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domenica 24 novembre 2024
Tanti auguri!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Inno montato da Salvatore Sarpi con foto della storia più recente (testi e musica di Roberto Cataliotti)
Grazie a Carmelo Sottile, che ha tirato fuori da un vecchio nastro questo "Inno al Lipari", scritto e musicato da Roberto Cataliotti, in occasione della vittoria nel campionato 85 - 86 e cantato dallo stesso Cataliotti e da Rosaria Corda, ho voluto montare su esso alcune foto della storia più recente della nostra squadra del cuore sperando di fare cosa gradita.
Non escludo di utilizzare lo stesso inno per montare foto di altri periodi
Finita la "telenovela" sulla Casa di comunità delle Eolie. Si farà in località San Giorgio
Comunicato
L'area dove si farà la Casa di Comunità
Per la foto grazie a Peppe Paino
LA CASA DI COMUNITA’ DELLE ISOLE EOLIE SI FARA’ IN VIA SAN GIORGIO
E’ salvo il progetto della Casa di Comunità delle Isole Eolie, finanziata con fondi del PNRR e con il contributo dell’ASP di Messina
In seguito al sopralluogo effettuato a Lipari il 5 novembre dal l’ing. Massimiliano Maisano, in qualità di Referente Unico del PNRR, il Direttore Generale dell’ASP di Messina Giuseppe Cuccì informa di aver acquisito il parere legale dal quale si evince che il vincolo di inedificabilità entro i 150 metri dalla battigia, relativo alla realizzazione della Casa di Comunità tipo HUB di Lipari nell’area inizialmente individuata, è stato superato grazie al parere favorevole espresso dalla Sovrintendenza, che ha confermato la conformità dell’intervento alle normative vigenti.
E’ quanto emerge dalla riunione svolta in videoconferenza il 21 novembre con i rappresentanti di Regione, Comune e ASP di Messina, competenti per la materia.
Come si legge dal verbale: “A seguito delle interlocuzioni intercorse, del sopralluogo effettuato dal Referente Unico del PNRR in data 5 novembre u.s. e da quanto rappresentato dal Direttore Generale e dal Sindaco, in relazione al parare sul vincolo paesaggistico, si conviene di realizzare l’opera nel sito inizialmente individuato dall’ASP di Messina e secondo quanto indicato nella progettazione esecutiva.”
Lipari avrà la sua Casa di Comunità, in linea con le nuove linee di sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale che prevedono il rafforzamento dei sevizi sanitari territoriali di prossimità, e l’incremento dei servizi socio-assistenziali, fondamentali in un territorio geograficamente svantaggiato come il nostro, troppo a lungo penalizzato e che merita le giuste attenzioni, senza perdere nulla delle possibilità presenti e future in termini di risorse, progetti e investimenti.
Si va avanti sulla strada dei diritti!
A poco più di un mese dall'uscita è già un successo il video clip "Tanto tempo fa" degli Alcool Etilico
A poco più di un mese dalla sua pubblicazione, sta riscuotendo un considerevole successo, anche in termini di visualizzazioni "TANTO TEMPO FA" degli Alcool Etilico, il primo singolo, facente parte del quarto album dal titolo LA STRADA DI MEZZO,
Come più volte, evidenziato dalla rock band liparese, TANTO TEMPO FA racconta uno spaccato di vita vissuta nei lontani e gloriosi anni ‘90.sabato 23 novembre 2024
Riunione su "stato di salute" dell'isola di Stromboli. L'Ansa del nostro Salvatore Sarpi
STROMBOLI, Nov 23 ANSA - Una riunione tecnica di coordinamento, in videoconferenza, tra Protezione Civile nazionale e regionale, Comune di Lipari, Enti regionali competenti sul territorio, scienziati, esperti e vulcanologi per valutare, tutti insieme, la condizione dell’isola di Stromboli dopo gli ultimi eventi meteorologici.
Un confronto importante, soprattutto dal punto di vista scientifico, per analizzare i dati in possesso e pianificare, nell’immediato, analisi determinanti sulle variazioni strutturali e morfologiche dell’isola e del suo vulcano.
L’analisi del dissesto idrogeologico di Stromboli, come hanno evidenziato tutti gli interventi tecnici e scientifici, richiede una valutazione complessa che riguarda non solo gli eventi metereologici, ma anche l’attività del suo vulcano: I suoi detriti, infatti, dai depositi dei materiali vulcanici, vengono portati a valle, dopo ogni pioggia.
