Presentata oggi pomeriggio la XVI edizione dei POMERIGGI CULTURALI EOLIANI. Il calendario, che si articola in tredici serate che avranno luogo nei mesi di luglio e agosto 2009, prevede presentazioni di libri, proiezioni di documentari e conferenze su temi eoliani e di attualità, seguiti da aperitivo a base di prodotti tipici eoliani da gustare al tramonto nell’incantevole location dei giardini del Centro Studi di Lipari.
Si inizia giovedì 23 luglio alle ore 19 con la presentazione del libro “Alle Eolie sulla scia di Ulisse. I diari dei grandi viaggiatori del passato” di Clara Raimondi alla quale interverranno la scrittrice e giornalista Lidia Ravera e il direttore della rivista Qui Touring Marco Berchi . Seguirà la proiezione dei corti del festival cinematografico “Eolie in video”.
Si prosegue poi il 27 luglio con la proiezione del documentario RAI del 1958 “Fuga da Lipari”, in occasione degli 80 anni della fuga di Rosselli, Lussu e Nitti.
Al Centro Studi di Lipari saranno presentati anche i seguenti libri: “Gente di Lipari” a cura di Gabriele Morrone il 29 luglio; “Florenzia che ha svegliato l’aurora” di Michele Giacomantonio il 31 luglio; “Come una specie di sorriso” di Brunella Lottero il 3 agosto; “Edda Ciano e il comunista” di Marcello Sorgi il 6 agosto; “Per non morire di mafia” di Alberto La Volpe e Pietro Grasso l’8 agosto; “Stralci storici del secolo XX. I protagonisti della diocesi di Lipari” di Mons. Alfredo Adornato l’11 agosto; “Racconti dell’età del rap” di Alessio Pracanica il 13 agosto.
Si concluderà il 21 agosto con la presentazione dei libri di Giuseppe La Greca “La storia della pomice vol.3”, “Nel regno di Efesto” e “Lipari al tempo degli arabi”.
Nell’ambito dei pomeriggi culturali promossi dal Centro Studi di Lipari, le presentazioni di libri saranno circuitate anche nelle altre isole dell’arcipelago eoliano: “Edda Ciano e il comunista” sarà presentato anche nell’isola di Salina il 9 agosto e “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” sarà presentato a Salina l’11 agosto e a Stromboli il 16 agosto.
Martedì 18 agosto ci sarà una conferenza tenuta da Alberto Siracusano, Presidente dell’Associazione Italiana di Psichiatria, intitolata “Memoria dell’isola, oblio del mare” su Francesco Siracusano.
Organizzatore degli eventi, come ogni anno, è il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani onlus di Lipari, il centro culturale delle Isole Eolie che dal 1981 promuove e valorizza il patrimonio culturale, storico ed ambientale delle isole attraverso l’ organizzazione di eventi culturali ed iniziative editoriali. Per saperne di più http://www.centrostudieolie.it/
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lunedì 20 luglio 2009
Eolie: "La malattia avanza e le cure non aiutano"
Riceviamo e pubblichiamo:
(Nando Bianchi) Quando un medico cura un paziente senza aver stabilito esattamente la malattia……..ahimè per il paziente non c’è molta speranza di sopravvivenza.
Così mi sembra che vadano le cure per le Eolie.
Come si può pensare che la terapia giusta sia quella di continuare a deturpare costantemente il territorio, per far sì che i nostri agognati turisti arrivino in modo sempre più veloce ( ipotesi aeroporto), avere 500 posti barca, tre navi da crociera ormeggiate nei nostri porti e chi più ne ha più ne metta, e risolvere come d’incanto problemi che annualmente (e badiamo bene sono sempre gli stessi) si presentano.
Forse sarebbe bene cominciare a dare a Cesare quel che è di Cesare.
La classe politica eoliana, passata e recente, ha creato nelle Eolie un clima di permissivismo e favoritismo tale da impedire oggi qualsiasi ripristino di condizioni accettabili sia per chi ci vive che per chi viene in vacanza. Non c’è mai stato uno sviluppo programmato del territorio nè degli obbiettivi da raggiungere
( vedi in ordine di tempo la situazione di Marina Corta sempre più in agonia e con la certezza che da salotto di Lipari è diventata sala mortuaria).
Se non ricordo male negli anni da me vissuti a Marina Corta l’Amministrazione impose a tutti coloro che avevano qualcosa da offrire ( escursioni –fitti -noleggi etc) di procurarsi una sede espositiva dove poter proporre i loro prodotti facendo di fatto balzare i fitti alle stelle ( furono affittati anche sottoscala).
Oggi ritroviamo la stessa situazione iniziale di Marina corta, sia sul corso principale che al porto di Sottomonastero e a nulla sono valse finora le richieste della federalberghi a mettere fine a tale rappresentazione che puntualmente si verifica ad ogni arrivo di aliscafo o nave.
Cosa succederà quando il megaporto sarà realizzato? Il tutto si raddoppierà? O si interverrà? Ma forse sarà tardi. Primo perché il tempo fa acquisire sulla carta dei diritti, secondo perché penso che nessuno si metterà contro e nessuno vorrà rinunciare a centinaia di preferenze cosi utili in fase elettorale.
Per non parlare dei “funghi” che crescono all’imbrunire sul corso principale. L’unica strada dove poter passeggiare lontano da auto e motocicli diventa un percorso da slalom gigante tra esposizioni- tavoli - cartelloni etc.
Gli imprenditori turistici continuano ad avvalersi di prestazioni basate principalmente su collaborazioni al risparmio e poco professionali. Non ho mai assistito ad una loro presa di posizione nel richiedere e nell’ottenere la realizzazione di istituti formativi a livello turistico. Continuano invece a richiedere sempre un turismo medio – alto ( senza comunque indicare come ottenerlo e principalmente come trattenerlo).
Che la crisi di fatto c’era già e che nel 2009 avremmo avuto il picco più alto era risaputo, ma quali sono state le strategie utilizzate per fronteggiare? Si è continuato imperterriti a visitare le solite borse turistiche dall’esito sin qui scontato, e. se non ricordo male quest’anno sono stati investiti dei soldi per partecipare alla Borsa di Praga un paese di 10.000.000 di abitanti con un reddito medio inferiore a quello italiano, ma chi ha partorito quest’idea?
Potrei continuare ma penso che la malattia avanza e le cure non aiutano.
Come si può pensare che la terapia giusta sia quella di continuare a deturpare costantemente il territorio, per far sì che i nostri agognati turisti arrivino in modo sempre più veloce ( ipotesi aeroporto), avere 500 posti barca, tre navi da crociera ormeggiate nei nostri porti e chi più ne ha più ne metta, e risolvere come d’incanto problemi che annualmente (e badiamo bene sono sempre gli stessi) si presentano.
Forse sarebbe bene cominciare a dare a Cesare quel che è di Cesare.
La classe politica eoliana, passata e recente, ha creato nelle Eolie un clima di permissivismo e favoritismo tale da impedire oggi qualsiasi ripristino di condizioni accettabili sia per chi ci vive che per chi viene in vacanza. Non c’è mai stato uno sviluppo programmato del territorio nè degli obbiettivi da raggiungere
( vedi in ordine di tempo la situazione di Marina Corta sempre più in agonia e con la certezza che da salotto di Lipari è diventata sala mortuaria).
Se non ricordo male negli anni da me vissuti a Marina Corta l’Amministrazione impose a tutti coloro che avevano qualcosa da offrire ( escursioni –fitti -noleggi etc) di procurarsi una sede espositiva dove poter proporre i loro prodotti facendo di fatto balzare i fitti alle stelle ( furono affittati anche sottoscala).
Oggi ritroviamo la stessa situazione iniziale di Marina corta, sia sul corso principale che al porto di Sottomonastero e a nulla sono valse finora le richieste della federalberghi a mettere fine a tale rappresentazione che puntualmente si verifica ad ogni arrivo di aliscafo o nave.
Cosa succederà quando il megaporto sarà realizzato? Il tutto si raddoppierà? O si interverrà? Ma forse sarà tardi. Primo perché il tempo fa acquisire sulla carta dei diritti, secondo perché penso che nessuno si metterà contro e nessuno vorrà rinunciare a centinaia di preferenze cosi utili in fase elettorale.
Per non parlare dei “funghi” che crescono all’imbrunire sul corso principale. L’unica strada dove poter passeggiare lontano da auto e motocicli diventa un percorso da slalom gigante tra esposizioni- tavoli - cartelloni etc.
Gli imprenditori turistici continuano ad avvalersi di prestazioni basate principalmente su collaborazioni al risparmio e poco professionali. Non ho mai assistito ad una loro presa di posizione nel richiedere e nell’ottenere la realizzazione di istituti formativi a livello turistico. Continuano invece a richiedere sempre un turismo medio – alto ( senza comunque indicare come ottenerlo e principalmente come trattenerlo).
Che la crisi di fatto c’era già e che nel 2009 avremmo avuto il picco più alto era risaputo, ma quali sono state le strategie utilizzate per fronteggiare? Si è continuato imperterriti a visitare le solite borse turistiche dall’esito sin qui scontato, e. se non ricordo male quest’anno sono stati investiti dei soldi per partecipare alla Borsa di Praga un paese di 10.000.000 di abitanti con un reddito medio inferiore a quello italiano, ma chi ha partorito quest’idea?
Potrei continuare ma penso che la malattia avanza e le cure non aiutano.
"Si parlava di Acquacalda. Noi del C.A.S.T.A. fastidiosi, inopportuni, petulanti questuanti lasciati fuori". Comunicato del Comitato
Comunicato stampa
Un episodio, a dir poco increscioso, si è verificato alcuni giorni orsono e lo denunciamo solo adesso perchè, fiduciosi, speravamo in un dovuto chiarimento.
Questi i fatti : lunedì 13 c.m. Si è tenuta la Conferenza di Servizio sui problemi di Acquacalda, alla quale dovevano partecipare i vari rappresentanti, tecnici ed amministrativi, di tutti gli Enti interessati.
Il presidente del nostro Comitato, in data 23 maggio, veniva contattato telefonicamente ed invitato a parteciparvi ( se l'italiano non è un'opinione, la frase dell'Assessore Giannò “ ci vediamo il 13 luglio alle ore 11 nell'ufficio del Sindaco” non è suscettibile di fraintendimenti)Disciplinatamente il Direttivo del Comitato, nonostante i vari impegni personali, si è presentato alla riunione ma non è stato ammesso a presenziare ai lavori, senza alcuna giustificazione su tale cambiamento di atteggiamento. Per di più i Componenti del Direttivo sono stati considerati dei fastidiosi, inopportuni, petulanti questuanti.
Poiché era stata preannunciata la presenza di diversi esponenti regionali, provinciali, comunali, si era ritenuto opportuno redigere un breve pro-memoria sulla drammatica situazione della borgata, visto che la nutrita corrispondenza di questi 10 mesi è rimasta quasi sempre senza riscontro alcuno, in barba alle più elementari norme di correttezza e di dovere d'ufficio. Tale documento è stato considerato, bontà sua, dall'Assessore agli Affari Generali alla stessa stregua di un rotolo di Scottex.
Inoltre l'invettiva dell'Assessore in questione è proseguita, con uguale veemenza, nei confronti del Segretario del Comitato, in altro luogo ed in altro momento.
Siamo costretti a chiarire ancora una volta, in maniera inequivocabile, che lo scopo del Comitato C.A.S.T.A. non è quello di mendicare favori, chiedere protezione al potente di turno, all'amico dell'amico, ad un esponente politico di maggioranza o minoranza che sia; bensì quello di far rispettare i diritti di chi vive in questa borgata.
Non abbiamo la presunzione di rappresentare tutti gli abitanti di Acquacalda, ma siamo assolutamente convinti di fare tutto per il bene dell'intera frazione e pertanto continueremo a svolgere, senza alcun timore e nel pieno rispetto della legalità e della correttezza, ogni azione rivolta alla tutela del benessere e del viver dignitoso. E' un diritto primario ed inalienabile di ciascun cittadino, italiano prima, liparese poi!
Se le Autorità, locali e non, per beghe politiche, per interessi di parte o soggettivi, per inerzia,tale diritto calpestano verranno prontamente denunciate alla pubblica opinione affinché la cittadinanza possa fare le opportune valutazioni, al momento opportuno.
Così operando, esclusivamente per nostra scelta, siamo ben consapevoli di alienarci la simpatia di molti ma poiché non andiamo a caccia di poltrone, incarichi, riconoscimenti, danaro, ci basta la stima dei centotrentacinque Soci, dei tanti sostenitori e di quanti credono nell'operato del C.A.S.T.A.
Enzo Mottola (Presidente C.A.S.T.A.)
Notizia del 20/07/09 a cura di Salvatore Sarpi
Un episodio, a dir poco increscioso, si è verificato alcuni giorni orsono e lo denunciamo solo adesso perchè, fiduciosi, speravamo in un dovuto chiarimento.
Questi i fatti : lunedì 13 c.m. Si è tenuta la Conferenza di Servizio sui problemi di Acquacalda, alla quale dovevano partecipare i vari rappresentanti, tecnici ed amministrativi, di tutti gli Enti interessati.
Il presidente del nostro Comitato, in data 23 maggio, veniva contattato telefonicamente ed invitato a parteciparvi ( se l'italiano non è un'opinione, la frase dell'Assessore Giannò “ ci vediamo il 13 luglio alle ore 11 nell'ufficio del Sindaco” non è suscettibile di fraintendimenti)Disciplinatamente il Direttivo del Comitato, nonostante i vari impegni personali, si è presentato alla riunione ma non è stato ammesso a presenziare ai lavori, senza alcuna giustificazione su tale cambiamento di atteggiamento. Per di più i Componenti del Direttivo sono stati considerati dei fastidiosi, inopportuni, petulanti questuanti.
Poiché era stata preannunciata la presenza di diversi esponenti regionali, provinciali, comunali, si era ritenuto opportuno redigere un breve pro-memoria sulla drammatica situazione della borgata, visto che la nutrita corrispondenza di questi 10 mesi è rimasta quasi sempre senza riscontro alcuno, in barba alle più elementari norme di correttezza e di dovere d'ufficio. Tale documento è stato considerato, bontà sua, dall'Assessore agli Affari Generali alla stessa stregua di un rotolo di Scottex.
Inoltre l'invettiva dell'Assessore in questione è proseguita, con uguale veemenza, nei confronti del Segretario del Comitato, in altro luogo ed in altro momento.
Siamo costretti a chiarire ancora una volta, in maniera inequivocabile, che lo scopo del Comitato C.A.S.T.A. non è quello di mendicare favori, chiedere protezione al potente di turno, all'amico dell'amico, ad un esponente politico di maggioranza o minoranza che sia; bensì quello di far rispettare i diritti di chi vive in questa borgata.
Non abbiamo la presunzione di rappresentare tutti gli abitanti di Acquacalda, ma siamo assolutamente convinti di fare tutto per il bene dell'intera frazione e pertanto continueremo a svolgere, senza alcun timore e nel pieno rispetto della legalità e della correttezza, ogni azione rivolta alla tutela del benessere e del viver dignitoso. E' un diritto primario ed inalienabile di ciascun cittadino, italiano prima, liparese poi!
Se le Autorità, locali e non, per beghe politiche, per interessi di parte o soggettivi, per inerzia,tale diritto calpestano verranno prontamente denunciate alla pubblica opinione affinché la cittadinanza possa fare le opportune valutazioni, al momento opportuno.
Così operando, esclusivamente per nostra scelta, siamo ben consapevoli di alienarci la simpatia di molti ma poiché non andiamo a caccia di poltrone, incarichi, riconoscimenti, danaro, ci basta la stima dei centotrentacinque Soci, dei tanti sostenitori e di quanti credono nell'operato del C.A.S.T.A.
Enzo Mottola (Presidente C.A.S.T.A.)
Notizia del 20/07/09 a cura di Salvatore Sarpi
A proposito della riapertura della Chiesa dell'Immacolata di Michele Giacomantonio
A proposito della riapertura della Chiesa dell'Immacolata di Michele Giacomantonio
Pare che per le feste di San Bartolomeo riaprirà la chiesa dell’Immacolata. E’ una bella notizia. Il progetto per ottenere i finanziamenti nel Piano Operativo Turismo fu inviato al Dipartimento del Turismo il 17 ottobre 1996. Riguardava il primo stralcio. Altri stralci furono finanziati negli anni seguenti. Nel 2001 i lavori erano praticamente ultimati salvo alcuni interventi secondari ed integrativi. Ci sono voluti otto anni per sciogliere i nodi burocratici e permettere che si venisse a capo della vicenda.
“Chapeau” all’Assessore Sparacino che sembra che si sia battuta caparbiamente perché tutti gli impedimenti fossero veramente superati. E “chapeau” anche per avere voluto mantenere l’intestazione al Maestro Sinopoli come la mia Amministrazione aveva deliberato.
Quello di restaurare la Chiesa dell’Immacolata e di ridarla – nel suo antico splendore - alla fruibilità dei Liparesi fu un mio desiderio ed un impegno costante lungo i sette anni di esperienza amministrativa. Quando nel 1994 divenni sindaco il monumento era in condizioni disastrose, addirittura a rischio, perché il taglio delle mura per realizzare la gradinata che collega via Garibaldi alla Chiesa Cattedrale – avvenuto all'inizio del 900 - ne avevano gravemente destabilizzato la struttura. Poi si era andati avanti tamponando in qualche modo, ma la chiesa restò agibile fino agli anni Sessanta, quando fu chiusa per motivi di sicurezza.
