COMUNICATO
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo e del Nucleo Subacquei di Messina hanno recuperato una rete “fantasma”, lunga circa 200 metri, collocata a 36 metri di profondità, pericolosa per la fauna marina locale.
Nell’ambito dei servizi volti alla
tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone” ed i Carabinieri sommozzatori
hanno individuato la rete, verosimilmente persa accidentalmente da ignoti, rimasta
incagliata sul fondale, provvedendo alla rimozione in sicurezza, mediante l’uso
di palloni da sollevamento.
Le reti “fantasma”, ossia disperse, sono una grave minaccia all’ecosistema marino poiché uccidono indiscriminatamente pesci, mammiferi, tartarughe, grandi cetacei, uccelli ed inquinano i mari.
La rete
recuperata è un rifiuto speciale e sarà consegnata ad un’azienda per il
successivo riciclo ed eventuale riutilizzo delle materie prime.
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