Sono sette i vigili del fuoco che dovranno essere assunti presso il distaccamento di Lipari. A loro dovranno fare posto sette vigili attualmente in servizio che, secondo quanto accertato, al momento della pubblicazione del bando di concorso (7 marzo 2006) non avevano il titolo richiesto ovvero “ l'iscrizione da almeno un anno negli elenchi del personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio presso la sede di Lipari.
Il Tar di Catania, con sentenza del 26 maggio scorso, depositata in segreteria martedì scorso, ha accolto la richiesta dell'avvocato Vincenzo La Cava e dell'avvocato Assunta Massaro(che difendeva solo uno dei dieci ricorrenti).
La sentenza dovrà essere eseguita immediatamente dall'autorità amministrativa.
Il TAR, in poche parole, ha sposato in pieno la tesi con la quale il Cga di Palermo, con propria ordinanza del 25 giugno 2008 (non eseguita) aveva disposto la sospensione della graduatoria impugnata e di ogni atto anche contrattuale ad essa conseguente.
In base alla sentenza del TAR di Catania (terza sezione), che ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti, al distaccamento di Lipari dovranno essere assunti(secondo l'ordine di graduatoria) Flavio Quadara, Maurizio Moretto, Santo Cambria, Antonino Natoli, Salvatore D'Angelo, Davide Favaloro e Masino Spanò.
Ad essi dovranno fare posto sette dei vigili che, a questo punto, risultano impropriamente assunti. Inoltre dalla graduatoria del concorso per undici posti dovranno essere depennati altri 16 partecipanti che alla data dello stesso non erano in possesso dei requisiti richiesti.
Rimangono al loro posto, invece, Nicola Bombaci, Fabio Sottile, Maurizio Mandarano e Gennaro Biviano che erano in possesso dei requisiti.