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lunedì 18 novembre 2024

"Pescando" nell'archivio di Eolienews, 18 novembre 2016: Monsignor Papa con i sacerdoti eoliani per chiusura Porta Santa

 

"Eoliani che non ci sono più" ( Riproposizione 16° video - durata 4 minuti circa)

Copertina: Pino Alessi; 1) Bartolo Saltalamacchia; 2) Bartolo Profilio; 3) Francesca Russo; 4) Olimpia Marraffa; 5) Giovanni Sarpi; 6) Vincenzo Fonti; 7) ?; 8)Giuseppe Ottanà; 9) Antonino Saltalamacchia; 10) Anna Maria Giuffrè; 11) Stefano Cincotta; 12) Gino Favorito; 13) Concetta Coluccio; 14) ?; 15) Felice Sidoti; 16) Giovanna Longo; 17) Rosina Spanò; 18) ?; 19) Nunziata Lo Ricco; 20) ?, Sandro Casali, Tano Russo, Filippo Virgona, ?; 21) ? Coppola, Domenico Iacono e Antonino Natoli; 22) Stefano Cincotta; 23) Jolanda Villani; 24) Andrea Merlino; 25) Giuseppa Vadalà; 26) Giuseppina Trimboli; 27) Gina Trimboli; 28) Margherita Virgona; 29) ? Coniugi Mangano; 30) Nino Sindoni; 31) Valentino Abbate; 32) Ernesto Acquaro; 33) Pietro Agrip; 34) Alessandro; 35) Pino Alessi; 36) Antonino Allegrino; 37) Valentino Amato; 38) Antonio Fulgione; 39) Aurora Antonucci; 40) Lucia Basile; 41) Pino Basile; 42) Antonino Bianchi; 43) Antonino Biviano; 44) Caterina Aliberti; 45) Caterina Biviano

"Pescando" nel nostro archivio. Venerdì Santo del 2015 a Lipari: La Processione delle "varette"

Il video è stato girato da Bartolo Ballato

Tanti auguri!

Buon compleanno a Luciano Vivacqua, Giuliana Paterniti Bardi, Veronica Acquaro, Luigi Barrica,  Lorenzo Italiano, Pietro Morsillo, Marcello D'Amico, Diego Giunta, Fabio Riolo, Roberto Munafò, Antonietta Turcarola, Celeste Manicotto, Giacomo Saporita, Lucio Natoli, Cristiana Natoli  


C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Una delle formazioni della gestione Lo Re. Grazie a Giovanni Aricò per questo ritaglio di giornale

Da sx in alto: Biondo, D'Auria, Accetta, Biviano, Salmieri (Pancho), Germanà
Accosciati da sx:  Aricò, Fiorino, Bottari, Torino, Cristiano.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Innamoramento

Buongiorno...così!


 

domenica 17 novembre 2024

Calcio eoliano: Sconfitto il Lipari, pari per il Malfa. Nel calcio a 5 sconfitto il Vulcano

 Battuta d'arresto casalinga per il Lipari IC superato quest'oggi per 2 a 0 dal Comprensorio del Tindari. 

In Terza categoria pari del Malfa per uno a uno sul campo del Roccavaldina

Sconfitta casalinga per 5 a 14 del Vulcano contro la Folgore Milazzo nel campionato di serie D di calcio a 5. 

Si è alzato il livello dello scontro tra sindacati e Caronte&Tourist. Dalla Gazzetta del sud del 17 novembre 2024

"Pescando" nell'archivio di Eolienews, 18 novembre 2011: La delegazione eoliana in Australia


17 Novembre - Giornata mondiale della PREMATURITA': Si illumina di viola la chiesetta di S. Maria della Neve a Marina corta (Lipari).

Nuove nomine di Monsignor Accolla. Riguardano anche le chiese di Panarea, Stromboli e Ginostra


Si rende noto che S.E. l’Arcivescovo ha provveduto alle seguenti nomine:

• sac. Francesco BROCCIO, Parroco della Parrocchia di Sant’Onofrio in Casalvecchio Siculo, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta in Savoca, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di Santa Maria della Lettera in Misitano – Casalvecchio Siculo, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Sebastiano in Mitta – Casalvecchio Siculo, Rettore della Chiesa ex conventuale di San Francesco d’Assisi in Savoca, Rettore della Chiesa ex conventuale dei SS. Pietro e Paolo in Casalvecchio Siculo, Rettore della Chiesa ex conventuale della SS. Annunziata in Casalvecchio Siculo e Rettore della Chiesa ex conventuale di San Girolamo (San Teodoro) in Casalvecchio Siculo;

• sac. Agostino GIACALONE, Parroco della Parrocchia dei Santi Rosalia e Francesco di Paola in Rina – Savoca;

• sac. Salvatore PULEO, Parroco della Parrocchia di Santa Maria La Scala e San Biagio in Altolia e Molino – Messina;

• sac. Sergio TRIFILETTI, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta e Santi Rocco e Gaetano in Rometta, Rettore della Chiesa ex conventuale di San Leone in Rometta e Rettore della Chiesa ex conventuale dell’Immacolata in Rometta;

