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sabato 19 ottobre 2024

Buon compleanno a...

...Gaetano Favorito, Maria Acquaro, Noemi Mirenda, Gabriele Furnari Falanga

Oggi, 19 ottobre: San Paolo della Croce

Nacque ad Ovada in Piemonte, da nobile famiglia oriunda di Castellazzo, presso Alessandria. Quando nacque, la camera si illuminò di vivissima luce, e ancora fanciullo fu dall'augusta Regina del cielo salvato da certo naufragio, segni questi che palesano chiaramente i divini disegni di Dio sul nostro Santo.
Coll'uso di ragione incominciò a divampare il suo amore per Gesù e, contemplando i dolori e le sofferenze del Maestro, incominciò il duro esercizio della penitenza. 
Infiammato dal desiderio del martirio, già s'era arruolato nella flotta veneziana, pronta per abbattere la mezzaluna che minacciava l'Europa cristiana; ma poi, avendo compreso che ben altra era la volontà divina, lasciò la milizia terrena e formò una valorosa schiera di soldati del Redentore: i Passionisti. Essi si proponevano di far conoscere a tutti i dolori sofferti da Dio per salvarci, e con la loro rigida disciplina, riparare tanti peccati, causa dei dolori di Gesù Crocifisso. 
Ritornò in patria e, rifiutate le nozze, abbandonata l'eredità paterna, s'incamminò per la regale via della croce. Ricevette dal suo Vescovo una rude tonaca e dietro suo comando si diede alla predicazione. 
Si portò quindi a Roma, ove potè studiare regolarmente la sacra teologia e dove dal Sommo Pontefice Benedetto XIII fu consacrato sacerdote. Ottenuta la facoltà di formare la nuova congregazione, coi primi figli si ritirò nella solitudine di Monte Argentaro, in Toscana, ove già prima la SS. Vergine l'aveva invitato, indicandogli la nera divisa, decorata dello stemma della passione; quivi gettò le fondamenta della sua nuova famiglia dandole le regole, ed aggiungendo ai tre consueti voti quello di promuovere il ricordo della passione. 
Grande fu il bene compiuto da questa Congregazione. Innumerevoli eretici, meditando le sofferenze e i dolori di Gesù, riconobbero il loro peccato e pentiti ritornarono in seno alla Chiesa Cattolica.
Tanto era viva la fiamma di carità in quell'anima santa che si palesò anche esternamente bruciandogli spesso la flanella di cui era vestito; nel celebrare non poteva trattenere le lacrime e sovente era rapito in estasi, sollevato da terra, circonfuso da vivida luce. 
Fu favorito di molti doni celesti: rivelazioni, colloqui divini, profezie, il dono delle lingue. 
Era amato e stimato dai Sommi Pontefici, eppure l'umile Santo si chiamava grande peccatore, degno d'essere calpestato dai demoni. 
Nonostante una vita sì penitente, arrivò a veneranda vecchiaia; il 28 aprile del 1775, dati gli ultimi paterni ammonimenti ai suoi diletti figli, ricevuti i Ss. Sacramenti, ricreato da una celeste visione volava al suo Redentore. 
PRATICA. Gesù crocifisso sia l'oggetto del nostro amore: egli ci ha amati fino alla morte di croce. 
PREGHIERA. Signore Gesù Cristo, che hai donato a S. Paolo una carità singolare perché predicasse 11 mistero della croce, e per suo mezzo hai voluto far fiorire una nuova famiglia nella Chiesa, concedici per sua intercessione, che ricordando continuamente la sua passione in terra, meritiamo di riceverne il frutto in cielo. 

La pioggia rallenta (per il momento) ma Ginostra è in ginocchio. A Stromboli sopralluoghi in corso (foto e video).

Nel piccolo borgo strombolano di Ginostra, in ginocchio dopo la forte pioggia che ha trasportato massi, pietre e fango, creando considerevoli danni, manca, come già scritto, anche l'energia elettrica. Probabilmente, come riferiscono dal villaggio, qualche masso deve avere tranciato il cavo principale. 
 A Stromboli dove, a seguito della pioggia e del materiale venuto giù dalla montagna, la viabilità è compromessa e alcune abitazioni invase da pietre e fango, carabinieri e volontari di Protezione civile comunale stanno effettuando dei sopralluoghi per fare il punto della situazione e dare assistenza a chi ne ha bisogno.









Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Pensieri e fatti

Ginostra: E' piena emergenza dopo la pioggia. Villaggio anche senza luce. Difficoltà anche a Stromboli (VIDEO)

 E' piena emergenza nel piccolo borgo di Ginostra dopo la pioggia caduta abbondantemente nelle ultime ore. Dalla montagna, insieme alle acque torrenziali e al fango, sono venuti giù massi e pietre che, lungo il loro percorso, hanno tranciato cavi elettrici, divelto recinzioni, penetrando anche all'interno delle abitazioni. Le stradelle sono, praticamente, impraticabili, fortemente danneggiata la parte bassa del villaggio. Il villaggio è senza energia elettrica. 

"Abbiamo bisogno, non appena le condizioni meteo lo permetteranno di un intervento urgente - sottolinea il ginostrese Gianluca Giuffrè. Con questa situazione, in caso di eruzione del vulcano, non ci sarebbe permesso di metterci in salvo".  