In questo quadro, già di per sé complesso e oggetto di analisi e studio da parte della comunità scientifica da decenni, negli ultimi anni si sono aggiunti due incendi (nel 2019 per effetto di una esplosione piroclastica e nel 2022 durante le riprese di una nota fiction televisiva), e numerosi eventi vulcanici straordinari che, negli ultimi 5 anni, hanno aumentato di molto la quantità di materiale eruttivo depositato a monte.
La riunione è servita per un primo approfondimento sullo stato delle conoscenze relativamente allo stato dei versanti che saranno soggetti, a brevissimo a nuovi studi ed ispezioni.
Nel suo intervento, il professor Nicola Casagli, professore di geologia applicata dell’Università di Firenze, presidente del Centro di competenze dedicato ai servizi di Protezione Civile, che da 30 anni svolge attività di supporto alla Protezione Civile nella gestione di tutte le calamità, ha evidenziato che “per Stromboli vanno pensate strategie ad hoc, perché è un vulcano attivo che produce materiale detritico continuamente e che bisogna trovare il modo di immobilizzare. Proprio per questo, le strategie impiegate a Ischia e Giampilieri qui non sono sufficienti, e vanno adattate a una condizione che ha un grado di complessità maggiore”. .(ANSA)
Sequestrate due sale operatorie del Reparto di cardiochirurgia del “Papardo”. Rilevate numerose criticità in termini di salubrità degli ambienti operatori
Riunione con scienziati, esperti e vulcanologi su "stato di salute" dell'isola di Stromboli. Stilato cronoprogramma
Una riunione tecnica di coordinamento si è svolta in videoconferenza: Protezione Civile Nazionale e Regionale, Comune, Enti Regionali competenti sul territorio, scienziati, esperti e vulcanologi, tutti insieme per valutare la condizione dell’isola in seguito agli ultimi eventi meteorologici. Un confronto e una riflessione importante, soprattuto dal punto di vista scientifico, per analizzare i dati già in possesso e pianificare nell’immediato analisi determinanti sulle variazioni strutturali e morfologiche dell’isola e del suo vulcano.
L’analisi del dissesto idrogeologico di Stromboli, come hanno evidenziato tutti gli interventi tecnici e scientifici, richiede una valutazione complessa che riguarda non solo gli eventi metereologici, ma anche l’attività del suo vulcano attivo. I detriti scendono dalla montagna; la montagna è un vulcano attivo che, dopo ogni pioggia, porta a valle i depositi dei materiali vulcanici. In questo quadro, già di per sé complesso e oggetto di analisi e studio da parte della comunità scientifica da decenni, negli ultimi anni si sono aggiunti due incendi (nel 2019 per effetto di una esplosione piroclastica e nel 2022 durante le riprese di una nota fiction televisiva), e numerosi eventi vulcanici straordinari che negli ultimi 5 anni hanno aumentato di molto la quantità di materiale eruttivo depositato a monte.
La riunione di è servita per un primo approfondimento sullo stato delle conoscenze relativamente allo stato dei versanti.
Nel suo intervento, il Prof. Nicola Casagli, professore di Geologia Applicata dell’Università di Firenze, Presidente del Centro di Competenze dedicato ai servizi di Protezione Civile, specializzato su dissesto idrogeologico, colate detritiche, colate di fango, che da 30 anni svolge attività di supporto alla Protezione Civile nella gestione di tutte le calamità, ha relazionato sull’ attività di monitoraggio svolta a Stromboli dal 2022, in particolare sulla stabilità della Sciara del fuoco attraverso radar che permettono di fare mappature precise dei fenomeni. Tra i rilievi, fatti periodicamente con il sorvolo di droni sull’isola, l’ultimo risale a luglio di quest’anno (successivamente agli eventi vulcanici che determinarono lo stato di allerta rosso) ed è stato mostrato nel corso della videoconferenza.
Dopo gli eventi recenti, un nuovo rilievo è stato pianificato per i prossimi giorni allo scopo di poter confrontare la situazione e fare una mappatura rapida degli eventi; sarà utilizzato un drone ancora più evoluto, che normalmente viene impiegato per scopi militari, per mappare dettagliatamente l’intera isola.
Immediatamente dopo questa analisi, sarà possibile definire una strategia immediata con interventi mirati, atti a mitigare il rischio e consentire di affrontare con maggiore serenità i mesi necessari alla realizzazione delle opere strutturali previste dal Piano degli interventi strutturali autorizzati nell’ambito dell’emergenza alluvione del 2022, sul cui stato il Sindaco ha relazionato puntualmente, nella qualità di Commissario delegato fino ad agosto 2024, e Ente responsabile del completamento delle opere da alcuni giorni.
