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giovedì 4 dicembre 2025

Lipari, opposizione critica sui criteri per assumere venti unità di personale. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 4 dicembre 2025


 

VIII Memorial "Michele La Torre": causa maltempo alcuni incontri slittano alla prossima settimana (foto e video)

 


Come da tradizione, ormai, nel giorno di Santa Barbara si svolge al Freeland di Lipari il Memorial "Michele La Torre" organizzato dal Circomare - Guardia Costiera di Lipari. Vi partecipano: Guardia costiera, Ormeggiatori, Vigili del fuoco, Guardia di finanza

Giunto all'ottava edizione l'appuntamento di quest'anno, causa le avverse condizioni meteo, si terrà in due fasi: una prima oggi, l'altra la prossima settimana




Quattro dicembre 2018: Un articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Tanti auguri di...

Buon compleanno a Rosario Vadala', Clara Cincotta, Tiziana Basile, Alessandro Leonardi, Tiziana Orto, Caterina Bongiorno, Roberto Famularo, Erika Taranto 


Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (Riproposizione 96° puntata: deceduti a novembre - dicembre 2024) min. 2:44

In questo video realizzato con le foto in nostro possesso: Adelina Esposito, Angela Taranto in Stagno, Antonino Fabro, Diana Natoli Edwards, Enzo Gruosso, Ermelinda Forestieri ved. Cordaro, Francesco Restuccia, Gianni Lo Re, Giuseppe Giardina, Giuseppe Sampieri, Grazia Biviano in Cataliotti, Ivana Barbuto ved. Maiorana, Lorenzo Capuano, Maria Biviano, Maria Natoli ved. Paino, Mauricette Lariviere ved. Basile, Rosario Giordano, Salvatore Di Maro, Silvia taranto in Pittorino, Stellario Famularo

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Filicudi chiede un campetto sportivo


 

Oggi, 4 dicembre: Santa Barbara

Santa Barbara nacque in Nicomedia attuale İzmit in Turchia ed ebbe a padre Dioscoro, crudelissimo persecutore dei cristiani. Essendo educata nelle lettere, conobbe la sublima storia dei misteri cristiani, e con tutto l'amor del verginal suo cuore ricevette la grazia del battesimo. Per tener presente l'augusto mistero della SS. Trinità, fece aprire una terza finestra nella torre del suo castello per elevarsi meglio a Dio, e ne provava tutta la dolcezza. Il padre accortosi di ciò, chiese spiegazione, e Barbara non esitò a spiegargli il mistero della Croce.



               Autore Giovanni Battista Salvi anno sec. XVII titolo Santa Barbara

La torre però divenne ben presto la sua prigione a causa di un padre oscuramente geloso della sua bellezza.
Si racconta a questo proposito che, durante una lunga assenza del padre, la ragazza sia riuscita a fuggire fortunosamente dalla prigione. Girovagando nel bosco, trovò poi rifugio nella capanna di un pastore ma, tradita, venne consegnata nelle crudeli mani del padre, il quale, per punirla, la denunciò come cristiana alle autorità e la fece imprigionare, assistendo con inaudita impassibilità alle torture cui venne sottoposta.




Autore Jacopo da Empoli anno circa 1603 titolo Martirio di Santa Barbara

Un padre davvero snaturato. Il giudice che la processò infierì sulla sua rara grazia condannandola ad attraversare il paese completamente ignuda; nel giorno fissato però, una nube densa e nera, mandata miracolosamente dal cielo, avvolse il suo corpo proteggendola da sguardi indiscreti. I carnefici tentarono quindi di ustionarla, ma le fiamme accese ai suoi fianchi si spensero subito; le vennero poi tagliati i seni, venne colpita alla testa con un martello. Quando venne mandata a morte, fu il padre stesso a farle da carnefice: con un colpo di spada vibrato con insana ferocia, il reprobo genitore decapitò la figlia. Ma quando la testa di Barbara cadde sanguinolenta al suolo, un fulmine a ciel sereno si abbatté sull'uomo, incenerendolo all'istante. La morte improvvisa, inviata come punizione dal cielo, fece giustizia dell'atroce delitto "cosi narra la tradizione", mandando sicuramente all'inferno l'anima del padre crudele, prima che avesse il tempo di pentirsene.



titolo Santa Barbara con il padre colpito dal fulmine
autore Francesco Soderini anno Francesco Soderini


Da allora la vergine Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi, delle «male morti», delle morti improvvise, e delle morti senza il perdono di Dio.

Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all'effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.