Viabilità compromessa anche sul versante di Stromboli con acqua e fango che sono penetrate anche all'interno delle abitazioni. 


Approvazione rendiconto di gestione 2023: Consiglieri Rinascita eoliana chiedono convocazione straordinaria e urgente del consiglio comunale


 

Buongiorno...così!


 

venerdì 18 ottobre 2024

Eolie, piano di 5 anni per le tartarughe. Dalla Gazzetta del sud del 18 ottobre 2024


 

I ricercatori "esplorano" la pozza dei fanghi. Dalla Gazzetta del sud del 18 ottobre 2024

Comune di Lipari: allerta meteo per le prossime 24/36 ore


 

La Madonna Pellegrina di Fatima in Basilica a Canneto


 

Eoliani che non ci sono più ( Riproposizione 11° video - durata 7 minuti circa)

In questo video: 1) Nando Corrado; 2) Franco Campisi; 3) Bartolo Saltalamacchia; 4) Lucio Giovenco; 5) Bartolo Profilio; 6) Tommaso Mangano; 7) Francesca Russo; 8)Salvatore (Tureddu) Greco; 9) Paolo Roux; 10) Giovannino Medorini; 11) Vincenzo Fonti; 12) Palmiro Lauro; 13) Lello Saltalamacchia; 14) ?; 15) Giuseppe Ottanà; 16) Antonino Saltalamacchia; 17) Rosetta Broccio; 18) Anna Maria Giuffrè; 19) Stefano Cincotta; 20) Orazio Mangano; 21) Gioacchino Mannuccia; 22) Valentino Abbate; 23) Gino Favorito; 24) Domenico Casamento; 24) Concetta Coluccio; 25) Angelo Cincotta; 26) Pino Sulfaro; 27) Pino La Greca e Girolamo Crivelli; 28) Sarino Centorrino; 29) Aldo Favaloro; 30) Francesco Mandarano; 31) Frank Virgona; 32) Gaetano Cortese; 33) Giuseppe Minutoli; 34) Nino Marino; 35) Giacomino Spanò; 36) Giovanni Lo Presti; 37) Giuseppina Mandile; 38) Franco Scoglio; 39) Angelina China; 40) Enzina Gualdi; 41) Antonia Giunta; 42) Antonino Allegrino; 43) Nino Natoli; 44) Antonio Fulgione; 45) Armando Turcarelli; 46) Assunta Cincotta, 47) Pino Cafarella; 48) Aurora Antonucci; 49) Don Bruno Maiorana; 50) ?; 51) Clelia Hunziker; 52) Roberto Rossello; 53) Bartolo Iacono; 54) Bartolo Natoli; 55) Bartolo Ugo La Cava; 56) Pino Basile; 57) Antonino Biviano; 58) Antonino Bonfante; 59) Onofrio La Greca; 60) Girolamo Caleca; 61) Saverio Camporeale; 62) Carmela Tindara Sgroi; 63) Ciccio Mondello; 64) Attilio Conti; 65) Luca Spoletini; 66) Agostino Fichera; 67)?; 68) Italo Paino; 69) Leandro Cortese; 70) Giuseppe Li Donni; 71) Lina Profilio; 72) Stefano Lo Rizio; 73) Lucia Basile; 74) Marcello D'Albora; 75) Maria Concetta Platano; 76) Peppino Merlino; 77) Bartolo Merrina; 78) Natale Famà; 79) Natale Giardina; 80) Nino Miracola; 81) Nunziata Lo Ricco

Presentato alla Festa del cinema di Roma "Paradiso in vendita" di Luca Barbareschi, una commedia all’italiana ambientata a Filicudi.

 

Gestione illecita dei rifiuti nel Messinese: divieto di esercizio per 3 imprenditori. Sequestrati complessi aziendali e quote sociali. L'inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina



 

A Lipari, presso: Velardita Giuseppe "Affiliato La Via Lattea Euronics" Centro Tim. TEL. 090.9812418

I sottocosto dal 10 al 20 ottobre
(Non si effettuano consegne)









Due extracomunitari irregolari e "in nero". Dalla Gazzetta del sud del 18 ottobre 2024

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: San Luca

Gullo sulla Casa di comunità: "Ininfluente parere del consiglio comunale". E attacca duramente Nuccio Russo

Riprendiamo dal gruppo fb "Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco" e pubblichiamo: 

 𝐈𝐋 𝐏𝐀𝐄𝐒𝐄 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐈𝐍𝐍𝐎𝐂𝐄𝐍𝐓𝐈? 𝐀 𝐂𝐇𝐈 𝐆𝐈𝐎𝐕𝐀 𝐔𝐍’𝐎𝐏𝐏𝐎𝐒𝐈𝐙𝐎𝐍𝐄 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐈 𝐃𝐈𝐑𝐈𝐓𝐓𝐈 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐈𝐓𝐓𝐀𝐃𝐈𝐍𝐈 - 𝐋𝐀 𝐌𝐀𝐍𝐈𝐏𝐎𝐋𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐍𝐎𝐑𝐌𝐄 𝐃𝐈 𝐋𝐄𝐆𝐆𝐄

