loro professionalità hanno reso possibile la realizzazione di uno spettacolo impeccabile. 

• Agli Sponsor, ai Partner Commerciali e agli Operatori, il cui sostegno è stat il cui sostegno il cui sostegno è stato cruciale per la riuscita dell’evento. 

• Alle Forze dell'Ordine e a tutti i Volontari, anima e cuore della festa, per la loro generosità e il loro prezioso contributo. 

È grazie alla generosità, alla professionalità e al cuore di tantissime persone che questa festa si è potuta realizzare. Vorrei ringraziare uno ad uno, in maniera speciale, tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo: 

Federalberghi delle Isole Eolie; Aeolian Charme Hotels; Fonti Group sas di Francesco Fonti; Hotel La Filadelfia; Liberty Lines; MARNAVI; EoliePurfum; Ristorante Le Macine; Alfa & Omega; Clinica COT; Le delizie della carne; Farmacia Internazionale; Linea Sport GYM; Pizzeria Vulcanica; AGA Costruzioni Srl; Farmacia Cincotta; Farmacia Sparacino; Bel. Mar.; DI.P.AL.; Dimatec; EOLIAN SERVICE; LN Garden; ABM Costruzioni; FLASH SERVICE; Alta Marea b&b; casa Lussu; Eolian Bunker; Le Isole d’Italia; TAR NAV; Martino Restaurant; Super Spesa Mia; Residence Marina Corta; Ciauri Mari; Hotel Cutimare; Villa Enrica, Hotel MEA, TAXI Gianfranco Corrieri, Al Pescatore, Lipari Service Team, Giardino di Lipari; Miriam Ziino Photographer, Associazione SS. Cosma e Damiano, 

e ancora: Salvatore “Sal” Cambria, Olga Lossa, Giovanni Cipicchia, Emanuele Carnevale, Sara Tomasello, Christian Del Bono, Francesco Fonti, Ninì Tesoriero, Biagio Ivaldi, Alessandro Enrico, Simone Belletti, Franco Cataliotti, Francesco Subba, Mirko Ficarra, Claudia Schilirò, Renzo Aiello, Luciano Le Donne, Ivano Lenti, Rosaria Gallo, Ugo Bertè, Tindaro Fonti; Fabrizio Famularo; Giuseppe Orto “Pino”; Giuseppe Cirino, Giovanni Mollica, Matteo Mezzapica, Dimitri Greco, Gianfranco Corrieri, Giuseppe Finocchiaro, Salvatore Natoli, Massimo Riolo, Massimo Costantino, Ziino Antonino, Padre Guseppe Mirabito, Coluccio Santino. 

e inoltre: l’Arma dei Carabinieri, la Capitaneria di Porto, la Polizia Municipale, l’Associazione ARE; l’Associazione Aeolian Security; Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile

Questa festa ci ha ricordato che siamo una comunità forte e unita, capace di costruire un futuro luminoso. Grazie per aver partecipato con il cuore, per aver condiviso ogni emozione e per aver dimostrato che la nostra identità è la nostra ricchezza più grande. 

Viva San Bartolomeo! Viva le Eolie unite!

                                                              IL PRESIDENTE 

                                                           MASSIMO TARANTO

Al via oggi i solenni festeggiamenti per Maria SS. della Catena a Quattropani


 

Buon compleanno a...

... Nunzio Formica, Massimo La Fauci, Gennaro Fiorenza, Osvaldo Saltalamacchia, Mirko Bonaceto, Gisella Portelli



E' deceduta Santa Puglisi ved. Greco

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

 

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Oggi è il 28 agosto: Sant'Agostino




(LA) « Fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum, donec requiescat in te. » 

(IT) « Ci hai creati per Te, [Signore,] e inquieto è il nostro cuore fintantoché non trovi riposo in Te. »
Agostino nacque a Tagaste in Africa da famiglia benestante. Il padre, Patrizio, era pagano, ma sua madre Monica era un'ardente cristiana.
Verso la fine dell'anno 370 si portò a Cartagine per studiare rettorica. Trovava nello studio un'attrattiva sì grande, che era costretto a farsi violenza per lasciarlo; ma le cognizioni che acquistava non gli servivano che a nutrire l'orgoglio. 
I manichei, conosciuta la sua bramosia per gli studi, solleticarono la sua vanità e l'indussero ad abbracciare la loro dottrina. Nauseato però dalle loro ciance, li abbandonò e si recò a Roma. Da Roma andò a Milano, per insegnare eloquenza. 

