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martedì 1 ottobre 2024

Spaccio e narcotraffico: 9 arresti nel messinese. Droga nascosta nei pasti nel carcere di Barcellona

Nove persone arrestate con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e di far parte di due distinte organizzazioni criminali. Questo il bilancio ci un'operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, che ha coinvolto la Polizia di Stato del Commissariato di Milazzo, con il supporto della Squadra Mobile, delle Volanti, della Polizia Scientifica della Questura di Messina, del Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto, del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e delle unità cinofile antidroga di Reggio Calabria.

Le indagini, avviate dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto e successivamente condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, hanno fatto emergere l'esistenza di un'associazione dedita al traffico di droga, che gestiva lo spaccio al dettaglio, anche all'interno della Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.

La droga veniva introdotta nel carcere nascosta in pietanze consegnate a un detenuto, ritenuto il capo dell’organizzazione.

Le indagini avrebbero inoltre accertato che il detenuto, pur in carcere, impartiva ordini tramite un cellulare occultato, poi sequestrato, con l’aiuto della moglie, la quale eseguiva le sue direttive e gestiva i profitti.

L’organizzazione, operativa anche nel comune di Barcellona P.G., si occupava inoltre della vendita all'ingrosso di droga a un altro gruppo criminale, attivo principalmente a Milazzo e in altre aree limitrofe. Gli investigatori sono riusciti a documentare, in pochi mesi, numerosi episodi di acquisto e distribuzione della droga, destinata ai pusher locali per lo spaccio al dettaglio.

Le indagini si sono avvalse di intercettazioni telefoniche e ambientali, che hanno permesso di effettuare arresti e sequestri significativi prima che la droga raggiungesse il mercato. I profitti dell’organizzazione sarebbero stati utilizzati per acquistare beni di lusso, come gioielli e abiti firmati, consentendo ai membri di mantenere uno stile di vita superiore alle loro possibilità economiche lecite. Le transazioni avvenivano sia in contanti che attraverso versamenti su conti bancari riconducibili al gruppo criminale.

Un articolo di Salvatore Sarpi dalla Gazzetta del sud del 1° ottobre 2023

L'augurio del Conti alla neo dottoressa Sara Braì

COMUNICATO
L’ Istituto Conti apprende con gioia che la Dott .Sara Brai’ ha conseguito a Pavia,  con il massimo dei voti, la Laurea Magistrale in Biologia sperimentale e applicata, un brillante percorso cominciato a Lipari nella nostra scuola superiore .
Auguri di una carriera professionale di successo alla Dottoressa e un abbraccio alla sua mamma professoressa Anna Grazia Travia.

Convegno internazionale a Lipari "Difendere gli spazi sacri. Chiese e monasteri fortificati nel Mediterraneo medievale

Lipari (ME), 1 ottobre 2024 – Da silenziosi luoghi di culto a fortezze con torri merlate e cammini di ronda per il controllo del territorio fino al mare. È il destino che nel Medioevo è toccato a chiese, eremi e monasteri del Mediterraneo, con l’avanzata bellicosa di popolazioni dal nord, dall’est e dal sud. Un tema, quello della difesa degli spazi sacri, intorno al quale una trentina fra storici dell’architettura e dell’arte medievale e archeologi di prestigiosi atenei italiani e stranieri si incontreranno a Lipari (Me), dal 3 al 5 ottobre 2024, negli spazi del Parco Archeologico delle Eolie – Museo Archeologico Bernabò Brea della Regione Siciliana per confrontarsi sulle ultime ricerche scientifiche. Titolo del convegno “Difendere gli spazi sacri. Chiese e monasteri fortificati nel Mediterraneo medievale (IX e XIV secolo)”, secondo appuntamento internazionale sulle architetture medievali nel Mediterraneo che arriva dopo quello del 2022. Di scena sarà l’architettura religiosa fortificata dei paesi rivieraschi del “Mare Nostrum”: dalla Grecia al Marocco, dalla Croazia alla Tunisia, la Spagna, la Francia, Malta e l’Italia.


Il convegno è un progetto del Parco archeologico delle Eolie – Museo archeologico Bernabò Brea della Regione Siciliana e del Laboratoire d'archéologie médiévale et moderne en Méditerranée (LA3M) dell’Università Aix Marseille. Realizzato con il sostegno dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e del Dipartimento BBCC, è ideato da Rosario Vilardo, direttore del Parco, e da Fabio Linguanti, architetto PhD storia dell’architettura (Politecnico di Torino / LA3M - Aix Marseille Université), curatore scientifico della rassegna. Enti patrocinatori l’Università degli studi di Catania, l’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela e il Comune di Lipari.


Si inizia giovedì 3 ottobre, ore 14.30, negli spazi della Chiesa di Santa Caterina, alla presenza di Francesco Paolo Scarpinato (Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana) e con gli interventi di Vilardo e Linguanti; di Monsignor Giovanni Accolla (Vescovo Archimandrita di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela); di Riccardo Gullo (sindaco di Lipari) e Anne Mailloux, archeologa medievista e direttrice del LA3M.


A seguire le relazioni di studiosi provenienti da Marocco (con Mounsif Ibnoussina, Cadi Ayyad University sulla Moschea di Tinmel, capolavoro d’arte, architettura e bastione sacro nella regione dell’alto Atlante, a Marrakech); Spagna (con Raoul Romero Medina, Uni Complutense Madrid, sulle architetture religiose fortificate in Andalusia, come espressione di potere piuttosto che spazi militari destinati alla difesa), Malta (con Charlene Vella, Uni Malta, sulle analogie strutturali fra il Forte sant’Angelo di Malta e le architetture ecclesiastiche normanne in Sicilia e nel regno di Napoli); Firenze (con Lamia Hadda, Uni Firenze, sulla grande Moschea di Suda, in Tunisia, e la sua doppia natura di luogo sacro e fortezza); Messina (con Marie Ange Causarano, archeologa Uni Messina sull’Abbazia di Casalvecchio Siculo, Messina, esempio di quella rete di monasteri italo-greci a cavallo dello Stretto) e infine da Catania (con Adriano Napoli, Uni Catania, sulle torri medievali dei monasteri di rito greco).

Tutto il convegno sarà fruibile in live streaming sulla pagina Facebook del Parco delle Eolie a questo indirizzo https://www.facebook.com/museoLipari


TUTTO IL PROGRAMMA

VENERDI’ 4 OTTOBRE

La seconda giornata del convegno vedrà le relazioni di studiosi provenienti da Croazia, Grecia, USA e dall’Italia (Bari, Catanzaro, Napoli, Roma e Firenze); una testimonianza di storia architettonico-artistica e di restauri con la presentazione del libro “I chiostri nell’area mediterranea”, a cura di Arianna Carannante e Fabio Linguanti (ed. All’insegna del Giglio): volume riepilogativo degli interventi esposti nel 2022, in occasione della prima edizione della rassegna dedicata al contesto dei chiostri medievali nel Mediterraneo. Interverranno Anne Mailloux (LA3M Aix-Marseille Université), Silvia Beltramo e Carlo Tosco (Politecnico Torino) e si tornerà a parlare anche del Chiostro di San Bartolomeo di Lipari, uno dei monumenti meno studiati del Mediterraneo medievale del quale adesso si delinea il quadro storico-costruttivo fissando una datazione più certa: chiesa e monastero furono realizzate in tre fasi vicine fra loro, un cantiere iniziato a Lipari alla fine dell’XI secolo e concluso nel primo ventennio del XII.