Questa Chiesa dell'Immacolata risale al 700, anzi alla seconda metà del settecento. Prima di quell'epoca esisteva una modesta cappella dell'Immacolata risalente al XIV-XV secolo, quindi prima della ruina del Barbarossa, che insieme ad altre due cappellette occupavano il terreno dove ora sorge l'Addolorata. Una cappella detta della Concezioncella fu edificata nel 1588 nell'area dove poi sorse la chiesa di Santa Caterina. Della realizzazione dell'attuale edificio se ne comincia a parlare nel dicembre del1746 quando la confraternita dell'Immacolata, preoccupata dell'avanzato stato di fatiscenza della Concezioncella, ed incoraggiata dalla disponibilità di aree vicine lasciate libere dai proprietari che si erano stabiliti nella città bassa, decisero di erigere una nuova e assai più capace struttura a tre navate. Per far questo chiese l'autorizzazione al vescovo dell'epoca Mons. Francesco Miceli assicurando che i costi sarebbero stati sostenuti dalla Confraternita, che aveva risorse ed immobili consistenti, e da benefattori privati. Occorsero sette anni per realizzare l'opera e nel 1754 la chiesa, benchè non rifinita in ogni sua parte venne aperta al culto. Gradatamente si fecero eseguire le tele dipinte e le statue e, infine, intorno al 1790-92, giunsero i marmi della balaustra, dell'altare maggiore e del pavimento. Nell'aula centrale, vicino al coro, i membri della confraternita si fecero scavare l'ipogeo per le loro sepolture. L'organo, della fabbrica Mancini, fu collocato in cantoria nel 1792. Un consistente intervento di restauro si ebbe nel 1896.
Proprio la Chiesa dell'Immacolata fu teatro nel dicembre del 1902 di uno di quegli episodi di forte tensione fra il Vescovado e l'Amministrazione pubblica che caratterizzarono la nostra storia locale dall'Unità d'Italia fino all'arrivo a Lipari di Mons. Bernardino Salvatore Re. Il 26 febbraio del 1902 fa la sua comparsa il disegno di Legge Zanardelli per l'istituzione del divorzio che scatena una polemica forte fra laici e cattolici. Il Vescovo di Lipari, Mons. Nicolò Maria Audino, nominato da poco ( aveva preso possesso della Diocesi il 12 marzo 1899), giovane ( all'epoca della nomina aveva solo 37 anni), fervente democratico ma altrettanto intransigente cattolico, decide di dedicare la novena dell'Immacolata nella chiesa dell'Immacolata proprio a questo tema e fa venire, da fuori, valenti ed efficaci predicatori. In paese vi era una grande attesa e la chiesa era strapiena. Ma quando il primo oratore stava per prendere la parola intervenne il commissario di polizia e impose lo scioglimento dell'assemblea. Vi fu un momento di grave tensione ma intervenne lo stesso Vescovo ed esortò i fedeli a lasciare la chiesa perchè – come ebbe a scrivere in una lettera pastorale del 12 gennaio 1903 - “da prudenza consigliati dovemmo cedere alla forza per evitare altri malanni”.
Oggi, dicevamo all'inizio, la chiesa riapre e la notizia ci riempie di gioia. Ma tre cose vorremmo raccomandare all'Amministrazione, magari per mezzo dell'assessore Sparacino che si è presa così a cuore questo tema:
1) esiste un protocollo di intesa fra il Comune e la Curia per l'utilizzo della Chiesa firmato quand'ero Sindaco con il Vescovo Mons Marra, che – pur mantenendo la destinazione al culto dell'edificio, autorizza il comune ad adoperarlo come Auditorium. Siamo felici che l'apertura si inauguri con una mostra sulle effigi di San Bartolomeo che è da anni che attendiamo di potere ammirare a Lipari, ma speriamo anche che a questa lodevole iniziative altre ne seguano e che, magari in occasione del 9 maggio del 2100, in ricordo del concerto che Sinopoli tenne in Cattedrale nel 1995, si possa assistere all'Immacolata ad un concerto in onore di Sinopoli.
2) L'edificio, dopo i lavori, è rimasto chiuso per molti anni. In questo periodo ci sono stati movimenti di assestamento delle strutture e qualche crepa si è aperta anche nel tetto che hanno procurato infiltrazioni di piogge. Sarebbe importante che l'Amministrazione trovi un nuovo finanziamento per compiere questi lavori di restauro evitando che vada avanti un processo di degrado.
3) In seguito agli scavi archeologici la chiesa è rimasta senza sagrato. E' stato un problema che a mio tempo posi alla Sovraintendenza ed alla direzione del Museo. Credo che si possa effettuare una copertura a giorno degli scavi che si trovano di fronte ai gradini della chiesa perchè il tempio ma anche l'auditorium abbiano uno spazio che ne agevoli l'entrata e l'uscita del pubblico.
Michele Giacomantonio
Pare che per le feste di San Bartolomeo riaprirà la chiesa dell’Immacolata. E’ una bella notizia. Il progetto per ottenere i finanziamenti nel Piano Operativo Turismo fu inviato al Dipartimento del Turismo il 17 ottobre 1996. Riguardava il primo stralcio. Altri stralci furono finanziati negli anni seguenti. Nel 2001 i lavori erano praticamente ultimati salvo alcuni interventi secondari ed integrativi. Ci sono voluti otto anni per sciogliere i nodi burocratici e permettere che si venisse a capo della vicenda.
“Chapeau” all’Assessore Sparacino che sembra che si sia battuta caparbiamente perché tutti gli impedimenti fossero veramente superati. E “chapeau” anche per avere voluto mantenere l’intestazione al Maestro Sinopoli come la mia Amministrazione aveva deliberato.
Quello di restaurare la Chiesa dell’Immacolata e di ridarla – nel suo antico splendore - alla fruibilità dei Liparesi fu un mio desiderio ed un impegno costante lungo i sette anni di esperienza amministrativa. Quando nel 1994 divenni sindaco il monumento era in condizioni disastrose, addirittura a rischio, perché il taglio delle mura per realizzare la gradinata che collega via Garibaldi alla Chiesa Cattedrale – avvenuto all'inizio del 900 - ne avevano gravemente destabilizzato la struttura. Poi si era andati avanti tamponando in qualche modo, ma la chiesa restò agibile fino agli anni Sessanta, quando fu chiusa per motivi di sicurezza.
Questa Chiesa dell'Immacolata risale al 700, anzi alla seconda metà del settecento. Prima di quell'epoca esisteva una modesta cappella dell'Immacolata risalente al XIV-XV secolo, quindi prima della ruina del Barbarossa, che insieme ad altre due cappellette occupavano il terreno dove ora sorge l'Addolorata. Una cappella detta della Concezioncella fu edificata nel 1588 nell'area dove poi sorse la chiesa di Santa Caterina. Della realizzazione dell'attuale edificio se ne comincia a parlare nel dicembre del1746 quando la confraternita dell'Immacolata, preoccupata dell'avanzato stato di fatiscenza della Concezioncella, ed incoraggiata dalla disponibilità di aree vicine lasciate libere dai proprietari che si erano stabiliti nella città bassa, decisero di erigere una nuova e assai più capace struttura a tre navate. Per far questo chiese l'autorizzazione al vescovo dell'epoca Mons. Francesco Miceli assicurando che i costi sarebbero stati sostenuti dalla Confraternita, che aveva risorse ed immobili consistenti, e da benefattori privati. Occorsero sette anni per realizzare l'opera e nel 1754 la chiesa, benchè non rifinita in ogni sua parte venne aperta al culto. Gradatamente si fecero eseguire le tele dipinte e le statue e, infine, intorno al 1790-92, giunsero i marmi della balaustra, dell'altare maggiore e del pavimento. Nell'aula centrale, vicino al coro, i membri della confraternita si fecero scavare l'ipogeo per le loro sepolture. L'organo, della fabbrica Mancini, fu collocato in cantoria nel 1792. Un consistente intervento di restauro si ebbe nel 1896.
Proprio la Chiesa dell'Immacolata fu teatro nel dicembre del 1902 di uno di quegli episodi di forte tensione fra il Vescovado e l'Amministrazione pubblica che caratterizzarono la nostra storia locale dall'Unità d'Italia fino all'arrivo a Lipari di Mons. Bernardino Salvatore Re. Il 26 febbraio del 1902 fa la sua comparsa il disegno di Legge Zanardelli per l'istituzione del divorzio che scatena una polemica forte fra laici e cattolici. Il Vescovo di Lipari, Mons. Nicolò Maria Audino, nominato da poco ( aveva preso possesso della Diocesi il 12 marzo 1899), giovane ( all'epoca della nomina aveva solo 37 anni), fervente democratico ma altrettanto intransigente cattolico, decide di dedicare la novena dell'Immacolata nella chiesa dell'Immacolata proprio a questo tema e fa venire, da fuori, valenti ed efficaci predicatori. In paese vi era una grande attesa e la chiesa era strapiena. Ma quando il primo oratore stava per prendere la parola intervenne il commissario di polizia e impose lo scioglimento dell'assemblea. Vi fu un momento di grave tensione ma intervenne lo stesso Vescovo ed esortò i fedeli a lasciare la chiesa perchè – come ebbe a scrivere in una lettera pastorale del 12 gennaio 1903 - “da prudenza consigliati dovemmo cedere alla forza per evitare altri malanni”.
Oggi, dicevamo all'inizio, la chiesa riapre e la notizia ci riempie di gioia. Ma tre cose vorremmo raccomandare all'Amministrazione, magari per mezzo dell'assessore Sparacino che si è presa così a cuore questo tema:
1) esiste un protocollo di intesa fra il Comune e la Curia per l'utilizzo della Chiesa firmato quand'ero Sindaco con il Vescovo Mons Marra, che – pur mantenendo la destinazione al culto dell'edificio, autorizza il comune ad adoperarlo come Auditorium. Siamo felici che l'apertura si inauguri con una mostra sulle effigi di San Bartolomeo che è da anni che attendiamo di potere ammirare a Lipari, ma speriamo anche che a questa lodevole iniziative altre ne seguano e che, magari in occasione del 9 maggio del 2100, in ricordo del concerto che Sinopoli tenne in Cattedrale nel 1995, si possa assistere all'Immacolata ad un concerto in onore di Sinopoli.
2) L'edificio, dopo i lavori, è rimasto chiuso per molti anni. In questo periodo ci sono stati movimenti di assestamento delle strutture e qualche crepa si è aperta anche nel tetto che hanno procurato infiltrazioni di piogge. Sarebbe importante che l'Amministrazione trovi un nuovo finanziamento per compiere questi lavori di restauro evitando che vada avanti un processo di degrado.
3) In seguito agli scavi archeologici la chiesa è rimasta senza sagrato. E' stato un problema che a mio tempo posi alla Sovraintendenza ed alla direzione del Museo. Credo che si possa effettuare una copertura a giorno degli scavi che si trovano di fronte ai gradini della chiesa perchè il tempio ma anche l'auditorium abbiano uno spazio che ne agevoli l'entrata e l'uscita del pubblico.
Michele Giacomantonio
Brevi da Lipari
Centro di riabilitazione di Canneto. Il consigliere Lauria scrive al prefetto- Una nuova nota è stata inviata dal consigliere comunale Bartolo al Prefetto di Messina per sollecitare la soluzione di problematiche che investono la struttura. Per leggere il testo integrale cliccare sul link in rosso Eolie News 2
Via Marconi alta: Le transenne non si toccano- "Quanto realizzato va bene- ha detto il dirigente comandante della polizia municipale Domenico Russo, riferendosi alle "tansenne dissuadenti" installate nella parte terminale della via Marconi alta- valuteremo se adottare la stessa soluzione per gli altri vicoli di Lipari".
Eolie in video- Con la conferenza stampa prevista per questo pomeriggio verrà presentata ufficialmente la sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video”, promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, in collaborazione con Mini Bmw Italia, e che si svolgerà da martedì 21 fino al 25 Luglio. Un’edizione che si caratterizza soprattutto per i numerosi eventi inseriti in cartellone e pensati per dare lustro all’importante anniversario della “Guerra dei Vulcani”, un sessantennale a cui la manifestazione, con una serie di appuntamenti, mostre e proiezioni dedicate, si prepara e rendere omaggio. Alla conferenza stampa di presentazione interverranno Marco Saltalamacchia di Bmw Italia; Christian Del Bono, presidente di “Federalberghi Eolie”; l’ingegner Emanuele Carnevale, presidente dell’associazione “AmalEolie”; la scrittrice Clara Raimondi, Nino Paino e Nino Saltalamacchia del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Domani, nei Giardini del Centro Studi alle 19,30, si parte con il programma della sesta edizione di “Eolie in Video”.
Prevista prima l’inaugurazione della mostra “La guerra dei Vulcani” mentre alle 20,30, verrà reso un omaggio al regista Roberto Rossellini con la proiezione del film-documentario “Sotto il Vulcano” (1988), di Nino Bizzarri.
Notizie del 20/07/09 a cura di Marilena Cusumano
Via Marconi alta: Le transenne non si toccano- "Quanto realizzato va bene- ha detto il dirigente comandante della polizia municipale Domenico Russo, riferendosi alle "tansenne dissuadenti" installate nella parte terminale della via Marconi alta- valuteremo se adottare la stessa soluzione per gli altri vicoli di Lipari".
Eolie in video- Con la conferenza stampa prevista per questo pomeriggio verrà presentata ufficialmente la sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video”, promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, in collaborazione con Mini Bmw Italia, e che si svolgerà da martedì 21 fino al 25 Luglio. Un’edizione che si caratterizza soprattutto per i numerosi eventi inseriti in cartellone e pensati per dare lustro all’importante anniversario della “Guerra dei Vulcani”, un sessantennale a cui la manifestazione, con una serie di appuntamenti, mostre e proiezioni dedicate, si prepara e rendere omaggio. Alla conferenza stampa di presentazione interverranno Marco Saltalamacchia di Bmw Italia; Christian Del Bono, presidente di “Federalberghi Eolie”; l’ingegner Emanuele Carnevale, presidente dell’associazione “AmalEolie”; la scrittrice Clara Raimondi, Nino Paino e Nino Saltalamacchia del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Domani, nei Giardini del Centro Studi alle 19,30, si parte con il programma della sesta edizione di “Eolie in Video”.
Prevista prima l’inaugurazione della mostra “La guerra dei Vulcani” mentre alle 20,30, verrà reso un omaggio al regista Roberto Rossellini con la proiezione del film-documentario “Sotto il Vulcano” (1988), di Nino Bizzarri.
Notizie del 20/07/09 a cura di Marilena Cusumano
Lipari. Corso di informazione per Vigili Urbani. "Vi spiego cosa è accaduto e cosa potrebbe accadere". Il sindaco "introduce" alla prova orale
E' il giorno della prova orale al corso di informazione per vigili urbani nel comune di Lipari. Solo una cinquantina i giovani presenti, rispetto al centinaio che hanno preso parte alla parte teorica e scritta del corso. In apertura il sindaco Mariano Bruno ha intrattenuto per una ventina di minuti i presenti spiegando cosa è accaduto, le prese di posizione succedutesi, cosa potrebbe accadere.
Lipari: Un isolano arrestato per droga. Detenzione ai fini di spaccio
Comunicato stampa Carabinieri- Compagnia Milazzo
I Carabinieri della Stazione di Lipari, nel corso di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto il flagranza di reato di detenzione illecita di tali sostanze ai fini di spaccio COSTA Francesco, 29enne residente in quell’isola. I militari a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto una busta contenente circa 100 grammi di HASHISH, un bilancino di precisione ed un coltello da cucina utilizzato per tagliare la sostanza stupefacente. Il materiale è stato posto sotto sequestro mentre COSTA Francesco, come disposto dall’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
I Carabinieri della Stazione di Lipari, nel corso di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto il flagranza di reato di detenzione illecita di tali sostanze ai fini di spaccio COSTA Francesco, 29enne residente in quell’isola. I militari a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto una busta contenente circa 100 grammi di HASHISH, un bilancino di precisione ed un coltello da cucina utilizzato per tagliare la sostanza stupefacente. Il materiale è stato posto sotto sequestro mentre COSTA Francesco, come disposto dall’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
Lipari. Il bilancio annuale dell'assessorato comunale al Turismo
RELAZIONE ANNUALE 1.06.2008 – 31.05.2009
Nel periodo di riferimento il servizio ha perfezionato il completamento di alcuni dei progetti finanziati con i fondi Dupim Pist, di cui alla Delibera CIPE n. 136/2000.
In particolare sono state attivate tutte le procedure tecniche ed amministrative per l’attivazione del Centro Servizi al Turismo, la cui gestione è stata affidata alla società Investincultura di Palermo. Unitamente all’Assessorato alla Cultura è stata organizzata la conferenza dei servizi per l’allestimento dei pannelli turistici informativi, previsti in sede progettuale. In tal senso sono state ottenute tutte le autorizzazioni previste dalle disposizioni di settore.
L’ufficio turismo, in collaborazione con l’ufficio cultura e l’ufficio servizi sociali, ha contribuito alla realizzazione del programma di eventi turistico-culturali, realizzati nel corso dell’estate 2008.