Monica, addolorata della partenza del figlio, lo raggiunse. Una sera il giovane si sentiva afflitto nello spirito e provava un grande bisogno di spargere lacrime. Si ritirò nel giardino, sotto la chioma di un ombroso fico, e diede libero sfogo al pianto. Sentiva la sua anima coperta di peccati e se ne rammaricava. Ad un certo momento gli parve di sentire nel giardino una cantilena come di fanciullo che diceva: Prendi e leggi, prendi e leggi! Aprì il libro delle lettere di S. Paolo e lesse: Non nei condii e nelle ubriachezze, non nelle morbidezze e nelle disonestà si trova la pace... Bastò questo perchè scosso dalla grazia divina si risolvesse a darsi senza riserva al servizio di Dio. 
Ritornato in Africa, ad Ippona, si diede a vita ascetica. Qualche tempo dopo fu consacrato prete e poi vescovo. 
Allora ebbe inizio la sua grande attività contro gli eretici. Ario, Nestorio, Donato, Pelagio tentavano di sfaldare la chiesa.
Contro di essi combatterono i grandi Padri della Chiesa: Atanasio, Gregorio Nazianzeno, Cirillo di Gerusalemme, Cirillo di Alessandria, Giovanni Crisostomo, Ambrogio, Gregorio Magno, ma sopra tutti il grande Agostino. Ben duecentotrentadue sono le sue opere. Nell'anno 400 scrisse il De libero arbitrio per confutare le dottrine manichee. Nel 411 e 412 diresse un'epistola ai cattolici sull'Unità della Chiesa contro i Donatisti. Contro Pelagio scrisse il trattato Della natura e della grazia nel quale dimostra la necessità della grazia divina per sostenere la volontà indebolita dal peccato originale. A quest'opera si riannoda l'altra De gratia et libero arbitrio. Quando poi finalmente il Pelagianesimo veniva condannato da Papa Zosimo, S. Girolamo ormai vecchio, entusiasta per la grande vittoria riportata dai cattolici, per merito specialmente di S. Agostino, non esitò a scrivergli: Salve! Ti onora l'universo! I cattolici ti venerano e ti ammirano come il nuovo fondatore dell'antica fede! 

Non vanno poi dimenticate le opere colossali: La Città di Dio e l'altro libro De Trinitate contro Ario. 
Nell'anno 430, allorchè i Vandali invasa l'Africa assediavano Ippona, Agostino esalò l'ultimo respiro: era il 28 agosto. 
Fu pure il fondatore degli Agostiniani e la sua è una delle quattro regole fondamentali dello stato religioso. 
PRATICA. Leggiamo un tratto delle Lettere di San Paolo.
PREGHIERA. Sii propizio, Dío onnipotente, alle nostre suppliche, e poiché ci infondi la speranza, concedici benigno per intercessione del tuo beato confessore e vescovo Agostino, l'abbondanza della tua misericordia. 

Lettera di Sant'Agostino all'uomo per amare una donna in pienezza e per sempre


Lettera di Sant'Agostino

Giovane amico, se ami questo è il miracolo della vita.

Entra nel sogno con occhi aperti e vivilo con amore fermo.
Il sogno non vissuto è una stella da lasciare in cielo.
Ama la tua donna senza chiedere altro all'infuori dell'eterna domanda che fa vivere di nostalgia i vecchi cuori.
Ma ricordati che più ti amerà e meno te lo saprà dire.
Guardala negli occhi affinché le dita si vincolino con il disperato desiderio di unirsi ancora; e le mani e gli occhi dicano le sicure promesse del vostro domani. Ma ricorda ancora, che se i corpi si riflettono negli occhi, le anime si vedono nelle sventure.
Non sentirti umiliato nel riconoscere una sua qualità che non possiedi.
Non crederti superiore poiché solo la vita dirà la vostra diversa sventura.
Non imporre la tua volontà a parole, ma soltanto con l'esempio.
Questa sposa, tua compagna di quell'ignoto cammino che è la vita, amala e difendila, poiché domani ti potrà essere di rifugio.
E sii sincero giovane amico, se l'amore sarà forte ogni destino vi farà sorridere.
Amala come il sole che invochi al mattino.
Rispettala come un fiore che aspetta la luce dell'amore.
Sii questo per lei, e poiché questo deve essere lei per te, ringraziate insieme Dio, che vi ha concesso la grazia più luminosa della vita!

Buongiorno...così!