Ancora sulla Casa di Comunità, ancora sui diritti dei cittadini, ancora sulla sanità.
E’ diventata una “meschina” battaglia politica la costruzione di un servizio ai cittadini, la realizzazione di una struttura progettata dal Ministero della Salute, finanziata con fondi del PNRR; una delle tante che il Ministero ha previsto, progettato, e in molti casi già edificato, in tutta Italia.
La casa di Comunità delle Isole Eolie era stata finanziata, progettata e persino appaltata dallo Stato, dal Ministero della Salute tramite l’ASP di Messina; non dal sindaco, non da un assessore comunale, non da un Presidente del Consiglio! Eppure, è proprio un Presidente del Consiglio -rag. Russo- che, dopo avere ostacolato (insieme ai “suoi consiglieri”) la realizzazione di una Struttura sanitaria di tale importanza, ancora oggi e nonostante la Legge, continua a scrivere, invia lettere farneticanti alla Presidenza della Regione, al Dipartimento per la pianificazione strategica, all’Asp di Messina. Lettere in cui cita norme che non riesce a comprendere, sostenendo tesi e cavilli giuridici senza conoscere minimamente la materia di cui tratta.
Le cose stanno così, e sono molto semplici:
- In occasione del Covid e il fallimento dell’assistenza territoriale di prossimità, il Ministero della salute decide di investire, in tutta Italia, nella costruzione di una nuova struttura sanitaria: la Casa della Comunità;
- Lo Stato decide di utilizzare a tale scopo i fondi del PNRR
- La legge che regola le modalità di utilizzo di questi fondi è il D.L n. 77/2021, convertito in Legge n. 108/2021. Una LEGGE NAZIONALE (vale la pena continuare a sottolinearlo), il cui articolo 56 stabilisce le “Disposizioni in materia di semplificazione per l’attuazione dei programmi del Ministero della salute ricompresi nel PNRR”.
Badate bene: “semplificazione”.
Una norma che, a fronte di una progettazione strategica di cui si ritiene la necessità ed urgenza, “semplifica” l’iter burocratico tipicamente camaleontico delle opere pubbliche. E nello specifico, stabilisce che, per queste opere di EDILIZIA SANITARIA indicate nel PNRR, il permesso di costruire può essere rilasciato in
𝐃𝐄𝐑𝐎𝐆𝐀 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐈𝐒𝐂𝐈𝐏𝐋𝐈𝐍𝐀 𝐔𝐑𝐁𝐀𝐍𝐈𝐒𝐓𝐈𝐂𝐀 𝐄𝐃 𝐀𝐋𝐋𝐄 𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐒𝐈𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 𝐃𝐈 𝐋𝐄𝐆𝐆𝐄 𝐒𝐓𝐀𝐓𝐀𝐋𝐈 𝐄 𝐑𝐄𝐆𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈 𝐈𝐍 𝐌𝐀𝐓𝐄𝐑𝐈𝐀 𝐃𝐈 𝐋𝐎𝐂𝐀𝐋𝐈𝐙𝐙𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐎𝐏𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐔𝐁𝐁𝐋𝐈𝐂𝐇𝐄.
Semplificando ulteriormente: la legge stabilisce la deroga urbanistica, non il Presidente del Consiglio “democratico” – e quanto è ed è stato democratico basta verificarlo attraverso l’ascolto di una qualsiasi seduta consiliare - stabilisce le regole in merito.
Non serviva una consultazione popolare, non è stata lesa alcuna maestà, né trascurato alcun principio democratico.
Al contrario, la Delibera di Giunta n. 158 approvata dall’Amministrazione il 15 ottobre, serviva proprio a ristabilire la norma e l’indirizzo di un’amministrazione attenta ai bisogni dei suoi cittadini, specie su una materia così importante come la sanità.
Dopo avere ostacolato il progetto della Casa di Comunità, votando contro la deroga urbanistica (per altro non necessaria secondo la legge nazionale sopra citata) che avrebbe permesso di realizzarla in un terreno nei pressi dell’Ospedale, il Presidente del Consiglio -rag. Russo- improvvisamente ritratta e maldestramente pretende di “dettare le regole”, sempre assumendo ruoli e compiti che non gli competono,
𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐥’𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞. 𝐃𝐨𝐯𝐞? 𝐀𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐚 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐮𝐬𝐨, 𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐬𝐭𝐞𝐭𝐫𝐢𝐜𝐢𝐚.
𝐈𝐧𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞! 𝐌𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐥’𝐀𝐒𝐏 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚 (𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐟𝐚) 𝐮𝐧 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝟔 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐥𝐞𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞, cosa viene in mente all’illuminato paladino della democrazia: togliere spazi all’ospedale, proprio quello che dice di difendere, lo stesso che non ha sufficienti spazi per ospitare le visite specialistiche che tutti invochiamo e di cui spesso denunciamo l’insufficienza.
Non solo: per giustificare la meschina bocciatura, invoca principi di tutela ambientale e paesaggistica. E, colpito da amnesia, dimentica che il progetto di cui si tratta ha ottenuto tutti i pareri favorevoli degli enti preposti: Sovrintendenza, Genio Civile, ecc. Non è il Consiglio Comunale, né il suo “parziale” presidente che rilascia pareri su questa materia. Strano che non lo sappia!
𝐋𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐨 𝐫𝐢𝐩𝐞𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨: 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐮𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐠𝐫𝐚𝐯𝐞, 𝐞𝐝 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.
Un servizio essenziale viene negato da un’opposizione politica accecata dal proprio livore.
Chi ringrazieremo per avere privato la Comunità di un servizio sanitario pubblico?
Chi indicheremo come traditore del mandato elettorale?
Con chi ce la prenderemo per il mancato adeguamento dei nostri servizi sanitari agli standard nazionali?
Come giustificheremo l’arretratezza alla quale ci stanno condannando? Quando riusciremo ad elevare il livello di questa politica che, per colpire l’avversario, affossa l’intera comunità?
Ma, visto che il Presidente innocente è così bravo a stabilire dove e come costruire una “Casa di Comunità” perché non libera la poltrona del consiglio Comunale dove ha tradito il voto e la fiducia di 7 consiglieri su 10 che l’hanno eletto, e va a fare il dirigente di qualche ASP?
A cosa servono l’intera dirigenza e lo staff tecnico dell’ASP, quando il Presidente del Consiglio si manifesta più esperto di loro nella localizzazione delle strutture sanitarie?