“Per Stromboli vanno pensate strategie ad hoc” - ha detto Casaglia - “perché è un vulcano attivo che produce materiale detritico continuamente e che bisogna trovare il modo di immobilizzare. Proprio per questo, le strategie impiegate a Ischia e Giampilieri qui non sono sufficienti, e vanno adattate a una condizione che ha un grado di complessità maggiore”. In questo senso, di fondamentale importanza risultano anche i contributi degli Istituti di Vulcanologia (INGV e LGS), dell’Autorità di Bacino e dei Dipartimenti dell’Ambiente e dello Sviluppo Rurale, del Dipartimento tecnico e del Corpo Foreste.
Il cronoprogramma, condiviso da tutte le autorità presenti prevede quindi dei rapidi passaggi in successione:
- Mappatura e analisi delle colate detritiche a monte
- Sopralluoghi congiunti di tutti gli enti coinvolti
- Condivisione dei dati e mappatura del rischio, analisi dei meccanismi di innesco delle colate e conseguente pianificazione degli interventi necessari.
- Interventi mirati
Questi passaggi dovrebbero richiedere il tempo di circa 2 settimane. Nel frattempo, il Dipartimento della Protezione Civile Regionale lavorerà sull’implementazione del sistema di allertamento e sulla necessaria, costante e tempestiva comunicazione con la popolazione.
Tanti auguri!
Angelo Ferlazzo è il nuovo presidente dei Cantori Popolari delle Eolie
Si da il benvenuto al nuovo Direttivo e al neopresidente Angelo Ferlazzo eletti dall’Assemblea dei soci il 20 Novembre c.a.
Ad Maiora Semper!
C.s. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: L'Under 18 del CS Lipari (anni 90)
IN ALTO DA SX A DX: BARTOLINO MONTE, LUIGI DI GIORGI, SALVATORE PUGLISI, PIERO BERTE', GAETANO DI GIOVANNI, FABIO CURRO', SALVATORE ODDO, RENZO GIUNTA, GIUSEPPE CIRINO, BARTOLO GIUNTA.....
ACCOSCIATI DA SX A DX: VENERANDO LO PRESTI, ROBERTO LI DONNI, ROBERTO D'AMBRA, FABRIZIO MONTELEONE, GIUSEPPE LO SCHIAVO, DOMENICO VATTEMI, LUIGI SABATINI, PIERPAOLO CINCOTTA.
Oggi : San Clemente I° Romano
Dopo la morte del Principe degli Apostoli, i cristiani lo volevano innalzare subito alla dignità papale, ma egli se ne stimò indegno e fece cadere l'elezione prima su Lino, quindi su Cleto. Quando la vita di questo ultimo venne troncata dalla persecuzione, Clemente fu costretto ad accettare l'onerosa carica. Fu papa zelantissimo, oratore e scrittore: a lui dobbiamo i preziosi atti di tanti gloriosi martiri, avendo egli ordinato a sette notai di raccoglierli per iscritto.
La sua attività non sfuggì ai persecutori. Traiano lo voleva indurre al silenzio minacciandogli la morte: ma l'eroe non si spaventò, anzi avendo sempre presente il sublime esempio di Pietro e di Paolo, lavorava con tutto Io slancio per guadagnare anime a Cristo, per meritarsi la corona immarcescibile e la palma della vittoria.
E la minacciata condanna venne. Tratto in arresto, fu mandato ai lavori forzati nel Chersoneso. Nelle cave di pietra trovò tanti suoi figli che per la comune causa avevano subìto la stessa condanna. Duemila e più cristiani, sotto la sferza degli aguzzini, privi di tutto, persino di un po' di acqua con cui bagnare le arse labbra e rinfrescare gli infuocati petti, soggiacevano ai più tormentosi e duri lavori. Il cuore del Padre, straziato pel dolore di tanti figli, alzò fidente la sua preghiera a Dio e un Angelo apparendogli su di un vicino colle gli indicò che colà sarebbe scaturita l'acqua. Accorsero i minatori al luogo indicato e trovarono la bevanda refrigerante.
Alla novella del prodigio avvenuto per intercessione di Clemente, numerosi pagani abbracciarono la religione cristiana che aveva un Dio tanto potente e tanto misericordioso. Ma s'indurì invece il cuore di Traiano, il quale ordinò che il venerando capo dei cristiani fosse gettato nel mare con un'ancora appesa al collo.