In particolare si ricorda la Manifestazione “ Andrea Mingardi e la grande orchestra Dual Live Musical Theatre”, realizzata il 24 agosto 2008.
Sono stati forniti supporti logistici per l’organizzazione della visita degli esperti W.T.O. tenutasi dal 29 agosto al 2 settembre 2008 e per l’organizzazione della “International Conference on Tourism in small islands”, tenutasi nelle isole Eolie dal 29 al 30 ottobre 2008.
Supporti logistici e patrocinio gratuito sono stati concessi alla Casa di Produzione messinese De Pasquale per a realizzazione del lungometraggio “Lucia” nel settembre 2008.
Sono stati concessi contributi ad associazioni locali per la realizzazione di eventi e manifestazioni culturali :
Associazione Pro Loco - Eolie in classico ( 30 agosto – 2 settembre 2008 )
Associazione Giovani Eoliani - Cineforum 2008-2009
A.S.R.C. Vulcano - Natale 2008
L’Assessorato al Turismo, in collaborazione con la società Sviluppo Eolie, ha partecipato a sei importanti borse del turismo :
Madrid, tra gennaio e febbraio 2009 ; Vienna nel gennaio 2009 ; Praga nel febbraio 2009 ; Monaco di Baviera nel febbraio 2009 ; Berlino nel marzo 2009 ; Parigi nel marzo 2009.
Il 3° servizio del Quarto Settore – cui fa capo l’ufficio turismo – ha predisposto, nel periodo di riferimento, n. 24 Proposte di deliberazione per la Giunta Municipale e n. 148 proposte di Determine Dirigenziali.
La corrispondenza interna del servizio annovera n. 3004 note, regolarmente evase.
Avv. Giovanni Maggiore
Assessore al Turismo del Comune di Lipari
Nel periodo di riferimento il servizio ha perfezionato il completamento di alcuni dei progetti finanziati con i fondi Dupim Pist, di cui alla Delibera CIPE n. 136/2000.
In particolare sono state attivate tutte le procedure tecniche ed amministrative per l’attivazione del Centro Servizi al Turismo, la cui gestione è stata affidata alla società Investincultura di Palermo. Unitamente all’Assessorato alla Cultura è stata organizzata la conferenza dei servizi per l’allestimento dei pannelli turistici informativi, previsti in sede progettuale. In tal senso sono state ottenute tutte le autorizzazioni previste dalle disposizioni di settore.
L’ufficio turismo, in collaborazione con l’ufficio cultura e l’ufficio servizi sociali, ha contribuito alla realizzazione del programma di eventi turistico-culturali, realizzati nel corso dell’estate 2008.
In particolare si ricorda la Manifestazione “ Andrea Mingardi e la grande orchestra Dual Live Musical Theatre”, realizzata il 24 agosto 2008.
Sono stati forniti supporti logistici per l’organizzazione della visita degli esperti W.T.O. tenutasi dal 29 agosto al 2 settembre 2008 e per l’organizzazione della “International Conference on Tourism in small islands”, tenutasi nelle isole Eolie dal 29 al 30 ottobre 2008.
Supporti logistici e patrocinio gratuito sono stati concessi alla Casa di Produzione messinese De Pasquale per a realizzazione del lungometraggio “Lucia” nel settembre 2008.
Sono stati concessi contributi ad associazioni locali per la realizzazione di eventi e manifestazioni culturali :
Associazione Pro Loco - Eolie in classico ( 30 agosto – 2 settembre 2008 )
Associazione Giovani Eoliani - Cineforum 2008-2009
A.S.R.C. Vulcano - Natale 2008
L’Assessorato al Turismo, in collaborazione con la società Sviluppo Eolie, ha partecipato a sei importanti borse del turismo :
Madrid, tra gennaio e febbraio 2009 ; Vienna nel gennaio 2009 ; Praga nel febbraio 2009 ; Monaco di Baviera nel febbraio 2009 ; Berlino nel marzo 2009 ; Parigi nel marzo 2009.
Il 3° servizio del Quarto Settore – cui fa capo l’ufficio turismo – ha predisposto, nel periodo di riferimento, n. 24 Proposte di deliberazione per la Giunta Municipale e n. 148 proposte di Determine Dirigenziali.
La corrispondenza interna del servizio annovera n. 3004 note, regolarmente evase.
Avv. Giovanni Maggiore
Assessore al Turismo del Comune di Lipari
NOTIZIA DEL 20/07/09 a cura di Salvatore Sarpi
Tennis. Villari vince il "Torneo di Lipari"
(Francesco Finocchiaro) Alessandro Villari è il vincitore del torneo di 4° categoria organizzato quest'anno dallo Snoopy club con il patrocinio dell'assessore al turismo, provincia regionale di Messina.
L'ha spuntata nella finale disputata sabato 18 luglio contro l'esperto Carmelo Arasi, con il punteggio di 7/5 7/5. La partita è stata molto combattuta, il primo set è stato deciso da un break all'undicesimo gioco, mentre durante il secondo set Arasi ha dato l'impressione di poter rientrare in partita, conducendo per 5 giochi a 2. Da quel momento in poi, però, Villari è entrato nettamente in partita, e sfruttando qualche disattenzione di Arasi ha chiuso per 7/5 anche il 2° set.
L'ha spuntata nella finale disputata sabato 18 luglio contro l'esperto Carmelo Arasi, con il punteggio di 7/5 7/5. La partita è stata molto combattuta, il primo set è stato deciso da un break all'undicesimo gioco, mentre durante il secondo set Arasi ha dato l'impressione di poter rientrare in partita, conducendo per 5 giochi a 2. Da quel momento in poi, però, Villari è entrato nettamente in partita, e sfruttando qualche disattenzione di Arasi ha chiuso per 7/5 anche il 2° set.
Ampia la partecipazione di pubblico sugli spalti e soddisfazione del presidente Pippo Sottile per la riuscita della manifestazione, che anche quest'anno è riuscita a catturare l'attenzione di vari tennisti siciliani e degli appassionati dell'isola. Si coglie l'occasione in questa sede per ringraziare i consiglieri d'opposizione per la sensibilità dimostrata nella proposta di emendamento al bilancio comunale, con il quale chiedono uno stanziamento di fondi anche per gli impianti di tennis dell'isola. Dispiace infatti rimarcare che, nonostante la positiva attività svolta in questi anni dal circolo, la presenza di squadre che disputano campionati a livello regionale e manifestazioni come quella appena conclusa, nulla si è fatto finora per migliorare le condizioni dei nostri impianti, gli unici dell'isola, i quali versano in condizioni assolutamente pietose.
(In foto: da sinistra, Alessandro Villari, Pippo Sottile, Francesco Finocchiaro, Carmelo Arasi )
(In foto: da sinistra, Alessandro Villari, Pippo Sottile, Francesco Finocchiaro, Carmelo Arasi )
Notizia del 20/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Ringraziamenti della famiglia Camporeale. I funerali a Lipari sabato prossimo
Anche a nome della moglie Debbie, delle figlie Francesca e Almas, delle sorelle Rita ed Aida, vorrei ringraziare quanti hanno voluto ricordare Saverio Camporeale, in questi giorni, sui siti di informazione on line e quanti hanno voluto far conoscere la loro partecipazione al cordoglio della famiglia. La salma di Saverio, se non ci saranno complicazioni burocratiche e problemi nei collegamenti, arriverà a Lipari nella sera di venerdì 24 con la nave che parte da Milazzo alle 18,30 ed il funerale si svolgerà alle ore 10,30 di sabato 25 nella Chiesa di San Pietro.
Michele Giacomantonio
Michele Giacomantonio
A Lipari la "Via del Gattopardo", raro esempio di ingegneria del traffico
Riceviamo dal nostro lettore Giansanto di Lipari e pubblichiamo:
Dello sbarramento dissuasivo di via Gattopardo….
Raro esempio di ingegneria del traffico, l’opera rivela l’ossessiva ricerca di una soluzione totale a tutti i costi con il risultato di andare ben oltre l’effetto dissuasivo necessario nello specifico ed assumere risvolti grotteschi e compromettenti per l’immagine pubblica liparese.
E’ auspicabile una sollecita riproposizione dell’intervento in modo più essenziale e consono alle esigenze funzionali ed estetiche del contesto ambientale circostante.
Giansanto
Dello sbarramento dissuasivo di via Gattopardo….
Raro esempio di ingegneria del traffico, l’opera rivela l’ossessiva ricerca di una soluzione totale a tutti i costi con il risultato di andare ben oltre l’effetto dissuasivo necessario nello specifico ed assumere risvolti grotteschi e compromettenti per l’immagine pubblica liparese.
E’ auspicabile una sollecita riproposizione dell’intervento in modo più essenziale e consono alle esigenze funzionali ed estetiche del contesto ambientale circostante.
Giansanto
Farmacie rurali nelle isole minori. Ritardi nei contributi
(gazzetta del sud) L' Unione Regionale dei titolari di farmacia - manifesta per il gravissimo e immotivato ritardo dei contributi previsti dalla legge regionale 5 gennaio 1999 n. 4.
Le numerose richieste avanzate hanno trovato parzialmente riscontro nell'approvazione della Legge Regionale del 17 marzo scorso con di "Disposizioni in favore dei titolari di farmacie rurali aventi sede nelle isole minori", con la quale sono state finanziate le indennità per gli anni 2008-2009.
Poiché nonostante il provvedimento non sono state ancora soddisfatte le spettanze, Federfarma Sicilia, nell'interesse delle farmacie rurali sussidiate private esercenti nelle Isole minori e più precisamente di quelle di Leni, Linosa, Lipari, Malfa, Marettimo, Pantelleria, Stromboli, Ustica e Vulcano, ha annunciato il passaggio all'assistenza farmaceutica in forma indiretta fino al 9 agosto e dal 21 al 31 agosto.
È stato fatto salvo il periodo tra il 10 e il 20 agosto nel rispetto delle norme dettate dall'art. 6 della Regolamentazione adottata dalla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Pertanto, se non dovessero essere accolte le istanze della categoria, i farmacisti faranno pagare per intero le medicine.
notizia del 20/06/09
a cura di Salvatore Sarpi
Le numerose richieste avanzate hanno trovato parzialmente riscontro nell'approvazione della Legge Regionale del 17 marzo scorso con di "Disposizioni in favore dei titolari di farmacie rurali aventi sede nelle isole minori", con la quale sono state finanziate le indennità per gli anni 2008-2009.
Poiché nonostante il provvedimento non sono state ancora soddisfatte le spettanze, Federfarma Sicilia, nell'interesse delle farmacie rurali sussidiate private esercenti nelle Isole minori e più precisamente di quelle di Leni, Linosa, Lipari, Malfa, Marettimo, Pantelleria, Stromboli, Ustica e Vulcano, ha annunciato il passaggio all'assistenza farmaceutica in forma indiretta fino al 9 agosto e dal 21 al 31 agosto.
È stato fatto salvo il periodo tra il 10 e il 20 agosto nel rispetto delle norme dettate dall'art. 6 della Regolamentazione adottata dalla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Pertanto, se non dovessero essere accolte le istanze della categoria, i farmacisti faranno pagare per intero le medicine.
notizia del 20/06/09
a cura di Salvatore Sarpi
domenica 19 luglio 2009
Salina: Giovane arrestato per violenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Arrestato per violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Si tratta di Simone Pagoto, un giovane noleggiatore di imbarcazioni che opera nel porto salinaro. E' stato tratto in arresto in quanto avrebbe aggredito nella tarda mattinata di oggi il comandante della delegazione marittima di Salina Antonio Brancato. Non si conoscono le motivazione. Lo stesso comandante Brancato lo avrebbe bloccato ed arrestato. Il giovane Pagoto, trasferito al carcere di Gazzi a Messina, ha nominato quali difensori gli avvocati Filippo Barbera e Davide Bongiovanni.
notizia del 19/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
notizia del 19/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Reportage fotografico da Salina in occasione della visita del ministro Prestigiacomo
Vi proponiamo alcune foto scattate prima e durante la visita, venerdì scorso, del ministro Stefania Prestigiacomo a Salina in occasione del posizionamento della targa che ricorda che il comune di Santa Marina è Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Il video fotografico:
Lipari: Bimbo disperso sulla spiaggia di Canneto. Disavventura a lieto fine
Apprensione e paura nel primo pomeriggio di ieri nella località balneare di Canneto (Lipari), per la precisione sulla spiaggia di Unci.
Una famiglia liparese che si trovava sulla spiaggia, improvvisamente, si è resa conto di non riuscire più a rintracciare il proprio bambino di cinque anni. Immediatamente è stato lanciato l'allarme e la sala operativa della guardia costiera ha disposto l'invio, oltre che di due motovedette per effettuare le ricerche in mare, anche di una squadra di marinai che sulla spiaggia ha compiuto l'operazione analoga. Ovviamente tutti i presenti sul litorale si sono mobilitati nella ricerca del bimbo.
Contestualmente la guardia costiera, nel timore che il bimbo potesse essere finito in mare, ha allertato i sommozzatori.
La vicenda, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per una trentina di minuti, si è conclusa, per fortuna, con un lieto fine. Il bimbo è stato ritrovato: si era soltanto allontanato dai genitori, spostandosi lungo la spiaggia.
Una famiglia liparese che si trovava sulla spiaggia, improvvisamente, si è resa conto di non riuscire più a rintracciare il proprio bambino di cinque anni. Immediatamente è stato lanciato l'allarme e la sala operativa della guardia costiera ha disposto l'invio, oltre che di due motovedette per effettuare le ricerche in mare, anche di una squadra di marinai che sulla spiaggia ha compiuto l'operazione analoga. Ovviamente tutti i presenti sul litorale si sono mobilitati nella ricerca del bimbo.
Contestualmente la guardia costiera, nel timore che il bimbo potesse essere finito in mare, ha allertato i sommozzatori.
La vicenda, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per una trentina di minuti, si è conclusa, per fortuna, con un lieto fine. Il bimbo è stato ritrovato: si era soltanto allontanato dai genitori, spostandosi lungo la spiaggia.
Da Stromboli a Capo Vaticano in canoa ma non solo per sport
La traversata in canoa polinesiana Stromboli – Capo Vaticano ha coronato il primo kayak-camp italiano che si è svolto in Calabria, a Formicoli (Capo Vaticano). Il kayak-camp, nato da un'idea di Giuseppe Soldano dell'Asd (Associazione sportiva dilettantistica) e patrocinato dall'associazione ambientalista Marevivo e da GravitàZero, ha rappresentato una sorta di rievocazione storica degli scambi tra le Eolie e la terra calabrese: dalle isole arrivavano capperi, malvasia e limoni; dalla Calabria partiva l'ossidiana. Il prossimo anno, stesso percorso ma con partenza da Capo Vaticano e arrivo a Stromboli.
Una settimana di avvicinamento alla canoa per neofiti, ma anche un'occasione di affinamento della tecnica per chi è già esperto con maestri di kayak da mare riconosciuti a livello nazionale e internazionale (Tatiana Cappucci e Emanuele Mattei). Sette giorni all'insegna della natura, dell'ambiente, del mare, dello sport, della convivialità e dell'amicizia.
Con le loro polinesiane i ragazzi hanno fatto il periplo di Stromboli il primo giorno per poi affrontare all'indomani la sfida del mare aperto: otto traversatori guidati da Gianni Montagner e una sola donna, Betty del Tulku Canoa Roma, club che ha al suo attivo numerose traversate. Accompagnati da una barca appoggio - offerta dalla Seal Marine - salpata dal Porto di Tropea con a bordo il personale medico del Cisom, il corpo di soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta, diretta a Stromboli, spiaggia di Ficogrande.
Carlo Lanza e Vito Russo albergatori locali hanno affidato ai pagaiatori un omaggio del sindaco di Lipari Mariano Bruno, per il suo omologo di Ricadi Domenico Laria. Un cesto, ovviamente, con malvasia, limoni e capperi, e una lettera per suggellare un rinnovato spirito di amicizia.
Una settimana di avvicinamento alla canoa per neofiti, ma anche un'occasione di affinamento della tecnica per chi è già esperto con maestri di kayak da mare riconosciuti a livello nazionale e internazionale (Tatiana Cappucci e Emanuele Mattei). Sette giorni all'insegna della natura, dell'ambiente, del mare, dello sport, della convivialità e dell'amicizia.
Con le loro polinesiane i ragazzi hanno fatto il periplo di Stromboli il primo giorno per poi affrontare all'indomani la sfida del mare aperto: otto traversatori guidati da Gianni Montagner e una sola donna, Betty del Tulku Canoa Roma, club che ha al suo attivo numerose traversate. Accompagnati da una barca appoggio - offerta dalla Seal Marine - salpata dal Porto di Tropea con a bordo il personale medico del Cisom, il corpo di soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta, diretta a Stromboli, spiaggia di Ficogrande.
Carlo Lanza e Vito Russo albergatori locali hanno affidato ai pagaiatori un omaggio del sindaco di Lipari Mariano Bruno, per il suo omologo di Ricadi Domenico Laria. Un cesto, ovviamente, con malvasia, limoni e capperi, e una lettera per suggellare un rinnovato spirito di amicizia.
Caccia, al via il 3 settembre Tar: sì al calendario venatorio
Quasi integralmente rigettate le istanze di sospensiva proposte da Wwf, Legambiente, Lav e altre associazioni ambientaliste contro il calendario venatorio 2009-2010. La caccia si aprirà regolarmente il 3 settembre secondo il calendario venatorio; salve anche la caccia alla lepre e alla beccaccia sino al 14 gennaio.