• sac. Alessandro MALAPONTE, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Francesco d’Assisi in Basicò e Amministratore parrocchiale della Parrocchia di Santa Barbara in Santa Barbara – Montalbano Elicona;

sac. Emile NSENGIYUMVA, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Pietro in Panarea – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Bartolomeo in Stromboli – Lipari e Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Ginostra di Stromboli – Lipari;

• sac. Giuseppe MIRABITO, Legale Rappresentante della Parrocchia di San Pietro in Panarea – Lipari, della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari, della Parrocchia di San Bartolomeo in Stromboli – Lipari e della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Ginostra di Stromboli – Lipari;


• sac. Mefin FRANCIS, Vicario parrocchiale della Parrocchia di Sant’Onofrio in Casalvecchio Siculo;

• sac. Richard KASHINDI, Vicario parrocchiale della Parrocchia San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari;



• sac. Gianfranco CENTORRINO, Assistente ecclesiastico della Confraternita di Santa Lucia all’Uccellatore di Messina

"Pescando" nell'archivio di Eolienews. Agosto 1957. Il Corso V.E. invaso dalle acque

Tanti auguri!

Annie Dai, Angela Beninati, Lucia Cava, Stefania Perin, Alberto Biviano

Al via il nuovo anno accademico con l'associazione "La valigia dell'attore da Palermo a Salina"


COMUNICATO

 Ed eccoci qui, con più grinta ed euforici ad affrontare un altro anno Accademico con “l’Associazione la Valigia dell’attore da Palermo a Salina”….

La parola euforia non descrive tutto il turbinio di emozioni che questa Arte riesce a trasmetterti , quindi ancora una volta uniti, perché è solo con l'unione e la condivisione che si vince!!!

Si vince l'pocrisia, le maschere vanno giù tutte, per dar luogo ad un rapporto diretto col proprio io , uno splendido modo per conoscere e per conoscerci ……


ED IL FINE NON È LO SPETTACOLO (anche ), ma il  percorso pieno di prove ed ancora prove e si rafforzano i legami e alla fine davvero formiamo un unico cuore con la speranza di farvi divertire e perché no?

Riflettere

Ringraziamo tantissimo l’amministrazione del Comune di Santa Marina Salina con al comando il sindaco Domenico Arabia e la sua giunta e consiglio comunale che ci ha visti nascere ed incoraggia dal primo anno la nostra iniziativa 

Ringraziamo tantissimo anche il comune di Malfa con il Sindaco Clara Rametta e tutta la giunta ed il consiglio comunale che ci ha riconosciuto come un bel contributo alla crescita culturale e sociologia , dandoci molta fiducia ed entusiasmo e poi la gente comune, quella che se ti vede in strada ti fa i complimenti e ti dice che L hai emozionata!!!

Questo è il miglior tributo che possiamo avere, divertirci e fare divertire riflettendoci!!!!

Che dire? Noi non vediamo l' ora e per chi avesse anche solo curiosità invitiamo alla prima giornata di studio, così da vedere in prima persona come si svolge ed iniziare il proprio personale percorso 

Stay tuned

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Chiedere aiuto e responsabilità

Lipari ha festeggiato ieri San Bartolomeo nel ricordo dello scampato terremoto del 16 novembre 1894


Le foto dal profilo fb di Don Giuseppe Mirabito

Giorgio Cusolito con Za’ Tarina rilancia la malvasia di Stromboli e ottiene il primo riconoscimento

Ha l'odore della meraviglia di Stromboli,  il gusto delle tradizioni, il colore degli occhi stupendi di Za’ Tarina. Non poteva che essere femmina la Malvasia da Za’ Tarina. 

Una femmina che con forte tenacia e determinazione ha tirato su figli  e nipoti, lasciando di sé un ricordo indelebile. Non era strombolana di nascita, ma per amore del suo uomo lo è diventata. Il marito era Domenico Tesoriero, o Minicu u Pustieru,  e lei Caterina Doddo, a Za’ Tarina a Pustera. Domenico, ferito di guerra, faceva il postino a Stromboli, ma passò il lavoro a lei per le sue precarie condizioni di salute - all’epoca si poteva fare - e in seguito, dopo tanti anni di sofferenza, morì di cancrena. Erano anni duri, e Tarina rimase sola poiché i suoi figli erano già emigrati in Australia.  Decise quindi di raggiungerli insieme all'ultima di loro, Eugenia, che era rimasta con lei,  la mamma di Vincenzo Cusolito e nonna di Giorgio.

Giorgio è quello che ha raccolto e rilanciato la tradizione dell'isola, un seguace del nonno Salvatore che produceva la Malvasia strombolana, nettare davvero degli Dei. Passo dopo passo ecco i primi risultati e soddisfazioni, il primo premio di riconoscimento a un  giovane di  28 anni. 

Non ci addentremo sulle caratteristiche organolettiche della Malvasia Za’ Tarina, già sapientemente illustrate dagli esperti. A noi basta la soddisfazione che condividiamo con Giorgio, con i suoi genitori Vincenzo e Simona e con tutta la famiglia  per avere ottenuto il premio di riconoscimento “Sole 2025 Veronelli”. Auspichiamo un positivo proseguimento per la sua attività che sancisce l'inizio di un brillante percorso per lui e la nostra splendida isola. Un ottimo segnale per la giovane imprenditoria di Stromboli e per la diffusione dei prodotti strombolani autentici e di qualità. Forza Giorgio, siamo tutti con te!                          