Si inizia da Istria e Dalmazia, con Miljenco Jurkovic, archeologo (Uni Zagabria), che parlerà di alcuni monasteri fortificati del litorale adriatico orientale; tre i contributi sulla Grecia con Athanasios Semoglou (Aristotele Uni Thessalonike) e gli studi sulle pitture murali bizantine nei monasteri del Monte Athos, centro spirituale la cui scuola di pittura influenzò l’arte ortodossa; l’archeologo Alessandro Taddei (Uni Sapienza, Roma) sul complesso monastico di Hosios Loukas in Beozia, mentre Carlo Berardi (Uni Michigan, USA) illustrerà le ultime novità sulla Chiesa di Kosmosoteira a Feres. Quindi si torna in Italia con gli studi sui monasteri del Gargano a cura di Angelo Cardone (Uni Bari) e in Toscana, con gli archeologi Alberto Agresti e Lorenzo Crescioli, per importanti aggiornamenti sull’Abbazia di Settimo a Scandicci, condotti con la direzione scientifica di Ursula Wierer, Soprintendente BBCCAA di Firenze: evidenziato un complesso sistema di fossati, ponti e torri che consentiva ai monaci cistercensi di proteggere l’abbazia, centro economico del territorio.


Ancora sul territorio italiano, a Roma, con il racconto delle strutture fortificate di Sant’Agnese fuori le mura, a cura di Daniela Esposito e Francesca Lembo Fazio (Uni Sapienza, Roma) e Federico Marazzi (Uni Suor Orsola Benincasa, Napoli). Sempre Marazzi approfondirà il tema della trasformazione dei monasteri da “civitas dei a castrum fidei” con focus sull’Italia centro-meridionale. Quindi la Calabria con le grange (aziende agricole e pastorali) fortificate, a cura di Francesco Cuteri ed Elena Di Fede (Accademia Belle Arti Catanzaro). Conclude la seconda giornata di studi lo sguardo sulle abbazie tra Alto Lazio e bassa Toscana con gli interventi di Renzo Chiovelli (Uni Sapienza, Roma) Giulia Maria Palma (Uni Lione) e Vania Rocchi.


SABATO 5 OTTOBRE

La terza e ultima giornata del convegno vede protagonista l'area tirrenica settentrionale del Mediterraneo, con interventi su Francia, Italia del nord e Sardegna. Si inizia con Nicolas Faucherre (LA3M Aix-Marseille Université) e le “cattedrali del mare” di Maguelone e Agde, chiese fortificate connesse all’istituzione di una guardia marittima sostenuta degli istituti religiosi.

A seguire Marie Pier Bonetti (LA3M Aix-Marseille Université) sulla chiesa abbaziale di Saint Victor a Marsiglia completata da torri, campanili, sale d'armi, recinti e camminamenti merlati dall’abate poi divenuto papa Urbano V. Quindi Pierre Laffont (Uni Rennes) con un eccezionale documento custodito nella Biblioteca Nazionale di Francia: un manoscritto (metà XV sec.) conosciuto come Armoriale di Guillaume Revel ricco di illustrazioni e disegni di castelli, città e villaggi del tempo. Un documento di eccezionale valore perché si tratta della più antica rappresentazione figurativa di questi monumenti.

Tre i contributi dedicati alla Liguria: si inizia con Genova e Yoshie Kojima (Uni Tokyo) sulla Chiesa di Santa Maria del Castello e il ruolo dei “magistri antelami”, corporazione medievale di costruttori itineranti, generalmente di origine lombarda e legati ai Cistercensi. Un'iscrizione li indica infatti come autori della chiesa nel quartiere storico del Molo. Ancora in Liguria con il monastero di Sant’Eugenio a Bergeggi, oggetto di studio di Alessandra Panicco (Politecnico di Torino); infine chiese e fortificazioni a Porto Venere, a cura di S. Caldano (Associazione Piemonte Medievale). In chiusura la Sardegna e Cagliari con il Santuario di Nostra Signora di Bonaria, nella relazione di Valeria Carta (Uni Cagliari).


IL PARCO ARCHEOLOGICO DELLE ISOLE EOLIE - MUSEO ARCHEOLOGICO “LUIGI BERNABO’ BREA”

Il Parco archeologico delle Isole Eolie si sviluppa nelle isole di Lipari, Panarea, Filicudi e Salina e comprende suggestivi villaggi preistorici, necropoli di età greca e romana, terme romane e tante altre testimonianze. La sede principale è il Museo archeologico Luigi Bernabò Brea, aperto al pubblico nel 1954 – quest’anno ricorre il 70°anniversario dall’istituzione - e situato sul Castello di Lipari, una cittadella fortificata a strapiombo sul mare. Abitata fin dal Neolitico, e poi nell’età del Rame e all’età del Bronzo, tanto che riveste una fondamentale importanza per la preistoria del Mediterraneo. Il Museo Archeologico ripercorre la storia delle isole Eolie dalla preistoria all’età greca e romana e custodisce migliaia di reperti (vasi, statuette, la più grande collezione di maschere teatrali, gioielli) provenienti dalle ricerche e dagli scavi archeologici condotti soprattutto nell’Arcipelago ed, in particolare, dai corredi funerari delle circa tremila tombe della necropoli di Contrada Diana. Una sala è dedicata anche all’archeologia subacquea, un’altra alla storia della formazione del Museo, mentre un padiglione ha per protagonisti i vulcani. Un’ala del Castello di Lipari, le ex carceri, sono dedicate all’arte contemporanea con una collezione permanente dal titolo Mare Motus.

Nell’estate 2024, in occasione della celebrazione dei 70° anni del museo, è stata allestita una mostra permanente che ricostruisce la sua nascita e il febbrile lavoro di ricerca condotto per oltre mezzo secolo nell’arcipelago eoliano dagli archeologi Luigi Bernabò Brea, ligure e dal 1942 Soprintendente archeologo della Sicilia orientale, e dalla francese Madeleine Cavalier, legati dalla comune passione per la storia archeologica delle Eolie. Dal 2019 il direttore del Parco delle Eolie è l’architetto Rosario Vilardo.

Stromboli. Affondamento Masaccio: assolto il comandante Arena. Articolo di stampa libera e nota del direttore di Eolienews

(da stampalibera.it) Si è concluso ieri, presso la Corte d’Appello di Messina, il lungo processo penale che ha coinvolto il comandante Salvatore Arena per l’affondamento dell’aliscafo “Masaccio” nel porto di Stromboli nel 2016. Dopo sei anni di battaglie legali, Arena, accusato di naufragio colposo, è stato assolto con formula piena perché “il fatto non sussiste”. Un verdetto che riabilita l’operato del comandante, già lodato all’epoca dell’incidente per il suo coraggio e la sua professionalità.

Arena, 59 anni, originario di Torre Faro, era stato al centro di una vicenda giudiziaria che aveva messo in discussione la sua condotta al comando dell’aliscafo “Masaccio” della compagnia Liberty Lines. L’episodio risale al giugno del 2016, quando l’aliscafo rischiò di affondare durante l’attracco al porto di Stromboli. Grazie a una manovra tempestiva e alla sua freddezza, Arena riuscì a evitare una tragedia, mettendo in salvo i 70 passeggeri a bordo e l’equipaggio. L’operato del comandante fu elogiato pubblicamente, con molti passeggeri che tornarono a Stromboli per ringraziarlo personalmente.