Il suo nome è stato incluso nel ristretto gruppo dei quattordici «santi ausiliatori», cosi detti perché i fedeli sono soliti invocare in particolare la loro intercessione. Gli altri tredici, in ordine alfabetico, sono: Acacio, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone e Vito.

PRATICA. - Dobbiamo ricevere con rassegnazione le cose avverse, perchè tutte ci vengono da Dio per nostro bene.

PREGHIERA. - Soffrite per amor di Dio le persecuzioni dei famigliari.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Nicomédia la passione di santa Bàrbara, Vergine e Martire, la quale, nella persecuzione di Massimino, dopo orribili torture nel carcere, dopo il bruciamento colle fiaccole, il taglio delle mammelle ed altri tormenti, compì il martirio percossa colla spada.



IL RAMO DI CILIEGIO
Si racconta che mentre Barbara veniva condotta in prigione la sua veste s’impigliò in un ramo di ciliegio. Una volta in cella Barbara lo mise in un bicchiere d’acqua e il giorno della sua condanna, il 4 dicembre, il ramo fiorì. La storia di Santa Barbara e del ramo di ciliegio diventarono il simbolo della vita che rinasce anche dove sembra che non ci sia speranza.





Il 4 dicembre, giorno di Santa Barbara, è usanza in Alto Adige tagliare i rami di ciliegio e portarli in casa. Se fioriscono entro Natale si potrà ricevere la benedizione di Santa Barbara!

Grazie Nelson, professionista della scuola del C.I.R.S. di Lipari-

 Apprendiamo con dolore la notizia della dipartita del nostro amico e collega Nelson.

Ci lascia una persona di grande umanità, sensibilità e professionalità, uno degli iniziatori della scuola delle professioni, che ha saputo farsi apprezzare da tutti noi, personale scolastico e studenti, per il suo impegno e la sua gentilezza.
Alla sua famiglia va il nostro più sentito cordoglio e la nostra vicinanza in questo momento di profondo dolore.
C.I.R.S. Lipari

Buongiorno, oggi è giovedì 4 novembre


 

mercoledì 3 dicembre 2025

E' deceduta Lina Di Stefano ved. Di Stefano




 

Accadde...oggi...nel 1967


 

Stromboli diventa set del terzo capitolo di Avatar. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 3 dicembre 2025


 

Caprone ferisce un uomo soccorso con motoape e trasferito in elisoccorso. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 3 dicembre 2025

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

E' deceduto Nelson Emma: Uomo buono e imprenditore lungimirante

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
A Francesca e ai familiari tutti le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews
 

Tanti auguri di...

Buon compleanno a Youssef Hejji, Tony Portelli, Gessica Paino Pittari, Antonio Marturano, Janis Cascaden

L'orologio civico visto attraverso le macerie del muro crollato nel castello di Lipari Il 5 marzo 1915


 

Pagina culturale "L’arte arabo-normanna in Sicilia: l’eredità di un crocevia di civiltà”

Tra l’XI e il XII secolo plasmarono la Sicilia lasciando un patrimonio architettonico unico al mondo, nato dall’incontro tra cultura nordica, arte bizantina ed eredità islamica

Cattedrali, palazzi reali e complessi monastici ancora oggi testimoniano una stagione politica davvero irripetibile

Quando i Normanni conquistarono la Sicilia, tra il 1061 e il 1091, trovarono un’isola già ricchissima di tradizioni: araba, bizantina, latina. Distanti dalla volontà di voler cancellare ciò che esisteva scelsero di integrarlo, creando uno stile architettonico nuovo, oggi noto come arabo-normanno. In questo straordinario incontro di culture la Sicilia conobbe uno dei suoi periodi più luminosi, diventando un crocevia di arti, scienze e religioni.

Le tracce di quel periodo sono ancora oggi visibili in monumenti grandiosi, molti dei quali riconosciuti dall’Unesco, che restituiscono l’immagine di una corte aperta, colta e sorprendentemente moderna.

Il Palazzo dei Normanni, a Palermo, è la più antica residenza reale d’Europa ancora in uso. Fortilizio arabo trasformato in sede della corte normanna, ospita uno dei capolavori assoluti dell’arte medievale: la Cappella Palatina. Commissionata da Ruggero II, la cappella è un unicum nel suo sincretismo: mosaici bizantini che narrano storie sacre con una raffinatezza incomparabile, soffitto ligneo a muqarnas della tradizione islamica, struttura basilicale occidentale. 

Costruita da re Guglielmo II, la Cattedrale di Monreale è celebre per i suoi mosaici che rivestono le oltre 6.000 metri quadrati delle superfici interne. Il Cristo Pantocratore del catino absidale è una delle immagini più celebri al mondo medievale.