La Presidente della Pro Loco Amo Stromboli APS                

 Rosa Oliva

IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE



LA PAROLA - Commento al Vangelo di domenica 17 novembre 2024

Buongiorno e buona domenica...così!




 

sabato 16 novembre 2024

Ecco chi fa parte dell' organismo di coordinamento tra amministrazione comunale e società civile/Terzo settore per la programmazione di politiche per l'infanzia e l'adolescenza.

L'organismo è stato istituito con delibera di giunta municipale 172/24 e ne fanno parte:


 

Due articoli dalla Gazzetta del sud del 14 novembre 2024

Gli articoli diventano leggibili cliccando sulla foto
 

"Pescando" nell'archivio di Eolienews. Canneto: Imperversa il maltempo. Marina Garibaldi "sott'acqua" (17/02/15)

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu

da sx Bartolo Merrina, Mario Paino, Cosimo Lo Re, Emanuele Carnevale, Lino Natoli (Assessore), Nino Fonti, Pippo Costa, Pino Bertè

 

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su Caronte & Tourist Isole Minori: proclamato stato di agitazione .”Pronti allo sciopero se la Società non torna sui suoi passi”.

“Gli accordi sottoscritti si devono rispettare, se la Societa’ beneficiaria di soldi pubblici prosegue in questa prova di forza inaspettata ed imprevista, replicheremo a tutela dei lavoratori con tutte le azioni sindacali possibili, dalle assemblee allo sciopero”. 
A dichiararlo sono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti intervenendo sulla vertenza Caronte & Tourist Isole. 
“La storia delle relazioni industriali è sempre stata contraddistinta dalla correttezza e dal rispetto degli impegni assunti. Nel corso nel mese di ottobre sono stati firmati due importanti accordi, sulla stabilizzazione dei guardiani e sulle cosiddette ‘liste’ dei lavoratori, accordi che hanno avuto origine all’interno di una trattativa non facile, che ha vissuto fasi di rottura, ma che alla fine, era pervenuta alla sottoscrizione dei reciproci impegni”. I sindacati aggiungono ‘ e mentre il confronto era pronto a proseguire con alcune date gia’ individuate per pervenire all’armonizzazione della contrattazione delle tre società del Gruppo Caronte, CTIM, TDI e NGI, inaspettatamente e’ piombata sulle nostre scrivanie in data 31 ottobre una missiva della società. Alla comunicazione di congelamento degli accordi appena firmati, si erano aggiunti il pagamento della retribuzione annunciato al 50% e persino il clamoroso dietro front sull’applicazione degli accordi sulla turnistica dei lavoratori e sulle regole d’ingaggio e d’imbarco, vecchi di anni”. Nell’incontro del 13 novembre la società è stata irremovibile, ha chiesto di rivedere quanto sottoscritto nel corso di questi anni. 
“Non e’ assolutamente pensabile cambiare le regole del gioco a partita iniziata, la nostra richiesta è stata di concretizzare gli accordi sottoscritti, proseguire il confronto ed individuare nuove soluzioni. Se le tariffe della convenzione con il ministero non sono piu’ redditive, la responsabilità non puo’ ricadere sui lavoratori, sulle loro retribuzioni e persino sul rischio di non mantenere l’occupazione”. 
I sindacati concludono : “parte lo stato d’agitazione di tutti i lavoratori e si avvia la prima fase della procedura di raffreddamento, alle porte assemblee e sciopero. Se la società non torna sui suoi passi noi proseguiremo ininterrottamente”.

Casa di comunità. Il consigliere Saltalamacchia (Forza Italia): "C'è chi mente sapendo di mentire e mente a se stesso e ai cittadini"