La vicenda processuale, tuttavia, aveva gettato un’ombra su quell’episodio, ma la sentenza di ieri ha definitivamente chiarito ogni dubbio sull’integrità e la professionalità di Arena. Il collegio difensivo, composto dall’avvocato penalista Luca Romano e dall’avvocato marittimista Marco Morace, entrambi del foro di Napoli, ha dimostrato l’infondatezza delle accuse. Determinante è stato anche il contributo dell’ingegnere Pasquale Romano, perito di Napoli, e del comandante Giuseppe Li Volsi, perito di Trapani, che hanno offerto una ricostruzione tecnica dell’incidente, evidenziando come l’azione del comandante fosse stata decisiva per evitare conseguenze peggiori.


NOTA DEL DIRETTORE DI EOLIENEWS -
OCCORRE, A MARGINE DI QUESTO ARTICOLO; EVIDENZIARE QUELLO CHE FU L'IMPEGNO E L'ABNEGAZIONE DEGLI STROMBOLANI NEL PRODIGARSI PER PORTARE A RIVA,IN SALVO, I PASSEGGERI

Riapre il pontile lato sud di Sottomonastero su intervento di Liberty Lines

Il pontile lato sud di Lipari riaperto ieri pomeriggio alle ore 16:00 in seguito all’intervento di Liberty Lines che si è occupata direttamente del ripristino in collaborazione con il Comune di Lipari e dell’Autorità Marittima.

L’infrastruttura era stata parzialmente danneggiata da un urto del catamarano Gabriele M in data 19 agosto e successivamente dichiarata inagibile il 24 settembre dalla Capitaneria di Porto, compromettendo il regolare svolgimento del servizio di collegamento veloce da e per Lipari effettuato dalla Liberty Lines.

“Abbiamo deciso di intervenire per evitare i disagi alla nostra clientela” – dichiara il Direttore della Compagnia trapanese Nunzio Formica – “riuscendo in tempi brevi grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Lipari che ha reso disponibile la relazione tecnica del manufatto all’Autorità Marittima”.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Buona missione

I festeggiamenti per Maria SS. del Rosario a Lami. Il programma religioso e quello folclorico



 

Buon compleanno a...

 ...Sandra Tonolotto La Greca, Lucia Zaia, Emanuela Lorizio, Luana Spanò, Gabriella Foti, Greta Rizzo


"In quelle aree non ci sarà ulteriore edificazione o cementificazione". Dalla Gazzetta del sud del 30 settembre 2024

 

Oggi 1° ottobre: Santa Teresa di Lisieux


Il 2 gennaio 1873 verso mezzanotte, la casa di Giuseppe Stanislao Martin e di Zelia Guerin fu rallegrata da un nuovo olezzante fiorellino : Maria Teresa, che univasi a completare il mazzo di fiori di quei fortunati genitori. La bambina crebbe delicata, vispa e graziosa, bella agli occhi di Dio e degli uomini. Nei primi anni della sua esistenza rimase orfana della mamma, e fu educata dal padre e dalle sorelle. 
Nel 1887 a 14 anni, Teresa chiese di entrare nel monastero delle Carmelitane, ma non le fu concesso perché era ancora troppo giovane. 
Non si scoraggiò, e nell'anno appresso partì con suo padre per Roma, e là inginocchiata ai piedi del Pontefice, gli disse : « Santo Padre, per onorare il vostro giubileo, permettetemi di entrare nel Carmelo a 15 anni ». « Entrerete se il buorr Dio vorrà », rispose il Papa. Il 9 aprile 1888, dopo giorni di preghiere e di mortificazioni, le porte del Carmelo di Lisieux si aprirono a ricevere la giovanetta. 
Il 10 giugno 1890 vestiva l'abito del Carmelo; e 1'8 settembre del 1890 emetteva i santi voti prendendo il nome di Suor Teresa del Bambin Gesù. Entusiasta del bello, avrebbe voluto dipingere e comporre versi: essere la suora sagrestana per rimanere vicina a Gesù ed occuparsi dei sacri lini; invece l'ubbidienza la incaricò di lavare e rammendare gli abiti. Il freddo era intenso, i cibi molto comuni. Teresa, di delicata costituzione, soffriva ma non si lamentava : con la semplicità d'una bambina diceva di essere il giocattolo di Gesù. Così trascorse nove anni in religione: ubbidienza, preghiera, sacrificio erano il suo programma. Nell'aprile del 1895 ebbe come un presentimento della sua partenza : « Io morrò presto, diceva. Non ho offerto al buon Dio che l'amore, ed Egli mi restituirà l'amore. Dopo la mia morte farò cadere sul mondo una pioggia di rose. Voglio insegnare la mia piccola via agli uomini, voglio dir loro che vi è una piccola ma una gran cosa da fare quaggiù: gettare a Gesù i fiori dei piccoli sacrifizi ».
La giovane carmelitana sul letto della sua ultima malattia era affranta dal dolore : « Soffro » diceva semplicemente. È l'agonia senza mescolanza di consolazioni. « Mi manca l'aria della terra; quando respirerò l'aria del Paradiso? Madre mia, il calice è al colmo. Non avrei creduto poter soffrire tanto ». Era sera e la campana del Carmelo suonava l'Angelus: Suor Teresa fissò lo sguardo' sull'Immacolata e sul Crocifisso, e dopo una breve pausa esclamò: « Oh! Dio, vi amo... », e le sue labbra tacquero per sempre. 

PRATICA. S. Teresina ha scritto il libro della sua vita, « Storia di un'anima », ove insegna la sua « piccola via»: leggiamolo. 

PREGHIERA. O Signore, che hai detto: Se non diverrete come fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli, concedi, te ne preghiamo, che seguendo le orme della vergine Teresa nell'umiltà e nella semplicità del cuore, possiamo conseguire i premi eterni. 

Citazione di Papa Francesco

Santa Teresa di Gesù Bambino diceva che lei doveva fermarsi sempre davanti allo spirito di curiosità. Quando parlava con un’altra suora e questa suora raccontava una storia, qualcosa della famiglia, della gente, alcune volte passava ad un altro argomento e lei aveva voglia di conoscere la fine di questa storia. Ma sentiva che quello non era lo spirito di Dio, perché era uno spirito di dispersione, di curiosità. Il Regno di Dio è in mezzo a noi: non cercare cose strane, non cercare novità con questa curiosità mondana. Lasciamo che lo Spirito ci porti avanti, con quella saggezza che è una soave brezza. Questo è lo Spirito del Regno di Dio, di cui parla Gesù. Così sia

Buongiorno...così! (Foto d'archivio)

Trabocco lavico sullo Stromboli dalle prime ore di stamane

Un trabocco lavico è in corso sullo Stromboli a partire dalle tre di stamane. Lo rende noto l'INGV - osservatorio Etneo. 

La lava, che fuoriesce  dalle bocche dell'area craterica nord, è in atto confinata nella parte alta della Sciara del fuoco. mentre frammenti di materiale caldo, rotolando lungo il pendio, raggiugono la linea di costa. 

lunedì 30 settembre 2024

Chiusura del pontile. Gullo alza gli scudi. Dalla Gazzetta del sud del 30 settembre 2024

Il sindaco Gullo incontrerà la cittadinanza in un'assemblea pubblica

Un’assemblea pubblica, un incontro con i sostenitori del Movimento Rinascita Eoliana e con tutti i cittadini del Comune di Lipari.