L’interno è completamente rivestito da 6.500 metri quadrati di mosaici bizantini, dominati dalla grandiosa figura del Cristo Pantocratore che accoglie i visitatori dall’abside.
Accanto alla cattedrale si trova il Chiostro dei Benedettini, con 228 colonne intarsiate: un gioiello di scultura romanica, arricchito da motivi vegetali e geometrici che richiamano l’arte islamica.

Il maestoso Duomo di Cefalù, voluto da Ruggero II come ex voto, domina dal canto suo la cittadina con le torri normanne massicce e solenni. Anche qui i mosaici bizantini illuminano l’abside, creando un’atmosfera spirituale intensa. L’opera testimonia l’ambizione del sovrano di lasciare un segno duraturo lungo la costa settentrionale dell’isola.

Oltre ai grandi complessi artistici la dominazione normanna lasciò in Sicilia anche numerosi castelli e fortificazioni, dal Castelbuono al Castello di Caccamo, fino alle torri costiere. Ugualmente importante fu l’attività edilizia religiosa, con la fondazione di monasteri benedettini che contribuirono alla diffusione della cultura latina e alla bonifica di vaste aree dell’isola.

Il fervore artistico normanno in Sicilia, del resto, non soltanto ne fece uno magnificenza, ma anche, e soprattutto, un ponte vitale tra popoli differenti.

Esercitazione complessa di security e antincendio portuale nel Compartimento Marittimo di Milazzo

Si è conclusa, ieri, con pieno successo l’esercitazione complessa di security e antincendio portuale coordinata dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Milazzo, programmata in attuazione delle disposizioni normative nazionali e comunitarie in materia di maritime security. L’attività ha interessato in modo coordinato le diverse infrastrutture portuali del compartimento marittimo: il porto di Milazzo, il polo industriale e i pontili della Raffineria di Milazzo, nonché alcune banchine del porto di Lipari.

L’esercitazione ha simulato una serie di minacce ostili di matrice terroristica, determinando l’attivazione dei Piani di Security dei porti di Milazzo e Lipari. Le attività operative sono state precedute da un ampio briefing con istituzioni, enti territoriali e soggetti privati coinvolti, finalizzato alla definizione delle procedure di intervento e coordinamento.

Presso il porto di Milazzo è stato ipotizzato il rinvenimento di un pacco bomba a bordo di una nave della società Caronte & Tourist, ormeggiata al molo Foraneo. Contestualmente, presso i pontili della Raffineria di Milazzo è stata simulata una minaccia ostile con conseguente principio di incendio, che ha richiesto la tempestiva attivazione delle misure antincendio e di sicurezza previste dal relativo Piano di Security. Parallelamente, nel porto di Lipari, presso la banchina di Sottomonastero, è stata rappresentata una minaccia ostile con successivo incendio a bordo di una motonave passeggeri.

Un ruolo centrale è stato svolto dai responsabili della security delle banchine, con particolare riferimento all’Autorità di Sistema Portuale, che ha garantito il monitoraggio costante delle aree portuali attraverso la propria control room e ha disposto l’intervento di unità cinofile specializzate per la verifica delle aree sensibili. Parimenti significativo è stato l’impegno dei responsabili dei pontili della Raffineria di Milazzo, che hanno assicurato la piena attuazione delle procedure previste in ambito industriale.

Fondamentale la collaborazione di tutti i servizi tecnico-nautici portuali, piloti, ormeggiatori e rimorchiatori, che hanno operato con elevata professionalità e tempestività. Di particolare rilievo il contributo dell’equipaggio della nave Filippo Lippi della società Caronte & Tourist, che ha efficacemente testato le procedure di emergenza e dimostrato un’eccellente prontezza operativa in risposta agli scenari simulati.

Ha partecipato alle attività anche una unità navale della Guardia di Finanza del Comando di Milazzo, impegnata nelle operazioni di vigilanza marittima e nel supporto al coordinamento in mare.

L’esercitazione si è svolta in piena sicurezza, consentendo di verificare la solidità dei protocolli operativi, la capacità di risposta del sistema portuale e l’efficacia della cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti.

Oggi : San Francesco Saverio

Il giorno 7 aprile dell'anno 1506, nel castello di Saverio, nella Navarra, nasceva colui che Urbano VIII chiamerà « l'Apostolo delle Indie », S. Francesco Saverio. 