Ma ecco un nuovo strepitoso prodigio.
Non appena le acque ebbero soffocato quel corpo ormai sfinito, spinte da forza arcana, si ritirarono dalla riva e sul fondo dell'abisso apparve un prezioso monumento sepolcrale di bianchissimo marmo. Gli astanti, stupefatti, mirarono il miracoloso sarcofago, ma la loro meraviglia crebbe ancor più, quando il cadavere dell'intrepido vegliardo scivolando dal seno delle acque guidato da mano angelica, andò a giacere nella tomba marmorea.
Poco dopo le acque ritornarono a ribaciare il lido e la folla abbandonò la spiaggia; ma mentre i cristiani lodavano e ringraziavano il Signore per lo strepitoso miracolo, molti pagani si decisero ad entrare nell'ovile di Cristo. Le reliquie del glorioso Pontefice, portatevi dai santi fratelli Cirillo e Metodio, riposano ora in Roma nella Basilica eretta in suo onore.
venerdì 22 novembre 2024
Stromboli: Messa insediamento del nuovo Amministratore parrocchiale e del Vicario parrocchiale
Sabato 30 novembre, alle 17, si terrà nella chiesa di San Vincenzo a Stromboli, la Santa messa di insediamento del nuovo Amministratore parrocchiale e il Vicario parrocchiale. Sarà presieduta da Sua Ecc. Mons. Cesare Di Pietro
“Sale e Sudore”: storie di mare raccontate dall’autrice Brigida Morsellino. Presentato il libro presso la sede del Gruppo Caronte & Tourist.
COMUNICATO STAMPA
“Sale e Sudore”: storie di mare raccontate dall’autrice Brigida Morsellino. La presentazione del libro presso la sede del Gruppo Caronte & Tourist.
Il mare, con le sue contraddizioni e il suo fascino, è al centro
di "Sale e Sudore", una raccolta di storie firmata da Brigida
Morsellino, dirigente dell’Istituto “Duca degli Abruzzi” e direttore
generale dell’ITS Academy per la mobilità sostenibile di Catania.
Il volume, edito da Graus Edizioni, è stato presentato il 18 novembre nella cornice dell’auditorium del Gruppo Caronte & Tourist, gremito per l’occasione. L’evento si è sviluppato all’interno di un dialogo intenso e partecipato tra l’autrice, Tiziano Minuti, direttore del Personale e della Comunicazione del Gruppo C&T, e Maria Schirò, già dirigente del Nautico “Caio Duilio” di Messina e Presidente della RE.NA. (Rete Nazionale degli Istituti Tecnici e Professionali di Mare).
"Sale e Sudore" è una testimonianza corale, schietta, di coloro che conoscono profondamente il mare: un elemento che si ama e si odia, che offre speranza e serenità ma anche sacrificio, paura e dolore.
“Questa distesa di acqua salata, così misteriosa e attraente agli
occhi dell’uomo, si presenta con due facce. Attraverso queste storie fatte di
emozioni, vita, morte, sale e sudore, gli uomini e le donne di mare ce le
raccontano”, scrive Brigida Morsellino.
L’opera raccoglie dieci racconti che intrecciano passato e futuro,
ognuno legato dal filo conduttore del mare.
“In Sale e Sudore si cristallizzano esperienze diverse accomunate
dalla stessa vocazione: il mare. Le voci di chi ha vissuto il mare, tra
speranza e disperazione, si fanno parola scritta, per consegnare una preziosa
testimonianza alle generazioni future” ha dichiarato Tiziano Minuti durante
l’incontro.
Per Maria Schirò, la raccolta è anche un messaggio di ispirazione : “Un esempio per i giovani allievi che, giorno dopo giorno, lottano per trasformare la loro vocazione in una scelta di vita, superando distanze, difficoltà e pregiudizi. A noi insegnanti il compito di essere guide attente e promotori di parità”.
Durante la presentazione, il mare è stato esplorato anche nei suoi
aspetti più attuali e complessi: dalle tragedie legate all’immigrazione alle
difficoltà - e al coraggio - delle donne che hanno scelto di intraprendere una
vita per mare, in ambienti storicamente maschili e maschilisti.