A poco più di due anni dalle elezioni, il sindaco Gullo propone un incontro aperto, pubblico e condiviso per affrontare insieme i temi più dibattuti in questi mesi, chiarire le ragioni di alcuni provvedimenti e riferire sui risultati del mandato fin qui svolto.
𝐋’𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐢 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐫𝐚̀ 𝐚𝐥𝐥’𝐇𝐨𝐭𝐞𝐥 𝐀𝐫𝐜𝐢𝐝𝐮𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢, 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟑 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟖:𝟑𝟎.

Trenta settembre 2022: Scriveva così Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

 

Eoliani che non ci sono più (Riproposizione II video - durata 8 m. circa)

"Sulle cave di pomice il consiglio comunale tace". Dalla Gazzetta del sud del 30 settembre 2024

Nozze d'oro per i coniugi Bruno

Da un post di Don Giuseppe Mirabito
Ai coniugi Bruno le nostre felicitazioni!
 

Rinella, successo per la IX edizione della "Sagra del capone"

 COMUNICATO - I sapori della tradizione e della cucina eoliana sono stati gli ingredienti vincenti per la nona edizione della “Sagra del capone” che ha affollato la piazza San Gaetano di Rinella, nell’isola di Salina, per la manifestazione organizzata con successo dal Comune di Leni, da Messina Tourism Bureau e dall’associazione Amici del Frantoio

Protagonista di una serata all’insegna del gusto e del divertimento è stato il capone, il tipico pesce settembrino conosciuto anche come lampuga, cucinato sul momento e secondo le ricette più tradizionali che hanno conquistato il gradimento dei partecipanti alla sagra. 

Un’edizione all’insegna della convivialità, accompagnata dalla musica della band Hasta la vista che ha fatto ballare la piazza gremita fino a tarda sera. I prodotti tipici di Salina hanno arricchito il menù della sagra, conclusa con le caratteristiche crespelle, accompagnate dal vino locale. Obiettivo degli organizzatori di una manifestazione diventata un appuntamento di richiamo per Salina è la promozione del turismo enogastronomico attraverso la valorizzazione del patrimonio ittico del Mediterraneo con le bellezze paesaggistiche e naturali dell’isola. 

Soddisfatti gli organizzatori per la grande partecipazione alla nona edizione dell’evento, con numerosi turisti che hanno apprezzato i gustosi piatti e la calorosa accoglienza, a riprova dell’importanza della destagionalizzazione del settore come strumento di crescita dell’economia locale e promozione dell’immagine di Salina.

Buon compleanno a...

...Miriam Saltalamacchia, Rosaria Cincotta, Rosa Guarino, Damiano Furnari, Elvira Signore Fichera, Salvatore Naso, Domenico Villani

Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (87° puntata)

In questo filmato:Agostino Bongiorno, Agostino Dioguardi, Agostino Fichera, Agostino Scaffidi, Aida Camporeale in Giacomantonio, Aimée Carmoz, Alba Tripi in Palamara

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: La natura che cambia

Lipari, i consiglieri d'opposizione: L' amministrazione Gullo e l'arte dei rimbalzi di responsabilità e il vittimismo creativo

COMUNICATO

Oggetto: L’arte dell’inerzia tra rimbalzi di responsabilità e vittimismo creativo: un caso studio dell’Amministrazione Gullo

In riferimento al comunicato pubblicato nel gruppo Facebook "Rinascita eoliana" riguardante la nostra segnalazione sulla mancata messa in sicurezza del lato sud del pontile aliscafi di Sottomonastero, dopo l’incidente del Catamarano Gabriele M avvenuto il 19 agosto scorso, riteniamo opportuno chiarire alcuni punti fondamentali che l’Amministrazione comunale sembra volutamente aver confuso tra rimbalzi di responsabilità e vittimismo creativo.

Gli attuali Amministratori della Giunta Gullo sembrano voler deviare il discorso, attribuendo presunti vizi a chi ha sollevato la questione, in una sorta di “vittimismo creativo”. È difficile credere che l’Amministrazione non comprenda che l’“inerzia prolungata”, come evidenziato nel nostro comunicato, si riferiva all’incapacità di affrontare tempestivamente situazioni critiche, come il mancato intervento di sistemazione del pontile a seguito dell’incidente.

Nessuno ha accusato l’Amministrazione di essere responsabile dell’incidente; questa è una costruzione immaginaria dei nostri amministratori.

Tornando al punto centrale, riteniamo che quanto affermato dall’Amministrazione Gullo riguardo alla “memoria corta” rifletta una proiezione psicologica della propria gestione. La memoria corta sembra essere una costante del Sindaco, che non ricorda nemmeno gli atti emanati dai suoi uffici nei mesi scorsi per casi simili riguardanti il porto di Sottomonastero.

È innegabile che la competenza sia di natura regionale, ma ciò non esime il Comune dall’attivarsi e, se necessario, sostituirsi alla Regione per interventi di messa in sicurezza, anche in via sostitutiva. Nel nostro comunicato iniziale, infatti, sottolineavamo con disappunto “l’inerzia prolungata del Sindaco Gullo e dell’Amministrazione, insieme alla mancata azione della Regione”.

Siamo consapevoli che la strada maestra del Sindaco Gullo sia quella ormai di demandare e scaricare su altri questioni che dovrebbero interessare per prima il nostro Primo cittadino, a prescindere dalla competenza, quali la difesa del diritto alla salute, la difesa del nostro Tribunale, il diritto allo studio, ect, ect.

Ci sorprende invece constatare come l’Amministrazione Gullo sembri ignorare che la quasi totalità degli interventi di messa in sicurezza dei porti viene realizzata dal Comune su autorizzazione della Regione, a seguito di opportune relazioni trasmesse, o in via sostitutiva. Queste modalità sono riscontrabili negli atti predisposti dagli stessi uffici comunali, che ci auguriamo possano essere letti anche dai nostri amministratori al fine di dirimere in loro ogni dubbio:

• Determina R.G. n. 932 del 23-05-2024: “Impegno spesa per i lavori urgenti nella banchina di Sottomonastero del Porto di Lipari”.

• Determina R.G. n. 1621 del 26-09-2023: “Impegno di spesa di € 9.096,96 per l'intervento di somma urgenza per il ripristino del punto di ormeggio n. 4 (attracco NGI)”.

• Determina R.G. n. 1130 del 29-06-2023: “Affidamento dei lavori urgenti nella banchina di Sottomonastero del Porto di Lipari”.

• Determina n. 297 del 30-12-2019: “Impegno spesa e affidamento dei lavori di manutenzione del pontile aliscafi di Sottomonastero”.

• Determina n. 273 del 30-12-2019: “Impegno spesa e affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria nel pontile di Sottomonastero”.

In alcuni atti, quelli più recenti, viene dimostrato come in dieci giorni possano essere effettuati tutti i passaggi necessari fino all’affidamento dei lavori da parte del Comune.

Dopo quasi 40 giorni dall’incidente, invece, il lato sud del pontile aliscafi di Sottomonastero è stato chiuso dall’Autorità marittima per inerzia e superficialità dei nostri Amministratori.

Di fronte agli atti ufficiali, le chiacchiere stanno a zero.

Ribadiamo, pertanto, la necessità che il Sindaco Gullo si attivi immediatamente e si assuma le proprie responsabilità, facendo un breve ripasso sugli interventi urgenti di messa in sicurezza, nonchè sulla esecutorietà coattiva degli stessi (art. 21-ter della Legge n. 241/1990).

