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sabato 2 ottobre 2021
Filicudi Wildlife Conservation: Firmate la nostra petizione per l'area marina protetta.
(di Filicudi Wildlife Conservation) In questi giorni siamo in barca con i pescatori Eoliani per sperimentare dissuasori e attrezzi da pesca alternativi finalizzati a mitigare le interazioni negative con i delfini. Uno sforzo che è continuamente minacciato dalle attività di pesca commerciali spesso illegali. Questi tipi di pesca intensiva compromettono non solo la salute del mare ma anche l'economia locale portando molti pescatori Eoliani ad abbandonare i loro mestieri per la carenza di pesce dovuta al sovrasfruttamento del mare senza limiti.
Nel nostro piccolo stiamo cercando di contribuire alla tutela del mare e alla rinascita della tradizione di pesca Eoliana ma se non si prendono provvedimenti seri contro le illegalità di queste grandi barche che vengono da fuori si potrà fare ben poco e tutti i nostri sforzi saranno vani. Assurdo che questi pirati del mare possano agire a loro piacimento distruggendo il nostro mare che potrebbe dare da vivere e da mangiare a tutti gli isolani che da sempre lo hanno vissuto rispettandolo e sostenendosi con esso in modo equilibrato. Chi più del pescatore Eoliano ha il diritto di sostenersi con il suo mare se lo fa con rispetto e consapevolezza? Questi pirati arrivano, prelevano e se ne tornano in porto senza neanche essere visti a terra. Non serve a niente rimuovere i loro attrezzi dal mare perché ne rimettono più di prima, bisogna bloccarli in porto prima che li mettano. Impossibile creare con loro nessun tipo di contatto proprio perché spesso neanche sbarcano nelle isole prima di rientrare in porto lungo la costa Siciliana e Calabra.
La rinascita alle Eolie potrà avvenire solo se verrà istituita un'area marina protetta dove solo i pescatori Eoliani che rispettino le regole e un codice di condotta di pesca sostenibile abbiano la possibilità di pescare. Solo se le sanzioni per le illegalità di pesca saranno più frequenti e severe soprattutto per i pescatori che adottano trucchi e cavilli legislativi per compiere le illegalità "legalmente ". Solo se alcune aree fondamentali come le meravigliose praterie di Posidonia oceanica verranno interdette alla pesca per consentire il ripopolamento ittico. Solo se tutti noi adottassimo un comportamento più rispettoso, saggio e "informato " verso il consumo di pesce, cercando di evitare di comprare o favorire il commercio di quello pescato illegalmente (tonno, gamberoni, caponi ecc.). Non possiamo più giustificarci con l'ignoranza di non sapere o l'ipocrisia di non voler vedere se viviamo queste isole tutti i giorni o anche solo nel periodo estivo. E magari potremmo anche per un pò rinunciare al piacere atavico di sentirci cacciatori raccoglitori (assolutamente negativo dove l' habitat è già sfruttato da pesca commerciale e altre minacce). Anche il prelievo di un singolo riproduttore può essere determinante in un habitat fortemente compromesso. "Ne prendo solo uno per mangiare"...così dicono tutti...più o meno 10000 persone in una stagione su un isola di 9 km di perimetro! Proprio in questi giorni non mancano gli sportivi dilettanti che dopo aver sparato ad una cernia in tana, impossibilitati a recuperarla perché troppo profonda fanno uso delle bombole per prelevare il bottino. Non aggiungo altro.
Firmate la nostra petizione per l'area marina protetta. Solo così possiamo salvare il mare Eoliano.
Firma la petizione: https://www.change.org/.../presidenza-del-consiglio-dei...
www.filicudiconservation.com
#filicudiwildlifeconservation #areamarinaprotettaisoleeolie
Life Delfi
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