Messina – 06/03/2024 – “Donne e infortuni. Le protagoniste si
raccontano”. Un evento
organizzato dall’Anmil (associazione nazionale fra lavoratori mutilati e
invalidi del lavoro) di Messina, con il patrocinio del Comune di Messina, in
occasione della giornata internazionale della donna. Venerdì 8 Marzo, a partire
dalle ore 10.00, nella sala ovale “Antonino Caponnetto” di Palazzo Zanca, a
Messina, si terrà un incontro sulla parità di genere e sulla sicurezza delle
donne sul posto di lavoro.
Com’è cambiato il mondo del lavoro per le
donne? L’iniziativa, aperta a tutti i cittadini, messinesi, ma non solo, mira a
richiamare l’attenzione su quanto e cosa sia ancora necessario fare per
migliorare la sicurezza delle donne sul posto di lavoro. E all’indomani di un
infortunio, favorire il loro reinserimento lavorativo.
Interverranno la presidente dell’Anmil di
Messina Anna Maria Paino, l’assessora alle politiche sociali del Comune di
Messina Alessandra Calafiore, la prefetta di Messina Cosima Di Stani, la
dottoressa Anna Sammarro (in rappresentanza del questore di Messina Annino
Gargano), la direttrice dell’Inail di Messina e Milazzo Maria Giovanna
Costanza, la responsabile del processo dei lavoratori dell’Inail di Messina
Emanuela De Gaetano, la rappresentante dell’ufficio provinciale del lavoro di
Messina Concetta Buonocore, la dirigente scolastica Giusy De Luca dell’istituto
comprensivo “Pascoli-Crispi” di Messina, il presidente dell’unione italiana
ciechi Claudio Baluce, il dirigente dell’Anmil di Palermo e consigliere
nazionale Salvatore Malaponti e la dirigente dell’Inps di Messina Patrizia
Pettinato. Presenti, inoltre, alcuni rappresentanti del comando provinciale dei
carabinieri di Messina e della curia di Messina. Modererà l’incontro il giornalista
di Repubblica Fabrizio Bertè.
Prevista, inoltre, la testimonianza della
siciliana Loretana Puglisi, che ha perso il braccio sinistro, mentre lavorava
con uno dei macchinari del suo pastificio, a Palazzolo Acreide, in provincia di
Siracusa. Grazie al progetto di reinserimento lavorativo dell’Inail, Loretana
ha potuto riprendere la sua attività lavorativa, aiutata da un team di esperti,
da un macchinario ideato e pensato per le sue nuove esigenze e sostenuta dal
figlio, Paolo, che, adesso, lavora con lei.
«Ogni anno, in Italia – ha detto Anna
Maria Paino, presidente dell’Anmil di Messina – tra le donne lavoratrici, si
verificano circa 246.000 eventi lesivi, tra infortuni sul lavoro e malattie
professionali, che rappresentano ben oltre un terzo del totale. Tra questi
eventi, un numero elevato, purtroppo, ha esito mortale, o molto grave. Ogni
anno, circa 2.000 donne diventano “disabili da lavoro”. Un numero da non
sottovalutare, se si pensa che le donne, generalmente, non vengono impiegate
nelle attività ad alto rischio infortunistico, nelle quali è molto più presente
la componente maschile. La giornata internazionale della donna non è una festa,
ma una ricorrenza, in cui è importante sottolineare come queste donne, oltre al
trauma dell’infortunio e ai suoi risvolti, nella vita quotidiana, vanno spesso
incontro a gravi difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro, che,
purtroppo, si sommano alle discriminazioni, radicate nella nostra società».