I Consiglieri Comunali

F.to Gaetano Orto

F.to Cristina Dante

F.to Raffaele Rifici

F.to Adolfo Sabatini

F.to Giorgia Santamaria

Buongiorno...così!

domenica 29 settembre 2024

Anche Lipari nella rete dei Borghi marinari. Dalla Gazzetta del sud del 29 settembre 2024

Eoliani che non ci sono più (Riproposizione 1° filmato realizzato)

 Riproponiamo le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato.  Abbiamo provato ad identificare i defunti di questo video. Per qualcuno abbiamo messo solo il cognome, per altri il nome con cui erano conosciuti. : Copertina: Gasparino Monteleone; 1) Mina De Salvo (mia moglie); 2) Ninni Megna e Giovanni Ziino; 3) Marcello D'Albora; 4) Bartolino Ferlazzo; 5) Bartoluzzo Ruggiero e Nicola Biviano; 6) Bartolo, detto Tom, Giuffrè; 7) Salvatore Velardita; 8) Roberto Amendola; 9) Angelino Li Donni; 10) Angelino Merlino; 11) Bartolo Zagami; 12) Annunziata Profilio; 13) Armando Turcarelli; 14) Italo Paino; 15) Bartoluzzo Ruggiero; 16) Mina De Salvo; 17) Clelia Hunziker; 18) Franchino Monteleone; 19) Franco Di Stefano; 20) Mimmo Scolarici; 21) Cassarà; 22) Lucio Costanzo; 23) Edwin Hunziker; 24) Famiglia Profilio; 25) Stefano Lo Rizio; 26) Francesco Vitale; 27) Franco Scoglio; 28) Gasperino Monteleone; 29) Giovannino Medorini; 30) Giovannino Milano; 31) Leonardo Greco; 32) A Za Lina (A Papella); 33) Mimmo Cusolito; 34) Lionello Ferlazzo, Ninni Paino e Masino Carnevale; 35) Angelino Lo Schiavo; 36) Enzo Favata; 37) Luigi Bernabò Brea; 38) Minicuzzu; 39) Nino Miracula; 40) Giovannino Mangano; 41) Pino Cullotta; 42) Raoul Di Perri; 43) Rino Biancheri; 44) Saverio Camporeale; 45) Spartaco Persiani; 46) Livio D'Ambra; 47) Stefano Mazza; 48) Nino Sulfaro; 49) Totò Mollica; 50) Turi Alivu ; 51) Vincenzo Lo Schiavo; 52) Mimmo Bardi e Pina Giardina; 53) Ruccio Carbone; 54) Filippo La Rosa ; 55) Attilio Conti; 56) Famiglia Pavone; 57) Giuseppe Persiani; 58) Bartolo Ziino ; 59) Rodà e Cristoforo Moneta; 60) Tripi ; 61) Angela Quadara in Libro; 62) Valentino Abbate, 63) Mina De Salvo

Comprensivo Lipari-S. Lucia. Servizi online d'avanguardia. Dalla Gazzetta del sud del 29 settembre 2024

Calcio, Prima categoria: Il Lipari parte con il piede sbagliato. Il "punto" dopo la prima giornata

 Comincia con una sconfitta casalinga il cammino del Lipari IC nel campionato di Prima categoria 2024 - 2025. 

I ragazzi eoliani sono stati superati, quest'oggi, al Monteleone - Scoglio, per 2 a 1 dal Pro Falcone. 

Oltre al Pro Falcone hanno incassato i tre punti in palio della prima giornata, imponendosi tutte in trasferta: Mamertina, Futura, OR.SA.

Un punto ciascuno per Sinagra calcio, Stefano Catania, Comprensorio del Tindari e Melas

Fermi " palo", oltre al Lipari: Nuova Azzurra Fenice, Sfarandina, Folgore Milazzo

29 settembre 2019: Un articolo della Gazzetta del sud

Altro che destagionalizzare il turismo. Per i collegamenti eoliani è già...inverno. Dalla Gazzetta del sud del 29 settembre 2024

Gullo" Pontile aliscafi di competenza regionale" e all'opposizione che lo attacca "dedica" il post: 𝐈𝐋 𝐏𝐎𝐍𝐓𝐈𝐋𝐄 𝐀𝐋𝐈𝐒𝐂𝐀𝐅𝐈 𝐃𝐈 𝐋𝐈𝐏𝐀𝐑𝐈 𝐓𝐑𝐀 𝐈𝐍𝐂𝐈𝐃𝐄𝐍𝐓𝐈, 𝐕𝐔𝐎𝐓𝐈 𝐃𝐈 𝐌𝐄𝐌𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐄 “𝐆𝐑𝐀𝐕𝐈 𝐍𝐄𝐆𝐋𝐈𝐆𝐄𝐍𝐙𝐄 𝐀𝐌𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈𝐕𝐄"

Riprendiamo dal gruppo fb "Rinascita eoliana, Riccardo Gullo sindaco" e pubblichiamo
La memoria corta, a volte, causa strani ragionamenti. Ma siamo qui, sempre pronti a fare esercizi di memoria e ripassi puntuali per chi dimentica e segnala.

Proviamo a raccontarla così: un giorno d’estate uno dei natanti della Liberty Lines va a sbattere nel pontile aliscafi facendosi male e causando un danno allo stesso pontile; la conseguenza, tanto logica quanto scontata, è la facile individuazione del soggetto principale dell’accaduto, come può capitare in qualsiasi incidente stradale, aereo, marittimo, ecc.
Basti pensare al disastroso incidente del porto di Genova; in quel caso, nessuno ha pensato di attribuire colpe né al Sindaco né tantomeno all’Amministrazione comunale. In qualsiasi contesto sociale normale, quindi, si parlerebbe dell’accaduto e del diretto responsabile senza coinvolgere altri soggetti, rimanendo rigorosamente nel perimetro dei fatti.
Ma nel nostro caso, poiché amiamo distinguerci, si va oltre e se non si trova un capro espiatorio che avrebbe commesso “gravi inadempienze” non si dorme la notte, lanciando proclami, appelli e allarmate segnalazioni. Quindi, ecco il colpevole di tutto: il solito Sindaco, che ne combina sempre una delle sue.
Nel caso specifico, l’incidente causato da un mezzo navale, che è andato a sbattere in un pontile di esclusiva competenza regionale, sarebbe colpa proprio del Sindaco.
Facciamo insieme, allora, un esercizio di memoria, semplificato per punti:
- Sarebbe utile ricordare le condizioni pietose di incredibile e colpevole degrado in cui l’attuale Amministrazione ha trovato il pontile di cui si dibatte, successivamente riparato dalla Regione su progetto fornito in via collaborativa dal Comune.
- I porti hanno una precisa classificazione, che ne definisce ambiti e competenze. E’ possibile leggerla nelle Delibere di Giunta che riguardano il Piano Regolatore Portuale (tanto osteggiato dall’attuale opposizione) e che, per completezza di informazione e facilità di lettura, alleghiamo di seguito.
- ⁠E’ scorretto affermare che la segnalazione della Capitaneria di Porto, la quale è ben consapevole di tale classificazione e della competenza Regionale che ne deriva rispetto al pontile di Lipari, sia arrivata al Comune e non sia stata ascoltata. Il Comune ha puntualmente risposto, coinvolto nella vicenda “per conoscenza”, interessato alla questione perché insiste sul suo territorio e riguarda i propri cittadini.
Tanto è dovuto per la corretta informazione dei cittadini, e per la serenità di osservatori attenti, ma un po’ smemorati.
Per ulteriore chiarezza e trasparenza, si pubblica di seguito il link dove è possibile consultare la Delibera di Giunta integrale sull’approvazione delle “Linee guida del Piano Regolatore Portuale” (e relativa classificazione) 
servizi.comunelipari.it