Lipari, consiglio comunale rinviato al 30 ottobre. In apertura di seduta raccoglimento per Portelli

Il consiglio comunale di Lipari, convocato per oggi, con 4 punti all’ordine del giorno, è stato rinviato al 30 ottobre, con voto unanime dei consiglieri, onde approfondire gli argomenti da trattare. 

In apertura di seduta è stato osservato un minuto di raccoglimento per Giovanni Portelli, già consigliere comunale, deceduto prematuramente.

Buon compleanno a...

..Maria Casarin, Mary D'Amico, Margherita Cifelli, Antonio Quadara, Anna Maria Saltalamacchia, Pierluigi Scaramozzino, Federica Merenda, Matteo Bove, Antonio Lauro, Bubu Rizzo 


Torna la "Sagra del pane e del vino" a Pianoconte

 Si terrà nei giorni 8, 9 e 10 novembre a Pianoconte la XXXVII edizione della "Sagra del pane e del vino" organizzata dall'associazione culturale ricreativa e sportiva Terme di San Calogero

Oggi, 18 ottobre: San Luca

L'Evangelista S. Luca nacque in Antiochia di Siria, dà genitori pagani. Imparò la scienza medica e, allo scopo di perfezionare le sue cognizioni, intraprese diversi viaggi nella Grecia e nell'Egitto. Si portò poi a Troade per esercitarvi la sua professione: ma qui il Signore l'attendeva per un'altra missione più grande. Essendo passato di là l'apostolo Paolo a predicare il S. Vangelo, Luca, conquistato dalla verità, volle seguirlo nel sacro ministero e gli fu compagno fedelissimo fino alla morte.
Verso il 60, mentre S. Paolo si trovava prigioniero a Cesarea, Luca scrisse, per divina ispirazione, il terzo Vangelo in lingua greca, che si distingue per la sua chiarezza ed eleganza. 
Questo Vangelo è dedicato a Teofilo, che era un famoso cristiano di Antiochia, ma nello stesso tempo è indirizzato a tutti i Cristiani e a tutti quelli che vogliono salvarsi, siano essi ebrei o pagani: il regno di Dio è aperto a tutti. Egli voleva dimostrare la bontà e la misericordia di Dio, e perciò racconta gli episodi e le parabole più commoventi. 
Eloquentissime sono le parabole del buon samaritano, della pecorella smarrita, del fariseo e del pubblicano, di Zaccheo e del figliuol prodigo, che ci manifestano l'infinita misericordia di un Dio morto per noi sulla croce e che perdona agli stessi suoi crocifissori: « Padre, perdona loro, perché non sanno quel che fanno ». 
Il santo evangelista si diede anche alla predicazione ed evangelizzò la Macedonia, la Dalmazia, l'Italia e la Gallia. Durante la prigionia di S. Paolo in Roma scrisse gli « Atti degli Apostoli » in cui narra la storia dei primi anni della Chiesa e particolarmente i viaggi di S. Paolo. Ma la tradizione ci dice che S. Luca, oltre che medico, era pure pittore. Devotissimo della Madonna, è tra gli Evangelisti quello che ne parla più diffusamente. Non può non averla vista, non averle parlato: lo dimostrano anche le belle immagini della Vergine che ci furono tramandate sotto il suo nome. 
Mori nella Bitinia, all'età di 84 anni. Le sue venerate spoglie vennero deposte nella città di Costantinopoli, assieme a quelle di S. Andrea, nella basilica dedicata ai dodici Apostoli. Giunsero poi a Padova, dove tuttora si trovano nella Basilica di Santa Giustina.
S. Paolo lo chiama « medico carissimo » e « fratello, la cui Mele è nel Vangelo ». 
Il suo simbolo è un toro alato, perché il primo personaggio che introduce nel suo Vangelo è il padre di Giovanni Battista, Zaccaria, sacerdote del tempio e responsabile del sacrificio di tori.

PRATICA Il Vangelo sia la regola della nostra vita. 

PREGHIERA. Deh! Signore, interceda per noi il tuo evangelista S. Luca, il quale ad onor del tuo nome portò continuamente nel suo corpo la mortificazione della croce. 

