CAPITANERIA DI PORTO
M I L A Z Z O
Nei giorni scorsi è proseguita con notevole intensità l’attività di pattugliamento lungo il litorale di competenza da parte del personale della Guardia Costiera di Milazzo a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto.
In particolare durante i fine settimana, quando più massiccia è la presenza di bagnanti e diportisti in mare e sulle spiagge, le pattuglie via terra ed i mezzi nautici della Guardia Costiera di Milazzo hanno vigilato sul rispetto dell’ordinanza balneare e dei regolamenti sulla sicurezza del diporto, effettuando numerosi controlli.
Ai diportisti che hanno dimostrato di rispettare le vigenti disposizioni normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto e corretta tenuta dei documenti di bordo, a conclusione delle attività ispettive è stato rilasciato il “Bollino Blu 2019”.
Durante le attività di vigilanza sono stati, inoltre, accertati numerosi illeciti. In particolare il personale impiegato nelle attività di controllo a mare e a terra lungo il litorale di competenza ha accertato n. 41 illeciti amministrativi che riguardano prevalentemente carenze all’interno degli stabilimenti balneari in ordine alle dotazioni di sicurezza previsti dall’ordinanza balneare, mancanza delle dotazioni di sicurezza sulle unità da diporto e navigazione sotto costa in violazione della medesima ordinanza di sicurezza balneare.
Continuano, altresì, i controlli sistematici finalizzati alla ricognizione della fascia costiera di competenza, durante i quali il personale impiegato ha accertato n. 17 illeciti penali inerenti un uso difforme del demanio marittimo, consistenti principalmente in variazioni alle opere previste dai titoli concessori o ampliamenti irregolari delle strutture balneari. Detta attività ha comportato l’esecuzione di n. 3 sequestri per complessivi mq 584.
Particolarmente intensa anche l’attività di vigilanza e controllo sul rispetto delle prescrizioni contenute nel regolamento di disciplina dell’Area marina protetta “Capo Milazzo”. All’interno dell’area infatti sono stati accertati e contestate 25 violazioni prontamente riferite alla competente autorità giudiziaria.
L’attività proseguirà intensamente anche nei prossimi giorni a tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammentando che il Numero Blu 1530 d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile da rete fissa o mobile, la cui comunicazione è ricevuta dalle Autorità marittime presenti sul territorio.
Si rammenta, infine, che accedendo al sito www.guardiacostiera.mit.gov.it è possibile consultare la sezione ordinanze in vigore presso il Circondario Marittimo di Milazzo, ricordando in ultimo che le prescrizioni inerenti l’uso del pubblico demanio marittimo sono contenute nel D.D.G. n°476/2007 del 01/06/2007 emesso della Regione Siciliana Assessorato Territorio ed Ambiente.
Milazzo, lì 6 agosto 2019
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