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: L' Arcangelo Michele

NASCE LA RETE SICILIANA DEI BORGHI MARINARI: NE FA PARTE ANCHE IL COMUNE DI LIPARI

Il protocollo d’intesa tra i Comuni prescelti, e i presidenti dei GALP siciliani, è stato sottoscritto a Ortigia, nell’ambito del G7 Italia. Scopo della “rete”, nata in seguito all’istituzione del REIMAR, “Registro delle Identità della Pesca Mediterranea e dei Borghi Marinari”, è quello di valorizzare i borghi marinari siciliani attraverso azioni coordinate di sviluppo turistico, culturale e sociale. 
Un’iniziativa importante che consentirà ai Comuni “in rete” di promuovere il proprio patrimonio e potenziare l’attività turistica, attraverso la creazione di un marchio unitario e un piano di comunicazione coordinato.
Le moderne tecnologie dell’informazione saranno utilizzate per migliorare l’accessibilità e la fruizione delle informazioni turistiche e sviluppare un circuito che coinvolga anche le eccellenze enogastronomiche locali. Inoltre, sarà istituito un premio annuale di “Borgo marinaro dell’anno”, per riconoscere le migliori esperienze.
Per il Comune di Lipari, era presente il Vice Sindaco Saverio Merlino che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nel corso della cerimonia svolta alla presenza dell’Assessore regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Salvatore Barbagallo, e del Dirigente Generale del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana Alberto Pulizzi.

Eoliani e amici delle Eolie... che non ci sono più (86° puntata)

 In questo filmato: Ada Di Lorenzo ved. Cincotta, Ada Finocchiaro in Cappadona, Adele Turchio ved. Mancuso, Adelfa Raffaele, Adelina Falanga ved. Paino, Adrian Martin, Agatino Ferrara, Agnese Tiralongo in Mollica 

Buon compleanno a...

 ...Matteo Salin, Alessandro Saltalamacchia, Nancy Di Giovanni Villari



LA PAROLA: Commento al Vangelo di domenica 29 settembre 2024

Buongiorno e buona domenica, così!


 

sabato 28 settembre 2024

Funziona il trasporto di farmaci con i droni da Patti alle Eolie. Dalla Gazzetta del sud del 28 settembre 2024

 

"Un'istruttoria sulla vendita delle Cave di Pomice". L'articolo dalla Gazzetta del sud del 28 settembre 2024

Calcio, al via oggi il campionato di Prima categoria. Lipari IC in campo domani


 

Parte un colpo dal fucile del padre, muore 27enne

(Fonte: gazzettadelsud.it - Maria Caterina Calogero) Salvatore Fabio, 27enne di Pace del Mela, ha perso la vita nella frazione Serro di San Pier Niceto. Il giovane era impegnato in una battuta di caccia insieme con il padre nella frazione di Serro, quando un colpo partito accidentalmente dal fucile del genitore lo ha colpito alla testa, uccidendolo sul colpo.

Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri di Milazzo, con la procura di Barcellona che coordina le indagini. Per fare maggiore chiarezza sulla dinamica della tragedia, è stata disposta l'autopsia, che verrà eseguita lunedì prossimo.

Lipari: Telecamere di sorveglianza sono inattive al momento? L'interrogazione

Gentile Sindaco,
siamo venuti a conoscenza del fatto che il Comune probabilmente non ha rinnovato l’affidamento per la gestione dei sistemi e delle telecamere di sorveglianza installate in via Roma, via Garibaldi e in altri accessi.
Questa situazione comporterebbe il non funzionamento di tali sistemi e, di conseguenza, l'impossibilità di rilevare le infrazioni stradali, come il transito di autovetture non autorizzate durante il periodo di attivazione dell’isola pedonale o della ZTL.
Oltre ai potenziali mancati introiti per il Comune, ciò potrebbe anche portare a una significativa riduzione dei controlli e, conseguentemente, a una minore efficacia nel sanzionamento delle violazioni.
In base a quanto sopra esposto, interroghiamo il Sindaco per avere chiarimenti su:
Se sia vero che non è stato rinnovato l’affidamento per la gestione dei sistemi e delle telecamere di sorveglianza in via Roma, via Garibaldi e in altri accessi;
Qualora ciò corrisponda al vero,

· Quali sono i motivi alla base del mancato affidamento e se ci sono stati episodi di superficialità da parte dell’amministrazione nella programmazione economica pluriennale del servizio, in conformità a quanto previsto dall’art. 94 del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali);

· Quando si prevede il ripristino dell'operatività del servizio.

Richiediamo, cortesemente, una risposta scritta.
I Consiglieri Comunali, Gaetano Orto, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria

Caronte & Tourist annuncia il primo rifornimento con LNG nello Stretto per la “Elio”. Franza: “Paradossale essere stati fin qui obbligati a far viaggiare le nostre navi bi- fuel a gasolio a causa dell’assenza nei nostri porti di depositi di gas”.

(COMUNICATO) Messina - 28/9/2024 - Lunedì 30 settembre cominceranno presso il Molo Norimberga del porto di Messina le operazioni preparatorie per il rifornimento con LNG della nave Elio, ammiraglia della flotta Caronte & Tourist.

Il bunkeraggio sarà poi effettuato, per la prima volta nello Stretto di Messina, venerdì 4 ottobre. 

Benché la Elio sia stata, nel 2018, la prima nave bi-fuel, gasolio più gas, a solcare le acque del Mediterraneo, in tutti questi anni la nave è stata costretta ad andare a gasolio a causa dell’assenza nell’area dello Stretto di un deposito per lo stoccaggio del LNG e degli improponibili costi per far giungere questo combustibile, in atto il più pulito tra quelli di larga reperibilità, via terra.

Una flessione del prezzo di mercato del LNG nell’ultimo anno ha reso possibile il bunkeraggio prima della Nerea (lo scorso 11 aprile al porto di Trapani) ora della Elio.

Le operazioni di bunkeraggio, fin dalla fase preparatoria, saranno coordinate dal team tecnico di C&T di concerto con le autorità preposte al controllo e alla sicurezza.

 

Lipari, assessore Barnao smentisce dimissioni.

Con una nota l'assessore del Comune di Lipari, dottoressa Carolina Barnao, smentisce, categoricamente, la notizia, circolante in rete, delle sue dimissioni.

Inoltre, sembrerebbero, prive di fondamento, anche le dimissioni del dottor Gianni Iacolino

Buon compleanno a...

Nino Germanà, Gaetano Accetta, Stella Amico, Virginia Caruso, Giuseppe Sarpi, Catena Fichera, Giuseppe Giardina, Angelo Famularo, Gabriele Famularo, Donatella Coppolino, Rosaria Traviglia.

