(di Antonio De Luca - M5S) ) Il 31 Dicembre addio medici per le Isole Eolie?
Le notizie relative alla possibile interruzione, a partire dal 31 dicembre, della convenzione tra l’Azienda Ospedaliera Papardo e l’ASP di Messina per la copertura dei servizi sanitari presso l’ospedale di Lipari sono estremamente allarmanti e non possono restare senza risposte.
Chiedo con forza l’immediato ripristino della convenzione per evitare che le isole Eolie restino sguarnite di servizi sanitari fondamentali, comprese prestazioni salvavita, come l’assistenza anestesiologica e cardiologica.
Le tragedie e i vari disagi di questi anni, possibile che non abbiano insegnato nulla?
Lasciare un presidio ospedaliero insulare privo di figure essenziali significherebbe mettere a rischio concreto la salute e la vita dei cittadini.
La condizioni disagiate delle Eolie impongono maggiore attenzione e responsabilità da parte delle istituzioni regionali e sanitarie.
Non è accettabile che, per ritardi amministrativi o mancanza di programmazione, intere comunità vengano private della continuità assistenziale.
Smettiamola di ricordaci delle nostre isole solo per fare le vacanze, qui ci sono siciliani che ci vivono tutto l’anno.
Per questo ho sollecitato l’ASP di Messina, la direzione dell’AO Papardo e l’assessorato regionale alla Salute a intervenire immediatamente, garantendo la piena operatività dell’ospedale di Lipari e dando comunicazioni ufficiali e trasparenti alla cittadinanza.
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