Fin dall'adolescenza si applicò con amore appassionato allo studio delle lettere, nelle quali conseguì ottimi risultati. Già professore di Filosofia nel collegio di S. Barbara in Parigi, si incontrò per provvidenza di Dio con S. Ignazio di Loyola. Questi gli ripeteva instancabilmente la sentenza evangelica: « Che giova all'uomo acquistare il mondo intero, se poi perde la sua anima? ».

Coll'aiuto della grazia il santo fondatore dei Gesuiti lo indusse a riflettere bene su ciò, facendogli comprendere la verità e l'importanza di questa massima, tanto che egli abbandonando ogni progetto mondano, si diede con tutte le sue energie alla causa santa del Signore, sotto l'esperta guida di S. Ignazio. Frattanto Francesco divenne diacono e finalmente, dopo due mesi di aspre penitenze, potè celebrare con indicibile effusione di cuore, la sua prima Messa. 

In questo frattempo Giovanni III, re del Portogallo, avendo udita la fama dei compagni di Ignazio, ne chiese alcuni per mandarli missionari nelle Indie orientali. 

Ignazio saputo questo e illuminato dal cielo, scelse il Saverio, il quale accettò volentieri la missione affidatagli. 

Ricevuta la benedizione papale, partì e arrivò felicemente a Goa, principale città delle Indie, che fu la prima a ricevere i frutti della parola di Francesco. Da Goa passò a Malacca, indi a Trovancore e nelle terre circostanti: dovunque l'apostolo infaticabile operava conversioni e prodigi. 

Il suo zelo veramente non ebbe confini. Si spinse fin nel Giappone, dopo esser ritornato a Goa, per rivedere le cristianità già fondate, e colà pure il divino seme produsse molti buoni frutti. 

Sebbene esausto di forze, concepì il progetto di inoltrarsi nella immensa Cina, e lo aveva quasi attuato, quando il Signore, contentandosi dell'eroico suo proposito, lo chiamò a sò nella gloria. 

Questo Santo, tanto insigne, si distinse in tre virtù in modo particolare. Nel suo grande zelo : un unico desiderio aveva: saziare il Cuore di Gesù famelico di anime. Per questo ideale, non badò a sacrifici, a lacrime, ad umiliazioni, a dolori, a sangue. Si distinse ancora per l'ubbidienza eroica ch'egli abbracciò nonostante gli ordinasse di abbandonare i suoi cari, la famiglia e la terra natia, per andare solo, lontano, verso luoghi sconosciuti. 

Fu eroico inoltre il suo spirito di sacrificio che lo portò ad un amor di Dio tanto grande da fargli spostare due costole dalla parte del cuore. 

Morì su uno scoglio arido e desolato di fronte alla Cina, avendo per unica compagnia e conforto un servo indigeno. Moltiplicandosi i miracoli ricevuti per sua intercessione, fu elevato agli onori degli altari e proclamato celeste protettore di tutte le missioni cattoliche. 

PRATICA . _ Una preghiera e una offerta per le missioni cattoliche. 

PREGHIERA. — Signore, che per mezzo del tuo servo Francesco Saverio, hai voluto aggregare alla tua Chiesa nuovi popoli. concedi a noi di imitare nell'esempio delle virtù colui di cui ammiriamo i meriti. Bibl., CONNOR, Invoca il Saverio, Ed. Paoline. 

Una ” Stanza sospesa" contro la violenza sulle donne. Il Soroptimist di Lipari Isole Eolie presenta il Protocollo d'intesa


 Il Club di Lipari - Isole Eolie del Soroptimist International d’Italia, guidato dalla presidente Tiziana De Luca, annuncia una fondamentale iniziativa per potenziare la lotta contro la violenza di genere nell'Arcipelago Eoliano: la presentazione del protocollo d’intesa denominato “Una Stanza Sospesa”, volto a istituire una solida rete di accoglienza, supporto e protezione per le donne vittime di violenza.

Questo importante progetto è frutto di una sinergia cruciale tra il Club Soroptimist e attori chiave del territorio, quali il Comune di Lipari, Federalberghi Isole Eolie e la compagnia di navigazione Liberty Lines S.p.A. Il Protocollo, mira a garantire risposte immediate e concrete: supporto immediato, accoglienza temporanea, un rifugio sicuro e l’essenziale trasporto protetto via mare per le donne che si trovano nella necessità impellente di lasciare le Eolie per la propria incolumità. L’iniziativa è in linea con l’obiettivo internazionale di dire con fermezza “To violence against women!” e contribuisce a rafforzare la conoscenza e l’utilizzo del numero di emergenza nazionale 1522. 