Riceviamo dal consigliere Gaetano Saltalamacchia e pubblichiamo:
Cari Amici,
Vi dico come la penso e lo faccio iniziando il mio ragionamento con una domanda: Dopo il Covid stiamo davvero potenziando la Sanità?
Il Piano nazionale ripresa resilienza (Pnrr) ha rilevato la necessità di una profonda riforma dell’assistenza sanitaria territoriale, fondata su un nuovo modello organizzativo che la renda sempre più inclusiva e vicina alle persone. L'obiettivo è strutturare un sistema sanitario moderno e resiliente, in grado di affrontare con successo le nuove sfide, l’invecchiamento progressivo della popolazione ed eventi straordinari come le pandemie.
La priorità è dunque costruire spazi nuovi destinati alla prevenzione e al potenziamento della medicina del territorio, in grado di risolvere i problemi dei pazienti non urgenti, lasciando all’ospedale le sole urgenze, e facendo sì che i tempi di permanenza in pronto soccorso si riducano notevolmente.
Negli ultimi mesi sono state inaugurate molte Case di Comunità (CdC), previste dal Pnrr.
Anche se, a circa due anni dalla scadenza fissata dall'Europa, risultano al momento attive in tutta Italia 413 CdC, concentrate in 11 Regioni, rispetto alle 1420 circa previste dal Piano. In Lombardia, ad esempio, delle 195 CdC previste entro il 2026 dal Piano Operativo Regionale ne sono state identificate, a settembre di quest'anno, come già funzionanti solo 132.
Si tratta di nuove strutture, centrali nella riforma dell’SSN, che mirano a potenziare l’assistenza sanitaria territoriale ma con il grave handicap che dentro, come già emerso in questi ultimi mesi, c'è poco personale sanitario, prevalentemente infermieri e pochissimi medici.
Un nuovo approccio e un nuovo modo di pensare l'assistenza sanitaria che ritengo possa avere un valore in quei territori dove esistono realtà ospedaliere organizzate ed efficienti.
Non ho potuto non soffermarmi sull'attuale situazione del nostro ospedale, non ho potuto non pensare alle carenze del presidio ospedaliero di Lipari e alle sue criticità. A quelle criticità che tutti denunciamo, da tempo.
In qualità di Consigliere comunale ho molto riflettuto sull'opportunità di dotare il nostro territorio insulare di una Casa di Comunità.
Mi sono interrogato a lungo su questa possibilità cercando di acquisire più informazioni possibili, anche ascoltando coloro che operano nei servizi sanitari.
Ho scoperto che la figura prevalente nella Casa della Comunità è l’infermiere di famiglia, ad esempio. E ho scoperto che, presumibilmente, la funzione delle CdC mal si concilia con la carenza di personale sanitario ospedaliero, che peraltro andrebbe condiviso.
Con una certa insistenza è emersa l'obiettività di chi vive in un contesto territoriale difficile come il nostro. E mi sono chiesto se al posto di edifici non serva invece potenziare la dotazione organica degli ospedali, garantendo un personale sanitario vicino al paziente e ai suoi bisogni di assistenza.
Non voglio dire che una cosa esclude l'altra. Non dico questo. Inisto invece sulle priorità, la presenza di più medici e la riapertura di quei reparti che ci sono stati strappati a seguito di un contenimento della spesa pubblica per i servizi sanitari. Un contenimento conseguente ad una "razionalizzazione" della spesa e
all'accentramento dei servizi nei grandi ospedali, che mal si lega però con il diritto delle comunità, che vivono in territori disagiati, di essere adeguatamente assistite.
La delibera del Consiglio comunale che ha bocciato la deroga urbanistica per la costruzione della Casa di Comunità in contrada San Giorgio, finanziata con fondi del Pnrr e prevista per Lipari con appalto già affidato, ha aperto, anche nel nostro paese, un accesso dibattito sul valore di queste strutture che mirano a potenziare l’assistenza sanitaria territoriale.
Un dibattito importante che, a mio modesto avviso, doveva precedere la discussione in aula sulla variante urbanistica per la realizzazione della Casa di Comunità in contrada San Giorgio a Lipari.
È necessario dire, ancora una volta, che le condizioni del presidio ospedaliero di Lipari e la perdurante carenza di personale sanitario (soprattutto medici) hanno determinato nella popolazione eoliana il convincimento che si voglia a tutti i costi ed ulteriormente contenere i servizi ospedalieri a favore di servizi di assistenza territoriale. Aggiungo, facendo venire meno l'idea stessa di ospedale, vitale per un territorio come il nostro.
Ero presente alla seduta di Consiglio Comunale del 30 luglio 2024, con all'o.d.g. "Richiesta di deroga all'art. 15 della L.R. 76/78 ai sensi dell art. 46-bis della L.R. 19/2020 per la realizzazione della Casa di Comunità tipo Hub a Lipari", e ho espresso voto contrario alla richiesta di deroga urbanistica per la realizzazione della CdC in contrada San Giorgio a Lipari. Ritengo necessario ribadire, date le circostanze e la confusione alimentata da più parti, che il mio voto contrario è da ridimensionare alla sola richiesta di deroga urbanistica in quanto, diversamente da altri colleghi consiglieri, non mi sono pronunciato sulla CdC e sul valore ed utilità di questa nuova struttura.
Nel corso della stessa seduta, ho invece chiarito ai colleghi consiglieri e all'Amministraziome comunale, presente in aula, che non c'era da parte mia alcuna riluttanza a sostenere investimenti per la realizzazione di altre tipologie di servizi sanitari, purché vi fossero, da parte dei vertici dell'ASP di Messina, le dovute rassicurazioni in merito al potenziamento dei servizi ospedalieri. Ritengo, infatti, che una Casa di Comunità, considerate le finalità, può funzionare solo dove c'è un ospedale dotato di personale sanitario e di attrezzature. E li dove c'è un ospedale funzionante la CdC non può che essere un valore aggiunto.
Le realtà insulari, così come le zone periferiche o dell'entroterra siciliano,
necessitano, infatti, di una dimensione ospedaliera che funzioni in modo eccellente, in grado di rispondere a tutte le richieste di assistenza. Dunque, non solo quando si presenta una determinata emergenza.
Durante i lavori del Consiglio Comunale, avevo proposto il rinvio dell'argomento, richiedendo, come già anticipato, la presenza a Lipari dei vertici dell'Azienda Sanitaria Provinciale per avviare in Consiglio Comunale un confronto sulle attuali criticità dell'ospedale eoliano, per sollecitare e ricevere le necessarie rassicurazioni, prima del voto sulla variante.
La mia richiesta, come peraltro già accaduto, per una conduzione dei lavori del Consiglio Comunale che non si può che definire "discutibile", non è stata presa in considerazione e il dibattito si è spinto inevitabilmente oltre, inducendo la maggior parte dei colleghi ad entrare nel merito di contenuti che, di sicuro, meritavano un approfondimento ulteriore.
Chi sostiene che il Consiglio Comunale si era espresso a favore della Casa di Comunità, spostando artificiosamente l'attenzione sull'eventualità che la stessa può essere realizzata in un sito diverso da quello in contrada San Giorgio, mente sapendo di mentire. Mente a se stesso e ai cittadini.
I dubbi erano tanti e bisognava agire diversamente per evitare un finale, che date le circostanze, era assai scontato.
Io per primo aveva delle perplessità in merito alla sua realizzazione, che non avrebbero precluso tuttavia una condotta favorevole in presenza delle necessarie condizioni e dei dovuti e richiesti chiarimenti.
Il sopralluogo del Direttore Generale dell'ASP e del Dirigente dell'Assessorato regionale alla Salute nei locali dell'ospedale di Lipari, non pochi giorni fa, mi lascia alquanto perplesso, anche alla luce delle ultime notizie relative alla rimodulazione del finanziamento.
Inoltre, mi corre l'obbligo di sottolinearlo, il presidente del Consiglio Comunale di Lipari, in occasione della visita del DG Giuseppe Cuccì, non ha ritenuto opportuno coinvolgere i consiglieri comunali o i capigruppo. Non lo ha fatto e nonostante le richieste avanzate, anche da me nelle ultime sedute di Consiglio Comunale. Siamo stati semplicemente esclusi da un possibile confronto.
Per concludere, apprendo nelle ultime ore, da voci tuttavia non ufficiali, che l’Asp di Messina avrebbe già provveduto a rimodulare il finanziamento a favore delle due case di Comunità di Brolo e San Piero Patti.
E sembrerebbe, addirittura, che ciò sia avvenuto in una data antecedente al sopralluogo in ospedale, dove peraltro il presidente del Consiglio Comunale ha ipotizzato, successivamente alla seduta di Consiglio del 30 luglio, possa essere realizzata la CdC di Lipari.
È totale lo sconcerto e l'amarezza per il modo in cui, ancora una volta, è stato affrontato un tema importante per il nostro territorio. Ancor di più per l'assenza di autorevolezza delle istituzioni locali in un momento così delicato,
essendo venuto meno il buon senso che serviva per individuare i percorsi più utili ed evitare le spiacevoli situazioni che stiamo attraversando, a danno unico dei cittadini e dei loro bisogni.
Gaetano Saltalamacchia
Consigliere comunale Forza Italia