Il Tar palermitano respingendo per il resto le censure ambientaliste, ha sospeso il calendario unicamente «nella parte in cui non prevede espressamente il divieto di caccia lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, in buona parte corrispondenti a Zps, come individuate dalle disposizioni in atto vigenti». Il legale messinese avv. Nunziello Anastasi, che ha difeso le associazioni.
Ascn, Federazione italiana della caccia, Associazione nazionale libera caccia, Arci, Consiglio siciliano, Anuu, Anlc, Anca, Enalcaccia, si dichiarano molto soddisfatti del risultato.
«Malgrado non appaia del tutto chiaro il generico richiamo da parte del Tar alle "disposizioni vigenti", considerato altresì che l'Istituto superiore di protezione ambientale non ha indicato alla Regione Sicilia le rotte migratorie, si può affermare che il divieto potrebbe nella peggiore delle ipotesi coinvolgere una fascia di cinquecento metri dalla costa, e però limitatamente alle direttrici di migrazione degli uccelli già individuate dal Piano regionale faunistico venatorio. La caccia in ogni caso è salva nel resto del territorio, sin dal 3 settembre».
notizia del 19/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Il Tar palermitano respingendo per il resto le censure ambientaliste, ha sospeso il calendario unicamente «nella parte in cui non prevede espressamente il divieto di caccia lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, in buona parte corrispondenti a Zps, come individuate dalle disposizioni in atto vigenti». Il legale messinese avv. Nunziello Anastasi, che ha difeso le associazioni.
Ascn, Federazione italiana della caccia, Associazione nazionale libera caccia, Arci, Consiglio siciliano, Anuu, Anlc, Anca, Enalcaccia, si dichiarano molto soddisfatti del risultato.
«Malgrado non appaia del tutto chiaro il generico richiamo da parte del Tar alle "disposizioni vigenti", considerato altresì che l'Istituto superiore di protezione ambientale non ha indicato alla Regione Sicilia le rotte migratorie, si può affermare che il divieto potrebbe nella peggiore delle ipotesi coinvolgere una fascia di cinquecento metri dalla costa, e però limitatamente alle direttrici di migrazione degli uccelli già individuate dal Piano regionale faunistico venatorio. La caccia in ogni caso è salva nel resto del territorio, sin dal 3 settembre».
notizia del 19/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
sabato 18 luglio 2009
L' Ustica Lines sullo sciopero indetto da Federmar/Cisal
COMUNICATO STAMPA
Scriviamo il presente Comunicato Stampa in riferimento allo sciopero indetto dalla FEDERMAR/CISAL (che associa- ad oggi - presso questa società solo 30 marittimi su oltre 330 e non è firmataria di alcun accordo collettivo applicabile all'Ustica Lines S.p.A.) per il giorno 20/07/2009, coinvolgendo parte dei collegamenti tra la Sicilia e le Isole Eolie.
Riteniamo che la compiuta informazione all'utenza sulle ragioni e sulle motivazioni di uno sciopero nei servizi pubblici essenziali sia un atto dovuto da parte della Società che esplica tali servizi.
Premettiamo, innanzitutto, che lo sciopero suddetto ha rilevanza locale, in quanto non interessa i collegamenti tra Reggio Calabria e Messina e tra Reggio Calabria e le Isole Eolie. Rimane, altresi, escluso dall'astensione dei lavoratori il collegamento tra Milazzo e le Isole Eolie e vv . con partenza alle ore 7,50 e ritorno alle ore 13.30, poiché ritenuto servizio pubblico indispensabile in virtù di precedente accordo intervenuto con le OO.SS. maggiormente rappresentative FIT-CISL, FILT-CGIL e Ull-Trasporti, che, a differenza della FEDERMAR/CISAL, non hanno proclamato lo sciopero pur avendo sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale applicabile.
Ciò posto, le motivazioni dello sciopero di specie risultano allo stato ancora oscure. Infatti, esse sono state genericamente indicate dalla FEDERMAR/CISAL nell'atto di proclamazione dello sciopero come segue:
1) Rinnovo accordo aziendale
2) Organizzazione del lavoro
Quanto sopra, paradossalmente senza alcuna indicazione di quale sia l'accordo sindacale di cui si invocherebbe il rinnovo né delle esigenze dei lavoratori in ordine all'organizzazionedel lavoro. Ben vero, nel tentativo di comprendere le ragioni della FEDERMAR/CISAL - in seguito della proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori di Milazzo - l'Ustica LinesS.p.A. convocava la OO.SS. interessata, tuttavia il tentativo risultava vano.
La FEDERMAR/CISAL, infatti, non ha mai sottoposto alcuna piattaforma rivendicativa e non ha chiarito le ragioni dello stato di agitazione. Ricordiamo che la presentazione di una piattaforma sindacale non solo è buon uso contrattuale ma è addirittura un dovere sancito dal Protocollo d 'intesa del 1993 tra le OO.SS. e Confindustria nonché dall'Accordo che regola le prestazioni indispensabili nel settore marittimo ai sensi della legge 146/1990.
Tale dovere è ovviamente sussistente non solo quando già esista un precedente accordo sindacale ma ogni qualvolta vi sia l'interesse a raggiungere un accordo sulla base di pretese chiare ed espresse per iscritto.
Quanto sopra risulta, infine, ancor più incomprensibile laddove si consideri che il CCNL applicabile è stato rinnovato in data 3 febbraio 2009, ossia meno di 6 mesi orsono.
Riteniamo che quanto sopra comporti:
1) una grave lesione del nostro diritto alla libertà per la iniziativa economica privata;
2) un immotivato pregiudizio ai diritti dell'Utenza circa l'espletamento dei servizi pubblici essenziali;
3) un inutile danno a scapito dei lavoratori aderenti dell'Ustica Lines, i quali rinunceranno alla paga giornaliera del 20/07/2009 senza tuttavia perseguire alcun chiaro diritto e/o obiettivo.
Ustica Lines
Il Presidente Vittorio Morace
Lipari: Tutto pronto per "Eolie in video" nel sessantennale della "guerra dei vulcani"
Tutto pronto per l’inizio della sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video”, promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, in collaborazione con il partner commerciale Mini Bmw Italia, che si svolgerà dal 21 al 25 Luglio ai Giardini del Centro Studi di Lipari. Un’edizione arricchita come ogni anno da illustri ospiti del mondo della cultura, del cinema e del giornalismo, che quest’anno si caratterizza per i numerosi eventi inseriti in cartellone e pensati per dare lustro all’importante anniversario della “Guerra dei Vulcani”, un sessantennale a cui la manifestazione, con una serie di appuntamenti, mostre e proiezioni dedicate, si prepara e rendere omaggio.
Si comincerà con la conferenza stampa di presentazione del programma, prevista per lunedì alle 18,30 nella terrazza dell’Hotel Villa Meligunis di Lipari, mentre martedì 21 luglio, nei Giardini del Centro Studi alle 19,30, verrà prima inaugurata la mostra “La guerra dei Vulcani” e poi, alle 20,30, reso un omaggio a Roberto Rossellini con la proiezione del film-documentario “Sotto il Vulcano” di Nino Bizzarri.
Mercoledì 22 si entrerà nel vivo del festival con la presentazione e proiezione dei 7 cortometraggi e dei 5 documentari in gara che proseguirà anche nelle serate di giovedì 23 e venerdì 24 luglio. Tutta l’edizione ruota intorno ai 60 anni della “Guerra dei Vulcani”, ed in particolare segnaliamo, mercoledì 22, alle ore 19,30 l’incontro in cui verrà presentato il progetto del “Il Museo del Cinema delle Eolie”, un evento che coinvolgerà il Principe Francesco Alliata e Osvaldo De Santis (Presidente Twentieth Century Fox Italia), alle ore 20,30 l’evento speciale con tema “l’emigrazione eoliana” e a conclusione della serata la proiezione del documentario “Alicudi” di M. Spaccini.
Giovedì 23 e Venerdì 24 luglio si svolgeranno poi, sempre ai Giardini del Centro Studi, le due attese lezioni di cinema, entrambe con inizio alle 19. La prima verterà su “Cinema-Turismo-Letteratura”, con una discussione sul volume “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” che coinvolgerà la scrittrice Lidia Ravera, Marco Berchi (Direttore della rivista “Qui Touring”), lo storico del cinema Nino Genovese e l’autrice del volume Clara Raimondi. La seconda, invece, avrà come tema “Cinema e Giornalismo” e vedrà come protagonisti il regista Carlo Mazzacurati, presidente di giuria, e il giornalista Marcello Sorgi.
Nella serata conclusiva, che si svolgerà sabato 25 luglio nell’isola di Vulcano, al Jerà Resort & Circolo Velico, località Vulcanello, prevista infine la cerimonia di chiusura del festival con la premiazione e la proiezione del cortometraggio vincitore della sezione “Corti Italiani”-“Premio MINI”, della sezione “Documentari”, del “Premio “CINIT”, del premio “Roberto Rossellini”, delle “menzioni speciali”e dei prestigiosi Premi “Efesto d’Oro”. A chiusura della serata, la proiezione del film “Vulcano”, recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna.
notizia del 18 Luglio 2009
a cura di Salvatore Sarpi
Si comincerà con la conferenza stampa di presentazione del programma, prevista per lunedì alle 18,30 nella terrazza dell’Hotel Villa Meligunis di Lipari, mentre martedì 21 luglio, nei Giardini del Centro Studi alle 19,30, verrà prima inaugurata la mostra “La guerra dei Vulcani” e poi, alle 20,30, reso un omaggio a Roberto Rossellini con la proiezione del film-documentario “Sotto il Vulcano” di Nino Bizzarri.
Mercoledì 22 si entrerà nel vivo del festival con la presentazione e proiezione dei 7 cortometraggi e dei 5 documentari in gara che proseguirà anche nelle serate di giovedì 23 e venerdì 24 luglio. Tutta l’edizione ruota intorno ai 60 anni della “Guerra dei Vulcani”, ed in particolare segnaliamo, mercoledì 22, alle ore 19,30 l’incontro in cui verrà presentato il progetto del “Il Museo del Cinema delle Eolie”, un evento che coinvolgerà il Principe Francesco Alliata e Osvaldo De Santis (Presidente Twentieth Century Fox Italia), alle ore 20,30 l’evento speciale con tema “l’emigrazione eoliana” e a conclusione della serata la proiezione del documentario “Alicudi” di M. Spaccini.
Giovedì 23 e Venerdì 24 luglio si svolgeranno poi, sempre ai Giardini del Centro Studi, le due attese lezioni di cinema, entrambe con inizio alle 19. La prima verterà su “Cinema-Turismo-Letteratura”, con una discussione sul volume “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” che coinvolgerà la scrittrice Lidia Ravera, Marco Berchi (Direttore della rivista “Qui Touring”), lo storico del cinema Nino Genovese e l’autrice del volume Clara Raimondi. La seconda, invece, avrà come tema “Cinema e Giornalismo” e vedrà come protagonisti il regista Carlo Mazzacurati, presidente di giuria, e il giornalista Marcello Sorgi.
Nella serata conclusiva, che si svolgerà sabato 25 luglio nell’isola di Vulcano, al Jerà Resort & Circolo Velico, località Vulcanello, prevista infine la cerimonia di chiusura del festival con la premiazione e la proiezione del cortometraggio vincitore della sezione “Corti Italiani”-“Premio MINI”, della sezione “Documentari”, del “Premio “CINIT”, del premio “Roberto Rossellini”, delle “menzioni speciali”e dei prestigiosi Premi “Efesto d’Oro”. A chiusura della serata, la proiezione del film “Vulcano”, recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna.
notizia del 18 Luglio 2009
a cura di Salvatore Sarpi
Brevi da Lipari
Portualità. La Greca scrive a Bruno- Una nota di riscontro sul tema della portualità è stata inviata dal dottor Pino La Greca al sindaco di Lipari Mariano Bruno. Il riscontro è alla nota inviatagli sulla tematica dal primo cittadino liparese. Il testo integrale della nota di La Greca lo si può leggere cliccando sul link in rosso Eolie News 2
A Lipari commissario per il bilancio- Anche il comune di Lipari è tra quelli commissariati dalla Regione a causa della mancata approvazione del bilancio di previsione 2009, i cui termini sono scaduti il 31 maggio. Come si ricorderà, comunque, il consiglio comunale di Lipari è stato già convocato per il 29 luglio per l'approvazione del bilancio
A Lipari commissario per il bilancio- Anche il comune di Lipari è tra quelli commissariati dalla Regione a causa della mancata approvazione del bilancio di previsione 2009, i cui termini sono scaduti il 31 maggio. Come si ricorderà, comunque, il consiglio comunale di Lipari è stato già convocato per il 29 luglio per l'approvazione del bilancio
Lipari. Il saluto della Federalberghi ad un "pioniere" del turismo eoliano
La Federalberghi Isole Eolie è vicina alla moglie Debbie e alle figlie Francesca ed Alma per la scomparsa dell'Amico Saverio Camporeale. La pagina scritta da Saverio nel libro dello sviluppo del turismo eoliano appartiene sicuramente ad uno tra i capitoli più positivi e significativi. Per anni, con la sua "Italia nel Mondo", l'agenzia di viaggi con sede a Victoria, nel cuore di Londra, in Palace Street, Saverio è stato il crocevia per tanti tanti inglesi desiderosi di scoprire le Eolie. Ma non solo, Saverio per anni è stato il punto di riferimento per molti eoliani che, arrivati a Londra, avevano bisogno di un consiglio su dove stare, come cercare lavoro, come muoversi ma soprattutto, anche semplicemente, di una parola di conforto.
Qualche anno fa, l'amico Saverio, perfettamente inseritosi nella realtà londinese ma mai veramente integratosi, aveva anche tentato di rientrare nella sua Lipari con Ossidiana Travel. Troppi gli impedimenti burocratici, le lungaggini amministrative e l'incapacità di fare sistema del nostro comparto privato per poter consentire ad un Liparoto, vissuto per troppi anni a Londra, di potersi riadattare alle nostre regole. Addio Saverio.
Christian Del Bono
Qualche anno fa, l'amico Saverio, perfettamente inseritosi nella realtà londinese ma mai veramente integratosi, aveva anche tentato di rientrare nella sua Lipari con Ossidiana Travel. Troppi gli impedimenti burocratici, le lungaggini amministrative e l'incapacità di fare sistema del nostro comparto privato per poter consentire ad un Liparoto, vissuto per troppi anni a Londra, di potersi riadattare alle nostre regole. Addio Saverio.
Christian Del Bono
Lipari. In attesa della Processione a Mare a Porto Salvo si balla e canta
In attesa della processione a mare della Madonna SS. di Porto Salvo a Lipari i festeggiamenti vanno avanti. Per quanto riguarda la parte più folclorico-ricreativa ieri sera sul palco di Marina Lunga si sono esibiti i Liparayon, altri artisti locali e si è tenuta anche una gara di ballo. Vincitrice la coppia composta dai signori Traviglia alla quale il presidente del comitato Franco Giunta ha consegnato una coppa. Premiato anche uno degli sponsor più presenti: il signor Bartolo Munafò.
E' deceduto Saverio Camporeale. Il ricordo di Piero Roux
E' con le lacrime agli occhi che apprendo della morte di Saverio, di un carissimo amico, una persona assolutamente particolare ed eccezionale, insostituibile ed unico.
Apprendendo la notizia della sua morte sono rimasto di sasso e solo quando ho davvero "realizzato" che l’amico Saverio non c'era più, ho potuto dar sfogo ad un dolore sordo, forte, incontenibile.
Una lunga malattia contro la quale aveva tenacemente combattuto con caparbietà , con convinzione e coraggio, lo ha sottratto ai suoi cari ed agli amici cogliendolo lontano dalle sue isole nelle quali amava sovente ritornare alla ricerca dei sapori ed odori della sua giovinezza.
Il rapporto che con Saverio avevo instaurato era e rimarrà di profondo affetto, di grande rispetto e di profonda umanità poiché era un uomo di grandissima intelligenza, di una acutezza non comune, di grande educazione e di estrema gentilezza e cortesia.
A me, amico Saverio, hai lasciato qualcosa: la tua amicizia ed il tuo affetto, oltre alla tua stima e al tuo sorriso, ci rivedremo lassù, dove potrò riabbracciarti con tutto l'affetto, la stima e l'amicizia che ci ha uniti quaggiù.
Oggi la tristezza inevitabilmente accompagna un addio.
Piero Roux
Apprendendo la notizia della sua morte sono rimasto di sasso e solo quando ho davvero "realizzato" che l’amico Saverio non c'era più, ho potuto dar sfogo ad un dolore sordo, forte, incontenibile.
Una lunga malattia contro la quale aveva tenacemente combattuto con caparbietà , con convinzione e coraggio, lo ha sottratto ai suoi cari ed agli amici cogliendolo lontano dalle sue isole nelle quali amava sovente ritornare alla ricerca dei sapori ed odori della sua giovinezza.
Il rapporto che con Saverio avevo instaurato era e rimarrà di profondo affetto, di grande rispetto e di profonda umanità poiché era un uomo di grandissima intelligenza, di una acutezza non comune, di grande educazione e di estrema gentilezza e cortesia.