Salina, turista austriaca ferita tratta in salvo. Dalla gazzetta del sud del 18 ottobre 2024

Buongiorno...così!


 

giovedì 17 ottobre 2024

Turismo alle Eolie, un autunno incoraggiante. Dalla Gazzetta del sud del 17 ottobre 2024


 

Ginostra, le capre diventano un incubo. Dalla Gazzetta del sud del 17 ottobre 2024

 

Nuovo direttivo allo Snoopy club di Lipari

Comunicato - Lo Snoopy Club rende partecipi tutti gli interessati, del nuovo corpo direttivo, ufficializzato dopo le votazioni, da parte di tutti i soci, tenutesi Sabato 12 e Domenica 13 Ottobre nella nostra sede. 
Il nuovo presidente è Giuseppe Biancheri, affiancato dal vice presidente Vittorio Spinella, la segretaria Martina Villanti, il tesoriere Simone Cullotta e l'organizzatore eventi Simone Lo Schiavo. 
Il nuovo direttivo si impegnerà in diversi settori per ottenere miglioramenti a breve e lungo termine. 
A nome dei 5 membri, ci auguriamo, con il nostro massimo impegno, di raggiungere ottimi risultati e far avvicinare molti di voi al nostro amato sport

Ferrara: "Allenare il Lipari per me è il top". Dalla Gazzetta del su del 17 ottobre 2024

Dal nostro archivio: 17 ottobre 2016


 

Tre turiste canadesi soccorse a Vulcano. Dalla Gazzetta del sud del 17 ottobre 2024

Problematiche di Ginostra, cosa è stato fatto e quali soluzioni? Il quesito del locale Comitato al sindaco e al presidente del consiglio comunale

Al Sindaco del Comune di Lipari

Dott. Riccardo Gullo 

Al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari

Sig. Nuccio Russo

Ai Consiglieri comunali di Lipari

 

Oggetto: Problematiche frazione di Ginostra, isola di Stromboli.

Sono ormai passati oltre due anni dall’insediamento dell’attuale amministrazione comunale, tempo sufficiente per avviare gli iter inerenti la risoluzione delle principali criticità che attanagliano la nostra frazione. Possiamo fare un primo bilancio.

Ad oggi nulla di concreto sembra essere stato fatto e nessuno ci ha informato o ci informa di quello che c’è in programma per Ginostra. Un silenzio assordante, su tutte le problematiche, che ci preoccupa non poco. Mai nessuna risposta concreta è arrivata al nostro indirizzo rispetto alle varie segnalazioni fatte in questi anni. Difficilissimo riuscire ad avere notizie e risposte.

Nulla sappiamo sull’iter della centrale fotovoltaica, nulla sappiamo sulla questione dell’idrico e della relativa rete, nulla sappiamo sulla sentieristica, sulla questione capre, sul costone del Pertuso, sui lavori all’approdo e su tutte le altre necessità. Esistono in atto progetti esecutivi ed interventi da fare a Ginostra? In questi anni cosa è stato fatto di concreto? Come mai nessuno ci informa?

Restiamo in attesa di un vostro gentile riscontro e di vostre rassicurazioni in merito considerato che fino ad oggi non si è a conoscenza di iniziative al riguardo.

Cordiali Saluti 

Comitato per Ginostra

Gianluca Giuffrè

Ginostra, 17/10/2024

ll nuovo film del duo MASBEDO girato a Stromboli alla Festa del Cinema di Roma (descrizione e trailer)

A dieci anni dall'uscita di The Lack, film d’esordio presentato alla 71. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2014, il duo artistico MASBEDO – composto da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni – presenta al pubblico un nuovo lungometraggio: Arsa. 
In occasione della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma, la pellicola sarà proiettata in anteprima internazionale: l'appuntamento è fissato per domani, venerdì 18 ottobre alle ore 17, negli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. 
IL NUOVO FILM DEI MASBEDO ALLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA 
Prodotto da Eolo Film Productions, il film è stato scritto da Giorgio Vasta in collaborazione con MASBEDO, e segna il debutto sul grande schermo dell'attrice Gala Zohar Martinucci, classe 2004, nei panni della protagonista. Misteriosa, fragile e forte al tempo stesso, Arsa vive da sola sull’isola di Stromboli, e affronta le esperienze del lutto e della solitudine. Mentre fa i conti con il rapporto con suo padre – scultore che, costretto a creare delle statue prive di valore artistico, era sceso a patti con i dettami del capitalismo – la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di tre ragazzi giunti sull'isola in vacanza. 
L’ISOLA DI STROMBOLI NEL FILM DI MASBEDO “Ogni immagine”, spiegano Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, “è pensata per offrire un'esperienza sensoriale unica, che non cattura solo la bellezza incantata di Stromboli, ma anche i mondi interiori dei personaggi”. Infatti, l’isola stessa è molto più di un semplice scenario, bensì diventa un personaggio vivo, “che respira e si evolve insieme ai protagonisti, modellando le loro emozioni e le loro sfide. Le difficoltà incontrate durante le riprese hanno aggiunto ulteriore profondità alla figura di Arsa. Lei incarna la resilienza: come l'isola, trasforma ogni cosa, anche la più difficile, in qualcosa di nuovo e vitale. È il suo canto, che si perde tra le onde, un invito a fare lo stesso”, concludono i registi.

