Una tegola, anzi un macigno, sulla testa dell’economia turistica delle Eolie; per Stromboli l'ennesimo colpo al suo Turismo nazionale ed internazionale. Il faro del mediterraneo noto in tutto il mondo perde la sua bandiera blu, la bellissima spiaggia di Ficogrande cade nella rete delle questioni burocratiche. Non vogliamo entrare nel merito delle motivazioni che hanno determinato la decisione, nessuna giustificazione può riparare il danno fatto.
I nostri operatori turistici, a loro spese, sono andati in giro per l'Italia e in Europa per vendere il prodotto Eolie : BIT e fiere.
Stromboli, il volano del turismo delle Eolie, dopo il Covid, l'incendio e le alluvioni, la mancata cura e manutenzione del territorio affronterà, come abbiamo già scritto al Presidente della Regione Siciliana On. Le Schifani la stagione turistica a mani nude e sanguinanti . Sono sanguinanti le ferite che avete lasciato aperte sul territorio, giusto per non dimenticare cosa è accaduto nella nostra isola. Devono vedere gli utenti del Turismo cosa siete stati capaci di non fare, lo devono sapere affinché si realizzi ciò che è stato detto in molte occasioni "passeremo alla storia" Noi non lo abbiamo dimenticato, viviamo i disagi tutti i giorni.
Il Presidente della Regione Siciliana Schifani ha avuto la sensibilità di riscontrare la nostra Pec e di dare la giusta attenzione al nostro dire, invitando le funzioni preposte ad intervenire e riferire. Siamo profondamente grati al Presidente Schifani per avere riscontrato la nostra Pec.
Voi non lo avete mai fatto!
Ogni anno di questi tempi il mercato turistico concorrente si inventava qualche scusa per denigrare le nostre isole : "il mare è pieno di meduse" lo Stromboli crea paura" "allarme alle Eolie lo Stromboli è pericoloso" quest'anno non c'è bisogno di inventarsi niente, infatti in questi giorni sui giornali nazionali, sulle riviste turistiche e dappertutto il titolo è " le Eolie hanno perso la Bandiera blu!
Qualcuno ebbe a dire in un incontro pubblico, in occasione delle intemperanze del nostro vulcano, l'anno scorso, quando abbiamo avuto l'allerta rossa vulcanica, " è il rischio di impresa " una frase detta a fronte delle legittime preoccupazione degli abitanti di Stromboli, il tono era senza calore e empatia ( c'e sempre la rete testimone)
Eh no carissimi! Il rischio di impresa per un operatore turistico è vendere bene il proprio prodotto: scegliere con cura personale e merce, offrire servizi e comfort, prezzi che hanno un buon rapporto con la qualità del prodotto offerto. Il rischio di impresa del territorio è compito vostro per questo siete stati chiamati ad amministrare il Comune. Siete voi che dovete provvedere alla cura del territorio, alla politica dei trasporti, alla gestione della raccolta rifiuti. Siete voi che dovete realizzare e programmare gli interventi per il turismo sostenibile e rispettoso del territorio e della sua gente. Siete voi che dovete curare e siete i responsabili della salute del territorio e della utenza tutta. È un vostro dovere altro che rischio d'impresa! Milioni di finanziamenti a disposizione per il PNRR - isole verdi cosa avete fatto? I termini stanno per scadere ed i progetti erano già stati presentati dalla precedente amministrazione nel 2021 e i primi mesi del 2022. Occasione sprecata!
Fareste bene a studiare un pò di economia, piuttosto che rifugiarvi nel mondo della filosofia. Con le chiacchiere e la filosofia siamo arrivati a questo punto, la perdita della bandiera blu per le Eolie. Grazie per il grande risultato che ci avete riservato.
La Presidente della Pro Loco Amo Stromboli APS
Rosa Oliva
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