| Foto d'archivio: Proclamazione 2012 |
Marco Giorgianni
| Foto d'archivio: Proclamazione 2012 |
Sembra essere buona l'affluenza nei seggi. Molti elettori si sono recati alle urne già dall'apertura. La contemporaneità tra referendum e comunali sta creando, specie nelle sezioni con il più alto numero di iscritti, un certo rallentamento.
Abbiamo fatto una verifica nei seggi di Lipari centro e Canneto è, al momento, l'attesa media per esprimere il voto è sui 30 minuti.
1) Si possono votare il sindaco e due candidati al consiglio comunale della lista ad esso collegata.
In questo caso occorre necessariamente votare al consiglio comunale un uomo e una donna (o viceversa). Se si votano due uomini o due donne, la seconda preferenza viene annullata
2) Si possono votare il sindaco ed un solo candidato della lista ad esso collegata. In questo caso non importa se uomo o donna.
3) Si possono votare solo il sindaco e nessun candidato al consiglio comunale. Basta tracciare un segno sul logo che caratterizza il sindaco prescelto
4) Si possono votare un candidato sindaco e due candidati al consiglio comunale di una lista diversa da quella del sindaco prescelto. Anche in questo caso devono essere un uomo e una donna (o viceversa). Se si votano due uomini o due donne la seconda preferenza viene annullata
5) Si possono votare un candidato sindaco e un candidato al consiglio comunale di una lista diversa da quella del sindaco prescelto. In questo caso non importa se uomo o donna.
NB: Se si votano due candidati al consiglio comunale devono, oltre ad essere un uomo o una donna (o viceversa), appartenere alla stessa lista.
Votando uno o due consiglieri comunali di una lista, il voto si estende anche al candidato sindaco ad esse collegato, anche se non viene barrato il suo nome
Nei Comuni con popolazione fino a 15mila abitanti viene eletto al primo turno il candidato sindaco che ottiene il maggior numero di voti validi.
A Lipari, ricordiamo, si vota con il sistema maggioritario e, insieme al sindaco, dovranno essere eletti sedici consiglieri. Quindici se il candidato a sindaco, secondo arrivato, avrà ottenuto almeno il venti per cento dei voti validi.
Una situazione questa già verificatasi a Lipari nelle amministrative del 2017 quando l’avvocato Francesco Rizzo, candidato a sindaco, secondo classificato, entrò in consiglio comunale.
Al sindaco eletto andrà il cosiddetto "premio di maggioranza", ovvero la maggoranza dei consiglieri comunali, a meno che, cosa molto improbabile a Lipari, in queste elezioni, non ci sia una lista, diversa da quella che lo appoggia, che ottiene il 60% dei voti validi
Nelle Eolie si voterà sempre con il sistema maggioritario anche a Santa Marina Salina e Malfa.
"Rinascita eoliana
Riccardo Gullo sindaco”
Candidati al consiglio comunale: Salvatore Agrip, Alessia D’Amico, Mirella Fanti, Alessio Ferrara, Sofia Frasca, Giovanni Iacolino, Lucy Iacono, Tiziana Lauricella, Christian Lampo, Lucia Natoli, Angelo Portelli, Salvatore Puglisi, Antonino Russo, Gaetano Saltalamacchia, Daniela Serio, Antonella StarvaggiCandidato sindaco
Gaetano Orto
"SIAmo
Eolie - Orto sindaco"
Candidato sindaco
Annarita Gugliotta
Lista “Annarita
Gugliotta sindaco”
Candidato sindaco
Emanuele Carnevale
Lista "Insieme si
può - Carnevale sindaco"
Tutte le volte che, nella mia vita, ho urlato è sempre stato un atteggiamento sbagliato. L'ho fatto per impormi, per impressionare, per paura, per intimorire, per avere ragione avendo torto, per dare sfogo alle mie repressioni. Ogni volta, come minimo, ho dovuto scusarmi e, comunque, il tutto mi ha lasciato male.
Subito
dopo la partenza da Milazzo, intorno alle 14,30, a circa tre miglia dal Capo,
una signora ha gridato di sentire puzza di bruciato. Mentre gli uomini
dell’equipaggio iniziavano i controlli del caso, viene aperta la botola della
sala macchine ed usciva il motorista. Ma
l’incendio, evidentemente, stava covando proprio laggiù, tra cavi, tubi e
motori. L’apertura della botola (l’entrata dell’aria fini con l’alimentare il
fuoco) fa da detonatore. Dalla stessa botola escono, infatti, lingue di fuoco
che hanno subito attaccato la grande cabina. I passeggeri, terrorizzati, hanno
cercato di guadagnare l’uscita, spingendosi disperatamente e calpestandosi. Il
comandante dava l'ordine di lanciarsi in mare. L'equipaggio si dava da fare per
calmare i passeggeri ormai in preda al panico. Venivano gettati in acqua gli “atolli”. Ormai però il fuoco era
inarrestabile. Intanto i passeggeri cercavano scampo dal fuoco in ogni angolo
dell’aliscafo. Poi, i più giovani, hanno cominciato a buttarsi in acqua. Intanto,
nell'attesa del soccorsi, l'aliscafo era avvolto dalle fiamme.
Il relitto
dell'aliscafo, trainato nel porto di Milazzo, era un ammasso di rottami
irriconoscibili, L'incendio, sviluppatosi nella sala macchine, aveva ridotto
l'aliscafo ad una chiatta.
Il giorno
dei funerali a Lipari il consiglio comunale proclama il lutto cittadino, in
tutte le isole, scuole e negozi rimangono chiusi. I funerali delle due vittime
della sciagura, quelli di Aurelia Leone e Adele Di Pietro, a Pianoconte e a Quattropani si svolgono di
fronte ad una folla commossa e silenziosa, ciò non evita le polemiche.
