(Aldo Natoli) Ho sentito e visto con grande emozione il video realizzato da Marco Spisso e Gaetano Errico per ricordare il cantante delle Eolie Bartoluzzo Ruggiero.
Ho cominciato a strimpellare la chitarra accompagnando la sua fisarmonica nelle serenate che un tempo si usava fare sotto i balconi per suggellare l’inizio di una storia d’amore o il suo violino che accompagnava l’ingresso in Chiesa degli sposi. Poi ad accompagnarlo suonando la batteria durante le serate danzanti ed i matrimoni. Infine con il tamburello per intraprendere l’avventura del Folk. Un’esperienza irripetibile a fianco di un uomo nato per la musica; di un grande maestro.
Mi associo quindi al ricordo che i musicisti hanno voluto tributare a “Don Bartoluzzo”, come con grande rispetto ed ammirazione l’ho sempre chiamato, convinto che il suono del suo mandolino, che ha voluto portare con sè, ed il suo sorriso sornione, ci continueranno ad allietare.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.