 

mercoledì 27 agosto 2025

Bagnamare: punto..e...a capo


 

Il 31 agosto disinfestazione, deblattizzazione e derattizzazione a Stromboli


 

La nota della giunta Gullo a conclusione dei festeggiamenti per San Bartolomeo

L'Amministrazione Comunale di Lipari desidera esprimere la propria più sincera e profonda gratitudine a tutti i cittadini e ai numerosissimi turisti che hanno partecipato con entusiasmo e passione alle quattro serate di festeggiamenti in onore del nostro patrono, San Bartolomeo.
La massiccia presenza nelle quattro serate in cui si sono svolte le manifestazioni e, in particolare, durante la solenne processione, ha reso i festeggiamenti indimenticabili e una forte testimonianza di identità, esaltando i valori comunitari della nostra isola e di tutte le Eolie.
Siamo orgogliosi di aver potuto sostenere questo evento, anche con un significativo impegno economico, certi che abbia contribuito a rafforzare i legami tra i nostri cittadini e gli ospiti e a promuovere sempre più la nostra isola come destinazione turistica di eccellenza nel Mediterraneo.
Tramite i festeggiamenti al Santo Patrono di Lipari e delle Eolie, è stato anche possibile risaltare la bellezza e la ricchezza storica e culturale delle nostre isole Eolie, con gioia e immensa partecipazione, rendendo queste giornate di festeggiamenti al Santo Patrono un'importante occasione per esaltarne le credenze e le vive tradizioni.
Un caloroso plauso e ringraziamento va all'associazione Punto Fermo Eventi, affidataria dei festeggiamenti, alle forze dell'ordine, che con la loro presenza hanno garantito la sicurezza e la tranquillità durante tutte le manifestazioni, ai volontari che hanno lavorato con passione e dedizione, e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento.

Le capre a Stromboli e Alicudi, la prefetta incalza la Regione. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 27 agosto 2025




 

La ricerca di un posto letto per quasi quattordici ore. Nuove durissime reazioni. L'aarticolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 27 agosto 2025



 

Scriveva così...oggi...lo scorso anno la Gazzetta del sud


 

TRAGHETTI MILAZZO–ISOLE EOLIE: LE PROTESTE DEI CITTADINI. CODAACONS: "TARIFFE TROPPO GRAVOSE" .TANASI: TUTTI DEVONO POTER VISITARE LE ISOLE, ANCHE CHI NON HA GRANDI RISORSE

(COMUNICATO CODACONS) Continuano a giungere al Codacons numerose segnalazioni di cittadini e turisti che denunciano l’eccessivo costo dei collegamenti marittimi tra Milazzo e le Isole Eolie.

Molti utenti - rende noto il Codacons - hanno rinunciato a viaggi o spostamenti proprio a causa dei prezzi elevati, che rendono il trasporto via mare una spesa difficile da sostenere, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. Spostare una famiglia di cinque persone, tra andata e ritorno, si traduce in un vero e proprio salasso che scoraggia vacanze e permanenze prolungate.

"È giusto permettere a tutti i cittadini, anche a coloro che non dispongono di grandi risorse economiche, di poter visitare e vivere la bellezza delle isole. Non possiamo accettare – dichiara Francesco Tanasi, giurista e Segretario Nazionale Codacons – che i costi dei trasporti diventino una barriera sociale che limita il diritto alla mobilità e penalizza il turismo".

Pur riconoscendo l’efficienza e la qualità dei mezzi impiegati dalle compagnie, resta forte il malcontento legato al caro-biglietti, che rischia di frenare la fruizione delle isole. Il Codacons sollecita la Regione Siciliana a intervenire con misure concrete di riequilibrio, verificando l’utilizzo dei contributi pubblici destinati al settore e adottando politiche di calmieramento delle tariffe, affinché la mobilità marittima non si trasformi in un lusso stagionale ma resti un servizio accessibile a tutti.

Lieve incidente a Lipari al Gabriele Morace. Nessun danno ai passeggeri che sono stati riprotetti

 Lieve incidente stamane al catamarano Gabriele Morace, durante le operazioni di ormeggio nel porto di Sottomonastero. Il natante, proveniente da Milazzo - Vulcano con 338 passeggeri a bordo, ha urtato contro il pontile. L'urto ha causato un piccolo squarcio nella parte superiore dello scafo, all'altezza del nome. Nessun danno, invece, tra i passeggeri e i marittimi. 

La società ha diffuso questa nota:


Liberty Lines, scusandosi in primis con i suoi passeggeri per quanto accaduto stamani al porto di Lipari, e ringraziandoli per la collaborazione e la comprensione, comunica che questa mattina, alle 10:50, durante le operazioni di ormeggio nel porto, il catamarano Gabriele M, (proveniente da Milazzo e Vulcano con 338 passeggeri a bordo), ha urtato la banchina, provocando un danno all’opera morta dello scafo. Tutti i passeggeri a bordo, sono rimasti illesi e sono stati progressivamente riprotetti sui mezzi che transitavano da Lipari a Vulcano nelle corse successive alle 10:50. Gli ultimi sono partiti per Milazzo alle 13:30. Il Gabriele M, ultimate le formalità e gli adempimenti concordati con l’Autoritá Marittima, che si ringrazia per aver fatto sì che i passeggeri rimanessero a bordo con temperature adeguate nell’attesa di essere riprotetti, si trasferirá a Milazzo per essere sottoposto agli interventi necessari.