Buon compleanno a...

...Anna Famularo, Paola Colla, Mike Cassara, Maria Baldanza, Rosario Greco, Giuseppe Fonti, Isabella Beqaj, Laura Zaia 



Panarea: Due stranieri irregolari assunti in nero in un cantiere. Denunciato il titolare e l’esecutore materiale dell’opera.

Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi volti alla verifica del rispetto delle norme in materia di immigrazione, i Carabinieri della Stazione di Lipari (ME) hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due persone, che, nelle loro rispettive qualità di titolare ed esecutore materiale dell’opera di una ditta edile, in un cantiere allestito a Panarea, avrebbero assunto “in nero”, come lavoratori subordinati, due cittadini extracomunitari, non regolari sul territorio nazionale.

Condotti in caserma, i due lavoratori stranieri sono stati identificati e subito dopo accompagnati al centro di permanenza per il rimpatrio di Trapani per la procedura relativa alla loro espulsione dal territorio italiano. Le irregolarità relative all’assunzione in nero sono state segnalate ai Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Messina per i provvedimenti amministrativi che potrebbero essere adottati nei confronti dei responsabili

Vulcano: Ingv, set di misure geofisiche e geochimiche. Interessata l'area termale. L'Ansa da Lipari di Salvatore Sarpi

LIPARI, Ottobre 17 ANSA - Nell’ambito del progetto “Pianeta dinamico – Wundervul” è in svolgimento nell’isola di Vulcano, nell’area della Baia di Levante e del Faraglione, un set di misure geofisiche e geochimiche, svolte in contemporanea da vari gruppi di ricerca delle sezioni Ingv di Palermo, Catania, Napoli, Roma e Roma 1.

I ricercatori sono impegnati ad effettuare misure del flusso di CO2 (anidride carbonica) dalla superficie della pozza dei fanghi e dal suolo, misure di concentrazione in aria di CO2 e H2S (idrogeno solforato), misure areali di temperatura del suolo, misure infrasoniche, attraverso una mini-rete di sensori acustici, cui è associato un velocimetro, misure di degassamento sottomarino con un idrofono, misure di resistività elettrica. Nell’area è stata installata anche una stazione meteo, con anemometro.

Sarà così possibile creare un geodatabase integrato di dati relativi a questa specifica area dell’isola, molto affollata in estate ed esposta, quindi, per via delle emissioni gassose, a potenziali fenomeni pericolosi per la pubblica incolumità. (ANSA)

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Cambia marcia

Oggi, 17 ottobre: Sant'Ignazio di Antiochia

Ignazio, soprannominato Teoforo (portatore di Dio), abbracciò la fede per opera degli apostoli è particolarmente di S. Giovanni, di cui fu discepolo prediletto. 

Ricevuta la sacra ordinazione, si distinse per le sue rare doti apostoliche, per cui gli Apostoli lo consacrarono vescovo d'Antiochia. Fu pieno di Spirito Santo e la parola di lui era dai fedeli accolta quale oracolo del cielo. Zelantissimo pastore e padre di anime, ebbe molto da combattere contro la perfidia dei Giudei e il furore dei pagani; ma col digiuno, preghiera e soda dottrina che possedeva, riuscì a dissipare le tenebre dell'errore e dell'eresia. 

Anelava al martirio e l'ora giunse quando infierì la persecuzione di Traiano, il quale conoscendo la fiorente Chiesa di Antiochia, venne col proposito di fare strage del pastore e del gregge. Chiamò pertanto a sè Ignazio e così lo apostrofò: 
— Sei tu quel demonio che infrangi le mie leggi e spingi gli altri ad infrangerle?
— Nessuno diede mai questo nome ad un servo di Gesù Cristo, rispose Ignazio, ma sappi, o imperatore, che i demoni fuggono alla sua presenza. 
— Tu dunque adori Gesù Cristo che Pilato fece crocifiggere? 
— Di' piuttosto che Gesù crocifisse il peccato per dare a coloro che credono in Lui il potere di trionfare sui demoni e sul peccato. 

Impotente a vincere il fedele servo di Cristo, Traiano pronunciò l'ingiusta sentenza. 
— Comandiamo che Ignazio, il quale si gloria di adorare il Crocifisso, venga legato, condotto a Roma e dato in pasto alle fiere, dopo aver servito come trastullo della plebe. 

Il santo Vescovo ringraziò il tiranno e, legato, partì per Roma scortato da soldati che lo tormentarono in tutte le maniere. 

Passando per le città d'Asia e della Grecia, edificò le varie comunità cristiane colla parola e coll'esempio d'invitto coraggio. 

Durante questo viaggio scrisse sei lettere ai Cristiani di Efeso, di Magnesia, di Smime, di Traila, a S. Policarpo, incitando tutti a rimanere fermi nella fede e umilmente soggetti ai proprii vescovi, perchè solo per essi riceviamo dal Signore le grazie. 

Scrisse anche una lettera ai Romani, dai quali temeva, per l'affetto che gli portavano, che gli impetrassero la liberazione, mentre egli null'altro bramava che il martirio. Infatti così scrive: « Sono frumento di Cristo e debbo essere macinato dai denti dei leoni; se questi divenissero mansueti e volessero risparmiarmi, io stesso li aizzerò: le mie catene gridino a voi di stringervi in un'incrollabile armonia di fede e di preghiera ». 

