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giovedì 10 luglio 2025

DOMANI E DOPODOMANI LE EOLIE CELEBRANO I GRANI ANTICI E LA V EDIZIONE DELLA FESTA DELLA MIETITURA

COMUNICATO

 Le Isole Eolie si preparano a celebrare, nei giorni 11 e 12 luglio 2025, la quinta edizione dell’iniziativa “I Grani Antichi delle Isole Eolie”, un appuntamento annuale che unisce tradizione, cultura agricola e identità territoriale. L’evento, organizzato dalla Condotta Slow Food Isole Slow Siciliane assieme all’Associazione Terme San Calogero, intende valorizzare la riscoperta delle antiche colture cerealicole dell’arcipelago, riportando al centro dell’attenzione pratiche agricole sostenibili e ritualità che appartengono alla storia viva delle comunità locali.

Il programma prenderà il via venerdì 11 luglio alle ore 19.00, presso la sede del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, con un workshop dal titolo “I grani antichi delle Isole Eolie”. L’incontro vedrà la partecipazione di studiosi, produttori, rappresentanti associativi e custodi del sapere contadino. Interverranno Venanzio Iacolino, presidente della rete Isole Slow Siciliane, Antonello Cincotta, portavoce della comunità locale dei grani antichi, Angelo Biviano, presidente dell’Associazione Terme San Calogero, e Saro Gugliotta, biologo gastronomo. Il confronto sarà arricchito da racconti e testimonianze dirette dei produttori eoliani impegnati da anni nella conservazione e valorizzazione delle varietà cerealicole tradizionali.

Il momento culminante dell’evento si terrà sabato 12 luglio, a partire dalle ore 18.30, con la suggestiva Festa della Mietitura Eoliana. In un campo di grano e un’aia appositamente allestiti nella frazione di Pianoconte, in località Varesana Sotto (a circa 100 metri dopo la Madonnina, svoltando a sinistra), i partecipanti potranno assistere alla rievocazione delle antiche tecniche di raccolta: dalla mietitura a mano alla legatura delle spighe, dalla “pisatura” alla tradizionale “vintuliata”. A seguire, una degustazione aperta a tutti permetterà di assaporare pane condito e pasta realizzati con grani antichi coltivati alle Eolie, in un’atmosfera resa ancora più autentica dalle musiche popolari eseguite dal gruppo dei Cantori Siciliani.

L’iniziativa si conferma un’occasione preziosa per riscoprire le radici contadine dell’arcipelago e promuovere una riflessione partecipata sul futuro delle produzioni agricole locali, nel segno della sostenibilità, della biodiversità e del patrimonio culturale immateriale.

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