Trasporti marittimi: Proroga itinerari orari estivi, c'è il no della Regione

Le Eolie, così come le altre isole minori siciliane, complici le ottimali condizioni meteo, continuano ad essere meta di un discreto movimento turistico ma alla Regione – così come rende noto il deputato regionale del Partito Democratico, Dario Safina – non si è ritenuto opportuno di prorogare sino al 31 ottobre gli itinerari orari estivi dei mezzi di trasporto marittimo. 
Dal 1° ottobre, quindi, così come preannunciato dalle società, con i nuovi itinerari orari, entreranno in vigore gli "orari invernali". 
“Con sorpresa e delusione – afferma il deputato - abbiamo appreso che l’amministrazione regionale ha respinto la richiesta di proroga, sostenendo che il prolungamento comporterebbe un costo insostenibile per la Regione, aggravato anche dalla necessità di far entrare i mezzi in cantiere per le attività di manutenzione. Questa decisione, tra l’altro, non tiene conto del fatto che, negli anni precedenti, tale proroga era stata regolarmente concessa per le prime settimane d’autunno. La continuità territoriale non può essere un concetto astratto. È una necessità concreta per chi vive e lavora sulle isole e un elemento essenziale per il turismo, specialmente in un periodo in cui le condizioni climatiche sono ancora favorevoli. Prolungare gli orari estivi dei collegamenti marittimi – conclude Safina - significherebbe non solo garantire un servizio essenziale, ma anche promuovere la destagionalizzazione turistica, con evidenti ricadute positive sull’economia locale”.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Chiamati ad essere santi

Turismo, Regione pubblica avviso per partecipare a “Mts Venezia”, “Bitesp” e “Italy at hand”

Selezionare micro, piccole e medie imprese siciliane del settore turistico interessate a partecipare alle manifestazioni fieristiche “Mice Trade Show Venezia 2024”, dal 13 al 15 novembre, “Borsa internazionale del turismo esperienziale” (Bitesp), sempre a Venezia dal 25 al 26 novembre, e “Italy at hand”, a Torino dal 10 al 13 dicembre. È questa la finalità dell’avviso pubblicato dall’assessorato del Turismo della Regione Siciliana, rivolto agli operatori del settore con sede legale sull’Isola che intendano richiedere aree espositive nelle tre manifestazioni, facenti parte di quelle individuate dal Piano operativo annuale 2024, nell’ambito del Programma triennale di sviluppo turistico regionale.
«Il governo Schifani – sottolinea l’assessore al Turismo, sport e spettacolo Elvira Amata – continua a sostenere le realtà imprenditoriali dell’Isola con l’obiettivo di accrescere la loro competitività e valorizzarne la presenza nei mercati internazionali. Nell’ambito della programmazione pluriennale fatta dall’assessorato, abbiamo già pubblicato diversi avvisi. Quest’ultimo è rivolto agli operatori di segmenti in forte espansione, come il “mice” (riunioni, incentive tour, conference ed esposizioni) e il turismo esperienziale, per consentire loro di essere presenti in tre importanti eventi di settore».
Le domande per partecipare a “Mice Trade Show Venezia 2024” e “Bitesp” dovranno essere presentate entro il 15 ottobre. Quelle per “Italy at hand” dal 16 a 25 dello stesso mese. La dotazione finanziaria complessiva per l’intero ciclo di iniziative è di 7 milioni di euro a valere sul Pr Fesr 2021/2027.
Le aziende interessate potranno presentare istanza in forma singola o associata. Per partecipare, l’attività di impresa deve rientrare nei codici Ateco I55 (servizi di alloggio e ristorazione), I56 (servizi di ristorazione), N79 (noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese), R90 (attività creative, ricreative e di intrattenimento), R91 (biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali), R93 (attività sportive, di intrattenimento e di divertimento). Esclusivamente per “Italy at hand”, le imprese ammesse a partecipare dovranno operare nell’ambito della “destination marketing organization (dmo)” e “convention & visitors bureau (cv&b)”, “convention bureau territoriali”, “club di prodotto e aggregazioni di impresa”, “sedi congressuali (centri congressi, alberghi congressuali, dimore storiche, spazi per grandi eventi, spazi istituzionali, spazi non convenzionali)”, codice ateco ammissibile I55.

È possibile consultare l’avviso sul sito istituzionale della Regione a questo link.

Buongiorno, così!

venerdì 27 settembre 2024

Chiusa parte del pontile per aliscafi e catamarani. Dalla Gazzetta del sud del 27 settembre 2024

Salina, visite ed eventi culturali per la "Festa della vendemmia". Dalla Gazzetta del sud del 27 settembre 2024

Missioni di volo okay per il trasporto di sangue, medicinali, emocomponenti verso le Eolie

Si sono concluse con successo le prime missioni di volo sulla rotta ospedale di Patti - Vulcano – Lipari, effettuate con droni di AbZero, la start up che ha ideato la “smart capsule”, il sistema autonomo multimodale per la consegna di sangue, emocomponenti, organi, medicinali e vaccini. 
Le missioni, dopo i test dello scorso autunno, hanno confermato la fattibilità e l’efficacia della soluzione proposta. Oltre 300 chilometri di volo, eseguiti, con successo, in modalità BVLOS (Beyond Visual Line of Sight – oltre la linea di vista del pilota) eseguiti grazie al supporto dell’intelligenza artificiale di bordo e con l’utilizzo della “smart capsule”, il contenitore medicale provvisto di speciali sensori per il mantenimento della temperatura, del ph, dell’umidità e dell’emolisi del sangue. 
Il risultato è frutto del lavoro congiunto tra la start up ed EuroUSC Italia, che ha svolto un ruolo fondamentale nel processo di analisi dell’operazione lungo la specifica rotta di 37 chilometri. 
Le missioni, nell’arcipelago eoliano, hanno anche segnato un nuovo record di distanza percorsa, dopo quello raggiunto in occasione del MAM di Grottaglie, per le consegne con drone elettrico multicottero, in modalità BVLOS. 
In pratica, attraverso un’applicazione mobile dedicata, è stato possibile attivare un volo completamente autonomo, ovvero far viaggiare il drone a una distanza che non consente al pilota remoto di rimanere in contatto visivo diretto e costante con il mezzo equipaggiato con intelligenza artificiale che monitora e gestisce, automaticamente, le condizioni ambientali, per garantire l’integrità di beni salvavita e la sicurezza delle operazioni di volo

Salina, nuovo encomio per Benenati. Dalla Gazzetta del sud del 27 settembre 2024


 

Sito ex cave di pomice. Consiglio comunale di Lipari ha abdicato al suo ruolo? La riflessione di Lo Cascio

Gentile Direttore,

come probabilmente ricorderà, per un paio di mandati ho ricoperto la carica di consigliere del Comune di Lipari. Erano gli anni della chiusura definitiva delle cave di pomice, dopo la quale è sorto un ovvio interrogativo sul futuro delle stesse; il Piano di Gestione del sito UNESCO auspicava la sua trasformazione in un parco geo-minerario, un’opzione solidamente motivata dall’importanza dei luoghi e del ruolo che la pomice ha avuto nella storia di quest’isola, ma anche straordinariamente dispendiosa, perché si trattava di affrontare complessi interventi di messa in sicurezza e rifunzionalizzazione delle cave e degli edifici industriali. Nel 2021, quasi inaspettatamente, la Regione ha imposto un vincolo e offerto una somma per l’acquisto dell’area, ma soprattutto ha individuato un asse finanziario e delineato un progetto per il suo recupero, con una spesa stimata di 29 milioni di euro. Il vincolo è stato però bocciato da un ricorso al TAR, al quale stranamente nessuno si è opposto in successivo grado di giudizio, e anche l’offerta economica è stata rigettata dal curatore fallimentare. Va da sé che anche i 29 milioni, una cifra mai investita sul territorio, si siano volatilizzati. Il risultato è che oggi si paventa l’acquisto delle ex cave da parte di un privato che, certamente, non vorrà farci amene passeggiate o fiere di beneficenza per il paese. Meglio che lasciarle così? Possiamo avere opinioni diverse sul quesito, ma non è questo il punto.