Buongiorno, oggi è mercoledì 3 dicembre


 

martedì 2 dicembre 2025

Accadde...oggi...nel 1973


 

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Alla Biblioteca Comunale di Lipari dicembre porta "Storie sotto l'albero"

In Biblioteca a Lipari, abbiamo dato il benvenuto al mese di Dicembre. Un mese che da sempre, nell'immaginario collettivo, è un caldo rifugio di storie e magia...  Entriamo ufficialmente nel vivo dell'inverno, la stagione delle luci soffuse, del calore domestico e, naturalmente, della festa più attesa dell'anno: il Natale


E mentre il freddo avvolge la nostra isoletta, la Biblioteca Comunale di Lipari si trasforma nel luogo perfetto per rifugiarsi, riscoprire il piacere della lettura e prepararsi alla magia delle festività... 
Abbiamo, dunque, pensato di raccogliere per tutti voi una selezione speciale di libri per accompagnarti in questo mese così speciale.
All'interno della nostra Biblioteca Comunale abbiamo pensato di creare una sezione, attiva e consultabile per tutto il mese di Dicembre, "Storie Sotto l'Albero": si tratta di una selezione tematica, dove troverete proposte di letture che saranno di ottima compagnia per accompagnarvi in questo mese di festività, per voi e per i vostri piccoli. 
Venite a scoprire i titoli in Biblioteca!

Il Sottofondo Perfetto per le Tue Letture:
E mentre ti rifugi tra le pagine di un buon libro, lasciati avvolgere dalla nostra playlist di colonne sonore natalizie... una nostra selezione creata per voi e per i vostri momenti di puro relax!
  • Vince Guaraldi Trio – Christmas Time Is Here 

  • Miles Davis – Blue X-mas 

  • Diana Krall – Jingle Bells 

  • Alan Silvestri – The Polar Express 

  • James Newton Howard – He's Frank

  • Lana Del Rey – Silent Night

  • Andrea Bocelli – Adeste Fideles

  • Sufjan Stevens – Sister Winter

  
Non per mettervi ansia, ma... Dicembre è anche un ottimo momento per pianificare le vostre letture e ricerche per l'anno nuovo! Visitare la Biblioteca Comunale di Lipari, tesserarti e spulciare tra i nostri scaffali alla ricerca di un nuovo testo, potrebbe essere un buon modo per pianificare già da adesso le letture dei tuoi prossimi mesi! 
A questo proposito vogliamo ricordarvi i nostri orari di apertura. 
A decorrere dal 1 DICEMBRE la Biblioteca Comunale di Lipari sarà aperta tutti i giorni (dal LUNEDÌ al GIOVEDÌ) sia la mattina che il pomeriggio ai seguenti orari:
MATTINA 10:00/13:00 
POMERIGGIO 16:00/18:00

La Sala di Lettura e l'attività dello ScambiaLibro, nei locali adiacenti alla Biblioteca Comunale, invece manterranno i suoi orari:
DAL LUNEDI AL VENERDI
MATTINA 8:00/13:00

Vi auguriamo un mese di Dicembre sereno, ricco di colore e ricco di tantissime letture e momenti felici in compagnia delle persone che amate! 

Vi aspettiamo in Biblioteca, sempre pronti ad accogliervi con il sorriso!

Servizio Civile Universale
Martina Costa, Karen Ziino, Domenico Portelli

Lipari, decollerà dall'1 gennaio lo Sportello unico per l'edilizia. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 2 dicembre


 

Lipari, servizi sanitari ridotti e gravi carenze d'organico. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 2 dicembre


 

Come eravamo, luoghi e personaggi delle Eolie di un tempo (32° puntata): Polisportiva Canneto 2003/04


 

Tanti auguri di...

Buon compleanno a Mimmo Ziino, Nino Alessandro, Dario Marchetta, Cora Barnao, Mariagiulia Romagnolo, Davide Giuffrè, Claudio Famularo, Anna Cappadona, Erika Vitagliano, Nicole Palazzotto, Giulia Restuccia, Giuseppe Spinella 


Stromboli protagonista del video promozionale di “Avatar: Fuoco e Cenere”

Dopo le riprese del colossal The Odyssey di Christopher Nolan nella scorsa primavera, le Isole  Eolie tornano a essere set cinematografico d’eccellenza.

In occasione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, infatti, Disney Italia ha aperto la presentazione dei titoli in uscita con un’anteprima dedicata ad “Avatar: Fuoco e Cenere”, il terzo capitolo della saga diretta da James Cameron, atteso nelle sale italiane il 17 dicembre 2025. L’annuncio è stato accompagnato da un contenuto speciale girato proprio sull’Isola di Stromboli, scelto come scenario per il video promozionale del film.