A me, amico Saverio, hai lasciato qualcosa: la tua amicizia ed il tuo affetto, oltre alla tua stima e al tuo sorriso, ci rivedremo lassù, dove potrò riabbracciarti con tutto l'affetto, la stima e l'amicizia che ci ha uniti quaggiù.
Oggi la tristezza inevitabilmente accompagna un addio.
Piero Roux
TV: RAIUNO, "LINEABLU" A PANAREA
Luoghi, persone, immagini, colori: la puntata di ''Lineablu'' in onda oggi alle 14.05 su Raiuno, sara' ambientata nelle Eolie, in particolare a Panarea, giungendo in una delle oasi che affascina i turisti provenienti da tutto il mondo. Si partira' da Milazzo, con una visita al suo colorito mercato ittico. Si salpera' poi verso Panarea: l'isola e' considerata un ''arcipelago nell'arcipelago'' per i molti isolotti che gravitano attorno ad essa: Basiluzzo, Spinazzola, Lisca Bianca, Dattilo, Bottaro, Lisca Nera, gli scogli dei Panarelli e delle Formiche.
L'esplorazione dell'isola fara' scoprire una natura incontaminata, tra case bianche con murature a secco, terrazzamenti intervallati dalla tipica macchia mediterranea, che rende unica l'antica Panaraion. L'angolo Mare mare mare vedra' Fabrizio Gatta alla scoperta degli angoli insoliti che rendono i borghi marinari italiani unici nel loro genere. Infine, il professor Calabrese spieghera' perche' la cucina di mare e' alla base di una sana e corretta alimentazione.
L'esplorazione dell'isola fara' scoprire una natura incontaminata, tra case bianche con murature a secco, terrazzamenti intervallati dalla tipica macchia mediterranea, che rende unica l'antica Panaraion. L'angolo Mare mare mare vedra' Fabrizio Gatta alla scoperta degli angoli insoliti che rendono i borghi marinari italiani unici nel loro genere. Infine, il professor Calabrese spieghera' perche' la cucina di mare e' alla base di una sana e corretta alimentazione.
Transenne dissuadenti. Ci sono proprio figli e figliastri
Una nostra lettrice ci gira una lettera dell'operatrice turistica Silvia Carbone sulla "questione transenne". Il testo:
Vedendo l'orrido (esteticamente parlando) intervento effettuato per regolamentare la viabilità nella Via Diana, decisione riguardo alla quale non voglio esprimere giudizi, vorrei solo fare una riflessione. Qualche anno fa, in una simile situazione, (cioè il vicolo Galilei su cui affaccia il mio albergo, vicolo del resto già da anni sottoposto a divieto di accesso e transito), feci una richiesta al Comune di Lipari per ottenere l'installazione di "dissuasori e/o transenne" che impedissero ai motorini di transitare nel vicolo stesso, motivando la richiesta con la necessità di avere un'area di silenzio per i miei clienti. Non ci fu bene di farsi capire: tutto ciò che ottenni è una bella fioriera lato monte, da me curata, che NON IMPEDISCE ALCUN PASSAGGIO se non alle autovetture (che del resto nel vicolo non già c'entrano per larghezza!!). Dissuasori e/o altro furono dichiarati impossibili, perché creano disagi al passaggio di pedoni, carrozzine, passeggini e disabili. Ora, a prescindere dalla bruttezza dell'intervento in Via Diana, che mi dissuade dall'insistere nella mia richiesta (il senso estetico supera la necessità, a mio parere!!!), mi chiedo e chiedo a chi sa: che differenza c'è tra Vicolo Galilei e Via Diana!!!???
Silvia Carbone
Vedendo l'orrido (esteticamente parlando) intervento effettuato per regolamentare la viabilità nella Via Diana, decisione riguardo alla quale non voglio esprimere giudizi, vorrei solo fare una riflessione. Qualche anno fa, in una simile situazione, (cioè il vicolo Galilei su cui affaccia il mio albergo, vicolo del resto già da anni sottoposto a divieto di accesso e transito), feci una richiesta al Comune di Lipari per ottenere l'installazione di "dissuasori e/o transenne" che impedissero ai motorini di transitare nel vicolo stesso, motivando la richiesta con la necessità di avere un'area di silenzio per i miei clienti. Non ci fu bene di farsi capire: tutto ciò che ottenni è una bella fioriera lato monte, da me curata, che NON IMPEDISCE ALCUN PASSAGGIO se non alle autovetture (che del resto nel vicolo non già c'entrano per larghezza!!). Dissuasori e/o altro furono dichiarati impossibili, perché creano disagi al passaggio di pedoni, carrozzine, passeggini e disabili. Ora, a prescindere dalla bruttezza dell'intervento in Via Diana, che mi dissuade dall'insistere nella mia richiesta (il senso estetico supera la necessità, a mio parere!!!), mi chiedo e chiedo a chi sa: che differenza c'è tra Vicolo Galilei e Via Diana!!!???
Silvia Carbone
Lipari. Anche il Tar da il via libera all'assunzione di 7 vigili del fuoco esclusi ingiustamente. Dovranno lasciare i sette senza titolo
Sono sette i vigili del fuoco che dovranno essere assunti presso il distaccamento di Lipari. A loro dovranno fare posto sette vigili attualmente in servizio che, secondo quanto accertato, al momento della pubblicazione del bando di concorso (7 marzo 2006) non avevano il titolo richiesto ovvero “ l'iscrizione da almeno un anno negli elenchi del personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio presso la sede di Lipari.
Il Tar di Catania, con sentenza del 26 maggio scorso, depositata in segreteria martedì scorso, ha accolto la richiesta dell'avvocato Vincenzo La Cava e dell'avvocato Assunta Massaro(che difendeva solo uno dei dieci ricorrenti).
La sentenza dovrà essere eseguita immediatamente dall'autorità amministrativa.
Il TAR, in poche parole, ha sposato in pieno la tesi con la quale il Cga di Palermo, con propria ordinanza del 25 giugno 2008 (non eseguita) aveva disposto la sospensione della graduatoria impugnata e di ogni atto anche contrattuale ad essa conseguente.
In base alla sentenza del TAR di Catania (terza sezione), che ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti, al distaccamento di Lipari dovranno essere assunti(secondo l'ordine di graduatoria) Flavio Quadara, Maurizio Moretto, Santo Cambria, Antonino Natoli, Salvatore D'Angelo, Davide Favaloro e Masino Spanò.
Ad essi dovranno fare posto sette dei vigili che, a questo punto, risultano impropriamente assunti. Inoltre dalla graduatoria del concorso per undici posti dovranno essere depennati altri 16 partecipanti che alla data dello stesso non erano in possesso dei requisiti richiesti.
Rimangono al loro posto, invece, Nicola Bombaci, Fabio Sottile, Maurizio Mandarano e Gennaro Biviano che erano in possesso dei requisiti.
Il Tar di Catania, con sentenza del 26 maggio scorso, depositata in segreteria martedì scorso, ha accolto la richiesta dell'avvocato Vincenzo La Cava e dell'avvocato Assunta Massaro(che difendeva solo uno dei dieci ricorrenti).
La sentenza dovrà essere eseguita immediatamente dall'autorità amministrativa.
Il TAR, in poche parole, ha sposato in pieno la tesi con la quale il Cga di Palermo, con propria ordinanza del 25 giugno 2008 (non eseguita) aveva disposto la sospensione della graduatoria impugnata e di ogni atto anche contrattuale ad essa conseguente.
In base alla sentenza del TAR di Catania (terza sezione), che ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti, al distaccamento di Lipari dovranno essere assunti(secondo l'ordine di graduatoria) Flavio Quadara, Maurizio Moretto, Santo Cambria, Antonino Natoli, Salvatore D'Angelo, Davide Favaloro e Masino Spanò.
Ad essi dovranno fare posto sette dei vigili che, a questo punto, risultano impropriamente assunti. Inoltre dalla graduatoria del concorso per undici posti dovranno essere depennati altri 16 partecipanti che alla data dello stesso non erano in possesso dei requisiti richiesti.
Rimangono al loro posto, invece, Nicola Bombaci, Fabio Sottile, Maurizio Mandarano e Gennaro Biviano che erano in possesso dei requisiti.
Brevi
Trasporti marittimi. Lettera del sindaco Bruno- Sulla tematica Tirrenia/Siremar il sindaco Mariano Bruno tiene alta la guardia e Eolie e si appella anche a Napolitano e a Berlusconi. La lettera è visibile integralmente cliccando su questo link in rosso Eolie News 2
Il consigliere Biviano interviene sulla derattizazione e disinfestazione- "Apprendo- scrive- da un comunicato stampa del Comune, a seguito della mia interrogazione del 16/07/2009 sul mancato intervento di derattizzazione e disinfestazione del territorio, che in questi giorni si procederà ad eseguire interventi in tutto il territorio comunale. In particolar modo l’intervento di disinfestazione da blatte partirà giovedì 23 luglio e si protrarrà per circa 10 giorni nella fascia oraria che va dalle 23 alle 07 del mattino. Ritenendo importantissimo l’effettuazione di tale intervento, per i motivi espressi nella precedente interrogazione, non posso che compiacermi di fronte a questa notizia . Tuttavia debbo, però, evidenziare, oltre all’ enorme ritardo con cui si sta procedendo all’effettuazione del servizio, come l’intervento di disinfestazione da blatte ricada in un orario poco felice. Alle ore 23.00, infatti, la maggior parte dei locali pubblici, mi riferisco in particolar modo agli esercizi che somministrano bevande e cibi, sono in piena attività e frequentati da numerosi clienti. Essi rischierebbero, quindi, di trovarsi a bere un cocktail o a mangiare una pizza con l’imminente pericolo di essere colpiti da un momento all’altro da dei micidiali nebulizzanti. Suggerisco a chi di competenza di posticipare alle ore 02.00 del mattino l’orario d’inizio delle operazioni, questo per evitare spiacevoli inconvenienti ai clienti.
SANITA’, ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO, SNELLITE LE PROCEDURE- Le aziende sanitarie siciliane potranno prorogare o rinnovare i contratti a tempo determinato in scadenza, senza sottoporre gli atti alla preventiva autorizzazione dell’assessorato.
Lo ha deciso l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, per abbreviare i tempi della burocrazia regionale. Infatti, in concomitanza con il periodo di ferie, molte aziende hanno presentato domanda di proroga di incarichi a tempo determinato in scadenza in questo periodo.
Il nuovo decreto tuttavia mantiene alcuni vincoli per le aziende. I contratti non potranno avere una scadenza oltre la data del 31 ottobre 2009, dovranno essere suffragati dalla necessità e dalla inderogabilità di assicurare ai cittadini la necessaria assistenza”.
Il consigliere Biviano interviene sulla derattizazione e disinfestazione- "Apprendo- scrive- da un comunicato stampa del Comune, a seguito della mia interrogazione del 16/07/2009 sul mancato intervento di derattizzazione e disinfestazione del territorio, che in questi giorni si procederà ad eseguire interventi in tutto il territorio comunale. In particolar modo l’intervento di disinfestazione da blatte partirà giovedì 23 luglio e si protrarrà per circa 10 giorni nella fascia oraria che va dalle 23 alle 07 del mattino. Ritenendo importantissimo l’effettuazione di tale intervento, per i motivi espressi nella precedente interrogazione, non posso che compiacermi di fronte a questa notizia . Tuttavia debbo, però, evidenziare, oltre all’ enorme ritardo con cui si sta procedendo all’effettuazione del servizio, come l’intervento di disinfestazione da blatte ricada in un orario poco felice. Alle ore 23.00, infatti, la maggior parte dei locali pubblici, mi riferisco in particolar modo agli esercizi che somministrano bevande e cibi, sono in piena attività e frequentati da numerosi clienti. Essi rischierebbero, quindi, di trovarsi a bere un cocktail o a mangiare una pizza con l’imminente pericolo di essere colpiti da un momento all’altro da dei micidiali nebulizzanti. Suggerisco a chi di competenza di posticipare alle ore 02.00 del mattino l’orario d’inizio delle operazioni, questo per evitare spiacevoli inconvenienti ai clienti.
SANITA’, ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO, SNELLITE LE PROCEDURE- Le aziende sanitarie siciliane potranno prorogare o rinnovare i contratti a tempo determinato in scadenza, senza sottoporre gli atti alla preventiva autorizzazione dell’assessorato.
Lo ha deciso l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, per abbreviare i tempi della burocrazia regionale. Infatti, in concomitanza con il periodo di ferie, molte aziende hanno presentato domanda di proroga di incarichi a tempo determinato in scadenza in questo periodo.
Il nuovo decreto tuttavia mantiene alcuni vincoli per le aziende. I contratti non potranno avere una scadenza oltre la data del 31 ottobre 2009, dovranno essere suffragati dalla necessità e dalla inderogabilità di assicurare ai cittadini la necessaria assistenza”.
We can. Il fotomontaggio di Piero Roux
FOLLIE DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di Piero Roux
Mi aggiungo al coro di cittadini eoliani che vorrebbero dormire la notte ma non possono a causa dei "motorini" che - fino alle tre del mattino scorazzano per i vicoli del paese. Visto il precedente, chiedo la chiusura di via Maddalena con filo spinato, catene e mine anti scooter .
Un checkpoint con percorso obbligato potrebbe garantire il passaggio ai diversamenti abili.
Un folle
Piero Roux
Mi aggiungo al coro di cittadini eoliani che vorrebbero dormire la notte ma non possono a causa dei "motorini" che - fino alle tre del mattino scorazzano per i vicoli del paese. Visto il precedente, chiedo la chiusura di via Maddalena con filo spinato, catene e mine anti scooter .
Un checkpoint con percorso obbligato potrebbe garantire il passaggio ai diversamenti abili.
Un folle
Piero Roux
venerdì 17 luglio 2009
Dalla targa Unesco di Santa Marina riparte la speranza degli ex Pumex per un futuro migliore
Scoperta a Santa Marina Salina la targa che ricorda che quel comune è Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Presente il ministro Stefania Prestigiacomo, i rappresentanti delle istituzioni locali, provinciali e regionali, le forze dell'ordine al gran completo.
Ed in maglietta nera, senza dare alcun disturbo, ma facendo sentire la loro presenza fisica, c'era anche la delegazione degli ex Pumex, spostatisi a Santa Marina Salina per lanciare l'ennesimo disperato appello alle istituzioni, sono sicuramente riusciti a calamitare l'attenzione. Non solo del ministro Stefania Prestigiacomo, ma anche del presidente della Provincia Nanni Ricevuto, dell'on. Nino Beninati, della dottoressa Rossana Interlandi, dei sindaci eoliani, in particolare del sempre attento Massimo Lo Schiavo che, parlando della targa apposta quale simbolo di appartenenza di quel territorio al Patrimonio Unesco, ha auspicato che non venga macchiata dalla perdita del posto di lavoro di decine di padri di famiglia.
Al di là dell'incontro del ministro con gli ex Pumex c'è stato una specie di "consultazione" tra tutte le istituzioni presenti per trovare il "grimaldello", la via per venire a capo della situazione. E' ovvio che di promesse, in questi lunghi mesi, ne sono state fatte tante ma...stasera, tra gli stessi ex Pumex, serpeggiava un leggero ottimismo. Se le promesse dovessero concretizzarsi i primi risultati si potrebbero vedere nell'arco di dieci giorni, due settimane al massimo.
Santa Marina Salina. Il sindaco Lo Schiavo indica la via e auspica analoghe iniziative degli altri comuni eoliani
Prima che venisse scoperta la targa, realizzata in bronzo dall'artista messinese Ranieri Wandeerlingh, che ricorda come Santa Marina Salina faccia parte dei siti "Patrimonio dell'Umanità", abbiamo intervistato il sindaco Massimo Lo Schiavo(nella foto con il presidente della Provincia Nanni Ricevuto) che ha auspicato che l'iniziativa possa essere sposata da tutti gli altri comuni eoliani. L'intervista:
Bruno-Ricevuto: ... e scoppiò la pace
Tra i presenti a Salina anche il presidente della Provincia Nanni Ricevuto. Il presidente ha viaggiato sul mezzo dell'Ustica Lines unitamente al sindaco di Lipari Mariano Bruno. I due, che sembrano aver superato i problemi emersi durante un sopralluogo ad Acquacalda(vedi prima foto) hanno discusso di problematiche eoliane e poi si sono concessi un abbraccio per la stampa.
Santa Marina Salina: In attesa del ministro Prestigiacomo gli ex Pumex incontrano l'ex assessore Interlandi
E' arrivata soltanto alle 19,00 nel comune di Santa Marina Salina il ministro Stefania Prestigiacomo. Il ministro, per impegni istituzionali, è riuscita ad arrivare in elicottero nell'elisuperficie di Malfa soltanto 20 minuti prima.
Ovviamente il ritardo del ministro ha fatto slittare tutto . Dalla scopertura della targa che indica come Santa Marina sia uno dei comuni eoliani facenti parte del Patrimonio dell'Umanità alla processione del simulacro della Santa Patrona.
Numerose e di "livello" i presenti sia dal punto di vista militare che politico. Per incontrare il ministro sull'isola è anche sbarcata una delegazione di una ventina di unità degli ex lavoratori della pomice, molti di loro con la maglietta nera in segno di lutto per il lavoro perso. Prima dell'incontro con il ministro i lavoratori hanno incontrato l'ex assessore regionale Rossana Interlandi, ora funzionario dell'assessorato regionale Territorio ed Ambiente. L'ex assessore ha lasciato intendere che gli spazi per il reinserimento lavorativo degli ex Pumex ci sono, ha promesso il suo impegno "anche se la parola spetta alla politica".