Sott'accusa erano la precarietà dei collegamenti fra Milazzo e l'arcipelago
delle Eolie, fino al giorno prima legate al funzionamento dei servizi, dopo la
tragedia si aggiungevano anche i timori per la sicurezza dei passeggeri
amplificati dall’incidente del giorno successivo.Il ministero dell’Interno ha diramato una nuova circolare con cui informa i prefetti della sottoscrizione, da parte dei ministri della Salute Roberto Speranza e dell’Interno Luciana Lamorgese, dell’”addendum” al Protocollo sanitario e di sicurezza dell’11 maggio 2022 per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie del 2022.
L’addendum, in considerazione del mutato quadro epidemiologico relativo all’emergenza sanitaria, prevede l’uso “fortemente raccomandato” della mascherina per l’accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto.
Non sussiste, quindi, un obbligo di legge, anche se è caldamente consigliato indossarla.
In conclusione, sottolineiamo che non vogliamo negare il fatto che l’isola si trovi in un momento delicato a livello geofisico e vulcanologico, né screditare il lavoro svolto dalle autorità competenti, ma la chiusura graduale dell’isola non può essere la soluzione alla situazione che stiamo vivendo, motivo per il quale richiediamo attentamente la revoca o modifica delle ordinanze relative all’isola di Vulcano. Proponiamo invece possibili scenari alternativi.
Limitare ogni divieto, se necessario, alla sola porzione della Baia di Levante che ancor oggi dovesse essere interessata da fenomeni di degassamento straordinario, come già avvenuto in passato. I rilevamenti eseguiti dai ricercatori dell’INGV il 26/05/2022, in forza dei quali avete decretato il declino sociale ed economico della nostra isola, non sono diversi da quelli narrati sulla relazione del C.N.R. – Gruppo Nazionale per la Vulcanologia – del 23/06/1984. È sufficiente raffrontare la mappa allegata all’ordinanza n. 378 del 26/10/1984, firmata dall’allora Sindaco del Comune di Lipari, con i disegni e le immagini del rapporto tecnico-scientifico del 01/06/2022 redatto dall’INGV, per accorgersi che la condizione del Vulcano oggi è quasi identica a quella del 1984. Le conseguenze, che dipendono soltanto dalle Vostre decisioni, sono differenti: ieri “è fatto divieto di sostare nella zona di Vulcano Porto, di sedersi o sdraiarsi nelle zone di concentrazione dei gas a livello del suolo ed è fatto divieto assoluto di ogni forma di campeggio nelle zone di Vulcano Porto, circoscritte nella mappa allegata alla presente Ordinanza”; oggi “interdizione dell’intera Spiaggia di Levante e dello specchio acqueo in località Acque Calde”. Questo ha portato un danno incalcolabile per le attività presenti sulla spiaggia e sul mare: la scuola di kayak, il noleggio imbarcazioni, i chioschi e i noleggi degli ombrelloni hanno dovuto chiudere; i loro dipendenti hanno perso il lavoro o stanno lavorando comunque ma con un datore di lavoro che non può più permettersi di pagargli un salario. I danni collaterali per tutte le attività dell’isola sono anch’essi enormi.SANTA MARINA SALINA
Saranno 1.088 (563 uomini e 525 donne) i cittadini di Santa Marina Salina chiamati alle urne per scegliere tra :
Candidato
sindaco Domenico Arabia
Lista
“Uniamo Salina – Arabia sindaco comunale”
Candidati al consiglio comunale Samuela Bartoli,
Pietro Bucca, Giuseppe Castorino, Giuseppe De Fina, Luigi Follone, Santina
Gullo, Susanna Rando, Domenico Re, Maurizio Sciacca, Andrea Zavone
Assessori
designati: Susanna Rando, Anna Re, Bruno Trimboli e Andrea Zavone
MALFA
1031 sono gli aventi diritto, tra cui 535 uomini e 496 donne
Candidato sindaco:
Clara Rametta
Lista “Noi per Malfa”
Candidati al consiglio
comunale : Mario Virgona , Giuseppe Paino, Roberto Pirera, Guglielmo La Mancusa,
Carmela Garito, Paola Di Giorgio, Lorenzo Cincotta, Maurizio Isaja, Roberta
Siragusano, Alessandra Pirera
Designati assessori:
Lorenzo Cincotta e Lorenzo D’Amico.
Per i dati degli aventi diritto al voto si ringraziano i responsabili degli uffici elettorali diu Santa Marina Salina e Malfa
Agevolare l’accesso delle pmi sui mercati globali, sfruttando le potenzialità del canale digitale. È questo l’obiettivo della partnership siglata da Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, e Alibaba.com, il marketplace b2b internazionale parte del Gruppo Alibaba.
L’accordo
verrà presentato alla stampa
da Sicindustria Messina, martedì 14 giugno, alle 10, presso la Sala della
Consulta della Camera di commercio, in Piazza Felice Cavallotti, 3.
Interverranno
il presidente di Sicindustria Messina, Pietro Franza; il Country Manager di
Alibaba.com Italy, Spain and Portugal, Luca Curtarelli; Giada Platania,
Responsabile Area Internazionalizzazione di Sicindustria/Enterprise Europe
Network.
Alessandro Errico, 47 anni, è il nuovo coordinatore del Gruppo Volontari di Protezione Civile del Comune di Lipari. Lo ha nominato il sindaco Marco Giorgianni a seguito delle dimissioni presentate dal precedente coordinatore Domenico Russo, assunto presso l'ente