“Sale e Sudore è un invito a guardare il mare con occhi nuovi, riconoscendo il suo valore umano e culturale attraverso le storie di chi lo vive ogni giorno. Un’opera che vuole celebrare il sacrificio, la passione e l’identità di una comunità di professionisti che nel mare hanno trovato non solo un lavoro, ma una ragione di vita” ha concluso l’autrice.
Tanti auguri!
𝐌𝐀𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐀𝐓𝐀 𝐀𝐃 𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀𝐂𝐀𝐋𝐃𝐀 𝐀𝐏𝐏𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋’𝐀𝐌𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐔𝐍 𝐈𝐌𝐏𝐄𝐆𝐍𝐎 𝐈𝐒𝐓𝐈𝐓𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐔𝐑𝐆𝐄𝐍𝐓𝐄
COMUNICATO DEL 22 novembre
𝐄𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨, 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐥𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐨 (𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐕𝐈𝐧𝐜𝐀) 𝐞 𝐢𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐨.
giovedì 21 novembre 2024
Tanti auguri!
Acquacalda per l'ennesima volta in ginocchio. Per le foto e il video grazie a Giovanna Giuffrè
Per visualizzare il video cliccare su questo link link https://www.facebook.com/100002493197551/videos/pcb.8727148437378176/1102014828590341
Incidente mortale a Messina: muore Eliseo Scarcella, notissimo maestro di arti marziali
L’arrivo dei soccorsi, la corsa disperata in ambulanza verso il pronto soccorso del Policlinico, non è servita a strapparlo alla morte. L’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale nonostante i tentativi dei medici di salvarlo. Sul luogo sono arrivati gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale coordinati dall'ispettore Giovanni Arizzi per raccogliere i primi rilievi che dovranno contribuire a chiarire la dinamica dello scontro. Sul posto anche il comandante del corpo Giovanni Giardina. Nel frattempo dell’incidente è stata avvisata la sostituta procuratrice Annamaria Arena, magistrato di turno.
mercoledì 20 novembre 2024
Milazzo: Turisti precipitano col parapendio sull'ex discoteca "Le Cupole": muore il padre, la figlia è grave
Il padre, Marcus Florian, 57 anni di Bolzano, è morto nel pomeriggio per arresto cardiaco. Si trovava in vacanza a Milazzo con un gruppo di amici. La figlia di 30 anni, anch’essa coinvolta nell’incidente avvenuto intorno alle 13,30 è stata trasferita con l’elisoccorso al Policlinico di Messina dopo essere stata intubata.
La ragazza si trova in prognosi riservata e con molta probabilità dovrà subire un'operazione per le fratture riportate. Il suo quadro è, comunque, molto instabile.
Economia, approvato il Rendiconto 2023. Schifani: «Ripianato disavanzo per 3,1 miliardi, risultato storico per la Regione»
«Si tratta di un record senza precedenti - commenta il presidente della Regione, Renato Schifani - che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all'Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo, riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo, con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto».
«Con un disavanzo finale di 897 milioni di euro - aggiunge l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino - siamo ormai vicini alla realizzazione di un ulteriore obiettivo estremamente ambizioso: passare dal deficit al surplus. Si apre un nuovo capitolo nella storia della Regione che consentirà la realizzazione di forti investimenti per lo sviluppo della nostra terra. Ringrazio gli uffici del mio assessorato per avere lavorato alacremente e in particolare i due dirigenti generali, Ignazio Tozzo e Silvio Cuffaro, che hanno permesso la realizzazione dei risultati che oggi vengono sanciti nel documento finanziario. Continueremo su questo percorso per rendere stabile e migliorare ulteriormente il risultato, coniugando rigore e sviluppo, e siamo fiduciosi che il risultato raggiunto potrà contribuire alla più celere definizione del contenzioso con la Corte dei conti, che costituisce una priorità del governo».
Il Rendiconto generale sancisce anche un forte incremento della liquidità, con il fondo cassa che raddoppia in due anni da 4 miliardi a un totale di quasi 8 miliardi di euro. Alla riduzione del disavanzo hanno contribuito sia le maggiori entrate, derivanti dall’aumento del Pil oltre le stime, sia le politiche di bilancio di contenimento della spesa e di amministrazione delle passività. Il disavanzo da ripianare è stato pertanto ridotto da 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. Dopo l'approvazione in giunta avvenuta oggi, il Rendiconto generale sarà trasmesso adesso alla Corte dei conti per ottenere la parificazione.
Tanti auguri!
Buon compleanno a Antonio Maniàci, Davide Di Losa, Alessia Ziino, Patrizia La Gteca, Angela Vitale, Morgana Scaramozzino


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