Un breve video dell'incontro:
Via Marconi ne esiste una di serie A e di serie B? Siamo certi che le regole valgono per tutti? Sembrerebbe di no!
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione da "Camere La Sibilla". Leggendola ci siamo resi conto che non c'è assolutamente uniformità (ma non avevamo dubbio alcuno) nel fare rispettare le regole. Non è per rigirare il "dito nella piaga" ma dalla lettera appare evidente come in una certa zona della via Marconi per bloccare lo scorazzare dei motorini si autorizzino le transenne, in un'altra parte della stessa non si possono nemmeno restringere i vasi delle piante.
Vi proponiamo il testo integrale della lettera.
Carissimo Salvatore,
io non cito nessun grande letterario, mi limito a dirti, in riferimento alla "via Guglielmo Marconi bassa", che giorni fa' ho avuto modo di chiedere personalmente ad un assessore (non faccio nome per non scatenare polemiche), cosa e come si possa risolvere la problematica motocicli.
Mi e' stato detto "la segnaletica c'e', che i vigili proprio quel giorno avevano fatto 12 multe e quindi.... Le piante piu' strette di cosi' non si possono mettere perche' le carrozzine non passano".
Mi chiedo! Dovro' fare anch'io come hanno fatto i colleghi della via MARCONI ALTA?
Perche' anche nella MARCONI BASSA ci sono attivita' ricettive, negozi ed una chiesa. I nostri clienti non rischiano allo stesso modo?
So gia' che questa mia breve lettera non smuovera' ne' lo scarso rispetto di tutti coloro che scorrazzano nel vicolo ,ne' la buona volonta' di chi si occupa della viabilita'.
Sembre piu' indignata e delusa da chi in questo paese dovrebbe rispettare e far rispettare, regole, leggi e democrazia.
LA SIBILLA.
Mi e' stato detto "la segnaletica c'e', che i vigili proprio quel giorno avevano fatto 12 multe e quindi.... Le piante piu' strette di cosi' non si possono mettere perche' le carrozzine non passano".
Mi chiedo! Dovro' fare anch'io come hanno fatto i colleghi della via MARCONI ALTA?
Perche' anche nella MARCONI BASSA ci sono attivita' ricettive, negozi ed una chiesa. I nostri clienti non rischiano allo stesso modo?
So gia' che questa mia breve lettera non smuovera' ne' lo scarso rispetto di tutti coloro che scorrazzano nel vicolo ,ne' la buona volonta' di chi si occupa della viabilita'.
Sembre piu' indignata e delusa da chi in questo paese dovrebbe rispettare e far rispettare, regole, leggi e democrazia.
LA SIBILLA.
Lipari: Gli emendamenti della minoranza al bilancio
Comunicato stampa
Presentati nella giornata di ieri gli emendamenti al bilancio di previsione 2009, i gruppi di minoranza, Eolie nel Cuore, Nuovo Giorno ed U.D.C., hanno sottoscritto unitariamente tali variazioni di bilancio, operando complessivamente variazione per 104.000 euro, senza togliere o modificare somme da servizi essenziali dell’Ente.
Gli emendamenti sono un segnale, un tentativo di dare alla nostra comunità una serie di servizi ed interventi che da anni attendono, guardando principalmente al benessere psico-fisico della comunità Eoliana. Siamo partiti dalla volontà di assicurare al più presto un intervento straordinario di diserbamento delle strade comunali (10.000 euro) ed un intervento straordinario di pulizia dei pozzetti nei centri urbani di Lipari e Canneto (5.000,00 euro). Sempre nel campo degli interventi straordinari abbiamo previsto dei lavori di manutenzione dei plessi scolastici (10.000,00 euro), infine, sotto questo aspetto, abbiamo previsto un incremento di spesa (10.000,00 euro ) per la tutela stradale a tutela degli utenti deboli, bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti.
Abbiamo previsto l’introduzione, per la prima volta nel nostro Comune, di un contributo alle spese viaggi marittimi degli studenti Universitari, con la creazione di un fondo di euro 10.000,00. La creazione di un capitolo ex novo per l’acquisto di un terreno in Pianoconte per la realizzazione di un campetto di Calcio e la creazione di un primo stanziamento di euro 5.000,00.
Ulteriore azione è stata individuata attraverso una serie di aiuti alle società sportive che operano all’interno del nostro territorio, sia attraverso piccoli contributi per le attività sociali sia attraverso la possibilità di operare interventi negli impianti sportivi all’aperto, segnatamente il F. Monteleone ed i campi di Tennis. Pertanto si sono individuati fondi ex novo per circa 15.000,00 euro da destinare alle società sportive (Calcio, basket, pallavolo, tennis), fondi per 10.000,00 da destinare ad interventi di manutenzione dello stadio comunale e 5.000,00 euro per i campi da Tennis.
Ulteriori piccole somme siamo riusciti a individuare per le società ricreative, si tratta di circa 7.000,00 euro. Integrazioni e contributo sono stati inseriti alla fine per le festività di San Bartolomeo (7.500,00) e per le altre festività (2.500,00), per le attività culturali (5.000,00) ed un contributo all’AVIS (2.000,00 euro).
I consiglieri di minoranza
Presentati nella giornata di ieri gli emendamenti al bilancio di previsione 2009, i gruppi di minoranza, Eolie nel Cuore, Nuovo Giorno ed U.D.C., hanno sottoscritto unitariamente tali variazioni di bilancio, operando complessivamente variazione per 104.000 euro, senza togliere o modificare somme da servizi essenziali dell’Ente.
Gli emendamenti sono un segnale, un tentativo di dare alla nostra comunità una serie di servizi ed interventi che da anni attendono, guardando principalmente al benessere psico-fisico della comunità Eoliana. Siamo partiti dalla volontà di assicurare al più presto un intervento straordinario di diserbamento delle strade comunali (10.000 euro) ed un intervento straordinario di pulizia dei pozzetti nei centri urbani di Lipari e Canneto (5.000,00 euro). Sempre nel campo degli interventi straordinari abbiamo previsto dei lavori di manutenzione dei plessi scolastici (10.000,00 euro), infine, sotto questo aspetto, abbiamo previsto un incremento di spesa (10.000,00 euro ) per la tutela stradale a tutela degli utenti deboli, bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti.
Abbiamo previsto l’introduzione, per la prima volta nel nostro Comune, di un contributo alle spese viaggi marittimi degli studenti Universitari, con la creazione di un fondo di euro 10.000,00. La creazione di un capitolo ex novo per l’acquisto di un terreno in Pianoconte per la realizzazione di un campetto di Calcio e la creazione di un primo stanziamento di euro 5.000,00.
Ulteriore azione è stata individuata attraverso una serie di aiuti alle società sportive che operano all’interno del nostro territorio, sia attraverso piccoli contributi per le attività sociali sia attraverso la possibilità di operare interventi negli impianti sportivi all’aperto, segnatamente il F. Monteleone ed i campi di Tennis. Pertanto si sono individuati fondi ex novo per circa 15.000,00 euro da destinare alle società sportive (Calcio, basket, pallavolo, tennis), fondi per 10.000,00 da destinare ad interventi di manutenzione dello stadio comunale e 5.000,00 euro per i campi da Tennis.
Ulteriori piccole somme siamo riusciti a individuare per le società ricreative, si tratta di circa 7.000,00 euro. Integrazioni e contributo sono stati inseriti alla fine per le festività di San Bartolomeo (7.500,00) e per le altre festività (2.500,00), per le attività culturali (5.000,00) ed un contributo all’AVIS (2.000,00 euro).
I consiglieri di minoranza
I "dissuasori", la "strada del Gattopardo" e le "castronerie"....non solo della stampa
Riceviamo dalla signora Valentina Marino e pubblichiamo:
Meglio stare zitti e passare per stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio!!!!
Oscar Wilde
Evidentemente, mai frase fu più calzante per introdurre un breve commento relativo alla questione "strada Gattopardo".
Passi pure che cittadini curiosi e zelanti siano sempre pronti a constatare che " l´erba del vicino è sempre più verde!", ma che gli stessi giornalisti veicolino, con tanto di glossa finale, notizie errate senza neanche prendersi la briga di andare a constatare la veridicità di quanto scritto...beh! Questo è veramente troppo!!!
Se, anzichè affannarsi ad effettuare video sotto il sole cocente o pubblicare "articoli" riportanti titoli come: LA STRADA DEL GATTOPARDO, si fossero limitati ad indagare sulla questione, avrebbero sicuramente ottenuto risposte esaustive. Ma, naturalmente, la polemica, come sempre, fa più notizia!!
Ma, nella stessa polemica, si cerca comunque di nobilitare i propri interventi: infatti, si può notare che il comune denominatore della questione trattata è il tema dei disabili. Sicuramente l´A.N.D.I. ( associazione nazionale disabili italiani) sarà ben lieta di venire a conoscenza che a Lipari esiste una folta comunità interessata all´apologia della loro causa ( ma come mai non si fa menzione di tutte le altre barriere architettoniche esistenti sulla nostra isola?).
Allora, ad onor del vero, si sappia che:
La richiesta di chiusura di questa bretella che per nulla serve a snellire il traffico ma, semplicemente, viene utilizzata da scooteristi come rettilineo per effettuare impennate e altro, era stata inoltrata già tre anni fa con tanto di raccolta firme di tutti coloro che abitano in quella zona.
Molte sono state le persone che uscendo dal noto hotel sono state incidentate da motocicli che, provenienti da Pianoconte, si trovavano spesso a passare da quella strada a motore spento impedendo così ai clienti di paventare il pericolo ( a tal proposito faccio notare che non esiste un marciapiede da ambo i lati).
I dissuasori, oggetto della polemica, sono stati fissati proprio in modo tale da dare la possibilità al disabile di poter transitare.
In conclusione, si rasserenino tutti coloro che parlano di figli e figliastri e, piuttosto, riflettano
sul fatto che, a volte, il nostro senso di inciviltà raggiunge livelli tali da spingere chi di competenza a ricorrere ad azioni forti, come quella di montare i suddetti dissuassori. Forse sarebbe bastato installare l´apposita segnaletica, ma a cosa sarebbe servito? La restante parte della via Marconi dimostra quanto siamo poco rispettosi del regolamento stradale: si scorazza con i motocicli nonostante all´inizio della stessa campeggi tanto di segnale di divieto.
Dunque, per quanto i notiziari locali rappresentino un´agorà virtuale per tanti isolani internauti che desiderano essere parte attiva di quanto accade nel nostro paese, è anche giusto e doveroso, prima di fare uscire dalla propria penna fiumi di castronerie, informarsi... d'altronde a nessuno è mai nociuto essere stato zitto ( Catone).
Valentina Marino
Oscar Wilde
Evidentemente, mai frase fu più calzante per introdurre un breve commento relativo alla questione "strada Gattopardo".
Passi pure che cittadini curiosi e zelanti siano sempre pronti a constatare che " l´erba del vicino è sempre più verde!", ma che gli stessi giornalisti veicolino, con tanto di glossa finale, notizie errate senza neanche prendersi la briga di andare a constatare la veridicità di quanto scritto...beh! Questo è veramente troppo!!!
Se, anzichè affannarsi ad effettuare video sotto il sole cocente o pubblicare "articoli" riportanti titoli come: LA STRADA DEL GATTOPARDO, si fossero limitati ad indagare sulla questione, avrebbero sicuramente ottenuto risposte esaustive. Ma, naturalmente, la polemica, come sempre, fa più notizia!!
Ma, nella stessa polemica, si cerca comunque di nobilitare i propri interventi: infatti, si può notare che il comune denominatore della questione trattata è il tema dei disabili. Sicuramente l´A.N.D.I. ( associazione nazionale disabili italiani) sarà ben lieta di venire a conoscenza che a Lipari esiste una folta comunità interessata all´apologia della loro causa ( ma come mai non si fa menzione di tutte le altre barriere architettoniche esistenti sulla nostra isola?).
Allora, ad onor del vero, si sappia che:
La richiesta di chiusura di questa bretella che per nulla serve a snellire il traffico ma, semplicemente, viene utilizzata da scooteristi come rettilineo per effettuare impennate e altro, era stata inoltrata già tre anni fa con tanto di raccolta firme di tutti coloro che abitano in quella zona.
Molte sono state le persone che uscendo dal noto hotel sono state incidentate da motocicli che, provenienti da Pianoconte, si trovavano spesso a passare da quella strada a motore spento impedendo così ai clienti di paventare il pericolo ( a tal proposito faccio notare che non esiste un marciapiede da ambo i lati).
I dissuasori, oggetto della polemica, sono stati fissati proprio in modo tale da dare la possibilità al disabile di poter transitare.
In conclusione, si rasserenino tutti coloro che parlano di figli e figliastri e, piuttosto, riflettano
sul fatto che, a volte, il nostro senso di inciviltà raggiunge livelli tali da spingere chi di competenza a ricorrere ad azioni forti, come quella di montare i suddetti dissuassori. Forse sarebbe bastato installare l´apposita segnaletica, ma a cosa sarebbe servito? La restante parte della via Marconi dimostra quanto siamo poco rispettosi del regolamento stradale: si scorazza con i motocicli nonostante all´inizio della stessa campeggi tanto di segnale di divieto.
Dunque, per quanto i notiziari locali rappresentino un´agorà virtuale per tanti isolani internauti che desiderano essere parte attiva di quanto accade nel nostro paese, è anche giusto e doveroso, prima di fare uscire dalla propria penna fiumi di castronerie, informarsi... d'altronde a nessuno è mai nociuto essere stato zitto ( Catone).
Valentina Marino
NDD. In una democrazia ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Cosa che abbiamo permesso di fare con la lettera che precede questa nota alla signora Valentina Marino in Famularo.
Non sappiamo a chi si riferisce nel suo "attacco" e chi sono questi "cattivi" della stampa. Lasci però a noi decidere se una notizia possa essere data e/o con quale risalto; se stare sotto il sole o meno. Ce lo lasci fare in tutta serenità, non ci indichi la via maestra (verificare le notizie), lo facciamo abitualmente. Al punto che ieri sera non appena è giunta la segnalazione abbiamo contattato l'assessore alla viabilità.
Ognuno svolga il suo lavoro, senza entrare nel merito di quello altrui, specie se si è parte interessata. Noi non ci permettiamo di entrare nel merito dello svolgimento (sicuramente di alta qualità) della struttura alberghiera della sua famiglia, lo faccia anche lei.
Due ultime considerazioni. Non crediamo che solo chi esce dalla sua struttura rischi la vita per i motocicli (vedi lettere inviate in passato a questa redazione) ma questo non ha portato (sinora) a chiedere la chiusura di una strada con barriere. Pardon, dissuasori(?)
Lei cita Oscar Wilde e Catone. Noi, un u' zu' Vartuluzzu qualsiasi che abita in uno dei tanti vicoli di Lipari e si vede motorini e motorette entrare quasi sin dentro casa, a tutte le ore del giorno e della notte. Eppure non ha mai chiesto di poter installare "dissuasori". Sarà un fesso o, forse, uno meno furbo?
Il comune di Lipari manifesta l'interesse per la costituzione del parco progetti regionale
ASSESSORATO ALLA PROGRAMMAZIONE
COMUNICATO STAMPA
È STATA PRESENTATA ANCHE DAL COMUNE DI LIPARI, PRESSO L’ASSESSORATO REGIONALE AI LL.PP. DELLA REGIONE SICILIA, LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA COSTITUZIONE DI UN PARCO PROGETTI REGIONALE, COSI’ COME DA AVVISO PUBBLICATO SULLA G.U.R.S. N. 17 DEL 17 APRILE 2009, CHE PREVEDE UNA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE F.A.S. NONCHE’ DEI FONDI DEL PROGRAMMA COMUNITARIO F.E.S.R. 2007-2013, PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA FUNZIONALE ED UN PROGRAMMA DI EDILIZIA UNIVERSITARIA.
LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E’ STATA PRESENTATA NELL’AMBITO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA “TINDARI – EOLIE” SOTTOSCRITTO TRA I COMUNI DI PATTI, LIPARI, LIBRIZZI, OLIVERI E MONTAGNAREALE.
LA SCELTA DI PARTECIPARE IN PARTNERSHIP CON ALTRI COMUNI E’ SCATURITA DALLA POSSIBILITA’ DI POTER AVERE UNA DOTAZIONE FINANZIARIA PROCAPITE MAGGIORE DI QUELLA DI 1,3 MILIONI DI EURO A PROPOSTA, MASSIMO DUE, CHE SI SAREBBE AVUTA NEL CASO DI PARTECIPAZIONE SOLITARIA. AVENDO LA COALIZIONE UNA POPOLAZIONE AL 31/12/2007 SUPERIORE A 30.000 ABITANTI, E’ STATO POSSIBILE PRESENTARE DUE PROPOSTE PER IMPORTI COMPLESSIVI DI € 10 MILIONI CIASCUNA.