Il progetto ha trasformato la Sciara del Fuoco in un impressionante teatro naturale: mediante un sofisticato sistema di video mapping aereo, l’iconica “A” di Avatar è stata proiettata a circa 800 metri di altezza su una superficie di oltre 900 mq. Le riprese, effettuate con droni e dalla costa, hanno immortalato gli effetti luminosi che si intrecciano con l’attività del vulcano, dando vita a sequenze suggestive e di forte impatto visivo.

La realizzazione del video è avvenuta con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Lipari, concesso tramite determinazione n. 1997 del 04/11/2025 a favore di The Walt Disney Company Italia S.r.l., tramite T3KNE SRL – Benefit Company.

Abbiamo scelto di sostenere questa iniziativa perché Stromboli rappresenta un simbolo del nostro patrimonio naturale, un luogo in cui la forza della natura si unisce alla bellezza del paesaggio. Offrire il nostro supporto a un progetto di risonanza internazionale significa valorizzare il territorio, promuoverne l’immagine e rafforzarne la visibilità nel panorama culturale e turistico globale.

L’isola torna così al centro di una produzione creativa di alto profilo, confermandosi ambiente ideale per progetti che intendono unire natura, arte e innovazione tecnologica. Un’opportunità che contribuisce a raccontare al mondo la straordinarietà delle Eolie e la loro vocazione a ospitare iniziative di qualità.         

Il Comune di Lipari è orgoglioso di aver collaborato alla realizzazione di un contenuto che celebra non solo il cinema, ma anche l’identità e la potenza dei nostri luoghi.


Lipari, 2 dicembre 2025

 

     IL SINDACO

dott. Riccardo Gullo


 

 

 

 

Parrocchie di San Bartolomeo, San Giuseppe e San Pietro. Il programma per l'Immacolata Concezione


 

Certificazione "Highly Qualified MMO/PAM Operators dell' ACCOBAMS" per Filicudi wildlife conservation

Filicudi Wildlife Conservation ha ottenuto la certificazione come Highly Qualified MMO/PAM Operators dell' ACCOBAMS, strumento di cooperazione internazionale per la tutela dei cetacei.

Tale corso di una settimana abilita le persone a lavorare come operatori MMO/PAM in tutto il Mediterraneo e il Mar Nero, in 24 Paesi.
"Da oggi in poi - scrive la biologa Monica Blasi -  potremo lavorare per monitorare l'impatto del rumore sui cetacei durante lavori di costruzione in habitat marini, attività estrattive, monitoraggio sismico, operazioni condotte su navi mercantili o militari per mitigare tali effetti applicando le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite durante la formazione e utilizzando le procedure standard, i moduli e i manuali, seguendo i principi ACCOBAMS.
Grazie a tutto lo staff di docenti che ci ha introdotti nel meraviglioso mondo della bioacustica dei cetacei imparando veramente tantissime applicazioni utili per i nostri studi e progetti alle isole #Eolie".

Incornato da un caprone a Stromboli, finisce in ospedale. L'Ansa del direttore Sarpi

Lipari, 2 dicembre (Ansa) Caricato da un caprone che gli ha procurato un'ampia ferita alle gambe, dopo le prime cure alla guardia medica di Stromboli, nelle Eolie, il malcapitato è stato trasferito con una motoape all'elipista dell'isola e da lì al Policlinico di Messina.
L'aggressione è avvenuta nelle vicinanze del centro abitato dell'isola.
L'animale era parte di un piccolo branco, con cuccioli al seguito.
L'accaduto riaccende i riflettori sul proliferare delle capre che tra Stromboli e Ginostra sono quasi duemila e che, non trovando cibo sufficiente sulla montagna, si spingono nei centri abitati. Un intervento di eradicazione attuato a settembre ha consentito la cattura di circa 200 capi. Quanto successo a Stromboli riporta in primo piano anche la necessità di poter usufruire di adeguati mezzi di soccorso. (ANSA)

Oggi : Santa Bibiana (Viviana)

I cristiani dei primi tempi, siccome immensamente maggiori erano i bisogni della Chiesa, avevano anche doni e grazie straordinari. Ad essi era concesso sovente il dono dei miracoli. Per questo e perché professavano la religione cattolica, che ai pagani sembrava assurda ed impraticabile, erano ritenuti maghi ed aventi relazioni cogli spiriti infernali. Imbevuti di queste false teorie i pagani attribuivano perciò ai cristiani ogni sciagura privata o pubblica. 