LAVORI NELL’UFFICIO POSTALE SU CONTAINER DI PIANOCONTE

Da oggi, 16 novembre, l’ufficio postale di Pianoconte, sito su container, sarà oggetto di lavori per interventi tecnici.

Poste italiane comunica che "Per le operazioni postali e finanziarie, la clientela potrà rivolgersi presso la sede di Lipari sita in corso Vittorio Emanuele II n. 205, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35 e dotata di ATM Postamat operativo h24.

Al termine dei lavori, della durata prevista di una settimana, la sede su container nella frazione di Pianoconte tornerà disponibile per i cittadini con i consueti orari".

Tanti auguri!

Buon compleanno a Deborah Favaloro, Anna Puccia Valenti, Mimma Sparacino, Federica Ferraro, Chiara Monteleone, Alessandro Sardella, Maddalena Amendola, Lina Tartaro



C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: (95- 96) Tifosi in festa per la promozione in Eccellenza (3 foto, gara con Atletico Pedara)




Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Dove sei diretto

Buongiorno...così!


 

venerdì 15 novembre 2024

Stromboli chiede a gran voce lo stato di emergenza nazionale. Dalla Gazzetta del sud del 15 novembre 2024


 

Dal nostro archivio: Quindici novembre 2015, incendio avvolge fabbricato a Vulcano



 

Tanasi (Codacons): "Urge messa in sicurezza del territorio"

“È inaccettabile che una delle perle del patrimonio Unesco, Stromboli, sia lasciata in balia di frane, smottamenti e allagamenti che mettono a rischio la vita e la sicurezza dei suoi abitanti,” dichiara Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons.

Tanasi si unisce al grido di allarme lanciato dalla comunità locale, che da anni attende interventi concreti per riparare ai danni causati dal devastante incendio del 2022. “È urgente che le istituzioni locali, regionali e nazionali agiscano immediatamente per restituire sicurezza e dignità all’isola, adottando misure efficaci per la messa in sicurezza del territorio e utilizzando i fondi già stanziati per il ripristino ambientale.”

“Non possiamo permettere che un luogo di così grande valore storico, culturale e naturale venga trascurato. È necessario un piano di azione immediato per garantire la presenza stabile della Protezione Civile e avviare interventi di riforestazione e consolidamento dei versanti,” continua Tanasi.

