Cerca nel blog

mercoledì 3 maggio 2023

Una pagina della nostra storia cristiana: 3 maggio 1722, un prodigio nella Chiesa dei Cappuccini


Riprendiamo uno scritto di Don Giuseppe Mirabito e pubblichiamo:

Nel 1722 una eruzione di Vulcano, provocò tante scosse telluriche, oltre l'emissione di lapilli e pietre infuocate, da incutere un grande spavento nella gente. I liparesi si recarono al convento dei padri Cappuccini guidati dal Vicario generale della Diocesi, don Diego Hurtado.
Fra Vincenzo da Petralia, umile frate ritenuto in concetto di santità, invitò tutti a non avere paura e li esortò alla preghiera e alla penitenza.
Mentre si levavano ardenti preghiere avvenne un prodigio: "si vide la mano destra del gran Crocifisso staccarsi dalla Croce e tracciare un segno benedicente su quel popolo supplicante. Era il 3 maggio 1722".
Cessarono le spaventose eruzioni, ritornò la serenità in mezzo al popolo che, rappacificatosi con Dio, imparò a vivere cristianamente.
(Tramandato da Fra Andrea da Paternò nelle sue notizie storiche della Provincia Cappuccina di Messina)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.