Giunse a Roma l'anno 107 e, gettato nell'anfiteatro, le fiere lo sbranarono. Le sue reliquie furono portate ad Antiochia. 

PRATICA. — S. Ignazio ci insegna e ci raccomanda la filiale ubbidienza e il rispetto dovuto ai ministri di Dio, perchè il Signore ha detto: « Chi ascolta voi, ascolta me; chi disprezza voi, disprezza me ». 

PREGHIERA. Riguarda, o Signore, la nostra debolezza, e ci protegga dal cielo la potente intercessione del beato martire e vescovo Ignazio. 

Buongiorno...così!


 

mercoledì 16 ottobre 2024

Tre turiste canadesi soccorse sul cratere di Vulcano dai Vigili del fuoco

Oggi, intorno alle ore 17,00 i Vigili del fuoco del Comando di Messina sono intervenuti per la ricerca e il salvataggio di tre turiste in difficoltà nei pressi del cratere dell'isola di Vulcano dell'arcipelago delle Eolie. La sala operativa ha immediatamente allertato la squadra del Distaccamento di Lipari e, contestualmente, attivata la richiesta dell'elicottero Drago 54 proveniente da Lamezia Terme. 

Le turiste, di origine canadese, mentre stavano effettuando un’escursione sul cratere, si sono disorientate non riuscendo a ritrovare il sentiero per il ritorno. 

Vista la particolare orografia del territorio per portare in salvo le escursioniste si è reso necessario l'utilizzo del verricello, cosicché il personale elisoccorritore è riuscito a recuperare prontamente le turiste, portandole a bordo dell'elicottero e trasportate presso l’elipista dell'isola dove personale sanitario appurava che le loro condizioni psico fisiche erano buone.

Scontro aperto sui regolamenti. Dalla Gazzetta del sud del 16 ottobre 2024

Americani in Sicilia, un'immersione nella bellezza. Dalla Gazzetta del sud del 16 ottobre 2024

Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (92° puntata)

 In questo filmato: Angela Cincotta ved. Baratta, Angela Ficarra ved. Lo Presti, Angela Finocchiaro, Angela Gallo, Angela Giuffrè, Angela Mandarano in Fraumeni, Angela Merlino, Angela Muleta in Lauricella Cincotta

Progetto europeo a salvaguardia della Caretta caretta. Partner Filicudi wildlife conservation. L'Ansa di Salvatore Sarpi da Lipari

Lipari, 16 ottobre 2024 (Ansa) Filicudi wildlife conservation, l’associazione che, nelle isole Eolie, si occupa, del “Pronto soccorso tartarughe marine”, sarà partner per i prossimi 5 anni di un importante progetto europeo nell'ambito del programma Life project, finalizzato alla salvaguardia della tartaruga Caretta caretta in diverse aree del Mediterraneo.

Nel progetto sono previste azioni concrete per migliorare la rete del recupero e del soccorso già esistente.

L’associazione di Filicudi, nel corso di questi mesi del 2024, ha recuperato e curato una ventina di tartarughe, presso il proprio “Pronto soccorso”, intervenendo anche a soccorrere e tutelare delfini, capodogli e altre tipologie di pesci e uccelli marini. (ANSA)

Da ENEA un progetto per ridurre i consumi nelle isole minori

Soluzioni per ridurre la spesa energetica delle piccole isole italiane, tutelando ambiente, sicurezza e benessere abitativo. È questo l’obiettivo del progetto che ENEA ha avviato nell’ambito delle attività del programma di Ricerca di Sistema Elettrico[1] che promuove l’efficienza energetica come strumento per la decarbonizzazione del sistema energetico.

“Nelle piccole isole del Mediterraneo la produzione di acqua calda sanitaria e la climatizzazione impattano in maniera significativa sulla domanda energetica, sia nel settore residenziale che turistico. Studi recenti[2] hanno mostrato che circa il 40% dei consumi elettrici degli utenti residenziali è infatti attribuibile alla produzione di acqua calda, con picchi significativi durante la stagione turistica[3]”, spiega Biagio Di Pietra, responsabile del Laboratorio ENEA Soluzioni integrate per l’efficienza energetica. “Le analisi condotte a Lampedusa assieme all’Università di Palermo – continua Di Pietra – hanno inoltre mostrato che quasi tutti gli utenti residenziali usano scaldacqua elettrici”.

Per studiare sistemi che possano garantire nelle piccole isole una completa autosufficienza nella produzione di acqua calda sanitaria, è stato testato presso l’Osservatorio Climatico ENEA di Lampedusa un innovativo sistema ibrido, composto da un impianto fotovoltaico di piccola taglia (1,74 kWp), un inverter ibrido, una pompa di calore con accumulo da 200 litri e un sistema di accumulo a supercondensatore da 3,6 kWh.

L’obiettivo di questa campagna sperimentale è quello di individuare la taglia minima dell’impianto fotovoltaico in combinazione con la pompa di calore per consentire un’elevata autosufficienza nella produzione di acqua calda, oltre a determinare il mix tra accumulo di energia elettrica e termica per rendere più efficiente l’intero sistema, dalla produzione al consumo di energia.