LE PROPOSTE, CHE TRA L’ALTRO HANNO RICEVUTO L’ADESIONE DI PROVINCIA, DIOCESI, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA ED ONLUS, DISTRETTI SOCIO SANITARI, ETC., SONO STATE FORMULATE PREVEDENDO DUE FILONI DI SVILUPPO:
TINDARI – EOLIE: CULTURA e TERRITORIO PER LO SVILUPPO
TINDARI – EOLIE: VIVERE PER NATURA…e TURISMO
IL COMUNE DI LIPARI HA PRESENTATO PROPOSTE PER COMPLESSIVI € 6.058.248,28, PREVENDENDO NOVE INTERVENTI TRA RISTRUTTURAZIONI E RIQUALIFICAZIONE, DI CUI BEN CINQUE CORREDATI DI PROGETTI DEFINITIVI E/O ESECUTIVI.
SI TRATTA DI:
Recupero conservativo e rifunzionalizzazione di un esistente fabbricato da adibirsi a museo della cinematografia e del mare - Isola di Vulcano - € 400.000
Progetto di riqualificazione del patrimonio naturalistico dell'isola di Filicudi attraverso il recupero dei sentieri legati alla tradizione eoliana e creazione di belvedere in luoghi di grande pregio ambientale "completamento stralcio funzionale" - € 619.748,28
Lavori di sistemazione ed adeguamento del campo di calcio comunale "Franchino Monteleone" sull'isola di Lipari - € 700.000
Lavori di riqualificazione del centro storico di Lipari - Zona S. Anna - € 980.000
Potenziamento dell'impianto di pubblica illuminazione nell'isola di Vulcano - Recupero e riqualificazione urbana - 1° stralcio - € 455.000
Lavori di riqualificazione del patrimonio naturalistico dell'isola di Alicudi attraverso il recupero dei sentieri legati alla tradizione eoliana e creazione di belvedere in luoghi di grande pregio ambientale - € 300.000
Recupero e valorizzazione del sentiero comunale di Monte Rosa - Isola di Lipari - € 400.000
Riqualificazione dell'asse viario secondario del Comune di Lipari - Isola di Lipari - € 400.000
Riqualificazione della frazione di Canneto – Arredo Urbano Parcheggio - € 1.803.500
TUTTI I PROGETTI SONO STATI BRILLANTEMENTE SEGUITI NELL’ASPETTO TECNICO ED AMMINISTRATIVO DAI FUNZIONARI DELL’UFFICIO LL.PP. E DA QUELLI ALLA PROGRAMMAZIONE, DIMOSTRANDO SINERGIA D’INTENTI E LAVORATIVA, ARRIVANDO A CONFEZIONARE PROPOSTE CHE, SIA DAL PUNTO DI VISTA DEI CONTENUTI CHE DA QUELLO GRAFICO, HANNO RICEVUTO APPREZZAMENTO DALLO STAFF DI CONSULENTI DELLA COALIZIONE CHE HANNO CURATO GLI ASPETTI GENERALI DELLE PROPOSTE.
Lipari li, 17/07/2009
L’ASSESSORE
Dott. Ivan Ferlazzo
COMUNICATO STAMPA
È STATA PRESENTATA ANCHE DAL COMUNE DI LIPARI, PRESSO L’ASSESSORATO REGIONALE AI LL.PP. DELLA REGIONE SICILIA, LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA COSTITUZIONE DI UN PARCO PROGETTI REGIONALE, COSI’ COME DA AVVISO PUBBLICATO SULLA G.U.R.S. N. 17 DEL 17 APRILE 2009, CHE PREVEDE UNA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE F.A.S. NONCHE’ DEI FONDI DEL PROGRAMMA COMUNITARIO F.E.S.R. 2007-2013, PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA FUNZIONALE ED UN PROGRAMMA DI EDILIZIA UNIVERSITARIA.
LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E’ STATA PRESENTATA NELL’AMBITO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA “TINDARI – EOLIE” SOTTOSCRITTO TRA I COMUNI DI PATTI, LIPARI, LIBRIZZI, OLIVERI E MONTAGNAREALE.
LA SCELTA DI PARTECIPARE IN PARTNERSHIP CON ALTRI COMUNI E’ SCATURITA DALLA POSSIBILITA’ DI POTER AVERE UNA DOTAZIONE FINANZIARIA PROCAPITE MAGGIORE DI QUELLA DI 1,3 MILIONI DI EURO A PROPOSTA, MASSIMO DUE, CHE SI SAREBBE AVUTA NEL CASO DI PARTECIPAZIONE SOLITARIA. AVENDO LA COALIZIONE UNA POPOLAZIONE AL 31/12/2007 SUPERIORE A 30.000 ABITANTI, E’ STATO POSSIBILE PRESENTARE DUE PROPOSTE PER IMPORTI COMPLESSIVI DI € 10 MILIONI CIASCUNA.
LE PROPOSTE, CHE TRA L’ALTRO HANNO RICEVUTO L’ADESIONE DI PROVINCIA, DIOCESI, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA ED ONLUS, DISTRETTI SOCIO SANITARI, ETC., SONO STATE FORMULATE PREVEDENDO DUE FILONI DI SVILUPPO:
TINDARI – EOLIE: CULTURA e TERRITORIO PER LO SVILUPPO
TINDARI – EOLIE: VIVERE PER NATURA…e TURISMO
IL COMUNE DI LIPARI HA PRESENTATO PROPOSTE PER COMPLESSIVI € 6.058.248,28, PREVENDENDO NOVE INTERVENTI TRA RISTRUTTURAZIONI E RIQUALIFICAZIONE, DI CUI BEN CINQUE CORREDATI DI PROGETTI DEFINITIVI E/O ESECUTIVI.
SI TRATTA DI:
Recupero conservativo e rifunzionalizzazione di un esistente fabbricato da adibirsi a museo della cinematografia e del mare - Isola di Vulcano - € 400.000
Progetto di riqualificazione del patrimonio naturalistico dell'isola di Filicudi attraverso il recupero dei sentieri legati alla tradizione eoliana e creazione di belvedere in luoghi di grande pregio ambientale "completamento stralcio funzionale" - € 619.748,28
Lavori di sistemazione ed adeguamento del campo di calcio comunale "Franchino Monteleone" sull'isola di Lipari - € 700.000
Lavori di riqualificazione del centro storico di Lipari - Zona S. Anna - € 980.000
Potenziamento dell'impianto di pubblica illuminazione nell'isola di Vulcano - Recupero e riqualificazione urbana - 1° stralcio - € 455.000
Lavori di riqualificazione del patrimonio naturalistico dell'isola di Alicudi attraverso il recupero dei sentieri legati alla tradizione eoliana e creazione di belvedere in luoghi di grande pregio ambientale - € 300.000
Recupero e valorizzazione del sentiero comunale di Monte Rosa - Isola di Lipari - € 400.000
Riqualificazione dell'asse viario secondario del Comune di Lipari - Isola di Lipari - € 400.000
Riqualificazione della frazione di Canneto – Arredo Urbano Parcheggio - € 1.803.500
TUTTI I PROGETTI SONO STATI BRILLANTEMENTE SEGUITI NELL’ASPETTO TECNICO ED AMMINISTRATIVO DAI FUNZIONARI DELL’UFFICIO LL.PP. E DA QUELLI ALLA PROGRAMMAZIONE, DIMOSTRANDO SINERGIA D’INTENTI E LAVORATIVA, ARRIVANDO A CONFEZIONARE PROPOSTE CHE, SIA DAL PUNTO DI VISTA DEI CONTENUTI CHE DA QUELLO GRAFICO, HANNO RICEVUTO APPREZZAMENTO DALLO STAFF DI CONSULENTI DELLA COALIZIONE CHE HANNO CURATO GLI ASPETTI GENERALI DELLE PROPOSTE.
Lipari li, 17/07/2009
L’ASSESSORE
Dott. Ivan Ferlazzo
Chiusura autorizzata.... e adesso chiudiamole tutte!
La chiusura della parte superiore della via Marconi di Lipari (la via del Gattopardo) con la serie di incredibili transenne (dissuasori?) (disastrose anche dal punto di vista dell'impatto visivo e ambientale) sarebbe stata regolarmente autorizzata con ordinanza dal dirigente-comandante del corpo di polizia municipale Domenico Russo.
Il via libera alla chiusura è stato dato a seguito di istanza presentata dai titolari della struttura alberghiera esistente in zona e a seguito di parere favorevole espresso da due ispettori di polizia municipale che hanno effettuato un sopralluogo e relazionato. Di conseguenza per il dirigente-comandante è stato una specie di atto dovuto. L'incredibile è che ciò sia avvenuto senza minimamente coinvolgere la parte politica, ovvero l'assessore alla viabilità Corrado Giannò.
La richiesta sarebbe stata avanzata per via del rumore causato dai mezzi(motociocli in particolare) in transito e dal rischio per l'incolumità pubblica.
Richieste sicuramente legittime. Ma, in quest'ottica(sicuramente giusta, dal punto di vista di chi opera e lavora), tanti cittadini o operatori turistici possono presentare istanza per rendere off limits i vicoli...percorsi in lungo e in largo dai mezzi a due ruote. Saranno in molti probabilmente... da chi risiede e opera nella parte bassa della via Marconi, nei vicoli limitrofi a Marina Corta, Sopra la Terra, a Canneto.. così come a Pianoconte.
Richieste, attenzione, che stanno per essere partorite. Quale sarà il metro di giudizio? Crediamo e speriamo uguale. A meno che- come ci ha scritto un nostro lettore- non si tratti di un provvedimento "ad personam"
Brevi
Degrado ed inciviltà- Stand da marciapiede" in allestimento sulla via Ponte di Lipari. Dopo il materiale depositato nei giorni scorsi adesso è stato piazzato anche un bel termosifone(potrebbe tornare utile per l'inverno)
Se la pubblicazione dei gesti dell' inciviltà di ignoti può sembrare a volte ripetitiva, ciò non può e non deve indurre nella tentazione di lasciar perdere. Se ciò accadesse... in quel momento significherebbe aver perso davvero!!! (Salvatore Rijtano)
Se la pubblicazione dei gesti dell' inciviltà di ignoti può sembrare a volte ripetitiva, ciò non può e non deve indurre nella tentazione di lasciar perdere. Se ciò accadesse... in quel momento significherebbe aver perso davvero!!! (Salvatore Rijtano)
Tennis- Il torneo di 4° categoria organizzato dallo Snoopy club entra nel vivo. Oggi si disputano le semifinali. L'unico atleta eoliano ancora in gara è Giuseppe Famularo.
Si sono fermati ai quarti invece Finocchiaro ( 6/3 6/2 da Arasi ) e Bellino ( 7/5 6/3 da Spinosa ) La prima semifinale è prevista per le 18.00 e vede di fronte Alessandro Villari ( testa di serie n.3 ) contro Famularo. A seguire la seconda semifinale tra Carmelo Arasi ( testa di serie n.1) contro Giovanni Spinosa ( testa di serie n.4).
Sabato ( orario ancora da definire ) la finale. Se verrà raggiunto il numero minimo di iscritte, domenica 19 luglio comincerà inveceil torneo di 4° categoria femminile.
Presentazione libro di Clara Raimondi- Il libro "Alle Eolie sulla scia di Ulisse. I diari dei grandi viaggiatori del passato" di Clara Raimondi sarà presentato giovedi prossimo, 23 luglio, al Centro Studi di Lipari con inizio alle ore 19,00
Strada chiusa a Lipari? Altro che. E' stato creato un "percorso di guerra"
"Noi come San Tommaso". Dopo le segnalazioni dei lettori siamo andati a "toccare con mano", a verificare, quanto realizzato sulla parte superiore della Via Marconi.
Oltre al divieto d'accesso e alla cartellonistica che indica una "strada senza uscita" in alto, ai margini dell'accesso sulla strada provinciale, sono state impiantate delle transenne. Transenne che, precludendo il passaggio ai motocicli, creano nello stesso stesso tempo un serio ostacolo al libero transito di pedoni e anche, principalmente, di portatori di handicap. Costretti ,dalla modalità in cui sono state piazzate le transenne, ad avanzare zigzagando tra le stesse. Per chi ha svolto il servizio militare un vero e proprio "percorso di guerra".
Qualcuno obietterà che non si tratta di via comunale ma di una via vicinale. La questione, così come è stato impostato il "blocco", non cambia di molto.
L'incredibile è che a tutt'ora nessuno sa o vuole dire chi ha autorizzato tale iniziativa, chi ha apposto la segnaletica, chi ha emesso l'ordinanza, se è stata emessa.
Certo stranisce come tale via venga sigillata, mentre un'altra (la parte terminale della via Marconi, quella che immette sul corso) sia lasciata al libero arbitrio, all'accesso incontrollato di motocicli ecc.. Eppure è una strada fortemente pedonalizzata, vi insistono delle abitazioni e delle attività ricettive. E' una strada dove è a rischio la pubblica incolumità.
Perchè in questa via può bastare solo un divieto d'accesso(costantemente violato) e in un'altra strada si arriva addirittura al transennamento? "Figli e figliastri ?".
Vi mostriamo il filmato del percorso "da guerra". Nel frattempo attendiamo risposte. Non per noi, ma per i cittadini.
Lipari. Ma quali transenne momentanee! Quella del Gattopardo è stata fatta diventare una via per pochi intimi.
Riceviamo e pubblichiamo:
1) Gent.le direttore,
ho letto il suo articolo sulla chiusura della strada del Gattopardo e mi stranisce la risposta data dall'assessore Giannò. Se si guarda anche il segnale posizionato all'ingresso della stessa si capisce subito che non c'è alcun equivoco, ma che è una scelta consapevole. Certamente corredata da apposita ordinanza. Il segnale stradale (vedi foto allegata), che prima non c'era, dice chiaramente che la strada è senza uscita!!!
Lettera firmata
2) Gent.le direttore,
Abbiamo forse le traveggole? Abbiamo forse le allucinazioni? Che qualcuno vada subito a controllare, perchè altrimenti dovremmo cominciare davvero a preoccuparci...
Si chiude una strada pubblica e l'assessore al ramo non ne sa niente? Equivoco!?!?!?!?! transenne murate (ben quattro!!!) con tanto di lucchetti e tanto di cartellonistica all'inizio della strada, sarebbero un equivoco? Sarebbero provvisorie, nell'ambito di un determinato momento della mattinata? E invece sono ancora stabilmente lì collocate... Indagate, perchè tutto ciò è gravissimo... un insulto all'intelligenza dei cittadini...
Lettera firmata
Nota del direttore.
Abbiamo scelto queste due mail tra le sei giunte in redazione perchè riassumono in pieno la questione, i dubbi e le perplessità dei cittadini. Ma andiamo per ordine.
Nel pomeriggio di ieri avevamo ricevuto una mail di un nostro lettore(lo stesso della lettera n°2) che ci evidenziava come la "strada del Gattopardo" fosse stata chiusa al traffico tramite l'apposizione di transenne. Transenne che impedivano anche il transito di un semplice passeggino. Il lettore lasciava intendere si trattasse di un "dono" ad una nota attività alberghiera della zona. Il cittadino, in questione, scriveva: Come molti cittadini, stamattina abbiamo preso atto dell'assurda e ingiustificata chiusura della strada comunale (o vicinale), che collega la Via Conti con la Strada Provinciale Lipari - Pianoconte - Quattropani, per intenderci, la strada ove è situato un noto albergo. Non vorremmo pensare che proprio per "tale albergo", la strada sia stata chiusa al pubblico transito... A quanto pare, non solo al transito carrabile, ma anche al transito pedonale, visto il posizionamento delle transenne che, quantomeno, creerebbe l'impossibilità a portatori di handicap che volessero transitarvi, o comunque, con un passeggino o quant'altro. E poi in caso di emergenze di Protezione Civile? O in caso di emergenze sanitarie o quant'altro? Chi ha autorizato, e con quali atti, questa bizzara operazione? forse per fare un qualche favore particolare a qualcuno? Non bisognerebbe, prima di fare una simile operazione, valutare tutte le suddette conseguenze? Sicuramente, visti i numerosi incidenti che in passato sono successi nella sovrastante strada provinciale, vista l'esiguità della sede stradale, limitare il transito pedonale in tale tratto di strada chiuso non si sa con quale criterio, è decisamente inopinato. Ormai a Lipari, ci stiamo tristemente abituando a vedere di tutto..."
L'assessore Corrado Giannò, da noi contattato, smentiva l'apposizione delle transenne, sostenendo si trattasse di un fatto momentaneo, legato alla realizzazione della segnaletica stradale.
La foto del nuovo segnale posizionato all'ingresso della parte alta della via Marconi (la strada che porta al Gattopardo), le lettere pervenuteci che ribadiscono l'esistenza delle transenne murate all'inizio della strada (da quanto abbiamo capito nella parte che immetteva sullo stradale) è chiaro che cambiano per l'ennesima volta le carte in tavola.
Senza mettere in dubbio la buona fede dell'assessore Giannò nel rispondere al nostro quesito è logico a questo punto chiedere: E' stata emessa una ordinanza? Chi l'ha emessa e per quale motivo? Crediamo che i cittadini meritino una risposta.
1) Gent.le direttore,
ho letto il suo articolo sulla chiusura della strada del Gattopardo e mi stranisce la risposta data dall'assessore Giannò. Se si guarda anche il segnale posizionato all'ingresso della stessa si capisce subito che non c'è alcun equivoco, ma che è una scelta consapevole. Certamente corredata da apposita ordinanza. Il segnale stradale (vedi foto allegata), che prima non c'era, dice chiaramente che la strada è senza uscita!!!