Se venivano sconfitti in battaglia, se moriva loro un figlio od altra persona amata, o se altri era impedito di realizzare i suoi desideri, sovente iniqui, la colpa era certamente dei seguaci di Gesù Cristo. 

Fu così che Aproniano, governatore di Roma, avendo perduto un occhio in guerra, attribuì la sciagura alle magie dei cristiani e si propose di estirpare dall'impero quegli uomini malefici. 

Fra i martiri più celebri, vittime del furore e della vendetta di Aproniano, vi fu S. Bibiana. 

Essa era una vergine nativa di Ròma. Suo padre Flaviano e sua madre Dafrosa, con la sorella Demetria, erano tutti ottimi cristiani. Scoperti e accusati come tali, Flaviano fu dimesso dalla carica, e dopo essere stato bruciacchiato in viso con un ferro rovente, venne esiliato ad Aquapendente, ove pochi giorni dopo morì. Dafrosa fu decapitata fuori della città. 

Rimanevano Bibiana e Demetria che s'incoraggiavano a vicenda e si preparavano al martirio. Ambedue arrestate, per cinque mesi provarono le privazioni e le angustie del carcere, dopo i quali Demetria, confessata generosamente la fede di Gesù Cristo, morì ai piedi del giudice durante l'interrogatorio. 

Restava solo Bibiana: vedendo Aproniano che questa non cedeva alle sue lusinghe, s'appigliò al mezzo più infame e diabolico. Rinchiuse la casta vergine nel carcere con una certa Ruffina, donna malvagia e di pessimi costumi perché la inducesse al male. 

La giovane però ebbe la forza di resistere e superare quest'ultima e grandissima prova e di conservare illibato il giglio della purezza. 

Vieppiù irato il governatore per tanta fortezza in una giovane verginella, la fece uccidere con le verghe. 

PROVERBIO: Se piove il giorno di santa Bibiana piove 40 giorni e una settimana

Buongiorno, oggi è martedì 2 dicembre


 

Stromboli: uomo caricato da un caprone finisce in ospedale

 

Caricato da un caprone un uomo di Stromboli a causa di una ampia ferita ad una gamba, dopo le prime cure presso la guardia medica , è stato trasferito, con una motoaoe all'elipista, e da qui con l'elisoccorso al Policlinico a Messina.  L'aggressione è avvenuta nelle immediatezze del centro abitato dell'isola. L'animale, da quel che è dato a sapere, era parte di un piccolo branco con cuccioli al seguito. L'accaduto riaccende i riflettori sul proliferare di questi animali che tra Stromboli e Ginostra sono circa 2000 e che, non trovando cibo sufficiente, sulla montagna, si spingono nei centri abitati. L'intervento di eradicazione. attuato a settembre e che ha consentito la cattura di circa 200 capi, come è ben chiaro, non ha risolto la problematica con i connessi rischi per la pubblica incolumità. L'accaduto ripropone, inoltre, la necessità di rendere operativo il mezzo di soccorso, già presente sull"isola.

lunedì 1 dicembre 2025

Avatar: Fuoco e Cenere | L’iconica “A” infuocata illumina il vulcano di Stromboli (video di 20th Century Studios Italia)

Accadde...oggi...nel 1970


 

Il benvenuto della Parrocchia di Malfa a Padre Giuseppe Mirabito nelle foto di Santino Ruggera (2° gruppo di 6 foto)







 

LIPARI, l'opposizione: " Concorsi negati. Il Comune preferisce graduatorie esterne e procedure Asmel annunciate solo all'ultimo giorno utile"

 COMUNICATO STAMPA - Abbiamo appreso, tramite l’Albo Pretorio, la determinazione con cui l’Amministrazione ha deciso le modalità di reclutamento del personale a tempo indeterminato per il triennio 2025/2027.

E, ancora una volta, non possiamo che denunciare con forza un metodo che definire “discutibile” è un eufemismo: un metodo chiuso, poco trasparente e palesemente penalizzante per i cittadini eoliani.

Dalla determina emerge infatti un dato clamoroso: su oltre venti assunzioni previste, soltanto 1 Funzionario Contabile (ex D) e 2 Istruttori Contabili (ex C) saranno reclutati tramite procedure concorsuali già avviate, regolarmente aperte a tutti e adeguatamente pubblicizzate.

A questi si aggiunge il posto di 1 Dirigente Contabile, che sarà selezionato tramite concorso pubblico da bandire e 4 Istruttori di Vigilanza tramite corso–concorso.