“Nelle reti elettriche delle piccole isole, che hanno dimensioni ridotte, è più complesso gestire l’intermittenza della generazione da rinnovabili, così come i picchi di domanda”, spiega Francesco Baldi del Laboratorio ENEA Soluzioni integrate per l’efficienza energetica. “Per ovviare a questo problema abbiamo utilizzato dei sistemi che regolano in automatico l’immissione della generazione elettrica in rete, programmando i carichi grazie ad accumuli termici e a dispositivi smart, controllati dal sistema e non dall’utente, al quale viene comunque garantito massimo comfort.”

I test hanno permesso di verificare la capacità del sistema di produrre efficacemente acqua calda quando necessario, spostando la domanda di energia elettrica nei periodi di picco di produzione e minimizzando lo scambio con la rete, con valori di autoconsumo pari al 63% dell’energia prodotta. I risultati hanno inoltre consentito di identificare alcuni elementi da migliorare per adattare il sistema agli impianti esistenti sull’isola e garantire la replicabilità in contesti territoriali simili.

“La nostra ricerca – prosegue Biagio Di Pietra – tocca anche altri aspetti: in collaborazione con l’Università di Palermo, abbiamo avviato da qualche anno uno studio sperimentale presso il faro di Capo Grecale di Lampedusa e presso la mediateca di Pantelleria finalizzato a testare sistemi per la climatizzazione degli ambienti del tipo free solar cooling[4]. Infine, con l’obiettivo di rendere cittadini e imprese protagonisti e beneficiari della trasformazione energetica, sono state organizzate una serie di attività di formazione e disseminazione in collaborazione con amministratori locali, scuole, distributori elettrici e ricercatori”.

Le indagini sui sistemi innovativi per la produzione di acqua calda sanitaria sono solo una delle attività svolte presso l’Osservatorio Climatico ENEA di Lampedusa, dedicato allo studio dei cambiamenti climatici nella regione del Mediterraneo, area fragile e hotspot climatico.

Grazie alla partecipazione alle infrastrutture di ricerca europee, oltre che a reti internazionali, le misure realizzate dall’Osservatorio contribuiscono alla messa a punto delle politiche di mitigazione e adattamento necessarie per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. (https://www.lampedusa.enea.it).


[1] La “Ricerca di Sistema Elettrico” è un programma che prevede un insieme di attività di ricerca e sviluppo finalizzate a ridurre il costo dell’energia elettrica per gli utenti finali, migliorare l’affidabilità del sistema e la qualità del servizio, ridurre l’impatto del sistema elettrico sull’ambiente e sulla salute e consentire l’utilizzo razionale delle risorse energetiche ed assicurare al Paese le condizioni per uno sviluppo sostenibile.

[2] Studio RSE “Sviluppo delle Fonti Energetiche Rinnovabili nelle Isole minori non interconnesse”, pag. 148, autori E. Garofalo, A. Gargiulo, E. Lembo, R. Marazzi, E. Rondena, D. Moneta, S. Guastella, O. Perego, D. Bertani, F. Paletta.

[3] Osservatorio Isole sostenibili – Rapporto 2024 “La transizione ecologica nelle isole minori”, ISBN 978-88-6224-031-4, pag. 20, autori F. Battistelli, A. Minutolo, G. Nanni, M. Laurenti, D. Lugli, L. Tomassetti, F. Petracchini.

[4] Soluzione tecnologica particolarmente adatta alle isole in quanto utilizza quasi esclusivamente energia prodotta da pannelli solari termici.

Disinfestazione da zanzare stasera a Vulcano

Scende il sipario sulla entusiasmante tournée americana dei Cantori popolari delle Eolie (video)

Scrivevano così ieri i Cantori popolari delle Eolie sul loro gruppo fb, pubblicando anche l'annesso video: 

"Cari amici, sostenitori, simpatizzanti questa sera martedì 15 ottobre si conclude con l'ultimo spettacolo la nostra tournée, in tutto 8 spettacoli e una sfilata di quasi 3 km. Ci siamo esibiti nelle scuole, nei teatri, per le strade, nelle piazze. Grazie anche al nostro Direttore che ha creato degli spettacoli che riescono a trasmettere sentimenti sotto varie forme.Abbiamo avuto il piacere di condividere con tutti voi che ci seguite, che con i vostri like, commenti, emoji, questi momenti unici e indimenticabili, ci avete sostenuti e incoraggiati anche da lontano. Abbiamo il piacere di condividere con tutti voi una grande gioia che potete vedere nel video che stiamo pubblicando. Vedetelo fino alla fine. Cantori Popolari non solo gruppo ma anche unione, famiglia, condivisione dei momenti brutti e anche quelli belli. Tutto è filato liscio perché un angelo vegliava su di noi e ci ha seguito. Non ti dimenticheremo, vivrai per sempre nei nostri ❤️

Buon compleanno a...

... Roberto Addamo, Alessio Camillo Pellegrino, Angela Donato, Jennifer La Greca, Andrea Coluccio, Roberto Mangione, Melania Arcano Munafò, Manuel La Greca, Kenneth Donald Sarpi jr.


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Non rifugiarti nel passato