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mercoledì 15 dicembre 2021

Vulcano: Restano alti ma altalenanti i valori dell’attività vulcanica in corso. Il bollettino INGV

VULCANO BOLLETTINO SETTIMANALE

SETTIMANA DI RIFERIMENTO 06/12/2021 - 12/12/2021 (data emissione 14/12/2021)

1. SINTESI STATO DI ATTIVITA' Alla luce dei dati di monitoraggio si evidenzia:

1) Temperatura delle fumarole crateriche: Valori di temperatura in diminuzione sull'orlo craterico e stabili sul fianco interno. 
2) Flusso di CO2 in area craterica: Il flusso di CO2 al suolo in area sommitale come media giornaliera (VCSCS) mostra valori elevati intorno a 10345 g/m2/giorno il giorno 10 Dicembre 2021, sempre oltre un ordine di grandezza superiore rispetto alle medie registrate negli ultimi 10 anni. 
3) Flusso SO2 in area craterica: Flusso di SO2: non ci sono dati aggiornati, i dati al 5 dicembre ponevano il flusso di SO2 su un livello alto 
4) Geochimica dei gas fumarolici: Non ci sono aggiornamenti. 
5) Flusso di CO2 alla base del cono di La Fossa e nell’area di Vulcano Porto: I valori di flusso alla base del cono acquisite in automatico dalla rete VULCANOGAS, mostrano una generale diminuzione ma si attestano comunque su valori elevati, ad eccezione del sito Faraglione, dove si registrano valori bassi, tipici del background che caratterizza questo sito. 
6) Geochimica degli acquiferi termali: Valori di temperatura e conducibiltà stabili nel pozzo Camping Sicilia. Nel pozzo Bambara si osserva un lieve incremento del livello, mentre i valori di conducbilità continuano a diminuire. 
7) Sismicità locale: Prosegue la fase di incremento degli eventi di più bassa frequenza (VLP).
8) Sismicità regionale: Attività sismica di fratturazione bassa.
9) Deformazioni - GNSS: La dilatazione areale del triangolo IVUG-IVCR-IVLT non mostra sostanziali variazioni. La stazione IVCR mostra un graduale, anche se modesto, incremento nei valori della componente Up e NS 
10) Deformazioni - Clinometria: La rete tilt non mostra sostanziali variazioni 
11) Altre osservazioni: GB-RAR : I risultati del monitoraggio GB-RAR riferiti al periodo 2-13 dicembre, mostrano una generale stabilità dell’area, con deformazioni lungo la LOS inferiori ad 1 mm. Gravimetria: I dati gravimetrici non mostrano variazioni significative riconducibili a fenomeni di ridistribuzione di masse profonde. Da segnalare che a partire dall’inizio di dicembre entrambe le stazioni registrano un gran numero di transienti.

2. SCENARI ATTESI

I possibili fenomeni attesi nel breve/medio termine sono di seguito elencati:

- ulteriore aumento del degassamento fumarolico e diffuso;

- incrementi della temperatura dei gas e dei loro flussi, con variazioni della falda termale;

- incremento della sismicità legata alla attività idrotermale e comparsa di sismicità vulcano-tettonica;

- incremento delle deformazioni;

- movimenti di versante;

- possono avvenire in maniera improvvisa fenomeni esplosivi impulsivi quali esplosioni freatiche 

 N.B. Eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa evoluzione degli scenari sopra descritti. Si sottolinea che, per le loro intrinseche e peculiari caratteristiche, alcune fenomenologie vulcaniche possono verificarsi senza preannuncio o evolvere in maniera imprevista e rapida, implicando quindi un livello di pericolosità mai nullo.

TEMPERATURA DELLE FUMAROLE CRATERICHE

A partire dal giorno 24 novembre le fumarole sull’orlo presentano un gradiente negativo. La percentuale di dati validati è 100% anche se la variabilità è molto ampia, a causa delle frequenti precipitazioni degli ultimi giorni. Le temperature monitorate in continuo sul versante interno mostrano un intervallo di valori compreso fra 98 e 110 °C. Questa fumarola ha ripreso un trend positivo poco pronunciato (circa 1 °C/giorno), dopo un periodo di interruzione (fra il 14 e il 18 novembre). Non si esclude comunque che i trend in decremento particolarmente pronunziati registrati sull'orlo craterico (fumarole F5AT ed F5) possano essere determinate o accentuati dalle ingenti piogge cadute negli ultimi giorni.

FLUSSO DI CO2 IN AREA CRATERICA

Il valor medio del flusso di CO2 (media mensile) del mese di Dicembre è ad oggi di 10298 g/m2/giorno. Si osserva quindi su scala mensile una stabilizzazione del degassamento su valori elevati, sebbene con un leggero decremento rispetto al mese precedente (13275 g/m2/giorno). Si segnala che le condizioni atmosferiche delle ultime settimane con forti piogge e venti a velocità elevata potrebbero aver provocato una leggera diminuzione dei valori di flusso, per cui aspettiamo che le condizioni atmosferiche si ristabiliscano per valutare se realmente il trend di crescita si sia arrestato.

FLUSSO SO2 IN AREA CRATERICA

Nel periodo in osservazione non sono disponibili dati aggiornati causa condizioni meteo non idonee alla misura. I dati aggiornati al 5 dicembre ponevano il flusso di SO2 nel plume vulcanico su un livello alto.

FLUSSO DI CO2 ALLA BASE DEL CONO DI LA FOSSA E NELL’AREA DI VULCANO PORTO

I flussi di CO2 dal suolo (in continuo) nei siti di Rimessa, Camping Sicilia confermano il trend negativo registrato la settimana scorsa, ma i valori restano elevati. Nel sito di Palizzi (P4max) si osserva una nuova crescita con valori sempre ben al di sopra di quelli di background, mentre nel sito Faraglione continua il trend in diminuzione osservato durante le ultime due settimane ed i valori si attestano sul livello di background tipico di questo sito.

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