Il Codacons, attraverso il suo Segretario Nazionale, chiede alle istituzioni di ascoltare la voce degli strombolani e garantire interventi tempestivi, coinvolgendo le autorità competenti per un’azione coordinata e risolutiva. “Non servono altre promesse, ma fatti concreti,” conclude Tanasi.

Primo webinar su Hotel Sustainability Basics: un passo avanti verso la sostenibilità nelle isole siciliane

 Il 13 novembre si è svolto il primo webinar dedicato a Hotel Sustainability Basics, il percorso che consente alle strutture ricettive (alberghiere ed extralberghiere) di soddisfare gradualmente i requisiti di sostenibilità.

L’iniziativa nasce dal protocollo di intesa tra Federalberghi Isole Minori SiciliaIslands of Sicily DMO e il World Travel & Tourism Council (WTTC) per l’implementazione degli Hotel Sustainability Basics, criteri fondamentali di sostenibilità sviluppati dall'industria per l'industria. Questa collaborazione rappresenta un passo decisivo verso l’adozione di pratiche sostenibili nel settore dell’ospitalità nelle isole minori siciliane.

L'obiettivo è che le nostre isole si distinguano sempre più a livello internazionale, promuovendo la sostenibilità come elemento centrale del comparto turistico.

Durante il webinar, è stato approfondito come il soddisfacimento dei criteri di sostenibilità non solo risponda a necessità etiche, ma anche:

  • soddisfi le nuove esigenze del mercato,
  • rappresenti un efficace strumento di marketing per distinguersi e posizionarsi meglio,
  • consenta significativi risparmi, in particolare sui costi energetici e idrici,
  • permetta di adeguarsi gradualmente alle prescrizioni normative imminenti.

Laura Morello, Programme Manager del WTTC, ha illustrato il funzionamento del programma, mentre Christian Del Bono ha presentato i contenuti e le finalità del protocollo di intesa e l’action plan per i prossimi due anni, con l’obiettivo di verificare un numero minimo di strutture nelle isole siciliane.

Il programma sarà ulteriormente presentato ai giornalisti e ai tour operator internazionali nel corso della BIT 2025 (9-11 febbraio), durante la conferenza stampa organizzata dalla Regione Siciliana.

Le strutture ricettive interessate ad aderire all’iniziativa possono registrarsi direttamente utilizzando il seguente link: Hotel Sustainability Basics

Per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete scrivere a: laura.Morello@wttc.org o sustainability@wttc.org, mettendo in copia info@islandsofsicily.com.

Anche a Lipari, sabato 16 novembre "Giornata della colletta alimentare"


 Torna sabato 16 novembre 2024, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la ventottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali. In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà. 

Partecipa anche tu: recati in uno dei supermercati aderenti all'iniziativa e dona la spesa per chi è in difficoltà.
L’iniziativa prevede la presenza di volontari presso i Punti Vendita aderenti che invitano le persone che vanno a fare la spesa a donare una parte della propria spesa per le persone in difficoltà. 
L’obiettivo di questo evento è sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, richiamando ai concetti di condivisione, gratuità e carità e raccogliere alimenti attraverso le donazioni delle persone che vi partecipano secondo il principio educativo “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
 
Non dimentichiamo di custodire «i piccoli particolari dell’amore»: fermarsi, avvicinarsi, dare un po’ di attenzione, un sorriso, una carezza, una parola di conforto... Questi gesti non si improvvisano; richiedono, piuttosto, una fedeltà quotidiana, spesso nascosta e silenziosa, ma resa forte dalla preghiera. […]
Se la preghiera non si traduce in agire concreto è vana; infatti «la fede senza le opere è morta». Tuttavia, la carità senza preghiera rischia di diventare filantropia che presto si esaurisce.
 
Papa Francesco, Messaggio per la VIII Giornata Mondiale dei Poveri

Tanti auguri!

Buon Compleanno a Antonio Stanzione, Mary Fiore Caviasca, Antonella Mirabito, Margherita Loddo, Maria Concetta Rando, Federico Lo Schiavo, Silvestro Pipitone, Felicia Fichera, Maria Grazia, Martina Gugliotta 


C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Una delle formazioni della gestione Lo Re. Grazie a Giovanni Aricò per questa foto

Da sx in alto: Riganò, Germanà, Cristiano, Capuano, D'Auria, Accetta, Lo Schiavo, Lo Re (presidente), Ferro (allenatore)
Accosciati da sx: GiuffrèV., Zanca (massaggiatore), Barrica (cap.), Bottari, Torino, Aricò, Famularo, Saltalamacchia

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Nella salute e nella malattia

Buongiorno...così!


 

giovedì 14 novembre 2024

Stromboli - Ginostra il sindaco definisce altri interventi e ai manifestanti dice: "I vostri rappresentanti erano dove dovevano essere..."

