Spuntoni di ferro che si alzano a decine appena sotto il pelo dell’acqua, una porzione di pontile che oscilla con grande instabilità, relle di ferro trascinate dal mare ora verso la spiaggia ora verso la parte più bassa dei fondali. L'allarme, lanciato dai pescatori liparesi e dai titolari delle imbarcazioni private che, in questi giorni, stanno effettuando le prime escursioni via mare, riguarda l'area marina di Porticello, nel tratto antistante una delle vecchie cave di pomice. Le recenti mareggiate,infatti, hanno inferto un colpo mortale ad uno dei vecchi pontili utilizzati per caricare la pomice. Un pontile che già, come buona parte delle altre strutture similari, si presentava alquanto malconcio, curvato dall’usura del tempo e degli agenti atmosferici(vedi foto).
Oggi di quel pontile rimane ben poco di visibile, molto invece di invisibile… sotto il pelo dell’acqua. La bella stagione si avvicina e quella zona come sempre tornerà a riempirsi di barche, gommoni e bagnanti. Ora più che mai, prima che accada qualcosa di irreparabile(ed il rischio è elevatissimo), è il momento che chi ha competenza sul demanio marittimo, in primis il Circomare, ma anche le istituzioni comunali, provinciali e regionali intervengano per far cessare una situazione di incredibile disastro ed impatto ambientale ma anche e principalmente di pericolo per la pubblica incolumità.