TUTTE LE ALTRE ASSUNZIONI? PORTE CHIUSE AI CITTADINI EOLIANI.

Per la grande maggioranza dei posti – funzionari tecnici, istruttori, avvocato comunale, assistenti sociali, personale PNRR, SUAP, Urbanistica – l’Amministrazione ha scelto di non bandire nuovi concorsi pubblici né di utilizzare le procedure concorsuali già bandite e tuttora sospese.

Si è preferito invece ricorrere quasi esclusivamente a:

graduatorie di altri Enti,

procedure tramite ASMEL,

mobilità per dipendenti che già lavorano in altri enti pubblici (per il solo posto di informatico)

Tutto questo significa che la quasi totalità dei posti non sarà accessibile ai cittadini delle nostre isole, se non ai pochissimi che erano già a conoscenza dei metodi che l’Amministrazione intendeva utilizzare.

È un fatto noto e documentato che pochissimi eoliani risultino inseriti nelle graduatorie di enti della terraferma: non per mancanza di competenze, ma perché partecipare a concorsi fuori arcipelago comporta spesso dover trasferirsi con costi e sacrifici insostenibili.

Non a caso, nei concorsi banditi dal Comune di Lipari nel 2022 dalla precedente Amministrazione, oltre l’80% dei candidati era eoliano: la dimostrazione che quando il Comune bandisce concorsi veri, i cittadini partecipano.

E cosa fa oggi l’Amministrazione?

Invece di favorire pari opportunità, concorsi pubblici e trasparenti, chiude le porte ai propri cittadini, scegliendo procedure che di fatto escludono la stragrande maggioranza dei potenziali candidati locali.

Preoccupano, e non poco, anche le modalità con cui il Comune ha gestito l’adesione alle graduatorie ASMEL.

La comunicazione dell’intenzione di attingere da tali graduatorie è stata pubblicata il giorno prima della scadenza, rendendo impossibile ai cittadini eoliani iscriversi o aggiornare la propria posizione.

Questo non può essere liquidato come una semplice dimenticanza:

è un comportamento che solleva dubbi – legittimi e profondi – sulla reale volontà di garantire trasparenza e pari accesso.

Mentre altri Comuni investono sul merito, sui concorsi pubblici e sulla crescita del territorio, a Lipari si preferiscono scorciatoie che rischiano di favorire pochi e penalizzare molti.

Per noi tutto questo è inaccettabile. Per questo ci rivolgiamo al nuovo Assessore alle politiche giovanili, alle politiche del lavoro e dell’occupazione, Antonella Longo, affinché almeno Lei possa arginare questa deriva autoritaria e incomprensibile nella gestione della cosa pubblica che non fa altro che  alimentare sospetti e sfiducia nelle istituzioni.

Lipari merita concorsi veri, aperti e trasparenti.

Lipari merita pari opportunità, non procedure che penalizzano i suoi giovani e il suo territorio.

Noi continueremo a denunciare ogni scelta che danneggia la comunità e continueremo a pretendere selezioni pubbliche, meritocratiche e accessibili a tutti.

I Consiglieri Comunali

Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria, Lucy Iacono, Angelo Portelli

No ai pontili galleggianti di Lipari. Parte una petizione popolare. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° dicembre 2025


 

Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (Riproposizione 95° puntata: deceduti a settembre - ottobre 2024) minuti 2:27

In questo video, realizzato con le foto in nostro possesso: Alfonsina Bernabei, Antonino Muleta, Antonio Marturano, Arcangelo Nicotra, Aurora Ziino ved. Maccaferri, Bartolo D'Ambra, Bartolo Giardina, Bartolo Merlino, Bettina La Greca ved. Enguirda, Bijan Taheri, Carmela Lunghi ved. Cosentino, Felice Iacono, Francesca Albano in Riganò, Gaetano Basile, Gaetano Ivan Piemonte, Giovanni Zavona, Giuseppe Casamento, Giuseppe Marturano, Grazia Raffaele ved. Cincotta, Ivana Bonfante, Maria Taranto ved. Santomauro, Myriam Beltrami, Stefano del Bono, Virgilio Cardì

E' deceduto Antonio Natoli

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Tanti auguri di...

Buon compleanno a Domenico Arabia, Annarita Parata, Felicetta Natoli, Giovanni Arena, Francesca Merlino, Maria Manfrè, Ela Pachuta, Alessandro Zavone, Bartolo Fichera, Mario Scaduto, Giusy Famularo, Maria Zanca, Sergio Ziino.