COMUNICATO - Continua incessante il lavoro istituzionale per affrontare l’emergenza alluvione di Ginostra e Stromboli delle ultime settimane, di cui è Commissario l’Ing. Duilio Alongi del Dipartimento Delle Infrastrutture della Regione Sicilia, e stamattina nel corso della videoconferenza di coordinamento tra Comune, Genio Civile e Autorità di Bacino sono stati definiti e quantificati gli ulteriori interventi da effettuare in somma urgenza sia a salvaguardia dell’abitato di Stromboli che di quello di Ginostra.

L’Autorità di Bacino che, dopo due sopralluoghi eseguiti in seguito agli eventi alluvionali, ha già avviato a Stromboli un intervento sul Torrente Montagna Russo, ha adeguato l’affidamento del lavoro alle mutate condizioni generate dall’ultima pioggia con ulteriori interventi di mitigazione del rischio, così come ha fatto per Ginostra.

Nel frattempo, non si sono mai fermati gli interventi di rimozione dei detriti alluvionali che, sia a Stromboli che a Ginostra, avevano compromesso la viabilità e le ditte incaricate dal Genio Civile, nell’ambito della stessa emergenza, continuano a lavorare per completare e rifinire l’intervento.

I prossimi interventi urgenti sono stati programmati, in maniera coordinata, come segue:

- Autorità di Bacino: ha progettato, e affiderà nei prossimi giorni altri interventi microstrutturali in alcune assi torrentizie particolarmente compromesse per un ulteriore importo complessivo di € 300.000,00

- Genio Civile: affiderà il lavoro di messa in sicurezza dell’incisione di Ginostra, situata su terreni privati, che ha determinato il rotolamento del fango in paese, per un ulteriore importo di € 250.000,00.

IL GOVERNO REGIONALE DELIBERA LA RICHIESTA DI STATO DI EMERGENZA NAZIONE

Intanto, sempre di oggi è la notizia della Delibera di Giunta della Regione Sicilia che, accogliendo la richiesta del Sindaco di Lipari Riccardo Gullo, chiederà al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale, della durata di un anno, per i danni causati dal maltempo di ottobre sull’isola di Stromboli e nella fazione di Ginostra. Secondo una parziale stima della Protezione civile regionale, l’importo dei danni e dei primi interventi necessari alla mitigazione dei rischi ammonta a 5 milioni di euro

Si realizza così un programma di interventi strutturato, costruendo un “modello Stromboli/Ginostra” integrato, volto a ristabilire le condizioni di sicurezza dell’isola, del territorio e di tutti i suoi abitanti.

Un lavoro minuzioso, iniziato due anni fa dopo l’alluvione del 12 agosto 2022 e la successiva emergenza che, dal 30 agosto scorso è passata nella sua fase ordinaria.

Gli interventi strutturali, finanziati con quella emergenza, riguardano i 14 torrenti di Stromboli e, come è noto, sono in fase di gara d’appalto affidata a Invitalia.

INCONTRO CON INVITALIA

Oggi pomeriggio il Sindaco ha discusso, ancora una volta in video conferenza, con i responsabili di Invitalia sui procedimenti in corso: i progettisti sono stati individuati e il Sindaco Gullo ha sollecitato un’accelerazione delle procedure per la consegna dell’affidamento con carattere d’urgenza dei servizi tecnici. Altri incontri di aggiornamento sono previsti nei prossimi giorni per la verifica dei tempi.

Una giornata importante per Stromboli, duramente ferita dall’alluvione del 2022 e dagli eventi alluvionali delle scorse settimane che, per la prima volta, hanno colpito anche la frazione di Ginostra.  

Il lavoro del Commissario Straordinario dell’emergenza 2022 Riccardo Gullo e del Commissario Alongi per la crisi regionale dichiarata in conseguenza degli ultimi eventi, continua con determinazione e costanza. La dichiarazione nazionale dello stato di emergenza, che si spera sia prossima, consentirà di affiancare ai lavori di Stromboli (appena esposti) anche interventi strutturali importanti per la frazione di Ginostra.

LA MANIFESTAZIONE

Gli abitanti dell’isola vivono grossi disagi da due anni e, per questo, oggi hanno organizzato una pacifica manifestazione per sollecitare l’attenzione delle istituzioni. 

“Dove sono i nostri rappresentanti?” oggi qualcuno si chiedeva, durante il corteo. I loro rappresentanti erano dove dovevano essere, proprio per affrontare al meglio la difficile situazione dell’isola: a lavoro, dove sono ancora in questo momento, e dove sono sempre stati in questi anni. E continueranno fino al completamento di tutte le opere necessarie.

Lipari, "Il Comune acquisti l'ex Pumex tramite l'avanzo". Dalla Gazzetta del sud del 14 novembre 2024

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Dalla Gazzetta del sud del 14 novembre 2018

Palazzo d'Orléans, si è insediato il nuovo Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali

Si è insediato il nuovo Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali, struttura che ha compiti di supporto alla programmazione nel settore e che mette insieme istituzioni regionali, università, professionisti, rappresentanti ecclesiali e ha funzioni analoghe, in Sicilia, a quelle del Consiglio nazionale dei beni culturali e ambientali.

L’organismo è stato ricostituito su impulso del governatore, Renato Schifani, e dell’assessore Francesco Paolo Scarpinato ed è presieduto, in qualità di delegato dal presidente, dalla dirigente dell’amministrazione regionale Margherita Rizza.

