Anche quest’anno “Delfini Guardiani”, il progetto di educazione ambientale promosso dall’Associazione Ambientalista Marevivo, approda alle Isole Egadi, grazie al sostegno di MSC Crociere e alla collaborazione e al supporto dell’Area Marina Protetta che in questi anni ha partecipato attivamente alla sua realizzazione e alla formazione degli studenti che hanno potuto scoprire una delle riserve più grandi del Mediterraneo.
“Delfini Guardiani” è il percorso eco didattico di Marevivo patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e da Federparchi, rivolto alle classi delle scuole primarie e secondarie delle Isole Minori Italiane sulla tutela dell’ambiente marino.
«Siamo orgogliosi che anche per questa edizione siamo riusciti a coinvolgere tutte le isole minori siciliane -spiega Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo – educando i giovani al rispetto di ciò che li circonda. Ringraziamo anche la collaborazione con l’AMP che è fondamentale perché consente ai ragazzi di osservare da vicino la bellezza del mare e anche di riflettere sulla necessità di proteggerlo, avranno l’opportunità di capire cos’è e come si opera in un’area marina e di vedere da vicino le attività di ricerca e monitoraggio. Si trasformeranno in dei “piccoli biologi marini” per poi diventare custodi del mare».
«MSC Crociere è da sempre impegnata nella salvaguardia dell’ambiente, in particolare quello marino - afferma Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere. Siamo orgogliosi di annoverare, tra i progetti che storicamente sosteniamo, questo percorso didattico ideato da Marevivo che consente di diffondere la sensibilità sulla tutela ambientale, tema centrale per la sopravvivenza del pianeta. I ragazzi sono gli adulti di domani ed è importante che siano proprio loro i principali destinatari di questo messaggio».
«A distanza di oltre 25 anni dalla sua istituzione, l’Area Marina Protetta "Isole Egadi", la riserva marina più grande del Mediterraneo, è ormai una solida realtà che riesce a coniugare tutela, valorizzazione del territorio e promozione di uno sviluppo eco-sostenibile – affermano Giuseppe Pagoto e Stefano Donati, rispettivamente Presidente e direttore dell’AMP – ed educare i giovani a conoscere in modo più approfondito il luogo in cui si vive, le peculiarità naturali, l’importanza delle tradizioni, il ruolo delle istituzioni è di estrema importanza per non disperdere quanto è stato fatto per salvaguardare e promuovere questi luoghi, oggi sinonimo di natura e bellezza».
In particolare, quest’anno le attività saranno indirizzate ad approfondire la relazione tra clima e oceani, l’emergenza della marine litter e l’impatto dell’’attività umana sul nostro Pianeta. Il programma educativo inizierà domani con gli studenti di Favignana che parteciperanno a laboratori sui cambiamenti climatici. Studio, sperimentazione ed osservazione sono le tre metodologie scelte dagli esperti per facilitare l’apprendimento dei più giovani. La costruzione di una piccola stazione metereologica, con barometri, termometri ed altre strumentazioni, realizzate dagli stessi studenti, sarà la chiave per comprendere e conoscere gli effetti prodotti dai cambiamenti climatici e conoscere quelli che possono già essere rilevabili sulla loro Isola.
Dopo Favignana, giovedì il progetto “Delfini Guardani” sbarcherà a Marettimo coinvolgendo i piccoli studenti dell’isola che già l’anno scorso hanno partecipato con grande entusiasmo alle attività.
Al termine del percorso, i ragazzi riceveranno l’attestato e il distintivo di “guardiani dell’isola”, che daranno loro il diritto-dovere di presentarsi, senza accompagnatori adulti, presso il proprio Comune o la Capitaneria di Porto per segnalare eventuali problemi di carattere ambientale o esempi di buone pratiche.
IL PROGETTO ECODIDATTICO
Delfini Guardiani, nato nel 2009, è un progetto di educazione ambientale che si propone di avviare, all’interno delle classi delle scuole primarie e secondarie delle Isole Minori Italiane, percorsi didattici finalizzati alla costituzione di un gruppo di alunni che avranno una maggiore consapevolezza e responsabilità nel tutelare le risorse ambientali del proprio territorio. Il percorso si propone di sensibilizzare i giovani nei confronti delle problematiche ambientali; avvicinarli alla natura, stimolando il loro senso di appartenenza nei confronti dell’ambiente.
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