Lettera firmata
2) Gent.le direttore,
Abbiamo forse le traveggole? Abbiamo forse le allucinazioni? Che qualcuno vada subito a controllare, perchè altrimenti dovremmo cominciare davvero a preoccuparci...
Si chiude una strada pubblica e l'assessore al ramo non ne sa niente? Equivoco!?!?!?!?! transenne murate (ben quattro!!!) con tanto di lucchetti e tanto di cartellonistica all'inizio della strada, sarebbero un equivoco? Sarebbero provvisorie, nell'ambito di un determinato momento della mattinata? E invece sono ancora stabilmente lì collocate... Indagate, perchè tutto ciò è gravissimo... un insulto all'intelligenza dei cittadini...
Lettera firmata
Nota del direttore.
Abbiamo scelto queste due mail tra le sei giunte in redazione perchè riassumono in pieno la questione, i dubbi e le perplessità dei cittadini. Ma andiamo per ordine.
Nel pomeriggio di ieri avevamo ricevuto una mail di un nostro lettore(lo stesso della lettera n°2) che ci evidenziava come la "strada del Gattopardo" fosse stata chiusa al traffico tramite l'apposizione di transenne. Transenne che impedivano anche il transito di un semplice passeggino. Il lettore lasciava intendere si trattasse di un "dono" ad una nota attività alberghiera della zona. Il cittadino, in questione, scriveva: Come molti cittadini, stamattina abbiamo preso atto dell'assurda e ingiustificata chiusura della strada comunale (o vicinale), che collega la Via Conti con la Strada Provinciale Lipari - Pianoconte - Quattropani, per intenderci, la strada ove è situato un noto albergo. Non vorremmo pensare che proprio per "tale albergo", la strada sia stata chiusa al pubblico transito... A quanto pare, non solo al transito carrabile, ma anche al transito pedonale, visto il posizionamento delle transenne che, quantomeno, creerebbe l'impossibilità a portatori di handicap che volessero transitarvi, o comunque, con un passeggino o quant'altro. E poi in caso di emergenze di Protezione Civile? O in caso di emergenze sanitarie o quant'altro? Chi ha autorizato, e con quali atti, questa bizzara operazione? forse per fare un qualche favore particolare a qualcuno? Non bisognerebbe, prima di fare una simile operazione, valutare tutte le suddette conseguenze? Sicuramente, visti i numerosi incidenti che in passato sono successi nella sovrastante strada provinciale, vista l'esiguità della sede stradale, limitare il transito pedonale in tale tratto di strada chiuso non si sa con quale criterio, è decisamente inopinato. Ormai a Lipari, ci stiamo tristemente abituando a vedere di tutto..."
L'assessore Corrado Giannò, da noi contattato, smentiva l'apposizione delle transenne, sostenendo si trattasse di un fatto momentaneo, legato alla realizzazione della segnaletica stradale.
La foto del nuovo segnale posizionato all'ingresso della parte alta della via Marconi (la strada che porta al Gattopardo), le lettere pervenuteci che ribadiscono l'esistenza delle transenne murate all'inizio della strada (da quanto abbiamo capito nella parte che immetteva sullo stradale) è chiaro che cambiano per l'ennesima volta le carte in tavola.
Senza mettere in dubbio la buona fede dell'assessore Giannò nel rispondere al nostro quesito è logico a questo punto chiedere: E' stata emessa una ordinanza? Chi l'ha emessa e per quale motivo? Crediamo che i cittadini meritino una risposta.
Tajani. «Tirrenia, positivo l'interesse delle Regioni".
"L’interesse dimostrato da alcune Regioni italiane per le società regionali del gruppo Tirrenia è un elemento nuovo, importante e positivo, rispetto al quale le autorità italiane stanno facendo le loro valutazioni». A sottolinearlo è stato il vicepresidente della Ue e responsabile dei Trasporti, Antonio Tajani, il quale, nel corso di un’audizione alla Camera, si è soffermato sul dossier relativo alla privatizzazione di Tirrenia.
Dossier, ha detto, che è tuttora oggetto di approfondimento da parte della Commissione europea. «La scelta di privatizzare il gruppo Tirrenia o di procedere comunque al suo riassetto -ha spiegato Tajani- è una decisione autonoma del Governo italiano, che la Commissione europea accoglie con favore ma rispetto alla quale non prende formalmente posizione in quanto, come disposto dall’articolo 295 del Trattato, il diritto comunitario è neutro rispetto al regime di proprietà esistente negli Stati membri».
«Qualunque scelta venga fatta da parte delle autorità italiane, essa dovrà comunque -ha sottolineato Tajani- essere in linea con il diritto comunitario. Con questo voglio dire che la privatizzazione o comunque ogni operazione di riassetto di Tirrenia dovrà avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione nonchè della normativa europea pertinente».
Dossier, ha detto, che è tuttora oggetto di approfondimento da parte della Commissione europea. «La scelta di privatizzare il gruppo Tirrenia o di procedere comunque al suo riassetto -ha spiegato Tajani- è una decisione autonoma del Governo italiano, che la Commissione europea accoglie con favore ma rispetto alla quale non prende formalmente posizione in quanto, come disposto dall’articolo 295 del Trattato, il diritto comunitario è neutro rispetto al regime di proprietà esistente negli Stati membri».
«Qualunque scelta venga fatta da parte delle autorità italiane, essa dovrà comunque -ha sottolineato Tajani- essere in linea con il diritto comunitario. Con questo voglio dire che la privatizzazione o comunque ogni operazione di riassetto di Tirrenia dovrà avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione nonchè della normativa europea pertinente».
Lipari: Al pontile aliscafi...è la solita estate. Eppure basterebbe un semplice altoparlante. Le riflessioni del dott. Finocchiaro
Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiaro e pubblichiamo:
A volte, troppo impegnati in cose ritenute, magari a ragione, molto importanti, si finisce col trascurare buona parte di quelle cose che, pur essendo di minore rilevanza, finiscono per essere di enorme fastidio per tutti. Ed il bello è che molte di queste cose potrebbero essere risolte, il più delle volte, nella maniera più semplice e senza alcuna spesa.
Faccio un esempio: L'anno scorso ho potuto assistere, al pontile degli aliscafi, a scene assolutamente indecorose. C'era gente che voleva scendere e non poteva perchè chi doveva salire non gli lasciava spazio, c'era gente straniera che chiedeva disperatamente qual'era l'aliscafo che doveva prendere e nessuno gli rispondeva, c'era gente che saliva sul primo mezzo che gli capitava prima di accorgersi di avere sbagliato. Il tutto in una confusione terribile e sotto un caldo soffocante.
Ora, non si pretende che a Lipari si mettano tabelloni elettronici che indichino i secondi che mancano alla partenza o all'arrivo, come accade per gli autobus di Berlino, però un semplice altoparlante che annunci "al pontile x è in partenza l'aliscafo Siremar per Vulcano- Milazzo", oppure "l'aliscafo Ustica da Salina viaggia con venti minuti di ritardo", non potrebbe costituire una attenzione doverosa per chi comunque si disturba a venire a visitare le nostre isole, e non sarebbe nel contempo una soluzione assolutamente a costo zero?
Mi pare che, e siamo ormai alla fine di luglio, che anche questa estate si prepara ad essere come le precedenti.... almeno ai pontili.
Lelio Finocchiaro (consigliere comunale per caso)
Gal "Isole di Sicilia". La Federalberghi Eolie interessata al partenariato
Federalberghi Isole Eolie, già socia del GAL Leader II Eolie, manifesta il proprio interesse ad aderire al partenariato GAL isole di Sicilia. Con questa adesione, scaturita da una delibera di Consiglio Direttivo, siintende dare un forte segnale al percorso intrapreso dalle isole minorisiciliane e dal neo Presidente del GAL Eolie, Ing. Emanuele Carnevale. È evidente l'interesse per la formazione di un forte partenariato pubblico-privato che una volta superata la fase di selezione dei GAL, presenterà un proprio Piano di Sviluppo Locale (PSL). Questo dovrà contenere tutti gli elementi utili a definire un programma complessivo di sviluppo territoriale coerente con quanto stabilito dalla strategia di sviluppo rurale di cui al Reg. (CE) 1698/2005 ed al PSR 2007-2013".
Il PSL sarà comunque il frutto delle istanze che proverranno dai territori insulari. Il PSL e gli interventi che ne scaturiranno rappresentano un'importante opportunità sia per avviare alcune basilari azioni di miglioramento dell'offerta locale sia per testare ed affinare la capacità delle isole minori di fare sistema e di programmare, attraverso un forte partenariato pubblico privato, per uno sviluppo socio-economico sostenibile di queste isole.
Christian Del Bono (Presidente)
notizia del 17/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Il PSL sarà comunque il frutto delle istanze che proverranno dai territori insulari. Il PSL e gli interventi che ne scaturiranno rappresentano un'importante opportunità sia per avviare alcune basilari azioni di miglioramento dell'offerta locale sia per testare ed affinare la capacità delle isole minori di fare sistema e di programmare, attraverso un forte partenariato pubblico privato, per uno sviluppo socio-economico sostenibile di queste isole.
Christian Del Bono (Presidente)
notizia del 17/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Eolie: Sciopero lunedì dei marittimi Ustica Lines. Partirà una sola corsa
(Gazzetta del sud- Peppe Paino) Federmar Cisal ha proclamato una giornata di sciopero dei marittimi Ustica Lines per lunedì 20 luglio. Il segretario provinciale Accardi ha comunicato ieri alla società trapanese che cura i collegamenti con l'arcipelago eoliano che la linea Milazzo – Eolie che non parteciperà allo protesta ed effettuerà il normale itinerario orario di andata e ritorno, con rientro a Milazzo alle 13,30, sarà quella in partenza alle 7,50 dal porto della città mamertina. Lo sciopero segue al mancato rinnovo del contratto integrativo e all'organizzazione del lavoro. Questioni sulle quali il 19 giugno era scattata l' agitazione. Ustica Lines però, alla luce della stipula degli accordi aziendali, rispettivamente con le sigle Fit Cgil, Uil Trasporti e Fit Cisl e con la Usclac/Uncidim, che rappresentano la maggioranza dei marittimi, non ci sta. In una nota inviata alla Commissione di garanzia per l'attuazione delle legge sullo sciopero ha evidenziato che quegli accordi prevedono " ingenti aumenti retributivi per il personale dipendente del settore Milazzo" e che gli stessi sono applicati a tutto il personale marittimo della Ustica Lines spa, dello steso settore. "Aumenti – è stato fatto presente - che comportano una maggiorazione dello stipendio mensile da circa 250 euro a 300 e che sono stati non solo concordati nel contesto dell'attuale gravi crisi economica mondiale ma soprattutto in prossimità del rinnovo economico del contratto di settore aliscafi". Per la Ustica Lines di conseguenza la proclamazione dello sciopero da parte di Federmar Cisal è dovuta alla mancata presentazione di una piattaforma sindacale e a una non chiara precisazione delle proprie richieste. Il sindacato, sempre secondo la società del comandante Vittorio Morace, avrebbe inoltre violato il protocollo d'intesa del gruppo Tirrenia del 1 agosto 2000. Si sostiene che la proclamazione dello sciopero non sarebbe stata comunicata alla Presidenza del Consiglio dei ministri; dunque sciopero illegittimo e richiesta alla Commissione di Garanzia di indicare con urgenza eventuali violazioni. L'Ustica interromperà l'emissione di biglietti e naturalmente si riserva di agire.
Notizia del 17/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Notizia del 17/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
giovedì 16 luglio 2009
Salina. Veliero urta uno scoglio. Tempestivo intervento della Guardia Costiera di Lipari
Intervento di soccorso della Guardia Costiera di Lipari in località Pollara, nell'isola di Salina. A seguito della richiesta di soccorso, lanciata da una imbarcazione a vela di circa 12 metri, che aveva urtato uno scoglio, il maresciallo Michele La Torre ha disposto l'uscita in mare della motovedetta CP 566 con al comando il capo 1° classe Andrea Boselli.
Nella richiesta di soccorso veniva evidenziato che a bordo vi erano sei persone e che l'urto aveva provocato una falla nello scafo con relativo imbarco di acqua.
Gli uomini del Circomare, una volta giunti in zona, hanno potuto constatare l'ottimo stato di salute delle persone che si trovavano a bordo e, visti i danni riportato dalla barca a vela, disponevano il loro trasbordo per ragioni di sicurezza.
Con la collaborazione del comandante Brancato della delegazione di spiaggia di Salina e di tutti i marinai presenti veniva tamponata la falla (anche con l'ausilio di attrezzatura di fortuna ottenuta da altri natanti presenti in zona) e il natante, alla cui guida si è posto capo Brancato, è stato trasferito nel porto di Santa Marina Salina
Notizia del 16 luglio 09
a cura di Salvatore Sarpi
Lipari. Strada chiusa in prossimità del centro? Sarebbe solo un equivoco
Abbiamo ricevuto una lettera nella quale si evidenziava la chiusura "immotivata" , con transenne, della strada che dalla via Conti immette sullo stradale Pianoconte. La via, per intenderci, che scorre in prossimità di un noto albergo dell'isola.
Per saperne di più abbiamo contattato l'assessore alla viabilità Corrado Giannò il quale ha escluso categoricamente che ci sia un qualsiasi provvedimento che disponga la chiusura di tale via a quello che è il normale transito.
Presumibilmente, ci è stato detto, le transenne che in un determinato momento della mattina ostruivano quella strada erano state poste, in via provvisoria, dagli operai comunali che stavano realizzando la segnaletica.
Per saperne di più abbiamo contattato l'assessore alla viabilità Corrado Giannò il quale ha escluso categoricamente che ci sia un qualsiasi provvedimento che disponga la chiusura di tale via a quello che è il normale transito.
Presumibilmente, ci è stato detto, le transenne che in un determinato momento della mattina ostruivano quella strada erano state poste, in via provvisoria, dagli operai comunali che stavano realizzando la segnaletica.
Difesa del suolo: avviso pubblico di invito per la costituzione di un parco progetti per la mitigazione del rischio idrogeologico
Sarà pubblicato nella gazzetta ufficiale della Regione l’avviso pubblico di invito per la costituzione di un parco progetti regionale volto alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla difesa dall’erosione costiera. Sono due le linee di intervento finanziate con fondi PO FESR Sicilia 2007/2013: interventi per il miglioramento dell’assetto idrogeologico e interventi di messa in sicurezza delle aree interessate dai fenomeni di dissesto.
Nel precedente periodo di programmazione POR Sicilia 2000-2006 Misure 1.07 e 1.10 erano stati già stabiliti i criteri di identificazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sulla base della Pianificazione e Programmazione contenute nei Piani per l’Assetto idrogeologico (PAI) riferiti ai 107 bacini idrografici con i quali è stata suddivisa la Regione Siciliana e alle 26 Unità Fisiografiche con le quali sono state suddivise le Coste della Regione Siciliana.
Nell’ambito della stessa programmazione ed in relazione alle risorse finanziarie stanziate erano stati erogati finanziamenti su 170 aree individuate a rischio molto elevato R4 con Grado di Priorità 1 rispetto ad un totale di oltre 500 aree identificate sempre con Grado di priorità 1. Occorrerà, quindi, proseguire nell’individuazione degli interventi anche nell’ambito della nuova programmazione PO FESR 2007-2013 che prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali prioritari previsti nei PAI e secondo i criteri di Protezione Civile. Pertanto, l’ individuazione degli interventi di miglioramento dell’assetto idrogeologico e di messa in sicurezza di aree interessate da fenomeni di dissesto verrà operata mediante la metodologia e i criteri adottati con la precedente programmazione.
L’avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, sarà acquisibile anche sul Sito Internet www.artasicilia.it. Secondo le previsioni dal mese di settembre l’assessorato Territorio e Ambiente potrà essere in grado di mettere in cantiere le proposte più interessanti.
notizia del 16/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
Nel precedente periodo di programmazione POR Sicilia 2000-2006 Misure 1.07 e 1.10 erano stati già stabiliti i criteri di identificazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sulla base della Pianificazione e Programmazione contenute nei Piani per l’Assetto idrogeologico (PAI) riferiti ai 107 bacini idrografici con i quali è stata suddivisa la Regione Siciliana e alle 26 Unità Fisiografiche con le quali sono state suddivise le Coste della Regione Siciliana.
Nell’ambito della stessa programmazione ed in relazione alle risorse finanziarie stanziate erano stati erogati finanziamenti su 170 aree individuate a rischio molto elevato R4 con Grado di Priorità 1 rispetto ad un totale di oltre 500 aree identificate sempre con Grado di priorità 1. Occorrerà, quindi, proseguire nell’individuazione degli interventi anche nell’ambito della nuova programmazione PO FESR 2007-2013 che prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali prioritari previsti nei PAI e secondo i criteri di Protezione Civile. Pertanto, l’ individuazione degli interventi di miglioramento dell’assetto idrogeologico e di messa in sicurezza di aree interessate da fenomeni di dissesto verrà operata mediante la metodologia e i criteri adottati con la precedente programmazione.
L’avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, sarà acquisibile anche sul Sito Internet www.artasicilia.it. Secondo le previsioni dal mese di settembre l’assessorato Territorio e Ambiente potrà essere in grado di mettere in cantiere le proposte più interessanti.
notizia del 16/07/09
a cura di Salvatore Sarpi
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