Il Consiglio ha numerose funzioni, a partire dall’elaborazione dello schema del piano regionale per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e la loro fruizione. Tra gli altri compiti, fornisce indicazioni sui criteri di assunzione del personale scientifico; esprime pareri in materia di concessione di scavi e di concessioni demaniali che abbiano connessione con i beni culturali.

A farne parte sono, l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, i presidenti delle commissioni legislative dell’Ars Bilancio, Dario Daidone, e Cultura, Fabrizio Ferrara, Giuseppe Carmelo Parello, dirigente responsabile di struttura intermedia del dipartimento dei Beni culturali, designato dall'assessore. Poi Daniele Malfitana, designato dal Consiglio nazionale dei beni culturali ed ambientali, Luigi Belvedere, designato dalla Conferenza episcopale siciliana, Pietro Maria Militello (Università di Catania), Lorenzo Campagna (Università di Messina), Giovanni Francesco Tuzzolino (Università di Palermo), Sebastiano Fazzi (designato dalla Consulta regionale degli ordini degli architetti), Antonella Versaci (Consulta regionale degli ordini degli ingegneri) e Vincenzo Palumbo, in rappresentanza dei Consigli degli Ordini degli avvocati delle sedi distrettuali di Corte d’Appello di Sicilia. Segretario è Paolo Valentini, funzionario direttivo del dipartimento regionale ai Beni culturali.

Torneo invernale al Freeland: Argentina in testa (foto e video)

 




Stromboli: La Regione chiederà a Roma lo stato di emergenza nazionale

La Regione Siciliana chiederà al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale, della durata di un anno, per i danni causati dal maltempo di ottobre sull’isola di Stromboli, nel Comune di Lipari. Lo ha deliberato, oggi, il governo Schifani nel corso della seduta di giunta. Secondo una parziale stima della Protezione civile regionale, l’importo dei danni e dei primi interventi necessari alla mitigazione dei rischi ammonta a cinque milioni di euro.

«Il governo regionale – dichiara il presidente, Renato Schifani – continua a essere vicino alla comunità di Stromboli, tenendo ben presenti le gravi difficoltà in cui da tempo ormai si trovano gli abitanti e le aziende. Per questo motivo, abbiamo fatto nostra la richiesta del Comune di Lipari per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. Stiamo già intervenendo per le situazioni più urgenti ma la situazione che si è venuta a creare sull’isola è ormai strutturale e richiede un intervento a livello nazionale».

I primi lavori di somma urgenza a Stromboli e nella frazione di Ginostra sono stati già avviati con la dichiarazione dello stato di emergenza regionale per sei mesi, deliberata dalla giunta nella seduta del 21 ottobre. Per questi, e per altre opere nelle zone più colpite dal maltempo del mese scorso, sono stati stanziati 2,8 milioni di euro.

Gli eventi meteo del 19 e 20 ottobre avevano causato a Stromboli colate di detriti, frane ed esondazioni con le conseguenze più pesanti nella frazione di Ginostra che ha riportato gravi danni alla viabilità, ai servizi e al porto. La Protezione civile regionale sottolinea inoltre che i versanti che sovrastano i centri abitati presentano un rischio strettamente connesso a quello vulcanico poiché le colate di detriti causate dalle piogge sono aumentate proprio per la ricaduta sui fianchi dello Stromboli del materiale lavico eruttato negli ultimi anni.

Stromboli in piazza per chiedere interventi dopo alluvioni


Oltre 150 persone, presente anche una piccola delegazione degli abitanti di Ginostra, hanno sfilato per le strade di Stromboli chiedendo interventi immediati dopo le alluvioni che hanno causato danni consistenti. 

I manifestanti chiedono la messa in sicurezza dei due versanti dell'isola, quello di Stromboli e quello della frazione di Ginostra, e sottolineano la grave situazione di rischio idrogeologico e il pericolo incombente per l'incolumità degli abitanti.

“Le nostre case e le nostre stesse vite sono in pericolo: non è più possibile che le istituzioni continuino a tergiversare sulla nostra pelle. L’emergenza in quanto tale va gestita con i tempi che tale stato comporta e non con in tempi della burocrazia, cosa che, invece, sta accadendo a Stromboli. Non possiamo affrontare l'arrivo dell'inverno in queste condizioni”, hanno ribadito i manifestanti nel corso dei vari interventi che si sono susseguiti una volta che il corteo ha raggiunto l’area portuale di Scari.  






E' deceduta Maria Natoli ved. Paino. Messa di suffragio a Quattropani


 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Graziella Restuccia, Fabio Marchetta, Giovani Macrì Pellizzeri, Mario Picco, Maria Schneider, Salvatore Rizzo, Mariangela Corrado, Alessandro Lucci, Noemi Famularo, Felicia Fichera, Giuseppe Donato 

C.S. Lipari: una storia a tinte rosso - blu

– in alto da sx: D'Albora, Li Castro, Lo Presti, Monte, Merrina, Zanca, Bertè, Pino Cullotta. Accosciati: Ruggiero ( Biasino ), Basile, Finocchiaro, Profilio, Corrieri, Bernardi.