Ho iniziato questa lettera con un riferimento al passato ruolo di consigliere. Ciò non mi autorizza a insegnare nulla a nessuno, ma sicuramente mi ha permesso di imparare una cosa fondamentale: il consiglio comunale è il massimo organo rappresentativo della comunità locale e ha competenze ineludibili in materia di pianificazione e programmazione territoriale.

Mi sarei dunque atteso che dopo i recenti interventi apparsi su quotidiani nazionali, come l’articolo di Gian Antonio Stella su “Corriere della Sera”, e l’ultima dettagliata lettera del presidente della sezione eoliana di Italia Nostra, che spiega molto bene come una serie di allarmanti conflitti di interesse potrebbero avere viziato la vicenda, il Consiglio Comunale si decidesse ad affrontare l’argomento e, magari, ad esprimere un indirizzo rappresentativo della volontà della comunità. Invece, il Consiglio tace.

Non credo che il motivo siano problemi più urgenti o importanti, e se qualcuno dovesse pensarlo, farebbe bene a rivedere le proprie convinzioni, perché sulla pomice si gioca una parte del futuro dell’isola: se negli anni Cinquanta qualcuno avesse voluto trasformare il Castello in un resort, oggi non esisterebbe uno dei più celebri musei archeologici del Mediterraneo.

E allora, perché non accade nulla? Un dibattito, una mozione, un atto di indirizzo? Perché i consiglieri di maggioranza e di minoranza stanno abdicando al ruolo che gli è stato assegnato dai loro elettori?

Lasciare una questione che riguarda chilometri quadrati di ex cave, migliaia di metri cubi di edifici e secoli di storia a immiserire il dibattito sui social e le chiacchiere al bar, è un atto di feroce irresponsabilità che – indipendentemente dalle diverse sensibilità – credo che i cittadini non meritino.

Mi auguro che questa breve riflessione, piuttosto che alimentare nuove polemiche, possa essere accolta in maniera costruttiva dai nostri rappresentanti consiliari e li spinga a rimediare a un silenzio che oggi può sembrare preoccupante, ma domani sarà certamente colpevole.

E voglio loro ricordare un episodio del 2021, una passeggiata tra gli stabilimenti della Pumex fatta insieme a Giovanni Portelli, purtroppo recentemente scomparso, con il quale avevo condiviso un mandato in consiglio. Giovanni possedeva un carattere forte e modi a volte bruschi, ma davanti ai capannoni svuotati frettolosamente dei macchinari dalla curatela fallimentare, davanti alla scomparsa di tutto ciò che raccontava la sua e mille altre esistenze, non riuscì a trattenere le lacrime. Ecco, credo che quelle lacrime avrebbero saputo spiegare tutto questo molto più e molto meglio delle poche righe che state leggendo.

Pietro Lo Cascio

Rinella (Leni): Domani Sagra del capone

Si terrà domani, sabato 28 settembre, a Salina la Sagra del Capone. 
L’evento, giunto alla nona edizione è organizzato dal Comune di Leni in collaborazione con il Messina Tourism Bureau e l’associazione Amici del frantoio. Appuntamento alle 19.30 in piazza San Gaetano a Rinella (Leni) per un’iniziativa che ha sempre riscontrato successo puntando alla promozione del patrimonio ittico del Mediterraneo ed alla valorizzazione delle isole Eolie.

Lipari, l'opposizione: Gullo e la sua amministrazione inerti

(Comunicato) È con grande disappunto che constatiamo come l’inerzia prolungata del Sindaco Gullo e dell’Amministrazione comunale, insieme alla mancata azione da parte della Regione, abbia costretto l’Autorità marittima a interdire l’attracco di aliscafi e catamarani. Questa interdizione resterà in vigore fino a quando le autorità competenti non garantiranno il completamento dei lavori necessari per ripristinare la sicurezza del pontile.

La decisione del Comandante del porto, Tenente di vascello Fabio Cicero, è giunta dopo una segnalazione del Gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Eolie, che ha evidenziato il grave pericolo in cui versa il pontile. A seguito dell’incidente del 19 agosto scorso, in cui è stato coinvolto il catamarano “Gabriele M.”, la zona interessata non è stata ancora messa in sicurezza e manca totalmente di illuminazione, rendendo estremamente pericolose le operazioni di ormeggio e disormeggio.

Sorprende ulteriormente il fatto che, circa tre settimane fa, il Comandante Cicero avesse già inviato una lettera al Comune e alla Regione, segnalando il problema e richiedendo un incontro urgente per trovare soluzioni. Nonostante abbia proposto diverse date disponibili, né il Sindaco Gullo né la Regione hanno fornito alcuna risposta. L’unico riscontro è giunto dalla compagnia di navigazione “LibertyLines”. Questa mancanza di reazione da parte del Sindaco Gullo conferma la sua totale incapacità di affrontare con tempestività situazioni critiche come questa, causando gravi disagi in un periodo di afflusso turistico ancora significativo.

La chiusura del pontile sta infatti provocando seri problemi: aliscafi e catamarani sono costretti ad alternarsi per attraccare nell’unico lato ancora accessibile, generando ritardi, lunghe code e la perdita di coincidenze con i mezzi di trasporto verso la terraferma.

Dopo oltre un mese dall’incidente, è inaccettabile che non sia stato fatto nulla. Pertanto, chiediamo
con urgenza che il Sindaco Gullo si assuma finalmente le sue responsabilità e, attraverso gli uffici
comunali, predisponga immediatamente gli interventi di somma urgenza necessari a risolvere questa
situazione critica.

I Consiglieri Comunali
F.to Gaetano Orto
F.to Cristina Dante
F.to Raffaele Rifici
F.to Adolfo Sabatini
F.to Giorgia Santamaria

Lipari: Regolamento suolo pubblico e regolamento edilizio. Depositati gli schemi, cittadini possono proporre modifiche e integrazioni

Sono stati depositati e vi resteranno per dieci giorni, presso la segreteria comunale di Lipari, gli schemi del: 
1) “Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale”, approvato con delibera  n. 52 del 29 luglio 2022 del consiglio comunale di Lipari; 
2) “Regolamento tipo edilizio unico” approvato dal C.C. di Lipari con deliberazione n° 74 del 29/09/2022” . 
Il deposito al fine di  Ciò per consentire a cittadini, singoli o associati, di proporre modifiche ed integrazioni. 
Le osservazioni possono essere presentate, da chiunque ne abbia interesse, direttamente all’ufficio Protocollo del Comune presso il palazzo municipale di Piazza Mazzini – piano terra – oppure, all’indirizzo pec dell’Ente protocollo@pec.comunelipari.it

 

Buon compleanno a...

... Bartolina Favorito, Massimo Giunta, Italo Toni, Michela Angelini, Angela Lo Schiavo, Giuseppe Aiello, Nellina Cavaliere, Gian Mario Ferrara, Mario Natoli, Angela D'Ambra, Marco Coscione, Ciccio Rizzo, Marenza Tanya, Massimo Ziino, Armandina Merlino Schmidt, Andrea De Salvatore, Angela Lo Schiavo, Valentina Tesoriero